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GADRAL
GADRAL 800 mg/10 ml sospensione orale Magaldrato Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Cos’è GADRAL e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di usare GADRAL 3.Come prendere GADRAL 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare GADRAL 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Cos’è GADRAL e a cosa serve GADRAL contiene magaldrato e appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati antiacidi che vengono utilizzati per neutralizzare gli eccessi di acidi che si formano nello stomaco. GADRAL è indicato nell’adulto e negli adolescenti di età superiore ai 12 anni per il trattamento: -delle lesioni dello stomaco e dell’intestino (ulcera duodenale e gastrica), -dell’infiammazione dell’esofago, il tubo che collega la bocca allo stomaco, causata dal ritorno di acido dallo stomaco alla bocca (esofagite da reflusso), 6 -delle infiammazioni dello stomaco e dell’intestino (gastrite e gastroduodenite), -da diverse cause caratterizzate da iperacidità (aumento dell’acido presente nello stomaco). Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio. 2.Cosa deve sapere prima di usare GADRAL Non usi GADRAL -Se è allergico al magaldrato o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). -Se soffre di una malattia che interferisce sulla produzione di alcune cellule del sangue, i globuli rossi (porfiria). -Se soffre di bassi livelli di fosfati nel sangue, sostanze utili per l’organismo (ipofosfatemia). -Se soffre di gravi malattie dei reni (gravi insufficienze renali). -Se il soggetto da trattare ha meno di 12 anni. -Se è molto deperito (stato di cachessia). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere GADRAL: -Se i suoi reni non funzionano bene (clearance della creatinina <30 ml/min). Durante il trattamento con GADRAL il medico le chiederà di sottoporsi regolarmente ad esami del sangue per monitorare i suoi livelli di magnesio ed alluminio. -Se è sottoposto a dialisi, un sistema di filtrazione del sangue, poiché potrebbe sviluppare una malattia del cervello causata da elevati livelli di alluminio nel sangue. Livelli moderatamente elevati di alluminio nel sangue sono stati occasionalmente rilevati in persone con reni normalmente funzionanti. -Se usa medicinali antiacidi contenenti alluminio da lungo tempo, infatti potrebbe manifestare un ridotto assorbimento di fosfati, sostanze utili all’organismo. Altri medicinali e GADRAL Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. In particolare informi il medico e lasci trascorrere 1-2 ore tra l’assunzione di GADRAL e quella di altri medicinali quali: -antibiotici, medicinali utilizzati per trattare le infezioni (ciprofloxacina, ofloxacina e norfloxacina), -digossina, medicinale utilizzato per trattare i disturbi del cuore, -isoniazide, medicinale utilizzato per trattare la tubercolosi, un’infezione dei polmoni, -preparati a base di ferro, -clorpromazina, medicinale utilizzato per trattare i disturbi mentali, -derivati cumarinici, medicinali utilizzati per rendere più fluido il sangue, -compresse effervescenti contenenti acido citrico o tartarico, -benzodiazepine, medicinali utilizzati per trattare la depressione, -indometacina, medicinale utilizzato per trattare l’infiammazione, 7 -acido cheno- ed ursodesossicolico, medicinali utilizzati per trattare i calcoli (sassolini) nella colecisti, un organo che aiuta la digestione. GADRAL con bevande Non assuma GADRAL con bevande acide (succo di frutta, vino ecc.) poiché questo aumenta l’assorbimento intestinale di alluminio. Gravidanza, allattamento e fertilità Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Gravidanza GADRAL non è raccomandato durante la gravidanza. Il medico le prescriverà GADRAL solo in caso di effettiva necessità prescrivendole una dose più bassa per evitare la possibile insorgenza di effetti tossici nel feto dovuti a un aumento dell’alluminio nel sangue. Allattamento I composti di alluminio passano nel latte materno. Considerato il basso assorbimento, si ritiene non ci siano rischi per il bambino. Fertilità Non sono disponibili dati. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Non sono noti effetti di GADRAL sulla capacità di guidare veicoli ed utilizzare macchinari. Tuttavia, è improbabile che il medicinale interferisca sulla capacità di guidare veicoli e/o utilizzare macchinari. GADRAL 800 mg/10 ml sospensione orale contiene benzoato di sodio 10 ml di sospensione orale contengono 50 mg di benzoato di sodio. GADRAL 800 mg/10 ml sospensione orale contiene etanolo 10 ml di sospensione orale contengono 480 mg di alcol (etanolo) equivalenti a meno di 12 ml di birra o 5 ml di vino. La piccola quantità di alcol in questo medicinale non produrrà effetti rilevanti. GADRAL 800 mg/10 ml sospensione orale contiene sodio 10 ml di sospensione orale contengono meno di 1 mmol (23mg) di sodio, cioè essenzialmente ‘senza sodio’. GADRAL 800 mg/10 ml sospensione orale contiene sorbitolo 10 ml di sospensione orale contengono 840 mg di sorbitolo. Sorbitolo è una fonte di fruttosio. Se il medico le ha detto che lei è intollerante ad alcuni zuccheri, o se ha una diagnosi di intolleranza ereditaria al fruttosio, una rara malattia genetica per cui i pazienti non riescono a trasformare il fruttosio, parli con il medico prima di prendere questo medicinale. GADRAL 800 mg/10 ml sospensione orale contiene propilene glicole (contenuto nell’aroma maracuia) 8 10 ml di sospensione orale contengono 11,15 mg di propilene glicole 3.Come prendere GADRAL Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Quanto La dose raccomandata negli adulti e negli adolescenti di età superiore ai 12 anni è 10 ml (corrispondenti a due cucchiaini da the) o il contenuto di una bustina, quattro volte al giorno, un'ora dopo i pasti principali ed immediatamente prima di coricarsi. Il medico può modificare la dose in base alle sue condizioni cliniche. Non superare la dose massima giornaliera di 6400 mg (8 bustine o 80 ml). Come Agiti energicamente il flacone o omogeneizzi il contenuto della bustina, manipolandola prima dell’apertura. Durata del trattamento Il trattamento deve essere continuato per almeno 4 settimane anche dopo la scomparsa dei sintomi sono scomparsi. Se i sintomi persistono per più di 2 settimane durante il trattamento contatti il medico per una rivalutazione clinica. Se prende più GADRAL di quanto deve Se ha preso troppe bustine o troppi cucchiaini di questo medicinale contatti il medico o si rechi in ospedale immediatamente. I sintomi di un dosaggio eccessivo, specialmente se soffre di una grave malattia dei reni, possono consistere in: -malattia del cervello (encefalopatia), -movimenti incontrollati del corpo (convulsioni), -demenza. In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di GADRAL avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. Se dimentica di prendere GADRAL Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza di una dose. Se interrompe il trattamento con GADRAL Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. I possibili effetti indesiderati sono di seguito elencati secondo la seguente frequenza: molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10) feci molli molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000) 9 diarrea, stitichezza e aumento del magnesio nel sangue (ipermagnesemia) non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) reazioni allergiche (ipersensibilità), nausea, vomito, indigestione, dolori addominali, tossicità per il sistema nervoso (neurotossicità), diminuzione del fosfato nel sangue (ipofosfatemia). Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni- reazioni-avverse. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare GADRAL Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo Scad. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene GADRAL Il principio attivo è magaldrato anidro 800 mg. Gli altri componenti sono: sorbitolo 70%, idrossietilcellulosa, acido citrico, sodio ciclamato, sodio saccarinato, simeticone, sodio benzoato, potassio sorbato, etanolo (96%), aroma crema, aroma maracuia, acqua depurata. Descrizione dell’aspetto di GADRAL e contenuto della confezione GADRAL 800 mg/10 ml sospensione orale, disponibile in: •flacone da 250 ml •astuccio contenente 40 bustine da 10 ml di sospensione orale Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio NEOPHARMED GENTILI S.p.A. Via San Giuseppe Cottolengo, 15 20143 Milano Produttore ZETA FARMACEUTICI S.p.A. Via Galvani, 10 36066 Sandrigo (VI) 10 Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 11
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NIFEDIPINA
NIFEDIPINA DOC 30 mg compresse rivestite a rilascio prolungato NIFEDIPINA DOC 60 mg compresse rivestite a rilascio prolungato Medicinale Equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è NIFEDIPINA DOC e a che cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere NIFEDIPINA DOC 3.Come prendere NIFEDIPINA DOC 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare NIFEDIPINA DOC 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è NIFEDIPINA DOC e a che cosa serve NIFEDIPINA DOC contiene il principio attivo nifedipina che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati bloccanti del canale del calcio (calcio-antagonisti). NIFEDIPINA DOC è utilizzata per trattare la pressione sanguigna alta (ipertensione) o angina pectoris cronica stabile (angina da sforzo) che consiste in forte dolore al petto dovuto ad un insufficiente apporto di sangue e ossigeno al cuore (generalmente dopo uno sforzo). 2.Cosa deve sapere prima di prendere NIFEDIPINA DOC Non prenda NIFEDIPINA DOC -se è allergico alla nifedipina o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); -in caso di shock cardiovascolare (improvviso abbassamento della pressione del sangue) caratterizzato da difficoltà a respirare, pallore, sudorazione fredda e secchezza della bocca; -se sta prendendo un medicinale contenente rifampicina, un antibiotico usato per curare alcuni tipi di infezioni. In questo caso i livelli di nifedipina nel sangue possono risultare insufficienti. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere NIFEDIPINA DOC. Prenda questo medicinale con cautela e sempre sotto il controllo del medico nei seguenti casi: -se ha la pressione del sangue molto bassa (pressione massima inferiore a 90 mm di mercurio). In questo caso è necessario che il medico controlli la sua pressione sanguigna regolarmente; -se soffre di una funzionalità cardiaca ridotta, ad esempio insufficienza cardiaca congestizia. In questo caso si rivolga al medico se manifesta gonfiore alle braccia o alle gambe (edema periferico); -se le è stato detto che ha un grave restringimento della valvola aortica del cuore; -se è in stato di gravidanza, se durante la gravidanza presenta una situazione di emergenza come l’eclampsia, una grave malattia, potenzialmente fatale, caratterizzata da convulsioni o se sta assumendo solfato di magnesio per via endovenosa durante la gravidanza (può causare un’eccessiva caduta della pressione sanguigna con conseguente danno sia alla madre che al feto); -se sta allattando al seno; 1 -se soffre di una ridotta funzionalità del fegato. In questo caso può essere necessario un accurato controllo e anche una riduzione della dose; -se sta assumendo altri medicinali che possono causare un aumento dei livelli di nifedipina nel sangue. In questo caso il medico dovrà monitorare attentamente la pressione e, se necessario, ridurre la dose del medicinale (Vedere paragrafo Altri medicinali e NIFEDIPINA DOC); -se sta prendendo contemporaneamente dei medicinali detti beta-bloccanti o altri medicinali per abbassare la pressione del sangue (ipotensivi); -se ha o è a rischio di sviluppare il diabete. In questo caso si deve controllare accuratamente il livello di zuccheri nel sangue ed in caso di alti livelli la terapia deve essere sospesa; -se ha subito un intervento chirurgico all’intestino chiamato tasca di Kock (ileostomia dopo proctocolectomia); -se ha un restringimento dello stomaco o dell’intestino (grave stenosi del tratto gastrointestinale); -se soffre di problemi di pressione alta del sangue (ipertensione maligna), se presenta una grave diminuzione della funzionalità dei reni (insufficienza renale irreversibile) associata alla riduzione del volume del sangue (ipovolemia) e deve sottoporsi a filtrazione meccanica del sangue (dialisi). Se durante il trattamento con questo medicinale dovesse avvertire un dolore al torace (angina pectoris) si rivolga al medico. Questo medicinale può alterare i risultati di analisi radiologiche (indagini radiologiche con mezzo di contrasto al bario), dando dei risultati falsi positivi (interpretabili come polipi). Altri medicinali e NIFEDIPINA DOC Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Non prenda questo medicinale in associazione a medicinali contenenti rifampicina, un antibiotico usato per curare alcuni tipi di infezioni (Vedere Non prenda NIFEDIPINA DOC). Faccia particolare attenzione ed informi il medico se sta assumendo i seguenti medicinali: -antibiotici appartenenti alla classe dei macrolidi, come l’eritromicina; -medicinali usati per il trattamento dell’AIDS, come il ritonavir; -medicinali usati per il trattamento delle infezioni da funghi, come il ketoconazolo; -fluoxetina e nefazodone, usati per il trattamento della depressione; -quinupristin e dalfopristin, usati per il trattamento delle infezioni; -acido valproico, fenitoina, carbamazepina e fenobarbitale, usati per il trattamento dell’epilessia; -cimetidina e cisapride, usati per i disturbi dello stomaco; -medicinali per abbassare la pressione del sangue (diuretici, beta-bloccanti, ACE-inibitori, antagonisti del recettore dell’angiotensina 1, altri calcio-antagonisti, α-bloccanti, α-metildopa); -digossina, un medicinale per il cuore; -chinidina, usata per trattare le alterazioni del ritmo cardiaco; -tacrolimus, usato per prevenire il rigetto degli organi dopo un trapianto; - solfato di magnesio per via endovenosa durante la gravidanza (può causare un’eccessiva caduta della pressione sanguigna con conseguente danno sia alla madre che al feto). NIFEDIPINA DOC con cibi e bevande Non assuma il succo di pompelmo/pompelmo durante il trattamento con NIFEDIPINA DOC. Questo perché pompelmo e succo di pompelmo possono portare ad un aumento delle concentrazioni della nifedipina nel sangue, che può causare un imprevedibile aumento nell’effetto di diminuzione della pressione sanguigna di NIFEDIPINA DOC. Gravidanza, allattamento e fertilità Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Gravidanza 2 Non prenda NIFEDIPINA DOC durante la gravidanza a meno che non sia strettamente necessario. Si rivolga al medico se lei è incinta o se desidera pianificare una gravidanza. Allattamento Questo medicinale non è raccomandato se sta allattando al seno, perché la nifedipina passa nel latte materno. Fertilità Nel caso di uomini con difficoltà a procreare con la fecondazione in vitro (una tecnica di riproduzione assistita), e per i quali non è possibile identificare altre cause, si consiglia di prendere in considerazione l’ipotesi che alla base di tale problema possano esserci i medicinali calcio-antagonisti come la nifedipina. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari L’uso di NIFEDIPINA DOC può influire sulla capacità di guidare veicoli e di utilizzare macchinari perché si potrebbero verificare effetti indesiderati come capogiri soprattutto all’inizio del trattamento, quando si cambia il medicinale e se assume alcol. Se questo le dovesse accadere, eviti di guidare veicoli o di usare macchinari. NIFEDIPINA DOC contiene lattosio Questo medicinale contiene lattosio, un tipo di zucchero. Se il medico le ha diagnosticato un’intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. 3.Come prendere NIFEDIPINA DOC Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. La dose raccomandata negli adulti è 1 compressa da 30 mg una volta al giorno. Il medico regolerà la dose e la durata del trattamento in base alle sue condizioni. Nel trattamento dell’angina pectoris cronica stabile, il medico può aumentare gradualmente la dose fino a un massimo di 120 mg da assumere una volta al giorno, al mattino. Nel trattamento della pressione sanguigna elevata, il medico può aumentare gradualmente la dose fino a un massimo di 60 mg da assumere una volta al giorno, al mattino. Uso in persone con problemi al fegato Se ha problemi al fegato, il medico deve controllare la pressione sanguigna e, nei casi più gravi, deve ridurre la dose. Uso nei bambini e negli adolescenti Non c’è esperienza sull’uso di NIFEDIPINA DOC nei bambini e negli adolescenti. NIFEDIPINA DOC non è pertanto raccomandata per l’uso nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 18 anni. Modo di somministrazione Assuma le compresse intere, senza masticarle o spezzarle, con un po’ di acqua al mattino, indipendentemente dai pasti. Estragga la compressa dal blister solo al momento dell’assunzione evitando di esporla a lungo alla luce e all’umidità. Se prende più NIFEDIPINA DOC di quanto deve Se lei (o qualcun altro) ha ingerito più compresse contemporaneamente, o se pensa che un bambino abbia ingerito qualche compressa, consulti immediatamente un medico. Un sovradosaggio può causare disturbi della coscienza fino al coma, abbassamento della pressione sanguigna, alterazioni del ritmo del cuore, alti livelli di zucchero nel sangue (iperglicemia), diminuzione del pH del sangue (acidosi metabolica), diminuzione dell’apporto di ossigeno (ipossia), gravi problemi al cuore come shock cardiogeno con accumulo di liquidi nei polmoni (edema polmonare). 3 In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose eccessiva di questo medicinale avverta immediatamente il medico o si rivolga al Pronto Soccorso dell’ospedale più vicino. Porti con sé questo foglio, le compresse rimanenti e la relativa confezione in ospedale o dal medico in modo che sappiano quali compresse sono state consumate. Se dimentica di prendere NIFEDIPINA DOC Se dimentica di prendere una compressa lo faccia appena se ne ricorda, a meno che non sia quasi l’ora di prendere la dose successiva. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se interrompe il trattamento con NIFEDIPINA DOC La durata del trattamento deve essere stabilita dal medico. Il medico, se necessario, le sospenderà gradualmente il trattamento, in particolare se sta prendendo dosi elevate, per evitare rapidi aumenti della pressione del sangue o problemi nella circolazione del sangue. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Possono verificarsi i seguenti effetti indesiderati: Comuni (possono interessare fino a 1 su 10 persone) -mal di testa; -rigonfiamento causato da un accumulo di liquidi; -rilassamento dei vasi sanguigni (vasodilatazione); -stitichezza; -sensazione di malessere generale. Non comuni (possono interessare fino a 1 su 100 persone) -reazione allergica; -rigonfiamento causato da un accumulo di liquidi di natura allergica; -gonfiore del viso, delle labbra, della bocca, della lingua o della gola che può causare difficoltà nella deglutizione e nella respirazione (potenzialmente pericoloso per la vita); -ansia, disturbi del sonno; -vertigine, mal di testa unilaterale (emicrania), capogiro, tremore; -disturbi della vista; -accelerazione del battito cardiaco, percezione accentuata del proprio battito cardiaco; -pressione del sangue bassa, perdita transitoria di coscienza; -fuoriuscita di sangue dal naso e sensazione di naso chiuso; -dolore all’addome e all’intestino, nausea, difficoltà a digerire, produzione eccessiva di gas nell’intestino, secchezza della bocca; -aumento transitorio degli enzimi del fegato; -irritazione della pelle; -crampi muscolari, gonfiore delle articolazioni; -produzione eccessiva di urina, difficoltà ad urinare; -problemi nel raggiungere e/o mantenere l’erezione; -dolore aspecifico, brividi. Rari (possono interessare fino ad 1 su 1000 persone) -prurito, orticaria, eruzione cutanea; -formicolio ed intorpidimento, sensazione di bruciore e dolore da aghi sulla pelle; -gonfiore delle gengive. 4 Non noti (la cui frequenza non può essere stabilita sulla base dei dati disponibili) -mancanza di alcune cellule del sangue, dette granulociti -diminuzione di alcuni tipi di globuli bianchi; -grave reazione allergica; -alti livelli di zucchero nel sangue (iperglicemia); -diminuzione della sensibilità, sonnolenza; -dolore all’occhio; -dolore al petto dovuto a problemi del cuore (angina pectoris); -affanno; -difficoltà nella deglutizione; -formazione di corpi estranei (bezoari) nello stomaco o nell’intestino; -problemi all’intestino (ulcera o ostruzione intestinale); -vomito, bruciore di stomaco ed indigestione; -colorazione giallastra della pelle e del bianco degli occhi dovuta ad un malfunzionamento del fegato; -formazione di vesciche o desquamazione della pelle o delle mucose (necrolisi epidermica tossica); -sensibilizzazione della pelle alla luce del sole; -condizione patologica della pelle caratterizzata da sanguinamenti (porpora); -dolore alle articolazioni ed ai muscoli; -riduzione dei livelli di emoglobina (una proteina che trasporta l’ossigeno all’interno dei globuli rossi) nel sangue; -riduzione del numero delle piastrine; -infiammazione del fegato; -disturbi della sfera sessuale; -mal di gola, tosse, sudorazione, febbre; -rigidità ed infiammazioni articolari; -difficoltà respiratoria. Nei pazienti in dialisi che soffrono di pressione del sangue eccessivamente alta e hanno bassi volumi di sangue si può verificare un grave abbassamento della pressione sanguigna. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare NIFEDIPINA DOC Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo “Scadenza”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce e dall’umidità. Si consiglia di non esporre a lungo le compresse alla luce solare diretta. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene NIFEDIPINA DOC NIFEDIPINA DOC 30 mg compresse rivestite a rilascio prolungato 5 -Il principio attivo è nifedipina. Ogni compressa rivestita a rilascio prolungato contiene 30 mg di nifedipina. -Gli altri componenti sono: povidone, talco, ipromellosa, carbomer 974P, silice colloidale anidra, magnesio stearato, lattosio monoidrato, ossido ferrico (E 172), titanio diossido (E 171), macrogol 4000, polimetacrilato (eudragit “E”). NIFEDIPINA DOC 60 mg compresse rivestite a rilascio prolungato -Il principio attivo è nifedipina. Ogni compressa rivestita a rilascio prolungato contiene 60 mg di nifedipina. -Gli altri componenti sono: povidone, talco, ipromellosa, carbomer 974P, silice colloidale anidra, magnesio stearato, lattosio monoidrato, ossido ferrico (E 172), titanio diossido (E 171), macrogol 4000, polimetacrilato (eudragit “E”). Descrizione dell’aspetto di NIFEDIPINA DOC e contenuto della confezione Confezione da 14 compresse rivestite a rilascio prolungato. Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio DOC Generici S.r.l., Via Turati 40, 20121 Milano Produttore Lamp San Prospero S.p.A., Via della Pace 25/A, 41030 San Prospero (MO) Questo foglio illustrativo è stato aggiornato in 6
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TAXIME
TAXIME 500 mg/2 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare e endovenoso TAXIME 1 g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare e endovenoso TAXIME 1 g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare TAXIME 2 g/10 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso endovenoso J01DD01 Cefotaxime COMPOSIZIONE TAXIME 500 mg/2 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare e endovenoso Un flacone contiene: Principio attivo: cefotaxime sodico 524 mg (pari a 500 mg di cefotaxime) La fiala solvente contiene: Eccipienti: Acqua per preparazioni iniettabili TAXIME 1 g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare e endovenoso Un flacone contiene: Principio attivo: cefotaxime sodico 1,048 g ( pari a 1 g di cefotaxime) La fiala solvente contiene: Eccipienti: Acqua per preparazioni iniettabili TAXIME 1 g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare Un flacone contiene: Principio attivo: cefotaxime sodico 1,048 g ( pari a 1 g di cefotaxime) La fiala solvente contiene: Eccipienti: Acqua per preparazioni iniettabili, lidocaina cloridrato TAXIME 2 g/10 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso endovenoso Un flacone contiene: Principio attivo: cefotaxime sodico 2,096 g ( pari a 2 g di cefotaxime) La fiala solvente contiene: Eccipienti: Acqua per preparazioni iniettabili FORMA FARMACEUTICA E CONFEZIONI Polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare e endovenoso: 1 flacone polvere da 500 mg + 1 fiala solvente da 2 ml di acqua per preparazioni iniettabili 1 flacone polvere da 1 g + 1 fiala solvente da 4 ml di acqua per preparazioni iniettabili Polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare: 1 flacone polvere da 1 g + 1 fiala solvente con lidocaina cloridrato 1% da 4 ml Polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso endovenoso: 1 flacone polvere da 2 g + 1 fiala solvente da 10 ml di acqua per preparazioni iniettabili CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA Antibatterico beta-lattamico TITOLARE A.I.C. Pharmatex Italia srl – Via Appiani 22 – 20121 Milano (Italia) PRODUTTORE E CONTROLLORE FINALE Flacone polvere: ZAKLADY FARMACEUTYCZNE POLPHARMA S.A..-Ul. Ozarowska 28/30 – 05/850 Ozarow Mazowiecki – Duchnice – (Poland) Fiala solvente:FISIOPHARMA SRL – NUCLEO INDUSTRIALE – 84020 PALOMONTE (SA) ITALIA. Confezionamento finale e rilascio dei lotti DEPO PACK Snc – via Morandi, 28 – 21047 Saronno (VA) ITALIA. PRODUTTORE E CONTROLLORE FINALE MITIM Srl – Via Cacciamali 34-36-38 25125 BRESCIA (BS) INDICAZIONI TERAPEUTICHE Di uso elettivo e specifico in infezioni batteriche gravi di accertata o presunta origine da germi Gram-negativi “difficili” o da flora mista con presenza di Gram-negativi resistenti ai più comuni antibiotici. In dette infezioni il prodotto trova indicazione, in particolare, nei pazienti defedati e/o immunodepressi. E’ indicato inoltre nella profilassi delle infezioni chirurgiche. CONTROINDICAZIONI Ipersensibilità alle cefalosporine o ad altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. TAXIME ricostituito con solvente contenente lidocaina non deve mai essere utilizzato: -per via endovenosa -nei bambini di età inferiore ai 30 mesi -nei pazienti con anamnesi positiva di ipersensibilità alla lidocaina e ad altri anestetici locali di tipo ammidico o al cefotaxime sodico -nei pazienti con disturbi del ritmo -nei pazienti con scompenso cardiaco grave. Generalmente controindicato in gravidanza e durante l’allattamento (v. Avvertenze speciali). PRECAUZIONI D’USO TAXIME deve essere prescritto con cautela in individui con anamnesi positiva per malattie gastrointestinali, particolarmente colite. Poiché la diminuzione della funzionalità renale influisce in maniera relativamente modesta sulla farmacocinetica del cefotaxime, la riduzione della dose è necessaria solo in caso di marcata insufficienza renale. Nei pazienti con clearance della creatinina minore di 5ml/min la dose di mantenimento va dimezzata. L’uso contemporaneo di farmaci nefrotossici richiede assiduo controllo della funzionalità renale. L’uso prolungato di antibiotici può favorire lo sviluppo di microrganismi non sensibili. In tale evenienza, adottare le opportune misure terapeutiche. Nella primissima infanzia TAXIME va somministrato in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo medico. Nei pazienti sottoposti a dieta iposodica è opportuno precisare che il contenuto in sodio del farmaco è di 2,09 mmol/grammo. INTERAZIONI FARMACOLOGICHE ED ALTRI TIPI DI INTERAZIONE Si raccomanda di non miscelare il cefotaxime con soluzioni di sodio bicarbonato, con antibiotici e con altri farmaci. L’impiego contemporaneo di aminoglicosidi, associazione che “in vitro” dà origine ad effetto sinergico od almeno additivo, può essere indicato in infezioni particolarmente gravi; i due antibiotici vanno comunque somministrati in siringhe separate; in questi casi è raccomandato il controllo costante della funzionalità renale. In corso d’infezione da Pseudomonas aeruginosa può essere indicato associare al TAXIME un altro antibiotico anch’esso attivo nei confronti di questo particolare agente patogeno. La somministrazione di alte dosi di TAXIME, contemporaneamente a saluretici ad alta efficacia (furosemide), non ha finora dimostrato di influenzare la funzionalità renale. A scopo cautelativo si ricorda tuttavia che la funzionalità renale può essere compromessa dalla contemporanea somministrazione di alte dosi di cefalosporine e saluretici efficaci. Il probenecid somministrato per via orale, per breve tempo, prima o contemporaneamente al TAXIME usualmente rallenta il tasso di escrezione dell’antibiotico e dei suoi metaboliti e determina concentrazioni plasmatiche del farmaco e dei suoi metaboliti più alte e più prolungate. Il volume di distribuzione del farmaco non appare influenzato dalla somministrazione concomitante di probenecid per via os. La somministrazione delle cefalosporine può interferire con alcune prove di laboratorio, causando pseudopositività della glicosuria con i metodi di Benediget, Fehling, “Clinitest”, ma non con i metodi enzimatici. AVVERTENZE SPECIALI Prima di iniziare la terapia con TAXIME è necessaria accurata anamnesi al fine di evidenziare precedenti reazioni di ipersensibilità a cefotaxime, cefalosporine, penicillina od altri farmaci. Prove cliniche e di laboratorio hanno evidenziato parziale allergicità crociata fra penicillina e cefalosporine. Alcuni pazienti hanno presentato reazioni gravi (inclusa anafilassi) ad entrambi i farmaci. TAXIME deve essere, pertanto, somministrato con cautela a quei pazienti che hanno presentato reazioni d’ipersensibilità di tipo 1 alla penicillina. Ai pazienti che hanno presentato forme di allergia, specie ai farmaci, si devono somministrare con cautela gli antibiotici, compreso il cefotaxime. In caso di reazione allergica si deve interrompere la terapia ed istituire trattamento idoneo (amine vasopressorie, antiistaminici, corticosteroidi) o, in presenza di anafilassi, immediato trattamento con adrenalina od altre opportune misure di emergenza. Casi di colite pseudomembranosa sono stati descritti in concomitanza all’uso di cefalosporine (ed altri antibiotici a largo spettro); è importante prendere in considerazione tale diagnosi in pazienti che presentano diarrea durante la terapia. Il trattamento con antibiotici a largo spettro altera la normale flora del colon e ciò può consentire la crescita di clostridi. Alcuni studi hanno evidenziato che una tossina prodotta dal Clostridium difficile è la causa principale della colite associata alla terapia antibiotica. Casi lievi di colite possono regredire con l’interruzione del trattamento. Si consiglia la somministrazione di soluzioni di elettroliti e di proteine quando si manifestano casi di colite di media o grave entità. Se la colite non regredisce con l’interruzione del trattamento o se è grave, bisogna somministrare vancomicina per via os, che rappresenta l’antibiotico di scelta in caso di colite pseudomembranosa causata da Clostridium difficile. Le cefalosporine di III° generazione, come altre β-lattamine, possono indurre resistenza microbica e tale evenienza è maggiore verso organismi opportunisti, specialmente Enterobacteriaceae e Pseudomonas, in soggetti immunodepressi e probabilmente associando tra loro più β-lattamine. Sono state segnalate, in corso di trattamento con cefalosporine, positività dei tests di Coombs (talvolta false). Uso in gravidanza e allattamento. In gravidanza TAXIME va somministrato in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico. Il cefotaxime passa nel latte materno: pertanto è necessario decidere se interrompere l’allattamento o il trattamento con il medicinale, tenendo in considerazione l’importanza del farmaco per la madre. Il prodotto può essere assunto senza rischio dai soggetti affetti da celiachia. TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA PORTATA DEI BAMBINI DOSE, MODO E TEMPI DI SOMMINISTRAZIONE La dose e la via di somministrazione vanno scelte secondo il tipo di infezione, della sua gravità, del grado di sensibilità dell’agente patogeno, delle condizioni e del peso corporeo del paziente. La durata del trattamento con cefotaxime varia a seconda della risposta terapeutica; la terapia dovrebbe comunque essere continuata almeno fino a 3 giorni dopo lo sfebbramento. Adulti : La posologia di base è di 2g. al giorno (1 g. ogni 12 ore) da somministrare per via intramuscolare o endovenosa e, se necessario, può essere aumentata a 3-4 g. e nei casi molto gravi fino a 12 g. per via endovenosa, riducendo opportunamente l’intervallo tra le somministrazioni a 8-6 ore. Per quanto riguarda la somministrazione per via endovenosa delle dosi più basse, si ricorre all’iniezione diretta da eseguire in 3-5 minuti (nel caso sia già in corso infusione venosa si può pinzettare il tubo circa 10 cm al di sopra dell’ago ed iniettare il cefotaxime nel tubo al di sotto della pinzettatura). Alle dosi più elevate il cefotaxime può essere somministrato per infusione endovenosa breve (20 minuti) dopo aver sciolto 2 g. in 40 ml di acqua per preparazioni iniettabili, soluzione fisiologica isotonica o soluzione glucosata, oppure per infusione endovenosa continua (50-60 minuti) dopo aver sciolto 2g. in 100 ml di solvente, plasmaexpander (Emagel o destrani). Si raccomanda di non miscelare il cefotaxime con soluzioni di sodio bicarbonato. Allorché si ricorra alla via endovenosa, è comunque consigliabile iniziare la terapia somministrando il cefotaxime direttamente in vena. Pazienti particolarmente sensibili possono lamentare dolore dopo iniezione intramuscolare; per il trattamento di questi soggetti, si consiglia l’impiego, fino a 2 volte al giorno, di un solvente contenente lidocaina cloridrato soluzione 1% (fatta eccezione per i soggetti ipersensibili alla lidocaina). Questa soluzione va impiegata solo per via intramuscolare e quindi si deve assolutamente evitare la somministrazione endovasale. Bambini: Al di sotto dei 12 anni si possono somministrare 50-100 mg/kg, da suddividere in 2-4 somministrazioni giornaliere. In alcuni casi estremamente gravi ed in pericolo di vita sono state raggiunte anche dosi di 200mg/kg/die senza segni di intolleranza. Nel prematuro la posologia non dovrebbe superare i 50mg/kg/die dato che la funzionalità renale non è ancora pienamente sviluppata. Il solvente contenente lidocaina cloridrato non va impiegato nei bambini al di sotto dei 12 anni, nei quali la somministrazione intramuscolare va effettuata con la soluzione in sola acqua per preparazioni iniettabili. Modalità d’uso: Prelevare mediante siringa il contenuto della fiala solvente e versarlo nel flaconcino di polvere. A solubilizzazione completa prelevare il contenuto del flaconcino e procedere con l’iniezione. Il prodotto sciolto, fin dall’inizio, si presenta di tonalità gialla, ciò non pregiudica l’efficacia e la tollerabilità del farmaco. Si raccomanda di non miscelare il cefotaxime con soluzioni di sodio bicarbonato, con antibiotici e con altri farmaci. Attenzione: la soluzione per uso intramuscolare non deve mai essere impiegata per la somministrazione endovenosa. La dose e la via di somministrazione vanno scelte a seconda del tipo di infezione, della sua gravità, del grado di sensibilità dell’agente patogeno, delle condizioni e del peso corporeo del paziente. La durata del trattamento con cefotaxime varia a seconda della risposta terapeutica; la terapia dovrebbe comunque essere continuata almeno fino a 3 giorni dopo lo sfebbramento. SOVRADOSAGGIO Non sono note sindromi da sovradosaggio. EFFETTI INDESIDERATI Con le cefalosporine effetti indesiderabili sono essenzialmente limitati a disturbi gastrointestinali e occasionalmente a fenomeni di ipersensibilità. La possibilità di comparsa di questi ultimi è maggiore in individui che in precedenza abbiano manifestato reazioni di ipersensibilità ed in quelli con precedenti anamnestici di allergia, asma, febbre da fieno ed orticaria. In corso di terapia con cefotaxime sono state segnalate le seguenti reazioni: Gastrointestinali: anoressia, glossite, nausea, vomito, diarrea, pirosi gastrica e dolori addominali. Il manifestarsi di diarree gravi e prolungate è stato messo in relazione con l’impiego di diverse classi di antibiotici. In tale evenienza si deve considerare la possibilità di colite pseudomembranosa. Nel caso che l’indagine coloscopica ne confermi la diagnosi, l’antibiotico in uso deve essere sospeso immediatamente e si deve instaurare trattamento con vancomicina per via os. I farmaci inibitori della peristalsi sono controindicati. Allergiche: anafilassi, lieve orticaria o rash cutaneo, prurito, artralgia e febbre da farmaci. Ematologiche: variazioni di alcuni parametri di laboratorio: transitoria neutropenia, leucopenia, granulocitopenia, trombocitopenia, eosinofilia e, molto raramente, agranulocitosi. Sono stati segnalati casi di anemia emolitica in seguito a trattamento con cefalosporine. Epatiche: aumento transitorio delle transaminasi sieriche (SGOT, SGPT), della fosfatasi alcalina e della bilirubina totale. Renali: transitorio aumento dell’azoto ureico e delle concentrazioni sieriche di creatinina. Locali: la somministrazione endovenosa ha causato flebite e tromboflebite e la somministrazione intramuscolare ha causato dolore, indurimento e fragilità nella sede di iniezione. Altre reazioni : cefalea, vertigini, senso di costrizione toracica, vaginite da Candida, agitazione, confusione, astenia, sudorazione notturna e aumento dei livelli sierici di latticodeidrogenasi. Sono stati segnalati casi di anemia emolitica in seguito a trattamento con cefalosporine. Raramente questi fenomeni collaterali sono stati così intensi da richiedere l’interruzione della terapia. Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati. E’ importante comunicare al medico o al farmacista la comparsa di qualsiasi effetto indesiderato anche non descritto nel foglio illustrativo. SCADENZA E CONSERVAZIONE Vedere la data di scadenza indicata sulla confezione. Tale data si intende per il prodotto in confezionamento integro correttamente conservato. Speciali precauzioni per la conservazione : Conservare a temperatura inferiore a 30° C, nella confezione originale per riparare il prodotto dalla luce. Il prodotto ricostituito (solubilizzazione del contenuto del flacone con il contenuto della corrispondente fiala solvente) deve essere utilizzato immediatamente. L’eventuale residuo deve essere gettato. Le soluzioni allestite incluso quelle diluite con tecnica asettica con soluzioni perfusionali restano chimicamente stabili per 24 ore a 2-8° C e al riparo dalla luce, ma in ottemperanza alle buone norme di pratica farmaceutica si raccomanda di utilizzare le soluzioni, laddove è possibile, entro 3 ore dalla loro costituzione. Dopo l’uso va gettato anche se utilizzato solo parzialmente. Attenzione: Non utilizzare il prodotto oltre la data di scadenza indicata sulla confezione. Data ultima revisione da parte del Ministero della Sanità: 19 Ottobre 2012
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Benazepril
Benazepril EG 5/10 mg compresse rivestite con film Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Cos’è Benazepril EG e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere Benazepril EG 3.Come prendere Benazepril EG 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Benazepril EG 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Cos’è Benazepril EG e a cosa serve Benazepril EG contiene il principio attivo benazepril. Appartiene ad una classe di medicinali noti come ACE- inibitori (inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina). Essi agiscono rilassando e dilatando i vasi sanguigni con conseguente abbassamento della pressione sanguigna e aumento del flusso di sangue in uscita dal cuore. Benazepril EG viene usato per trattare: •pressione sanguigna alta (ipertensione); •una condizione per cui il cuore non riesce a pompare sufficiente sangue nell’organismo chiamata “insufficienza cardiaca congestizia”. In casi di grave insufficienza cardiaca Benazepril EG viene usato in associazione con compresse che favoriscono la diuresi (diuretici) e digossina (glicosidi digitalici). 2. Cosa deve sapere prima di prendere Benazepril EG NON prenda Benazepril EG •se è allergico al benazepril cloridrato o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6 “Contenuto della confezione e altre informazioni” alla fine di questo foglio illustrativo); •se è allergico a qualsiasi altro ACE-inibitore (ad es. enalapril, lisinopril, ramipril); •se ha precedenti di una grave reazione caratterizzata da rigonfiamento di cute e mucose, soprattutto a livello di viso, bocca, lingua e gola (angioedema), correlata all’uso di un ACE-inibitore oppure in assenza di qualsiasi trattamento farmacologico (angioedema ereditario); •in presenza di un restringimento dei vasi sanguigni del rene (stenosi bilaterale dell’arteria renale); •se si è sottoposto ad un trapianto renale; •se soffre di restringimento delle valvole del cuore (stenosi alla valvola aortica o mitralica), una condizione che ostacola il deflusso di sangue dal cuore; •il suo muscolo cardiaco è anormalmente inspessito (cardiomiopatia ipertrofica); •il suo corpo produce troppo aldosterone, un ormone che aumenta la pressione sanguigna (iperaldosteronismo primario); •se è in gravidanza da più di 3 mesi (è consigliabile evitare l’uso di Benazepril EG anche durante i primi mesi di gravidanza – vedere il paragrafo Gravidanza); •se soffre di diabete o la sua funzione renale è compromessa ed è in trattamento con un medicinale che abbassa la pressione del sangue, contenente aliskiren. •Se ha assunto o sta assumendo sacubitril/valsartan, un medicinale usato per trattare un tipo di insufficienza cardiaca a lungo termine (cronica) negli adulti, in quanto ciò aumenta il rischio di angioedema (rapido rigonfiamento sotto la pelle in zone come la gola). Se sta assumendo uno qualsiasi dei seguenti medicinali, il rischio di angioedema può essere aumentato. oRacecadotril, un medicinale usato per trattare la diarrea. oMedicinali usati per prevenire il rigetto di organi trapiantati e per trattare il cancro (come temsirolimus, sirolimus, everolimus). oVildagliptin, un medicinale usato per trattare il diabete. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Benazepril EG. Gravidanza Deve informare il medico se sospetta ( o sta pianificando) una gravidanza. Non si raccomanda l’uso di Benazepril EG durante le prime fasi della gravidanza ed il medicinale non deve essere preso se è incinta da più di 3 mesi poiché, se preso in quel momento della gravidanza, può gravemente danneggiare il suo bambino (vedere il paragrafo Gravidanza). Informi il medico se soffre o ha sofferto di qualsiasi malattia o condizione medica, in particolare le seguenti: Se soffre di una qualsiasi delle seguenti malattie o condizioni, il medico la terrà sotto attento controllo: •malattia collageno-vascolare (malattia sistemica autoimmune come ad es. il lupus eritematoso sistemico o sclerodermia); •diarrea; •vomito; •grave ipertensione renina-dipendente (un tipo particolare di ipertensione); •ridotto apporto di sangue al cuore (ischemia, ad es. malattia cardiaca coronarica o angina pectoris); •ridotto apporto di sangue al cervello (malattia cerebrovascolare); •grave insufficienza cardiaca ; •se la sua funzione renale è compromessa ; •restringimento delle arterie renali (stenosi dell’arteria renale); •pressione sanguigna molto alta ; •riduzione del volume ematico ; •disidratazione (perdita eccessiva di acqua dall'organismo) . Il medico la terrà sotto attento controllo nel caso in cui stia seguendo uno dei seguenti trattamenti: •assunzione di compresse che favoriscono la diuresi (diuretici, medicinali che aumentano la quantità di acqua che passa nelle urine); •dieta iposodica; •se sta assumendo uno dei seguenti medicinali usati per trattare la pressione alta del sangue: -un "antagonista del recettore dell’angiotensina II" (AIIRA) (anche noti come sartani – per esempio valsartan, telmisartan, irbesartan), in particolare se soffre di problemi renali correlati al diabete. -aliskiren. Il medico può controllare la sua funzionalità renale, la pressione del sangue, e la quantità di elettroliti (ad esempio il potassio) nel sangue a intervalli regolari. Vedere anche quanto riportato alla voce “NON prenda Benazepril EG”. Se sta assumendo uno qualsiasi dei seguenti farmaci, il rischio di angioedema (rapido gonfiore sottocutaneo in sedi quali la gola) è maggiore: -sirolimus, everolimus e altri farmaci appartenenti alla classe degli inibitori mTOR (usati per evitare il rigetto di organi trapiantati). Bassa pressione sanguigna Se la sua pressione sanguigna si abbassa troppo, si stenda. Se tale condizione persiste, deve rivolgersi al medico. Dialisi/dialisi per il colesterolo (LDL aferesi): Benazepril EG può causare reazioni allergiche (anafilattiche) nei pazienti che si stanno sottoponendo ad un particolare tipo di dialisi (vedere paragrafo 4 "Possibili effetti indesiderati"). Desensibilizzazione con veleno di imenotteri Comunichi al medico se si sta sottoponendo a trattamento desensibilizzante con veleno di imenotteri. Sono infatti state segnalate reazioni allergiche con pericolo di vita. Infezioni: informi immediatamente il medico, se nota qualsiasi segno di infezione (es. arrossamento localizzato, calore, gonfiore e dolore ). Proteinuria Durante il trattamento con Benazepril EG può manifestarsi un aumento dei livelli delle proteine nelle urine (proteinuria), soprattutto in caso di problemi renali o dopo assunzione di dosi relativamente alte del benazepril. Si rivolga al medico per un consiglio. Malattie epatiche Se manifesta ittero (ingiallimento della cute e del bianco degli occhi) o se sviluppa un’infiammazione del fegato (epatite) deve interrompere il trattamento con Benazepril EG e contattare immediatamente il medico (vedere paragrafo 4 "Possibili effetti indesiderati"). Differenze etniche Come nel caso di altri ACE-inibitori Benazepril EG può risultare meno efficace in pazienti neri. Questi pazienti sono inoltre maggiormente a rischio di reazioni allergiche (angioedema) (vedere paragrafo 4 “Possibili effetti indesiderati”). Intervento chirurgico/anestetici Informi il medico che sta prendendo Benazepril EG prima di sottoporsi a qualsiasi tipo di intervento; questo a causa del calo pressorio che può verificarsi durante l’intervento stesso. Diabete Informi il medico se ha il diabete e se si trova in trattamento con antidiabetici orali o insulina. I livelli di glucosio nel sangue devono essere attentamente controllati. Tosse A seguito di somministrazione di ACE inibitori è stata segnalata la comparsa di tosse. Questa tosse è solitamente non produttiva (tosse secca), persistente e si risolve alla sospensione del trattamento. Persone anziane Se ha più di 65 anni il medico la terrà sotto attento controllo per individuare un eventuale calo di pressione. Bambini e adolescenti Bambini ed adolescenti con meno di 18 anni di età non devono assumere Benazepril EG dato che la sicurezza e l’efficacia del benazepril (il principio attivo contenuto in Benazepril EG) non sono state stabilite in questo gruppo di pazienti. Altri medicinali e Benazepril EG Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. L'uso contemporaneo dei seguenti medicinali e Benazepril EG può aumentare il rischio di alterazioni della conta ematica (reazioni ematologiche). Il medico la terrà sotto attento controllo durante il trattamento con Benazepril EG, nel caso in cui stia già prendendo uno o più dei seguenti medicinali: •allopurinolo (per il trattamento di livelli elevati di acido urico nel sangue, tra cui la gotta); •procainamide (per il trattamento della frequenza cardiaca irregolare); •medicinali per il trattamento del cancro (medicinali citostatici); •medicinali che riducono l'attività del sistema immunitario (medicinali immunosoppressori), usati per prevenire il rigetto di un organo trapiantato e per trattare malattie allergiche o infiammatorie, ad esempio le malattie autoimmuni e l’asma; •medicinali per il trattamento delle infiammazioni (corticosteroidi sistemici), ad esempio il cortisolo; •altri medicinali che possono alterare il quadro ematico . Deve informare inoltre il medico se usa già uno o più dei seguenti medicinali: •medicinali per il trattamento della pressione sanguigna alta (agenti antipertensivi). Il medico potrebbe ritenere necessario modificare la dose e / o prendere altre precauzioni: Se sta assumendo un antagonista del recettore dell'angiotensina II (AIIRA) o aliskiren (vedere anche quanto riportato alla voce “NON prenda Benazepril EG” e “Avvertenze e precauzioni”); •compresse che favoriscono la diuresi (diuretici) - Il rischio di calo pressorio è più elevato nei pazienti che sono disidratati e/o con bassi livelli di sale nell’organismo (ad esempio che seguono una dieta iposodica). In alcuni di questi pazienti potrebbe essere necessario sospendere il trattamento diuretico. Si rivolga al medico per un consiglio; •alcuni medicinali usati per trattare la depressione (antidepressivi triciclici); •medicinali per il trattamento delle psicosi (antipsicotici) – allucinazioni e alterazioni dei pensieri, dei sentimenti o del comportamento, ad esempio schizofrenia; •anestetici; •medicinali che dilatano i vasi sanguigni (vasodilatatori), ad esempio nitroglicerina (per il trattamento dell'angina pectoris) e altri medicinali contenenti nitrati ; •medicinali con effetto stimolante che aumentano la pressione sanguigna (simpaticomimetici); •farmaci antiinfiammatori non steroidei utilizzati per alleviare dolore e infiammazione (ad esempio ibuprofene, indometacina) - potrebbero comportare un abbassamento dell’effetto ipotensivo e causare il deterioramento della funzione renale; •aspirina (acido acetilsalicilico) quando utilizzata per alleviare dolore e infiammazione (benazepril può essere usato con l'aspirina quando questa è assunta per prevenire attacchi cardiaci e ictus) - potrebbe comportare un abbassamento dell’effetto ipotensivo e causare il deterioramento della funzione renale; •integratori del potassio (inclusi sostituti del sale), diuretici risparmiatori del potassio e altri medicinali che potrebbero aumentare la quantità di potassio presente nel sangue (come trimetoprim e cotrimoxazolo per trattare infezioni provocate da batteri; ciclosporina, un medicinale immunosoppressore usato per prevenire il rigetto degli organi trapiantati; ed eparina, un medicinale usato per fluidificare il sangue e prevenire la formazione di coaguli); •medicinali utilizzati per prevenire il rigetto da trapianto d'organo e per il cancro (ad esempio temsirolimus, sirolimus, everolimus) – Aumento del rischio di angioedema; •litio (per il trattamento del disturbo bipolare) - Aumento reversibile dei livelli di litio nel sangue, con incremento degli effetti tossici del litio sul cuore e sulle cellule nervose; •medicinali antidiabetici : insulina e agenti antidiabetici orali – È possibile un calo eccessivo degli zuccheri nel sangue (ipoglicemia), soprattutto all'inizio del trattamento e in presenza di problemi renali; •oro iniettabile (sodio aurotiomalato) - Sono state segnalate raramente reazioni nitritoidi (i sintomi includono vampate di calore al viso, nausea, vomito e ipotensione); •farmaci utilizzati solitamente per evitare il rigetto di organi trapiantati (sirolimus, everolimus e altri farmaci appartenenti alla classe degli inibitori mTOR). Vedere paragrafo "Avvertenze e precauzioni". Benazepril EG con cibi, bevande e alcool Il sale da tavola (cloruro di sodio) può diminuire l'effetto di Benazepril EG, determinando in tal modo l’aumento della sua pressione sanguigna. Si rivolga al medico per controllare la quantità di sale nella dieta. L’alcool può aumentare l'effetto di Benazepril EG, che a sua volta può aumentare l'effetto dell'alcool. Deve tenere ben presente questo aspetto se beve alcool durante il trattamento con Benazepril EG. Le compresse possono essere assunte indipendentemente dal cibo. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Gravidanza Deve informare il medico se sospetta ( o sta pianificando) una gravidanza. Di norma il medico Le consiglierà di interrompere il trattamento con Benazepril EG prima di rimanere incinta oppure non appena viene accertata la gravidanza e Le prescriverà un altro medicinale da usare al posto di Benazepril EG. Non si raccomanda l’uso di Benazepril EG durante le prime fasi della gravidanza ed il prodotto non deve essere preso se è incinta da più di 3 mesi poiché, se preso dopo il terzo mese di gravidanza, può gravemente danneggiare il suo bambino. Allattamento al seno Informi il medico se sta allattando o se ha intenzione di allattare il suo bambino. Non si raccomanda l’allattamento al seno di neonati (nelle prime settimane dopo la nascita) e soprattutto di prematuri durante il trattamento con Benazepril EG. Per quanto riguarda i bambini più grandi il medico deve informarla sui benefici e i rischi connessi all’uso di Benazepril EG durante l'allattamento rispetto ad altri trattamenti. Guida di veicoli ed utilizzo di macchinari Durante la guida di veicoli o l’utilizzo di macchinari deve tenere in considerazione che occasionalmente si possono verificare capogiri o stanchezza. Non si metta alla guida se manifesta questi effetti. Benazepril EG contiene lattosio, sodio e olio di ricino idrogenato. Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioè essenzialmente ‘senza sodio’. Questo medicinale contiene olio di ricino idrogenato che può causare disturbi gastrici e diarrea. 3. Come prendere Benazepril EG Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Le compresse possono essere prese indipendentemente dal cibo e con una sufficiente quantità di liquido (ad es. un bicchiere d’acqua). Pazienti con alta pressione sanguigna Il medico Le prescriverà l'assunzione di una dose variabile da 10 a 20 mg di Benazepril EG, da prendere al mattino in dose singola oppure suddivisa in due dosi da prendere al mattino e alla sera. La dose massima giornaliera è pari a 40 mg. Pazienti con insufficienza cardiaca Deve iniziare con 2,5 mg/die di Benazepril EG una volta al giorno, al mattino. Dopo 2-4 settimane il medico può aumentare la dose fino a 5 mg/die. Questa dose può essere presa al mattino oppure può essere suddivisa in due dosi (2,5 mg di Benazepril EG al mattino ed alla sera). La dose massima giornaliera è pari a 20 mg. Pazienti con funzione renale compromessa In determinate condizioni (clearance della creatinina < 30 ml/min) il medico può ridurre la dose. In questo caso NON deve prendere più di 10 mg di Benazepril EG al giorno. Se prende più Benazepril EG di quanto deve Se prende per errore troppe compresse, si rivolga immediatamente al medico o al Pronto Soccorso più vicino. I sintomi di un sovradosaggio consistono in abbassamento pressorio, shock, perdita di coscienza, rallentamento della frequenza cardiaca, alterazione dei livelli delle sostanze chimiche nel sangue (disturbi elettrolitici), disidratazione ed insufficienza renale. Se dimentica di prendere Benazepril EG Non si preoccupi. Ometta semplicemente la dose e prenda la dose successiva alla solita ora. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se interrompe il trattamento con Benazepril EG Non interrompa il trattamento con Benazepril EG senza essersi prima consultato con il medico. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. I seguenti effetti indesiderati sono gravi e, in caso di comparsa, devono essere immediatamente trattati: •Reazioni allergiche con conseguente rigonfiamento di labbra, lingua o gola (angioedema) che possono causare gravi difficoltà respiratorie. Si tratta di una reazione rara, che può essere grave se si manifesta. In caso di comparsa, deve interrompere l’assunzione di Benazepril EG e consultare immediatamente il medico Sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: Comune (può interessare fino a 1 persona su 10): •calo notevole della pressione sanguigna (capogiri o sensazione di testa vuota), ad esempio, quando ci si alza in piedi (ipotensione ortostatica), soprattutto se si è un paziente ad alto rischio. Se la sua pressione si abbassa troppo, si stenda. Se tale condizione persiste, deve rivolgersi al medico; •capogiri; •svenimento (sincope); •compromissione della vista; •compromissione renale; •tosse secca e persistente che scompare spontaneamente alla sospensione del trattamento; •infiammazione delle vie aeree (bronchite); •sintomi di infezione al tratto respiratorio superiore; •sensazione di malessere (nausea); •dolore addominale; •indigestione; •problemi allo stomaco e all’intestino; •mal di testa; •stanchezza (affaticamento); •disturbi dell’equilibrio; •sonnolenza (sopore); •mancanza di emozioni o entusiasmo (apatia); •calo del numero dei globuli rossi (emoglobina, ematocrito), dei globuli bianchi (leucociti) e delle piastrine (trombociti); •percezione del proprio battito cardiaco (palpitazioni); •arrossamento della pelle, sensazione di calore (vampate di calore); •aumentata sensibilità alla luce (fotosensibilità); •eruzione cutanea; •prurito; •aumento del bisogno di urinare. Non comune (può interessare fino a 1 persona su 100): •alti livelli di proteine nelle urine (proteinuria); •peggioramento della compromissione renale; •fiato corto (dispnea); •infiammazione delle cavità del naso (sinusite); •naso che cola (rinite); •vomito; •diarrea; •costipazione; •perdita di appetito (anoressia); •rigonfiamento del rivestimento intestinale (edema intestinale); •calcoli biliari (colelitiasi), specialmente nei pazienti con un'infiammazione della colecisti (colecistite); •alterazioni dell’umore; •sensazione di aghi e spilli (parestesia); •sensazione di giramento o capogiri (vertigini); •alterazioni del gusto; •disturbi del sonno, difficoltà a dormire; •confusione mentale; •senso di nervosismo; •impotenza; •visione offuscata; •riduzione del numero dei globuli rossi (anemia); •depressione del midollo osseo (anemia aplastica); •riduzione del numero delle piastrine (trombocitopenia); •riduzione del numero dei globuli bianchi (leucopenia, neutropenia, agranulocitosi). Raro (può interessare fino a 1 persona su 1.000): •insufficienza renale acuta; •accumulo di urea nel sangue a causa di insufficienza renale (uremia); •orticaria; •una malattia autoimmune che causa la formazione di vesciche sulla pelle (pemfigo); •un grave disturbo cutaneo caratterizzato da eruzione cutanea, formazione di vescicole, macchie rosse e ferite su pelle e mucose (sindrome di Stevens-Johnson); •reazioni allergiche (di ipersensibilità): rigonfiamento di cute e mucose (angioedema) a carico di viso, braccia e gambe, labbra, lingua e/o gola. In caso di comparsa, deve interrompere il trattamento con Benazepril EG e consultare immediatamente il medico •sintomi di bassa pressione come capogiri o sensazione di testa leggera (ipotensione sintomatica); •angina pectoris (dolore toracico dovuto ad uno scarso apporto di ossigeno al cuore); •battito cardiaco irregolare (aritmia); •infiammazione del fegato (epatite) o ingiallimento della cute e del bianco degli occhi (ittero). Deve interrompere il trattamento con Benazepril EG e consultare il medico; •dolore articolare, infiammazione delle articolazioni; •dolore muscolare. Molto raro (può interessare fino a 1 persona su 10.000): •attacco di cuore (infarto del miocardio) o ictus (accidente cerebrovascolare), eventualmente secondario ad un drastico calo della pressione sanguigna in pazienti ad alto rischio; •battito cardiaco accelerato (tachicardia); •broncospasmo (costrizione al torace che rende la respirazione difficoltosa); •dolore alla lingua (glossite); •bocca secca (xerostomia); •infiammazione del pancreas (pancreatite); •riduzione dei movimenti dell'intestino (ileo); •anemia emolitica (anemia causata da un’anomala disgregazione dei globuli rossi); •perdita dei capelli (alopecia); •malattia della pelle che causa macchie rosse ed infiammazione (psoriasi); •decolorazione delle dita delle mani e dei piedi (fenomeno di Raynaud); •disturbi del gusto (disgeusia); •tintinnii nell’orecchio (tinnito). Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili): •reazioni allergiche (ipersensibilità) associate a dolore addominale, inclusi nausea e coliche (angioedema del piccolo intestino); •reazione allergica grave che causa difficoltà respiratorie o capogiri; •alti livelli di potassio nel sangue che possono provocare un ritmo cardiaco anormale; •grave diminuzione del numero dei globuli bianchi. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una- sospetta-reazione-avversa . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare Benazepril EG Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non conservare a una temperatura superiore a 25°C. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sul blister e sul contenitore in PP dopo SCAD. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Benazepril EG Il principio attivo è il benazepril. Una compressa rivestita con film da 5 mg contiene 5 mg di benazepril cloridrato. Una compressa rivestita con film da 10 mg contiene 10 mg di benazepril cloridrato. Gli altri componenti sono: Nucleo della compressa: •Lattosio monoidrato •Amido di mais pregelatinizzato •Croscarmellosa sodica •Olio di ricino idrogenato Rivestimento: •Ipromellosa •Macrogol 8000 •Talco •Titanio diossido (E 171) •Ferro ossido giallo (E 172) Descrizione dell’aspetto di Benazepril EG e contenuto della confezione Benazepril EG 5 mg: compresse rivestite con film, ovali (4x8 mm), di colore giallo chiaro e con tacca su entrambi i lati. Benazepril EG 10 mg: compresse rivestite con film, ovali (11x5,5 mm), di colore giallo e con tacca su entrambi i lati. Se la prescrizione prevede la somministrazione di mezza compressa, la stessa può essere divisa in due metà. Benazepril EG è disponibile in confezioni blister (PVC/OPA/Al/Al) e in un contenitore in PP con tappo in LDPE con essiccante (gel di silice). Confezioni: Blister: 10, 14 (solo per 10 mg), 20, 28, 30, 42, 50, 98 e 100 compresse rivestite con film. Contenitore in PP: 50 e 100 compresse rivestite con film. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’autorizzazione all’Immissione in Commercio EG S.p.A. Via Pavia, 6 – 20136 Milano Produttori STADA Arzneimittel AG – Stadastrasse 2-18 D-61118 Bad Vilbel - Germania Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il
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LAROXYL
LAROXYL 10 mg compresse rivestite LAROXYL 25 mg compresse rivestite LAROXYL 40 mg/ml gocce orali soluzione Amitriptilina Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1. Che cos’è Laroxyl e a che cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di prendere Laroxyl 3. Come prendere Laroxyl 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare Laroxyl 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Che cos’è Laroxyl e a che cosa serve Laroxyl appartiene ad un gruppo di medicinali denominati antidepressivi triciclici. Questo medicinale è usato per trattare: •la depressione negli adulti (episodi di depressione maggiore) •il dolore neuropatico negli adulti •la profilassi della cefalea tensiva cronica negli adulti •la profilassi dell’emicrania negli adulti •la perdita involontaria di urine durante la notte nei bambini di età pari o superiore a 6 anni solo quando cause organiche, come la spina bifida e i disturbi correlati, sono state escluse e non si è ottenuta risposta a tutti gli altri trattamenti non farmacologici e farmacologici, inclusi rilassanti muscolari e desmopressina. Questo medicinale deve essere prescritto esclusivamente da un professionista sanitario esperto nel trattamento dell’enuresi persistente. 2. Cosa deve sapere prima di prendere Laroxyl Non usi Laroxyl: •se è allergico all’ amitriptilina o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); •se recentemente ha avuto un attacco di cuore (infarto miocardico) •se ha problemi al cuore come disturbi del ritmo cardiaco evidenti all’elettrocardiogramma (ECG), blocco cardiaco o malattia delle arterie coronarie •se sta assumendo medicinali conosciuti come inibitori delle monoaminoossidasi (I-MAO) •se ha assunto I-MAO negli ultimi 14 giorni •se ha assunto moclobemide il giorno precedente •se ha una malattia grave del fegato Se è in trattamento con Laroxyl, deve interrompere l’assunzione di questo medicinale e attendere 14 giorni prima di iniziare il trattamento con un I-MAO. Pag. 1 a 10 Questo medicinale non deve essere utilizzato nei bambini di età inferiore a 6 anni. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Laroxyl. Se riceve una dose elevata di amitriptilina possono manifestarsi disturbi del ritmo cardiaco e ipotensione. Questi possono presentarsi anche con le dosi abituali nei pazienti con malattie cardiache preesistenti. Prolungamento dell’intervallo QT Con Laroxyl sono stati segnalati un problema al cuore denominato “prolungamento dell’intervallo QT” (evidente all’elettrocardiogramma, ECG) e disturbi del ritmo cardiaco (battito cardiaco rapido o irregolare). Informi il medico se: •ha un battito cardiaco lento, •ha o ha avuto un problema di incapacità del cuore a pompare il sangue nel corpo come dovrebbe (una condizione denominata insufficienza cardiaca), •sta assumendo un qualsiasi altro medicinale che può causare problemi al cuore, oppure •ha problemi di bassi livelli di potassio o magnesio, oppure livelli elevati di potassio nel sangue, •è in attesa di un intervento chirurgico, perché potrebbe essere necessario interrompere il trattamento con amitriptilina prima che le vengano somministrati anestetici. In caso di intervento chirurgico urgente, l’anestesista va informato del trattamento con amitriptilina, •ha una sovrafunzione della tiroide o riceve medicinali per la tiroide. Pensieri suicidari e peggioramento della depressione Se è depresso a volte può avere l’idea di farsi male o suicidarsi. Questi pensieri possono aumentare all’inizio del trattamento con antidepressivi, perché l’effetto di questi medicinali non compare subito, ma dopo due settimane o anche più. È più probabile che abbia idee di questo tipo: -se già in precedenza ha pensato di suicidarsi o di farsi male; - se è un giovane adulto. Le informazioni ottenute negli studi clinici hanno evidenziato un aumento del rischio di comportamento suicidario nei giovani adulti (sotto i 25 anni) con malattie psichiatriche che venivano trattati con un antidepressivo. Se in qualsiasi momento pensa di farsi male o suicidarsi, contatti immediatamente il medico o si rechi in ospedale. Se è depresso può essere utile informare un famigliare o un amico e chiedere loro di leggere questo foglio illustrativo. Può anche chiedere loro di informarla se ritengono che la depressione o l'ansia stia peggiorando o se sono preoccupati per i cambiamenti nel suo comportamento. Episodi maniacali Alcuni pazienti con malattia maniaco-depressiva possono entrare in una fase maniacale. Questa è caratterizzata da una varietà di idee che cambiano rapidamente, da un’allegria esagerata e da un‘eccessiva attività fisica. In questi casi è importante contattare il medico, che probabilmente modificherà il trattamento. Informi il medico se ha o ha avuto in passato un qualsiasi problema medico, in particolare: -glaucoma ad angolo stretto (perdita della vista a causa di un aumento anomalo della pressione all’interno dell’occhio) -epilessia, una storia di convulsioni, o crisi -difficoltà a urinare -ingrossamento della prostata -malattia della tiroide -disturbo bipolare -schizofrenia Pag. 2 a 10 -grave malattia del fegato -grave malattia del cuore -stenosi pilorica (restringimento della valvola d’uscita dello stomaco) e ileo paralitico (blocco intestinale); -diabete, perché può essere necessario modificare il trattamento con i medicinali antidiabetici. Se usa antidepressivi come gli inibitori della ricaptazione della serotonina (SSRI), il medico potrebbe valutare l’opportunità di modificare la dose del medicinale (vedere anche paragrafo 2 Altri medicinali e Laroxyl e paragrafo 3). Gli anziani hanno maggiori probabilità di presentare determinati effetti indesiderati, come capogiro alzandosi in piedi, a causa della bassa pressione del sangue (vedere anche paragrafo 4 Possibili effetti indesiderati). Bambini ed adolescenti Depressione, dolore neuropatico, cefalea tensiva cronica e profilassi dell’emicrania Non dia questo medicinale a bambini e adolescenti di età inferiore a 18 anni per il trattamento di queste malattie dato che la sicurezza e l’efficacia a lungo termine non sono state stabilite in questo gruppo di età. Perdita involontaria di urine durante la notte •Prima dell’inizio della terapia con amitriptilina va effettuato un ECG per escludere una sindrome del QT lungo •Questo medicinale non deve essere assunto contemporaneamente a un anticolinergico (vedere anche paragrafo 2 Altri medicinali e Laroxyl) •Pensieri e comportamenti suicidari possono manifestarsi all’inizio del trattamento con antidepressivi anche nei pazienti che soffrono di disturbi diversi dalla depressione; nel trattamento dei pazienti con enuresi devono quindi essere adottate le stesse precauzioni utilizzate nel trattamento dei pazienti con depressione Altri medicinali e Laroxyl Alcuni medicinali possono alterare l’effetto di altri medicinali e questo può a volte causare effetti indesiderati gravi. Informi il medico o il farmacista se sta assumendo o ha recentemente assunto qualsiasi altro medicinale come: •Inibitori delle monoaminossidasi (IMAO come fenelzina, iproniazide, isocarbossazide, nialamide o tranilcipromina (usati per il trattamento della depressione), o selegilina (usata per il trattamento della malattia di Parkinson). Questi medicinali non devono essere assunti contemporaneamente con Laroxyl (vedere paragrafo 2 Non prenda Laroxyl) •Adrenalina, efedrina, isoprenalina, noradrenalina, fenilefrina e fenilpropanolamina (possono essere presenti nei medicinali contro la tosse o il raffreddore e in alcuni anestetici). •Medicinali per il trattamento della pressione sanguigna elevata , come i calcio-antagonisti (ad es. diltiazem e verapamil), guanetidina, betanidina, clonidina, reserpina e metildopa . •anticolinergici, come determinati medicinali per il trattamento della malattia di Parkinson e dei disturbi gastrointestinali (ad es. atropina, iosciamina) •Tioridazina (usata per il trattamento della schizofrenia). •Tramadolo (antidolorifico). •Medicinali per il trattamento delle infezioni da funghi (ad es. fluconazolo, terbinafina, ketoconazolo e itraconazolo) •Sedativi (ad es. barbiturici) •Antidepressivi (ad es. SSRI (fluoxetina, paroxetina, fluvoxamina), duloxetina e bupropione). •Medicinali per determinate malattie del cuore (ad es. beta-bloccanti e antiaritmici). •Cimetidina (usata per il trattamento delle ulcere di stomaco). •Metilfenidato (usato per il trattamento dell’ADHD). •Ritonavir (usato per il trattamento dell’HIV). Pag. 3 a 10 •Contraccettivi orali . •Rifampicina (per il trattamento di infezioni). •Fenitoina e carbamazepina (usati per il trattamento dell’epilessia). •Iperico (Hypericum perforatum), un prodotto erboristico usato contro la depressione. •Medicinali per la tiroide . •Acido valproico Informi il medico anche se sta assumendo o ha recentemente assunto medicinali che possono alterare il ritmo cardiaco, come: •medicinali per il trattamento del battito cardiaco irregolare (ad es. chinidina e sotalolo) •astemizolo e terfenadina (usati per il trattamento delle allergie e della febbre da fieno) •medicinali usati per il trattamento di alcune malattie mentali (ad es. pimozide e sertindolo) •cisapride (usata per il trattamento di determinati disturbi della digestione) •alofantrina (usata per il trattamento della malaria) •metadone (usato per il trattamento del dolore e la disintossicazione) •diuretici (medicinali che aumentano la produzione di urine, ad es. furosemide) Se deve sottoporsi a un intervento chirurgico e riceve anestetici generali o locali, riferisca al medico che sta assumendo questo medicinale. Analogamente, riferisca al dentista che sta assumendo questo medicinale se deve ricevere un anestetico locale. Laroxyl con alcol Non è consigliabile assumere bevande alcoliche durante il trattamento con questo medicinale, perché potrebbe aumentare l'effetto sedativo. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico prima di prendere questo medicinale. Amitriptilina non è raccomandata durante la gravidanza, salvo il suo medico lo consideri di evidente necessità e solo dopo una valutazione accurata del beneficio e del rischio da parte. Se ha assunto questo medicinale negli ultimi mesi di gravidanza, il neonato può presentare sintomi di astinenza come irritabilità, aumento della tensione muscolare, tremore, respirazione irregolare, disturbi dell’alimentazione, pianto forte, ritenzione urinaria e stitichezza. Il medico le dirà se iniziare/continuare/interrompere l’allattamento o interrompere l’uso di questo medicinale tenendo in considerazione il beneficio dell’allattamento per il bambino e il beneficio della terapia per lei. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Questo medicinale può causare sonnolenza e capogiro, in particolare all’inizio del trattamento. Non guidi e non usi attrezzi o macchinari se avverte questi sintomi. Laroxyl compresse rivestite contiene lattosio e saccarosio . Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. 3. Come prendere Laroxyl Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico. Pag. 4 a 10 Non tutti gli schemi di dosaggio possono essere realizzati con tutte le forme farmaceutiche/dosaggi. La formulazione/dosaggio appropriati devono essere definiti per le dosi di partenza e per gli incrementi di dose successivi. Una goccia contiene 2 mg di amitriptilina. Depressione Adulti La dose iniziale raccomandata è di 25 mg due volte al giorno. In base alla sua risposta al medicinale, il medico può aumentare gradualmente la dose fino a 150 mg al giorno divisi in due dosi . Anziani (età superiore a 65 anni) e pazienti con malattia cardiovascolare La dose iniziale raccomandata è di 10 mg – 25 mg, al giorno. In base alla sua risposta al medicinale, il medico può aumentare gradualmente la dose fino a una dose giornaliera totale di 100 mg, divisi in due dosi. Se riceve dosi di 100 mg - 150 mg, il medico potrebbe effettuare controlli più frequenti. Uso nei bambini e negli adolescenti Questo medicinale non deve essere somministrato ai bambini o agli adolescenti per il trattamento della depressione. Per ulteriori informazioni vedere paragrafo 2. Dolore neuropatico, cefalea tensiva cronica e profilassi dell’emicrania Il medico modificherà il trattamento in base ai sintomi e alla risposta alla terapia. Adulti La dose iniziale raccomandata è di 10 mg - 25 mg alla sera. La dose giornaliera raccomandata è di 25 mg - 75 mg. , i In base alla sua risposta al medicinale, il medico può aumentare gradualmente la dose. Se riceve dosi superiori a 100 mg al giorno, il medico potrebbe effettuare controlli più frequenti. Il medico le dirà se deve assumere la dose una volta al giorno o divisa in due dosi. Anziani (età superiore a 65 anni) e pazienti con malattia cardiovascolare La dose iniziale raccomandata è di 10 mg – 25 mg alla sera. In base alla sua risposta al medicinale, il medico può aumentare gradualmente la dose. Se riceve dosi superiori a 75 mg al giorno, il medico potrebbe effettuare controlli più frequenti. Uso nei bambini e negli adolescenti Questo medicinale non deve essere somministrato ai bambini o agli adolescenti per i trattamenti del dolore neuropatico, la profilassi della cefalea tensiva cronica e la profilassi dell’emicrania. Per ulteriori informazioni vedere paragrafo 2. Perdita involontaria di urine durante la notte Uso nei bambini e negli adolescenti Dosi raccomandate per i bambini: • di età inferiore a 6 anni: vedere paragrafo 2 Non prenda Laroxyl. • di età compresa tra 6 e 10 anni: 10 mg - 20 mg al giorno. Una forma di dosaggio più adatta deve essere utilizzata per questo gruppo di pazienti • di età pari o superiore a 11 anni: 25 mg – 50 mg. Aumentare la dose gradualmente. Prendere questo medicinale 1 ora – 1 ora e mezza prima di coricarsi. Prima di iniziare il trattamento, il medico effettuerà un ECG del cuore per cercare eventuali segni di battito cardiaco anomalo. Pag. 5 a 10 Il medico rivaluterà il trattamento dopo 3 mesi e, se necessario, effettuerà un ECG. Non interrompa il trattamento senza aver consultato il medico. Pazienti con rischi particolari I pazienti con malattie del fegato o le persone che sono “metabolizzatori lenti” ricevono in genere dosi più basse. Il medico potrà prelevare campioni di sangue per determinare il livello di amitriptilina nel sangue (vedere anche paragrafo 2). Come e quando prendere Laroxyl Questo medicinale può essere assunto con o senza cibo. Deglutire le compresse con un sorso d’acqua. Non masticarle. Durata del trattamento Non modifichi la dose del medicinale e non interrompa il trattamento senza aver consultato il medico. Depressione Come avviene con altri medicinali per il trattamento della depressione, possono trascorrere alcune settimane prima che si noti un miglioramento. La durata del trattamento della depressione varia su base individuale e in genere è di almeno 6 mesi. Il medico stabilirà la durata del trattamento. Continui ad assumere questo medicinale per tutto il tempo raccomandato dal medico. La malattia di base può persistere a lungo. Se interrompe il trattamento troppo presto, i sintomi possono ripresentarsi. Dolore neuropatico, cefalea tensiva cronica e profilassi dell’emicrania Possono trascorrere alcune settimane prima che si noti un miglioramento del dolore. Consulti il medico in merito alla durata del trattamento e continui ad assumere questo medicinale per tutto il tempo raccomandato dal medico. Perdita involontaria di urine durante la notte Dopo 3 mesi, il medico deciderà se continuare il trattamento. Se prende più Laroxyl di quanto deve Contatti immediatamente il medico o il pronto soccorso dell’ospedale più vicino, anche in assenza di disturbi o segni di avvelenamento. Se si reca dal medico o in ospedale, porti con il sé il contenitore del medicinale. I sintomi del sovradosaggio comprendono: •pupille dilatate, •battito cardiaco rapido o irregolare •difficoltà a urinare •bocca e lingua secca •blocco intestinale •convulsioni •febbre •agitazione •confusione •allucinazioni •movimenti incontrollati •bassa pressione sanguigna, polso debole, pallore, •difficoltà a respirare •colorazione bluastra della pelle •ridotta frequenza cardiaca Pag. 6 a 10 •torpore •perdita di coscienza •coma •vari sintomi al cuore come blocco cardiaco, insufficienza cardiaca, ipotensione, shock cardiogeno, acidosi metabolica, ipokaliemia. Il sovradosaggio con amitriptilina nei bambini può avere gravi conseguenze. I bambini sono particolarmente suscettibili al coma, ai sintomi cardiaci, alla difficoltà respiratoria, alle crisi epilettiche, a bassi livelli di sodio nel sangue, alla letargia, alla sonnolenza, alla nausea, al vomito e ad alti livelli di zucchero nel sangue. Se dimentica di usare Laroxyl Prenda la dose successiva all’ora abituale. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se interrompe il trattamento con Laroxyl Il medico deciderà quando e come interrompere il trattamento per evitare sintomi fastidiosi che possono manifestarsi in caso di interruzione improvvisa (ad es. mal di testa, malessere, insonnia e irritabilità). Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Si rivolga immediatamente al medico se nota uno qualsiasi dei seguenti sintomi: -Attacchi di offuscamento intermittente della vista, visione di arcobaleni e dolore agli occhi. -Si faccia visitare immediatamente da un oculista prima di proseguire il trattamento con questo medicinale. Questi disturbi possono essere segni di glaucoma acuto. Effetto indesiderato molto raro, può riguardare fino a 1 su 10000 persone . -Un problema cardiaco chiamato “prolungamento del tratto QT” (evidente nell’elettrocardiogramma, ECG). Effetto indesiderato comune, può riguardare fino a 1 su 10 persone . -Stitichezza fastidiosa, gonfiore di stomaco, febbre e vomito. -Questi sintomi possono essere dovuti a una paralisi di parti dell’intestino. Effetto indesiderato raro, può riguardare fino a 1 su 1000 persone . -Colorazione giallastra della pelle e del bianco degli occhi (ittero). -Può avere problemi al fegato. Effetto indesiderato raro, può riguardare fino a 1 su 1000 persone . -Lividi, sanguinamento, pallore o mal di gola persistente e febbre. -Questi sintomi possono essere i primi segni di problemi a carico del sangue o del midollo osseo. -Gli effetti sul sangue comprendono una riduzione del numero dei globuli rossi (che trasportano l’ossigeno in tutto l’organismo), dei globuli bianchi (che aiutano a combattere le infezioni) e delle piastrine (che favoriscono la coagulazione). Effetto indesiderato raro, può riguardare fino a 1 su 1000 persone. -Comportamento o pensieri suicidari. Effetto indesiderato raro, può riguardare fino a 1 su 1000 persone. Gli effetti indesiderati elencati di seguito sono stati segnalati con le seguenti frequenze: Molto comune: può riguardare più di 1 persona su 10 •sonnolenza/torpore •tremore alle mani o ad altre parti del corpo •capogiro •mal di testa •battito cardiaco irregolare, forte o rapido Pag. 7 a 10 •capogiro al momento di alzarsi in piedi, dovuto a una bassa pressione sanguigna (ipotensione ortostatica) •bocca secca •stitichezza •nausea •sudorazione eccessiva •aumento di peso •linguaggio biascicato o rallentato •aggressività •naso congestionato. Comune: può riguardare fino a 1 persona su 10 •confusione •disturbi sessuali (ridotto desiderio sessuale, disturbi dell’erezione) •disturbo dell’attenzione •alterazioni del gusto •intorpidimento o formicolio alle braccia o alle gambe •disturbo della coordinazione •pupille dilatate •blocco cardiaco •affaticamento •bassa concentrazione di sodio nel sangue •agitazione •disordini nella minzione •sensazione di sete. Non comune: può riguardare fino a 1 persona su 100 •eccitazione, ansia, difficoltà a dormire, incubi •convulsioni •tinnito •aumento della pressione sanguigna •diarrea, vomito •eruzione cutanea, orticaria, gonfiore del viso e della lingua •difficoltà a urinare •aumento della produzione di latte o flusso di latte dal seno in persone che non stanno allattando •aumento della pressione all’interno dell’occhio, •condizioni di collasso •peggioramento dell’insufficienza cardiaca •peggioramento della funzionalità epatica (esempio epatopatia colestatica). Raro: può riguardare fino a 1 persona su 1.000 •riduzione dell’appetito •delirio (in particolare nei pazienti anziani), allucinazioni •anomalie nel ritmo cardiaco o nella sequenza del battito cardiaco •gonfiore delle ghiandole salivari •caduta dei capelli •aumentata sensibilità alla luce solare •ingrossamento della mammella negli uomini •febbre •perdita di peso •alterazioni dei risultati dei test della funzione del fegato Molto raro: può riguardare fino a 1 persona su 10.000 •patologia del muscolo cardiaco •sensazione di irrequietezza interiore e impellente bisogno di essere in costante movimento Pag. 8 a 10 •disturbi dei nervi periferici •aumento acuto della pressione all’interno dell’occhio •forme particolari di ritmo cardiaco anormale (chiamato torsione di punta) •infiammazione allergica degli alveoli dei polmoni e del tessuto polmonare. Non nota: la frequenza non può essere definita sulla base ai dati disponibili •sensazione di appetito assente •aumento o riduzione dei livelli di zucchero nel sangue •paranoia •disordini del movimento (movimenti involontari o diminuzione dei movimenti) •ipersensibilità infiammazione del muscolo cardiaco •epatite •vampate di calore. •occhi secchi Nei pazienti che assumono medicinali di questo tipo è stato osservato un aumento del rischio di fratture ossee. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare Laroxyl Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza riportata sulla confezione dopo “Scad.”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese ed al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Non usi questo medicinale se nota segni visibili di deterioramento. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Laroxyl: Laroxyl 10 mg compresse rivestite Il principio attivo è: amitriptilina cloridrato. Ogni compressa contiene 11,32 mg di amitriptilina cloridrato (pari ad amitriptilina base 10 mg). Gli altri componenti sono : amido di mais; lattosio monoidrato; povidone; magnesio stearato; talco; gomma arabica, nebulizzato essiccato; etilcellulosa; lacca di copolimero; amido di riso, ossido di ferro rosso (E172); titanio diossido; paraffina liquida leggera; paraffina solida; saccarosio. Laroxyl 25 mg compresse rivestite Pag. 9 a 10 Il principio attivo è amitriptilina cloridrato. Ogni compressa contiene 28,3 mg di amitriptilina cloridrato (pari ad amitriptilina base 25 mg). Gli altri componenti sono : amido di mais; lattosio monoidrato; povidone; magnesio stearato; talco; gomma arabica, nebulizzato essiccato; etilcellulosa; lacca di copolimero; amido di riso, ossido di ferro rosso (E172); titanio diossido; paraffina liquida leggera; paraffina solida; saccarosio. Laroxyl 40 mg/ml gocce orali soluzione Il principio attivo è amitriptilina cloridrato. Un ml di Laroxyl gocce orali soluzione contiene 45,28 mg di amitriptilina cloridrato (pari ad amitriptilina base 40 mg). Gli altri componenti sono : acqua depurata, acido cloridrico. Descrizione dell’aspetto di Laroxyl e contenuto della confezione: Laroxyl 10 mg compresse rivestite: confezione da 30 compresse in blister. Laroxyl 25 mg compresse rivestite: confezione da 25 compresse in blister. Laroxyl 40 mg/ml gocce orali soluzione: Flacone 20 ml. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Teofarma S.r.l. Via F.lli Cervi, 8 - 27010 Valle Salimbene (PV) Fax 0382/525845 e-mail: servizioclienti@teofarma.it Produttore Compresse Teofarma S.r.l. Viale Certosa, 8/A - 27100 Pavia Gocce orali Teofarma S.r.l. Viale Certosa, 8/A - 27100 Pavia Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il Pag. 10 a 10
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ELIOSID
ELIOSID 2 mg/2 ml soluzione per nebulizzatore fiale da 2 ml ELIOSID 1 mg/2 ml soluzione per nebulizzatore fiale da 2 ml Flunisolide Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. − Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. − Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. − Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. − Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1. Che cos’è ELIOSID e a che cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di prendere ELIOSID 3. Come prendere ELIOSID 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare ELIOSID 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Che cos’è ELIOSID e a che cosa serve ELIOSID contiene il principio attivo flunisolide. La flunisolide appartiene ad un gruppo di farmaci chiamati glucocorticoidi antiasmatici che svolgono una marcata azione contro le allergie e gli stati infiammatori. ELIOSID è indicato nel trattamento delle patologie allergiche delle alte vie respiratorie: asma bronchiale, bronchite cronicadi tipo asmatico e le irritazioni/infiammazioni della mucosa nasale (riniti) croniche e stagionali. 2. Cosa deve sapere prima di prendere ELIOSID Non prenda ELIOSID −Se è allergico (ipersensibile) alla flunisolide o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale elencati al paragrafo 6. −Se è affetto da una patologia nota come tubercolosi polmonare, sia in stato attivo che quiescente. 1 −Se ha contratto infezioni da funghi, batteri o virus. −Se è in stato di gravidanza o se sta allattando (vedere “Gravidanza e allattamento”). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere ELIOSID −Se è già in trattamento per via sistemica con farmaci appartenenti alla classe dei corticosteroidi. Il suo medico terrà sotto stretto controllo la sua risposta alla terapia, indicandole di assumere ELIOSID inizialmente in maniera concomitante e di ridurre poi progressivamente il trattamento sistemico con i corticosteroidi. −Durante i periodi di stress o di grave attacco asmatico, il suo medico potrebbe consigliarle una terapia aggiuntiva con steroidi per via sistemica e la sottoporrà ad analisi frequenti per valutare la funzionalità della sua ghiandola cortico-surrenalica. Si consiglia un passaggio graduale dal trattamento per via sistemica alla terapia per via inalatoria localizzata a livello bronchiale. −Se soffre di compromissione del funzionamento del surrene, il trasferimento da una terapia steroidea sistemica a una terapia con Flunisolide deve essere effettuato con molta cautela. La brusca sospensione del trattamento per via sistemica è, in genere, da evitare −Se ha contratto infezioni tubercolari attive, o quiescenti, del tratto respiratorio o infezioni non trattate da funghi, da batteri o da virus, o con herpes simplex agli occhi, di natura tubercolare sia in forma attiva che quiescente −Se ha subito pregressi o recenti traumi nasali, se soffre di lesioni (ulcere) al setto nasale o se ha frequenti episodi di fuoriuscita di sangue dal naso (epistassi). L’uso di flunisolide inibisce i processi di cicatrizzazione. −Se ha una crisi respiratoria (asmatica) in atto, poiché l’effetto della flunisolide non è immediato, è consigliabile attenersi ad un uso regolare di ELIOSID alle dosi prescitte e per più giorni fino a quando il medico lo riterrà opportuno. L’ uso prolungato di ELIOSID può provocare: −fenomeni di sensibilizzazione (cioè la somministrazione di una data dose del farmaco può dare un effetto maggiore di quello ottenuto alla prima somministrazione) e gli effetti indesiderati sistemici classici previsti per questo medicinale. In questo casi contatti il suo medico che le indicherà la terapia più idonea. −l’insorgenza dei seguenti effetti indesiderati, se assunto ad alte dosi per via inalatoria (attraverso le vie aeree superiori): possibilità di inibizione dell’attività della ghiandola surrenalica, atrofia delle mucose, ritardo della crescita in bambini e adolescenti, riduzione della densità minerale ossea, cataratta, glaucoma. È importante, quindi, che lei assuma la dose più bassa 2 possibile di farmaci corticosteroidi per inalazione, efficace per il controllo effettivo dell’asma. (Vedere quanto riportato al paragrafo 4). −alterazione della flora batterica, benché raramente siano state segnalate. In questo caso il suo medico le consiglierà di controllare eventuali alterazioni della flora microbica delle prime vie aeree e se necessario di iniziare una terapia di copertura. Presti particolare attenzione a queste possibili situazioni: −L’aumento della dose non migliora l'efficacia terapeutica del prodotto e comporta un aumento del rischio di sviluppare effetti indesiderati. Non prenda una dose superiore di ELIOSID rispetto a quella raccomandata. L'effetto di ELIOSID, come per tutti i corticosteroidi somministrati per via inalante, non è immediato. Occorre pertanto tener presente che ELIOSID non è efficace nelle crisi di asma in atto e che è consigliabile attenersi ad un uso regolare del prodotto per più giorn Contatti il medico se si presentano visione offuscata o altri disturbi visivi. Bambini Non dia ELIOSID ai bambini al di sotto dei 4 anni, dato che non vi è esperienza sufficiente in questa popolazione. Per chi svolge attività sportiva L’uso di ELIOSID senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test anti-doping. Altri medicinali e ELIOSID Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Non è stata segnalata alcuna interazione con altri farmaci. •Riferisca al medico se sta assumendo o se di recente ha assunto altri medicinali, inclusi medicinali ottenuti senza prescrizione medica. •Alcuni medicinali possono aumentare gli effetti di ELIOSID e il medico potrebbe volerla tenere sotto stretta osservazione se sta assumendo questi 3 medicinali (compresi alcuni medicinali per il trattamento dell’HIV: ritonavir, cobicistat). Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Non è consigliabile l'impiego di Flunisolide durante i primi tre mesi di gravidanza. L'impiego nel secondo e terzo trimestre di gravidanza e nell’allattamento deve avvenire solo dietro diretta indicazione del suo medico che valuterà se i potenziali benefici superano i rischi possibili. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari ELIOSID non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari 3. Come prendere ELIOSID Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Il medicinale non deve essere diluito. Adulti Metà contenuto di una fiala 2 mg/2 ml due volte al giorno Bambini Metà contenuto di una fiala 1 mg/2 ml due volte al giorno Non è consigliabile somministrare ai bambini al di sotto di quattro anni di età. Se prende più ELIOSID di quanto deve Nel caso di somministrazione di dosi eccessive di ELIOSID soluzione da nebulizzare, riduca immediatamente le dosi e informi il suo medico o si rechi al più vicino ospedale. 4 La somministrazione di grandi quantità di flunisolide in un breve periodo di tempo può determinare la compromissione della funzionalità dell’ipotalamo, dell’ipofisi e del surrene (l’asse ipotalamo-ipofisi-surrene.) Se dimentica di prendere ELIOSID Usi il prodotto con regolarità e per più giorni secondo quanto le ha prescritto il suo medico. In caso dimenticasse di utilizzare ELIOSID non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se interrompe il trattamento con ELIOSID Non interrompa il trattamento con il medicinale a meno che non sia il medico a dirglielo. L'insorgenza dell'effetto non è immediata. Usi il prodotto con regolarità e per più giorni secondo quanto le ha prescritto il suo medico. I4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, ELIOSID può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Gli effetti indesiderati sono elencati di seguito suddivisi per organo, apparato/sistema e per frequenza. Le frequenze sono definite come: molto comuni ( > 1/10), comuni ( > 1/100, <1/10), non comuni ( > 1/1000, < 1/100), rari ( > 1/10000, <1/1000) e molto rari (<1/10000). Effetti indesiderati comuni: irritazione nasale, bruciore nasale, congestione nasale, polipi nasali, naso che cola(rinorrea), epistassi, dolore alla gola, irritazione oro-faringea, tosse, alterazioni della voce (raucedine). Se gravi, questi effetti indesiderati possono richiedere la sospensione della terapia. Effetti indesiderati r ari: infezioni micotiche della bocca o della gola. infezioni micotiche della bocca o della gola che sono scomparse rapidamente dopo appropriata terapia locale. Queste infezioni possono essere prevenute o ridotte al minimo se i pazienti provvedono a sciacquare accuratamente la bocca dopo ogni somministrazione. Effetti indesiderati molto rari: insufficienza cortico-surrenale secondaria, crisi surrenale osteoporosi, ritardo di crescita in bambini ed adolescenti cataratta, glaucoma lesioni gastrointestinali(ulcera peptica) Solamente in caso di uso incongruo possono aversi, anche se in misura ridotta, gli effetti tipici dei corticosteroidi somministrati per via sistemica. 5 I seguenti effetti indesiderati possono insorgere in caso di utilizzo di dosi elevate di flunisolide per lunghi periodi: Compromissione della funzionalità del surrene. Ritardo della crescita in bambini ed adolescenti. Riduzione della densità minerale ossea. Malattie degli occhi come cataratta e glaucoma. Altri effetti indesiderati che possono verificarsi con flunisolide con frequenza non nota (la frequenza non può essere stimata sulla base dei dati disponibili): Eventi avversi psichiatrici che includono iperattività psicomotoria, disturbi del sonno, ansietà, depressione, aggressività, disturbi di comportamento (particolarmente nei bambini). Altri effetti indesiderati che possono insorgere con frequenza non comune (possono riguardare fino a 1 persona su 100) Visione offuscata Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una- sospetta-reazione-avversa ” Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare ELIOSID Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Conservare i contenitori nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. 6 Utilizzare il prodotto entro 12 ore dalla prima apertura della fiala. Il prodotto eccedente deve essere gettato. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sull’etichetta dopo “Scad.”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni ELIOSID 2 ml soluzione per nebulizzatore Una fiala da 2 ml contiene: Principio attivo: Flunisolide mg 2 Altri componenti: Glicole propilenico, sodio cloruro, acido citrico, sodio citrato, acqua per preparazioni iniettabili ELIOSID 2 ml soluzione per nebulizzatore Una fiala da 2 ml contiene: Principio attivo: Flunisolide mg 1 Altri componenti: Glicole propilenico, sodio cloruro, acido citrico, sodio citrato, acqua per preparazioni iniettabili Descrizione dell’aspetto di ELIOSID e contenuto della confezione Soluzione per nebulizzatore Scatola da 15 fiale da 2 ml di soluzione 2 mg/2 ml Scatola da 15 fiale da 2 ml di soluzione 1 mg/2 ml Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore TITOLARE DELL ‘AUTORIZZAZIONE ALL ’IMMISSIONE IN COMMERCIO DYMALIFE PHARMACEUTICAL S.R.L. Via Bagnulo, 95 – 80063 – Piano di Sorrento (NA) PRODUTTORE ESSETI FARMACEUTICI S.r.l. Via Campobello n. 15, 00040 Pomezia (RM) REVISIONE DEL FOGLIO ILLUSTRATIVO DA PARTE DELL ’AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO: 7 8
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NALOREX
