Consiglio Regionale della Puglia PROCEDURA APERTA SOPRA LA SOGLIA COMUNITARIA EX ARTT. 60 E 95 D.LGS N. 50/2016 PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PORTIERATO ED ALTRE MANSIONI ACCESSORIE PRESSO LA NUOVA SEDE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA PUGLIA DI VIA GENTILE N. 52 – BARI. CIG. 792708122F DISCIPLINARE DI GARA Pag. 2 a 41 STAZIONE APPALTANTE: CONSIGLIO REGIONALE DELLA PUGLIA - SEZIONE AMMINISTRAZIONE E CONTABILITA’ - Via Gentile, n. 52 - 70125 BARI Responsabile Unico del Procedimento Dott.ssa Angela Vincenti, dirigente della Sezione Amministrazione e Contabilità presso la Stazione Appaltante TEL. +390805402736 E MAIL: vincenti.angela@consiglio.puglia.it PEC: sezione.amministrazionecontabilita@pec.consiglio.puglia.it Orario di ricevimento al pubblico: dalle ore 9.00 alle ore 12.00, tutti i giorni non festivi, escluso sabato. Sommario 1. PREMESSA 2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI 2.1 Documenti di gara 2.2 Chiarimenti 2.3 Comunicazioni 3. OGGETTO DELL’APPALTO E IMPORTO 4. DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI 4.1 Opzione di rinnovo 4.2 Opzione di proroga tecnica 5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 6. REQUISITI GENERALI 7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA 7.1 Requisiti di idoneità 7.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria 7.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale 7.4 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE 7.5 Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili 8. AVVALIMENTO 9. SUBAPPALTO 10. GARANZIA PROVVISORIA 11. SOPRALLUOGO 12. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC 13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA 14. SOCCORSO ISTRUTTORIO 15. CONTENUTO DELLA BUSTA “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” Pag. 3 a 41 15.1 Domanda di partecipazione 15.2 Documento di gara unico europeo elettronico 15.3 Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo 15.4 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati 16. CONTENUTO DELL’OFFERTA TECNICA 17. CONTENUTO DELL’OFFERTA ECONOMICA 18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 18.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica 18.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica 18.3 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica 18.4 Metodo per il calcolo dei punteggi 19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA DOCUMENTAZIONE – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 20. COMMISSIONE GIUDICATRICE 21. APERTURA E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE 22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE 23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO 24. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE 25. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 26. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Pag. 4 a 41 1. PREMESSA Con determina n. 112 del 31.05.2019, questa Amministrazione ha indetto la procedura per l’affidamento del servizio di portierato ed altre mansioni accessorie presso la nuova sede del Consiglio regionale di via Gentile n. 52 – Bari, per la durata di anni tre, oltre anni due di eventuale proroga. L’affidamento avverrà mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 – Codice dei contratti pubblici (in seguito: Codice). Il luogo di svolgimento del servizio è il Consiglio Regionale della Puglia [codice NUTS ITF42] CIG. 792708122F Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è la Dott.ssa Angela Vincenti. 2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI. 2.1 Documenti di gara La documentazione di gara comprende: 1) Bando di gara; 3) Disciplinare di gara e suoi allegati; 4) Capitolato Speciale; 5) Patto di integrità (Legge Regionale n. 15 del 20/6/2008 “Principi e linee guida in materia di trasparenza dell’attività amministrativa nella Regione Puglia”); 6) Schema di contratto. Sono adottate le seguenti forme di pubblicità: - Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea - Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - Sito istituzionale del Consiglio regionale della Puglia: www.consiglio.puglia.it - Piattaforma EmPulia all’indirizzo internet: www.empulia.it - n.2 quotidiani a diffusione nazionale e n.2 quotidiani a diffusione regionale La documentazione di gara è disponibile sul sito internet: http://www.consiglio.puglia.it – amministrazione trasparente-bandi di gara e contratti–procedura aperta, nonché sul sito www.empulia.it – bandi di gara. La pubblicazione del Bando, dell’Avviso di gara, del Capitolato e del presente Disciplinare di gara e comunque degli atti di gara, la formazione della graduatoria, la proposta di aggiudicazione e l’aggiudicazione, non comportano per la stazione appaltante, alcun obbligo di aggiudicazione e/o stipula del contratto, né per i partecipanti alla procedura, alcun diritto a qualsivoglia prestazione. In particolare, la stazione appaltante non è tenuta a corrispondere compenso e/o risarcimento e/o indennità ad alcuno dei concorrenti, per qualsiasi titolo o ragione, per le offerte presentate. http://www.consiglio.puglia.it/ http://www.empulia.it/ Pag. 5 a 41 Salvo quanto suddetto, la stazione appaltante si riserva altresì la facoltà, di sospendere, revocare, modificare e annullare la procedura di gara e/o di non aggiudicarla e/o di non stipulare il contratto, in qualunque momento e qualunque sia lo stato di avanzamento della procedura stessa, senza che gli interessati all’aggiudicazione ovvero alla stipula del relativo contratto, possano esercitare nei suoi confronti alcuna pretesa a titolo risarcitorio e/o di indennizzo, ivi compreso qualsivoglia rimborso delle spese sostenute in ragione della partecipazione alla presente procedura di gara. 2.2 Chiarimenti Eventuali richieste di informazioni complementari e/o chiarimenti sulla documentazione di gara potranno essere trasmesse direttamente attraverso il Portale EmPULIA utilizzando l’apposita funzione “Per inviare un quesito sulla procedura clicca qui” presente all’interno del Bando relativo alla procedura di gara in oggetto e dovranno pervenire entro e non oltre il giorno 27/06/2019 ore 12.00 e saranno riscontrate entro il giorno 02/07/2019 sul Portale EmPULIA. La richiesta dovrà indicare necessariamente il riferimento al documento di gara (bando, capitolato speciale, disciplinare, schema di contratto), pagina, paragrafo e testo su cui si richiede il chiarimento. Non saranno accettate richieste di chiarimenti pervenute oltre il termine stabilito dal presente disciplinare e pertanto non verrà data alcuna risposta. L’avvenuta pubblicazione del chiarimento richiesto sarà notificata, come avviso, all’indirizzo di posta elettronica del legale rappresentante della ditta che ha proposto il quesito, così come risultante dai dati presenti sul Portale. Tutte le comunicazioni inerenti la presente procedura di gara saranno inoltrate come “avviso” all’indirizzo di posta elettronica del legale rappresentante così come risultante dai dati presenti sul Portale EmPULIA. E’ facoltà della stazione appaltante effettuare le suddette comunicazioni mediante altro strumento telematico (PEC). Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Non sono ammessi chiarimenti telefonici. 2.3 Comunicazioni Tutte le comunicazioni inerenti la presente procedura di gara si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora inoltrate come “avviso” all’indirizzo di posta elettronica del legale rappresentante così come risultante dai dati presenti sul Portale EmPULIA. Come previsto dall’Art. 40, comma 2, del Codice, la stazione appaltante effettuerà tutte le comunicazioni utilizzando esclusivamente gli strumenti telematici messi a disposizione dalla piattaforma EmPULIA, ovvero tramite PEC. Pertanto ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate al gestore della piattaforma EmPULIA e alla stazione appaltante; diversamente la medesima stazione appaltante declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni. In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati. Pag. 6 a 41 In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate. In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari. In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati. 3. OGGETTO DELL’APPALTO E IMPORTO La gara ha ad oggetto la fornitura di servizi di portierato ed altre mansioni accessorie presso:  gli uffici del Co.Re.Com. Puglia  il garage del Consiglio Regionale della Puglia,  la Biblioteca del Consiglio regionale della Puglia Teca del Mediterraneo;  l’Aula Consiliare e gli Uffici del Consiglio; L’appalto è costituito da un unico lotto. L'unitarietà è imposta e giustificata, ai sensi dell’art. 51, co. 1, del Codice, dall'oggetto dell'appalto, dalle modalità esecutive dello stesso, nonché dalla situazione materiale e giuridica dei luoghi in cui l’attività deve essere prestata. Non di meno, per quanto sopra, l’unitarietà dell’appalto è giustificata anche da ragioni di carattere tecnico-economico in coerenza con il bilanciato complesso degli interessi pubblici e privati coinvolti ed al fine di evitare i maggiori costi che la suddivisione in lotti comporterebbe. Tabella n. 1 – Oggetto dell’appalto n. Descrizione servizi/beni CPV P (principale) S (secondaria) Importo 1 Servizi di portineria 98341120-2 P € 908.318,88 Importo totale a base di gara € 908.318,88 L’importo a base di gara è al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge. Non sussistono rischi da interferenza per i lavoratori del Consiglio Regionale. L’importo degli oneri per la sicurezza da interferenze pertanto è pari a 0, sicché non è necessario provvedere alla redazione del DUVRI. L’appalto è finanziato con risorse del Consiglio, precisamente giusta AD di indizione n. 112 31/05/2019 del Dirigente della Sezione Amministrazione e Contabilità. I dati tecnici utili per la determinazione dell’offerta dovranno essere dedotti dai contenuti degli atti di gara e, in particolare, dal Capitolato Speciale. Non sono ammesse offerte in aumento. Pag. 7 a 41 L'importo presunto complessivo triennale, posto a base di gara, pari ad € 908.318,88, oltre Iva, è stato calcolato tenendo conto che il numero complessivo delle ore determinare da questa Stazione Appaltante per l’espletamento del servizio nel triennio è pari a n. 44.136 ore e che la tariffa oraria, posta a base d’asta, è pari ad € 20,58 comprensiva di spese generali e di utile d’impresa. Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice, l’importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari ad € 730.800,00 calcolati sulla base dei seguenti elementi: Tabella del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali (Luglio 2013) - Personale dipendente da imprese esercenti servizi di pulizia, disinfestazione, servizi integrati/multiservizi LIVELLO COSTO MEDIO ORARIO TOTALE ORE LAVORATIVE/TRIENNIO TOTALE COSTO DELLA MANODOPERA / TRIENNIO II € 16,56 44.136 € 730.892,16 Ai sensi dell’art. 50 del D.Lgs.50/2016, a fine di promuovere la stabilità occupazionale del personale impiegato, l’aggiudicatario in applicazione dell’art. 4 del CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER IL PERSONALE DIPENDENTE DA IMPRESE ESERCENTI SERVIZI DI PULIZIA E SERVIZI INTEGRATI si impegna ad assumere il personale attualmente in servizio, come espressamente previsto dall’art. 7 del Capitolato speciale. 4. DURATA La durata dell’appalto (escluse le eventuali opzioni) è di 36 mesi, decorrenti dalla data di comunicazione della presa in carico del servizio in conformità a quanto stabilito all’art. 4 del Capitolato Speciale. 4.1 Opzione di rinnovo La stazione appaltante si riserva la facoltà di rinnovare il contratto, alle medesime condizioni, per una durata pari a 24 mesi per un importo di € 605.545,92, al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge. La stazione appaltante esercita tale facoltà comunicandola all’appaltatore mediante posta elettronica certificata almeno due mesi prima della scadenza del contratto originario. 4.2 Opzione di proroga tecnica La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni. La durata del contratto in corso di esecuzione, anche nel caso di esercizio dell’opzione di rinnovo, potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario, comunque non superiore a sei mesi, alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni. Il valore stimato della proroga tecnica è pari ad € 151.386,48. Ai fini dell’art. 35, comma 4 del Codice, il valore massimo stimato dell’appalto, è pari ad € 1.665.251,28 al netto di Iva. Pag. 8 a 41 5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli. Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice. È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete). È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale. È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata. I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale. Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione. Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare: a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste; b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste; c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013). Pag. 9 a 41 Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013). Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete. A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione. Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale. 6. REQUISITI GENERALI Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165. La mancata accettazione delle clausole contenute nel protocollo di legalità/patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della l. 190/2012. 7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti che dovranno essere posseduti al momento della scadenza del termine di presentazione delle offerte e che dovranno perdurare per tutto lo svolgimento della procedura di gara fino alla stipula del contratto. Ai sensi del combinato disposto degli artt. 81 e 216 comma 13 del D.Lgs.50/2016 la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale e di idoneità professionale verrà acquisita esclusivamente attraverso la banca dati AVCPass istituita presso ANAC. Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare. La documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere tecnico-professionale ed economico-finanziario verrà richiesta attraverso il portale di Empulia e/o a mezzo pec. Pag. 10 a 41 7.1 Requisiti di idoneità Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerente con quella oggetto della presente procedura di gara. Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito. Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti. 7.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria Fatturato globale minimo annuo riferito a ciascuno degli ultimi tre esercizi finanziari disponibili di € 500.000,00 IVA esclusa. Tale requisito è richiesto in quanto ritenuto indispensabile alla dimostrazione del possesso, in capo al concorrente, di concrete capacità operative e adeguata affidabilità economico e finanziaria in considerazione dell’entità dell’ appalto. La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice - per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte, corredati della nota integrativa; - per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA; Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività. Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante. 7.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale a) Esecuzione negli ultimi tre anni dei seguenti servizi/forniture analoghi Il concorrente deve aver eseguito nell’ultimo triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara servizi analoghi a quelli oggetto di gara (servizio di portierato). Almeno uno di tali servizi deve essere di importo complessivo non inferiore ad € 302.772,96 Iva esclusa. La comprova del requisito è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II, del Codice, nella fattispecie, la presentazione di: - dichiarazione del concorrente contenente un elenco dei servizi effettuati negli ultimi tre anni con l’indicazione dei rispettivi importi, date e destinatari, pubblici o privati. b) Possesso della certificazione del sistema di gestione della qualità, secondo le norme ISO 9001:2015 in corso di validità. Pag. 11 a 41 Il campo di applicazione della certificazione deve essere idonea e pertinente al servizio di portierato. La comprova del requisito è fornita mediante un certificato di conformità del sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015. Tale documento deve essere rilasciato da un organismo di certificazione accreditato ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1 per lo specifico settore e campo di applicazione richiesto, da un Ente nazionale unico di accreditamento firmatario degli accordi EA/MLA oppure autorizzato a norma dell’art. 5, paragrafo 2 del Regolamento (CE) n. 765/2008. Al ricorrere delle condizioni di cui agli articoli 82, comma 2 e 87, commi 1 e 2 del Codice la stazione appaltante accetta anche altre prove relative all’impiego di misure equivalenti, valutando l’adeguatezza delle medesime agli standard sopra indicati. 7.4 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE Nei raggruppamenti temporanei, la mandataria deve, in ogni caso, possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria ai sensi dell’art. 83, co. 8, del Codice. I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati. Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria. Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub- associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti. Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 7.1 deve essere posseduto da: a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE; b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica. Il requisito relativo al fatturato globale di cui al punto 7.2 deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo nel complesso; detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria. Il requisito relativo all’ espletamento di servizi analoghi di cui al precedente punto 7.3 lett. a) nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo deve essere posseduto da tutte le imprese raggruppate o consorziate. Il requisito dell’ espletamento di un solo servizio di importo complessivo non inferiore a € 302.772,96, Iva esclusa, deve essere posseduto dalla mandataria. Pag. 12 a 41 Il requisito della certificazione del sistema di gestione della qualità, secondo le norme ISO 9001:2015 in corso di validità, di cui al precedente punto 7.3 lett. b) nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo deve essere posseduto sia dalla mandataria sia dalle mandanti. A) Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati. Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 7.1 deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici. I requisiti di capacità economica e finanziaria/tecnica e professionale di cui ai punti 7.2 e 7.3, ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti: a) per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo, salvo che quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera nonché all’organico medio annuo che sono computati in capo al consorzio ancorchè posseduti dalle singole imprese consorziate; b) per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del Codice, che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli dei singoli consorziati (art. 47, comma 2 bis del Codice). 8. AVVALIMENTO Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento. Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale (ad esempio: iscrizione alla CCIAA). Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria. Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto. Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti. L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati. L’ausiliaria di un concorrente può essere indicata, quale subappaltatore, nella terna di altro concorrente. Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice. Pag. 13 a 41 Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria. In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, la commissione comunica l’esigenza al RUP, il quale richiede per iscritto, tramite il portale di Empulia e/o a mezzo pec, al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della richiesta. Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE elettronico della nuova ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento). In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura. È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta. La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento. In ordine all’avvalimento delle certificazioni di qualità, occorre, ai fini dell'idoneità del contratto di avvalimento, che l'ausiliaria metta a disposizione dell’ausiliata l'intera organizzazione aziendale, comprensiva di tutti i fattori della produzione e di tutte le risorse, che, complessivamente considerata, le ha consentito di acquisire la certificazione di qualità da mettere a disposizione. L’avvalimento per tale requisito reca con sé, come necessaria conseguenza, che la messa a disposizione dell’organizzazione dell’ausiliario debba intendersi come effettivo impiego della stessa per l’erogazione della prestazione nell’appalto affidato. 9. SUBAPPALTO. Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo nei limiti previsti dall’art. 105 del Codice; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato. Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice. Ai sensi dell’art. 105, comma 4, del Codice dei contratti, il soggetto affidatario può affidare in subappalto i servizi compresi nel contratto, previa autorizzazione della stazione appaltante purchè:  il subappaltatore sia qualificato nella relativa categoria e sia in possesso dei requisiti di cui all’articolo 80 del codice;  all’atto dell’offerta siano stati indicati i servizi o parti di servizi e che si intendono subappaltare. 10. GARANZIA PROVVISORIA L’offerta è corredata da: Pag. 14 a 41 1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% del prezzo posto a base d’asta e precisamente di importo pari ad € 18.166,38, salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice; 2) una dichiarazione di impegno, a pena d’esclusione, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti. Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d. lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria. La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento. La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente: a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito; b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso sul conto corrente codice IBAN: IT07 F030 6904 0131 0000 0300 013 intestato a Consiglio regionale della Puglia, codice Fiscale 80021210721, con indicazione della causale: “Procedura aperta sopra la soglia comunitaria per l’affidamento del servizio di portierato ed altre mansioni accessorie presso la Nuova sede del Consiglio Regionale di Via Gentile n. 52”. c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice. Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet: - http://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/intermediari/index.html - http://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/avvisi-pub/garanzie-finanziarie/ - http://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/avvisi-pub/soggetti-non- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf - http://www.ivass.it/ivass/imprese_jsp/HomePage.jsp Pag. 15 a 41 In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà: 1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito; 2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio; 3) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico del 19 gennaio 2018 n. 31 (GU del 10 aprile 2018 n. 83) contenente il “Regolamento con cui si adottano gli schemi di contratti tipo per le garanzie fideiussorie previste dagli artt. 103 comma 9 e 104 comma 9 del d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50”; 4) avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta; 5) prevedere espressamente: a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore; b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile; c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante; 6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante; 7) essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della stazione appaltante; 8) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante per ulteriori 90 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione. La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte digitalmente da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte con la seguente forma: - documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante e dal legale rappresentante dell’imprese concorrente; In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta. L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice. Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti. In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene: Pag. 16 a 41 a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione; b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle sue consorziate. c. Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle sue consorziate. È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale). È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.). Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante. 11. SOPRALLUOGO Il sopralluogo presso le sedi del Consiglio Regionale della Puglia dove deve essere svolto il servizio in Bari, alla Via Gentile, n. 52 è obbligatorio, tenuto conto che è necessario che le offerte vengano formulate, ai sensi dell’art. 79, comma 2 del Codice, soltanto a seguito di una visita dei luoghi. La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dalla procedura di gara. Il sopralluogo potrà essere effettuato entro il giorno 25/06/2019. La richiesta di sopralluogo deve essere inoltrata a locaputo.giacomo@consiglio.puglia.it e deve riportare i seguenti dati dell’operatore economico: nominativo del concorrente; recapito telefonico; recapito fax/indirizzo e-mail; nominativo e qualifica della persona incaricata di effettuare il sopralluogo. La suddetta richiesta dovrà essere inviata entro le ore 12.00 del giorno 19/06/2019. Data, ora e luogo del sopralluogo sono comunicati ai concorrenti con almeno due giorni di anticipo. Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico in possesso del documento di identità, o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante. Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico da più concorrenti. La stazione appaltante rilascia attestazione di avvenuto sopralluogo. In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti, GEIE, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. a), b) e, se costituita in RTI, di cui alla lett. c), in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 48, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante Pag. 17 a 41 legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega del mandatario/capofila. In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. c) non ancora costituita in RTI, il sopralluogo è effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori. In alternativa l’operatore raggruppando/aggregando/consorziando può effettuare il sopralluogo singolarmente. In caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio oppure dall’operatore economico consorziato indicato come esecutore. La mancata allegazione della presa visione dei luoghi oppure del certificato rilasciato dalla stazione appaltante attestante la presa visione dello stato dei luoghi in cui deve essere eseguita la prestazione è sanabile mediante soccorso istruttorio ex art. 83, comma 9 del Codice. 12. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC. I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per un importo pari a € 80,00 secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. 1377 del 21 dicembre 2016 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 43 del 21 febbraio 2017 pubblicata sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara” e allegano la ricevuta ai documenti di gara con documento scannerizzato. In caso di mancata presentazione della ricevuta la stazione appaltante accerta il pagamento mediante consultazione del sistema AVCpass. Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta. In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005. 13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA Presentazione dell’offerta sulla piattaforma EmPULIA Si invitano gli operatori economici interessati a consultare le “linee guida” disponibili sul portale di EmPULIA nella sezione “Guide pratiche”. Al fine di partecipare alla gara gli operatori economici concorrenti, a pena di esclusione, devono inviare, entro e non oltre 15/07/2019 ore 12.00 la propria offerta telematica, tramite il Portale EmPULIA, raggiungibile attraverso il sito www.empulia.it, secondo la procedura di seguito indicata. 