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https://it.wikipedia.org/wiki/Teufelsmauer
Teufelsmauer
Il Teufelsmauer ("Muro del Diavolo") è una formazione rocciosa costituita da dure arenarie del Cretaceo superiore nella parte settentrionale della regione dello Harz, nella Germania centrale. Questa parete rocciosa si estende da Blankenburg a Ballenstedt, passando per Weddersleben e Rieder. Le singole rocce più importanti del Teufelsmauer hanno nomi propri. Il Teufelsmauer vicino a Weddersleben è chiamato anche Adlersklippen ("falesie dell'aquila"). Molte leggende e miti sono stati elaborati per cercare di spiegare questa insolita formazione rocciosa. Già nel 1833 è stata posta sotto tutela e, nel 1852, dal capo dell'autorità distrettuale per impedire l'estrazione della ricercata pietra arenaria. Il Teufelsmauer vicino a Weddersleben è protetto dal 1935 come riserva naturale ed è quindi una delle più antiche riserve naturali della Germania. Descrizione La fascia di roccia che forma il Teufelsmauer affiora in tre punti tra Ballenstedt a sud-est e Blankenburg (Harz) a nord-ovest, per una distanza di 20 km. Inizia con un affioramento noto come Gegensteine a nord-ovest di Ballenstedt e continua con la forma del Teufelsmauer da sud di Weddersleben a Warnstedt. Qui, le formazioni della Königstein, della Mittelsteine e della Papensteine emergono da una linea di roccia lunga circa 2 km che corre da sud-est a nord-ovest. A nord-ovest continua come una cresta tra Timmenrode e Blankenburg (Harz) che comprende l' Hamburger Wappen, l' Heidelberg e le falesie di Großvater e Großmutter. Geologia Gli affioramenti rocciosi del Teufelsmauer sono costituiti da arenarie dure di varie epoche del Cretaceo superiore. Gli strati del Cretaceo superiore, prevalentemente argillosi e calcarei, sono intervallati da arenarie più dure, come l'Arenaria di Heidelberg, nonché da calcari. Inoltre, la quarzificazione causata dall'apporto di acido silicico ha portato a un indurimento estremo delle arenarie, limitato a pochi metri degli strati precedentemente orientati orizzontalmente. La successiva erosione delle rocce più morbide ha esposto gli strati di roccia dura sotto forma di costole prominenti che formano falesie e pinnacoli alti fino a 20 metri. Alcuni sono stati successivamente distrutti dall'azione dei fiumi o dei ghiacciai dell'era glaciale. Il risultato è che oggi nel Teufelsmauer sono presenti diverse brecce. I singoli elementi del Teufelsmauer non hanno esattamente la stessa età. Le fasce rocciose fortemente inclinate vicino a Blankenburg comprendono arenarie quarzitiche del Santoniano. Al contrario, la cresta frastagliata formata dal Teufelsmauer presso Weddersleben è costituita da depositi più giovani, e quindi inalterati, di strati senoniani superiori. Questa cresta raggiunge la sua massima altezza in corrispondenza del Mittelstein (185,2 m) e del Königsstein (184,5 m) e si eleva di circa 50 m sopra la Gola di Bode. Archeologia I ritrovamenti archeologici a Teufelsmauer mostrano tracce del Paleolitico, della cultura della ceramica lineare e dell'Età del Bronzo. Altri progetti Collegamenti esterni Informazioni sul Teufelsmauer Blankenburg (Harz) Sassonia-Anhalt
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https://it.wikipedia.org/wiki/Flecker
Flecker
Persone Bruno Flecker – vogatore austriaco Florian Flecker – calciatore austriaco, centrocampista James Elroy Flecker – poeta, romanziere e drammaturgo inglese
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https://it.wikipedia.org/wiki/Minio%20%28disambigua%29
Minio (disambigua)
Astronomia Minio Vallis – struttura geologica sulla superficie di Marte Famiglie Minio – famiglia patrizia veneziana annoverata fra le cosiddette Case Nuove Mineralogia Minio – minerale presente in natura formato da un ossido misto a base di piombo Persone Bartolomeo Minio – militare della Repubblica di Venezia Enrico Minio – politico e partigiano italiano, eletto più volte deputato e senatore Rodolfo Del Minio – militare italiano Pagine correlate Domenico Minio
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https://it.wikipedia.org/wiki/Rhynchopsidium
Rhynchopsidium
Rhynchopsidium DC., 1836 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae (sottofamiglia Asteroideae). Etimologia Il nome del genere deriva da due parole greche: "rhynchos" (= corno, becco, muso) e "psidium (yidion)" un nome greco per il melograno. Il nome scientifico del genere è stato definito dal botanico Augustin Pyramus de Candolle (1778-1841) nella pubblicazione " Mémoires de la Société de Physique et d'Histoire Naturelle de Genève. Geneva & Paris" ( Mém. Soc. Phys. Genève 7(2): 283, 286 ) del 1836. Descrizione Habitus. Le specie di questo genere hanno un habitus di tipo erbaceo annuale. I cauli di queste piante sono provvisti del floema, ma non di canali resiniferi; mentre i sesquiterpeni lattoni sono normalmente assenti (piante senza lattice). Fusto. La parte aerea in genere è eretta, semplice o ramosa. Foglie. Le foglie in genere sono disposte in modo alternato o opposto. La lamina è intera con margini interi e piatti. La superficie è tomentosa o lanosa (in particolare quella inferiore) su entrambe le facce. Infiorescenza. Le sinflorescenze sono scapose (capolini solitari). Le infiorescenze vere e proprie sono formate da un capolino terminale peduncolato di tipo discoide (con fiori omogami) o disciforme (con fiori eterogami). I capolini sono formati da un involucro, con forme da cilindriche a campanulate, composto da diverse brattee, al cui interno un ricettacolo fa da base ai fiori. Le brattee, brunastre a consistenza cartacea, sono disposte in modo più o meno embricato su più serie e possono essere connate alla base (strati di stereoma indiviso); talora possono avere un margine ialino. Il ricettacolo è provvisto di pagliette a protezione della base dei fiori; la forma è piatta. Fiori. I fiori sono tetra-ciclici (formati cioè da 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (calice e corolla formati da 5 elementi). Sono inoltre tubulosi, attinomorfi e si distinguono in: fiori del disco esterni: sono molti su 1 – 3 serie; sono femminili e radiati; fiori del disco centrali: sono pochi; sono ermafroditi. In questo gruppo di piante i fiori radiati (ligulati o del raggio) sono assenti; a volte sono confusi con i fiori femminili (tubulosi) del disco esterno più o meno sub-zigomorfi con un lembo piatto e possono essere interpretati come fiori del raggio. Formula fiorale: */x K , [C (5), A (5)], G 2 (infero), achenio Calice: i sepali del calice sono ridotti ad una coroncina di squame. Corolla: la forma della corolla normalmente è tubolare con 5 lobi (raramente 4); i lobi hanno una forma deltata o più o meno lanceolata. I colori della corolla sono giallo e porpora (quest'ultimo a bande). Androceo: l'androceo è formato da 5 stami sorretti da filamenti generalmente liberi; gli stami sono connati e formano un manicotto circondante lo stilo; le teche (produttrici del polline) sono prive di sperone, ma hanno la coda (una sola); le appendici apicali delle antere hanno delle forme piatte; il tessuto endoteciale (rivestimento interno dell'antera) è quasi sempre polarizzato (con due superfici distinte: una verso l'esterno e una verso l'interno). Il polline è di tipo echinato (con punte sporgenti) a forma sferica è formato inoltre da due strati di ectesine, mentre lo strato basale è spesso e regolarmente perforato (tipo “gnafaloide”). Gineceo: l'ovario è infero uniloculare formato da 2 carpelli. Lo stilo (il recettore del polline) è intero o biforcato con due stigmi nella parte apicale. Gli stigmi hanno una forma troncata; possono essere ricoperti da minute papille o avere dei penicilli apicali. Le superfici stigmatiche sono separate. Frutti. I frutti sono degli acheni con pappo. Gli acheni sono piccoli a forma ellissoide; la superficie è ricoperta di peli doppi allungati; il pericarpo può essere percorso longitudinalmente da 2 – 5 fasci vascolari. Il pappo in genere ridotto, è formato da scaglie (raramente un miscuglio di setole e scaglie) connate basalmente . Biologia Impollinazione: l'impollinazione avviene tramite insetti (impollinazione entomogama tramite farfalle diurne e notturne). Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra). Dispersione: i semi (gli acheni) cadendo a terra sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione mirmecoria). In questo tipo di piante avviene anche un altro tipo di dispersione: zoocoria. Infatti gli uncini delle brattee dell'involucro (se presenti) si agganciano ai peli degli animali di passaggio disperdendo così anche su lunghe distanze i semi della pianta. Inoltre per merito del pappo il vento può trasportare i semi anche a distanza di alcuni chilometri (disseminazione anemocora). Distribuzione e habitat Le specie di questo genere sono distribuite in Sudafrica. Sistematica La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi, oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi). La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie; la sottofamiglia Asteroideae è una di queste e rappresenta l'evoluzione più recente di tutta la famiglia. Filogenesi Il genere di questa voce è descritto nella tribù Gnaphalieae (una delle 21 tribù della sottofamiglia Asteroideae) e in particolare nella sottotribù Relhaniinae. Da un punto di vista filogenetico, la tribù Gnaphalieae fa parte del supergruppo (o sottofamiglia) "Asteroideae grade"; l'altro è il supergruppo "Non-Asteroideae" contenente il resto delle sottofamiglie delle Asteraceae. All'interno del supergruppo è vicina alle tribù Senecioneae, Calenduleae, Astereae e Anthemideae. La sottotribù Relhaniinae (Relhania Clade) è un gruppo formalmente riconosciuto appartenente alla grande tribù delle Gnaphalieae. La sua posizione è "basale" ed è "sorella" al resto della tribù. La sottotribù è caratterizzata dall'avere un pappo ridotto, le foglie con pubescenza adassiale (la parte abassiale è ricoperta da ghiandole puntate) e solcate, i capolini solitari e i cromosomi diploidi con numero 14. Relhaniinae, da un punto di vista filogenetico, è divisa in due cladi. Il genere di questa voce appartiene al secondo clade caratterizzato da foglie intere e prive di denti. Il secondo clade è formato da due subcladi: "Arrowsmithia/Macowania Clade" con i generi Arrowsmithia, Fluminaria (con foglie revolute e generalmente ricoperte di feltro bianco abassialmente) e il "Cape Clade" con i generi Leysera, Nestlera, Oedera e Rhynchopsidium (foglie evolventi o raramente con margini piatti e di solito ricoperte di feltro bianco adassialmente). Il cladogramma seguente, tratto dallo studio citato e semplificato, mostra una possibile configurazione filogenetica della sottotribù evidenziando la posizione del genere di questa voce. I caratteri distintivi del genere Rhynchopsidium sono: il ciclo biologico delle specie è annuale; i margini fogliari sono piatti; la copertura delle foglie è bianco-lanosa più fitta sulla faccia adassiale; i fiori esterni sono gialli con bande purpuree. Il numero cromosomico delle specie di questo genere è: 2n = 10. Elenco delle specie Questo genere ha 2 specie: Rhynchopsidium pumilum DC. Rhynchopsidium sessiliflorum DC. Sinonimi Sono elencati alcuni sinonimi per questa entità: Rhynchocarpus Less. Note Bibliografia Voci correlate Generi di Asteraceae Altri progetti Collegamenti esterni Rhynchopsidium Royal Botanic Gardens KEW - Database Asteroideae
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https://it.wikipedia.org/wiki/Elezioni%20comunali%20in%20Piemonte%20del%202023
Elezioni comunali in Piemonte del 2023
Le elezioni comunali in Piemonte del 2023 si terranno il 14 e 15 maggio 20223, con eventuale turno di ballottaggio il 28 e 29 maggio, in contemporanea con le elezioni amministrative nelle altre regioni italiane. Complessivamente, andranno al voto 70 comuni piemontesi, di cui 4 con popolazione superiore ai 15.000 abitanti.. Città metropolitana di Torino Ivrea Orbassano Pianezza Provincia di Alessandria Novi Ligure Note Piemonte 2023
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https://it.wikipedia.org/wiki/Bayou%20Caviar%20-%20Il%20prezzo%20da%20pagare
Bayou Caviar - Il prezzo da pagare
Bayou Caviar - Il prezzo da pagare (Bayou Caviar) è un film del 2018 diretto da Cuba Gooding Jr.. Trama Distribuzione Data di uscita Le date di uscita internazionali nel corso del 2018 sono state: 5 ottobre negli Stati Uniti d'America 6 dicembre in Ungheria Edizione italiana La direzione del doppiaggio e i dialoghi italiani sono curati da Sacha Pilara per conto della Augustuscolor. Accoglienza Critica Sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film riceve il 20% delle recensioni positive con un voto medio di 3,5 su 10 basato su 5 recensioni, mentre su Metacritic ha un punteggio di 36 su 100 basato su 4 recensioni. Note Collegamenti esterni Film drammatici Film diretti da Cuba Gooding Jr.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Amici%20per%20sempre%20live%202023
Amici per sempre live 2023
AmiciXSempre live 2023 è il 61º tour musicale dei Pooh, organizzato in occasione della reunion della band. Inizierà il 6 luglio 2023 da Milano, è destinato a concludersi a Firenze il . Si tratta della prima tournée dopo lo scioglimento del 2016 e senza lo storico batterista Stefano D'Orazio, che sarà sostituito da Phil Mer. Date Formazione Pooh Roby Facchinetti – voce solista, tastiere, cori Red Canzian – voce solista, basso, contrabbasso, chitarra, cori Dodi Battaglia – voce solista, chitarre, cori Riccardo Fogli – voce solista, chitarra acustica, cori Musicisti aggiuntivi Phil Mer – batteria, percussioni Voci correlate Pooh Tour dei Pooh Note
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https://it.wikipedia.org/wiki/John%20Stephenson
John Stephenson
John Stephenson (c. 1709 – 1794) –politico britannico, membro del Parlamento John Stephenson (1871-1933) – zoologo britannico John Stephenson (1923-2015) – attore e doppiatore statunitense John Stephenson (n. 1962) – tecnico degli effetti speciali e regista britannico
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https://it.wikipedia.org/wiki/16117%20Herbst
16117 Herbst
16117 Herbst è un asteroide della fascia principale. Scoperto nel 1999, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a e da un'eccentricità di 0,1510983, inclinata di 6,93556° rispetto all'eclittica. Collegamenti esterni Herbst Corpi celesti scoperti nel 1999
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https://it.wikipedia.org/wiki/Stephan%20Sinding
Stephan Sinding
È noto soprattutto per le sue opere naturaliste in bronzo e marmo che ritraggono figure umane e animali. Sinding studiò a Oslo e poi a Berlino. Dimorò a Roma ma trascorse gran parte della sua vita a Copenaghen dove produsse quasi tutte le sue opere. Tra i suoi lavori più conosciuti si annoverano la scultura Donna barbarica che tiene il corpo del figlio morto e la statua in bronzo di Henrik Ibsen, situata davanti al Nationaltheatret di Oslo. Note Altri progetti
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https://it.wikipedia.org/wiki/Soul%20Kitchen%20%28The%20Doors%29
Soul Kitchen (The Doors)
