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---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Parte Seconda | 2014 | Altri annunzi | Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici | Parte Seconda n. 149 del 18-12-2014 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2014-12-18&atto.codiceRedazionale=T14ADD14701 | EPIFARMA S.R.L. | (GU Parte Seconda n.149 del 18-12-2014) | Comunicazione notifica regolare V & A
Tipo di Modifica: Modifica stampati
Codice pratica N.: N1B/2014/2289
Specialità Medicinale: HERZATEC
Confezioni: 038214019, 038214021, 038214033
Tipologia variazione: C.I.1.b, IB e C.I.3.a. IB
Numero e data della Comunicazione: AIFA/V & A/P/126317 del
02/12/2014
Modifica Apportata: Aggiornamento stampati per implementare le
modifiche approvate a conclusione del Referral art. 31
EMEA/H/A-31/1370.
Aggiornamento stampati in accordo all'art. 45 del regolamento N
1901/2006 procedura UK/W/011/pdWS/001. È autorizzata la modifica
degli stampati richiesta (paragrafi 4.2, 4.3, 4.4, 4.5, 4.8, 5.1, 5.2
e 5.3 del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e
corrispondenti paragrafi del Foglio Illustrativo) relativamente alle
confezioni sopra elencate e la responsabilità si ritiene affidata
alla Azienda titolare dell'AIC.
Il Titolare dell'Autorizzazione all'immissione in commercio deve
apportare le modifiche autorizzate, dalla data di entrata in vigore
della presente Comunicazione di notifica regolare al Riassunto delle
Caratteristiche del Prodotto; entro e non oltre i sei mesi dalla
medesima data al Foglio Illustrativo.
Sia i lotti già prodotti alla data di entrata in vigore della
presente Comunicazione di notifica regolare che i lotti prodotti nel
periodo di cui al precedente paragrafo della presente, non recanti le
modifiche autorizzate, possono essere mantenuti in commercio fino
alla data di scadenza del medicinale indicata in etichetta. I
farmacisti sono tenuti a consegnare il Foglio Illustrativo aggiornato
agli utenti, a decorrere dal termine di 30 giorni dalla data di
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana
della presente determinazione. Il Titolare AIC rende accessibile al
farmacista il foglio illustrativo aggiornato entro il medesimo
termine.
Il titolare dell'AIC del farmaco generico è esclusivo responsabile
del pieno rispetto dei diritti di proprietà industriale relativi al
medicinale di riferimento e delle vigenti disposizioni normative in
maniera brevettuale.
Il titolare AIC del farmaco generico è altresì responsabile del
pieno rispetto di quanto disposto dall'art. 14 comma 2 D.Lgs.219/2007
e s.m.i., in virtù del quale non sono incluse negli stampati quelle
parti del riassunto di caratteristiche del prodotto del medicinale di
riferimento che si riferiscono a indicazioni o a dosaggi ancora
coperti da brevetto al momento dell'immissione in commercio del
medicinale generico. È approvata, altresì, secondo la lista dei
termini standard della farmacopea Europea, la denominazione delle
confezioni da riportare sugli stampati così come indicata
nell'oggetto.
Amministratore unico
Giuseppe Irianni
T14ADD14701 |
||
Contratti | 2020 | AVVISI E BANDI DI GARA | ALTRE FIGURE SOGGETTIVE PUBBLICHE E PRIVATE | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 55 del 15-5-2020 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-05-15&atto.codiceRedazionale=TX20BFM10739 | ASCIT S.P.A. | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.55 del 15-5-2020) | Bando di gara - CIG 8269980B61
SEZIONE I: DENOMINAZIONE: ASCIT S.p.a., Via S. Cristoforo, 82 -
55013 Lammari (LU), Tel. 0583.436311 Fax 0583.436030,
protocollo@ascit.it; www.ascit.it.
SEZIONE II: OGGETTO: procedura aperta per l'affidamento del
servizio di conferimento di rifiuti legnosi (CER 20.01.38, 15.01.03
E17.02.01) per il triennio 2020/2023. Importo presunto dell'appalto:
€ 313.050,00 al netto dell'IVA.
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO: Come da Disciplinare di gara.
SEZIONE IV: PROCEDURA: Aperta. Criterio: Minor Prezzo. Termine
ricevimento offerte: 16.06.2020 ore 12.
SEZIONE VI: INFORMAZIONI: Procedure di ricorso: T.A.R. Toscana.
Trasmissione bando alla GUUE: 11.05.2020.
Il direttore generale
dott. Roger Bizzarri
TX20BFM10739 |
||
Contratti | 2016 | AVVISI DI ANNULLAMENTO, DIFFERIMENTO E RETTIFICA RELATIVI A BANDI E PROCEDURE DI GARA | AVVISI DI ANNULLAMENTO, DIFFERIMENTO E RETTIFICA RELATIVI A BANDI E PROCEDURE DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 144 del 12-12-2016 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-12-12&atto.codiceRedazionale=TX16BHA17112 | PROVINCIA DI LECCE | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.144 del 12-12-2016) | Avviso di proroga termini
La Provincia di Lecce con riferimento al bando di affidamento in
concessione del servizio di tesoreria dal 1.1.2017 al 31.12.2021,
pubblicato su G.U.R.I. V Serie Speciale n. 136 del 23.11.2016, e
scadente il 12.12.2016, stabilisce che il termine di scadenza per la
presentazione delle offerte è prorogato alle ore 12:00 del
16.1.2017.
L'apertura delle offerte è fissata per il giorno successivo alla
suddetta scadenza.
Fermo il resto.
Il dirigente
dott. Pantaleo Isceri
TX16BHA17112 |
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Contratti | 2017 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 23 del 24-2-2017 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-02-24&atto.codiceRedazionale=TX17BGA2886 | COMUNE DI ATENA LUCANA | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.23 del 24-2-2017) | Esito di gara - CIG 2573059B72
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Comune di Atena Lucana
(SA) - RUP: Ing. Cono Gallo.
SEZIONE II: OGGETTO Affidamento del servizio distribuzione gas
naturale a mezzo rete urbana nel comune di Atena Lucana. Pubb. bando:
GURI V Serie Speciale n. 63 del 30/05/2011.
SEZIONE IV: PROCEDURA Procedura Aperta art. 3 del D.Lgs n. 163/2006
e ss.mm.
SEZIONE V: AGGIUDICAZIONE Elenco partecipanti: Amalfitana Gas
S.r.l. - Bari. Aggiudicatario: Amalfitana Gas srl con sede in Bari
alla via Fanelli 206/4 c.f. 03636551008 - p. iva 04445980727. Importo
di aggiudicazione euro 717.821,64 comprensivi delle prestazioni
migliorative offerte in sede di gara. Atto di aggiudicazione:
Determina Responsabile Servizio LL.PP. n. 49 del 29/12/2016.
SEZIONE V: ALTRE INFORMAZIONI Spedizione esito gara GUUE:
15/02/2017.
Il responsabile del servizio LL.PP.
ing. Cono Gallo
TX17BGA2886 |
||
Contratti | 2009 | AVVISI E BANDI DI GARA | COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 47 del 22-4-2009 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-04-22&atto.codiceRedazionale=TC-09BFF4529 | CITTA' DI TORINO | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.47 del 22-4-2009) | Avviso di procedura aperta n. 41/2009 - C.U.P. C36I07000000004
Parte di provvedimento in formato grafico
Il direttore del Servizio centrale contratti, appalti ed economato:
dott.ssa Mariangela Rossato
TC-09BFF4529 (A pagamento). |
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Contratti | 2023 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 21 del 20-2-2023 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-02-20&atto.codiceRedazionale=TX23BGA4381 | COMUNE DI TARANTO Direzione Pianificazione Urbanistica | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.21 del 20-2-2023) | Esito di gara - CUP E57E18000110002 - CIG 9318361AC0
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Comune di
Taranto-Direzione Pianificazione Urbanistica
SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO: Procedura Aperta
"Riqualificazione e valorizzazione del Waterfront mar piccolo della
Città vecchia di Taranto Waterfront giardini (1° lotto)".
SEZIONE V: AGGIUDICATARI: espletate le dovute verifiche si attesta
a seguito dell'esito positivo della verifica dei requisiti dichiarati
in sede di gara, l'aggiudicazione dell'affidamento in oggetto
disposta con determinazione di Registro Generale n. 604 del
20.01.2023 nei confronti dell'operatore economico: costituenda RTI
ISEL S.r.l. (capogruppo/mandataria) P.IVA 02614900732 / Edil Due A
S.r.l. (mandante) P.IVA 07719250727 / NOVIMPIANTI S.r.l. (mandante)
P.IVA 01648520748 / VERDIDEA S.r.l. (mandante) P.IVA 02604780730/ DE
SARLO. INSTALLAZIONI S.r.l. P.IVA 00472640739, è divenuta efficace
ai sensi dell'art. 32, comma 7 e dell'art. 76 comma 5 d.lgs. 50/2016,
ad € 1.421.324,36 di cui € 1.376.052,55 per lavori e forniture ed €
45.271,81 per oneri della sicurezza + iva.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI: Pubblicazione Bando: V Serie
Speciale della G.U.R.I. N°82 DEL 15/07/2022.
Il dirigente
arch. Cosimo Netti
Il responsabile unico del procedimento
arch. Osvaldo Digiacomo
TX23BGA4381 |
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Parte Seconda | 2011 | Altri annunzi | Consigli notarili | Parte Seconda n. 134 del 19-11-2011 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-11-19&atto.codiceRedazionale=TC11ADN15872 | CONSIGLIO NOTARILE DI MILANO | (GU Parte Seconda n.134 del 19-11-2011) | Trasferimento in Milano del dott. Lorenzo Stucchi
Il presidente del Consiglio Notarile di Milano notifica che il
dott. Lorenzo Stucchi già notaio in Torino è stato trasferito alla
residenza di Milano con D.M. 21 settembre 2011 pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 226 in data 28 settembre 2011 e che avendo
adempiuto a tutte le formalità prescritte dalla legge notarile e
relativo regolamento, è stato ammesso ad esercitare le funzioni
notarili nella suddetta residenza a datare da oggi.
Milano, 8 novembre 2011
Il presidente
dott. Domenico de Stefano
TC11ADN15872 (Gratuito) |
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Serie Generale | 2009 | DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI | MINISTERO DELLA GIUSTIZIA | Serie Generale n. 267 del 16-11-2009 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-11-16&atto.codiceRedazionale=09A13465&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLA GIUSTIZIA | DECRETO 15 maggio 2009 | Iscrizione nel registro degli organismi deputati a gestire tentativi di conciliazione dell'associazione «Istituto di conciliazione per la tutela dei diritti civili ed economici». (09A13465) (GU Serie Generale n.267 del 16-11-2009) | IL DIRETTORE GENERALE
della giustizia civile
Visto il decreto legislativo 17 gennaio 2003, n 5;
Visti i regolamenti adottati con i decreti ministeriali numeri 222
e 223 del 23 luglio 2004;
Visto in particolare l'art. 3, comma 2 del decreto ministeriale 23
luglio 2004, n. 222, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del
23 agosto 2004 nel quale si designa il direttore generale della
giustizia civile quale responsabile del registro degli organismi
deputati a gestire i tentativi di conciliazione a norma dell'art 38
del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5;
Visto il decreto dirigenziale 24 luglio 2006, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 35 del 12 febbraio 2007, con il quale sono
stati approvati i requisiti per l'iscrizione al registro degli
organismi deputati a gestire i tentativi di conciliazione a norma
dell'art. 5, comma 1 del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222;
Vista l'istanza del 5 marzo 2009, prot. DAG 09/03/2009.0034823.E,
integrata il 5 marzo 2009, prot. DAG 15 aprile 2009. 0053155.E con la
quale il dott. Sante Sebastiani nato a Montegallo (Ascoli Piceno) il
28 marzo 1953 in qualità di legale rappresentante dell'associazione
«Istituto di conciliazione per la tutela dei diritti civili ed
economici», con sede legale in Foligno (Ascoli Piceno) Via
Alessandria n. 44, C.F. 92046780448 ha attestato il possesso dei
requisiti per ottenere l'iscrizione della predetta società nel
registro degli organismi di conciliazione;
Atteso che i requisiti posseduti dell'associazione «Istituto di
conciliazione per la tutela dei diritti civili ed economici»
risultano conformi a quanto previsto dal decreto dirigenziale 24
luglio 2006;
Verificate in particolare:
la sussistenza dei requisiti di onorabilità dei rappresentanti,
amministratori e soci;
le sussistenza dei requisiti delle persone assegnate a compiti di
segreteria;
la sussistenza per i conciliatori dei requisiti previsti nell'art.
4, comma 4, lettera a) e b) del citato decreto ministeriale 222/2004;
la conformità della polizza assicurativa richiesta ai sensi
dell'art. 4, comma 3 lettera b) del citato decreto ministeriale n.
222/2004;
la conformità del regolamento di procedura di conciliazione ai
sensi dell'art. 4 comma 3 lett. e) del citato decreto ministeriale
222/2004;
la conformità della tabella delle indennità ai criteri stabiliti
nell'art. 3 del decreto ministeriale n. 223/2004;
Dispone
l'iscrizione nel registro degli organismi deputati a gestire
tentativi di conciliazione a norma dell'art. 38 del decreto
legislativo 17 gennaio 2003, n. 5 dell'associazione «Istituto di
conciliazione per la tutela dei diritti civili ed economici», con
sede legale in Foligno (Ascoli Piceno), via Alessandria n. 44, C.F.
92046780448 ed approva la tabella delle indennità allegata alla
domanda.
L'associazione viene iscritta dalla data del presente provvedimento
al n. 47 del registro degli organismi di conciliazione con le
annotazioni previste dall'art. 3, comma 4 del decreto ministeriale n.
222/2004.
L'organismo iscritto è obbligato a comunicare immediatamente tutte
le vicende modificative dei requisiti, dei dati e degli elenchi
comunicati ai fini dell'iscrizione.
Il responsabile del registro si riserva di verificare il
mantenimento dei requisiti nonchè l'attuazione degli impegni
assunti.
Roma, 15 maggio 2009
Il direttore generale: Frunzio |
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Contratti | 2007 | BANDI DI GARA | BANDI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 61 del 28-5-2007 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-05-28&atto.codiceRedazionale=S-5448 | COMUNE DI PULA | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.61 del 28-5-2007) | Bando di gara per la pulizia ordinaria delle spiagge, pulizia
delle aree pubbliche e di uso pubblico conferimento in discarica
autorizzata dei rifiuti asportati
Parte di provvedimento in formato grafico
S-5448 (A pagamento). |
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Regioni | 2004 | REGIONE LAZIO | 3a Serie Speciale - Regioni n. 24 del 19-6-2004 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/regioni/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2004-06-19&atto.codiceRedazionale=004R0217 | REGIONE LAZIO | LEGGE REGIONALE 2 settembre 2003, n. 27 | Interventi regionali a favore dei lavoratori parasubordinati. (GU 3a Serie Speciale - Regioni n.24 del 19-06-2004) | (Pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione Lazio n. 27 del
30 settembre 2003)
IL CONSIGLIO REGIONALE
Ha approvato
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Promulga
la seguente legge:
Art. 1.
F i n a l i t à
1. La Regione, nell'ambito delle politiche attive del lavoro,
promuove interventi a favore dei lavoratori purasubordinati al fine
di migliorare e consolidare la loro posizione sul mercato del lavoro.
Art. 2.
B e n e f i c i a r i
1. Ai fini della presente legge per lavoratori parasubordinati si
intendono tutti i lavoratori tenuti, ai sensi dell'Art. 2, comma 26,
della legge 8 agosto 1995, n. 335, (Riforma del sistema pensionistico
obbligatorio e complementare) e successive modifiche all'iscrizione
in seno all'apposita gestione separata presso l'I.N.P.S. ovvero
coloro che:
a) esercitano per professione abituale, ancorchè non
esclusiva, attività di lavoro autonomo, di cui all'Art. 49, comma 1,
del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917
(Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi) e successive
modifiche;
b) sono titolari di rapporti di collaborazione coordinata e
continuativa, ai sensi dell'Art. 49, comma 2, lettera a), del decreto
del Presidente della Repubblica n. 917/1986;
c) sono incaricati alla vendita a domicilio, ai sensi dell'Art.
36 della legge 11 giugno 1971, n. 426 (Disciplina del commercio) e
successive modifiche.
2. I lavoratori di cui al comma 1, per beneficiare degli
interventi di cui all'Art. 2, devono:
a) essere residenti nella regione;
b) non essere iscritti a collegi, ordini o albi professionali,
fatta eccezione per i giornalisti ed i pubblicisti che abbiano un
reddito complessivo annuo lordo definito nell'importo dal programma
operativo di cui all'Art. 3 e calcolato sulla base del quoziente
familiare previsto dall'Art. 3, comma 2, della legge regionale
7 dicembre 2001, n. 32 (Interventi a sostegno della famiglia);
c) abbiano almeno un anno di iscrizione alla gestione separata
presso l'I.N.P.S. e almeno sei mesi di contribuzione negli ultimi
dodici mesi;
d) non abbiano una posizione I.N.P.S. aperta nel fondo
lavoratori dipendenti.
Art. 3.
I n t e r v e n t i
1. La Regione, per le finalità di cui all'Art. 1, comma 1,
promuove:
a) interventi di natura finanziaria;
b) altre forme di intervento.
2. Gli interventi di cui al comma 1, lettera a), consistono in un
sistema di incentivi economici diretti a favorire, in particolare:
a) l'acquisto o la locazione finanziaria di attrezzature,
strumentazioni, materiali, pacchetti di programmi informatici;
b) l'acquisto di servizi, di abbonamenti a riviste
specializzate e l'accesso a banche dati e siti web;
e) la formazione e l'aggiornamento professionale, anche
attraverso sistemi di formazione a distanza.
3. Gli interventi di cui al comma 1, lettera b), consistono:
a) nel sostegno al reddito nei periodi di inattività di durata
non superiore a sei mesi;
b) nella copertura fino al cento per cento delle spese relative
ai versamenti volontari del fondo I.N.P.S. corrispondente al periodo
di inattività di cui alla lettera a);
c) nella copertura e nell'attivazione di interventi
mutualistici a tutela della salute e per l'attivazione di procedure
agevolate di accesso al credito;
d) nel riconoscimento, nelle procedure concorsuali di accesso
ai ruoli dell'amministrazione regionale e degli enti pubblici
dipendenti dalla Regione, dei crediti professionali conseguiti a
seguito di periodi di lavoro svolti con contratti di collaborazione o
consulenza professionale;
e) nell'istituzione, presso i centri per l'impiego ed i centri
di orientamento al lavoro istituiti ai sensi della legge regionale
7 agosto 1998, n. 38 (Organizzazione delle funzioni regionali e
locali in materia di politiche attive per il lavoro) e successive
modifiche, di sportelli informativi dedicati al lavoro
parasubordinato.
Art. 4.
Programma operativo annuale
1. La giunta regionale, previo parere della commissione
consiliare permanente competente in materia di lavoro e degli
organismi di cui agli articoli 7 ed 8 della legge regionale n.
38/1998 e successive modifiche, approva, entro il 30 aprile di
ciascun anno, con deliberazione da pubblicare nel Bollettino
ufficiale della Regione (BURL), il programma operativo annuale per la
attuazione degli interventi di cui all'Art. 2, di seguito denominato
programma. Il programma definisce, in particolare:
a) la natura, l'ammontare, le modalità ed i criteri di
concessione delle risorse da destinare agli interventi di cui
all'Art. 2;
b) i criteri e le modalità di attuazione nonchè i livelli di
priorità degli interventi di cui alla lettera a);
c) le modalità di rendicontazione delle spese sostenute;
d) le forme e le modalità di controllo da parte della Regione.
2. Il programma è redatto nel rispetto delle seguenti priorita':
a) determinazione degli incentivi economici m proporzione al
rischio di esclusione dal mercato del lavoro, valutato in ragione di
parametri quali il disagio socio-economico ed il tasso di
disoccupazione nell'ambito territoriale di riferimento;
b) integrazione con altri programmi regionali, statali e
comunitari di politica attiva del lavoro e di formazione
professionale.
Art. 5.
Fondo regionale per il sostegno dei lavoratori parasubordinati
1. È istituito il Fondo regionale per il sostegno dei lavoratori
parasubordinati, di seguito denominato Fondo, destinato al
finanziamento degli interventi previsti all'Art. 2.
2. Al Fondo sono destinate:
a) le risorse regionali assegnate agli interventi di cui
all'Art. 2;
b) altre risorse di fondazioni, enti e soggetti comunque
interessati.
Art. 6.
Divieto di cumulo
1. I contributi di cui alla presente legge non sono cumulabili,
per gli stessi interventi, con analoghe incentivazioni previste
dall'Unione europea, dallo Stato, dalla Regione o da altro ente
pibblico.
2. La mancata realizzazione delle attività ammesse a contributo
comporta l'obbligo di restituzione del contributo percepito.
3. Per la verifica delle disposizioni di cui ai commi 1 e 2, la
giunta regionale può disporre apposite ispezioni.
Art. 7.
Disposizione transitoria
1. Le disposizioni della presente legge relative agli interventi
di cui all'Art. 2, comma 3 lettere a), b) e c), entrano in vigore a
far data dalla vigenza dei decreti legislativi di attuazione della
legge 14 febbraio 2003, n. 30 (Delega al Governo in materia di
occupazione e mercato del lavoro), subordinatamente alla conformità
ai principi e criteri in materia di lavoro parasubordinato definiti
dai decreti legislativi medesimi.
Art. 8.
Disposizioni finanziarie
1. Gli oneri derivanti dall'applicazione della presente legge,
valutati per l'esercizio 2003 in Euro 200.000,00, gravano:
a) quanto a Euro 100.000,00 sull'UPB F31, mediante istituzione
di apposito capitolo denominato «Fondo regionale per il sostegno dei
lavoratori parasubordinati» (parte corrente);
b) quanto a Euro 100.000,00 sull'UPB F32, mediante istituzione
di apposito capitolo denominato «Fondo regionale per il sostegno dei
lavoratori parasubordinati» (parte capitale).
2. Alla copertura degli oneri di cui al comma 1, si provvede, in
termini di competenza, mediante lo stanziamento di Euro 200.000,00 di
cui al capitolo n. 127501 lettera b) nell'ambito dell'elenco n. 4
allegato al bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2003
ed in termini di cassa, mediante riduzione per l'importo di Euro
200.000,00 dell'UPB T25.
La presente legge regionale sarà pubblicata nel Bollettino
ufficiale della Regione.
È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla
osservare come legge della Regione Lazio.
Roma, 2 settembre 2003
STORACE |
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Serie Generale | 1990 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | MINISTERO DELL'INTERNO | Serie Generale n. 33 del 9-2-1990 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1990-02-09&atto.codiceRedazionale=090A0638&elenco30giorni=false | MINISTERO DELL'INTERNO | COMUNICATO | Ricompense al valore civile (GU Serie Generale n.33 del 09-02-1990) | Con decreto del Presidente della Repubblica 6 maggio 1988, sulla
proposta del Ministro dell'interno, in seguito a parere della
commissione prevista dall'art. 7 della legge 2 gennaio 1958, n. 13,
sono state conferite le seguenti ricompense al valor civile alle
persone sottoindicate in riconoscimento delle azioni coraggiose di
seguito a ciascuna riportate:
Medaglie d'oro
Alla bandiera della Polizia di Stato anni 1968-1988. - Nell'arco
di venti anni ed in occasione di oltre cinquantadue milioni di
interventi su allarme, le volanti della Polizia di Stato, articolate
operativamente dal Servizio "113", hanno ben meritato la stima e la
gratitudine dei cittadini per la loro professionalità, decisione,
spirito di sacrificio, umana solidarietà ed attaccamento al dovere.
Sempre pronte ad accorrere dovunque veniva richiesta la loro
presenza, sia che si trattasse dell'esigenza di prestare soccorso a
persone in difficoltà o della consumazione di un reato, si sono
prodigate al massimo delle loro possibilità offrendo, con centinaia
di caduti e migliaia di feriti e invalidi, lunga testimonianza
dell'adempimento del proprio dovere, di costante luminoso olocausto
agli ideali istituzionali e di ulteriore conferma della tradizione
che vede la Polizia di Stato operare, con solidarietà e dedizione,
accanto ai cittadini ed al servizio delle istituzioni.
Alla memoria del sovrintendente principale della Polizia di Stato
Tammaro Romano, il 31 marzo 1988 in Grumo Nevano (Napoli). - Libero
dal servizio, con coraggiosa determinazione, affrontava due giovani
armati che si erano introdotti in un negozio a scopo di rapina.
Ingaggiava, quindi, con i banditi un conflitto a fuoco nel corso del
quale veniva ferito mortalmente. Splendido esempio di elette virtù
civiche e di assoluto sprezzo del pericolo.
Agente della Polizia di Stato Domenico Coviello, il 21 dicembre
1987 in Bologna. - Libero dal servizio, con grande sprezzo del
pericolo, affrontava quattro malviventi che si erano introdotti in un
istituto di credito a scopo di rapina. Benchè contro di lui
venissero esplosi numerosi colpi d'arma da fuoco, dopo aver
mortalmente ferito uno dei rapinatori, riusciva ad assicurarne altri
due alla giustizia. Mirabile esempio di altissimo senso del dovere e
di non comune ardimento.
Medaglie d'argento
Alla memoria dell'agente scelto della Polizia di Stato Domenico
Prosperi, l'8 febbraio 1988 in Brescia. - Con sprezzo del pericolo e
pronta determinazione, affrontava un malvimente armato che aveva
fatto irruzione in un istituto di credito a scopo di rapina. Veniva,
però, raggiunto da numerosi colpi di pistola esplosi dal rapinatore
in fuga, rimanendo ferito mortalmente. Splendido esempio di altissimo
senso del dovere e di ammirevole coraggio.
Agente della Polizia di Stato Maria Angela Natali, l'8 febbraio
1988 in Brescia. - Con coraggiosa determinazione, faceva
ripetutamente fuoco contro un bandito armato che, introdottosi in un
istituto di credito a scopo di rapina, aveva gravemente ferito con
numerosi colpi di pistola un suo collega. Mirabile esempio di
altissimo senso del dovere e di non comune ardimento.
Agente della Polizia di Stato Paolo Martiniello, il 2 gennaio 1987
in Frattamaggiore (Napoli). - Libero dal servizio, non esitava ad
ingaggiare un conflitto a fuoco con due rapinatori. Benchè ferito ad
una gamba e all'orecchio sinistro, colpiva uno dei malviventi
riuscendo, successivamente, ad assicurarlo alla giustizia. Mirabile
esempio di altissimo senso del dovere e non comune ardimento.
Medaglie di bronzo
Agente ausiliario della Polizia di Stato Antonello Muscente, il 28
luglio 1987, in S. Giovanni Sinis dell'Agro di Cabras (Oristano). -
Richiamato da invocazioni di aiuto, di tuffava in mare, incurante del
pericolo, per soccorrere un bagnante che, a causa delle avverse
condizioni meteomarine, era in procinto di annegare. Raggiuntolo,
riusciva a trarlo in salvo a riva.
Agente della Polizia di Stato Vincenzo Volpe, il 20 maggio 1986 in
Napoli. - Mettendo in pericolo la propria incolumità, si lanciava,
con pronta determinazione, su un giovane che, in stato di
depressione, minacciava di lanciarsi nel vuoto dall'alto di un
precipizio. Afferratolo, riusciva a trarlo in salvo. |
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Serie Generale | 2022 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO | Serie Generale n. 11 del 15-1-2022 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-01-15&atto.codiceRedazionale=22A00152&elenco30giorni=false | AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO | COMUNICATO | Revoca, su rinuncia, dell'autorizzazione all'immissione in commercio del medicinale per uso umano «Trinevrina B6». (22A00152) (GU Serie Generale n.11 del 15-01-2022) | Con la determina n. aRM - 239/2021 - 608 del 29 dicembre 2021 è
stata revocata, ai sensi dell'art. 38, comma 9, del decreto
legislativo n. 219/2006, su rinuncia della Laboratori Guidotti
S.p.a., l'autorizzazione all'immissione in commercio del
sottoelencato medicinale, nelle confezioni indicate:
medicinale: TRINEVRINA B6;
confezione: 020705024;
descrizione: «polvere e solvente per soluzione iniettabile per
uso intramuscolare» 5 fiale polvere + 5 fiale solvente 3 ml.
Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del
medicinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere
smaltite entro e non oltre centottanta giorni dalla data di
pubblicazione della presente determina. |
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Contratti | 2007 | AVVISI E BANDI DI GARA | UNIVERSITÀ ED ALTRI ENTI DI ISTRUZIONE | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 148 del 19-12-2007 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-12-19&atto.codiceRedazionale=C-0724723 | UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CATANIA | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.148 del 19-12-2007) | Bando di gara per il servizio di manutenzione impianti telefonici
Parte di provvedimento in formato grafico
C-0724723 (A pagamento). |
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Contratti | 2007 | BANDI DI GARA | BANDI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 59 del 23-5-2007 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-05-23&atto.codiceRedazionale=T-071486 | COMUNE DI MILANO Settore Gare e Contratti | Via Pirelli 39 - 20124 MILANO www.comune.milano.it Tel 02/88453210 fax 02/88456220 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.59 del 23-5-2007) | AVVISO DI GARA CON PROCEDURA APERTA
PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE PRESCELTA: Procedura aperta,
stipulazione contratto in forma pubblica amministrativa LUOGO DI
ESECUZIONE DEI LAVORI: MILANO CODICE IDENTIFICATIVO GARA (C.I.G.) N.
0036250A6F - APPALTO N. 43/2007 - INTERVENTI DI RIORDINO DEI GIARDINI
DI PERTINENZA DELLE SCUOLE CITTADINE - I LOTTO. importo a base
d'appalto (esclusi oneri per la sicurezza): Euro 2.109.155,90 IVA
ESCLUSA a1) importo lavori a base d'appalto (escluso costi di
sicurezza): Euro 1.332.968,74 a2) importo fornitura a base d'appalto:
Euro 776.187,16 oneri per l'attuazione dei piani della sicurezza
"interni" non soggetti a ribasso: Euro 21.139,49 IVA ESCLUSA oneri per
l'attuazione dei piani della sicurezza "esterna" non soggetti a
ribasso: Euro 30.320,00 IVA ESCLUSA Importo per la qualificazione
(importo dei lavori a base d'appalto più oneri interni per la
sicurezza): Euro 1.354.108,23 IVA ESCLUSA Categoria prevalente OS24
con classifica IV del D.P.R. n. 34/2000. Le opere da eseguire sono
così suddivise:
OPERE PREVALENTI EuroURO CAT. E CLASS. D.P.R.. N. 34/2000
Verde e arredo urbano 662.041,27 OS24 class. III
OPERE SCORPORABILI
Strade, autostrade, ponti viadotti, ferrovie, linee tranviarie,
metropolitane, funicolari, e piste aeroportuali,
e relative opere complementari 472.027,28 OG3 class. II
Edifici civili e industriali 220.039,28 OG1 class. I
TERMINE DI ESECUZIONE:...gg.500 per le opere; per la fornitura:
secondo quanto indicato dall'art. 4.1.2 del Capitolato
Speciale....TERMINE MODALITÀ MODALITÀ E IMPORTO DA VERSARE PER
OTTENERE COPIA DEI DOCUMENTI Gli interessati possono prendere visione
ed estrarre copia del bando integrale di gara e del Capitolato
speciale d'appalto e degli altri documenti tecnico-amministrativi
consultando il sito www.comune.milano.it/bandi/gare. Le offerte,
redatte in lingua italiana o corredata di traduzione giurata, devono
pervenire al Comune di Milano Settore Gare e Contratti Ufficio
Protocollo - 11° Piano, Via G.B. Pirelli n. 39 - 20124 - Milano -
entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 20/6/2007 L'apertura delle
offerte sarà effettuata in seduta pubblica aperta a tutti a partire
dalle ore 9,30 del giorno 21/6/2007 presso la sala appalti di Via G.B.
Pirelli n. 39 Milano. I requisiti richiesti e le modalità di
partecipazione sono riportati nel bando integrale di gara in
pubblicazione all'Albo Pretorio - Via Pecorari, 3 - Milano dal
23/5/2007 CAUZIONI: Importo cauzione provvisoria: Euro 42.605,91
valida per 180 gg dalla data di scadenza per la presentazione
dell'offerta. In fase di esecuzione verrà richiesta cauzione
definitiva mediante polizza bancaria o assicurativa, oltre che polizza
assicurativa per rischi di esecuzione e responsabilità civile e
terzi come stabilito nel capitolato speciale d'appalto. L'appalto è
finanziato con avanzo di amministrazione FORMA GIURIDICA CHE DOVRÀ
ASSUMERE IL RAGGRUPPAMENTO DI OPERATORI ECONOMICI AGGIUDICATARIO
DELL'APPALTO: Associazione temporanea d'impresa redatta con Atto
Notarile. CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE: SITUAZIONE PERSONALE DEGLI
OPERATORI: Il concorrente non deve trovarsi nelle cause di esclusione
di cui all'art. 38 del Codice dei Contratti CAPACITÀ ECONOMICA
FINANZIARIA Per partecipare alla gara è richiesta certificazione SOA
DPR n. 34/2000 e documentazione equipollente per Stati U.E. PERIODO
MINIMO DURANTE IL QUALE L'OFFERENTE È VINCOLATO ALLA PROPRIA OFFERTA:
180 giorni dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte
CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: Prezzo più basso contratto da stipulare a
misura mediante ribasso sull'importo a base d'asta, con
aggiudicazione al prezzo più basso con la procedura di cui all'art.
122 del Codice dei contratti con esclusione automatica delle offerte
anomale. PROCEDURE RICORSO: I soggetti interessati potranno adire le
competenti sedi giurisdizionali in conformità alla normativa vigente,
notificando gli atti processuali nei confronti del Comune di Milano
presso gli uffici dell'Avvocatura Comunale in Via della Guastalla n.
8. Responsabile del procedimento è il Dott. Ing. Luigi Vigani del
SETTORE TECNICO - ARREDO URBANO E VERDE - Tel. 02/88467381 al quale
potranno essere richieste notizie di carattere tecnico. Le
informazioni e chiarimenti sulla procedura d'appalto e sul bando di
gara potranno essere richieste al Settore Gare e Contratti - dott.ssa
Cosetta Fostini - Tel. 02/88453214.
Il Direttore Di Settore
(Dott.Ssa A. Fabiano)
T-071486 (A pagamento). |
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Serie Generale | 1991 | LEGGI, DECRETI E ORDINANZE PRESIDENZIALI | Serie Generale n. 281 del 30-11-1991 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1991-11-30&atto.codiceRedazionale=091A5222&elenco30giorni=false | DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 5 novembre 1991 | Scioglimento del consiglio comunale di Molise. (GU Serie Generale n.281 del 30-11-1991) | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Considerato che il consiglio comunale di Molise (Campobasso) non ha
provveduto a deliberare, ai sensi dell'art. 59 della legge 8 giugno
1990, n. 142, il proprio statuto entro il termine di un anno dalla
data di entrata in vigore della legge stessa;
Considerato, altresì, che la citata rappresentanza non ha
provveduto al cennato adempimento neanche entro il 17 ottobre 1991
data indicata nell'atto di diffida del prefetto di Campobasso come
termine decorso infruttuosamente il quale si sarebbe dato avvio alla
procedura di scioglimento del consiglio comunale;
Ritenuto che con il reiterato comportamento omissivo il consiglio
comunale di Molise (Campobasso) abbia disatteso un preciso obbligo
prescritto dalla legge, di carattere essenziale ai fini del
funzionamento della civica amministrazione;
Visto l'art. 39, comma 1, lettera a), della legge 8 giugno 1990, n.
142;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione è
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Art. 1.
Il consiglio comunale di Molise (Campobasso) è sciolto.
Art. 2.
Il dott. Scipioni Lombardi è nominato commissario straordinario
per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento
degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al
consiglio comunale, alla giunta municipale
ed al sindaco.
Dato a Roma, addì 5 novembre 1991
COSSIGA
SCOTTI, Ministro dell'interno
Al Presidente della Repubblica
Il consiglio comunale di Molise (Campobasso), eletto nelle
consultazioni amministrative del 29 maggio 1988, non ha provveduto a
deliberare, ai sensi dell'art. 59 della legge 8 giugno 1990, n. 142,
il proprio statuto entro il termine di un anno dalla data di entrata
in vigore della legge stessa.
Il prefetto di Campobasso, con proprio decreto n. 1351/8-2 del 14
giugno 1991, ha diffidato il predetto consesso a provvedere al citato
adempimento entro il termine del 17 ottobre 1991, decorso
infruttuosamente il quale si sarebbe dato avvio alla procedura di
scioglimento del consiglio comunale.
Essendo scaduto il termine del 17 ottobre 1991, senza che la
suddetta rappresentanza abbia deliberato il proprio statuto, ovvero
abbia predisposto il relativo schema, constatata la persistente
incapacità a provvedere in ordine ad un tassativo adempimento, di
carattere essenziale ai fini del funzionamento della civica
amministrazione, il prefetto di Campobasso con rapporto n.
2450/13-3/39/Gab. del 22 ottobre 1991 ha proposto lo scioglimento del
consiglio comunale di Molise.
Avendo l'organo consiliare reiteratamente violato la legge con
comportamenti omissivi, trascurando di predisporre un atto
fondamentale per il funzionamento dell'amministrazione, la cui
adozione è obbligatoriamente affidata allo stesso, si ritiene che,
nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto
scioglimento ai sensi dell'art. 39, comma 1, lettera a), della legge
8 giugno 1990, n. 142.
Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del consiglio comunale di Molise (Campobasso) ed alla nomina di un
commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del
dott. Scipioni Lombardi.
Roma, 4 novembre 1991
Il Ministro dell'interno: SCOTTI |
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Concorsi | 2008 | UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE | UNIVERSITA' DI ROMA LA SAPIENZA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 64 del 19-8-2008 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-08-19&atto.codiceRedazionale=08E07347 | UNIVERSITA' DI ROMA LA SAPIENZA | AVVISO | Nomina della commissione giudicatrice per la procedura di valutazione comparativa ad un posto di ricercatore universitario per il settore scientifico-disciplinare FIS/03, presso la facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali. (GU n.64 del 19-08-2008) | IL RETTORE
Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210 recante norme per il
reclutamento dei ricercatori e dei professori universitari di ruolo;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 2000, n.
117 - regolamento recante norme sulle modalità di espletamento delle
procedure di reclutamento dei professori universitari di ruolo e dei
ricercatori ed in particolare l'art. 3 concernente la costituzione
delle commissioni giudicatrici;
Vista la legge n. 370/1999;
Visto l'avviso, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 19 del 7
marzo 2008 - 4ª serie speciale - con il quale è stata indetta la
procedura di valutazione comparativa ad un posto di ricercatore
universitario per il settore scientifico-disciplinare FIS/03, presso
la facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali;
Vista la delibera del Consiglio di facoltà di scienze
matematiche, fisiche e naturali con il quale il prof. Francesco De
Martini ordinario della facoltà di scienze matematiche, fisiche e
naturali è stato designato quale componente della commissione
giudicatrice per la procedura di valutazione comparativa in
questione;
Visti i risultati delle operazioni di voto della II Sessione 2007
per la designazione degli altri componenti elettivi;
Dec
r
eta:
Art. 1.
È così costituita la commissione giudicatrice per la procedura
di valutazione comparativa ad un posto di ricercatore universitario
per il settore scientifico-disciplinare FIS/03 - presso la facoltà
di scienze matematiche, fisiche e naturali:
prof. Francesco De Martini, ordinario della facoltà di scienze
matematiche, fisiche e naturali dell'Università di Roma «La
Sapienza» - membro designato;
prof. David Vitali, associato della facoltà di scienze e
tecnologie dell'Università di Camerino - membro eletto;
dott. Paola Gallo, ricercatore della facoltà di scienze
matematiche, fisiche e naturali dell'Università di Roma Tre - membro
eletto.
Art. 2.
Dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta
Ufficiale decorre il termine di trenta giorni, previsto dall'art. 9
del decreto-legge 21 aprile 1995, n. 120, convertito, con
modificazioni, dalla legge 21 giugno 1995, n. 236 per la
presentazione al rettore, da parte dei candidati, di eventuali
istanze di ricusazione dei commissari: decorso tale termine e,
comunque, dopo l'insediamento della commissione non sono ammesse
istanze di ricusazione dei commissari.
Art. 3.
Le eventuali cause di incompatibilità e le modifiche dello stato
giuridico intervenute successivamente alla nomina non incidono sulla
qualità di componente della commissione giudicatrice.
Il presente decreto sarà acquisito alla raccolta interna
nell'apposito registro di questa Amministrazione e pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» della
Repubblica italiana.
Roma, 22 luglio 2008
Il rettore |
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Corte Costituzionale | 2001 | ATTI DI PROMOVIMENTO DEL GIUDIZIO DELLA CORTE | 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n. 4 del 24-1-2001 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/corte_costituzionale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2001-01-24&atto.codiceRedazionale=001C0015 | N. 25 RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE 29 dicembre 2000 | Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in cancelleria il 29 dicembre 2000 (della Regione Liguria) Amministrazione pubblica - Delegificazione e semplificazione di procedimenti amministrativi - Previsto potere del Governo di emanare regolamenti delegati in materie di competenza regionale - Prevista applicazione di tali provvedimenti finche' la Regione non provveda a disciplinare autonomamente la materia - Denunciata invasione della competenza legislativa regionale. - Legge 24 novembre 2000, n. 340, art. 1, commi 1, 2, 3 e 4, lett. a) (nella parte in cui sostituisce l'art. 20, comma 2, della legge 15 marzo 1997, n. 59). - Costituzione, artt. 117 e 118. Amministrazione pubblica - Procedimento amministrativo in materia di insediamenti produttivi - Misure organizzative per lo sportello unico delle imprese - Qualificazione come "attivita' istruttorie" delle attivita' provvedimentali proprie degli enti coinvolti nella procedura - Denunciata finalita' di attribuire ai Comuni la totalita' delle funzioni autorizzative relative agli insediamenti produttivi - Violazione del principio di collaborazione tra Stato e Regioni, nonche' dei principi concernenti la formazione delle leggi, le autonomie locali e il decentramento - Lesione delle competenze legislative e amministrative regionali - Violazione degli obblighi di copertura finanziaria - Contrasto con i principi di certezza del diritto, di chiarezza normativa, di legalita' e di buon andamento amministrativo. - Legge 24 novembre 2000, n. 340, art. 6 (nella parte in cui inserisce l'art. 27-bis del d.lgs. 31 marzo 1998, n. 112). - Costituzione, artt. 5, 70, 71, 72, 81, 97, 101, 111, 113, 117, 118, 119, 128 e 129. (001C0015) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.4 del 24-1-2001) | Ricorso della Regione Liguria, in persona del presidente
pro-tempore della giunta regionale, rappresentato e difeso per
mandato a margine dagli avv.ti Carlo A. Pedemonte e Barbara Baroli
dell'avvocatura regionale, ed elettivamente domiciliato in Roma
presso gli uffici di Piazza Madama n. 9.
Contro la Presidenza del Consiglio dei ministri, in persona del
presidente pro-tempore, rappresentata e difesa dall'Avvocatura
dello Stato per la declaratoria di illegittimità costituzionale
degli artt. 1, commi 1, 2, 3 e 4, lett. a), e 6 della legge 24
novembre 2000, n. 340, pubblicata lo stesso giorno nella Gazzetta
Ufficiale n. 275, recante: "Disposizioni per la delegificazione di
norme e per la semplificazione di procedimenti amministrativi".
Nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 275 del 24
novembre 2000 è stata pubblicata la legge 24 novembre 2000, n. 340
recante: "Disposizioni per la delegificazione di norme e per la
semplificazione di procedimenti aniministrativi. Legge di
semplificazione 1999", come da errata-corrige del titolo,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 279 del
29 novembre 2000.
Alcune delle disposizioni contenute nella citata legge
n. 340/2000 appaiono gravemente illegittime, in quanto lesive della
competenza legislativa regionale garantita dalla Costituzione
secondo le seguenti argomentazioni in
D i r i t t o
1. - Motivo.
I commi 1, 2, 3 e la lettera a) del comma 4, nella parte in cui
sostituisce il comma 2 dell'articolo 20 della legge 15 marzo 1997,
n. 59, dell'articolo 1, della legge n. 340 citata sono illegittimi
per contrasto con gli articoli 117 e 118 della Costituzione.
I commi 1, 2 e 3 dell'articolo 1 della legge n. 340, che
disciplinano la delegificazione e la semplificazione dei
procedimenti e degli adempimenti amministrativi individuati negli
allegati A e B, e la lettera a) del comma 4 del medesimo articolo,
la quale dispone che "nelle materie di cui all'articolo 117, i
regolamenti di delegificazione trovano applicazione solo fino a
quando la Regione non provveda a disciplinare autonomamente la
materia medesima", intervengono sul rapporto tra fonti normative
con specifico riferimento a quello intercorrente tra regolamenti
delegati di semplificazione e competenze normative regionali,
riconosciute e garantite dell'articolo 117 della Costituzione.
L'elenco dei procedimenti allegato alla legge n. 340/2000
comprende, infatti, procedimenti riservati alla competenza
legislativa delle Regioni.
Si ritiene che la competenza del Governo all'emanazione dei
regolamenti delegati di semplificazione debba necessariamente
essere circoscritta alle materie di competenza statale mentre,
nelle materie attribuite alla competenza regionale ai sensi
dell'articolo 117 della Costituzione, i relativi procedimenti
potranno essere semplificati solo dal legislatore regionale sulla
base di principi stabiliti dal legislatore ordinario.
Tale assunto è suffragato dalla consolidata giurisprudenza di
codesta Corte, che già con la sentenza n. 465 del 1991, decidendo
sul ricorso concernente gli articoli 19 e 20 della legge n. 241 del
1990, ha stabilito che "i regolamenti governativi in questione -
quand'anche caratterizzati dalla speciale efficacia propria dei
regolamenti c.d. "delegati" - non risultano legittimati a
disciplinare, per la naturale attribuzione delle competenze
normative tra Stato e Regioni desumibile dall'articolo 117 della
Costituzione, le materie di spettanza regionale e,
conseguentemente, neppure i procedimenti amministrativi attinenti a
tali materie. Se è vero, infatti, che il procedimento
amministrativo non coincide con uno specifico ambito materiale di
competenza, in quanto modo di esercizio delle competenze, è vero
anche che la disciplina dei vari procedimenti dovrà essere
affidata a fonti statali o a fonti regionali, a seconda che gli
stessi attengano all'esercizio di competenze materiali proprie
dello Stato o delle Regioni: e questo tanto più ove si consideri
la connessione naturale esistente tra la disciplina del
procedimento e la materia dell'organizzazione; connessione che
conduce a individuare nella regolamentazione ad opera della Regione
dei procedimenti amministrativi di propria competenza un corollario
della competenza regionale, richiamata nell'articolo 117 della
Costituzione, concernente l'ordinamento degli uffici e degli enti
dipendenti della regione". (Corte cost., sentenza n. 465 del 1991).
Il richiamo testuale alla motivazione della decisione è di
particolare interesse, per avere codesta Corte stabilito un
importante punto fermo nel riconoscere la competenza regionale in
ordine alla disciplina dell'attività amministrativa.
La linea interpretativa tracciata nella sentenza riportata, è
stata, recentemente ribadita con la sentenza n. 408 del 1998,
concernente la questione di legittimità dell'articolo 20, commi
1-7 della legge n. 59 del 1997, ove codesta Corte ha dichiarato
infondata la questione, sulla base di argomentazioni perfettamente
in linea con la precedente giurisprudenza citata.
Si è, infatti, affennato che "fermo il valore di principio
legittimamente vincolante per i legislatori regionali, dei criteri
indicati nell'articolo 20, comma 4, quale che sia il senso
attribuibile all'affermazione - invero non perspicua - per cui
"tali disposizioni (quelle contenute nei commi da 1 a 6 del
medesimo articolo 20)" operano direttamente nei riguardi delle
Regioni fino a quando esse non avranno legiferato in materia" non
è possibile attribuire ad essa un significato che riguardi o
comprenda l'attitudine di future norme regolamentari statali a
disciplinare materie di competenza regionale" (punto 28 della
sentenza n. 408/1999).
Al riguardo, infine, è necessario rilevare come, sino ad oggi,
siano stati inseriti negli elenchi previsti da alcune leggi di
semplificazione (legge n. 537/1993; legge n. 59/1997 e legge
n. 50/1999) procedimenti amministrativi di competenza delle Regioni
cui ha fatto, talvolta, seguito l'approvazione governativa di
regolamenti delegati di semplificazione.
Ebbene, alcuni di tali regolamenti:
o sono stati annullati da codesta Corte (v., ad es., sent.
n. 69 del 1995 con cui è stato annullato il regolamento di
semplificazione dei procedimenti amministrativi di approvazione
degli enti autonomi fieristici vigilati dal Ministero
dell'industria del commercio e dell'artigianato)
o non sono stati registrati dalla Corte dei conti, che in due
occasioni ha sollevato questione di legittimità costituzionale
delle relative norme (ordinanza. n. 598 del 1999 nella Gazzetta
Ufficiale n. 43 del 27 ottobre 1999 e ordinanza n. 689 del 1999
nella Gazzetta Ufficiale del 22 dicembre 1999).
Si ritiene, pertanto, alla luce dell'orientamento interpretativo
chiaramente manifestato da codesta Corte, che in materia di
semplificazione - laddove si verta in materie di competenza
regionale - lo Stato possa soltanto formulare, indirizzi e principi
generali, e conseguentemente che le disposizioni legislative citate
in epigrafe realizzino una illegittima compressione della
competenza legislativa regionale garantita e tutelata dall'articolo
117 della Costituzione. E vero, infatti, che i regolamenti
govemativi non possano disciplinare materie di competenza regionale
e che lo strumento della delegificazione non può operare per fonti
tra le quali vi è un rapporto di competenza e non di gerarchia.
2. - Motivo
Illegittimità dell'articolo 6 della legge n. 340/2000, nella
parte in cui inserisce l'articolo 27-bis nel decreto legislativo 31
marzo 1998, n. 112 (laddove "degrada" ad attività istruttorie le
competenze delle amministrazioni, enti ed autorità i cui
procedimenti sono coinvolti nella procedura dello sportello unico),
per contrasto con gli articoli 5, 81, 97, 117, 118, 119, 128 e 129
della Costituzione, nonchè con i principi di certezza del diritto,
di chiarezza normativa e di legalità sottesi agli articoli 70, 71,
72, 97, 101, 111 e 113 della Costituzione.
L'articolo 6 della legge n. 340, nella parte in cui
apparentemente introduce, con il nuovo articolo 27-bis del d.lgs.
n. 112/1998, una norma di per sè già ovvia ed implicita nella
normativa vigente, effettivamente si propone lo scopo di
qualificare espressamente come "atti istruttori" gli atti ed i
provvedimenti propri dei diversi enti coinvolti (Stato nelle sue
diverse articolazioni, Regioni, Province, Enti parco, Aziende
sanitarie locali, e così via) al fine di attribuire al Comune la
competenza sostanziale all'esercizio di tali funzioni.
In realtà, come emerso in sede di confronto presso la conferenza
Stato-Regioni e presso la Conferenza Unificata, sembra che, con
tale "degradazione" ad atti istruttori, si tenda a concentrare in
un unico Ente l'intera potestà autorizzativa, residuando ai
soggetti coinvolti prima richiamati (Stato, Regioni, Province e
così via) un potere istruttorio "non riservato" ed "eventuale";
come già, peraltro, può essere fatto dal Comune, in forza del
potere di avvalimento di cui all'articolo 24, comma 4, del d.lgs.
n. 112/1998 (il quale prevede che "ai fini del presente articolo,
gli enti locali possono avvalersi, nelle forme concordate, di altre
amministrazioni ed enti pubblici, cui possono essere affidati
singoli atti istruttori del procedimento").
Si delinea, cosi, un quadro in cui il Comune sarebbe il titolare
di tutte le funzioni autorizzative relative agli insediamenti
produttivi, funzioni che potrebbe svolgere direttamente o
avvalendosi di altri enti pubblici.
La linea normativa descritta trova poi completamento e conferma
interpretativa nella correlata modificazione al decreto del
Presidente della Repubblica n. 447/1998 che, nel testo approvato
dal Consiglio dei ministri il 3 novembre 2000 e non ancora emanato,
reitera sistematicamente la soppressione di ogni riferimento ai
termini "procedimentale", "provvedimento" "procedimento" per
sostituirli con le parole "atti istruttori", al fine di perseguire
la totale attribuzione sostanziale ai comuni delle funzioni
amministrative svolte dagli altri Enti.
Ciò posto, quanto alla reale portata della disposizione de qua,
deve evidenziarsi come essa, per i dubbi, appunto, di legittimità
costituzionale, sia. stata oggetto di esplicita richiesta di
modifica, nel parere espresso dalle Regioni, in sede di conferenza
Stato-Regioni e di Conferenza Unificata, sul disegno di legge di
semplificazione 1999 (e cioè l'attuale legge n. 340/2000).
Non risulta, per altro aspetto, che la finalità sottesa
all'articolo 6 della legge n. 340/2000 sia stata adeguatamente
evidenziata nella relazione al disegno di legge, rendendo cosi
"occulta" la disposizione.
L'articolo 6 pare così eludere i principi di collaborazione tra
Stato e regioni e le procedure legislative come delineate dalla
Costituzione ledendo così, per un primo profilo, gli articoli 70,
71 e 72 della Costituzione (in connessione con gli articoli 117,
118 e 119 Cost., per gli aspetti relativi alla garanzia delle
potestà legislative e amministrative della Regione), per gli
aspetti relativi alla formazione delle leggi - nonchè gli articoli
5, 128 e 129, siccome lesivo sia dei principi dell'autonomia e del
decentramento riconosciuti alle autonomie locali (art. 5), per i
quali sono le leggi generali della Repubblica che determinano le
funzioni dei comuni e delle province e non un insieme di
disposizioni sparse, derivanti da fonti normative diverse,
continuamente modificati (art. 128), e sia di quelli sul
decentramento (statale e regionale), per cui sono i comuni e le
province le circoscrizioni di esercino del medesimo (art. 129).
L'articolo 6, per un secondo profilo, appare lesivo delle
competenze legislative e amministrative delle Regioni di cui agli
articoli 117, 118 e 119, nella parte in cui ri-conforma,
sostanzialmente, procedure e competenze in materie, quali sono
quasi tutte quelle riconducibili allo sportello unico per le
imprese, di competenza legislativa concorrente della Regione, ma
altresì perchè altera la disciplina regionale vigente, per le
numerose funzioni delegate alle province o alle comunità montane,
riconducibili allo sportello unico, in palese violazione degli
articoli 117, 118 e 119 citati, incidendo gravemente sulla
autonomia regionale.
L'articolo 6, per un terzo profilo, contrasta poi con l'articolo
81 della Costituzione, poichè attribuisce competenze ai comuni
senza la correlativa copertura finanziaria e, nel contempo, altera
la copertura già prevista nelle leggi e nei bilanci delle Regioni
che hanno delegato numerose funzioni riconducibili allo sportello
unico, prevedendone il relativo finanziamento.
L'articolo 6, infine, comporta violazione tanto dei principi di
certezza del diritto e di chiarezza della normativa quanto di
quelli di legalità e del buon andamento della pubblica
amministrazione sotteso agli articoli 70, 71, 72, 97, 101, 111 e
113 nella parte in cui, degradando a funzioni istruttorie le
attività provvedimentali dei numerosi enti, introduce situazioni
normative non chiare sia per le pubbliche amministrazioni in oggi
titolari delle funzioni - in relazione a singoli atti di rinnovo
per le autorizzazioni soggette a scadenza differenziata, a
procedure già più semplificate rispetto a quelle dello sportello
unico, ai poteri di vigilanza e di controllo, ai poteri di
annullamento e cosi via - sia per i cittadini e per le imprese che
necessitano di norme chiare e certe al fine di poter legittimamente
esercitare i propri diritti e concorrere allo sviluppo della
comunità nazionale.
P. Q. M.
Si chiede la declaratoria di illegittimità degli artt. 1, commi
1, 2, 3, 4, lettera a), e 6 della legge 24 novembre 2000, n. 340
per contrasto con le richiamate norme della Carta Costituzionale.
Genova, addì 19 novembre 2000.
Avv.: Carlo A. Pedemonte - Barbara Baroli
01C0015 |
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Contratti | 2021 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 114 del 1-10-2021 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-10-01&atto.codiceRedazionale=TX21BGA22740 | REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Direzione generale della centrale regionale di committenza - Servizio lavori | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.114 del 1-10-2021) | Esito di gara
SEZIONE I. AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Regione Autonoma della
Sardegna, Direzione Generale della Centrale Regionale di Committenza
- Servizio Lavori, Viale Trento 69, 09123 Cagliari,
pres.crc.ras@pec.regione.sardegna.it; URL www.regione.sardegna.it e
www.sardegnacat.it.
SEZIONE II. OGGETTO: Procedura aperta tramite Accordo Quadro,
suddiviso in n. 4 lotti, per la durata di 4 anni, per l'affidamento
dei servizi di ingegneria e architettura per l'esecuzione di
prestazioni di progettazione di fattibilità tecnico economica,
definitiva ed esecutiva, studio di compatibilità idraulica, delle
indagini geognostiche e geotecniche, nonchè coordinamento della
sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, assistenza alla
procedura espropriativa, direzione dei lavori, assistenza al
collaudo, prove di accettazione, contabilità dei lavori relative ad
interventi per il superamento delle problematiche idrauliche dei
canali coperti inseriti nel repertorio dei canali tombati del
P.G.R.A., con unico operatore per lotto. Valore complessivo
dell'appalto Euro 3.038.677,04.
SEZIONE IV. PROCEDURA: aperta. Criterio aggiudicazione: offerta
economicamente più vantaggiosa.
SEZIONE V. AGGIUDICAZIONE: del 9.08.2021; offerte ricevute 14;
Aggiudicatari: Lotto n. 1 (CIG 846234974E): Rina Consulting Spa
(mandataria), Leonardo Consorzio europeo per l'ingegneria e
l'architettura, Studio Majone Ingegneri Associati, Geotechna S.r.l.
(mandanti); importo complessivo € 582.609,19. Lotto n. 2 (CIG
8462377E67): A.P.I. Studio associato [di Ing. Gaspare Andreella,
Geom. Gaetano Slongo, Ing. Marika Righetto e Ing. Lorenzo Busnardo]
(mandataria), Secured Solutions S.r.l., Geotest S.r.l., Archpiudue
architetti associati, Dott. For. Giovanni Carazzai (mandanti);
importo complessivo € 341.407,34. Lotto n. 3 (CIG 8462393B9C) €
816.411,59: Prima Ingegneria STP S.s. (mandataria), Criteria Srl,
Ing. Fabrizio Staffa, Studio associato Ing. Enrico Vacca e Ing. Laura
Vacca, TEC.AM. Srl (mandanti); importo complessivo € 592.096,04.
Lotto n. 4 (CIG 8462405585): Hydea Spa (mandataria), Ing. Antonio
Mazzullo, Ing. Marcello Lai, Geol. Fausto Alessandro Pani, PM
Sondaggi e consolidamento Snc (mandanti); importo complessivo €
288.568,01. Data di spedizione dell'avviso GUUE: 23.09.2021.
Il direttore del servizio
ing. Gabriella Mariani
TX21BGA22740 |
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Parte Seconda | 2023 | Annunzi commerciali | Convocazioni di assemblea | Parte Seconda n. 41 del 6-4-2023 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-04-06&atto.codiceRedazionale=TX23AAA3402 | SIMI S.P.A. | Sede: piazza Galimberti n. 1 - 12100 Cuneo (CN) Capitale sociale: Euro 2.000.000,00 interamente versato Codice Fiscale: 03171660040 Partita IVA: 03171660040 | (GU Parte Seconda n.41 del 6-4-2023) | Convocazione di assemblea ordinaria
I legittimati all'intervento in Assemblea sono convocati, in prima
convocazione, per il giorno 28/04/2023, alle ore 12:00, presso la
sede sociale in Cuneo, Piazza Galimberti, 1, e, occorrendo, in
seconda convocazione, per il giorno 12/05/2023, stesso luogo ed ora,
per deliberare sul seguente ordine del giorno:
- Approvazione del Bilancio al 31/12/2022 e deliberazioni relative
- Varie ed eventuali
Cuneo, lì 28 marzo 2023
Il consigliere
Quaglia Vincenzo
TX23AAA3402 |
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Contratti | 2021 | AVVISI E BANDI DI GARA | ALTRE FIGURE SOGGETTIVE PUBBLICHE E PRIVATE | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 62 del 31-5-2021 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-05-31&atto.codiceRedazionale=TX21BFM12646 | SISTEMA AMBIENTE S.P.A. | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.62 del 31-5-2021) | Bando di gara - CIG 8768264859 - CUP D67H21002070005
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE. Sistema Ambiente S.P.A..
SEZIONE II: OGGETTO. Lavori di realizzazione di un impianto di
trattamento delle acque reflue industriali provenienti dallo
stabilimento di stoccaggio/trasferenza sito in Lucca, loc. San Angelo
in Campo, Via M. Ducceschi snc. Importo: € 304.842,39 IVA esclusa
SEZIONE IV: PROCEDURA. Aperta. Termine ricezione offerte:
28/06/2021 ore 23:00. Apertura: 29/06/2021 ore 15:00.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI. Documentazione su:
www.sistemaambientelucca.it.
Il R.U.P.
dott. ing. Caterina Susini
TX21BFM12646 |
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Contratti | 2017 | AVVISI E BANDI DI GARA | COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 125 del 27-10-2017 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-10-27&atto.codiceRedazionale=TX17BFF19003 | C.U.C. PARTENIO - VALLO DI LAURO Per conto del Comune di Sant'Angelo a Scala (AV) | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.125 del 27-10-2017) | Bando di gara - CUP G51B17000300001 - CIG 72257941D8
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE. C.U.C. Partenio Vallo di
Lauro - Comune di Sant'Angelo a Scala.