1. Registrarsi al Portale tramite l’apposito link “Registrati” presente sulla home page di EmPULIA: l’operatore economico deve inserire un indirizzo di posta elettronica certificata del legale rappresentante; Pag. 18 a 41 2. Accedere al Portale inserendo le tre credenziali, cliccando su “ACCEDI”; 3. Cliccare sulla sezione “BANDI”; 4. Cliccare sulla riga blu dove è riportata la scritta “BANDI PUBBLICATI”: si aprirà l’elenco di tutti i bandi pubblicati; 5. Cliccare sulla lente “VEDI” situata nella colonna “DETTAGLIO”, in corrispondenza del bando di gara oggetto della procedura; 6. Visualizzare gli atti di gara, gli allegati e gli eventuali chiarimenti pubblicati, presenti nella sezione “DOCUMENTI”; 7. Denominare la propria offerta; 8. Cliccare sul pulsante “PARTECIPA” per creare la propria offerta (tale link scomparirà automaticamente al raggiungimento del termine di scadenza previsto per la presentazione delle offerte); 9. Busta “DOCUMENTAZIONE”: inserire i documenti richiesti utilizzando il comando “Allegato”; 10. Preparazione “OFFERTA”: inserire i documenti e le informazioni richieste, presenti nell’“Elenco Prodotti”, afferenti all’offerta tecnica ed economica secondo le modalità indicate nei successivi paragrafi 16 e 17; 11. Verifica informazioni: funzione che permette di controllare il corretto inserimento dei dati; 12. Aggiorna Dati Bando: funzione che permette di ripristinare i campi predisposti dalla stazione appaltante che non si intende, ovvero non è possibile, modificare; 13. Creazione “Busta Tecnica” e “Busta Economica”: tali sezioni vengono automaticamente compilate dal sistema, dopo aver perfezionato il corretto inserimento nella riga “Elenco Prodotti” dei dati e documenti così come richiesti nei paragrafi successivi; 14. Genera PDF della “Busta Tecnica” e della “Busta Economica”: con tale funzione il sistema genererà, in formato.pdf, la busta tecnica e la busta economica che dovranno essere salvate sul proprio PC; 15. Apporre la firma digitale alle buste generate attraverso le modalità innanzi descritte; 16. Allegare il pdf firmato: utilizzare il comando “Allega pdf firmato” al fine di allegare il file .pdf della busta tecnica, firmato digitalmente, nella sezione “Busta tecnica”, e il file pdf della busta economica, nella sezione “Busta Economica”. Il Sistema provvederà a effettuare una procedura di controllo della firma; 17. Invio dell’offerta: cliccare sul comando “INVIA”. Credenziali d’accesso La registrazione fornirà – entro le successive 6 ore – tre credenziali (codice d’accesso, nome utente e password), personali per ogni operatore economico registrato, necessarie per l’accesso e l’utilizzo delle funzionalità del Portale: tali credenziali saranno recapitate all’indirizzo di posta elettronica certificata del legale rappresentante, così come dichiarato all’atto della registrazione. Tale operazione va effettuata almeno 48 ore prima della data di scadenza per la presentazione delle offerte, al fine di ottenere in tempo utile le suddette tre credenziali di accesso. La mancata ricezione delle tre credenziali, che consentono la partecipazione alla procedura aperta, è ad esclusivo rischio del concorrente, nel caso in cui la registrazione al Portale fosse effettuata successivamente al termine temporale di 48 ore innanzi indicato. Pag. 19 a 41 In caso di smarrimento, è sempre possibile recuperare le citate credenziali attraverso le apposite funzioni “Hai dimenticato Codice di Accesso e Nome Utente?” e/o “Hai dimenticato la password?” presenti sulla home page del Portale. II codice d’accesso ed il nome utente attribuiti dal sistema sono immodificabili; la password invece può essere modificata in qualunque momento tramite l’apposito link “opzioni”. La lunghezza massima della password è di 12 caratteri. Tutte le comunicazioni inerenti alla presente procedura di gara saranno inoltrate come “avviso” all’indirizzo di posta elettronica del legale rappresentante, così come risultante dai dati presenti sul Portale EmPULIA. Verifica della presentazione dell’offerta sul portale Inoltre è possibile verificare direttamente tramite il Portale il corretto invio della propria offerta seguendo la seguente procedura: a) inserire i propri codici di accesso; b) cliccare sul link “BANDI A CUI STO PARTECIPANDO”; c) cliccare sulla lente “APRI” situata nella colonna “DOC COLLEGATI”, posta in corrispondenza del bando di gara oggetto della procedura; d) cliccare sulla riga blu dove è riportata la dicitura “OFFERTE”; e) visualizzare la propria OFFERTA. Dalla stessa maschera è possibile visualizzare se l’offerta è solo salvata o anche inviata (in tale ultimo caso si potrà visualizzare anche il numero di protocollo assegnato). Assistenza per l’invio dell’offerta Si avvisa che i fornitori che desiderano essere eventualmente assistiti per l’invio dell’offerta, dovranno richiedere assistenza almeno 48 ore prima dalla scadenza nei giorni feriali – sabato escluso - dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle 14,00 alle 18,00, inviando una richiesta all’HELP DESK TECNICO EmPULIA all’indirizzo email: helpdesk@empulia.it, ovvero chiamando il numero verde 800900121. Le richieste di assistenza devono essere effettuate nei giorni e negli orari di operatività del servizio di HelpDesk innanzi indicati; in ogni caso, saranno evase nelle ore di operatività dello stesso servizio. Al fine di consentire all’operatore economico una più facile consultazione, nella sezione “BANDI A CUI STO PARTECIPANDO”, sono automaticamente raggruppati tutti i bandi per i quali abbia mostrato interesse, cliccando almeno una volta sul pulsante “PARTECIPA”. Partecipazione in RTI/Consorzi In caso di raggruppamenti temporanei di imprese e consorzi da costituirsi ai sensi dell’articolo 48 co.8 del d.lgs. 50/2016, l’offerta telematica deve essere presentata esclusivamente dal legale rappresentante dell’impresa, che assumerà il ruolo di capogruppo, a ciò espressamente delegato da parte delle altre imprese del raggruppamento/consorzio. A tal fine le imprese raggruppande/consorziande dovranno espressamente delegare, nell’istanza di partecipazione, la capogruppo che, essendo in possesso della terna di chiavi di accesso alla Pag. 20 a 41 piattaforma, provvederà all’invio telematico di tutta la documentazione richiesta per la partecipazione alla gara. Nel caso RTI ovvero Consorzio occorre utilizzare il comando “Inserisci mandante” ovvero “Inserisci esecutrice”, al fine di indicare i relativi dati. La mandante ovvero l’esecutrice deve essere previamente registrata sul Portale. Firma digitale L’istanza di partecipazione alla gara e dichiarazione unica, l’offerta tecnica, l’offerta economica e ogni eventuale ulteriore documentazione relativa alla Busta Documentazione deve essere sottoscritta, con apposizione di firma digitale del soggetto legittimato (o dei soggetti legittimati come, ad esempio, nel caso di società con amministratori a firma congiunta), rilasciata da un Ente accreditato presso l’ente nazionale per la digitalizzazione della pubblica amministrazione DigitPA (ex CNIPA); l’elenco dei certificatori è accessibile all’indirizzo http://www.digitpa.gov.it/certificatori_firma_digitale. Per l’apposizione della firma digitale i concorrenti devono utilizzare un certificato qualificato non scaduto di validità, non sospeso o revocato al momento dell’inoltro. Si invita pertanto a verificarne la corretta apposizione con gli strumenti allo scopo messi a disposizione dal proprio Ente certificatore. Indicazioni per il corretto invio dell’offerta 1) Per Portale si intende la piattaforma EmPULIA, raggiungibile tramite l’indirizzo Internet www.empulia.it, dove sono resi disponibili agli utenti i servizi e gli strumenti tecnologici della Centrale di acquisto territoriale della Regione Puglia, denominata EmPULIA; 2) Per offerta telematica si intende l’offerta inviata attraverso il Portale e comprensiva dell’istanza di partecipazione alla gara e delle dichiarazioni, l’offerta tecnica, l’offerta economica e ogni ulteriore eventuale documento, come meglio dettagliati in premessa; 3) L’invio on-line dell’offerta telematica è ad esclusivo rischio del mittente: per tutte le scadenze temporali relative alle gare telematiche l’unico calendario e orario di riferimento sono quelli di sistema; 4) Il sistema rifiuterà le offerte telematiche pervenute oltre i termini previsti per la presente procedura, informando l’impresa con un messaggio di notifica, nonché attraverso l’indicazione dello stato dell’offerta come “Rifiutata”. 5) La piattaforma adotta come limite il secondo 00: pertanto, anche quando negli atti di gara non sono indicati i secondi, essi si intenderanno sempre pari a 00; 6) Entro il termine previsto, il sistema riterrà valida, ai fini della procedura, solo l’ultima offerta telematica pervenuta, che verrà considerata sostitutiva di ogni altra offerta telematica precedente; 7) La presentazione delle offerte tramite la piattaforma EmPULIA deve intendersi perfezionata nel momento in cui il concorrente visualizza un messaggio del sistema che indica la conferma del corretto invio dell’offerta. In ogni caso, il concorrente può verificare lo stato della propria offerta (“In lavorazione”, ovvero “Salvato”, ovvero “Inviato”) accedendo dalla propria area di lavoro ai “Documenti collegati” al bando di gara; http://www.digitpa.gov.it/certificatori_firma_digitale http://www.empulia.it/ Pag. 21 a 41 8) La dimensione massima di ciascun file inserito nel sistema deve essere inferiore a sette Mbyte; Al fine di inviare correttamente l’offerta, è, altresì, opportuno:  Utilizzare una stazione di lavoro connessa ad internet, che sia dotata dei requisiti minimi indicati nella sezione FAQ del portale EmPULIA;  Non utilizzare file nel cui nome siano presenti accenti, apostrofi e caratteri speciali;  Non utilizzare file presenti in cartelle nel cui nome ci siano accenti, ovvero apostrofi e/o caratteri speciali. Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, ivi compreso il DGUE elettronico, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore. Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione. In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta Documentazione, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice. L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta. Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data. Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara. 14. SOCCORSO ISTRUTTORIO Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice. L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole: - il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara; Pag. 22 a 41 - l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni; - la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta; - la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta; - la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili. La stazione appaltante può richiedere tramite EmPULIA, ad ogni fornitore che partecipa alla gara, la documentazione integrativa che riterrà opportuna, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere, cliccando sul corrispondente link “COMUNICAZIONE INTEGRATIVA”. I fornitori interessati dalla richiesta di integrazione documentale saranno preventivamente informati della stessa a mezzo PEC, trasmessa dalla piattaforma all’indirizzo del legale rappresentate del fornitore, da quest’ultimo fornito in sede di registrazione alla piattaforma; L’operatore economico potrà rispondere tramite portale (entro la scadenza dei termini indicati dalla stazione appaltante- non superiore a dieci giorni), alla richiesta di integrazione, anche con eventuale allegazione documentale, utilizzando il tasto “Crea risposta”; Scaduti i termini per la presentazione della risposta, il tasto “Crea Risposta” verrà disabilito dal sistema e l’operatore economico non potrà più rispondere alla richiesta di integrazione. Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione. In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura. Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati. Ogni diversa richiesta di integrazione documentale potrà essere trasmessa anche tramite la funzione di “COMUNICAZIONE GENERICA”: in tale ipotesi, l’operatore economico, seguendo lo stesso procedimento descritto per la ”Comunicazione Integrativa”, potrà ricevere comunicazioni, rispondere ed inviare documentazione aggiuntiva, tramite la funzione “Aggiungi allegato”. 15. CONTENUTO DELLA BUSTA “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” La busta documentazione contiene la domanda di partecipazione e le dichiarazioni integrative, il DGUE elettronico nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione. Pag. 23 a 41 15.1 Domanda di partecipazione La domanda di partecipazione è redatta “preferibilmente secondo il modello di cui all’allegato n.1, in bollo da € 16,00 o in alternativa è possibile allegare la ricevuta di versamento del F23 allegato. Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE). In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata). Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio. La domanda è sottoscritta digitalmente: - nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila. - nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio; - nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare: a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune; b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara; c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara. Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo. Il concorrente allega: a) documento informatico o copia informatica di documento analogico conforme all’originale della procura “oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura”. Pag. 24 a 41 15.2 Documento di Gara Unico Europeo Il concorrente compila il DGUE elettronico con le modalità di seguito indicate: Predisposizione e trasmissione del DGUE e in formato elettronico da parte del concorrente Il Documento di gara unico europeo (DGUE) consiste in un’autocertificazione resa dall’impresa, ai sensi del DPR 445/2000, attestante l'assenza di situazioni che comportano motivi di esclusione dalla procedura previsti dalla normativa nazionale e comunitaria nonché il rispetto dei criteri di selezione definiti nel bando di gara, in capo all'operatore economico. Il DGUE compilato sulla piattaforma EmPULIA è reso in conformità alle Linee guida emanate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e pubblicate in G.U. n. 170 del 22 luglio 2016. La compilazione può essere eseguita da tutti i partecipanti anche se costituiti in raggruppamento temporaneo d’imprese (RTI). Si invitano gli operatori economici a consultare le "linee guida", disponibili sul portale di EmPULIA nella sezione "Guide pratiche", inerenti alla compilazione del DGUE elettronico. Modalità di compilazione del DGUE su EmPULIA 1. Ai sensi dell’art.85 del D.lgs.n.50/2016 l’operatore economico utilizza il DGUE (Documento di gara unico europeo) accessibile sulla piattaforma EmPULIA cliccando sulla funzione “Compila DGUE”. È possibile utilizzare la funzione “Copia da DGUE” per copiare i dati già disponibili nel Sistema nel caso sia già stato compilato un documento DGUE su un’altra procedura. 2. Il DGUE è strutturato in aree, alcune delle quali già precompilate dall’Ente, i campi obbligatori sono in grassetto e contrassegnati con asterisco. (Si precisa che l’e-mail recuperata automaticamente dal Sistema è quella indicata dall’utente in sede di registrazione come unica utilizzabile per tutte le comunicazioni, aventi valore legale, inviate tramite il portale). 3. Firma del Documento di Gara unico europeo: La “Firma del Documento” va eseguita solo a compilazione ultimata del modulo, secondo la procedura di seguito indicata: - “Genera PDF” del DGUE: con tale funzione il sistema genererà, in formato .pdf, il DGUE che dovrà essere salvato sul proprio PC; - Apporre la firma digitale al DGUE; - Allegare il pdf firmato: utilizzare il comando “Allega pdf firmato” al fine di allegare il file .pdf del DGUE, firmato digitalmente. Il nome del documento correttamente inserito verrà visualizzato a video nel campo “File Firmato”. - Cliccare su “Chiudi” per tornare all’Offerta, dove verrà data evidenza dell’avvenuto inserimento del modulo DGUE firmato digitalmente dal dichiarante. Per la MANDATARIA: richiesta di Compilazione del DGUE per le componenti del RTI Nel caso sia stata richiesta la compilazione del DGUE da parte della Stazione Appaltante e la partecipazione avvenga in forma Associata (RTI), è obbligatorio per la Mandataria (Capogruppo) attivare la richiesta di compilazione del DGUE per tutte le componenti. (la mancata compilazione del modulo DGUE relativo alle Componenti non consentirà l’invio dell’offerta). Per attivare la richiesta di compilazione per le Componenti dell’RTI, inserite nella busta Documentazione, attraverso la selezione “SI” sulla voce “Partecipa in forma di RTI” e con il comando “Inserisci Mandante” verrà creata una nuova riga che dovrà essere compilata inserendo il Codice fiscale della ditta Mandante ed il sistema compilerà in automatico le informazione anagrafiche; di seguito cliccare sul comando “Richiedi Compilazione DGUE”. Pag. 25 a 41 Il sistema indicherà nel campo “Stato DGUE” sulla griglia dell’RTI lo stato “Inviata Richiesta”. Contestualmente all’invio della Richiesta di compilazione, le componenti del RTI riceveranno un’e- mail di notifica, contenente l’invito a compilare il modulo richiesto. Inserimento dei DGUE ricevuti dai componenti dell’RTI La Mandataria riceverà un’e-mail di notifica ogni volta che un componente dell’RTI invierà il proprio DGUE compilato. La Mandataria dovrà collegarsi in area privata, e collocarsi sulla busta documentazione dell’offerta salvata e cliccare sul comando “Scarica documenti ricevuti”. Un messaggio a video confermerà l’avvenuto caricamento del DGUE e verrà reso visibile sulla griglia “RTI” nella colonna “DGUE”. E’ possibile scaricare il DGUE in formato pdf cliccando sull’icona con il bollino rosso, mentre per scaricare il file firmato digitalmente occorre cliccare sul nome del file. Per visualizzare il contenuto della risposta, cliccare sull’icona della lente nella colonna “Risposta”. Nel caso il DGUE ricevuto non sia stato compilato correttamente dal componente dell’RTI, la mandataria può rifiutarlo cliccando sul comando “Annulla”. A questo punto cliccare su “Chiudi” per tornare all’offerta ed inviare una nuova richiesta di compilazione del DGUE alle componenti alle quali è stato annullato. Per le Mandanti: DOCUMENTI RICHIESTI DA TERZI I componenti dell’RTI che riceveranno l’e-mail di notifica per il sollecito alla compilazione del modulo DGUE, dovranno innanzitutto accedere al Portale e-procurement della Regione Puglia (http://www.empulia.it) cliccando sul comando “Log-in”. Effettuato il Login, verrà mostrata la “Lista Attività” con la comunicazione relativa alla compilazione del DGUE richiesto dalla Mandataria. È possibile cliccare sull’oggetto per accedere al dettaglio oppure sul tasto “Continua” per accedere alla funzione “Documentazione Richiesta da Terzi” e gestire la richiesta. Il gruppo funzionale “Documentazione Richiesta da Terzi” permette di gestire la compilazione della documentazione di gara da parte delle componenti delle RTI. Accesso alla Richiesta - Cliccare sull’icona della lente nella colonna “Apri”; - “Prendi in Carico”: funzione che consente di procedere alla compilazione della richiesta; Accesso al DGUE da compilare Per accedere al documento di risposta, cliccare sul comando “Apri Risposta”. Compilazione del DGUE ricevuto dalla Mandataria - Cliccare sull’omonimo comando “Compila DGUE” e compilare il DGUE come descritto in precedenza; - “Genera PDF” del DGUE e apporre la firma digitale; - Cliccare su “Chiudi” per tornare alla schermata precedente e procedere all’inoltro della risposta cliccando sul pulsante “Invio”. Tutte le operazioni sopra descritte devono essere compiute dall'Impresa Singola e dalla Mandataria per la richiesta di compilazione del DGUE da parte delle proprie Imprese esecutrici di Lavori, Pag. 26 a 41 Ausiliare nonché per la compilazione del DGUE delle Imprese esecutrici di Lavori, Ausiliare o/e delle Mandanti Il DGUE de essere compilato con le seguenti modalità: Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore Il concorrente rende tutte le informazioni richieste relative alla procedura di appalto. Parte II – Informazioni sull’operatore economico Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti. In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento. Il concorrente, per ciascuna ausiliaria, allega: 1) DGUE, a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI; 2) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente; 3) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata; 4) documento informatico o copia informatica di documento analogico conforme all’originale del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria; 5) PASSOE dell’ausiliaria; 6) dichiarazione dell’ausiliaria del possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 78/2010, conv. in l. 122/2010) oppure dichiarazione dell’ausiliaria di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. 