Soul Kitchen è una canzone del gruppo musicale The Doors, pubblicata nel 1967 nell’omonimo album.Il testo, scritto dal frontman Jim Morrison, farebbero riferimento ad un ristorante di soul food a Los Angeles, chiamato Olivia’s. Alcuni versi farebbero ad esperienze dell’autore in cui, a tarda notte non volesse abbandonare il locale, sia stata cacciato con la forza, (Let me sleep in your soul Kitchen/ Lasciami dormire nella tua cucina delle anime). Tutta la canzone è, dunque, un tributo a quel locale da parte del Frontman. Descrizione La canzone è composta con la tonalità di la maggiore, e con l'estensione vocale di Jim Morrison che va da mi4 a la5. Come tutte le tracce del primo album, la composizione del brano è stata attribuita ad ogni membro della band. Il testo della canzone è stato scritto da Jim Morrison, nell'estate del 1965. Dal punto di vista musicale, la canzone è stata composta in gran parte dal chitarrista Robby Krieger, che riconosce l'influenza del cantante soul James Brown, affermando che voleva simulare una sua tipica sezione di fiati, con un riff di chitarra che si sente dappertutto. Il giornalista Stephen Davis la definisce una traccia hard rock, mentre Gillian G. Gaar la definisce una canzone funk- blues rock. Accoglienza Sal Cinquemani di Slant Magazine dichiara che Soul Kitchen sia una classica canzone dei Doors. Il critico musicale Greil Marcus, il brano è una versione di Gloria, del cantautore Van Morrison, che la band interpretava frequentemente i primi anni. In un articolo del 1967 sulla rivista Crawdaddy!, Paul Williams lo ha paragonato a Blowin In The Wind poiché entrambe le canzoni avevano un messaggio, in questo caso quello di "Soul Kitchen" era "Imparare a dimenticare". David Fricke ha notato che con il "funk nitido" di "Soul Kitchen", i Doors "hanno perfezionato una risoluzione ermetica della loro abilità dal vivo". Formazione The Doors Jim Morrison: voce Robby Krieger: chitarra, basso Ray Manzarek: vox Continental, tastiera-basso John Densmore: batteria, percussioni Altri musicisti Larry Knechtel – basso Note
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https://it.wikipedia.org/wiki/16125%20Carriehsu
16125 Carriehsu
16125 Carriehsu è un asteroide della fascia principale. Scoperto nel 1999, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a e da un'eccentricità di 0,1320626, inclinata di 9,20509° rispetto all'eclittica. Collegamenti esterni Carriehsu Corpi celesti scoperti nel 1999
9757530
https://it.wikipedia.org/wiki/16148%20Amaraifeji
16148 Amaraifeji
16148 Amaraifeji è un asteroide della fascia principale. Scoperto nel 1999, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a e da un'eccentricità di 0,1001909, inclinata di 8,18046° rispetto all'eclittica. Collegamenti esterni Amaraifeji Corpi celesti scoperti nel 1999
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https://it.wikipedia.org/wiki/16169%20Janapaty
16169 Janapaty
16169 Janapaty è un asteroide della fascia principale. Scoperto nel 2000, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a e da un'eccentricità di 0,0689917, inclinata di 1,70324° rispetto all'eclittica. Collegamenti esterni Janapaty Corpi celesti scoperti nel 2000
9757532
https://it.wikipedia.org/wiki/Aeroporto%20Internazionale%20Presidente%20Carlos%20Ib%C3%A1%C3%B1ez%20del%20Campo
Aeroporto Internazionale Presidente Carlos Ibáñez del Campo
L'Aeroporto Internazionale Presidente Carlos Ibáñez del Campo () è uno scalo aereo cileno che serve la città di Punta Arenas, capoluogo della Regione di Magellano e dell'Antartide Cilena, e la circostante regione della Patagonia. È l'aeroporto del Sud America con il maggior numero di piste, tre, a causa dei forti venti e una quarta pista è in costruzione parallela alla pista principale. Ha la seconda torre di controllo più alta del Cile, con un'altezza di 35 metri. È il quarto aeroporto più trafficato del Paese, nonché il principale ponte aereo tra il Sud America e l'Antartide. È utilizzata anche come base per le spedizioni antartiche della NASA ed è l'unico collegamento tra il continente americano e le Isole Falkland, dove risiede una comunità cilena. È intitolato al presidente cileno e fondatore dall'aeronautica cilena Carlos Ibáñez del Campo. Nello stesso sito si trova la Base Aerea Chabunco dove ha sede la IV Brigata Aerea della Fuerza Aérea de Chile. Storia La costruzione dell'aeroporto fu decretata nel 1950 e la pista venne ultimata otto anni dopo. Il terminal passeggeri fu costruito tra il 2000 e il 2002. Altri progetti Collegamenti esterni Punta Arenas Punta
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https://it.wikipedia.org/wiki/16172%20Jayaweera
16172 Jayaweera
16172 Jayaweera è un asteroide della fascia principale. Scoperto nel 2000, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a e da un'eccentricità di 0,0904476, inclinata di 5,66549° rispetto all'eclittica. Collegamenti esterni Jayaweera Corpi celesti scoperti nel 2000
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https://it.wikipedia.org/wiki/17138%20Burgosrosario
17138 Burgosrosario
17138 Burgosrosario è un asteroide della fascia principale. Scoperto nel 1999, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a e da un'eccentricità di 0,1035430, inclinata di 14,53858° rispetto all'eclittica. Collegamenti esterni Burgosrosario Corpi celesti scoperti nel 1999
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https://it.wikipedia.org/wiki/John%20Stephenson%20%28effettista%29
John Stephenson (effettista)
È stato nominato per un premio cinematografico BAFTA nel 1985 per Dreamchild e nel 1991 ha vinto un Academy Award dall'Academy of Motion Picture Arts and Sciences. Filmografia parziale Tecnico di effetti speciali / animazione / trucco Dreamchild, regia di Gavin Millar (1985) Nel fantastico mondo di Oz (Return to Oz), regia di Walter Murch (1985) Chi ha paura delle streghe? (The Witches), regia di Nicolas Roeg (1990) Regista La fattoria degli animali (Animal Farm) (1999) 5 bambini & It (Five Children and It) (2004) The Christmas Candle (2013) Interlude in Prague (2017) Collegamenti esterni
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https://it.wikipedia.org/wiki/43305%20Camillebibles
43305 Camillebibles
43305 Camillebibles è un asteroide della fascia principale. Scoperto nel 2000, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a e da un'eccentricità di 0,2410544, inclinata di 14,20751° rispetto all'eclittica. Collegamenti esterni Camillebibles Corpi celesti scoperti nel 2000
9757546
https://it.wikipedia.org/wiki/Eparchia%20di%20Jo%C5%A1kar-Ola
Eparchia di Joškar-Ola
Leparchia di Joškar-Ola () è una diocesi della Chiesa ortodossa russa, appartenente alla metropolia dei Mari. Territorio L'eparchia comprende le città di Joškar-Ola, Koz'modem'jansk e Zvenigovo, e i rajon Medvedevsky, Sovetskij, Orshansky, Kilemarsky, Gornomariysky, Yurinsky e Zvenigovskij nella Repubblica dei Mari. Sede eparchiale è la città di Joškar-Ola, dove si trova la cattedrale dell'Annunciazione. L'eparca ha il titolo ufficiale di «metropolita di Joškar-Ola e dei Mari». Storia L'eparchia è stata eretta l'11 giugno 1993, ricavandone il territorio dall'eparchia di Kazan'. Il 6 ottobre 2017 ha ceduto una porzione di territorio a vantaggio dell'erezione dell'eparchia di Volžsk e contestualmente è entrata a far parte della metropolia dei Mari. Note Collegamenti esterni Sito ufficiale dell'eparchia Scheda dell'eparchia sul sito ufficiale della Chiesa ortodossa russa Joškar-Ola
9757547
https://it.wikipedia.org/wiki/Eparchia%20di%20Vol%C5%BEsk
Eparchia di Volžsk
Leparchia del Volga () è una diocesi della Chiesa ortodossa russa, appartenente alla metropolia dei Mari. Territorio L'eparchia comprende la città di Volžsk e i rajon Volžskij, Kuzhenersky, Mari-Tureksky, Morkinsky, Novotoryalsky, Paranginsky e Sernursky nella Repubblica dei Mari. Sede eparchiale è la città di Volžsk, dove si trova la cattedrale di San Nicola. L'eparca ha il titolo ufficiale di «eparca del Volga e Sernur». Storia L'eparchia è stata eretta dal Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa il 6 ottobre 2017, ricavandone il territorio dall'eparchia di Joškar-Ola. Note Collegamenti esterni Sito ufficiale dell'eparchia Scheda dell'eparchia sul sito ufficiale della Chiesa ortodossa russa Volga
9757548
https://it.wikipedia.org/wiki/Elezioni%20generali%20in%20Paraguay%20del%202023
Elezioni generali in Paraguay del 2023
Le elezioni generali in Paraguay del 2023 si tengono il 30 aprile per l'elezione della Presidenza e per il rinnovo del Congresso del paese (composto da Camera dei deputati e Senato). Sistema elettorale Presidenziali Il Presidente del Paraguay è eletto in un unico turno di votazione secondo il sistema uniniminale secco, altresì noto con l’anglicismo “First-past-the-post”. Parlamentari Gli 80 membri della Camera dei Deputati sono eletti con un sistema proporzionale a lista chiusa in 18 circoscrizioni plurinominali in base alla grandezza dei dipartimenti. I 45 membri del Senato, invece, sono eletti in un’unica circoscrizione nazionale con un sistema proporzionale a lista chiusa. Risultati Note Collegamenti esterni 2023 Paraguay
9757551
https://it.wikipedia.org/wiki/Aeroporto%20Internazionale%20Carriel%20Sur
Aeroporto Internazionale Carriel Sur
L'Aeroporto Internazionale Carriel Sur () è uno scalo aereo cileno situato nel territorio della città di Talcahuano che serve l'area metropolitana della Gran Concepción, nella Regione del Bío Bío. Storia L'aeroporto fu inaugurato il 3 gennaio 1968 dal presidente cileno Eduardo Frei Montalva. Altri progetti Collegamenti esterni Talcahuano Talcah
9757572
https://it.wikipedia.org/wiki/Fotbal%20Club%20Farul%20Constan%C8%9Ba%202022-2023
Fotbal Club Farul Constanța 2022-2023
Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Fotbal Club Farul Constanța nelle competizioni ufficiali della stagione 2022-2023. Stagione Nella stagione 2022-2023 il Farul Costanza disputa il campionato di Liga I, dopo il quinto posto della stagione precedente. Si impone come capolista del campionato per buona parte del torneo. Alla 22ª giornata, dopo la sconfitta nello scontro diretto, è però scavalcato al primo posto dal CFR Cluj. Il nuovo sorpasso riesce due giornate dopo, in seguito al successo contro l'Universitatea Craiova. Mantiene il comando in solitaria fino alla fine della stagione regolare e si qualifica alle Poule scudetto. Esce alla fase a gironi di Coppa di Romania, pur senza perdere partite. Divise e sponsor Lo sponsor tecnico per la stagione 2022-2023 è Nike, mentre il main sponsor è OMV Petrom. Organigramma societario Area direttiva Presidente: Gheorghe Popescu Direttore generale: Cristian Bicolaru Direttore sportivo: Zoltán Iasko Vice presidente: Tiberiu Curt Area organizzativa Direttore esecutivo: Cristiana Pariza Direttore economico: Gheorghe Mega Direttore marketing: Costin Mega Direttore base sportiva "Accademia Gheorghe Hagi": Decebal Curumi Direttore tecnico "Accademia Gheorghe Hagi": Cristian Cămui Direttore organizzazione competizioni e licenze: Constantin Stamate Area tecnica Manager tecnico: Gheorghe Hagi Allenatore principale: Cătălin Anghel Allenatori in seconda: Cristian Sava, Constantin Fălină Preparatore dei portieri: Ștefan Preda Preparatore atletico: Ștefan Anghel Team manager: Alexandru Mățel Magazzinieri: Mihai Tutungiu, Ștefan Pețu Area sanitaria Medici sociali: Shadi Flaha, George Puflene Fisioterapisti: Paul Ciocănescu, Denis Răilean Massaggiatori: Daniel Stoian, Cosmin Ghiorghe Rosa Rosa e numerazione aggiornate al 30 aprile 2023. Calciomercato Sessione estiva (dall'1/7 al 30/9) Sessione invernale (dall'1/1 al 28/2) Risultati Liga I Prima fase Girone di andata Girone di ritorno Poule scudetto Cupa României Fase a gironi Statistiche Statistiche di squadra Statistiche aggiornate al 30 aprile 2023. Andamento in campionato Prima fase Poule scudetto Statistiche dei giocatori Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società a stagione in corso.Statistiche aggiornate al 30 aprile 2023. Note Collegamenti esterni Stagioni del F.C. Farul Constanța
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https://it.wikipedia.org/wiki/Metropolia%20di%20Volgograd
Metropolia di Volgograd
La metropolia di Volgograd () è una delle province ecclesiastiche che costituiscono la Chiesa ortodossa russa. Istituita dal Santo Sinodo il 15 marzo 2012, comprende l'intera oblast' di Volgograd nel circondario federale meridionale. È costituita da 3 eparchie: Eparchia di Volgograd Eparchia di Kalač (con sede a Kalač-na-Donu) Eparchia di Urjupinsk Sede della metropolia è la città di Volgograd, il cui eparca ha il titolo di "Metropolita di Volgograd e Kamyšin". Note Collegamenti esterni Scheda della metropolia dal sito ufficiale della Chiesa ortodossa russa Volgograd
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https://it.wikipedia.org/wiki/Andrei%20Borza
Andrei Borza
Caratteristiche tecniche È un terzino sinistro, abile nella corsa e nella partecipazione alla manovra. Carriera Club Cresce nelle giovanili dell'Academia Hagi. Fa il suo esordio in Liga I con la maglia del Farul Costanza a 16 anni, il 1º maggio 2022, nella partita giocata in trasferta contro il CFR Cluj. Utilizzato con maggiore continuità dall'allenatore Gheorghe Hagi, diventa titolare nel corso della stagione successiva. Mette a segno il primo gol tra i professionisti il 28 ottobre 2022 contro il FC U Craiova con un tiro da 35 metri. Nell'aprile 2023 l'International Centre for Sports Studies (CIES) lo inserisce al terzo posto della lista dei più promettenti terzini sinistri Under-20 del mondo. Nazionale Veste la maglia delle nazionali rumene Under-15, Under-16, Under-17 (di cui porta anche la fascia di capitano), Under-19 e Under-20. Statistiche Presenze e reti nei club Statistiche aggiornate al 30 aprile 2023. Note Collegamenti esterni
9757576
https://it.wikipedia.org/wiki/Eparchia%20di%20Volgograd
Eparchia di Volgograd
Leparchia di Volgograd () è una diocesi della Chiesa ortodossa russa, appartenente alla metropolia di Volgograd. Territorio L'eparchia comprende le città di Volgograd, Kamyšin, Dubovka e Kotovo, e i rajon Gorodiščenskij, Dubovskij, Kamyšinskij e Kotovskij nell'oblast' di Volgograd. Sede eparchiale è la città di Volgograd, dove si trova la cattedrale Aleksandr Nevskij. L'eparca ha il titolo ufficiale di «metropolita di Volgograd e Kamyšin». Storia L'eparchia di Caricyn (antico nome della città di Volgograd) fu eretta nel 1918, ricavandone il territorio dall'eparchia di Saratov. Nel 1925 assunse il nome di "eparchia di Stalingrado". Il 15 luglio 1959 l'eparchia fu soppressa e le sue parrocchie nuovamente annesse all'eparchia di Saratov. L'odierna eparchia è stata eretta il 31 gennaio 1991 con giurisdizione sull'intera oblast' di Volgograd. Il 15 marzo 2012 ha ceduto porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione delle eparchie di Kalač e Urjupinsk e contestualmente è entrata a far parte della metropolia di Volgograd. Note Collegamenti esterni Sito ufficiale dell'eparchia Scheda dell'eparchia sul sito ufficiale della Chiesa ortodossa russa Volgograd Volgograd
9757577
https://it.wikipedia.org/wiki/Eparchia%20di%20Kala%C4%8D
Eparchia di Kalač
Leparchia di Kalač () è una diocesi della Chiesa ortodossa russa, appartenente alla metropolia di Volgograd. Territorio L'eparchia comprende la città di Volžskij e 14 rajon dell'oblast' di Volgograd. Sede eparchiale è la città di Kalač-na-Donu, dove si trova la cattedrale di San Nicola. Gli uffici della curia eparchiale si trovano a Volžskij. L'eparca ha il titolo ufficiale di «eparca di Kalač e Pallasovka». Storia L'eparchia è stata eretta dal Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa il 15 marzo 2012, ricavandone il territorio dall'eparchia di Volgograd. Note Collegamenti esterni Sito ufficiale dell'eparchia Scheda dell'eparchia sul sito ufficiale della Chiesa ortodossa russa Kalač
9757584
https://it.wikipedia.org/wiki/Eparchia%20di%20Urjupinsk
Eparchia di Urjupinsk