SEZIONE II: OGGETTO. Servizio di gestione ed organizzazione dei
servizi di accoglienza di richiedenti/titolari di protezione
internazionale nell'ambito del sistema di protezione per richiedenti
asilo e rifugiati. Importo presunto: € 1.938.996,00 (Iva inclusa).
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO.
FINANZIARIO E TECNICO. Condizioni di partecipazione: Leggi documenti
di gara.
SEZIONE IV: PROCEDURA: aperta. Aggiudicazione: offerta
economicamente più vantaggiosa. Ricezione offerta: 28.11.17, ore 12.
Apertura: 05.12.17, ore 16.00.
SEZIONE IV: ALTRE INFORMAZIONI. Documentazione su
www.cmparteniovallodilauro.gov.it e www.servizicontrattipubblici.it.
Il R.U.P.
ing. Ivano Petrillo
Il dirigente della C.U.C.
ing. Domenico Combatti
TX17BFF19003 |
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Parte Seconda | 2016 | Altri annunzi | Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici | Parte Seconda n. 68 del 9-6-2016 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-06-09&atto.codiceRedazionale=TX16ADD5354 | BAXTER S.P.A. | Sede: piazzale dell'Industria, 20 Codice Fiscale: 00492340583 | (GU Parte Seconda n.68 del 9-6-2016) | Modifica secondaria di un'autorizzazione all'immissione in commercio
di una specialità medicinale per uso umano. Modifica apportata ai
sensi del Regolamento 1234/2008
Codice pratica N1A/2016/1156
Titolare: Baxter S.p.A.
Specialità Medicinale: NUTRINEAL PD4
AIC N. 029204 - tutte le confezioni autorizzate
Variazione B.III.1.a.2 - tipo IA: aggiornamento CEP per il
principio attivo Sodio Cloruro da fornitore già approvato, AKZO
NOBEL SALT A/S (da R0-CEP 2008-105-Rev 00 a R1-CEP 2008-105-Rev 00)
I lotti già prodotti sono mantenuti in commercio fino alla data di
scadenza indicata in etichetta.
Un procuratore
dott.ssa Simona Mancinelli
TX16ADD5354 |
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Contratti | 2014 | AVVISI E BANDI DI GARA | ENTI DEL SETTORE SANITARIO | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 145 del 19-12-2014 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2014-12-19&atto.codiceRedazionale=T14BFK22079 | ASL OLBIA | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.145 del 19-12-2014) | Estratto dell'avviso esplorativo per manifestazione di interesse alla
locazione di una parte della struttura sanitaria RSA di Tempio
Pausania
In esecuzione della delibera del Direttore Generale n. 1464 del
05/12/2014 l'Azienda Sanitaria Locale 2 di Olbia intende acquisire
manifestazioni d'interesse alla locazione di una parte (40 posti
letto) della struttura sanitaria Residenza Sanitaria Assistenziale
(RSA) ubicata nel Comune di Tempio Pausania in Via Tobagi.
Le manifestazioni d'interesse dovranno pervenire a questa Azienda,
in conformità a quanto disposto nell'Avviso, entro le ore 12.30 del
giorno 23/01/2015. Per informazioni rivolgersi: Servizio
Provveditorato e Amministrazione Patrimoniale - Tel 0789/552339 -
0789/552373 fax 0789646066;
Il testo integrale dell'Avviso potrà essere consultato sul sito
dell'Azienda nella sezione "Bandi e gare" www.aslolbia.it.
Olbia, 16/12/2014
Il direttore del servizio provveditorato e amministrazione
patrimoniale
avv. Roberto Di Gennaro
T14BFK22079 |
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Concorsi | 2004 | UNITA' SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE | REGIONE CAMPANIA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 25 del 30-3-2004 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2004-03-30&atto.codiceRedazionale=04E01357 | REGIONE CAMPANIA | CONCORSO (scad. 29 aprile 2004) | Avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale di medico dirigente di struttura complessa U.O. cardiologia per il P.O. di Cerreto Sannita, presso l'azienda sanitaria locale di Benevento I. (GU n.25 del 30-03-2004) | È indetto, ai sensi del terzo comma dell'art. 15 del decreto
legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni, avviso pubblico
per il conferimento di un incarico quinquennale di medico dirigente
di struttura complessa U.O. Cardiologia per il presidio ospedaliero
«Maria delle Grazie» di Cerreto Sannita.
Il termine per la presentazione delle domande scade il trentesimo
giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
Il testo integrale del bando, con l'indicazione dei requisiti e
delle modalità di partecipazione all'avviso, è pubblicato nel
bollettino ufficiale della regione Campania n. 9 del 1° marzo 2004.
Lo stesso è altresì pubblicato sul sito Internet
http://www.aslbenevento1.it
Per ulteriori informazioni rivolgersi all'area funzionale
«Gestione del personale» dell'A.S.L. Benevento n. 1 -
tel. 0824/308348-308350-308353. |
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Concorsi | 2006 | UNITA' SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE | ISTITUTI FISIOTERAPICI OSPITALIERI DI ROMA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 32 del 28-4-2006 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2006-04-28&atto.codiceRedazionale=06E02788 | ISTITUTI FISIOTERAPICI OSPITALIERI DI ROMA | CONCORSO (scad. 29 maggio 2006) | Revoca del concorso pubblico per due posti di dirigente farmacista indetto con deliberazione n. 673 del 27 ottobre 2000 del commissario straordinario. Indizione del concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di un posto di dirigente farmacista - area farmacia - disciplina farmacia ospedaliera. (GU n.32 del 28-04-2006) | È revocato il concorso pubblico per due posti di dirigente
farmacista indetto con deliberazione n. 673 del 27 ottobre 2000 del
commissario straordinario. Indizione concorso pubblico, per titoli ed
esami, per la copertura a tempo indeterminato di un posto di
dirigente farmacista - area farmacia - disciplina farmacia
ospedaliera.
Il termine per la presentazione delle domande, redatte su carta
semplice e corredate dei documenti prescritti, scade il trentesimo
giorno dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica.
Il testo integrale del bando, con l'indicazione dei requisiti e
delle modalità di partecipazione al concorso, è stato pubblicato
nel bollettino ufficiale della regione Lazio n. 11 del 20 aprile
2006.
Per ulteriori informazioni rivolgersi al servizio risorse umane
dell'ente - settore concorsi - via Elio Chianesi n. 53 - 00144 Roma,
con i seguenti orari: dal lunedì al venerdi dalle ore 11 alle ore 14
- oppure consultare il sito internet www.ifo.it |
|
Parte Seconda | 2013 | Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione | Richieste e dichiarazioni di assenza e di morte presunta | Parte Seconda n. 113 del 26-9-2013 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-09-26&atto.codiceRedazionale=T13ABR11531 | TRIBUNALE DI TRANI | (GU Parte Seconda n.113 del 26-9-2013) | (2ª pubblicazione - Dalla Gazzetta Ufficiale n. 108)
Richiesta di dichiarazione di morte presunta
Il Tribunale di Trani con decreto n. 399/2013 del 09/07/13 ordina
le pubblicazioni per la richiesta di morte presunta di Tresca
Ruggiero, nato a Barletta il 21/01/1967, con ultima residenza in
Barletta alla Via G. Di Scanno 22, scomparso dal 29/03/2001, con
l'invito previsto dall'art. 727 c.p.c. a chiunque abbia notizia dello
scomparso di farle pervenire al Tribunale di Trani entro sei mesi
dall'ultima pubblicazione.
Barletta, 12/07/2013
avv. Cosimo D. Passero
T13ABR11531 |
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Contratti | 2010 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 102 del 3-9-2010 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-09-03&atto.codiceRedazionale=T10BGA18554 | ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA DEI VETERINARI | Roma, Via Castelfidardo n. 41 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.102 del 3-9-2010) | Avviso di appalto aggiudicato
Si informa che il servizio di polizza assicurativa sanitaria "Piano
sanitario - base ed integrativo - iscritti, pensionati, cancellati,
dipendenti e rappresentanti ministeriali dell'Ente Nazionale di
Previdenza ed Assistenza dei Veterinari", di cui al bando pubblicato
sulla G.U.R.I. V serie speciale n.56 del 17.05.2009, è stato
aggiudicato con procedura aperta alla Società Unisalute con sede in
Bologna, Via del Gomito 1, con il ribasso del 5,31%. Aggiudicazione
definitiva 1° luglio 2010 - Determinazione n. 1.
Roma, 23 agosto 2010
Il Responsabile del Procedimento
Dott.ssa Eleonora De Santis
T10BGA18554 |
|
Concorsi | 2023 | UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE | UNIVERSITA' DI PARMA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 39 del 23-5-2023 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-05-23&atto.codiceRedazionale=23E06098 | UNIVERSITA' DI PARMA | CONCORSO (scad. 22 giugno 2023) | Procedure di selezione per la chiamata di due professori di prima fascia, vari settori concorsuali, per il Dipartimento di scienze matematiche, fisiche e informatiche. (GU n.39 del 23-05-2023) | Si comunica che, presso l'Università degli studi di Parma, con
decreto rettorale rep. n. 762/2023 - prot. n. 105781 del 20 aprile
2023, sono state indette le procedure selettive per la chiamata di
professori universitari di ruolo di prima fascia, ai sensi dell'art.
18, comma 1, della legge 30 dicembre 2010, n. 240, e del regolamento
per la disciplina delle procedure di chiamata dei professori di prima
e seconda fascia, ai sensi delle disposizioni della legge n.
240/2010, come di seguito riportato:
Struttura didattica richiedente e sede di servizio: Dipartimento
di scienze matematiche, fisiche e informatiche - posti: uno - settore
concorsuale: 01/A5 - Analisi numerica - settore
scientifico-disciplinare: MAT/08 - Analisi numerica;
Struttura didattica richiedente e sede di servizio: Dipartimento
di scienze matematiche, fisiche e informatiche - posti: uno - settore
concorsuale: 02/D1 - Fisica applicata, didattica e storia della
fisica - settore scientifico-disciplinare: FIS/07 - Fisica applicata
(a beni culturali, ambientali, biologia e medicina.
Copia integrale del bando, relativo alle procedure selettive di
cui sopra, è disponibile sull'Albo on-line e nella sezione concorsi
e mobilità del sito web istituzionale dell'Ateneo di Parma:
https://www.unipr.it Le informazioni relative al summenzionato bando
sono altresì pubblicate sul sito web del Ministero dell'università
e della ricerca, nonchè sul sito web dell'Unione europea.
Termine per la presentazione delle domande, a pena di esclusione:
trenta giorni naturali e consecutivi, decorrenti dal giorno
successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale
«Concorsi ed esami».
La domanda di partecipazione alle selezioni pubbliche, nonchè il
curriculum e le pubblicazioni deve essere presentata, a pena di
esclusione, per via telematica, utilizzando l'applicazione
informatica dedicata PICA disponibile all'indirizzo:
https://pica.cineca.it/unipr/2023prima18c1-003.
Al riguardo i candidati sono invitati a consultare le «linee
guida» disponibili al medesimo indirizzo.
Non sono ammesse altre forme di invio delle domande o di
documentazione utili per la partecipazione alla procedura.
Solo in caso di comprovata e certificata indisponibilità tecnica
del sistema applicativo PICA, l'amministrazione si riserva di
accettare la domanda di ammissione anche in formato cartaceo, purchè
trasmessa entro la data di scadenza del bando.
Allo scadere del termine utile stabilito per la presentazione
delle domande, il sistema non permetterà più l'accesso e il
conseguente invio della domanda telematica.
È onere del candidato accertarsi, prima del perfezionamento
della domanda, di aver caricato tutte le pubblicazioni verificando la
sezione «Inserimento delle pubblicazioni e dei prodotti della ricerca
presenti nell'elenco».
Eventuali informazioni o chiarimenti in merito alle modalità di
presentazione delle domande possono essere richiesti al responsabile
del procedimento amministrativo: dott.ssa Marina Scapuzzi -
responsabile unità organizzativa (U.O.) Amministrazione personale
docente - area dirigenziale personale e organizzazione
dell'Università degli studi di Parma (tel.
0521-034318/0521-034333/0521-034084; e-mail:
concorsipersonaledocente@unipr.it)
Per la segnalazione di problemi esclusivamente tecnici contattare
il supporto tramite il link https://pica.cineca.it/unipr |
|
Serie Generale | 2019 | DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITA' | AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO | Serie Generale n. 43 del 20-2-2019 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-02-20&atto.codiceRedazionale=19A01061&elenco30giorni=false | AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO | DETERMINA 6 febbraio 2019 | Rinegoziazione del medicinale per uso umano «Sutent», ai sensi dell'articolo 8, comma 10, della legge 24 dicembre 1993, n. 537. (Determina n. 187/2019). (19A01061) (GU Serie Generale n.43 del 20-02-2019) | IL DIRETTORE GENERALE
Visti gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n.
300;
Visto l'art. 48 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269,
recante «Disposizioni urgenti per favorire lo sviluppo e per la
correzione dell'andamento dei conti pubblici», convertito, con
modificazioni, nella legge 24 novembre 2003, n. 326, che ha istituito
l'Agenzia italiana del farmaco;
Visto il decreto 20 settembre 2004, n. 245 del Ministro della
salute, di concerto con i Ministri della funzione pubblica e
dell'economia e delle finanze: «Regolamento recante norme
sull'organizzazione ed il funzionamento dell'Agenzia italiana del
farmaco, a norma dell'art. 48, comma 13, del decreto-legge 30
settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24
novembre 2003, n. 326», così come modificato dal decreto 29 marzo
2012, n. 53 del Ministro della salute, di concerto con i Ministri per
la pubblica amministrazione e la semplificazione e dell'economia e
delle finanze: «Modifica al regolamento e funzionamento dell'Agenzia
italiana del farmaco (AIFA), in attuazione dell'art. 17, comma 10,
del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con
modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111»;
Visti il regolamento di organizzazione, del funzionamento e
dell'ordinamento del personale e la nuova dotazione organica,
definitivamente adottati dal consiglio di amministrazione dell'AIFA,
rispettivamente, con deliberazione 8 aprile 2016, n. 12, e con
deliberazione 3 febbraio 2016, n. 6, approvate ai sensi dell'art. 22
del decreto 20 settembre 2004, n. 245, del Ministro della salute di
concerto con il Ministro della funzione pubblica e il Ministro
dell'economia e delle finanze, della cui pubblicazione sul proprio
sito istituzionale è stato dato avviso nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - Serie generale, n. 140 del 17 giugno
2016;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme
generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche» e successive modificazioni ed
integrazioni;
Vista la legge 15 luglio 2002, n. 145, recante «Disposizioni per il
riordino della dirigenza statale e per favorire lo scambio di
esperienze e l'interazione tra pubblico e privato»;
Visto il decreto del Ministro della salute del 27 settembre 2018,
registrato, ai sensi dell'art. 5, comma 2, del decreto legislativo 30
giugno 2011, n. 123, dall'Ufficio centrale del bilancio presso il
Ministero della salute in data 4 ottobre 2018, al n. 1011, con cui il
dott. Luca Li Bassi è stato nominato direttore generale dell'Agenzia
italiana del farmaco e il relativo contratto individuale di lavoro
con decorrenza 17 ottobre 2018, data di effettiva assunzione delle
funzioni;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537, concernente «Interventi
correttivi di finanza pubblica» con particolare riferimento all'art.
8;
Visto l'art. 1, comma 40, della legge 23 dicembre 1996, n. 662,
recante «Misure di razionalizzazione della finanza pubblica», che
individua i margini della distribuzione per aziende farmaceutiche,
grossisti e farmacisti;
Visto l'art. 48, comma 33, legge 24 novembre 2003, n. 326, che
dispone la negoziazione del prezzo per i prodotti rimborsati dal
Servizio sanitario nazionale tra Agenzia e titolari di autorizzazioni
;
Visto il decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 142 del 21
giugno 2006, concernente l'attuazione della direttiva 2001/83/CE (e
successive direttive di modifica) relativa ad un codice comunitario
concernenti i medicinali per uso umano nonchè della direttiva
2003/94/CE;
Vista la deliberazione CIPE del 1° febbraio 2001, n. 3;
Vista la determina 29 ottobre 2004 «Note AIFA 2004 (Revisione delle
note CUF)», pubblicata nel supplemento ordinario alla Gazzetta
Ufficiale n. 259 del 4 novembre 2004 e successive modificazioni;
Vista la determina AIFA del 3 luglio 2006 pubblicata nella Gazzetta
Ufficiale - Serie generale n. 156 del 7 luglio 2006;
Vista la determina AIFA del 27 settembre 2006 pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 227, del 29 settembre 2006
concernente «Manovra per il governo della spesa farmaceutica
convenzionata e non convenzionata»;
Visto il regolamento n. 726/2004/CE;
Vista la determina con la quale la società Pfizer S.r.l. ha
ottenuto l'autorizzazione all'immissione in commercio del medicinale
«Sutent»;
Vista la domanda con la quale la società Pfizer S.r.l. ha chiesto
la rinegoziazione delle condizioni negoziali;
Visto il parere della Commissione tecnico scientifica nella seduta
del 14 febbraio 2017;
Visto il parere del Comitato prezzi e rimborso nella seduta del 19
novembre 2018;
Vista la deliberazione n. 35 in data 19 dicembre 2018 del Consiglio
di amministrazione dell'AIFA adottata su proposta del direttore
generale;
Determina:
Art. 1
Classificazione ai fini della rimborsabilità
Il medicinale SUTENT è rinegoziato alle condizioni di seguito
indicate:
confezione:
25 mg - capsula rigida - uso orale - flacone (HDPE) - 30 capsule;
A.I.C. n. 037192010/E (in base 10);
classe di rimborsabilita': H;
prezzo ex factory (IVA esclusa): € 2.925,30;
prezzo al pubblico (IVA inclusa): € 4.827,92.
Confezione:
50 mg - capsula rigida - uso orale - flacone (HDPE) - 30 capsule;
A.I.C. n. 037192034 /E (in base 10);
classe di rimborsabilita': H;
prezzo ex factory (IVA esclusa): € 5.850,60;
Prezzo al pubblico (IVA inclusa): € 9.655,83.
Confezione:
12,5 mg - capsula rigida - uso orale - flacone (HDPE) - 30 capsule;
A.I.C. n. 037192022 /E (in base 10);
classe di rimborsabilita': H;
prezzo ex factory (IVA esclusa): € 1.462,50;
prezzo al pubblico (IVA inclusa): € 2.413,71.
Sconto obbligatorio, su tutta la molecola, sul prezzo ex factory,
da praticarsi alle strutture pubbliche del Servizio sanitario
nazionale ivi comprese le strutture private accreditate sanitarie
come da condizioni negoziali.
Chiusura registro di monitoraggio web-based, attivo per
l'indicazione:
«"Sutent" è indicato per il trattamento del carcinoma renale
avanzato e/o metastatico (MRCC)»
ed eliminazione del relativo Cost Sharing.
Restano ferme le altre condizioni negoziali.
Indicazioni terapeutiche:
«Tumore stromale del tratto gastrointestinale (GIST)
"Sutent" è indicato per il trattamento del tumore stromale del
tratto gastrointestinale (GIST) maligno non operabile e/o metastatico
negli adulti dopo fallimento di un trattamento con imatinib dovuto a
resistenza o intolleranza.
Carcinoma renale metastatico (MRCC)
"Sutent" è indicato per il trattamento del carcinoma renale
avanzato/metastatico (MRCC) negli adulti.
Tumori neuroendocrini pancreatici (pNET)
"Sutent" è indicato per il trattamento di tumori neuroendocrini
pancreatici (pNET) ben differenziati, non operabili o metastatici, in
progressione di malattia, negli adulti».
Validità del contratto: ventiquattro mesi.
Art. 2
Classificazione ai fini della fornitura
La classificazione ai fini della fornitura del medicina «Sutent» è
la seguente:
medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, da
rinnovare volta per volta, vendibile al pubblico su prescrizione di
centri ospedalieri o di specialisti-oncologo, gastroenterologo,
epatologo, internista ed endocrinologo (RNRL).
Art. 3
Disposizioni finali
La presente determina ha effetto dal giorno successivo alla sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, e
sarà notificata alla società titolare dell'autorizzazione
all'immissione in commercio.
Roma, 6 febbraio 2019
Il direttore generale: Li Bassi |
|
Parte Seconda | 2022 | Altri annunzi | Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici | Parte Seconda n. 52 del 5-5-2022 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-05-05&atto.codiceRedazionale=TX22ADD5390 | ITALFARMACO S.P.A. | Sede legale: viale Fulvio Testi, 330 - 20126 Milano Codice Fiscale: 00737420158 | (GU Parte Seconda n.52 del 5-5-2022) | Comunicazione di notifica regolare
Tipo di modifica: Modifica Stampati
Codice Pratica N.: N1B/2020/1834 - N1B/2015/3696
Medicinale: DECORENONE
Codice farmaco: 025230071, 025230083, 025230018
Titolare AIC: Italfarmaco S.p.A.
Tipologia variazione oggetto della modifica: Type IB, C.I.z., Type
IB, C.I.z.
Modifica Apportata:
- Adeguamento del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e
del Foglio Illustrativo alla linea guida eccipienti
EMA/CHMP/302620/2017/IT.
- Allineamento del FI ai risultati del test di leggibilità.
- Modifiche editoriali del Riassunto delle Caratteristiche del
Prodotto, del Foglio Illustrativo e delle Etichette in accordo al QRD
Template.
- Correzione della descrizione delle confezioni autorizzate secondo
la lista dei termini standard della Farmacopea Europea.
È autorizzata, pertanto, la modifica degli stampati richiesta
relativamente alle confezioni sopra elencate e la responsabilità si
ritiene affidata alla Azienda titolare dell'AIC.
Il titolare dell'Autorizzazione all'immissione in commercio deve
apportare le modifiche autorizzate, dalla data di entrata in vigore
della presente Comunicazione di notifica regolare, al Riassunto delle
Caratteristiche del Prodotto; entro e non oltre i sei mesi dalla
medesima data al Foglio Illustrativo e all'Etichettatura.
Sia i lotti già prodotti alla data di entrata in vigore della
presente Comunicazione di notifica regolare che i lotti prodotti nel
periodo di cui al precedente paragrafo della presente, non recanti le
modifiche autorizzate, possono essere mantenuti in commercio fino
alla data di scadenza del medicinale indicata in etichetta.
A decorrere dal termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana della presente
comunicazione, i farmacisti sono tenuti a consegnare il Foglio
Illustrativo aggiornato agli utenti, che scelgono la modalità di
ritiro in formato cartaceo o analogico o mediante l'utilizzo di
metodi digitali alternativi.
Il Titolare AIC rende accessibile al farmacista il Foglio
Illustrativo aggiornato entro il medesimo termine.
L'efficacia dell'atto decorre dal giorno successivo a quello della
sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Il direttore affari regolatori
dott. Mario Mangrella
TX22ADD5390 |
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Serie Generale | 2006 | DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI | MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA | Serie Generale n. 165 del 18-7-2006 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2006-07-18&atto.codiceRedazionale=06A06469&elenco30giorni=false | MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA | DECRETO 4 luglio 2006 | Definizione del numero dei posti destinati alle immatricolazioni ai corsi di laurea specialistica in odontoiatria e protesi dentaria, classe 52/S, per l'anno accademico 2006-2007. (GU Serie Generale n.165 del 18-07-2006) | IL MINISTRO DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
Vista la legge 2 agosto 1999, n. 264, recante norme in materia di
accessi ai corsi universitari ed, in particolare, l'art. 3, comma 1,
lettera a);
Visto il decreto 22 ottobre 2004, n. 270 «Modifiche al regolamento
recante norme in materia di autonomia didattica degli atenei,
approvato con decreto del Ministro dell'università e della ricerca
scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509;
Visto il decreto ministeriale in data 28 novembre 2000 con il quale
sono state determinate le classi delle lauree specialistiche;
Visto il decreto ministeriale 12 aprile 2006 con il quale sono
stati determinati le modalità ed i contenuti della prova di
ammissione al corso di laurea specialistica in odontoiatria e protesi
dentaria per l'anno accademico 2006-2007;
Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 ed, in
particolare, l'art. 39, comma 5;
Vista la legge 30 luglio 2002, n. 189, e in particolare, l'art. 26;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 ottobre 2004,
n. 334 «Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto del
Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, in materia di
immigrazione»;
Viste le disposizioni ministeriali in data 21 marzo 2005 con le
quali sono state regolamentate le immatricolazioni degli studenti
stranieri ai corsi universitari per il triennio 2005-2007;
Visto il contingente riservato agli studenti stranieri per l'anno
accademico 2006-2007 riferito alle predette disposizioni;
Vista l'offerta formativa potenziale deliberata dagli organi
accademici con espresso riferimento ai parametri di cui all'art. 3,
comma 2, lettere a), b), c) della richiamata legge n. 264;
Considerato che il Ministero della salute, in occasione della
annuale programmazione degli accessi ai corsi di laurea e di laurea
specialistica dell'area sanitaria, ha fatto presente la necessità di
contenere il numero delle immatricolazioni per il corso in questione;
Viste le considerazioni condivise dal tavolo tecnico istituito con
decreto 23 novembre 2005 in vista della programmazione dei corsi
universitari per il prossimo anno accademico di cui fanno parte i
rappresentanti del Ministero della salute, della Conferenza per i
rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome, del
Comitato nazionale di valutazione del sistema universitario,
dell'osservatorio delle professioni sanitarie, i presidenti delle
conferenze dei presidi delle facoltà di medicina e chirurgia e di
medicina veterinaria, della Federazione nazionale degli ordini dei
medici chirurghi e odontoiatri;
Ritenuto di condividere i criteri di cui alle richiamate
considerazioni circa la opportunità di accogliere l'offerta
formativa deliberata dagli atenei se in misura ridotta rispetto al
precedente anno, e, al contrario, non opportuno accogliere
l'incremento del numero delle immatricolazioni richiesto da altre
università;
Ritenuto, peraltro, di condividere che la formazione professionale
degli odontoiatri richieda esercitazioni specifiche e che, allo
scopo, debba risultare indispensabile l'utilizzo da parte degli
studenti di dotazione tecnica (poltrone attrezzate, c.d. riuniti),
atta a garantire una formazione di qualità e il cui rapporto
ottimale si ritiene debba essere un «riunito» per ogni studente;
Ritenuto che nel computo della dotazione tecnica non si tenga conto
di quella a disposizione in base a convenzioni con istituti privati;
Ritenuto, conseguentemente di dover ridurre l'offerta potenziale
formativa presso le sedi che non risultino dotate delle strutture
corrispondenti al rapporto di cui sopra;
Ritenuto di dover determinare per l'anno accademico 2006/2007 il
numero dei posti disponibili a livello nazionale per l'ammissione al
corso di laurea specialistica in odontoiatria e protesi dentaria
afferente alla classe 52/S;
Ritenuto di dover disporre la ripartizione dei posti stessi tra le
università;
Decreta:
Art. 1.
1. Limitatamente all'anno accademico 2006/2007, i posti disponibili
a livello nazionale per le immatricolazioni al corso di laurea
specialistica in odontoiatria e protesi dentaria afferente alla
classe 52/S sono determinati in numero di 836.
2. In particolare, agli studenti comunitari e non comunitari
residenti in Italia, di cui all'art. 26 della legge 30 luglio 2002,
n. 189, sono destinati n. 779 posti, ripartiti fra le università
secondo la tabella allegata che costituisce parte integrante del
presente decreto, e agli studenti stranieri residenti all'estero sono
destinati n. 57 posti secondo la riserva contenuta nel contingente di
cui alle disposizioni ministeriali in data 21 marzo 2005 citate in
premesse.
Il presente decreto è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 4 luglio 2006
Il Ministro: Mussi
Allegato
----> Vedere allegato a pag. 13 della G.U. <---- |
|
Regioni | 2002 | REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA | 3a Serie Speciale - Regioni n. 32 del 10-8-2002 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/regioni/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2002-08-10&atto.codiceRedazionale=002R0358 | REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA | LEGGE REGIONALE 27 marzo 2002, n. 10 | Disposizioni in materia di personale e organizzazione degli uffici. (GU 3a Serie Speciale - Regioni n.32 del 10-08-2002) | (Pubblicata nel 1o suppl. strord. al Bollettino ufficiale della
Regione Friuli-Venezia Giulia n. 14 del 3 aprile 2002)
IL CONSIGLIO REGIONALE
Ha approvato
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE
Promulga
la seguente legge:
Art. 1.
Principi e finalità
1. Con la presente legge la Regione autonoma Friuli-Venezia
Giulia definisce nuovi criteri di organizzazione dell'amministrazione
regionale, del consiglio regionale e degli enti regionali,
finalizzati al contenimento, alla razionalizzazione e al controllo
della spesa, nonchè alla modernizzazione e alla riorganizzazione
degli uffici, avviando un processo di ampia delegificazione ai fini
dello snellimento delle procedure per un adeguato e più rapido
adattamento alle esigenze dell'attività amministrativa della Regione
alla comunità regionale.
2. Nell'ambito del principio della separazione dei compiti, si
provvede a una migliore e più chiara definizione di quelli
riferibili, rispettivamente, al controllo e indirizzo politico e alla
attuazione e gestione amministrativa, prevedendo specifici momenti di
verifica e valutazione dell'attività della dirigenza e della
rispondenza dei risultati della gestione alle direttive impartite
dalla giunta regionale.
3. Per favorire effettivi cambiamenti in termini di efficienza ed
efficacia, nonchè il perfezionamento del processo di privatizzazione
dei rapporto di impiego, teso a favorire momenti di
responsabilizzazione, premiando incrementi di qualità e
produttività e penalizzando disfunzioni e ritardi, si provvede
altresì ad adottare le necessarie determinazioni volte alla
soluzione delle problematiche pendenti in materia di mobilità
verticale interna del personale e alla valorizzazione della
professionalità e dell'esperienza del personale medesimo.
4. Le disposizioni di cui alla presente legge perseguono il fine
di delineare una Regione sempre più orientata a compiti di
indirizzo, coordinamento e programmazione e a una progressiva
dismissione di quelli connessi alla gestione e all'amministrazione
diretta da trasferirsi o delegarsi agli enti locali, con conseguente
progressiva riduzione dell'organico regionale.
Art. 2.
Modifiche all'Art. 6 della legge regionale n. 18/1996 in materia di
indirizzo politico-amministrativo
1. La rubrica dell'Art. 6 della legge regionale 27 marzo 1996, n.
18, è sostituita dalla seguente: "(Indirizzo
politico-amministrativo)".
2. All'Art. 6 della legge regionale n. 18/1996, il comma 1, come
sostituito dall'Art. 71, comma 1, della legge regionale n. 7/2000, è
sostituito dal seguente:
"1. La giunta regionale esercita le funzioni di indirizzo
politico-amministrativo, definendo periodicamente e comunque ogni
anno, entro trenta giorni dall'approvazione del bilancio da parte del
consiglio regionale, sulla base delle indicazioni fornite dagli
assessori per quanto attiene alle necessità di programmazione dei
settori di rispettiva competenza, gli obiettivi e i programmi da
attuare e adotta gli altri atti rientranti nello svolgimento di tali
funzioni, nonchè gli atti di alta amministrazione ai sensi dell'Art.
46 dello statuto. Ad essa spettano, in particolare:
a) le decisioni in materia di atti normativi e l'adozione dei
relativi atti di indirizzo interpretativo e applicativo;
b) la definizione di obiettivi, priorità, piani, programmi e
direttive generali per l'azione amministrativa e per la gestione;
c) l'individuazione e la ripartizione fra le strutture delle
risorse umane, materiali ed economico-finanziarie da destinare alle
diverse finalità, nonchè le scelte di gestione delle risorse
finanziarie;
d) la definizione dei criteri generali in materia di ausili
finanziari a terzi e di determinazione di tariffe, canoni e analoghi
oneri a carico di terzi;
e) le nomine, designazioni e atti analoghi ad essa attribuiti
da specifiche disposizioni.".
3. All'Art. 6 della legge regionale n. 18/1996, il comma 2, è
sostituito dal seguente:
"2. La giunta regionale verifica la rispondenza dei risultati
della gestione alle direttive generali impartite. A tali fini
esercita funzioni di alta vigilanza avvalendosi degli strumenti di
controllo interno ovvero della consulenza di società specializzate,
per verificare l'effettiva attuazione delle scelte contenute nelle
direttive e negli altri atti di indirizzo politico.".
Art. 3.
Rideterminazione dell'organico del ruolo unico regionale
1. In attuazione dei principi e dei criteri enunciati all'Art. 1,
l'amministrazione regionale provvede, entro tre mesi dalla data di
entrata in vigore della presente legge, alla rideterminazione
dell'organico del ruolo unico regionale che comporti una riduzione
rispetto all'attuale non inferiore al 10 per cento. In correlazione
al riassetto dell'apparato regionale e all'avvio del processo di
trasferimento e delega di funzioni agli enti locali,
l'amministrazione regionale provvede, entro il 30 giugno 2001, a una
ulteriore riduzione dell'organico del ruolo unico regionale non
inferiore al 10 per cento.
Art. 4.
Controllo di gestione e formazione professionale
1. La Regione si dota di un sistema di controllo interno di
gestione, diretto a verificare l'efficacia, l'efficienza e
l'economicità dell'azione amministrativa al fine di migliorare
l'attività di programmazione e di gestione e di ottimizzare, anche
mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e
risultati.
2. Le modalità operative del sistema di controllo di gestione
sono definite con deliberazione della giunta regionale, su proposta
dell'assessore all'organizzazione e al personale.
3. All'Art. 2, comma 1, lettera c), della legge regionale n.
18/1996, dopo le parole "sistema organizzativo regionale", sono
aggiunte le seguenti: ", curando in particolare la formazione e lo
sviluppo professionale dei dipendenti regionali, applicando
condizioni uniformi rispetto a quelle del lavoro privato".
Art. 5.
Comparto unico del pubblico impiego della Regione e degli enti locali
1. In applicazione delle disposizioni di cui all'Art. 127 della
legge regionale 9 novembre 1998, n. 13, e all'Art. 128 della medesima
legge regionale n. 13/1998, come modificato dall'Art. 60 della legge
regionale n. 9/1999, istitutivi, rispettivamente, del comparto unico
del pubblico impiego della Regione e degli enti locali e dell'agenzia
regionale per la rappresentanza negoziale (AreRaN), e ai fini del
necessario processo di omogeneizzazione tra i contratti relativi al
personale regionale e al personale degli enti locali, si attuano i
principi individuati nel protocollo generale di intesa per la
contrattazione nel comparto unico del pubblico impiego della Regione
e degli enti locali, sottoscritto dalla giunta regionale e dalle
organizzazioni sindacali il 14 aprile 2000.
2. Il processo di omogeneizzazione di cui al comma 1, si svolge
in sede contrattuale, in attuazione degli indirizzi di cui all'Art.
128, comma 5, della legge regionale n. 13/1998 che devono tener conto
prioritariamente dei seguenti obiettivi:
a) migliorare la qualità dei servizi offerti alla
collettività regionale;
b) favorire strumenti ed assetti contrattuali che attuino il
processo di riforma delle funzioni e delle competenze della Regione e
degli enti locali, avuto anche riguardo ai principi di cui all'Art.
1;
c) valutare le diverse funzioni e responsabilità.
3. Ai fini di una concreta realizzazione del processo di
omogeneizzazione di cui al comma 1, si provvede, per la parte
concernente il trattamento economico del personale regionale e del
personale degli enti locali, a dare corso ad un processo di
equiparazione, che deve concludersi entro il 31 dicembre 2005, dei
trattamenti tabellari. Tale equiparazione è garantita
dall'amministrazione regionale con le necessarie risorse aggiuntive,
a partire dall'esercizio finanziario in corso, con riferimento alle
risultanze della contrattazione collettiva sviluppatasi presso
l'AReRaN, contemporaneamente alla definizione delle modalità di
compartecipazione alla spesa da parte degli enti locali.
4. I costi relativi al trattamento economico e alle competenze
accessorie del personale messo a disposizione dell'AReRaN, di cui
all'Art. 128, comma 9-ter, della legge regionale n. 13/1998, vengono
anticipati dalle amministrazioni di appartenenza. La Regione assicura
il rimborso dei costi medesimi, nell'ambito dei trasferimenti agli
enti locali, anche tramite un ente individuato quale capo fila.
5. Onde favorire l'immediata operatività dell'AReRaN,
l'amministrazione regionale è autorizzata, in sede di primo avvio e
fino al raggiungimento della completa autonomia funzionale
dell'AReRaN, a mettere a disposizione i beni immobili e mobili
necessari per l'attività dell'AReRaN medesima.
6. All'Art. 128, comma 3, della legge regionale n. 13/1998, dopo
il secondo periodo, è aggiunto il seguente: "Il presidente e il
comitato direttivo durano in carica quattro anni e possono essere
riconfermati.".
7. Il controllo sulla gestione contabile e finanziaria è
esercitato dal collegio dei revisori contabili, secondo le modalità
previste nel regolamento per l'organizzazione e il funzionamento
dell'AReRaN, di cui all'Art. 128, comma 9, della legge regionale n.
13/1998, in armonia con la disciplina vigente in materia per gli enti
regionali. Il collegio dei revisori contabili è composto da tre
membri effettivi, nominati con decreto del presidente della giunta
regionale, previa deliberazione della giunta medesima. I componenti
del collegio durano in carica tre anni.
Art. 6.
F o n t i
1. All'Art. 3 della legge regionale n. 18/1996 sono apportate le
seguenti modifiche:
a) il comma 1 è sostituito dal seguente:
"1. Sono regolate da disposizioni di legge regionale ovvero,
sulla base delle medesime, da regolamenti o atti amministrativi di
organizzazione, le seguenti materie:
a) le responsabilità giuridiche attinenti ai singoli operatori
nell'espletamento di procedure amministrative;
b) i procedimenti di selezione per l'accesso agli impieghi
regionali e di progressione di carriera;
c) la disciplina della responsabilità e delle incompatibilità
tra l'impiego regionale e altre attività e i casi di divieto di
cumulo di impieghi e incarichi pubblici.";
b) dopo il comma l sono inseriti i seguenti:
"1-bis. È definita con deliberazione della giunta regionale, su
proposta dell'assessore all'organizzazione e al personale, la
dotazione organica, suddivisa per qualifiche e profili professionali,
nonchè la determinazione del contingente del personale, distinto per
qualifiche e profili professionali, spettante alle direzioni
regionali, ai servizi autonomi e agli enti regionali, nonchè la loro
consistenza complessiva.
1-ter. Sono definite con deliberazione della giunta regionale, su
proposta dell'assessore all'organizzazione e al personale, ovvero con
deliberazione dell'ufficio di presidenza del consiglio regionale, in
base alle rispettive competenze riservate dalla legge:
a) gli organi, gli uffici, i modi di conferimento della
titolarità dei medesimi;
b) i criteri generali di organizzazione degli uffici;
c) il numero, la denominazione e la composizione dei
dipartimenti.".
2. Dopo l'Art. 3 della legge regionale n. 18/1996, è inserito il
seguente:
"Art. 3-bis (Principi e criteri di organizzazione) - 1. Le
deliberazioni di cui all'Art. 3 sono adottate nel rispetto dei
seguenti principi e criteri:
a) funzionalità rispetto ai compiti e ai programmi di
attività nel perseguimento degli obiettivi di efficienza, efficacia
ed economicità. A tal fine, periodicamente e comunque all'atto della
definizione dei programmi e dell'assegnazione delle risorse, si
procede a specifica verifica e ad eventuale revisione;
b) organizzazione degli uffici per funzioni omogenee e secondo
criteri di flessibilità, eliminando le duplicazioni funzionali;
c) ampia flessibilità, garantendo adeguati margini alle
determinazioni operative e gestionali relative all'organizzazione
interna degli uffici e alla gestione dei rapporti di lavoro;
d) collegamento delle attività degli uffici, adeguandosi al
dovere di comunicazione interna ed esterna, e interconnessione
mediante sistemi informatici e statistici pubblici;
e) garanzia dell'imparzialità e della trasparenza dell'azione
amministrativa;
f) armonizzazione degli orari di servizio e di apertura degli
uffici con le esigenze dell'utenza.
2. A decorrere dalla data di pubblicazione delle deliberazioni di
cui all'Art. 3 sono abrogate le disposizioni legislative e
regolamentari con esse incompatibili, espressamente indicate dalle
medesime.".
3. All'Art. 4, comma 1, della legge regionale n. 18/1996, dopo la
lettera p), è inserita la seguente:
"p-bis) le sanzioni disciplinari e il relativo procedimento;".
4. L'Art. 29 della legge regionale 1 marzo 1988, n. 7, come da
ultimo modificato dall'Art. 5, comma 1 della legge regionale n.
1/2000, è sostituito dal seguente:
"Art. 29. - 1. Sono strutture stabili quelle che assolvono a
esigenze organizzatorie primarie, fondamentali e continue.
2. Le unità organizzative stabili di livello direzionale sono
costituite dalle direzioni regionali e dai servizi.
3. L'istituzione, modificazione e soppressione delle direzioni
regionali, dei servizi e dei servizi autonomi e la declaratoria delle
relative funzioni e attività sono disposte, su proposta
dell'assessore all'organizzazione e al personale, con deliberazione
della giunta regionale da pubblicarsi nel Bollettino ufficiale della
Regione. Per le strutture stabili di livello direzionale del
consiglio regionale provvede l'ufficio di presidenza del consiglio
medesimo con deliberazione da pubblicarsi nel Bollettino ufficiale
della Regione.
4. L'eventuale istituzione, modificazione e soppressione di
strutture stabili di livello inferiore è disposta, su proposta
dell'assessore all'organizzazione e al personale, con deliberazione
della giunta regionale da pubblicarsi nel Bollettino ufficiale della
Regione. Per le strutture stabili di livello inferiore del consiglio
regionale provvede l'ufficio di presidenza del consiglio medesimo con
deliberazione da pubblicarsi nel Bollettino ufficiale della Regione.
Le strutture stabili di livello inferiore possono essere previste per
esigenze permanenti di subarticolazione, ovvero di decentramento
territoriale delle strutture direzionali, per lo svolgimento di
attività ricorrenti o ripetitive, ovvero a supporto dei direttori
regionali. Per ciascuna di esse devono essere individuati l'organico
e il livello di coordinamento.".
5. All'Art. 58 della legge regionale n. 18/1996, come sostituito
dall'Art. 9, comma 1, della legge regionale n. 1/2000, sono apportate
le seguenti modifiche:
a) al comma 1, la lettera a) è sostituita dalla seguente:
"a) determinazione della dotazione organica delle qualifiche
funzionali e dei singoli profili professionali;";
b) al comma 1, dopo la lettera d), sono aggiunte le seguenti:
"d-bis) istituzione, modificazione e soppressione di strutture
stabili di livello inferiore al servizio;
d-ter) istituzione, modificazione e soppressione di strutture
organizzative periferiche diverse da quelle di cui alla lettera
d-bis).".
6. All'Art. 59 della legge regionale n. 18/1996, come da ultimo
modificato dall'Art. 11, comma 2, della legge regionale n. 8/2000,
sono apportate le seguenti modifiche:
a) al comma 1, le lettere a) e b) sono abrogate;
b) al comma 1-bis, le parole "lettere a) e c)" sono sostituite
dalle parole "lettera c)".
7. Entro centoventi giorni dall'entrata in vigore della presente
legge, la giunta regionale provvede alla riorganizzazione delle
strutture regionali ai sensi dell'Art. 3, comma 1-ter, della legge
regionale n. 18/1996, come introdotto dal comma 1.
8. Qualora i termini di cui al comma 7 decorrano
infruttuosamente, la giunta regionale riferisce al consiglio
regionale entro sette giorni dalla decorrenza dei termini. Qualora
non vi sia alcuna comunicazione formale delle ragioni attinenti al
mancato rispetto dei termini di cui al comma 7, la legge regionale n.
7/1988 si intende priva di efficacia, con esclusione degli articoli
dal 20 al 27 della medesima legge regionale n. 7/1988.
Art. 7.
Modifiche alle leggi regionali n. 18/1996 e n. 8/2000 in materia di
dirigenza regionale
1. L'Art. 47 della legge regionale n. 18/1996, è sostituito dal
seguente:
"Art. 47 (Articolazione della dirigenza). - 1. La dirigenza si
articola su un'unica qualifica funzionale e su più profili
professionali.
2. Nell'ambito della qualifica funzionale di cui al comma 1 sono
previsti i seguenti incarichi:
a) direttore regionale, direttore di ente regionale;
b) direttore di servizio o di struttura equiparata a servizio,
direttore di servizio autonomo, dirigente con funzioni di ricerca,
studio ed elaborazione di notevole complessità, dirigente con
funzioni ispettive.
3. L'incarico di direttore regionale comporta la preposizione ad
una direzione regionale o struttura ad essa equiparata o
l'affidamento di incarichi per compiti ispettivi e speciali servizi
tra i quali quelli previsti dall'Art. 249, comma 2, della legge
regionale n. 7/1988, come da ultimo modificato dall'Art. 12, comma 3,
della legge regionale n. 8/2000.
4. Al fine di conseguire il necessario coordinamento delle
attività delle strutture direzionali nell'ambito dei singoli
dipartimenti, la giunta regionale può assegnare le funzioni di
coordinatore del dipartimento ad un dirigente con incarico di
direttore regionale. Il coordinatore del dipartimento, in aggiunta ai
compiti derivanti dall'incarico di direttore regionale, sovrintende e
coordina le attività di attuazione dei programmi secondo le
direttive generali impartite dalla giunta regionale, con riferimento
alle aree omogenee interessate dalle politiche di intervento
regionale, onde corrispondere alle esigenze di funzionalità
dell'apparato e di ottimizzazione delle risorse per il miglior
funzionamento dei servizi compatibilmente con le disponibilità
finanziarie e di bilancio. A tali fini i coordinatori dei
dipartimenti curano, in particolare, il coordinamento attuativo dei
progetti elaborati in sede settoriale.
5. Il coordinatore del dipartimento, al fine di assicurare
l'indirizzo unitario programmatorio, legislativo ed
amministrativo-gestionale, nonchè la costante informazione con
riguardo alle materie aggregate all'interno di ciascun dipartimento,
provvede in particolare a:
a) svolgere all'interno del dipartimento funzioni di impulso e
proposta per l'attuazione delle direttive della giunta regionale;
b) convocare periodicamente i direttori delle strutture facenti
parte del dipartimento, al fine di esaminare e coordinare gli atti di
rispettiva competenza per l'attuazione delle politiche di intervento
regionale nelle singole aree omogenee afferenti al dipartimento
medesimo;
c) esercitare funzioni sostitutive sugli atti dei direttori
delle singole direzioni regionali.
6. La giunta regionale stabilisce le modalità del coordinamento
interdipartimentale al fine di garantire l'organicità dell'azione
amministrativa sotto il profilo ordinamentale, gestionale e
finanziario.
7. In relazione alle maggiori funzioni attribuite la giunta
regionale, in attesa delle determinazioni da assumersi in sede di
contrattazione collettiva, può attribuire al coordinatore del
dipartimento un'indennità più elevata rispetto a quelle spettanti
in relazione all'incarico di direttore regionale.
8. Il numero degli incarichi di cui al comma 2 è stabilito con
deliberazione da adottarsi ai sensi dell'Art. 3, comma 1-ter.
2. L'Art. 48 della legge regionale n. 18/1996, come da ultimo
modificato dall'Art. 11, comma 1, della legge regionale n. 8/2000, è
sostituito dal seguente:
"Art. 48 (Incarichi di funzioni e attribuzioni dirigenziali) - 1.
Gli incarichi di funzioni dirigenziali sono attribuiti a personale
appartenente alla qualifica funzionale di dirigente tenendo conto
della natura e delle caratteristiche dei programmi da realizzare in
relazione alle competenze attribuite alle singole strutture, delle
attitudini e delle capacità professionali del singolo dirigente
anche in relazione all'attività svolta in precedenza nell'ambito
dell'amministrazione regionale. Per l'attribuzione dell'incarico di
direttore regionale e di ente regionale è richiesta, altresì,
un'anzianità di almeno quattro anni nella qualifica funzionale di
dirigente nel corso dei quali siano state effettivamente esercitate,
per un periodo di almeno quattro anni, le funzioni dirigenziali.
2. Gli incarichi sono attribuiti per la durata di tre anni e sono
rinnovabili e revocabili. Al conferimento, alla revoca, ovvero al
rinnovo degli incarichi si provvede con deliberazione della giunta
regionale; qualora si tratti degli incarichi di cui all'Art. 47,
comma 2, lettera b), ad eccezione di quello di direttore di servizio
autonomo, la giunta regionale procede, su proposta dell'assessore
all'organizzazione e al personale, sentito il direttore regionale
preposto alla struttura presso la quale va conferito, revocato o
rinnovato l'incarico, nonchè il direttore regionale
dell'organizzazione e del personale. Al conferimento, revoca o
rinnovo degli incarichi di segretario generale e vicesegretari
generali del consiglio regionale si provvede con deliberazione
dell'ufficio di presidenza del consiglio medesimo; al conferimento,
revoca o rinnovo degli incarichi di cui all'Art. 47, comma 2, lettera
b), presso la segreteria generale del consiglio regionale si provvede
con deliberazione dell'ufficio di presidenza del consiglio medesimo,
sentito il segretario generale.
3. Qualora la giunta regionale non intenda confermare gli
incarichi conferiti a dipendenti regionali può provvedere, entro la
scadenza degli incarichi medesimi, a conferire agli interessati un
altro incarico tra quelli di cui all'Art. 47, comma 2. Qualora, alla
data di scadenza di un incarico conferito a un dipendente regionale
ai sensi dell'Art. 47, comma 2, la giunta regionale sia in ordinaria
amministrazione, l'incarico medesimo è prorogato fino a quando non
si sia provveduto ai sensi del comma 4.
4. Gli incarichi di cui all'Art. 47, comma 2, possono essere
revocati o rinnovati entro novanta giorni dall'elezione della giunta
regionale. Decorso tale termine gli incarichi per i quali non si sia
provveduto si intendono confermati. In sede di prima applicazione il
termine di novanta giorni decorre dalla data di entrata in vigore
della presente legge.
5. Gli incarichi di cui all'Art. 47, comma 2, possono essere
conferiti, con contratto di lavoro a tempo determinato per un numero
massimo di unità pari al 15 per cento dei posti previsti,
rispettivamente, per gli incarichi di cui alla lettera a) e per
quelli di cui alla lettera b) del medesimo comma 2, a persone di
particolare e comprovata qualificazione professionale, che abbiano
svolto attività in organismi e in enti pubblici o privati o in
aziende pubbliche e private con esperienza acquisita per almeno un
quinquennio in funzioni dirigenziali o che abbiano conseguito
particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica
desumibile dalla formazione universitaria e postuniversitaria, da
pubblicazioni scientifiche o da concrete esperienze di lavoro. Il
trattamento economico è commisurato a quello previsto per i
dipendenti regionali cui sono conferiti i suddetti incarichi. Per
detti incarichi trova applicazione il comma 4.
6. Il conferimento degli incarichi di cui al comma 5 a dipendenti
del ruolo unico regionale in possesso dei requisiti di cui al
medesimo comma, determina il loro collocamento in aspettativa senza
assegni per tutto il periodo dell'incarico. Il periodo di aspettativa
è utile ai fini del trattamento di quiescenza e di previdenza e
dell'anzianità di servizio.".
3. L'Art. 4, comma 1, e l'Art. 7 della legge regionale
15 febbraio 2000, n. 1, sono abrogati.
4. I commi 1, 2 e 3, dell'Art. 49 della legge regionale n.
18/1996 sono sostituiti dai seguenti:
"1. La giunta regionale provvede, sulla base dei medesimi criteri
di cui all'Art. 48, comma 1, sentito il direttore regionale, di ente
regionale o di servizio autonomo competente, nonchè il direttore
regionale dell'organizzazione e del personale, alla nomina dei
sostituti dei direttori regionali preposti ad una struttura e dei
direttori degli enti regionali, nonchè dei sostituti dei direttori
di servizio e dei direttori di servizio autonomo, in caso di assenza,
impedimento e vacanza. Gli incarichi di sostituto presso la
segreteria generale del consiglio regionale sono attribuiti con
deliberazione dell'ufficio di presidenza del consiglio medesimo, su
proposta del segretario generale.
2. I sostituti dei direttori regionali o di ente regionale sono
individuati tra i dirigenti in servizio presso la medesima struttura
ovvero, qualora ciò non sia possibile, presso altre strutture.
3. I sostituti dei direttori di servizio e di servizio autonomo
sono individuati tra il personale con qualifica di funzionario o
equiparato in servizio presso la medesima struttura ovvero, qualora
ciò non sia possibile, presso altre strutture.".
5. L'Art. 56 della legge regionale n. 18/1996 è sostituito dal
seguente:
"Art. 56 (Verifica dei risultati e valutazione dei
dirigenti). - 1. La giunta regionale valuta le prestazioni
professionali dei dirigenti in sede di verifica della rispondenza dei
risultati della gestione alle direttive generali impartite. A tal
fine si avvale degli elementi di riscontro e degli strumenti
operativi anche esterni previsti dall'Art. 6, comma 2.".
6. L'Art. 8 della legge regionale n. 1/2000, è abrogato.
Art. 8.
Albo dei dirigenti regionali
1. È istituito, presso la presidenza della giunta regionale,
l'albo dei dirigenti del ruolo unico regionale di cui all'Art. 47
della legge regionale n. 18/1996, come sostituito dall'Art. 1, comma
1, della presente legge. Esso è diviso in quattro parti nelle quali
vengono collocati i dirigenti di cui all'Art. 47, comma 2, della
legge regionale n. 18/1996.
2. Sino all'entrata in vigore del regolamento di cui al comma 6 e
nelle more di un'eventuale stipulazione di una diversa disciplina del
contratto collettivo, ferma restando l'unicità della qualifica
funzionale, i dirigenti di cui al comma 1 sono collocati nell'albo
nei seguenti raggruppamenti:
a) raggruppamento comprendente i seguenti dirigenti:
1) i direttori regionali e di ente regionale;
2) i sostituti dei direttori regionali e di enti regionali di
cui all'Art. 49, comma 2, della legge regionale n. 18/1996, come da
ultimo modificato dall'Art. 7, comma 4, della presente legge;
3) i dirigenti che abbiano i requisiti previsti dall'Art. 48,
comma 1, della legge regionale n. 18/1996, come sostituito dall'Art.
7, comma 2, della presente legge;
b) raggruppamento comprendente i seguenti dirigenti:
1) i dirigenti di cui alla lettera a);
2) i direttori di servizio o di struttura equiparata a
servizio, i direttori di servizio autonomo, i dirigenti con funzioni
di ricerca, studio ed elaborazione di notevole complessità, i
dirigenti con funzioni ispettive, i dirigenti di staff;
c) raggruppamento comprendente i dirigenti di cui alle lettere
a) e b), che non siano stati confermati o comunque privi di incarico
a seguito di motivi organizzativi dell'amministrazione regionale;
d) raggruppamento comprendente i dirigenti di cui alle lettere
a) e b), che non abbiano raggiunto i risultati per causa a loro
imputabile o che siano incorsi in violazioni gravi e ricorrenti dei
doveri d'ufficio.
3. I dirigenti di cui al comma 2, lettera c), sono collocati in
posizione di disponibilità per la durata massima di due anni.
Durante il periodo di disponibilità i dirigenti rimangono a
disposizione dell'amministrazione regionale al fine della copertura
di incarichi di cui all'Art. 47, comma 2, della legge regionale n.
18/1996, nonchè per incarichi presso altre amministrazioni che lo
richiedano. Per il periodo di disponibilità compete il trattamento
economico in godimento in relazione agli incarichi già conferiti.
Qualora venga attribuito un incarico per il quale sia previsto un
trattamento inferiore a quello precedentemente goduto, il trattamento
economico non può comunque essere ridotto oltre il 20 per cento.
Decorsi due anni senza aver preso servizio in qualità di dirigente
con incarico di cui all'Art. 47, comma 2, lo stesso viene collocato
d'ufficio in mobilità presso altre pubbliche amministrazioni che lo
richiedano, nella piena salvaguardia della posizione giuridica ed
economica. Decorsi due anni in mobilità senza che abbia preso
servizio presso l'amministrazione regionale, ovvero presso altre
amministrazioni pubbliche, il dirigente cessa il rapporto di lavoro
con la Regione.
4. I dirigenti di cui al comma 2, lettera d), sono collocati in
posizione di disponibilità per la durata massima di un anno. Durante
il periodo di disponibilità, al dirigente, salvo diversa sanzione,
compete il trattamento economico in godimento per la qualifica,
esclusi i compensi percepiti a titolo di indennità per
l'espletamento dei predetti incarichi. Decorso un anno senza aver
preso servizio in qualità di dirigente con incarico di cui all'Art.
47, comma 2, lo stesso viene collocato d'ufficio in mobilità presso
altre pubbliche amministrazioni che lo richiedano, nella piena
salvaguardia della posizione giuridica ed economica. L'eventuale
indennità connessa all'incarico attribuito è quella prevista in
relazione all'incarico conferito. Decorsi due anni in mobilità senza
che abbia preso servizio presso altre pubbliche amministrazioni, il
dirigente cessa il rapporto di lavoro con la Regione.
5. È inoltre istituito, presso la presidenza della giunta
regionale l'elenco dei sostituti di cui all'Art. 49, comma 3, della
legge regionale n. 18/1996.
6. Con successivo regolamento da emanarsi entro sei mesi
dall'entrata in vigore della presente legge sono disciplinate le
modalità di tenuta e di aggiornamento dei predetti albi ed elenchi
articolati in modo da garantire la necessaria specificità tecnica
degli iscritti; con il medesimo regolamento è altresì stabilita,
nelle more della contrattazione collettiva, una disciplina relativa a
tutti gli istituti necessari all'attuazione del nuovo ordinamento
dirigenziale nel rispetto delle posizioni giuridiche ed economiche
acquisite dai dirigenti in servizio alla data di entrata in vigore
della presente legge. Al fine di salvaguardare i trattamenti
previdenziali e di quiescenza vigenti, resta fermo comunque che le
disposizioni di cui ai commi 4 e 5 dell'Art. 100 della legge
regionale n. 18/1996 si applicano anche alle fattispecie verificatesi
successivamente alla data di entrata in vigore di quest'ultima,
previo recupero contributivo a carico dei lavoratori fino al
raggiungimento del requisito temporale influente, come previsto dalla
normativa richiamata.
7. Qualora il termine di sei mesi di cui al comma 6 non venga
rispettato, la giunta regionale è tenuta a riferire sulle cause alla
competente commissione consiliare.
8. La presidenza della giunta regionale cura la tenuta di una
banca dati informatica contenente i dati curricolari e professionali
dei singoli dirigenti, al fine di promuovere l'interscambio
professionale degli stessi.
9. Al comma 2 dell'Art. 7 della legge regionale 20 novembre 1982,
n. 78, è aggiunto il seguente periodo: "Al direttore compete
un'indennità mensile lorda pari a quella prevista per il
coordinatore di una struttura stabile inferiore al servizio, di cui
all'Art. 29 della legge regionale 1 marzo 1988, n. 7, con pari
qualifica funzionale.".
Art. 9.
Mobilità verticale interna
1. Al fine di consentire la completa attuazione del processo di
riforma dell'impiego regionale di cui alla legge regionale n.
18/1996, anche nell'ottica del riordino organizzativo dell'apparato
regionale, nonchè di garantire la funzionalità e l'efficienza dei
singoli settori di intervento e, nel loro ambito, un adeguato
coordinamento dell'attività lavorativa, anche a fronte delle
accresciute competenze acquisite dalla Regione, con le disposizioni
di cui al presente articolo e agli articoli 10 e 11, aventi carattere
eccezionale e transitorio, si provvede ai necessari e non più
dilazionabili adempimenti in materia di mobilità verticale interna
del personale regionale, tenuto conto anche delle oggettive
circostanze che ne hanno determinato, di fatto, un blocco
ultradecennale.
2. Le procedure di mobilità verticale interna di cui alla legge
regionale 21 maggio 1992, n. 17, per la decorrenza 1 gennaio 1992,
vengono disciplinate dal presente articolo che le sostituisce
integralmente.
3. In via eccezionale e transitoria con il presente articolo
viene inoltre disciplinato l'accesso alle qualifiche funzionali di
coadiutore-guardia, segretario-maresciallo, consigliere e funzionario
per la decorrenza 1 gennaio 1998 mediante procedure selettive basate
su un concorso per titoli e sulla valutazione, preventiva e
successiva, di cui all'Art. 13, commi 1 e 5.
4. I posti disponibili nelle singole qualifiche funzionali e
relativi profili professionali per la decorrenza 1 gennaio 1992 sono
quelli già fissati dalla tabella A riferita all'Art. 2 della legge
regionale n. 17/1992; con riferimento alla decorrenza 1 gennaio 1998
sono messi a concorso, con arrotondamento all'unità superiore, i
posti vacanti alla data del 31 dicembre 1997 nelle misure percentuali
del 50 per cento per la qualifica funzionale di funzionario, del 60
per cento per la qualifica funzionale di consigliere, dell'80 per
cento per la qualifica funzionale di segretario-maresciallo e del 90
per cento per la qualifica funzionale di coadiutore-guardia. I posti
disponibili, ma non assegnati nello scrutinio per merito comparativo
di cui alla legge regionale 7 marzo 1990, n. 11, e successive
modificazioni ed integrazioni, nonchè quelli disponibili, ma non
assegnati, per la decorrenza 1 gennaio 1992 sono attribuiti, con
decorrenza 1 gennaio 1998, nei medesimi profili professionali.