14.12.2010 con allegato documento informatico o copia informatica di documento analogico conforme all’originale dell’istanza di autorizzazione inviata al Ministero. In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto. Parte III – Motivi di esclusione Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente disciplinare (Sez. A-B-C-D). Parte IV – Criteri di selezione Pag. 27 a 41 Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione «α» ovvero compilando quanto segue: a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui par. 7.1 del presente disciplinare; b) la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico- finanziaria di cui al par. 7.2 del presente disciplinare; c) la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica di cui al par. 7.3 lett. a) del presente disciplinare; d) la sezione D per dichiarare il possesso del requisito relativo ai sistemi di garanzia della qualità e norme di gestione ambientale cui al par. 7.3 lett. b) del presente disciplinare. Parte V – Dichiarazioni finali Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti. Il DGUE elettronico deve essere presentato: - nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta; - nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate; - nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre; In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara. 15.3 Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo Dichiarazioni integrative Ciascun concorrente rende le seguenti dichiarazioni, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, con le quali: 1. dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice e di non aver violato il divieto di cui all’art. 53, comma 16-ter del D. Lgs. 165/2001; 2. dichiara remunerativa l’offerta economica presentata; 3. accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione di gara e i requisiti particolari per l’esecuzione del contratto nel caso in cui risulti aggiudicatario; 4. dichiara di rispettare le disposizioni previste nella documentazione di gara in merito alla disciplina della privacy; 5. accetta il Patto di integrità (L.R. n. 15 del 20/6/2008 “Principi e linee guida in materia di trasparenza dell’attività amministrativa della Regione Puglia”) allegato n. 7 della documentazione di gara; Per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia Pag. 28 a 41 6. si impegna a uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agi artt. 17, comma 2 e 53 comma 3 del D.P.R. 633 del 1972 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge; 7. indica i seguenti dati: domicilio fiscale; codice fiscale, indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 del Codice; 8. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del Regolamento UE n. 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara, nonché dell’esistenza dei diritti di cui all’art. 7 del medesimo decreto legislativo e di cui agli artt. Da 15 a 23 del suddetto Regolamento. Ai fini della partecipazione l’Amministrazione ha predisposto una “istanza di partecipazione” che il concorrente è tenuto ad utilizzare. Documentazione a corredo Il concorrente allega: 1. PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 lett. b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, anche il PASSOE relativo all’ausiliaria; 2. documento attestante la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione di impegno di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice; 3. ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC; 4. copia conforme all’originale, resa ai sensi del D.P.R. n.445/2000, firmata digitalmente, della certificazione di qualità ai sensi della normativa UNI EN ISO 9001, in corso di validità al momento della presentazione dell’offerta, attinente all’oggetto della gara; 5. dichiarazione sostituiva certificazione iscrizione camera di commercio compilando il modello allegato o copia visura camerale con allegata certificazione attestante la conformità all’originale, firmate digitalmente. 6. Progetto di assorbimento atto ad illustrare le concrete modalità di applicazione della clausola sociale prevista dall’ art. 50 D. lgs. 50/2016, con particolare riferimento al numero dei lavoratori già in servizio presso il precedente affidatario del servizio secondo la tabella riportata all’ art. 7 del Capitolato Speciale, che beneficeranno della stessa e alla relativa proposta contrattuale (inquadramento e trattamento economico). La mancata presentazione del progetto di assorbimento, anche a seguito dell’attivazione del soccorso istruttorio, comporterà l’esclusione del concorrente dalla gara, come da Linee Guida Anac n. 13 art. 5.1. 15.4 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte digitalmente a norma del D.lgs. 82/2005 e nel rispetto delle linee guida di cui all’art. 71 del medesimo D.lgs. 82/2005. Per i raggruppamenti temporanei già costituiti Pag. 29 a 41 - documento informatico o copia informatica di documento analogico conforme all’originale del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata. - dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati. Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti - atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, documento informatico o copia informatica di documento analogico conforme all’originale conforme all’originale, con indicazione del soggetto designato quale capofila. - dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati. Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti - dichiarazione attestante: a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo; b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate; c. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati. Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica - documento informatico o copia informatica di documento analogico conforme all’originale del contratto di rete, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete; - dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre; - dichiarazione che indichi le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete. Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica - documento informatico o copia informatica di documento analogico conforme all’originale, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005; Pag. 30 a 41 - dichiarazione che indichi le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete. Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo: - in caso di RTI costituito: copia informatica di documento analogico conforme all’originale del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005; - in caso di RTI costituendo: copia informatica di documento analogico conforme all’originale del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti: a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo; b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei; c. le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete. Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata. Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005. 16. CONTENUTO DELL’ OFFERTA TECNICA L’operatore economico nella sezione, “Offerta” direttamente sulla riga “Elenco Prodotti” nel campo del foglio denominato “Relazione Tecnica” dovrà inserire a pena di esclusione la sotto riportata documentazione in formato elettronico, con l’apposizione della firma digitale del legale rappresentante o soggetto legittimato. Nel caso in cui i documenti inseriti sono analogici (cartacei), essi dovranno essere trasformati in copia informatica e, successivamente, firmati dal legale rappresentante della ditta partecipante o soggetto legittimato. Il tutto deve avvenire nel rispetto dell’art. 22 del d.lgs. 82/2005 (Copie informatiche di documenti analogici) e/o dell’art. 23-bis del d.lgs. 82/2005 (Duplicati e copie informatiche di documenti informatici) e nel rispetto delle linee guida di cui all’art. 71 del medesimo d.lgs. 82/2005 e ss.mm.ii.: - la propria Offerta Tecnica – in formato elettronico, consistente in una relazione illustrativa, Pag. 31 a 41 dalla quale si evinca in modo completo e dettagliato, ed in conformità ai requisiti indicati dal Capitolato Speciale, esplicativa delle attività che saranno realizzate e della metodologia che si intende adottare per l’esecuzione del servizio e dovrà contenere in particolare tutti gli elementi richiesti per la valutazione qualitativa dell’offerta. L’offerta tecnica deve consistere in un elaborato della lunghezza massima di 30 facciate (qualora venga prodotto un documento più lungo, la Commissione potrà limitare il proprio esame alle prime 30 facciate, dimensione carattere minimo 10) con il quale i partecipanti alla gara illustrano le modalità con cui intendono garantire il corretto espletamento del servizio oggetto di appalto. L’Offerta tecnica deve inoltre contenere all’inizio un sommario con capitoli, paragrafi e punti della documentazione richiesta e il numero di pagina corrispondente. L’offerta tecnica deve essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore. Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al punto 15.1. N.B. Nel caso vi sia la necessità di inserire più documenti in un'unica sezione del foglio prodotti, occorrerà unirli in un unico file o in una cartella compressa. 17. CONTENUTO DELLA BUSTA ECONOMICA L’operatore economico, a pena di esclusione, dovrà inserire nella sezione “Offerta”, direttamente sulla riga: 1) l’importo complessivo offerto, - al netto dell’IVA, nel campo del foglio denominato “Valore Offerto” posto a fianco al campo “Base Asta Complessiva”; 2) la dichiarazione (redatta in conformità all’Allegato 2), redatta in lingua italiana, sottoscritta digitalmente, nel campo denominato “Allegato economico” contenente: la propria dichiarazione d’offerta - firmata digitalmente, in formato elettronico, con indicazione dell’importo complessivo offerto, comprensivo dei costi della manodopera ed oneri di sicurezza aziendali, cliccando sul pulsante ‘Allegato economico’ e caricando il relativo documento; 3) la stima dei costi della manodopera per il servizio di portierato e mansioni accessorie; 4) i costi della sicurezza aziendali nell’apposto campo; detti costi relativi alla sicurezza connessi con l’attività d’impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e le caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto; In caso di discordanza fra quanto dichiarato sul portale di Empulia e quanto dichiarato nel modello di offerta (Allegato 2) prevale quest’ultimo. Pertanto, al fine di evitare contestazioni interpretative, si invitano i concorrenti a scrivere a macchina i valori economici offerti. Successivamente l’operatore economico dovrà procedere secondo le indicazioni fornite a pag. 17 del presente disciplinare, ai punti dall’11 al 17. N.B. Nel caso vi sia la necessità di inserire più documenti in un'unica sezione del foglio prodotti, occorrerà unirli in un unico file o in una cartella compressa. L’offerta economica, a pena di esclusione, è sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al paragrafo 13. Pag. 32 a 41 Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta. 18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice. La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai punteggi fissati meglio specificati del successivo punto 18.1. Criterio Punteggio massimo Qualità complessiva dell’Offerta tecnica 70 Offerta economica 30 Totale 100 Il Punteggio Totale (PTOT) attribuito a ciascuna offerta è uguale a PTOT = PT + PE dove: PT= somma dei punti attribuiti all'offerta tecnica PE = punteggio attribuito all'offerta economica 18.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi. La stazione appaltante ha stabilito i criteri di aggiudicazione dell’offerta, sintetizzati sotto, pertinenti alla natura, all’oggetto e alle caratteristiche del contratto, secondo quanto previsto all’articolo 95, comma 6 del Codice degli Appalti, in base ai quali un’offerta verrà ritenuta migliore di un’altra (cfr. linee guida dell’ANAC n. 2). Tabella dei criteri discrezionali di valutazione dell’offerta tecnica e relativa descrizione di dettaglio dei sub-criteri: Criterio Sub. Crit erio Requisito da valutare Caratteristiche tecnico- migliorative Modalità di attribuzione del punteggio MAX S C A Struttura aziendale, divisione dei compiti e responsabilità A1 Descrizione dell’organigramma suddiviso per ruoli e profili professionali con responsabilità gestionali/amministrative, numero delle unità, con relativo livello di inquadramento, dedicate e/o condivise per l’esecuzione del servizio, turnistica applicata. Valutazione qualitativa della dotazione complessiva di personale, della qualifica, della mansione e turnistica 20 25 Pag. 33 a 41 Criterio Sub. Crit erio Requisito da valutare Caratteristiche tecnico- migliorative Modalità di attribuzione del punteggio MAX S C A2 Descrizione del modello di organizzazione di gestione della salute e della sicurezza sul lavoro e dei processi di verifica della qualità applicati sui servizi resi al cliente Valutazione dell’ efficacia e dell’ adeguatezza delle misure adottate per la gestione della salute e sicurezza degli operatori del servizio 5 B Gestione ed erogazione dei servizi oggetto di appalto B1 Descrizione dei processi e delle procedure che si intendono garantire per la corretta gestione e il regolare svolgimento dei servizi, individuazione delle modalità organizzative di intervento nelle strutture interessate dal servizio, indicazione dei metodi di rilevazione, gestione e trattamento di eventuali prestazioni non conformi rispetto ai servizi oggetto d’appalto. Valutazione del modello organizzativo impiegato per garantire efficienza e tempestività dei servizi prestati 10 30 B2 Analisi delle problematiche, pianificazione del servizio dei turni di lavoro, gestione delle emergenze (interventi urgenti, sciopero, malattia del personale ecc..). Valutazione dei tempi d’ intervento e delle modalità di attivazione delle risorse per eventi ordinari/straordinari finalizzati al minor impatto sulla gestione del servizio 15 B3 Sistemi di comunicazione che si intendono utilizzare nello svolgimento del servizio sia all’interno dell’organizzazione del concorrente che verso l’esterno. Indicazioni delle procedure tecnico organizzative con riferimento a soluzioni innovative e tecnologiche da Valutazione delle modalità e strumenti per garantire una comunicazione chiara , tempestiva e completa tra il personale coinvolto e verso l’ esterno; 5 Pag. 34 a 41 Criterio Sub. Crit erio Requisito da valutare Caratteristiche tecnico- migliorative Modalità di attribuzione del punteggio MAX S C mettere in atto per l’esecuzione dell’appalto. C Formazione per gli addetti al servizio reso C1 Descrizione delle attività di formazione che verranno erogate al personale addetto al servizio nel periodo di esecuzione dell’appalto, con indicazione ai contenuti della formazione, al tempo dedicato, alle modalità di formazione ed alle qualifiche dei formatori. Valutazione dei CV dei componenti il team del proponente che provvederà alla formazione sul Personale destinato di servizio, delle modalità e della tempistica di espletamento della stessa. 5 5 D Soluzioni funzionali migliorative del servizio D Soluzioni offerte per migliorare e rendere il sevizio più funzionale ed aderente alle esigenze della Stazione Appaltante (le procedure proposte in sede di approfondimento del presente punto non dovranno comportare alcun onere per la stazione appaltante che si riserva si apprezzare il presente punto esclusivamente nei limiti della effettiva utilità delle proposte formulate). Valutazione delle soluzioni migliorative proposte in rapporto a reali esigenze attuali e future dell’Ente 10 10 T O T A L E 70 18.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica La Commissione giudicatrice, per l’attribuzione dei punteggi relativi a ciascun criterio di natura qualitativa A, B, C e D, terrà conto della relazione tra giudizio qualitativo di valutazione e i coefficienti di seguito indicati. In dettaglio si procederà con l’attribuzione di un coefficiente, per ogni sub criterio, variabile tra zero e uno, da parte di ciascun commissario di gara. Una volta che ciascun commissario avrà attribuito il coefficiente a ciascun sub criterio, sarà calcolata la media dei coefficienti attribuiti dai componenti la Commissione; il coefficiente medio verrà moltiplicato per il corrispondente punteggio e si procederà così per ciascun criterio/sub criterio. Pag. 35 a 41 GIUDIZIO QUALITATIVO COEFFICIENTI Eccellente Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Scarso Non adeguato Non valutabile (assente/non trattato) 1,0 0,9 0,8 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 0,2 0 Qualora a nessun concorrente venga attribuito il punteggio massimo di 70 punti, per l’offerta tecnica nel suo complesso si adotterà il metodo della “riparametrazione” attribuendo 70 punti all’offerta con il punteggio più elevato riparametrando di conseguenza tutti gli altri punteggi. Saranno esclusi dalla gara e pertanto, non si procederà all'apertura della loro offerta economica, i concorrenti il cui punteggio tecnico nel suo complesso, dopo la riparametrazione, non superi la soglia di 42/70. Non sono ammesse offerte nelle quali fossero sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni di servizio specificate nella documentazione di gara, offerte che siano sottoposte a condizione e/o che sostituiscano, modifichino e/o integrino le predette condizioni, nonché offerte incomplete e/o parziali. 18.3 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica Il contenuto delle offerte economiche sarà valutato nel modo seguente: in relazione alla percentuale di sconto offerta, la piattaforma telematica di Empulia procederà ad attribuire alla migliore offerta (RMax ribasso più conveniente in gara) il punteggio massimo pari a 30 punti, mentre agli altri concorrenti il punteggio attribuito sarà in base alla seguente formula non lineare: 𝑉𝑛 = ( 𝑅𝑖 𝑅𝑀𝑎𝑥 ) 0,4 x 30 dove: Vn è il punteggio attribuito al concorrente in esame; Ri è il ribasso offerto dal concorrente in esame; RMax è il ribasso più conveniente; 30 è il punteggio economico massimo attribuibile. Pag. 36 a 41 18.4 Metodo per il calcolo dei punteggi La Commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi e quantitativi, avvalendosi della procedura telematica, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il seguente metodo aggregativo compensatore, a sommare i punteggi attribuiti all’Offerta tecnica (riparametrata) e all’Offerta economica per ciascun concorrente e a determinare la graduatoria finale, con proposta di aggiudicazione a favore del concorrente che avrà conseguito il punteggio più elevato, qualora non sia stata rilevata l’anomalia dell’offerta. Al fine di non alterare i pesi stabiliti dai criteri qualitativi ed economici, se nel punteggio tecnico complessivo nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene riparametrato. Pertanto qualora a nessun concorrente venga attribuito, per l’offerta tecnica nel suo complesso, il punteggio massimo di 70 punti dalla somma di tutti i punteggi ottenuti dai singoli criteri, si adotterà il metodo della “riparametrazione” attribuendo 70 punti all’offerta con il punteggio più elevato riparametrando di conseguenza tutti gli altri punteggi. 