Leparchia di Urjupinsk () è una diocesi della Chiesa ortodossa russa, appartenente alla metropolia di Volgograd. Territorio L'eparchia comprende le città di Michajlovka, Urjupinsk e Frolovo, e 15 rajon dell'oblast' di Volgograd. Sede eparchiale è la città di Urjupinsk, dove si trova la cattedrale dell'Intercessione. L'eparca ha il titolo ufficiale di «eparca di Urjupinsk e Novoanninskij». Storia L'eparchia è stata eretta dal Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa il 15 marzo 2012, ricavandone il territorio dall'eparchia di Volgograd. Note Collegamenti esterni Sito ufficiale dell'eparchia Scheda dell'eparchia sul sito ufficiale della Chiesa ortodossa russa Urjupinsk
9757585
https://it.wikipedia.org/wiki/John%20Stephenson%20%28attore%29
John Stephenson (attore)
Stephenson ha prestato la voce in numerose serie animate e film di Hanna e Barbera. Stephenson non ha mai rilasciato interviste ed è stato visto raramente in pubblico, sebbene sia apparso al BotCon 2001. Biografia Stephenson nacque a Kenosha, Wisconsin. Dopo aver prestato servizio nelle forze aeree dell'esercito degli Stati Uniti, come artigliere e operatore radio, durante la seconda guerra mondiale, John Stephenson ha seguito un corso di discorso e recitazione alla Northwestern University e si è laureato in teatro prima di trasferirsi a Hollywood. Stephenson è morto di malattia di Alzheimer, all'età di 91 anni il 15 maggio 2015. Gli sopravvivono sua moglie da 60 anni, i loro due figli (un figlio e una figlia) e una nipote. Note Filmografia parziale Un uomo chiamato Flintstone (The Man Called Flintstone), regia di Joseph Barbera e William Hanna (1966) La meravigliosa, stupenda storia di Carlotta e del porcellino Wilbur (Charlotte's Web), regia di Charles A. Nichols e Iwao Takamoto (1973) Herbie il Maggiolino sempre più matto (Herbie Rides Again), regia di Robert Stevenson (1974) The Hobbit, regia di Jules Bass e Arthur Rankin Jr. (1977) - film TV Buon Natale Yogi (Yogi's First Christmas), regia di Ray Patterson (1980) Collegamenti esterni
9757588
https://it.wikipedia.org/wiki/Istv%C3%A1n%20V%C3%A1g%C3%B3
István Vágó
Biografia Vágó nacque e crebbe a Budapest. Durante l'adolescenza imparò a suonare chitarra e basso: come bassista fece parte della band ungherese Favágók. Era un grande fan dei Beatles, in particolare di Paul McCartney. Si laureò in chimica ma per qualche tempo lavorò per l'azienda di import-export Medimpex. Già da giovane avrebbe voluto occuparsi di politica, ma l'Ungheria, all'epoca ancora comunista, suscitava in lui molta titubanza in tal senso, nonostante egli fosse soprattutto un convinto antifascista. Negli anni '70 intraprese quindi la carriera televisiva: per decenni fu uno dei più popolari conduttori tv, in particolare di quiz, finendo per venire soprannominato "The Quiz Professor" dai connazionali. Vágó guidò tutte le edizioni della versione ungherese di Chi vuol essere milionario?. Lavorò a MTV per 22 anni, poi passò a TV2, poi a RTL Klub, poi a TV2; condusse quindi il game show Átvágó, da lui stesso ideato, su Story4, ma dopo che il programma venne cancellato per gli scarsi ascolti egli lasciò il mondo della tv per entrare finalmente in politica. In un primo tempo si limitò a sostenere apertamente i socialisti, in particolare Ferenc Gyurcsány e Ágnes Horváth. Partecipò poi a numerose manifestazioni antifasciste. Nel 2014 si candidò per la prima volta alle elezioni municipali, nel partito di Gyurcsány, Coalizione Democratica. Nel 2015 divenne anche responsabile della comunicazione del partito. Era ateo e propugnatore dello scetticismo scientifico. Parlava ungherese, inglese, tedesco, francese, spagnolo, portoghese e italiano. E' morto nella primavera del 2023. Programmi tv Note Collegamenti esterni Antifascisti ungheresi Chitarristi ungheresi Bassisti ungheresi Personalità dell'ateismo nelle arti
9757590
https://it.wikipedia.org/wiki/Krishna%20Sobti
Krishna Sobti
Sobti è meglio conosciuta per il suo romanzo del 1966 Mitro Marajani, un ritratto impenitente della sessualità di una donna sposata. Ha ricevuto anche il primo Katha Chudamani Award, nel 1999, alla carriera letteraria, oltre a vincere lo Shiromani Award nel 1981, l'Hindi Academy Award nel 1982, lo Shalaka Award dell'Hindi Academy Delhi; nel 2008 il suo il romanzo Samay Sargam è stato selezionato per Vyas Samman, istituito dalla KK Birla Foundation. Considerata la grande dama della letteratura hindi, le sue pubblicazioni sono state tradotte in più lingue indiane e straniere come svedese, russo e inglese. Biografia Sobti è nata nel febbraio 1925 nel villaggio di JalalPur Sobtian, presso Gujrat nella provincia del Punjab dell'India britannica (Gujrat, divenne parte del Pakistan dopo la spartizione). Ha studiato a Delhi e Shimla. Ha frequentato la scuola insieme ai suoi tre fratelli e la sua famiglia ha lavorato per il governo coloniale britannico. Inizialmente studiò al Fatehchand College di Lahore, ma tornò in India quando ebbe luogo la spartizione con il Pakistan. Quindi ha lavorato per due anni come istitutrice del Maharaja Tej Singh (nato nel 1943), il bambino-Maharaja di Sirohi nel Rajasthan, in India. Ha scritto molto. Suoi romanzi sono Daar Se Bichchuri, Surajmukhi Andhere Ke, Yaaron Ke Yaar, Zindaginama. Alcuni dei suoi racconti più famosi sono Nafisa, Sikka Badal gaya, Badalom ke ghere. Una selezione delle sue opere principali è pubblicata in Sobti Eka Sohabata. Nel 2005, Dil-o-Danish, tradotto in The Heart Has Its Reasons in inglese da Reema Anand e Meenakshi Swami di Katha Books, ha vinto il Crossword Award nella categoria Indian Language Fiction Translation. Nella sua vecchiaia, quando aveva superato i settant'anni, sposò lo scrittore Dogri Shivnath che, per una straordinaria coincidenza, nacque lo stesso giorno dello stesso anno di lei. La coppia si stabilì nel suo appartamento a Mayur Vihar vicino a Patparganj a East Delhi. Shivnath morì pochi anni dopo e Krishna continuò a risiedere da sola nello stesso appartamento. È morta il 25 gennaio 2019, a Delhi, dopo una lunga malattia. Riconoscimenti Sahitya Akademi Award (1980) Sahitya Akademi Fellowship (1996) Jnanpith Award (2017) Note
9757600
https://it.wikipedia.org/wiki/Little%20Fury%20Things
Little Fury Things
Little Fury Things è un extended play dei Dinosaur Jr. pubblicato negli USA nel 1987. Descrizione La copertina è opera di Mike Mascis. Venne ristampato nel 1988 e poi, nel formato da 10" a 45 giri, nel 1990 e nel 1991. Tracce Musicisti Lou Barlow: basso, ukulele, voce Murph: batteria J Mascis: chitarra, voce, percussioni Note Collegamenti esterni
9757612
https://it.wikipedia.org/wiki/Show%20Me%20the%20Way
Show Me the Way
Show Me the Way è un brano musicale di Peter Frampton. Descrizione Originariamente il brano venne registrato per l'album in studio Frampton del 1975 ma fu la versione dal vivo di Frampton Comes Alive! a diventare celebre. L'abile impiego su questa traccia da parte del chitarrista dell'Heil Talk Box (un dispositivo costituito da un altoparlante tweeter che invia il segnale proveniente dalla chitarra attraverso un tubo di plastica fissato al microfono, che il cantante tiene in bocca), ha portato quest'effetto ad essere associato principalmente a lui, sebbene fosse stato usato in precedenza, tra gli altri, da Joe Walsh (Rocky Mountain Way), Joe Perry (Sweet Emotion) e Jeff Beck (She's a Woman). Note Collegamenti esterni
9757614
https://it.wikipedia.org/wiki/88%C2%AA%20Brigata%20meccanizzata
88ª Brigata meccanizzata
La 88ª Brigata meccanizzata autonoma () è un'unità di fanteria meccanizzata delle Forze terrestri ucraine. Storia La brigata è stata creata il 15 febbraio 2023, come parte dell'espansione dell'esercito ucraino in previsione della controffensiva estiva. È stata mantenuta in riserva per l'addestramento del personale, venendo schierata nelle foreste della regione di Rivne al confine con la Bielorussia insieme alla 13ª Brigata cacciatori. L'unità è equipaggiata in modo eterogeneo, passando da pezzi di epoca sovietica come i cannoni anticarro MT-12 e quelli contraerei ZU-23 ai moderni veicoli corazzati Humvee statunitensi e Panthera F9 emiratini e i missili portatili svedesi RBS-70. Struttura Comando di brigata 1º Battaglione meccanizzato 2º Battaglione meccanizzato 3º Battaglione meccanizzato Battaglione corazzato (T-64BV) Gruppo d'artiglieria Batteria acquisizione obiettivi Battaglione artiglieria semovente Battaglione artiglieria semovente Battaglione artiglieria lanciarazzi Battaglione artiglieria controcarri Battaglione artiglieria missilistica contraerei Battaglione genio Battaglione manutenzione Battaglione logistico Compagnia ricognizione Compagnia comunicazioni Compagnia radar Compagnia difesa NCB Compagnia medica Note Altri progetti Unità militari ucraine Brigate di fanteria
9757615
https://it.wikipedia.org/wiki/Open%20Aix%20Provence%20Cr%C3%A9dit%20Agricole%202023
Open Aix Provence Crédit Agricole 2023
L'Open Aix Provence Crédit Agricole 2023 è stato un torneo maschile di tennis giocato sulla terra rossa. È stata la 10ª edizione del torneo, facente parte della categoria Challenger 175 nell'ambito dell'ATP Challenger Tour 2023. Si è giocato al Country Club Aixois di Aix-en-Provence, in Francia, dal 2 al 7 maggio 2023. Partecipanti Teste di serie * Ranking al 24 aprile 2023. Altri partecipanti I seguenti giocatori hanno ricevuto una wild card per il tabellone principale: Gaël Monfils Andy Murray Tommy Paul I seguenti giocatori sono entrati in tabellone come alternate: Geoffrey Blancaneaux Riccardo Bonadio Laurent Lokoli Benoît Paire João Sousa I seguenti giocatori sono passati dalle qualificazioni: Punti e montepremi Campioni Singolare Doppio Note Collegamenti esterni Open Aix Provence Crédit Agricole 2023
9757631
https://it.wikipedia.org/wiki/Al%20Holbert
Al Holbert
Ha vinto la 24 Ore di Le Mans nel 1983, 1986 e 1987, la 24 Ore di Daytona nel 1986 e 1987 e la 12 Ore di Sebring nel 1976 e 1981. Ha conquistato due campionati IMSA GTP consecutivi nel 1985 e nel 1986 guidando una Porsche 962. Palmarès 1983, 1986, 1987 1976, 1981 1986, 1987 Riconoscimenti International Motorsports Hall of Fame 1993 Motorsports Hall of Fame of America 1993 Note Altri progetti Collegamenti esterni
9757632
https://it.wikipedia.org/wiki/Aeroporto%20Internazionale%20di%20El%20Calafate
Aeroporto Internazionale di El Calafate
L'Aeroporto Internazionale di El Calafate Comandante Armando Tola () è uno scalo aereo argentino che serve la cittadina di El Calafate, nella provincia di Santa Cruz. Storia Fu inaugurato nel novembre 2000 andando a rimpiazzare il vecchio aeroporto di Lago Argentino. Il terminal passeggeri è stato progettato dall'architetto uruguaiano naturalizzato canadese Carlos Ott. Altri progetti Calaf
9757633
https://it.wikipedia.org/wiki/Anikka
Anikka
Anikka è una serie di film pornografici prodotti dalla HardX costituita da due titoli, usciti tra il 2013 e il 2014. Tutti e due i film sono stati diretti dalla regista Mason e sono incentrati sull'attrice pornografica Anikka Albrite. La serie ha vinto numerosi AVN Awards. I film sono venduti su DVD oppure in via digitale. Titoli pubblicati e caratteristiche Anikka Pubblicazione: 09 ottobre 2013 Regista: Mason Durata: 3 ore 20 minuti Il film è suddiviso in 5 scene: Scena 1: threesome con Anikka Albrite, Riley Reid e Manuel Ferrara. Scena 2: 1^ scena di sesso anale con Anikka Albrite e Mick Blue. Scena 3: threesome interrazziale con Anikka Albrite, Jon Jon e Prince Yahshua. Scena 4: autoerotismo con Anikka Albrite. Scena 5: threesome con Anikka Albrite, James Deen e Ramon Nomar. Anikka vol. 2 Pubblicazione: 14 ottobre 2014 Regista: Mason Durata: 3 ore 12 minuti Il film è suddiviso in 4 scene: Scena 1: threesome con A.J. Applegate, Anikka Albrite e Manuel Ferrara. Scena 2: 1^ scena di sesso anale interrazziale con Anikka Albrite e Mandingo. Scena 3: threesome di sesso lesbico con Anikka Albrite, Dani Daniels e Karlie Montana. Scena 4: threesome con 1^ doppia penetrazione con Anikka Albrite, Erik Everhard e Mick Blue. Riconoscimenti AVN Awards 2014: Best Solo/Tease Performance ad Anikka Albrite 2014: Best Star Showcase ad Anikka 2014: Best Anal Sex Scene ad Anikka Albrite e Mick Blue 2014: Best Three-Way Sex Scene - Boy/Boy/Girl ad Anikka Albrite, James Deen e Ramon Nomar 2014: Best Director - Non-Feature a Mason 2015: Best Double Penetration Sex Scene ad Anikka Albrite, Erik Everhard e Mick Blue 2015: Best Solo/Tease Performance ad Anikka Albrite, Dani Daniels e Karlie Montana 2015: Best All-Girl Group Sex Scene ad Anikka Albrite, Dani Daniels e Karlie Montana 2015: nomination per Best Star Showcase ad Anikka vol. 2 XRCO Awards 2014: nomination per Best Gonzo Movie ad Anikka Note Collegamenti esterni Anikka su Internet Movie Database Anikka su Adult Film Database Anikka sul sito della HardX Anikka vol. 2 su Internet Movie Database Anikka vol. 2 su Adult Film Database Anikka vol. 2 sul sito della HardX
9757642
https://it.wikipedia.org/wiki/Cazoo
Cazoo
Cazoo è una piattaforma di vendita online di auto britannica con sede a Londra, fondato nel 2018 da Alex Chesterman. Storia Cazoo è stata fondata nel 2018 dall'imprenditore britannico Alex Chesterman. Ha lanciato un negozio online di auto usate nel dicembre 2019, che è diventato la sua attività principale. Ha sede nel Regno Unito ma è quotata alla Borsa di New York a seguito di una fusione con una Special Purpose Acquisition Companies, guidata dal gestore di fondi speculativi Dan Och nell'agosto 2021. Al momento della sua quotazione, la società aveva una valutazione di 8 miliardi di dollari. Da allora ha perso oltre il 97% del suo valore di mercato, causando le dimissioni da CEO di Alex Chesterman. Nel 2021 Cazoo si è espansa a livello internazionale, lanciando mercati di auto usate in Germania e Francia e all'inizio del 2022 espandendosi brevemente in Italia e Spagna. Dopo aver annunciato i licenziamenti nel Regno Unito nel giugno 2022, nel settembre 2022 Cazoo ha annunciato che avrebbe abbandonato la sua attività nell'Unione europea, chiudendo le sue operazioni in Francia, Germania, Italia e Spagna e licenziando tutti i 750 dipendenti europei, lasciando solo attive le operazioni nel Regno Unito. Sponsorizzazioni Cazoo sponsorizza l'Aston Villa, la Welsh Rugby Union, corse di cavalli annuali a Epsom e Doncaster, il torneo di cricket The Hundred, vari eventi gestiti dal World Snooker Tour, il PGA European Tour e la Professional Darts Corporation. A seguito dell'annunciato ridimensionamento della società al mercato del Regno Unito nel settembre 2022, le sponsorizzazioni di Cazoo delle squadre di calcio europee per la stagione 2022-23, tra cui Olympique de Marseille, SC Freiburg, Valencia CF, Lille OSC, Bologna FC e Real Sociedad, sono state liquidate. Note Collegamenti esterni Industria automobilistica Aziende multinazionali di commercio elettronico
9757646
https://it.wikipedia.org/wiki/Grand%20Hotel%20et%20des%20Iles%20Borrom%C3%A9es
Grand Hotel et des Iles Borromées
Il Grand Hotel et des Iles Borromées è uno storico albergo di lusso di Stresa sul lago Maggiore, in Piemonte. Storia L'albergo venne fondato dai fratelli Omarini negli anni concomitanti e appena successivi all'Unità d'Italia. Questi costituirono, con un capitale iniziale di 1 200 000 lire, la Società Unione dei Grandi Alberghi, presieduta da Arturo Omarini e con sede a Stresa, e procedettero nella primavera del 1860 all’acquisto di alcuni terreni di fronte all’Isola Bella. I lavori di costruzione dell'albergo iniziarono nell’inverno del 1861, e si conclusero con la sua inaugurazione, avvenuta sabato 21 marzo 1863. Galleria d'immagini Note Voci correlate Hotel Regina Palace Altri progetti Architetture di Stresa Alberghi d'Italia