5. I concorsi di cui ai commi 2, 3 e 4 vengono espletati con la
valutazione dei seguenti titoli:
a) anzianità di ruolo nella qualifica di appartenenza
superiore a 5 anni valutabile fino ad un massimo di 15 anni (punti
0,05 per ogni mese intero o frazione di mese superiore ai 15 giorni
fino ad un massimo di 9 punti);
b) possesso del titolo di studio richiesto dalla vigente
normativa regionale in materia di concorsi pubblici per la qualifica
e il profilo professionale cui si concorre, qualora non richiesto
quale requisito (punti 20); per l'accesso alla qualifica funzionale
di funzionario per titolo di studio si intende quello richiesto dalla
vigente normativa regionale in materia di concorsi pubblici per il
profilo professionale di appartenenza nella qualifica di consigliere;
per l'accesso alla qualifica funzionale di consigliere, profilo
professionale consigliere didattico, per titolo di studio si intende
qualsiasi diploma di laurea abili- tante all'insegnamento (punteggio
non cumulabile con quelli di cui alle lettere c) e d);
c) possesso di un titolo di studio superiore rispetto a quello
richiesto dalla vigente normativa regionale in materia di concorsi
pubblici per l'accesso alle qualifiche di coadiutore-guardia e
segretario-maresciallo e relativi profili professionali ai quali si
concorre (punti 25) (punteggio non cumulabile con quelli di cui alle
lettere b) e d);
d) possesso del titolo di studio richiesto dalla vigente
normativa regionale in materia di concorsi pubblici per l'accesso
alla qualifica e il profilo professionale di appartenenza (punti 10);
per l'accesso alla qualifica funzionale di funzionario per titolo di
studio si intende quello richiesto dalla vigente normativa regionale
in materia di concorsi pubblici per il profilo professionale di
appartenenza della qualifica di consigliere (punteggio non cumulabile
con quelli di cui alle lettere b) e c));
e) conseguimento della qualifica funzionale di appartenenza
mediante concorso per esami, per titoli ed esami, corso concorso,
selezioni o prove di idoneità (punti 18); conseguimento della
qualifica funzionale di appartenenza mediante concorsi per soli
titoli ovvero scrutinio per merito comparativo (punti 9); (titolo non
valutabile per l'accesso al profilo professionale di maresciallo del
CFR);
f) idoneità conseguita in concorsi per esami, per soli titoli,
per titoli ed esami, corso concorso, selezioni presso
l'amministrazione regionale per posti della medesima qualifica
funzionale e di profilo professionale omogeneo a quelli cui si accede
(punti 1);
g) con riferimento ai soli concorsi per l'accesso alle
qualifiche funzionali di consigliere e funzionario: superamento di
esami professionali di Stato, di corsi universitari post-lauream con
esame finale, di durata pari ad almeno un anno accademico, in materie
di tipo attinente e/o omogeneo alle mansioni proprie del profilo
professionale di accesso, qualora non siano già previsti quali
requisiti per l'accesso al profilo professionale medesimo (fino ad un
massimo di punti 1 e di punti 0,5 per ciascun titolo);
h) incarico di responsabile e di vice responsabile di una
stazione forestale formalmente attribuito (punti 2,5 per ciascun anno
o frazione di anno superiore a sei mesi fino ad un massimo di punti
35 per l'incarico di responsabile; punti 0,50 per ciascun anno o
frazione di anno superiore a 6 mesi fino ad un massimo di punti 7 per
l'incarico di vice responsabile); (titolo valutabile per l'accesso
alla qualifica funzionale di segretario-maresciallo, profilo
professionale di maresciallo del CFR).
6. Le commissioni giudicatrici, in numero pari alle qualifiche
funzionali messe a concorso, sono nominate con deliberazione della
giunta regionale. Per la composizione delle commissioni trova
applicazione il disposto di cui all'Art. 21 della legge regionale n.
18/1996, e in particolare le stesse sono composte da un dipendente
regionale, con funzioni di presidente, scelto tra quelli con
qualifica funzionale di dirigente e anzianità nella qualifica di
almeno cinque anni e da due componenti esterni esperti in materie
giuridiche o in organizzazione del lavoro. Ai componenti delle
commissioni giudicatrici esterni all'amministrazione regionale
compete, per ciascuna seduta, un gettone di presenza pari a L.
200.000.
7. Le procedure concorsuali vengono effettuate progressivamente
iniziando dalla decorrenza 1 gennaio 1992 e proseguendo con la
decorrenza 1 gennaio 1998; vanno pertanto presentate domande di
ammissione distinte in relazione a ciascuna decorrenza.
8. Ai fini dell'ammissione ai concorsi, i dipendenti devono
risultare appartenenti al ruolo unico regionale alla data della
decorrenza giuridica del passaggio alla qualifica superiore e alla
data di scadenza del termine ultimo fissato dai bandi per la
presentazione delle domande.
9. Sono ammessi, a domanda, alle procedure concorsuali per
l'accesso alle qualifiche di funzionario, consigliere e
segretario-maresciallo i dipendenti in possesso di un'anzianità
effettiva di ruolo nella qualifica immediatamente inferiore di almeno
cinque anni con riferimento alle decorrenze 1 gennaio 1992 e 1
gennaio 1998.
10. Alle procedure concorsuali per l'accesso alla qualifica di
coadiutore sono ammessi, a domanda, i dipendenti appartenenti alla
qualifica di commesso e agente tecnico con anzianità effettiva di
ruolo di almeno cinque anni maturata anche complessivamente nelle due
qualifiche funzionali con riferimento alle decorrenze 1 gennaio 1992
e 1 gennaio 1998.
11. Non si può prescindere dal possesso del prescritto titolo di
studio allorchè esso sia richiesto per le prestazioni professionali
proprie del profilo professionale, in base alla normativa vigente.
12. I candidati possono concorrere per l'accesso al profilo
professionale della qualifica funzionale superiore previsto
nell'ambito dei criteri di corrispondenza individuati nei bandi di
concorso ovvero ad altro profilo professionale qualora in possesso
del titolo di studio richiesto, per l'accesso a detto profilo, dai
bandi medesimi.
13. Tutti i requisiti e i titoli valutabili devono essere
posseduti dai candidati alle date del 31 dicembre 1991 e 31 dicembre
1997 per i concorsi di cui ai commi 2 e 3.
14. Le commissioni giudicatrici dispongono di 61 punti per la
valutazione dei titoli di cui al comma 5 (punti 84 per l'accesso alla
qualifica funzionale di segretario-maresciallo, profilo professionale
maresciallo del CFR); la valutazione complessiva, riferita ad ogni
singola decorrenza, risulta dalla somma dei punteggi attribuiti ai
titoli posseduti dai candidati. Le graduatorie, distinte in relazione
alle singole decorrenze di cui ai commi 2 e 3, suddivise per singole
qualifiche e profili professionali, sono formate secondo l'ordine dei
punti ottenuti nella valutazione complessiva dei singoli candidati. A
parità di punteggio viene data preferenza al candidato che
abbia maggiore anzianità nella qualifica funzionale di appartenenza;
a parità di questa, alla maggiore anzianità complessiva di
servizio; a parità di questa, al possesso del titolo di studio
superiore e, in caso di ulteriore parità, al voto ottenuto.
15. La giunta regionale approva le graduatorie degli idonei e
dichiara i vincitori dei concorsi. I dipendenti risultati vincitori
conseguono la qualifica superiore purchè siano in servizio alla data
dei conseguenti provvedimenti di nomina e abbiano superato il periodo
di prova di cui all'Art. 13. Il personale vincitore consegue la
promozione alla qualifica superiore con decorrenza, rispettivamente,
1 gennaio 1992 e 1 gennaio 1998 ai fini giuridici e dalla data del
decreto di nomina ai fini economici.
16. Nel caso di passaggio alla qualifica superiore il personale
appartenente ai ruoli ad esaurimento di cui alla legge regionale
11 aprile 1979, n. 15, e di cui all'Art. 23 della legge regionale n.
17/1992 cessa di far parte del ruolo ad esaurimento.
17. Le guardie del Corpo forestale regionale e le guardie ittiche
che conseguono la promozione alla qualifica funzionale di
segretario-maresciallo, profilo professionale, rispettivamente, di
maresciallo del CFR e di maresciallo ittico, sono tenute a superare
un apposito corso di formazione. Il periodo di prova di cui all'Art.
13 è effettuato al termine del corso di formazione.
18. Sono comunque esclusi dalla partecipazione ai concorsi con
decorrenza 1 gennaio 1992 e 1 gennaio 1998 i dipendenti che abbiano
riportato, rispettivamente nei bienni antecedenti alle date di
riferimento, una sanzione disciplinare superiore al richiamo scritto.
19. Ogni altra modalità di effettuazione delle procedure
concorsuali di cui al presente articolo è disciplinata dai bandi di
concorso; il bando di concorso per la decorrenza 1 gennaio 1998 non
può essere emanato prima della conclusione del concorso con
decorrenza 1 gennaio 1992.
20. Il personale di ruolo che abbia conseguito la qualifica
funzionale di appartenenza a seguito di pubblico concorso e che in
data antecedente fosse comunque in possesso dei requisiti richiesti
ai fini della partecipazione ai concorsi di cui ai commi 2 e 3, può
chiedere di partecipare a detti concorsi.
21. Al fine di disporre di nuove figure professionali rispondenti
all'esigenza di migliorare in termini qualitativi e tecnologici il
livello dei servizi forniti dall'amministrazione regionale, in via
eccezionale e transitoria, con riferimento alla decorrenza 1 gennaio
1998, sono messi a concorso, nelle medesime misure percentuali di cui
al comma 4, i posti disponibili alla data del 31 dicembre 1997 nelle
qualifiche funzionali e profili professionali di seguito indicati:
funzionario informatico, funzionario conservatore dei beni culturali,
funzionario archivista, funzionario chimico, consigliere informatico,
consigliere conservatore dei beni culturali, consigliere archivista,
consigliere chimico, segretario informatico, segretario assistente
sanitario e coadiutore autista. I relativi bandi di concorso
regolano, in via transitoria, i titoli ritenuti idonei per l'accesso
ai concorsi nelle sopra citate qualifiche funzionali e profili
professionali. Il personale vincitore dei concorsi per l'accesso alla
qualifica superiore nei profili professionali di cui al presente
comma, nelle more della definizione della declaratoria delle relative
mansioni, svolge, in via transitoria, le mansioni proprie del profilo
professionale ritenuto più attinente avuto riguardo all'esperienza
professionale maturata presso l'amministrazione regionale.
22. Le graduatorie riferite alla decorrenza 1 gennaio 1998
conservano validità sino al 1 luglio 2000 per la copertura, nelle
medesime percentuali previste al comma 4, dei posti vacanti alla data
del 30 giugno 2000; a tal fine i candidati aventi titolo alla
decorrenza 1 gennaio 1998, partecipano ai concorsi anche qualora non
risulti, per la qualifica e il profilo professionale di accesso,
alcun posto disponibile per la suddetta decorrenza. Il conseguimento
della qualifica superiore, subordinato alla presenza in servizio alla
data dei decreti di nomina e al superamento del periodo di prova di
cui all'Art. 13, avviene con decorrenza dal 1 luglio 2000 ai fini
giuridici e alla data del decreto di nomina ai fini economici.
23. Gli articoli 12 e 40 della legge regionale 9 settembre 1997,
n. 31, sono abrogati.
Art. 10.
Esame-colloquio per l'attribuzione della qualifica di dirigente
1. In relazione alla perdurante situazione di carenza d'organico
della qualifica di dirigente, il personale appartenente al ruolo
unico regionale che, alla data di entrata in vigore della presente
legge, risulti aver svolto, sulla base di un provvedimento formale
dell'amministrazione regionale, per un periodo anche non continuativo
di almeno due anni, purchè l'interruzione non sia superiore a trenta
giorni, le funzioni di sostituto del dirigente di cui all'Art. 47,
comma 2, lettera b), della legge regionale n. 18/1996, come
sostituito dall'Art. 7, a fronte di effettiva vacanza dell'incarico,
e che alla medesima data continui a svolgere le predette funzioni,
può essere inquadrato nella qualifica di dirigente.
2. Gli inquadramenti di cui al comma 1 avvengono, a domanda
dell'interessato, da presentarsi entro trenta giorni dalla data di
entrata in vigore della presente legge, previo superamento di un
esame-colloquio teso a valutarele esperienze professionali maturate,
nonchè le capacità di direzione di strutture e hanno effetto, ai
fini giuridici, dalla data del conferimento dell'incarico e, ai fini
economici, dalla data del decreto di nomina alla qualifica di
dirigente.
3. Qualora le funzioni di cui al comma 1 fossero state svolte per
periodi non continuativi, l'anzianità nella qualifica di dirigente
viene determinata, ai fini giuridici, sommando i periodi degli
incarichi dirigenziali conferiti a fronte di effettiva vacanza del
titolare e, ai fini economici, dalla data del decreto di nomina alla
qualifica di dirigente.
4. Il personale inquadrato ai sensi del comma 1 accede alla
qualifica di dirigente nel profilo professionale corrispondente a
quello di appartenenza, nei limiti della disponibilità dell'organico
del ruolo unico regionale suddiviso per profili professionali. In
mancanza di corrispondenza tra profilo professionale di appartenenza
e profilo professionale di accesso ovvero, in carenza di posti nel
profilo professionale di accesso, il medesimo personale accede al
profilo professionale di dirigente che risulti il più omogeneo per
tipo di mansioni, titolo di studio e di professionalità richiesti
per l'accesso dall'esterno al profilo di appartenenza avuto riguardo,
in quest'ultima ipotesi, alla minore anzianità nella qualifica di
dirigente, quale determinata ai sensi dei commi 2 e 3.
5. Al personale inquadrato ai sensi del comma 1 viene attribuito,
a decorrere dalla data del decreto di nomina alla qualifica di
dirigente, lo stipendio corrispondente alla somma dello stipendio in
godimento nella qualifica di provenienza e dell'importo pari alla
differenza tra lo stipendio iniziale della qualifica di dirigente e
lo stipendio iniziale della qualifica di provenienza.
6. Il medesimo personale conserva altresì il diritto a
partecipare alle procedure di mobilità verticale interna di cui alla
legge regionale n. 17/1992.
7. La commissione giudicatrice dell'esame-colloquio di cui al
comma 2 è nominata con decreto del direttore regionale
dell'organizzazione e del personale. Per la composizione della
commissione giudicatrice si applica il disposto di cui all'Art. 21
della legge regionale n. 18/1996.
Art. 11.
Accesso alla qualifica di consigliere
1. Onde garantire la piena e corretta operatività delle
strutture della Regione a fronte della grave situazione di carenza di
personale laureato, con qualifica funzionale di consigliere, nonchè
per razionalizzare l'impiego delle risorse umane interne,
l'amministrazione regionale espleta, in via straordinaria e urgente,
un concorso, per soli titoli, per l'accesso alla qualifica funzionale
di consigliere, riservato ai dipendenti regionali di ruolo, in
possesso del diploma di laurea e, ove richiesto, del relativo diploma
di abilitazione all'esercizio della professione, appartenenti alla
qualifica di segretario e coadiutore. Detti requisiti devono essere
posseduti entro il giorno precedente la data di entrata in vigore
della presente legge.
2. Ai fini della partecipazione al concorso, salva comunque la
partecipazione alle procedure concorsuali di cui all'Art. 9, i
dipendenti regionali in ruolo devono possedere, in relazione al
profilo professionale di accesso, uno dei titoli di studio indicati
nell'allegato "A" o loro equipollenti.
3. Ai fini della partecipazione al presente concorso i dipendenti
interessati presentano, entro trenta giorni dalla conclusione delle
procedure concorsuali di cui all'Art. 9, domanda in carta semplice
corredata di certificato attestante il punteggio conseguito nel
diploma di laurea, ai fini della predisposizione delle graduatorie di
cui al comma 8, indirizzata alla direzione regionale
dell'organizzazione e del personale. Ciascun candidato può
presentare domanda per l'accesso ad un unico profilo professionale,
che deve essere indicato nella domanda medesima a pena di esclusione.
Dalla domanda deve risultare il possesso dei requisiti di cui ai
commi 1 e 2. La domanda deve indicare cognome e nome, data e luogo di
nascita del candidato, nonchè deve essere sottoscritta in forma
autografa dal medesimo, a pena di nullità. Sono comunque esclusi
dalla partecipazione al presente concorso i dipendenti che abbiano
riportato, nel biennio antecedente l'entrata in vigore della presente
legge, una sanzione disciplinare superiore al richiamo scritto.
4. Costituiscono titoli valutabili:
a) superamento di esami professionali di Stato e di corsi
universitari post-lauream con esame finale, in materie attinenti il
profilo professionale di accesso e qualora non richiesti come
requisito per l'accesso al profilo professionale medesimo (punti 2
per ciascun titolo, fino ad un massimo di punti 10);
b) servizio di ruolo prestato presso l'amministrazione
regionale o altre pubbliche amministrazioni nelle qualifiche di
segretario o coadiutore o in qualifiche o livelli equiparati:
1) segretario: punti 0,70 per ogni mese o frazione di mese
superiore ai quindici giorni;
2) coadiutore: punti 0,50 per ogni mese o frazione di mese
superiore ai quindici giorni;
c) conseguimento della qualifica funzionale di appartenenza
mediante concorso per esami, per titoli ed esami, per corso concorso,
per selezioni o prove di idoneità (segretario: punti 20; coadiutore:
punti 15); il punteggio è ridotto alla metà qualora il
conseguimento della qualifica funzionale di appartenenza sia avvenuto
per effetto di concorso per soli titoli ovvero per effetto di
scrutinio per merito comparativo;
d) incarichi di coordinamento di strutture stabili di livello
inferiore al servizio o di altre strutture organizzative periferiche,
di componente di gruppi di lavoro formalmente costituiti, di
ufficiale rogante aggiunto, di funzionario delegato e di commissario
ad acta per periodi continuativi superiori a sei mesi (con
riferimento ad ogni incarico punti 1 per ogni anno o frazione di anno
superiore a sei mesi fino ad un massimo di punti 12).
5. Tutti i titoli devono essere posseduti dal candidato entro il
giorno precedente la data di entrata in vigore della presente legge.
Il candidato deve predisporre un elenco dei titoli di cui al comma 4,
da allegare alla domanda. Non vengono presi in considerazione i
titoli non risultanti espressamente dal succitato elenco titoli. I
titoli di cui al medesimo comma 4, qualora non siano già acquisiti
al fascicolo personale tenuto dalla direzione regionale
dell'organizzazione e del personale, devono essere allegati alla
domanda, in originale, in copia autentica ovvero autocertificati
nelle forme di legge. I titoli non comprovati dal candidato o non
acquisiti al fascicolo personale non sono valutati.
6. La valutazione dei titoli è effettuata da un'apposita
commissione giudicatrice nominata con decreto del direttore regionale
dell'organizzazione e del personale. Per la composizione della
commissione giudicatrice trova applicazione il disposto di cui
all'Art. 21 della legge regionale n. 18/1996, è in particolare, la
stessa è composta da un dipendente regionale, con funzione di
presidente, scelto tra quelli con qualifica funzionale di dirigente e
anzianità nella qualifica di almeno cinque anni e da due componenti
esterni esperti in materie giuridiche o in organizzazione del lavoro.
Ai componenti della commissione giudicatrice esterni
all'amministrazione regionale compete, per ciascuna seduta, un
gettone di presenza pari a L. 200.000.
7. La direzione regionale dell'organizzazione e del personale
provvede a trasmettere alla commissione giudicatrice l'elenco dei
titoli di cui al comma 4, posseduti dai candidati.
8. La commissione giudicatrice, una volta ultimata la valutazione
dei titoli, forma le graduatorie suddivise per profili professionali
sulla base dei punteggi ottenuti dai candidati ai sensi del comma 4.
Nei casi di parità di punteggio viene data preferenza al candidato
di qualifica superiore e, a parità di questa, è data preferenza al
candidato che abbia maggiore anzianità complessiva di servizio; in
caso di ulteriore parità la preferenza è data al candidato che
abbia conseguito il diploma di laurea con un punteggio superiore.
9. Le graduatorie suddivise per profili professionali sono
approvate con deliberazione della giunta regionale. Sono dichiarati
vincitori i candidati che abbiano raggiunto almeno 46 punti. I
vincitori vengono nominati nei singoli profili professionali della
qualifica funzionale di consigliere con decreto del direttore
regionale dell'organizzazione e del personale e vengono collocati
nella quota di posti non riservati ai candidati del concorso di cui
all'Art. 9 ed eventualmente in soprannumero. I posti eventualmente in
soprannumero sono riassorbiti in relazione al progressivo verificarsi
della relativa disponibilità nell'organico del ruolo unico
regionale.
10. La nomina dei vincitori decorre agli effetti giuridici dalla
data di entrata in vigore della presente legge, ai fini economici,
dalla data del decreto di nomina ed è subordinata al superamento del
periodo di prova di cui all'Art. 13.
11. Il possesso dei requisiti, qualora non risulti dal fascicolo
personale, deve essere documentato dai vincitori secondo la normativa
vigente, a pena di decadenza dalla nomina.
12. Le procedure di cui al presente articolo vengono avviate una
volta concluse le procedure concorsuali di cui all'Art. 9.
13. L'Art. 67 della legge regionale 14 gennaio 1998, n. 1, è
abrogato.
Art. 12.
Accesso alla qualifica di segretario maresciallo forestale
1. In relazione alla perdurante carenza di organico nella
qualifica di segretario maresciallo, profilo professionale
maresciallo del Corpo forestale regionale e attesa l'urgenza
dell'amministrazione regionale di disporre a ogni effetto e con
immediatezza di personale in possesso della suddetta qualifica onde
soddisfare le esigenze operative del Corpo forestale regionale, il
personale del ruolo unico regionale con qualifica di
coadiutore-guardia, profilo professionale guardia del Corpo forestale
regionale, che, alla data di entrata in vigore della presente legge,
risulti aver svolto, sulla base di un provvedimento formale
dell'amministrazione regionale, per un periodo di almeno due anni
l'incarico di responsabile di stazione forestale e che, alla medesima
data, continui a svolgere il predetto incarico, viene inquadrato
nella qualifica di segretario maresciallo, profilo professionale
maresciallo del Corpo forestale regionale.
2. Gli inquadramenti di cui al comma 1 avvengono, a domanda
dell'interessato da presentarsi entro trenta giorni dalla data di
entrata in vigore della presente legge, previo superamento di
apposito corso di formazione, ed hanno effetto, ai fini giuridici dal
1 gennaio 1998, ovvero dalla data di conferimento dell'incarico
qualora successiva e, ai fini economici, dalla data del decreto di
nomina alla qualifica di segretario maresciallo. Il periodo di prova
di cui all'Art. 13 è effettuato al termine del corso di formazione.
3. Al personale inquadrato ai sensi del comma 1 viene attribuito,
a decorrere dalla data del decreto di nomina alla qualifica di
segretario maresciallo, lo stipendio corrispondente alla somma dello
stipendio in godimento nella qualifica di coadiutore guardia e
dell'importo pari alla differenza tra lo stipendio iniziale della
qualifica di segretario maresciallo e lo stipendio iniziale della
qualifica di coadiutore guardia.
4. Il medesimo personale conserva altresì il diritto a
partecipare alle procedure di mobilità verticale interna di cui alla
presente legge.
Art. 13.
Esclusione dalle procedure e periodo di prova
1. La competente commissione giudicatrice provvede all'esclusione
dei candidati partecipanti ai concorsi di cui agli articoli 9 e 11
ritenuti inidonei allo svolgimento di mansioni della qualifica
superiore in base ad una valutazione negativa del dipendente
interessato predisposta dal direttore regionale, di ente regionale o
di servizio autonomo preposto alla struttura cui risulta in servizio
il dipendente.
2. Entro quindici giorni dalla data di presentazione della
domanda di partecipazione il direttore competente redige la
valutazione negativa e la trasmette al dipendente interessato che nei
successivi dieci giorni provvede a presentare osservazioni scritte.
Entro i dieci giorni successivi alla scadenza del termine per la
presentazione delle osservazioni, il direttore competente provvede a
trasmettere la valutazione negativa e le osservazioni del dipendente
alla commissione giudicatrice competente, ove non ritenga di ritirare
il precedente giudizio negativo alla luce delle osservazioni
presentate.
3. La valutazione negativa del direttore competente deve essere
ampiamente motivata e circostanziata in relazione all'attività di
servizio prestata dal candidato.
4. Ogni altra modalità inerente l'individuazione del direttore
competente a redigere la valutazione negativa viene disciplinata dai
bandi di concorso per le procedure di cui all'Art. 9 e da apposita
circolare predisposta dalla direzione regionale dell'organizzazione e
del personale per la procedura di cui all'Art. 11.
5. I dipendenti risultati vincitori conseguono la qualifica
superiore previo superamento di un periodo di prova della durata di
sei mesi da svolgersi presso una struttura della Regione; l'esito del
periodo di prova è dichiarato e comunicato al dipendente interessato
dal direttore regionale dell'organizzazione e del personale sulla
base della proposta motivata del direttore della suddetta struttura.
In caso di esito negativo il candidato è restituito alla qualifica
di provenienza.
Art. 14.
Personale assunto a contratto o in posizione di comando
1. Il personale assunto, mediante procedure selettive pubbliche,
con contratto di lavoro a tempo determinato ai sensi dell'Art. 30
della legge regionale 28 agosto 1995, n. 35, degli articoli 7 e 8
della legge regionale 7 maggio 1996, n. 20, e successive
modificazioni ed integrazioni, degli articoli 15 e 16 della legge
regionale n. 31/1997 e dell'Art. 72 della legge regionale n. 1/1998,
può essere inquadrato nel ruolo unico regionale, nella qualifica
funzionale e profilo professionale corrispondente a quello di
appartenenza, purchè in servizio alla data di entrata in vigore
della presente legge e purchè in servizio alla data
dell'inquadramento. Per il personale assunto nella qualifica
funzionale di segretario ai sensi dell'Art. 30 della legge regionale
n. 35/1995 per profilo professionale corrispondente si intende quello
di segretario amministrativo.
2. L'inquadramento del personale di cui al comma 1 si consegue
previo superamento di un esame-colloquio, da espletarsi entro
sessanta giorni dalla scadenza del termine di cui al comma 4, secondo
le modalità e i criteri di svolgimento che sono stabiliti dalla
giunta regionale con apposita deliberazione.
3. Sono esonerati dall'effettuazione del predetto esame-colloquio
coloro i quali abbiano conseguito l'idoneità in concorsi per esami o
per titoli ed esami presso l'amministrazione regionale per
l'assunzione, con contratto a tempo determinato, nella medesima
qualifica funzionale per cui è previsto l'inquadramento.
4. L'inquadramento del personale di cui al comma 1 è disposto a
domanda dell'interessato da presentarsi entro il termine di trenta
giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge e ha
effetto a decorrere dal 1 gennaio 2003.
5. L'inquadramento di cui al comma 1 avrà effetto nel limite del
numero dei posti disponibili in organico alla data del 31 dicembre
2002, e, qualora i posti disponibili non fossero sufficienti
all'inquadramento di tutti i dipendenti di cui al comma 1, si
procederà con precedenza del dipendente con maggiore anzianità di
servizio complessiva nella qualifica funzionale di appartenenza e, a
parità di questa, con precedenza del dipendente con migliore
posizione nelle graduatorie di merito di cui agli articoli 7 e 8
della legge regionale n. 20/1996 e di cui all'Art. 1, comma 3, e
all'Art. 2 della legge regionale 18 maggio 1988, n. 31. I dipendenti
non inquadrati alla data del 1 gennaio 2003, saranno inquadrati con
decorrenza dalla data di esecutività dei relativi provvedimenti, non
appena si renderanno disponibili i posti nell'organico.
6. Nelle more dell'espletamento delle procedure di inquadramento,
i contratti di lavoro a tempo determinato di cui al comma 1 sono
prorogati, alla scadenza, sino alla data di esecutività del
provvedimento di inquadramento.
7. Sino al verificarsi dell'inquadramento di cui al presente
articolo, ai dipendenti in servizio con contratto di lavoro a tempo
determinato di cui al comma 1 è riconosciuto il medesimo trattamento
giuridico ed economico dei dipendenti appartenenti al ruolo unico
regionale.
8. Al personale inquadrato nel ruolo unico regionale ai sensi del
presente articolo è attribuito il trattamento economico previsto per
la rispettiva qualifica di inquadramento.
9. Al personale regionale inquadrato ai sensi del presente
articolo viene riconosciuto per intero, ai fini economici, il
servizio prestato in modo continuativo precedentemente
all'inquadramento in ruolo.
10. Il servizio di cui al comma 9, qualora prestato nella
qualifica corrispondente a quella di inquadramento in ruolo, viene
valutato per metà ai fini giuridici con effetto dalla data del
decreto di inquadramento.
11. Il personale del comune di San Pietro al Natisone che, alla
data di entrata in vigore della presente legge, si trovi, ai sensi
dell'Art. 6 della legge regionale n. 31/1997, in posizione di comando
presso la Regione Friuli-Venezia Giulia, può essere inquadrato, con
effetto dalla data dei relativi provvedimenti amministrativi, nel
ruolo unico regionale nelle qualifiche funzionali corrispondenti a
quelle rivestite presso l'ente di provenienza alla suddetta data,
secondo le equiparazioni di cui alla tabella riportata all'allegato
"B".
12. L'inquadramento avviene su domanda dell'interessato da
presentarsi entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della
presente legge. Il personale inquadrato conserva le anzianità
maturate nelle qualifiche rivestite presso il comune.
13. Al personale di cui al comma 11 spetta, alla data
dell'inquadramento, uno stipendio determinato sommando i seguenti
elementi:
a) stipendio iniziale della qualifica d'inquadramento
individuato in base ai valori indicati dall'Art. 3, comma 4, del
contratto collettivo di lavoro per i bienni economici 1994-1995 e
1996-1997, area non dirigenziale, stipulato in data 1 agosto 1997 e
pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione n. 41
dell'8 ottobre 1997;
b) quota di salario di riallineamento di cui all'Art. 23,
comma 6, della legge regionale 19 ottobre 1984, n. 49; per la
determinazione della quota suddetta la data del 31 dicembre 1982,
indicata al comma 2 dell'Art. 23 della legge regionale n. 49/1984, si
intende sostituita dalla data 31 dicembre 1992; per la determinazione
del maturato in godimento di cui all'Art. 26, comma 1, della legge
regionale n. 49/1984, per "stipendio in godimento al 31 dicembre
1982" e per "stipendio iniziale" si intende lo stipendio iniziale
individuato alla lettera a).
14. Al personale inquadrato ai sensi del comma 11 è attribuito,
a decorrere dalla data di inquadramento, a titolo di stipendio, il
beneficio economico di cui all'Art. 71 della legge regionale
11 giugno 1988, n. 44. Al fine dell'applicazione del comma 3
dell'Art. 71 della legge regionale n. 44/1988, per "maturato in
godimento" si intende lo stipendio attribuito alla data di
inquadramento ai sensi del comma 13, detratti lo stipendio iniziale
della qualifica di appartenenza vigente alla data di inquadramento e
gli eventuali benefici economici indicati al comma 3 del suddetto
articolo. Al medesimo personale viene attribuito, a decorrere dalla
data di inquadramento, a titolo di stipendio, il beneficio economico
di cui all'Art. 1, comma 6, della legge regionale 1 aprile 1996, n.
19, con riferimento al servizio effettivo prestato nel biennio
1993-1994 presso l'amministrazione di provenienza.
15. Al medesimo personale viene altresì corrisposto, dalla data
di inquadramento e fatti salvi i successivi conguagli, l'assegno di
cui all'Art. 2, comma 2, del documento stralcio al contratto
collettivo di lavoro del personale della Regione autonoma
Friuli-Venezia Giulia 1998-2001, area non dirigenziale, biennio
economico 1998-1999, sottoscritto in data 21 gennaio 2000.
16. L'eventuale differenza tra lo stipendio in godimento presso
l'ente di provenienza alla data di inquadramento e la somma dello
stipendio determinato ai sensi dei commi 13 e 14 e l'assegno di cui
al comma 15 viene conservata come assegno personale riassorbibile con
i futuri miglioramenti economici da corrispondere anche sugli
istituti di cui all'Art. 104, comma 7, primo e secondo punto, della
legge regionale 31 agosto 1981, n. 53, come sostituito dall'Art. 7,
comma 3, della legge regionale n. 49/1984 e modificato dall'Art. 1,
comma 10, della legge regionale n. 19/1996.
17. In relazione agli inquadramenti di cui al comma 11,
l'organico del ruolo unico regionale è elevato delle seguenti
unita':
segretario: 2;
agente tecnico: 1;
totale: 3.
18. L'Art. 1 della legge regionale n. 1/2000 è sostituito dal
seguente:
"Art. 1 (Collocamento in aspettativa di dipendenti regionali
assunti presso altre pubbliche amministrazioni o in società per
azioni con partecipazione maggioritaria della Regione). - 1. I
dipendenti del ruolo unico regionale assunti con contratto a tempo
determinato presso qualsiasi pubblica amministrazione o in società
per azioni con partecipazione maggioritaria della Regione sono
collocati in aspettativa senza assegni. Il periodo di aspettativa è
utile ai fini del trattamento di quiescenza e di previdenza e
dell'anzianità di servizio.".
Art. 15.
Trattamento economico del personale vincitore degli scrutini ai sensi
della legge regionale n. 11/1990
1. Al personale di cui all'Art. 32, comma 4, della legge
regionale n. 31/1997, promosso ai sensi degli articoli 13 e 14 della
legge regionale n. 11/1990, è attribuito il beneficio economico di
cui al comma 3, ultimo periodo, dell'Art. 25 della legge regionale n.
18/1996 con la decorrenza indicata dal medesimo Art. 32, comma 4,
della legge regionale n. 31/1997. Ai fini della determinazione del
beneficio suddetto si fa riferimento alla tabella "B" allegata alla
legge regionale n. 53/1981, e successive modificazioni ed
integrazioni, vigente alla data del passaggio.
2. Al personale di cui all'Art. 15 della legge regionale n.
20/1996, qualora inquadrato nella qualifica superiore, viene
attribuito il beneficio economico di cui al comma 3, ultimo periodo,
dell'Art. 25 della legge regionale n. 18/1996 con decorrenza ed
effetto dalla data di inquadramento nella qualifica medesima. Ai fini
della determinazione del beneficio suddetto si fa riferimento alla
tabella "B" allegata alla legge regionale n. 53/1981, e successive
modificazioni ed integrazioni, vigente alla data dell'inquadramento.
3. Il salario individuale di anzianità in corso di maturazione
alla data di conseguimento della qualifica superiore viene attribuito
al personale indicato ai commi 1 e 2 con decorrenza ed effetto dal
giorno successivo a quello di compimento del relativo biennio
rapportando i relativi importi annui lordi individuati con
riferimento alla tabella "C" allegata alla legge regionale n.
53/1981, e successive modificazioni ed integrazioni, vigente alla
data di maturazione, ai mesi o frazioni superiori ai quindici giorni,
di effettivo servizio maturati rispettivamente nella qualifica di
provenienza e nella nuova qualifica conseguita, detratti gli
eventuali scatti anticipati per nascita o adozione di figli.
4. Al personale indicato ai commi 1 e 2 non si applica l'Art. 23
della legge regionale 26 ottobre 1987, n. 33.
Art. 16.
Personale con mansioni e funzioni particolari
1. Nelle more della completa copertura dei posti d'organico della
qualifica funzionale di segretario, profilo professionale segretario
tavolare e della qualifica funzionale di consigliere, profilo
professionale di conservatore del libro fondiario e in deroga
all'Art. 9 della legge regionale n. 18/1996, i dipendenti con
qualifica di segretario e di consigliere di profilo diverso da
segretario tavolare e da conservatore del libro fondiario svolgono in
via continuativa, per tutto il periodo di assegnazione agli uffici
tavolari, i compiti specifici propri rispettivamente del profilo
professionale di segretario tavolare e di conservatore del libro
fondiario, con possibilità per i consiglieri di esercizio delle
funzioni di cancelliere ai sensi dell'Art. 11 del decreto del
Presidente della Repubblica 15 gennaio 1987, n. 469.
2. I funzionari o i dirigenti che operano nell'ambito degli
uffici tavolari, a prescindere dal profilo professionale di
appartenenza, sono equiparati ad ogni effetto di legge o di
regolamento a conservatori del libro fondiario, anche ai fini
dell'esercizio delle funzioni di cancelliere a termini dell'Art. 11
del decreto del Presidente della Repubblica n. 469/1987.
3. Nell'ambito della disciplina normativa di riforma del libro
fondiario, sono individuate le modalità di cambiamento di profilo
professionale del personale di cui al comma 1. Il cambiamento di
profilo può avvenire su domanda dell'interessato sulla base del
possesso di una determinata anzianità di servizio, con particolare
riferimento al periodo lavorativo prestato presso il servizio del
libro fondiario, e di professionalità acquisita anche a seguito di
partecipazione a specifici corsi di formazione.
Art. 17.
Modalità di assunzione e lavoro interinale
1. Le assunzioni di personale con contratto di lavoro a tempo
determinato possono avvenire mediante:
a) avviamento degli iscritti nelle liste di collocamento
presenti presso gli uffici dell'agenzia regionale per l'impiego;
b) utilizzo di graduatorie già esistenti di concorsi pubblici
per l'accesso agli impieghi regionali.
2. Per sopperire alle esigenze di assunzione di personale con
contratto di lavoro a tempo determinato nei casi previsti da
disposizioni legislative o contrattuali regionali vigenti,
l'amministrazione regionale può ricorrere al lavoro interinale di
cui alla legge 24 giugno 1997, n. 196.
3. I rapporti di lavoro del personale con contratto a tempo
determinato sono regolati da apposito disciplinare emanato con
decreto del direttore regionale dell'organizzazione e del personale
nel rispetto delle esigenze di snellimento delle procedure e
reperimento di risorse qualitativamente elevate.
4, In sede di prima attuazione, e comunque non oltre il
31 dicembre 2001, possono continuare ad essere utilizzate, ai fini
delle assunzioni, le graduatorie già predisposte ai sensi dell'Art.
25 della legge regionale n. 44/1988. Ai fini delle assunzioni in
sostituzione di dipendenti con profilo professionale di segretario
didattico e consigliere didattico, si fa riferimento,
rispettivamente, alle graduatorie per il profilo professionale di
segretario amministrativo e di consigliere
giuridico-amministrativo-legale.
5. In relazione al disposto di cui al presente articolo la
denominazione del capitolo n. 550 del documento tecnico allegato al
bilancio pluriennale per gli anni 2000-2002 va modificata, a
decorrere dall'anno 2001, con l'inserimento, dopo le parole
"contratti regolati dalle norme sull'impiego privato," delle parole
"nonchè a quello assunto con le modalità previste dalla legge n.
196/1997,".
Art. 18.
Riconoscimento di professionalità ed esperienza lavorativa
1. In correlazione ai principi enunciati dall'Art. 1 e tenuto
conto anche delle oggettive circostanze che hanno determinato, di
fatto, un blocco ultradecennale della mobilità interna, nonchè
delle assunzioni di personale, con conseguenti gravissime carenze di
organico, cui ha certamente supplito il personale in servizio, ad
integrazione di quanto previsto all'Art. 9 sono attribuiti, al
personale appartenente al ruolo unico regionale, ad incremento del
maturato economico in godimento, gli importi di cui all'allegato "C".
Gli importi sono attribuiti una volta ultimate le procedure di cui
agli articoli 9 e 11, con decorrenza 1 gennaio 2001.
2. L'attribuzione di cui al comma 1 non riveste valenza
contrattuale e non si applica nè al personale regionale non di ruolo
nè al personale degli enti che fanno riferimento alle norme relative
allo stato giuridico e al trattamento economico del personale
regionale, che continuano ad essere soggetti alla vigente disciplina
normativa e contrattuale.
3, In sede di contrattazione collettiva sono ridefinite le
qualifiche funzionali del ruolo unico regionale, nonchè istituite,
all'interno delle medesime, posizioni differenziate di
professionalità in numero comunque non inferiore a tre.
L'acquisizione delle posizioni differenziate comporta l'affidamento
di funzioni diversificate, nonchè trattamenti economici anche
superiori al livello retributivo iniziale annuo lordo della qualifica
superiore.
Art. 19.
Sostituzione dell'Art. 2 della legge regionale n. 31/1997
1. L'Art. 2 della legge regionale n. 31/1997 è sostituito dal
seguente:
"Art. 2 (Attribuzione dell'incarico di sostituto di dirigente a
consiglieri). - 1. Il personale appartenente alla qualifica di
consigliere, in possesso del diploma di laurea attinente al profilo
professionale posseduto e di un'anzianità di servizio in ruolo nella
qualifica di consigliere non inferiore a sette anni è equiparato al
personale appartenente alla qualifica di funzionario ai fini
dell'incarico di sostituto dei dirigenti di cui all'Art. 47, comma 2,
lettera b), della legge regionale n. 18/1996, in caso di assenza,
impedimento o vacanza.
2. Al personale di cui al comma 1, si applicano le disposizioni
di cui all'Art. 23 della legge regionale n. 53/1981, e successive
modificazioni ed integrazioni e agli articoli 49, comma 4, 56 e 57
della legge regionale n. 18/1996. Trova altresì applicazione, ai
fini delle dimissioni, il periodo di preavviso previsto per il
personale con qualifica di funzionario e dirigente ai sensi dell'Art.
41, comma 2, della legge regionale n. 18/1996".
Art. 20.
Servizio autonomo delle imposte e dei tributi
1. Dopo il capo VIII del titolo IV della parte III della legge
regionale n. 7/1988, è aggiunto il seguente:
Capo VIII-bis
Servizio autonomo delle imposte e dei tributi
Art. 98-ter.
1. Il servizio autonomo delle imposte e dei tributi:
a) cura gli adempimenti relativi alla gestione dell'imposta
regionale sulle attività produttive (IRAP) e dell'addizionale
regionale all'imposta sul reddito delle persone fisiche e delle altre
imposte e tributi, in collaborazione con la ragioneria generale e le
altre strutture competenti;
b) cura gli adempimenti relativi al contenzioso tributario;
c) collabora agli studi in materia di autonomia finanziaria
regionale e locale e cura in particolare quelli funzionali
all'istituzione di tributi regionali, anche in relazione
all'evoluzione del sistema tributario;
d) collabora con le altre strutture competenti per la
elaborazione degli elementi necessari all'evoluzione dell'ordinamento
finanziario;
e) cura i rapporti della Regione con le amministrazioni locali,
con l'amministrazione finanziaria dello Stato e con il Corpo della
guardia di finanza e con le altre Regioni e province autonome in
relazione all'accertamento dei tributi regionali;
f) assicura il supporto tecnico e organizzativo al comitato per
la fiscalità regionale;
g) esercita le funzioni che nello Stato sono attribuite, per
quanto attiene ai tributi, al Ministero delle finanze.".
2. All'Art. 47, comma 1, della legge regionale n. 7/1988, come da
ultimo modificato dall'Art. 14, comma 2, della legge regionale n.
26/1999, dopo la lettera g), è inserita la seguente:
"g-bis) il servizio autonomo delle imposte e dei tributi;".
3. All'Art. 52, comma 3, della legge regionale n. 18/1996, come
da ultimo modificato dall'Art. 3, comma 6, della legge regionale n.
10/1997, dopo le parole "sviluppo della montagna.", è aggiunto il
seguente periodo: "Il direttore regionale degli affari finanziari e
del patrimonio approva i contratti stipulati dal direttore del
servizio autonomo delle imposte e dei tributi.".
Art. 21.
Modificazione dell'Art. 9 della legge regionale n. 8/2000 e
sostituzione dell'Art. 198 della legge regionale n. 7/1988
1. All'Art. 9 della legge regionale 17 aprile 2000, n. 8, dopo il
comma 4, è aggiunto il seguente:
"4-bis. Il segretario particolare del presidente del consiglio
regionale e gli addetti di segreteria dei vice-presidenti del
consiglio regionale possono essere assunti con contratto di lavoro a
tempo determinato e con qualifica non superiore a quella di
consigliere, tra persone estranee alla pubblica amministrazione
purchè in possesso dei requisiti richiesti per l'accesso mediante
pubblico concorso alle qualifiche funzionali di assunzione. Nelle
more della definizione, in sede di contrattazione collettiva, del
trattamento economico spettante al personale assegnato alle
segreterie particolari, al segretario particolare e agli addetti di
segreteria, assunti ai sensi del presente comma, spetta lo stipendio
iniziale annuo lordo previsto per il personale regionale con
qualifica funzionale corrispondente a quella di assunzione, nonchè
un'indennità mensile lorda pari rispettivamente a quella di cui
all'Art. 110, comma 5, della legge regionale n. 53/1981 e a quella di
cui all'Art. 110, comma 6, della medesima legge regionale.".
2. L'Art. 198 della legge regionale n. 7/1988 è sostituito dal
seguente:
"Art. 198 - 1. Il presidente della giunta regionale si avvale,
per funzioni di supporto all'esercizio del mandato nonchè di
raccordo operativo con le strutture amministrative di competenza, di
un ufficio di segreteria composto dal segretario particolare, con
qualifica funzionale non inferiore a segretario, che ne è
responsabile, e da tre dipendenti con qualifica funzionale non
superiore a consigliere.
2. Gli assessori regionali si avvalgono, per funzioni di supporto
all'esercizio del mandato nonchè di raccordo operativo con le
strutture amministrative di competenza, di uffici di segreteria
composti dal segretario particolare, con qualifica funzionale non
inferiore a segretario, che ne è responsabile, e da due dipendenti
con qualifica funzionale non superiore a consigliere.
3. Gli assessori regionali preposti a tre o più strutture di
livello direzionale possono avvalersi, altresì, di una ulteriore
unità di personale addetto agli uffici di segreteria con qualifica
funzionale non superiore a consigliere.
4. Il conferimento dell'incarico di segretario particolare o
addetto di segreteria comporta la revoca di ogni altro incarico di
direzione o coordinamento conferito presso l'amministrazione
regionale. Il segretario particolare svolge, con riferimento
all'organizzazione e gestione dell'ufficio di segreteria, i medesimi
compiti del coordinatore di struttura stabile di livello inferiore al
servizio.
5. Il segretario particolare e gli addetti di segreteria possono
essere scelti fra i dipendenti della Regione oppure, in posizione di
comando, fra dipendenti, aventi qualifiche equiparate, dello Stato o
di altri enti pubblici; gli eventuali comandi possono essere disposti
anche in deroga ai limiti numerici e temporali di cui all'Art. 45
della legge regionale n. 53/1981. Il segretario particolare può
essere altresì assunto, con contratto di lavoro a tempo determinato,
tra persone estranee alla pubblica amministrazione purchè in
possesso dei requisiti richiesti per l'accesso, mediante pubblico
concorso, alle qualifiche funzionali di segretario, consigliere o
dirigente.
6. Il personale in posizione di comando ai sensi del comma 5 è
collocato in soprannumero all'organico dell'amministrazione regionale
limitatamente alla durata dell' incarico.
7. Per la disamina di particolari tematiche nell'ottica del
conseguimento di specifici obiettivi, nonchè per lo svolgimento di
funzioni di analisi del grado di efficienza e di efficacia delle
strutture amministrative di competenza, possono essere stipulate
dall'ufficio di piano, su richiesta del presidente della giunta
regionale o degli assessori regionali, apposite convenzioni di durata
non superiore ad un anno, con esperti di provata qualificazione
professionale per aver operato in settori pubblici o privati
attinenti all'incarico di consulenza, da almeno cinque anni quali
dirigenti, docenti universitari ovvero liberi professionisti.
8. Il presidente della giunta regionale e gli assessori regionali
si avvalgono, ciascuno, di un autista di rappresentanza.
9. In sede di contrattazione collettiva è disciplinato il
trattamento economico spettante al personale degli uffici di
segreteria. Nelle more di detta disciplina continua a trovare
applicazione, per il personale regionale e per quello in posizione di
comando, la vigente normativa regionale, fatta eccezione per il
personale con qualifica di dirigente nel qual caso in luogo
dell'indennità di cui all'Art. 110, comma 5, della legge regionale
n. 53/1981, è corrisposta un'indennità di importo pari alla somma
di quelle previste per i dirigenti di cui all'Art. 47, comma 2,
lettera b), della legge regionale n. 18/1996, privi di
responsabilità di struttura; al personale assunto con contratto di
lavoro a tempo determinato spetta lo stipendio iniziale annuo lordo
previsto per le qualifiche, rispettivamente, di segretario,
consigliere e dirigente nonchè un'indennità mensile lorda pari, per
le qualifiche di segretario e consigliere, a quella di cui all'Art.
110, comma 5, della legge regionale n. 53/1981, e per la qualifica di
dirigente, a quelle previste per i dirigenti di cui all'Art. 47,
comma 2, lettera b), della legge regionale n. 18/1996, privi di
responsabilità di struttura.
10. Nelle more della definizione della relativa disciplina
contrattuale, la giunta regionale, a fronte di particolari esigenze
di servizio, può autorizzare l'effettuazione di lavoro straordinario
in deroga ai limiti annuali fissati dall'Art. 79, comma 3 e 4, della
legge regionale 5 agosto 1975, n. 48, come da ultimo modificato
dall'Art. 14, comma 4, della legge regionale n. 49/1984.".
Art. 22.
Commissario straordinario dell'ente regionale per i problemi dei
migranti
1. Al fine di consentire continuità all'azione amministrativa e
il completamento delle procedure di trasferimento del patrimonio del
soppresso ente regionale per i problemi dei migranti (ERMI), il
commissario liquidatore di cui all'Art. 7 della legge regionale
26 aprile 1999, n. 11, assume altresì le funzioni di organo di
amministrazione della massa patrimoniale e dei rapporti giuridici
attivi e passivi.
2. Il commissario svolge in particolare tutte le funzioni
necessarie alle finalità di cui al comma 1 e porta a compimento i
procedimenti amministrativi non conclusi, alla data del 31 dicembre
1999, del soppresso ERMI ed essenziali alla prosecuzione dell'azione
amministrativa.
3. Il commissario entro il 30 novembre 2000, a intervenuta
conclusione della propria attività di organo di amministrazione ai
sensi del comma 1, provvede alla presentazione del consuntivo della
gestione commissariale, provvedendo altresì entro tale data
all'attribuzione all'amministrazione regionale dei rapporti giuridici
attivi e passivi pendenti e delle eventuali disponibilità liquide
residue.
4. Il commissario si avvale, per lo svolgimento dei propri
compiti, del personale del ruolo unico regionale, anche con qualifica
di dirigente, già in servizio presso l'ERMI.
Art. 23.
Integrazione della legge regionale n. 1/2000
1. Dopo l'Art. 5 della legge regionale n. 1/2000, è inserito il
seguente:
"Art. 5-bis (Costituzione strutture regionali in Udine) - 1. È
autorizzata la costituzione di strutture regionali competenti in
materia di migranti nella città di Udine.".
Art. 24.
Interpretazione autentica dell'Art. 13, comma 5 della legge regionale
n. 55/1990
1. In via di interpretazione autentica del disposto di cui
all'Art. 13, comma 5, della legge regionale 17 dicembre 1990, n. 55,
come sostituito dall'Art. 16, comma 3, della legge regionale n.
13/2000, il riferimento ai "dirigenti degli enti regionali di cui
all'Art. 199 della legge regionale 1 marzo 1988, n. 7" deve
intendersi operato ai direttori degli enti medesimi.
Art. 25.
Accesso alla qualifica dirigenziale
1. I posti disponibili nella qualifica funzionale di dirigente,
una volta espletate le procedure di cui all'Art. 10, nonchè attuate
le rideterminazioni dell'organico di cui all'Art. 3, anche in
correlazione al riordino delle strutture regionali, sono attribuiti,
nella misura del 50 per cento e con decorrenza 1 gennaio 2001,
mediante concorso per titoli ed esami riservato ai dipendenti del
ruolo unico regionale.
2. Costituiscono titoli valutabili:
a) conseguimento della qualifica di appartenenza mediante
concorsi, selezioni o prove svolti per esami o per titoli ed esami
(punti 6);
b) anzianità effettiva di ruolo nella qualifica di
appartenenza, ulteriore rispetto a quella richiesta quale requisito,
valutabile sino ad un massimo di 15 anni (punti 1,20 per ogni anno e
punti 0,10 per ogni mese intero, fino ad un massimo di punti 18);
c) idoneità conseguita in concorsi, selezioni o prove svolti
per esami o per titoli ed esami presso l'amministrazione regionale
per posti della qualifica funzionale di dirigente e di profilo
professionale omogeneo a quello cui si accede (punti 1,5);
d) superamento di esami professionali di Stato, di corsi
universitari post-lauream con esame finale, di durata pari almeno ad
un anno accademico, in materie di tipo attinente e/o omogeneo alle
mansioni proprie del profilo professionale cui si accede qualora non
siano già previsti quali requisiti per l'accesso al profilo
professionale medesimo (punti 1 per ciascun titolo fino ad un massimo
di punti 2);
e) effettivo esercizio di funzioni di sostituto di dirigente
per le quali sia stata corrisposta la relativa indennità (punti 3
per ogni anno e punti 0,25 per ogni mese intero fino ad un massimo di
punti 15);
f) conferimento dell'incarico di sostituto di dirigente
(punti 1,50 per ogni anno e punti 0,125 per ogni mese intero fino ad
un massimo di punti 7,5).
3. L'esame consiste in una prova orale volta all'accertamento
dell'attitudine dei candidati allo svolgimento delle prestazioni
professionali proprie della qualifica di dirigente, da effettuarsi
successivamente alla frequenza di un apposito corso di durata non
inferiore a venti giornate, organizzato anche avvalendosi di società
o istituti specializzati pubblici o privati, vertente su
problematiche attinenti funzioni di direzione di organizzazioni
complesse, coordinamento e organizzazione del lavoro e gestione delle
risorse umane. Le materie d'esame della prova orale sono quelle
trattate nell'ambito del corso.
4. La commissione giudicatrice della prova orale, nominata con
decreto del direttore regionale dell'organizzazione e del personale,
è composta da un dipendente regionale con qualifica funzionale di
dirigente e anzianità nella qualifica di almeno cinque anni, con
funzioni di presidente, e da due docenti del corso.
5. Le procedure concorsuali per l'accesso alla qualifica
funzionale di dirigente vengono effettuate dopo il completamento di
quelle per l'accesso alla qualifica di funzionario riferite alle
decorrenze 1 gennaio 1992 e 1 gennaio 1998.
6. Sono ammessi, a domanda, alle procedure concorsuali i
dipendenti in possesso di un'anzianità effettiva di ruolo nella
qualifica funzionale di funzionario di almeno due anni e del diploma
di laurea richiesto, in relazione al profilo professionale di
accesso, dalla vigente normativa regionale in materia di concorsi
pubblici con riferimento all'accesso alla qualifica funzionale di
funzionario. In attesa della definizione dei titoli di studio
necessari per la partecipazione a concorsi pubblici per l'accesso
alla qualifica di dirigente per i profili professionali informatico,
conservatore dei beni culturali, archivista e chimico, il bando di
concorso regola, in via transitoria, detti titoli. Sono comunque
esclusi dalla partecipazione al concorso i dipendenti che abbiano
riportato, nel biennio antecedente la decorrenza concorsuale 1
gennaio 2001, una sanzione disciplinare superiore al richiamo
scritto.
7. Ai fini dell'ammissione al concorso, i dipendenti devono
risultare appartenenti al ruolo unico regionale alla data del 1
gennaio 2001 ed essere in servizio alla data di scadenza del termine
ultimo fissato dal bando per la presentazione delle domande.
8. I candidati possono concorrere per l'accesso al profilo
professionale della qualifica funzionale di dirigente nell'ambito dei
criteri di corrispondenza individuati nei bandi di concorso ovvero ad
altro profilo professionale qualora in possesso del titolo di studio
e di abilitazione richiesti, per l'accesso a detto profilo, dai bandi
medesimi.
9. Tutti i requisiti e i titoli valutabili devono essere
posseduti alla data del 31 dicembre 2000.
10. La commissione giudicatrice di cui al comma 4 dispone di
50 punti per la valutazione della prova d'esame e di 50 punti per la
valutazione dei titoli.
11. La valutazione complessiva risulta dalla somma dei punteggi
attribuiti alla prova orale e ai titoli posseduti dai dipendenti. Non
sono comunque considerati idonei i candidati che abbiano riportato
nella prova orale un punteggio inferiore a 26.
12. Le graduatorie sono formate secondo l'ordine dei punti
ottenuti nella valutazione complessiva di cui al comma 11.
13. A parità di merito, la precedenza è determinata
dalla maggiore anzianità nella qualifica di appartenenza e quindi
dalla maggiore anzianità complessiva di servizio; in caso di
ulteriore parità, la precedenza è determinata dal maggior punteggio
conseguito nella prova d'esame.
14. Il personale utilmente collocato nelle relative graduatorie
consegue la promozione alla qualifica superiore ai fini giuridici dal
1 gennaio 2001 e ai fini economici dalla data del decreto di nomina.
15. La giunta regionale approva le graduatorie di merito e
dichiara i candidati vincitori del concorso. I dipendenti risultati
vincitori conseguono la qualifica superiore purchè siano in servizio
alla data dei conseguenti provvedimenti di nomina.
16. Ogni altra modalità di effettuazione delle procedure
concorsuali di cui al presente articolo è disciplinata nei bandi di
concorso.
Art. 26.
A b r o g a z i o n i
1. Sono abrogati gli articoli dal 34 al 43-bis della legge
regionale n. 7/1988.
Art. 27.
Norme finanziarie
1. Gli oneri derivanti dall'applicazione della presente legge, ad
eccezione di quelli di cui ai commi 2, 3 e 4, fanno carico alle
seguenti unità previsionali di base dello stato di previsione della
spesa del bilancio pluriennale per gli anni 2000-2002 e del bilancio
per l'anno 2000, e alle corrispondenti unità previsionali di base
dei bilanci per gli anni successivi, i cui stanziamenti sono in parte
incrementati, per gli importi e con riferimento ai capitoli del
documento tecnico allegato ai bilanci medesimi a fianco di ciascuna
unità previsionale di base indicati:
a) U.P.B. 52.2.4.1.1. - capitolo n. 550 - complessive lire
3.418 milioni, suddivisi in ragione di lire 716 milioni per l'anno
2000 e lire 1.326 milioni per l'anno 2001 e lire 1.376 milioni per
l'anno 2002;
b) U.P.B. 52.5.8.1.687 - capitolo n. 9650 - complessive lire
484 milioni, suddivisi in ragione di lire 114 milioni per l'anno 2000
e lire 185 milioni per ciascuno degli anni 2001 e 2002;
c) U.P.B. 52.2.4.1.662 - capitolo n. 9637 - complessive lire
600 milioni, suddivisi in ragione di lire 300 milioni per ciascuno
degli anni 2001 e 2002;
d) U.P.B. 52.2.8.1.659 - capitolo n. 9630 - che presenta
sufficiente disponibilità; capitolo 9631 il cui stanziamento
presenta esubero di disponibilità e viene pertanto ridotto con il
comma 5 a copertura degli incrementi di cui alle lettere precedenti e
dell'autorizzazione di spesa di cui al comma 4.
2. Per le finalità previste dal combinato disposto di cui
all'Art. 6, comma 2, e all'Art. 56, comma 1, della legge regionale n.
18/1996, come sostituiti rispettivamente dall'Art. 2, comma 3, e
dall'Art. 7, comma 5, è autorizzata la spesa complessiva di lire 150
milioni a carico dell'unità previsionale di base 52.3.1.1.663, con
riferimento al capitolo n. 587 (1.1.142.1.01.01) che si istituisce
nel documento tecnico allegato ai bilanci medesimi - alla rubrica n.
1 - servizio affari generali - con la denominazione "Spese per la
consulenza di società specializzate per la verifica dei risultati e
la valutazione dei dirigenti" e con lo stanziamento complessivo di
lire 150 milioni, suddivisi in ragione di lire 50 milioni per
ciascuno degli anni dal 2000 al 2002. Al relativo onere si provvede
mediante storno di pari importo dall'unità previsionale di base
52.2.4.1.654 del precitato stato di previsione della spesa - nella
cui denominazione sono soppresse le parole "Nucleo di verifica" - con
riferimento allo stanziamento del capitolo n. 581 del documento
tecnico precitato, intendendosi corrispondentemente revocata la
relativa autorizzazione di spesa.
3. Gli eventuali oneri derivanti dall'applicazione degli articoli
9, comma 6, 10, comma 7, 11, comma 6, e 25, comma 4, fanno carico
all'unità previsionale di base 52.3.1.1.663 dello stato di
previsione della spesa del bilancio pluriennale per gli anni
2000-2002 e del bilancio per l'anno 2000, con riferimento al capitolo
n. 150 del documento tecnico allegato ai bilanci medesimi, che
presenta sufficiente disponibilità.
4. Per le finalità previste dall'Art. 25, comma 3, è
autorizzata la spesa di lire 50 milioni per l'anno 2001 a carico
dell'unità previsionale di base 52.2.4.1.652 dello stato di
previsione del bilancio pluriennale per gli anni 2000-2002, con
riferimento al capitolo n. 571 che si istituisce - a decorrere
dall'anno 2001 - nel documento tecnico allegato ai bilanci medesimi -
alla rubrica n. 4 - servizio per l'ordinamento delle strutture e del
personale - con la denominazione "Spese per il corso di formazione
per l'accesso alla qualifica dirigenziale" e con lo stanziamento di
lire 50 milioni per l'anno 2001.
5. All'onere complessivo di lire 4.552 milioni suddiviso in
ragione di lire 830 milioni per l'anno 2000 e lire 1.861 milioni per
ciascuno degli anni 2001 e 2002 di cui al comma 1, lettere a), b) e
c) e al comma 4 si provvede mediante riduzione di pari importo dello
stanziamento dell'unità previsionale di base 52.2.8.1.659 dello
stato di previsione della spesa del bilancio pluriennale per gl anni
2000-2002 e del bilancio per l'anno 2000, con riferimento al capitolo
9631 del documento tecnico allegato ai bilanci medesimi, intendendosi
corrispondentemente ridotta la relativa autorizzazione di spesa.