19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA DOCUMENTAZIONE – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno 16.07.2019, alle ore 10.30 presso gli uffici della stazione appaltante e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore. Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo portale di Empulia almeno tre giorni prima della data fissata. Alle sedute pubbliche potranno assistere i titolari e/o gli incaricati degli operatori economici concorrenti, purché muniti di apposita delega, con allegata fotocopia di un documento di identificazione con fotografia del legale rappresentante del concorrente medesimo. L’accesso e la permanenza del rappresentante dell’operatore economico concorrente nei locali ove si procederà alle operazioni di gara sono subordinati all’esibizione dell’originale del proprio documento di identità. Al fine di consentire al personale del Consiglio Regionale della Puglia di procedere alla sua identificazione, l’incaricato dell’operatore economico concorrente dovrà presentarsi almeno quindici minuti prima dell’orario fissato per la seduta aperta al pubblico. Parimenti le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti attraverso il portale di Empulia almeno tre giorni prima della data fissata. Il RUP procederà, nella prima seduta pubblica, a verificare il tempestivo deposito e l’integrità dei plichi telematici inviati dai concorrenti e, una volta aperti, a controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata. Successivamente il RUP procederà a: a) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare; b) attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 14; c) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte; Pag. 37 a 41 d) dare avviso ai concorrenti del provvedimento che determina le ammissioni e le esclusioni. Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura. La Stazione Appaltante procede alla suddetta verifica in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive (DGUE e altre dichiarazioni integrative), rese dai concorrenti in merito al possesso dei requisiti generali e speciali. Tale verifica avverrà per i requisiti di carattere generale, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC. 20. COMMISSIONE GIUDICATRICE La commissione giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 216, co. 12, del Codice dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a n.3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto, oltre ad un Segretario. I lavori della Commissione dovranno rispettare i termini di cui all’art.15 co.1 lett. e) della L.R. n. 15/2008. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante. La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche (cfr. Linee guida n. 3 del 26 ottobre 2016). La stazione appaltante pubblicherà sul proprio sito istituzionale, nella sezione “Amministrazione trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice. 21. APERTURA E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, la commissione giudicatrice, in seduta pubblica, tramite il portale di Empulia procederà all’apertura della busta telematica concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare. In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame e alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare. La commissione procederà, tramite la piattaforma di Empulia, alla riparametrazione dei punteggi secondo quanto indicato al precedente punto 18.4. Successivamente, in seduta pubblica, la commissione darà lettura dei punteggi già riparametrati attribuiti alle singole offerte tecniche, darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti. La commissione individua gli operatori che non hanno superato la soglia di sbarramento dopo la riparametrazione e li comunica al RUP che procederà ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice. La commissione non procederà alla apertura dell’offerta economica dei predetti operatori. Pag. 38 a 41 Nella medesima seduta, o in una seduta pubblica successiva, la commissione procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica e quindi alla relativa valutazione secondo le modalità descritte al punto 18.3. La stazione appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sul offerta tecnica. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica. All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria e procede ai sensi di quanto previsto al punto 23. Qualora il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a tre e la commissione individui offerte che superino la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione, chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo punto 22. In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice - i casi di esclusione da disporre per: - mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste Documentazione e Tecnica; - presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche; - presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara. 22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE. Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice e qualora il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a tre, ovvero, in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse. Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare Pag. 39 a 41 la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse. Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale. A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta. Il RUP, con l’eventuale supporto della commissione qualora ritenuto necessario, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro. Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente articolo 23. 23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO All’esito delle operazioni di cui sopra la commissione – o il RUP, qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale – formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti. Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice. La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto. Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass e attraverso il portale di Empulia. Nei termini e con le modalità di cui all’art.76, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016, attraverso il portale di Empulia, la Stazione Appaltante procederà ai sensi dell’art. 76, comma 2 bis, del Codice a dare avviso ai concorrenti del provvedimento che determina le ammissioni e le esclusioni. Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la stazione appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice. La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto. L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti. In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati. Pag. 40 a 41 Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria. La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011. Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione. Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la stazione appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza di dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011. Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione. La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario. All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice. Il contratto sarà stipulato, mediante scrittura privata in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante. Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136. Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio/fornitura. Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del d.m. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione. L’importo presunto delle spese di pubblicazione è pari a €. 8.656,78 (oltre onere accessori e Iva). La stazione appaltante comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento. Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto. Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione. Pag. 41 a 41 L’affidatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice. Della stipula del Contratto sarà data comunicazione nei termini e con le modalità di cui all’art.76, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016, attraverso il portale di Empulia. 24. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell'Unione Europea, e ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario del contratto di appalto è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, come previsto dall’articolo 50 del Codice, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81. A tal fine, l’elenco del personale attualmente impiegato è riportato nell’art. 7 del Capitolato Speciale che contiene tabella con indicazione del personale attualmente impiegato per lo svolgimento del servizio di cui trattasi (il numero degli addetti, la qualifica, monte ore giornaliero, CCNL). 25. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Bari, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri. 26. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e s.m.i., esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.