NALOREX 50 mg compresse rivestite con film (Naltrexone cloridrato) CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA Farmaci usati nelle dipendenze. INDICAZIONI TERAPEUTICHE NALOREX® è indicato come terapia integrativa di prevenzione, nel mantenimento della disintossicazione dagli oppiacei in pazienti ex-tossicodipendenti. NALOREX è inoltre indicato nel programma di trattamento globale per la dipendenza da alcol al fine di ridurre il rischio di recidiva, di favorire l’astinenza e di ridurre il bisogno di assumere bevande alcoliche durante le fasi iniziali della cura. CONTROINDICAZIONI NALOREX® è controindicato: in pazienti con epatite acuta, insufficienza epatica o cirrosi epatica scompensata. in pazienti dipendenti da oppioidi in quanto potrebbe scatenarsi una crisi di astinenza. in pazienti che risultino positivi agli oppioidi o che sono risultati positivi al test di provocazione con naloxone. in pazienti che hanno dimostrato ipersensibilità al naltrexone cloridrato o ad uno qualsiasi degli eccipienti. in pazienti con grave insufficienza renale. In combinazione con metadone (vedere il paragrafo “Interazioni”) nell’uso congiunto con un medicinale contenente oppioidi in pazienti in età pediatrica. NALOREX® è generalmente controindicato in gravidanza e durante l’allattamento. PRECAUZIONI PER L’USO La terapia deve essere iniziata e continuata sotto la supervisione di uno specialista nel trattamento della dipendenza da oppioidi o da alcol, in accordo con le linee guida nazionali in materia. Dato che NALOREX® viene prevalentemente metabolizzato a livello epatico ed escreto per la maggior parte con le urine, occorre una particolare cautela nella somministrazione a pazienti con alterazioni della funzionalità epatica o renale. Test di funzionalità epatica devono essere condotti sia prima che durante il trattamento. Sono state segnalate anormalità nei test di funzionalità epatica dopo somministrazione di naltrexone in pazienti obesi e in pazienti anziani senza storia di abuso di droghe. I test di funzionalità epatica devono essere fatti sia prima che durante il trattamento. I soggetti dipendenti da oppioidi possono non infrequentemente presentare un’alterata funzionalità epatica, riscontrabile anche nei soggetti alcol-dipendenti. Alterazioni nei test di funzionalità epatica sono state segnalate in pazienti obesi di età avanzata che assumevano naltrexone a dosi più elevate di quelle raccomandate (fino a 300 mg/die) nel trattamento dell’alcolismo. Esami che accertino la funzionalità epatica devono essere condotti sia prima che, periodicamente, durante la terapia. NALOREX® può provocare una crisi di astinenza in pazienti dipendenti da oppioidi; segni e sintomi di tale crisi possono manifestarsi entro 5 minuti e durare fino a 48 ore. In questo caso occorre instaurare un trattamento sintomatico, che può prevedere la somministrazione di un oppioide. 1 Si raccomanda un test con naloxone per verificare l’eventuale uso di oppioidi: una sindrome di astinenza scatenata da naloxone cloridrato è di minore durata rispetto a quella provocata da NALOREX®. Il test con naloxone non deve essere fatto ai pazienti con evidenti sintomi di astinenza, né ai pazienti le cui urine sono risultate positive agli oppioidi. Il trattamento con naltrexone deve iniziare soltanto quando l’assunzione dell’oppioide è stata interrotta da un periodo di tempo sufficientemente lungo (5-7 giorni circa per l’eroina e almeno 10 giorni per il metadone). I pazienti devono essere informati del fatto che i tentativi di contrastare il blocco causato dal medicinale con alte dosi di oppioide possono causare un’intossicazione acuta da oppioidi, tale da mettere il paziente in pericolo di vita, al momento che il naltrexone cessa il suo effetto. L’assunzione di alte dosi di oppioidi, associata a un trattamento con naltrexone, può causare un avvelenamento acuto da oppioidi che comporta un’insufficienza respiratoria e circolatoria tale da mettere a repentaglio la vita. I pazienti devono essere quindi avvertiti del rischio di un uso concomitante di oppioidi (per esempio preparati per la tosse o per malattie da raffreddamento, o preparazioni contro la diarrea, ecc.) durante il trattamento con naltrexone. Nelle situazioni di emergenza in cui occorre somministrare un farmaco analgesico oppioide ad un paziente che assume NALOREX®, la dose di oppioide necessaria per avere lo stesso effetto terapeutico può risultare maggiore del normale. La depressione respiratoria può risultare più profonda e più prolungata e possono anche verificarsi effetti non mediati dai recettori (ad esempio edema facciale, prurito, eritema generalizzato, diaforesi, ed altri sintomi della pelle e delle mucose presumibilmente dovuti ad un rilascio di istamina). In tale circostanza, il paziente deve essere attentamente monitorato da personale qualificato in ambiente ospedaliero. È noto che in pazienti tossicodipendenti, indipendentemente da un concomitante stato depressivo, è aumentato il rischio di suicidio. Tale rischio non viene diminuito dal trattamento con NALOREX® (vedere il paragrafo “Effetti indesiderati”). INTERAZIONI I pazienti che assumono naltrexone potrebbero diventare insensibili all’attività di medicinali contenenti oppioidi, quali i preparati contro la tosse e le malattie da raffreddamento, le preparazioni antidiarroiche e gli analgesici oppioidi. I pazienti devono essere avvertiti del pericolo, a volte fatale, di aumentare le dosi di oppioidi al fine di contrastare il loro blocco causato dal farmaco. In una situazione di emergenza che richieda un trattamento analgesico oppiaceo, potrebbe essere necessaria una dose più elevata di quest’ultimo per controllare efficacemente il dolore. Il paziente deve essere attentamente monitorato per l’eventuale comparsa di depressione respiratoria o di altri effetti avversi. L’esperienza clinica e i dati sperimentali sull’effetto del naltrexone sulla farmacocinetica di altre sostanze sono limitati. Il trattamento concomitante con naltrexone ed altri medicinali deve pertanto essere condotto con cautela e deve essere seguito attentamente. Non sono stati effettuati studi di interazione. Studi in vitro hanno dimostrato che né il naltrexone né il suo principale metabolita 6- β- naltrexolo sono metabolizzati dagli enzimi del CYP450 umano. Perciò è improbabile che la farmacocinetica del naltrexone sia influenzata dai medicinali inibitori del citocromo-P450. Associazioni sconsigliate : sostanze oppioidi (analgesici, antitussivi, oppioidi per il trattamento sostitutivo), antipertensivi centrali (alfa-metildopa). L’assunzione concomitante di naltrexone con un medicinale contenente un oppioide deve essere evitato. 2 L’assunzione di metadone per la terapia sostitutiva non è raccomandata: c’è il rischio di insorgenza di una sindrome da astinenza. Associazioni che richiedono precauzioni d’impiego Barbiturati, benzodiazepine, ansiolitici diversi dalle benzodiazepine (ad es. meprobamato), ipnotici, sedativi antidepressivi (amitriptilina, doxepina, mianserina, trimipramina), sedativi antistaminici H1, neurolettici (droperidolo). Non ci sono al momento evidenze di un’interazione tra naltrexone e cocaina. Uno studio sulla sicurezza e la tollerabilità della co-somministrazione di naltrexone ed acamprosato in soggetti “non-treatment seeking” alcol-dipendenti ha messo in evidenza che il naltrexone aumenta sensibilmente il livello plasmatico di acamprosato. Non sono stati effettuati studi di interazione con altre sostanze che agiscono sul sistema nervoso centrale (disulfiram, amitriptilina, doxepina, litio, clozapina, benzodiazepine). Non sono note interazioni tra naltrexone ed alcol. Sono stati segnalati casi di letargia e di sonnolenza a seguito di somministrazione concomitante di naltrexone e tioridazina. AVVERTENZE SPECIALI Gravidanza e allattamento Gravidanza Non ci sono dati clinici sull’uso di naltrexone cloridrato in gravidanza. Studi condotti su animali hanno dimostrato tossicità riproduttiva. I dati sono insufficienti per una rilevanza clinica. Il rischio potenziale nell’uomo non è noto. Naltrexone deve essere impiegato durante la gravidanza solo quando, a giudizio del medico curante, i potenziali benefici superino i possibili rischi. L’uso di naltrexone in gravidanza da parte di pazienti alcol-dipendenti in trattamento a lungo termine con oppiacei o in trattamento sostitutivo con oppiacei, oppure di pazienti dipendenti da oppioidi, genera un rischio di sindrome acuta di astinenza che può avere serie conseguenze per la madre e per il feto (vedere il paragrafo “Precauzioni per l’uso”). La somministrazione di naltrexone deve essere sospesa nel caso in cui vengano prescritti analgesici oppiacei (vedere il paragrafo “Interazioni”). Allattamento Non ci sono dati clinici sull’uso di naltrexone cloridrato durante l’allattamento. Non è noto se il naltrexone o il 6-beta-naltrexolo sono escreti nel latte materno. L’allattamento al seno è pertanto sconsigliato in caso di terapia con naltrexone. Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari NALOREX® può ridurre la capacità mentale e/o fisica richiesta per prestazioni potenzialmente a rischio quali guidare un’automobile oppure azionare macchinari. Informazioni importanti su alcuni eccipienti Lattosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, deficienza di lattasi o malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere NALOREX®. DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE La somministrazione di NALOREX® non deve essere iniziata se prima non sia stato fatto un test di provocazione con naloxone e non sia stato ottenuto un risultato negativo. Test con Naloxone Test di provocazione per via endovenosa : somministrare 0,2 mg di naloxone per via endovenosa. Se non si notano reazioni avverse dopo 30 secondi, può essere 3 somministrata un’ulteriore dose endovenosa di 0,6 mg di Naloxone. Continuare l’osservazione del paziente per almeno 20 minuti al fine di monitorare segnali di astinenza. Test di provocazione per via sottocutanea : somministrare 0,8 mg di naloxone per via sottocutanea. Tenere sotto osservazione il paziente per almeno 20 minuti al fine di monitorare segnali e sintomi di astinenza. Conferma del test di provocazione : se ci sono dubbi sul fatto che il paziente assuma oppioidi, il trattamento con NALOREX® deve essere rimandato di 24 ore. Quindi deve essere ripetuto il test di provocazione con 1,6 mg di Naloxone. Il trattamento con NALOREX® deve essere considerato soltanto per quei pazienti per cui si è certi di un periodo di astinenza da oppioidi di almeno 7-10 giorni. Prima di iniziare il trattamento con NALOREX®, il test con naloxone deve essere confermato mediante analisi delle urine. La terapia deve iniziare con basse dosi di naltrexone, secondo quanto previsto dal programma di trattamento. La dose raccomandata di naltrexone è di 50 mg al dì (1 compressa). Può essere considerata una somministrazione per tre volte alla settimana, ad esempio 100 mg il lunedì, 100 mg il mercoledì e 150 mg il venerdì, se ciò induce una migliore aderenza del paziente al regime terapeutico. Una dose giornaliera superiore a 150 mg non è raccomandata, in quanto può comportare una maggiore incidenza degli effetti collaterali. Dato che NALOREX® è una terapia di supporto e la completa remissione dalla dipendenza da oppioidi o da alcol è variabile, non può essere raccomandata alcuna durata standard del trattamento; dovrebbe essere considerato un periodo iniziale di terapia pari a tre mesi. Tuttavia, si potrebbero rendere necessari periodi più prolungati. Impiego nei bambini : NALOREX® non è raccomandato nei pazienti di età inferiore a 18 anni. Non è stato stabilito un impiego sicuro nei bambini. Impiego nei pazienti anziani : Non è stato stabilito un impiego sicuro nei pazienti anziani per il trattamento dell’alcolismo o della dipendenza da oppioidi. SOVRADOSAGGIO Vi è una limitata esperienza clinica del sovradosaggio con NALOREX®. Sebbene non vi sia stato alcun segno di tossicità in volontari sani che avevano assunto 800 mg/die per 7 giorni, in caso di sovradosaggio, i pazienti devono essere monitorati e trattati in maniera sintomatica in un ambiente specializzato. EFFETTI INDESIDERATI Come tutti i medicinali, NALOREX® può causare effetti indesiderati, sebbene non tutti li manifestino. Gli effetti indesiderati osservati con naltrexone sono simili sia nella popolazione di alcolisti che in quella di tossicodipendenti. Non sono usuali reazioni avverse gravi. Durante la terapia con naltrexone sono state riportate più frequentemente le seguenti reazioni avverse: nervosismo, ansietà, insonnia, mal di testa, irrequietezza, dolori addominali, nausea e/o vomito, artralgia e mialgia, astenia. Depressione, idee suicide e tentativi di suicidio sono stati riportati in pazienti che assumevano NALOREX®, placebo e in gruppi di controllo che si sottoponevano a trattamento di dissuefazione. Sebbene non sia stato sospettato alcun nesso causale con NALOREX®, il medico deve essere avvertito che il trattamento con NALOREX® non riduce il rischio di suicidio in questi pazienti (vedere il paragrafo “Precauzioni per l’uso”). 4 All’inizio e durante l’uso di naltrexone sono stati segnalati gli effetti indesiderati sotto indicati: la frequenza è definita in accordo alla seguente convenzione: molto comune (>1/10); comune (>1/100, <1/10); non comune (>1/1000, <1/100); raro (>1/10000, <1/1000); molto raro (<1/10000). Patologie del sangue e del sistema linfatico Non comune: linfoadenopatia Raro: porpora trombocitopenica idiopatica Disturbi psichiatrici Molto comune: nervosismo, ansietà, insonnia Comune: irritabilità, disordini affettivi Non comune: allucinazioni, stato confusionale, depressione, paranoia, disorientamento, incubi, agitazione, disordini della libido, sogni anormali Raro: ideazione suicidaria, tentato suicidio Patologie del sistema nervoso Molto comune: mal di testa, irrequietezza Comune: vertigini Non comune: tremori, sonnolenza Patologie dell’occhio Comune: aumento della lacrimazione Non comune: visione offuscata, irritazione dell’occhio, fotofobia, edema oculare, dolore oculare, astenopia Patologie cardiache Comune: tachicardia, palpitazioni, modifica dell’ECG Patologie vascolari Non comune: sbalzi di pressione, vampate di calore Patologie respiratorie Comune: dolore toracico Non comune: congestione nasale, fastidio nasale, rinorrea, starnuti, dolore orofaringeo, aumento dell’espettorato, sinusite, dispnea, disfonia, tosse, sbadigli Patologie gastrointestinali Molto comune: dolore addominale, nausea e/o vomito Comune: diarrea, stitichezza Non comune: flatulenza, emorroidi, ulcera, secchezza delle fauci Patologie epatobiliari Non comune: disturbi epatici, aumento della bilirubina nel sangue, epatite (durante la terapia si può avere un aumento delle transaminasi epatiche. Dopo aver interrotto la terapia con NALOREX®, dopo diverse settimane le transaminasi tornano ai livelli di base) Disturbi della cute e del tessuto sottocutaneo Comune: rash cutaneo Non comune: seborroea, prurito, acne, alopecia Disturbi muscoloscheletrici e del tessuto connettivo Molto comune: artralgia e mialgia Non comune: dolore all’inguine Molto raro: rabdomiolisi Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella Comune: eiaculazione ritardata, disfunzione erettile Patologie renali e urinarie Non comune: pollachiuria, disuria Patologie dell’orecchio e del labirinto Non comune: disturbi all’orecchio, dolore all’orecchio, tinnito, vertigine Infezioni ed infestazioni 5 Non comune: herpes orale, tinea pedis Patologie del metabolismo e della nutrizione Comune: riduzione dell’appetito Disturbi generali Molto comune: astenia Comune: sete, aumento dell’energia, brividi, iperidrosi Non comune: aumento dell’appetito, perdita di peso, aumento di peso, piressia, dolore, sensazione di freddo alle estremità, sensazione di calore Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati. Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava, o se si nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informare il medico o il farmacista. SCADENZA E CONSERVAZIONE Scadenza: vedere la data di scadenza indicata sulla confezione La data di scadenza si riferisce al medicinale in confezionamento integro, correttamente conservato. ATTENZIONE: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza riportata sulla confezione. I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini COMPOSIZIONE Una compressa rivestita con film contiene: Principio attivo: Naltrexone cloridrato 50 mg Eccipienti: Lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina, crospovidone, silice colloidale, magnesio stearato. Costituenti del rivestimento: Opadry® giallo chiaro. FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO Compresse rivestite con film, astuccio da 14 compresse TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO L. Molteni & C. dei F.lli Alitti Società di Esercizio S.p.A Strada Statale 67 Fraz. Granatieri – SCANDICCI (FI) PRODUTTORE Istituto De Angeli srl – loc. PRULLI – Reggello (FI) L.Molteni & C. dei F.lli Alitti Società di Esercizio SpA – S.S. 67 – Granatieri – Scandicci (FI) Revisione del foglio illustrativo da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco: 6
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EPIFLOXIN
EPIFLOXIN 250 mg compresse rivestite con film EPIFLOXIN 500 mg compresse rivestite con film Levofloxacina Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene informazioni importanti per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1. Che cos’è EPIFLOXIN compresse e a che cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di prendere EPIFLOXIN compresse 3. Come prendere EPIFLOXIN compresse 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare EPIFLOXIN compresse 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. CHE COS’È EPIFLOXIN COMPRESSE E A CHE COSA SERVE EPIFLOXIN compresse contiene il principio attivo chiamato levofloxacina. Questo medicinale appartiene al gruppo di medicinali chiamati antibiotici. Levofloxacina è un antibiotico “chinolonico”. Questo medicinale agisce uccidendo i batteri responsabili delle infezioni nell’organismo. EPIFLOXIN compresse può essere utilizzato per il trattamento delle infezioni: -dei seni facciali -dei polmoni, in pazienti affetti da problemi respiratori cronici o da polmonite -delle vie urinarie, inclusi reni e vescica -della prostata, dove può svilupparsi un’infezione persistente -della pelle e del tessuto sottocutaneo, inclusi i muscoli. Questi vengono chiamati, a volte, “tessuti molli”. In alcune situazioni speciali, EPIFLOXIN compresse può essere usato per diminuire la probabilità di prendere una malattia polmonare chiamata antrace o il peggioramento della malattia dopo che si è stati esposti al batterio che causa l’antrace. 2. COSA DEVE SAPERE PRIMA DI PRENDERE EPIFLOXIN COMPRESSE Non prenda questo medicinale e informi il medico se: -è allergico (ipersensibile) a levofloxacina, a qualsiasi altro antibiotico chinolonico come moxifloxacina, ciprofloxacina o ofloxacina o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6) . I segni di una reazione allergica comprendono: eruzione cutanea, problemi di deglutizione o respiratori, gonfiore delle labbra, del volto, della gola o della lingua -ha avuto l’epilessia -ha avuto problemi a carico dei tendini, come la tendinite, correlati al trattamento con un“antibiotico chinolonico”. I tendini sono delle strutture fibrose che uniscono i muscoli allo scheletro - è un bambino o un adolescente nel periodo della crescita -è in gravidanza, può rimanere incinta o pensa di esserlo -sta allattando al seno. Non prenda questo medicinale se quanto sopra può in qualche modo riguardarla. Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, all’infermiere o al farmacista prima di prendere EPIFLOXIN. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale se: •ha 60 anni o è più anziano •sta assumendo corticosteroidi, chiamati a volte steroidi (vedere “Altri medicinali e EPIFLOXIN ”) •ha avuto delle crisi epilettiche •ha subito danni al cervello in seguito ad un ictus o ad altri danni cerebrali •ha problemi ai reni •soffre di una malattia conosciuta come “carenza della glucosio-6-fosfato- deidrogenasi”. La somministrazione di questo medicinale rende più probabile lo sviluppo di problemi gravi a carico del sangue •ha sofferto di problemi mentali •ha avuto problemi cardiaci: deve esercitare cautela quando usa questo tipo di medicinale se è nato/a con o ha una storia familiare di prolungamento dell’intervallo QT (visto all’elettrocardiogramma, il tracciato elettrico del cuore), ha uno sbilanciamento salino nel sangue (soprattutto bassi livelli di potassio o magnesio nel sangue), ha un ritmo cardiaco molto basso (chiamato “bradicardia”), ha un cuore debole (insufficienza cardiaca), ha avuto un attacco cardiaco (infarto del miocardio), è una donna o anziano/a o sta prendendo altri medicinali che possono alterare l’elettrocardiogramma (vedere paragrafo “ Altri medicinali e EPIFLOXIN”) •ha il diabete •ha avuto problemi al fegato •ha la miastenia gravis •le è stato diagnosticato un aumento delle dimensioni o “ingrossamento” di un grande vaso sanguigno (aneurisma dell'aorta o aneurisma periferico di un grande vaso sanguigno) •ha già subito in precedenza episodi di dissezione dell'aorta (una lacerazione della parete dell’aorta) •ha precedenti familiari di aneurisma dell'aorta, di dissezione dell'aorta o di altri fattori di rischio o condizioni predisponenti (ad esempio patologie del tessuto connettivo quali la sindrome di Marfan, la sindrome di Ehlers- Danlos vascolare, o se è affetto da patologie vascolari quali l’arterite di T akayasu, l’arterite a cellule giganti, la sindrome di Behcet, pressione del sangue elevata o aterosclerosi nota) •ha sviluppato una grave reazione della pelle o desquamazione della pelle, vesciche e/o ulcere alla bocca dopo avere preso qualsiasi medicinale contenente levofloxacina Non deve prendere medicinali antibatterici a base di chinoloni/fluorochinoloni, incluso Epifloxin, se in passato ha avuto una qualsiasi reazioni avversa grave durante il trattamento con un chinolone o fluorochinolone. In tal caso, informi il medico al più presto. Se avverte un dolore improvviso all’addome, al petto, o alla schiena, si rechi immediatamente al pronto soccorso. Gravi reazioni della pelle Con l’uso di levofloxacina sono state riportate gravi reazioni della pelle, inclusa sindrome di Stevens-Johnson (SJS), necrolisi epidermica tossica (TEN) e reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS). •SJS e TEN possono inizialmente comparire sul corpo come macchie rossastre o come chiazze circolari spesso con vesciche centrali. Possono anche verificarsi ulcere della bocca, della gola, del naso, dei genitali e degli occhi (occhi rossi e gonfi). Queste gravi eruzioni della pelle sono spesso precedute da febbre e/o sintomi simil-influenzali. Le eruzioni possono progredire fino ad un’ampia desquamazione della pelle e a complicazioni pericolose per la vita o che possono causare la morte. •DRESS si presenta inizialmente come sintomi simil-influenzali e un’eruzione della pelle sul viso, poi un’eruzione della pelle estesa con febbre, un aumento dei livelli degli enzimi del fegato negli esami del sangue e un aumento di un tipo di globuli bianchi (eosinofilia) e linfonodi ingrossati. Se lei sviluppa una grave eruzione della pelle o un altro di questi sintomi della pelle, smetta di prendere levofloxacina e contatti il medico o chieda assistenza medica immediatamente. Mentre prende EPIFLOXIN Raramente possono manifestarsi dolore e gonfiore alle articolazioni e infiammazione o rottura dei tendini. Il rischio è maggiore se lei è anziano (età superiore a 60 anni), se ha ricevuto un trapianto d’organo, se ha problemi renali o se è in trattamento con corticosteroidi. L’infiammazione e la rottura dei tendini possono manifestarsi nelle prime 48 ore di trattamento e fino a diversi mesi dopo il termine della terapia con Epifloxin. Ai primi segni di dolore o infiammazione a un tendine (per esempio alla caviglia, al polso, al gomito, alla spalla o al ginocchio), interrompa il trattamento con Epifloxin, si rivolga al medico e tenga la parte dolorante a riposo. Eviti qualsiasi movimento non necessario, perché il rischio di rottura del tendine potrebbe aumentare. Raramente possono manifestarsi sintomi di danni ai nervi (neuropatia) quali dolore, bruciore, formicolio, intorpidimento e/o debolezza, in particolare ai piedi e alle gambe o alle mani e alle braccia. In tal caso, interrompa il trattamento con Epifloxin e informi immediatamente il medico, per evitare che il danno ai nervi diventi permanente. Effetti indesiderati gravi, prolungati, disabilitanti e che possono non migliorare I medicinali antibatterici a base di fluorochinoloni/chinoloni, incluso Epifloxin, sono stati associati a effetti indesiderati molto rari ma gravi, alcuni dei quali prolungati (che durano mesi o anni), disabilitanti o che possono non migliorare. Questi includono dolore ai tendini, ai muscoli e alle articolazioni di braccia e gambe, difficoltà a camminare, sensazioni anomale quali pizzicore, formicolio, solletico, intorpidimento o bruciore (parestesia), disturbi agli organi di senso come alterazione della vista, del gusto, dell’olfatto e dell’udito, depressione, compromissione della memoria, severo affaticamento e severi disturbi del sonno. Se manifesta uno qualsiasi di questi effetti indesiderati dopo aver assunto Epifloxin, si rivolga immediatamente al medico prima di proseguire il trattamento. Il medico deciderà insieme a lei se proseguire il trattamento e prenderà in considerazione anche l’uso di un antibiotico di un’altra classe. Se ha qualsiasi dubbio che quanto sopra possa in qualche modo riguardarla, si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere EPIFLOXIN. Altri medicinali e EPIFLOXIN Informi il medico o il farmacista se sta assumendo o ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Ciò perché EPIFLOXIN può influire sul meccanismo d’azione di altri medicinali. Anche alcuni medicinali possono influire sul meccanismo d’azione di EPIFLOXIN. In particolare, informi il medico se sta prendendo uno qualsiasi dei seguenti medicinali. Questo perché la somministrazione di EPIFLOXIN in associazione ad altri medicinali può aumentare la possibilità che lei manifesti effetti indesiderati: • corticosteroidi, a volte chiamati steroidi – utilizzati per il trattamento delle infiammazioni. La possibilità che lei sviluppi un’ infiammazione e/o la rottura dei tendini è maggiore. • warfarin – utilizzato per fluidificare il sangue. La possibilità che lei manifesti un’emorragia è maggiore. Il medico può chiederle di eseguire regolarmente degli esami del sangue per controllare la coagulazione del sangue. • teofillina – utilizzata per problemi respiratori. La possibilità che lei manifesti una crisi (accesso epilettico) è maggiore se lei assume teofillina in associazione con EPIFLOXIN. • farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) – usati per il dolore e l’infiammazione come aspirina, ibuprofene, fenbufene, ketoprofene e indometacina. La possibilità che lei manifesti una crisi (accesso epilettico) se presi in associazione con EPIFLOXIN è maggiore. • ciclosporina - utilizzata per i trapianti d’organo. La possibilità che lei manifesti gli effetti indesiderati tipici della ciclosporina è maggiore. • medicinali noti per i loro effetti sul battito cardiaco. Questi includono i medicinali utilizzati per trattare il ritmo cardiaco anormale (antiaritmici quali chinidina, idrochinidina, disopiramide, sotalolo, dofetilide, ibutilide e amiodarone), per la depressione (antidepressivi triciclici quali amitriptilina e imipramina), per i disturbi psichiatrici (antipsicotici) e per le infezioni batteriche (antibiotici ‘macrolidi’ quali eritromicina, azitromicina e claritromicina), • probenecid – utilizzato per trattare la gotta. Il medico può prescriverle un dosaggio più basso, se soffre di problemi ai reni. • cimetidina – utilizzata per le ulcere e i bruciori di stomaco. Il medico può prescriverle un dosaggio più basso, se soffre di problemi ai reni. Non prenda EPIFLOXIN compresse in concomitanza con i seguenti medicinali. Questo perché il meccanismo di azione di EPIFLOXIN compresse potrebbe esserne influenzato: • sali di ferro in compresse (per l’anemia), integratori di zinco, antiacidi contenenti magnesio o alluminio (per l’acidità o i bruciori di stomaco), didanosina o sucralfato (per le ulcere gastriche). Vedere paragrafo 3 “Se sta assumendo sali di ferro in compresse, integratori di zinco, antiacidi, didanosina o sucralfato” Esami delle urine per oppiacei Nei pazienti che assumono EPIFLOXIN gli esami delle urine possono dare risultati ”falso-positivi” per forti antidolorifici chiamati ‘oppiacei’. Se il medico ritiene necessario farle eseguire degli esami delle urine, lo informi che sta prendendo EPIFLOXIN. Test della tubercolosi Questo medicinale può causare risultati “falsi negativi” in alcuni test utilizzati in laboratorio per la ricerca del batterio che causa la tubercolosi. Gravidanza e allattamento Non prenda questo medicinale se: •è in gravidanza, può rimanere incinta o pensa di esserlo •sta allattando o pensa di allattare al seno Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Alcuni effetti indesiderati possono manifestarsi dopo l’assunzione di questo medicinale che includono capogiri, sonnolenza, sensazione soggettiva di movimento (vertigine) o disturbi visivi. Alcuni di questi effetti indesiderati possono alterare la capacità di concentrazione e la velocità di reazione. Se ciò accade non guidi veicoli o non svolga attività che richiedono un livello di attenzione elevato. EPIFLOXIN contiene sodio Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioè essenzialmente senza sodio. 3. COME PRENDERE EPIFLOXIN COMPRESSE Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Prendere questo medicinale •prenda questo medicinale per bocca •ingerisca le compresse intere con dell’acqua •le compresse possono essere assunte ai pasti o lontano dai pasti Protegga la pelle dalla luce solare Non si esponga alla luce solare diretta durante il trattamento con questo medicinale e per 2 giorni dopo la fine del trattamento. Questo perché la pelle diventerà molto più sensibile al sole e può scottarsi, prudere o possono manifestarsi delle lesioni gravi, se non osserva le seguenti precauzioni: •si assicuri di usare una crema solare ad alto fattore di protezione •indossi sempre un cappello e degli indumenti che coprano le braccia e le gambe •eviti lettini solari Se sta già assumendo sali di ferro in compresse, integratori di zinco, antiacidi, didanosina o sucralfato •Non prenda questi medicinali in concomitanza con EPIFLOXIN. Prenda la dose prescritta di questi medicinali almeno 2 ore prima o dopo l’assunzione di EPIFLOXIN compresse. Quanto medicinale prendere •Il medico deciderà quanto EPIFLOXIN compresse deve prendere •La dose dipenderà dal tipo di infezione che ha contratto e dalla localizzazione dell’infezione nell’organismo •La durata del trattamento dipenderà dalla gravità dell’infezione •Se ritiene che l’effetto del medicinale sia troppo debole o troppo forte, non cambi il dosaggio da solo ma si rivolga al medico Adulti e anziani Infezioni dei seni facciali •due compresse di EPIFLOXIN 250 mg una volta al giorno •o, una compressa di EPIFLOXIN 500 mg una volta al giorno Infezioni polmonari, in pazienti con problemi respiratori cronici •due compresse di EPIFLOXIN 250 mg una volta al giorno •o, una compressa di EPIFLOXIN 500 mg una volta al giorno Polmonite •due compresse di EPIFLOXIN 250 mg una o due volte al giorno •o, una compressa di EPIFLOXIN 500 mg una o due volte al giorno Infezioni delle vie urinarie inclusi reni o vescica •una o due compresse di EPIFLOXIN 250 mg una volta al giorno •o, mezza o una compressa di EPIFLOXIN 500 mg una volta al giorno Infezioni della prostata •due compresse di EPIFLOXIN 250 mg una volta al giorno •o, una compressa di EPIFLOXIN 500 mg una volta al giorno Infezioni della pelle e tessuto sottocutaneo, inclusi i muscoli •due compresse di EPIFLOXIN 250 mg una o due volte al giorno •o, una compressa di EPIFLOXIN 500 mg una o due volte al giorno Adulti e anziani con problemi ai reni Il medico può ritenere necessario diminuire il dosaggio. Bambini e adolescenti Questo medicinale non deve essere somministrato a bambini o adolescenti. Se prende più EPIFLOXIN compresse di quanto deve Se prende accidentalmente più compresse di quanto deve, informi immediatamente il medico o chieda altrove un parere medico. Porti con sè la confezione del medicinale. Ciò permetterà al medico di sapere cosa ha preso. Si potranno manifestare i seguenti effetti indesiderati: crisi convulsive (accesso epilettico), stato confusionale, capogiri, sensazione di svenimento, tremore e problemi cardiaci – che possono portare a battiti cardiaci irregolari e a sensazione di malessere (nausea) o bruciori di stomaco. Se dimentica di prendere EPIFLOXIN compresse Se dimentica di prendere una dose, la prenda non appena si ricorda a meno che non sia ora di prendere la dose successiva. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se interrompe il trattamento con EPIFLOXIN compresse Non smetta di prendere EPIFLOXIN solo perché si sente meglio. E’ importante che lei completi il ciclo di compresse che le ha prescritto il medico. Se dovesse smettere di prendere troppo presto le compresse, l’infezione può manifestarsi di nuovo e le condizioni possono peggiorare o i batteri possono sviluppare delle resistenze al medicinale. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4. POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Di norma, questi effetti sono di grado lieve o moderato e spesso scompaiono dopo poco tempo. Interrompa l’assunzione di EPIFLOXIN e si rechi immediatamente dal medico o in ospedale se nota il seguente effetto indesiderato: Molto raro (può riguardare fino a 1 paziente su 10.000) •ha una reazione allergica. I segni possono comprendere: eruzione cutanea, problemi di deglutizione o difficoltà respiratorie, gonfiore delle labbra, del volto, della gola o della lingua. Interrompa l’assunzione di EPIFLOXIN e si rechi immediatamente dal medico se nota uno qualsiasi dei seguenti effetti indesiderati – può avere necessità di ricevere una terapia medica urgente: Raro (può riguardare fino a 1 paziente su 1.000) •ampia eruzione, febbre, innalzamento degli enzimi del fegato, anomalie del sangue (eosinofilia), ingrossamento dei linfonodi e coinvolgimento di altri organi corporei (reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici, nota anche come DRESS o sindrome da ipersensibilità al farmaco). Vedere anche il paragrafo 2. •sindrome associata a insufficiente escrezione di acqua e bassi livelli di sodio (SIADH). •diarrea acquosa con possibile presenza di sangue accompagnata eventualmente da crampi allo stomaco e da febbre alta. Ciò può essere indice di un grave problema intestinale. •dolore e infiammazione dei tendini o dei legamenti che in alcuni casi possono rompersi. Il tendine d’Achille è quello colpito più spesso. •convulsioni. Molto raro (può riguardare fino a 1 paziente su 10.000) •bruciori, formicolio, dolore o intorpidimento. Questi segni possono essere indice di una malattia chiamata “neuropatia”. Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) •gravi eruzioni della pelle tra cui la sindrome di Stevens-Johnson e la necrolisi epidermica tossica. Queste possono comparire sul corpo come macchie rossastre o come chiazze circolari spesso con vesciche centrali, desquamazione delle pelle, ulcere della bocca, della gola, del naso, dei genitali e degli occhi e possono essere precedute da febbre e sintomi simil-influenzali. Vedere anche il paragrafo 2. •perdita dell’appetito, colorazione gialla della pelle e degli occhi, colorazione scura delle urine, prurito o stomaco dolente (addome). Questi possono essere segni di problemi al fegato che possono includere insufficienza epatica letale (insufficienza del fegato che può causare la morte). Se la sua visione diviene offuscata o se lamenta un qualunque fastidio agli occhi quando assume EPIFLOXIN, consulti immediatamente un oculista. Informi il medico se uno qualsiasi dei seguenti effetti indesiderati peggiora o dura più di qualche giorno: Comune (può riguardare fino a 1 paziente su 10) •problemi a dormire •mal di testa, sensazione di capogiro •sensazione di malessere (nausea, vomito) e diarrea •aumento dei livelli degli enzimi del fegato nel sangue Non comune (può riguardare fino a 1 paziente su 100) •variazioni nel numero di altri batteri o funghi, infezione da un fungo chiamata Candida, che potrebbe rendere necessaria l’instaurazione di un trattamento •variazioni nel numero di globuli bianchi evidenziato nei risultati di alcuni esami del sangue (leucopenia, eosinofilia) •sensazione di stress (ansia), sensazione di confusione, sensazione di nervosismo, sonnolenza, tremore, vertigini •fiato corto (dispnea) •cambiamento nel sapore delle cose, perdita dell’appetito, disturbi di stomaco o indigestione (dispepsia), dolore nell’area dello stomaco, sensazione di gonfiore (flatulenza), stipsi •prurito ed eruzione cutanea, grave prurito o orticaria, sudorazione eccessiva (iperidrosi) •dolori alle articolazioni o dolori muscolari •gli esami del sangue possono riportare risultati anormali a causa di problemi al fegato (aumento della bilirubina) o ai reni (aumento della creatinina) •debolezza generalizzata Raro (può riguardare fino a 1 paziente su 1.000) •macchie eritematose chiaramente delimitate, con o senza formazione di vesciche che si sviluppano entro poche ore dalla somministrazione di levofloxacina e guariscono lasciando la parte arrossata; di solito ricompaiono nella stessa sede della pelle o della mucosa dopo la successiva esposizione a levofloxacina •ecchimosi e facilità di sanguinamento che dipendono dalla riduzione del numero delle piastrine nel sangue (trombocitopenia) •basso numero di globuli bianchi (neutropenia) •risposta immunitaria esagerata (ipersensibilità) •diminuzione dei livelli di zuccheri nel sangue (ipoglicemia). Questo è importante per coloro che soffrono di diabete •vedere o sentire cose che non esistono (allucinazioni, paranoia), cambiamenti di opinione e ripensamenti (reazioni psicotiche) con possibilità di sviluppare ideazione suicidaria o atti suicidi •sensazione di depressione, problemi mentali, sensazione di irrequietezza (agitazione), sogni anomali o incubi •sensazione di formicolio alle mani e ai piedi (parestesia) •problemi di udito (tinnito) o della vista (visione offuscata) •battito cardiaco insolitamente veloce (tachicardia) o pressione sanguigna bassa (ipotensione) •debolezza muscolare. Questo è importante per i pazienti che soffrono di miastenia gravis (una malattia rara del sistema nervoso) •alterazioni della funzionalità renale e occasionale insufficienza renale che può essere causata da una reazione allergica a carico dei reni chiamata nefrite interstiziale •febbre Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) •diminuzione dei globuli rossi (anemia). Questo può portare a pallore o colorazione giallastra della pelle dovuti ad un danno a carico dei globuli rossi e ad una diminuzione del numero di tutti i tipi di cellule presenti nel sangue (pancitopenia) •febbre, mal di gola e una generale sensazione di malessere che non passa. Ciò può essere dovuto ad una diminuzione del numero di globuli bianchi presenti nel sangue (agranulocitosi) •mancanza di afflusso di sangue (shock di tipo anafilattico) •aumento dei livelli di zucchero nel sangue (iperglicemia) o diminuzione dei livelli di zucchero nel sangue che porta al coma (coma ipoglicemico). Questo è importante per coloro che soffrono di diabete •cambiamento nell’odore delle cose, perdita dell’olfatto o del gusto (parosmia, anosmia, ageusia) difficoltà nel muoversi e nel camminare (discinesia, disturbi extrapiramidali) •perdita temporanea della coscienza o della postura (sincope) •perdita temporanea della vista, infiammazione degli occhi •peggioramento o perdita dell’udito •battito cardiaco insolitamente veloce, battito cardiaco irregolare con pericolo di vita incluso arresto cardiaco, alterazioni del battito cardiaco (chiamati “prolungamento dell’intervallo QT” visto all’elettrocardiogramma, attività elettrica del cuore) •difficoltà di respirazione o sibilo respiratorio (broncospasmo) •reazioni allergiche a carico dei polmoni •pancreatite •infiammazione del fegato (epatite) •aumento della sensibilità della pelle al sole o ai raggi ultravioletti (fotosensibilità) •infiammazione dei vasi che portano il sangue in tutto il corpo dovuta ad una reazione allergica (vasculite) •infiammazione dei tessuti interni della bocca (stomatite) •rottura dei muscoli e distruzione dei muscoli (rabdomiolisi) •arrossamento e gonfiore delle articolazioni (artrite) •dolore, inclusi dolore alla schiena, al torace ed alle estremità •attacchi di porfiria in pazienti che soffrono già di porfiria (una malattia del metabolismo molto rara) •cefalea persistente con o senza visione offuscata (ipertensione intracranica benigna) Casi molto rari di reazioni avverse al farmaco, prolungate (con durata di mesi o anni) o permanenti, quali infiammazioni ai tendini, rottura di tendine, dolore alle articolazioni, dolore a braccia o gambe, difficoltà a camminare, sensazioni anomale quali pizzicore, formicolio, solletico, bruciore, intorpidimento o dolore (neuropatia), depressione, affaticamento, disturbi del sonno, compromissione della memoria e alterazione dell’udito, della vista, del gusto e dell’olfatto, sono stati associati all’uso di antibiotici del tipo dei chinoloni e fluorochinoloni, in alcuni casi indipendentemente da fattori di rischio preesistenti. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente mediante il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. COME CONSERVARE EPIFLOXIN COMPRESSE Conservi il medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione ma è meglio conservare EPIFLOXIN compresse nel blister e nella scatola originali ed in luogo asciutto. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola e sul foglio di alluminio dopo Scad. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. CONTENUTO DELLA CONFEZIONE E AL TRE INFORMAZIONI Cosa contiene EPIFLOXIN compresse Il principio attivo è levofloxacina. Ogni compressa di EPIFLOXIN 250 mg compresse contiene 250 mg di levofloxacina ed ogni compressa di EPIFLOXIN 500 mg compresse contiene 500 mg di levofloxacina. Gli altri componenti sono: •Per il nucleo della compressa: crospovidone, ipromellosa, cellulosa microcristallina e sodio stearilfumarato •Per il rivestimento: ipromellosa, titanio diossido (E171), talco, macrogol, ferro ossido giallo (E172) e ferro ossido rosso (E172). Descrizione dell’aspetto di EPIFLOXIN compresse e contenuto della confezione Le compresse di EPIFLOXIN sono compresse rivestite con film, per uso orale. Le compresse sono oblunghe e con una linea di frattura di colore giallo pallido- bianco a rossastro-bianco. Per EPIFLOXIN 250 mg, le compresse sono disponibili in confezioni da 5 compresse. Per EPIFLOXIN 500 mg, le compresse sono disponibili in confezioni da 5 compresse. E’ possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio Epifarma S.r.l. - Via San Rocco, 6 - 85033 Episcopia (PZ) Produttori Doppel Farmaceutici S.r.l. - Via Volturno, 48 – 20089 Quinto dè Stampi – Rozzano (MI) Doppel Farmaceutici S.r.l. - Vai Martiri delle Foibe,1 – 29016 Cortemaggiore (PC) Questo foglio illustrativo non contiene tutte le informazioni disponibili su questo medicinale. Se desidera ulteriori informazioni o se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il
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Androcur
Androcur 100 mg compresse ciproterone acetato Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. •Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. •Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. •Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. •Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Cos’è Androcur e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere Androcur 3.Come prendere Androcur 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Androcur 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Cos’è Androcur e a cosa serve Il principio attivo di Androcur è ciproterone acetato, che appartiene al gruppo degli ormoni antiandrogeni. Questo medicinale si usa per il trattamento antiandrogeno del carcinoma prostatico inoperabile. Nota Bene: Androcur non è indicato nelle donne. 2. Cosa deve sapere prima di prendere Androcur Non prenda Androcur: •se è allergico al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); •se soffre di malattie epatiche (malattie del fegato); •se soffre della Sindrome di Dubin–Johnson o sindrome di Rotor (condizioni rare che si manifestano con ittero – colorito giallastro della pelle e del bianco degli occhi); •se soffre o ha sofferto di tumori epatici (tumori del fegato) (ad eccezione di quelli da metastasi di carcinoma prostatico); •se soffre di malattie debilitanti (ad esclusione del carcinoma prostatico inoperabile); •se soffre di grave depressione cronica; •se soffre o ha sofferto di processi tromboembolici (la formazione di coaguli di sangue nei vasi sanguigni [trombosi] o il blocco di un vaso di sangue da parte di un coagulo [embolismo]); •se soffre di gravi forme di diabete con vasculopatia (il diabete che sta coinvolgendo la circolazione del sangue attraverso una malattia dei vasi sanguigni stessi); •se soffre di anemia drepanocitica (malattia dei globuli rossi); •se ha o ha avuto meningioma (tumore cerebrale solitamente benigno). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Androcur. Fegato 7 Il medico eseguirà dei test di funzionalità epatica (funzionalità del fegato) prima dell’inizio del trattamento, ad intervalli regolari durante il trattamento ed ogniqualvolta manifesterà dei sintomi correlabili ad epatotossicità (danno al fegato). Questo perché manifestazioni di tossicità epatica diretta come ittero, epatite ed insufficienza epatica sono state osservate in pazienti trattati con Androcur. A dosaggi pari o superiori a 100 mg sono stati segnalati anche casi con esito fatale. La maggior parte dei casi fatali riguardava pazienti maschi affetti da carcinoma prostatico avanzato. L’epatotossicità è correlata alla dose assunta e, in genere, si manifesta diversi mesi dopo l’inizio del trattamento. Se questa viene confermata, la somministrazione di Androcur deve essere sospesa, a meno che l’epatotossicità non possa essere ricondotta ad una causa diversa quale, ad esempio, la presenza di metastasi; in tal caso si consiglia di proseguire il trattamento con Androcur soltanto se il beneficio percepito supera il rischio connesso. Inoltre, a seguito dell’impiego di Androcur, sono stati osservati molto raramente tumori epatici benigni e maligni che possono provocare emorragia intraddominale pericolosa per la vita del paziente. Se presenta disturbi o dolore addominale mai provato e che non passa subito, informi immediatamente il medico. Meningiomi (tumori cerebrali solitamente benigni) L’uso di ciproterone acetato è stato associato allo sviluppo di un tumore cerebrale generalmente benigno (meningioma). Il rischio aumenta in particolare se lo usa per periodi prolungati (diversi anni) o per periodi più brevi a dosi elevate (25 mg e più al giorno). Se le viene diagnosticato un meningioma, il medico interromperà il trattamento con ciproterone acetato (vedere paragrafo ‘Non prenda ciproterone acetato’). Se nota sintomi quali disturbi alla vista (per esempio visione doppia o vista offuscata), perdita dell’udito o ronzio nelle orecchie, perdita dell’olfatto, mal di testa che peggiorano con il passare del tempo, perdita della memoria, convulsioni, debolezza alle braccia o alle gambe, deve informare immediatamente il medico.” Anemia Durante il trattamento con Androcur sono stati riportati casi di anemia. Pertanto, il medico eseguirà controlli periodici dell’emocromo (esame completo del sangue) durante il trattamento. Diabete mellito Se soffre di diabete mellito (la forma di diabete che provoca l’eliminazione del glucosio in eccesso con le urine), il medico dovrà monitorare attentamente la sua condizione poiché il fabbisogno di insulina o di medicinali antidiabetici orali può modificarsi durante il trattamento con Androcur (vedere anche “Non prenda Androcur”). Funzionalità corticosurrenale Il medico controllerà regolarmente la funzionalità corticosurrenale (la funzionalità della ghiandola che produce ormoni steroidei) durante il trattamento con Androcur, dal momento che i dati preclinici indicano una possibile soppressione della funzionalità corticosurrenale dovuta proprio all’effetto di Androcur somministrato ad alti dosaggi. Mancanza di respiro Durante il trattamento con Androcur a dosaggi elevati può avvertire una sensazione di mancanza di respiro. Anche se generalmente questo non richiede trattamento, informi il medico se dovesse presentare tale disturbo. Eventi tromboembolici (coaguli di sangue) È stata riportata la comparsa di eventi tromboembolici in pazienti trattati con Androcur, pur non essendo stata accertata una relazione causa/effetto con il medicinale. Se ha già avuto eventi trombotici e/o tromboembolici, come ad esempio trombosi delle vene degli arti inferiori, embolia polmonare, infarto del miocardio, ictus (evento cerebrovascolare) o tumori in stadio avanzato, informi il medico poiché esiste un maggiore rischio di manifestare ulteriori eventi tromboembolici. Altri medicinali e Androcur 8 Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica. Informi il medico particolarmente se sta assumendo: -ketoconazolo, itraconazolo, clotrimazolo (medicinali usati per il trattamento delle infezioni fungine), o ritonavir (usato per l’infezione da HIV); questi e altri potenti inibitori del CYP3A4 possono inibire il metabolismo del ciproterone acetato. -gli induttori del CYP3A4, quali ad esempio la rifampicina (usata per il trattamento della tubercolosi), fenitoina (usata per il trattamento dell’epilessia ) e prodotti contenenti Hypericum perforatum (erba di S. Giovanni) (usati per il trattamento della depressione ); questi possono ridurre i livelli di ciproterone acetato. -inibitori di HMGCoA (statine), usati per ridurre i livelli di colesterolo nel sangue. L’assunzione concomitante con Androcur potrebbe aumentare il rischio di rabdomiolisi (rottura delle cellule del muscolo scheletrico) e miopatie (debolezza muscolare). Se sta prendendo medicinali per il trattamento del diabete, il medico potrebbe modificare il dosaggio di questo medicinale durante il trattamento concomitante con Androcur (vedere “Avvertenze e precauzioni”). Gravidanza, allattamento e fertilità Androcur non è destinato all’impiego da parte delle donne. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari I pazienti la cui attività richiede un elevato grado di attenzione (per esempio autisti, utilizzatori di macchinari) debbono essere a conoscenza che Androcur può provocare astenia (stanchezza) e riduzione della vitalità e compromissione della capacità di concentrazione. Androcur contiene lattosio Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. 3. Come prendere Androcur Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. La dose raccomandata è: 1 compressa di Androcur 100 mg due o tre volte al giorno (= 200 - 300 mg). Le compresse vanno assunte con un po’ di liquido dopo i pasti. Riduzione dell’incremento iniziale di ormoni sessuali maschili nel trattamento in associazione con GnRH agonisti Se è in trattamento con GnRH agonisti per il trattamento del cancro della prostata, per eliminare l’intensificazione della malattia nel periodo iniziale del trattamento con questi medicinali, iniziare con 1 compressa di solo Androcur 100 mg due volte al giorno (= 200 mg) per 5 - 7 giorni, seguita da 1 compressa di Androcur 100 mg due volte al giorno (= 200 mg) per 3 - 4 settimane assieme ad un GnRH agonista nel dosaggio raccomandato dal medico. Per il trattamento delle vampate di calore nei pazienti in trattamento con GnRH analoghi oppure dopo orchiectomia (rimozione chirurgica di uno o entrambi i testicoli) Da mezza compressa a 1 compressa e mezza di Androcur 100 mg al giorno (= 50 - 150 mg) con l’aumento graduale della dose fino a 1 compressa tre volte al giorno (= 300 mg), ove necessario. Uso nei bambini e negli adolescenti L’uso di Androcur non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti maschi al di sotto di 18 anni a causa dell’insufficienza di dati sulla sicurezza ed efficacia. 9 Androcur non deve essere somministrato prima del termine del periodo puberale, per la possibile influenza negativa sulla crescita staturale e sulla funzione endocrina ancora immatura. Uso nei pazienti anziani Non ci sono dati che indichino la necessità di un aggiustamento del dosaggio nei pazienti anziani. Uso nei pazienti con compromissione della funzionalità epatica (funzionalità del fegato) L’uso di Androcur è controindicato nei pazienti affetti da epatopatie (malattie del fegato), fino a normalizzazione degli indici di funzionalità epatica. Uso nei pazienti con compromissione della funzionalità renale Non ci sono dati che indichino la necessità di un aggiustamento del dosaggio nei pazienti con compromissione della funzionalità renale. Se prende più Androcur di quanto deve Non sono stati mai riportati né sono prevedibili effetti dannosi da dosi eccessive del medicinale. In caso di assunzione accidentale di una dose eccessiva di Androcur, avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. Se interrompe il trattamento con Androcur Non interrompa il trattamento, né riduca la dose a seguito di miglioramento o scomparsa dei sintomi della malattia. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. I più frequenti effetti indesiderati associati all’utilizzo di Androcur sono la diminuzione della libido, la disfunzione erettile e l’inibizione reversibile della spermatogenesi. I più gravi effetti indesiderati associati all’utilizzo di Androcur sono la tossicità epatica, i tumori epatici benigni e maligni che possono provocare emorragia intraddominale e gli eventi tromboembolici. La frequenza degli effetti indesiderati è riportata sotto. Effetti indesiderati molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10 ): -riduzione della libido, disfunzione erettile. Tali variazioni sono reversibili dopo l’interruzione della terapia; -inibizione reversibile della spermatogenesi. Il recupero della spermatogenesi avviene gradualmente entro alcuni mesi dall’interruzione della terapia. Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10 ): -aumento o riduzione di peso; -stato depressivo, agitazione (temporanea); -sensazione di mancanza di respiro (vedere “Avvertenze e precauzioni”); -tossicità epatica, inclusi ittero, epatite, insufficienza epatica (vedere “Avvertenze e precauzioni”); -ginecomastia (sviluppo eccessivo della mammella maschile), a volte associata a sensibilità dei capezzoli al tatto, che normalmente regredisce in seguito alla sospensione del trattamento; -affaticamento, vampate di calore, sudorazione. Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100 ): -rash (eruzioni cutanee). 10 Effetti indesiderati rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000 ): -reazione di ipersensibilità, cioè di una reazione al medicinale particolarmente amplificata e violenta. -meningioma (vedere paragrafo 2 “Avvertenze e precauzioni”) Effetti indesiderati molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000 ): -tumori epatici benigni e maligni (vedere “Avvertenze e precauzioni”). Effetti indesiderati a frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili): -anemia (vedere “Avvertenze e precauzioni”); -eventi trombo-embolici (non è stata stabilita una relazione causale con Androcur, vedere “Avvertenze e precauzioni”); -emorragia intraddominale (vedere “Avvertenze e precauzioni”); -osteoporosi (causata dalla privazione a lungo termine di androgeni indotta da Androcur così come dagli altri trattamenti antiandrogeni). Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare Androcur Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo “Scad.”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Androcur - Il principio attivo è ciproterone acetato. Ogni compressa contiene ciproterone acetato 100 mg. - Gli altri componenti sono: amido di mais, lattosio monoidrato , povidone 25, magnesio stearato. Descrizione dell’aspetto di Androcur e contenuto della confezione Compressa per uso orale. 30 compresse da 100 mg. Titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio Bayer S.p.A., Viale Certosa 130 – Milano Produttore Delpharm Lille SAS, Parc d'Activités Roubaix-Est, 22 Rue de Toufflers, CS 50070, 59452 Lys-Lez- Lannoy, Francia Bayer Weimar GmbH und Co. KG, Döbereinerstrasse 20, 99427 Weimar, Germania Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 11 Foglio illustrativo:
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Blopress
Blopress 4 mg compresse Blopress 8 mg compresse Blopress 16 mg compresse Blopress 32 mg compresse candesartan cilexetil Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos'è Blopress e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere Blopress 3.Come prendere Blopress 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Blopress 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è Blopress e a cosa serve Il nome del medicinale è Blopress. Il principio attivo è candesartan cilexetil. Appartiene a un gruppo di medicinali chiamati antagonisti del recettore dell’angiotensina II. Agisce provocando il rilassamento e la dilatazione dei vasi sanguigni. Questo aiuta a ridurre la pressione sanguigna. Inoltre fa in modo che il cuore pompi il sangue più facilmente in tutto l’organismo. Questo medicinale è usato per: •trattare la pressione sanguigna alta (ipertensione) in pazienti adulti e in bambini ed adolescenti di età dai 6 ai 18 anni. •trattare lo scompenso cardiaco in pazienti adulti con ridotta funzione del muscolo cardiaco, quando gli inibitori dell’Enzima di Conversione dell’Angiotensina (ACE) non possono essere utilizzati o in aggiunta agli ACE-inibitori quando i sintomi persistono nonostante il trattamento e gli antagonisti del recettore dei mineralcorticoidi (MRA) non possono essere usati (gli ACE- inibitori e gli MRA sono medicinali usati per trattare lo scompenso cardiaco). 2. Cosa deve sapere prima di prendere Blopress Non prenda Blopress: •se è allergico (ipersensibile) a candesartan cilexetil o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale elencati al paragrafo 6. •se è in stato di gravidanza da più di tre mesi (è meglio evitare Blopress anche nella fase iniziale della gravidanza – vedere paragrafo Gravidanza). •ha una grave malattia del fegato o ostruzione delle vie biliari (un problema di drenaggio della bile da parte della cistifellea). •se il paziente è un bambino al di sotto di 1 anno di età. •se è in trattamento con un farmaco che riduca la pressione arteriosa contenente aliskiren e ha il diabete o una compromissione della funzione renale. 1 Se non è sicuro che una di queste condizioni la riguardi, consulti il medico o il farmacista prima di prendere Blopress. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico prima di prendere Blopress: •se ha problemi al cuore, fegato o reni o è in dialisi. •se ha recentemente subito un trapianto di reni. •se vomita, ha recentemente avuto vomito grave o ha diarrea. •se ha una malattia della ghiandola surrenale, nota come Sindrome di Conn (chiamata anche iperaldosteronismo primario). •se ha la pressione sanguigna bassa. •se ha mai avuto un ictus. •informi il medico se pensa di essere in stato di gravidanza (o se vi è la possibilità di dare inizio ad una gravidanza). Blopress non è raccomandato all’inizio della gravidanza, e non deve essere assunto se lei è in stato di gravidanza da più di tre mesi, poiché esso può causare grave danno al bambino se preso in questo periodo (vedere il paragrafo Gravidanza). •se sta assumendo uno dei seguenti medicinali usati per trattare la pressione alta del sangue: -un "ACE inibitore” (per esempio enalapril, lisinopril, ramipril), in particolare se soffre di problemi renali correlati al diabete -aliskiren. •se sta assumendo un ACE-inibitore insieme ad un medicinale che appartiene alla classe di medicinali noti come antagonisti del recettore dei mineralcorticoidi (MRA). Questi medicinali sono usati per il trattamento della insufficienza cardiaca (vedere “Altri medicinali e Blopress”). Il medico può controllare la sua funzionalità renale, la pressione del sangue, e la quantità di elettroliti (ad esempio il potassio) nel sangue a intervalli regolari. Vedere anche quanto riportato alla voce “Non prenda Blopress”. Il medico può aver bisogno di visitarla più spesso e fare degli esami se manifesta una di queste condizioni. Se sta per subire un’operazione, dica al medico o al dentista che sta prendendo Blopress. Questo perché Blopress, quando associato con qualche anestetico, può causare una caduta della pressione sanguigna. Bambini ed adolecsenti Blopress è stato studiato nei bambini. Per maggiori informazioni, si rivolga al medico. Blopress non deve essere dato ai bambini al di sotto di 1 anno di età a causa del rischio potenziale per i reni in via di sviluppo. Altri medicinali e Blopress Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Blopress può influire sul meccanismo di azione di altri medicinali, e alcuni medicinali possono avere un effetto su Blopress. Se sta prendendo determinati medicinali, il medico può aver bisogno di fare degli esami del sangue di tanto in tanto. In particolare, dica al medico se sta prendendo uno dei seguenti medicinali poiché il medico potrebbe ritenere necessario modificare la dose e/o prendere altre precauzioni : •altri medicinali che aiutano ad abbassare la pressione sanguigna, inclusi beta-bloccanti, diazossido e ACE-inibitori come enalapril, captopril, lisinopril o ramipril •medicinali antinfiammatori non steroidei (FANS) come ibuprofene, naprossene, diclofenac, celecoxib, o etoricoxib (medicinali per alleviare il dolore e l’infiammazione) 2 •acido acetilsalicilido (se ne sta assumendo più di 3 g al giorno) (medicinale per alleviare il dolore e l’infiammazione) •supplementi di potassio o sostituti del sale contenenti potassio (medicinali che aumentano il livello di potassio nel sangue) •eparina (una medicina per fluidificare il sangue) •compresse che aiutano ad urinare (diuretici) •litio (un medicinale per problemi di salute mentale) •se sta assumendo un ACE inibitore o aliskiren (vedere anche quanto riportato alla voce: “Non prenda Blopress” e “Avvertenze e precauzioni”) •se è in trattamento con un ACE-inibitore assieme ad alcuni medicinali per il trattamento dello scompenso cardiaco, noti come antagonisti del recettore dei mineralcorticoidi (MRA) (ad esempio spironolattone, eplerenone). Blopress con cibi, bevande e alcol •Può prendere Blopress con o senza cibo. •Quando le viene prescritto Blopress, parli con il medico prima di bere alcol. L’alcol può farla sentire debole o stordita. Gravidanza e allattamento Gravidanza Deve informare il medico se pensa di essere in stato di gravidanza ( o se vi è la possibilità di dare inizio ad una gravidanza). Di norma il medico le consiglierà di interrompere l’assunzione di Blopress prima di dare inizio alla gravidanza o appena lei verrà a conoscenza di essere in stato di gravidanza e le consiglierà di prendere un altro medicinale al posto di Blopress. Blopress non è raccomandato all’inizio della gravidanza, e non deve essere assunto se lei è in stato di gravidanza da più di tre mesi, poiché esso può causare grave danno al bambino se preso dopo il terzo mese di gravidanza. Allattamento Informi il medico se sta allattando o se sta per iniziare l’allattamento. Blopress non è raccomandato per le donne che stanno allattando e il medico può scegliere per lei un altro trattamento se lei desidera allattare, specialmente se il suo bambino è neonato o è nato prematuro. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Alcune persone possono sentirsi stanche o stordite quando prendono Blopress. Se questo le accade non guidi nè usi strumenti o macchinari. Blopress contiene lattosio. Il lattosio è un tipo di zucchero. Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. 3. Come prendere Blopress Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. È importante continuare a prendere Blopress ogni giorno. Blopress può essere assunto con o senza cibo. Ingerisca la compressa con un sorso d’acqua. Cerchi di prendere la compressa alla stessa ora ogni giorno. Questo la aiuterà a ricordarsi di prenderla. Blopress 4 mg, 8 mg, 16 mg e 32 mg compresse: la compressa può essere divisa in dosi uguali. Pressione sanguigna alta: •la dose raccomandata di Blopress è di 8 mg una volta al giorno. Il medico può aumentare questo dosaggio fino a 16 mg una volta al giorno e ulteriormente fino a 32 mg una volta al giorno a seconda della risposta pressoria. 3 •In alcuni pazienti, come quelli con problemi al fegato, problemi ai reni o che hanno recentemente perso liquidi a causa per esempio di: vomito, diarrea o assunzione di compresse che aiutano a urinare, il medico può prescrivere un dosaggio iniziale più basso. •Alcuni pazienti di razza nera possono rispondere a questo medicinale in maniera ridotta, quando viene somministrato come unico trattamento, e possono aver bisogno di una dose più alta. Uso nei bambini e negli adolescenti con pressione sanguigna alta: Bambini di età dai 6 ai 18 anni: La dose iniziale raccomandata è di 4 mg una volta al giorno. Per i pazienti con peso inferiore a 50 kg: in alcuni pazienti la cui pressione sanguigna non è adeguatamente controllata, il medico può decidere se la dose deve essere aumentata fino ad un massimo di 8 mg una volta al giorno. Per i pazienti con peso superiore o uguale a 50 kg: in alcuni pazienti la cui pressione sanguigna non è adeguatamente controllata, il medico può decidere se la dose deve essere aumentata a 8 mg una volta al giorno e a 16 mg una volta al giorno . Scompenso cardiaco negli adulti: •la dose iniziale raccomandata di Blopress è di 4 mg una volta al giorno. Il medico può aumentare questo dosaggio raddoppiando la dose ad intervalli di almeno 2 settimane fino a 32 mg una volta al giorno. Blopress può essere preso insieme ad altri medicinali per lo scompenso cardiaco, e il medico deciderà qual è il trattamento più adatto per lei. Se prende più Blopress di quanto deve Se prende più Blopress di quanto prescritto dal medico, contatti immediatamente un medico o un farmacista per chiedere consiglio. Se dimentica di prendere Blopress Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della compressa. Prenda solo la dose successiva come al solito. Se interrompe il trattamento con Blopress Se interrompe il trattamento con Blopress, la sua pressione sanguigna può aumentare di nuovo. Quindi non interrompa il trattamento con Blopress senza prima averne parlato al medico. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. È importante che lei sia consapevole di quali possano essere questi effetti indesiderati. Smetta di prendere Blopress e richieda immediatamente un aiuto medico se manifesta una delle seguenti reazioni allergiche : •difficoltà nella respirazione, con o senza gonfiore del viso, delle labbra, della lingua e/o della gola •gonfiore del viso, delle labbra, della lingua e/o della gola, che possono causarle difficoltà nella deglutizione •grave prurito della pelle (con bolle in rilievo) Blopress può causare una riduzione del numero di globuli bianchi nel sangue. La sua resistenza alle infezioni può diminuire e lei può notare stanchezza, infezione o febbre. Se questo accade, contatti il medico. Il medico può eseguire occasionalmente degli esami del sangue per controllare se Blopress ha avuto degli effetti sul suo sangue (agranulocitosi). 4 I possibili effetti indesiderati includono: Comune (si manifesta da 1 a 10 utilizzatori su 100) •Senso di stordimento/giramento di testa •Mal di testa •Infezione respiratoria •Pressione sanguigna bassa. Questo può farla sentire debole o stordito •Modifiche dei risultati degli esami del sangue: -Una quantità aumentata di potassio nel sangue, specialmente se lei ha già problemi ai reni o scompenso cardiaco. Se questa è grave, allora lei può anche notare stanchezza, debolezza, un battito cardiaco irregolare o formicolio •Effetti sul funzionamento dei suoi reni, specialmente se ha già problemi ai reni o scompenso cardiaco. In casi molto rari, si può verificare insufficienza renale. Molto raro (si manifesta in meno di 1 utilizzatore su 10.000) •Gonfiore del viso, labbra, lingua e/o gola •Una riduzione dei globuli rossi o bianchi. Lei può notare stanchezza, infezione o febbre •Rash cutaneo, rash con gonfiore (orticaria) •Prurito •Dolore alla schiena, dolore alle articolazioni e ai muscoli •Modifiche nel funzionamento del fegato, inclusa infiammazione del fegato (epatite). Può notare stanchezza, ingiallimento della pelle e del bianco degli occhi e sintomi simili all’influenza •Toss •Nausea •Modifiche dei risultati degli esami del sangue: -Una quantità ridotta di sodio nel sangue. Se questa è grave, allora lei può anche notare debolezza, mancanza di energia o crampi muscolari. Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) •Diarrea. Nei bambini trattati a causa della pressione sanguigna alta, gli effetti indesiderati sembrano essere simili a quelli osservati negli adulti, ma si verificano più spesso. Inoltre, il mal di gola è un effetto indesiderato molto comune nei bambini e la rinorrea (il naso che cola), la febbre e l’aumento della frequenza cardiaca sono comuni nei bambini. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni- avverse. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Blopress •Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. •Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola o sul blister dopo Scad./EXP.. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. •Non conservare a temperatura superiore ai 30 °C. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 5 Cosa contiene Blopress •Il principio attivo è candesartan cilexetil. Le compresse contengono 4 mg, 8 mg, 16 mg o 32 mg di candesartan cilexetil. •Gli eccipienti sono carmellosa calcica, idrossipropilcellulosa, lattosio monoidrato, magnesio stearato, amido di mais, macrogol. Le compresse da 8 mg, 16 mg e 32 mg contengono anche ossido di ferro rosso (E172). Descrizione dell’aspetto di Blopress e contenuto della confezione •Le compresse da 4 mg sono compresse bianche, tonde, con una linea di incisione su ogni lato. •Le compresse da 8 mg sono compresse rosa pallido, tonde, con una linea di incisione su ogni lato. •Le compresse da 16 mg sono compresse rosa chiaro, tonde, con un lato convesso con impresso “16” e un lato piatto con una linea di incisione. •Le compresse da 32 mg sono compresse rosa chiaro, tonde, con entrambi i lati convessi con impresso “32” su un lato e una linea di incisione sull’altro. Le compresse di Blopress sono confezionate in blister di Polipropilene o PVC/PVDC/Alu. Le compresse di Blopress 4 mg, 8 mg e 16 mg si presentano in blister, in confezioni contenenti 7, 14, 20, 28, 30, 50, 56, 84, 90, 91, 98, 98x1 (unità dose singola ), 100, 140, 280 o 300 compresse. Le compresse di Blopress 32 mg si presentano in blister, in confezioni contenenti 7, 14, 20, 28, 30, 50, 56, 84, 90, 91 98, 100, 140, 280 o 300 compresse. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Il titolare di Blopress è CHEPLAPHARM Arzneimittel GmbH, Ziegelhof 24 - 17489 Greifswald, Germania Le compresse sono prodotte da Delpharm Novara S.r.l., Via Crosa 86 – 28065 Cerano (NO), Italia. Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dell’Area Economica Europea con i seguenti nomi: Austria, Germania, Irlanda, Italia, Portogallo, Spagna, Regno Unito Francia Spagna (titolare AIC Almirall) Regno UnitoBlopress Kenzen Parapres Amias Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il . 6
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OLANZAPINA
OLANZAPINA EG 2,5 mg compresse rivestite con film OLANZAPINA EG 5 mg compresse rivestite con film OLANZAPINA EG 10 mg compresse rivestite con film Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è OLANZAPINA EG e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere OLANZAPINA EG 3.Come prendere OLANZAPINA EG 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare OLANZAPINA EG 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è OLANZAPINA EG e a cosa serve OLANZAPINA EG contiene il principio attivo olanzapina. OLANZAPINA EG appartiene a un gruppo di medicinali chiamati antipsicotici e viene utilizzata per trattare le seguenti condizioni: •Schizofrenia, una malattia con sintomi come sentire, vedere o percepire cose che non ci sono, come pensieri errati, sospetti inusuali e atteggiamento emarginato. Le persone con questa malattia possono sentirsi depresse, ansiose o tese. •Episodi di mania da moderati a gravi, una condizione con sintomi quali eccitazione o euforia. OLANZAPINA EG ha dimostrato di prevenire il ripetersi di questi sintomi in pazienti con disturbo bipolare di cui l'episodio maniacale ha risposto al trattamento con olanzapina. 2.Cosa deve sapere prima di prendere OLANZAPINA EG Non prenda OLANZAPINA EG: -Se è allergico a olanzapina, alle arachidi, alla soia o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). Può manifestarsi una reazione allergica come eruzione cutanea, prurito, viso gonfio, labbra gonfie o respiro affannoso. Se ciò le accade, informi il medico. -Se le sono stati diagnosticati in precedenza problemi agli occhi, come certi tipi di glaucoma (aumento della pressione nell'occhio). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere OLANZAPINA EG. -Non è raccomandato l’uso di OLANZAPINA EG in pazienti con demenza poiché potrebbe provocare gravi effetti indesiderati. -Medicinali di questo tipo possono causare movimenti inusuali principalmente del viso e della lingua. Se questo le succede dopo aver preso OLANZAPINA EG, informi il medico. -Molto raramente medicinali di questo tipo provocano una combinazione di febbre, respiro accelerato, sudorazione, rigidità muscolare e sedazione o sonnolenza. Se ciò accade, consulti il medico immediatamente. -È stato riportato aumento di peso in pazienti in trattamento con OLANZAPINA EG. Lei e il medico dovreste controllare regolarmente il suo peso corporeo. Se necessario consideri di rivolgersi ad un dietologo o di aiutarsi con un programma di dieta. Pagina 1 di 6 -Sono stati riportati elevati livelli ematici di zuccheri ed elevati livelli di grassi (trigliceridi e colesterolo) in pazienti che assumono OLANZAPINA EG. Prima di iniziare l’assunzione di OLANZAPINA EG e regolarmente durante il trattamento, il medico dovrebbe prescriverle degli esami del sangue per controllare i livelli di zuccheri nel sangue e i livelli di alcuni grassi. -Informi il medico se lei o qualcuno della sua famiglia ha una storia di problemi legati a coaguli di sangue, dato che i farmaci di questo tipo sono stati associati alla formazione di coaguli di sangue. Se soffre di una qualsiasi delle seguenti malattie, lo comunichi al medico appena possibile: •Ictus o “mini” ictus (sintomi transitori di ictus) •Malattia di Parkinson •Problemi alla prostata •Blocco intestinale (ileo paralitico) •Malattia del fegato o dei reni •Malattie del sangue •Malattie del cuore •Diabete •Convulsioni Se lei è affetto da demenza, lei o chi si prende cura di lei deve informare il medico nel caso in cui abbia avuto in passato un ictus o un attacco ischemico transitorio(mini-ictus). Come precauzione da seguire di routine, se ha più di 65 anni, si faccia controllare periodicamente la pressione del sangue dal medico. Bambini e adolescenti OLANZAPINA EG non è indicato nei pazienti di età inferiore ai 18 anni. Altri medicinali e OLANZAPINA EG Prenda altri medicinali mentre è in trattamento con OLANZAPINA EG, solo se il medico le ha detto che può farlo. Può sentirsi assonnato, se OLANZAPINA EG viene assunto in associazione ad antidepressivi o medicinali per l’ansia o per aiutarla a dormire (tranquillanti). Informi il medico se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. In particolare, informi il medico se sta prendendo: •medicinali per il morbo di Parkinson; •carbamazepina (un antiepilettico e stabilizzatore d’umore), fluvoxamina (un antidepressivo) o ciprofloxacina (un antibiotico), in quanto può rendersi necessario modificare la dose di OLANZAPINA EG. OLANZAPINA EG con alcol Non beva nessun tipo di alcolico durante il trattamento con OLANZAPINA EG poiché può provocarle sonnolenza se è assunta contemporaneamente all’alcol. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico prima di prendere questo medicinale. Non deve prendere questo medicinale durante l’allattamento, in quanto piccole quantità di OLANZAPINA EG possono passare nel latte materno. I seguenti sintomi possono verificarsi in neonati da madri che hanno usato OLANZAPINA EG durante l'ultimo trimestre (ultimi tre mesi della gravidanza): tremori, rigidità muscolare e/o debolezza, sonnolenza, agitazione, problemi respiratori e difficoltà nell’alimentazione. Se il suo bambino sviluppa uno di questi sintomi, può essere necessario contattare il medico. Pagina 2 di 6 Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Quando prende OLANZAPINA EG c’è il rischio che possa andare incontro a sonnolenza. Se questo si verifica, non guidi o non azioni strumenti o macchinari. Informi il medico. OLANZAPINA EG contiene lattosio Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. OLANZAPINA EG contiene lecitina di soia Se è allergico alle arachidi o alla soia, non usi questo medicinale. 3.Come prendere OLANZAPINA EG Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Il medico le dirà quante compresse di OLANZAPINA EG deve prendere e per quanto tempo prenderle. La dose giornaliera di OLANZAPINA EG è da 5 mg a 20 mg. Consulti il medico, se i sintomi ritornano, ma non smetta di prendere OLANZAPINA EG , a meno che glielo prescriva il medico. Deve prendere le compresse di OLANZAPINA EG una volta al giorno seguendo la raccomandazione del medico. Cerchi di prendere le compresse ogni giorno alla stessa ora. Possono essere prese con o senza cibo. Le compresse rivestite con film di OLANZAPINA EG sono per uso orale. Ingerisca le compresse di OLANZAPINA EG intere con dell’acqua. Se prende più OLANZAPINA EG di quanto deve Pazienti che hanno preso più OLANZAPINA EG di quanto dovessero, hanno accusato i seguenti sintomi: battito cardiaco accelerato, agitazione/aggressività, problemi nel parlare, movimenti inusuali (specialmente del viso e della lingua) e diminuito livello della coscienza. Altri sintomi possono essere: confusione acuta, convulsioni (epilessia), coma, associazione di febbre, battito accelerato, sudorazione, rigidità muscolare e torpore o sonnolenza, diminuzione del ritmo respiratorio, aspirazione, pressione sanguigna alta o bassa, ritmo cardiaco anormale. Si metta immediatamente in contatto con il medico o con l’ospedale se manifesta uno dei sintomi sopra riportati. Mostri al medico la confezione delle compresse. Se dimentica di prendere OLANZAPINA EG Prenda le compresse non appena se ne ricorda. Non prenda due dosi al giorno. Se interrompe il trattamento con OLANZAPINA EG Non interrompa il trattamento solo perché si sente meglio. È importante che continui a prendere OLANZAPINA EG per tutto il tempo prescrittole dal medico. Se interrompe improvvisamente il trattamento con OLANZAPINA EG, possono comparire sintomi come sudorazione, incapacità di dormire, tremori, ansia o nausea e vomito. Il medico può suggerirle di ridurre la dose gradualmente prima di interrompere il trattamento. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Informi immediatamente il medico se dovessero manifestarsi: Pagina 3 di 6 •movimenti inusuali (un effetto indesiderato comune che può interessare fino a 1 persona su 10) principalmente di viso o lingua; •coaguli di sangue nelle vene (un effetto indesiderato non comune che può interessare fino a 1 persona su 100) specialmente nelle gambe (i sintomi comprendono gonfiore, dolore e arrossamento della gamba), che possono spostarsi attraverso i vasi sanguigni dei polmoni causando dolore al petto e difficoltà nella respirazione. Se nota uno qualsiasi di questi sintomi informi il medico immediatamente; •combinazione di febbre, respiro accelerato, sudorazione, rigidità muscolare e sedazione o sonnolenza (la frequenza di questi effetti indesiderati non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Effetti indesiderati molto rari includono gravi reazioni allergiche come la reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS). La DRESS è inizialmente caratterizzata da sintomi simil- influenzali, quali eruzione cutanea sul viso e in seguito estesa, temperatura elevata, linfonodi ingranditi, livelli elevati degli enzimi epatici nelle analisi del sangue e un aumento di un tipo di globuli bianchi (eosinofilia). Effetti indesiderati molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10) includono: •aumento di peso; •sonnolenza; •aumenti dei livelli di prolattina nel sangue. Nelle fasi iniziali del trattamento, alcune persone possono avvertire una sensazione di capogiro o svenimento (con un rallentamento del battito cardiaco), specialmente alzandosi in piedi da una posizione sdraiata o seduta. Questi sintomi di solito regrediscono spontaneamente, ma se questo non accade informi il medico. Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10) includono: •alterazioni dei livelli di alcune cellule del sangue e grassi in circolazione e, all’inizio del trattamento, temporaneo aumento degli enzimi epatici; •incrementi nei livelli degli zuccheri nel sangue e nelle urine; •aumentati livelli di acido urico e creatina fosfochinasi nel sangue; •maggiore appetito; •capogiri; •irrequietezza; •tremore; •movimenti inusuali (discinesia); •stitichezza; •secchezza della bocca; •eruzione cutanea; •mancanza di forza; •estrema stanchezza; •ritenzione di liquidi che porta a gonfiore di mani, caviglie o piedi; •febbre, dolore alle articolazioni; •disfunzioni sessuali come diminuzione della libido in uomini e donne o disfunzione erettile negli uomini. Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100) includono: •ipersensibilità (ad esempio gonfiore in bocca e alla gola, prurito, eruzione cutanea); •diabete o un peggioramento del diabete, occasionalmente associato con chetoacidosi (presenza di corpi chetonici nel sangue e nelle urine) o coma; •crisi epilettiche, abitualmente associate con una storia di crisi epilettiche (epilessia); •rigidità muscolare o spasmi (inclusi i movimenti dell’occhio); •sindrome delle gambe senza riposo; •difficoltà nel linguaggio; •battito cardiaco rallentato; •sensibilizzazione alla luce del sole; •sanguinamento dal naso; •distensione addominale; Pagina 4 di 6 •perdite di memoria o dimenticanze; •incontinenza urinaria; •incapacità a urinare; •perdita dei capelli; •assenza o diminuzione dei cicli mestruali; •variazioni del seno in donne e uomini come produzione anormale di latte o ingrossamento. Effetti indesiderati rari (possono interessare fino a 1 persona su 1000) includono: •abbassamento della temperatura corporea normale; •ritmi anormali del cuore; •morte improvvisa inspiegabile; •infiammazione del pancreas con gravi dolori di stomaco, febbre e malessere; •malattia del fegato con ingiallimento della pelle e del bianco dell’occhio; •disturbo muscolare consistente in fitte e dolori inspiegabili; •erezione prolungata e/o dolorosa. Durante il trattamento con olanzapina, i pazienti anziani con demenza possono essere colpiti da ictus, polmonite, incontinenza urinaria, cadute, stanchezza estrema, allucinazioni visive, incremento della temperatura corporea, arrossamento della cute e problemi di deambulazione. In questo particolare gruppo di pazienti sono stati riportati alcuni casi fatali. Nei pazienti con malattia di Parkinson OLANZAPINA EG può peggiorare i sintomi. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta- reazione-avversa”. 5.Come conservare OLANZAPINA EG Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Confezioni blister: Conservare nella confezione originale per proteggere il prodotto dalla luce e dall’umidità. Contenitori compresse: Conservare nella confezione originale. Tenere il contenitore per compresse ermeticamente chiuso per proteggere il medicinale dalla luce e dall’umidità. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene OLANZAPINA EG -Il principio attivo è olanzapina. Ogni compressa di OLANZAPINA EG contiene 2,5 mg, 5 mg, 10 mg di principio attivo. -Gli altri componenti sono (nucleo della compressa) lattosio anidro, cellulosa microcristallina, crospovidone, magnesio stearato e (rivestimento con film della compressa) alcol polivinile, titanio diossido (E171), talco, lecitina di soia (E322) e gomma xantana (E415). Descrizione dell’aspetto di OLANZAPINA EG e contenuto della confezione Compressa rivestita con film da 2,5 mg: compressa rivestita con film rotonda, biconvessa, di colore bianco con un diametro di 6 mm e marcatura “O” su di un lato. Compressa rivestita con film da 5 mg: compressa rivestita con film rotonda, biconvessa, di colore bianco con un diametro di 8 mm e marcatura “O1” su di un lato. Pagina 5 di 6 Compressa rivestita con film da 10 mg: compressa rivestita con film rotonda, biconvessa, di colore bianco con un diametro di 10 mm e marcatura “O3” su di un lato. Blister: OLANZAPINA EG 2,5 mg compresse rivestite con film: 7, 10, 28, 30, 98 compresse rivestite con film OLANZAPINA EG 5 mg compresse rivestite con film: 7, 10, 28, 30, 50, 56, 84, 98 e 112 compresse rivestite con film. OLANZAPINA EG 10 mg compresse rivestite con film: 7, 10, 28, 30, 50, 56, 60, 84, 98 e 112 compresse rivestite con film Contenitore per compresse: OLANZAPINA EG 2,5 mg compresse rivestite con film: 30, 100, 500 compresse rivestite con film OLANZAPINA EG 5 mg compresse rivestite con film: 30, 100, 500 compresse rivestite con film OLANZAPINA EG 10 mg compresse rivestite con film: 30, 100, 500 compresse rivestite con film È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’autorizzazione all’Immissione in Commercio EG S.p.A., Via Pavia, 6 - 20136 Milano Produttori Centrafarm Services B.V., Nieuwe Donk 9, NL-4879 AC Etten-Leur (Paesi Bassi) Clonmel Healthcare Ltd., Waterford Road, Clonmel, Co. Tiperrary (Irlanda) LAMP S. PROSPERO S.p.A., Via della Pace 25/A, 41030 San Prospero – Modena (Italia) Pharma Co Dane ApS, Marielundvej 46 A, DK-2730 Herlev (Danimarca) STADA Arzneimittel AG, Stadastrasse 2-18, 61118 Bad Vilbel (Germania) STADA Arzneimittel GmbH, Muthgasse 36/2, A-1190 Wien (Austria) Eurogenerics N.V., Heizel Esplanade b22, 1020 Brussels (Belgio) Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: ATOlanzapin STADA 2,5/5/10/15/20 mg Filmtabletten BEOlanzapine EG 2,5/5/7,5/10/15/20 mg filmomhulde tabletten BGOlanzapin STADA DKOlanzapin PCD IEOlanzapine 2.5/5/7.5/10/15/20 mg Film-coated Tablets ITOlanzapina EG 2,5/5/10 mg compresse rivestite con film LUOlanzapine EG 2,5/5/7,5/10/15/20 mg comprimés pelliculés NLOlanzapine CF 2,5/5/10/15/20 mg filmomhulde tabletten PLOlanzapina STADA SEOlanzapin STADA 2,5/5/7,5/10 mg filmdragerade tabletter Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il Pagina 6 di 6
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ANGIZEM
ANGIZEM 120 mg compresse a rilascio prolungato Diltiazem cloridrato Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è ANGIZEM e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere ANGIZEM 3.Come prendere ANGIZEM 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare ANGIZEM 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 7/20 1.Che cos’è ANGIZEM e a cosa serve ANGIZEM contiene il principio attivo diltiazem cloridrato che appartiene ad un gruppo di medicinali detti bloccanti del canale del calcio (calcio-antagonisti), utilizzati per il trattamento della pressione del sangue alta. ANGIZEM è indicato per il trattamento di: -dolore toracico (angina pectoris) dovuto a sforzo, ad un infarto o a problemi delle arterie che portano sangue al cuore (angina di Prinzmetal); -in casi di gravità lieve o moderata di pressione del sangue alta. 2.Cosa deve sapere prima di prendere ANGIZEM Non prenda ANGIZEM -se è allergico al diltiazem o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); -se ha la pressione del sangue bassa (pressione massima inferiore a 90 mmHg); -se ha un infarto del cuore in fase acuta con problemi ai polmoni; -se ha il battito del cuore irregolare a causa di alcune malattie del cuore (sindrome del nodo del seno atriale, blocco atrio-ventricolare, blocco seno- atriale) e non ha un pacemaker funzionante; -se ha un battito del cuore molto lento (bradicardia grave, sotto i 40 battiti al minuto); -se ha gravi problemi al cuore, eventualmente con disturbi ai polmoni (insufficienza ventricolare sinistra con congestione polmonare e insufficienza cardiaca congestizia); -se sta usando medicinali come dantrolene e amiodarone per infusione (vedere il paragrafo “Altri medicinali e ANGIZEM”); -se sta usando un medicinale contenente ivabradina per il trattamento di alcune malattie del cuore; -se è in gravidanza o sospetta di esserlo, se sta allattando al seno o se è una donna in età fertile e non sta prendendo medicinali per prevenire una gravidanza (contraccettivi). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere ANGIZEM. Parli con il suo medico se ha una storia di insufficienza cardiaca, insolita mancanza di respiro, battito cardiaco lento o bassa pressione arteriosa. Sono stati segnalati casi di danno renale in pazienti con tali condizioni. Usi questo medicinale con molta cautela e informi il medico nei seguenti casi: -se ha problemi al cuore come ridotto funzionamento del ventricolo sinistro, battito del cuore lento (bradicardia) o altri disturbi del cuore (blocco atrio- ventricolare di primo grado); -se è anziano o se ha problemi ai reni o al fegato; -se sta assumendo anche altri medicinali che abbassano la pressione del sangue poiché la pressione del sangue potrebbe ridursi eccessivamente (vedere Altri medicinali e ANGIZEM); -se è a rischio di ostruzione dell’intestino, poiché il diltiazem ha effetti sul funzionamento dell’intestino; -se deve subire un intervento chirurgico, in questo caso informi l’anestesista che sta assumendo questo medicinale. Nei casi citati potrebbero esserle prescritte delle dosi diverse da quelle normalmente utilizzate. 8/20 Il suo medico la sottoporrà a periodici controlli della funzione del cuore, del fegato, dei reni (durante e specialmente all’inizio del trattamento) e dei livelli di zucchero nel sangue, se soffre di diabete mellito, poiché esiste il rischio di aumento della glicemia. I calcio-antagonisti, come diltiazem, possono essere associati a cambiamenti dell’umore, inclusa depressione. L'uso di ANGIZEM può provocare c ostrizione dei bronchi (broncospasmo), compreso un peggioramento dell’asma, in particolare in quei pazienti che hanno già qualche difficoltà di respirazione o dopo aumento del dosaggio. Durante la terapia con ANGIZEM il suo medico la sottoporrà a controlli della funzione respiratoria. Durante il trattamento con questo medicinale potrebbe notare la presenza di parti delle compresse nelle feci. E’ normale e non indica una mancata efficacia del medicinale. Bambini Questo medicinale non è raccomandato per i bambini . Altri medicinali e ANGIZEM Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale . Non usi questo medicinale in associazione con: -dantrolene (infusione), un medicinale usato per gli spasmi muscolari e per il trattamento di un tipo di febbre chiamato ipertermia maligna; -amiodarone, un medicinale usato per trattare alcune malattie del cuore. Usi particolare cautela e informi il medico se sta assumendo uno dei seguenti medicinali (in alcuni casi il medico può modificare la dose di diltiazem o degli altri medicinali): -antiipertensivi, medicinali che riducono la pressione del sangue. Se sta assumendo questo medicinale assieme ad un antiipertensivo, il medico terrà sotto controllo scrupolosamente la sua pressione; -nitroderivati, medicinali che dilatano i vasi del sangue. Se sta assumendo questo medicinale i nitroderivati saranno prescritti a dosi gradualmente crescenti; -teofillina, un medicinale usato per la terapia dell’asma; -beta-bloccanti, medicinali utilizzati per la pressione alta e per problemi del cuore. In questo caso il medico terrà sotto stretto controllo la funzione del cuore, soprattutto all'inizio del trattamento. E’ stato segnalato un aumento del rischio di depressione quando diltiazem è somministrato insieme ai beta- bloccanti (vedere paragrafo “Possibili effetti indesiderati”); -medicinali per il cuore in genere ed in particolare i glicosidi cardioattivi (es. digossina). Faccia particolare attenzione soprattutto se è anziano o se prende dosi alte di diltiazem; -medicinali utilizzati per problemi nel ritmo dei battiti del cuore (antiaritmici). In questo caso il medico terrà sotto stretto controllo la funzione del suo cuore; -carbamazepina e fenitoina, medicinali utilizzati per l’epilessia; in questo caso il medico terrà sotto controllo i livelli di carbamazepina e fenitoina nel sangue; -rifampicina, un medicinale per le infezioni da batteri (antibiotico); - medicinali utilizzati per l’ulcera dello stomaco, detti anti-H2, come ad esempio la cimetidina e la ranitidina. Se il trattamento con questi medicinali 9/20 viene iniziato o interrotto durante il trattamento con ANGIZEM, il medico potrebbe modificare la dose di diltiazem; -ciclosporina, un medicinale utilizzato contro il rigetto dei trapianti di organo; -medicinali per la depressione (antidepressivi) come l’imipramina e gli antidepressivi triciclici; -medicinali utilizzati per disturbi della mente (antipsicotici) compreso il litio; -medicinali utilizzati per l’anestesia (vedere il paragrafo “Avvertenze e precauzioni”); -mezzi di contrasto per esame ai raggi X, perché possono aumentare gli effetti sul cuore del diltiazem come l’abbassamento della pressione; -antiaggreganti piastrinici, medicinali che impediscono l’aggregazione di alcune cellule del sangue chiamate piastrine, aumentando la fluidità del sangue; -benzodiazepine, medicinali per la depressione, come midazolam, triazolam, poiché il diltiazem aumenta la concentrazione nel sangue di questi farmaci; -corticosteroidi, medicinali usati per trattare le infiammazioni. Il medico la monitorerà modificando, se necessario, la dose di corticosteroidi; -statine, medicinali utilizzati per abbassare il colesterolo nel sangue, perché può esserci il rischio di un grave danno ai muscoli (miopatia e rabdomiolisi); -cilostazolo, un medicinale utilizzato per alleviare il dolore alle gambe quando cammina. ANGIZEM aumenta l’attività del cilostazolo. ANGIZEM con bevande Eviti di prendere questo medicinale insieme al succo di pompelmo in quanto questo può aumentarne l’effetto. Se sta assumendo succo di pompelmo, il suo medico deve monitorare la possibile manifestazione di effetti indesiderati. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Non prenda ANGIZEM se è in gravidanza, se sta programmando una gravidanza o se è una donna in età fertile e non sta prendendo medicinali per prevenire una gravidanza (contraccettivi). Non prenda questo medicinale se sta allattando al seno, poiché questo medicinale passa nel latte materno. Se deve assumere ANGIZEM, interrompa l’allattamento al seno. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Questo medicinale può influire sulla capacità di guidare veicoli e di utilizzare macchinari perché può causare effetti indesiderati come malessere e capogiri. Se questo le accade, eviti di guidare veicoli o di usare macchinari. ANGIZEM contiene saccarosio Questo medicinale contiene saccarosio . Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. 3.Come prendere ANGIZEM Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Trattamento dell’angina pectoris e della pressione alta: la dose raccomandata è di 1 compressa ogni 12 ore. Questo medicinale è indicato per una terapia di mantenimento. Non mastichi le compresse, ma le ingerisca intere con un po’ di acqua. 10/20 Uso nei bambini L’uso di ANGIZEM non è raccomandato nei bambini. Uso nelle persone anziane e con problemi ai reni o al fegato Se è anziano o ha problemi al fegato o ai reni o prende altri medicinali per la pressione alta, la dose iniziale raccomandata è quella minima efficace. Se prende più ANGIZEM di quanto deve I sintomi del sovradosaggio sono: abbassamento della pressione del sangue fino al collasso, rallentamento del battito cardiaco (bradicardia) e altri problemi al cuore (disturbi nella conduzione atrioventricolare) , riduzione della funzione renale. In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di ANGIZEM avverta immediatamente il medico o si rivolga al Pronto Soccorso dell’ospedale più vicino. Se dimentica di prendere ANGIZEM Se dimentica di prendere una compressa, lo faccia appena se ne ricorda, a meno che non sia quasi l’ora di prendere la dose successiva. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se interrompe il trattamento con ANGIZEM Non interrompa bruscamente il trattamento con questo medicinale perché può peggiorare problemi al cuore come l’angina. Si rivolga al medico prima di interrompere il trattamento. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Si possono manifestare i seguenti effetti indesiderati: Molto comuni (che possono interessare più di 1 su 10 persone) -gonfiore dovuto ad accumulo di liquidi (edema periferico). Comuni (che possono interessare fino a 1 su 10 persone) -mal di testa (cefalea), capogiri; -gravi problemi al cuore come blocco atrioventricolare, palpitazioni; -vampate; -stitichezza, disturbi digestivi, dolore allo stomaco, nausea; -irritazioni della pelle come arrossamenti (eritema); -malessere generale. Non comuni (che possono interessare fino a 1 su 100 persone) -nervosismo, insonnia ; -rallentamento dei battiti cardiaci (bradicardia); -sensazione di vertigine quando si alza dovuta ad un abbassamento della pressione del sangue (ipotensione ortostatica); -vomito, diarrea; -disturbi del fegato con alterazione degli esami del sangue relativi al fegato, come aumento di aspartato transferasi (AST), alanina-aminotransferasi (ALT), fosfatasi alcalina (ALP) e lattico deidrogenasi (LDH). 11/20 Rari (che possono interessare fino a 1 su 1000 persone) -perdita di sangue dal naso (epistassi); -problemi di memoria (amnesia), depressione, cambiamento della personalità, allucinazioni, sonnolenza ; -alterazione della sensibilità degli arti (parestesie), ronzii all’orecchio (tinnito), tremore; -dolore (angina), battiti irregolari (aritmia) che possono determinare perdita della coscienza (sincope); -secchezza della bocca, alterazione del gusto, dolore addominale; -alterazione degli esami del sangue come aumento della creatinfosfochinasi (CPK); -mancanza di appetito (anoressia), aumento del peso; -aumento della necessità di urinare (poliuria), anche durante il riposo notturno (nicturia); -irritazioni della pelle come orticaria, arrossamenti (eritema) generalizzati a causa di alterazioni dei vasi del sangue (vasculite leucocitoclastica), piccole emorragie sotto la pelle (petecchie), prurito; -dolore alle ossa e alle articolazioni; -alterazioni della vista (ambliopia) e irritazione oculare; -problemi a respirare (dispnea); -diminuzione della potenza sessuale (impotenza). Molto rari (che possono interessare fino a 1 su 10.000 persone) -problemi ai reni come nefrite interstiziale; -diminuzione del numero di globuli bianchi (leucopenia). Frequenza non nota (la cui frequenza non può essere stabilita in base ai dati disponibili) -diminuzione di alcune cellule del sangue (piastrine) e alterazioni della coagulazione del sangue (allungamento del tempo di emorragia); -cambiamenti d'umore (compresa depressione); -comparsa di movimenti anomali che disturbano l’andatura (sindrome extrapiramidale), vertigini; -problemi al cuore (blocco seno atriale), grave diminuzione del funzionamento del cuore (insufficienza cardiaca congestizia), alterazione dei risultati dell’elettrocardiogramma; arresto temporaneo della formazione dell’impulso cardiaco a livello del nodo del seno (arresto sinusale) e arresto del cuore per assenza della fase di contrazione (asistolia); -abbassamento della pressione (ipotensione), rallentamento del battito del cuore (bradicardia) e altri problemi del cuore (blocco atrio-ventricolare a livello del nodo) se il medicinale viene somministrato in vena; -ritenzione di liquidi (edema) soprattutto agli arti inferiori; -sudorazione; -aumento delle dimensioni delle gengive (iperplasia gengivale); -infiammazione del fegato (epatite); -aumento dei livelli di zuccheri nel sangue (iperglicemia); -disturbi della pelle per sensibilità alla luce (compresa cheratosi lichenoide nelle aree di pelle esposte al sole); -gonfiore della cute e delle mucose (edema angioneurotico); -varie malattie della pelle, con arrossamenti, bolle, desquamazione, pustole, sudorazione accompagnate talvolta da febbre (eritema multiforme, sindrome di Steven- Johnson e necrolisi epidermica tossica, dermatite esfoliativa, dermatite esantematica pustolare acuta generalizzata, eritema desquamativo con o senza febbre); -crescita del seno nell’uomo (ginecomastia); -riduzione della forza muscolare (astenia); 12/20 -costrizione dei bronchi (broncospasmo), compreso un peggioramento dell’asma. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato , compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare ANGIZEM T enere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo “Scad.”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene ANGIZEM -Il principio attivo è diltiazem cloridrato. Una compressa contiene 120 mg di diltiazem cloridrato -Gli altri componenti sono: Nucleo: sodio citrato monobasico, saccarosio, povidone, macrogol 6000 e magnesio stearato. Rivestimento: saccarosio, PVC modificato, acetilbutilcitrato, sodio bicarbonato, etilvanillina, titanio diossido (E171). Descrizione dell’aspetto di ANGIZEM e contenuto della confezione Astuccio contenente 24 compresse a rilascio prolungato. Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio Sanofi S.p.A., Viale L. Bodio 37/B, Milano Produttore Sanofi Winthrop Industrie, 30-36 Avenue Gustave Eiffel, T ours (Francia) Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il: 13/20 Foglio illustrativo:
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RAZIOLET
RAZIOLET 2,5 mg compresse rivestite con film Letrozolo Legga attentamente questo foglio prima di iniziare a usare il medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha dei dubbi, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi sono uguali ai suoi perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos'è RAZIOLET e a che cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di usare RAZIOLET 3.Come prendere RAZIOLET 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare RAZIOLET 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.CHE COS'È RAZIOLET E A CHE COSA SERVE Che cos’è RAZIOLET e come agisce RAZIOLET contiene una sostanza attiva chiamata letrozolo, che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati inibitori dell’aromatasi. È un trattamento ormonale (o endocrino) del carcinoma mammario. La crescita del carcinoma mammario è generalmente stimolata dagli estrogeni, che sono gli ormoni sessuali femminili. RAZIOLET riduce la quantità di estrogeni bloccando l’enzima (“aromatasi”) coinvolto nella produzione degli estrogeni e pertanto può bloccare la crescita di tumori al seno che hanno bisogno di estrogeni per crescere. Come conseguenza è rallentata o bloccata la crescita delle cellule tumorali e/o la loro migrazione verso altre parti del corpo. Per cosa viene utilizzato RAZIOLET RAZIOLET è utilizzato per il trattamento del tumore della mammella in donne in menopausa cioè che non hanno più il ciclo mestruale. E’ impiegato per prevenire la ricomparsa del tumore della mammella. Può essere utilizzato come un primo trattamento prima di un intervento chirurgico al seno nel caso in cui l’intervento immediato non sia possibile o come primo trattamento dopo intervento chirurgico al seno o dopo il trattamento di cinque anni con tamoxifene. RAZIOLET è utilizzato anche per prevenire la migrazione del tumore alla mammella in altre parti del corpo in pazienti con tumore della mammella in uno stadio avanzato.. Se ha qualsiasi domanda su come agisce RAZIOLET o perché le è stato prescritto questo medicinale, si rivolga al medico. 2.COSA DEVE SAPERE PRIMA DI PRENDERE RAZIOLET Segua attentamente le istruzioni del medico. Esse potrebbero essere diverse dalle informazioni generali riportate in questo foglio. Non prenda RAZIOLET : - se è allergico al letrozolo o ad uno qualsiasi dei suoi eccipienti. (vedere paragrafo 6), - se ha ancora il ciclo mestruale, cioè se non è ancora entrata in menopausa, - se è in gravidanza, - se sta allattando. 1 1 Se una di queste condizioni la riguarda, non prenda questo medicinale e informi il medico. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere RAZIOLET - se ha una grave malattia ai reni, - se ha una grave malattia al fegato, - se ha precedenti di osteoporosi o fratture ossee (vedere anche “Monitoraggio del trattamento con RAZIOLET ” nel paragrafo 3). Se una di queste condizioni la riguarda, informi il medico. Questo verrà tenuto in considerazione dal medico durante il trattamento con RAZIOLET . Per chi svolge attività sportiva: l'uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test anti-doping. Letrozolo può causare infiammazione dei tendini o lesione del tendine (vedere paragrafo 4). Al primo segno di dolore o gonfiore tendineo, tenga a riposo la zona dolente e contatti il medico. Bambini e adolescenti (al di sotto di 18 anni) Bambini e adolescenti non devono assumere questo medicinale. Anziani (dai 65 anni in su) Persone al di sopra dei 65 anni possono usare questo medicinale alla stessa dose prevista per le altre persone adulte. Altri medicinali e RAZIOLET Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, compresi quelli senza prescrizione medica. Gravidanza allattamento e fertilità - deve prendere RAZIOLET solo quando è entrata in menopausa. Tuttavia, il medico discuterà con lei la necessità di usare un efficace sistema contraccettivo in quanto potrebbe ancora potenzialmente dare avvio ad una gravidanza durante il trattamento con RAZIOLET . - non deve prendere RAZIOLET se è in gravidanza o durante l’allattamento perché può essere pericoloso per il suo bambino. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Se ha una sensazione di capogiri, stanchezza, sonnolenza o malessere generale, non guidi e non usi macchinari finché non si sente di nuovo normale. RAZIOLET contiene lattosio RAZIOLET contiene lattosio (zucchero contenuto nel latte). Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di assumere questo medicinale. 3.COME PRENDERE RAZIOLET Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le indicazioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi si rivolga al medico o al farmacista. La dose usuale è di una compressa di RAZIOLET da prendere una volta al giorno. Prendere RAZIOLET ogni giorno alla stessa ora la aiuterà a ricordare quando prendere la compressa. La compressa può essere presa con o senza cibo e deve essere deglutita intera con un bicchiere d’acqua o di altro liquido. Per quanto tempo prendere RAZIOLET 2 2 Continui a prendere RAZIOLET ogni giorno per la durata che il medico le ha detto. Può aver bisogno di prenderlo per mesi o anche per anni. Se ha domande in merito a quanto tempo prendere RAZIOLET , parli con il medico. Monitoraggio durante il trattamento con RAZIOLET Deve prendere questo medicinale sotto stretto controllo del medico. Il medico controllerà regolarmente il suo stato di salute per verificare che il trattamento abbia il giusto effetto. RAZIOLET può causare fragilità o perdita di massa delle sue ossa (osteoporosi) per la diminuzione degli estrogeni nel suo corpo. Il medico può decidere di effettuare la misurazione della densità ossea (un modo per controllare l’osteoporosi) prima, durante e dopo trattamento. Se prende più RAZIOLET di quanto deve Se ha preso troppo RAZIOLET , o se qualcuno prende per errore le sue compresse, contatti immediatamente il medico o l’ospedale per un consiglio. Mostri loro la confezione di compresse. Potrebbe essere necessario un trattamento medico. Se dimentica di prendere RAZIOLET - se è vicino il momento di prendere la dose successiva (per esempio entro 2 o 3 ore) salti la dose che ha dimenticato e prenda la dose successiva quando è previsto che la prenda. - altrimenti prenda la dose appena si ricorda e quindi prenda la compressa successiva come farebbe normalmente. - Non prenda una dose doppia per compensare eventuali dimenticanze. Se interrompe il trattamento con RAZIOLET Non interrompa l’assunzione di RAZIOLET a meno che non glielo dica il suo medico. Vedere anche sopra il paragrafo “Per quanto tempo prendere RAZIOLET”. 4.POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. La maggior parte degli effetti indesiderati è da lievi a moderati e di solito scomparirà generalmente dopo pochi giorni o qualche settimana di trattamento. Alcuni degli effetti indesiderati, quali le vampate di calore, perdita di capelli o sanguinamento vaginale, possono essere connessi con la mancanza di estrogeni nel suo corpo. Non si preoccupi per questo elenco di possibili effetti indesiderati. Potrebbe non esserne soggetto. Alcuni effetti indesiderati possono essere gravi: Effetti indesiderati rari o non comuni , (cioè possono colpire tra 1 e 100 pazienti ogni 10.000): - debolezza, paralisi o perdita di sensibilità in qualsiasi altra parte del corpo (in particolare braccio o gamba), perdita di coordinazione, nausea, o difficoltà nel parlare o respirare (segni di disturbi cerebrali, es. ictus) - improvviso dolore al torace con senso di oppressione (segni di disturbi alcuore) - difficoltà di respirazione, dolore al torace, svenimento, battito del cuore accelerato, colorazione bluastra della pelle, o dolore improvviso al braccio, alla gamba o al piede (segni di una possibile formazione di un coagulo di sangue) - gonfiore e arrossamento lungo una vena che è molto sensibile e in alcuni casi dolorante al tatto - febbre alta, brividi o ulcere alla bocca dovute a infezioni (mancanza di globuli bianchi) - visione offuscata in modo grave e persistente Se uno di questi effetti si manifesta, si rivolga al medico immediatamente. Deve informare immediatamente il medico se si manifesta uno dei seguenti sintomi durante il trattamento con RAZIOLET : - gonfiore principalmente del viso e della gola (segni di reazioni allergica). - pelle ed occhi gialli, nausea, perdita di appetito, urine di colore scuro (segni di epatite). 3 3 - eruzione cutanea, pelle arrossata, vesciche sulle labbra, occhi o bocca, desquamazione della pelle, febbre (segni di patologie cutanee). Alcuni effetti indesiderati sono molto comuni. Questi effetti indesiderati possono colpire più di 10 pazienti ogni 100. - vampate di calore - aumento dei livelli di colesterolo (ipercolesterolemia) - stanchezza - aumento della sudorazione - dolore alle ossa e articolazioni (artralgia) Se uno di questi effetti si manifesta in modo grave, si rivolga al medico Alcuni effetti collaterali sono comuni. Questi effetti indesiderati possono colpire tra 1 e 10 pazienti ogni 100 - eruzione cutanea - cefalea - capogiri - malessere (di solito sensazione di malessere) - patologie gastrointestinali come nausea, vomito, indigestione, costipazione, diarrea - aumento o perdita di appetito - dolore ai muscoli - fragilità o perdita della massa ossea (osteoporosi), che in alcuni casi porta a fratture ossee (vedere anche “Monitoraggio durante il trattamento con RAZIOLET ” nel paragrafo 3) - gonfiore delle braccia, delle mani, dei piedi, delle caviglie (edema) depressione - aumento di peso - perdita dei capelli - aumento della pressione arteriosa (ipertensione) - dolore addominale - secchezza della pelle - sanguinamento vaginale Se uno di questi effetti si manifesta in modo grave, informi il medico. Altri effetti indesiderati sono non comuni. Questi effetti indesiderati possono colpire tra 1 e 10 pazienti ogni 1000 - disturbi del sistema nervoso come ansia, nervosismo, irritabilità, sopore, problemi di memoria, sonnolenza, insonnia - dolore o sensazione di bruciore alle mani o al polso (sindrome del tunnel carpale) - compromissione della sensibilità, specialmente al tatto - patologie dell’occhio come visione offuscata, irritazione agli occhi - palpitazioni, battito del cuore veloce - patologie cutanee come prurito (orticaria) - perdite o secchezza vaginale 4 4 - rigidità articolare (artriti) - dolore al seno - febbre - sete, disturbi del gusto, secchezza della bocca - secchezza delle mucose - perdita di peso - infezioni del tratto urinario, aumento della frequenza urinaria - tosse - aumento dei livelli degli enzimi nel fegato - infiammazione di un tendine o tendinite (tessuti connettivi che collegano i muscoli alle ossa) Se uno di questi effetti si manifesta in modo grave, informi il medico. Altri effetti indesiderati rari - rottura di un tendine (tessuti connettivi che collegano i muscoli alle ossa) Effetti indesiderati con frequenza non note - Dito a scatto, una condizione in cui una delle dita della mano rimane bloccata in posizione piegata. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.COME CONSERVARE RAZIOLET Conservi il medicinale fuori della portata e della vista dei bambini. Non usi RAZIOLET dopo la data di scadenza riportata sulla confezione dopo SCAD. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. - non conservare a temperatura superiore a 30°C. - conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall’umidità. - non utilizzare una confezione danneggiata o che mostra segni di manomissione. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene RAZIOLET - Il principio attivo è letrozolo. Ogni compressa rivestita con film contiene 2,5 mg di letrozolo - Gli eccipienti sono: Nucleo: lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina (E460), amido di mais pregelatinato, amido glicolato sodico, magnesio stearato (E572), silice colloidale diossido (E551) Film di Rivestimento :macrogol (PEG 8000), ipromellosa (E464), talco (E553b), titanio diossido (E171), ferro ossido giallo (E172). 5 5 Descrizione dell’aspetto di RAZIOLET e contenuto della confezione RAZIOLET è una compressa rivestita con film di colore giallo, con impressa la scritta L9OO su un lato e 2.5 sull’altro lato. RAZIOLET è disponibile in blisters da: 10, 28, 30, 50, 60, 84, 90, 98 o 100 compresse per scatola. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio Epionpharma S.r.l. via Andrea Doria 36 – 95025 Aci Sant’Antonio (CT) Produttore Synthon BV - Microweg 22 - 6503 GN Nijmegen - Olanda Synthon Hispania S.L. - Castello, 1 - Polígono Las Salinas - 08830 San Boi de Llobregat – Barcellona - Spagna Rottendorf Pharma GmBH – Ostenfelder Strasse 51-61 - 59320 Ennigerloh - Germania Questo foglio è stato aggiornato il 6 6
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Dilzene
Dilzene 300 mg capsule rigide a rilascio prolungato diltiazem cloridrato Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Cos’è Dilzene e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere Dilzene 3.Come prendere Dilzene 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Dilzene 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Cos’è Dilzene e a cosa serve Dilzene contiene il principio attivo diltiazem cloridrato. Diltiazem appartiene alla classe di medicinali chiamati calcio-antagonisti che hanno un effetto diretto sul cuore. Dilzene agisce rilassando la muscolatura nella parete delle arterie, con aumento del flusso di sangue nelle coronarie (vasi che portano il sangue al cuore) e riduzione della pressione del sangue, e previene gli spasmi delle coronarie. Diltiazem, inoltre, migliora la produzione di energia a livello del cuore. Dilzene è indicato per il trattamento di: •angina pectoris (dolore al petto causato da problemi al cuore) nelle sue varianti da sforzo, conseguente a infarto (post-infartuale) o dovuta a spasmo delle coronarie (angina vasospastica o angina di Prinzmetal); •pressione del sangue elevata (ipertensione arteriosa) di grado lieve e moderato. 2.Cosa deve sapere prima di prendere Dilzene Non prenda Dilzene •se è allergico a diltiazem o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); •se ha un valore massimo di pressione del sangue (pressione arteriosa sistolica) inferiore a 90 mmHg; •se ha un numero di pulsazioni inferiore a 40 battiti al minuto (bradicardia grave); •se ha un raro tipo di aritmia, detta sindrome del nodo del seno; •se ha un’alterazione della conduzione elettrica del cuore (in particolare, blocco seno-atriale, blocco atrio- ventricolare di secondo o terzo grado in pazienti senza pacemaker ventricolare funzionante); •se ha un infarto miocardico acuto, con congestione polmonare; •se ha una grave insufficienza di funzionamento del cuore con accumulo di liquidi (insufficienza cardiaca congestizia); •se ha un’insufficienza della funzione del ventricolo sinistro del cuore (insufficienza ventricolare sinistra) con congestione polmonare; •se sta usando ivabradina (vedere “Altri medicinali e Dilzene”) •se sta usando amiodarone (un medicinale contro i disturbi del ritmo del cuore) o dantrolene (un rilassante dei muscoli) per infusione (vedere paragrafo “Altri medicinali e Dilzene”); •se è incinta o sospetta di esserlo, se sta allattando con latte materno o se è una donna in età fertile (vedere paragrafo “Gravidanza e allattamento”). Dilzene non deve essere usato in età pediatrica, salvo diversa prescrizione del medico. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Dilzene. Faccia particolare attenzione: •Se è anziano, se ha un’insufficienza della funzione dei reni o del fegato, o se sta prendendo altri medicinali contro la pressione alta, il medico le prescriverà la dose minima efficace di Dilzene. •Se è un soggetto a rischio di ostruzione intestinale, il medico userà particolare cautela nel prescriverle Dilzene, perché esso può limitare i normali movimenti dell’intestino. •Se deve essere sottoposto ad anestesia generale, informi l’anestesista che sta prendendo Dilzene, perché questo medicinale può potenziare gli effetti degli anestetici sul cuore. •Dilzene può provocare cambiamenti dell’umore, inclusa la depressione. •Non sostituisca Dilzene con un altro medicinale simile contenente lo stesso principio attivo (diltiazem). Il medico la terrà sotto stretto controllo, in particolare all’inizio del trattamento: •se ha un ridotto funzionamento del cuore, in particolare del ventricolo sinistro •se ha un basso numero di pulsazioni (bradicardia), che potrebbe essere ulteriormente ridotto dalla terapia •se ha un disturbo della conduzione elettrica del cuore detto blocco atrio-ventricolare di primo grado (evidenziato dall’elettrocardiogramma), che potrebbe peggiorare durante la terapia •se ha un’insufficienza della funzione dei reni o del fegato. Bambini e adolescenti Dilzene non deve essere usato in età pediatrica, salvo diversa prescrizione del medico. Altri medicinali e Dilzene Informi il medico o il farmacista se sta usando, ha recentemente usato o potrebbe usare qualsiasi altro medicinale. Non prenda Dilzene se sta usando: •Ivabradina Diltiazem è controindicato in pazienti che ricevono ivabradina (rischio di bradicardia) •Dantrolene (rilassante dei muscoli) per infusione, perché potrebbe comparire un’alterazione del ritmo del cuore grave e potenzialmente mortale; •Amiodarone (medicinale contro i disturbi del ritmo del cuore), perché aumenta il rischio di problemi al cuore. Il medico userà particolare cautela nel prescriverle Dilzene se sta usando : •Antipertensivi (medicinali contro la pressione alta), in particolare il gruppo degli alfa-antagonisti •Nitroderivati (dilatatori dei vasi sanguigni) •Beta-bloccanti (medicinali contro la pressione alta, i dolori al petto causati da problemi al cuore e i disturbi del ritmo del cuore) •Antiaritmici (medicinali contro i disturbi del ritmo del cuore) •Glicosidi cardioattivi (medicinali che migliorano la funzionalità del cuore) ad es. digossina, soprattutto se è anziano e se sta prendendo dosi elevate. •Ciclosporina (medicinale che deprime il sistema immunitario) •Carbamazepina (medicinale contro l’epilessia e i disturbi dell’umore) •Fenitoina (medicinale contro l’epilessia) •Antidepressivi (medicinali contro la depressione) ad es. imipramina e altri antidepressivi del gruppo dei triciclici •Antipsicotici (medicinali contro gravi disturbi psichiatrici) •Teofillina (dilatatore dei bronchi) •Antiacidi (antagonisti dei recettori H 2) come cimetidina e ranitidina •Rifampicina (antibiotico) •Litio (medicinale contro i disturbi dell’umore) •Anestetici •Benzodiazepine (tranquillanti) come midazolam e triazolam •Corticosteroidi (medicinali di tipo ormonale) come il metilprednisolone •Statine (medicinali che riducono il colesterolo). Nel caso in cui dovesse prendere Dilzene con uno dei medicinali elencati sopra, il medico la terrà sotto stretto controllo e le farà fare degli esami. Inoltre il medico valuterà la necessità di modificare la dose di Dilzene o del medicinale assunto contemporaneamente. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Gravidanza Dilzene non deve essere utilizzato in gravidanza. Se è una donna in età fertile, il medico dovrà escludere un’eventuale gravidanza prima che lei cominci a prendere Dilzene. Inoltre, durante il trattamento con Dilzene dovrà fare uso di un metodo contraccettivo efficace. Allattamento Se sta allattando con latte materno non deve prendere Dilzene, perché il medicinale passa nel latte. Se l’utilizzo di Dilzene è considerato essenziale per la sua salute, dovrà utilizzare un metodo alternativo per nutrire il bambino. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Dilzene può indurre sonnolenza, capogiri e malessere, se nota uno o più di questi effetti, non guidi veicoli o usi macchinari. Dilzene contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioè è praticamente ‘senza sodio’. 3.Come prendere Dilzene Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. La dose raccomandata è 1 capsula da 300 mg una volta al giorno. Il trattamento con Dilzene deve essere iniziato alle dosi più basse possibili. Prenda Dilzene ogni giorno alla stessa ora, idealmente prima o durante un pasto. Le capsule non devono essere masticate, ma deglutite intere con un po’ di liquido. Se lei è anziano, ha un’insufficienza dei reni o del fegato o deve prendere contemporaneamente un altro medicinale contro la pressione alta, il medico le prescriverà la dose minima efficace di Dilzene, usando particolare cautela all'inizio del trattamento. Se prende più Dilzene di quanto deve In caso di ingestione accidentale di una dose eccessiva di Dilzene, avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. Dopo ingestione di una dose eccessiva di Dilzene può manifestare: •grave calo della pressione del sangue, fino al collasso •rallentamento del battito cardiaco, con o senza disturbi del ritmo del cuore •disturbi della conduzione elettrica del cuore. Se dimentica di prendere Dilzene Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se interrompe il trattamento con Dilzene Non interrompa bruscamente il trattamento con Dilzene perché può causare un peggioramento degli episodi di dolore al petto (angina). Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Effetti indesiderati molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10) •gonfiore dovuto ad accumulo di liquidi negli arti (edema periferico) Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10) •mal di testa •capogiro •disturbi della conduzione elettrica del cuore (blocco atrioventricolare di primo, secondo o terzo grado; blocco del fascio di His) •palpitazioni •vampate di calore •stitichezza •digestione difficile •mal di stomaco •nausea •arrossamento della pelle (eritema) •malessere Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100) •nervosismo •insonnia •battito del cuore rallentato •brusco calo della pressione del sangue nel momento in cui ci si alza •vomito •diarrea •aumento di alcuni enzimi del fegato (AST, ALT, ALP) •aumento dei livelli di alcune sostanze nel sangue (LDH e CPK) Effetti indesiderati rari (possono interessare fino a 1 persona su 1000) •perdita della memoria (amnesia) •depressione •cambiamento della personalità •allucinazioni •sonnolenza •formicolii •fischi e ronzii nelle orecchie •tremore •disturbi del ritmo del cuore •arresto del battito del cuore (asistolia) •svenimento (sincope) •dolore al petto causato da problemi al cuore (angina) •secchezza della bocca •alterazione del gusto •dolore addominale •perdita di appetito (anoressia) •aumento di peso •ripetuto bisogno di urinare durante la notte (nicturia) •aumento della quantità di urina prodotta (poliuria) •orticaria •piccole emorragie della pelle (petecchie) •prurito •arrossamento esteso della pelle (eritema generalizzato). •dolore a ossa e articolazioni •diminuzione della vista (ambliopia) •irritazione degli occhi •difficoltà a respirare (dispnea) •impotenza •debolezza Effetti indesiderati molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000) • un tipo di infiammazione acuta del rene (nefrite interstiziale) Effetti indesiderati con frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) •basso numero di piastrine nel sangue (trombocitopenia) •basso numero di leucociti nel sangue (leucopenia) •allungamento del tempo di emorragia (un test di coagulazione del sangue) •cambiamenti d’umore compresa depressione •disturbi dell’andatura (sindrome extrapiramidale) •vertigini •un disturbo del ritmo del cuore (blocco seno atriale) •grave insufficienza del funzionamento del cuore (insufficienza cardiaca congestizia) •alterazioni dell’elettrocardiogramma •infiammazione dei vasi sanguigni (vasculite, compresa la vasculite leucocitoclastica) •gonfiore dovuto ad accumulo di liquidi (edema), soprattutto degli arti inferiori e del volto (edema angioneurotico) •sudorazione •ingrossamento delle gengive •infiammazione del fegato (epatite), reversibile dopo interruzione del trattamento •elevati livelli di zucchero nel sangue •sensibilità alla luce solare (fotosensibilità), compreso ispessimento della pelle nelle aree di pelle esposte al sole •reazioni della pelle di vario tipo (arrossamento, formazione di bolle, desquamazione ecc.) da lievi a potenzialmente fatali •sangue dal naso •ingrossamento delle mammelle nei maschi (ginecomastia) Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Dilzene Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non conservare a temperatura superiore a 30°C. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo Scad. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Dilzene •Il principio attivo è diltiazem cloridrato. Ogni capsula contiene 300 mg di diltiazem cloridrato. •Gli altri componenti sono cellulosa microcristallina, carmellosa sodica, copolimero acrilico e metacrilico esteri, etilcellulosa, monogliceridi diacetilati, magnesio stearato. •I componenti della capsula sono gelatina, titanio diossido (E171), ossido di ferro giallo (E 172). Descrizione dell’aspetto di Dilzene e contenuto della confezione Ogni confezione contiene 1 blister da 14 capsule rigide a rilascio prolungato. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Alfasigma S.p.A. - Via Ragazzi del ’99, n. 5 - 40133 Bologna (BO) Produttore Alfasigma S.p.A. Via Pontina km 30,400 00071 Pomezia (Roma) Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il
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MANIDIPINA
MANIDIPINA DOC Generici 10 mg compresse MANIDIPINA DOC Generici 20 mg compresse Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio illustrativo prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. •Conservi questo foglio illustrativo. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. •Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. •Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. •Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Cos'è MANIDIPINA DOC Generici e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere MANIDIPINA DOC Generici 3.Come prendere MANIDIPINA DOC Generici 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare MANIDIPINA DOC Generici 6Contenuto della confezione e altre informazioni. 1. Cos'è MANIDIPINA DOC GENERICI e a cosa serve Le compresse di MANIDIPINA DOC Generici 10 mg contengono 10 mg di principio attivo manidipina, che appartiene ad un gruppo di medicinali detti calcio-antagonisti diidropiridinici. Le compresse di MANIDIPINA DOC Generici 20 mg contengono 20 mg di principio attivo manidipina, che appartiene ad un gruppo di medicinali detti calcio-antagonisti diidropiridinici. La manidipina è indicata per il trattamento dell’ipertensione essenziale da lieve a moderata (ipertensione arteriosa). La manidipina agisce rilassando i vasi sanguigni in modo da ridurre la pressione. 2. Cosa deve sapere prima di prendere MANIDIPINA DOC GENERICI Non prenda MANIDIPINA DOC Generici: •se è allergico alla manidipina o ad altri calcio-antagonisti o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). •Se soffre di angina instabile (dolore al torace non causato da stress o esercizio o dolore notturno) o se ha avuto un infarto miocardico da meno di 4 settimane. •Se soffre di insufficienza cardiaca congestizia non trattata . •Se soffre di grave insufficienza renale (clearance della creatinina < 10 ml/min) •Se soffre di insufficienza epatica da moderata a grave. •Se è un bambino o un adolescente con meno di 18 anni di età . Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere MANIDIPINA DOC Generici. •Se soffre di danno epatico lieve, poiché gli effetti della manidipina possono aumentare (vedere paragrafo 3 “Come prendere MANIDIPINA DOC Generici”). •Se è anziano è richiesta una riduzione della dose (vedere paragrafo 3 “Come prendere MANIDIPINA DOC Generici”). •Se soffre di malattie cardiache. •Se prende altri medicinali (vedere “Assunzione di MANIDIPINA DOC Generici con altri medicinali”). Altri medicinali e MANIDIPINA DOC Generici Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. È importante riferire al medico se sta assumendo uno qualsiasi dei seguenti farmaci: •diuretici (usati per eliminare acqua dal corpo aumentando la produzione di urina) ed altri medicinali che riducano la pressione arteriosa, come β-bloccanti e qualsiasi altro farmaco antiipertensivo. Infatti, questi medicinali possono intensificare l’effetto antiipertensivo di MANIDIPINA DOC Generici. •Farmaci che influenzino il metabolismo del principio attivo contenuto in MANIDIPINA DOC Generici, come farmaci ad azione antiproteasica, cimetidina (usata per il trattamento di ulcere gastriche), o certi antibiotici (usati per trattare patologie batteriche, come ad es. claritromicina, eritromicina e rifampicina), o alcuni antimicotici (usati per il trattamento di infezioni fungine, come ketoconazolo e itraconazolo), o fenitoina, carbamazepina, fenobarbital, terfenadina e astemizolo o antiaritmici di classe III usati per problemi di frequenza cardiaca (come ad es. amiodarone e chinidina). •Farmaci contenenti digossina, usata per il trattamento di disturbi cardiaci. MANIDIPINA DOC Generici con cibi e, bevande e alcol I pazienti non devono consumare alcol o succo di pompelmo durante il trattamento con la manidipina. Gravidanza e allattamento e fertilità Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. MANIDIPINA DOC Generici non deve essere usata durante la gravidanza. L’uso della manidipina deve essere evitato durante l’allattamento. Se l’uso della manidipina è necessario, l’allattamento deve essere sospeso. Fertilità Alterazioni della testa degli spermatozoi che possono compromettere la fecondazione, sono state riportate in alcuni pazienti trattati con calcio-antagonisti. Guida di veicoli ed utilizzo di macchinari Faccia attenzione mentre guida veicoli o usa macchinari perché possono comparire capogiri. MANIDIPINA DOC Generici contiene lattosio. Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. 3. Come Prendere MANIDIPINA DOC Generici Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Se sente che l’azione di MANIDIPINA DOC Generici è troppo forte o troppo debole, ne parli con il medico o il farmacista. I bambini non devono prendere la manidipina. Il suo medico le indicherà la durata del trattamento. Non smetta il trattamento fino a quando non glielo dice il medico. Le compresse vanno prese al mattino dopo la colazione, con un po’ di liquido e senza masticarle. La dose abituale iniziale è di 10 mg una volta al giorno. Se dopo 2 - 4 settimane di trattamento l’effetto antipertensivo della manidipina fosse insufficiente, il medico può aumentare la dose a 20 mg, una volta al giorno. 2 Se è anziano o soffre di disfunzioni renali o epatiche, il suo medico può prescriverle una dose ridotta (10 mg una volta al giorno). Se prende più MANIDIPINA DOC Generici di quanto deve Se lei (o qualcun altro) ha ingerito più compresse contemporaneamente, o se pensa che un bambino abbia ingerito qualche compressa, contatti immediatamete il Pronto Soccorso del più vicino ospedale o il suo medico. Come per altri calcio-antagonisti è possibile che un sovradosaggio possa causare un’eccessiva vasodilatazione periferica che porta ad un abbassamento della pressione sanguigna e ad un aumento della frequenza cardiaca. Se dimentica di prendere MANIDIPINA DOC Generici Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se ha dimenticato di prendere una dose, la prenda non appena possibile e poi ritorni al suo schema regolare. Se interrompe il trattamento con MANIDIPINA DOC Generici Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. Contatti il suo medico prima di smettere di prendere Manidipina. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Con l’uso di MANIDIPINA DOC Generici possono comparire i seguenti effetti indesiderati. Comune (≥1/100, <1/10): mal di testa, capogiri, vertigini, gonfiore causato da ritenzione idrica (edema), palpitazioni, vampate di calore. Non comune (≥1/1000, <1/100) : sensazione di formicolio sulla pelle, debolezza o mancanza di energia, battito cardiaco accelerato, abbassamento della pressione, difficoltà di respiro, nausea, vomito, stitichezza, bocca secca, disturbi digestivi, eruzione cutanea, eczema, aumento degli enzimi epatici e/o aumento dei parametri renali (il suo medico è a conoscenza di ciò). Raro (≥1/10.000, <1/1000): sonnolenza, torpore, dolore al torace, dolore al petto dovuto ad inadeguato afflusso di sangue al cuore (angina pectoris), aumento della pressione sanguigna, dolore allo stomaco, dolore addominale, arrossamento della pelle, prurito ed irritabilità, diarrea, perdita di appetito (anoressia), analisi del sangue anomale, itterizia. Molto raro (<1/10.000) : attacco di cuore, infiammazione e gonfiore delle gengive che in genere scompaiono dopo la sospensione del trattamento. In casi isolati, in pazienti con angina pectoris pre-esistente, può verificarsi un aumento della frequenza, della durata e dell’intensità di questi attacchi. Frequenza non nota: la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili. Rossore cutaneo anomalo (eritema multiforme), disturbi della pelle con rossore anomalo e desquamazione (dermatite esfoliativa). Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare MANIDIPINA DOC GENERICI Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini . 3 Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo Scad. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Questo medicinale non richiede particolari condizioni di conservazione. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene MANIDIPINA DOC Generici 10 mg Il principio attivo è la manidipina cloridrato 10 mg. Gli altri componenti sono: lattosio monoidrato, amido di mais, idrossipropilcellulosa a bassa sostituzione, idrossipropilcellulosa, magnesio stearato, riboflavina. Cosa contiene MANIDIPINA DOC Generici 20 mg Il principio attivo è la manidipina cloridrato 20 mg. Gli altri componenti sono: lattosio monoidrato, amido di mais, idrossipropilcellulosa a bassa sostituzione, idrossipropilcellulosa, magnesio stearato, riboflavina. Descrizione dell’aspetto di MANIDIPINA DOC Generici e contenuto della confezione Manidipina è disponibile in 2 dosaggi:10 e 20 mg . Le compresse da 10 mg sono rotonde, convesse, di colore giallo, con una linea mediana di frattura. Le compresse da 20 mg sono ovali, convesse, di colore giallo, con una linea mediana di frattura. Manidipina è disponibile nelle seguenti confezioni: 10 mg 28 compresse 20 mg 28 compresse. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio e produttore Titolare AIC DOC Generici S.r.l. Via Turati 40 20121 Milano Produttore: Abiogen Pharma SpA Via Meucci 36, 56014 Ospedaletto Pisa - Italia Doppel Farmaceutici S.r.l. Via Volturno, 48 20089 – Quinto de Stampi – Rozzano (MI) Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 4
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Androcur
Androcur 300 mg soluzione iniettabile a rilascio prolungato per uso intramuscolare ciproterone acetato Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. •Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. •Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. •Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. •Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Cos’è Androcur e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di usare Androcur 3.Come usare Androcur 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Androcur 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Cos’è Androcur e a cosa serve Il principio attivo di Androcur è ciproterone acetato, che appartiene al gruppo degli ormoni antiandrogeni. Questo medicinale si usa per il trattamento antiandrogeno del carcinoma prostatico inoperabile. Nota Bene: Androcur non è indicato nelle donne. 2. Cosa deve sapere prima di usare Androcur Non usi Androcur: •se è allergico al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); •se soffre di malattie epatiche (malattie del fegato); •se soffre della Sindrome di Dubin – Johnson o sindrome di Rotor (condizioni rare che si manifestano con ittero – colorito giallastro della pelle e del bianco degli occhi); •se soffre o ha sofferto di tumori epatici (tumori del fegato) (ad eccezione di quelli da metastasi di carcinoma prostatico); •se soffre di malattie debilitanti (ad esclusione del carcinoma prostatico inoperabile); •se soffre di grave depressione cronica; •se soffre o ha sofferto di processi tromboembolici (la formazione di coaguli di sangue nei vasi sanguigni [trombosi] o il blocco di un vaso di sangue da parte di un coagulo [embolismo]); •se soffre di gravi forme di diabete con vasculopatia (il diabete che sta coinvolgendo la circolazione del sangue attraverso una malattia dei vasi sanguigni stessi); •se soffre di anemia drepanocitica (malattia dei globuli rossi); •se ha o ha avuto meningioma (tumore cerebrale solitamente benigno). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Androcur. 12 Fegato Il medico eseguirà dei test di funzionalità epatica (funzionalità del fegato) prima dell’inizio del trattamento, ad intervalli regolari durante il trattamento ed ogniqualvolta manifesterà dei sintomi correlabili ad epatotossicità (danno al fegato). Questo perché manifestazioni di tossicità epatica diretta come ittero, epatite ed insufficienza epatica sono state osservate in pazienti trattati con Androcur. A dosaggi pari o superiori a 100 mg sono stati segnalati anche casi con esito fatale. La maggior parte dei casi fatali riguardava pazienti maschi affetti da carcinoma prostatico avanzato. L’epatotossicità è correlata alla dose assunta e, in genere, si manifesta diversi mesi dopo l’inizio del trattamento. Se questa viene confermata, la somministrazione di Androcur deve essere sospesa, a meno che l’epatotossicità non possa essere ricondotta ad una causa diversa quale, ad esempio, la presenza di metastasi; in tal caso si consiglia di proseguire il trattamento con Androcur soltanto se il beneficio percepito supera il rischio connesso. Inoltre, a seguito dell’impiego di Androcur, sono stati osservati molto raramente tumori epatici benigni e maligni che possono provocare emorragia intraddominale pericolosa per la vita del paziente. Se presenta disturbi o dolore addominale mai provato e che non passa subito, informi immediatamente il medico. Meningiomi (tumori cerebrali solitamente benigni) L’uso di ciproterone acetato è stato associato allo sviluppo di un tumore cerebrale generalmente benigno (meningioma). Il rischio aumenta in particolare se lo usa per periodi prolungati (diversi anni) o per periodi più brevi a dosi elevate (25 mg e più al giorno). Se le viene diagnosticato un meningioma, il medico interromperà il trattamento con ciproterone acetato (vedere paragrafo ‘Non prenda ciproterone acetato’). Se nota sintomi quali disturbi alla vista (per esempio visione doppia o vista offuscata), perdita dell’udito o ronzio nelle orecchie, perdita dell’olfatto, mal di testa che peggiorano con il passare del tempo, perdita della memoria, convulsioni, debolezza alle braccia o alle gambe, deve informare immediatamente il medico.” Anemia Durante il trattamento con Androcur sono stati riportati casi di anemia. Pertanto, il medico eseguirà controlli periodici dell’emocromo (esame completo del sangue) durante il trattamento. Diabete mellito Se soffre di diabete mellito (la forma di diabete che provoca l’eliminazione del glucosio in eccesso con le urine), il medico dovrà monitorare attentamente la sua condizione poiché il fabbisogno di insulina o di medicinali antidiabetici orali può modificarsi durante il trattamento con Androcur (vedere anche “Non usi Androcur”). Funzionalità corticosurrenale Il medico controllerà regolarmente la funzionalità corticosurrenale (la funzionalità della ghiandola che produce ormoni steroidei) durante il trattamento con Androcur, dal momento che i dati preclinici indicano una possibile soppressione della funzionalità corticosurrenale dovuta proprio all’effetto di Androcur somministrato ad alti dosaggi. Mancanza di respiro Durante il trattamento con Androcur a dosaggi elevati può avvertire una sensazione di mancanza di respiro. Anche se generalmente questo non richiede trattamento, informi il medico se dovesse presentare tale disturbo. Eventi tromboembolici (coaguli di sangue) È stata riportata la comparsa di eventi tromboembolici in pazienti trattati con Androcur, pur non essendo stata accertata una relazione causa/effetto con il medicinale. Se ha già avuto eventi trombotici e/o tromboembolici, come ad esempio trombosi delle vene degli arti inferiori, embolia polmonare, infarto del miocardio, ictus (evento cerebrovascolare) o tumori in stadio avanzato, informi il medico poiché esiste un maggiore rischio di manifestare ulteriori eventi tromboembolici. 13 Altre condizioni Come tutte le soluzioni oleose, Androcur deve essere iniettato esclusivamente per via intramuscolare (nel muscolo) e molto lentamente. La microembolia polmonare di soluzioni oleose (la formazione di piccoli coaguli nelle arterie polmonari) può, in alcuni casi, dare luogo a segni e sintomi come tosse, dispnea (affanno, difficoltà a respirare) e dolore toracico. Possono comparire altri segni e sintomi, comprese reazioni vasovagali come malessere, iperidrosi (sudorazione eccessiva), capogiro, parestesia (alterazione della sensibilità) o sincope (svenimento). Queste reazioni possono manifestarsi durante l’iniezione o subito dopo e sono reversibili. Il trattamento consiste solitamente in misure di supporto, come ad esempio la somministrazione di ossigeno. Altri medicinali e Androcur Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica. Informi il medico particolarmente se sta assumendo: -ketoconazolo, itraconazolo, clotrimazolo (medicinali usati per il trattamento delle infezioni fungine), o ritonavir (usato per l’infezione da HIV); questi e altri potenti inibitori del CYP3A4 possono inibire il metabolismo del ciproterone acetato. -gli induttori del CYP3A4, quali ad esempio la rifampicina (usata per il trattamento della tubercolosi), fenitoina (usata per il trattamento dell’epilessia ) e i prodotti contenenti Hypericum perforatum (erba di S. Giovanni) (usati per il trattamento della depressione ); questi possono ridurre i livelli di ciproterone acetato. -inibitori di HMGCoA (statine), usati per ridurre i livelli di colesterolo nel sangue. L’assunzione concomitante con Androcur potrebbe aumentare il rischio di rabdomiolisi (rottura delle cellule del muscolo scheletrico) e miopatie (debolezza muscolare). Se sta prendendo medicinali per il trattamento del diabete, il medico potrebbe modificare il dosaggio di questo medicinale durante il trattamento concomitante con Androcur (vedere “Avvertenze e precauzioni”). Gravidanza, allattamento e fertilità Androcur non è destinato all’impiego da parte delle donne. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari I pazienti la cui attività richiede un elevato grado di attenzione (per esempio autisti, utilizzatori di macchinari) debbono essere a conoscenza che Androcur può provocare astenia (stanchezza) e riduzione della vitalità e compromissione della capacità di concentrazione. Androcur contiene olio di ricino Questo medicinale contiene olio di ricino che può causare gravi reazioni allergiche. Androcur contiene benzile benzoato Questo medicinale contiene 1855,8 mg di benzile benzoato per fiala, equivalente a 618,6 mg/1 ml. 3. Come usare Androcur Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. La dose raccomandata è di 1 fiala alla settimana sotto forma di iniezione intramuscolare profonda. Le iniezioni devono essere somministrate molto lentamente (vedere anche “Avvertenze e precauzioni”). Androcur è destinato esclusivamente all’iniezione intramuscolare. Si dovrà prestare particolare attenzione al fine di evitare l’iniezione intravasale (l’iniezione nei vasi di sangue). Uso nei bambini e negli adolescenti 14 L’uso di Androcur non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti maschi al di sotto di 18 anni a causa dell’insufficienza di dati sulla sicurezza ed efficacia. Androcur non deve essere somministrato prima del termine del periodo puberale, per la possibile influenza negativa sulla crescita staturale e sulla funzione endocrina ancora immatura. Uso nei pazienti anziani Non ci sono dati che indichino la necessità di un aggiustamento del dosaggio nei pazienti anziani. Uso nei pazienti con compromissione della funzionalità epatica (del fegato) L’uso di Androcur è controindicato nei pazienti affetti da epatopatie (malattie del fegato), fino a normalizzazione degli indici di funzionalità epatica. Uso nei pazienti con compromissione della funzionalità renale Non ci sono dati che indichino la necessità di un aggiustamento del dosaggio nei pazienti con compromissione della funzionalità renale. Se usa più Androcur di quanto deve Non sono stati mai riportati né sono prevedibili effetti dannosi da dosi eccessive del medicinale. In caso di assunzione accidentale di una dose eccessiva di Androcur, avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. Se interrompe il trattamento con Androcur Non interrompa il trattamento, né riduca la dose a seguito di miglioramento o scomparsa dei sintomi della malattia. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. I più frequenti effetti indesiderati associati all’utilizzo di Androcur sono la diminuzione della libido, la disfunzione erettile e l’inibizione reversibile della spermatogenesi. I più gravi effetti indesiderati associati all’utilizzo di Androcur sono la tossicità epatica, i tumori epatici benigni e maligni che possono provocare emorragia intraddominale e gli eventi tromboembolici. La frequenza degli effetti indesiderati è riportata sotto. Effetti indesiderati molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10 ): -riduzione della libido, disfunzione erettile . Tali variazioni sono reversibili dopo l’interruzione della terapia; -inibizione reversibile della spermatogenesi . Il recupero della spermatogenesi avviene gradualmente entro alcuni mesi dall’interruzione della terapia. Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10 ): -aumento o riduzione di peso; -stato depressivo, agitazione (temporanea); -sensazione di mancanza di respiro (vedere “Avvertenze e precauzioni”); -tossicità epatica, inclusi ittero, epatite, insufficienza epatica (vedere “Avvertenze e precauzioni”); -ginecomastia (sviluppo eccessivo della mammella maschile), a volte associata a sensibilità dei capezzoli al tatto, che normalmente regredisce in seguito alla sospensione del trattamento; -affaticamento, vampate di calore, sudorazione . Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100 ): 15 -- rash (eruzioni cutanee) . Effetti indesiderati rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000 ): -reazione di ipersensibilità, cioè di una reazione al medicinale particolarmente amplificata e violenta . -meningioma (vedere paragrafo 2 “Avvertenze e precauzioni”) Effetti indesiderati molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000 ): -tumori epatici benigni e maligni (vedere “Avvertenze e precauzioni”) . Effetti indesiderati a frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili): -anemia (vedere “Avvertenze e precauzioni”); -microembolia polmonare oleosa (vedere “Avvertenze e precauzioni”); -reazioni vasovagali (vedere “Avvertenze e precauzioni”); -eventi trombo embolici (non è stata stabilita una relazione causale con Androcur; vedere “Avvertenze e precauzioni”); -emorragia intraddominale (vedere “Avvertenze e precauzioni”); -osteoporosi (causata dalla privazione a lungo termine di androgeni indotta da Androcur così come dagli altri trattamenti antiandrogeni). Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare Androcur Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo “Scad”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Androcur -Il principio attivo è ciproterone acetato . Ogni fiala di Androcur da 3 ml contiene 300 mg di ciproterone acetato in soluzione oleosa. -Gli altri componenti sono: benzile benzoato, olio di ricino per preparazioni iniettabili . Descrizione dell’aspetto di Androcur e contenuto della confezione Soluzione iniettabile a rilascio prolungato per uso intramuscolare. Soluzione limpida, priva di particelle. 1 fiala da 3 ml Titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio Bayer S.p.A., Viale Certosa 130 – Milano 16 Produttore Bayer AG, Muellerstrasse 170-178, D-13353; Berlino (Germania) Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 17