La presente legge regionale sarà pubblicata nel Bollettino
ufficiale della Regione. È fatto obbligo a chiunque spetti di
osservarla e di farla osservare come legge della Regione.
Trieste, 27 marzo 2002
TONDO
Allegato A
TITOLI PER L'ACCESSO ALLA QUALIFICA DI CONSIGLIERE (riferito all'Art.
11, comma 2)
Profilo professionale - |Titolo di studio -
---------------------------------------------------------------------
|Diploma di laurea in
Consigliere giuridico |giurisprudenza scienze politiche
amministrativo legale |economia e commercio.
---------------------------------------------------------------------
|Diploma di laurea in
|giurisprudenza, scienze politiche,
|economia e commercio, scienze
Consigliere finanziario contabile |economiche, scienze economiche e
economico |bancarie, scienze statistiche.
---------------------------------------------------------------------
|Diploma di laurea in
|giurisprudenza, scienze politiche,
|economia e commercio, scienze
Consigliere programmatico |economiche, scienze economiche e
statistico |bancarie, scienze statistiche.
---------------------------------------------------------------------
|Diploma di laurea in
|giurisprudenza, scienze politiche,
Conservatore del libro fondiario |economia e commercio.
---------------------------------------------------------------------
|Diploma di laurea in scienze
|agrarie, scienze forestali,
|scienze naturali, ingegneria,
|scienze geologiche, scienze
Consigliere ispettore forestale |biologiche.
---------------------------------------------------------------------
|Diploma di laurea in scienze
|forestali, ingegneria mineraria,
Consigliere geologo |scienze geologiche.
---------------------------------------------------------------------
|Diploma di laurea in ingegneria,
|architettura e relativo diploma di
|abilitazione all'esercizio della
|professione o, nei casi consentiti
|dalla legge, certificato di
Consigliere ingegnere |abilitazione provvisoria.
---------------------------------------------------------------------
|Diploma di laurea in ingegneria,
|architettura, urbanistica e
|relativo diploma di abilitazione
|all'esercizio della professione o,
|nei casi consentiti dalla legge,
|certificato di abilitazione
Consigliere urbanista |provvisoria.
---------------------------------------------------------------------
|Diploma di laurea in scienze
|agrarie, scienze forestali,
|scienze naturali, chimica, scienze
|geologiche, scienze biologiche,
|scienza della produzione animale,
Consigliere agronomo |scienze e tecnologie alimentari.
---------------------------------------------------------------------
|Diploma di laurea in medicina e
|chirurgia e relativo diploma di
|abilitazione all'esercizio della
|professione o, nei casi consentiti
|dalla legge, certificato di
Consigliere medico |abilitazione provvisoria.
---------------------------------------------------------------------
|Diploma di laurea in medicina
|veterinaria e relativo diploma di
|abilitazione all'esercizio della
|professione o, nei casi consentiti
|dalla legge, certificato di
Consigliere veterinario |abilitazione provvisoria.
---------------------------------------------------------------------
|Diploma di laurea in lingue e
|letterature straniere, moderne,
Consigliere traduttore interprete |interpretazione o traduzione.
---------------------------------------------------------------------
|Diploma di laurea previsto dalla
|normativa vigente quale requisito
|per l'accesso ad un qualsiasi
|profilo professionale della
Consigliere didattico |qualifica di consigliere.
---------------------------------------------------------------------
|Diploma di laurea in informatica,
|scienze dell'informazione, scienze
|politiche, scienze statistiche e
Consigliere analista di |attuariali, giurisprudenza,
organizzazione |economia e commercio, sociologia.
---------------------------------------------------------------------
|Diploma di laurea in psicologia o
|altro diploma di laurea e relativo
|diploma di abilitazione
|all'esercizio della professione
|ottenuto anche ai sensi dell'Art.
|33 della legge 18 febbraio 1989,
|n. 56, o, nei casi consentiti
|dalla legge, certificato di
Consigliere psicologo |abilitazione provvisoria.
Allegato B
EQUIPARAZIONE DEL PERSONALE DEL COMUNE
DI S. PIETRO AL NATISONE
(riferito all'Art. 14, comma 11)
Qualifica rivestita presso il |Qualifica funzionale del ruolo
comune - |unico regionale -
---------------------------------------------------------------------
6ª qualifica funzionale |Segretario
---------------------------------------------------------------------
4ª qualifica funzionale |Agente tecnico
Allegato C
(riferito all'Art. 18, comma 1)
Posizione 1
1. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di commesso indipendentemente dal titolo di studio
posseduto.
Nessun importo.
Posizione 2
1. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di commesso
compresa tra 5 e 10 anni indipendentemente dal titolo di studio
posseduto.
2. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di commesso in possesso del diploma di istruzione
secondaria di primo grado.
Importo: L. 1.000.000.
Posizione 3
1. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di commesso
compresa tra 10 e 18 anni indipendentemente dal titolo di studio
posseduto.
2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di commesso
compresa tra 5 e 10 anni in possesso del diploma di istruzione
secondaria di primo grado.
3. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di commesso in possesso del diploma di istruzione
secondaria di secondo grado almeno quadriennale.
Importo: L. 1.893.000.
Posizione 4
1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di commesso indipendentemente dal titolo di studio
posseduto.
2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di commesso
compresa tra 10 e 18 anni in possesso del diploma di istruzione
secondaria di primo grado.
3. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di commesso
compresa tra 5 e 10 anni in possesso del diploma di istruzione
secondaria di secondo grado almeno quadriennale.
4. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di agente tecnico indipendentemente dal titolo di studio
posseduto.
Importo: L. 2.998.000 (commesso); L. 1.105.000 (agente tecnico).
Posizione 5
1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di commesso in possesso del diploma di istruzione
secondaria di primo grado.
2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di commesso
compresa tra 10 e 18 anni in possesso del diploma di istruzione
secondaria di secondo grado almeno quadriennale.
3. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di agente
tecnico compresa tra 5 e 10 anni indipendentemente dal titolo di
studio posseduto.
4. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di agente tecnico in possesso del diploma di istruzione
secondaria di primo grado.
Importo: L. 4.103.000 (commesso); L. 2.210.000 (agente tecnico).
Posizione 6
1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di commesso in possesso del diploma di istruzione
secondaria di secondo grado almeno quadriennale.
2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di agente
tecnico tra 10 e 18 anni indipendentemente dal titolo di studio
posseduto.
3. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di agente
tecnico compresa tra 5 e 10 anni in possesso del diploma di
istruzione secondaria di primo grado.
4. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di agente tecnico in possesso del diploma di istruzione
secondaria di secondo grado almeno quadriennale.
Importo: L. 4.804.315 (commesso); L. 3.011.315 (agente tecnico).
Posizione 7
1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di agente tecnico indipendentemente dal titolo di studio
posseduto.
2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di agente
tecnico compresa tra 10 e 18 anni in possesso del diploma di
istruzione secondaria di primo grado.
3. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di agente
tecnico compresa tra 5 e 10 anni in possesso del diploma di
istruzione secondaria di secondo grado almeno quadriennale.
4. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di coadiutore indipendentemente dal titolo di studio
posseduto.
Importo: L. 3.812.630 (agente tecnico); L. 1.602.630
(coadiutore).
Posizione 8
1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di agente tecnico in possesso del diploma di istruzione
secondaria di primo grado.
2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di agente
tecnico compresa tra 10 e 18 anni in possesso del diploma di
istruzione secondaria di secondo grado almeno quadriennale.
3. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di
coadiutore compresa tra 5 e 10 anni indipendentemente dal titolo di
studio posseduto.
4. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di coadiutore in possesso del diploma di istruzione
secondaria di primo grado.
Importo: L. 4.613.945 (agente tecnico); L. 2.403.945
(coadiutore).
Posizione 9
1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di agente tecnico in possesso del diploma di istruzione
secondaria di secondo grado.
2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di
coadiutore compresa tra 10 e 18 anni indipendentemente dal titolo di
studio posseduto.
3. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di
coadiutore compresa tra 5 e 10 anni in possesso del diploma di
istruzione secondaria di primo grado.
4. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di coadiutore in possesso del diploma di istruzione
secondaria di secondo grado almeno quadriennale.
Importo: L. 5.415.260 (agente tecnico); L. 3.205.260
(coadiutore).
Posizione 10
1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di coadiutore indipendentemente dal titolo di studio
posseduto.
2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di
coadiutore compresa tra 10 e 18 anni in possesso del diploma di
istruzione secondaria di primo grado.
3. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di
coadiutore compresa tra 5 e 10 anni in possesso del diploma di
istruzione secondaria di secondo grado almeno quadriennale.
4. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di segretario indipendentemente dal titolo di studio
posseduto.
Importo: L. 3.809.880 (coadiutore); nessun importo (segretario).
Posizione 11
1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di coadiutore in possesso del diploma di istruzione
secondaria di primo grado.
2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di
coadiutore compresa tra 10 e 18 anni in possesso del diploma di
istruzione secondaria di secondo grado almeno quadriennale.
3. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di
segretario compresa tra 5 e 10 anni indipendentemente dal titolo di
studio posseduto.
Importo: L. 4.607.690 (coadiutore); L. 798.690 (segretario).
Posizione 12
1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di coadiutore in possesso del diploma di istruzione
secondaria di secondo grado almeno quadriennale.
2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di
segretario compresa tra 10 e 18 anni indipendentemente dal titolo di
studio posseduto.
Importo: L. 5.509.205 (coadiutore); L. 1.700.205 (segretario).
Posizione 13
1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di segretario indipendentemente dal titolo di studio
posseduto.
2. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di segretario in possesso del diploma di istruzione
secondaria di secondo grado almeno quadriennale.
Importo: L. 2.718.160.
Posizione 14
1. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di
segretario compresa tra 5 e 10 anni in possesso del diploma di
istruzione di secondo grado almeno quadriennale.
2. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di segretario in possesso del diploma di laurea almeno
quadriennale costituente requisito per l'accesso alla qualifica di
consigliere nel profilo professionale corrispondente a quello
posseduto. In via eccezionale, si intende profilo di accesso
corrispondente al profilo di segretario agrario il profilo di
consigliere agronomo; si intendono profili di accesso corrispondenti
ai profili di segretario geometra-disegnatore e segretario tecnico i
profili di consigliere ingegnere o consigliere urbanista; si intende
profilo di accesso corrispondente ai profili di maresciallo C.F.R. e
ittico il profilo di consigliere ispettore forestale.
Importo: L. 3.890.880.
Posizione 15
1. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di
segretario compresa tra 10 e 18 anni in possesso del diploma di
istruzione di secondo grado almeno quadriennale.
2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di
segretario compresa tra 5 e 10 anni in possesso del diploma di laurea
almeno quadriennale costituente requisito per l'accesso alla
qualifica di consigliere nel profilo professionale corrispondente a
quello posseduto. In via eccezionale, si intende profilo di accesso
corrispondente al profilo di segretario agrario il profilo di
consigliere agronomo; si intendono profili di accesso corrispondenti
ai profili di segretario geometra-disegnatore e segretario tecnico i
profili di consigliere ingegnere o consigliere urbanista; si intende
profilo di accesso corrispondente ai profili di maresciallo C.F.R. e
ittico il profilo di consigliere ispettore forestale.
3. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di consigliere privo del diploma di laurea almeno
quadriennale attinente al profilo professionale di appartenenza.
Importo: L. 5.206.000 (segretario); nessun importo (consigliere).
Posizione 16
1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di segretario in possesso del diploma di istruzione
secondaria di secondo grado almeno quadriennale.
2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di
segretario compresa tra 16 e 18 anni in possesso del diploma di
laurea almeno quadriennale costituente requisito per l'accesso alla
qualifica di consigliere nel profilo professionale corrispondente a
quello posseduto. In via eccezionale, si intende profilo di accesso
corrispondente al profilo di segretario agrario il profilo di
consigliere agronomo; si intendono profili di accesso corrispondenti
ai profili di segretario geometra-disegnatore e segretario tecnico i
profili di consigliere ingegnere o consigliere urbanista; si intende
profilo di accesso corrispondente ai profili di maresciallo C.F.R. e
ittico il profilo di consigliere ispettore forestale.
Importo: L. 6.311.872.
Posizione 17
1. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di
consigliere compresa tra 5 e 10 anni privo del diploma di laurea
almeno quadriennale attinente al profilo professionale di
appartenenza.
2. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di consigliere in possesso del diploma di laurea almeno
quadriennale attinente al profilo professionale di appartenenza. In
via eccezionale, si intende profilo di accesso corrispondente al
profilo di segretario agrario il profilo di consigliere agronomo; si
intendono profili di accesso corrispondenti ai profili di segretario
geometra-disegnatore e segretario tecnico i profili di consigliere
ingegnere o consigliere urbanista; si intende profilo di accesso
corrispondente ai profili di maresciallo C.F.R. e ittico il profilo
di consigliere ispettore forestale.
Importo: L. 1.696.500.
Posizione 18
1. Personale con più di diciotto anni di anzianità in ruolo
nella qualifica di segretario in possesso del diploma di laurea
almeno quadriennale costituente requisito per l'accesso alla
qualifica di consigliere nel profilo professionale corrispondente a
quello posseduto.
Importo: L. 7.392.762.
Posizione 19
1. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di
consigliere compresa tra 10 e 18 anni privo del diploma di laurea
almeno quadriennale attinente al profilo professionale di
appartenenza.
2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di
consigliere compresa tra 5 e 10 anni in possesso del diploma di
laurea almeno quadriennale attinente al profilo professionale di
appartenenza.
Importo: L. 3.393.000.
Posizione 20
1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di consigliere privo del diploma di laurea almeno
quadriennale attinente al profilo professionale di appartenenza.
2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di
consigliere compresa tra 10 e 18 anni in possesso del diploma di
laurea almeno quadriennale attinente al profilo professionale di
appartenenza.
Importo: L. 5.089.500.
Posizione 21
1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di consigliere in possesso del diploma di laurea almeno
quadriennale attinente al profilo professionale di appartenenza.
2. Personale con meno di 10 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di funzionario privo del diploma di laurea almeno
quadriennale attinente al profilo professionale di appartenenza.
Importo: L. 6.786.000 (consigliere); nessun importo
(funzionario).
Posizione 22
1. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di
funzionario compresa tra 10 e 18 anni privo del diploma di laurea
almeno quadriennale attinente al profilo professionale di
appartenenza.
2. Personale con meno di 10 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di funzionario in possesso del diploma di laurea almeno
quadriennale attinente al profilo professionale di appartenenza.
Importo: L. 1.341.100.
Posizione 23
1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di funzionario privo del diploma di laurea almeno
quadriennale attinente al profilo professionale di appartenenza.
2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di
funzionario compresa tra 10 e 18 anni in possesso del diploma di
laurea almeno quadriennale attinente al profilo professionale di
appartenenza.
Importo: L. 2.682.200.
Posizione 24
1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella
qualifica di funzionario in possesso del diploma di laurea almeno
quadriennale attinente al profilo professionale di appartenenza.
Importo: L. 4.023.300. |
||
Contratti | 2011 | AVVISI E BANDI DI GARA | REGIONI | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 46 del 18-4-2011 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-04-18&atto.codiceRedazionale=TC11BFE7431 | REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D'AOSTA | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.46 del 18-4-2011) | Estratto avviso pubblico - Individuazione dei componenti della
commissione giudicatrice relativa all'«affidamento in concessione del
servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani delle Valle
d'Aosta»
Parte di provvedimento in formato grafico
TC11BFE7431 |
||
Contratti | 2022 | AVVISI E BANDI DI GARA | COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 145 del 12-12-2022 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-12-12&atto.codiceRedazionale=TX22BFF28144 | CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA DEI COMUNI DI VENTIMIGLIA E CAMPOROSSO per conto del Comune di Ventimiglia | Sede operativa: c/o Comune di Ventimiglia, piazza della Liberta', 3 - 18039 Ventimiglia (IM), Italia Codice Fiscale: Codice Fiscale: 00247210081 Partita IVA: Partita IVA: 00247210081 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.145 del 12-12-2022) | Bando di gara - Affidamento del servizio di trasporto assistito di
soggetti disabili ai centri di riabilitazione, ex L.833/78,ai centri
socio-riabilitativi e agli istituti secondari di secondo grado con
sede fuori distretto.
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1) Denominazione e indirizzi: Centrale Unica di Committenza dei
Comuni di Ventimiglia e Camporosso per conto del Comune di
Ventimiglia. Punti di contatto: Centrale Unica di Committenza c/o
Comune di Ventimiglia - Piazza Libertà,3 - 18039 Ventimiglia
(Imperia). Riferimento: funzionario ufficio CUC dott. Carmine Del
Pinto (tel. +39 0184280.258/.224/.223). L'appalto è aggiudicato
dalla Centrale Unica di Committenza. I.3) I documenti di gara sono
disponibili, per accesso gratuito, illimitato e diretto, sulla
piattaforma telematica del Comune di Ventimiglia all'indirizzo web:
https://appalti.comune.ventimiglia.it/, nella sezione dedicata alla
procedura di gara in oggetto. Le offerte vanno indirizzate Centrale
Unica di Committenza ed inviate, esclusivamente, attraverso la
piattaforma disponibile all'indirizzo internet:
https://appalti.comune.ventimiglia.it/.
SEZIONE II: OGGETTO
II.1) Entità dell'appalto - II.1.1) Denominazione: servizio di
trasporto assistito di soggetti disabili ai centri di riabilitazione,
EX l.833/78, ai centri socio-riabilitativi e agli istituti scolastici
secondari di secondo grado con sede fuori distretto; II.1.2) Codice
CPV principale:60130000-8; Tipo di appalto: servizi; II.1.3) Breve
descrizione: servizio di trasporto assistito dei disabili per
raggiungere i centri di riabilitazione, ex art.26, legge 833/78, i
centri socio-riabilitativi e gli istituti secondari di secondo grado
con sede fuori dal distretto socio-sanitario n.1 Ventimigliese;
II.1.5) valore totale stimato, Iva esclusa: Euro 768.620,00,
comprensivo dell' opzione di cui al successivo paragrafo II.2.11), ai
sensi dell'art.35, del D.Lgs.50/2016, con oneri sicurezza pari a
0,00. Importo a base di gara, riferito alla durata contrattuale, al
netto di Iva: € 461.172,00. Costi della manodopera: € 364.343,28 Iva
esclusa (€ 121.447,76 annui); II.1.6) Informazioni relative ai lotti:
l'appalto è suddiviso in tre lotti e le offerte vanno presentate per
uno o più lotti.
II.2.1) Lotto 1 - trasporto assistito presso il Centro diurno ISAH
di Ventimiglia - CIG 94233645F9; II.2.3) Luogo di esecuzione: Codice
NUTS: ITC31 - Ventimiglia; II.2.5) Criteri di aggiudicazione: il
prezzo non è il solo criterio di aggiudicazione e tutti i criteri
sono indicati nei documenti di gara; II.2.6) valore totale stimato,
al netto di Iva: Euro 373.100,00 comprensivo dell'opzione di cui al
successivo paragrafo II.2.11). Importo a base di gara, riferito alla
durata contrattuale, al netto di Iva: € 223.860,00. Importo unitario
(giornaliero) a base d'asta, al netto di Iva: € 287,00; II.2.1) Lotto
2 - trasporto assistito presso il Centro residenziale ISAH di Imperia
- CIG 94233770B5; II.2.3) Luogo di esecuzione: Codice NUTS ITC31;
II.2.5) Criteri di aggiudicazione: il prezzo non è il solo criterio
di aggiudicazione e tutti i criteri sono indicati nei documenti di
gara; II.2.6) valore totale stimato, al netto di Iva: Euro 162.240,00
comprensivo dell'opzione di cui al successivo paragrafo II.2.11).
Importo a base di gara, riferito alla durata contrattuale, al netto
di Iva: € 97.344,00. Importo unitario (giornaliero) a base d'asta, al
netto di Iva: € 312,00; II.2.1) Lotto 3 - trasporto assistito presso
il Centro "Il Gabbiano" di Sanremo e presso l'IPC "AICARDI" di
Sanremo - CIG 9423396063; II.2.3) Luogo di esecuzione: Codice NUTS:
ITC31; II.2.5) Criteri di aggiudicazione: il prezzo non è il solo
criterio di aggiudicazione e tutti i criteri sono indicati nei
documenti di gara; II.2.6) valore totale stimato, al netto di Iva:
Euro 233.280,00 comprensivo dell'opzione di cui al successivo
paragrafo II.2.11). Importo a base di gara, riferito alla durata
contrattuale, al netto di Iva: € 139.968,00. Importi unitari
(giornalieri) a base d'asta, al netto di Iva: € 192,00 (n.3 tragitti)
ed € 129,00 (n.2 tragitti); 2.7) Durata del contratto d'appalto: 36
mesi; II.2.10) Informazioni sulle varianti: non sono ammesse;
II.2.11) Informazioni relative alle opzioni: facoltà di ripetizione
del servizio per un ulteriore biennio di contratto, ai sensi
dell'art.63, comma 5, del D.Lgs.n.50/2016;
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO
III.1) Condizioni di partecipazione; III.1.1) Abilitazione
all'esercizio dell'attività professionale, inclusi i requisiti
relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro
commerciale: si rinvia al disciplinare di gara; III.1.3) Capacità
professionale e tecnica: si rinvia al disciplinare di gara; III.1.4)
garanzie richieste: si rinvia al disciplinare di gara; III.1.6) Forma
giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori
economici: si rinvia al disciplinare di gara.
SEZIONE IV: PROCEDURA
IV.1.1) Tipo di procedura: aperta; IV.1.6) Ricorso ad un'asta
elettronica: no;
IV.2) Informazioni di carattere amministrativo; IV.2.2) Termine per
il ricevimento delle offerte: 31/01/2023, ora: 13.00; IV.2.4) Lingue
utilizzabili per la presentazione delle offerte: Italiano; IV.2.6)
Periodo minimo durante il quale l'offerente è vincolato alla propria
offerta: 06 mesi dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte;
IV.2.7) Modalità di apertura delle offerte - Data: 02/02/2023, ora:
10.00. Luogo: palazzo comunale di Ventimiglia. Persone ammesse alla
seduta pubblica di gara: legali rappresentanti delle imprese
concorrenti o loro delegati.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI
VI.2) Informazioni relative ai flussi di lavoro elettronici: sarà
accettata la fatturazione elettronica; VI.3) Informazioni
complementari: procedura di gara autorizzata con determinazione a
contrarre n.775 del 30/09/2022. La gara è interamente gestita in
modalità telematica, ai sensi dell'art.58, del D.Lgs.n.50/2016,
attraverso la piattaforma informatica del Comune di Ventimiglia.
Responsabile Unico del Procedimento (RUP): dott.ssa Silvia Mabadeje
(tel. + 39 0184/6183221). Per quanto non previsto nel presente bando
si fa espresso riferimento al Disciplinare di gara che costituisce
parte integrante e sostanziale del bando di gara, al capitolato
d'appalto, al D.Lgs.n.50/2016 e linee guida dell'ANAC.
VI.4) PROCEDURE DI RICORSO - VI.4.1) Organismo responsabile delle
procedure di ricorso: TAR Liguria - Via Fogliense, 2 - 16145 -
Genova, Italia telefono: +39 010 9897100 sito internet:
www.giustizia-amministrativa.it; VI.4.3) Presentazione del ricorso:
entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente bando di
gara, ai sensi degli artt.119 e 120 del D.Lgs.n.104/2010.
Il dirigente - Responsabile della centrale unica di committenza
dott.ssa Monica Di Marco
TX22BFF28144 |
|
Concorsi | 2001 | ENTI LOCALI | COMUNE DI VIGNANELLO | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 31 del 17-4-2001 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2001-04-17&atto.codiceRedazionale=01E11199 | COMUNE DI VIGNANELLO | CONCORSO (scad. 17 maggio 2001) | Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di istruttore amministrativo - categoria C - posizione economica 1 - area amministrativa - ufficio segreteria. (GU n.31 del 17-04-2001) | Il comune di Vignanello ha indetto concorso pubblico, per titoli
ed esami, per la copertura di un posto di istruttore amministrativo -
categoria C - posizione economica 1 - area amministrativa - Ufficio
segreteria.
Titolo di studio richiesto: diploma di scuola media superiore.
Il termine di scadenza per la presentazione delle domande è di
trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
Ulteriori informazioni potranno essere richieste all'ufficio
personale del comune di Vignanello, tel. 0761/7563211.
Il responsabile del servizio: Puopolo |
|
Parte Seconda | 2020 | Altri annunzi | Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici | Parte Seconda n. 13 del 30-1-2020 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-01-30&atto.codiceRedazionale=TX20ADD972 | ACCORD HEALTHCARE S.L.U. | Sede: World Trade Center, Moll de Barcelona, s/n - Edifici Est 6ª planta - 08039 Barcelona, Spagna | (GU Parte Seconda n.13 del 30-1-2020) | Modifiche secondarie di autorizzazioni all'immissione in commercio di
specialità medicinali per uso umano. Modifiche apportate ai sensi
del Regolamento 1234/2008/CE e s.m.
Titolare AIC: Accord Healthcare S.L.U.
Medicinale: GEMCITABINA ACCORD (AIC n. 040928) Confez.: tutte -
Codice Pratica: C1A/2019/3277 Proc.n. NL-H-2139-IA-023-G -Tipologia
modifica: Grouping tipo IA- B.II.b.1.a) Aggiunta sito di conf.
secondario DHL Supply Chain, Settala (MI), Italia+B.II.e.7.a)
Eliminazione fornitore del sigillo chiusura West Pharmaceutical
Services.
Medicinale: SILDENAFIL ACCORD (AIC n. 041269) Confez.: tutte -
Codice Pratica: C1A/2019/3253 Proc.n.
NL-H-1823-001-003-IA-016-Tipologia modifica: Tipo IA-B.II.b.1.a)
Aggiunta sito di conf secondario Accord UK, Barnstaple.
Medicinale: DUTASTERIDE ACCORD (AIC n. 045364) - Confez.:
tutte-Codice Procedura: C1A/2019/3643-Proc.n. MT-H-0177-IA-012-G
Grouping tipo IA- A.7 x2 Eliminazione siti di produzione e conf
secondario e primario del p.f. Alcalà Farma, S.L. e Cipla
Limited+B.III.1.a.2 Aggiornamento CEP (R0-CEP 2014-019-Rev 02).
Medicinale: FLUDARABINA ACCORD (AIC n. 043104) Confez.: tutte -
Codice Pratica: C1A/2019/3212 Proc.n. NL-H-4563-001-IA-009-Tipologia
modifica: Tipo IA- B.II.b.2.c.1) Aggiunta sito di rilascio
responsabile dell'importazione Accord Healthcare Polska, Polonia e
Procedura: C1A/2019/3211-Proc.n. NL-H-4563-001-IA-007 - Tipologia
modifica: Tipo IA - B.II.b.1.a) Sostituzione sito di conf secondario
del p.f. Accord Healthcare Ltd Haverhill con Accord Healthcare Ltd
Newcastle, UK.
Medicinale: PRAVASTATINA ACCORD HEALTHCARE (AIC n. 038662) Confez.:
tutte - Codice Pratica: C1A/2019/1776 Proc.n.
NL-H-4454-IA-037-G-Tipologia modifica: Grouping tipo IA-
B.II.b.2.c.1) Aggiunta sito di rilascio responsabile
dell'importazione Accord Healthcare Polska, Polonia+A.7 Eliminazione
produttore p.a. Zhejiang Hisun.
Medicinale: ADENOSINA ACCORD (AIC n. 044324) Confez.: tutte -
Codice Pratica: C1A/2019/3399 Proc.n. DE-H-4421-001-IA-004-Tipologia
modifica: Tipo IAin- B.II.b.2.c.1) Aggiunta sito di rilascio
responsabile dell'importazione Accord Healthcare Polska, Polonia.
Medicinale: VARDENAFIL ACCORD (AIC n. 044639) Confez.: tutte -
Codice Pratica: C1A/2019/3759 Proc.n.
AT-H-0652-001-003-IA-003-Tipologia modifica: Tipo IAin- B.II.b.2.c.1)
Aggiunta sito di rilascio responsabile dell'importazione Accord
Healthcare Polska, Polonia e Codice Pratica: C1A/2019/3876 Proc.n.
AT-H-0652-001-003-IA-004-G-Tipologia modifica: Tipo
IAin-B.II.b.2.c.1) Sostituzione sito di rilascio responsabile
dell'importazione Wessling Hungary Kft. Budapest, Foti ut 56, H-1047
con Accord Healthcare B.V., Utrecht, Paesi Bassi; Tipo IA- B.II.b.2.a
Sostituzione sito di controllo lotti Wessling Hungary Kft. Budapest,
Foti ut 56, H-1047 con. Wessling Hungary Kft. Anonymus u. 6.,
Budapest H-1045.
Medicinale: BUSULFAN ACCORD (AIC n. 044182) Confez. tutte - Codice
Pratica: C1A/2019/3837 Proc. n. DE/H/6229/001/IA/008-Tipologia
modifica: Tipo IAin - B.II.b.1.a) Sostituzione sito di conf. sec. del
p.f. Accord Healthcare Ltd, Haverhill, UK con Accord Healthcare Ltd,
Newcastle Upon Tyne, UK.
Medicinale: ATOSIBAN ACCORD (AIC n. 043671) Confez.: tutte - Codice
Pratica: C1A/2019/3874 Proc.n. NL-H-4551-IA-008-G-Tipologia modifica:
Tipo IAin-B.II.b.2.c.1) Sostituzione sito di rilascio responsabile
dell'importazione Wessling Hungary Kft. Budapest, Foti ut 56, H-1047
con Accord Healthcare B.V., Utrecht, Paesi Bassi; Tipo IA- B.II.b.2.a
Sostituzione sito di controllo lotti Wessling Hungary Kft. Budapest,
Foti ut 56, H-1047 con. Wessling Hungary Kft. Anonymus u. 6.,
Budapest H-1045.
Medicinale: LOSARTAN AHCL (AIC n. 039374) Confez.: tutte - Codice
Pratica: C1B/2019/3136
Proc.n. NL-H-4452-IB-043-Tipologia modifica: Tipo IB B.III.1.a.3)
Nuovo CEP presentato da un nuovo fabbricante per il p. a. Granules
India Limited, R1-CEP 2009-194-Rev 01 e Codice Pratica: C1A/2019/3397
Proc.n. NL-H-4452-IA-044-G-Tipologia modifica: Tipo IA-B.II.b.2.a)
Aggiunta sito di controllo lotti Wessling Hungary Kft. Anonymus u.
6., Budapest H-1045; Tipo IA-B.II.b.2.a) Aggiunta sito di controllo
lotti Pharmadox Healthcare Limited, Kordin Industrial Park. Paola,
Malta; Tipo IA B.II.e.7.b Aggiunta fornitore di elementi o di
dispositivi di conf per blister in alluminio stampato Ethiprint Ltd.
Medicinale: IRINOTECAN ACCORD (AIC n. 044241) Confez.: tutte -
Codice Pratica: C1A/2019/3451 Proc.n. NL-H-4565-001-IA-008-Tipologia
modifica: Tipo IA B.II.b.1.a) Sostituzione sito di conf secondario
del p.f. Accord Healthcare Ltd Haverhill con Accord Healthcare Ltd
Newcastle, UK.
Medicinale: ABACAVIR E LAMIVUDINA ACCORD (AIC n. 045359) Confez.
tutte - Codice Pratica: C1A/2019/3206 Proc. n. IT-H-0730-001-IA-007
Tipologia modifica: Tipo IAin - b.II.b.1.a) Sostituzione sito di
conf. sec. del p.f. Accord Healthcare Ltd, Haverhill, UK con Accord
Healthcare Ltd, Newcastle Upon Tyne, UK
Medicinale: MEPIVACAINA ACCORD (AIC n.044401) Conf. tutte - Codice
pratica: C1A/2019/3727 Proc. n. DE-H-5960-001-002-IA-006 Tipologia
modifica: IAin (B.II.b.2.c.1) Sostituzione sito di rilascio
responsabile dell'importazione Wessling Hungary con Accord Healthcare
B.V. Utrecht.
Medicinale: LIDOCAINA ACCORD (AIC n. 043647) Conf. tutte - Codice
pratica: C1A/2019/3497 Proc. n. SE-H-1430-001-002-IA-005 Tipologia
modifica: IAin (B.II.b.1.a) Sostituzione sito di conf. sec. Accord
Healtcare Ltd Haverhill con Accord Healthcare Ltd Newcastle Upon
Tyne.
Medicinale: TAMSULOSINA ACCORD (AIC n. 036949) Conf. tutte - Codice
pratica N1A/2019/1703 Tipologia modifica: IAin-B.III.1.a).3)
Aggiornamento CEP SUN Pharmaceutical Industries (CEP R1-CEP 2008-206
Rev00).
I lotti già prodotti sono mantenuti in commercio fino alla data di
scadenza indicata in etichetta.
Estratto Comunicazione Notifica Regolare PPA
Titolare AIC: Accord Healthcare S.L.U.
Specialità Medicinale: METOTREXATO AHCL (AIC n. 045586) Confez.:
tutte - Codice Pratica: C1A/2019/2527 Proc.n.
IE-H-0477-001-002-IA-007-Tipologia modifica IB- C.I.3.a) - Tipo di
modifica: aggiornamento degli stampati per adeguamento a PSUSA
EMEA/H/C/PSUSA/00002014/201810.
In applicazione della determina AIFA del 25 agosto 2011, relativa
all'attuazione del comma 1-bis, articolo 35, del decreto legislativo
24 aprile 2006, n.219, è autorizzata la modifica richiesta con
impatto sugli stampati (paragrafo 4.5 del Riassunto delle
Caratteristiche del Prodotto, corrispondente paragrafo del FI),
relativamente alle confezioni sopra elencate, e la responsabilità si
ritiene affidata alla Azienda titolare dell'AIC.
Specialità medicinale: LETROZOLO AHCL -(AIC n. 041070) Confez.:
tutte - Codice Pratica C1A/2019/3355 -Proc.n. NL-H-1383-001-IA-019-N°
e Tipologia variazione: Tipo IAin - C.I.3.a- Tipo di modifica:
aggiornamento degli stampati per adeguamento al PSUSA/00001842/201810
pubblicato da EMA.
In applicazione della determina AIFA del 25 agosto 2011, relativa
all'attuazione del comma 1-bis, articolo 35, del decreto legislativo
24 aprile 2006, n.219, è autorizzata la modifica richiesta con
impatto sugli stampati (paragrafi 4.4 e 4.8 del RCP, corrispondenti
paragrafi del FI), relativamente alle confezioni sopra elencate, e la
responsabilità si ritiene affidata alla Azienda titolare dell'AIC.
Specialità medicinale: ATORVASTATINA ACCORD -(AIC n. 044963)
Confez.: tutte - Codice Pratica C1A/2019/3198 -Proc.n. _
AT-H-0667-001-004-IA-005 -N° e Tipologia variazione: Tipo IAin -
C.I.3.a)- Tipo di modifica: aggiornamento degli stampati in accordo
alla raccomandazione del PSUSA/00010385/201807.
In applicazione della determina AIFA del 25 agosto 2011, relativa
all'attuazione del comma 1-bis, articolo 35, del decreto legislativo
24 aprile 2006, n.219, è autorizzata la modifica richiesta con
impatto sugli stampati (paragrafo 4 del FI), relativamente alle
confezioni sopra elencate, e la responsabilità si ritiene affidata
alla Azienda titolare dell'AIC.
Specialità medicinale: TELMISARTAN E IDROCLOROTIAZIDE ACCORD -
(AIC n. 043929) Confez.: tutte - Codice Pratica C1A/2018/2619 -
Proc.n. _ UK-H-4966-001-003-IA-005 -N° e Tipologia variazione: Tipo
IAin - C.I.z) Tipo di modifica: aggiornamento degli stampati in
accordo alla raccomandazione del PRAC EMA/PRAC/595696/2018.
In applicazione della determina AIFA del 25 agosto 2011, relativa
all'attuazione del comma 1-bis, articolo 35, del decreto legislativo
24 aprile 2006, n.219, è autorizzata la modifica richiesta con
impatto sugli stampati (paragrafo 4 del FI), relativamente alle
confezioni sopra elencate, e la responsabilità si ritiene affidata
alla Azienda titolare dell'AIC.
Specialità medicinale: QUETIAPINA ACCORD-(AIC n. 041966) Confez.:
tutte - Codice Pratica C1B/2019/1546
-Proc.n._NL-H-4781-001-005-IB-035 -N° e Tipologia variazione: Tipo
IB- C.I.2a.- Tipo di modifica: aggiornamento degli stampati in
accordo al prodotto di riferimento e al QRD template.
In applicazione della determina AIFA del 25 agosto 2011, relativa
all'attuazione del comma 1-bis, articolo 35, del decreto legislativo
24 aprile 2006, n.219, è autorizzata la modifica richiesta con
impatto sugli stampati (paragrafi 4.4, 4.8, 4.9 del RCP,
corrispondenti paragrafi del FI e delle ETI), relativamente alle
confezioni sopra elencate, e la responsabilità si ritiene affidata
alla Azienda titolare dell'AIC.
Specialità medicinale: PANTOPRAZOLO ACCORD-(AIC n. 043048)
Confez.: tutte - Codice Pratica C1A/2019/2980
-Proc.n._NL-H-4547-001-IA-009 -N° e Tipologia variazione: Tipo IAin-
C.I.z.- Tipo di modifica: aggiornamento degli stampati in accordo
alla raccomandazione del PRAC (EMA/PRAC/265221/2019)
In applicazione della determina AIFA del 25 agosto 2011, relativa
all'attuazione del comma 1-bis, articolo 35, del decreto legislativo
24 aprile 2006, n.219, è autorizzata la modifica richiesta con
impatto sugli stampati (paragrafo 4.8 del RCP, corrispondenti
paragrafi del FI), relativamente alle confezioni sopra elencate, e la
responsabilità si ritiene affidata alla Azienda titolare dell'AIC.
Specialità medicinale: PARACALCITOLO ACCORD -(AIC n. 043215)
Confez.: tutte - Codice Pratica C1B/2018/1598 -Proc.n. _
NL-H-3107-001-002-IB-005-N° e Tipologia variazione: Tipo IB- C.I.2.a)
Tipo di modifica: aggiornamento degli stampati in accordo al prodotto
di riferimento e QRD template.
In applicazione della determina AIFA del 25 agosto 2011, relativa
all'attuazione del comma 1-bis, articolo 35, del decreto legislativo
24 aprile 2006, n.219, è autorizzata la modifica richiesta con
impatto sugli stampati (paragrafi 4.1, 4.4, 4.5, 4.6, 4.7 e 4.8 del
RCP, corrispondenti paragrafi del FI), relativamente alle confezioni
sopra elencate, e la responsabilità si ritiene affidata alla Azienda
titolare dell'AIC.
Specialità medicinale: LEVOFLOXACINA ACCORD-(AIC n. 041428)
Confez.: tutte - Codice Pratica C1A/2019/2910 -Proc.n._
IT-H-0731-001-002-IA-012-N° e Tipologia variazione: Tipo IA-
C.I.3.a.- Tipo di modifica: aggiornamento degli stampati in accordo
allo PSUSA/00001854/201810.
In applicazione della determina AIFA del 25 agosto 2011, relativa
all'attuazione del comma 1-bis, articolo 35, del decreto legislativo
24 aprile 2006, n.219, è autorizzata la modifica richiesta con
impatto sugli stampati (paragrafi 4.4 e 4.8 del RCP, corrispondenti
paragrafi del FI), relativamente alle confezioni sopra elencate, e la
responsabilità si ritiene affidata alla Azienda titolare dell'AIC.
A partire dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana della variazione, il Titolare dell'Autorizzazione
all'immissione in commercio deve apportare le modifiche autorizzate
al Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto; entro e non oltre i
sei mesi dalla medesima data, le modifiche devono essere apportate
anche al Foglio Illustrativo e all'etichettatura.
Sia i lotti già prodotti alla data di pubblicazione della
variazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, che i
lotti prodotti entro sei mesi dalla stessa data di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, che non riportino
le modifiche autorizzate, possono essere mantenuti in commercio fino
alla data di scadenza del medicinale indicata in etichetta. A
decorrere dal termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana della variazione, i
farmacisti sono tenuti a consegnare il Foglio Illustrativo aggiornato
agli utenti, che scelgono la modalità di ritiro in formato cartaceo
o analogico o mediante l'utilizzo di metodi digitali alternativi. Il
titolare AIC rende accessibile al farmacista il Foglio Illustrativo
aggiornato entro il medesimo termine.
Decorrenza della modifica: dal giorno successivo alla data della
sua pubblicazione in G.U.
Il procuratore speciale
dott. Massimiliano Rocchi
TX20ADD972 |
|
Contratti | 2010 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 146 del 20-12-2010 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-12-20&atto.codiceRedazionale=T10BGA26804 | BANCA D'ITALIA AMMINISTRAZIONE CENTRALE SERVIZIO PERSONALE GESTIONE RISORSE | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.146 del 20-12-2010) | Avviso relativo agli appalti aggiudicati
Amministrazione aggiudicatrice: Banca d'Italia Amministrazione
Centrale - Servizio Personale gestione risorse, Via Nazionale, 91 -
00184 Roma, tel. 06/47928720, fax 06/47928523. Oggetto della gara:
servizi di formazione in materia di comunicazione e cooperazione
internazionale in inglese - CIG 04875291A8. Tipo di procedura:
aggiudicazione di un contratto senza previa pubblicazione di un bando
nella G.U.U.E. (nel caso della lett. k dell'allegato D dell'avviso
G.U.U.E.). Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più
vantaggiosa. Data di aggiudicazione: 16/11/2010. Imprese invitate: 4.
Imprese partecipanti: 2. Aggiudicatario: Linguarama Italia S.r.l.,
Via San Tomaso 2, 20121 Milano. Valore stimato dell'appalto: Euro
265.550 (IVA esclusa). Valore finale dell'appalto: Euro 138.086,00
(IVA esclusa). Data di spedizione dell'avviso alla G.U.U.E.:
17/12/2010
Il Capo Del Servizio Responsabile Del Procedimento:
Dott.Ssa Valeria Sannucci
T10BGA26804 |
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Contratti | 2010 | AVVISI E BANDI DI GARA | ENTI DEL SETTORE SANITARIO | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 25 del 3-3-2010 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-03-03&atto.codiceRedazionale=T10BFK4237 | ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.25 del 3-3-2010) | AVVISO DI PREINFORMAZIONE PER FORNITURE DI BENI E SERVIZI PER L'ANNO
2010
Amm.ne: ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE, Viale
dell'Università, 10 - 35020 Legnaro (PD), Tel. 049.8830380
(Centralino), Tel. Uffici 049.8084244 (Provveditorato) fax 8084339,
provveditorato@izsvenezie.it, www.izsvenezie.it. Ai sensi art. 63
D.Lgs. 163/06 e s.m.i., si rende noto che nel corso del 2010 saranno
indette le procedure a rilevanza comunitaria per l'affidamento delle
seguenti forniture di beni e servizi: Servizio pluriennale trasporti
interni con possibilità trasporto ADR, CPV 60300000-1, valore
presunto E.1.000.000,00; Servizio Tesoreria, CPV 66600000-6, valore
E. 0,00; Service x sistema diagnostico x medicina clinica, CPV
33141625-7, valore E.500.000,00; Sistemi HPLC MS/MS, CPV 38000000-5,
valore E.1.000.000,00; Gestione asilo nido aziendale, CPV 80410000-1,
valore E. 1.800.000,00; Kit x determinazioni BVD Virus, CPV
33696500-0, valore E. 1.000.000,00; Campionatori da laboratorio CPV
38000000-5, valore E. 1.000.000,00; Ingredienti x terreni colturali
CPV 33696500-0, valore E. 1.200.000,00. Per le forniture di beni e
servizi oggetto del presente avviso saranno pubblicati, nel corso del
2010, specifici bandi non essendo il presente avviso vincolante per
questo Istituto. I bandi saranno pubblicati anche su
www.izsvenezie.it
Il Direttore Generale
Prof. Igino Andrighetto
T10BFK4237 |
||
Concorsi | 2008 | UNITA' SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE | REGIONE TOSCANA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 70 del 9-9-2008 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-09-09&atto.codiceRedazionale=08E08218 | REGIONE TOSCANA | CONCORSO (scad. 9 ottobre 2008) | Concorso pubblico per il conferimento di un posto di dirigente biologo, presso l'azienda USL 7 di Siena (GU n.70 del 09-09-2008) | È indetto concorso pubblico, per il conferimento di un posto di
dirigente biologo.
Il termine per la presentazione della domanda, da indirizzare a:
Azienda USL 7 di Siena U.O. affari generali ufficio protocollo, via
Roma, 75/77 - 53100 Siena, redatta su carta semplice e corredata dei
documenti prescritti e della ricevuta comprovante l'avvenuto
versamento della tassa di concorso di € 3,87, sul c. c. p.
10199537 intestato ad Azienda USL 7 di Siena (causale del versamento:
«tassa di concorso») scade il trentesimo giorno successivo alla data
di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica. Qualora il termine di presentazione della domanda cada in
giorno festivo, lo stesso è prorogato al primo giorno successivo non
festivo.
Il testo integrale del bando, con l'indicazione dei requisiti di
ammissione e delle modalità di partecipazione al concorso, è stato
pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Toscana n. 29 del
16 luglio 2008, parte II.
Per ulteriori informazioni rivolgersi all'ufficio concorsi
dell'Azienda USL 7 di Siena, tel. 0577536966 - 0577536922.
Il testo integrale del bando è altresì consultabile
all'indirizzo web www.usl7.toscana.it |
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Contratti | 2020 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 37 del 30-3-2020 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-03-30&atto.codiceRedazionale=TX20BGA7496 | COMUNE DI IRSINA (MT) | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.37 del 30-3-2020) | Esito di gara - CIG 807856638F
La procedura per l'appalto del servizio di ristorazione scolastica
per le scuole dell'infanzia e primarie negli anni scolastici
2019/2020-2020/2021-2021/2022 del Comune di Irsina (MT) è stata
aggiudicata alla Ditta C.D.S. Onlus Cooperativa Sociale con sede in
Altamura alla Via delle Lenticchie n. 18, P.I. 07262720720 per un
importo di aggiudicazione di € 191.628,82.
Il R.U.P.
ing. Giuseppe Dicandia
TX20BGA7496 |
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Parte Seconda | 2018 | Annunzi commerciali | Altri annunzi commerciali | Parte Seconda n. 60 del 24-5-2018 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2018-05-24&atto.codiceRedazionale=TX18AAB5651 | GRUPPO EUROPEO DI INTERESSE ECONOMICO EXELEAR | (GU Parte Seconda n.60 del 24-5-2018) | Scioglimento di G.E.I.E.
Con atto del Notaio Claudio Limontini di Novara, in data
20/04/2018, repertorio n. 17795 registrato a Novara il 23/04/2018 al
n. 4836 serie 1T iscritto presso il Registro Imprese di Milano in
data 26.04.2018 al n. 156422 di prot. è stato sciolto senza
liquidazione il "Gruppo Europeo di Interesse Economico EXELEAR", con
sede in Milano via Francesco Brioschi 46, numero di iscrizione al
Registro delle Imprese di Milano e codice fiscale n. 07928610968.
Notaio
Claudio Limontini
TX18AAB5651 |
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Contratti | 2019 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 79 del 8-7-2019 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-07-08&atto.codiceRedazionale=TX19BGA15102 | ISTITUTO POLIGRAFICO E ZECCA DELLO STATO S.P.A. | Sede: via Salaria n. 691 - 00138 Roma (RM), Italia R.E.A.: 86629 Registro delle imprese: 00399810589 Codice Fiscale: 00399810589 Partita IVA: 00880711007 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.79 del 8-7-2019) | Avviso di appalto aggiudicato - Lavori
Affidamento dei lavori per adeguamento da eseguire presso l'edificio
11, presso lo Stabilimento del Poligrafico di Foggia - Via Leone XIII
Nome e indirizzo dell'amministrazione aggiudicatrice:
Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.a. - Via Salaria n.
691- Roma
Oggetto: Lavori di adeguamento da eseguire presso l'edificio 11
CIG: 78587448B3
Tipo di appalto: Lavori
Luogo di esecuzione: Via Leone XIII - Stabilimento del Poligrafico
di Foggia
Procedura di aggiudicazione: Procedura negoziata
Importo a base di gara: Euro 988.732,46
(novecentottantottomilasettecentotrentadue/46) IVA esclusa di cui
Euro 65.824,83 (sessantacinquemilaottocentoventiquattro/83) IVA
esclusa per il rimborso dei costi della sicurezza derivanti dal
Computo degli oneri della Sicurezza ed Euro 10.000,00 (diecimila/00)
IVA esclusa per eventuali interventi necessari di completamento.
Criterio di aggiudicazione dell'appalto: minor prezzo
Numero di offerte ricevute: 12
Data di aggiudicazione: 17/06/2019
Denominazione e indirizzo dell'aggiudicatario:
ICR IMPIANTI E COSTRUZIONI SRL A SOCIO UNICO - Via Gaudenzio
Fantoli n. 25, 00149 - Roma
Importo del contratto: Euro 706.735,29 IVA esclusa di cui Euro
65.824,83 IVA esclusa relativi ai costi della sicurezza derivanti dal
Computo degli oneri della Sicurezza ed Euro 10.000,00 (diecimila/00)
IVA esclusa per eventuali interventi necessari di completamento.
Il direttore affari legali e acquisti
avv. Alessio Alfonso Chimenti
TX19BGA15102 |
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Contratti | 2022 | AVVISI E BANDI DI GARA | COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 71 del 20-6-2022 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-06-20&atto.codiceRedazionale=TX22BFF12855 | COMUNE DI CIVITA CASTELLANA (VT) | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.71 del 20-6-2022) | Bando di gara - CIG 9272433DC3
SEZIONE I: ENTE AGGIUDICATORE: Comune di Civita Castellana (VT),
comune.civitacastellana@legalmail.it. Informazioni amministrative:
Ufficio Gare e Contratti Tel.0761590248,
uff.gareecontratti@comune.civitacastellana.vt.it.
SEZIONE II: OGGETTO: Servizio di gestione di sosta con parcheggi a
pagamento. Importo appalto: € 549.460,00 (con opzione di rinnovo).
SEZIONE IV: PROCEDURA: Aperta. Criterio aggiudicazione: Offerta
economicamente più vantaggiosa. Termine ricezione offerte:
06.07.2022 ore 12:00.
SEZIONE VI: INFORMAZIONI: Bando integrale e documenti di gara
disponibili su www.comune.civitacastellana.vt.it. Invio GUCE:
13.06.2022.
Il R.U.P. - Responsabile area 6^ - Vigilanza
dott.ssa Elisabetta Montanari
TX22BFF12855 |
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Serie Generale | 2009 | SUPPLEMENTI ORDINARI | AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS | Serie Generale n. 91 del 20-4-2009 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-04-20&atto.codiceRedazionale=09A04328&elenco30giorni=false | AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS | DELIBERAZIONE 9 marzo 2009 | Riconoscimento alla societa' Enel Produzione S.p.A. degli oneri derivanti dall'obbligo di cui all'articolo 11 del decreto legislativo n. 79/99 per l'anno 2004, limitatamente all'energia elettrica prodotta da fonti non rinnovabili e destinata ai clienti del mercato vincolato nei primi tre mesi dell'anno 2003. (Deliberazione ARG/elt 26/09). (09A04328) (GU Serie Generale n.91 del 20-04-2009 - Suppl. Ordinario n. 55) | L'AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
----> Vedere da pag. 38 a pag. 40 <----
Milano, 9 marzo 2009
Il Presidente: Ortis
Allegato A
----> Vedere a pag. 41 <---- |
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Contratti | 2023 | AVVISI E BANDI DI GARA | COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 69 del 19-6-2023 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-06-19&atto.codiceRedazionale=TX23BFF17007 | UNIONE COMUNI GARFAGNANA | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.69 del 19-6-2023) | Bando di gara - CIG 988213649B
SEZIONE I: DENOMINAZIONE: Unione Comuni Garfagnana, V. Emanuele 9,
Castelnuovo di Garfagnana (LU), Tel. 0583-644912,
info@ucgarfagnana.lu.it.
SEZIONE II: OGGETTO: Incarico professionale relativo alla
"progettazione di fattibilità tecnica economica, definitiva ed
esecutiva, coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione,
con opzione e riserva di successivo affidamento per la DLL e CSE
della ciclovia della Garfagnana". Importo: € 553.795,90 + IVA.
SEZIONE IV: PROCEDURA: Aperta all'offerta economicamente più
vantaggiosa. Termine ricezione offerte: 07.08.2023 h.12,00. Apertura:
08.08.2023 h.9,00.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI: Ricorso: T.A.R. Toscana. Invio alla
GUCE: 14.06.2023.
Il R.U.P
ing. Federica Tognini
TX23BFF17007 |
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Parte Seconda | 2008 | Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione | Riconoscimento di proprieta' | Parte Seconda n. 112 del 20-9-2008 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-09-20&atto.codiceRedazionale=C-0816464 | TRIBUNALE DI BARI Sezione Distaccata di Acquaviva delle Fonti | (GU Parte Seconda n.112 del 20-9-2008) | Il giudice, con decreto del 29 febbraio 2008 ha pronunciato il
riconoscimento di proprietà in favore di Frisini Maria, nata a
Casamassima (BA) il 2 dicembre 1942 ed ivi residente alla via A.
Manzoni n. 66, del fondo rustico in agro di Acquaviva delle Fonti
(BA), catastalmente distinto al foglio 23, particella 3, attualmente
con la superficie di are 31,00, R.D. Euro 14,41, R.A. Euro 6,40,
mandorleto. Ha disposto che il ricorrente provveda alla ulteriore
pubblicità prevista dalla legge 10 maggio 1976, n. 346 ai fini di
eventuali opposizioni. Acquaviva delle Fonti 29 febbraio 2008. Il
Giudice dott. Sergio Cassano. Registrato a Gioia del Colle il 30
maggio 2008 al n. 1044.
Avv. Alessio Nitti
C-0816464 (A pagamento). |
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Contratti | 2007 | BANDI DI GARA | BANDI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 37 del 28-3-2007 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-03-28&atto.codiceRedazionale=T-7816 | COMUNE DI SAN MARTINO VALLE CAUDINA (AV) | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.37 del 28-3-2007) | Bando asta pubblica servizio di pulizia immobili comunali per anni
due.
Ente appaltante:Comune di S.Martino V.C. ( Av )
Aggiudicazione : Procedura aperta ( artt. 54 e 55 D.Lgs n.
163/2006) con il criterio di aggiudicazione del prezzo più basso(
art. 82 D.Lgs n. 163/2006). Termine presentazione offerte : 12/04/2007
- ore 12,00.
Importo a base d'asta Euro 26.352,80 ( riferito ai due anni
dell'appalto).
Bando e modulistica sul sito www.sanmartinovc.it.
Il Responsabile Del Procedimento.
Concetta Vitagliano
T-7816 (A pagamento). |
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Parte Seconda | 2023 | Altri annunzi | Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici | Parte Seconda n. 80 del 8-7-2023 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-07-08&atto.codiceRedazionale=TX23ADD7105 | ABIOGEN PHARMA S.P.A. | Sede legale: via Meucci, 36 - Ospedaletto - Pisa Codice Fiscale: 05200381001 | (GU Parte Seconda n.80 del 8-7-2023) | Modifiche secondarie di un'autorizzazione all'immissione in commercio
di una specialità medicinale per uso umano. Modifiche apportate ai
sensi del Regolamento 1234/2008/CE es.m.i. e del D.Lgs. 29 dicembre
2007 n. 274
Titolare aic: Almirall S.A.; Abiogen Pharma S.P.A.
Medicinale: AIRTAL
Medicinale: GLADIO
Medicinale: KAFENAC
Codice A.I.C. 032773020; 032773069; 032773032; 031220015;
031220066; 031220027; 031842014; 031842065; 031842026
Codice Pratica: N1B/2022/1372
Tipologia variazione oggetto della modifica: tipo C.I.3.z
Modifica apportata: modifica del riassunto delle caratteristiche
del prodotto e del foglio Illustrativo per allineamento alle
conclusioni del CMDh del 19-20 luglio e del 13-14 settembre 2022 in
merito all'uso dei FANS ad uso sistemico in gravidanza. modifiche
editoriali minori.
È autorizzata, pertanto, la modifica degli stampati richiesta
(paragrafo 4.6 del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e
corrispondente paragrafo del Foglio Illustrativo) relativamente alle
confezioni sopra elencate e la responsabilità si ritiene affidata
all'azienda titolare dell'AIC.
Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve
apportare le modifiche autorizzate, dalla data di entrata in vigore
della presente comunicazione di notifica regolare al riassunto delle
caratteristiche del prodotto; entro e non oltre i sei mesi dalla
medesima data al foglio Illustrativo e alle etichette.
Sia i lotti già prodotti alla data di entrata in vigore della
presente comunicazione di notifica regolare che i lotti prodotti nel
periodo di cui al precedente paragrafo della presente, non recanti le
modifiche autorizzate, possono essere mantenuti in commercio fino
alla data di scadenza del medicinale indicata in etichetta. A
decorrere dal termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana della presente
comunicazione, i farmacisti sono tenuti a consegnare il foglio
Illustrativo aggiornato agli utenti, che scelgono la modalità di
ritiro in formato cartaceo o analogico o mediante l'utilizzo di
metodi digitali alternativi. Il titolare AIC rende accessibile al
farmacista il foglio Illustrativo aggiornato entro il medesimo
termine.
L'amministratore delegato
dott. Massimo Di Martino
TX23ADD7105 |
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Serie Generale | 2004 | DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI | MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI | Serie Generale n. 71 del 25-3-2004 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2004-03-25&atto.codiceRedazionale=04A02978&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI | DECRETO 5 dicembre 2003 | Recepimento della direttiva 2003/77/CE della Commissione dell'11 agosto 2003 che modifica le direttive 97/24/CE e 2002/24/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relative all'omologazione dei veicoli a motore a due o tre ruote. (GU Serie Generale n.71 del 25-03-2004) | IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE
E DEI TRASPORTI
Visto l'art. 229 del nuovo codice della strada approvato con
decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, pubblicato nel
supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 114 del 18 maggio
1992 che delega i Ministri della Repubblica a recepire, secondo le
competenze loro attribuite, le direttive comunitarie concernenti le
materie disciplinate dallo stesso codice;
Visto l'art. 71 del nuovo codice della strada che ai commi 2, 3 e
4 stabilisce la competenza del Ministro dei trasporti, ora del
Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, a decretare in materia
di norme costruttive e funzionali dei veicoli a motore e dei loro
rimorchi ispirandosi al diritto comunitario;
Visto il decreto del Ministro delle intrastrutture e dei
trasporti 31 gennaio 2003, pubblicato nel supplemento ordinario alla
Gazzetta Ufficiale n. 123 del 29 maggio 2003, di recepimento della
direttiva 2002/24/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa
all'omologazione dei veicoli a motore a due o tre ruote e che abroga
la direttiva 92/61/CEE;
Visto il decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione
23 marzo 2001, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta
Ufficiale n. 132 del 9 giugno 2001, di recepimento della direttiva
97/24/CE del Parlamento europeo e del Consiglio concernente alcuni
elementi o caratteristiche dei veicoli a motore a due o a tre ruote e
l'applicazione integrale, obbligatoria, della procedura di
omologazione comunitaria;
Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei
trasporti 20 febbraio 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.
152 del 3 luglio 2003, di recepimento della direttiva 2002/51/CE del
Parlamento europeo e del Consiglio sulla riduzione del livello delle
emissioni inquinanti dei veicoli a motore a due o tre ruote e che
modifica la direttiva 97/24/CE;
Vista la direttiva 2003/77/CE della Commissione dell'11 agosto
2003, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea n. L
211 del 21 agosto 2003, che modifica le direttive 97/24/CE e
2002/24/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relative
all'omologazione dei veicoli a motore a due o tre ruote;
Adotta il seguente decreto:
Testo rilevante ai fini dello Spazio economico europeo
Art. 1.
1. L'allegato II del capitolo 5 del decreto del Ministro dei
trasporti e della navigazione 23 marzo 2001, modificato dal decreto
del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 20 febbraio 2003,
è modificato conformemente all'allegato I del presente decreto, che
ne costituisce parte integrante.
Art. 2.
1. L'allegato VII del decreto del Ministro delle infrastrutture e
dei trasporti 31 gennaio 2003 è modificato conformemente
all'allegato II del presente decreto, che ne costituisce parte
integrante.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Roma, 5 dicembre 2003
Il Ministro: Lunardi
Registrato alla Corte dei conti il 30 gennaio 2004
Ufficio di controllo atti Ministeri delle infrastrutture e assetto
del territorio, registro n. 1, foglio n. 112
Allegato I
----> Vedere immagini da pag. 21 a pag. 42 <----
Allegato II
----> Vedere immagine a pag. 43 <---- |
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Serie Generale | 2003 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | COMUNE DI QUISTELLO | Serie Generale n. 107 del 10-5-2003 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2003-05-10&atto.codiceRedazionale=03A05732&elenco30giorni=false | COMUNE DI QUISTELLO | COMUNICATO | Determinazione delle aliquote dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) per l'anno 2003 (GU Serie Generale n.107 del 10-05-2003) | Il comune di Quistello (provincia di Mantova) ha adottato, il
13 marzo 2003, la seguente deliberazione in materia di determinazione
delle aliquote dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), per
l'anno 2003:
(Omissis).