9757649
https://it.wikipedia.org/wiki/Aeroporto%20El%20Tehuelche
Aeroporto El Tehuelche
L'Aeroporto El Tehuelche è uno scalo aereo argentino che serve la cittadina di Puerto Madryn, nella provincia del Chubut. Storia L'aeroporto è stato inaugurato l'8 luglio 1946. Altri progetti Collegamenti esterni Puerto Madryn
9757653
https://it.wikipedia.org/wiki/Monti%20di%20Martuljek
Monti di Martuljek
I Monti di Martuljek (in sloveno: Martuljška skupina o Špikova skupina o Martuljkova skupina) sono un gruppo montuoso delle Alpi Giulie appartenenti alla catena della Škrlatica. Si trovano in Slovenia all'interno del comune di Kranjska Gora e prendono il nome dall'insediamento di Gozd Martuljek. La vetta più alta è il monte Oltar che raggiunge i 2.621 . Storia Tutta l'area della catena montuosa assieme alla valle del torrente Martuljek è stata dichiarata parco paesaggisti il 27 gennaio 1949 e dal 1981 fa parte del Parco nazionale del Tricorno. Vette principali Galleria d'immagini Note Altri progetti Monti di Martuljek Monti di Martuljek
9757655
https://it.wikipedia.org/wiki/Curtis%20Bill%20Pepper
Curtis Bill Pepper
Ha pubblicato sette libri. Ha diretto l’ufficio di corrispondenza per il Mediterraneo del Newsweek con sede a Roma dalla metà degli anni 50 alla metà degli anni 60. Ha lavorato anche per Edward R. Murrow come corrispondente a Roma per la CBS News e come vaticanista per la United Press International. La sua ultima opera, Leonardo, è un romanzo biografico su Leonardo da Vinci la cui ispirazione risale ai primi anni dopo i suoi studi sul Rinascimento italiano presso l'Università di Firenze. Giovinezza e istruzione Pepper, all’anagrafe Curtis G. Pepper, è nato il 30 agosto 1917 a Huntington, nel West Virginia. Dopo l’adolescenza a Tulsa, in Oklahoma, e Champaign, nell’Illinois, ha frequentato l'Università dell'Illinois, laureandosi in arte e architettura e scrivendo nel frattempo sul giornale studentesco, The Daily Illini. Nell’estate del secondo anno accademico scrisse per la redazione cittadina del New York Post, realizzando in seguito reportage per la prima pagina del New York World-Telegram mentre in vacanza attraversava l'Europa in bicicletta. Al suo ritorno, per la redazione culturale dello stesso giornale intervistò celebrità del mondo del teatro e del cinema, finché non andò a dirigere il Palm Springs News in California. Servizio militare Durante la seconda guerra mondiale, si unì al MIS-X, reparto specializzato d'intelligence che organizzava manovre diversive e si occupava dei militari sfuggiti agli scontri o evasi dalle prigioni nemiche, di cui curò il manuale per l’esercito americano tenendo conferenze in proposito nelle basi militari e aeree in tutti gli Stati Uniti. Assegnato al fronte italiano, si unì alla A-Force, unità di campo del MIS-X assegnata alla quinta armata - creando segretamente "vie di fuga" " dietro le linee tedesche per riportare a casa i piloti abbattuti e i prigionieri di guerra fuggiti. In seguito, fu assegnato all'MI-9, unità che organizzava fughe ed evasioni per nell'8ª Armata britannica, dove fu citato due volte nei dispacci. Per i servizi resi in guerra fu decorato dall'esercito degli Stati Uniti con la medaglia Bronze Star. Dopo la guerra, rimase in Italia a dirigere un'unità che indagava su 143 presunti crimini di guerra contro il personale dell'esercito e dell'Air Corps degli Stati Uniti. Si ritirò con il grado di maggiore. Carriera di scrittore Pepper tornò in Italia per studiare il Rinascimento italiano all'Università di Firenze e scrivere un primo romanzo rimasto inedito. Allo stesso tempo, da free-lance scrisse articoli su riviste e qualche sceneggiatura per il cinema. Nel 1951, entrò nell’ufficio corrispondenza a Roma della United Press e tre anni dopo si trasferì alla CBS con un incarico speciale per Edward R. Murrow. Nel 1956, come capo sezione per Newsweek, scrisse articoli da copertina su leader politici, star del cinema e registi italiani; seguì la morte e l'elezione di tre papi; raccontò la teologia del Concilio Vaticano II e fece ritratti di re, presidenti e dittatori in Giordania, Grecia, Israele, Egitto, Tunisia, Spagna e Jugoslavia. Nel 1966 lasciò il Newsweek per concentrarsi sulla scrittura di libri. Il suo primo libro, The Pope's Backyard, fu pubblicato da Farrar, Straus and Giroux nel 1966. Dopo aver lasciato il Newsweek, uscì il suo secondo libro, An Artist and the Pope (Grosset & Dunlap, 1968), sull'amicizia tra Papa Giovanni XXIII e lo scultore marxista, Giacomo Manzù. Dopo aver scolpito nuove porte per la Basilica di San Pietro, Manzù realizzò un ritratto in bronzo di Papa Giovanni e, infine, anche la maschera mortuaria del caro amico, con un calco delle mani su cui era scritto Pacem in Terris. Libro del mese per il Catholic Book Club, ebbe una doppia copertina su Life, e fu pubblicato in sette edizioni straniere. Il terzo libro fu Christiaan Barnard: One Life (Macmillan, 1969), autobiografia sceneggiata del chirurgo sudafricano, che realizzò il primo trapianto di cuore da uomo a uomo, segnalato dalla Literary Guild e dal Reader's Digest Book Club, ebbe dieci edizioni straniere. Il romanzo Marco (Rawson Associates, 1977) che per le tematiche anticipò i casi di Karen Ann Quinlan e Terri Schiavo, fu segnalato dal Book of the Month Club. Il quinto lavoro, Kidnapped! (Harmony Books, 1978) si concentra sull'industria dei rapimenti in Italia raccontando i diciassette giorni di terrore vissuti da Paolo Lazzaroni, figlio milionario del "Re dei biscotti" italiano. Un sesto libro, We The Victors (Doubleday, 1984), frutto di uno studio di quattro anni, racconta le storie di 100 persone sopravvissute al cancro, i fattori critici di sopravvivenza nel dopo malattia e il modo in cui essi condizionavano le loro vite. Pubblicato negli Stati Uniti e all'estero, il libro uscì in anteprima sulle pagine del New York Times Sunday Magazine. Il romanzo biografico, Leonardo (Alan C. Hood & Co., 2012), esplora la vita e l'opera di Leonardo da Vinci, la formazione della sua mente universale e lo sviluppo della sua arte con cui uscì da un'infanzia traumatica, essendo figlio illegittimo di una schiava circassa, ripudiato dal padre ma nutrito dall'amore di Albi, la giovane matrigna che appare nei suoi ritratti come raffigurazione della Vergine Maria, culminando in una Monna Lisa incinta. Vita privata Nel 1948 Pepper sposò la scultrice Beverly Pepper, con cui visse fino alla morte. La coppia ha avuto due figli: la poetessa vincitrice del premio Pulitzer Jorie Graham e il fotografo, regista e attore John Randolph Pepper. Ha vissuto tra l’Italia (Umbria) e gli Stati Uniti (New York City). È morto il 4 aprile 2014. Libri Il cortile del Papa | Farrar Straus & Giroux, 1966. LCCN 66--14151. Un artista e il Papa | Grosset & Dunlap, 1968. LCCN 68--29308. Christiaan Barnard: One Life | George, G. Harrap, 1970. OCLC 911837077 Marco | Rawson Associates, 1977. ISBN 0-89256-027-4 Noi vincitori | Doubleday, 1984. ISBN 0-385-19122-7 Leonardo | Alan C. Hood, 2012. ISBN 978-0-911469-36-3 Note
9757656
https://it.wikipedia.org/wiki/Aeroporto%20Gobernador%20Edgardo%20Castello
Aeroporto Gobernador Edgardo Castello
L'Aeroporto Gobernador Edgardo Castello () è uno scalo aereo argentino che serve la città di Viedma, capitale della provincia di Río Negro. Altri progetti Viedma Viedma
9757663
https://it.wikipedia.org/wiki/Strange%20Way%20of%20Life
Strange Way of Life
Strange Way of Life è un cortometraggio del 2023 scritto e diretto da Pedro Almodóvar, con protagonisti Ethan Hawke e Pedro Pascal. Trama Due cowboy ex-amanti si rivedono dopo 25 anni, ma uno di loro custodisce un segreto. Produzione Il cortometraggio è stato girato nel deserto di Tabernas, nella provincia di Almería. Distribuzione Il cortometraggio sarà presentato in anteprima fuori concorso al Festival di Cannes 2023. Sarà distribuito nelle sale cinematografiche spagnole da BTeam a partire dal 26 maggio 2023. Sarà distribuito in Italia da MUBI. Note Collegamenti esterni Cortometraggi western Cortometraggi sentimentali Cortometraggi a tematica gay Film girati in Spagna Film diretti da Pedro Almodóvar
9757686
https://it.wikipedia.org/wiki/Jiu%20Jitsu
Jiu Jitsu
Jiu Jitsu è un film del 2020 diretto e scritto da Dimitri Logothetis. Basato sull'omonimo comic book di Logothetis e Jim McGrath pubblicato nel 2017, è interpretato da Alain Moussi, Frank Grillo, JuJu Chan, Tony Jaa e Nicolas Cage. Trama Ogni sei anni un antico ordine di guerrieri esperti di jujutsu affronta una razza aliena che tenta di invadere il pianeta Terra, protetto da loro per migliaia di anni. In una giungla della Birmania, Jake Barnes, un ceebre eroe di guerra, sta fuggendo da uno shuriken lanciato da Brax, il potente capo degli invasori. Jake, tuttavia, finisce su una scogliera in riva all'oceano perdendo i sensi. Wylie, un anziano combattente di jujutsu, salva Jake e lo affida alle cure di due pescatori birmani, i quali lo conducono in un vicino avamposto militare, ipotizzando che quest'ultimo provenga da lì. Sconcertati dal racconto di una cometa che giunge ogni sei anni e di un buco nell'ingresso di un tempio, gli agenti cercano di capire da dove provenga Jake. Un ufficiale dell'intelligence, Myra, tenta quindi di interrogare quest'ultimo, il quale ha però perso la memoria. Myra inietta a Jake un siero della verità, il quale si rivela tuttavia inefficace. Nel frattempo, la base viene attaccata da Keung, un guerriero di jujutsu, il quale salva Jake, riunendosi con l'esperto di armi Harrigan e Carmen. Mentre Jake e il gruppo di guerrieri tentano di tornare al loro quartier generale, i soldati si ripresentano venendo sconfitti. Malgrado tutto, durante lo scontro, Jake viene catturato da Myra, il quale, mentre tenta di scappare con gli altri, viene fermato da Brax. Tuttavia, Jake riesce a sconfiggere l'alieno e a fare esplodere il portale ponendo fine alla razza aliena. Produzione Nel marzo 2019 fu annunciato che Cage e Alain Moussi si erano uniti al cast. Le riprese del film si sono svolte nel giugno 2019 a Cipro e ai templi di Bagan. Note Collegamenti esterni Film d'azione fantascientifici Film sulle arti marziali Film sugli extraterrestri Film live action basati su fumetti
9757692
https://it.wikipedia.org/wiki/Oltar
Oltar
Il monte Oltar (in sloveno: Oltar) con 2.521 m s.l.m. è una montagna della catena montuosa dei Monti di Martuljek della Catena della Škrlatica delle Alpi Giulie. È situato nel comune di Kranjska Gora in Slovenia, nella regione dell'Alta Carniola all'interno del Parco nazionale del Tricorno. Voci correlate Montagne della Slovenia Kranjska Gora Altri progetti Collegamenti esterni Oltar Oltar
9757694
https://it.wikipedia.org/wiki/Amendola%20%28cognome%29
Amendola (cognome)
Amendola è un cognome di lingua italiana. Varianti Amèndola, Ammèndola, La Mèndola, L'Ammèndola, Lammèndola, Amendolàgine, Amendolara, Amendolèa, Amendolìa. Derivati Mèndola, Mendolaro, Mendolìa, Mendolicchio. Origine e diffusione Questo cognome italiano si può rintracciare nel Salento dal 1300 in poi con i feudatari dell’Amendolea mentre, a Lipari nel 1500 in un atto viene citato: "...Baldasar Blasius pro magnifico Ioannello Amendula, iurato...". Deriva dal termine regionale siciliano e diffuso in particolar modo al sud Italia: (a)mendula mendula mendula 'mandorla, mandorlo', e toponimi come Amendolara, e Amendolèa [dal latino tardo amendula, latino classico amygdala, dal greco αγαπώντας την]. Persone Note Bibliografia Altri progetti
9757695
https://it.wikipedia.org/wiki/Aldo%20L%C3%B3pez
Aldo López
Carriera Cresciuto nel settore giovanile dell', debutta in prima squadra il 30 luglio 2019, in occasione dell'incontro di Copa MX pareggiato per 1-1 contro il . Il 14 marzo 2020 debutta anche in Liga MX, disputando l'incontro vinto per 2-3 contro il . Poco impiegato, viene prestato al per una stagione e mezza; nel 2022 viene ceduto a titolo definitivo al . Statistiche Presenze e reti nei club Statistiche aggiornate al 30 aprile 2023. Collegamenti esterni
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https://it.wikipedia.org/wiki/Aeroporto%20Internazionale%20di%20Florian%C3%B3polis-Herc%C3%ADlio%20Luz
Aeroporto Internazionale di Florianópolis-Hercílio Luz
L'Aeroporto Internazionale di Florianópolis-Hercílio Luz () è uno scalo aereo brasiliano che serve la città di Florianópolis, la seconda città più grande dello stato di Santa Catarina. Storia Nel 1922 Florianópolis, fu scelta per ospitare le installazioni del Sistema di Difesa Aerea della costa brasiliana. L'anno successivo, nel 1923, iniziò la costruzione del campo di Ressacada, che avrebbe ospitato il Centro di Aviazione Navale di Santa Catarina. Nel 1942 fu inaugurata la prima pista in cemento con testate 03/21. Nel 1955 il Ministero dell'Aeronautica inaugurò un terminal passeggeri di 500 m², sotto l'amministrazione dell'allora Dipartimento dell'Aviazione Civile. Tra le altre strutture, c'erano una torre di controllo, un parcheggio per gli aerei e la pista condivisa con la base aerea di Florianópolis, che persiste tuttora. Nel 1974 la società statale Infraero ha ricevuto la giurisdizione dell'aeroporto. Il 14 agosto 1976 fu inaugurato un nuovo terminal passeggeri di 2 985 m². Nello stesso anno, il vecchio terminal passeggeri fu trasformato in un terminal merci. La pista principale 14/32, all'epoca di 2 300 x 45 m, fu aperta al traffico pubblico nel 1978, insieme al piazzale di parcheggio degli aerei del nuovo terminal passeggeri. Nel 1988 fu ampliato terminal passeggeri. Il 3 ottobre 1995 l'Aeroporto di Florianópolis-Hercílio Luz è stato elevato alla categoria di Internazionale dall'allora Ministero dell'Aeronautica. Questo ha fatto sì che lo scalo, specialmente nella stagione estiva, ricevesse soprattutto voli stagionali e charter da paesi limitrofi come Argentina, Cile, Paraguay e Uruguay. Nel 2000 l'aeroporto è stato dotato di un sistema di climatizzazione e ampliato di altri 2 000 m², per un totale di 8 440 m². L'ultimo intervento importante nel vecchio terminal passeggeri promosso sotto la gestione dell'allora amministratore Infraero è avvenuto nel 2010, con l'installazione di un modulo operativo di 1 100 m² nelle sale partenze e arrivi. I lavori hanno portato a una superficie totale di 9 540 m². Il 3 gennaio 2018 la gestione dell'aerodromo è passata completamente a Floripa Airport, società del gruppo svizzero Flughafen Zürich AG, vincitore dell'asta tenutasi il 16 marzo 2017. Il nuovo terminal passeggeri è stato inaugurato il 28 settembre 2019 ed è entrato in funzione regolarmente il 1° ottobre 2019. Incidenti 22 marzo 1951: un Douglas C-53D-DO della Cruzeiro do Sul, immatricolato PP-CCX, mentre atterrava a Florianópolis si è schiantato a seguito di un superamento in condizioni di maltempo e di un'avaria al motore. Dei 14 passeggeri e dell'equipaggio, 3 sono morti. 12 aprile 1980: un Boeing 727-27C della Transbrasil, volo operativo 303 immatricolato PT-TYS, in volo da São Paulo-Congonhas a Florianópolis, durante un avvicinamento strumentale notturno a Florianópolis sotto un forte temporale, uscì di rotta, si schiantò contro una collina ed esplose. Le cause probabili sono l'errata valutazione della velocità e della distanza, l'inadeguata supervisione del volo, il mancato avvio di un go-around e il funzionamento improprio dei motori. Dei 58 passeggeri e dell'equipaggio a bordo, solo 3 sono sopravvissuti. Note Altri progetti Collegamenti esterni Florianopo Florianópolis
9757701
https://it.wikipedia.org/wiki/Monsieur%20N.
Monsieur N.