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IRBEDIUR
IRBEDIUR 300 mg/25 mg compresse rivestite con film Irbesartan e idroclorotiazide Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è IRBEDIUR e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere IRBEDIUR 3.Come prendere IRBEDIUR 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare IRBEDIUR 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è IRBEDIUR e a cosa serve IRBEDIUR contiene i principi attivi irbesartan che appartiene ad un gruppo di medicinali conosciuti come antagonisti dei recettori dell'angiotensina-II, utilizzati per abbassare la pressione del sangue alta, e idroclorotiazide che appartiene ad un gruppo di medicinali conosciuti come diuretici tiazidici che determinano una aumentata produzione di urina con conseguente abbassamento della pressione arteriosa. Questo medicinale è indicato per trattare la pressione del sangue alta (ipertensione arteriosa essenziale) nei casi in cui la pressione non è controllata dai singoli medicinali. 2.Cosa deve sapere prima di prendere IRBEDIUR Non prenda IRBEDIUR -se è allergico a irbesartan e/o all’idroclorotiazide o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); -se è in stato di gravidanza da più di 3 mesi (vedere paragrafo Gravidanza e allattamento); -se soffre di gravi problemi ai reni (insufficienza renale grave); -se dalle analisi del sangue risulta che ha un basso livello di potassio nel sangue (ipopotassiemia refrattaria) o un elevato livello di calcio nel sangue (ipercalcemia); -se soffre di problemi al fegato (insufficienza epatica grave, cirrosi biliare e colestasi); -se soffre di diabete o se soffre di problemi ai reni (funzionalità renale è compromessa) ed è in trattamento con un medicinale che abbassa la pressione del sangue, contenente aliskiren. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere IRBEDIUR se si trova in una delle seguenti condizioni: -se ha una bassa pressione del sangue (ipotensione), un ridotto volume di sangue (ipovolemia) o ha un basso livello di potassio nel sangue (ipopotassiemia), specialmente se sta assumendo medicinali che aumentano l’eliminazione dell’urina (diuretici), se manifesta vomito e/o diarrea o se segue una dieta a basso contenuto di sodio. In questi casi è necessario seguire una dieta adatta prima di iniziare il trattamento con questo medicinale; -se soffre di problemi ai reni (stenosi dell’arteria renale, ipertensione renovascolare, insufficienza renale, ipertensione nefrovascolare) o è stato sottoposto a trapianto di reni, in questo caso dovrà monitorare periodicamente la funzionalità renale ed i livelli di sali minerali (potassio), di creatinina nel sangue e di acido urico; -se soffre di problemi al fegato (insufficienza epatica); -se soffre di problemi al cuore (stenosi della valvola aortica e mitralica, cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva, insufficienza cardiaca congestizia); -se soffre di problemi alla ghiandola surrenalica (aldosteronismo primario); -se soffre di diabete. In questi casi può essere necessario aggiustare le dosi di insulina o di altri medicinali che assume per trattare il diabete; -se sta assumendo medicinali che aumentano l’eliminazione dell’urina (diuretici) perché può manifestare un’alterazione dei livelli dei sali nel sangue; -se sta prendendo medicinali a base di litio, utilizzati per trattare i disturbi della mente (litio); -se sta assumendo uno dei seguenti medicinali usati per trattare la pressione alta del sangue: -un "ACE inibitore” (per esempio enalapril, lisinopril, ramipril), in particolare se soffre di problemi renali correlati al diabete; -aliskiren, un medicinale utilizzato per il trattamento della pressione alta del sangue. -se ha avuto in passato il cancro della pelle o se sta sviluppando una lesione della pelle imprevista durante il trattamento. Il trattamento con idroclorotiazide, in particolare un utilizzo a lungo termine con dosi elevate, può aumentare il rischio di alcuni tipi di cancro della pelle e delle labbra (cancro della pelle non melanoma). Protegga la sua pelle dall’esposizione al sole e ai raggi UV durante l’assunzione di IRBEDIUR. Il medico può controllare periodicamente il funzionamento dei suoi reni, la pressione del sangue, e la quantità di sali (ad esempio il potassio) nel sangue. Vedere anche quanto riportato al paragrafo "Non prenda IRBEDIUR". L’uso di questo medicinale può favorire la comparsa o il peggioramento di un grave disturbo della pelle chiamato lupus eritematoso (anche conosciuto come lupus o LES). In questi casi le sue condizioni possono peggiorare. Inoltre, informi il suo medico: -se manifesta sintomi come sete eccessiva, bocca secca, debolezza generale, sonnolenza, dolore muscolare o crampi, nausea, vomito, o un battito cardiaco eccessivamente veloce. Questi sintomi possono indicare un’alterazione dei livelli dei sali nel sangue; -se nota un aumento della sensibilità della pelle al sole con sintomi di scottatura solare, come arrossamento, prurito, gonfiore, eruzione cutanea (reazioni di fotosensibilizzazione). In questo caso interrompa il trattamento e protegga le aree esposte alla luce - se deve essere sottoposto ad un intervento chirurgico o prendere anestetici - se ha una diminuzione della vista o dolore agli occhi. Questi potrebbero essere sintomi dell’accumulo di liquido nello strato vascolare dell’occhio (effusione coroidale) o di un aumento della pressione nell’occhio e possono verificarsi in un periodo che va da qualche ora a settimane dopo l’assunzione di IRBEDIUR. Se non trattato, questo può portare a una perdita permanente della vista. Se in precedenza ha avuto allergia alle penicilline o alle sulfonamidi può avere un rischio maggiore di sviluppare questo disturbo. Deve interrompere Irbediur e consultare il medico. Durante il trattamento con questo medicinale il medico può controllare la funzionalità dei suoi reni, la pressione del sangue, la quantità di sali minerali (sodio, potassio, calcio, magnesio e cloro), i livelli del colesterolo nel sangue e i livelli di acido urico nelle urine a intervalli regolari. Attenzione per chi pratica attività sportiva: il principio attivo contenuto in questa preparazione è incluso nella lista delle sostanze vietate per doping. Bambini e adolescenti Questo medicinale non deve essere utilizzato nei bambini e negli adolescenti di età inferiore a 18 anni, poiché la sicurezza e l'efficacia non sono state ancora completamente stabilite. Altri medicinali e IRBEDIUR Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Non prenda IRBEDIUR se sta assumendo medicinali a base di litio, utilizzati per trattare alcuni disturbi della mente. Prenda questo medicinale con cautela ed informi il medico se sta assumendo: -altri medicinali per il controllo della pressione del sangue (antiipertensivi); -medicinali che aumentano la produzione dell’urina (diuretici), usati per il controllo della pressione del sangue alta; -medicinali contenenti litio, usati per trattare i disturbi della mente; -medicinali che possono aumentare i livelli di potassio nel sangue come diuretici risparmiatori di potassio, integratori di potassio e sostitutivi del sale da cucina contenenti potassio o altri (altri potassiuretici, lassativi, amfotericina, carbenoxolone, penicillina G sodica). In questi casi si raccomanda di eseguire dei controlli periodici dei livelli del potassio nel sangue; -medicinali utilizzati per curare problemi al cuore come glicosidi digitalici, beta-bloccanti e antiaritmici; -medicinali utilizzati per alleviare il dolore e l’infiammazione e per il trattamento dell’artrite (antinfiammatori non-steroidei); -medicinali per il controllo della pressione del sangue elevata come ACE-inibitori e antagonisti del recettore dell'angiotensina II; -medicinali utilizzati per trattare il diabete (antidiabetici orali e insulina); -colestiramina e colestipol, medicinali utilizzati per trattare elevati livelli di colesterolo nel sangue; -medicinali antiinfiammatori steroidei (corticosteroidi e ACTH); -noradrenalina, utilizzata per il trattamento della pressione del sangue bassa, lo shock, l’insufficienza cardiaca, l’asma e le allergie; -tubocurarina, utilizzata per rilassare i muscoli in caso di interventi; -allopurinolo, probenecid e sulfinpirazone, medicinali utilizzati per abbassare i livelli di acido urico nel sangue (medicinali antigottosi); -diazossido, un medicinale utilizzato in caso di forti aumenti della pressione del sangue (crisi ipertensive); -medicinali a base di calcio (sali di calcio) o che causano un aumento di calcio (medicinali risparmiatori di calcio), utilizzati per trattare stati di carenza di calcio. In questi casi è necessario controllare periodicamente i livelli di calcio nel sangue; -atropina, un medicinale utilizzato per il trattamento di diversi disturbi (asma, epilessia) o durante una visita oculistica; -beperiden e amantadina, utilizzati per il trattamento della malattia di Alzheimer; -ciclofosfamide e metotressato, utilizzati per il trattamento del tumore. Il medico può ritenere necessario modificare la dose e / o prendere altre precauzioni: -se sta assumendo un ACE inibitore o aliskiren (vedere anche quanto riportato al paragrafo: "Non prenda IRBEDIUR” e "Avvertenze e precauzioni”). IRBEDIUR e alcol Eviti il consumo di bevande alcoliche durante il trattamento con IRBEDIUR, perché può avere una sensazione di capogiro, soprattutto quando si alza (ipotensione ortostatica). Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Interrompa il trattamento con questo medicinale, prima di dare inizio alla gravidanza o appena viene a conoscenza di essere incinta e si rivolga al medico, che le indicherà un trattamento alternativo. L’uso di IRBEDIUR NON è raccomandato durante i primi tre mesi di gravidanza ed è controindicato durante il secondo ed il terzo trimestre di gravidanza, perché può causare gravi danni al bambino. L’uso di IRBEDIUR NON è raccomandato durante l’allattamento. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari È improbabile che IRBEDIUR influenzi la capacità di guidare o di utilizzare macchinari. Tuttavia, occasionalmente, possono verificarsi vertigini o stanchezza. Se presenta questi sintomi eviti di guidare veicoli o usare macchinari. IRBEDIUR contiene lattosio Questo medicinale contiene lattosio. Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. 3.Come prendere IRBEDIUR Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Può prendere IRBEDIUR con o senza cibo. Uso negli adulti e negli anziani La dose raccomandata di IRBEDIUR è di una compressa una volta al giorno. Dosaggi maggiori di 300 mg di irbesartan/25 mg di idroclorotiazide una volta al giorno non sono raccomandati. Se necessario, il medico potrà prescriverle altri medicinali per il trattamento della pressione alta del sangue da assumere insieme a IRBEDIUR. Uso in persone con problemi ai reni Non è necessario diminuire la dose se soffre di problemi ai reni (clearance della creatinina ≥ 30 ml/min). Non prenda questo medicinale se soffre di gravi problemi ai reni (clearance della creatinina < 30 ml/min, vedere il paragrafo “Non prenda IRBEDIUR”). Uso in persone con problemi al fegato Prenda questo medicinale con cautela se soffre di problemi al fegato lievi o moderati (disfunzione epatica lieve o moderata), in questi casi non è necessario diminuire la dose. Non prenda questo medicinale se soffre di gravi problemi al fegato (vedere il paragrafo “Non prenda IBERDIUR”). Se prende più IRBEDIUR di quanto deve In caso di ingestione di una quantità eccessiva di questo medicinale, si rivolga immediatamente al medico o all’ospedale più vicino. In caso di assunzione di una dose eccessiva di questo medicinale, può manifestare i seguenti sintomi: - eccessiva riduzione della pressione sanguigna (ipotensione) - aumento dei battiti cardiaci (tachicardia) - riduzione dei battiti cardiaci (bradicardia) - nausea - sonnolenza - contrazione involontaria dei muscoli (spasmi muscolari) e/o alterazione del battito del cuore (aritmie cardiache), in particolare se assume anche altri medicinali per il cuore (glicosidi digitalici o antiaritmici). Se dimentica di prendere IRBEDIUR Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della compressa. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Si possono verificare i seguenti effetti indesiderati: Comuni (possono interessare fino a 1 su 10 persone): -aumento dei livelli di azoto (iperazotemia) e di alcuni enzimi nel sangue (creatinina e creatin chinasi plasmatica); -capogiro; -sensazione di svenimento al momento di alzarsi dalla posizione sdraiata o seduta (ipotensione ortostatica); -nausea e vomito; -problemi a urinare; -affaticamento. Non comuni (possono interessare fino a 1 su 100 persone): -diminuzione dei livelli di potassio (ipopotassiemia) e di sodio (iponatriemia) nel sangue; -perdita di coscienza transitoria (sincope); -sensazione di svenimento quando si ci alza dovuta ad un abbassamento della pressione del sangue (ipotensione); -gonfiore dovuto ad accumulo di liquidi (edema); -diarrea; -gonfiore delle estremità; -arrossamenti e sensazione di calore dovuti ad problemi di circolazione del sangue (flushing); -disturbi sessuali (disfunzione sessuale e cambiamenti nella libido). Non nota (la cui frequenza non può essere valutata dai dati disponibili): -mal di testa (cefalea); -disturbi dell’udito (tinnito); -tosse -alterazione del gusto (disgeusia); -dolore a livello dello stomaco (dispepsia); -problemi ai reni (funzione renale compromessa inclusi casi di insufficienza renale in pazienti a rischio); -dolore delle articolazione (artralgia); -dolore dei muscoli (mialgia), contrazioni involontarie dei muscoli (crampi); -reazioni allergiche (ipersensibilità), come gonfiore dovuto ad accumulo di liquidi, specialmente intorno alla bocca e agli occhi (angioedema), irritazione della pelle (rash e orticaria); -problemi al fegato (epatite, disfunzione epatica). I seguenti effetti indesiderati sono attribuiti all’uso di irbesartan in monoterapia. Non comuni (possono interessare fino a 1 su 100 persone): -dolore al petto (dolore toracico). I seguenti effetti indesiderati sono attribuiti all’uso di idroclorotiazide in monoterapia. Non nota (la cui frequenza non può essere valutata dai dati disponibili): -aumento dei livelli di potassio nel sangue (iperpotassiemia); -alterazione dei livelli dei sali minerali nel sangue (inclusa ipopotassiemia e iposodiemia), aumento dei livelli di acido urico nel sangue (iperuricemia), presenza di zuccheri delle urine (glicosuria), aumento dei livelli degli zuccheri nel sangue (iperglicemia), aumento dei livelli di grassi nel sangue (colesterolo e trigliceridi); -alterazione dei battiti del cuore (aritmie cardiache); -alterazione dei livelli di tutte le cellule del sangue (anemia aplastica, mielodepressione); -diminuzione dei livelli dei globuli bianchi del sangue (neutropenia/agranulocitosi, anemia emolitica, leucopenia); -diminuzione dei livelli delle piastrine nel sangue (trombocitopenia); -capogiro; -diminuzione della sensibilità degli arti (parestesie), sensazione di testa leggera, agitazione; -visione offuscata transitoria e/o alterazione della percezione dei colori (xantopsia); -difficoltà di respirazione (inclusa polmonite ed edema polmonare) -infiammazione del pancreas (pancreatite); -perdita eccessiva di peso (anoressia) e perdita dell’appetito; -costipazione; -disturbi allo stomaco (irritazione gastrica); -infiammazione delle ghiandole salivari (scialoadenite); -problemi ai reni (nefrite interstiziale, disfunzione renale); -grave reazione allergica (reazione anafilattica); -gravi disturbi della pelle (necrolisi epidermica tossica); -infiammazione dei piccoli vasi sanguigni della pelle (vasculiti, vasculiti cutanee); -gravi reazioni allergiche della pelle (reazioni cutanee simil-lupus eritematoso, riattivazione del lupus eritematoso cutaneo); -sensibilità della pelle esposta alla luce (reazioni di fotosensibilità); -irritazione della pelle (rash, orticaria); -debolezza e contrazioni involontarie e ripetute dei muscoli (spasmi); -sensazione di svenimento al momento di alzarsi dalla posizione sdraiata o seduta (ipotensione ortostatica); -febbre
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MESAFLOR
MESAFLOR 500 mg gel rettale Acido 5-aminosalicilico (mesalazina) Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per Lei - Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. - Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista . - Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. - Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato , compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere Paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1. Che cos'è MESAFLOR e a cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di prendere MESAFLOR 3. Come prendere MESAFLOR 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare MESAFLOR 6. Contenuto della confezione ed altre informazioni 1. Che cos'è MESAFLOR e a cosa serve MESAFLOR contiene il principio attivo mesalazina, una sostanza dotata di effetto antiinfiammatorio locale sulla mucosa intestinale interessata da lesioni. MESAFLOR gel è indicato nel trattamento di proctiti ulcerose, morbo di Crohn, flogosi idiopatiche intestinali acute e croniche a localizzazione anorettale e perianale, sia nelle fasi attive della malattia che nella prevenzione delle recidive. Nella fase attiva di grado severo è consigliabile l’associazione con trattamento cortisonico. 2. Cosa deve sapere prima di prendere MESAFLOR Non prenda MESAFLOR se: -è allergico alla mesalazina o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); -è allergico ad altri farmaci correlati dal punto di vista chimico, in particolare ai salicilati; -soffre di malattie renali (insufficienza renale conclamata, nefropatie gravi); -soffre di ulcere gastriche o duodenali; -soffre di una particolare predisposizione al sanguinamento (diatesi emorragica); -è in gravidanza, in particolare durante le ultime settimane di gestazione o sta allattando al seno; Non dia MESAFLOR sospensione a bambini di età inferiore ai 2 anni. Avvertenze e precauzioni: La mesalazina può causare una colorazione rosso-marrone delle urine dopo il contatto con ipoclorito di sodio contenuto nella candeggina presente nell’acqua del wc. Ciò è causato da una reazione chimica innocua che avviene tra la mesalazina e la candeggina. Faccia particolare attenzione con mesalazina: In associazione al trattamento con mesalazina sono state riportate reazioni cutanee gravi, inclusa la reazione indotta da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS), la sindrome di Stevens-Johnson (SJS) e la necrolisi epidermica tossica (TEN). Interrompa l’uso di mesalazina e consulti immediatamente un medico se nota uno qualsiasi dei sintomi correlati a queste gravi reazioni cutanee descritte nel paragrafo 4. L’uso di mesalazina può causare la formazione di calcoli renali. I sintomi possono comprendere dolore ai lati dell’addome e sangue nelle urine. Si raccomanda di bere una quantità sufficiente di liquidi durante il trattamento con mesalazina Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere MESAFLOR: -se è allergico alla sulfasalazina (allergia ai salicilati); -se soffre o ha sofferto di patologie ai reni o al fegato: il medico controllerà attentamente il suo stato di salute durante l’assunzione del prodotto; -se è in trattamento con farmaci ipoglicemizzanti orali (che servono a ridurre i livelli di zucchero nel sangue), diuretici, cumarinici (farmaci usati per rendere il sangue più fluido e prevenire la formazione di coaguli), corticosteroidi; -se soffre di problemi respiratori, come asma; -se ha mai sviluppato un’eruzione cutanea grave o un’esfoliazione della cute, vescicole e/o ulcere in bocca dopo avere usato mesalazina. L'uso prolungato del prodotto può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; se manifesta dei fenomeni sensibilizzazione come eruzioni della pelle o febbre interrompa il trattamento e informi il suo medico (vedere anche paragrafo 4). Il gel rettale contiene paraidrossibenzoati che possono causare reazioni allergiche generalmente di tipo ritardato quali dermatiti da contatto; più raramente possono causare reazioni di tipo immediato con orticaria e broncospasmo. Dopo la sospensione del trattamento o in caso di trattamento non adeguato possono verificarsi delle recidive della malattia; in questo caso informi il suo medico. Per il trattamento delle fasi attive della malattia intestinale, il suo medico può consigliarle una terapia aggiuntiva. Prima dell’inizio e nel corso del trattamento, il medico può richiedere esami delle urine e del sangue per valutare la funzionalità dei suoi reni, del fegato. Bambini e Adolescenti Dia questo medicinale al suo bambino solo in caso di effettiva necessità e sempre sotto il controllo del medico. Non dia MESAFLOR gel a bambini di età inferiore ai 2 anni. Altri medicinali e MESAFLOR Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha assunto di recente o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, compresi quelli senza prescrizione medica. La mesalazina può influenzare l'azione di altri medicinali e questi, a loro volta, possono influenzare l'azione della mesalazina. Pertanto è importante informare il medico se si stanno assumendo: -sulfaniluree (farmaci utilizzati per abbassare i livelli di zuccheri nel sangue) il loro effetto può essere aumentato se assunti in concomitanza con la mesalazina -cumarinici (farmaci usati per rendere il sangue più fluido e prevenire la formazione di coaguli) -metotressato (farmaco usato nel trattamento delle neoplasie) -probenecid (utilizzato nel trattamento della gotta) -sulfinilpirazone (utilizzato nella profilassi post-infarto) -spironolattone, furosemide (diuretici) -rifampicina (antibiotico) -corticosteroidi, l’uso concomitante può aumentare degli effetti indesiderati a livello gastrico -Azatioprina, 6-mercaptopurina e tioguanina (noti con il nome di farmaci “immunosoppressori” che riducono l’attività del suo sistema immunitario). -Farmaci anti–infiammatori non steroidei (FANS) ed azatioprina, poichè questi farmaci possono aumentare il rischio di reazioni avverse a carico dei reni. - Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Gravidanza Se è in gravidanza prenda MESAFLOR solo dopo aver consultato il suo medico che valuterà attentamente se i potenziali benefici superano i rischi possibili. Non prenda MESAFLOR durante le ultime settimane di gravidanza. Allattamento Non allatti il suo bambino con latte materno durante l’assunzione di MESAFLOR. Se il bambino sviluppa diarrea l’allattamento deve essere sospeso. Guida di veicoli ed utilizzo di macchinari MESAFLOR non altera la capacità di guidare veicoli o utilizzare macchinari; ovvero non riduce la concentrazione né provoca sonnolenza nei pazienti in trattamento MESAFLOR contiene paraidrossibenzoati Questo medicinale contiene paraidrossibenzoati che possono causare reazioni allergiche (generalmente di tipo ritardato). 3. Come prendere MESAFLOR Prenda questo medi cinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico . Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. La dose abituale è di 1,5 g di mesalazina, pari a 3 contenitori monodose di gel, salvo diverso giudizio del medico. Il prodotto va applicato con l’intestino libero dalle feci. La durata del trattamento nelle fasi attive è di 4 - 6 settimane. Durante la remissione della malattia, che richiede una cura di mantenimento di lunga durata per prevenire le recidive, la frequenza e il dosaggio del MESAFLOR saranno determinati dal medico. Per l'applicazione del gel seguire le seguenti istruzioni 1. Liberare la cannula rettale dal copri cannula (sigillo di garanzia). 2. Introdurre nell'ano la cannula per tutta la sua lunghezza. 3. Mantenendo il contenitore a soffietto con due dita sopra la prima aletta, premere sul fondo del flacone per far defluire il gel. 4. Spalmare intorno all'area perianale. Uso nei bambini Per i bambini sopra i due anni di età le dosi sono proporzionalmente ridotte, secondo prescrizione medica. Non dia MESAFLOR gel a bambini di età inferiore ai 2 anni Dia questo medicinale al suo bambino seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Se prende più MESAFLOR di quanto deve Non sono ipotizzabili casi di sovradosaggio a seguito della somministrazione rettale. Se dimentica di prendere MESAFLOR Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose . Prenda semplicemente la dose successiva. Se ha qualsiasi altro dubbio sull'uso di questo medicinale , si rivolga al suo medico o al farmacista. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali , MESAFLOR può causare effetti indes iderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Effetti indesiderati gravi: Interrompa il trattamento con mesalazina e si rivolga immediatamente al medico se osserva uno qualsiasi dei seguenti sintomi: • chiazze rossastre non in rilievo, a forma di bersaglio o circolari sul tronco, spesso con vescicole centrali, esfoliazione della pelle, ulcere in bocca, in gola, nel naso, nei genitali e negli occhi, eruzione cutanea estesa, febbre e linfonodi ingrossati . Queste gravi eruzioni cutanee possono essere precedute da febbre e sintomi simil-influenzali. Se manifesta una delle seguenti reazioni interrompa l’assunzione di MESAFLOR e contatti immediatamente il medico: Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10): -Mal di testa -Ipertensione -Diarrea -Distensione dell’addome Nausea -Vomito -Eruzioni cutanee, come orticaria, eritema. -Astenia, Febbre Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100): -Sonnolenza, tremore -Tachicardia -Ipotensione -Dolore addominale -Prurito -Affaticamento, Edema della faccia Effetti indesiderati rari (possono interessare fino a 1 paziente su 1.000) : -Capogiro -Flatulenza (gas intestinale) -Vomito -Sensibilità aumentata della pelle a luce solare e ultravioletta (fotosensibilità) Effetti indesiderati molto rari (possono interessare fino a 1 paziente su 10.000) : -Disturbi del sangue, quali -aumento di un tipo di globuli bianchi nel sangue chiamati eosinofili (eosinofilia), -diminuzione dei globuli rossi (anemia), -anemia aplastica (forma di anemia caratterizzata dall'insufficiente produzione nel midollo osseo di cellule del sangue di tutti i tipi), -diminuzione dei globuli bianchi (leucopenia), -diminuzione delle piastrine (trombocitopenia), -diminuzione di un tipo di globuli bianchi chiamati granulociti (agranulocitosi), -diminuzione di tutte le cellule del sangue (pancitopenia) -Reazioni di ipersensibilità (allergia) come esantema allergico -Febbre da farmaci, -Casi di reazioni immunitarie simili a Lupus eritematoso Iinfiammazione del colon (Pancolite) -Neuropatia periferica (condizione patologica a carico dei nervi delle mani e dei piedi) -Infiammazioni di alcune parti del cuore (Pericardite, miocardite) -Alveoliti allergiche, reazioni allergiche e disturbi dei polmoni (reazioni fibrotiche polmonari, inclusa difficoltà a respirare (dispnea), tosse, broncospasmo, polmonite eosinofila, malattie polmonari interstiziali, infiltrazioni polmonari, polmoniti) -Infiammazione acuta del pancreas (Pancreatite, Pancreatite acuta) e aumento delle amilasi (enzimi del pancreas). -Disturbi a carico del fegato (aumento degli enzimi epatici, degli indici colestatici e della bilirubina, epatossicità, incluse epatiti, epatite colestatica, cirrosi, insufficienza epatica) -Alopecia (perdita o assottigliamento dei capelli) reversibile -Dolore muscolare (mialgia), dolore alle articolazioni (atralgia), -Disturbi a carico dei reni (nefrite interstiziale acuta e cronica, sindromenefrotica, insufficienza renale, scolorimento delle urine) -Oligospermia (bassa concentrazione di spermatozoi nel liquido seminale) reversibile. Altri effetti indesiderati correlati all’uso di MESAFLOR sono: Effetti indesiderati con frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) -calcoli renali e dolore renale associato (vedere anche il paragrafo 2) Angioedema, rapido gonfiore (edema) della cute, della mucosa e dei tessuti sottomucosi Segnalazione di effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare MESAFLOR Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione e sul blister dopo 'Scad'. La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno di quel mese. Conservi il prodotto evitando la diretta esposizione alla luce ed a fonti di calore. Non getti alcun medicinale nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici . Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente. 6. Contenuto della confezione ed altre informazioni Cosa contiene MESAFLOR Il principio attivo è acido 5-aminosalicilico (mesalazina). 1 contenitore monodose di MESAFLOR 500 mg gel rettale contiene 500 mg di mesalazina. Gli altri componenti sono: glicerina, trietanolammina, carbossipolimetilene, metile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, acqua depurata. Descrizione dell'aspetto di MESAFLOR e contenuto della confezione Gel rettale. Astuccio di cartone contenente 20 contenitori monodose da 5 g, chiuso con tappo cannula per somministrazione rettale munito di copri cannula (sigillo di garanzia). Titolare dell'Autorizzazione all'Immissione in Commercio e Produttore TITOLARE Dymalife Pharmaceutical S.r.l. Via Bagnulo, 95 – 80063 Piano di Sorrento (NA) – Italia PRODUTTORE Special Product’s Line S.p.A. Via Fratta Rotonda Vado Largo, 1 03012 Anagni (FR) Italia Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il:
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Azitromicina
Azitromicina Krka 40 mg/ml polvere per sospensione orale Azitromicina Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perchè contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perchè potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è Azitromicina Krka e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di usare Azitromicina Krka 3.Come usare Azitromicina Krka 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Azitromicina Krka 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è Azitromicina Krka e a cosa serve Azitromicina, la sostanza attiva di Azitromicina Krka, fa parte del gruppo degli antibiotici macrolidi. Viene utilizzato per il trattamento di diverse infezioni come: -infezioni batteriche acute delle cavità aeree, -infezioni batteriche acute dell'orecchio, -tonsilliti, faringiti, -peggioramento batterico acuto delle bronchiti croniche, -polmonite da lieve a moderatamente grave, -infezioni della pelle e dei tessuti molli da lievi a moderatamente gravi come ad esempio follicolite, cellulite, erisipela, -infezioni del canale che trasporta l'urina dalla vescica (uretra) o del collo dell'utero (cervice) causate dal batterio Chlamydia trachomatis. 2.Cosa deve sapere prima di usare Azitromicina Krka Non usi Azitromicina Krka -se è allergico a azitromicina, ad altri macrolidi (come eritromicina o claritromicina), antibiotici ketolidi o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Azitromicina Krka. -se ha alcuni problem cardiaci (ad esempio problemi cardiaci gravi, "prolungamento dell’intervallo QT") oppure se prende medicinali che inducono una funzione elettrica alterata del suo cuore, come cisapride (usato per aumentare il movimento intestinale); -se ha un battito cardiaco lento o irregolare; -se ha i valori di elettroliti nel sangue alterati, in particolare se ha i livelli di potassio e di magnesio bassi; -se sta prendendo altri medicinali che provocano alterazioni dell'ECG (vedere il paragrafo "Altri medicinali e Azitromicina Krka "); -se ha gravi problem ai reni; -se ha gravi problemi al fegato : il suo medico potrebbe avere bisogno di controllare la funzionalità del suo fegato o di interrompere il trattamento; -se presenta una nuova infezione (che potrebbe essere un segno di crescita di microrganismi resistenti); -se ha problemi nervosi (neurologi) o mentali (psichiatrici); -se sta dando il medicinale ad un neonato (con meno di 6 settimane di età) che vomita o diventa irritabile dopo la somministrazione; -raramente sono state riportate reazioni di ipersensibilità gravi con difficoltà a respirare, vertigini, gonfiore al viso o alla gola , eruzioni alla pelle, ponfi e bolle (talvolta fatali). Se presenta questi sintomi smetta di prendere Azitromicina Krka e contatti immediatamente il suo medico . Gli antibiotici possono causare diarrea che può essere un segno di grave infiammazione intestinale. Se presenta diarrea acquosa o con sangue, contatti il medico . Non prenda un medicinale per bloccare la diarrea a meno che non glielo abbia detto il medico. Altri medicinali e Azitromicina Krka Informi il medico o il farmacista se sta usando, ha recentemente usato o potrebbe usare qualsiasi altro medicinale. È importante che informi il medico o il farmacista se prende uno dei seguenti medicinali: -Medicinali conosciuti come derivati dell'ergot come ad esempio ergotamina o diidroergotamina (medicinali utilizzati per l'emicrania o per ridurre il flusso del sangue), questi medicinali non devono essere presi contemporaneamente a Azitromicina Krka , -Ciclosporina (un medicinale utilizzato per alcune condizioni della pelle, per l'artrite reumatoide o a seguito di un trapianto di organo), -Atorvastatina (per trattare gli alti livelli di colesterolo nel sangue), -Cisapride (usata per trattare i problemi allo stomaco), -Teofillina (per problemi respiratori), -Warfarin o altri medicinali per diluire il sangue, -Digossina (per i problemi di cuore), -Alcuni medicinali per il battito cardiaco irregolare (chiamati anti-aritmici come chinidina, amiodarone, sotalolo). L'uso concomitante non è raccomandato. -Zidovudina, efavirenz, indinavir, nelfinavir, didanosina (per le infezioni HIV), -Rifabutina (per infezioni HIV o per il trattamento della tubercolosi), -Terfenadina (un medicinale utilizzato per il trattamento delle allergie), -Fluconazolo (per il trattamento delle infezioni da funghi ), -Medicinali conosciuti come antiacidi (medicinali che neutalizzano l'acido gastrico). Deve prendere Azitromicina Krka almeno un'ora prima o due ore dopo aver preso antiacidi, -Astemizolo (un medicinale per il trattamento delle allergie), alfentanil (antidolorifico). Azitromicina Krka con cibi e bevande Può prendere il suo medicinale con o senza cibo perchè non ha effetto sull'assorbimento dell'azitromicina. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di usare questo medicinale. Non usi questo medicinale durante la gravidanza e l’allattamento a meno che il medico non l’abbia specificatamente raccomandato. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Questo medicinale può causarle vertigini . Se avverte capogiri, non guidi o non utilizzi macchinari. Azitromicina Krka contiene saccarosio e sodio 6,5 ml di sospensione contengono 5 g di saccarosio. Da tenere in considerazione nei pazienti con diabete mellito. Se il suo medico le ha detto che ha un'intolleranza a qualche zucchero, informi il medico prima di prendere questo medicinale. Questo medicinale contiene meno di 1 mmole di sodio (23 mg) per 12,5 ml di sospensione (che è la dose massima), cioè essenzialmente “senza sodio”. 3.Come usare Azitromicina Krka Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Adulti e bambini di peso corporeo maggiore di 45 kg: Azitromicina è assunta per una terapia di 3 o 5 giorni Terapia di 3 giorni: Prendere 12,5 ml (500 mg) una volta al giorno Terapia di 5 giorni: -Prendere 12,5 ml (500 mg) il Giorno 1 -Prendere 6,25 ml (250 mg) i Giorni 2, 3, 4 e 5 Per le infezioni dell'uretra e della cervice causate da Chlamydia, la terapia è di 1 giorno: Terapia di 1 Giorno: 25 ml (1000 mg). Bambini e adolescenti di peso corporeo inferiore di 45 kg: Azitromicina è assunta per una terapia di 3 o 5 giorni . La quantità giornaliera si calcola in base al peso del bambino. Terapia di 3 giorni Peso Giorno 1-3 10 kg 2,5 ml (100 mg) 12 kg 3 ml (120 mg) 14 kg 3,5 ml (140 mg) 16 kg 4 ml (160 mg) 17 – 25 kg 5 ml (200 mg) 26 – 35 kg 7,5 ml (300 mg) 36 – 45 kg 10 ml (400 mg) >45 kg 12,5 ml (500 mg) Terapia di 5 giorni Peso Giorno 1 Giorno 2-5 10 kg 2,5 ml (100 mg) 1,25 ml (50 mg) 12 kg 3 ml (120 mg) 1,5 ml (60 mg) 14 kg 3,5 ml (140 mg) 1,75 ml (70 mg) 16 kg 4 ml (160 mg) 2 ml (80 mg) 17 – 25 kg 5 ml (200 mg) 2,5 ml (100 mg) 26 – 35 kg 7,5 ml (300 mg) 3,75 ml (150 mg) 36 – 45 kg 10 ml (400 mg) 5,0 ml (200 mg) >45 kg 12,5 ml (500 mg) 6,25 ml (250 mg) Pazienti con problemi al fegato o ai reni: Deve comunicare al medico se ha problemi renali o epatici poichè il medico potrebbe cambiare la dose normale somministrata. Dose per gli anziani: Per gli anziani è utilizzato lo stesso dosaggio che per gli adulti. Somministrazione: Agiti bene prima dell’uso. Può prendere il suo medicinale con o senza cibo perchè non ha effetto sull'assorbimento dell'azitromicina. Azitromicina Krka è somministrato una volta al giorno. Nei bambini la dose per tutto il trattamento non deve superare i 1500 mg. Come misurare la dose 1)Una siringa da 10 ml contrassegnata da tacche per ogni 0,25 ml è fornita nella confezione con il medicinale insieme con un adattatore che si adegua al flacone. 2)Agitare il flacone prima dell'uso e rimuovere il tappo child-proof . 3)Applicare l'adattatore al collo del flacone. 4)Applicare l'estremità della siringa all'adattatore. 5)Capovolgere il flacone. 6)Tirare lo stantuffo della siringa per aspirare la dose necessaria. 7)Se si vedono grosse bolle nella siringa, spingere lentamente lo stantuffo nella siringa. Questo forzerà il medicinale nella bottiglia. Ripetere questo passaggio per 6. 8)Capovolgere nuovamente il flacone, rimuovere la siringa, lasciare applicato l'adattatore al flacone e chiuderlo. Consulti il medico o il farmacista per consigli su come dosare il medicinale. Somministrazione del medicinale tramite la siringa: 1)Assicurarsi che il bambino sia sostenuto nella posizione eretta. 2)Introdurre attentamente la punta della siringa nella bocca del bambino. Puntare la punta della siringa verso l'interno della guancia. 3)Spingere lentamente lo stantuffo della siringa. Il medicinale non deve uscire velocemente dalla siringa, ma gocciolare nella bocca del bambino. 4)Dare al bambino il tempo di ingerire il medicinale. Come pulire e conservare la siringa 1)Estrarre lo stantuffo della siringa e pulire entrambe le parti tenendole sotto l'acqua corrente tiepida. 2)Asciugare le due parti. Spingere lo stantuffo nella siringa. Tenerlo in luogo sicuro e asciutto insieme alla siringa. Come preparare questo medicinale Agitare bene il contenitore con la polvere. Usando una pipetta graduata, un cilindro graduato o una pipetta graduata (fornito nella confezione) aggiungere la quantità di acqua scritta di seguito (X mL) alla polvere. A casa può essere utilizzata acqua appena bollita e raffreddata. Mentre si aggiunge acqua, tenere la bottiglia inclinata in modo che la maggior parte della polvere non si trovi sul fondo della bottiglia, altrimenti potrebbe rimanere attaccata al fondo. La corretta quantità di acqua dipende dalla dimensione del flacone ed è indicata di seguito: A causa di perdite durante la somministrazione viene preparato un volume maggiore di sospensione ricostituita. Azitromicina Krka 40 mg/ml -Per 15 ml di sospensione (600 mg) aggiunga 9,0 ml di acqua -Per 22,5 ml di sospensione (900 mg) aggiunga 12,5 ml di acqua -Per 30 ml di sospensione (1200 mg) aggiunga 16 ml di acqua -Per 37,5 ml di sospensione (1500 mg) aggiunga 19 ml di acqua Dopo aver aggiunto la quantità indicata di acqua, chiuda bene il flacone, lo capovolga immediatamente, in modo che la polvere si mischi con l'acqua, e lo agiti vigorosamente. Questo aiuta ad ottenere una sospensione omogenea Verifichi se la polvere è completamente dispersa!. Se usa più Azitromicina Krka di quanto deve Se lei/ il suo bambino prende troppa Azitromicina Krka può stare male. Informi immediatamente il medico o si rechi al più vicino ospedale. Porti il medicinale rimanente con sé. Sintomi di sovradosaggio possono essere nausea grave, vomito, diarrea e perdita reversibile dell’udito. Se dimentica di usare Azitromicina Krka Non usi una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se dimentica di assumere una dose, la prenda non appena si ricorda. Tuttavia, se è quasi il momento di assumere la dose successiva, non consideri la dose che ha dimenticato e continui normalmente con il resto del medicinale. Se interrompe il trattamento con Azitromicina Krka Non interrompa il trattamento prima del tempo. Anche se comincia a sentirsi meglio, è importante che lei continui a prendere il suo medicinale per il periodo che le ha detto il suo medico. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Solitamente questi effetti sono da lievi a moderati e terminano una volta interrotto il trattamento. Se soffre di uno dei seguenti effetti indesiderati, smetta di prendere questo medicinale e si metta immediatamente in contatto con il medico oppure si rechi al più vicino ospedale. Potrebbe sviluppare una rara reazione allergica grave al medicinale: -Rigonfiamento delle mani, piedi, caviglie, faccia, labbra, bocca o gola, -Difficoltà a degluttire o respirare, -Gravi reazioni della pelle come la syndrome di Stevens-Johnson (una grave reazione della pelle) e altre gravi reazioni della pelle che possono comportare vescicole e desquamazioni (necrolisi epidermica tossica), -Diarrea grave e persistente, specialmente con muco o sangue (potrebbe essere colite pseudomembranosa, un’infiammazione dell’intestino). Altri effetti indesiderati sono: Molto comune (può interessare più di 1 persona su 10 ) -diarrea Comune (può interessare fino a 1 persona su 10 ) -mal di testa -stare male (vomitare), dolore addominale, sentirsi male (nausea) -alterazione del numero di globuli bianchi nel sangue -alterazione di altri parametri del sangue (diminuzione del bicarbonato del sangue) Non comune (può interessare fino a 1 persona su 100 ) -mughetto (candidosi) – un’infezione fungina della bocca e della vagina -polmonite, un’infezione batterica della gola, infiammazione del tratto gastrointestinale, problemi respiratori, infiammazione delle membrane mucose del naso -alterazioni del numero dei globuli bianchi (leucopenia, neutropenia, eosinofilia) -gonfiore delle palpebre, faccia o labbra ( angioedema), reazioni allergiche -perdita di appetito (anoressia) -nervosismo, difficoltà ad addormentarsi (insonnia) -sensazione di vertigini, sensazione di stanchezza (sonnolenza), cambio del senso del gusto (disgeusia), sensazione di spilli, formicolio o intorpedimento (parestesia) -problemi alla vista -disturbi alle orecchie, capogiri (vertigini) -consapevolezza del battito cardiaco (palpitazioni) -vampate di calore -sibili respiratori improvvisi, sanguinamento dal naso -costipazione, aria, cattiva digestione (dispepsia), infiammazione del rivestimento dello stomaco (gastrite), difficoltà a deglutire(dispfagia), distensione addominale, bocca secca, rilascio di gas dallo stomaco (eruttazione), ulcerazioni alla bocca, ipersecrezione salivare -eruzione cutanea, prurito, orticaria, dermatite, pelle secca, anomalo aumento della sudorazione (iperidrosi) -malattia degenerativa articolare (osteoartrite), dolore muscolare, mal di schiena, dolore al collo -difficoltà ad urinare (disuria), dolore ai reni -sanguinamento uterino ad intervalli irregolari (metrorragia), disturbi ai testicoli -edema, debolezza, sensazione generale di malessere, edema facciale, dolore al torace, febbre, dolore, edema periferico -valori anomali dei test di laboratori (ad esempio analisi del sangue e del fegato) -complicazioni post intervento Raro (può interessare fino a 1 persona su 1000 ) -irrequietezza -funzionalità epatica anormale, ingiallimento della pelle e degli occhi -reazioni allergiche della pelle come la sensibilità alla luce -eruzione cutanea caratterizzata per la rapida comparsa di aree di pelle rossa con piccole pustole (piccole bolle piene di liquido bianco/giallo) . Molto raro (può interessare fino a 1 persona su 10.000) -reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (sindrome DRESS) Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) -infezioni all’intestino (colon) (colite pseudomembranosa) -riduzione del numero di globuli rossi dovuto all’aumento della rottura delle cellule (anemia emolitica); riduzione del numero di piastrine -reazioni allergiche gravi (reazioni anafilattiche) -sentirsi arrabbiati, aggressività, sensazione di paura e preoccupazione (ansia), stato confusionale acuto (delirio), allucinazioni -svenimento (sincope) -crisi (convulsioni) -riduzione del senso del tatto (ipoestesia) -iperattività -cambiamenti nel senso dell’olfatto (anosmia, parosmia) -perdita del senso del gusto (ageusia) -debolezza muscolare (miastenia gravis) -battito cardiaco irregolare pericoloso per la vita (torsione di punta), tracciato cardiaco irregolare dell’ ECG (prolungamento QT) -compromissione dell’udito compresa sordità o ronzio nelle orecchie -pressione del sangue bassa -infiammazione del pancreas (pancreatite) -cambiamento del colore della lingua -disordini epatici (insufficienza epatica che raramente ha portato alla morte, necrosi epatica), infiammazione del fegato (epatite) -gravi reazioni allergiche della pelle ( necrolisi epidermica tossica, eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson) -dolore alle articolazioni (artralgia) -infiammazione renale (nefrite interstiziale) e insufficienza renale Reazioni avverse possibilmente o probabilmente correlate alla profilassi e trattamento (MAC) del Mycobacterium avium complex (MAC) Molto comune (può interessare più di 1 persona su 10 ) -diarrea -dolore addominale -sensazione di malessere(nausea) -aria -sofferenza addominale -feci liquide Comune (può interessare fino a 1 persona su 10 ) -perdita di appetito (anoressia) -sensazione di vertigini -mal di testa -sensazione di aghi e di formicolio o di intorpedimento (parestesia) -cambiamenti al senso del gusto (disgeusia) -compromissione della vista -sordità -rash cutaneo, prurito -dolore articolare (artralgia) -stanchezza Non comune (può interessare fino a 1 persona su 100 ) -riduzione del senso del tatto (ipoestesia) -compromissione dell’udito o ronzio nelle orecchie -consapevolezza del battito cardiaco (palpitazioni) -infiammazione del fegato (epatite) -gravi reazioni allergiche alla pelle -aumento della sensibilità della pelle alla luce rispetto al normale -debolezza -sensazione generale di malessere Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Azitromicina Krka Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo EXP. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall’umidità. Questo medicinale non richiede alcuna temperatura particolare di conservazione. Flaconi con 15 ml e 22,5 ml di sospensione: Dopo ricostituzione il prodotto deve essere utilizzato entro 5 giorni . Non conservare a temperatura superiore a 25°C. Flaconi con 30 ml e 37,5 ml di sospensione: Dopo ricostituzione il prodotto deve essere utilizzato entro 10 giorni . Non conservare a temperatura superiore a 25°C. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Azitromicina Krka -Il principio attivo è azitromicina. 1 ml di sospensione orale contiene 40 mg di azitromicina (come azitromicina biidrato ). -Gli altri componenti (eccipienti) sono saccarosio, idrossipropilcellulosa, sodio fosfato tribasico, anidro (E339), gomma xantana, silice colloidale anidra, aroma banana (saccarosio, maltodestrina, gomma di acacia, aromatizzante), aroma ciliegia selvaggia (saccarosio, maltodestrina, gomma di acacia, aromatizzante) e aroma vaniglia (maltodestrina, aromatizzante, sostanza aromatizzante naturale). Vedere paragrafo 2 "Azitromicina Krka contiene saccarosio e sodio". Descrizione dell’aspetto di Azitromicina Krka e contenuto della confezione La polvere per sospensione orale si presenta da bianca a quasi bianca. Dopo ricostituzione con acqua forma una sospensione omogenea da giallo pallido a giallo bruno con una caratteristica aroma di banana e ciliegia selvaggia. Azitromicina Krka 40 mg/ml è disponibile in scatole con : -12,6 g di polvere per ricostituzione di 15 ml di sospensione orale (con 600 mg di azitromicina), in una scatola, -18,9 g di polvere per ricostituzione di 22,5 ml di sospensione orale (con 900 mg di azitromicina), in una scatola, -25,2 g di polvere per ricostituzione di 30 ml di sospensione orale (con 1200 mg di azitromicina), in una scatola, -31,5 g di polvere per ricostituzione di 37,5 ml di sospensione orale (con 1500 mg di azitromicina), in una scatola. Le confezioni sono distribuite con una siringa ad uso orale graduata PE/PP da 10 ml in 0,25 ml aggiunta di adattatore. La sospensione ricostituita contiene 5 ml di sovradose in modo da assicurare la somministrazione di una dose completa. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore KRKA, d.d., Novo mesto, Šmarješka cesta 6, 8501 Novo mesto, Slovenia Rappresentante locale per l’Italia KRKA Farmaceutici Milano S.r.l. – Italia Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: Nome dello Stato Membro Nome del medicinale Lituania, Polonia, Romania Azibiot Slovenia Azitromicin Krka Italia, Portogallo, Spagna Azitromicina Krka Estonia, Latvia Azithromycin Krka Bulgaria Aзибиот Slovacchia, Repubblica Ceca Azibiot NEO Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il