1. Di integrare e modificare la propria precedente deliberazione
n. 16 del 28 gennaio 2003 (determinazione aliquote I.C.I. per l'anno
2003) (Omissis):
3 per mille per le unità immobiliari precedentemente
inagibili, rese oggetto di interventi di recupero, dando atto che
tale aliquota si renderà applicabile per tre anni dalla data di
inizio lavori;
5 per mille per quanto riguarda l'unità immobiliare adibita ad
abitazione prinicipale del soggetto passivo;
5 per mille per i fabbricati posseduti da soggetti che iniziano
una nuova attività industriale, artigianale o di commercio di
vicinato. Nel caso di commercio di vicinato il fabbricato non deve
avere una superficie superiore a 250 mq. Per fruire dell'aliquota
agevolata il soggetto passivo di imposta dovrà attestare la
sussistenza delle condizioni di diritto e di fatto mediante
autocertificazione da presentare entro il termine del versamento a
saldo dell'imposta dell'anno di competenza. Tale attestazione avrà
valore anche per gli anni successivi salvo dichiarazione di
cambiamento della situazione di fatto o di diritto.
L'agevolazione ha effetto per un periodo di tre anni;
6,7 per mille per tutte le altre unità immobiliari;
7 per mille per le abitazioni sfitte intendendo come tali,
unità immobiliari censite alla categoria catastale «A» rispondenti
alle seguenti caratteristiche:
a) non adibite ad abitazione principale e non tenute a
disposizione del contribuente;
b) non ricorrendo la fattispecie di cui alla lettera a) il
proprietario non abbia dato la stessa in locazione.
(Omissis).
Avvertenza:
La presente deliberazione integra e modifica quella del
28 gennaio 2003, già pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - serie
generale - n. 73 del 28 marzo 2003, pag. 54 e 55, seconda colonna. |
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Serie Generale | 2016 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI | Serie Generale n. 265 del 12-11-2016 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-11-12&atto.codiceRedazionale=16A07975&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI | COMUNICATO | Autorizzazione all'Associazione produttori vino DOC «Roma», in Frascati, per consentire l'etichettatura transitoria dei vini a denominazione di origine controllata «Roma», ai sensi dell'articolo 72 del Reg. (CE) n. 607/2009 e dell'articolo 13 del decreto ministeriale 7 novembre 2012, nei riguardi delle produzioni ottenute in conformita' alla proposta di modifica del relativo disciplinare di cui al provvedimento ministeriale 6 aprile 2016. (16A07975) (GU Serie Generale n.265 del 12-11-2016) | Si comunica che in data 26 ottobre 2016 è stato pubblicato sul
sito internet del Ministero - Sezione Prodotti DOP e IGP - Vini DOP e
IGP - il decreto ministeriale concernente l'autorizzazione
all'Associazione produttori vino DOC «Roma», con sede in Frascati
(Roma), per consentire l'etichettatura transitoria dei vini a
denominazione di origine controllata «Roma», ai sensi dell'art. 72
del Reg. (CE) n. 607/2009 e dell'art. 13 del decreto ministeriale 7
novembre 2012, nei riguardi delle produzioni ottenute in conformità
alla proposta di modifica del relativo disciplinare di cui al
provvedimento ministeriale 6 aprile 2016.
Il testo del citato decreto ministeriale e della relativa
proposta di disciplinare di produzione, è consultabile accedendo al
sito internet del Ministero delle politiche agricole alimentari e
forestali al seguente indirizzo:
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDP
agina/9649
oppure:
accedendo all'home page del sito del Ministero delle politiche
agricole alimentari e forestali (www.politicheagricole.it), seguendo
il percorso: Prodotti DOP e IGP (in alto a destra dello schermo) -
vini DOP e IGP (di lato a sinistra dello schermo) - domande di
riconoscimento vini DOP e IGP e modifica disciplinari (di lato a
sinistra dello schermo) - anno 2016 - Sezione: Autorizzazioni
nazionali all'etichettatura transitoria, ai sensi dell'art. 72 del
Reg. (CE) n. 607/2009. |
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Contratti | 2015 | AVVISI E BANDI DI GARA | ALTRE FIGURE SOGGETTIVE PUBBLICHE E PRIVATE | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 42 del 10-4-2015 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2015-04-10&atto.codiceRedazionale=T15BFM5590 | FERROVIE APPULO LUCANE - F.A.L. S.R.L. - BARI | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.42 del 10-4-2015) | Bando di gara - CIG 6204351868 - CUP G91E15000140001
I.1) Ferrovie Appulo Lucane - F.A.L. S.r.l., Corso Italia, n. 8 -
Bari - 70123 - Italia Punti di contatto: Ing. Massimiliano Natile
(Responsabile del Procedimento) Telefono: +39 080/5725210; fax: +30
080/5234321; Posta elettronica: mnatile@ferrovieappulolucane.com;
investimentifal@pcert.postecert.it.
II.1.5) Progettazione definitiva, esecutiva, coordinamento della
sicurezza in fase di progettazione e realizzazione dei lavori di
"Linea Bari-Altamura-Matera delle Ferrovie Appulo Lucane s.r.l..
Potenziamento e velocizzazione della tratta Bari-Toritto. Lotto 4:
Raddoppio Bari Policlinico - Bari S. Andrea" II.2.1) Importo
complessivo a base di gara Euro 15.819.791,00 composto da: a) Euro
13.385.532,26 Importo lavori a corpo e a misura, soggetto a ribasso;
b) Euro 520.273,21 Importo per la progettazione (definitiva ed
esecutiva) e coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione,
soggetto a ribasso;
c) Euro 413.985,53 Oneri cd. "interni" per la sicurezza, non
soggetti a ribasso; d) Euro 1.500.000,00 Oneri cd. "esterni" per la
sicurezza, non soggetti a ribasso. Categoria prevalente: OG 3, in
classifica VI.
II.3) Termine di esecuzione della progettazione esecutiva 60 giorni
naturali e consecutivi; termine di esecuzione dei lavori 720 giorni
naturali e consecutivi.
IV.1.1) Procedura: aperta. IV.2.1) Aggiudicazione Offerta
economicamente più vantaggiosa. IV.3.4) Termine ricezione offerte:
01.06.2015 ore 12.00;
IV.3.8) Apertura offerte: 05.06.2015 ore 09.00.
VI.3) Per quanto non indicato, si rinvia alla documentazione
integrale di gara disponibile su: www.ferrovieappulolucane.com. VI.5)
Invio GUUE 08.04.15
Il responsabile unico del procedimento
ing. Massimiliano Natile
T15BFM5590 |
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Contratti | 2017 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 97 del 23-8-2017 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-08-23&atto.codiceRedazionale=TX17BGA14833 | CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA DELL'AREA SELE - PICENTINI | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.97 del 23-8-2017) | Esito di gara - CIG 7035667015
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE. Centrale Unica di
Committenza Area Sele - Picentini - Stazione appaltante. Comune di
Eboli (SA).
SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO. Affidamento del "Progetto di
accoglienza integrata nell'ambito del sistema di protezione per
richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) 2017/2019"
SEZIONE IV: PROCEDURA. Aperta. Criterio di aggiudicazione: Offerta
economicamente più vantaggiosa.
SEZIONE V: AGGIUDICAZIONE. 09/08/2017. Aggiudicatario: RTI -
Tertium Millennium Soc. Coop. Soc. (P.IVA 0357180657) - Il Sentiero
Soc. Coop. Soc. (P.IVA 05541220652) - L'Opera di un altro Soc. Coop.
Soc. (P.IVA 05163920654). Importo di aggiudicazione. € 2.081.032,00.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI. Invio alla G.U.U.E. 22/08/2017.
Il responsabile della C.U.C. dell'Area Sele Picentini
ing. Pino Schiavo
TX17BGA14833 |
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Serie Generale | 2003 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | COMUNE DI CASTELVETERE IN VAL FORTORE | Serie Generale n. 44 del 22-2-2003 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2003-02-22&atto.codiceRedazionale=03A01552&elenco30giorni=false | COMUNE DI CASTELVETERE IN VAL FORTORE | COMUNICATO | Determinazione delle aliquote dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), per l'anno 2003 (GU Serie Generale n.44 del 22-02-2003) | Il comune di Castelvetere in Val Fortore (provincia di Benevento)
ha adottato il 16 gennaio 2003 la seguente deliberazione in materia
di determinazione delle aliquote dell'imposta comunale sugli immobili
(I.C.I.), per l'anno 2003:
(Omissis)
di confermare, per quanto illustrato in premessa, l'aliquota
I.C.I. per l'anno 2002 nella misura unica del 6 per mille, a norma
dell'art. 6 del decreto legislativo n. 504/1992.
(Omissis). |
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Contratti | 2016 | AVVISI E BANDI DI GARA | ALTRE FIGURE SOGGETTIVE PUBBLICHE E PRIVATE | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 75 del 1-7-2016 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-07-01&atto.codiceRedazionale=TX16BFM7817 | MM S.P.A. Servizio Idrico | Sede legale: via del Vecchio Politecnico n. 8 - 20121 Milano Punti di contatto: Tel. 02/77471 - Telefax 02/780033 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.75 del 1-7-2016) | Bando di gara - Procedura aperta
La MM S.p.A. intende indire gara per l'affidamento in appalto degli
interventi di risanamento del collettore 80x120 in via Diomede da via
Arenzano a via Caprilli e del collettore 100x130 in via Cola Di
Rienzo da via Stendhal a piazza Napoli a Milano (CUP J41E16000190005
- CIG 673590764C - Numero gara SIMOG 6458382).
Importo stimato: € 1.591.697,28 + IVA di cui € 44.073,52 + IVA per
oneri sicurezza.
Modalità di aggiudicazione: offerta economicamente più
vantaggiosa, da valutare in base ai seguenti elementi: offerta
tecnica massimo 60 punti; offerta economica e temporale massimo 40
punti. Categoria prevalente: OS35 classifica III bis. Durata
dell'appalto: 135 giorni n.c. dal Verbale di consegna lavori. Le
offerte dovranno essere formulate nel rispetto delle modalità
previste nell'edizione integrale del bando che è disponibile presso
la Società e sui siti internet www.metropolitanamilanese.it e
osservatorio.oopp.regione.lombar-dia.it.
Le offerte dovranno tassativamente e perentoriamente pervenire,
pena l'esclusione dalla gara, entro e non oltre le ore 12.00 del
20.7.2016, presso la sede della Società.
Milano, 28 giugno 2016
Il direttore generale
dott. Stefano Cetti
TX16BFM7817 |
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Contratti | 2008 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 8 del 18-1-2008 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-01-18&atto.codiceRedazionale=C-08607 | COMUNE DI VILLAFRANCA DI VERONA Ufficio Appalti | Tel. 045/6339147 - Fax 045/6339120 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.8 del 18-1-2008) | Esito gara d'appalto
Si rende noto che alla procedura aperta per l'aggiudicazione dei
lavori di riqualificazione di via Quadrato - 1° stralcio, CIG:
008382890B, esperita ai sensi dell'art. 55 del decreto legislativo n.
163/2006, hanno presentato offerta n. 138 ditte, di cui due escluse
perchè fuori termine.
Con determina del Dirigente area amministrativa n. 884 del 21
dicembre 2007, i lavori in oggetto sono stati aggiudicati alla ditta
Bellesini Edoardo S.r.l., con sede in Rosegaferro di Villafranca (VR),
via Principe Amedeo, n. 83, per l'importo di Euro 1.149.116,30, oneri
di sicurezza compresi, al netto del ribasso del 17,344%, oltre I.V.A.
Villafranca di Verona, 7 gennaio 2008
Il dirigente area amministrativa: dott. Francesco Botta
C-08607 (A pagamento). |
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Parte Seconda | 2020 | Annunzi commerciali | Convocazioni di assemblea | Parte Seconda n. 7 del 16-1-2020 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-01-16&atto.codiceRedazionale=TX20AAA341 | CENTRO RICAMBI CEMA S.P.A. | Sede legale: riviera di Chiaia, 256 - Napoli Capitale sociale: 5.000.000,00 euro i.v. Registro delle imprese: Napoli 05958561218 R.E.A.: Napoli 786493 Codice Fiscale: 05958561218 Partita IVA: 05958561218 | (GU Parte Seconda n.7 del 16-1-2020) | Convocazione di assemblea ordinaria
L'Assemblea degli Azioni della Centro Ricambi Cema S.P.A. è
convocata in sede ordinaria per il giorno 4 Febbraio 2020, in unica
convocazione, alle ore 9.30, presso la sede legale della società in
Napoli alla Riviera di Chiaia 256 per discutere e deliberare sul
seguente Ordine del giorno:
1. Revoca del Consiglio di Amministrazione;
2. Nomina del Consiglio di Amministrazione o dell'Amministratore
Unico.
L'ammissione e l'intervento in Assemblea sono regolati dalle
disposizioni di legge e di statuto.
N.B.) Come per legge, tutta la documentazione relativa alla
predetta Assemblea sarà consultabile dai Soci a far data da 8 giorni
prima della Assemblea presso la sede legale della società in Napoli
alla Riviera di Chiaia, 256. I Soci sono pregati di preannunciare
telefonicamente giorno ed orario della propria venuta.
Il presidente del consiglio di amministrazione
Carmela Esposito
TX20AAA341 |
|
Concorsi | 2004 | UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE | UNIVERSITA' DI BERGAMO | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 16 del 27-2-2004 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2004-02-27&atto.codiceRedazionale=04E00796 | UNIVERSITA' DI BERGAMO | CONCORSO (scad. 29 marzo 2004) | Valutazione comparativa ad un posto di professore universitario di prima fascia (GU n.16 del 27-02-2004) | È indetta la seguente procedura di valutazione comparativa per
la copertura di un posto di professore universitario di ruolo di
prima fascia:
Facoltà di lettere e filosofia - un posto per il settore
scientifico-disciplinare M-FIL/01 - Filosofia teoretica.
Per partecipare alla valutazione comparativa, ogni candidato
compila il modulo della domanda che potrà consegnare a mano (nei
seguenti giorni ed orari: lunedì e martedì dalle ore 9 alle ore 12
e dalle ore 14,30 alle ore 16 e il mercoledì, giovedì e venerdì
dalle ore 9 alle ore 12), unitamente alla fotocopia del codice
fiscale - o spedire a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, con
esclusione di qualsiasi altro mezzo, a questa università - servizi
amministrativi generali - unità organizzativa gestione
amministrativa, selezioni, sportello informativo, via Dei Caniana, 2
- 24127 Bergamo, entro il termine perentorio, a pena di esclusione,
del trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del
presente avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale. A tal
fine farà fede il timbro e la data dell'ufficio postale accettante.
Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo,
la scadenza slitta al primo giorno feriale utile.
Per reperire il bando, con il modello di domanda allegato, e per
ulteriori informazioni gli interessati potranno prendere visione del
bando che sarà pubblicato all'albo ufficiale di codesto ateneo sito
in via Salvecchio, 19, e reso disponibile sul sito Web
dell'Università di Bergamo http// www.unibg.it
Responsabile del procedimento di valutazione comparativa del
presente bando è la dott.ssa Natalia Cuminetti D2 area
amministrativa-gestionale presso i servizi amministrativi generali -
Unità organizzativa gestione amministrativa, selezioni, sportello
informativo via Dei Caniana, 2 - 24127 Bergamo - tel. 035/2052619,
fax 035/2052861, e.mail selezioni@unibg.it |
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Concorsi | 2011 | ENTI LOCALI | PROVINCIA DI PESCARA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 15 del 22-2-2011 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-02-22&atto.codiceRedazionale=1E001049 | PROVINCIA DI PESCARA | CONCORSO | Selezione pubblica, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato, part-time 24 ore settimanali, di un posto di categoria giuridica D1, posizione economica D1, istruttore direttivo - ingegnere/architetto. (GU n.15 del 22-02-2011) | È indetta selezione pubblica, per titoli ed esami, per la
copertura a tempo indeterminato, part-time 24 ore settimanali, di un
posto di categoria giuridica D1, posizione economica D1, istruttore
direttivo tecnico - ingegnere/architetto. Il testo integrale
dell'avviso è disponibile sul sito internet www.provincia.pescara.it |
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Serie Generale | 2017 | DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI | MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO | Serie Generale n. 34 del 10-2-2017 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-02-10&atto.codiceRedazionale=17A00901&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO | DECRETO 16 dicembre 2016 | Liquidazione coatta amministrativa della «Gaia S.C.A. - societa' cooperativa di artisti, musicisti e tecnici delle spettacolo», in Porto S. Giorgio e nomina del commissario liquidatore. (17A00901) (GU Serie Generale n.34 del 10-02-2017) | IL MINISTRO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5
dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di organizzazione del
Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di
vigilanza sugli enti cooperativi;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge
7 agosto 2012, n. 135;
Vista l'istanza con la quale l'Unione europea delle cooperative ha
chiesto che la società «GAIA S.C.A. - SOCIETÀ COOPERATIVA DI
ARTISTI, MUSICISTI E TECNICI DELLE SPETTACOLO» sia ammessa alla
procedura di liquidazione coatta amministrativa;
Viste le risultanze della revisione della Unione europea delle
cooperative dalle quali si rileva lo stato d'insolvenza della
suddetta società cooperativa;
Considerato quanto emerge dalla visura camerale aggiornata,
effettuata d'ufficio presso il competente registro delle imprese,
dalla quale si evince che l'ultimo bilancio depositato dalla
cooperativa, riferito all'esercizio 31 dicembre 2012, evidenzia una
condizione di sostanziale insolvenza in quanto, a fronte di un attivo
patrimoniale di € 124.154,00 si riscontra una massa debitoria di €
263.259,00 ed un patrimonio netto negativo di € - 139.105,00;
Considerato che in data è stato assolto l'obbligo di cui all'art.
7 della legge 7 agosto 1990 n. 241, dando comunicazione dell' avvio
del procedimento a tutti i soggetti interessati, che non hanno
formulato osservazioni e/o controdeduzioni;
Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto di dover
disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta
società;
Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
Tenuto conto, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 giugno 1975, n.
400, delle designazioni dell'Associazione nazionale di rappresentanza
alla quale il sodalizio risulta aderente;
Decreta:
Art. 1
La società cooperativa «GAIA S.C.A. - SOCIETÀ COOPERATIVA DI
ARTISTI, MUSICISTI E TECNICI DELLE SPETTACOLO», con sede in Porto S.
Giorgio (FM) (codice fiscale n. 01759020447) è posta in liquidazione
coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice
civile.
Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti
dal curriculum vitae, è nominato commissario liquidatore il dott.
Gian Paolo Carotti (codice fiscale CRTGPL66L01D612B) nato a Firenze
il 1° luglio 1966, ivi domiciliato in piazza Pietro Leopoldo, n. 7.
Art. 2
Con successivo provvedimento sarà definito il trattamento
economico del commissario liquidatore ai sensi della legislazione
vigente.
li presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana.
Il presente provvedimento potrà essere impugnato dinnanzi al
competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di
ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne
sussistano i presupposti di legge.
Roma, 16 dicembre 2016
D'ordine del Ministro
Il Capo di Gabinetto
Orsini |
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Serie Generale | 2012 | SUPPLEMENTI ORDINARI | MINISTERO DELLA SALUTE | Serie Generale n. 2 del 3-1-2012 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2012-01-03&atto.codiceRedazionale=11A16733&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLA SALUTE | DECRETO 5 ottobre 2011 | Autorizzazione all'immissione in commercio del prodotto fitosanitario denominato «Taifun Pronto», registrato al n. 13822, a nome dell'Impresa Agan Chemical Manifactures. (11A16733) (GU Serie Generale n.2 del 03-01-2012 - Suppl. Ordinario n. 2) | IL DIRETTORE GENERALE
per l'igiene e la sicurezza degli alimenti e della nutrizione
Parte di provvedimento in formato grafico
Roma, 5 ottobre 2011
Il direttore generale: Borrello
Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico |
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Parte Seconda | 2021 | Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione | Eredita' | Parte Seconda n. 27 del 4-3-2021 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-03-04&atto.codiceRedazionale=TX21ABH2217 | TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO | (GU Parte Seconda n.27 del 4-3-2021) | Eredità giacente di Palmisano Santo
Con decreto emesso in data 10/02/2021 il Giudice di Torino ha
dichiarato giacente l'eredità morendo dismessa da Palmisano Santo
nato a Ispica il 22/04/1944 residente in vita in Torino e deceduto in
Torino il 30/01/2021 R.G. 2779/2021. Curatore è stato nominato Avv.
Cellerino Gisella con studio in Torino, via Moretta n. 2.
Il Funzionario Giudiziario Gagliardi Carmela
Il curatore
avv. Cellerino Gisella
TX21ABH2217 |
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Contratti | 2015 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 119 del 9-10-2015 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2015-10-09&atto.codiceRedazionale=T15BGA17004 | AUTOSTRADE PER L'ITALIA SOCIETA' PER AZIONI | Societa' soggetta all'attivita' di direzione e coordinamento di Atlantia S.p.A. Sede legale: via Alberto Bergamini n. 50 - Roma | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.119 del 9-10-2015) | Esito di gara
Ente appaltante: DIREZIONE 1° TRONCO - GENOVA - Piazzale della
Camionale n. 2 - C.A.P. 16149 - Tel. 010/41041, fax 010/4104302,
indirizzo elettronico: dt1appalti@autostrade.it.
Pubblicazione, ai sensi degli artt.nn.65 e 66 del D.Lgs. 163/2006 e
s.m.i., dei risultati della seguente procedura negoziata senza previa
pubblicazione di un bando ai sensi dell'art. 122, comma 7 del D. Lgs.
n. 163/2006 s.m.i. indetta il 20.05.2015: CODICE APPALTO N.
17/GE/2015 - Commessa n. 20.25854 - CIG 6253354EF4
AUTOSTRADA A/7 GENOVA- SERRAVALLE
Lavori di riqualifica delle barriere di sicurezza bordo ponte sui
V.tti MOREGO e COLOMBARO alle progr. Km 124+271 Nord e km 123+630
Nord
Importo a misura dei lavori a base d'asta: Euro 357.552,41
Oneri di sicurezza (non soggetti a ribasso) Euro 181.032,06
Importo totale dei lavori da appaltare: Euro 538.584,47
Appalto aggiudicato in data 28.09.2015 ai sensi dell'art. 82, comma
2, lett. a) del D.Lgs. n. 163/2066 s.m.i. Offerta a prezzi unitari.
Numero di offerte pervenute: n. 8
Soggetti invitati: 1) O.V.A.S. S.r.l. di Leini (TO); 2) PREVE
COSTRUZIONI S.p.A. di Roccavione (CN); 3) S.A.I.S.E.F. S.p.A. di
Mondovì (CN); 4) SI.SE S.p.A. di Castiglione delle Stiviere (MN); 5)
OFFICINE SAN GIORGIO S.r.l. di Roccabascerana (AV); 6) MATTIODA
PIERINO & FIGLI S.p.A. di Cuorgnè (TO); 7) IMERA S.r.l. di Siziano
(PV); 8) M.P.M. S.r.l. di Parma (PR); 9) GUBELA S.p.A. di Castiglione
delle Stiviere (MN); 10) CICAS S.r.l. di Napoli (NA ); 11) EDILFOR
S.r.l. di Forlimpopoli (FC); 12) ITALIA COSTRUZIONI E INGEGNERIA
S.r.l. di Roma (RM); 13) IMPRESA COSTRUZIONI G.DARIO ZUDDAS di
Monserrato (CA); 14) ADRIATICA S.r.l. di Bari (BA).
Aggiudicatario: ATI IMERA S.r.l. (Capogruppo con NUOVE INIZIATIVE
S.r.l.) - Via San Rocco, 15 - 27010 Siziano (PV) con il prezzo
offerto di Euro 238.959,59 oltre ad Euro 181.032,06 per oneri di
sicurezza non assoggettati a ribasso.
Subappalti: nei limiti consentiti dalla normativa vigente in
materia.
Competente per eventuali ricorsi è il TAR della Liguria nei limiti
e modi di legge.
Autostrade per l'Italia S.p.A. - Direzione 1°Tronco - Genova
ing. Riccardo Rigacci
T15BGA17004 |
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Contratti | 2014 | AVVISI E BANDI DI GARA | COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 131 del 14-11-2014 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2014-11-14&atto.codiceRedazionale=TS14BFF19647 | COMUNE DI SAN STINO DI LIVENZA (VE) | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.131 del 14-11-2014) | Bando di gara - Project financing - CUP F11B14000600005 - CIG
599968048F
Amministrazione aggiudicatrice: comune di San Stino di Livenza,
piazza A. Moro n. 1 - c.a.p. 30029 San Stino di Livenza (Venezia),
tel. 0421 473911, fax 0421 473954, sito internet www.sanstino.it,
pec: protocollo.comune.sanstinodilivenza.ve@pecveneto.it. Oggetto
dell'appalto: procedura aperta con gara unica per l'affidamento in
concessione della progettazione, costruzione di loculi e manutenzione
ordinaria, per 10 anni, dei cimiteri di S. Stino di Livenza,
Corbolone e La Salute, mediante project financing di cui all'art.
153, comma 19, del decreto legislativo n. 163/2006, con diritto di
prelazione a favore del promotore. È prevista la realizzazione dei
seguenti loculi: n. 320 nel cimitero di S. Stino di Livenza, n. 144,
nel cimitero di Corbolone; n. 256 nel cimitero di La Salute. CUP
F11B14000600005 - CIG 599968048F. Luogo di esecuzione: cimiteri di S.
Stino di Livenza, Corbolone e La Salute; importo complessivo
dell'appalto: € 1.100.400,00 oltre IVA di cui: € 864.000,00 per
lavori, € 86.400,00 per spese tecniche, € 150.000,00 per manutenzione
ordinaria; finanziamento dell'intervento: tutti i costi saranno a
carico dell'aggiudicatario. Il corrispettivo consisterà nella
corresponsione da parte del comune di S. Stino di Livenza alla ditta
concessionaria di canoni annui fissi, per la durata di 10 anni, di
importo da definirsi in sede di aggiudicazione. Categoria prevalente
lavori: OG1 classifica III; progettazione: è richiesta
qualificazione o esperienza in «classe 1, categoria b)» della tariffa
professionale, per importo pari a 1 volta il costo stimanto dei
lavori (art. 263, comma 1, lettera b) del decreto del Presidente
della Repubblica n. 207/2010). Termine ultimo di ricezione
dell'offerta: le offerte devono pervenire all'ufficio protocollo,
piazza A. Moro n. 1 - 30029 S. Stino di Livenza (Venezia), entro le
ore 11,30 del giorno 24 dicembre 2014; apertura delle offerte: ore 10
del 29 dicembre 2014; periodo minimo durante il quale l'offerente è
vincolato alla propria offerta: centottanta giorni; criteri di
aggiudicazione: la gara verrà aggiudicata con il criterio
dell'offerta economicamente più vantaggiosa art. 83 del decreto
legislativo n. 163/2006, metodo aggregativo-compensatore «allegato G»
del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010, secondo i
criteri di cui al punto 9 del disciplinare di gara. Il bando
integrale e il disciplinare sono reperibili sul sito www.sanstino.it.
Il responsabile del procedimento
arch. Francesco Martin
TS14BFF19647 |
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Serie Generale | 2011 | SUPPLEMENTI ORDINARI | MINISTERO DELLA SALUTE | Serie Generale n. 68 del 24-3-2011 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-03-24&atto.codiceRedazionale=11A03432&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLA SALUTE | DECRETO 1 marzo 2011 | Riconoscimento, alla sig.ra Bravo Sequeiros Rosa, di titolo di studio estero abilitante all'esercizio in Italia della professione di infermiere. (11A03432) (GU Serie Generale n.68 del 24-03-2011 - Suppl. Ordinario n. 78) | IL DIRETTORE GENERALE
delle risorse umane e delle professioni sanitarie
Parte di provvedimento in formato grafico
Roma, 1° marzo 2011
Il direttore generale: Leonardi |
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Contratti | 2022 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 99 del 26-8-2022 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-08-26&atto.codiceRedazionale=TX22BGA18561 | PROVINCIA DI PADOVA - S.U.A. per Comune di Cadoneghe | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.99 del 26-8-2022) | Esito di gara
SEZIONE I: ENTE AGGIUDICATORE: Provincia di Padova - S.U.A. per
Comune di Cadoneghe
SEZIONE II: OGGETTO: affidamento in concessione mediante project
financing, art 183 comma 15 d.lgs. 50/2016, della gestione integrata
degli impianti di illuminazione pubblica CIG 9280515B3E. Importo
totale a base di gara € 7.500.000,00.
SEZIONE IV: PROCEDURA: aperta con OEPV.
SEZIONE V. AGGIUDICAZIONE: 19/08/2022. Aggiudicatario: RTI
S.I.M.E.T. (mandataria) HERA LUCE (mandante). Valore appalto: €
7.218.768,87.
SEZIONE VI. ALTRE INFORMAZIONI: invio alla GUUE 22/08/2022. Esito
integrale sul sito www.provincia.pd.it.
Il responsabile del procedimento
avv. Carmela D'Anza
TX22BGA18561 |
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Contratti | 2020 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 137 del 23-11-2020 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-11-23&atto.codiceRedazionale=TX20BGA25249 | PROVINCIA DI PADOVA | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.137 del 23-11-2020) | Esito di gara
SEZIONE I. ENTE AGGIUDICATORE: Provincia di Padova.
SEZIONE II. OGGETTO: lavori messa in sicurezza delle strade
provinciali in 2 Lotti. Lotto 1 CIG 8385386F6B.
SEZIONE IV. PROCEDURA: aperta con criterio del prezzo più basso.
SEZIONE V. AGGIUDICAZIONE: 05/10/2020 Lotto 1: Aggiudicatario:
SEGNALSTRADE VENETA S.C.R.L. SOC. COOP. Valore dell'appalto: Lotto 1
€ 898.333,04.
SEZIONE VI. ALTRE INFORMAZIONI: Esito integrale sul sito
www.provincia.pd.it.
Il dirigente
dott.ssa Valeria Renaldin
TX20BGA25249 |
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Contratti | 2012 | AVVISI E BANDI DI GARA | COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 142 del 5-12-2012 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2012-12-05&atto.codiceRedazionale=T12BFF21973 | CITTA' DI CAVA DE' TIRRENI | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.142 del 5-12-2012) | Bando di gara d'appalto servizi
I.1 Denominazione e indirizzo ufficiale dell'amministrazione
aggiudicatrice: Comune di Cava dè Tirreni (SA) Piazza E. Abbro -
84013 Cava dè Tirreni (SA) I Settore Servizio Gare e Contratti -
Tel. 089/682420 - fax 089/4689124 - sito internet:
www.comune.cava-de-tirreni.sa.it. I.4 Indirizzo al quale inviare le
offerte: Ufficio Protocollo - Piazza E. Abbro - Cava dè Tirreni
II.1.3 Tipo di appalto di servizi: CPV 66516100-1. II.1.6
Descrizione dell'appalto: Copertura assicurativa polizza RCT/RCO CIG
n. 47182929B9. Determina a contrarre n. 2506 del 15.11.2012.Determina
di approvazione atti di gara: n. 2652 del 30/11/2012 II.2.1
Quantitativo o entità totale: Importo complessivo annuo euro
170.000,00,oltre IVA. II. 3 Durata dell'appalto: anni uno a decorrere
dall'aggiudicazione. 1.2 Principali modalità di finanziamento: fondi
di bilancio comunale. 2.1 Requisiti dell'imprenditore: come da
disciplinare di gara.
IV.1 Tipo di procedura: aperta. IV.2 Criteri di aggiudicazione:
prezzo più basso (art. 81 e 82, comma 2, lett. b), del D.Leg.vo. n.
163/06 e s.m. e i. 3.3 Scadenza fissata per la ricezione delle
offerte: 10/01/2013, ore 12,00. Modalità di apertura delle offerte:
come da disciplinare di gara. Data, Data, ora e luogo: ore 16,00 del
10/01/2013, presso ufficio gare e contratti.
VI.4 Informazioni complementari: Responsabile del Procedimento Avv.
Senatore Rosalba.
Il dirigente incaricato I settore
dott. Francesco Sorrentino
T12BFF21973 |
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Regioni | 2015 | REGIONE EMILIA-ROMAGNA | 3a Serie Speciale - Regioni n. 29 del 25-7-2015 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/regioni/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2015-07-25&atto.codiceRedazionale=15R00367 | REGIONE EMILIA-ROMAGNA | ERRATA-CORRIGE | Comunicato relativo alla legge regionale 18 giugno 2015, n. 6, della Regione Emilia-Romagna, recante: «Diritti di cittadinanza e politiche di coesione globale tramite la valorizzazione delle relazioni tra emiliano-romagnoli nel mondo. Abrogazione della legge regionale 24 aprile 2006, n. 3 (Interventi a favore degli emiliano-romagnoli e funzionamento della consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo)». (Legge pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - 3ª Serie speciale - n. 27 dell'11 luglio 2015). (GU 3a Serie Speciale - Regioni n.29 del 25-07-2015) | Nell'indicazione della legge regionale citata in epigrafe,
riportata sia nel sommario che alla pagina 12, prima colonna, della
sopraindicata Gazzetta Ufficiale, dove è scritto:
«LEGGE REGIONALE 18 giugno 2015, n. 6»,
leggasi:
«LEGGE REGIONALE 27 maggio 2015, n. 5». |
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Contratti | 2023 | AVVISI E BANDI DI GARA | AUTORITÀ INDIPENDENTI, ENTI PUBBLICI NAZIONALI E ALTRI ORGANISMI DI DIRITTO PUBBLICO | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 136 del 24-11-2023 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-11-24&atto.codiceRedazionale=TX23BFG32270 | C.N.R. - CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Istituto Officina dei Materiali | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.136 del 24-11-2023) | Bando di gara - CUP B53C22004310006
Parte di provvedimento in formato grafico
TX23BFG32270 |
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Serie Generale | 2014 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO | Serie Generale n. 222 del 24-9-2014 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2014-09-24&atto.codiceRedazionale=14A07230&elenco30giorni=false | AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO | COMUNICATO | Autorizzazione della variazione relativamente al medicinale per uso umano «Optiray» (14A07230) (GU Serie Generale n.222 del 24-09-2014) | Estratto determinazione V & A n. 1716/2014 del 1° settembre 2014
Autorizzazione della variazione C.I.4) Modifiche concernenti la
sicurezza, l'efficacia e la farmacovigilanza medicinali per uso umano
e veterinario - Una o più modifiche del riassunto delle
caratteristiche del prodotto, dell'etichettatura o del foglio
illustrativo in seguito a nuovi dati in materia di qualità,
preclinici, clinici o di farmacovigilanza relativamente al medicinale
OPTIRAY.
È autorizzato l'aggiornamento del riassunto delle
caratteristiche del prodotto al paragrafo 4.8 e foglio illustrativo
al paragrafo 4, le etichette non subiscono modifiche, relativamente
al medicinale OPTIRAY, nelle forme e confezioni autorizzate.
Gli stampati corretti ed approvati sono allegati alla presente
determinazione.
Titolare A.I.C.: Mallinckrodt Italia S.p.A. con sede legale e
domicilio fiscale in via Rivoltana, 2/D - 20090 Segrate
(Milano-Italia), (codice fiscale 07999930964)
Stampati
1. Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio
deve apportare le modifiche autorizzate, dalla data di entrata in
vigore della presente determinazione, al riassunto delle
caratteristiche del prodotto; entro e non oltre i sei mesi dalla
medesima data al foglio illustrativo e all' etichettatura.
2. In ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3, del decreto
legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e successive modifiche ed
integrazioni, il foglio illustrativo e le etichette devono essere
redatti in lingua italiana e, limitatamente ai medicinali in
commercio nella Provincia di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il
titolare dell'A.I.C. che intende avvalersi dell'uso complementare di
lingue estere, deve darne preventiva comunicazione all'AIFA e tenere
a disposizione la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o
in altra lingua estera. In caso di inosservanza delle disposizioni
sull'etichettatura e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni
di cui all'art. 82 del suddetto decreto legislativo.
Smaltimento scorte
Sia i lotti già prodotti alla data di entrata in vigore della
presente determinazione che i lotti prodotti nel periodo di cui
all'art. 2, comma 1, della presente, non recanti le modifiche
autorizzate, possono essere mantenuti in commercio fino alla data di
scadenza del medicinale indicata in etichetta. I farmacisti sono
tenuti a consegnare il foglio illustrativo aggiornato agli utenti, a
decorrere dal termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana della presente
determinazione. Il titolare A.I.C. rende accessibile al farmacista il
foglio illustrativo aggiornato entro il medesimo termine.
Decorrenza di efficacia della determinazione: dal giorno
successivo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. |
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Serie Generale | 2001 | SUPPLEMENTI ORDINARI | Serie Generale n. 43 del 21-2-2001 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2001-02-21&atto.codiceRedazionale=001A1268&elenco30giorni=false | DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 22 dicembre 2000 | Trasferimento dei beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative per l'esercizio delle funzioni conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, alla regione Campania ed agli enti locali della regione (GU Serie Generale n.43 del 21-02-2001 - Suppl. Ordinario n. 31) | ;
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
VISTA la legge 15 marzo 1997, n. 59, e successive modifiche,
recante "Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti
alle regioni ed agli enti locali per la riforma della pubblica
amministrazione e per la semplificazione amministrativa";
VISTO il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, e successive
modifiche, recante "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi
dello Stato alle regioni ed agli enti locali in attuazione del capo I
della legge 15 marzo 1997, n. 59";
VISTO l'accordo generale quadro sancito, ai sensi dell'articolo 9,
comma 2, lettera c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281,
e dell'articolo 7, comma 8, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.
112 del 1998, dalla Conferenza unificata in data 22 aprile 1999, come
successivamente modificato ed integrato;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26
maggio 2000, recante "individuazione dei beni e delle risorse
finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle
regioni per l'esercizio delle funzioni in materia di incentivi alle
imprese di cui agli articoli 19, 30, 34, 41 e 48 del decreto
legislativo 31 marzo 1998, n. 112", limitatamente all'articolo 4
(personale);
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12
ottobre 2000, recante "individuazione dei beni e delle risorse
finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle
regioni ed agli enti locali per l'esercizio delle funzioni e dei
compiti amministrativi in materia di energia, miniere e risorse
geotermiche, di competenza del Ministero dell'industria, del
commercio e dell'artigianato";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12
ottobre 2000, recante "individuazione dei beni e delle risorse
finanziarie, da trasferire alle regioni per l'esercizio delle
funzioni e dei compiti amministrativi in materia ambientale";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12
ottobre 2000, recante "individuazione dei beni e delle risorse
finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle
regioni ed agli enti locali per l'esercizio delle funzioni e dei
compiti amministrativi in materia di demanio idrico";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12
ottobre 2000, recante "individuazione dei beni e delle risorse
finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle
regioni per esercizio delle funzioni e dei compiti amministrativi in
materia di opere pubbliche";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12
ottobre 2000, recante "individuazione dei beni e delle risorse
finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle
regioni ed agli enti locali per l'esercizio delle funzioni e dei
compiti amministrativi di cui agli articoli 99 e 101 del decreto
legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di viabilita'";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12
ottobre 2000, recante "individuazione dei beni e delle risorse
finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle
regioni e agli enti locali per l'esercizio delle funzioni e dei
compiti amministrativi di cui all'articolo 105 del decreto
legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di trasporti";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12
settembre 2000, recante "individuazione dei beni e delle risorse
finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle
regioni ed agli enti locali per l'esercizio delle funzioni e dei
compiti amministrativi di cui all'articolo 108 del decreto
legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di protezione civile";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26
maggio 2000, recante "individuazione dei beni e delle risorse
finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle
regioni in materia di salute umana e sanità veterinaria ai sensi del
titolo IV, capo I, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26
maggio 2000, recante "individuazione delle risorse finanziarie,
umane, strumentali e organizzative da trasferire alle regioni in
materia di funzioni di concessione dei trattamenti economici a favore
degli invalidi civili, ai sensi dell'articolo 130 del decreto
legislativo 31 marzo 1998, n. 112";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12
settembre 2000, recante "individuazione delle risorse finanziarie,
umane, strumentali e organizzative da trasferire alle regioni per
l'esercizio dei compiti e delle funzioni amministrative in materia di
istruzione scolastica, di cui agli articoli 138 e 139 del decreto
legislativo 31 marzo 1998, n. 112";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12
settembre 2000, recante "individuazione delle risorse finanziarie,
umane, strumentali e organizzative da trasferire alle regioni ed agli
enti locali per l'esercizio delle funzioni e dei compiti
amministrativi in materia di polizia amministrativa";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13
novembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le
regioni delle risorse umane individuate per l'esercizio delle
funzioni conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in
materia di incentivi alle imprese";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13
novembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le
regioni e tra gli enti locali per l'esercizio delle funzioni
conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia
di energia, miniere e risorse geotermiche";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13
novembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le
regioni per l'esercizio delle funzioni conferite dal decreto
legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia ambientale";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13
novembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le
regioni e tra gli enti locali per l'esercizio delle funzioni
conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia
di demanio idrico";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14
dicembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le
regioni l'esercizio delle funzioni conferite dal decreto legislativo
31 marzo 1998, n. 112, in materia di opere pubbliche";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13
novembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le
regioni e tra gli enti locali per l'esercizio delle funzioni
conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n.112, in materia di
viabilita'";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13
novembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le
regioni e tra gli enti locali per l'esercizio delle funzioni
conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia
di trasporti";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 19
dicembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le
regioni e tra gli enti locali per l'esercizio delle funzioni
conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia
di protezione civile";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13
novembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le
regioni per l'esercizio delle funzioni conferite dal decreto
legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di salute umana e
sanità veterinaria";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13
novembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le
regioni per l'esercizio delle funzioni conferite dal decreto
legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di concessione di
trattamenti economici a favore degli invalidi civili";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13
novembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le
regioni e tra gli enti locali per l'esercizio delle funzioni
conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia
di istruzione scolastica";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14
dicembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le
regioni e tra gli enti locali per l'esercizio delle funzioni
conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia
di polizia amministrativa";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22
dicembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra gli
enti locali per l'esercizio delle funzioni conferite dal decreto
legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di polizia
amministrativa, istruzione scolastica e protezione civile";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'8
maggio 2000 recante delega al Ministro per la funzione pubblica per
il coordinamento delle attività inerenti l'attuazione della legge n.
59 del 1997;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 1999, n. 96 recante
"Intervento sostitutivo del Governo per la ripartizione di funzioni
amministrative tra regioni ed enti locali a norma dell'art. 4, comma
5, della legge n. 59/97, e successive modificazioni";
VISTA la proposta della regione Campania di riparto tra la regione
e gli enti locali delle risorse individuate per l'esercizio delle
funzioni conferite dal d.lgs. 31 marzo 1998, n. 112, in materia di
incentivi alle imprese, energia, miniere e risorse geotermiche,
trasporti, viabilità, demanio idrico, opere pubbliche, ambiente,
protezione civile, trattamenti economici a favore degli invalidi
civili, salute umana e sanità veterinaria, istituti professionali,
istruzione scolastica e polizia amministrativa;
VISTO l'accordo, sancito dalla Conferenza Unificata del 13
novembre 2000 in ordine all'attribuzione alle regioni e agli enti
locali dei beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali e
organizzative per l'esercizio delle funzioni amministrative conferite
dal d.lgs. n. 112 del 1998;
ACQUISITO, in data 13 novembre 2000, il parere della Conferenza
permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province
autonome di Trento e Bolzano unificata, ai sensi dell'articolo 8 del
decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, con la Conferenza Stato,
città e autonomie locali;
SENTITA l'Unione Italiana delle Camere di commercio, industria,
artigianato e agricoltura;
SENTITE le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative;
ACQUISITO, in data 21 dicembre 2000, il parere della Commissione
parlamentare consultiva in ordine all'attuazione della riforma
amministrativa, istituita ai sensi dell'art. 5 della legge 15 marzo
1997, n. 59 e successive modificazioni;
SENTITI il Ministro dell'industria, del commercio e
dell'artigianato, il Ministro dei trasporti, il Ministro dei lavori
pubblici, il Ministro dell'ambiente, il Ministro dell'interno, il
Ministro della sanità, il Ministro della pubblica istruzione, il
Ministro della funzione pubblica, il Ministro per gli affari
regionali, il Ministro delle finanze, il Ministro del tesoro, del
bilancio e della programmazione economica;
DECRETA:
Art. 1.
Conferimenti alla regione
1. Alla regione Campania, per le funzioni ed i compiti conferiti
ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 112, sono
trasferiti, dalla data di pubblicazione del presente decreto, sulla
base dei decreti del Presidente del Consiglio dei ministri citati in
premessa, di individuazione e di ripartizione dei beni e delle
risorse tra le regioni e tra gli enti locali, tenuto conto della
ripartizione dei beni e delle risorse tra la regione e gli enti
locali, i beni e le risorse finanziarie, umane e strumentali, come
quantificate e specificate nelle allegate tabelle, nonchè le
connesse risorse organizzative.
Art. 2.
Conferimenti alle province
1. Alle province della Campania per l'esercizio delle funzioni e
dei compiti conferiti ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 1998,
n. 112 sono trasferiti, dalla data di pubblicazione del presente
decreto, sulla base dei decreti del Presidente del Consiglio dei
ministri citati in premessa, di individuazione e di ripartizione dei
beni e delle risorse tra le regioni e tra gli enti locali, tenuto
conto della ripartizione dei beni e delle risorse tra la regione e
gli enti locali, i beni e le risorse finanziarie, umane e
strumentali, come quantificate e specificate nelle allegate tabelle,
nonchè le connesse risorse organizzative.
Art. 3.
Conferimenti ai comuni
1. Ai comuni della Campania per l'esercizio delle funzioni e dei
compiti conferiti ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.
112 sono trasferiti, dalla data di pubblicazione del presente
decreto, sulla base dei decreti del Presidente del Consiglio dei
ministri citati in premessa, di individuazione e di ripartizione dei
beni e delle risorse tra le regioni e tra gli enti locali, tenuto
conto della ripartizione dei beni e delle risorse tra la regione e
gli enti locali, i beni e le risorse finanziarie, umane e
strumentali, come quantificate e specificate nelle allegate tabelle,
nonchè le connesse risorse organizzative.
Art. 4.
Oneri per il personale
1. Le risorse finanziarie relative al personale trasferito alla
regione Campania, ai sensi dell'articolo 1, sono stimante in £.
59.600.000 annue per ogni unità di personale non dirigente
trasferito e in £. 154.200.000 annue per ogni unità di personale
dirigente trasferito, come quantificato nelle allegate tabelle.
2. Le risorse finanziarie relative al personale trasferito alle
province, ai sensi dell'articolo 2, sono stimante in £. 59.600.000
annue per ogni unità di personale non dirigente trasferito e in £.
154.200.000 annue per ogni unità di personale dirigente trasferito,
come quantificato nelle allegate tabelle.
3. Le risorse finanziarie relative al personale trasferito ai
comuni, ai sensi dell'articolo 3, sono stimante in £. 59.600.000
annue per ogni unità di personale non dirigente trasferito e in £.
154.200.000 annue per ogni unità di personale dirigente trasferito,
come quantificato nelle allegate tabelle.
4. Con decreti dei Ministri competenti per materia si provvede
alle variazioni in aumento o in diminuzione necessarie ad attribuire
gli importi delle effettive retribuzioni in godimento al momento del
trasferimento del personale, alla conclusione delle procedure di
mobilità, secondo quanto stabilito dall'art. 4 del decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri recante "individuazione delle
modalità e procedure di trasferimento del personale ai sensi
dell'art. 7 del d.lgs. n. 112/98". Il Ministro del tesoro, del
bilancio e della programmazione economica provvede alle occorrenti
variazioni di bilancio, sulla base dei predetti decreti.
Art. 5.
Viabilità
1. Fermi restando gli importi complessivi stabiliti dall'art. 2,
comma 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13
novembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le
regioni e tra gli enti locali per l'esercizio delle funzioni
conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia
di viabilita'", le risorse finanziarie sia per il personale
effettivamente trasferito, sia quelle corrispondenti al personale non
dirigenziale non trasferito, ai sensi dell'art. 3, comma 2, del
citato decreto, sono attribuite alle regioni e agli enti locali nella
misura di £. 87.755.102 per unità di personale.
2. Al fine di garantire la continuità dell'esercizio delle
funzioni, le regioni e gli enti locali hanno la facoltà di
promuovere specifici accordi con l'ente ANAS, anche prima della
sottoscrizione dei verbali di consegna di cui all'art. 2, del decreto
del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 febbraio 2000,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, serie generale, del 13 giugno
2000, n. 136.
Art. 6.
Beni immobili
1. I beni immobili previsti dal decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri del 12 ottobre 2000, recante "individuazione
dei beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali e
organizzative da trasferire alle regioni per l'esercizio delle
funzioni e dei compiti amministrativi in materia di opere pubbliche"
da trasferire alle regioni e/o agli enti locali alla data del 1o
gennaio 2001 per l'esercizio delle funzioni conferite in materia di
opere pubbliche, sono individuati, entro il 31 dicembre 2000, sulla
base di un contraddittorio fra la singola regione e l'amministrazione
competente, anche sulla base dei dati di cui alla tabella E allegata
al citato decreto.
Art. 7.
Residui
1. La quota da attribuire a ciascun ente interessato a valere
sulle risorse finanziarie in conto residui previste dai decreti del
Presidente del Consiglio dei ministri richiamati in premessa è
determinata sulla base della rilevazione degli stessi residui al
momento dell'effettivo esercizio delle funzioni da parte della
regione e degli enti locali.
Art. 8.
Disposizione transitoria
1. Entro il 31 dicembre 2001, alle eventuali modifiche nella
attribuzione delle risorse finanziarie tra la regione, le province ed
i comuni, conseguenti all'emanazione di leggi regionali successive al
1o gennaio 2001, per le funzioni trasferite ai sensi del decreto
legislativo 31 marzo 1998, n. 112, si provvede, su proposta della
Conferenza unificata, con decreti del Ministro del tesoro, del
bilancio e della programmazione economica, d'intesa con il Ministro
dell'interno.
2. Entro il 31 dicembre 2001, alle eventuali modifiche nella
attribuzione delle risorse umane tra la regione, le province ed i
comuni, conseguenti all'emanazione di leggi regionali successive al
1o gennaio 2001, per le funzioni trasferite ai sensi del decreto
legislativo 31 marzo 1998, n. 112, si provvede, su proposta della
Conferenza unificata, con decreti del Ministro competente d'intesa
con il Ministro della funzione pubblica.
3. Dopo la data del 31 dicembre 2001, alle eventuali modifiche
nella attribuzione delle risorse finanziarie ed umane provvede
direttamente la regione.
Roma, 22 dicembre 2000
p. Il Presidente: BASSANINI
----> Vedere Allegato da pag. 112 a pag. 170 del S.O. <---- |
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Serie Generale | 2008 | DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI | MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO | Serie Generale n. 272 del 20-11-2008 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-11-20&atto.codiceRedazionale=08A08492&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO | DECRETO 24 ottobre 2008 | Scioglimento della cooperativa «Santa Maria societa' cooperativa ortofrutticola agrumaria a responsabilita' limitata», in Rizziconi, e nomina del commissario liquidatore. (GU Serie Generale n.272 del 20-11-2008) | IL MINISTRO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Vista la relazione della mancata revisione del 5 febbraio 2008 del
revisore incaricato dalla Confederazione cooperative italiane e
relativa alla società cooperativa sotto indicata;
Tenuto conto che l'Ente risulta trovarsi nelle condizioni previste
dall'art. 2545-septiesdecies del codice civile;
Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;
Visto il parere favorevole del Comitato centrale per le cooperative
di cui agli articoli 18 e 19 della legge 17 febbraio 1971, n. 127;
Ritenuta l'opportunità di disporre il provvedimento di
scioglimento d'ufficio art. 2545-septiesdecies del codice civile con
nomina di commissario liquidatore;
Decreta:
Art. 1.
La Cooperativa «Santa Maria società cooperativa ortofrutticola
agrumaria a responsabilità limitata» con sede in Rizziconi
(Reggio-Calabria), costituita in data 10 giugno 1991, con atto a
rogito del notaio dott.ssa Marcella Clara Reni di Palmi
(Reggio-Calabria), n. REA 122602 è sciolta d'ufficio ai sensi
dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile e il dott. Giovanni
Pallaria, nato a Catanzaro l'8 maggio 1968, con studio in Limbadi
(Vibo-Valentia), via Antonio Gramsci, 2 ne è nominato commissario
liquidatore.
Art. 2.
Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico
previsto dal decreto ministeriale 23 febbraio 2001.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Contro il presente provvedimento è possibile proporre ricorso
amministrativo al Tribunale Amministrativo Regionale ovvero
straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e
presupposti di legge.
Roma, 24 ottobre 2008
Il Ministro: Scajola |
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Serie Generale | 2012 | SUPPLEMENTI ORDINARI | MINISTERO DELLA SALUTE | Serie Generale n. 207 del 5-9-2012 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2012-09-05&atto.codiceRedazionale=12A09293&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLA SALUTE | DECRETO 6 agosto 2012 | Riconoscimento alla sig.ra Grüger Carolin, di titolo di studio estero abilitante all'esercizio in Italia della professione di infermiere. (12A09293) (GU Serie Generale n.207 del 05-09-2012 - Suppl. Ordinario n. 181) | IL DIRETTORE GENERALE
delle professioni sanitarie e delle risorse umane del servizio
sanitario nazionale
VISTA la legge 25 gennaio 2006, n. 29, recante disposizioni per
l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia
alle Comunità europee ed in particolare l'articolo 1, commi 1, 3 e
4, e l'allegato B;
VISTO il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, di attuazione
della direttiva 2005/36/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del
7 settembre 2005 relativa al riconoscimento delle qualifiche
professionali, così come modificata dalla direttiva 2006/100/CE del
Consiglio del 20 novembre 2006;
VISTO, in particolare, l'articolo 31 del succitato decreto
legislativo che stabilisce il principio di riconoscimento automatico;
VISTA l'istanza, corredata dalla relativa documentazione, con la
quale la signora GRÜGER Carolin, nata a Langenberg (Germania) il 15
gennaio 1963, cittadina tedesca, chiede il riconoscimento del titolo
professionale di "Krankenschwester" (infermiera responsabile
dell'assistenza generale) conseguito in Germania presso la Scuola
specializzata per infermiera della clinica "St. Antonius" di
Wuppertal in data 19 settembre 1985, al fine dell'esercizio, in
Italia, dell'attività professionale di infermiere;
ACCERTATA la completezza e la regolarità della documentazione
prodotta dalla richiedente;
CONSIDERATO che in data 14 novembre 1985 l'interessata ha ricevuto
dall'Amministrazione della Città di Wuppertal l'autorizzazione
conferita dallo Stato tedesco per l'esercizio della professione di
"Krankenschwester" con decorrenza dal 20 settembre 1985;
VISTO il certificato rilasciato dall'Autorità competente tedesca
in data 12 gennaio 2012, e relativa traduzione, il quale riconduce il
titolo professionale in possesso della richiedente alle prescrizioni
della direttiva 2005/36/CE;
RILEVATA la corrispondenza dell'attività che detto titolo consente
in Germania con quella esercitata in Italia dall'infermiere;
ACCERTATA, pertanto, la sussistenza dei requisiti di legge per il
riconoscimento del titolo in questione sulla base del coordinamento
delle condizioni minime di formazione di cui al Titolo III, Capo IV
del citato decreto legislativo n. 206 del 2007;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni;
VISTO l'ordine di servizio del Direttore Generale Dott. Giovanni
Leonardi in data 12 dicembre 2011, con il quale si delegano i
direttori degli uffici della Direzione Generale delle professioni
sanitarie e delle risorse umane del Servizio Sanitario Nazionale per
la firma degli atti di pertinenza dei rispettivi uffici;
DECRETA
Art. 1
Il titolo di "Krankenschwester" (infermiera responsabile
dell'assistenza generale) conseguito in Germania presso la Scuola
specializzata per infermiera della clinica "St. Antonius" di
Wuppertal in data 19 settembre 1985, con autorizzazione ad esercitare
l'attività professionale di "Krankenschwester" a partire dal giorno
20 settembre 1985 rilasciata il 14 novembre 1985, dalla signora
GRÜGER Carolin, nata a Langenberg (Germania) il 15 gennaio 1963, è
riconosciuto ai fini dell'esercizio in Italia della professione di
infermiere.
Art. 2
La signora GRÜGER Carolin è autorizzata ad esercitare in Italia la
professione di infermiere previa iscrizione al Collegio professionale
territorialmente competente, che provvede ad accertare il possesso,
da parte dell'interessata, delle conoscenze linguistiche necessarie
per lo svolgimento della professione ed informa questo Ministero
dell'avvenuta iscrizione.
Il presente decreto, ai sensi dell'art. 16, comma 6, del decreto
legislativo 9 novembre 2007, n. 206, sarà pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana.
Roma, 6 agosto 2012
p. Il direttore generale: Bisignani |
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Contratti | 2020 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 106 del 11-9-2020 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-09-11&atto.codiceRedazionale=TX20BGA19194 | ACCAM S.P.A. | Sede: via Strada Comunale di Arconate n. 121 - 21052 Busto Arsizio (VA), Italia Punti di contatto: Ufficio Commerciale - Tel. 0331341979 - E-mail: commerciale@accam.it - Pec: commerciale@pec.accam.it Codice Fiscale: 00234060127 Partita IVA: 00234060127 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.106 del 11-9-2020) | Esito di gara - CIG 8343497788
Procedura aperta ai sensi dell'art. 60 d.lgs.50/2016, per il
servizio di prelievo, trasporto e trattamento finalizzato al recupero
dei rifiuti urbani di natura organica provenienti da raccolta
differenziata.
Criterio di aggiudicazione: prezzo più basso
Imprese partecipanti: n.1 - Imprese escluse: n 0 - Imprese ammesse:
n. 1
Impresa aggiudicataria: "Montello S.p.a.", che ha offerto il
ribasso del 3,57 % corrispondente ad un importo complessivo di
aggiudicazione pari a € 4.510.066,00 oltre IVA.
Il responsabile unico del procedimento
ing. Cristina Frigoli
TX20BGA19194 |
|
Concorsi | 1999 | UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE | UNIVERSITA' DI LECCE | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 63 del 10-8-1999 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1999-08-10&atto.codiceRedazionale=099E5972 | UNIVERSITA' DI LECCE | NOMINA (scad. 9 settembre 1999) | Nomina della commissione giudicatrice per valutazioni comparative per un posto di professore universitario di ruolo di prima fascia - settore disciplinare I08A "Progettazione meccanica e costruzione di macchine". (GU n.63 del 10-08-1999 - Suppl. Ordinario n. 63) | IL RETTORE
Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210 che detta le "Norme per il
reclutamento dei ricercatori e dei professori universitari di ruolo";
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998,
n. 390 che stabilisce le modalità di espletamento delle procedure
per il reclutamento dei professori universitari di ruolo e dei
ricercatori;
Vista l'intesa tra Ministero dell'università, della ricerca
scientifica e tecnologica e conferenza dei rettori delle università
italiane del 4 marzo 1999, relativa allo svolgimento delle tornate
elettorali connesse alle procedure di reclutamento dei professori
universitari di ruolo e dei ricercatori;
Visto il proprio decreto n. 600 del 17 marzo 1999 con cui è stato
bandito il concorso di cui in epigrafe;
Visto il proprio decreto n. 1028 in data 18 maggio 1999 con cui
sono state indette le elezioni per la composizione delle commissioni
giudicatrici per le valutazioni comparative pubbliche per posti di
professore universitario di ruolo e di ricercatore, relative ai posti
di cui ai bandi di concorso pubblicati entro il 31 marzo 1999;
Visto il verbale n. 66 in data 27 aprile 1999 del consiglio di
facoltà di ingegneria da cui si evince che la stessa facoltà ha
designato il prof. Carmine Pappalettere, ordinario di costruzione di
macchine, presso il Politecnico di Bari, quale membro interno della
commissione giudicatrice per la valutazione comparativa relativa al
settore scientifico-disciplinare I08A;
Vista la circolare ministeriale protocollo n. 2892 del 5 maggio
1999;
Visto il proprio decreto n. 1252 in data 18 giugno 1999 con cui è
stata costituita la commissione elettorale per lo svolgimento delle
elezioni sopracitate;
Visti i verbali della commissione elettorale dell'unico seggio
costituito presso questa Università, dai quali si evince che tutte
le operazioni di voto si sono svolte e concluse regolarmente;
Visto il verbale delle operazioni di scrutinio effettuate in data
12 luglio 1999, da cui si evincono i nominativi dei membri eletti
nella commissione giudicatrice in questione;
Decreta:
Nominare la commissione giudicatrice per la valutazione comparativa
pubblica per un posto di professore universitario di ruolo - prima
fascia - settore scientifico-disciplinare I08A "Progettazione
meccanica e costruzione di macchine", presso la facoltà di
ingegneria, bandito da questa Università con decreto rettorale n.
600 del 17 marzo 1999, nelle persone di:
prof. Pappalettere Carmine - ordinario Politecnico di Bari - membro
interno;
prof. Belingardi Giovanni - ordinario Politecnico di Torino -
membro eletto;
prof. Sirtori Sergio - ordinario Politecnico di Milano - membro
eletto;
prof. Godono Giuseppe - ordinario Università di Napoli - membro
eletto;
prof. Medri Gianluca - ordinario Università di Parma - membro
eletto.
Il presente decreto sarà inviato al Ministero di grazia e
giustizia per la relativa pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica. Dalla data di pubblicazione decorreranno i termini
di trenta giorni previsti per la presentazione al rettore di
eventuali istanze di ricusazione dei commissari. Decorsi tali termini
la commissione si insedierà su convocazione da parte di questo
rettorato.