Monsieur N. è un film franco-britannico del 2003 diretto da Antoine de Caunes. Racconta la storia degli ultimi anni di vita dell'imperatore Napoleone Bonaparte (interpretato da Philippe Torreton), imprigionato dagli inglesi a Sant'Elena. Napoleone mantenne un fedele entourage di ufficiali che lo aiutarono a pianificare la sua fuga e sfuggì alle attenzioni del maggiore generale Sir Hudson Lowe (Richard E. Grant), il governatore troppo zelante dell'isola. Trama Isola di Sant'Elena, 1840: quasi vent'anni dopo la morte in esilio di Napoleone Bonaparte, imperatore dei francesi e re d'Italia, il suo corpo viene riesumato e viene portato a Parigi per la celebrazione dei solenni funerali, prima della definitiva inumazione. Nel 1815 Napoleone, sconfitto a Waterloo pochi mesi prima, vive a Longwood House, un luogo dal clima ostile in cui dovrà restare fino alla morte. Condivide l'esilio con alcuni membri della sua corte, tra cui i generali Bertrand, Montholon e Gourgaud, tra i quali non scorre buon sangue. L'imperatore trascorre queste tristi giornate a dettare ai suoi sottoposti le memorie, per lasciare ai posteri l'immagine migliore di sé. Poco tempo dopo, a Sant'Elena arriva sir Hudson Lowe come nuovo governatore dell'isola. Lowe si dimostra fin da subito desideroso a rendere difficile la vita a Napoleone, anche per timore che l'imperatore possa fuggire dall'isola. Il primo incontro tra i due è burrascoso. Ma, se "La storia è una bugia che nessuno contesta", i suoi ultimi anni si sono svolti come attesta la storiografia ufficiale? Riprendendo le tesi più disparate, da quelle più scientifiche (avvelenamento, ecc.) a quelle più speculative (conosciamo il desiderio dell'Imperatore di porre fine alla sua vita in America), il film apre molte strade e aggiunge qualcosa in più da mistero della leggenda napoleonica. Attraverso la storia del giovane tenente Heathcote, ripercorriamo l'ultima battaglia dell'Imperatore. L'ufficiale britannico, desideroso di conoscere la verità sugli eventi degli ultimi anni di Napoleone, che ha conosciuto a Sant'Elena, cerca la testimonianza degli anziani generali Bertrand, Montholon e Gourgaud, e quella di Hudson Lowe che da allora è caduto in disgrazia. Il finale suggerisce che Napoleone potrebbe essere fuggito in Louisiana, dove morì, e che il corpo riesumato e ora a Les Invalides è quello dell'ufficiale di Napoleone Cipriani. Il finale lascia intuire anche che Napoleone e la sua giovane moglie inglese, Betsy Balcombe, avrebbero potuto assistere alla cerimonia di sepoltura dell'imperatore negli Invalides. Accoglienza Il film ha ricevuto un'accoglienza positiva. A luglio 2020, il 71% delle 21 recensioni compilate da Rotten Tomatoes è positivo, con una valutazione media di 6,27/10. Il consenso dei critici del sito web recita: "Alimentato da performance raffinate come le sue immagini, Monsieur N. è uno sguardo imperfetto ma in gran parte avvincente su un capitolo immaginario dell'esilio di Napoleone". Il film ha ricevuto una recensione positiva ma cauta sul New York Times, che ha elogiato la performance di Philippe Torreton ma ha ritenuto la narrazione troppo complessa per un pubblico non iniziato alla storia di Napoleone. Note Collegamenti esterni Film drammatici Film su Napoleone Bonaparte
9757702
https://it.wikipedia.org/wiki/Velika%20Ponca
Velika Ponca
Il monte Velika Ponca (in sloveno: Velika Ponca) con 2.602 m s.l.m. è una montagna della catena montuosa dei Monti di Martuljek della Catena della Škrlatica delle Alpi Giulie. È situato nel comune di Kranjska Gora in Slovenia, nella regione dell'Alta Carniola all'interno del Parco nazionale del Tricorno. Voci correlate Montagne della Slovenia Kranjska Gora Altri progetti Collegamenti esterni Velika Ponca Velika Ponca
9757703
https://it.wikipedia.org/wiki/Dov%C5%A1ki%20kri%C5%BE
Dovški križ
Il monte Dovški križ (in sloveno: Dovški križ) con 2.542 m s.l.m. è una montagna della catena montuosa dei Monti di Martuljek della Catena della Škrlatica delle Alpi Giulie. È situato nel comune di Kranjska Gora in Slovenia, nella regione dell'Alta Carniola all'interno del Parco nazionale del Tricorno. Voci correlate Montagne della Slovenia Kranjska Gora Altri progetti Collegamenti esterni Dovški križ Dovški križ
9757705
https://it.wikipedia.org/wiki/Elia%20Barp
Elia Barp
Biografia Elia Barp è un fondista originario di Trichiana, frazione del comune di Borgo Valbelluna (BL), ha iniziato la sua carriera nel 2019, e per questo motivo si è trasferito a Falcade (BL) dove risiede attualmente. Ha fatto il suo esordio a livello internazionale il 18 gennaio 2020 partecipando agli Youth Olympic Winter Games di Losanna (Svizzera) posizionandosi 20° nel country cross in tecnica libera, 16° nello sprint in tecnica libera, 23° nella 10 km in tecnica classica, e 3° nel nordic mixed relay con Annika Sief, Stefano Radovan, Silvia Campione. Stagioni 2020-2022 (Junior) Nella stagione 2020-2021 ha conquistato 2 titoli italiani Junior a Alfedena (AQ), nella 10 km in tecnica classica e nella 10 km in tecnica libera, 1 titolo italiano Junior a Clusone (BG) nella team sprint, e 2 titoli italiani Junior a Passo Cereda (TN) nella staffetta 4x7,5km e nella 30 km in tecnica libera. Conquista il 1° posto della classifica generale di Coppa Italia U20. Esordisce in Alpen Cup (OPA) Junior il 5 dicembre 2020 a Ulrichen, Goms (Svizzera) classificandosi 7° nello sprint in tecnica libera e 4° nella distance in tecnica libera.  Conquistando alcuni podi nelle gare di Alpen Cup (OPA) Junior raggiunge il 1° posto della classifica generale. Nella stagione 2021/2022 ha ottenuto 2 titoli italiani Junior a Padola (BL), nella 10 km in tecnica classica e nella 15 km mass start in tecnica libera, 2 titoli italiani a Schilpario (BG), nella 10 km in tecnica classica e nello sprint in tecnica libera e 2 titoli italiani a Dobbiaco (BZ) nella 30 km in tecnica classica e nella staffetta 4x7,5 km. Conquista inoltre numerosi podi nelle gare di Alpen Cup (OPA) Junior. Ha preso parte ai campionati mondiali Juniores di Vuokatti (Finlandia) nel 2021, conquistando un terzo posto nella staffetta 4x5km e ai campionati mondiali Juniores di Lygnasæter (Norvegia) nel 2022, ottenendo la medaglia d’argento nella sprint in tecnica libera. Nella stagione 2021/2022 nello skiroll conquista due titoli italiani junior a Forni Avoltri (UD) nella sprint in tecnica libera e nella 15 km in tecnica libera, e un titolo mondiale junior in Val di Fiemme (TN) nella 13 km in tecnica classica. Stagione 2022-2023 Nella stagione 2022-2023 esordisce nella categoria senior, ottenendo due titoli italiani Under 23 il 15 gennaio 2023 in Val di Fiemme (TN) nella 10 km in tecnica libera e il 01 aprile 2023 a Dobbiaco (BZ) nella sprint in tecnica libera, e diventa vice-campione italiano assoluto conquistando il secondo gradino del podio il 29 marzo 2023 nella 10 km in tecnica libera a Dobbiaco (BZ). Esordisce in Alpen Cup (OPA) il 3 dicembre 2022 a Santa Caterina Valfurva (SO) classificandosi 30° nella sprint in tecnica libera, e conquista il primo podio a St. Ulrich am Pillersee (Austria) il 18 dicembre 2022 conquistando la medaglia d’oro nella 10 km in tecnica libera. Esordisce in Coppa del Mondo al Tour de Ski il 31 dicembre 2022 in Val Müstair (Svizzera), classificandosi 46° nella sprint in tecnica libera. Ha partecipato ai Campionati mondiali Under 23 a Whistler (Canada) e ai Campionati mondiali di Planica (Slovenia) classificandosi 45° nella 15 km in tecnica libera. Collegamenti esterni Elia Barp, su Olympedia. Elia Barp, su fis-ski.com, FIS Elia Barp, su fisi.org, FISI Elia Barp, su gdf.gov.it, Guardia di Finanza
9757707
https://it.wikipedia.org/wiki/Mala%20Ponca
Mala Ponca
Il monte Mala Ponca (in sloveno: Mala Ponca) con 2.502 m s.l.m. è una montagna della catena montuosa dei Monti di Martuljek della Catena della Škrlatica delle Alpi Giulie. È situato nel comune di Kranjska Gora in Slovenia, nella regione dell'Alta Carniola all'interno del Parco nazionale del Tricorno. Voci correlate Montagne della Slovenia Kranjska Gora Altri progetti Collegamenti esterni Mala Ponca Mala Ponca
9757709
https://it.wikipedia.org/wiki/%C5%A0iroka
Široka
Il monte Široka (in sloveno: Špik) con 2.497 m s.l.m. è una montagna della catena montuosa dei Monti di Martuljek della Catena della Škrlatica delle Alpi Giulie. È situato nel comune di Kranjska Gora in Slovenia, nella regione dell'Alta Carniola all'interno del Parco nazionale del Tricorno. Voci correlate Montagne della Slovenia Kranjska Gora Altri progetti Collegamenti esterni Široka Široka
9757713
https://it.wikipedia.org/wiki/Gabriel%20Pereira%20Magalh%C3%A3es%20dos%20Santos
Gabriel Pereira Magalhães dos Santos
Carriera Cresciuto nel settore giovanile del , debutta in prima squadra il 4 ottobre 2020, in occasione dell'incontro di Série C perso per 1-0 contro il . Nell'agosto 2021 viene ceduto in prestito per l'intera durata della stagione al ; al termine della stagione viene acquistato a titolo definitivo dal club portoghese. Il 30 gennaio 2023 viene ceduto al , con cui firma un contratto di durata triennale; il 31 marzo successivo debutta in Primeira Liga, disputando l'incontro perso per 1-0 contro l'. Statistiche Presenze e reti nei club Statistiche aggiornate al 30 aprile 2023. Note Collegamenti esterni
9757714
https://it.wikipedia.org/wiki/Kukova%20%C5%A1pica
Kukova špica
Il monte Kukova špica (in sloveno: Kukova špica) con 2.427 m s.l.m. è una montagna della catena montuosa dei Monti di Martuljek della Catena della Škrlatica delle Alpi Giulie. È situato nel comune di Kranjska Gora in Slovenia, nella regione dell'Alta Carniola all'interno del Parco nazionale del Tricorno. Voci correlate Montagne della Slovenia Kranjska Gora Altri progetti Collegamenti esterni Kukova špica Kukova špica
9757716
https://it.wikipedia.org/wiki/Aeroporto%20Internazionale%20di%20Vit%C3%B3ria
Aeroporto Internazionale di Vitória
L'Aeroporto Internazionale di Vitória-Eurico de Aguiar Salles () è uno scalo aereo brasiliano che serve la città di Vitória, capitale dello stato di Espírito Santo. Storia L'aeroporto è stato costruito negli anni '30 e nel 1943 sono stati realizzati una pista in cemento e un terminal passeggeri. Nel 2005 sono iniziati i lavori di ristrutturazione dell'aeroporto. I progetti comprendevano un terminal passeggeri situato su una seconda pista e una torre di controllo. Il vecchio terminal è stato convertito in un terminal merci internazionale. La costruzione, costata inizialmente 300 milioni di BRL, è stata più volte paralizzata nel 2006 e nel 2007, lasciando la costruzione praticamente abbandonata e ritardata da prezzi eccessivi e distrazione di fondi. È stato terminato nell'aprile 2018. Tra il 1975 e il 2019 è stato gestito da Infraero. Il 15 marzo 2019 Flughafen Zürich AG ha ottenuto una concessione trentennale per la gestione dell'aeroporto. Incidenti 19 dicembre 1949: un Douglas C-47A-30-DK Dakota III della Aerovias Brasil, immatricolato PP-AXG, scomparve durante un volo di addestramento dopo essere decollato da Vitória. Probabilmente si è schiantato in mare. Tutti i 6 passeggeri e l'equipaggio sono morti. 3 aprile 1955: un Curtiss C-46A-60-CK Commando della Itaú immatricolato PP-ITG colpì una collina a 2 miglia dalla pista mentre era in avvicinamento strumentale a Vitória. L'equipaggio di 3 persone morì. 9 maggio 1962: un Convair 240-D della Cruzeiro do Sul, immatricolato PP-CEZ, in fase di avvicinamento finale a Vitória ha colpito un albero a 40 m di altezza, a 1.860 m dalla pista. Avrebbe dovuto trovarsi a 150 m. Dei 31 passeggeri e dell'equipaggio a bordo 28 sono morti. Note Altri progetti Collegamenti esterni Vitória Vitória
9757737
https://it.wikipedia.org/wiki/Gabriel%20Pereira
Gabriel Pereira
Gabriel Pereira de Castro (1571-1632) – giurista, poeta e docente portoghese Gabriel Pereira Magalhães dos Santos (2000) – calciatore brasiliano Gabriel Pereira dos Santos (2001) – calciatore brasiliano
9757742
https://it.wikipedia.org/wiki/%C5%A0krnatarica
Škrnatarica
Il monte Škrnatarica (in sloveno: Škrnatarica) con 2.448 m s.l.m. è una montagna della catena montuosa dei Monti di Martuljek della Catena della Škrlatica delle Alpi Giulie. È situato nel comune di Kranjska Gora in Slovenia, nella regione dell'Alta Carniola all'interno del Parco nazionale del Tricorno. Voci correlate Montagne della Slovenia Kranjska Gora Altri progetti Collegamenti esterni Škrnatarica Škrnatarica
9757746
https://it.wikipedia.org/wiki/Frdamane%20police
Frdamane police
Il monte Frdamane police (in sloveno: Frdamane police) con 2.448 m s.l.m. è una montagna della catena montuosa dei Monti di Martuljek della Catena della Škrlatica delle Alpi Giulie. È situato nel comune di Kranjska Gora in Slovenia, nella regione dell'Alta Carniola all'interno del Parco nazionale del Tricorno. Voci correlate Montagne della Slovenia Kranjska Gora Altri progetti Collegamenti esterni Frdamane police Frdamane police
9757748
https://it.wikipedia.org/wiki/Vrh%20nad%20Rudo
Vrh nad Rudo
Il monte Vrh nad Rudo (in sloveno: Vrh nad Rudo) con 2.108 m s.l.m. è una montagna della catena montuosa dei Monti di Martuljek della Catena della Škrlatica delle Alpi Giulie. È situato nel comune di Kranjska Gora in Slovenia, nella regione dell'Alta Carniola all'interno del Parco nazionale del Tricorno. Voci correlate Montagne della Slovenia Kranjska Gora Vrh nad Rudo Vrh nad Rudo
9757752
https://it.wikipedia.org/wiki/La%20mossa%20del%20cavallo%20%28miniserie%20televisiva%29
La mossa del cavallo (miniserie televisiva)
La mossa del cavallo è una serie televisiva, con episodi da 50 minuti ciascuno, prodotta da Rai per la regia di Giacomo Colli. Essa è composta da 6 episodi che raccontano storie diverse e non tra loro legate. "Sulla scacchiera, il Cavallo, non avanza dritto, ma obliquo, la cosa più difficile, nella realtà, è procedere come fa il cavallo" così citano i titoli di testa in apertura di ogni episodio. In ciascun episodio, si dipana una sorta di sfida tra due o più personaggi in cui, solo colui che riesce a mantenere calma e sangue freddo, proprio come in una partita di scacchi, riesce ad avere ragione sull'altro. Episodi Hotel De La Gare Un uomo incontra per caso una bella donna in un hotel. Dopo un vivace corteggiamento i due si amano appassionatamente senza sapere, però, che entrambi hanno lo scopo di eliminare l'altro... Se tu mi amassi veramente Un bel trentenne si accompagna ad una donna più anziana di lui. Quando incontra una coetanea di cui si innamora, la donna agisce affinché l'uomo non si allontani da lei, ne discenderanno incidenti e perdite di vite... L'ultima notte Un'infermiera professionale si occupa di uno scrittore molto malato, ricoverato in una clinica per gente benestante. Ma se lo scrittore si ritiene un uomo colto e furbo, l'infermiera nasconde un segreto che la obbliga ad essere più astuta del degente... Ancora una domanda Un commissario continua a fare visita ad una donna con una gamba ingessata, durante le visite interroga insistentemente la donna per apprendere dettagli sulla vita del di lei marito, recentemente scomparso. Il commissario è convinto che la donna nasconda qualcosa... La parte che ti spetta Un furto di gioielli è il punto di partenza per un gioco pericoloso tra un uomo e una donna che pur avendo obiettivi simili, possono attuarli in modo diverso e solo grazie alle potenziali sviste dell'altro... La tensione diventa alta così come l'inaffidabilità dei personaggi... La sfida Un uomo ricatta la sua amante minacciando di svelare la loro storia al marito della donna. L'uomo non sa, però, che la sua amante ha recentemente scoperto alcuni segreti, molto più compromettenti, e riguardanti lui... Ricattatore e ricattato non sono più ben delineati... Collegamenti esterni
9757755
https://it.wikipedia.org/wiki/Ru%C5%A1ica
Rušica
Il monte Rušica (in sloveno: Rušica) con 2.096 m s.l.m. è una montagna della catena montuosa dei Monti di Martuljek della Catena della Škrlatica delle Alpi Giulie. È situato nel comune di Kranjska Gora in Slovenia, nella regione dell'Alta Carniola all'interno del Parco nazionale del Tricorno. Voci correlate Montagne della Slovenia Kranjska Gora Altri progetti Collegamenti esterni Rušica Rušica
9757757
https://it.wikipedia.org/wiki/Stazione%20di%20Halle
Stazione di Halle
Stazione di Halle Centrale in Germania Stazione di Halle in Germania Stazione di Halle in Belgio
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https://it.wikipedia.org/wiki/Rigljica
Rigljica
Il monte Rigljica (in sloveno: Rigljica) con 2.074 m s.l.m. è una montagna della catena montuosa dei Monti di Martuljek della Catena della Škrlatica delle Alpi Giulie. È situato nel comune di Kranjska Gora in Slovenia, nella regione dell'Alta Carniola all'interno del Parco nazionale del Tricorno. Voci correlate Montagne della Slovenia Kranjska Gora Altri progetti Rigljica Rigljica
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https://it.wikipedia.org/wiki/Na%20pe%C4%8Deh
Na pečeh
Il monte Na pečeh (in sloveno: Na pečeh) con 2.039 m s.l.m. è una montagna della catena montuosa dei Monti di Martuljek della Catena della Škrlatica delle Alpi Giulie. È situato nel comune di Kranjska Gora in Slovenia, nella regione dell'Alta Carniola all'interno del Parco nazionale del Tricorno. Voci correlate Montagne della Slovenia Kranjska Gora Na pečeh Na pečeh
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https://it.wikipedia.org/wiki/Aeroporto%20Internazionale%20di%20Manaus
Aeroporto Internazionale di Manaus