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CEFTAGES
CEFTAGES 500 mg / 2 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare CEFTAGES 1 g / 3,5 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare 6 Ceftriaxone (come ceftriaxone sodico) Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima che le venga somministrato questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. •Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. •Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. •Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia mai ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. •Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio : 7.Che cos’è CEFTAGES e a cosa serve 8.Cosa deve sapere prima che le venga somministrato CEFTAGES 9.Come viene somministrato CEFTAGES 10.Possibili effetti indesiderati 11.Come conservare CEFTAGES 12.Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Che cos’è CEFTAGES e a cosa serve CEFTAGES contiene il principio attivo ceftriaxone che è un antibiotico che si somministra a adulti e bambini (inclusi i neonati). Agisce uccidendo i batteri che causano le infezioni. Appartiene a un gruppo di medicinali chiamati cefalosporine. CEFTAGES viene usato per trattare le infezioni: •del cervello (meningite); •dei polmoni; •dell’orecchio medio; •dell’addome e della parete addominale (peritonite); •delle vie urinarie e dei reni; •delle ossa e delle articolazioni; •della pelle o dei tessuti molli; •del sangue; •del cuore. Può essere somministrato: •per trattare specifiche infezioni sessualmente trasmissibili (gonorrea e sifilide); •per trattare pazienti con un basso numero di globuli bianchi nel sangue (neutropenia) che pre- sentano febbre dovuta a infezione batterica; •per trattare le infezioni toraciche negli adulti con bronchite cronica; •per trattare la malattia di Lyme (causata dalle punture di zecca) negli adulti e nei bambini, in- clusi i neonati a partire da 15 giorni di vita; •per prevenire le infezioni durante un intervento chirurgico. 2. Cosa deve sapere prima che le venga somministrato CEFTAGES Non le deve essere somministrato CEFTAGES se: 7 •è allergico a ceftriaxone o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); •ha avuto una reazione allergica improvvisa o grave alla penicillina o ad antibiotici analoghi (come cefalosporine, penicilline, monobattami e carbapenemi). I possibili segni includono un rigonfiamento improvviso della gola o del viso, che può rendere difficile respirare o deglutire, un rigonfiamento improvviso di mani, piedi e caviglie, e una grave eruzione cutanea che si sviluppa rapidamente; •è allergico alla lidocaina e CEFTAGES deve esserle somministrato mediante iniezione in un muscolo. CEFTAGES non deve essere somministrato a bambini nei seguenti casi: •il bambino è prematuro; •il bambino è un neonato (fino a 28 giorni di vita) e presenta alcuni problemi del sangue o ittero (ingiallimento della pelle o della parte bianca dell’occhio) o deve ricevere attraverso una vena un prodotto che contiene calcio. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere prima che le venga somministrato CEFTAGES se: •ha ricevuto recentemente o sta per ricevere prodotti contenenti calcio; •ha recentemente avuto problemi di diarrea dopo aver assunto un antibiotico. Ha avuto problemi all’intestino, in particolare colite (infiammazione dell’intestino); •soffre di problemi al fegato o ai reni; •ha calcoli biliari o calcoli renali; •ha altre malattie, ad esempio anemia emolitica (una riduzione dei globuli rossi che può rendere la pelle di colore giallo pallido e causare debolezza o affanno); •segue una dieta povera di sodio. Se deve sottoporsi a un esame del sangue o delle urine Se le viene somministrato CEFTAGES per un periodo prolungato, potrebbe doversi sottoporre regolarmente a esami del sangue. CEFTAGES può influenzare i risultati degli esami delle urine relativi allo zucchero e un esame del sangue noto come test di Coombs. Se sta per essere sottoposto a esami: •informi la persona che le preleva il campione che le è stato somministrato CEFTAGES Bambini Si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere prima di fare somministrare CEFTAGES al bambino se: •il bambino ha recentemente ricevuto o sta per ricevere attraverso una vena un prodotto che contiene calcio. Altri medicinali e CEFTAGES Informi il medico, il farmacista o l’infermiere se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. In particolare, informi il medico o il farmacista se sta assumendo uno dei seguenti medicinali: •un tipo di antibiotico chiamato aminoglicoside; •un antibiotico chiamato cloramfenicolo (usato nel trattamento delle infezioni, in particolare nelle infezioni degli occhi). Gravidanza, allattamento e fertilità 8 Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico prima di prendere questo medicinale. Il medico valuterà i benefici che il trattamento con CEFTAGES le apporterebbe e i possibili rischi per il bambino. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari CEFTAGES può causare capogiri. Se avverte capogiri, non guidi e non utilizzi utensili o macchinari. Contatti il medico se manifesta questi sintomi. 3. Come viene somministrato CEFTAGES CEFTAGES viene generalmente somministrato da un medico o da un infermiere tramite un’iniezione effettuata direttamente in un muscolo. CEFTAGES sarà preparato da un medico, un farmacista o un infermiere e non sarà miscelato, né le sarà somministrato contemporaneamente a iniezioni contenenti calcio. Dose abituale Sarà il medico a stabilire la dose di CEFTAGES giusta per lei. La dose dipenderà dalla gravità e dal tipo di infezione, dall’eventuale trattamento concomitante con altri antibiotici, dal suo peso e dalla sua età, dal grado di funzionamento dei suoi reni e del suo fegato. Il numero di giorni o settimane durante i quali riceverà CEFTAGES dipenderà dal tipo di infezione che lei presenta. Adulti, anziani e bambini di età pari o superiore a 12 anni con un peso corporeo pari o superiore a 50 chilogrammi (kg): •da 1 a 2 g una volta al giorno a seconda della gravità e del tipo di infezione. Se ha un’infezione grave, il medico le somministrerà una dose più alta (fino a 4 g al giorno). Se la sua dose giornaliera è superiore a 2 g, potrà assumerla come dose singola una volta al giorno o come due dosi separate. Neonati, lattanti e bambini da 15 giorni a 12 anni d’età con un peso corporeo inferiore a 50 kg: •50-80 mg CEFTAGES una volta al giorno per ogni kg di peso corporeo del bambino a seconda della gravità e del tipo di infezione. Se ha un’infezione grave, il medico le prescriverà una dose più alta partendo da 100 mg per ogni kg di peso corporeo fino a un massimo di 4 g al giorno. Se la sua dose giornaliera è superiore a 2 g, potrà assumerla come dose singola una volta al giorno o come due separate dosi. •Ai bambini con un peso corporeo pari o superiore a 50 kg deve essere somministrata la dose abituale degli adulti. Neonati (0-14 giorni di vita) •20-50 mg CEFTAGES una volta al giorno per ogni kg di peso corporeo del neonato a seconda della gravità e del tipo di infezione. •La dose massima giornaliera non deve superare i 50 mg per ogni kg di peso corporeo del neo- nato. Persone con problemi al fegato e ai reni Potrebbe esserle somministrata una dose diversa da quella abituale. Il medico deciderà la quantità di CEFTAGES di cui lei avrà bisogno e la terrà sotto attento controllo, in funzione della gravità della malattia del fegato e dei reni. Se prende più CEFTAGES di quanto deve 9 Se le viene accidentalmente somministrato più CEFTAGES della dose prescritta, si rivolga immediatamente al medico o al più vicino ospedale. Se dimentica di prendere CEFTAGES Se salta un’iniezione, deve riceverla il prima possibile. Se però è quasi l’ora di ricevere la successiva iniezione programmata, salti l’iniezione dimenticata. Non prenda una dose doppia (due iniezioni insieme) per compensare la dimenticanza della dose. Se interrompe il trattamento con CEFTAGES Non smetta di prendere CEFTAGES a meno che non glielo prescriva il medico. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o all’infermiere. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Con questo medicinale potrebbe manifestare i seguenti effetti indesiderati: Gravi reazioni allergiche (non nota, la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) Se ha una reazione allergica grave, si rivolga immediatamente al medico. I segni potrebbero includere: •improvviso gonfiore del viso, della gola, delle labbra o della bocca. Questo può rendere difficile la respirazione o la deglutizione; •improvviso gonfiore delle mani, dei piedi e delle caviglie. Gravi eruzioni cutanee (non nota, la frequenza non può essere definita sulla base dei dati di- sponibili) Se manifesta una grave eruzione cutanea, si rivolga immediatamente al medico. •I segni possono includere una grave eruzione cutanea che si sviluppa rapidamente, con forma- zione di vesciche o desquamazione della pelle ed eventualmente formazione di vesciche in bocca. Altri possibili effetti indesiderati: Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10) •Anomalie dei globuli bianchi (come riduzione dei leucociti e aumento degli eosinofili) e delle piastrine (diminuzione dei trombociti). •Feci molli o diarrea. •Alterazioni nei risultati degli esami del sangue per la funzionalità del fegato. •Eruzione cutanea. Non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100) •Infezioni fungine (per esempio, mughetto). •Diminuzione del numero di globuli bianchi (granulocitopenia). •Riduzione del numero di globuli rossi (anemia). •Problemi di coagulazione del sangue. I segni comprendono facile formazione di lividi, dolore e gonfiore delle articolazioni. •Mal di testa. •Capogiri. •Nausea o vomito. •Prurito. 10 •Dolore o sensazione di bruciore lungo la vena in cui è stato somministrato CEFTAGES. Dolore dove è stata praticata l’iniezione. •Febbre. •Valori anomali nei test di funzionalità renale (aumento della creatinina nel sangue). Rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000) •Infiammazione dell’intestino crasso (colon). I segni includono diarrea, spesso con sangue e muco, mal di stomaco e febbre. •Difficoltà a respirare (broncospasmo). •Eruzione cutanea con pomfi (orticaria) che può coprire un’ampia area del corpo, associata a prurito e rigonfiamento. •Sangue o zucchero nelle urine. •Edema (accumulo di liquidi). •Brividi. Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) •Infezioni secondarie che possono non rispondere all’antibiotico prescritto. •Forma di anemia caratterizzata dalla distruzione dei globuli rossi (anemia emolitica). •Grave diminuzione del numero di globuli bianchi (agranulocitosi). •Convulsioni. •Vertigini. •Infiammazione del pancreas (pancreatite). I segni comprendono dolore grave allo stomaco, che si estende alla schiena. •Infiammazione della mucosa orale (stomatite). •Infiammazione della lingua (glossite). I segni includono gonfiore, arrossamento ed irritazione della lingua. •Problemi della colecisti e/o al fegato che possono causare dolore, nausea e vomito, ingiallimento della pelle, prurito, urine insolitamente scure e feci color argilla. •Una condizione neurologica che può svilupparsi nei neonati con grave ittero (Kernittero). •Problemi renali causati da depositi di calcio-ceftriaxone. Potrebbe insorgere del dolore quando si urina, oppure potrebbe ridursi la quantità di urina prodotta. •Un risultato falso positivo al test di Coombs (un esame per rilevare problemi del sangue). •Un risultato falso positivo per la galattosemia (un accumulo anomalo dello zucchero galatto- sio). •CEFTAGES può interferire con alcuni tipi di test per misurare il glucosio nel sangue; verifichi con il medico. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si ri- volga al medico, al farmacista o all’infermiere. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare CEFTAGES Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione Da un punto di vista microbiologico il prodotto dovrebbe essere usato immediatamente dopo la ricostituzione. Se non utilizzato immediatamente, le condizioni e il periodo di conservazione prima dell’uso sono responsabilità dell’utilizzatore. La stabilità chimica e fisica del medicinale dopo 11 ricostituzione è stata dimostrata per 24 ore tra +2°C e +8°C e per 6 ore per il prodotto conservato a temperatura inferiore a 25°C. Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo “Scad.”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. La data di scadenza indicata si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene CEFTAGES CEFTAGES 500 mg/2 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare un flaconcino di polvere contiene: principio attivo: ceftriaxone bisodico 3,5 H 2O 596,5 mg pari a ceftriaxone 500 mg; una fiala solvente contiene: soluzione acquosa di lidocaina all'1%. CEFTAGES 1 g / 3,5 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare Un flaconcino di polvere contiene: principio attivo: ceftriaxone bisodico 3,5 H 2O 1,193 g pari a ceftriaxone 1g; una fiala solvente contiene: soluzione acquosa di lidocaina all'1%. Descrizione dell’aspetto di CEFTAGES e contenuto della confezione CEFTAGES 500 mg/2 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare: 1 flaconcino polvere + 1 fiala solvente da 2 ml. CEFTAGES 1 g / 3,5 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare: 1 flaconcino di polvere + 1 fiala solvente da 3,5 ml. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Istituto Chimico Internazionale Dr. Giuseppe Rende S.r.l. Via Salaria, 1240 00138 Roma Produttore Laboratorio Farmaceutico CT S.r.l. - Via Dante Alighieri, 71 - 18038 Sanremo (IM) Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 12 Foglio illustrativo:
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BICALUTAMIDE
BICALUTAMIDE EG 150 mg compresse rivestite con film Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1. Cos’è Bicalutamide EG e a cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di prendere Bicalutamide EG 3. Come prendere Bicalutamide EG 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare Bicalutamide EG 6. Contenuto della confezione e altre informazioni. 1.Cos’è BICALUTAMIDE EG e a cosa serve BICALUTAMIDE EG contiene bicalutamide, che appartiene alla classe degli anti-androgeni. BICALUTAMIDE EG 150 mg è indicato per il trattamento del tumore della prostata(una ghiandola che nell’uomo produce il liquido seminale), ed agisce riducendo la quantità di testosterone (un ormone) prodotto dal suo organismo. BICALUTAMIDE EG le verrà prescritto da solo o in combinazione con altri farmaci anche: -in seguito all’asportazione della prostata -in seguito ad un ciclo di radioterapia (tecnica medica che utilizza le radiazioni per trattare il cancro) BICALUTAMIDE EG le verrà prescritto da solo: -- se il tumore è disseminato in altri organi e non le possono essere asportati o è inibita l’azione dei testicoli. Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio. 2.Cosa deve sapere prima di prendere BICALUTAMIDE EG Non prenda Bicalutamide EG -se è allergico alla bicalutamide o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); -se è una donna o un bambino (vedere paragrafo Gravidanza, allattamento e fertilità); -se sta assumendo terfenadina o astemizolo, medicinali prescritti per trattare le allergie (vedere paragrafo Altri medicinali e Bicalutamide EG); -se sta assumendo cisapride, un medicinale prescritto per trattare il reflusso di acido dallo stomaco (vedere paragrafo Altri medicinali e Bicalutamide EG). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico prima di prendere BICALUTAMIDE EG. Si rivolga al medico se soffre di una qualsiasi delle seguenti condizioni: -qualsiasi disturbo del cuore o dei vasi sanguigni, compresi problemi del ritmo cardiaco (aritmie), o se è in trattamento con farmaci per il trattamento di questi disturbi. Il rischio di problemi del ritmo cardiaco può aumentare con l'uso di BICALUTAMIDE EG; -se soffre di una malattia del fegato, anche grave (insufficienza epatica da moderata a severa). Il medico potrebbe chiederle di sottoporsi a controlli frequenti; Pagina 6 di 10 -se le sue condizioni peggiorano e dai suoi esami del sangue risulta un aumento del PSA (antigene prostatico specifico). Il medico potrebbe in questo caso sospendere il trattamento con BICALUTAMIDE EG. -se sta assumendo fluidificanti del sangue o farmaci per prevenire coaguli del sangue (ad esempio warfarin) (vedere paragrafo Possibili effetti indesiderati e Altri medicinali e BICALUTAMIDE EG); -se sta assumendo BICALUTAMIDE EG, lei e/o il suo partner deve/dovete usare un contraccettivo sia durante il trattamento con BICALUTAMIDE EG che nei 130 giorni successivi al termine della terapia con BICALUTAMIDE EG, in quanto BICALUTAMIDE EG può causare cambi morfologici degli spermatozoi. Si rivolga al medico se ha qualsiasi dubbio sulla contraccezione (vedere paragrafo Gravidanza, allattamento e fertilità). Deve assumere BICALUTAMIDE EG secondo prescrizione medica e non interrompa il trattamento, a meno che sia il medico a deciderlo. Nell'eventualità di ricovero in ospedale, informi il personale medico del trattamento in corso con BICALUTAMIDE EG. Bambini L’uso di BICALUTAMIDE EG è controindicato nei bambini poiché sicurezza ed efficacia non sono state stabilite. Altri medicinali e BICALUTAMIDE EG Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale: BICALUTAMIDE EG potrebbe interferire con alcuni medicinali usati per trattare i problemi del ritmo cardiaco (es: chinidina, disopiramide, amiodarone, sotalolo, dofetilide, ibutilide) o potrebbe aumentare il rischio di problemi del ritmo cardiaco quando viene utilizzato con alcuni altri farmaci (ad esempio metadone (utilizzato per alleviare il dolore e nei programmi di disintossicazione dalla tossicodipendenza), moxifloxacina (un antibiotico), antipsicotici (utilizzati per gravi malattie mentali)). In particolare informi il medico se sta assumendo: •anticoagulanti, medicinali per rendere il sangue più fluido, ad esempio warfarin (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni” e “Possibili effetti indesiderati”); •terfenadina o astemizolo, per trattare le allergie; •cisapride, per trattare il ritorno di acido dallo stomaco; •ciclosporina, per abbassare la risposta del sistema immunitario (il sistema di difesa dell’organismo); •bloccanti dei canali del calcio, per trattare la pressione del sangue alta o alcune malattie del cuore; •cimetidina, per trattare l’ulcera dello stomaco; •ketoconazolo, per trattare le infezioni causate da funghi; •midazolam, un medicinale tranquillante. Gravidanza, allattamento e fertilità Chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale. BICALUTAMIDE EG è controindicato nelle donne, incluse le donne in stato di gravidanza o durante l'allattamento al seno. Se sta assumendo BICALUTAMIDE EG, lei e/o il suo partner deve/dovete usare un contraccettivo sia durante il trattamento con BICALUTAMIDE EG che nei 130 giorni successivi al termine della terapia con BICALUTAMIDE EG. Si rivolga al medico se ha qualsiasi dubbio sulla contraccezione (vedere paragrafo Avvertenze e Precauzioni). BICALUTAMIDE EG può avere un effetto sulla fertilità maschile che potrebbe essere reversibile. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari BICALUTAMIDE EG non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. Tuttavia, nel caso si manifestasse sonnolenza, presti cautela quando si mette alla guida. BICALUTAMIDE EG contiene lattosio e sodio Se il medico le ha diagnosticato un’intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. Pagina 7 di 10 Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioè essenzialmente ‘senza sodio’. 3.Come prendere BICALUTAMIDE EG Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi, consulti il medico o il farmacista. La dose raccomandata di BICALUTAMIDE EG è una compressa al giorno. Non è necessario alcun adeguamento della posologia in pazienti con insufficienza renale e/o del fegato di grado leggero. In caso di insufficienza del fegato moderata o grave il medico potrebbe decidere di interrompere il trattamento. Il miglioramento dello stato di salute non deve comportare l'interruzione del trattamento, a meno che non venga decisa dal medico. La compressa deve essere ingerita intera con un bicchiere d’acqua. Cerchi di prendere il medicinale all’incirca alla stessa ora ogni giorno. Se prende più BICALUTAMIDE EG di quanto deve In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di BICALUTAMIDE EG avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. Se dimentica di prendere BICALUTAMIDE EG Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della compressa. Se interrompe il trattamento con BICALUTAMIDE EG Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. In questa sezione gli effetti indesiderati sono definiti secondo la frequenza: Molto comuni (possono interessare più di 1 paziente su 10) •eruzione della pelle; •aumento del volume delle mammelle (ginecomastia); •dolore alle mammelle. Si risolve generalmente con la sospensione della terapia; •debolezza. Comuni (possono interessare fino a 1 paziente su 10) •riduzione dell’emoglobina, una proteina che trasporta l’ossigeno nel sangue (anemia); •diminuzione dell’appetito; •diminuzione del desiderio sessuale; •depressione; •capogiri; •sonnolenza; •vampate di calore; •dolore alla pancia; •stitichezza; •nausea; •difficoltà a digerire (dispepsia); •emissione di gas dall’intestino (flatulenza); •diminuzione della funzionalità del fegato (insufficienza epatica); •ingiallimento della pelle e degli occhi (ittero); •aumento dei valori degli enzimi del fegato. Le alterazioni a carico del fegato sono di solito passeggere; •perdita dei capelli; •aumento dei peli e dei capelli; •secchezza della pelle; Pagina 8 di 10 •prurito; •presenza di sangue nelle urine (ematuria); •disfunzione erettile; •dolore al petto; •aumento del peso; •gonfiore (edema). Non comuni (possono interessare fino a 1 paziente su 100) •allergia; •gonfiore di viso e labbra; •orticaria; •grave malattia dei polmoni che può portare a morte (polmonite interstiziale). Rari (possono interessare fino a 1 paziente su 1.000) •malattia del fegato (grave insufficienza epatica che può essere mortale). In questo caso il medico le chiederà di interrompere il trattamento con BICALUTAMIDE EG; •aumentata sensibilità della pelle alla luce solare. Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) •cambiamenti del tracciato ECG (prolungamento del QT). Se sta assumendo fluidificanti del sangue o medicinali per prevenire coaguli del sangue (ad esempio warfarin), può verificarsi un potenziamento degli effetti dei farmaci anticoagulanti (vedere paragrafo Avvertenze e Precauzioni e Altri medicinali e Bicalutamide EG). Luce solare o Ultravioletta (UV) Evitare l'esposizione diretta alla luce solare eccessiva o alla luce UV mentre sta assumendo Bicalutamide EG. I possibili effetti indesiderati sopra elencati non devono allarmare perché possono anche non verificarsi. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse. Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare BICALUTAMIDE EG Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini . Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sul blister e sulla confezione dopo la dicitura “Scad”. Le prime due cifre indicano il mese e le ultime quattro cifre indicano l’anno. La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno di quel mese. Questo medicinale non richiede alcuna particolare condizione di conservazione. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Bicalutamide EG -Il principio attivo è la bicalutamide (150 mg). -Gli eccipienti contenuti nell’interno della compressa sono: lattosio monoidrato, magnesio stearato, crospovidone, povidone K-29/32, sodio laurilsolfato. Gli eccipienti contenuti nel rivestimento della compressa sono: lattosio monoidrato, ipromellosa, macrogol 4000, titanio diossido (E171). Pagina 9 di 10 Descrizione dell'aspetto di Bicalutamide EG e contenuto della confezione Le compresse sono di colore bianco, rotonde, biconvesse, rivestite con film, contrassegnate da BCM 150 su un lato. Sono disponibili in blister da 28 compresse. Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio e produttore Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio EG S.p.A., Via Pavia, 6 – 20136 Milano Produttori Synthon BV, Microweg 22 - 6545 CM Nijmegen (Paesi Bassi) Synthon Hispania S.L., Castello 1 Polígono Industrial Las Salinas 08830 Sant Boi de Llobregat - Barcelona (Spagna) Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il Pagina 10 di 10
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Cardicor
Cardicor 1,25 mg compresse rivestite con film Cardicor 2,5 mg compresse rivestite con film Cardicor 3,75 mg compresse rivestite con film Cardicor 5 mg compresse rivestite con film Cardicor 7,5 mg compresse rivestite con film Cardicor 10 mg compresse rivestite con film bisoprololo fumarato Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Cos’è Cardicor e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere Cardicor 3.Come prendere Cardicor 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Cardicor 6.Contenuto delle confezioni e altre informazioni 1.Cos’è Cardicor e a cosa serve Il principio attivo contenuto in Cardicor è il bisoprololo. Il bisoprololo appartiene al gruppo dei medicinali denominati betabloccanti. Questi medicinali agiscono influenzando la risposta dell’organismo a determinati impulsi nervosi, specialmente nel cuore. Di conseguenza, il bisoprololo rallenta la frequenza cardiaca e rende il cuore più efficiente nel pompare il sangue in tutto il corpo. L’insufficienza cardiaca si manifesta quando il muscolo cardiaco è debole e incapace di pompare il sangue in quantità sufficiente a coprire le necessità dell’organismo. Cardicor è utilizzato nel trattamento dell’insufficienza cardiaca cronica stabile. Il medicinale viene usato in associazione con altri medicinali disponibili per questa condizione (quali gli ACE-inibitori, i diuretici e i glicosidi cardioattivi). 2.Cosa deve sapere prima di prendere Cardicor Non prenda Cardicor Non prenda Cardicor se soddisfa una delle seguenti condizioni: 2 •allergia (ipersensibilità) al bisoprololo o ad uno qualsiasi degli altri componenti (vedere paragrafo 6 ‘Cosa contiene Cardicor’) •asma grave •gravi problemi circolatori delle estremità (quali la sindrome di Raynaud), che possono causare formicolio o alterazioni della colorazione delle dita (pallide o blu) di mani e piedi •feocromocitoma non trattato, un raro tumore della ghiandola surrenale •acidosi metabolica, una condizione caratterizzata da troppo acido nel sangue. Non prenda Cardicor se ha uno dei seguenti problemi cardiaci: •insufficienza cardiaca acuta •peggioramento dell’insufficienza cardiaca che richiede l’iniezione di medicinali per via endovenosa, che aumenta la forza di contrazione del cuore •bassa frequenza cardiaca •bassa pressione arteriosa •determinate condizioni cardiache che causano una frequenza cardiaca molto bassa o battito irregolare •shock cardiogeno, una grave condizione cardiaca acuta che causa una bassa pressione arteriosa e scompenso circolatorio. Avvertenze e precauzioni Se lei presenta una delle seguenti condizioni, informi il medico prima di prendere Cardicor; il medico può adottare delle misure speciali (ad esempio prescrivendo un trattamento aggiuntivo o effettuando controlli più frequenti) : •diabete •digiuno stretto •determinate malattie cardiache, quali i disturbi del ritmo cardiaco o dolore toracico grave a riposo (angina di Prinzmetal) •problemi renali o epatici •problemi circolatori meno gravi delle estremità •malattia polmonare cronica o asma meno gravi •storia di eruzioni cutanee desquamanti (psoriasi) •tumore della ghiandola surrenale (feocromocitoma) •disordine tiroideo. Inoltre, riferisca al medico se lei deve ricevere: •una terapia desensibilizzante (ad esempio, per la prevenzione della febbre da fieno), perché Cardicor può facilitare una reazione allergica o renderla più grave •un’anestesia (ad esempio per un intervento chirurgico), perché Cardicor può influenzare la reazione dell’organismo a questa situazione. Se ha una malattia polmonare cronica o asma meno gravi informi immediatamente il medico se inizia a manifestare nuove difficoltà nella respirazione, tosse, respiro sibilante dopo l’esercizio fisico, ecc quando utilizza Cardicor. Bambini e adolescenti 3 L’uso di Cardicor non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti. Per chi svolge attività sportiva: l’uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test antidoping. Altri medicinali e Cardicor Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Non prenda i seguenti medicinali assieme a Cardicor senza speciali istruzioni da parte del medico: •determinati medicinali usati nel trattamento del battito cardiaco irregolare o anomalo (medicinali antiaritmici di classe I, quali chinidina, disopiramide, lidocaina, fenitoina, flecainide, propafenone) •determinati medicinali usati nel trattamento dell’ipertensione arteriosa, dell’angina pectoris o del battito cardiaco irregolare (calcioantagonisti, quali verapamil e diltiazem) •determinati medicinali usati nel trattamento dell’ipertensione arteriosa, quali clonidina, metildopa, moxonidina, rilmenidina. Tuttavia, non interrompa l’assunzione di questi medicinali senza aver prima consultato il medico. Prima di prendere Cardicor assieme ai seguenti medicinali, consulti il medico, che può richiedere dei controlli più frequenti della sua condizione: •determinati medicinali usati nel trattamento dell’ipertensione arteriosa o dell’angina pectoris (calcioantagonisti del tipo della diidropiridina, quali felodipina e amlodipina) •determinati medicinali usati nel trattamento del battito cardiaco irregolare o anomalo (medicinali antiaritmici di classe III, quali l’amiodarone) •betabloccanti applicati localmente (quali colliri contenenti timololo per il trattamento del glaucoma) •determinati medicinali usati nel trattamento, ad esempio, della malattia di Alzheimer o nel trattamento del glaucoma (parasimpaticomimetici quali tacrina o carbacolo) o medicinali usati per trattare problemi cardiaci acuti (simpaticomimetici quali isoprenalina e dobutamina) •medicinali antidiabetici, inclusa l’insulina •agenti anestetici (ad esempio durante gli interventi chirurgici) •digitale, usata nel trattamento dello scompenso cardiaco •medicinali antinfiammatori non steroidei (FANS), usati nel trattamento dell’artrite, del dolore o dell’infiammazione (ad esempio ibuprofene o diclofenac) •qualsiasi medicinale che può abbassare la pressione arteriosa come effetto desiderato o indesiderato, quali gli antipertensivi, determinati medicinali per la depressione (antidepressivi triciclici quali imipramina o amitriptilina), determinati medicinali usati nel trattamento dell’epilessia o durante un’anestesia (barbiturici quali fenobarbital) o determinati medicinali usati per il trattamento di disturbi mentali caratterizzati dalla perdita di contatto con la realtà (fenotiazinici quali levomepromazina) •meflochina, usata nella prevenzione e nel trattamento della malaria •medicinali per il trattamento della depressione denominati inibitori delle monoaminossidasi (eccetto gli inibitori delle MAO-B), quali moclobemide. 4 Gravidanza e allattamento Gravidanza Sussiste il rischio che l’uso di Cardicor durante la gravidanza danneggi il nascituro. Se lei è in gravidanza o desidera una gravidanza, consulti il medico, che deciderà se può assumere Cardicor in gravidanza. Allattamento Non è noto se il bisoprololo passi nel latte materno. Perciò, si raccomanda di non allattare durante la terapia con Cardicor. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari La sua capacità di guidare veicoli e di usare macchinari può essere influenzata a seconda di come viene tollerato il medicinale. Usi particolare cautela all’inizio del trattamento, quando la dose viene aumentata, quando si passa da un altro medicinale e in associazione con l’alcol. 3.Come prendere Cardicor Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Il trattamento con Cardicor richiede il monitoraggio periodico da parte del medico. Ciò è necessario in particolare all’inizio del trattamento, durante l’aumento della dose e quando sospende il trattamento. Prenda le compresse con un po’ d’acqua al mattino, indipendentemente dal cibo. Non frantumare o masticare la compressa. Le compresse con linea d’incisione possono essere divise in due dosi uguali. Il trattamento con Cardicor viene condotto di solito a lungo termine. Adulti, compresi gli anziani Il trattamento con bisoprololo va iniziato a basse dosi, che vengono gradualmente aumentate. Il medico deciderà come incrementare la dose, di solito nel modo seguente: •1,25 mg di bisoprololo una volta al giorno per una settimana •2,5 mg di bisoprololo una volta al giorno per una settimana •3,75 mg di bisoprololo una volta al giorno per una settimana •5 mg di bisoprololo una volta al giorno per quattro settimane •7,5 mg di bisoprololo una volta al giorno per quattro settimane •10 mg di bisoprololo una volta al giorno per la terapia di mantenimento (a lungo termine) La dose massima raccomandata giornaliera è di 10 mg di bisoprololo. A seconda di come viene tollerato il medicinale, il medico può decidere di prolungare l’intervallo tra gli aumenti di dose. Se la sua condizione peggiora o se lei non tollera più il farmaco, può essere necessario ridurre di nuovo la dose o interrompere il trattamento. In alcuni pazienti può essere sufficiente una dose di mantenimento inferiore ai 10 mg di bisoprololo. Il medico le dirà cosa fare. 5 Se deve interrompere completamente il trattamento, il medico l’avviserà probabilmente di ridurre la dose gradualmente, altrimenti la sua condizione potrebbe peggiorare. Se prende più Cardicor di quanto deve Se ha preso più compresse di Cardicor di quanto deve, lo dica immediatamente al medico, che deciderà quali sono le misure necessarie da adottare. I sintomi di un sovradosaggio possono comprendere battito cardiaco lento, gravi difficoltà respiratorie, capogiri e tremori (dovuti alla diminuzione della glicemia). Se dimentica di prendere Cardicor Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Prenda la dose abituale il mattino successivo. Se interrompe il trattamento con Cardicor Non interrompa mai l’assunzione di Cardicor senza aver prima consultato il medico: la sua condizione può peggiorare. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Per prevenire le reazioni gravi, si rivolga immediatamente al medico se un effetto indesiderato è grave, compare improvvisamente o peggiora rapidamente. Gli effetti indesiderati più gravi sono a carico della funzione cardiaca: •rallentamento della frequenza cardiaca (può interessare più di 1 persona su 10) •peggioramento dell’insufficienza cardiaca (può interessare fino a 1 persona su 10) •battito cardiaco lento o irregolare (può interessare fino a 1 persona su 100) Se ha capogiri, si sente debole o ha problemi respiratori, si rivolga il più presto possibile al medico. Di seguito, sono elencati altri effetti indesiderati, a seconda della frequenza con la quale si presentano: Comune (può interessare fino a 1 persona su 10): •stanchezza, sensazione di debolezza, capogiri, mal di testa •sensazione di freddo o di insensibilità alle mani o ai piedi •bassa pressione arteriosa •problemi gastrici o intestinali quali nausea, vomito, diarrea o stipsi. Non comune (può interessare fino a 1 persona su 100): •disturbi del sonno •depressione •capogiri nel passaggio alla posizione eretta 6 •problemi respiratori nei pazienti con asma o malattia polmonare cronica •debolezza muscolare, crampi muscolari. Raro (può interessare fino a 1 persona su 1.000): •problemi dell’udito •rinorrea allergica •ridotto flusso lacrimale •processo infiammatorio del fegato che può determinare ingiallimento della pelle o della sclera dell’occhio •risultati di determinati esami del sangue per la funzionalità epatica o livelli dei grassi che differiscono dal normale •reazioni simil-allergiche quali prurito, vampate, eruzioni cutanee. Dovrebbe consultare immediatamente il suo medico se manifesta reazioni allergiche più gravi, che possono comportare gonfiore del viso, del collo, della lingua, della bocca o della gola o difficoltà respiratorie. •difficoltà di erezione •incubi, allucinazioni •svenimento. Molto raro (può interessare fino a 1 persona su 10.000): •irritazione e arrossamento degli occhi (congiuntivite) •perdita di capelli •comparsa o peggioramento di un’eruzione cutanea desquamante (psoriasi); eruzione simil- psoriasica. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse. Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Cardicor •Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. •Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sul blister e sul cartone dopo “Scad”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Cardicor 1,25 mg compresse rivestite con film: Cardicor 2,5 mg compresse rivestite con film: Cardicor 3,75 mg compresse rivestite con film: •Non conservare a temperatura superiore ai 25°C. Cardicor 5 mg compresse rivestite con film: Cardicor 7,5 mg compresse rivestite con film: Cardicor 10 mg compresse rivestite con film: •Non conservare a temperatura superiore ai 30°C. 7 Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Cardicor Cardicor 1,25 mg compresse rivestite con film •Il principio attivo è bisoprololo fumarato. Ciascuna compressa rivestita con film ne contiene 1,25 mg. •Gli altri componenti sono: Nucleo della compressa : silice colloidale anidra; magnesio stearato; crospovidone; amido di mais pregelatinizzato; amido di mais; cellulosa microcristallina; calcio idrogeno fosfato (anidro). Film di rivestimento: dimeticone; talco; macrogol 400; titanio diossido (E171); ipromellosa. Cardicor 2,5 mg compresse rivestite con film •Il principio attivo è bisoprololo fumarato. Ciascuna compressa rivestita con film ne contiene 2,5 mg. •Gli altri componenti sono: Nucleo della compressa : silice colloidale anidra; magnesio stearato; crospovidone; amido di mais; cellulosa microcristallina; calcio idrogeno fosfato (anidro). Film di rivestimento: dimeticone; macrogol 400; titanio diossido (E171); ipromellosa. Cardicor 3,75 mg compresse rivestite con film •Il principio attivo è bisoprololo fumarato. Ciascuna compressa rivestita con film ne contiene 3,75 mg. •Gli altri componenti sono: Nucleo della compressa : silice colloidale anidra; magnesio stearato; crospovidone; amido di mais; cellulosa microcristallina; calcio idrogeno fosfato (anidro). Film di rivestimento : ferro ossido giallo (E172); dimeticone; macrogol 400; titanio diossido (E171); ipromellosa. Cardicor 5 mg compresse rivestite con film •Il principio attivo è bisoprololo fumarato. Ciascuna compressa rivestita con film ne contiene 5 mg. •Gli altri componenti sono: Nucleo della compressa : silice colloidale anidra; magnesio stearato; crospovidone; amido di mais; cellulosa microcristallina; calcio idrogeno fosfato (anidro). Film di rivestimento : ferro ossido giallo (E172); dimeticone; macrogol 400; titanio diossido (E171); ipromellosa. Cardicor 7,5 mg compresse rivestite con film •Il principio attivo è bisoprololo fumarato. Ciascuna compressa rivestita con film ne contiene 7,5 mg. •Gli altri componenti sono: 8 Nucleo della compressa : silice colloidale anidra; magnesio stearato; crospovidone; amido di mais; cellulosa microcristallina; calcio idrogeno fosfato (anidro). Film di rivestimento : ferro ossido giallo (E172); dimeticone; macrogol 400; titanio diossido (E171); ipromellosa. Cardicor 10 mg compresse rivestite con film •Il principio attivo è bisoprololo fumarato. Ciascuna compressa rivestita con film ne contiene 10 mg. •Gli altri componenti sono: Nucleo della compressa : silice colloidale anidra; magnesio stearato; crospovidone; amido di mais; cellulosa microcristallina; calcio idrogeno fosfato (anidro). Film di rivestimento : ferro ossido rosso (E172); ferro ossido giallo (E172); dimeticone; macrogol 400; titanio diossido (E171); ipromellosa. Descrizione dell’aspetto di Cardicor e contenuto della confezione Cardicor 1,25 mg compresse rivestite con film sono bianche e rotonde. Cardicor 2,5 mg compresse rivestite con film sono bianche e a forma di cuore, con linea di frattura su entrambi i lati. Cardicor 3,75 mg compresse rivestite con film sono di colore bianco panna e a forma di cuore, con linea di frattura su entrambi i lati. Cardicor 5 mg compresse rivestite con film sono di colore giallognolo chiaro e a forma di cuore, con linea di frattura su entrambi i lati. Cardicor 7,5 mg compresse rivestite con film sono di colore giallo pallido e a forma di cuore, con linea di frattura su entrambi i lati. Cardicor 10 mg compresse rivestite con film sono di colore arancio pallido-chiaro e a forma di cuore, con linea di frattura su entrambi i lati. Ciascuna confezione contiene 10, 20, 28, 30, 50, 56, 60, 90 o 100 compresse. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio RECORDATI Industria Chimica e Farmaceutica S.p.A . – Via M. Civitali, 1 – 20148 Milano. Produttore MERCK KGaA, Frankfurter Strasse 250, 64293 Darmstadt, Germania. Merck S.L., Polìgono Merck, 08100 Mollet del Vallès (Barcellona), Spagna. Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: Belgio: Isoten * Danimarca: Cardicor Francia: Cardiocor Italia: Cardicor Paesi Bassi: Bisoprololfumaraat Deco Mylan Svezia: Cardicor 9 Regno Unito: Congescor *compresse rivestite con film da 2,5 mg: Isoten Minor Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 10
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VENITRIN