Lecce, 23 luglio 1999
Il rettore: Rizzo |
|
Concorsi | 2020 | UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE | UNIVERSITA' DI FERRARA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 59 del 31-7-2020 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-07-31&atto.codiceRedazionale=20E08119 | UNIVERSITA' DI FERRARA | CONCORSO (scad. 15 agosto 2020) | Procedura di selezione per la copertura di un posto di ricercatore a tempo determinato della durata di trentasei mesi e pieno, settore concorsuale 10/L1 - Lingue, letterature e culture inglese e angloamericana. (GU n.59 del 31-07-2020) | È indetta una procedura di selezione per la copertura di un
posto di ricercatore universitario con contratto di lavoro
subordinato a tempo determinato della durata di trentasei mesi con
regime di impegno a tempo pieno ai sensi della lettera b) dell'art.
24, comma 3 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, con le seguenti
caratteristiche:
settore concorsuale 10/L1 - Lingue, letterature e culture
inglese e angloamericana;
settore scientifico-disciplinare L-LIN/12 - Lingua e traduzione
- Lingua Inglese;
Dipartimento di afferenza - Scienze chimiche e farmaceutiche;
durata del contratto: tre anni;
numero massimo di pubblicazioni da presentare: dodici;
lingua straniera: inglese.
La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta libera
secondo il modello allegato al bando, dovrà essere presentata al
magnifico rettore dell'Università degli studi di Ferrara, via
Ariosto n. 35 - 44121 Ferrara, entro il termine perentorio di
quindici giorni a decorrere dal giorno successivo a quello della data
di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
Il bando relativo alla procedura di selezione di cui sopra,
disponibile presso la sede dell'amministrazione centrale, ufficio
concorsi e docenti a contratto, via Ariosto n. 35 - 44121 Ferrara, è
pubblicato all'albo del rettorato ed è consultabile anche al
seguente indirizzo telematico http://www.unife.it/concorsi
Responsabile del procedimento: dott.ssa Daniela Toselli, ufficio
concorsi e docenti a contratto, tel. 0532/293344, e-mail:
concorsi@unife.it |
|
Serie Generale | 2023 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO | Serie Generale n. 176 del 29-7-2023 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-07-29&atto.codiceRedazionale=23A04219&elenco30giorni=false | AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO | COMUNICATO | Autorizzazione all'immissione in commercio del medicinale per uso umano «Brufen» (23A04219) (GU Serie Generale n.176 del 29-07-2023) | Estratto determina n. 491/2023 del 17 luglio 2023
Medicinale: è autorizzata l'importazione parallela dal Belgio
del medicinale «BRUFEN FORTE 600 mg - Comprimes pellicules, 60
comprimes», codice di autorizzazione BE128064, intestato alla
società Viatris Healthcare SA-NV Terhulpsesteenweg 6A B-1560
Hoeilaart - Belgio e prodotto da Famar AVE, 63 Ag. Dimitriou str,
17456 Alimos, Grecia e Mylan Hungary Kft, Mylan utca 1., Komaron,
2900, Ungheria, con le specificazioni di seguito indicate, valide ed
efficaci al momento dell'entrata in vigore della presente determina
nelle forme, confezioni ed alle condizioni di seguito specificate.
Importatore:
BB Farma S.R.L.
Viale Europa, 160
21017 Samarate (VA)
Confezione:
«Brufen 600 mg compresse rivestite» 30 compresse in blister
A.I.C. n. 041238039 (base 10) 17BHJR (base 32)
Forma farmaceutica:
compressa rivestita
Composizione:
Principio attivo:
ibuprofene
Eccipienti:
cellulosa microcristallina, croscarmellosa sodica, lattosio
monoidrato, silice colloidale anidra, sodio laurilsolfato, magnesio
stearato, ipromellosa 6mPa.s, ipromellosa 5mPa.s, talco, titanio
diossido (E171).
Inserire al paragrafo 5 del foglio illustrativo e sulle
etichette:
5. Come conservare «Brufen»
Conservare a temperatura inferiore a 25°C. Conservare nella
confezione originale.
Officine di confezionamento secondario:
S.C.F. S.r.l.
Via F. Barbarossa n. 7
26824 Cavenago D'Adda (LO)
Pricetag EAD
Business Center Serdica, 2E Ivan Geshov blvd.
1000 Sofia (Bulgaria)
GXO Logistics Pharma Italy S.p.a.
Via Amendola, 1 (Loc Caleppio)
20049 Settala (MI)
Falorni S.R.L.
Via dei Frilli, 25
50019 Sesto Fiorentino (FI)
Classificazione ai fini della rimborsabilità
Confezione
«Brufen 600 mg compresse rivestite» 30 compresse in blister
A.I.C.. n. 041238039 (base 10) 17BHJR (base 32)
Classe di rimborsabilità
A
Prezzo ex factory (IVA esclusa)
euro 4,23
Prezzo al pubblico (IVA inclusa)
euro 6,98
Nota AIFA
66
Classificazione ai fini della fornitura
La classificazione ai fini della fornitura del medicinale «Brufen
600 mg compresse rivestite» 30 compresse in blister A.I.C. n.
041238039 (base 10) 17BHJR (base 32) è la seguente: medicinale
soggetto a prescrizione medica (RR).
Stampati
Le confezioni del medicinale importato, devono essere poste in
commercio con etichette e fogli illustrativi conformi al testo in
italiano allegato, in quanto il medicinale mantiene la denominazione
del Paese di provenienza e con le sole modifiche di cui alla presente
determina.
Il foglio illustrativo dovrà riportare il produttore
responsabile del rilascio relativo allo specifico lotto importato,
come indicato nel foglio illustrativo originale.
L'imballaggio esterno deve indicare in modo inequivocabile
l'officina presso la quale il titolare di autorizzazione
all'importazione parallela (AIP) effettua il confezionamento
secondario. Sono fatti salvi i diritti di proprietà industriale e
commerciale del titolare del marchio e del titolare
dell'autorizzazione all'immissione in commercio, inclusi eventuali
marchi grafici presenti negli stampati, come simboli o emblemi,
l'utilizzo improprio del marchio, in tutte le forme previste dalla
legge, rimane esclusiva responsabilità dell'importatore parallelo.
La società titolare dell'AIP è tenuta a comunicare ogni
eventuale variazione tecnica e/o amministrativa, successiva alla
presente autorizzazione, che intervenga sia sul medicinale importato
che sul medicinale registrato in Italia e ad assicurare la
disponibilità di un campione di ciascun lotto del prodotto importato
per l'intera durata di validità del lotto. L'omessa comunicazione
può comportare la sospensione o la revoca dell'autorizzazione.
Ogni variazione tecnica e/o amministrativa successiva alla
presente autorizzazione che intervenga sia sul medicinale importato
che sul medicinale registrato in Italia può comportare, previa
valutazione da parte dell'Ufficio competente, la modifica, la
sospensione o la revoca dell'autorizzazione medesima.
I quantitativi di prodotto finito importati potranno essere posti
sul mercato, previo riconfezionamento o rietichettatura, dopo trenta
giorni dalla comunicazione della prima commercializzazione, fatta
salva ogni diversa determina dell'Agenzia italiana del farmaco. In
ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3, del decreto legislativo 24
aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni ed integrazioni il
foglio illustrativo e le etichette devono essere redatti in lingua
italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio nella Provincia
di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il titolare dell'A.I.C. che
intenda avvalersi dell'uso complementare di lingue estere deve darne
preventiva comunicazione all'AIFA e tenere a disposizione la
traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua
estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura
e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82
del suddetto decreto legislativo.
La presente autorizzazione viene rilasciata nominativamente alla
società titolare dell'AIP e non può essere trasferita, anche
parzialmente, a qualsiasi titolo.
Farmacovigilanza e gestione delle segnalazioni
di sospette reazioni avverse
Il titolare dell'AIP è tenuto a comunicare al titolare
dell'A.I.C. nel Paese dell'Unione europea/spazio economico europeo da
cui il medicinale viene importato, l'avvenuto rilascio dell'AIP e le
eventuali segnalazioni di sospetta reazione avversa di cui è venuto
a conoscenza, così da consentire allo stesso di assolvere gli
obblighi di farmacovigilanza.
Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo
alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana. |
|
Parte Seconda | 2016 | Annunzi commerciali | Altri annunzi commerciali | Parte Seconda n. 65 del 31-5-2016 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-05-31&atto.codiceRedazionale=TX16AAB5033 | CHIANTIBANCA CREDITO COOPERATIVO SOCIETA' COOPERATIVA | Iscritta all'Albo degli enti creditizi - Iscritta al Fondo Nazionale di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. Sede legale: via Cassia Nord n. 2/4/6 - Monteriggioni (SI) Direzione generale: piazza Arti e Mestieri n. 1 - San Casciano in Val di Pesa (FI) Registro delle imprese: Siena n. 01292880521 Codice Fiscale: 01292880521 | (GU Parte Seconda n.65 del 31-5-2016) | Informazione per i depositanti ai sensi dell'art. 3, c. 7, D.Lgs.
15/02/2016, n. 30
(Attuazione dell'art. 16, c. 6, della Direttiva 2014/49/UE relativa
ai sistemi di garanzia dei depositi)
Le Assemblee dei soci di ChiantiBanca Credito Cooperativo Società
Cooperativa, di Banca di Pistoia Credito Cooperativo Società
Cooperativa e di Banca Area Pratese Credito Cooperativo Società
Cooperativa, hanno deliberato una operazione di fusione i cui effetti
giuridici inizieranno a decorrere dal 1° luglio 2016. L'operazione in
oggetto trae origine dalle trasformazioni in atto del sistema
bancario europeo e nazionale, che impone assetti patrimoniali e
organizzativi di livello sempre più elevato anche alle Banche di
Credito Cooperativo.
L'aggregazione in parola consentirà a questa Banca di conseguire
tali scopi e di radicarsi ulteriormente nelle realtà locali in cui
opera.
A seguito della fusione, gli sportelli delle tre Banche su indicate
continueranno ad operare regolarmente, così come proseguiranno i
rapporti bancari in essere, per i quali resta confermata la tutela da
parte del Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo.
La normativa indicata a margine, nell'ipotesi in cui sia prevista
contrattualmente una penalità per il recesso dai depositi, consente
ai depositanti il diritto a collocare diversamente le somme
attualmente depositate, entro 3 mesi dalla data di efficacia della
fusione, senza incorrere in penalità e conservando il diritto agli
interessi ed ai benefici maturati al momento dell'operazione di
fusione.
San Casciano in Val di Pesa (FI), 26 maggio 2016
p. Il consiglio di amministrazione - Il presidente
Lorenzo Bini Smaghi
TX16AAB5033 |
|
Parte Seconda | 2007 | Altri annunzi | Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici | Parte Seconda n. 60 del 24-5-2007 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-05-24&atto.codiceRedazionale=T-07560 | CRINOS S.p.A. | Sede Legale: in I-20136-Milano,Via Pavia 6 Codice Fiscale e/o Partita IVA: Codice Fiscale n. 03481280968 | (GU Parte Seconda n.60 del 24-5-2007) | Pubblicazione del prezzo al pubblico di specialità medicinale
cui è stata applicata una riduzione
Si comunica di seguito il prezzo al pubblico della seguente
specialità medicinale:
Specialità Medicinale: FELIPRAM
Confezione: 20 mg compresse riv. film, 28 cpr - AIC n. 036125019 -
Classe A -Prezzo: Euro 10,46
Confezione: 40 mg compresse riv. film, 14 cpr - AIC n. 036125021 -
Classe A - Prezzo: Euro 11,51
I suddetti prezzi (non comprensivi della riduzione temporanea del
5% secondo determinazione AIFA del 03/07/2006 e successive) entreranno
in vigore, ai fini della rimborsabilità da parte del S.S.N., il
giorno successivo a quello della pubblicazione sulla Gazzetta
Ufficiale del presente annuncio.
Il Procuratore:
Dr. Osvaldo Ponchiroli
T-07560 (A pagamento). |
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Contratti | 2021 | AVVISI E BANDI DI GARA | COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 10 del 27-1-2021 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-01-27&atto.codiceRedazionale=TX21BFF1907 | COMUNE DI LANUSEI | Sede: via Roma n. 100 - Lanusei Punti di contatto: Tel. 0782473123 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.10 del 27-1-2021) | Variante in corso d'opera ai sensi dell'art. 106, comma 1, lett. C
del D.Lgs. 50/2016
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Comune di Lanusei via
Roma 98 Lanusei (Italia) e-mail protocollo.lanusei@pec.comunas.it
Sito www.comunedilanusei.it
SEZIONE II: OGGETTO: Descrizione appalto prima e dopo la modifica:
Servizio trasporto scolastico - CVP 60130000-8 CIG 74405296C4 -
importo dopo la prima variante € 216.839,67 - nuova corsa per misure
anti-covid
SEZIONE V: AGGIUDICAZIONE: atto 1013 del 31/12/2020 Contraente:
Antonio Aresu Lanusei P. IVA 00724570916. Valore della variante
€11.800,00. Nuovo importo contratto € 228.639,67
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI: Organo competente per il ricorso:
TAR Cagliari Via Sassari 17
Il responsabile
Marco Lai
TX21BFF1907 |
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Contratti | 2016 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 115 del 5-10-2016 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-10-05&atto.codiceRedazionale=TU16BGA12698 | CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA FOSSANO CERVERE | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.115 del 5-10-2016) | Avviso di aggiudicazione di appalto
Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice
I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto
Centrale unica di committenza Fossano Cervere, Via Roma 91, 12045
Fossano, Italia
Punti di contatto: Comune di Fossano - All'attenzione di: Dott.
Nardi Massimo - Telefono +39 0172699611- Fax +39 0172699685 - Posta
elettronica: fossano@cert.ruparpiemonte.it
Indirizzo(i) internet: Amministrazione aggiudicatrice:
http://www.comune.fossano.cn.it
I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice Autorità regionale o
locale
I.3) Principali settori di attività Servizi generali delle
amministrazioni pubbliche
I.4) Concessione di un appalto a nome di altre amministrazioni
aggiudicatrici
L'amministrazione aggiudicatrice acquista per conto di altre
amministrazioni aggiudicatrici: no
Sezione II: Oggetto dell'appalto
II.1) Descrizione
II.1.1) Denominazione conferita all'appalto
Servizi di assistenza per l'autonomia e la comunicazione degli
alunni diversamente abili, di assistenza mensa e di doposcuola per le
scuole cittadine e del servizio di estate ragazzi
II.1.2) Tipo di appalto e luogo di consegna o di esecuzione
Servizi
Categoria di servizi n. 25: Servizi sanitari e sociali
Luogo principale di esecuzione: Comune di Fossano
Codice NUTS: ITC16
II.1.3) Informazioni sull'accordo quadro o il sistema dinamico di
acquisizione (SDA)
II.1.4) Breve descrizione dell'appalto o degli acquisti
Affidamento e gestione dei servizi di assistenza per l'autonomia e
la comunicazione degli alunni diversamente abili, di assistenza mensa
e di doposcuola per le scuole cittadine e del servizio di estate
ragazzi anni scolastici 2016/2017-2017/2018-2018/2019
II.1.5) Vocabolario comune per gli appalti (CPV) 85310000
II.1.6) Informazioni relative all'accordo sugli appalti pubblici
(AAP) L'appalto è disciplinato dall'accordo sugli appalti pubblici
(AAP): no
II.2)Valore finale totale degli appalti
II.2.1) Valore finale totale degli appalti
Valore: € 989.476,29 (iva esclusa)
Sezione IV: Procedura
IV.1) Tipo di procedura
IV.1.1) Tipo di procedura
Aperta
IV.2) Criteri di aggiudicazione
IV.2.1) Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai
1. Offerta tecnica. Ponderazione 60
2. Offerta economica. Ponderazione 40
IV.2.2) Informazioni sull'asta elettronica
Ricorso ad un'asta elettronica: no
IV.3) Informazioni di carattere amministrativo
IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier
dall'amministrazione aggiudicatrice
IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto
Bando di gara
Numero dell'avviso nella GUUE: 2016/S 069-120768 dell'8 aprile 2016
Sezione V: Aggiudicazione dell'appalto
Appalto n.: 1
Lotto n.: 1 - Denominazione: Servizi di assistenza per l'autonomia
e la comunicazione degli alunni diversamente abili, di assistenza
mensa e di doposcuola per le scuole cittadine e del servizio di
estate ragazzi
V.1) Data della decisione di aggiudicazione dell'appalto: 6
settembre 2016
V.2) Informazioni sulle offerte
Numero di offerte pervenute: 4
V.3) Nome e recapito dell'operatore economico in favore del quale
è stata adottata la decisione di aggiudicazione dell'appalto
Solidarietà e servizi cooperativa sociale, Via Isonzo 2, 21052 Busto
Arsizio (VA) - Italia
V.4) Informazione sul valore dell'appalto
Valore totale inizialmente stimato dell'appalto:
Valore: 1.159.615,00 EURO (iva esclusa)
Valore finale totale dell'appalto:
Valore: 989.476,29 EURO (iva esclusa)
V.5) Informazioni sui subappalti
È possibile che l'appalto venga subappaltato: no
Sezione VI: Altre informazioni
VI.1) Informazioni sui fondi dell'Unione europea
L'appalto è connesso ad un progetto e/o programma finanziato da
fondi dell'Unione europea: no
VI.2) Informazioni complementari: CIG 66285092AB - Responsabile del
procedimento dott. Pelazza Tiziana
VI.3) Procedure di ricorso
VI.3.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso
Tribunale amministrativo regionale del Piemonte, Torino, Italia
VI.3.2) Presentazione di ricorsi
Informazioni precise sui termini di presentazione dei ricorsi: Art.
120 del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104
VI.3.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni
sulla presentazione dei ricorsi
VI.4) Data di spedizione del presente avviso alla G.U.U.E.: 22
settembre 2016
Il responsabile della Centrale Unica di Committenza Fossano Cervere
dott. Nardi Massimo
TU16BGA12698 |
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Contratti | 2023 | AVVISI E BANDI DI GARA | ALTRE FIGURE SOGGETTIVE PUBBLICHE E PRIVATE | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 28 del 8-3-2023 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-03-08&atto.codiceRedazionale=TX23BFM5992 | AGEC VERONA | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.28 del 8-3-2023) | Bando di gara
Sezione I: Amministrazione Aggiudicatrice: Denominazione, indirizzi
e punti di contatto: AGEC - Via E. Noris, 1 - 37121 Verona -
Telefono: 045/8051311 - PEC gareappaltiacquisti@pec.agec.it -
indirizzo internet www.agec.it.
Sezione II: Oggetto dell'appalto: Denominazione dell'appalto:
Servizi di controllo e di monitoraggio sulla conformità del servizio
di ristorazione scolastica in gestione ad AGEC - Tipo di appalto:
Servizi - Luogo di prestazione: Verona. Italia. - Divisione in lotti:
SI - Quantitativo: lotto 1: € 558.793,40 oltre IVA; lotto 2: €
559.519,40 oltre IVA.
Sezione IV: Procedura: Tipo di procedura Aperta. Criteri di
aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa Termine
ricezione delle offerte: entro le ore 13:00 del 14/04/2023.
Sezione VI: Data di spedizione alla GUUE: 01/03/2023.
Verona, 01/03/2023
Il dirigente area gare appalti acquisti
avv. Federica Battesini
TX23BFM5992 |
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Serie Generale | 2010 | DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI | MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO | Serie Generale n. 253 del 28-10-2010 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-10-28&atto.codiceRedazionale=10A12888&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO | DECRETO 8 ottobre 2010 | Emissione, per l'anno 2010 di un francobollo appartenente alla serie ordinaria tematica «Made in Italy» dedicato a Gentilini. (10A12888) (GU Serie Generale n.253 del 28-10-2010) | IL DIRETTORE GENERALE
per la regolamentazione del settore postale
del Dipartimento per le comunicazioni
del Ministero dello sviluppo economico
di concerto con
IL CAPO DELLA DIREZIONE VI
del Dipartimento del tesoro
del Ministero dell'economia e delle finanze
Visto l'art. 32 del testo unico delle disposizioni legislative in
materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni, approvato con
decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156;
Visto l'art. 212 del regolamento di esecuzione dei libri I e II del
codice postale e delle telecomunicazioni (norme generali e servizi
delle corrispondenze e dei pacchi), approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 29 maggio 1982, n. 655;
Visto l'art. 17 del decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261, di
«Attuazione della direttiva 97/67/CE concernente regole comuni per lo
sviluppo del mercato interno dei servizi postali comunitari e per il
miglioramento della qualità del servizio»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme
generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Ministro delle comunicazioni 12 maggio 2006
(Gazzetta Ufficiale n. 115 del 19 maggio 2006), recante «Disposizioni
in materia di invii di corrispondenza rientranti nell'ambito del
servizio postale universale. Tariffe e prezzi degli invii di
corrispondenza per l'interno e per l'estero»;
Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito in legge
14 luglio 2008 n. 121 (Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008),
recante «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di
Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24
dicembre 2007, n. 244»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 novembre 2008,
n. 197 (Gazzetta Ufficiale n. 294 del 17 dicembre 2008) recante
«Regolamento di riorganizzazione del Ministero dello sviluppo
economico»;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della
programmazione economica 8 giugno 1999 (Gazzetta Ufficiale n. 152 del
1° luglio 1999), recante «Riassetto organizzativo dei Dipartimenti
del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione
economica»;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della
programmazione economica 19 dicembre 2000 (Gazzetta Ufficiale n. 133
dell'11 giugno 2001), recante «Modifiche al riassetto organizzativo
dei Dipartimenti centrali del Ministero del tesoro, del bilancio e
della programmazione economica»;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 25
luglio 2001 (Gazzetta Ufficiale n. 254 del 31 ottobre 2001), recante
«Modificazioni ed integrazioni della struttura e delle competenze dei
Dipartimenti centrali del Ministero del tesoro, del bilancio e della
programmazione economica»;
Visto il decreto interministeriale 16 febbraio 2004, con il quale
è stata autorizzata l'emissione, a partire dal 2004, di alcune serie
di francobolli, da realizzare nel corso di più anni, fra le quali
quella avente come tematica «Made in Italy»;
Visto il decreto interministeriale 22 dicembre 2009, con il quale
è stata autorizzata, fra l'altro, l'emissione nell'anno 2010 di
francobolli appartenenti alla suddetta serie;
Riconosciuta l'opportunità di emettere, nell'anno 2010, un
francobollo dedicato a Gentilini;
Visto il parere della Commissione per lo studio e l'elaborazione
delle carte valori postali espresso nella riunione del 2 settembre
2010;
Vista la scheda tecnica dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello
Stato S.p.A. prot. n. 47725 del 21 settembre 2010;
Decreta:
È emesso, nell'anno 2010, un francobollo appartenente alla serie
ordinaria tematica «Made in Italy» dedicato a Gentilini, nel valore
di € 0,60.
Il francobollo è stampato dall'Officina Carte Valori dell'Istituto
Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta
fluorescente, non filigranata; formato carta: mm 48 × 40; formato
stampa: mm 44 × 36; dentellatura: 13¼ × 13; colori: cinque;
bozzettista: Maria Carmela Perrini; tiratura: quattro milioni di
esemplari; foglio: venticinque esemplari, valore «€ 15,00».
La vignetta riproduce, sulla sinistra, una scatola di latta di
biscotti Gentilini e, di lato, in basso, alcuni dei prodotti
realizzati dalla fabbrica romana; sulla destra una cartolina
promozionale mostra, in alto, alcune immagini degli storici negozi,
mentre, in basso, a sinistra e a destra, le medaglie d'oro e il logo
aziendale rappresentato dal mitico trenino. Completano il francobollo
la leggenda «made in italy», la scritta «italia» e il valore
«€ 0,60».
Il presente decreto è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 8 ottobre 2010
Il Direttore generale
per la regolamentazione del settore postale
del Dipartimento per le comunicazioni
del Ministero dello sviluppo economico
Fiorentino
Il Capo della Direzione VI
del Dipartimento del tesoro
del Ministero dell'economia
e delle finanze
Prosperi |
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Contratti | 2020 | AVVISI DI ANNULLAMENTO, DIFFERIMENTO E RETTIFICA RELATIVI A BANDI E PROCEDURE DI GARA | AVVISI DI ANNULLAMENTO, DIFFERIMENTO E RETTIFICA RELATIVI A BANDI E PROCEDURE DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 45 del 20-4-2020 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-04-20&atto.codiceRedazionale=TX20BHA8873 | VIACQUA S.P.A. | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.45 del 20-4-2020) | Avviso di proroga termini bando di gara G19-S1440 - CIG 8234598D3A -
Tender 1440 - RdO rfq_2215
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Viacqua S.p.A. Viale
dell'Industria n. 23 (36100) Vicenza (Italia), P.IVA e CF
03196760247, email viacqua@pec.viacqua.it
SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO: II.1.1 CODICE IDENTIFICATIVO
GARA: G19-S1440 Accordo quadro affidamento Servizio di pulizia e
videoispezione condotte fognarie - campagna ricerca acque parassite.
CPV 76600000. TIPO DI APPALTO: servizio. BREVE DESCRIZIONE: Accordo
quadro per l'affidamento dei servizi di pulizia, mediante
autoespurgo, e videoispezione registrata, per condutture fognarie
interrate di tipo urbano.
SEZIONE VII: MODIFICHE: Testo da correggere nell' avviso originale
pubblicato in Gazzetta Ufficiale V Serie Speciale - Contratti
Pubblici n. 30 del 13/03/2020, contrassegnato dal codice redazionale
TX20BFM6279 - Numero della sezione: IV.2.2 - Termine per il
ricevimento delle offerte e delle domande di partecipazione anzichè
16/04/2020 ore 18:00 leggi 04/05/2020 ore 18:00.
Il direttore generale
Fabio Trolese
TX20BHA8873 |
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Corte Costituzionale | 1989 | ATTI DI PROMOVIMENTO DEL GIUDIZIO DELLA CORTE | 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n. 24 del 14-6-1989 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/corte_costituzionale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1989-06-14&atto.codiceRedazionale=089C0639 | N. 280 ORDINANZA (Atto di promovimento) 31 marzo 1989 | N. 280 Ordinanza emessa il 31 marzo 1989 dalla commissione tributaria di primo grado di Verbania sul ricorso proposto dalla S.n.c. Conf. art. di Colla Pierino e Giorgio contro l'ufficio ii.dd. di Verbania Contenzioso tributario - Determinazione dei compensi ai componenti delle commissioni tributarie di primo e secondo grado in base al numero dei ricorsi decisi - Incidenza negativa sul principio dell'indipendenza dei giudici speciali - Irrazionale determinazione dei compensi, in quanto si consente ai componenti delle commissioni tributarie di primo e secondo grado di percepire compensi superiori a quello del primo presidente della commissione tributaria centrale - Richiamo alla ordinanza della Corte costituzionale n. 326/1987 di manifesta inammissibilita' di analoga questione, ritenuta superabile dal giudice a quo. (D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 636, art. 2, settimo e ottavo comma, in relazione alla legge 9 ottobre 1971, n. 825, art. 10; d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 636, artt. 13 e 13-bis, modificato dal d.P.R. 3 novembre 1981, n. 739, in relazione alla legge 9 ottobre 1971, n. 825, art. 10; d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 636, art. 12, primo e secondo comma). (Cost., artt. 3, 76, 108 e 110). (089C0639) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.24 del 14-6-1989) | LA COMMISSIONE TRIBUTARIA DI PRIMO GRADO
Ha pronunciato la seguente ordinanza sul ricorso prodotto dalla
Conf. art. di Pierino e Giorgio Colla S.n.c., elettivamente
domiciliata presso lo studio del rag. Renzo Saglietti in Gravellona
Toce, via Liberazione, 18, avverso ufficio imposte dirette di
Verbania;
Letti gli atti;
Sentiti i rappresentanti delle parti in causa;
Udito il relatore Mario Piscitello;
RITENUTO IN FATTO
La "Conf. art. di Pierino e Giorgio Colla S.n.c.", in persona del
socio Colla Pierino, rappresentata e difesa, giusta procura speciale,
dal rag. Renzo Saglietti con studio in Gravellona Toce, via
Liberazione, 18, in data 21 gennaio 1988, proponeva due ricorsi
contro altrettanti avvisi di accertamento - notificati in data 3
dicembre 1987 - con i quali l'ufficio imposte dirette di Verbania
assoggettava a tassazione Ilor per gli anni 1982 e 1983 il reddito di
impresa che la ricorrente aveva dichiarato ai fini Irpef dovuta dai
soci ma non ai fini Ilor.
La ricorrente eccepiva, in via pregiudiziale, la mancanza di
indipendenza della commissione tributaria adita ed, in particolare,
l'illegittimità costituzionale dell'art. 2, settimo ed ottavo comma,
del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 636, in relazione all'art. 76 della
Costituzione (eccesso di delega) e alla legge delega per la riforma
tributaria 9 ottobre 1971, n. 825, art. 10, e l'illegittimità
costituzionale degli artt. 13 e 13- bis del d.P.R. 26 ottobre 1972,
n. 636, nel testo modificato dal d.P.R. n. 739/1981, in relazione
agli art. 108, secondo comma, 110 e 76, della Costituzione e alla
legge delega per la riforma tributaria 9 ottobre 1971, n. 825, art.
10.
Nel merito la ricorrente chiedeva a questa commissione tributaria
di riconoscerle il diritto all'esenzione decennale dall'Ilor e quindi
di annullare gli impugnati avvisi di accertamento e, in via
subordinata, di dichiarare non dovute, ex art. 55, ultimo comma, del
d.P.R. n. 600/1973, le pene pecuniarie irrogatele dall'ufficio.
L'ufficio imposte dirette di Verbania resisteva ai ricorsi con
deduzioni scritte.
D I R I T T O
La ricorrente ha eccepito, sotto diversi profili, l'illegittimità
costituzionale degli artt. 2, settimo ed ottavo comma, e 13 e 13- bis
del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 636, nel testo modificato dal d.P.R. 3
novembre 1981, n. 739.
I componenti il collegio giudicante, però, obiettivamente e
paradossalmente, hanno un interesse personale a respingere le
suddette eccezioni e quindi a dichiararle "manifestamente infondate"
o "irrilevanti", al fine di non sospendere il procedimento e così
decidere subito i ricorsi in esame.
Infatti, ai componenti delle commissioni tributarie di primo e di
secondo grado, in base all'art. 12 del d.P.R. n. 636/1972, viene
corrisposto un certo compenso per ogni ricorso deciso (accolto o
respinto), ma, se e quando i giudici tributari sollevano una
questione di legittimità costituzionale non ricevono alcun compenso.
Questo trattamento economico, a prescindere dalla misura del
compenso, a parere di questo collegio, è incompatibile con
l'esercizio di una funzione giurisdizionale e nuoce alla credibilità
della giustizia.
La "retribuzione a cottimo", non può non far sorgere nei giudici
un interesse personale a decidere e a decidere subito, magari in modo
sommario, il maggior numero di ricorsi, con la conseguenza però che
chi giudica può trovarsi spesso nella situazione di non poter essere
(o, se si preferisce, di non poter apparire) obiettivo ed imparziale.
Questo collegio si trova in una situazione di disagio perchè il
rigetto delle eccezioni sollevate dalla ricorrente potrebbe far
sorgere il "fondato" sospetto che i giudici tributari hanno respinto
le questioni di legittimità costituzionale per conseguire un
immediato e personale vantaggio economico.
Per evitare questo sospetto o, comunque, malevoli interpretazioni,
nella fattispecie in esame ed in fattispecie analoghe, è opportuno
trasmettere gli atti alla Corte costituzionale.
Questa commissione tributaria ha già sottoposto alla Corte
costituzionale la norma che per i giudici tributari di primo e di
secondo grado (ma non anche per quelli della commissione centrale)
prevede la "retribuzione a cottimo" (art. 12 del d.P.R. n. 636/1972),
ma la Corte, discostandosi peraltro dalle conclusioni dell'Avvocatura
generale dello Stato che sosteneva l'infondatezza della questione ma
non la sua inammissibilità, ha ritenuto la questione "palesemente
irrilevante" e quindi inammissibile (ordinanza n. 326/1987).
Questo collegio, però, recependo l'insegnamento impartito dalla
Corte costituzionale in diverse sentenze, ritiene di dover riproporre
la questione di legittimità costituzionale dell'art. 12 del d.P.R.
n. 636/1972 in relazione all'art. 108, secondo comma, della
Costituzione.
La Corte ha affermato (sentenze nn. 128/1974 e 60/1969) e
recentemente riaffermato in una sua nota sentenza (n. 18/1989) che
"il principio dell'indipendenza del giudice è volto a garantire
l'imparzialità del giudice, assicurandogli una posizione super
partes che escluda qualsiasi, anche indiretto, interesse alla causa
da decidere. A tal fine la legge deve garantire l'assenza, in ugual
modo, di aspettative di vantaggi e di situazioni di pregiudizio,
preordinando gli strumenti atti a tutelare l'obiettività della
decisione".
Ma come può essere (o apparire) imparziale il giudice ed
obiettiva la sua decisione se al giudice viene (o non viene)
corrisposto un certo compenso a seconda della decisione che emette?
Per i giudici tributari di primo e di secondo grado, a parere di
questo collegio, non solo non sono stati preordinati "gli strumenti
atti a tutelare l'obiettività della decisione" ma è previsto un
sistema retributivo - il cottimo - che fa dipendere i "compensi" non
solo dal numero dei provvedimenti ma anche dal loro contenuto, con
conseguenze, nella maggior parte dei casi, facilmente immaginabili e,
in qualche caso, imprevedibili.
Le decisioni dei giudici tributari, non di rado, quindi, sono o
appaiono "viziate" da interessi personali.
Questo collegio, in presenza di un diverso sistema retributivo,
probabilmente, avrebbe respinto le eccezioni sollevate dalla
ricorrente e non può escludere che la presente ordinanza - nella
parte in cui non rigetta le anzidette eccezioni - possa essere
"viziata" per lo scrupolo di non apparire interessato alla percezione
del compenso.
Pertanto la questione che si ripropone all'attenzione del giudice
delle leggi non può essere "irrilevante" in quanto la disposizione
censurata incide, sia pure indirettamente, sul rapporto che questo
giudice è chiamato a decidere.
Il sistema retributivo previsto dall'art. 12 del d.P.R. n.
636/1972 è "irrazionale" e "iniquo". Irrazionale perchè consente a
membri di commissioni tributarie di primo grado di percepire compensi
di importo superiore a quelli corrisposti al primo presidente della
commissione centrale e iniquo perchè consente ad alcuni presidenti
di commissione tributaria di percepire compensi anche di trenta
milioni all'anno... ma non per i ricorsi da loro decisi ma per i
ricorsi decisi dai componenti della "loro" commissione.
L'art. 12 del d.P.R. n. 636/1972 potrebbe essere
costituzionalmente illegittimo anche per violazione dell'art. 3,
primo comma, della Costituzione, ma, di certo, non ha alcun
fondamento nella legge delega per la riforma tributaria (legge 9
ottobre 1971, n. 825) nella quale si prevedeva soltanto "La revisione
della composizione, del funzionamento e delle competenze funzionali e
territoriali delle commissioni tributarie" (art. 10, secondo comma,
n. 14) ma nulla si stabiliva su un eventuale trattamento economico da
riconoscere ai giudici tributari.
Pertanto l'art. 12 del suddetto d.P.R. n. 636/1972 potrebbe essere
anche in contrasto con l'art. 76 della Costituzione.
Questo collegio non ignora che qualora la Corte costituzionale
dichiarasse illegittima la norma che regola il trattamento economico
dei componenti delle commissioni tributarie di primo e di secondo
grado potrebbe solo far cessare - fino alla nuova regolamentazione
legislativa della materia - il diritto a percepire gli attuali
compensi, ma non potrebbe riconoscere il diritto a compensi diversi.
Tuttavia appare preferibile, a parere di questo collegio, correre
il rischio di un "vuoto legislativo" piuttosto che conservare un
sistema retributivo che nuoce alla obiettività e alla credibilità
dei giudici e quindi alla giustizia.
P. Q. M.
Visti gli artt. 134 della Costituzione e 23 della legge 11 marzo
1953, n. 87;
Dichiara, su istanza della ricorrente, non manifestamente
infondate e rilevanti le questioni di legittimità costituzionale
dell'art. 2, settimo ed ottavo comma, del d.P.R. 26 ottobre 1972, n.
636, in relazione all'art. 76 della Costituzione (eccesso di delega)
e alla legge delega per la riforma tributaria 9 ottobre 1971, n. 825,
art. 10, e degli artt. 13 e 13- bis del d.P.R. 26 ottobre 1972, n.
636, nel testo modificato dal d.P.R. n. 739/1981, in relazione agli
artt. 108, secondo comma, 110 e 76 della Costituzione e alla legge
delega per la riforma tributaria 9 ottobre 1971, n. 825, art. 10;
Dichiara, d'ufficio, non manifestamente infondata e rilevante per
quanto in motivazione la questione di legittimità costituzionale
dell'art. 12, primo e secondo comma, del d.P.R. 26 ottobre 1972, n.
636, in relazione all'art. 108, secondo comma, all'art. 3, primo
comma, e all'art. 76 della Costituzione;
Sospende il procedimento in corso;
Ordina l'immediata trasmissione degli atti alla Corte
costituzionale;
Dispone che, a cura della segreteria, la presente ordinanza venga
notificata alla ricorrente e all'ufficio imposte dirette di Verbania
e al Presidente del Consiglio dei Ministri e comunicata ai Presidenti
delle due Camere del Parlamento.
Verbania, addì 31 marzo 1989
Il presidente: SIMONE
89C0639 |
|||
Contratti | 2012 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 111 del 24-9-2012 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2012-09-24&atto.codiceRedazionale=T12BGA17249 | AUTORITA' PORTUALE DI SALERNO | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.111 del 24-9-2012) | Avviso relativo ad appalto aggiudicato CIG 1193925A11
I.1) Amministrazione aggiudicatrice Autorità Portuale di Salerno
Via Andrea Sabatini n. 8, 84121 Salerno Italia, tel. 089/2588111 fax
089/251450 www.porto.salerno.it.
II.1.4) Descrizione/oggetto dell'appalto: fornitura con
installazione e manutenzione delle infrastrutture di security secondo
il PSP (Port Security Plan) CPV 35120000-1.
IV.1.1) Tipo di procedura: ristretta. IV.2.1) Criterio di
aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa art. 83 del
D.lgs. 163/2006. IV.3.2) Data di pubblicazione del bando: G.U. V
Serie Speciale Contratti Pubblici n. 25 del 28/02/2011.
V.1) Data di aggiudicazione appalto: delibera n. 232 del
12.09.2012. V.2) Numero domande: 4 Numero inviti: 4 Numero offerte:
3. V.3) Aggiudicatario: VITROCISET S.p.A. con sede in Via Tiburtina
1020, Roma P.IVA 04424091009 C.F. 00145180923. V.4) Ribasso offerto
pari al 23,368 % (ventitre/368 per cento) sull'importo a base d'asta
per un importo contrattuale pari ad E.2.615.911,20 comprensivi di
E.98.550,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso oltre
IVA.
VI.3.1) Organo competente per le procedure di Ricorso
Giurisdizionale: T.A.R. Campania Sezione di Salerno, 84125 Salerno
(SA) Largo S. Tommaso D'Aquino, 3, tel. 089.250872. Presentazione del
Ricorso Giurisdizionale e Amministrativo, termini: dalla Conoscenza
legale del provvedimento oggetto di impugnazione: 30 giorni per il
Ricorso Giurisdizionale al T.A.R. Campania, Salerno. VI.5) Spedizione
alla GUCE: 19/09/2012. Invio alla GURI: 21.09.12.
Il presidente
on. avv. Andrea Annunziata
T12BGA17249 |
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Concorsi | 2006 | AMMINISTRAZIONI CENTRALI | MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI DI GIUSTIZIA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 34 del 5-5-2006 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2006-05-05&atto.codiceRedazionale=06E02982 | MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI DI GIUSTIZIA | AVVISO | Iscrizione nel registro dei revisori contabili di ulteriori ottocentoquaranta nominativi (GU n.34 del 05-05-2006) | IL DIRETTORE GENERALE
Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 88, concernente
l'attuazione della direttiva n. 84/253 CEE, relativa alla
abilitazione delle persone incaricate del controllo di legge dei
documenti contabili;
Visto il decreto ministeriale del 12 aprile 1995 con il quale
veniva formato il registro dei revisori contabili di cui agli
articoli 11 e 12 del predetto decreto legislativo n. 88 del 1992;
Vista la legge 3 maggio 1997, n. 132, recante «Nuove norme in
materia di revisori contabili»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1998,
n. 99 con il quale è stato emanato il regolamento recante le norme
concernenti le modalità di esercizio della funzione di revisore
contabile;
Vista la comunicazione della Commissione centrale per i revisori
contabili con la quale, in data 19 aprile 2006, sono stati indicati
ulteriori 840 (ottocentoquaranta) nominativi di soggetti in possesso
dei requisiti prescritti per la iscrizione nel registro dei revisori
contabili;
Ritenuto di dover iscrivere nel registro dei revisori contabili
anche i soggetti di cui alla predetta comunicazione, ai sensi
dell'art. 30 del decreto del Presidente della Repubblica n. 99/1998;
Decreta:
Nel registro dei revisori contabili, formato con decreto del
Ministro di grazia e giustizia del 12 aprile 1995, sono iscritti i
soggetti indicati nell'elenco allegato al presente decreto.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Roma, 21 aprile 2006
Il direttore generale: Papa
Allegato
139675
ABAGNALE SABATO
BGNSBT71T08I300A
SANT'ANTONIO ABATE (NA) VIA CASONI MARNA, 8
139676
ABBATE RENATO
BBTRNT69H28F839Z
NAPOI VIA D. CIMAROSA, 23
139677
ABBATEPAOLO FRANCESCO
BBTFNC67R09H355V
POLIGNANO A MARE (BA) VIA CASTELLANA, 63
139678
ACCARDI CHIARA
CCRCHR71P46C351B
FIRENZE (FI) VIA B VARCHI, 39
139679
ACCIARRI MATTEO
CCRMTT74C02H769M
CUPRA MARITTIMA (AP) VIA KENNEDY, 9
139680
ADAMI PAOLA
DMAPLA75L67F704P
LISSONE (MI) VIA SOLFERINO, 27
139681
ADORNO VINCENZO NATALE
DRNVCN66E07C351O
ZAFFERANA ETNEA (CT) VIA MULINI, 6
139682
AGOSTINI LUCA
GSTLCU73A06H282O
BOGLIASCO (GE) VIA G. MAZZINI, 209/6
139683
AIMAR DAVIDE
MRADVD74C25C722P
CIRIÈ (TO) VIA FALCONE 12/B
139684
AIROLDI STEFANIA
RLDSFN76A43F952L
GALLIATE (NO) VIA XX SETTEMBRE, 28
139685
ALETTA MASSIMO
LTTMSM70T28F839R
NAPOLI (NA) VICOLETTO ECCE HOMO 7
139686
ALEXANDER DAVID
LXNDVD67C04D548I
LECCO (LC) CORSO MATTEOTTI, 84
139687
ALGIERI GIUSEPPA
LGRGPP53C51A053D
ACRI (CS) VIA 11 SETTEMBRE, 6
139688
ALLIAUDI ANNAMARIA
LLDNMR75L42G674M
TORINO (TO) VIA G.B. BOGINO 4
139689
ALOE PAOLA
LAOPLA74D68D086K
AMANTEA (CS) VIA R. MIRABELLI, 121/I
139690
AMATO MARIA CHIARA
MTAMCH69S67F221D
MINERVINO DI LECCE (LE) VIA DIAZ, 10/A
139691
AMBROSIO MATTEO
MBRMTT73P18C352E
CROTONE (KR) VIA FIRENZE, 57
139692
AMORUSO MARINA
MRSMRN75A66A662U
BARI (BA) VIA SUGLIA, 370
139693
AMPOLILLA MARINA
MPLMRN73H45C286Y
CASTELVETRANO (TP) VIA PETRO LUNA, 55
139694
ANELLI OMBRETTA
NLLMRT69D59F205Y
CERRO AL LAMBRO (MI) VIA P. DI BISMANTOVA, 27
139695
ANGELILLI GUIDO
NGLGDU69B28I804O
PACENTRO (AQ) VIA S. FRANCESCO, 11
139696
ANGIÒ VINCENZO MARIA
NGAVCN68P15D086D
RENDE (CS) VIA COSENZA, 29
139697
ANNUNZIATA CONCETTA
NNNCCT67B52I438U
SARNO (SA) VIA NUNZIANTE, 35
139698
ANSELMINI DANTE
NSLDNT73L19B157X
BRESCIA (BS) QUAR LA FAMILIA TRAV IV70
139699
ANTONELLI CARMINE POMPEO
NTNCMN69S15D643P
ARIANO IRPINO (AV) VIA S. ANGELO TORRICELLI
139700
ANTREOLI MARA
NTRMRA77C65F205I
GAGGIANO (MI) VIA F.LLI CERVI, 17
139701
APICE MASSIMO
PCAMSM74D09B963W
CASERTA (CE) VIALE LINCOLN, 176
139702
APREDA CLAUDIO
PRDCLD71E09I862S
SORRENTO (NA) VIA DEGLI ARANCI, 59
139703
AQUARO SILVANA
QRASVN68A68E986G
MARTINA FRANCA (TA) V.MADONNA PICCOLA Z. G,12
139704
ARCIDIACONE ACHIROPITA
RCDCRP75S50H579A
ROSSANO (CS) VIA DELLA REPUBBLICA 56
139705
ARCIDIACONO SALVATORE
RCDSVT71H27C351C
ACIREALI (CT) VIA VENETO, 68
139706
ARCURI ANNA
RCRNNA76E61B300U
MARNATE (VA) VIA CELLINI, 114
139707
ARDUINI EMANUELA
RDNMNL76A53E897D
MANTOVA (MN) VIALE DEI CADUTI, 17
139708
ARMANI DANTE
RMNDNT69B18G337D
SAN POLO D'ENZA (RE) VIA PAPA GIOVANNI XXIII 3
139709
ARMANO ALESSANDRO
RMNLSN73H29A182T
ALESSANDRIA (AL) VIA PISTOIA, 34
139710
ARMENISE DONATO
RMNDNT66L02A662I
BARI (BA) V. FRATELLI BANDIERA, 11
139711
ARMENISE VITO
RMNVTI69S26A662G
BARI (BA) VIA PEZZE DEL SOLE, 4/A
139712
ARRAGONE MILENA
RRGMLN72E41E038Y
PUTIGNANO (BA) I TR. V. VITT. VENETO, 8
139713
ARRIGONI ADELISA
RRGDLS71C59A794T
BERGAMO (BG) VIA SAN GIOVANNI, 1
139714
AVALLONE RICCARDO
VLLRCR73D03D662X
FONDI (LT) VIA GERMANIA, 13
139715
AZZARI DANIELA
ZZRDNL65D45H501Y
ROMA (RM) VIA ODERZO, 3
139716
BAGLIANI VALERIA
BGLVLR76S65A182P
ALESSANDRIA (AL) VIA CLARO, 8
139717
BAIAMONTE LOREDANA
BMNLDN76B41C286Q
SALAPARUTA (TP) VIA SOCRATE, 1
139718
BAJIC ANJA
BJCNJA74M61Z118I
BOLOGNA (BO) PIAZZA DI PORTA S VITALE4
139719
BALDI GIOVANNI
BLDGNN76P30D150S
PERSICO DOSIMO (CR) VIA GRAMSCI, 57
139720
BALDINI LORENZO
BLDLNZ71B06C573G
SAVIGNANO S RUBICONE (FC) VIA F. BRIANI, 4
139721
BALZANO MICHELE
BLZMHL72D11D643A
MILANO (MI) VIA SANGALLO, 48
139722
BANDINU MARCO
BNDMRC70D15B354Y
CAGLIARI (CA) PIAZZA DEI FANTI, 5
139723
BARBAGALLO FILIPPO
BRBFPP74R14C351P
ACIREALE (CT) VIA XXI APRILE 161/B
139724
BARBERIS FRANCESCA
BRBFNC75P43A717L
EBOLI (SA) VIA PRATO II TRAVERSA
139725
BARBIERI LAURA MARA
BRBLMR71S55F205E
MILANO (MI) VIA VALSESIA 8
139726
BARBISAN CRISTIAN
BRBCST73D07L407B
PAESE (TV) VIA MARCONI, 4/9
139727
BARONE MASSIMILIANO
BRNMSM71S21F258J
MODICA (RG) VIA ADDOLORATA, 24
139728
BAROTTI MARCO
BRTMRC69L01I449T
SARZANA (SP) VIA PAGANINO, 22
139729
BARRETTA ANNA
BRRNNA70P50B963P
AVERSA (CE) VIALE OLIMPICO, 200
139730
BARRILÀ ALBERTO
BRRLRT73R15D142N
MILANO (MI) VIALE MONTENERO, 4
139731
BASILI FEDERICO
BSLFRC75E13M082Y