L'Aeroporto Internazionale di Manaus-Eduardo Gomes () è uno scalo aereo brasiliano che serve la città di Manaus, capitale dello stato di Amazonas. Storia La costruzione dell'aeroporto è iniziata nel 1972. La struttura è stata inaugurata il 31 marzo 1976 con un volo nazionale operato da un Boeing 727-100 dei Serviços Aéreos Cruzeiro do Sul. All'epoca era l'aeroporto più moderno del Brasile e il primo a operare con manicotti d'imbarco. Sebbene inizialmente fosse previsto il nome di Aeroporto Supersonico di Manaus, il nome ufficiale fu cambiato in Eduardo Gomes con la legge 5.967 dell'11 dicembre 1973. L'aeroporto internazionale di Manaus ha sostituito il vecchio aeroporto di Ponta Pelada, trasformato in base militare. L'aeroporto dispone di due terminal passeggeri. Il Terminal passeggeri 1 gestisce tutti i voli nazionali e internazionali, mentre il Terminal passeggeri 2, inaugurato il 12 marzo 1985, è destinato all'aviazione generale. Inoltre, l'aeroporto dispone di tre terminal merci, inaugurati nel 1976, 1980 e 2004. Hanno una superficie totale di 49.000 metri quadrati (530.000 piedi quadrati) e possono trattare fino a 12.000 t/mese di merci. I Cargo Terminal 1 e 2 trattano le merci in esportazione e il Cargo Terminal 3 quelle in importazione. Il 31 agosto 2009 il gestore Infraero ha presentato un piano di investimenti da 793,5 milioni di BRL per ammodernare l'aeroporto internazionale Eduardo Gomes, in vista dei preparativi per la Coppa del Mondo FIFA 2014, che si è svolta in Brasile e di cui Manaus è stata una delle città sedi. L'investimento ha compreso l'ampliamento del piazzale e della pista esistente e l'ampliamento e la ristrutturazione del terminal passeggeri. Il 7 aprile 2021 Vinci ha ottenuto una concessione trentennale per la gestione dell'aeroporto. Incidenti 21 aprile 1983: tre Il-76TD e un C-130 dell'Aeronautica libica atterrarono all'aeroporto di Manaus dopo che uno degli Il-76 ha avuto problemi tecnici durante la traversata dell'Oceano Atlantico. I velivoli sono stati quindi perquisiti dalle autorità brasiliane. Mentre il loro carico era ufficialmente dichiarato come forniture mediche, gli aerei trasportavano 17 jet Aero L-39 Albatros, insieme ad armi e paracadute, destinati al Nicaragua. Il carico fu sequestrato, mentre ai trasporti fu permesso di tornare in Libia. 6 marzo 1991: un Embraer EMB 110 Bandeirante della TABA diretto a Manaus viene dirottato da 3 persone nei pressi di São Gabriel da Cachoeira. 15 dicembre 1994: un Embraer EMB 110 Bandeirante della TABA in rotta da Carauari e Tefé a Manaus è stato dirottato da due cittadini colombiani. I passeggeri sono stati liberati nei pressi di Tabatinga e l'aereo è stato portato in Colombia. L'equipaggio è stato rilasciato presso l'ambasciata brasiliana a Bogotà. 14 maggio 2004: Il volo 4815 della Rico Linhas Aéreas, operato con l'Embraer EMB 120 registrato PT-WRO, in rotta da São Paulo de Olivença e Tefé a Manaus, si è schiantato nella foresta a circa 18 miglia nautiche da Manaus. Tutti i 33 passeggeri e l'equipaggio sono morti. Note Altri progetti Collegamenti esterni Manaus Manaus
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https://it.wikipedia.org/wiki/AKA%20%28film%29
AKA (film)
AKA (Gorzko, gorzko!) è un film del 2023 diretto da Morgan S. Dalibert. Trama Adam Franco, agente sotto copertura, deve affrontare una nuova missione: infiltrarsi in un'organizzazione criminale francese per cercare di sventare un attacco terroristico a Parigi. Distribuzione Il film è stato distribuito sulla piattaforma Netflix a partire dal 28 aprile 2023. Note Collegamenti esterni
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https://it.wikipedia.org/wiki/Stenar
Stenar
Il monte Stenar (in sloveno: Stenar) con 2.244 m s.l.m. è una montagna della Catena della Škrlatica delle Alpi Giulie. È situato nel comune di Kranjska Gora in Slovenia, nella regione dell'Alta Carniola all'interno del Parco nazionale del Tricorno. Voci correlate Montagne della Slovenia Kranjska Gora Altri progetti Collegamenti esterni Stenar Stenar
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https://it.wikipedia.org/wiki/Jack%20Cutmore-Scott
Jack Cutmore-Scott
Nel corso della sua carriera, ha interpretato ruoli da protagonista in opere come Deception e Bad Match. Biografia Dopo aver studiato presso la London Academy of Music and Dramatic Art e aver conseguito un corso laurea in ambito umanistico presso l'università di Harward, Cutmore-Scott debutta come attore televisivo nel 2014. Precedentemente aveva già lavorato in ambito teatrale, iniziando di fatto la sua carriera come attore all'età di 20 anni. Nel 2016 ottiene il suo primo ruolo da protagonista nella serie TV Come sopravvivere alla vita dopo la laurea. Nel 2017 recita da protagonista nel film Bad Match. Nel 2018 l'attore interpreta il ruolo del protagonista Cameron Black nella serie TV Deception, la quale va in onda per un'unica stagione sulla ABC. Negli anni successivi ottiene ruoli minori in opere di grande successo come la serie TV Hawaii Five-O e il film Tenet. Nel 2023 viene annunciata la sua partecipazione alla serie televisiva Frasier, revival dell'omonima serie degli anni '90. Filmografia Cinema Dunkirk, regia di Christopher Nolan (2017) Bad Match, regia di David Chirchrillo (2017) Hamlet 360: Thy Father's Spirit, regia di Steven Maler (2019) Tenet, regia di Chrisopher Nolan (2020) Televisione Cabot College – Film TV, regia di Pamela Fryman (2014) The Go-Between – Film TV, regia di Pete Travis (2015) Come sopravvivere alla vita dopo la laurea – Serie TV, 13 episodi (2016) Deception – Serie TV, 13 episodi (2018) Magnum P.I. – Serie TV, 1 episodio (2018) Hawaii Five-O – Serie TV, 1 episodio (2020) Note Collegamenti esterni
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https://it.wikipedia.org/wiki/Aeroporto%20Internazionale%20di%20Rio%20Branco
Aeroporto Internazionale di Rio Branco
L'Aeroporto Internazionale di Rio Branco () è uno scalo aereo brasiliano che serve la città di Rio Branco, capitale dello stato di Acre. Storia L'aeroporto fu inaugurato il 22 novembre 1999. Gestito precedentemente da Infraero, il 7 aprile 2021 Vinci ha vinto una concessione trentennale per la gestione della struttura. Incidenti 30 agosto 2002: un Embraer EMB 120ER Brasília di Rico Linhas Aéreas, immatricolato PT-WRQ, che operava il volo 4823 in rotta da Tarauacá a Rio Branco, si schianta in fase di avvicinamento a Rio Branco durante un temporale, a 1,5 km dalla pista. Dei 31 passeggeri e dell'equipaggio a bordo, 23 sono morti. Note Altri progetti Collegamenti esterni Rio Branco Rio Branco
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https://it.wikipedia.org/wiki/Armenia%20bizantina
Armenia bizantina
Con il termine Armenia bizantina, o Armenia occidentale, si intendono le parti del Regno d'Armenia che divennero parte dell'Impero bizantino. La dimensione del territorio variava nel tempo, a seconda del grado di controllo che i bizantini avevano sull'Armenia. Gli imperi bizantino e sasanide si spartirono l'Armenia nel 387 e nel 428. L'Armenia occidentale finì sotto il dominio bizantino, mentre l'Armenia orientale cadde sotto il controllo sassanide. Anche dopo l'istituzione del regno armeno dei Bagratidi, parti della regione storica dell'Armenia e delle aree abitate soprattutto da armeni erano ancora sotto il dominio bizantino. Gli armeni non avevano rappresentanza nel Concilio ecumenico di Calcedonia nel 451 a causa della loro lotta contro i sassanidi in una ribellione armata. Questo motivo fece apparire una deriva teologica tra il cristianesimo armeno e quello bizantino. Indipendentemente da ciò, molti armeni ebbero successo nell'impero bizantino. Numerosi imperatori bizantini erano etnicamente armeni, per metà armeni, per metà armeni o forse armeni; sebbene culturalmente romani d'oriente (bizantini). Il miglior esempio è l'imperatore Eraclio, il cui padre era armeno e la cui madre era cappadocia. L'imperatore Eraclio iniziò la dinastia eracliana (610–717). Basilio I è un altro esempio di un armeno che inizia una dinastia: la dinastia macedone. Suo padre era armeno e sua madre era greca. Altri esempi di imperatori di origine armena completa o parziale sono Romano I, Giovanni I Zimisce, Mecezio, Artavasde, Filippico Bardane e Leone V. Militaria armena nell'esercito bizantino L'Armenia, attraverso le sue truppe di soldati, diede grandi contributi a Bisanzio. L'impero aveva bisogno di un buon esercito poiché era costantemente minacciato da altre potenze. L'esercito era relativamente piccolo (non superava i 150.000 uomini). I militari furono inviati in diverse parti dell'impero, dove presero parte alle battaglie più feroci e non superarono mai i 20.000 o i 30.000 uomini. Dal V secolo in poi gli armeni furono considerati il ​​principale costituente dell'esercito bizantino. Lo storico bizantino Procopio racconta che gli scholarii, le guardie del palazzo dell'imperatore, "furono scelti tra gli armeni più valorosi". I soldati armeni dell'esercito bizantino furono anche citati nei secoli successivi, soprattutto durante il IX e X secolo, probabilmente il periodo di maggiore partecipazione degli armeni nell'esercito. Gli storici bizantini e arabi sono concordi nel riconoscere l'importanza dei soldati armeni nell'esercito. Charles Diehl, storico francese, ad esempio, scrisse: "Le unità armene, in particolare durante questo periodo, erano numerose e ben addestrate". Un altro storico bizantino lodò il ruolo decisivo svolto dalla fanteria armena nelle vittorie degli imperatori bizantini Niceforo II Foca e Giovanni I Zimisce. A quei tempi gli armeni prestavano servizio fianco a fianco ai norvegesi arruolati nell'esercito bizantino. Questo primo incontro tra gli abitanti delle montagne armene e i norvegesi fu discusso da Nansen, che avvicina questi due elementi l'uno all'altro e registra: "Furono gli armeni che insieme ai nostri antenati scandinavi formarono le unità d'assalto dei bizantini". Inoltre, Bussel sottolinea le somiglianze nel modo di pensare e nello spirito dei signori feudali armeni e dei guerrieri del nord. Afferma che, in entrambi i casi, c'era una strana assenza e ignoranza del governo e dell'interesse pubblico e allo stesso tempo un interesse altrettanto grande nel raggiungere distinzioni personali e lealtà verso i loro padroni e leader. Imperatori armeni di Bisanzio La spartizione dell'Impero Romano tra i due figli dell'imperatore Teodosio fu presto seguita da un predominio di elementi stranieri alla corte di Bisanzio, la metà orientale del mondo diviso. La vicinanza della capitale all'Armenia attirò sulle rive del Bosforo un gran numero di armeni, che per tre secoli ebbero un ruolo illustre nella storia dell'Impero d'Oriente. L'importante ruolo svolto nella storia di Bisanzio dagli armeni è stato generalmente non riconosciuto. Concilio di Teodosiopoli (593) Dopo la conclusione della lunga guerra romano-persiana del 572-591, il dominio bizantino diretto fu esteso a tutte le regioni occidentali dell'Armenia. Per rafforzare il controllo politico sulle regioni appena annesse, l'imperatore Maurizio (582-602) decise di sostenere la fazione filocalcedoniana della Chiesa armena locale. Nel 593, un consiglio regionale dei vescovi armeni occidentali fu convocato a Teodosiopoli e proclamò la piena fedeltà alla Definizione di Calcedonia. Il consiglio ha anche eletto John (Yovhannes, o Hovhannes) di Bagaran come nuovo Catholicos degli armeni di Calcedonia.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Il%20romanzo%20di%20Ferrara
Il romanzo di Ferrara
Il romanzo di Ferrara è la raccolta di quasi tutta l'opera narrativa dello scrittore italiano Giorgio Bassani, curata dallo stesso autore e pubblicata per la prima volta in volume unico nel 1974. Contenuto Il romanzo di Ferrara consta dei seguenti libri, ognuno dei quali già pubblicato autonomamente: Dentro le mura (raccolta di racconti, 1956) Pubblicata in origine col titolo Cinque storie ferraresi. Comprende i racconti Lida Mantovani, La passeggiata prima di cena, Una lapide in via Mazzini, Gli ultimi anni di Clelia Trotti e Una notte del '43. Gli occhiali d'oro (romanzo, 1958) Il giardino dei Finzi-Contini (romanzo, 1962) Dietro la porta (romanzo, 1964) L'airone (romanzo, 1968) L'odore del fieno (raccolta di racconti, 1972) Comprende una serie di «prose narrative» denominate Due fiabe, Altre notizie su Bruno Lattes, Ravenna, Les neiges d'antan, Tre apologhi e Laggiù, in fondo al corridoio. Storia editoriale La prima edizione con questo titolo apparve nel 1974, in volume unico. Nel 1977-78 i vari libri furono riediti singolarmente come volumi numerati dell'opera complessiva; Il romanzo di Ferrara uscì nuovamente in volume unico nel 1980 e nel 1984, dopo un'ulteriore revisione dei testi ad opera dell'autore. Critica Il fatto che l'autore abbia voluto raccogliere sotto un unico titolo le varie opere narrative ambientate nella città in cui visse l'adolescenza e la giovinezza è stato considerato non una mera scelta editoriale, ma il frutto della consapevolezza che esse sono percorse da un filo conduttore comune, nel quale «Ferrara è protagonista e sfondo insieme, costante motivo topografico-ambientale e soprattutto spirituale e simbolico dell'opera, dove ricompaiono da libro a libro personaggi che diventano quasi mitici, figure rappresentative, nel bene e nel male, della vita di provincia fra il ventennio fascista e il secondo dopoguerra». Edizioni Note Bibliografia
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https://it.wikipedia.org/wiki/Pakize%20Tarzi
Pakize Tarzi
Biografia Pakize Izzet nacque nel 1910 ad Aleppo, all'epoca parte dell'Impero ottomano. Era figlia di Saltik Bey Tarzi, ispettore generale della Banca Ziraat di Aleppo e aveva almeno una sorella maggiore. Visse ad Aleppo fino alla caduta della città in mano inglese nel 1918, poi si trasferì prima ad Adana e poi, quando anche Adana fu conquistata, dai francesi, a Konya. Frequentò il liceo femminile Sörler Okulu, dopodiché la sua famiglia dovette fuggire di nuovo a causa della rivolta di Konya del 6 ottobre 1920, in cui sua sorella maggiore perse la vita e suo zio paterno fu imprigionato. Si rifugiarono a Bursa, dove Pakize, favorita dalle riforme su modello occidentale in materia di istruzione femminile messe in atto in quelli anni, si iscrisse alla facoltà di medicina al Bursa American Girls College, e successivamente si specializzò in fisica e chimica a Istanbul, laureandosi nel 1932. La sua famiglia le fu di supporto, accettando anche di trasferirsi a Istanbul con lei per farla studiare. Prese parte a progetti di istologia, collaborazione con studenti esteri e a un progetto del presidente della nuova Repubblica di Turchia, Mustafa Kemal Ataturk, sulla sensibilizzazione riguardo la salute delle donne nei villaggi anatolici. Dopo la laurea, iniziò a lavorare alla Haseki Gynecology Clinic, diretta da Wilhelm Liepmann, e fu la prima donna a raggiungere il grado di assistente universitaria. Non riuscì però a superare l'esame previsto per divenire professore associato. Dopo essersi sposata nel 1935 visse ed esercitò per un periodo a Roma insieme al marito, ma decide di rientrare nel suo Paese dopo qualche anno. Il 21 luglio 1949 divenne la prima ginecologa donna della Turchia, inaugurando la prima clinica ginecologica privata del Paese, la "Pakize İ. Tarzi Kliniği", situata a Şişli, Istanbul. Diresse la clinica e lavorò come ginecologa e ostetricia fino al 1998, assistendo a migliaia di parti. All'epoca, era anche nota per essere stata, negli anni '30, la prima donna ad aver attraversato a nuoto il Bosforo. Fu inoltre fra le fondatrici della Società turca per la protezione degli animali e della sezione turca della Soroptimist International. Scrisse un libro di memorie e una sua intervista è contenuta nel libro di Necati Güngör "The Last Woman". Pakize Tarzi morì a Istanbul il 10 ottobre 2004, a novantaquattro anni. Famiglia Pakize sposò, nel 1935, Fettah Tarzi, nipote del re afghano Amanullah Khan. Ebbero due figlie, Fatma e Zeynep Tarzi, e un figlio, Mahmut Tarzi. Zeynep (n. 16 dicembre 1940) il 27 settembre 1991 sposò Şehzade Ertuğrul Osman, un membro dell'ex dinastia ottomana, nipote del sultano Abdülhamid II. Fu la sua seconda moglie, non ebbero figli e rimase vedova alla morte di Ertuğrul nel 2009. Note
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https://it.wikipedia.org/wiki/Pius%20Grabher
Pius Grabher
Carriera Il 24 luglio 2022 ha debuttato in Bundesliga, disputando con la maglia dell' l'incontro vinto per 2-1 contro lo . Il 12 novembre successivo ha realizzato la sua prima rete in campionato, nell'incontro vinto per 3-0 contro l'. Statistiche Presenze e reti nei club Statistiche aggiornate al 30 aprile 2023. Palmarès Club Competizioni nazionali Austria Lustenau: 2021-2022 Altri progetti Collegamenti esterni
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https://it.wikipedia.org/wiki/Claudio%20Vannicola
Claudio Vannicola
Biografia Ex pregiudicato già dal 1970, e confinato come sorvegliato speciale in Toscana, nella zona di Firenze, sin dalla fine degli anni sessanta è un frequentatore dell'ambiente malavitoso insediatosi nella zona della Garbatella e fu, dal 1972, uno degli uomini di fiducia del boss Francis Turatello su Roma, e, successivamente, dal 1975, guardaspalle del criminale Fausto Peregrinetti. Con la banda della Magliana Nel 1977 venne arrestato in seguito ad una maxi rapina in una gioielleria, ma venne poi scagionato nel 1979. Una volta uscito si ricongiunse a Peregrinetti, che nel frattempo era diventato un grande trafficante di droga, disponendo di sostanze migliori della concorrenza. I due iniziarono quindi a spacciare insieme, prevalentemente nelle zone di Tufello, Val Melaina, Monte Sacro, a prezzi definiti da loro stessi "popolari". Alla fine dello stesso anno i loro affari si estesero soprattutto a Ostia, dove riuscirono a vincere una forte concorrenza; La loro presenza venne anche rafforzata dall'appoggio esterno di esponenti della banda quali Maurizio Abbatino ed Edoardo Toscano. Nel 1980 sorse una polemica in merito ai prezzi della droga venduta, e fu così che, Gianni Girlando, detto Er Roscio, per via del colore dei capelli, e Vittorio Carnovale, dissero a Pellegrinetti e Vannicola che avrebbero dovuto limitare la propria autonomia, ma i due non intesero modificare il loro modus operandi; fu così che la sua eliminazione divenne inevitabile. La morte Mentre giocava a poker in una sala scommesse, si avvicinarono a lui tre uomini, uno travestito da Paperino e due da diavoletti (era giovedì grasso). I diavoletti impugnano una pistola a testa, Paperino un fucile a canne mozze; Paperino gli sparò un colpo e i due diavoletti gliene spararono tre, provocandone così la morte. Uno dei tre killer fu Vittorio Carnovale. Note Bibliografia Collegamenti esterni Documentario sulla Banda della Magliana su History Channel Biografia della Banda della Magliana su La Repubblica I segreti della Banda della Magliana su La storia siamo noi Assassinati con arma da fuoco Membri della banda della Magliana
