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19.6
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C’era una volta Marcello
cera una volta marcello
la figlia del ricco Signorotto del posto.I due si trovarono subito simpatici
la figlia del ricco signorotto del postoi due si trovarono subito simpatici
ma Sandra già sapeva che non avrebbe potuto frequentare Marcello perché suo padre non l’avrebbe permesso. Infatti
ma sandra già sapeva che non avrebbe potuto frequentare marcello perché suo padre non lavrebbe permesso infatti
il padre di Sandra non voleva che la figlia avesse amici tra gli abitanti del paese
il padre di sandra non voleva che la figlia avesse amici tra gli abitanti del paese
da lui ritenuti dei sempliciotti.
da lui ritenuti dei sempliciotti
Marcello quando capì che non avrebbe più potuto vedere Sandra
marcello quando capì che non avrebbe più potuto vedere sandra
diventò triste.– Non abbatterti Marcello
diventò triste non abbatterti marcello
vedrai
vedrai
ti darò una mano io! – gli disse il Gatto con gli Stivali.– E come puoi aiutarmi? – chiese perplesso Marcello.– Tu non ti preoccupare – gli rispose il Gatto dopo avergli fatto l’occhiolino. E sparì nel bosco.Era andato a caccia
ti darò una mano io gli disse il gatto con gli stivali e come puoi aiutarmi chiese perplesso marcello tu non ti preoccupare gli rispose il gatto dopo avergli fatto locchiolino e sparì nel boscoera andato a caccia
e in breve tempo riuscì a catturare un paio di leprotti. Poi si recò a casa del Signorotto
e in breve tempo riuscì a catturare un paio di leprotti poi si recò a casa del signorotto
padre di Sandra
padre di sandra
un ragazzo che aveva per migliore amico un gatto
un ragazzo che aveva per migliore amico un gatto
e gli porse le due prede dicendogli:– Sono il Gatto con gli Stivali e questi leprotti sono un omaggio del Signor di Carabàs – e fece un profondo inchino.
e gli porse le due prede dicendogli sono il gatto con gli stivali e questi leprotti sono un omaggio del signor di carabàs e fece un profondo inchino
Il Signorotto
il signorotto
tutto contento
tutto contento
ringraziò il Gatto con gli stivali
ringraziò il gatto con gli stivali
chiedendosi chi mai fosse questo Signor di Carabàs.Il Gatto portò dei doni anche il giorno dopo e il giorno dopo ancora.Il Signorotto era sempre più curioso
chiedendosi chi mai fosse questo signor di carabàsil gatto portò dei doni anche il giorno dopo e il giorno dopo ancorail signorotto era sempre più curioso
perciò quando rivide il Gatto gli chiese:– Ma quando posso incontrare il vostro signore
perciò quando rivide il gatto gli chiese ma quando posso incontrare il vostro signore
per poterlo ringraziare di tutte queste cortesie?– Lo incontrerete presto
per poterlo ringraziare di tutte queste cortesie lo incontrerete presto
statene certo – rispose il Gatto con gli Stivali inchinandosi. E corse via.
statene certo rispose il gatto con gli stivali inchinandosi e corse via
Sandra osservava quell’andirivieni già da un po’ di tempo. Le sembrò di ricordare che quello era il gatto tanto amico di Marcello.Quel giorno decise di chiamarlo.– Gatto con gli Stivali! Posso parlarti?
sandra osservava quellandirivieni già da un po di tempo le sembrò di ricordare che quello era il gatto tanto amico di marcelloquel giorno decise di chiamarlo gatto con gli stivali posso parlarti
Il Gatto già temeva il peggio
il gatto già temeva il peggio
ma non uno qualunque. Questo gatto se ne andava sempre in giro con addosso un paio di stivali
ma non uno qualunque questo gatto se ne andava sempre in giro con addosso un paio di stivali
pensando di essere stato scoperto nel suo piano.– Ma tu non sei il gatto amico di Marcello?– Sì Sandra
pensando di essere stato scoperto nel suo piano ma tu non sei il gatto amico di marcello sì sandra
lo sono – rispose il gatto.– E sei anche amico di questo Signor di Carabàs?– …sì… – rispose timoroso il gatto
lo sono rispose il gatto e sei anche amico di questo signor di carabàs sì rispose timoroso il gatto
sapendo ormai di essere stato scoperto.Sandra intuì
sapendo ormai di essere stato scopertosandra intuì
e sorrise.
e sorrise
– E per caso io lo conosco il Signor di Carabàs?
e per caso io lo conosco il signor di carabàs
– … hem
hem
in qualche modo sì… – il gatto non sapeva più come togliersi dall’imbarazzo.
in qualche modo sì il gatto non sapeva più come togliersi dallimbarazzo
– Ho capito… – disse Sandra sempre sorridente – Puoi riferire al Signor di Carabàs che domani io e mio padre andremo al paese qui vicino a far compere? Chissà mai che non ci si incontri…
ho capito disse sandra sempre sorridente puoi riferire al signor di carabàs che domani io e mio padre andremo al paese qui vicino a far compere chissà mai che non ci si incontri
perciò Marcello l’aveva chiamato “Gatto con gli Stivali”.
perciò marcello laveva chiamato gatto con gli stivali
Il Gatto con gli Stivali fu sorpreso da quelle parole
il gatto con gli stivali fu sorpreso da quelle parole
e intuì a sua volta che Sandra aveva sì capito il suo piano
e intuì a sua volta che sandra aveva sì capito il suo piano
ma anche che stava dalla sua parte.– Certamente Sandra – il gatto sorrise
ma anche che stava dalla sua parte certamente sandra il gatto sorrise
fece un inchino e corse via.