VITERBO (VT) VIA PADOVA, 7
139732
BASSO MAURO
BSSMRA74C16B300X
GALLARATE (VA) VIA GIORDANO BRUNO, 10
139733
BATTIATO GIUSEPPA
BTTGPP67L61A028H
ACIREALE F.GUARDIA VIA NAZIONALE 130
139734
BAUCÈ ANDREA
BCANDR74D13A859R
VERCELLI (VC) VIA BAZZI, 16
139735
BEDINI DANIELA
BDNDNL74R49B832J
MASSA (MS) VIA PONTICELLO SUD, 7/B
139736
BEGLIUTTI STEFANO
BGLSFN67L12D940L
VESTONE (BS) VIA MOCENIGO, 17
139737
BELFIORE SALVATORE
BLFSVT66S29C351L
CATANIA (CT) VIA CANFORA 145
139738
BELLONI STEFANO
BLLSFN75B22L682X
GAZZADA SCHIANNO (VA) VIA I. CREMONA, 7
139739
BELTRAMIN ALBERTO
BLTLRT77H18G224Q
PIOVE DI SACCO (PD) VIA GIOTTO, 23
139740
BENEDETTI GIORGIO
BNDGRG61M04D972P
GENZANO DI LUCANIA (PZ) VIA BARI, 22
139741
BENEDETTO MARIA
BNDMRA71S61I720A
SIANO (SA) VIA SAN VITO, 44
139742
BERARDO STEFANIA
BRRSFN71E61E512V
LEGNAGO (VR) VIA CAVOUR, 8
139743
BERTI LAURA
BRTLRA69C68D612Y
FIRENZE (FI) VIA DEL CAMPUCCIO, 28
139744
BETTONI LAURA
BTTLRA76T42B157R
PISOGNE (BS) PIAZZA ALPINI, 2
139745
BEVILACQUA ALESSANDRO
BVLLSN73L30C632K
CHIETI (CH) VIA M. R. COCCHIA, 30
139746
BIANCHI PIERVITO
BNCPVT75R18E038J
SANTERAMO IN COLLE (BA) VIA CARMINE, 56
139747
BIANCO ANNA GAETANA
BNCNGT78A71A717D
EBOLI (SA) VIA IRNO, 4
139748
BIANCO GIUSEPPA MARIA
BNCGPP69T61B602D
NARO (AG) VIA PAPA PIO XII, 1
139749
BIANCO MICHELE
BNCMHL75E10H931S
SAN GIUSEPPE VESUVIANO (NA) VIA ASTALONGA, 54
139750
BILLECI FRANCESCO
BLLFNC71B17G273Z
ISOLA DELLE FEMMINE (PA) V. CRISTOFORO COLOMBO, 22
139751
BISCOSSA ALFREDO
BSCLRD48D02M109D
PADOVA (PD) VIA BERTACCHI, 13
139752
BISOGNO AUGUSTO
BSGGST73M26A717E
CAPACCIO (SA) VIA VIGNONE, 29
139753
BLOTTA ADELE
BLTDLA76B44F735C
MORANO CALABRO (CS) VIA C/DA DA CAMPOTENESE 6
139754
BOLLATI VALENTINA
BLLVNT72R48B201B
BRONI (PV) VIA QUIRICIANA, 23
139755
BON MARIA
BNOMRA70D68M208Z
LAMEZIA TERME (CZ) VIA DELLA VITTORIA, 21
139756
BONETTI PIERVALENTINO
BNTPVL76E20B149U
CIVIDATE CAMUNO (BS) VIA LAFFRANCHINI, 28
139757
BONFANTI FRANCESCO
BNFFNC71E31E897C
MANTOVA (MN) VIA DUGONI, 3
139758
BONFANTI LUCA
BNFLCU75L15B729N
BESANA IN BRIANZA (MI) VIA TIZIANO VECELLIO, 19
139759
BONINO RAFFAELLA
BNNRFL75D60I470F
TORINO (TO) VIA CARLO ALBERTO 43
139760
BORDIN BARBARA
BRDBBR76E51F443A
TREVIGNANO (TV) VIA CAVOUR, 6
139761
BORGHESE SIMONA
BRGSMN74R65D969Y
GENOVA (GE) V.ANTONIO SANT'ELIA 188/1
139762
BORSARI SIMONE
BRSSMN71D20C951E
CARPI (MO) VIA AGUZZOLI 39
139763
BORTA MICHELE
BRTMHL70E18F205K
MILANO (MI) VIA L B ALBERTI, 12
139764
BORTOLIN MARCO
BRTMRC72P20F770E
MOTTA DI LIVENZA (TV) VIA DELLA CROCE, 1/A
139765
BOVA MARIA ROBERTA
BVOMRB70E53H224K
ORTÌ REGGIO CALABRI (RC) VIA PROVINCIALE, 123/B
139766
BOVERI LAURA
BVRLRA67T51A182Y
ALESSANDRIA (AL) CORSO CARLO MARX, 25/A
139767
BRACCO TIZIANO
BRCTZN71H25A182K
VERCELLI (VC) VIA TERRACINA, 3
139768
BRANCI LARA
BRNLRA73M52I480A
FINALE LIGURE (SV) VIA CASTELLI, 16/6
139769
BRIGNOLO LORETTA
BRGLTT74L57A479E
ASTI (AT) FRAZIONE SESSANT, 280
139770
BRINDISI SONIA
BRNSNO76A48D086H
BISIGNANO (CS) VIALE D. REPUBBLICA, 163
139771
BRIZZI SIMONE VLADIMIRO
BRZSNV72D03F205Z
ROMA (RM) VIA SAN GODENZO, 114
139772
BROVELLI ANTONELLA
BRVNNL63P65I819E
ANGERA (VA) VIA BORDINI 5
139773
BRUZIO EDMONDO
BRZDND66T11D086Z
CASSANO ALLO JONIO (CS) V. VICO IV F. BRUNO, 33
139774
BUONOCORE FILOMENA
BNCFMN76H66H703Q
PAGANI (SA) VIA F. BARBATO 50
139775
BUOSO LUCREZIA
BSULRZ74B51G914L
VENEZIA PRESA CAORLE VIA CADORE MARE, 50
139776
BURBASSI DOMENICA
BRBDNC67M50D458U
FAENZA (RA) VIA MATTIOLI, 32/1
139777
BUSATTA GIOVANNA
BSTGNN62R71G224V
ROVOLON (PD) VIA S. FRANCESCO, 53/A
139778
CACACE IRENE CINZIA
CCCRCN60M54F206Z
MILAZZO (ME) VIA TEN. LA ROSA, 36
139779
CADARIO EMANUELA
CDRMNL71H49L682C
VARESE (VA) VIALE MILANO 16
139780
CAFORA GIUSEPPE
CFRGPP74E30F839U
ACERRA (NA) VIA CIMAROSA, 22
139781
CAGGIATI LORENZO
CGGLNZ74P30C218H
CARPI (MO) VIA GUASTALLA N.49
139782
CAIAZZA BRIGIDA
CZZBGD69S43L112G
CASTEL S. GIORGIO (SA) VIA VILLA, 1
139783
CAIZZI ARMANDO
CZZRND67T09L858W
VIESTE (FG) VIA F.LLI BANDIERA, 3
139784
CAJANI STEFANO
CJNSFN71R20I625P
SEREGNO (MI) VIA CAVOUR, 115
139785
CALIGIORE SALVATORE
CLGSVT66M18G267P
PALAZZOLO ACREIDE (SR) V.LE DANTE ALIGHIERI, 19
139786
CAMAROTA ROSALINA
CMRRLN76C63B963F
LODI (LO) VIA LUNIGIANA, 3
139787
CAMILOTTO MAURIZIA
CMLMRZ72E44F939H
ODERZO (TV) VIA ANAFESTO, 17
139788
CAMMARANO STEFANIA
CMMSFN74P50D086G
ROCCADASPIDE (SA) VIA FONTE, 250
139789
CAMPANA GAETANO
CMPGTN60C20D122I
CROTONE (KR) VIA DEI MILLE, 20
139790
CAMPISI PAOLO
CMPPLA68B10E507U
BIELLA (BI) VIA N. SAURO, 18
139791
CAMPOREALE PASQUALE
CMPPQL75H06A662C
GIOVINAZZO (BA) VIA G. DI VITTORIO, 5/B
139792
CANDELA CLAUDIA
CNDCLD77B41F205H
MILANO (MI) VIA SAN VITTORE, 45
139793
CANDIDO GIORGIO
CNDGRG73R06B300T
GALLARATE (VA) VIA PALESTRO, 13
139794
CANNAS AGHEDU LAURA
CNNLRA72A57I452W
SASSARI (SS) VIA MARSIGLIA, 34
139795
CANOVA MARCELLO
CNVMCL70A30B546H
CAMPOLONGO MAGGIORE (VE) V.FRATELLI CERVI, 2/A
139796
CANTELLI FEDERICA
CNTFRC77D62A044T
BOLOGNA (BO) VIA ORFEO, 37
139797
CANZI MARCO
CNZMRC69M17E507B
OLGIATE MOLGORA (LC) VIA FABBRICONE, 45
139798
CAPECCI DANIELE
CPCDNL72D03E388A
JESI (AN) VIA CASTELFIDARDO, 5
139799
CAPONE ANDREA
CPNNDR74A07E506S
LECCE (LE) VIA B. BONIFACIO, 34
139800
CAPONI GIORGIO
CPNGRG76R19G702L
PALLERONE (MS) VIA F TURATI, 239/M
139801
CAPRARI SIMONE
CPRSMN75A10H223T
ALBINEA (RE) VIA IV NOVEMBRE, 7/6
139802
CARCANO GIUSEPPE
CRCGPP70P27F839I
NAPOLI (NA) V.LE COLLI AMINEI 30/G
139803
CARDELLI MANUELA
CRDMNL74L51L103Q
TERAMO (TE) VIA A. MAMBELLI, 1
139804
CARDENTI GIAN LUCA
CRDGLC67T15D969M
TORINO (TO) LUNGO PÒ ANTONELLI, 77/B
139805
CARDILE ROSARIO
CRDRSR73D10F112L
ROMA (RM) VIA D CAMILLUCCIA 341 5/C
139806
CAREDDU NICOLETTA
CRDNLT65M58L140N
TORTOLÌ (NU) VIALE EUROPA, 27
139807
CARIELLO FRANCESCO
CRLFNC75L07L425B
CAPURSO (BA) VIA CARDINALE MATTEI, 37
139808
CAROFIGLIO GIOVANNI
CRFGNN76H04A662T
BARI (BA) CORSO ITALIA, 119
139809
CARPANO RAFFAELE
CRPRFL74T29E625C
LIVORNO (LI) VIALE G. MAMELI, 83
139810
CARRIERI ANGELA
CRRNGL76C57E205L
GROTTAGLIE (TA) VIA A. PIGNATELLI, 1
139811
CASCONE ROBERTO
CSCRRT73M20A294G
ANGRI (SA) VIA CERVINIA, 52
139812
CASELLA FELICE
CSLFLC74P24B963E
SAN MARCO EVANGELISTA (CE) V.LE DELLA LIBERTA'167
139813
CASELLI GEMMA
CSLGMM72E51C351G
S. AGATA LI BATTIATI (CT) VIA S M ARCANGELO, 19
139814
CASORZO PAOLO
CSRPLA67P05A479V
TONCO (AT) VIA ASTI, 33
139815
CASSITTA GIOVANNI
CSSGNN73P14G015Y
OLBIA (SS) PIAZZA ETNEA SNC
139816
CASTELLANO ALDO
CSTLDA74D05F839O
NAPOLI (NA) VIA SALVATOR ROSA, 287
139817
CASUMARO SILVIA
CSMSLV74P70D442H
MEGLIADINO S VITALE (PD) VIA AMPIA BASSA, 34
139818
CATALDO VALERIA
CTLVLR72L58E506T
LECCE (LE) VIA F. MILIZIA, 67
139819
CATELLI ANTONIO
CTLNTN69B15A893L
BITONTO (BA) CORTE DE FACENDIS, 6
139820
CATTANEO SIMONA
CTTSMN70B49D969Y
GENOVA (GE) VIA LODOVICO CALDA, 30/8
139821
CAVALLARO GAETANO
CVLGTN61D10G273J
PALERMO (PA) VIA G. DE COSMI, 51
139822
CAVALLARO LUCIANO
CVLLCN69M19F205Q
CATANIA (CT) VIA DUCA DEGLI ABRUZZI 54
139823
CAVICCHIOLI ALESSANDRA
CVCLSN69L64A965U
SERMIDE (MN) VIA INDIPENDENZA, 76
139824
CAZZADOR ANDREA
CZZNDR76L02L407D
PREGANZIOL (TV) VIA BOSCHETTA, 68
139825
CECCARINI ANDREA
CCCNDR75P08H294T
RIMINI (RN) VIA FADA, 21
139826
CECCOMORI STEFANO
CCCSFN67M24G478S
PERUGIA (PG) VIA R. TORELLI, 29
139827
CECI GIUSEPPE
CCEGPP71B12B157J
BRESCIA (BS) VIA DELLA PALAZZINA, 62
139828
CECI LUCIANO
CCELCN78A03E155W
GRAVINA DI PUGLIA (BA) VIA POMPEI, 26
139829
CELENTANO ALESSIA
CLNLSS72M41F839K
IACURSO (CZ) VIA SAN DOMENICO, 75
139830
CELI ALESSANDRA
CLELSN72L57C352V
ROMA (RM) VIA CASSIA, 1110
139831
CELLI GRAZIELLA
CLLGZL71P49G482E
SPOLTORE (PE) VIA CHIETI, 13
139832
CELLI MASSIMILIANO
CLLMSM75E09H501Y
ROMA (RM) VIALE B. BUOZZI, 89
139833
CELOTTO ERICA
CLTRCE76S58G284N
PAVIA DI UDINE (UD) VIA TRIESTE, 19
139834
CENSORI DANILO
CNSDNL72C24L103N
TERAMO (TE) V.C.COLOMBO 146 S.N.TORDI
139835
CESARETTO GLORIA
CSRGLR77P43D416U
TAVERNERIO (CO) VIA ROMA 19
139836
CETRARO SAMUELE
CTRSML74A07E783Y
MACERATA (MC) STRADA CLUENTINA, 28
139837
CHERICI AMALIA
CHRMLA70C68F839B
CASERTA (CE) PIAZZA PITESTI 5
139838
CHIACCHIO PAOLO
CHCPLA75L11F839H
NAPOLI (NA) PARCO COMOLA RICCI 98
139839
CHIARELLI GIOVANNA
CHRGNN74B66D005O
MANDATORICCIO (CS) VIA BOLOGNA N. 1
139840
CHIODI CARAMELLA CRISTINA
CHDCST69T60L872J
VIGEVANO (PV) CORSO MILANO 34/B
139841
CHITTOLINA GIOVANNI
CGTGNN75B26B110D
MANTOVA (MN) VIA CARLO POMA, 24
139842
CIARDO GIANLUCA
CRDGLC69A14Z133H
ALESSANO (LE) PIAZZA S. ANTONIO, 23
139843
CICCO STEFANIA
CCCSFN72A53G642O
CALALZO DI CADORE (BL) VIA CARDUCCI, 60
139844
CICERALE ANTONIO
CCRNTN74E24L273W
TORREMAGGIORE (FG) V.P. AMEDEO GRAVINA, 21
139845
CICERO PIER VINCENZO
CCRPVN72R20M089V
CATANIA (CT) VIA LIBERTÀ, 150
139846
CIFALINÒ MATTEO
CFLMTT77M10C816K
PIACENZA (PC) VIA MILLO 24
139847
CIGNA FRANCESCO
CGNFNC75E11B602H
CANICATTÌ (AG) VIALE DELLA VITTORIA, 57
139848
CIOCCA CRISTINA
CCCCST76A63B041K
ROMAGNANO SESIA (NO) VIA DONETTI 8
139849
CIPRARI EMILIANO
CPRMLN74E28H501Y
ROMA (RM) VIA OSTIENSE, 121
139850
CIPRO ELENA
CPRLNE71R65B715K
ROSÀ (VI) VIA MAZZINI, 85/D
139851
CITTERIO ALBERTO
CTTLRT74M15B729O
VERANO BRIANZA (MI) VIA ISONZO, 4/A
139852
CIUFFREDA MARCELLO
CFFMCL70T18F839U
NAPOLI (NA) VIA DELL'EPOMEO, 63
139853
CIURLIA ROCCO
CRLRCC70E20B936P
TAURISANO (LE) VIA G. DONIZETTI, 16
139854
COCO SALVATORE
CCOSVT75B09G597X
RIPOSTO (CT) VIA C. D'URSO, 26
139855
CODECASA MARIA GIULIA
CDCMGL68R64F205Q
CASOLTA DI MULAZZANO (LO) VIA TRICOLORE, 4
139856
COLAIANNI DIANA
CLNDNI71M62F839G
QUARTO (NA) VIA MATTEOTTI, 20
139857
COLANGELO GIUSEPPE
CLNGPP63H16Z133Q
BISCEGLIE (BA) VIA CARRARA REDDITO, 87/E
139858
COLAVITA STEFANO
CLVSFN71C07F257M
VIGNOLA (MO) VIA BONTEMPELLI 280
139859
COLELLA ANTONIO
CLLNTN67A14B180Z
PRESICCE (LE) VIA MARCHE, 68
139860
COLLODEL DONATELLA
CLLDTL64A67A859G
VALDENGO (BI) VIA IV NOVEMBRE 30A
139861
COLUCCIA DANIELA
CLCDNL74S60H501L
ROMA (RM) VIA MONTIGLIO, 41
139862
COLUMBANO ANTONELLO
CLMNNL70L31B354U
SELARGIUS (CA) VIA S. PELLICO, 3
139863
CONDELLO DOMENICO
CNDDNC69M28F620G
AVEZZANO (AQ) VIA MONSIGNOR BAGNOLI, 74
139864
CONDEMI GIUSEPPE
CNDGPP72A28F839I
PORTICI (NA) VIALE ASCIONE, 23
139865
CONGIU ANNA LIANA
CNGNLN69L69E441F
ASSEMINI (CA) VIA TIRSO, 17
139866
CONTI ROBERTO
CNTRRT74P21D142K
CREMA (CR) VIA INDIPENDENZA, 6/B
139867
CONTINO GIUSEPPE
CNTGPP65S06F299N
MARANO VICENZINO (VI) VIA SAN VINCENZO, 23
139868
CORÀ GIUSEPPE
CROGPP61S22F464R
VICENZA (VI) VIA EGIDIO DI VELO, 116
139869
CORDA ANTONINO
CDRNNN72A08I452L
CALANGIANUS (SS) VIA SABOTINO, 26
139870
CORGNATI PAOLO
CRGPLA76M24L840N
ARCUGNANO (VI) VIA CAZZALE, 12
139871
CORONA SILVIA
CRNSLV69R56G113V
CAGLIARI (CA) VIA LUNIGIANA, 14
139872
CORRADO BARBARA
CRRBBR74L59L049G
TARANTO (TA) VIA DANTE 400 E
139873
CORRIERE LAURA
CRRLRA76L51H792P
TORINO (TO) VIA ANDORNO, 28
139874
CORSALE CATIUSCIA
CRSCSC72M18D612F
FIRENZE (FI) VIA BARACCHINI, 7
139875
CORSALE LUCIANO
CRSLCN75P18G273D
ALTOFONTE (PA) VIA A. VESPUCCI, 7
139876
CORVISERI ARDESIA ANDREA
CRVNDR66A04C351K
ACI SANT'ANTONIO (CT) VIA LAVINIA, 161
139877
COSSU MARCO
CSSMRC69D09G015A
ARZACHENA (SS) VIALE ALDO MORO, 21
139878
COSTANZO GAETANO
CSTGTN69D02G348M
PARTINICO (PA) V.MATTARELLA VILL.LUNA II
139879
COVA ANTONIO
CVONTN36H13G113Z
ORISTANO (OR) VIA S. FARINA, 2
139880
COZZA D'ONOFRIO RAFFAELE
CZZRFL77D10C352Q
CARDINALE (CZ) C/DA PAFUMI, 5
139881
CRAPANZANO GIUSEPPE
CRPGPP74P02F205X
BRESCIA (BS) VIA DELLA VALLE, 50
139882
CRIVELLO STEFANO
CRVSFN67B02F839V
MARANO DI NAPOLI (NA) VIA MEROLLA, 20
139883
CROCICCHIO PATRIZIA
CRCPRZ75P47A773W
PAOLA (CS) VIA DELLE MIMOSE 12
139884
CUCCHI MARIO
CCCMRA73A09B157T
BORGOSATOLLO (BS) VIA MOLINO VECCHIO, 95
139885
CUCURULLO LUIGI
CCRLGU71C08B602V
CANICATTÌ (AG) C/DA REDA, sn
139886
CUOGHI MATTEO
CGHMTT75C16I462O
SASSUOLO (MO) VIA VENEZIA, 25
139887
CURCIO GIANPAOLO
CRCGPL78E17F839R
NAPOLI (NA) VIA PARCO GRIFEO 37
139888
CUSINATO ANTONIO
CSNNTN70E04C743S
VIGODARZERE (PD) VIA NATISONE, 22
139889
CUTRUPI GIUSEPPE
CTRGPP74E01F839E
NAPOLI (NA) C.SO VITT. EMANUELE, 481
139890
DAL MONTE MARCO
DLMMRC76P24E289D
IMOLA (BO) VIALE ZAPPI, 82
139891
DALLA TOFFOLA ELISA
DLLLSE72E65L407D
TREVISO (TV) VIEALE LUZZATTI, 86
139892
DALMONEGO ALESSANDRO
DLMLSN75R18L378K
MEZZOLOMBARDO (TN) VIA MORIGL, 36
139893
DAMIANO FRANCESCO
DMNFNC74A10L419C
TAURISANO (LE) VIA G. VERDI, 153
139894
DANIELE CARLO
DNLCRL72E09G693B
PONTE SAN NICOLÒ (PD) VIA RAFFAELLO SANZIO,14/A
139895
DANZI FAUSTO
DNZFST71D15G942Y
VAGLIO BASILICATA (PZ) VICO RAFFAELLO 20
139896
DAVOLI ANDREA
DVLNDR69D03H223Y
ROVERETO SUL SECCHIA (MO) VIA BENZI 1B
139897
DE BIASE ROSARIA
DBSRSR73H45H096W
PUTIGNANO (BA) VIA G. PASCOLI, 17
139898
DE BLASI MARIA AUSILIA
DBLMSL62D65D006F
LECCE (LE) PIAZZA REGINA MARIA, 1
139899
DE DONNO ROSARIA
DDNRSR64T44E038T
BRINDISI (BR) VIA VERONA, 23
139900
DE FALCO PIERLUIGI
DFLPLG69T28F839S
NAPOLI (NA) VIA CAVALLERIZZA CHIAIA 8
139901
DE FILIPPO STEFANIA
DFLSFN68D48E885B
MANFREDONIA (FG) VIA RIVERA, 53
139902
DE FRANCISCIS ALBA
DFRLBA65P56H501Q
NOCERA SUPERIORE (SA) VIA NAPOLI, 14
139903
DE FRANCISCIS ROSARIA
DFRRSR64E56G273J
NOCERA SUPERIORE (SA) VIA NAPOLI, 5
139904
DE FRONZO ILARIA
DFRLRI72E63A662K
BARI (BA) STRADA CARDUCCI, 11
139905
DE GASPERIS MASSIMILIANO
DGSMSM73A19A515B
AVEZZANO (AQ) VIA R. SANZIO, 11
139906
DE GENNARO FRANCESCO
DGNFNC76R04A783C
ROMA (RM) VIA PRENESTINA, 204
139907
DE LUCA ANTONIO
DLCNTN72B10E716R
LUCERA (FG) VIA ONORATO, 1
139908
DE LUCA RAFFAELE
DLCRFL74T18G813W
SCAFATI (SA) V. MARTIRI D'UNGHERIA 35A
139909
DE MORI VINCENZO
DMRVCN73D17E472G
LATINA (LT) VIA DELLA STAZIONE, 94
139910
DE NEGRI GABRIELE
DNGGRL73E16D442V
S.MARGHERITA D'ADIGE (PD) VIA 28 APRILE, 36
139911
DE NICOLA CONCETTA
DNCCCT72E71A783O
BENEVENTO (BN) VIA I. MORRA 16
139912
DE NITTIS CARLO
DNTCRL73A19E801R
MAGENTA (MI) VIA CAVOUR, 25
139913
DE PANFILIS VALERIA
DPNVLR68T61I804H
SULMONA (AQ) VIA ISTRIA, 9
139914
DE PIAZZI STEFANIA
DPZSFN73R57L175O
TIRANO (SO) VIA VALORSA, 2
139915
DE RIENZO MONICA
DRNMNC71C50A399O
SANT'ARSENIO (SA) VIA CAFARO, 32
139916
DE SALVATORE ANNA GRAZIA
DSLNGR74E54H793C
LECCE (LE) V.LE G. ROSSINI, 82
139917
DE SENA MONICA
DSNMNC77R49F257M
MODENA (MO) VIA STRADELLA 307/1
139918
DE SIMONE VINCENZO
DSMVCN71R27C129W
TORRE ANNUNZIATA (NA) VIA PROTA, 67/A INT. 12
139919
DEL MONACO MARIABRIGIDA
DLMMBR71L47B963N
MADDALONI (CE) VIA MATILDE SERAO 85
139920
DELL'ACQUA ERMENEGILDA
DLLRNG75P41F158T
MESSINA (ME) VIA LIGURIA IS 12
139921
DELL'AQUILA GIUSEPPE
DLLGPP68T30A662J
CORATO (BA) VIA E CARAFA, 152
139922
DEMAIO DONATANTONIO
DMEDTN77L07I158F
SAN SEVERO (FG) VIA ROSMINI, 89
139923
DEMARINIS LUCIA
DMRLCU72H54C134X
CASTELLANA GROTTE (BA) VIA LUIGI CADORNA, 22
139924
DEMOLA GIACOMO
DMLGCM74S01F205Y
ROZZANO (MI) VIA MANDORLI, 7
139925
DENTICO PIERANGELO
DNTPNG46E31L049J
TARANTO (TA) VIA DANTE N. 298
139926
DEOTTO MONICA
DTTMNC69C58L195E
VERZEGNIS (UD) VIA CARDUCCI, 8
139927
DESSENA ENZO
DSSNZE73A26G015G
OLBIA (SS) VIALE ALDO MORO, 321
139928
DESSIMONI DANIELA
DSSDNL77A42L378T
CEMBRA (TN) VIA CALOVI, 13
139929
DI BIANCO MARIACARMELA
DBNMCR73T51H579T
ROSSANO (CS) VIA G.CESARE 1
139930
DI CASTRI ANTONIO
DCSNTN72H16B180T
FRANCAVILLA FONTANA (BR) VIA PIETRO COSTANTINO 9
139931
DI CASTRI COSIMO
DCSCSM68D17D761R
FRANCAVILLA FONTANA (BR) CONTRADA CANTAGALLO KM 5
139932
DI CERBO SALVATORE
DCRSVT75L22086C
DUGENTA (BN) CDA CANTALUPI, 38
139933
DI CESARE ANNAROSA
DCSNRS72T65I158O
TORREMAGGIORE (FG) VIA MONTANARA, 55
139934
DI GAETANO GAETANO
DGTGTN66B07E946M
TRANI (BA) VIA CAVOUR, 113
139935
DI GAETANO MARTA
DGTMRT70T58C514Q
STORNARA (FG) VIA LEVANTE, 68
139936
DI LAURO PAOLO
DLRPLA46A01D643M
FOGGIA (FG) V.LE G. DI VITTORIO, 188
139937
DI LUCCHIO GIANPAOLO CRISTIAN
DLCGPL76B28D643M
RIONERO IN VULTURE (PZ) VIA MONTICCHIO snc
139938
DI MAIO FILOMENA
DMIFMN71C63G812L
BRUSCIANO (NA) VIA QUATTROMANI, 16
139939
DI MARO GIUSEPPE
DMRGPP68A01G309F
MARANO DI NAPOLI (NA) VIA S. ROCCO, 51/A
139940
DI MEGLIO GIUSEPPE
DMGGPP75R17E329K
ISCHIA (NA) V. NUOVA CARTAROMANA, 111
139941
DI MUOIO COSTABILE
DMICTB48B22G063V
SANTO STEFANO TICINO (MI) VIA TRIESTE, 26
139942
DI NARDO VINCENZO
DNRVCN72R05A662D
BISCEGLIE (BA) VIA VILLA FRISARI, 51
139943
DI NOLFO PAOLA
DNLPLA77C62B429M
PALERMO (PA) VIA DEI NEBRODI, 138
139944
DI PAOLO FABRIZIO
DPLFRZ67P05H501S
ROMA (RM) VIA PIERO FOSCARI, 70
139945
DI PASQUALE CARMELA
DPSCML76D69A638D
BARCELLONA POZZO/G. VIA CATILI, 86/E
139946
DI PINO GAETANO
DPNGTN53P04G377K
BROLO (ME) VIA A. DE GASPERI, 13
139947
DI RUSSO FRANCESCA
DRSFNC76P56E472E
LATINA (LT) VIA APRILIA, 33
139948
DI TEODORO DANIELE
DTDDNL69H17H501Q
SILVI (TE) VIA V. BINDI, 22
139949
DI VASTO MARIATERESA
DVSMRT74H43C349K
CASTROVILLARI (CS) VIA ACQUAFORMOSA 12
139950
DIDONÈ LUCA
DDNLCU73S21B563X
PIAZZOLA SUL BRENTA (PD) V.SILVESTRO CAMERINI, 35
139951
DIONISI ALESSANDRA
DNSLSN75E64B006B
BORGO VALSUGANA (TN) VIA TEMANZA, 14
139952
DIPAOLA MARIA
DPLMRA73H44C514R
SAN FERDINANDO DI P. (FG) VIA F. NITTI, 2
139953
DISANTI FABIO
DSNFBA71D15G482N
PSCARA VIA T. D'ANNUNZIO, 3
139954
DONATANTONIO SERGIO
DNTSRG63R08A489T
MANOCALZATI (AV) VIA FEDERICI SNC
139955
DONATI FRANCESCO
DNTFNC74H27G273N
PALMI (RC) CONTRADA SCINÀ, 144
139956
DONATO CATERINA
DNTCRN69M57M208B
LAMEZIA TERME (CZ) VIALE DEI MILLE, 160
139957
DONATO DANIELA
DNTDNL65P53F299N
PORTO EMPEDOCLE (AG) VIA PARINI, 5
139958
DONIZETTI IGOR
DNZGRI72H08A794Z
BRUSAPORTO (BG) VIA CANTALUPA, 3
139959
DONZELLA CARMELA
DNZCML71H47I535L
SCICLI (RG) VIA LUGANO 3
139960
DOSE ARMIDA ROSARIA
DSORDR70S41F839C
NAPOLI (NA) VIA PONTI ROSSI, 188
139961
DURANTE MARIA
DRNMRA71H56D122A
CROTONE (KR) VIA DEI MILLE, 12
139962
D'ABUNDO ROSANNA
DBNRNN67B46F839L
FORIO (NA) VIA CASA MIGLIACCIO 27
139963
D'AGOSTINO CARMELINA
DGSCML73E47Z112H
MONTEFALCIONE (AV) VIA IANTOSCA, 21
139964
D'ALESSIO UMBERTO
DLSMRT74B11I234M
LANDRIANO (PV) VIA XXV APRILE, 22
139965
D'AMBROSI ANGELA RITA
DMBNLR63E44F205M
BOLLATE (MI) VIA BERLINGUER, 30
139966
D'AMBROSIO ILARIA
DMBLRI70E50H703F
SALERNO (SA) VIA PANORAMICA 29
139967
D'ANDRIA MAURO
DNDMRA74P18E815Y
PORTO CESAREO (LE) VIA 131 DA DENOMINARE, 36
139968
D'ANGELO GIUSEPPE
DNGGPP75P20G230Y
S EGIDIO MONTE ALBIN (SA) VIA NAZARIO SAURO, 5
139969
D'APOLITO MICHELE
DPLMHL77S04D150Q
CREMONA (CR) VIA PERSICO, 110
139970
D'AURIA CHRISTIAN
DRACRS75L30L781P
ANGRI (SA) VIA DEI GOTI, 180
139971
D'AUTILIA DAMIANO
DTLDMN75A13B936F
LECCE (LE) VIA FILIPPO BACILE, 27
139972
D'AVANZO GAETANO
DVNGTN75H08A509R
AVELLA (AV) V.MADONNA DEL CARMINE, 5
139973
D'ERMO AMATO
DRMMTA49B10G813R
POMPEI (NA) VIALE G. MAZZINI, 83
139974
D'ESPOSITO IMMA
DSPMMI71P69F839G
S. GIORGIO A CREMANO (NA) VIA R. LUXEMBURG, 19
139975
D'IGNAZI BRIGIDA
DGNBGD74L47H769T
SPINO D'ADDA (CR) VIA MONSIGNOR QUAINI, 16D
139976
D'INVERNO GREGORIO
DNVGGR71H04A024U
ACERRA (NA) VIA DEI MILLE, 72
139977
D'IPPOLITO SIMONE
DPPSMN77M31B519Z
CAMPOBASSO (CB) VIA E. DE AMICIS, 7
139978
D'ONGHIA SALVATORE
DNGSVT74C20A662H
VALENZANO (BA) VIA MARTIRI DI NASSIRYA4A
139979
ELEFANTE GIUSEPPINA
LFNGPP74M70B180G
SAN VITO D NORMANNI (BR) VIA SAN DOMENICO 95
139980
ESPOSITO RAFFAELE
SPSRFL70H04F839P
NAPOLI (NA) VIA A. SCARLATTI, 60
139981
EVANGELISTA LUIGI
VNGLGU74R31A883U
BISCEGLIE (BA) VIA S. CHIARA D'ASSISI 6D
139982
FABBRI CRISTINA
FBBCST73C50E289M
IMOLA (BO) VIA CAPPELLI, 2/C
139983
FABIANI SILVIA
FBNSLV73M69F205J
MILANO (MI) VIA M. QUADRIO, 15
139984
FACCHINI FRANCESCO
FCCFNC74H18B354X
PISA (PI) VIA S. ANDREA, 48
139985
FACOETTI ANTONIO
FCTNTN67H26L872L
VIGEVANO (PV) VIALE INDUSTRIA 164
139986
FAILLACE MARIA
FLLMRA74A49C002Z
CASSANO ALLO JONIO (CS) SALITA XX SETTEMBRE, 3
139987
FANTONI MARCO
FNTMRC72R06A182N
SANTO STEFANO BELBO (CN) LOCALITÀ ROBINI, 13
139988
FANTONI MICHELA
FNTMHL73B68G467H
SAN GIOVANNI PERSICETO (BO) VIA BOLOGNA, 3/A
139989
FAORO MARIAVALENTINA
FRAMVL72H46L840Y
BOLOGNA (BO) VICOLO SPIRITO SANTO, 16
139990
FARAGÒ GIULIO
FRGGLI67H07M140G
CATANZARO (CZ) VIA PAOLO SERRAO, 5
139991
FARDIN MASSIMILIANO
FRDMSM72S08F241H
MIRANO (VE) VIA PENSIERI, 1/B
139992
FARINA BRIAMONTE LUANA
FRNLNU75B53B963O
CASERTA (CE) VIA DE CILLIS, 1
139993
FARINA IVO
FRNVIO62M23G064O
ROMA (RM) V.P.ROMUALDO FORMATO, 19
139994
FARINA ROSALIA
FRNRSL71B45G230K
S.MARZANO S/SARNO (SA) VIA ENRICO BERLINGUER 113
139995
FARMESIO GENNARO
FRMGNR70D21F839J
SETTIMO TORINESE (TO) VIA COL DI NAVA, 5
139996
FATONE DONATELLA
FTNDTL71M60C632S
CHIETI (CH) VIA MADONNA D ANGELI, 105
139997
FATTERI GIUSEPPINA
FTTGPP73A46Z112L
CAGLIARI (CA) VIA SAN MICHELE, 3
139998
FAUCI SABRINA
FCASRN70A63I533N
SCIACCA (AG) VIA DEGLI SCOGLI, 11
139999
FAVA TOMMASO
FVATMS73M08E715A
SAN VITO (CA) VIA BARTOLETTI, 111/C
140000
FAVARO PAOLO
FVRPLA75R20G224M
ABANO TERME (PD) VIA SAN MARCO, 36
140001
FAZZOLARI NICOLA
FZZNCL65T13E321P
POLISTENA (RC) VIA TRIESTE, 8
140002
FEDERICO CONO
FDRCNO77T29G793E
TEGGIANO (SA) VIA INCARRATORA, 6
140003
FELICI FAUSTO
FLCFST67S06F839G
CASORIA (NA) VIA GIOVANNI GIOLITTI, 7
140004
FELICIONI ALESSANDRO
FLCLSN69A16I324C
PORTO SANT'ELPIDIO (AP) VIA G. VERDI, 49
140005
FERRANDINO LEONARDO
FRRLRD70C23I158T
BOLOGNA (BO) VIA DELLA GABELLA, 1
140006
FERRARA CAMILLO
FRRCLL71S24E329A
ISCHIA (NA) V. LEONARDO MAZZELLA, 50
140007
FERRARI ANDREA
FRRNDR75B28D150X
CREMONA (CR) VIA CARENA, 22
140008
FERRARO GIORGETTA
FRRGGT74D50A053V
CORIGLIANO CALABRO (CS) VIA G.GRONCHI 5
140009
FERRARO OLGA
FRRLGO76A59D086Z
MONTALTO UFFUGO (CS) V.G.VERDI LOC. TAVERNA 40
140010
FERRETTI FREDIANO
FRRFDN65H16E897J
CASTELLUCCHIO (MN) VIA B. BUOZZI, 10
140011
FERRI GIULIANO
FRRGLN73D07G920F
TORRE SAN PATRIZIO (AP) VIA GALLETTI, 13
140012
FILIPPI NICOLA
FLPNCL73L24L378F
ALBIANO (TN) VIA VERDI, 17
140013
FONTANA ANDREA CARLO
FNTNRC73M15I690S
MILANO (MI) VIA PAOLO FRISI 3
140014
FONTE GIUSEPPE
FNTGPP74S26D423F
CALATAFIMI SEGESTA (TP) VIA CINCINNATO 4
140015
FORMENTIN SABRINA
FRMSRN72P62F904Z
NOALE (VE) VIA BUCCHIGNANA, 10
140016
FORTELEONI GIOVANNI
FRTGNN74E06I452Z
OLBIA (SS) VIA MAMELI, 15
140017
FORTELEONI MARIO SALVATORE
FRTMSL74T23I452U
NUORO (NU) VIA JOSTO, 5
140018
FORTINO CATALDO
FRTCLD70C02Z112H
CARIATI M. (CS) VIA SCOGLIO, 7
140019
FORTUNATO MADDALENA
FRTMDL69L57F912A
NOCERA INFERIORE (SA) VIA VILLANOVA, 42
140020
FOTI ANNA
FTONNA66H57F158J
BARCELLONA POZZO G. (ME) VIA J.F. KENNEDY, 53/P3
140021
FRAGASSI ANGELA
FRGNGA71E65A662A
BARI (BA) V.GIOVANNI B.NENNA, 11
140022
FRAIETTA GIUSEPPE
FRTGPP74A09C352A
GUARDAVALLE (CZ) VIA PROVINCIALE, 89
140023
FRANCHINA DANIELE
FRNDNL76R13E507B
SOVICO (MI) V.MURATORI LODOVICO, 17
140024
FRANZÈ ELISA
FRNLSE74R54C351E
SIRACUSA (SR) VIA TISIA 111
140025
FRANZONI ALEX
FRNLXA75R07C312S
POZZOLENGO (BS) LOC. PIRENEI N. C. M.
140026
FUSCO SABRINA
FSCSRN74S64F839P
SANT'AGATA DÈ GOTI (BN) PIAZZA IV NOVEMBRE, 7
140027
GAETA PAOLA
GTAPLA71C60L049R
FRANCAVILLA AL MARE (CH) VIA NORA, 6
140028
GAETANO ANTONIO
GTNNTN75M08D122H
FELINO (PR) VIA MARCONI, 74/3
140029
GALANTE ALESSANDRO
GLNLSN74P03H703O
BATTIPAGLIA (SA) VIA ROMA 60
140030
GALASSO FRANCESCO
GLSFNC68L15H703H
ANGRI (SA) VIA CERVINIA, 100
140031
GALASSO PAOLA IDA
GLSPLD74H57L113J
MILANO (MI) VIA VARESE 17
140032
GALATÀ ANTONIO
GLTNTN73A26L063N
MELICUCCO (RC) V. GIUSEPPE VERDI, 50
140033
GALENDA ANDREA
GLNNDR69B22G224G
PADOVA (PD) VIA SAN MARCO, 141
140034
GALLI ALESSANDRA
GLLLSN76D67L682C
VARESE (VA) VIA BELLAVISTA, 20
140035
GALLI SIMONE
GLLSMN68T23D612T
BAGNO A RIPOLI (FI) VIA SAN ROMOLO, 44
140036
GALLO CONCETTA
GLLCCT68R64L063X
TAURIANOVA (RC) V.FRAN.SOFIA ALESSIO, 73
140037
GAMMARO GIUSEPPE
GMMGPP71P24Z112C
CASTROVILLARI (CS) VIA LUCIO GIOFFRÈ, 22
140038
GAPP PAUL
GPPPLA77D05A952X
BOLZANO (BZ) VIA BEATO ARRIGO 4B
140039
GARATTONI EMANUELE
GRTMNL73D14H294A
RIMINI (RN) VIA SIRANI 48
140040
GARDINALI ILARIA
GRDLRI73A56D548Q
FERRARA (FE) VIA MALPASSO, 68/F
140041
GARGANO ANTONINO
GRGNNN61P15G273V
PALERMO (PA) VIA G.SGARLATA 16
140042
GARGANO INCORONATA
GRGNRN69C50D643P
MERCATO SAN SEVERINO (SA) VIA T. SAN SEVERINO, 28
140043
GARRINI FABIO
GRRFBA76H07M125Z
GOITO-FR.CERLONGO (MN) VIA CERRI 130
140044
GARZILLI FRANCESCO
GRZFNC72H30A509A
SOLOFRA (AV) VIA CAPOSOLOFRA, 4
140045
GATTI FEDERICA
GTTFRC75R64H199P
RAVENNA (RA) VIA TEVERE, 19
140046
GAVA ALESSANDRA
GVALSN67P45M089B
VITTORIO VENETO (TV) VIA G. OBERDAN, 38 INT. 2
140047
GAYS ERIKA
GYSRKE76L59L219J
SAN MAURO TORINESE (TO) VIA TORINO, 270
140048
GELMINI LORENZO
GLMLNZ78D17F952E
NOVARA (NO) VIA DEL GALLO, 9 PERNATE
140049
GENTILE LEONARDO
GNTLRD67L28I158N
ANCONA (AN) VIA F. ENRIQUEZ, 21
140050
GENTILE MARCO
GNTMRC73A04F839M
NAPOLI (NA) VIA G.A. PASQUALE N. 44
140051
GENTILI SIMONE
GNTSMN71H14G713L
PISTOIA (PT) VIA BELFIORE, 4
140052
GHIGLIONE FRANCO
GHGFNC72D01H727D
BUSCA (CN) VIA CASTELLETTO, 139
140053
GIACHINI FRANCESCO
GCHFNC73T21G999Y
PRATO (PO) VIA TIZIANO, 11
140054
GIACHINO SANDRA
GCHSDR58D68L448Q
TROINA (EN) VIA MAGELLANO, 2
140055
GIACOVELLI VINCENZO ELIO
GCVVCN72C20F915D
NOCI (BA) VIA P. GOBETTI, 1
140056
GIANAROLI LUCA
GNRLCU76A10G393X
PAVULLO NEL FRIGNANO (MO) VIA PIAVE, 10
140057
GIANCRISTIANO MICHELINO
GNCMHL70L23B173O
BRIENZA (PZ) VIALE STAZIONE, 148
140058
GIANFREDA ALDO
GNFLDA74M02Z133I
MINERVINO DI LECCE (LE) VIA DON STURZO, 14
140059
GILARDENGHI STEFANO
GLRSFN73A26A182Z
CASTELCERIOLO (AL) VIA S GIULIANO, 121
140060
GIOFFRÈ MONICA IMMACOLATA
GFFMCM76M57H224S
MONTEBELLO JONICO (RC) C.DA PANTANO 15 SAL.JONIC
140061
GIOIA ANNAMARIA RITA
GIONMR69B62G187S
OSTUNI (BR) P.CURTATONE MONTANARA, 21
140062
GIOIELLO ANNA
GLLNNA75D48M208V
LAMEZIA TERME (CZ) VIA F. CILEA, 5
140063
GIORDANO FRANCESCO
GRDFNC74E27G786F
POLICORO (MT) VIA LATINA, 35
140064
GIORGIANNI GIOVANNI
GRGGNN73D01F206I
BARCELLONA P GOTTO VIA STATALE ORETO, 30
140065
GIOVANNINI ANDREA
GVNNDR72B16H501S
ROMA (RM) VIA CARLO SERENI, 15
140066
GIUGLIANO FILOMENA
GGLFMN75T53F839B
AFRAGOLA (NA) V.II TRAV. B. BUOZZI, 10
140067
GIULIANELLI AURELIO
GLNRLA77D29H501L
ROMA (RM) VIA CAMPODIMELE, 45
140068
GIULIANI FEDERICO
GLNFRC73D06E388L
JESI (AN) VIA BENIAMINO GIGLI, 6
140069
GIURIATO SABRINA
GRTSRN77B56A952E
BOLZANO (BZ) VIA ALESSANDRIA, 17
140070
GIUSTI FRANCESCO
GSTFNC73L13G230R
SALERNO (SA) VIA G. D'ANNA 12
140071
GOLINO CLEMENTE
GLNCMN74P26B963Z
MARCIANISE (CE) VIA VICENZA 16
140072
GOLINO GIUSEPPINA
GLNGPP73D66C726Y
CIRÒ MARINA (KR) VIA CASALE DIFESAPIANAsnc
140073
GRASSANI INNOCENZO
GRSNCN78D03L418Y
GRASSANO (MT) VIA A. DE GASPERI, 7
140074
GRASSINI PAOLO
GRSPLA68P28G702I
PISA (PI) VIA FRANCESCO PARDI, 5
140075
GRAVINA GIUSEPPINA
GRVGPP72C57B963R
PORTICO DI CASERTA (CE) VIA MONTELLO 2
140076
GRAZIOLI ADELE
GRZDLA74M67B715A
SAN PRISCO (CE) VIA DELL'ORIZZONTE, 9
140077
GRAZIOSI ADELE
GRZDLA77B45A944H
BOLOGNA (BO) VIA RIVA DI RENO, 118
140078
GRECO CARLO
GRCCRL70S25C351M
CATANIA (CT) V.PASSOGRAVINA, 245 INT.8
140079
GRECO MINA
GRCMNI73B63G793T
SANT'ARSENIO (SA) VIA FOSSO DEL MULINO, 25
140080
GREGORIS FRANCESCO
GRGFNC69T06G888X
AZZANO DECIMO (PN) VIA TRENTO, 14
140081
GRIGOLINI ALBERTO
GRGLRT71P20D458P
COSTERMANO (VR) LOC. MAONI ALTI, 21/A
140082
GRILLO MARIO
GRLMRA65D25F839Q
NAPOLI (NA) V.EPOMEO 496 P.CO EPOMEO
140083
GRITTA FABRIZIO
GRTFRZ72E27A773G
ROMA (RM) VIA DI VIGNA FABBRI, 28
140084
GUADAGNO IMMACOLATA
GDGMCL64M63F839D
NAPOLI (NA) PIAZZA ARENELLA, 7/H
140085
GUARINO LUCIA
GRNLCU67C45A512V
FRIGNANO (CE) VIA CONCORDIA 18
140086
GUARRACINO GIUSEPPINA
GRRGPP69C44G902I
PORTICI (NA) VIA PAGLIANO, 30
140087
GUCCIARDO NUNZIA
GCCNNZ72H48C342B
ENNA (EN) VIA ARCHIMEDE, 20
140088
GUERZONI SANDRA
GRZSDR66E46F240F
MIRANDOLA (MO) VIA MALVISTA 4
140089
GUIDO VALERIA
GDUVLR72L68F979W
OLBIA (SS) VIA DELLA STAMPA, 25
140090
GUINDANI CINZIA
GNDCNZ61S68D150O
VESCOVATO (CR) VIA PO, 4
140091
GULÌ ALFREDO
GLULRD65E23G273X
PALERMO (PA) VIA NOCE, 52
140092
GUZZO MARIA
GZZMRA76C59G273G
CASTELDACCIA (PA) STR.VICINALE BELLACERA,16
140093
IACOVIELLO KATIA
CVLKTA71D57E206V
GROTTAMINARDA (AV) VIA P. NENNI, 19
140094
IADEVAIA GIUSEPPINA
DVIGPP70L68G827F
SANT'ANGELO LODIGIANO (LO) VIA MONTESANTO, 5 SC. A
140095
IAGHER FRANCESCO
GHRFNC46B24H501Z
VENTIMIGLIA (IM) PGGIATA TRENTO E TRIESTE3
140096
IAGNEMMA DAVID
GNMDVD75T12A345Y
L'AQUILA (AQ) V.SALARIA ANTICA EST, 78B
140097
IANNACCONE MATILDE
NNCMLD72D47G620Y
PIETRAMELARA (CE) CONTRADA MURRO
140098
IANNACI NICOLA
NNCNCL75D13H558S
ROSARNO (RC) VIA CRUCICELLA, 39
140099
IANNANTUONI MICHELE
NNNMHL68L22E716I
PIEVE EMANUELE (MI) CASCINA TOLCINASCO
140100
IANNINI GIORGIO
NNNGRG78D27D005L
CORIGLIANO CALABRO (CS) VIA DELLE BEGONIE, 30
140101
IDILI SALVATORE
DLISVT64H06I452G
OLBIA (SS) VIA BASILICATA, 15
140102
IERVOLINO FERDINANDO
RVLFDN73T17G190W
MARSICO NUOVO (PZ) VIA SAN DONATO, 26
140103
INDRI RASELLI GIANGIACOMO
NDRGGC74R12B563M
PADOVA (PD) VIA SAN PIETRO, 55
140104
INFANTE FRANCESCO PIO LUIGI
NFNFNC76H21H926D
SAN SEVERO (FG) VIA CAVOUR, 10/A
140105
LA CARRUBBA EMANUELE
LCRMNL59S04C351K
CATANIA (CT) VIA GIOVANNINO, 7
140106
LA DELFA MARCO MARIA VALERIO
LDLMCM72H08C342J
VALGUARNERA CAROPEPE (EN) VIA E. FERMI, 8
140107
LA VIA VALENTINA
LVAVNT76A43H501L
ROMA (RM) VIA DELL'IMBRECCIATO, 95
140108
LACOPO ANTONIO
LCPNTN73M09D976Y
GERACE (RC) C.DA MERICI, 42
140109
LAGANÀ ANNALISA
LGNNLS76M46L219H
ROCCELLA IONICA (RC) VIA GIARDINI, 1
140110
LANDI MARIA ROSARIA
LNDMRS72R62H501Q
ROMA (RM) VIA CLAUDIO ASELLO, 11
140111
LANDRO MICHELE
LNDMHL72D06D969A
GENOVA (GE) VIA F. DONAVER, 10/19
140112
LANZA STEFANO
LNZSFN66E20L049Y
PULSANO (TA) VIALE CANNE, 34
140113
LAPADULA TOMMASO DIEGO
LPDTMS67C24F839L
NAPOLI (NA) P.ZA F. COPPOLA, 33/A
140114
LAROCCA IDA
LRCDIA74H64C793K
MONTESANO S/M (SA) V.MAZZIOTTO 88 FR.TARDIAN
140115
LAZZARONI DANIELA
LZZDNL75T52B777S
PIOBESI TORINESE (TO) VIA B. CROCE, 35
140116
LE DONNE STEFANO
LDNSFN73M13H501H
ROMA (RM) VIA ALBERICO ALBRICCI 16
140117
LEMBO LORENZA
LMBLNZ72B51H703X
SALERNO (SA) VIA B. CORENZIO, 35/B
140118
LEO ALBINA
LEOLBN73P65H703M
SIANO (SA) VIA PONTONE, 2
140119
LEONARDI CLARA MARIA LETIZIA
LNRCLR68M54C351N
CATANIA (CT) VIA T. FAZELLO, 47
140120
LEONARDO GIUSEPPE
LNRGPP66C01E932E
PIETRAMELARA (CE) VIA CROCI, snc
140121
LEONE IDA
LNEDIA73A41M208F
LAMEZIA TERME (CZ) VIA XX SETTEMBRE, 11
140122
LEZZOCHE ELISABETTA
LZZLBT69C41L049W
TARANTO (TA) VIA LUCANIA, 31
140123
LIBBRA SILVIA
LBBSLV77C61F257L
MODENA (MO) VIA VITERBO, 20
140124
LIGAS GIANLUCA
LGSGLC75H23F986B
CAGLIARI (CA) VIA ADA NEGRI, 9
140125
LIGORI GIANLUCA
LGRGLC74S03B936G
CUTROFIANO (LE) VIA E. FILIBERTO, 23
140126
LIONETTI GIUSEPPE
LNTGPP64M15A669S
BARLETTA (BA) VIA PAOLO RICCI, 18
140127
LO BIANCO ANDREA
LBNNDR72L29G702G
PISA (PI) V.S.MICHELE D.SCALZI 37/A
140128
LO CONTE LIBERATO
LCNLRT74L08A399P
ARIANO IRPINO (AV) VIA PARAGANO, 18
140129
LO MAGNO GIANFRANCO
LMGGFR74A18B745O
CALTANISSETTA (CL) VIA E. DE AMICIS, 89
140130
LO VUOLO IVAN
LVLVNI72R17G812Y
NOLA (NA) VIA MARIO DE SENA 55
140131
LOCATI ROBERTO
LCTRRT67D12A794E
ARCENE (BG) VIA G. VERDI, 19
140132
LOCCI FEDERICA
LCCFRC72M52F241J
MARTELLAGO (VE) VIA FRASSINELLI, 225 OLMO
140133
LOIACONO SALVATORE
LCNSVT63H30L068M
PADOVA (PD) VIA JACOPO STRETTO, 1
140134
LOMBARDINI SIMONE
LMBSMN72P25C573B
CESENATICO (FO) VIA AURELIO SAFFI, 86
140135
LOMBARDO FRANCESCO
LMBFNC75E09D122B
CROTONE (KR) VIA PITAGORA, 20
140136
LOMBARDO RENATA
LMBRNT67T66E329H
SCAFATI (SA) V.D.RESISTENZA VI TRAV.
140137
LONGHI MARIA PIA
LNGMRP72E44H501Y
ROMA (RM) VIA ARCINAZZO ROMANO 9
140138
LONGO LOREDANA LUCIA
LNGLDN69T51E873N
MAMMOLA (RC) PIAZZA MERCATO, 78
140139
LORI ALESSIO
LROLSS76E20H501Y
ROMA (RM) VIA AULO PLAUZIO, 5
140140
LOTESORIERE BEATRICE
LTSBRC75M63H501P
ROMA (RM) VIA DEI SAVORELLI, 11
140141
LOVATO SIMONE
LVTSMN78E19A459X
ARZIGNANO (VI) VIA GIACOMO PUCCINI, 1/6
140142
LUCCISANO VINCENZO
LCCVCN70P07L063I
CITTANOVA (RC) VIA A. DE GASPERI, 69
140143
LUCE PAOLA
LCUPLA76H68A509K
CESINALI (AV) VIA PROVINCIALE, 8
140144
LUNATI SONIA
LNTSNO76S46F205E
MILANO (MI) VIA CAMILLO GIUSSANI, 7
140145
L'ADDOMADA ANNA
LDDNNA63B48E645U
LOCOROTONDO (BA) C/DA MAVUGLIOLA SEZ 7 277
140146
MACCHETTO CHIARA
MCCCHR73P59A859Z
BIELLA (BI) VIA LAMARMORA, 10
140147
MACCHIA EDOARDO
MCCDRD71R13C975M
MAZZANO (BS) VIA SANTI, 30
140148
MAGAZÙ ENRICO
MGZNRC70R21D250O
CUNEO (CN) VIA A. BASSIGNANO 11
140149
MAGISTRO RITA LUCIA ANNA
MGSRTI49M64D643Z
FOGGIA (FG) VIA LUIGI ROVELLI, 44
140150
MAIELLARO CIRO
MLLCRI70T27E716I
LUCERA (FG) VIA PIETRO NENNI, 7
140151
MAIELLARO LUIGI
MLLLGU65A20A662Z
POLIGNANO A MARE (BA) VIA TEN RECUPERO, 26
140152
MAIONE ANGELA
MNANGL65P46G812O
MARIGLIANO (NA) C.SO VITTORIO EMANUELE,44
140153
MALLARDO GIUSEPPE
MLLGPP74P23F799M
GIUGLIANO I CAMPANIA (NA) VICO GIUGLIANELLO, 75
140154
MALNATI DAVIDE
MLNDVD75B03L682D
COMO (CO) VIA MURALTO 29
140155
MAMMINO ORAZIO
MMMRZO67A19C351F
TRECASTAGNI (CT) VIA BEATO ANGELICO, 2
140156
MANFRIANI CRISTIANA
MNFCST69C67B036T
BORGO SAN LORENZO (FI) VIA G. FRANCESCHI, 5
140157
MANFRIANI MATTEO
MNFMTT75E22D612V
BORGO SAN LORENZO (FI) VIA I MAGGIO, 3
140158
MANGANARO ALBERTO
MNGLRT65C09H501U
ROMA (RM) VIA DONNA OLIMPIA, 152
140159
MANGIAFICO MAURIZIO
MNGMRZ71S17I754W
SIRACUSA (SR) VIALE SANTA PANAGIA 136G
140160
MANTOVANI PAOLO
MNTPLA68L02A703Q
ROMANO D'EXXELINO VIA M. BUONARROTI, 25
140161
MANUZZI MARCELLA
MNZMCL71P68D612W
DOVADOLA (FO) VIA G. MATTEOTTI,1
140162
MANZATO GIANNA
MNZGNN76M58H823L
PIEVE DI SOLIGO (TV) VIA G E P POSSAMAI, 4/1
140163
MARCELLI SILVIA
MRCSLV61B53F942Q
NOTARESCO (TE) VIA G. AMENDOLA, 1
140164
MARCHETTI PAOLA
MRCPLA75D53L388P
BRUSAPORTO (BG) VIA VERDI, 1
140165
MARCHIORI FILIPPO
MRCFPP75E28F241Z
MIRANO (VE) VIA DEI DORI, 29
140166
MARETTO TOMMASO
MRTTMS76S19G224B
PADOVA (PD) VIA CAPRERA, 27
140167
MARFIA MARIA CONCETTA
MRFMCN64E48A239C
ALTOFONTE (PA) V.MARIANNA DI CARLO, 21
140168
MARIANI ANTONIO
MRNNTN75B26F839A
FRATTAMAGGIORE (NA) CORSO EUROPA, 33
140169
MARINELLI TERESA
MRNTRS65M62E205P
FIUMICINO (RM) VIA COPENAGHEN, 22
140170
MARINO DAVIDE
MRNDVD74C30I158D
SANNICANDRO GARGANICO (FG) VIA LAURO, 23
140171
MARINO MARIA TERESA
MRNMTR72C62A321M
ANZI (PZ) VIA BUONARROTI, 15
140172
MARRONE DOMENICO
MRRDNC66L23D643B
MANTOVA (MN) VIA PO, 7/B
140173
MARRONE GIANLIBORIO GAETANO
MRRGLB74C05D423K
PALERMO (PA) VIA GIOIAMIA 12
140174
MARRONE GIOVANNI
MRRGNN67B12I234F
CASERTA (CE) V.MARCHESIELLO 141 G.P.
140175
MARTELLOTTA ANSELMO
MRTNLM78R27D086B
MILANO (MI) VIA G. MEDA, 35
140176
MARTINELLO VANESSA
MRTVSS73H44D442P
LOZZO ATESTINO (PD) VIA LANZETTA, 57
140177
MARTUCCI GIORGIO
MRTGRG66P30C129S
SAN NICOLA LA STRADA (CE) VIA DE GASPERIS 98
140178
MASIA SALVATORE ANTONIO
MSASVT67R16I452B
SASSARI (SS) VIA SIGLIENTI, 7/A
140179
MASINI SUSANNA
MSNSNN66L67E202N
GROSSETO (GR) VIA BACH, 20
140180
MASOLINI TIZIANA
MSLTZN73T60I441B
SEVESO (MI) VIA FEDERICO ZEUNER, 3
140181
MASU MAGDA
MSAMGD64P41L093R
TEMPIO PAUSANIA (SS) VIA SOLFERINO, 6
140182
MATINI ROSANNA
MTNRNN59E49H501B
ROMA (RM) P.ZA FRANCESCO CUCCHI, 3
140183
MATTEUCCI GIAMPIERO
MTTGPR75L04A662I
BARI PALESE*R (BA) VIA LA CROCE, 43
140184
MATTIA SVEVA
MTTSVV76E47G224T
PADOVA (PD) VIA G. GIOLITTI, 59
140185
MATTO STEFANO
MTTSFN72H11F839Y
NAPOLI (NA) VIA A. OMODEO, 120
140186
MAURELLI ALESSANDRA
MRLLSN73D51C773K
POMEZIA (RM) VIA OVIDIO, 44
140187
MAZZEO ALESSANDRO
MZZLSN73M01E506Q
LECCE (LE) V.PROV.LECCE VERNOLE, 6
140188
MEGLIOLI FEDERICA
MGLFRC74D42I462E
CASTELLARANO (RE) VIA SAN MICHELE, 10
140189
MELIZZI SIMONA BENEDETTA
MLZSNB71S63F205B
MILANO (MI) VIA OSOPPO, 7
140190
MELLO ANNA
MLLNNA76A42C978S
CARMIANO (LE) VIA GAGLIARDINA, 31
140191
MENCHINELLA SAMANTHA
MNCSNT75T61F205C
ROZZANO (MI) VIA LAMBRO, 85
140192
MERLIN SARA
MRLSRA75E54B563H
PADOVA (PD) VIA DOTTORI, 24
140193
MERZARI ROBERTO
MRZRRT71729B157Y
BARDOLINO (VR) VIA GARSENDINO, 5/3
140194
MESSERA MIRKO
MSSMRK74L22E289S
OZZANO DELL'EMILIA (BO) VIA MAZZINI, 37
140195
MESSINA FABIO
MSSFBA74L12C773N
CIVITAVECCHIA (RM) VIALE G. MATTEOTTI, 25
140196
MESSINA PIETRO
MSSPTR74L30D423O
TRAPANI (TP) VIA NICOLÒ RICCIO, 39
140197
METELLI VINCENZO
MTLVCN70A17E330B
ISCHIA DI CASTRO (VT) VIA MONTEBELLO, 75
140198
MICHIELI FADIA
MCHFDA71M57G888D
AZZANO DECIMO (PN) VIA BORGO FACCA, 4
140199
MICHIORRI LARA
MCHLRA71E52G763Z
POGGIO MIRTETO (RI) VIA G. FELICI, 39
140200
MIGLIOZZI GIUSEPPINA RITA
MGLGPP75P61A794O
CAIANELLO (CE) VIA CERASELLE, 191
140201
MILANO MARIO
MLNMRA71T24M208S
SALERNO (SA) VIA R. DI PALO, 8
140202
MINISCHETTI VINCENZO
MNSVCN72E25I158B
SAN SEVERO (FG) V.P.MATTEO DA AGNONE, 29
140203
MIRABELLA GIUSEPPE CRISPI
MRBGPP69R25B429J
CALTANISSETTA (CL) V. FILIPPO PALADINI, 75
140204
MIRALDI MARCO
MRLMRC76T01L628P
VALLO DELLA LUCANIA (SA) VIA S.MARIA DI LORETO 22
140205
MOCCI CLAUDIA
MCCCLD76T48H501K
ROMA (RM) VIA ADOLFO RAVÀ, 30
140206
MOCCI MARA
MCCMRA76S68B354X
VILLASOR (CA) VIA CARPENTIERI, 14
140207
MOCCIONE ANNAMARIA
MCCNMR72P58E919K
TORRE ORSAIA (SA) V. CESARE BATTISTI, 32
140208
MOCELLA ANTONELLA
MCLNNL69L49F839N
S ANGELO D LOMBARDI (AV) VIA BARTOLOMEI
140209
MONDELLI GIOVANNA
MNDGNN73S44A662S
SANNICANDO DI BARI (BA) V. MARTIRI DI KINDÙ, 102
140210
MONFREDA ROCCA
MNFRCC75M65L425G
CASAMASSIMA (BA) VIA L. DA VINCI, 30
140211
MONTANARO MARIO GIUSEPPE
MNTMGS69S20A801S
BERNALDA (MT) VIA DE CHIRICO, 8
140212
MONTINARO DANIELA
MNTDNL70H54E506D
MONTERONI DI LECCE (LE) VIA L. EINAUDI, 27
140213
MONTUORI GIUSEPPE
MNTGPP75L12L845S
PIANO DI SORRENTO (NA) CORSO ITALIA, 237
140214
MONTUORI TOMMASO
MNTTMS72R12H501X
SUTRI (VT) VIA MONTE TOPINO, 1
140215
MORETTI CRISTINA
MRTCST70S47L319Q
VENEGONO INFERIORE (VA) VIA DELLE QUERCE, 7
140216
MORSELLI ALESSANDRO
MRSLSN75L29D960H
GELA (CL) VIA OLANDA, 21
140217
MOSCA ALEXIA
MSCLXA72H53L117Y
TERNI (TR) V.G. MENOTTI SERRATI,13/B
140218
MOSCA SAMUELA
MSCSML77L56H211T
RECANATI (MC) VIA GAETANO KOCH, 3
140219
MOSCATO MAURIZIO
MSCMRZ64L04B492M
CAMPAGNA (SA) VIA PUGLIETTA, 5
140220
MULEO ALESSANDRA
MLULSN75L61G478Y
PERUGIA (PG) PIAZZA PICCININO, 13
140221
MUMOLI FRANCESCO
MMLFNC67E13C352P
TARANTO (TA) VIA F. CRISPI, 47
140222
MUNERATO MARCO
MNRMRC75T25A952N
BOLZANO (BZ) VIA TORINO 70
140223
MUOIO DANIELA
MUODNL71S53D086W
RENDE (CS) VIA G. DE CHIRICO, 246
140224
MURA TIZIANA
MRUTZN72S65G203S
OLBIA (SS) VIA BELLUNO, 48
140225
MURA VALERIA
MRUVLR75A60G203L
PATTADA (SS) VIA ISTRIA, SN
140226
MURACA FRANCESCO
MRCFNC75M01M208N
LAMEZIA TERME (CZ) VIA SAC A VESCIO, 15
140227
MURACA MARIO
MRCMRA70M26E678B
CROSIA (CS) VIA TURATI, 27
140228
MUSOLLA FRANCESCO
MSLFNC71C19G888I
PORDENONE (PN) PIAZZA XX SETTEMBRE, 24
140229
MUTO STIRPARO LEONARDO
MTSLRD70D30D236V
BOLOGNA (BO) VIA MATTEUCCI, 4
140230
NADDEO TOBIA
NDDTBO70E27H703J
SAN CIPRIANO PICENTINO (SA) VIA CAMPIGLIANO, 113
140231
NALESSO GIOVANNI
NLSGNN73C05C743U
CURTAROLO (PD) VIA DEL DONATORE, 11
140232
NALLI RITA
NLLRTI78T43G693F
PADOVA (PD) VIA MANNO DELLA BRANCA, 2
140233
NANNIZZI LORENZO
NNNLNZ78P07L219K
MODENA (MO) VIA B.AVANZINI 17
140234
NAPOLI MAURO
NPLMRA75L02H703R
SALERNO (SA) VIA PIETRO DEL PEZZO 54/A
140235
NAPOLITANO FABIO
NPLFBA76T14B180X
BRINDISI (BR) VIA CESARE BATTISTI, 4
140236
NAPOLITANO MICHELINA
NPLMHL68A41I073A
NOLA (NA) VIA NAZ DELLE PUGLIE, 85
140237
NAPOLITANO PASQUALE
NPLPQL76B27G975E
SCALEA (CS) C.DA FORESTA, 11
140238
NAPOLITANO PASQUALE
NPLPQL63S22C929Y
COMIZIANO (NA) V.PROV. PER RISIGLIANO 12
140239
NARDUCCI GIUSEPPE
NRDGPP76C29B519Z
CAMPOBASSO (CB) VIA DE GASPERI, 38
140240
NASTASI MARIA ADELE
NSTMDL75P61C286N
CASTELVETRANO (TP) VIA F. DE SANCTIS, 20
140241
NASTI ALBERTO
NSTLRT65E06E906S
MARANO DI NAPOLI (NA) VIA ARBUSTO, 9
140242
NATALE STANISLAO
NTLSNS72R22B963M
CASERTA (CE) VIA BOITO, 46
140243
NEGHERBON GABRIELE
NGHGRL72R28C794X
MALÈ (TN) VIA MERANO, 10
140244
NEGRI ALESSANDRA
NGRLSN68M59G224D
PADOVA (PD) VIA SAN MARCO, 141
140245
NEGRINI CHIARA
NGRCHR73R58A944A
BOLOGNA (BO) VIA DELLA ZECCA, 1
140246
NERI LUCA
NRELCU77D14H501N
ROMA (RM) VIALE AFRICA, 106
140247
NEROZZI DANIELE
NRZDNL69B23G674I
PONTE SAN NICOLÒ (PD) VIA PALLADIO, 24/A
140248
NICASTRI PIETRO
NCSPTR70T24C725A
CIRÒ (KR) VIA SAN GAETANO, 92
140249
NICOLINI SERENA
NCLSRN72D51L736M
LORIA (TV) V. FRATELLI PINARELLO, 23
140250
NICOLOSO ANNA LUCIA
NCLNLC66L67A766B
BELPASSO (CT) VIA V.EMANUELE II 35/37
140251
NICOLÒ GIUSEPPINA
NCLGPP75E42B963V
MARZANO APPIO (CE) VIA TORELLO, 5
140252
NIEDDU CARMEN
NDDCMN74H70E788B
BORTIGALI (NU) V.S.ELENA, 41 FR.MULARGIA
140253
NIERO MARINO
NRIMRN70A17F241J
PIANIGA (VE) VIA CAVIN MAGGIORE, 367
140254
NIGRO CLAUDIO
NGRCLD71R02A717F
BATTIPAGLIA (SA) VIA OLEVANO 53
140255
NIGRO MARISA
NGRMRS68P61A717J
SALERNO (SA) VIA OROFINO LUCIO, 47
140256
NITTI MICHELE
NTTMHL68P15L049O
TARANTO (TA) VIA FEDERICO II, 2/16
140257
NKOPA PANDIA FRANCIS
NKPFNC65P11Z306B
MACERATA (MC) VIA M. PANTALEONI, 89
140258
NOSTRO FILIPPO
NSTFPP72T22L063K
S.CRISTINA D'ASPROM. VIA ASPROMONTE, 80
140259
OLIVA MEDIN DAVIDE
LVMDVD68C05L840F
ARCUGNANO (VI) VIA MONTE CASTELLANO, 22
140260
OLIVIERI LUCA
LVRLCU72P06G015X
OLBIA (SS) VIA ZANDONAI, 54
140261
ORECCHIONI GIAMPAOLO
RCCGPL74A27G258H
PALAU (SS) VIA FOLGORE, 6
140262
ORSI MARCO MARIA
RSOMCM73B04F205O
MILANO (MI) VIALE CASTELVETRO 5
140263
ORSINI ROBERTO
RSNRRT71D07G482E
PESCARA (PE) VIA MONTE ACQUAVIVA, 37
140264
ORTU ALBARITA
RTOLRT75H61B354N
SERRAMANNA (CA) VICO I CAVOUR, 1
140265
OSTUNI LORENZO
STNLNZ73T17H501X
GRAVINA DI PUGLIA (BA) VIA M. LETTIERI, 21
140266
PACIELLO DOMENICO
PCLDNC58T12C514W
CERIGNOLA (FG) VIA PORTICI, 38
140267
PACILIO IAFET
PCLFTI74L24D708H
ROCCASSECCA (FR) VIA GARIGLIANO, 6
140268
PAGANA MARIA DOMENICA
PGNMDM70H58C351C
TROINA (EN) VIA UMBERTO 401
140269
PAGANO GIUSEPPE
PGNGPP72P13I234E
MACERATA CAMPANIA (CE) VIA ROVERETO, 50
140270
PAGLIONICO FLORIANA
PGLFRN75S64F262F
BARI (BA) V. FRANCESCO CRISPI, 230
140271
PAGORIA MARCO
PGRMRC71E03G273U
PALERMO (PA) VIA UMBRIA, 11
140272
PALAZZO MARIA BARBARA
PLZMBR71C50E864D
THIENE (VI) VIA SAN VINCENZO, 32
140273
PALERMO PASQUALE
PLRPQL71P08P839M
POMIGLIANO D'ARCO (NA) VIA ROMA, 490
140274
PALMA CARMELINA
PLMCML70L52F839M
MARIGLIANO (NA) V.PONTECITRA P.CO SPES
140275
PANEBIANCO SALVATORE
PNBSVT72E17G371Z
RAGALNA (CT) VIA NEGHELLI 5
140276
PANICCIA ALVISE
PNCLVS73R09L736Z
VENEZIA (VE) SAN POLO, 1426
140277
PANTANO EMANUELE GIUSEPPE
PNTMLG70R09H558M
SAN FERDINANDO (RC) VIA ROSARNO, 4
140278
PANZERA SAVERIO
PNZSVR74S09D122S
CIRÒ MARINA (KR) VIA LUCCA, 13
140279
PAOLO BIAGIO ANTONIO
PLABNT64M18B581D
CANCELLO ED ARNONE (CE) VIA L.DA VINCI SNC
140280
PAPAGNI PAOLO
PPGPLA45A06A883M
BISCEGLIE (BA) VIA XXIV MAGGIO, 67
140281
PASTORELLO FRANCESCO
PSTFNC74L17G702D
LIVORNO (LI) VIA GOITO 87
140282
PASTORI GIADA
PSTGDI72D69B300O
LEGNANO (MI) VIA A. GRANDI, 14
140283
PASTORI SERGIO
PSTSRG78T20L682S
VARESE (VA) VIA ORIANI, 80
140284
PATELLA ROSSELLA
PTLRSL75M47M208H
LAMEZIA TERME (CZ) VIA DEI BIZANTINI, 33
140285
PATRIARCA ANTONIO
PTRNTN68M16E472W
LATINA (LT) VIA DELL'AGORA, 18
140286
PATRICIELLO GIOVANNI
PTRGNN71C22H703A
SALERNO (SA) VIA TRENTO, 94/B
140287
PELLEGRINI ROBERTO
PLLRRT74P26E202N
GROSSETO (GR) VIA DEL FERRO, 4
140288
PELLIZZATO ALBERTO
PLLLRT69T16L736A
SCORZÈ (VE) VIA BOSCHI, 15
140289
PENNESI SIMONE
PNNSMN77B04H769N
PEDASO (AP) VIA CESARE BATTISTI, 52
140290
PENNINO MAURO
PNNMRA77L09F839X
GIUGLIANO IN CAMPANIA (NA) VIA S. NULLO 180
140291
PENNISI CARMELO
PNNCML74T22F206E
GIARRE FR.TREPUNTI (CT) VICO PINO, 1/A
140292
PENTANGELO DOMENICA
PNTDNC67H63F912J
PAGANI (SA) VIA TOMMASO FUSCO 7
140293
PERI FRANCESCA
PREFNC72P48E202L
GROSSETO (GR) VIA F. CORRIDONI 7
140294
PERIA GIOVANNI
PREGNN75M30G273H
PALERMO (PA) VIA UGO BETTI 17
140295
PERRINA PASQUALE TIZIANO
PRRPQL72E05A509F
ARIANO IRPINO (AV) VIA ARNOLA 2
140296
PERRONE AGOSTINO
PRRGTN67P02F842U
NARDÒ (LE) VIA F. TURATI, 2/B
140297
PERRONE UMBERTO
PRRMRT67P05A182O
ALESSANDRIA (AL) VIA PONTIDA, 6
140298
PESTURINI MARCO
PSTMRC76C09B832E
TERRAROSSA (MS) VIA MAGRA, 8
140299
PETRONE GIUSEPPE
PTRGPP74D04F839J
FORIO (NA) VIA SPADARA, 36
140300
PETRONELLA ANNA RITA
PTRNNA76S62L049Q
LIZZANO (TA) V.LUIGI DI SAVOIA, 103
140301
PETRUNTI FILOMENA
PTRFMN70L67I181W
S. CROCE DI MAGLIANO (CB) VIA MOLISE, 13
140302
PETTA ADRIANA
PTTDRN69P66G230T
PAGANI (SA) VIA ROMA, 10
140303
PETTENUZZO DANIEL
PTTDNL77S09C743B
SAN MARTINO D LUPARI (PD) VIA FIRENZE, 2/B INT 5
140304
PIANI DIMITRI
PNIDTR72L08D014V
S GIOVANNI NATISONE (UD) VIA DOLEGNANO DI SOTTO 29
140305
PICARIELLO DANIELA
PCRDNL67T66H501U
GROTTOLELLA (AV) VIA DELLE TERME, 3
140306
PICCIRILLO ANTONIO
PCCNTN75P11I234X
PORTICO DI CASERTA (CE) VIA A.DIAZ 55
140307
PICCOLO ROSALBA
PCCRLB61S46H224Y
MILANO (MI) VIA VOGHERA, 9
140308
PICICCI ROSSELLA
PCCRSL77C48A662Y
BARI (BA) VIALE DEL PINO, 36
140309
PICOLLO LUCA
PCLLCU75C07F965E
NOVI LIGURE (AL) VIA TRIESTE, 7
140310
PIETROCARLO FRANCESCA
PTRFNC69R42H501O
ROMA (RM) P.ZA A. NEUSCHULER, 9
140311
PINCIAROLI MARCO
PNCMRC75L10L191N
TOLENTINO (MC) VIA VITTORIO VENETO, 27
140312
PINDUCCIU TIZIANA
PNDTZN70B53G015Y
OLBIA (SS) VIA SANGALLO 2
140313
PIRAINO NUNZIELLA
PRNNZL75B64G377F
PATTI (ME) VIA C F ZUCCARELLO, 185
140314
PIRINA MARIO LUCIANO
PRNMLC72C22E423N
LA MADDALENA (SS) REG. CARONE MONETA
140315
PIRODDI ANDREA
PRDNDR75P09E441X
ASSEMINI (CA) VIA PRINCIPE PIEMONTE 114
140316
PIROTTO CINZIA
PRTCNZ65R57B369K
CAIRO MONTENOTTE (SV) CORSO MARCONI, 54
140317
PIROZZI REMO
PRZRME70L14F764U
MOSCIANO SANT'ANGELO (TE) VIA SANTA MARIA ASSUNTA46
140318
PIRRI NUNZIATA
PRRNZT69R46F206D
BARCELLONA POZZO D.G (ME) VIA GARIBALDI, 902
140319
PISCITELLI ANTONIO
PSCNTN64D16F839A
MERCATO SANSEVERINO (SA) VIA FERROVIA, 24
140320
PISTIDDA LAURA
PSTLRA74H61A192I
ALGHERO LOC.FERTILIA (SS) VIA XX SETTEMBRE 96
140321
PIZZINAT GIOACCHINO
PZZGCH76E09C957L
CONEGLIANO (TV) VIA REDIPUGLIA, 2
140322
POCHETTI MARCO
PCHMRC74A02H501N
ROMA (RM) VIA CLITUNNO, 4
140323
POCHI CRISTIANA
PCHCST73R52F520K
MONTE SAN MARTINO (MC) VIA LIBERA UNGHERIA, 10
140324
POLENTA PETER
PLNPTR76L07A952Z
BOLZANO (BZ) VIALE VENEZIA, 39
140325
POLLIO ANTONIO
PLLNTN62R31F839E
NAPOLI (NA) SALITA PONTECORVO, 54
140326
POLOPOLI SMERALDO
PLPSRL71P02M208M
LAMEZIA TERME (CZ) VIA COSCHI, 44
140327
PONZONE DIANA SILVIA
PNZDSL76R63A182S
VALENZA (AL) VIA CREMONA, 29
140328
PORCARO ATTILIO
PRCTLN75S19F205K
MILANO (MI) CORSO PORTA VITTORIA, 42
140329
PORCELLANA PAOLA MARIA
PRCPMR68D49G388O
REZZATO (BS) VIA TRE PONTI, 5
140330
POTENZA FRANCESCO
PTNFNC67R25G942U
POTENZA (PZ) VIA CAVOUR 15
140331
POZZI MONICA
PZZMNC74L61B049N
BORMIO (SO) VIA MILANO, 55
140332
PRADISSITTO ENNIO
PRDNNE55M11E473Y
LATISANA (UD) VIA N. TOMMASEO, 3
140333
PRATICÒ ANGELA
PRTNGL75C49H224S
REGGIO DI CALABRIA (RC) VIA MICENE, 9
140334
PREGADIO NUNZIO
PRGNNZ44R24F158Y
MESSINA (ME) VIA PIEMONTE IS, 43
140335
PREITE DANIELA
PRTDNL69L61H632C
RUFFANO (LE) VIA VITTORIO VENETO, 17
140336
PRESTA LUIGI
PRSLGU60L24F735Q
MORMANNO (CS) VIA KENNEDY S.N.C.