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https://it.wikipedia.org/wiki/David%20Worth
David Worth
Filmografia Regista Poor Pretty Eddie (1975) How Sweet It Is! (1978) (come Sven Conrad) Frat House (1979) (come Sven Conrad) Hard Knocks (1979) Pink Champagne (1979) (come Sven Conrad) Body Magic (1982) (come Sven Conrad) Doing it! (1982) (come Sven Conrad) I predatori dell'anno Omega (1983) La vendetta del soldato (1986) Kickboxer - Il nuovo guerriero (1989) Lady Dragon (1992) Lady Dragon 2 - L'angelo della vendetta (1993) Avamposto cinese (Chain of Command) (1994) (TV / Direct-to-video) American Tigers (1996) True Vengeance (1997) I Might Even Love You (1998) Air America (1999) (film per la tv) Profezie di morte (The Prophet's Game) (2000) Shark Attack 2 - Lo squalo bianco (Shark Attack 2) (2000) Sulle Tracce del Passato (Time Lapse) (2001) Shark attack 3 - Emergenza squali (Shark Attack 3: Megalodon) (2002) Air Strike (2003) Fists of Rage (2006) Honor (2006) House at the End of the Drive (2014) Hazard Jack (2014) House at the End of the Drive (2014) Borrowed Time III (2022) (co-director) Direttore della fotografia Adultery for Fun & Profit (1971) (come Sven Conrad) 101 Acts of Love (1971) (come Jim Hastings) Bloody Trail (1972) To Hell You Preach (1972) Is There Sex After Marriage (1973) Marriage and Other Four Letter Words (1974) (come Sven Conrad) Poor Pretty Eddie (1975) Death Game (1977) The Legend of Frank Woods (1977) How Sweet It Is! (1978) (come Sven Conrad) Pink Champagne (1979) (come Sven Conrad) Hard Knocks (1979) Cross - La grande caccia (1979) Frat House (1979) (come Sven Conrad) Bronco Billy (1980) Fai come ti pare (1980) Doing it! (1982) (come Sven Conrad) Body Magic (1982) (come Sven Conrad) The Night They Saved Christmas (1984) (film per la tv) Mai troppo giovane per morire (Never Too Young to Die) (1986) Senza esclusione di colpi (Bloodsport) (1988) Ombre sulla Cina - China Cry (China Cry: A True Story) (1990) Lady Dragon (1992) Lady Dragon 2 - L'angelo della vendetta (1993) Paper Dragons (1996) American Tigers (1996) True Vengeance (1997) All's Fair in Love & War (1997) McCinsey's Island (1998) I Might Even Love You (1998) Profezie di morte (The Prophet's Game) (2000) Sulle Tracce del Passato (Time Lapse) (2001) Shark attack 3 - Emergenza squali (Shark Attack 3: Megalodon) (2002) Air Strike (2003) Lost World - Predatori del mondo perduto (Raptor Island) (2004) (film per la tv) Puppet Master vs Demonic Toys (2004) (film per la tv) Alien Apocalypse (2005) (film per la tv) Man with the Screaming Brain (2005) The Black Hole (2006) (film per la tv) Honor (2006) Headless Horseman (2007) House at the End of the Drive (2014) Montatore Bloody Trail (1972) Is There Sex After Marriage (1973) Marriage and Other Four Letter Words (1974) (come Sven Conrad) Poor Pretty Eddie (1975) Death Game (1977) Hard Knocks (1979) Frat House (1979) (come Sven Conrad) Sceneggiatore Pink Champagne (1979) (come Sven Conrad) Frat House (1979) (come Sven Conrad) Doing it! (1982) (come Sven Conrad) Body Magic (1982) (come Sven Conrad) I predatori dell'anno Omega (1983) La vendetta del soldato (1986) Lady Dragon (1992) Hazard Jack (2014) Note Collegamenti esterni
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https://it.wikipedia.org/wiki/Silly%20Me
Silly Me
Silly Me è un singolo della cantante britannica Jess Glynne, pubblicato il 28 aprile 2023. Descrizione Il brano, scritto e prodotto dalla stessa cantante con Knox Brown, P2K, e Malay, è il primo singolo pubblicato attraverso la EMI Records e il gruppo di management Roc Nation dopo la cessione del contratto con l'Atlantic Records. Intervistata da Rolling Stone UK, Glynne ha raccontato il significato del brano: Video musicale Il video, diretto da Furmaan + Vasso, è stato pubblicato il 28 aprile 2023 sul canale YouTube della cantante. Tracce Note Collegamenti esterni
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https://it.wikipedia.org/wiki/Aeroporto%20Internazionale%20di%20Porto%20Velho
Aeroporto Internazionale di Porto Velho
L'Aeroporto Internazionale di Porto Velho-Governador Jorge Teixeira de Oliveira () è uno scalo aereo brasiliano che serve la città di Porto Velho, capitale dello stato di Rondônia. Dal 3 luglio 2002 è intitolato Jorge Teixeira de Oliveira, primo governatore dello stato di Rondônia. Storia Fu aperto il 16 aprile 1969, andando a rimpiazzare l'aeroporto di Caiari. Gestito precedentemente da Infraero, il 7 aprile 2021 Vinci ha vinto una concessione trentennale per la gestione della struttura. Note Altri progetti Collegamenti esterni Porto Velho Porto Velho
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https://it.wikipedia.org/wiki/Edan%20Diop
Edan Diop
Biografia È nato in Francia da padre senegalese e madre marocchina; anche suo fratello Sofiane è un calciatore professionista. Carriera Club Cresciuto nel settore giovanile del , il 5 agosto 2022 firma il suo primo contratto professionistico con i monegaschi, di durata triennale; debutta in prima squadra il 23 febbraio 2023, in occasione dell'incontro di Europa League perso ai rigori contro il . Tre giorni dopo debutta anche in Ligue 1, disputando l'incontro perso per 0-3 contro il . Il 2 aprile realizza la sua prima rete con la squadra e contestualmente in campionato, nell'incontro vinto per 4-3 contro lo , in cui segna la rete del temporaneo 3-2. Nazionale Nel 2022 ha esordito con la nazionale francese Under-19. Statistiche Presenze e reti nei club Statistiche aggiornate al 30 aprile 2023. Note Collegamenti esterni Franco-senegalesi Franco-marocchini
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https://it.wikipedia.org/wiki/L%27attacco%20dei%20pomodori%20impazziti
L'attacco dei pomodori impazziti
L'attacco dei pomodori impazziti (Attack of the Killer Tomatoes) è una serie televisiva animata statunitense del 1990, sviluppata da Richard Mueller. Basato sul film L'attacco dei pomodori assassini del 1978 e Il ritorno dei pomodori assassini del 1988, la serie è un sequel dei due film ed è incentrata sullo scienziato pazzo Dr. Putrid T. Gangreen e il suo socio Igor Smith che trasformano i pomodori nella città di San Zucchini in mostri. Il malvagio dottore è combattuto dal giovane Chad Finletter e dai suoi amici Tara Boumdeay (segretamente un ibrido umano/ pomodoro che finge di essere un'adolescente) e FT che finge di essere un cane. La serie è stata trasmessa per la prima volta negli Stati Uniti su Fox Kids dall'8 settembre 1990 al 23 novembre 1991, per un totale di 21 episodi ripartiti su due stagioni. In Italia è stata trasmessa su Fox Kids dal 2000. La proprietà della serie è passata alla Disney nel 2001 quando la società ha acquisito Fox Kids Worldwide, che includeva anche la casa di produzione Marvel Productions. Episodi Personaggi e doppiatori Chad Finletter, voce originale di Christian Guzek. Tara Boumdeay, voce originale di Kath Soucie. Wilbur Finletter, voce originale di Thom Bray. F.T., voce originale di S. Scott Bullock. Whitley White, voce originale di Neil Ross. Note Collegamenti esterni
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https://it.wikipedia.org/wiki/Mark%20Buntzman
Mark Buntzman
Mark Buntzman (31 luglio 1949 - 8 giugno 2018) E' stato regista, scrittore, produttore e attore del film cult Exterminator . Fu anche il produttore del suo predecessore Dominator . Oltre a questi due film, non ha prodotto, diretto o scritto altri film importanti. Tuttavia, ebbe un cameo nel film Posse del 1993 nei panni del vice Buntzman, oltre a interpretare un reporter nel film del 1995 Panther . Entrambi i film furono interpretati da Mario Van Peebles, che ebbe anche un ruolo importante in Exterminator 2 . Filmografia Regista Dominator (1984) Attore The Astrologer (1975) Exterminator (The Exterminator) (1980) Dominator (Exterminator 2) (1984) Posse - La leggenda di Jessie Lee (Posse) (1993) Panther (1995) Love Kills - Amore e pallottole (Love kills) (1998) Bring Your 'A' Game (2009) Produttore The Astrologer (1975) Exterminator (The Exterminator) (1980) Dominator (Exterminator 2) (1984) Love Kills - Amore e pallottole (Love kills) (1998) Standing Knockdown (1999) Sceneggiatore Dominator (Exterminator 2) (1984) link esterno Registi cinematografici statunitensi Produttori cinematografici statunitensi Morti nel 2018 Nati nel 1949 Attori statunitensi del XX secolo Sceneggiatori statunitensi del XX secolo
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https://it.wikipedia.org/wiki/Diego%20Vicencio%20de%20Vidania
Diego Vicencio de Vidania
Biografia Probabilmente unico figlio del notaio Diego Antonio Vidania e di Inés Josefa de Broto y Santapau, il padre morì quando Vidania aveva tre anni, da quel momento la madre si occupò dell'azienda di famiglia. Vidania studiò giurisprudenza all'Università di Huesca, conseguendo il dottorato nel 1667, ed in utroque iure nel 1668. Rimase all'università, come sostituto alla Cattedra di codice canonico per due mesi nel corso del 1666-1667, come rettore nel 1667-1668, professore di Digesto antico nel 1667-1668. In quegli anni frequentava il circolo intellettuale di Vincencio Juan de Lastanosa. Sposò Teresa Insausti, figlia di un giurista di Saragozza, e si trasferì per un periodo a Saragozza ed a Madrid, dove fu consultore del Sant'Uffizio. Nel 1679 scriveva: "Protesto che muoio e voglio morire cattolico sotto l'obbedienza della santa fede di Cristo e dei suoi Romani Pontefici", indicando già la sua religiosità. Poco dopo la moglie morì, senza discendenza, e Vidania fu ordinato sacerdote. Nel 1684 fu nominato procuratore dell'Inquisizione a Barcellona e nel 1686 inquisitore di Sicilia. Informava da Roma l'Inquisitore generale a Madrid sul processo dell'inquisizione romana contro Miguel de Molinos. Nel 1689 fu nominato cappellano maggiore del Regno di Napoli. Nel 1699 tornò in Sicilia per indagare sul caso della morte di alcuni capi ordinata dall'Inquisizione con il pretesto di salvaguardare la tranquillità dell'Isola. Il 30 gennaio 1700 fu nominato Consigliere Supremo ad honorem da Baltasar de Mendoza y Sandoval, Inquisitore generale. Nel 1702 torna a Napoli, dove si relaziona con gli intellettuali del tempo, tra cui l'aragonese Félix Espinosa y Malo e i napoletani Agostino Ariani, Domenico Aulisio, Luca Porzio e soprattutto con Giambattista Vico, col quale stringe amicizia. Nel 1707 fu scomunicato da papa Clemente XI. Mantenne l'incarico di cappellano fino quasi alla morte, rassegnando le dimissioni poco prima per suffragio del nunzio. Morì il 18 agosto 1732 a Napoli, e fu sepolto nella chiesa di Sant'Anna di Palazzo in città. Opere Disertación histórica de la patria del invencible martir San Lorenzo [...] (Zaragoza, 1672) Oración panegírica por la admisión de don Jaime Félix Mezquita [...] (Zaragoza, 1673) Elogio al mérito de don Vicencio Juan de Lastanosa [...] (Zaragoza, 1681) Carta dirigida a Vicencio Juan de Lastanosa (Huesca, 20 de mayo de 1681) Triunfos christianos del mahometismo vencido, en Cinco discursos académicos (Madrid, 1684) Inocencio XI. Echo-Paranomasticum anagrammaticum, cronologicum elogium Al Rey Nuestro Señor Don Francisco de Benavides [...] representa los servicios heredados y propios y los de sus hijos [...], la antigüedad de su casa y las incorporadas en ella (Nápoles, 1696) Teatro de las Españas citerior y ulterior, tarraconense, Bética y Lusitania. Su historia sagrada, profana, geográfica, crográfica, genealógica, heráldica. Por orden alfabético «Prólogo» de Ocios Morales (Zaragoza, 1693) Annales del Reinado de Don Phelipe III Anales de las Españas desde el Diluvio hasta [...] don Carlos Segundo nuestro Rey y Señor Fasti legales opus De abusu poenitentiae El Derecho natural innato en las mentes de los hombres, y sus efectos (1712) Note Collegamenti esterni
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https://it.wikipedia.org/wiki/Dudley%20Marjoribanks%2C%20I%20barone%20Tweedmouth
Dudley Marjoribanks, I barone Tweedmouth
Vita Marjoribanks era figlio di Edward Marjoribanks di Greenlands wche era socio anziano di Coutts Bank. dal 1796 fino alla morte il 17 settembre 1868, all'età di 92 anni. Non fu in grado di di acquisire la partnership nella banca, che passò a suo fratello maggiore Edward, ma ereditò una fortuna considerevole. La sua discendenza è stata oggetto di controversie. Sebbene il Lyon Office of Scotland abbia registrato il suo pedigree familiare, fu accusato di essere un ciarlatano. Le smentite sono state offerte come dichiarazione di contraddizione riguardo alla sua discendenza. Burnett del Lyon's Herald scrisse un articolo nel The Genealogist confermando l'affermazione originaria di autenticità del Lyon Office. Dudley Coutts, come suggerisce il suo secondo nome bancario, acquisì un patrimonio familiare considerevole dopo l'acquisto della Meux Brewery. Si arricchì come socio della Meux & Co's brewery, e poi direttore della compagnia delle Indie orientali. Con parte di questa ricchezza costruì la magione di Brook House nella elegante Park Lane di Londra. Nel 1854 iniziò ad affittare la foresta di cervi dell'altopiano di Guisachan a Glen Affric nell'Inverness-shire, acquistando Guisachan a titolo definitivo nel 1856. Affittò inoltre le considerevoli proprietà di Hutton e Eddington, vicino alle sue radici familiari nel Berwickshire. Marjoribanks aveva grandi canili a Guisachan ed fu direttamente responsabile dello sviluppo di una nuova razza di cani, il Golden Retriever. Nel 1868, Majoribanks incrociò Nous, un Wavy-coated Retriever, con Belle, un Tweed Water Spaniel creando la prima cucciolata di Golden Retriever. tre cuccioli gialli dal manto ondulato chiamati Crocus, Cowslip e Primrose. Questi (tre) figli di Nous e Belle divennero la base della razza successivamente conosciuta e oggi universalmente amata come Golden Retriever. Famiglia Sposò Isabella Hogg, figlia di sir James Hogg, I baronetto, nel 1848. I loro figli furono: Edward Marjoribanks, II barone Tweedmouth sposò Lady Fanny Octavia Louise Spencer-Churchill nel 1873 Mary Georgina Marjoribanks sposò Matthew Ridley, I visconte Ridley nel 1873 Stewart morì all'età di 11 anni Annie Grizel morì ad 1 anno Ishbel sposò John Hamilton-Gordon, I marchese di Aberdeen e Temair nel 1877 Coutts Marjoribanks sposò Agnes Margaret Kinloch nel 1895 Archibald John Marjoribanks sposò Elizabeth Trimble Brown di Tennessee nel 1897 Marjoribanks discendeva da James Marjoribanks, un figlio minore di Thomas Marjoribanks di Ratho, capo del lowland Clan Marjoribanks, entrambi vissuti nel XVI secolo ad Edimburgo. Note External links Baroni Pari del Regno Unito Banchieri britannici Coutts, Dudley Imprenditori del XIX secolo
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https://it.wikipedia.org/wiki/Teresa%20Font
Teresa Font
Biografia Nata a Gallifa e vissuta dai sette anni a Castellar del Vallès, è cresciuta nella Catalogna rurale. Interessatasi al cinema durante un soggiorno a Londra all'età di 17 anni come ragazza alla pari, una volta tornata in Spagna ha lavorato come segretaria d'ufficio a Sabadell prima di decidere di diventare una montatrice. Ha dichiarato che tale scelta è stata motivata dal fatto che, in quanto donna, gli unici lavori per lei disponibili nel mondo del cinema dell'epoca erano quelli di montatrice o sceneggiatrice, che trovava personalmente "troppo caotico". Si è formata come assistente di Raúl Román, montatore dei film di Agustí Villaronga. A partire dalla metà degli anni ottanta ha montato tutti i film del regista Vicente Aranda, che aveva conosciuto nel 1981 grazie al regista Joaquim Jordà, e, dal decennio seguente, quelli di Imanol Uribe, vincendo nel 1995 il premio Goya per il miglior montaggio per Días contados. Ha montato inoltre Prosciutto prosciutto (1992) di Bigas Luna e Il giorno della bestia (1995) di Álex de la Iglesia. È stata scelta da Pedro Almodóvar come montatrice dei suoi film a partire da Dolor y gloria (2019), per il quale ha vinto il suo secondo Goya, in seguito alla morte del suo storico montatore José Salcedo. È stata sposata per trent'anni col regista Vicente Aranda, con cui ha avuto due figlie. Filmografia parziale Asesinato en el Comité Central, regia di Vicente Aranda (1982) Passione violenta (Fanny Pelopaja), regia di Vicente Aranda (1984) Il tempo del silenzio (Tiempo de silencio), regia di Vicente Aranda (1986) El lute, o cammina o schiatta (El Lute: camina o revienta), regia di Vicente Aranda (1987) El Lute II: mañana seré libre, regia di Vicente Aranda (1988) Berlín Blues, regia di Ricardo Franco (1988) Si te dicen que caí, regia di Vicente Aranda (1989) Amantes - Amanti (Amantes), regia di Vicente Aranda (1991) El rey pasmado, regia di Imanol Uribe (1991) Prosciutto prosciutto (Jamón jamón), regia di Bigas Luna (1992) L'amante bilingue (El amante bilingüe), regia di Vicente Aranda (1993) Intruso, regia di Vicente Aranda (1993) Días contados, regia di Imanol Uribe (1993) La passione turca (La pasión turca), regia di Vicente Aranda (1994) Il giorno della bestia (El día de la bestia), regia di Álex de la Iglesia (1995) Libertarias, regia di Vicente Aranda (1996) Bwana, regia di Imanol Uribe (1996) Perdita Durango, regia di Álex de la Iglesia (1997) Lo sguardo dell'altro (La mirada del otro), regia di Vicente Aranda (1998) Muertos de risa, regia di Álex de la Iglesia (1999) Extraños, regia di Imanol Uribe (1999) Celos - Gelosia (Celos), regia di Vicente Aranda (1999) Plenilunio, regia di Imanol Uribe (2000) Giovanna la pazza (Juana la loca), regia di Vicente Aranda (2001) Piedras, regia di Ramón Salazar (2002) Il viaggio di Carol (El viaje de Carol), regia di Imanol Uribe (2002) Carmen, regia di Vicente Aranda (2003) 20 centimetri (20 centímetros), regia di Ramón Salazar (2005) Condón Express, regia di Luis Prieto (2005) Tirante el Blanco, regia di Vicente Aranda (2005) La carta esférica, regia di Imanol Uribe (2007) Canciones de amor en Lolita's Club, regia di Vicente Aranda (2007) Mal día para pescar, regia di Álvaro Brechner (2009) Luna caliente, regia di Vicente Aranda (2009) Mr. Nice, regia di Bernard Rose (2010) Quello che veramente importa (The Healer), regia di Paco Harango (2016) Il giocatore di scacchi (El jugador de ajedrez), regia di Luis Oliveros (2017) Eterna domenica (La enfermedad del domingo), regia di Ramón Salazar (2018) L'uomo che uccise Don Chisciotte (The Man Who Killed Don Quixote), regia di Terry Gilliam (2018) Dolor y gloria, regia di Pedro Almodóvar (2019) The Human Voice, regia di Pedro Almodóvar – cortometraggio (2020) Il sabba (Akelarre), regia di Pablo Agüero (2020) Madres paralelas, regia di Pedro Almodóvar (2021) Pane al limone con semi di papavero (Pan de limón con semillas de amapola), regia di Benito Zambrano (2022) Llegaron de noche, regia di Imanol Uribe (2022) Strange Way of Life, regia di Pedro Almodóvar – cortometraggio (2023) Riconoscimenti Premio Goya 1989 – Candidatura al miglior montaggio per Berlín Blues 1992 – Candidatura al miglior montaggio per Amantes - Amanti 1994 – Candidatura al miglior montaggio per Intruso 1995 – Miglior montaggio per Días contados 1996 – Candidatura al miglior montaggio per Il giorno della bestia 2002 – Candidatura al miglior montaggio per Giovanna la pazza 2004 – Candidatura al miglior montaggio per Carmen 2020 – Miglior montaggio per Dolor y gloria Note Altri progetti Collegamenti esterni