fece un inchino e corse via
Lungo la strada per il paese vicino c’erano molti campi. Il Gatto con gli Stivali portò ai contadini che lavoravano lì un po’ di selvaggina
lungo la strada per il paese vicino cerano molti campi il gatto con gli stivali portò ai contadini che lavoravano lì un po di selvaggina
convincendoli così a dire che quei campi erano proprietà del Signor di Carabàs.E così
convincendoli così a dire che quei campi erano proprietà del signor di carabàse così
man mano che quel giorno Sandra e suo padre procedevano a cavallo
man mano che quel giorno sandra e suo padre procedevano a cavallo
i contadini li salutavano a nome del Signor di Carabàs.
i contadini li salutavano a nome del signor di carabàs
Il Signorotto pensò non solo che il Signor di Carabàs fosse di una gentilezza mai vista
il signorotto pensò non solo che il signor di carabàs fosse di una gentilezza mai vista
ma che fosse anche molto ricco.A quel punto il Gatto con gli Stivali tornò da Marcello e gli disse:– Sbrigati! Corri al fiume
ma che fosse anche molto riccoa quel punto il gatto con gli stivali tornò da marcello e gli disse sbrigati corri al fiume
e quando te lo dico io
e quando te lo dico io
buttati dentro gridando che sei il Signor di Carabàs e che ti hanno derubato di tutti i tuoi averi!
buttati dentro gridando che sei il signor di carabàs e che ti hanno derubato di tutti i tuoi averi
Marcello era all’oscuro di tutte le mosse del Gatto e chiese incuriosito:– E chi sarebbe il Signor di Carabàs? –– Vuoi incontrare di nuovo Sandra e poterla vedere finalmente quando ti pare?– Certamente! – rispose Marcello.– E allora non discutere e fa come ti dico!Marcello
marcello era alloscuro di tutte le mosse del gatto e chiese incuriosito e chi sarebbe il signor di carabàs vuoi incontrare di nuovo sandra e poterla vedere finalmente quando ti pare certamente rispose marcello e allora non discutere e fa come ti dicomarcello
fidandosi dell’amico Gatto
fidandosi dellamico gatto
corse veloce al fiume e si nascose dietro una siepe
corse veloce al fiume e si nascose dietro una siepe
in attesa del segnale per buttarsi dentro.
in attesa del segnale per buttarsi dentro
Intanto
intanto
il Signorotto e Sandra stavano arrivando al ponte sul fiume.Il Gatto con gli Stivali fece un fischio
il signorotto e sandra stavano arrivando al ponte sul fiumeil gatto con gli stivali fece un fischio
e Marcello capì che era il momento di buttarsi.Dopo poco si sentì un grido.– Aiuto! Aiuto! Sono il Signor di Carabàs e sono stato derubato di tutti i miei averi! Aiuto!
e marcello capì che era il momento di buttarsidopo poco si sentì un grido aiuto aiuto sono il signor di carabàs e sono stato derubato di tutti i miei averi aiuto
I due erano cresciuti assieme
i due erano cresciuti assieme
Il Signorotto e Sandra accorsero per vedere cosa stava succedendo
il signorotto e sandra accorsero per vedere cosa stava succedendo
e videro Macello uscire tutto bagnato dalle acque del fiume.– Cosa ti è successo
e videro macello uscire tutto bagnato dalle acque del fiume cosa ti è successo
ragazzo? – disse il Signorotto.– Sono il Signor di Carabàs
ragazzo disse il signorotto sono il signor di carabàs
e due furfanti mi hanno derubato di tutti i miei averi e scaraventato nel fiume…Finalmente il Signorotto aveva l’occasione di conoscere chi
e due furfanti mi hanno derubato di tutti i miei averi e scaraventato nel fiumefinalmente il signorotto aveva loccasione di conoscere chi
nei giorni scorsi
nei giorni scorsi
gli aveva fatto tanti regali.
gli aveva fatto tanti regali
– Padre
padre
non possiamo lasciarlo così bagnato fradicio. Portiamolo a casa nostra e diamogli dei vestiti! – disse Sandra che aveva riconosciuto Marcello.– Certamente! – rispose il Signorotto.E così Marcello fu portato a casa del Signorotto
non possiamo lasciarlo così bagnato fradicio portiamolo a casa nostra e diamogli dei vestiti disse sandra che aveva riconosciuto marcello certamente rispose il signorottoe così marcello fu portato a casa del signorotto
asciugato e vestito con abiti molto eleganti.
asciugato e vestito con abiti molto eleganti
Il Signorotto lo ringraziò per tutti i regali che gli aveva fatto
il signorotto lo ringraziò per tutti i regali che gli aveva fatto
e il gatto si era sempre dimostrato molto furbo e felice di aiutare Marcello
e il gatto si era sempre dimostrato molto furbo e felice di aiutare marcello
e anzi
e anzi
lo invitò a frequentare spesso quella casa: per lui le porte sarebbero sempre state aperte.E fu così che finalmente Marcello e Sandra poterono vedersi come e quando volevano
lo invitò a frequentare spesso quella casa per lui le porte sarebbero sempre state apertee fu così che finalmente marcello e sandra poterono vedersi come e quando volevano
e il Gatto Con gli Stivali fu contento di vederli insieme e felici.
e il gatto con gli stivali fu contento di vederli insieme e felici
quando era in difficoltà.Un giorno parteciparono alla festa del paese
quando era in difficoltàun giorno parteciparono alla festa del paese
dove Marcello conobbe Sandra
dove marcello conobbe sandra