140337
PRETE MARIA GRAZIA
PRTMGR70H55H882N
SCISCIANO (NA) VIA ARIANNA ROMANO, 20/B
140338
PRIORI DANIELA
PRRDNL75L64D007U
CORINALDO (AN) VIA VILLE, 25
140339
PROSERPIO MARCO
PRSMRC76B13F704M
CELLE LIGURE (SV) VIA LANZA, 70
140340
PUGLIELLI ANDREA
PGLNDR73D05G878L
PRATOLA PELIGNA (AQ) VIA NAZARIO SAURO, 66
140341
PUNZO CIRO
PNZCRI71M20C495Z
SAN GIORGIO A CREMANO (NA) VIA PITTORE, 203
140342
QUARESMINI DENISE
QRSDNS69H59B157K
GHEDI (BS) VIA X GIORNATE, 5
140343
QUARTARONE LUCA CRISTOFORO
QRTLCR72P30C351G
ACI CASTELLO (CT) VIA SAN GREGORIO, 92
140344
QUARTU NICOLA
QRTNCL76D02B354T
CAGLIARI (CA) VIA DELL'ASTROLABIO, 3
140345
QUATRARO CHIARA
QTRCHR76C64A048G
ACQUAVIVA DELLE FONTI (BA) VIA CASAMASSIMA, 11
140346
QUATTRONE ROCCO
QTTRCC65R21H224M
REGGIO DI CALABRIA (RC) VICO PETRILLINA, 26
140347
QUITADAMO RAFFAELLA MARIA RITA
QTDRFL74E62H926D
MANFREDONIA (FG) VIA A. MORO, 23
140348
RACCICHINI FLAVIO
RCCFLV74S19A271I
FALCONARA MARITTIMA (AN) VIA MARCHE, 5
140349
RAELI STEFANO
RLASFN71A02H703P
CAPACCIO (SA) VIA STAZIONE
140350
RAMONI ANDREA LORENZO
RMNNRL78S24F952A
NOVARA (NO) VIA SCALISE 6
140351
RANIERI ANGELO
RNRNGL70B13G726D
PIZZOLI (AQ) VIA DELLA TORRETTA 13
140352
RAVAGLIA NICOLA
RVGNCL79E25E730S
ALFONSINE (RA) V. FRANCESCA MORVILLO, 9
140353
REALI ALESSANDRA
RLELSN67C66H501C
GENAZZANO (RM) VIA G SARAGAT, 1/E
140354
REGGIO EMANUELA
RGGMNL74B44E472B
SONNINO (LT) VIA G. MARCONI, 44
140355
REGOLIOSI CARLO
RGLCRL77C01H501K
ROMA (RM) VIA F.M. POGGIOLI, 35
140356
REINA FRANCESCO ASCENZIO
RNEFNC68M08C351B
MASCALUCIA (CT) CORSO SAN VITO, 91
140357
RICCI ANGELO
RCCNGL73E09G015V
BERCHIDDEDDU (SS) VIA NAZIONALE, 33
140358
RICCI GIANNI
RCCGNN74M19D583Q
FIGLINE VALDARNO (FI) VIA L. GALVANI, 22
140359
RICCIO UMBERTO
RCCMRT74T09A509O
AIELLO DEL SABATO (AV) V.SOTTOCANTINA 16 L.SABIN
140360
RIGAMONTI MARIA ELENA
RGMMLN77A65L682O
VARESE (VA) VIA DEZZA, 15
140361
RIGOLI AGOSTINO
GRLGTN68E13H224K
REGGIO DI CALABRIA (RC) VIA SBARRE INFERIORI 202B
140362
RINALDI LUCA
RNLLCU73E12I462U
CASALGRANDE (RE) VIA FAUSTO COPPI, 4
140363
RINELLA MARIA CARMELA
RNLMCR67H62C351T
SAN GIOVANNI LA PUNTA (CT) VIA DEL POZZO, 23
140364
RIOLO SEBASTIANO
RLISST77A04I199D
ACQUEDOLCI (ME) VIA BOLOGNA, 20
140365
RISI FRANCO
RSIFNC72B14H703C
SALERNO (SA) VIA ABAMONTE, 79
140366
RIZZELLI ANTONIO
RZZNTN72T05E506S
LECCE (LE) VIA ORSINI DEL BALZO 15/C
140367
RIZZO PAOLO
RZZPLA67L03H224B
BIELLA (BI) VIA TRIESTE, 51
140368
RIZZO STEFANO
RZZSFN76D04G224F
PADOVA (PD) VIA PIETRO TRIBUNO, 17
140369
ROBAZZA FRANCESCA
RBZFNC75C65C111E
RIESE PIO X° (TV) VIA G. SARTO, 2/A
140370
ROCCAFORTE GIUSEPPINA
RCCGPP65L57A145Y
ALBENGA (SV) REGIONE RAPALLINE, 106
140371
ROMANELLI FRANCESCO
RMNFNC70P02A662O
ADELFIA (BA) VIA ANTONIO VIVALDI, 20
140372
ROMANO ANTONIO
RMNNTN67L29F839V
NAPOLI (NA) VIA BOEZIO 45 IS 12/B
140373
ROMANO CINZIA
RMNCNZ72P43L063P
TAURIANOVA (RC) VIA V. ROMEO, 20
140374
ROMEO VINCENZO
RMOVCN60A08H224Y
REGGIO DI CALABRIA (RC) V.FIGURELLA 40 C.VALANIDI
140375
RONDINONE GAETANA
RNDGTN68S50E213P
PAVIA (PV) CORSO CAIROLI, 54
140376
ROSACE SANTINA
RSCSTN73H46F112N
REGGIO DI CALABRIA (RC) SS 106 IV TR BOCALE, 613
140377
ROSSI VANNA
RSSVNN70H62D548U
FERRARA (FE) PIAZZALE F. PETRARCA, 1
140378
ROSSON DIEGO
RSSDGI70H30D530S
MEL (BL) VIA CORTE, 4
140379
RUBERTI STEFANO
RBRSFN77B07H143Q
QUISTELLO (MN) V.MARTIRI DI BELFIORE, 8
140380
RUGGIERI EMILIO
RGGMLE71E06A509V
MIRABELLA ECLANO (AV) CORSO UMBERTO I, 4
140381
RUGGIERO EMILIO
RGGMLE71A02G786P
POLICORO (MT) VIA RICCIARDULLI, 2
140382
RUGGIU LOREDANA
RGGLDN73M62F205C
SUNI (NU) VIA 24 MAGGIO, 20
140383
RULLI LORIS
RLLLRS71M08C632K
CHIETI (CH) VIA V. BELLINI, 26
140384
RUSSI MICHELE
RSSMHL72P01I158C
SAN SEVERO (FG) VIA G. RENI, 26
140385
RUSSO ROSARIO
RSSRSR72E09H703I
SAN CIPRIANO PICENTINO (SA) VIA POZZILLI, 52
140386
RUSSO SILVANA
RSSSVN75B43I533N
SCIACCA (AG) VIA POLA, 19
140387
SACCO PIERLUIGI
SCCPLG76H18H620Z
MILANO (MI) VIA PRINCIPE EUGENIO, 8
140388
SACILOTTI BARBARA
SCLBBR76R62I403Y
PINZANO TAGLIAMENTO (PN) VIALE V. VENETO, 2
140389
SACQUEGNO FRANCESCO
SCQFNC70S02D862K
TRICASE (LE) VIA DEI PELLAI, 15
140390
SAGGESE VITO
SGGVTI74A15Z112N
SAN GREGORIO MAGNO (SA) PIAZZA ALDO MORO, 3/2
140391
SALA CLAUDIA
SLACLD75R43G149B
TRENZANO (BS) VIA FORNACI, 2
140392
SALA DANIELE
SLADNL75L03E507V
OLGIATE MOLGORA (LC) LLA PINETA, 1
140393
SALADINO SAVERINO
SLDSRN75P01M208A
LAMEZIA TERME (CZ) VIA DELLA VITTORIA, 125
140394
SALERNO SERGIO VITTORIO
SLRSGV70H01D086Q
AMENDOLARA MARINA (CS) VIA LAGARIA, 48
140395
SALVATORE FRANCESCO
SLVFNC67L21F839G
NAPOLI (NA) VIA A. MANZONI, 216
140396
SAMBOLINO FEDERICO
SMBFRC75T22D969D
MILANO (MI) VIA M. DÈ TADDEI, 11
140397
SANSOTTA DOMENICO
SNSDNC73R19D976C
BOVALINO R.C. VIA DROMO II, 86
140398
SANTOCCHIO ALFREDO
SNTLRD71L11I483M
S.EGIDIO D/MONTE A. (SA) VIALE DELLA PACE, 1
140399
SANTORO NICOLA
SNTNCL67S06B180X
MARTINA FRANCA (TA) STRADA FOGGEVO(G), 51
140400
SARTORI ILARIA
SRTLRI75E62L840R
TORRI DI QUARTESOLO (VI) VIA BRESCIA, 33
140401
SASSO ANTONIO
SSSNTN74D23G812U
SAN VITALIANO (NA) VIA ARIOSTO, 86
140402
SCAFATI MARCO
SCFMRC75L02M272F
ROMA (RM) VIA TRIONFALE, 14159
140403
SCAGNELLI SIMONE DOMENICO
SCGSND78S14L219Z
TORINO (TO) CORSO STATI UNITI, 41
140404
SCALCO RICCARDO
SCLRCR71L18A703T
BASSANO DEL GRAPPA (VI) STRADA MELAGRANI, 12
140405
SCALIA ANNALISA
SCLNLS72T42H501L
ROMA (RM) V.U.DA PORTA RAVEGNANA, 9
140406
SCANAVINO ALESSANDRO
SCNLSN70L11L219A
TORINO (TO) CSO DUCA DEGLI ABRUZZI 14
140407
SCARFÒ GIULIANA
SCRGLN74R41L063Z
TAURIANOVA (RC) VIA ISONZO, 107
140408
SCARIAN WILLJ
SCRWLJ76T29A757A
BELLUNO (BL) VIA FIAMMOI, 128
140409
SCARPELLINI STEFANIA
SCRSFN77E57A794A
BERGAMO (BG) VIA COSTITUZIONE, 12
140410
SCHIAVONE MARIANGELA
SCHMNG74S41C134Q
ALBEROBELLO (BA) LARGO MARTELLOTTA, 44
140411
SCIALPI LUCA
SCLLCU71M05L049K
BARI (BA) VIA GIULIO PETRONI, 22
140412
SCIANNAMEO MASSIMILIANO
SCNMSM73H04A662M
BARI (BA) VIA G.S. POLI, 21 SC. A
140413
SCIATTA BELLISARIO
SCTBLS72H27H096I
CUSAGO LOC MONZORO (MI) VIA G. MARCONI, 4
140414
SCIRÈ VITA ANNA MARIA GIOVANN
SCRVNN72P56E974D
MARSALA (TP) V.G.FALCONE,11 LOTTO 13/B
140415
SCIVETTI FRANCESCA
SCVFNC67P46E625Z
CARRARA (MS) L.GO XXV APRILE,8
140416
SCORDAMAGLIA LORENZO
SCRLNZ71P18F537B
BOLOGNA (BO) PIAZZA DELL'UNITÀ, 14
140417
SCORDAMAGLIA MICHELANGELO
SCRMHL67E19Z600A
TORINO (TO) STR.COM. VAL SAN MARTINO N.55
140418
SCORRANO LUIGI
SCRLGU68C27I059U
GALLIPOLI (LE) VIA FRANCO, 14
140419
SCOTTI VIRGILIO
SCTVGL64M31I438Y
SARNO (SA) VIA TICINO, 51
140420
SCOTTON CARLO
SCTCRL75L12L736X
ORIAGO DI MIRA VIA CADORE, 37
140421
SCULLI MARIA
SCLMRA75T56Z401Y
MARINA DI GIOIOSA IONICA (RC) STRADA S. ANNA 26A
140422
SCURTO GAETANO
SCRGTN73R07D423R
ALCAMO (TP) VIA MONTE BONIFATO, 140
140423
SERRA MAURO
SRRMRA66S06B354X
SINI (OR) VIA CAGLIARI, 73
140424
SGAMBA GENOVEFFA
SGMGVF77A60L747I
S.MARIA DEL CEDRO (CS) CORSO DEL POLLINO, 34
140425
SGAMBATO DANIELE
SGMDNL76A04B963I
SANTA MARIA A VICO (CE) VIA NAZIONALE, 42
140426
SGARBOSSA ANTONIO
SGRNTN68D01G224O
ASIAGO (VI) VIA BOLZANO, 1
140427
SGRAFETTO LUCA
SGRLCU71C23B107I
CALCINATO (BS) VIA PAOLO FARINATI, 7
140428
SICOLO NICOLA
SCLNCL74L16D629Z
CAPURSO (BA) VIA CASAMASSIMA, 52
140429
SILVESTRI VALENTINA
SLVVNT76S47A883B
MOLFETTA (BA) V.MART.D.RESISTENZA, 26/H
140430
SILVESTRO LEONARDA
SLVLRD69B65E017R
GIARRE (CT) VIA A.DE GASPERI 29B
140431
SIMULA ELISA
SMLLSE75B47I452V
SASSARI (SS) VIA NURRA, 28/B
140432
SIRIANNI FRANCESCA
SRNFNC73B53D086F
COSENZA (CS) V.GIOV. E F. FALCONE, 112
140433
SOCCIO MICHELE
SCCMHL73A22I158P
APRICENA (FG) V.RUGGIERO GRIECO, 10
140434
SOGLIANO SILVIA
SGLSLV77B43A182J
ALESSANDRIA (AL) VIA MESSINA, 16
140435
SOMAINI MICHELE
SMNMHL71H23L378Q
TRENTO (TN) VIA LAVISOTTO, 71/2
140436
SOPRANI ILIA
SPRLII71P65H294N
MORCIANO DI ROMAGNA (RN) VIA MARCONI, 23
140437
SORRENTINO PASQUALE
SRRPQL74A10I300F
SANT'ANTONIO ABATE (NA) VIA CASA D'ANTUONO, 161
140438
SPOLAORE MARIA
SPLMRA66C58F904G
SALZANO (VE) VIALE D. RIMEMBRANZA, 24
140439
STEFANINI ALESSANDRO
STFLSN69D03H501I
ROMA (RM) VIA CURZIO RUFO, 10
140440
STELLA FABIO
STLFBA74R25A465I
GALLIO (VI) CONTRADA STELLA, 18
140441
STERLINA BENEDETTA
STRBDT72C43A010A
ROBECCO S/NAVIGLIO (MI) VIA B. BUOZZI, 27
140442
STRAMMIELLO ANGELO
STRNGL76H14G942I
MURO LUCANO (PZ) VIA RAIA DEI MONACI
140443
STRONATI ROBERTO
STRRRT71L09C615B
CHIARAVALLE (AN) VIALE VITTORIA, 28
140444
SURDO ANTONIO
SRDNTN75H01E041U
GIOIA TAURO (RC) VIA DELLE MIMOSE, 2
140445
SURIANO MARIA
SRNMRA71S70H591G
ROTONDELLA (MT) VIA F. PETRARCA, 9
140446
TAFURO ANTONIO
TFRNTN71H04A509P
AVELLINO (AV) VIA TAGLIAMENTO, 359/B
140447
TAMBORRELLA FABIO
TMBFBA69S13E506D
LECCE (LE) VIA PO, 30
140448
TAMMARO STEFANO
TMMSFN75D09D789F
SANT'ARPINO (CE) VIA PASCOLI, 7
140449
TARAMASCO STEFANO
TRMSFN71R03A122D
DIANO CASTELLO (IM) VIA MARTIRI LIBERAZIONE19
140450
TARDONATO MASSIMO
TRDMSM74D08L182P
TIVOLI (RM) VIA DEA BONA, 20
140451
TAURELLI SALIMBENI CARLO
TRLCRL62S21H501D
ROMA (RM) VIA NOMENTANA, 248
140452
TAURINO GABRIELE
TRNGRL71M02E506T
LECCE (LE) VIA UNGARO, 10
140453
TEDDE GIAN MARIO
TDDGMR68M05G015K
OLBIA (SS) VIA MASACCIO 50
140454
TEDESCHI INNOCENZA RACHELE
TDSNCN73E59C351Z
TREMESTIERI ETNEO (CT) VIA NUOVALUCE, 66
140455
TERLIZZI MASSIMO
TRLMSM73C18D969L
GENOVA (GE) VIA REDIPUGLIA, 21/6
140456
TESTA GIUSEPPE
TSTGPP70E10F251J
MISTRETTA (ME) VIA SAN PANTALEO SN
140457
TESTA GUERINO
TSTGRN70C16G482J
PESCARA (PE) VIA PRIMO VERE, 150/6
140458
TICCI MASSIMO
TCCMSM68T11D612P
BAGNO A RIPOLI (FI) VIA ADONE ZOLI, 4
140459
TOMASELLI PAOLO
TMSPLA75P27H501R
CASTELLIRI (FR) VIA SAN PAOLO, 38
140460
TOMASI RICCARDO
TMSRCR75H05H501T
GROSSETO (GR) VIA MANETTI, 20
140461
TOMEI TIZIANO
TMOTZN70L23G224O
VIGONZA (PD) VIA 2 GIUGNO, 11
140462
TONO ALFONSO
TNOLNS71M13F839X
S MARZANO SUL SARNO (SA) VIA PAPA GIOVANNI XXIII86
140463
TORRE AGOSTINO
TRRGTN76S11F158H
TERME VIGLIATORE (ME) VIA NAZIONALE, 55
140464
TORTORA GIANLUCA
TRTGLC75A04G702N
PISA (PI) VIA MASACCIO, 16
140465
TORTORA VALERIA
TRTVLR73B62L259E
S ANGELO IN LIZZOLA (PU) VIA FIRENZE, 25/A
140466
TOSCANO LOREDANA
TSCLDN74E56G786I
PESCARA (PE) STRADA 398DA DENOMINARE27
140467
TOZZI ROBERTO
TZZRRT57T10D612K
S.DONATO IN COLLINA (FI) VIA FRANCO PAPI, 64
140468
TRAMONTANA PASQUALINO
TRMPQL71S21G377U
MESSINA (ME) VIA SAN MARTINO, 241
140469
TREVISAN DOMENICO
TRVDNC74R24E125V
GRADO (GO) VIA CARNIA, 18
140470
TRIPODI OLIMPIA
TRPLMP69H65F112T
PALIZZI (RC) VIA MAURIZIO, 21 SPROPOLI
140471
UGOLINI RACHELE
GLNRHL74P55A558O
PORRETTA TERME (BO) LOCALITÀ CORVELLA, 45
140472
URSO ANGELA
RSUNGL76T45D086G
ROSSANO (CS) VIA P.FONTANELLA 6
140473
USSEGLIO GAUDI LUIGI ANDREA
SSGLND71P30L219M
GIAVENO (TO) VIA ALDO MORO 10
140474
VACCARO FRANCESCA
VCCFNC74R58H823C
ZOPPOLA (PN) VIA TEVERE, 3
140475
VALENZA ARRIGO
VLNRRG76P06H143B
SAN BENEDETTO PO (MN) VIA DANTE ALIGHIERI, 5
140476
VALLARINO FILOMENA
VLLFMN70S59B371B
CAIVANO (NA) VIA FRATTALUNGA, 7
140477
VALLE ANTONIO
VLLNTN74R24D325A
PADOVA (PD) PIAZZALE S. CROCE, 42
140478
VANDELLI ORIETTA
VNDRTT67C53F257V
CASTELVETRO D MODENA (MO) VIA L.DA VINCI 11
140479
VANNI LAURA
VNNLRA75R62E625H
PIOMBINO (LI) VIA SAN QUIRICO, 6/12
140480
VASQUEZ GIANPAOLO
VSQGPL75M07F839D
NAPOLI (NA) VIA PETRARCA, 27
140481
VECCHI ELISA
VCCLSE70L43H143Q
MIRANDOLA (MO) VIALE FAVORITA, 8
140482
VECCHIARELLI LORENZO
VCCLNZ73B18B519T
CAMPOBASSO (CB) VIALE MANZONI, 141
140483
VECELLIO SEGATE CRISTINA
VCLCST75B62L195L
S.PIETRO DI FELETTO (TV) VIA PIANALE, 1/U I.3
140484
VENDRASCO ALESSANDRO
VNDLSN76A18C111J
LORIA (TV) VIA J.F. KENNEDY, 8
140485
VERDERIO EMANUELE GIOVANNI
VRDMLG76D06F205U
MILANO (MI) VIA GIAMBELLINO, 119
140486
VERDUCI MARIA
VRDMRA69D53F112E
MOTTA SAN GIOVANNI (RC) V. GIOVANNI ANGHELONE, 27
140487
VERRENGIA GIOVANNI
VRRGNN68C09D471M
SESSA AURUNCA (CE) V.TADDEO DE MATRICIO 10
140488
VIGILANTE GABRIELE
VGLGRL75L19H703U
SALERNO (SA) VIA GIULIO PASTORE, 24
140489
VIGNALE FABIO
VGNFBA76H12E290C
IMPERIA (IM) VIA VICINALE CASCINE, 13
140490
VILEI MARIA GRAZIA
VLIMGR70P48G751Z
POGGIARDO (LE) VIA DUCA GUARINI, 7
140491
VILLANI FRANCESCA
VLLFNC76A64E815Y
MAGLIE (LE) VIA DE FERRARIS, 43
140492
VINCI LUCREZIA
VNCLRZ64D53E986C
MARTINA FRANCA (TA) V MAD DEL POZZO ZONA G 32
140493
VIRGILIO MONICA
VRGMNC74P63L483S
UDINE (UD) VIA G.GALILEI 41
140494
VIRGILLITO FABIO GAETANO
VRGFGT74P23C351Y
CATANIA (CT) VIA A. FRERI 14
140495
VISAGGIO STEFANIA
VSGSFN72S67L117O
TERNI (TR) VIALE ALEARDI, 6
140496
VISCA ASSUNTA
VSCSNT73S41E340M
MONTE SAN GIOVANNI CAMPANO (FR) VIA REDITOTO, 22
140497
VISCARELLI FEDERICA
VSCFRC74D57D024J
TARQUINIA (VT) VIA VALVERDE, 12
140498
VITALE CARMINE
VTLCMN57D25A717N
BATTIPAGLIA (SA) VIA PLAVA 14
140499
VOLONNINO FABIO
VLNFBA65R28H501L
ROMA (RM) VIA BONDENO, 2/1
140500
VOZZOLO ANGELA MARY
VZZNLM69M62Z114T
CASSINO (FR) VIA CASILINA NORD, 53
140501
WEISSENSTEINER THOMAS
WSSTMS70P20B160I
CASTELROTTO (BZ) VIA BULLA, 30
140502
ZAMPIERON DANIELE
ZMPDNL73E16L840W
GRISIGNANO DI ZOCCO (VI) VIA CANTON, 10
140503
ZANABONI ILARIA
ZNBLRI76C67H612M
VOGHERA (PV) VIA DEPRETIS, 15
140504
ZEN SILVIA
ZNESLV74E42A703V
BASSANO DEL GRAPPA (VI) VIA DEGLI ORTI, 10
140505
ZENI FEDERICA
ZNEFRC77D66G224E
PONTE SAN NICOLÒ (PD) VIA V. BACHELET, 34
140506
ZENNARO MATTEO
ZNNMTT74E13L736D
VENEZIA CARPENEDO VIA CADORE, 37
140507
ZENOBI GIORGIO
ZNBGRG71D19I921E
SPOLETO (PG) VIA XVI MARZO 2/A
140508
ZINFOLLINO FRANCESCA
ZNFFNC75L42A285H
ANDRIA (BA) VIA G. V. SCHIAPARELLI, 5
140509
ZIRPOLI FRANCESCO
ZRPFNC73D01L859X
VIETRI DI POTENZA (PZ) C.SO VITT. EMANUELE, 86
140510
ZUANON ANDREA
ZNNNDR72P30C743T
SANTA GIUSTINA COLLE (PD) VIA COMMERCIALE, 196
140511
ZUCCARELLO FILIPPO
ZCCFPP71S09C351S
CATANIA (CT) VIA F. CORSO, 4
140512
ZUCCARINO GABRIELE
ZCCGRL65E12E716X
PESCARA (PE) VIA MONTI AUSONI, 10
140513
ZUCCHINI MARIO
ZCCMRA75T14B832U
SARZANA (SP) VIA TURÌ, 36
140514
ZUNINO DE PIGNIER MARIA ALESS
ZNNMLS52E41H501I
MILANO (MI) VIA MARIA TERESA 7
Roma, 19 aprile 2006
Il presidente della commissione centrale
Amatucci |
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Concorsi | 2010 | DIARI | UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 80 del 8-10-2010 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-10-08&atto.codiceRedazionale=0E008402 | UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II | DIARIO | Diario d'esame del concorso pubblico, per esami, ad un posto di dirigente di II fascia, a tempo indeterminato, per le attivita' connesse alla sicurezza dei luoghi di lavoro e per quelle tecnico-amministrative relative alla gestione della manutenzione e della realizzazione di appalti pubblici. (Cod. concorso 0902). (GU n.80 del 08-10-2010) | Il calendario delle prove d'esame del concorso pubblico, per
esami, ad un posto di Dirigente di II fascia, a tempo indeterminato,
per le attività connesse alla sicurezza dei luoghi di lavoro e per
quelle tecnico-amministrative relative alla gestione della
manutenzione e della realizzazione di appalti pubblici
dell'Università degli Studi di Napoli Federico II (cod. concorso
0902), bandito con D.D. n. 1870 del 7/12/2009 e pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4ª serie speciale
«Concorsi ed esami» - n. 97 del 18.12.2009, sarà pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale
«Concorsi ed esami» - del 29 ottobre 2010. |
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Contratti | 2022 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 124 del 24-10-2022 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-10-24&atto.codiceRedazionale=TX22BGA23514 | ASL 2 - AZIENDA SOCIOSANITARIA LIGURE - SAVONA | Sede legale: piazza Sandro Pertini, 10 - 17100 Savona (SV), Italia Punti di contatto: S.C. Patrimonio e Gestione Tecnica - via Genova, 30 - 17100 Savona Codice Fiscale: 01062990096 Partita IVA: 01062990096 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.124 del 24-10-2022) | Esito di gara - Lavori di completamento adeguamento ai requisiti
minimi strutturali - D.P.R. 14.01.1977 - e prevenzione incendi del
Complesso Ospedaliero S. Paolo Valloria - Savona. codice regionale
6/2/H/16 - CUP D54E21003140003
SEZIONE I: Denominazione, indirizzi e punti di contatto: ASL2 -
Piazza S. Pertini, I0 - 17100 Savona (SV) - Tel. 0198404833 - Fax
0198404265 - S.C. Patrimonio e Gestione Tecnica - Via Genova, 30 -
17000 Savona (SV)
SEZIONE II: Oggetto dell'appalto: LAVORI DI "COMPLETAMENTO
ADEGUAMENTO AI REQUISITI MINIMI STRUTTURALI - D.P.R. 14.01.1977 - E
PREVENZIONE INCENDI DEL COMPLESSO OSPEDALIERO S. PAOLO VALLORIA -
SAVONA".
Tipo di appalto: LAVORI
Luogo di esecuzione: Ospedale S.Paolo - Valloria di Savona (SV).
Codice NUTS ITC32
Vocabolario comune per gli appalti (CPV): Lotto 1: 45450000-6,
Lotto 2: 45350000-5, Lotto 3: 45450000-6
SEZIONE IV: 1) Aperta - 2) Offerta economicamente più vantaggiosa
- 3) Pubblicazione bando gara G.U. N. 34 del 21.03.2022
SEZIONE V: V.1) Aggiudicazione: 1) Data aggiudicazione: 11.10.2022
- 2) Numero offerte ricevute: n. 1 per il Lotto 1 (CIG 9067084A69),
n. 2 per il Lotto 2 (CIG 90672408A0) , n. 4 per il Lotto 3 (CIG
9067162AC7) - 3) Ditte aggiudicatarie: Lotto 1 Edilzito srl -
C.F./P.IVA 12828601000; Lotto 2 TK Elevator Italia spa - C.F./P.IVA
03702760962; Lotto 3 Dicataldo Sabino - C.F. DCTSBN59C29A669Q - P.IVA
02548810726 - 4) Importo di aggiudicazione: Lotto 1: Euro
1.752.512,85 oltre IVA; Lotto 2: Euro 323.057,79 oltre IVA; Lotto 3:
Euro 2.890.337,05 oltre IVA
SEZIONE VI : Altre informazioni: VI.3.1) TAR Liguria, Via
Fogliensi, 2-4, 16145 Genova VI.5) Invio GUCE: 17.10.2022
Il responsabile del procedimento
arch. Aldo Oriti
TX22BGA23514 |
|
Concorsi | 2023 | UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE | UNIVERSITA' «LA SAPIENZA» DI ROMA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 39 del 23-5-2023 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-05-23&atto.codiceRedazionale=23E06088 | UNIVERSITA' «LA SAPIENZA» DI ROMA | CONCORSO (scad. 22 giugno 2023) | Procedura di selezione per la copertura di un posto di ricercatore a tempo determinato in tenure track, settore concorsuale 06/M1, per il Dipartimento di sanita' pubblica e malattie infettive. (GU n.39 del 23-05-2023) | Si comunica che presso l'Università di Roma «La Sapienza» è
indetta, ai sensi del novellato art. 24, comma 3, della legge 30
dicembre 2010, n. 240, e dell'art. 14, comma 6-septiesdecies, del
decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni,
dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, così come modificato dall'art.
26, comma 5, del decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13, la procedura
selettiva di chiamata per un posto di ricercatore a tempo determinato
in tenure track (RTT) presso il Dipartimento sottoindicato:
Dipartimento di sanità pubblica e malattie infettive -
facoltà di farmacia e medicina - settore concorsuale 06/M1 - settore
scientifico-disciplinare MED/42 - un posto.
Numero massimo di pubblicazioni selezionabili per la valutazione
di merito: non superiore a dodici nell'arco temporale di cinque anni
antecedenti al bando con decorrenza dal 1° gennaio.
Sono ammessi alla procedura selettiva i soggetti, in possesso dei
requisiti di qualificazione scientifica indicati nel bando, che
siano, o siano stati, per una durata non inferiore a un anno,
titolari di contratti per RTDA, di cui al previgente art. 24, comma
3, lettera a), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, o che siano
stati, per una durata complessiva non inferiore a tre anni, titolari
di uno o più assegni di ricerca, di cui al previgente art. 22 della
legge 30 dicembre 2010, n. 240. Codice concorso 2023RTTR020.
Le domande di ammissione alla suindicata procedura selettiva,
redatte secondo il modello disponibile nella pagina web del sito:
https://web.uniroma1.it/trasparenza/albo-pretorio - relativa ai bandi
di ricercatore a tempo determinato in tenure track (RTT), dovranno
essere inviate esclusivamente per via telematica al seguente
indirizzo: protocollosapienza@cert.uniroma1.it - entro il termine
perentorio del trentesimo giorno successivo alla data di
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi
ed esami» - del presente avviso di indizione della selezione.
Qualora il termine di scadenza indicato cada in un giorno
festivo, la scadenza viene posticipata al primo giorno feriale utile.
Il testo integrale del bando della suindicata procedura selettiva
è disponibile sul sito web dell'Università degli studi di Roma «La
Sapienza» al seguente indirizzo:
https://web.uniroma1.it/trasparenza/albo-pretorio
Il bando sarà inoltre disponibile sui siti del Ministero
dell'università e della ricerca e dell'Unione europea. |
|
Serie Generale | 2012 | SUPPLEMENTI ORDINARI | MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO | Serie Generale n. 105 del 7-5-2012 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2012-05-07&atto.codiceRedazionale=12A04359&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO | DECRETO 20 febbraio 2012 | Liquidazione coatta amministrativa della societa' cooperativa «Divisione Servizi in liquidazione», in Torino e nomina del commissario liquidatore. (12A04359) (GU Serie Generale n.105 del 07-05-2012 - Suppl. Ordinario n. 92) | IL DIRETTORE GENERALE
per le piccole e medie imprese e gli enti cooperativi
Visto il D.P.R. 28 novembre 2008, n. 197, recante il regolamento di
organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per la parte
riguardante le competenze in materia di vigilanza sugli enti
cooperativi;
Viste le risultanze della revisione ministeriale in data 2 luglio
2010 dalle quali si rileva lo stato d'insolvenza della società
cooperativa sotto indicata;
Viste le risultanze degli ulteriori accertamenti d'ufficio presso
il registro delle imprese;
Visto che in data 3 novembre 2011 è stato comunicato, ai sensi
degli artt. 7 e 8 della L. 241/90, l'avvio del procedimento di
liquidazione coatta amministrativa al legale rappresentante della
società e al Tribunale competente per territorio;
Visto che il termine per proporre osservazioni e controdeduzioni è
scaduto senza che all'Amministrazione siano pervenute comunicazioni
da parte degli interessati;
Visto l'art. 2545-terdecies c.c. e ritenuto di doverne disporre la
liquidazione coatta amministrativa;
Visto l'art. 198 del r.d. 16 marzo 1942, n. 267;
Decreta:
Art. 1
La società cooperativa «Divisione Servizi in liquidazione», con
sede in Torino (codice fiscale 09792080013) è posta in liquidazione
coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies c.c. e il
dott. Antonio D'Agostino, nato ad Avellino il 21 novembre 1986
domiciliato in Torino, Via Conte Rosso, n. 3, ne è nominato
commissario liquidatore.
Art. 2
Al commissario nominato spetta il trattamento economico previsto
dal D.M.. 23 febbraio 2001, n. 64, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 72 del 27 marzo 2001.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale della
Repubblica Italiana.
Il presente provvedimento potrà essere impugnato dinnanzi al
competente Tribunale Amministrativo Regionale, ovvero a mezzo di
ricorso straordinario direttamente al Presidente della Repubblica ove
ne sussistano i presupposti di legge.
Roma, 20 febbraio 2012
Il direttore generale: Esposito |
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Contratti | 2018 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 104 del 7-9-2018 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2018-09-07&atto.codiceRedazionale=TX18BGA18356 | CITTA' METROPOLITANA DI REGGIO CALABRIA | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.104 del 7-9-2018) | Avviso di appalto aggiudicato
Amministrazione Aggiudicatrice: Comune di Laureana di Borrello.
Affidamento servizio di "Gestione Quinquennale Integrata dei rifiuti
urbani - assimilati e di igiene Ambientale - Attivazione
differenziata con il metodo porta a porta" - C.I.G.: 7393030959.
Importo complessivo del servizio: € 2.335.221,00,00, IVA esclusa.
Criterio di aggiudicazione: O.E.P.V. Imprese partecipanti: n.2 -
Imprese escluse: n.1 - Imprese ammesse: n. 1. Impresa aggiudicataria:
MURACA SRL con il punteggio complessivo di 72 punti ed ha offerto il
ribasso del 2,50%. Importo complessivo € 2.277.418,50 oltre IVA.
Aggiudicazione definitiva provvedimento n. 265 R.G del 03/08/2018.
Pubblicazione bando di gara: Albo online dell'Ente il 04/04/2018.
Organo Competente per le procedure di ricorso: T.A.R.
Calabria-Sez.di R.C. Data di invio G.U.C.E.30/08/2018
Il dirigente
Mariagrazia Blefari
TX18BGA18356 |
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Serie Generale | 1999 | DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI | MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI | Serie Generale n. 76 del 1-4-1999 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1999-04-01&atto.codiceRedazionale=099A2462&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI | DECRETO 15 gennaio 1999 | Autorizzazione ai titolari delle unita', iscritte nei compartimenti marittimi della Sardegna, gia' abilitate all'esercizio della sciabica o strascico, dell'aggiunta sulla licenza di pesca degli attrezzi da posta. (GU Serie Generale n.76 del 01-04-1999) | IL DIRETTORE GENERALE
della pesca e dell'acquacoltura
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni;
Vista la legge 14 luglio 1965, n. 963, e successive modificazioni,
recante la disciplina della pesca marittima;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 2 ottobre 1968, n.
1639, recante regolamento per l'esecuzione della legge 14 luglio
1965, n. 963;
Vista la legge 17 febbraio 1982, n. 41, e, in particolare l'art. 4,
e successive modificazioni, concernente il piano per la
razionalizzazione e lo sviluppo della pesca marittima;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modifiche;
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante disposizioni in
materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti così come
modificata dal decreto-legge n. 543 del 23 ottobre 1996, convertito
con legge n. 639 del 20 dicembre 1996;
Visto il decreto ministeriale 26 luglio 1995, concernente nuove
disposizioni in materia di licenza di pesca;
Visto il decreto ministeriale 19 febbraio 1997, recante nuove
disposizioni in materia di licenza di pesca;
Visto il decreto legislativo 4 giugno 1997, n. 143, concernente il
conferimento alle regioni delle funzioni amministrative in materia di
agricoltura e pesca e riorganizzazione dell'amministrazione centrale;
Visti il quarto ed il quinto piano triennale della pesca marittima
e dell'acquacoltura nelle acque marine e salmastre 1994/96 e 1997/99,
adottati rispettivamente con decreti ministeriali 21 dicembre 1993 e
24 marzo 1997;
Vista la legge regionale della Sardegna 23 giugno 1998, n. 19
concernente l'attuazione degli interventi finanziari dell'Unione
europea in materia di pesca e acquacoltura;
Considerato il carattere straordinario e non ripetitivo del
provvedimento;
Ravvisata l'opportunità di adeguare le previsioni del decreto
ministeriale 26 luglio 1995 integrando il plafond di cui all'art. 21,
comma 1, n. 1).
Sentito il Comitato nazionale per la conservazione e la gestione
delle risorse biologiche del mare e la Commissione consultiva
centrale della pesca marittima, che, nella seduta del 13 gennaio
1999, hanno reso all'unanimità parere favorevole;
Decreta:
Art. 1.
1. Ai titolari delle unità, iscritte nei compartimenti marittimi
della Sardegna, già abilitate all'impiego della sciabica o
strascico, che usufruiscono del premio di riconversione previsto
dalla legge regionale 23 giugno 1998, n. 19, al fine di continuare
l'attività di pesca, è consentita l'aggiunta sulla licenza di pesca
degli attrezzi da posta.
2. Gli interessati devono richiedere tale aggiunta all'ufficio di
iscrizione della propria imbarcazione, il quale provvederà alla
cancellazione della sciabica o strascico ed all'aggiunta
sull'attestazione provvisoria di attrezzi da posta, dandone
successivamente comunicazione al Ministero per le politiche agricole.
Art. 2.
1. Per corrispondere alle esigenze segnalate dalla regione
Sardegna, il plafond stabilito dall'art. 21, comma 1, n. 1, del
decreto ministeriale 26 luglio 1995 per il rilascio di nuove licenze
di pesca in Sardegna è integrato complessivamente di 400 t.s.l.
Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo alla sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 15 gennaio 1999
Il direttore generale: Ambrosio
Registrato alla Corte dei conti il 18 febbraio 1999
Registro n. 1 Politiche agricole, foglio n. 22 |
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Contratti | 2023 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 5 del 13-1-2023 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-01-13&atto.codiceRedazionale=TX23BGA838 | COMUNE DI MONOPOLI | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.5 del 13-1-2023) | Esito di gara
SEZIONE I. AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Comune di Monopoli, Via
Garibaldi n.6, 70043 Monopoli (BA).
SEZIONE II. OGGETTO: Servizio di refezione scolastica e mensa
sociale del Comune di Monopoli.
SEZIONE IV. PROCEDURA: Aperta attraverso il sistema telematico
Empulia, da aggiudicare con il criterio dell'offerta economicamente
più vantaggiosa.
SEZIONE V. AGGIUDICAZIONE: aggiudicatario: Ferrara Srl, importo di
aggiudicazione € 4.708.627,41 (IVA esclusa).
SEZIONE VI. ALTRE INFORMAZIONI: estremi di pubblicazione del bando:
GURI n.112 del 26/09/2022. Organo competente per le procedure di
ricorso: Tar Puglia - sez. di Bari, piazza Massari 6/14 - 70122 -
Bari.
Il dirigente dell'area organizzativa V
dott. Lorenzo Calabrese
TX23BGA838 |
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Contratti | 2011 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 73 del 22-6-2011 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-06-22&atto.codiceRedazionale=T11BGA13117 | ANAS S.P.A. COMPARTIMENTO DI ROMA | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.73 del 22-6-2011) | Estratto esito di gara
Si rendono noti gli esiti delle seguenti gare:
Gara n° 32/10 AUT.ROMA-AEROPORTO DI FIUMICINO - LAVORI DI M.S. PER
IL RIFACIMENTO DELLA PAVIMENTAZIONE STRADALE AMMALORATA IN T. S. TRA
I KM. 1+100 E KM.6+400. LAVORAZIONI NOTTURNE - Importo a.b.a Euro
689'049,08 di cui Euro 30'339,13 oneri per la sicurezza non soggetti
a ribasso - Ctg. prevalente OG3 - Impresa Aggiudicataria ITALSTRADE
SRL (Cessione di Ramo di Azienda all'Impresa MCL STRADE S.r.l. - Atto
n. 2936 Mod. 1T del 06.04.2011) con sede NOCERA INFERIORE - ribasso
del -32.654% - Importo netto Euro Euro 473'953,93 di cui Euro
30'339,13 oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso - Imprese
partecipanti n.104, ammese n.97 - Gara n° 33/10 S.S.N. 1 VIA AURELIA
- TRONCO: KM. 9+650-67+117 .LAVORI DI M. S. DELLA SOVRASTRUTTURA
STRADALE DETERIORATA A SEGUITO DELLE ECCEZIONALI CONDIZIONIO
ATMOSFERICHE E CLIMATICHE, PARZIALE RIFACIMENTO DEL TAPPETO DRENANTE
PREVIA PUNTUALE BONIFICA DEL PACCHETO STRADALE TRA I KM. 15+500 E
12+500 IN T.S, - Importo a.b.a. Euro 544'600,00 di cui Euro 24'126,33
oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso - Ctg. Prev.OG3 -
Impresa Aggiudicataria: ALLI COSTRUZIONI SRL con sede in Roma -
ribasso del -32.563% - Importo netto Euro 375'118,16 di cui Euro
24'126,33 oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso - Imprese
partecipanti n° 145, ammesse 139 -Gara n° 34/10 AUT.DEL G.R.A.-LAVORI
DI M.S. PER IL RIFACIMENTO DELLA PAVIMENTAZIONE STRADALE AMMALORATA
IN T.S. TRA I KM. 51+000 E 54+000 - CARREGGIATA INTERNA - LAVORI
NOTTURNI - Importo a b.a. Euro 542'319,82 di cui Euro 23'144,76 oneri
per la sicurezza non soggetti a ribasso - Ctg. Prevalente OG3-
Impresa Aggiudicataria: MG COSTRUZIONI SRL - con sede in Roma -
ribasso del 32.57% - Importo netto Euro 373.224,50 di cui Euro
23'144,76 oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso - Imprese
partecipanti n° 118, ammesse n° 111. Gli esiti integrali sono
pubblicati sul sito internet www.stradeanas.it - Albo Pretorio-Albo
Compartimentale.
Il dirigente amministrativo
dott. Salvatore Rapisarda
T11BGA13117 |
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Serie Generale | 2012 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | MINISTERO DELL'INTERNO | Serie Generale n. 91 del 18-4-2012 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2012-04-18&atto.codiceRedazionale=12E04279&elenco30giorni=false | MINISTERO DELL'INTERNO | COMUNICATO | Estinzione della Confraternita di San Giuseppe, in Bagnoli Irpino (12E04279) (GU Serie Generale n.91 del 18-04-2012) | Con decreto del Ministro dell'interno in data 21 marzo 2012,
viene estinta la Confraternita di San Giuseppe, con sede in Bagnoli
Irpino (Avellino).
Il provvedimento di soppressione acquista efficacia civile dal
momento dell'iscrizione dello stesso nel registro delle persone
giuridiche. |
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Contratti | 2013 | AVVISI E BANDI DI GARA | ENTI DEL SETTORE SANITARIO | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 126 del 25-10-2013 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-10-25&atto.codiceRedazionale=T13BFK18225 | AZIENDA OSPEDALIERA "OSPEDALI RIUNITI MARCHE NORD" | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.126 del 25-10-2013) | Bando di gara - Appalto di servizi procedura aperta
I.1) Azienda Ospedaliera "Ospedali Riuniti Marche Nord" P.le
Cinelli 4 Pesaro 61121 Italia. Punto di contatto: U.O.C. Gestione
approvvigionamento beni e servizi e logistica (dal lunedì al
venerdì dalle ore 08.30 alle ore 13.30) Viale Trieste 391 Pesaro
61121 Italia tel. 0721/366348, fax 0721/366336
www.ospedalimarchenord.it. Ulteriori informazioni, il capitolato
d'oneri e la documentazione complementare sono disponibili presso il
punto di contatto sopra indicato. Le offerte vanno inviate al punto
di contatto sopra indicato.
II.1.1) denominazione dell'appalto: servizio di servizio di
gestione delle camere mortuarie aziendali, compreso il recupero di
salme sul territorio del Comune di Pesaro; II.1.2) Tipo appalto:
servizi; II.1.5) Breve descrizione dell'appalto: vedi punto II.1.1);
II.1.6) CPV 85110000; II.1.8) lotti: no; II.2.1) Quantitativo o
entità totale: il corrispettivo per l'impresa aggiudicataria è
determinato ai sensi dell'art.3 del capitolato speciale di gara.
L'importo complessivo quinquennale dell'appalto (a carico
dell'Azienda Ospedaliera "Ospedali Riuniti Marche Nord") posto a base
d'asta è di Euro 495.000,00 IVA esclusa, di cui Euro 0 per oneri per
rischi da interferenza non soggetti a ribasso. Il corrispettivo per
singola vestizione (a totale carico dei familiari dei defunti che
richiedono tale servizio) posto a base d'asta è di Euro 100,00 IVA
esente. Verranno escluse offerte superiori all'importo fissato a base
d'asta, come meglio specificato nel disciplinare di gara; II.2.2)
Opzioni: sì. Durante la vigenza contrattuale questa Azienda si
riserva la facoltà di procedere ai sensi degli artt.57, 114 e 132
del D.Lgs. 163/06 e smi. Alla scadenza, questa Azienda si riserva la
facoltà di prorogare il contratto nel rispetto della normativa
vigente; II.2.3) L'appalto non è oggetto di rinnovo; II.3) Durata
dell'appalto: 60 mesi.
IV.1.1) Tipo di procedura: aperta; IV.2.1) Criteri di
aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa, valutata
sulla base dei criteri specificati nel disciplinare di gara; IV.3.4)
Termine per il ricevimento delle offerte: 28/11/2013 ore 11:00;
IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte:
italiano; IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l'offerente è
vincolato alla propria offerta: 180 giorni dal termine ultimo per il
ricevimento delle offerte; IV.3.8) Modalità di apertura delle
offerte: 28/11/2013 ore 11:30 presso la U.O.C. Gestione
approvvigionamenti beni e servizi e logistica di questa Azienda.
Persone ammesse ad assistere all'apertura delle offerte: si rinvia al
disciplinare di gara.
VI.3) Informazioni complementari: CIG n°5375145DF6. La
documentazione di gara potrà essere scaricata gratuitamente dai siti
internet www.fareonline.it, www.ospedalimarchenord.it o ritirata a
mano presso la U.O.C. Gestione approvvigionamenti beni e servizi e
logistica di questa Azienda. È vietata ogni alterazione della
documentazione di gara pubblicata sui succitati siti internet. Per
eventuali controversie faranno fede i documenti allegati, quale parte
integrante e sostanziale, alla determina di autorizzazione
all'indizione della procedura aperta n°714/2013 di questa Azienda.
Eventuali richieste di chiarimenti inerenti la documentazione di gara
dovranno pervenire a mezzo fax al n. 0721366336 entro le ore 12:00
del giorno 19/11/2013. Entro il 21/11/2013 verrà pubblicato sul sito
www.ospedalimarchenord.it l'elenco delle richieste di chiarimenti
pervenute e relative risposte. Questa Azienda si riserva di
pubblicare sul sito internet www.ospedalimarchenord.it eventuali
modifiche, rettifiche e/o precisazioni inerenti la documentazione di
gara fino al termine ultimo fissato per la presentazione delle
offerte. Gli operatori economici sono pertanto tenuti a consultare il
suddetto sito internet fino al termine ultimo fissato per la
presentazione delle offerte. Le offerte, presentate secondo le
modalità descritte nel disciplinare di gara, dovranno pervenire, ad
esclusivo rischio e spese della ditta partecipante, entro e non oltre
le ore 11:00 del 28/11/2013 al Protocollo della U.O.C. Gestione
approvvigionamenti beni e servizi e logistica dell'Azienda
Ospedaliera "Ospedali Riuniti Marche Nord", Viale Trieste 391 (piano
secondo) 61121 Pesaro. Farà fede il timbro apposto sul plico dal
Protocollo della U.O.C. Gestione approvvigionamenti beni e servizi e
logistica. Offerte pervenute oltre il succitato termine verranno
escluse. Non sono ammessi a partecipare, pertanto verranno esclusi,
operatori pubblici o privati esercenti, anche attraverso società
controllate o collegate, l'attività di impresa di onoranze funebri
e/o l'attività commerciale marmorea e lapidea, in ossequio alla
segnalazione dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato
n°AS392 del 23/05/2007, pubblicata sul bollettino n°19 del
28/05/2007. L'aggiudicazione avverrà a lotto unico intero non
frazionabile. L'aggiudicazione definitiva è subordinata
all'approvazione da parte della Giunta Regionale Marche della
determina n° 714/2013 di questa Azienda, ai sensi dell'art.4 della L.
412/1991 e dell'art.28 della L.R. 26/1996 e s.m.i. Questa Azienda si
riserva di procedere all'aggiudicazione anche in caso di una sola
offerta valida. Questa Azienda si riserva di non procedere
all'aggiudicazione qualora i prezzi non siano congrui nonchè si
riserva la facoltà di adottare ogni e qualsiasi provvedimento di
sospensione, annullamento, revoca, abrogazione, aggiudicazione
parziale, dandone comunicazione alle ditte concorrenti. Tale
provvedimento potrà essere posto in essere a insindacabile giudizio
di questa Azienda senza che i concorrenti medesimi possano accampare
alcuna pretesa o diritto al riguardo. Questa Azienda si riserva la
facoltà di recesso anticipato dal contratto qualora prima della
scadenza contrattuale la S.U.A.M. e/o Consip aggiudichino il medesimo
servizio a condizioni contrattuali economicamente più vantaggiose.
Per quanto non previsto dal presente bando si rinvia al disciplinare
di gara (che forma parte integrante e sostanziale del presente
bando), a tutta la documentazione di gara ivi richiamata, alle norme
del codice civile nonchè a tutta la normativa vigente in materia. Il
Responsabile Unico del Procedimento è la Dott.ssa Assunta Pedini. In
deroga a quanto previsto dagli artt. 10 e 119 del D.Lgs. 163/06 e smi
la vigilanza sulla corretta esecuzione del contratto è attribuita ai
Direttori dell'Esecuzione del Contratto. VI.4.3) servizio presso il
quale sono disponibili informazioni sulla presentazione dei ricorsi:
vedi punto I.1); VI.5) data di spedizione del presente bando alla
G.U.C.E: 14/10/2013. Pesaro, lì 14/10/2013.
Il r.u.p.
dott.ssa Assunta Pedini
T13BFK18225 |
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Contratti | 2010 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 87 del 30-7-2010 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-07-30&atto.codiceRedazionale=T10BGA15937 | COMUNE DI FIANO ROMANO | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.87 del 30-7-2010) | AVVISO RELATIVO AGLI APPALTI AGGIUDICATI
I.1) Comune di Fiano Romano, P.zza Matteotti 2, 00065, Arch.
Domenico Messina Tel.0765.484317, s.tecnico@comune.fianoromano.rm.it,
Fax 0765 388022, www.comune.fianoromano.rm.it. II.1.1) Servizio di
raccolta differenziata porta a porta. II.2.1) Valore finale: Euro
7.401.785,00. IV.1.1) Procedura Aperta. IV.2) AGGIUDICAZIONE: Offerta
economicamente più vantaggiosa. V.1) AGGIUDICAZIONE 31/05/2010. V.2)
OFFERTE RICEVUTE: 2. V.3) AGGIUDICATARIO: Diodoro Ecologia srl,
Roseto degli Abruzzi (TE). VI.4) 21.07.2010.
Il Responsabile Ufficio Tecnico
Arch. Domenico Messina
T10BGA15937 |
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Contratti | 2021 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 82 del 19-7-2021 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-07-19&atto.codiceRedazionale=TX21BGA16982 | AZIENDA REGIONALE PER L'INNOVAZIONE E GLI ACQUISTI S.P.A. in breve "ARIA S.P.A." | Codice Nuts ITC45 Sede: via Torquato Taramelli n. 26 - 20124 Milano, Italia Punti di contatto: Tel. +39 02.39.331 - Pec: protocollo@pec.ariaspa.it - Sito: www.ariaspa.it - www.sintel.regione.lombardia.it | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.82 del 19-7-2021) | Esito di gara ARIA_2021_222 - Procedura aperta ai sensi dell'art. 60
D.Lgs. 50/2016 fornitura di licenze e manutenzioni per il software
Polarion
SEZIONE I: Amministrazione aggiudicatrice: I.1) Denominazione,
indirizzi e punti di contatto. ARIA - Azienda Regionale per
l'Innovazione e gli Acquisti S.p.A. con sede in Milano via Torquato
Taramelli, 26 - 20124 Milano, tel: 02.39331.1; PEC:
gareict@pec.ariaspa.it, www.ariaspa.it (profilo del committente)
www.sintel.regione.lombardia.it
SEZIONE II: Oggetto: II.1.1 Procedura aperta ai sensi dell'art. 60
D.lgs. 50/2016 Fornitura di licenze e manutenzioni per il software
Polarion - ARIA_2021_222. II.1.3) Tipo di appalto: forniture. II.1.4)
breve descrizione: L'appalto ha ad oggetto la stipula di un contratto
per l'acquisto di licenze e manutenzioni software. II.2.3) Luogo di
esecuzione: Codice NUTS: ITC4; Le attività oggetto del presente
appalto saranno erogate come specificato nel Capitolato Tecnico.
II.2.5) Criteri di aggiudicazione: prezzo più basso.
SEZIONE IV: Procedura IV.1.1 Tipo di procedura: Procedura aperta
IV.2.1) Pubblicazione precedente relativa alla stessa procedura:
Numero dell'avviso nella GUUE n. 2021/S 079-200477 del 23/04/2021.
SEZIONE V: Aggiudicazione di appalto: V.2.1) Data di conclusione
del contratto d'appalto: 09/07/2021; V.2.2) Numero di offerte
pervenute: 1 (una). Nome e indirizzo del contraente: Emerasoft Srl -
via Po, 1 - 10124 Torino. V.2.4.) Informazione sul valore del
contratto d'appalto/lotto (IVA ESCLUSA): €436.805,00
SEZIONE VI: Altre informazioni: VI.5) Data di spedizione del
presente avviso in GUUE: 13/07/2021
Il responsabile unico del procedimento
Nicola Contardi
TX21BGA16982 |