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https://it.wikipedia.org/wiki/Jacopo%20Capasso
Jacopo Capasso
Biografia Ha cominciato a praticare atletica in giovanissima età e si è sempre distinto nelle competizioni giovanili nelle discipline di salto in lungo e velocità. Ha iniziato a mettersi particolarmente in evidenza da cadetto e ha sempre ottenuto, per entrambi gli anni di appartenenza alla categoria, la convocazione nella Rappresentativa Regionale del Lazio con la quale ha partecipato ai campionati italiani e ad altre manifestazioni di livello nazionale come il Trofeo "Ai Confini delle Marche" e il Trofeo "Città di Fidenza". Da cadetto (anni 2018 e 2019), in queste manifestazioni di livello nazionale, ha vinto quattro medaglie d'oro (outdoor: 300 m e 4x100 m; indoor 200 m e 4x200 m), una di argento (outdoor: 4x100 m) e una di bronzo (indoor: 60 Hs). A partire dal 2020 si è concentrato maggiormente sulle distanze 100 m e 200 m portando a casa un quarto posto ai campionati italiani Individuali Allievi U18 nei 200 m. Nel 2022 ha vinto l'oro nella manifestazione "Silrver Gala" correndo i 100 m piani, dove ha siglato il suo attuale PB di 10"67; ha partecipato anche ai Campionati Italiani Individuali Assoluti, ed è stato finalista ai Campionati Italiani Individuali Juniores sia nei 100 m che nei 200 m. Nel settembre dello stesso anno ha partecipato all'European DNA U20 Clubs, manifestazione internazionale europei a squadre che si è svolta a Castèllon, nella quale ha gareggiato nella distanza dei 200 m vincendo sia "Qualification Match 2" sia la "Final B". Progressione Outdoor 100 metri piani 100 metri piani Progressione Indoor 60 metri piani 200 metri piani Indoor Campionati Italiani 2018 Nono posto ai Campionati Italiani Cadetti U16 (Rieti), salto in lungo - 6,02 m Oro ai Campionati Italiani Cadetti U16 (Rieti), 4x100 m 2019 Quarto posto ai Campionati Italiani Cadetti U16 (Forlì), 300 m piani - 36"22 ai Campionati Italiani Cadetti U16 (Forlì), 4x100 m 2020 Quarto posto ai Campionati Italiani Allievi (Rieti), 200 m piani - 22"12 ai Campionati Italiani Allievi (Rieti) 4x100 m ai Campionati Italiani Allievi (Rieti), 4x400 m 2022 Settimo posto ai Campionati Italiani Juniores U20 (Rieti), 100 m piani - 10"86 ai Campionati Italiani Juniores U20 (Rieti), 4x100 m Altre competizioni nazionali 2018 Trofeo "Ai Confini delle Marche" - Cadetti U16 (Rieti), 60Hs indoor 2019 Trofeo "Ai Confini delle Marche" - Cadetti U16 - (Ancona), 200 m piani indoor 23"25 Trofeo "Ai Confini delle Marche" - Cadetti U16 - (Ancona), 4x200 m indoor Trofeo "Città di Fidenza" (Memorial Pratizzoli) - Cadetti U16 - (Fidenza), 300 m piani - 36"07 2022 "Sirver Gala" (Roma), 100 m piani 10"67 Collegamenti esterni Jacopo Capasso, su worldathletics.org, World Athletics. Jacopo Capasso , su fidal.it, FIDAL.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Artur%20da%20Tavola
Artur da Tavola
Fu senatore e deputato federale per lo stato di Rio de Janeiro, incarichi svolti entrambi per due mandati, nonché Assessore alla Cultura durante il mandato di Cesar Maia. Fu uno dei fondatori del PSDB. Il soprannome era un omaggio a re Artù e ai Cavalieri della Tavola Rotonda. Biografia Era figlio di Paulo Moretzsohn Monteiro de Barros e Magdalena Koff. Suo nonno materno, André Koff, era siriano, immigrato in Brasile nel 1900 e stabilitosi a Garibaldi, nel Rio Grande do Sul: con altri siriani svolse un ruolo importante nel commercio e nella vita sociale di quella città. Da parte di padre discendeva dalla celebre famiglia Monteiro de Barros, rappresentante dell'aristocarazia brasiliana e presente nella politica e nell'amministrazione del paese sin dall'epoca coloniale. Era inoltre pronipote di Romualdo José Monteiro de Barros, barone di Paraopeba, e di José Cesário de Miranda Ribeiro, visconte di Uberaba. Dopo aver conseguito la laurea in legge presso la Pontifícia Università Cattolica di Rio de Janeiro, esercitò per un periodo la professione legale. Iniziò a far politica attiva nel 1960, iscrivendosi al PTN, nello stato di Guanabara. Due anni dopo fu eletto deputato costituente per il PTB. Nel 1964, con l'avvento della dittatura militare, egli lasciò il Paese e visse in Bolivia e Cile tra il 1964 e il 1968. Diventò uno dei fondatori del PSDB e il leader del gruppo PSDB nell'assemblea costituente del 1988, quando difese i cambiamenti nelle concessioni delle stazioni televisive per permettere la creazione di canali legati alla società civile. Nello stesso anno si candidò senza successo a sindaco di Rio de Janeiro. Successivamente fu presidente del PSDB tra il 1995 e il 1997. Fu deputato federale dal 1987 al 1995 e senatore dal 1995 al 2003. Nel 1999 minacciò la sua uscita dal PSDB dopo che il presidente peruviano Alberto Fujimori, accusato di crimini contro l'umanità, era stato ricevuto con tutti gli onori da parte di Fernando Henrique Cardoso; tuttavia non lasciò mai il partito. Nel 2001 fu segretario alla Cultura per nove mesi a Rio. Come giornalista pubblicò articoli ed editoriali su vari quotidiani e riviste. Lavorò anche a Rádio Roquette-Pinto, fino a diventarne direttore. Diede alle stampe diversi libri, con prefazioni scritte da personaggi come Fernanda Montenegro, Pedro Bial, Carlos Vereza e Betty Faria. Condusse un programma su TV Senado incentrato sulla musica classica ed erudita. Alla fine di ogni puntata si congedava sempre dicendo: "La musica è vita interiore, e chi ha una vita interiore non soffrirà mai la solitudine". Il suo compositore preferito era Antonio Vivaldi, di cui presentò Le quattro stagioni nella sua versione integrale, eseguita dall'Orchestra Filarmonica di Berlino. Morì per una malattia cardiaca a 72 anni. Note Collegamenti esterni https://www.camara.leg.br/deputados/73503/biografia Antifascisti brasiliani Conduttori televisivi brasiliani Conduttori radiofonici brasiliani Musicologi brasiliani studenti della Pontifícia Università Cattolica di Rio de Janeiro
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https://it.wikipedia.org/wiki/44167%20Patriciaquinn
44167 Patriciaquinn
44167 Patriciaquinn è un asteroide della fascia principale. Scoperto nel 1998, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a e da un'eccentricità di 0,0680483, inclinata di 8,20845° rispetto all'eclittica. Collegamenti esterni Patriciaquinn Corpi celesti scoperti nel 1998
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https://it.wikipedia.org/wiki/Albo%20d%27oro%20della%20Coppa%20del%20Re
Albo d'oro della Coppa del Re
Albo d'oro Titoli per club Note Voci correlate Coppa dell'Incoronazione Coppa della Spagna Libera Coppe nazionali di calcio
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https://it.wikipedia.org/wiki/44195%20Cordova
44195 Cordova
44195 Cordova è un asteroide della fascia principale. Scoperto nel 1998, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a e da un'eccentricità di 0,2548296, inclinata di 9,08263° rispetto all'eclittica. Collegamenti esterni Cordova Corpi celesti scoperti nel 1998
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https://it.wikipedia.org/wiki/44206%20Clareschneider
44206 Clareschneider
44206 Clareschneider è un asteroide della fascia principale. Scoperto nel 1998, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a e da un'eccentricità di 0,1588914, inclinata di 13,41601° rispetto all'eclittica. Collegamenti esterni Clareschneider Corpi celesti scoperti nel 1998
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https://it.wikipedia.org/wiki/96257%20Roberto
96257 Roberto
96257 Roberto è un asteroide della fascia principale. Scoperto nel 1995, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a e da un'eccentricità di 0,0559301, inclinata di 5,85128° rispetto all'eclittica. Collegamenti esterni Roberto Corpi celesti scoperti nel 1995
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https://it.wikipedia.org/wiki/565139%20Sumshchyna
565139 Sumshchyna
565139 Sumshchyna è un asteroide della fascia principale. Scoperto nel 2005, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a e da un'eccentricità di 0,1532254, inclinata di 3,57148° rispetto all'eclittica. Collegamenti esterni Sumshchyna Corpi celesti scoperti nel 2005
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https://it.wikipedia.org/wiki/Justin-No%C3%ABl%20Kalumba
Justin-Noël Kalumba
Carriera Cresciuto nel settore giovanile dell', debutta in prima squadra il 2 aprile 2023, in occasione dell'incontro di Ligue 1 pareggiato per 1-1 contro il . Statistiche Presenze e reti nei club Statistiche aggiornate al 30 aprile 2023. Collegamenti esterni
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https://it.wikipedia.org/wiki/247341%20Shaulladany
247341 Shaulladany
247341 Shaulladany è un asteroide troiano di Giove del campo troiano. Scoperto nel 2001, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a e da un'eccentricità di 0,0674080, inclinata di 25,78848° rispetto all'eclittica. Collegamenti esterni Shaulladany Corpi celesti scoperti nel 2001
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https://it.wikipedia.org/wiki/166974%20Joanbinimelis
166974 Joanbinimelis
166974 Joanbinimelis è un asteroide della fascia principale. Scoperto nel 2003, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a e da un'eccentricità di 0,1112223, inclinata di 6,30401° rispetto all'eclittica. Collegamenti esterni Joanbinimelis Corpi celesti scoperti nel 2003
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https://it.wikipedia.org/wiki/Aeroporto%20Internazionale%20di%20Bel%C3%A9m
Aeroporto Internazionale di Belém
L'Aeroporto Internazionale di Belém/Val-de-Cans - Júlio Cezar Ribeiro () è uno scalo aereo brasiliano che serve la città di Belém, capitale dello stato di Pará. Storia Nel 1934 il generale Eurico Gaspar Dutra, direttore dell'aviazione militare, incaricò il tenente Armando Serra de Menezes di scegliere un sito a Val-de-Cans per la costruzione di un aeroporto. I lavori di costruzione furono affidati alla Direzione dell'Aeronautica Civile, un'agenzia del Ministero dei Trasporti e dei Lavori Pubblici. Fu costruita una pista in terra, sull'asse est-ovest, di 1200x150 m; un parcheggio e un hangar in cemento per l'aviazione militare, che divenne noto come Hangar Amarelo (Hangar Giallo) per il colore della sua vernice. Con lo scoppio della seconda guerra mondiale, le basi aeree e gli aeroporti della costa brasiliana divennero di estrema importanza per dominare le vitali rotte marittime dell'Atlantico meridionale. Ancora più fondamentali erano le basi del Nord e del Nord-Est, che avrebbero fornito l'indispensabile supporto logistico a migliaia di aerei che, usciti dalle fabbriche in Canada e negli Stati Uniti d'America, sarebbero stati trasferiti nei teatri operativi in Nord Africa e in Europa. Dopo lunghe trattative tra Brasile e Stati Uniti, a Val-de-Cans furono costruite due piste di 1500 x 45 metri con base in cemento e rivestimento in asfalto e moderne strutture aeroportuali per servire in modo efficiente l'aviazione civile e militare. Val-de-Cans e le altre basi aeree utilizzate dagli americani durante la Seconda Guerra Mondiale furono consegnate al Ministero dell'Aeronautica nel 1945. Panair, Pan American, Cruzeiro do Sul e NAB (Navigazione Aerea Brasiliana), quando iniziarono le loro attività a Val-de-Cans, costruirono le proprie stazioni passeggeri. Nel 1958 il Ministero dell'Aeronautica costruì la prima stazione passeggeri ad uso generale delle compagnie aeree. Il 24 gennaio 1959 fu inaugurato l'Aeroporto Internazionale di Belém, amministrato dal DAC. La Società brasiliana per le infrastrutture aeroportuali (Empresa Brasileira de Infra-Estrutura Aeroportuária) è stata creata con la legge n. 5862 del 12 dicembre 1972, con il compito di creare, gestire, operare e sfruttare gli aeroporti a livello industriale e commerciale. Il complesso del terminal passeggeri originale è stato sottoposto a un'importante opera di ristrutturazione ed espansione, completata nel 2001. Nel 1999 è stato costruito un nuovissimo terminal passeggeri situato a lato del vecchio terminal e, dopo la sua apertura, il vecchio terminal è stato demolito per dare spazio all'ampliamento del nuovo terminal. Il nuovo terminal ampliato ha aumentato notevolmente il comfort e l'area a disposizione dei passeggeri grazie all'aggiunta di sei jetway. Precedentemente gestito da Infraero, il 18 agosto 2022 il consorzio Novo Norte, formato dalle società brasiliane Socicam e Dix, si è aggiudicato una concessione trentennale per la gestione dell'aeroporto. Incidenti 14 luglio 1948: Un Douglas C-47A-70-DL della Aerovias Brasil, immatricolato PP-AVO, durante un volo cargo, si schiantò e prese fuoco dopo il decollo da Belém-Val de Cans. Tutti e cinque i passeggeri e l'equipaggio morirono. 1 dicembre 1955: Un Douglas C-47B-28-DK della Cruzeiro do Sul immatricolato PP-CCC dopo il decollo da Belém-Val de Cans perde potenza al motore n. 1. 1. I conseguenti problemi tecnici hanno portato l'aereo a perdere quota e l'ala sinistra ha colpito un albero e si è spezzata. L'aereo è entrato in stallo, ha toccato il suolo e ha preso fuoco. Tutti i sei passeggeri e l'equipaggio morirono. 16 gennaio 1958: Un Fairchild C-82A-FA Packet cargo della Cruzeiro do Sul, immatricolato PP-CEF, si schiantò nei pressi di Belém-Val de Cans quando il motore numero 1 prende fuoco dopo il decollo. Le tre persone dell'equipaggio morirono. 11 agosto 1958: Un Douglas DC-4 della Lóide Aéreo Nacional immatricolato PP-LEQ si schiantò per cause sconosciute sopra l'isola di Carapí, Pará, durante un avvicinamento notturno a vista a Belém-Val de Cans. Degli 11 passeggeri e dell'equipaggio a bordo, sopravvisse un solo passeggero. 6 maggio 1959: Un Curtiss C-46/Super C-46 Commando della Paraense immatricolato PP-BTA si schianta poco dopo il decollo da Belém-Val de Cans. Tre membri dell'equipaggio morirono. 22 settembre 1960: Un Curtiss C-46/Super C-46 Commando della Paraense immatricolato PP-BTF si schianta poco dopo il decollo da Belém-Val de Cans. Morirono sette occupanti. 8 ottobre 1969: Un SE-210 Caravelle VI R della Cruzeiro do Sul in rotta da Belém-Val de Cans a Manaus-Ponta Pelada viene dirottato da quattro persone che chiedono di essere trasportate a Cuba. Il dirottamento durò meno di un giorno e non ci furono vittime. 12 novembre 1969: Un NAMC YS-11/11A della Cruzeiro do Sul in rotta da Manaus-Ponta Pelada a Belém-Val de Cans è stato dirottato da una persona che chiedeva di volare a Cuba. Non ci sono state vittime. 14 marzo 1970: Un Fairchild Hiller FH-227B della Paraense, registrazione PP-BUF, che operava il volo 903 da São Luiz a Belém-Val de Cans, mentre era in fase di avvicinamento finale all'atterraggio, si schianta nella baia di Guajará. Dei 40 passeggeri e dell'equipaggio, tre sopravvissero. 4 luglio 1970: Un NAMC YS-11 della Cruzeiro do Sul in rotta da Belém-Val de Cans a Macapá è stato dirottato da una persona e trasportato a Caienna, Georgetown, Trinidad e Tobago, Antigua e Giamaica. 24 febbraio 1981: Un Embraer EMB 110P Bandeirante della VOTEC immatricolato PT-GLB in volo da Tucuruí a Belém-Val de Cans si scontra con una nave in bacino di carenaggio mentre si avvicina a Belém sotto la pioggia e il vento forte. L'aereo ha poi urtato due chiatte e si è spezzato in due. La parte anteriore si è schiantata su un rimorchiatore, mentre la sezione di coda è affondata. Solo tre passeggeri su un totale di 14 e l'equipaggio sopravvissero. 3 febbraio 1984: Il volo 302 della Cruzeiro do Sul, un Airbus A300B4-203, in rotta da São Luís a Belém-Val de Cans con 176 passeggeri ed equipaggio a bordo, viene dirottato da tre persone che chiedono di essere portate a Cuba. Il volo ha raggiunto Camagüey in meno di un giorno. Non ci furono vittime. Note Altri progetti Collegamenti esterni Belém Belém