VENITRIN 5 mg/24 h cerotto transdermico VENITRIN 10 mg/24 h cerotto transdermico VENITRIN 15 mg/24 h cerotto transdermico Nitroglicerina Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1. Che cos’è Venitrin e a cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di usare Venitrin 3. Come usare Venitrin 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare Venitrin 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Che cos’è Venitrin e a cosa serve I cerotti Venitrin contengono il principio attivo nitroglicerina, un vasodilatatore usato per le patologie del cuore, che appartiene a un gruppo di farmaci chiamati nitrati organici. Venitrin è indicato nella prevenzione e nel trattamento degli attacchi di angina verificatisi sia a riposo che dopo sforzo negli adulti. L’angina si manifesta normalmente con un dolore o un senso di oppressione al petto che si può propagare al collo o al braccio. Il dolore si manifesta quando il cuore non è sufficientemente ossigenato. Venitrin non è indicato per il trattamento di episodi acuti di angina. I cerotti Venitrin sono esclusivamente per uso esterno. Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio. 2. Cosa deve sapere prima di usare Venitrin Non usi Venitrin: -se è allergico alla nitroglicerina o a molecole simili (nitrati organici correlati alla nitroglicerina) o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); -se soffre di anemia grave; -; -se soffre di aumento della pressione intracranica, di emorragia cerebrale, di trauma cranico; -se ha una malattia dell’occhio chiamata glaucoma ad angolo chiuso ; -se ha in corso o se ha subito recentemente un collasso (insufficienza circolatoria acuta associata ad ipotensione marcata); -se è in gravidanza e sta allattando al seno (vedere paragrafo “ Fertilità, gravidanza e allattamento”); -se ha un’età inferiore a 18 anni (vedere paragrafo “ Bambini e adolescenti ”); -se soffre di incapacità del cuore di pompare quantità di sangue sufficienti per far fronte alle necessità dell'organismo (insufficienza cardiaca) dovuta a ostruzione come, ad esempio, in Pagina 1 di 1 lf000020_018128_ presenza di un restringimento dell’orifizio aortico o dell’orifizio atrioventricolare del cuore (stenosi aortica o stenosi mitralica, rispettivamente), o di un ispessimento della sottile membrana a forma di sacco che circonda il cuore (pericardite costrittiva), ispessimento del muscolo cardiaco (cardiomiopatia ipertrofica), accumulo di liquido o di sangue nello spazio tra il muscolo cardiaco e il tessuto che lo ricopre come un sacco (tamponamento pericardico); -se sta assumendo medicinali per il trattamento della disfunzione erettile (ad es. sildenalfil o altri inibitori della PDE-5). I pazienti sottoposti a terapia a base di nitrati non devono assumere sildenafil o altri medicinali per il trattamento della disfunzione erettile. La combinazione di un nitrato con sildenafil o con altri inibitori della PDE-5 può provocare un improvviso e forte calo della pressione sanguigna, che può portare a svenimento e perdita di conoscenza o perfino attacco cardiaco (vedere paragrafo “Altri medicinali e Venitrin ”); -se soffre di una patologia che causa un forte abbassamento della pressione sanguina (pressione sanguigna massima inferiore a 90 mm Hg); -se soffre di una grave diminuzione del volume di sangue nel corpo dovuta a perdita di sangue o perdita di liquidi organici (grave ipovolemia). -se sta assumendo riociguat, un medicinale usato per il trattamento dell’ipertensione polmonare (vedere paragrafo “ Altri medicinali e Venitrin” ). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Venitrin: -se il livello di ossigenazione del sangue è insufficiente (ipossiemia) a causa di una grave anemia, o di una patologia polmonare, o di un ridotto apporto di sangue al cuore (insufficienza cardiaca ischemica); -se l’angina è causata dall’ispessimento del cuore (cardiomiopatia ipertrofica). I nitrati possono peggiorare questo tipo di angina; -se riscontra un aumento della frequenza degli attacchi anginosi durante i periodi senza cerotto (terapia intermittente). Il suo medico potrebbe voler rivalutare la patologia coronarica e prendere in considerazione un adattamento del trattamento somministrando contemporaneamente un farmaco antianginoso (vedere paragrafo “ Come usare Venitrin ”); -se sta assumendo altri nitrati (ad esempio nitroglicerina sub-linguale), poiché il suo organismo può generare resistenza agli effetti di queste sostanze in seguito a esposizione ripetuta. Ciò può essere prevenuto in con una terapia intermittente (vedere paragrafo “ Come usare Venitrin”); -se sospende il trattamento o se deve passare ad altro trattamento. La sospensione del trattamento con Venitrin deve essere effettuata in maniera graduale e sotto stretto controllo medico; -se ha, o ha avuto recentemente un attacco cardiaco (infarto miocardico) o un’insufficienza cardiaca acuta. Il trattamento deve essere effettuato con cautela e sotto stretto controllo del medico; -nel caso in cui debba sottoporsi a stimolazione elettrica del cuore per ristabilire il normale ritmo cardiaco (defibrillazione o cardioversione) o a procedure che utilizzano campi magnetici (risonanza magnetica per imaging). Deve rimuovere il cerotto di Venitrin prima di sottoporsi ai suddetti trattamenti o procedure; -se i valori della pressione sanguigna sono inferiori alla norma (ipotensione) e se ha un collasso mentre è sotto trattamento con Venitrin. In questi casi si deve considerare la rimozione del cerotto; -nel caso in cui debba sottoporsi a un test di laboratorio per le catecolamine, deve prestare attenzione poiché la nitroglicerina potrebbe alterare il risultato del test (valori superiori al reale o false positività). Durante il trattamento con Venitrin, eviti di cambiare posizione troppo rapidamente: è possibile che Venitrin, soprattutto nei pazienti anziani, causi una riduzione eccessiva della pressione durante il passaggio brusco dalla posizione sdraiata a quella eretta (ipotensione ortostatica). Bambini e adolescenti Pagina 2 di 1 lf000020_018128_ Venitrin non deve essere usato nei bambini e negli adolescenti di età inferiore a 18 anni poiché la sicurezza e l’efficacia non sono state stabilite. Altri medicinali e Venitrin Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Eviti la somministrazione concomitante di medicinali per il trattamento della disfunzione erettile (ad es. sildenafil o altri inibitori della PDE-5) in quanto possono potenziare l’effetto di abbassamento della pressione sanguigna dei nitrati (vedere anche al paragrafo “ Non usi Venitrin”). L’uso di Venitrin con riociguat, uno stimolatore della guanilato ciclasi solubile, è controindicato poiché l’uso concomitante può causare ipotensione (vedere paragrafo “ Non usi Venitrin”). Può avere un’ulteriore diminuzione della pressione sanguigna se sta prendendo contemporaneamente medicinali indicati per: •il trattamento della pressione elevata (come i calcio antagonisti, i betabloccanti, gli ACE- inibitori, i diuretici), •per il trattamento delle malattie mentali (neurolettici, tranquillanti maggiori), •per il trattamento della depressione (antidepressivi triciclici) L’effetto della nitroglicerina può essere ridotto se assume contemporaneamente diidroergotamina (farmaco usato per il trattamento del mal di testa) con conseguente restringimento dei vasi del cuore. Se prende contemporaneamente farmaci anti-infiammatori non steroidei, ad eccezione di acido acetilsalicilico, può avere una riduzione della risposta terapeutica di Venitrin. Può avere un’ulteriore diminuzione della pressione sanguigna se sta prendendo contemporaneamente acido acetilsalicilico e amifostina. Venitrin con alcol Se assume alcool l’effetto di abbassamento della pressione sanguigna dovuto a Venitrin può aumentare. Fertilità, gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di usare questo medicinale. Fertilità Non sono disponibili dati sull'effetto di Venitrin sulla fertilità nell'uomo. Gravidanza Non dovrebbe prendere Venitrin durante la gravidanza, specialmente nei primi tre mesi. Se durante l’uso regolare di Venitrin si instaura una gravidanza, informi subito il suo medico che deciderà se e come proseguire la terapia. Allattamento al seno Esistono informazioni insufficienti del passaggio di nitroglicerina nel latte materno. Il rischio per i neonati/lattanti non può essere escluso. Deve decidere se interrompere l’allattamento o interrompere la terapia/astenersi dalla terapia con Venitrin tenendo in considerazione il beneficio dell’allattamento per il bambino e il beneficio della terapia per lei. Guida di veicoli e uso di macchinari Pagina 3 di 1 lf000020_018128_ Venitrin, soprattutto all’inizio del trattamento o in occasione di aggiustamenti della dose, può alterare le reazioni o può raramente causare ipotensione ortostatica e vertigini (così come eccezionalmente svenimento da dosaggio eccessivo). Se si verificano questi effetti deve astenersi dalla guida o dall’uso di macchinari. 3. Come usare Venitrin Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. La dose raccomandata è l’applicazione di un cerotto transdermico al giorno. Il suo medico curante stabilirà la durata della applicazione giornaliera; il suo medico le dirà se applicare il cerotto transdermico ininterrottamente per tutte le 24 ore o se sospendere l’applicazione per qualche ora (per esempio durante la notte), al fine di evitare l'insorgenza di tolleranza verso il farmaco (terapia intermittente ). La terapia intermittente si applica in particolare se sta assumendo altri nitrati (ad esempio nitroglicerina sub-linguale); si raccomanda di applicare Venitrin quotidianamente con un intervallo libero di 8-12 ore. Durata del trattamento con Venitrin Il trattamento con Venitrin può continuare per diversi anni; comunque il suo medico vorrà visitarla regolarmente per decidere se continuare il trattamento o se modificare il regime terapeutico. Come applicare il cerotto Deve applicare il cerotto sulla pelle pulita ed asciutta e non su ferite, macchie o nei o su un’area a cui ha appena applicato una crema, una lozione idratante o del talco. Applichi i cerotti transdermici di Venitrin sulla pelle del torace oppure sulla parte più esterna e superiore del braccio (vedere Figura 2), priva di rossore o irritazione e di variare i siti di applicazione del cerotto. Può depilare l’area di applicazione se necessario. Deve evitare le aree che formano pieghe o che sono soggette a sfregamento durante i movimenti. Non applichi due cerotti consecutivamente sulla stessa area. Segua le seguenti istruzioni per l’applicazione sulla pelle del cerotto di Venitrin appena lo rimuove dalla sua bustina: IApra la bustina strappandola a partire dalla tacca segnata ed estragga il cerotto dalla bustina. Non usi forbici (vedere Figura 1). IIPieghi il cerotto lungo la linea premarcata sul retro del cerotto, afferri una delle due linguette protettive e tiri una con cautela. Getti la linguetta. Non tocchi il lato adesivo del cerotto altrimenti non aderirà adeguatamente IIIApplichi la parte adesiva liberata dalla linguetta sulla zona prescelta della pelle. IVAfferri la restante linguetta e tiri con cautela per evitare che il cerotto si stacchi (vedere Figura 2). VPrema fermamente il cerotto con il palmo della mano. Pagina 4 di 1 lf000020_018128_ Lavarsi le mani prima e dopo l’applicazione di Venitrin. Per rimuovere il cerotto è sufficiente che sollevi un lembo e tiri delicatamente. Se usa più Venitrin di quanto deve In caso di assunzione accidentale di una dose eccessiva di Venitrin deve avvertire immediatamente il medico o rivolgersi al più vicino ospedale. Il rischio di sovradosaggio è molto basso grazie alla liberazione controllata della nitroglicerina. Sintomi Se assume dosi elevate di nitroglicerina, è possibile che manifesti grave abbassamento della pressione sanguigna, aumento del ritmo cardiaco o collasso e svenimento, stato di colorazione bluastro della pelle e delle mucose (cianosi), coma e convulsioni. È stata inoltre riportata alterazione dell’emoglobina (metaemoglobinemia) a seguito di sovradosaggio accidentale. Trattamento In caso di sovradosaggio accidentale, l'effetto della nitroglicerina può essere rapidamente sospeso rimuovendo dalla pelle il cerotto. L’ipotensione, o il collasso, possono essere trattati elevando gli arti inferiori del paziente in posizione sdraiata o, se necessario, eseguendo un bendaggio degli stessi; se necessario questo primo intervento può essere seguito da terapia adeguata in accordo con il giudizio del medico curante. In caso di metaemoglobinemia il medico curante provvederà a somministrarle una terapia adeguata. Se interrompe il trattamento con Venitrin Quando interrompe il trattamento con Venitrin, potrebbe avere una ricorrenza di attacchi anginosi. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Gli effetti indesiderati sono classificati in ordine di frequenza decrescente: Pagina 5 di 1 lf000020_018128_ Molto Comuni (possono interessare più di 1 paziente su 10): •disturbi allo stomaco (nausea e vomito). Comuni (possono interessare fino a 1 paziente su 10): •mal di testa (cefalea) Non comuni (possono interessare fino a 1 paziente su 100): •infiammazione della pelle (dermatite) da contatto •arrossamento della pelle (eritema) al sito di applicazione del cerotto •prurito, bruciore e irritazione Rari (possono interessare fino a 1 paziente su 1000): •aumento della frequenza cardiaca (tachicardia) che potrebbe anche alterare eventuali esami diagnostici •brusco calo della pressione sanguigna in seguito all’improvviso passaggio dalla posizione seduta o sdraiata a quella eretta (ipotensione ortostatica), vampate di calore Molto rari (possono interessare fino a 1 paziente su 10000): •capogiro Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) •sincope Come tutti i preparati a base di nitrati, Venitrin causa comunemente mal di testa, che variano in funzione della dose, dovuti a dilatazione dei vasi cerebrali: generalmente si verificano all'inizio del trattamento e scompaiono dopo qualche giorno senza interrompere la terapia. Se il mal di testa persiste anche in corso di terapia intermittente si possono usare blandi analgesici. Nel caso in cui il mal di testa non risponda a questo tipo di trattamento, è opportuno ridurre il dosaggio della nitroglicerina, oppure interrompere il trattamento. Un leggero aumento della frequenza cardiaca può essere evitato facendo ricorso, se necessario, al trattamento combinato con un beta-bloccante. Dopo rimozione del cerotto transdermico, eventuali lievi arrossamenti della pelle scompaiono in genere dopo qualche ora. Il sito di applicazione va cambiato regolarmente per prevenire l’irritazione locale. Relativamente ai possibili effetti indesiderati a carico del cuore e del sistema circolatorio , ipotensione ortostatica, tachicardia, palpitazioni, vampate di calore e capogiro, sono effetti indesiderati che si manifestano soprattutto all’inizio del trattamento. L'uso, specie se prolungato, di prodotti per applicazione locale può dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione; in tali casi occorre interrompere il trattamento ed adottare idonee misure terapeutiche. Le seguenti reazioni avverse derivano dall'esperienza post-marketing con Venitrin tramite segnalazioni spontanee e casi di letteratura. Poiché queste reazioni vengono segnalate volontariamente da una popolazione di dimensione incerta, non è possibile stimare in modo attendibile la loro frequenza che pertanto è classificata come non nota: •effetti che riguardano il cuore : palpitazioni •effetti che riguardano la pelle : arrossamento della pelle non limitato al sito di applicazione. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il Pagina 6 di 1 lf000020_018128_ sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it /content/come- segnalare-una-sospetta-reazione-avversa. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare Venitrin Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini sia prima che dopo l’uso. Non conservare ad una temperatura superiore ai 25°C. Venitrin deve essere conservato nella sua bustina integra. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sul cartone e sulle bustine dopo Scad. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Venitrin •Il principio attivo è la nitroglicerina •Gli altri componenti sono: copolimero derivato dall’acido acrilico, etile oleato, glicerilmonolaurato, polietilene a bassa densità, poliestere. Descrizione dell’aspetto di Venitrin e contenuto della confezione Venitrin 5 mg/die cerotto transdermico è un cerotto trasparente di forma ovale, su cui è riportata la scritta Venitrin 5 È disponibile in confezioni da 15 e da 30 sistemi trans dermici. Venitrin 10 mg/die cerotto transdermico è un cerotto trasparente di forma ovale, su cui è riportata la scritta Venitrin 10 È disponibile in confezioni da 15 e da 30 sistemi trans dermici. Venitrin 15 mg/die cerotto transdermico è un cerotto trasparente di forma ovale, su cui è riportata la scritta Venitrin 15 È disponibile in confezioni da 15 e da 30 sistemi trans dermici. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Viatris Healthcare Limited, Damastown Industrial Park, Mulhuddart,Dublin 15, DUBLIN,IrlandaMeda Pharma S.p.A. – Via Felice Casati, 20 – 20124 Milano Produttore Meda Pharma GmbH & Co. KG Benzstrasse 1 61352 Bad Homburg Germany Mylan Hungary Kft Mulan utca 1 2900 Komárom Hungary Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il: maggio 2022 Pagina 7 di 1 lf000020_018128_ FOGLIO ILLUSTRATIVO:
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Famciclovir
Famciclovir Teva 125 mg compresse rivestite con film Famciclovir Teva 250 mg compresse rivestite con film Famciclovir Teva 500 mg compresse rivestite con film Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i loro sintomi sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio : 1.Che cos’è Famciclovir Teva e a che cosa serve. 2.Cosa deve sapere prima di prendere Famciclovir Teva. 3.Come prendere Famciclovir Teva. 4.Possibili effetti indesiderati. 5.Come conservare Famciclovir Teva. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni. 1. Che cos’è Famciclovir Teva e a che cosa serve Famciclovir Teva è un medicinale antivirale. Impedisce al virus infettante di riprodursi. Poiché il virus si riproduce subito all’esordio dell’infezione, otterrà risultati migliori nel trattamento se assume Famciclovir Teva non appena compaiono i primi sintomi. Famciclovir Teva è usato per il trattamento negli adulti di due tipi di infezioni virali: -Herpes zoster, che è un’infezione virale causata da un virus chiamato varicella zoster (lo stesso virus che causa la varicella). Famciclovir Teva impedisce al virus di diffondersi nel corpo cosicché la guarigione può verificarsi più velocemente. -Famciclovir Teva è usato anche per il trattamento delle infezioni nell’area circostante l’occhio o anche dell’occhio stesso (zoster oftalmico). -Herpes genitale. L’herpes genitale è una infezione virale causata dal virus herpes simplex di tipo 1 o 2. Si trasmette normalmente per via sessuale. Causa vescicole e bruciore o prurito ai genitali, che possono essere dolorosi. Famciclovir Teva è utilizzato per il trattamento delle infezioni da herpes genitale negli adulti. Chi ha frequenti episodi di herpes genitale può anche prendere Famciclovir Teva per tentare di prevenire nuovi episodi. 2.Cosa deve sapere prima di prendere Famciclovir Teva Non usi Famciclovir Teva: •se è allergico a famciclovir, ad uno qualsiasi degli eccipienti di questo medicinale(elencati al paragrafo 6), o a penciclovir (metabolita attivo di famciclovir e componente di alcuni altri medicinali). Chieda consiglio al medico se pensa di essere allergico. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico prima di prendere Famciclovir Teva •Se ha disturbi renali (o li ha avuti in passato). Il medico può decidere di prescrivere una dose minore di Famciclovir Teva. •Se ha qualche disturbo del sistema immunitario. •Se ha disturbi al fegato. 1 Se una di queste condizioni La riguarda, si rivolga al medico prima di prendere Famciclovir Teva. Bambini e adolescenti (età inferiore ai 18 anni) Non è consigliato l’uso di Famciclovir Teva nei bambini e negli adolescenti. Prevenzione della trasmissione dell’herpes genitale ad altri individui Se sta assumendo Famciclovir Teva per il trattamento o la soppressione dell’herpes genitale, o se ha sofferto di herpes genitale in passato, deve continuare ad avere rapporti sessuali protetti, utilizzando il profilattico. Questo è importante per prevenire la trasmissione dell’infezione ad altri individui. Non deve avere rapporti sessuali se ha delle vescicole a livello genitale. Altri medicinali e Famciclovir Teva Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. È particolarmente importante che informi il medico o il farmacista se sta assumendo uno qualsiasi dei seguenti medicinali: •Raloxifene (usato per prevenire e trattare l’osteoporosi). •Probenecid (usato per trattare gli alti livelli nel sangue di acido urico associati a gotta, e per aumentare i livelli nel sangue degli antibiotici tipo penicillina), o qualsiasi altro medicinale che possa danneggiare i reni. Famciclovir Teva con cibi Famciclovir Teva può essere assunto con o senza cibo. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno, chieda consiglio al medico prima di prendere questo medicinale. Famciclovir Teva non deve essere usato in gravidanza o durante l’allattamento se non in caso di assoluta necessità. Il medico discuterà con Lei i rischi potenziali legati all’assunzione di Famciclovir Teva durante la gravidanza o l’allattamento. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari In rari casi, Famciclovir Teva può causare capogiri, sonnolenza o confusione. Non guidi né usi macchinari se avverte uno qualsiasi di questi sintomi durante l’assunzione di Famciclovir Teva. Famciclovir contiene sodio Questo medicinale contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per compressa rivestita con film, cioè essenzialmente “senza sodio”. 3.Come prendere Famciclovir Teva Prenda sempre questo medicinale seguendo esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. -La dose giornaliera e la durata del trattamento dipenderanno dal tipo di infezione virale che Lei ha – vedere sotto. Il medico Le prescriverà la dose corretta. -Per ottenere i migliori risultati inizi a prendere il medicinale non appena possibile dopo la comparsa dei primi segni e sintomi. -Eviti di avere contatti sessuali se manifesta sintomi di herpes genitale – anche se ha già iniziato il trattamento con Famciclovir Teva. Questo in quanto può trasmettere l’infezione al Suo partner. -Se ha o ha avuto disturbi renali il medico può decidere di darLe una dose minore di Famciclovir Teva. Dose per l’Herpes zoster Se ha un sistema immunitario normale, la dose raccomandata è -500 mg tre volte al giorno, per sette giorni Se le Sue difese immunitarie sono ridotte, la dose raccomandata è 2 -500 mg tre volte al giorno, per dieci giorni. Dose per l’herpes genitale La dose dipende dalle condizioni del Suo sistema immunitario, e dallo stadio dell’infezione. Se ha un sistema immunitario normale, le dosi sono le seguenti: Per la prima eruzione, la dose raccomandata è: -250 mg tre volte al giorno, per cinque giorni. Per il trattamento di ulteriori eruzioni , la dose raccomandata è: -125 mg due volte al giorno, per cinque giorni. Per la prevenzione di eruzioni future , la dose raccomandata è: -250 mg due volte al giorno. Il medico Le dirà per quanto tempo dovrà continuare a prendere le compresse. Se le Sue difese immunitarie sono ridotte, le dosi sono le seguenti: Per il trattamento dell’eruzione in corso , la dose raccomandata è: -500 mg due volte al giorno, per sette giorni. Per la prevenzione di eruzioni future , la dose è: -500 mg due volte al giorno. Il medico Le dirà per quanto tempo dovrà continuare a prendere le compresse. Se prende più Famciclovir Teva di quanto deve Se ha preso più compresse di quelle che Le è stato detto di prendere, o se qualcun altro ha preso accidentalmente il Suo medicinale, si rivolga immediatamente al medico o ad un ospedale. Faccia loro vedere la Sua scatola di compresse. Assumere troppo Famciclovir Teva può compromettere i reni. In pazienti che hanno già problemi renali, se le dosi non vengono adeguatamente diminuite, raramente, può portare a insufficienza renale. Se dimentica di prendere Famciclovir Teva Se dimentica di prendere una dose di Famciclovir Teva, la deve prendere non appena si ricorda. Poi prenda la dose successiva come previsto. Comunque, non prenda due dosi in un intervallo di tempo inferiore ad 1 ora: in questo caso deve saltare la dose che ha dimenticato. Inoltre non prenda una dose doppia per compensare la dose dimenticata. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Effetti indesiderati gravi di Famciclovir Teva sono: La maggior parte di questi effetti indesiderati sono rari o non comuni (si manifestano in 1 – 100 pazienti su 10.000) •Grave eruzione di vescicole sulla pelle o sulle membrane mucose di labbra, occhi, bocca, cavità nasali o genitali (questi possono essere segni di una reazione allergica cutanea grave). •Ecchimosi senza causa spiegabile , macchie rossastre o violastre sulla pelle o sanguinamenti dal naso (questi possono essere segni di una diminuzione del numero delle piastrine). 3 •Gonfiore sotto la superficie cutanea (es. gonfiore del viso, gonfiore attorno all’occhio, gonfiore della palpebra, gonfiore alla gola). •Colorazione gialla della pelle e/o degli occhi (segni di ittero). La frequenza dei seguenti effetti indesiderati non è nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili): •Macchie viola della pelle, prurito, bruciore (segni di infiammazione dei vasi sanguigni). •Convulsioni o crisi epilettiche. •Difficoltà nel respiro o nella deglutizione. Eruzione cutanea, prurito, orticaria, difficoltà nella respirazione o tosse, sensazione di testa vuota, capogiri, alterazione dello stato di coscienza. Ipotensione, con o senza prurito generalizzato, arrossamento della pelle, gonfiore della faccia e della gola, colorazione blu delle labbra, della lingua o della pelle (segni di grave reazione allergica). Contatti un medico o si rivolga al Pronto Soccorso dell’ospedale più vicino se si verifica uno di questi effetti indesiderati. Effetti indesiderati molto comuni (questi effetti indesiderati interessano più di 1 persona su 10) -Mal di testa Effetti indesiderati comuni (questi effetti indesiderati interessano fino ad 1 persona su 10) -Sensazione di malessere (nausea) -Vomito -Dolore addominale -Diarrea -Capogiri -Eruzione cutanea -Prurito -Valori anomali nei test di funzionalità epatica Effetti indesiderati non comuni (questi effetti indesiderati interessano fino ad 1 persona su 100) -Confusione (generalmente negli anziani) -Sonnolenza (generalmente negli anziani) -Eruzione cutanea che provoca prurito (orticaria) Effetti indesiderati rari (questi effetti indesiderati interessano fino ad 1 persona su 1000) -Allucinazioni (vedere o sentire cose che non sono realmente presenti) -Palpitazioni (segni di battito cardiaco anomalo) Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Famciclovir Teva -Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. -Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione o sul blister dopo “SCAD.”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. -Tenere il blister nell’imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce. Non usi questo medicinale se nota che la confezione è danneggiata o mostra segni di manomissione. -Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 4 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Famciclovir Teva Il principio attivo è il famciclovir. Una compressa contiene 125 mg, 250 mg o 500 mg di famciclovir. Gli altri eccipienti sono cellulosa microcristallina E460, carbossimetilamido sodico (Tipo A), silice colloidale anidra E551, idrossipropilcellulosa a bassa sostituzione, croscarmellosa sodica, sodio stearil fumarato, titanio diossido E171, polidestrosio, ipromellosa, triacetina e macrogol. Descrizione dell’aspetto di Famciclovir Teva e contenuto della confezione Famciclovir Teva è disponibile in compresse in 3 diversi dosaggi, ognuno dei quali può essere identificato da una propria scritta: 125 mg: compresse di colore bianco-biancastro, rotonde, rivestite con film, con inciso 8117 su un lato e 93 sull'altro. 250 mg: compresse di colore bianco-biancastro, rotonde, rivestite con film, con inciso 8118 su un lato e 93 sull'altro. 500 mg: compresse di colore bianco, a forma di capsula, rivestite con film, con inciso 93 su un lato e 8119 sull’altro. Le compresse da 125 mg sono disponibili in confezioni da: 1, 10, 21 e 30 compresse rivestite con film. Confezione ospedaliera da 50 (50 x 1) compresse rivestite con film. Le compresse da 250 mg sono disponibili in confezioni da: 1, 12, 14, 15, 20, 21, 30, 56 e 60 compresse rivestite con film. Confezione ospedaliera da 50 (50 x 1) compresse rivestite con film. Le compresse da 500 mg sono disponibili in confezioni da: 1, 10, 14, 15, 20, 21, 30, 56 e 60 compresse rivestite con film. Confezione ospedaliera da 50 (50 x 1) compresse rivestite con film. È possibile che non tutti i formati siano commercializzati. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio: Teva Italia S.r.l. – Piazzale Luigi Cadorna, 4 - 20123 Milano Produttore responsabile del rilascio dei lotti: •Teva UK Ltd. - Brampton Road - Hampden Park – BN229AG Eastbourne – East Sussex (Regno Unito) •Pharmachemie B.V. - Swensweg 5-P.O. Box 552-2003 RN, Haarlem (Paesi Bassi) •T eva Pharmaceutical Works Private Limited Company - Tàncsics Mihàly st. 82 – H-2100 Gödöllő (Ungheria) •Teva Pharmaceutical Works Private Limited Company - Pallagi st. 13 - H-4042 Debrecen (Ungheria) •Teva Czech Industries, s.r.o. – Ostravskà 29, c.p. 305 – 747 70 Opava – Komarov (Repubblica Ceca) • Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: IrlandaFamciclovir Teva 125 mg Film-coated Tablets Famciclovir Teva 250 mg Film-coated Tablets Italia Famciclovir Teva Repubblica SlovaccaFamciclovir – Teva 250 mg Famciclovir – Teva 500 mg SpagnaFamciclovir TEVA 125 mg comprimidos recubiertos con película EFG Famciclovir TEVA 250 mg comprimidos recubiertos con película EFG 5 Questo foglio illustrativo è stato approvato l’ultima volta il 6
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EUROFLU
EUROFLU 2mg/2ml adulti soluzione da nebulizzare EUROFLU 1mg/2ml bambini soluzione da nebulizzare Flunisolide Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è EUROFLU e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere EUROFLU 3.Come prendere EUROFLU 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare EUROFLU 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è EUROFLU e a cosa serve EUROFLU contiene flunisolide, un farmaco antiinfiammatorio steroideo appartenente al gruppo di altri farmaci utilizzati per le sindromi ostruttive delle vie respiratorie (malattie polmonari con chiusura dei piccoli bronchi) per aereosol. EUROFLU è indicato per il trattamento delle patologie allergiche delle vie respiratorie quali asma bronchiale, bronchite cronica asmatiforme, riniti croniche e stagionali. 2.Cosa deve sapere prima di prendere EUROFLU Non prenda EUROFLU -Se è allergico alla flunisolide o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). -Se è affetto da tubercolosi polmonare attiva o quiescente (non manifesta) . -Se soffre di infezioni fungine, batteriche o virali non trattate. -Se è nel primo trimestre di gravidanza o se sta allattando con latte materno (vedere “Avvertenze e precauzioni”). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o, al farmacista prima di prendere EUROFLU. L’impiego, specie se prolungato, del prodotto, può dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione (risposta eccessiva dell’organismo quando viene a contatto con sostanze estranee) e ad effetti collaterali sistemici (che riguardano tutto il corpo) classici del medicinale. In tal caso occorre interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea. Ogni volta che si usano corticosteroidi, occorre tener presente che essi possono mascherare alcuni sintomi di infezione e che durante il loro impiego si possono instaurare nuovi processi infettivi. 1/6 Non vanno superate le dosi consigliate. L’ aumento della dose, infatti, oltre a non migliorare l’efficacia terapeutica del prodotto, comporta il rischio di effetti sistemici da assorbimento. In caso di sospetta presenza di alterazioni funzionali surrenaliche il trasferimento da una terapia steroidea sistemica (per bocca, intramuscolo, endovena, sottocutanea) a una terapia con flunisolide deve essere effettuato con precauzione se si sospetta la presenza di alterazioni funzionali surrenaliche (i surreni sono due ghiandole, poste al di sopra dei reni che producono sostanze simili ai cortisonici e che per tale motivo , li possono bloccare inoltre la brusca sospensione del trattamento per via sistemica è, in genere, da evitare (perché i surreni bloccati non hanno il tempo di ricominciare a funzionare immediatamente). In caso Lei sia già sotto corticoterapia sistemica necessiterà allora di precauzioni particolari e di una stretta sorveglianza medica, dato che la riattivazione della funzionalità surrenalica, soppressa dalla prolungata terapia corticosteroidea sistemica, è lenta. E’ in ogni caso necessario che la malattia sia relativamente “stabilizzata” con il trattamento sistemico. Inizialmente EUROFLU va somministrato continuando il trattamento sistemico, successivamente, questo va progressivamente ridotto controllando il paziente ad intervalli regolari e modificando la posologia di EUROFLU a seconda dei risultati ottenuti. Se sottoposto a tale passaggio, durante i periodi di stress o di grave attacco asmatico i pazienti, avranno necessità di un trattamento supplementare (aggiuntivo) di steroidi sistemici. Dovrà inoltre sottoporsi a periodici controlli della funzionalità corticosurrenalica, comprese le misurazioni effettuate di primo mattino dei livelli di cortisolo in condizioni di riposo. Se è un paziente steroido-dipendenti (assume cortisonici da lungo tempo e è consigliabile un passaggio graduale e controllato dalla terapia orale a quella topica (locale) endobronchiale. L’effetto di EUROFLU, come per tutti i corticosteroidi somministrati per via inalante, non è immediato. Occorre pertanto tenere presente che EUROFLU non è efficace nelle crisi di asma in atto e che è consigliabile attenersi ad un uso regolare del prodotto per più giorni. La flunisolide, come tutti i corticosteroidi, deve essere usata con cautela, se non evitata, in pazienti con infezioni tubercolari attive o quiescenti, del tratto respiratorio o con infezioni non trattate da funghi, da batteri o da virus, o con herpes simplex agli occhi. A causa dell’effetto inibitore esplicato dai corticosteroidi sui processi cicatriziali (rallentamento della cicatrizzazione), è opportuno usare la flunisolide con cautela se ha già pregressi o recenti traumi nasali, con ulcera al setto nasale o con ricorrenti epistassi. Benché raramente siano stati segnalati dismicrobismi (alterazione della qualità e quantità dei batteri normalmente presenti nel nostro organismo), si consiglia di controllare, specie per trattamenti prolungati, la possibile variazione della flora microbica delle prime vie aeree istituendo, se necessario, una terapia di copertura. Si possono presentare effetti sistemici con corticosteroidi inalatori, in particolare quando prescritti ad alte dosi per periodi prolungati. Tali effetti si verificano con meno probabilità rispetto al trattamento con corticosteroidi orali. I possibili effetti sistemici includono la sindrome di Cushing, aspetto Cushingoide, soppressione surrenalica, ritardo della crescita in bambini e adolescenti, riduzione della densità minerale ossea, cataratta, glaucoma. Raramente si possono verificare una serie di effetti psicologici e comportamentali che includono iperattività psicomotoria, disturbi del sonno, ansietà, depressione, aggressività, disturbi di comportamento (prevalentemente nei bambini). E’ importante assumere la dose come indicato nel foglio illustrativo o come prescritto dal medico. Non bisogna aumentare o diminuire la dose senza prima consultare il medico. In caso di uso topico prolungato e ad alte dosi, è bene tener presente la possibilità di inibizione dell’attività surrenalica (blocco delle funzioni dei surreni, ghiandole poste al di sopra dei reni) e di atrofia delle mucose (riduzione dello spessore delle mucose, strutture che rivestono gli organi interni). In caso di marcata congestione nasale o di abbondanti secrezioni può essere indicato un preliminare trattamento con vasocostrittori topici per consentire all’EUROFLU di entrare in contatto con la mucosa. Contatti il medico se si presentano visione offuscata o altri disturbi visivi. 2/6 Bambini e adolescenti Non è consigliabile somministrare ai bambini al di sotto di quattro anni di età. Possibili effetti sistemici, tra i quali ritardo della crescita nei bambini e adolescenti possono insorgere in seguito a trattamento con corticosteroidi inalatori a dosi elevate per periodi prolungati. Altri medicinali e EUROFLU Informare il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica. Non sono note interazioni con altri medicinali. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. L’assunzione di EUROFLU non è raccomandata nei primi tre mesi di gravidanza; nell’ulteriore periodo e durante l’allattamento EUROFLU va somministrato solo nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Non sono noti gli effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’utilizzo di macchinari Per chi svolge attività sportiva l’uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test antidoping. 3.Come prendere EUROFLU Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Adulti: La dose raccomandata è di 1 ml (25 gocce) di EUROFLU 2mg/2ml adulti, corrispondente a 1 mg, due volte al giorno. Ogni goccia contiene 40 microgrammi di flunisolide. Bambini: La dose raccomandata è di 1 ml (25 gocce) di EUROFLU 1mg/2ml bambini, corrispondente a 500 microgrammi, due volte al giorno. Ogni goccia contiene 20 microgrammi di flunisolide. Non è consigliabile somministrare ai bambini sotto i 4 anni di età. Per utilizzare la fiala monodose eseguire le seguenti operazioni: a)aprire la fiala esercitando una leggera pressione sul cannello, b)prelevare il contenuto della fiala nella quantità prescritta con l’ausilio di una siringa o capovolgendo la fiala aperta e picchiettando sul fondo della stessa con un dito. Per prelevare un solo ml svuotare fino al segno indicato sulla fiala. EUROFLU deve essere utilizzato con nebulizzatori elettrici, sia per uso ambulatoriale che domiciliare. La soluzione va usata tal quale senza diluire. Al termine della nebulizzazione una piccola parte della soluzione aderisce alle pareti o al fondo dell’ampolla e non può essere erogata, di ciò si deve tener conto nella valutazione della dose somministrata. Uso nei bambini Non è consigliabile somministrare EUROFLU ai bambini al di sotto dei quattro anni di età. Se prende più EUROFLU di quanto deve 3/6 La somministrazione di grandi quantità di flunisolide in un breve periodo di tempo, può determinare la soppressione della funzione ipotalamica-ipofisaria-surrenale. In questo caso, la dose somministrata deve essere ridotta immediatamente alla dose raccomandata. In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di EUROFLU avvertite immediatamente il medico o rivolgetevi al più vicino ospedale. Se si ha qualsiasi dubbio sull’uso di EUROFLU, rivolgersi al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Solo alcuni pazienti, con vie aeree molto sensibili, hanno presentato tosse e raucedine (abbassamento del tono della voce); talora può manifestarsi un lieve e transitorio bruciore della mucosa nasale. Raramente si sono osservate in bocca o in gola infezioni micotiche (da funghi) che sono scomparse rapidamente dopo appropriata terapia locale. Queste infezioni possono essere prevenute o ridotte al minimo se i pazienti provvedono a sciacquare accuratamente la bocca dopo ogni somministrazione. Altri effetti collaterali osservati sono: irritazione nasale, epistassi (emissione di sangue dal naso), naso chiuso, rinorrea (abbondante produzione di muco dal naso), mal di gola, raucedine ed irritazione del cavo orale e delle fauci (lo spazio che separa la bocca dalla faringe). Se gravi, questi effetti collaterali possono richiedere la sospensione della terapia. L’effetto collaterale più comune riscontrato nei pazienti corticodipendenti è stata la comparsa di congestione nasale e polipi nasali (formazioni benigne), dovuti appunto alla riduzione della corticoterapia sistemica. I pazienti vanno comunque tenuti sotto stretto controllo nel caso di trattamenti prolungati, al fine di accertare tempestivamente l’eventuale comparsa di manifestazioni sistemiche (osteoporosi, ulcera peptica, segni di insufficienza corticosurrenalica secondaria quali ipotensione (abbassamento della pressione) e perdita di peso) al fine di evitare in quest’ultima evenienza gravissimi incidenti da iposurrenalismo acuto (riduzione della funzionalità dei surreni). Effetti indesiderati, che possono insorgere, con frequenza non nota, sono iperattività psicomotoria, disturbi del sonno, ansietà, depressione, aggressività, disturbi di comportamento (prevalentemente nei bambini). Effetto indesiderato, che può insorgere, con frequenza non nota, è visione offuscata. Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati. E’ importante comunicare al proprio medico o al farmacista qualsiasi effetto indesiderato anche diverso da quelli sopra indicati. Riferisca al medico se sta assumendo o se di recente ha assunto altri medicinali, inclusi medicinali ottenuti senza prescrizione medica. Alcuni medicinali possono aumentare gli effetti di EUROFLU e il medico potrebbe volerla tenere sotto stretta osservazione se sta assumendo questi medicinali (compresi alcuni medicinali per il trattamento dell’HIV: ritonavir, cobicistat). Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite l’Agenzia Italiana del Farmaco all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare EUROFLU Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sull’etichetta dopo Scad. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Tale data si intende per il prodotto in confezionamento integro correttamente conservato. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. 4/6 Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene EUROFLU EUROFLU 2mg/2ml adulti soluzione da nebulizzare -il principio attivo è flunisolide. 100 ml di soluzione da nebulizzare contengono 100 mg di flunisolide. 1 fiala contiene 2 ml di soluzione, equivalenti a 2 mg di flunisolide. 1 goccia contiene 40 microgrammi di flunisolide. -Gli altri componenti sono: propilenglicole, sodio cloruro, acido citrico, sodio citrato, acqua per preparazioni iniettabili. EUROFLU 1 mg/2 ml bambini soluzione da nebulizzare -Il principio attivo è flunisolide. 100 ml di soluzione da nebulizzare contengono 50 mg di flunisolide. 1 fiala contiene 2 ml di soluzione, equivalenti a 1 mg di flunisolide. 1 goccia contiene 20 microgrammi di flunisolide. -Gli altri componenti sono: propilenglicole, sodio cloruro, acido citrico, sodio citrato, acqua per preparazioni iniettabili. Descrizione dell’aspetto di EUROFLU e contenuto della confezione Soluzione da nebulizzare. EUROFLU 2mg/2ml adulti soluzione da nebulizzare: confezione da 15 fiale da 2 ml EUROFLU 1mg/2ml bambini soluzione da nebulizzare: confezione da 15 fiale da 2 ml Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio EURO-PHARMA S.r.l. Via Garzigliana 8 – Torino PRODUTTORE ESSETI Farmaceutici S.r.l. - Via Campobello, 15 - 00071 Pomezia (RM). Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 5/6
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CLARMAC
CLARMAC 500 mg compresse rivestite con film Claritromicina Medicinale Equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Cos’è CLARMAC e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere CLARMAC 3.Come prendere CLARMAC 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare CLARMAC 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Cos’è CLARMAC e a cosa serve CLARMAC contiene claritromicina, un principio attivo appartenente ad un gruppo di medicinali chiamati antibiotici macrolidi. Gli antibiotici sono medicinali che bloccano la crescita dei batteri che causano infezioni. CLARMAC è indicato negli adulti e negli adolescenti di età superiore ai 12 anni per trattare: -le infezioni respiratorie, come bronchite e polmonite; -le infezioni della gola (tonsilliti, faringiti) e le infezioni dei seni paranasali; -le infezioni della pelle e dei tessuti, ad esempio impetigine, erisipela, follicolite, foruncolosi e ferite infette; -infezioni dovute ad alcuni batteri chiamati Mycobacterium; -infezione da Helicobacter pylori (batterio associato all’ulcera dello stomaco e del duodeno). 2.Cosa deve sapere prima di prendere CLARMAC Non prenda CLARMAC se: -è allergico alla claritromicina, ad altri tipi di antibiotici macrolidi, quali eritromicina o azitromicina, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); -sta assumendo ergotamina o diidroergotamina, medicinali utilizzati per il mal di testa. La combinazione di questi medicinali con Clarmac può causare gravi effetti indesiderati. Consulti il medico che le consiglierà medicinali alternativi; -sta assumendo terfenadina o astemizolo (medicinali ampiamente utilizzati per la febbre da fieno o le allergie), pimozide (medicinali utilizzati per problemi mentali) o cisapride o domperidone 1 / 14 (medicinali utilizzati per i disturbi di stomaco). La combinazione di questi medicinali con Clarmac può causare gravi disturbi del ritmo cardiaco. Consulti il medico che le consiglierà medicinali alternativi; -sta assumendo ticagrelor (medicinale utilizzato per rendere il sangue più fluido) o ranolazina (medicinale utilizzato per le malattie del cuore). Consulti il medico che le consiglierà medicinali alternativi; -sta assumendo midazolam (medicinale utilizzato come anestetico) o colchicina (medicinale utilizzato nella gotta). La combinazione di questi medicinali con Clarmac può causare gravi effetti indesiderati. Consulti il medico che le consiglierà medicinali alternativi; -sta assumendo lovastatina o simvastatina (un tipo di statine), medicinali utilizzati per ridurre i livelli di colesterolo nel sangue. La combinazione di questi medicinali con Clarmac può causare gravi problemi ai muscoli. Consulti il medico che le consiglierà medicinali alternativi; -ha o ha avuto i seguenti problemi al cuore: prolungamento dell’intervallo QT o aritmia cardiaca -ventricolare; -ha livelli di potassio o di magnesio bassi nel sangue (ipokaliemia o ipomagnesiemia); -sta assumendo un medicinale contenente lomitapide; -ha gravi problemi al fegato associati a problemi ai reni. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico prima di prendere CLARMAC se: -è anziano (ha più di 65 anni); -ha problemi al fegato o ai reni; -ha un’infezione dovuta a funghi (ad esempio, mughetto) o sa di essere a rischio per questa condizione; -ha malattie al cuore ad esempio soffre di grave insufficienza cardiaca o ha problemi ai vasi del cuore (malattia coronarica); -ha problemi al ritmo del cuore o ha una diminuzione dei battiti del cuore (bradicardia); -sta prendendo altri medicinali che possono causare danni alle orecchie (ototossici). In tal caso il medico potrà prescriverle esami per controllare le funzioni vestibolare e uditiva; -è in gravidanza o sta allattando con latte materno. Altri medicinali e CLARMAC Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. CLARMAC non deve essere assunto con alcaloidi dell'ergot, astemizolo, terfenadina, cisapride, domperidone, pimozide, ticagrelor, ranolazina, colchicina, alcuni medicinali per il trattamento del colesterolo alto e medicinali noti per causare gravi disturbi del ritmo cardiaco (vedere il paragrafo “Non prenda CLARMAC se” ). Non prenda CLARMAC se sta prendendo anche il midazolam, medicinale utilizzato come anestetico. È particolarmente importante che informi il medico se sta assumendo: -medicinali per problemi al cuore, come ad esempio digossina; -medicinali usati per il ritmo del cuore (antiaritmici), come ad esempio chinidina, disopiramide; -bloccanti del canale del calcio, come ad esempio verapamil, amlodipina, diltiazem, utilizzati per la pressione alta del sangue; 2 / 14 -medicinali che fluidificano il sangue (anticoagulanti) assunti per bocca, come ad esempio warfarin o qualsiasi altro anticoagulante, ad esempio dabigatran, rivaroxaban, apixaban, cilostazolo; -medicinali per l’epilessia (fenitoina, carbamazepina, fenobarbital, valproato); -erba di San Giovanni, utilizzata per la depressione o l’ansia; -medicinali utilizzati per l’infezione da HIV, come efavirenz, etravirina, nevirapina, ritonavir, zidovudina; -rifampicina, rifabutina e rifapentina, medicinali utilizzati nelle infezioni dovute a batteri; -itraconazolo e fluconazolo, medicinali utilizzati nelle infezioni dovute a funghi; -zidovudina e saquinavir, medicinali contro i virus; -triazolobenzodiazepine, ad esempio alprazolam, triazolam,medicinali utilizzati per l’ansia; -antipsicotici atipici, ad esempio quetiapina, medicinali utilizzati per la schizofrenia o altri disturbi mentali; -sirolimus, tacrolimus e ciclosporina, medicinali utilizzati per diminuire le difese immunitarie; -medicinali utilizzati per abbassare i livelli di zucchero nel sangue (agenti ipoglicemizzanti orali/insulina), ad esempio nateglinide e repaglinide; -altri tipi di statine (diversi da lovastatina o simvastatina), medicinali utilizzati per ridurre i livelli di colesterolo nel sangue; -omeprazolo, medicinale utilizzato per certi disturbi dello stomaco, ad esempio per l’ulcera; -teofillina, medicinale che aiuta la respirazione; -metilprednisolone, un cortisonico; -ibrutinib o vinblastina, medicinali utilizzati per il trattamento del cancro; -tolterodina, medicinale utilizzato nell’incontinenza urinaria; -medicinali che causano un’alterazione dell’elettrocardiogramma chiamata sindrome del QT lungo o torsione di punta; -alcaloidi della segale cornuta, utilizzati per esempio per il mal di testa; -medicinali utilizzati nell’impotenza, come sildenafil, tadalafil e vardenafil. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico prima di prendere questo medicinale poiché la sicurezza di Clarmac in gravidanza ed allattamento non è nota. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Clarmac può causare capogiri, vertigini, confusione e disorientamento. Si assicuri di non soffrire di tali effetti indesiderati, prima di guidare veicoli o di utilizzare macchinari. Clarmac contiene Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioè essenzialmente ‘senza sodio’. Questo medicinale contiene 4 mg di propilene glicole per compressa equivalente a 8 mg per dose massima raccomandata (2 compresse). 3.Come prendere CLARMAC Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. 3 / 14 Per infezioni respiratorie, infezioni della gola o dei seni paranasali, infezioni della pelle o dei tessuti La dose raccomandata di Clarmac per adulti e adolescenti con più di 12 anni di età è 1 compressa, 2 volte al giorno (ogni 12 ore), per 5-14 giorni. Per infezioni dovute a Mycobacterium La dose raccomandata di Clarmac per adulti è 1 compressa, 2 volte al giorno. In casi particolari (esempio pazienti affetti da AIDS), il medico potrà consigliarle di assumere altri medicinali insieme a Clarmac. Per infezioni da Helicobacter pylori Il medico potrà prescriverle una delle terapie sotto indicate: -1 compressa di Clarmac, 2 volte al giorno assunto insieme a omeprazolo (20 mg, 1 volta al giorno) ed amoxicillina (1000 mg, 2 volte al giorno), per 7-10 giorni; -1 compressa di Clarmac, 2 volte al giorno assunto insieme a lansoprazolo (30 mg, 2 volte al giorno) ed amoxicillina (1000 mg, 2 volte al giorno), per 10 giorni; -1 compressa di Clarmac, 3 volte al giorno assunto insieme a omeprazolo (40 mg, 1 volta al giorno), per 14 giorni. Successivamente 1 compressa di Clarmac, 3 volte al giorno assunto insieme a omeprazolo (20-40 mg, 1 volta al giorno), per altri 14 giorni; -1 compressa di Clarmac, 3 volte al giorno assunto insieme a lansoprazolo (60 mg, 1 volta al giorno), per 14 giorni. È possibile che il medico utilizzi altri medicinali diversi da quelli sopra indicati. Modo di somministrazione Clarmac deve essere assunto per bocca (uso orale). Pazienti con problemi renali gravi Se ha gravi problemi ai reni (valore della clearance della creatinina inferiore a 30 ml/min), il medico le prescriverà una dose minore rispetto a quella sopra indicata. Bambini Clarmac 500 mg compresse rivestite non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti con meno di 12 anni di età. In tal caso usare claritromicina 125 mg/5 ml o 250 mg/5 ml granulato per sospensione orale in flacone munito di cucchiaino o siringa-dosatrice . Se prende più CLARMAC di quanto deve In caso di assunzione di una dose eccessiva di questo medicinale contatti immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. In caso di sovradosaggio potrebbe notare problemi allo stomaco o all’intestino. Se assume dosi elevate di CLARMAC, o se un bambino ingoia accidentalmente alcune compresse, contatti immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale Se dimentica di prendere CLARMAC Se dimentica di prendere la dose del medicinale all’ora stabilita, la prenda il prima possibile. Tuttavia se è quasi ora della dose successiva, salti la dose dimenticata. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della compressa. Se interrompe il trattamento con CLARMAC 4 / 14 È importante che prenda questo medicinale fino al termine del trattamento prescritto dal medico. Non interrompa il trattamento solo perché si sente meglio, perché i suoi sintomi potrebbe ripresentarsi o peggiorare. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Interrompa immediatamente l’assunzione di Clarmac e si rivolga al medico, se verifica una delle seguenti condizioni: -reazioni allergiche gravi: gonfiore (angioedema) del viso, degli occhi, delle labbra, della lingua e della gola, difficoltà respiratoria, aumento dei battiti del cuore con possibile brusco abbassamento della pressione del sangue (reazioni anafilattiche); -gravi eruzioni cutanee con arrossamento, formazione di bolle ed esfoliazione, ulcerazioni della bocca, delle labbra e la pelle (sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica); -eruzione della pelle con febbre ed alterazioni del sangue o dei polmoni o del cuore o del fegato (sindrome DRESS); -perdita di peso, colorazione giallastra degli occhi o della pelle (ittero), urine scure, feci pallide, prurito o dolore all’addome (possibili segni di problemi al fegato come epatite, colestasi, insufficienza del fegato); -diarrea grave o prolungata, presenza di sangue nelle feci diarroiche, anche a distanza di 2 mesi dall’ultima dose (possibili segni di colite pseudo-membranosa causati da un batterio chiamato Clostridioides difficile ). Contatti immediatamente il medico se riscontra una grave reazione cutanea: eruzione cutanea rossa e squamosa con formazione di pustole e vescicole (pustolosi esantematica). La frequenza di questa reazione non è nota (non può essere valutata sulla base dei dati disponibili). Contatti il medico se durante la terapia con Clarmac nota la comparsa di: Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10): -difficoltà ad addormentarsi (insonnia); -cambiamenti nel senso del gusto, mal di testa; -diarrea, vomito, nausea, indigestione, dolore all’addome; -alterazioni degli esami del fegato; -sudorazione eccessiva; -comparsa di eruzione sulla pelle Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100): -infezioni dovute a Candida, infezioni della vagina; -riduzione del numero di globuli bianchi nel sangue o del numero di alcuni tipi di globuli bianchi chiamati neutrofili (che può rendere più probabili le infezioni); -aumento del numero di alcuni tipi di globuli bianchi chiamati eosinofili (eosinofilia); -anoressia, appetito diminuito; -ansia, capogiri, vertigine, sonnolenza, tremore; -fischi nelle orecchie, alterazioni dell’udito ; 5 / 14 -alterazioni dell’elettrocardiogramma (prolungamento dell’intervallo QT), sensazione di “cuore in gola”; -infiammazione della bocca o della lingua, bocca secca, infiammazione dello stomaco (gastrite), distensione dell’addome, difficoltà ad evacuare (costipazione), eruttazione, presenza di gas nell’intestino (flatulenza); -prurito, orticaria; -malessere, sensazione di mancanza di forze (astenia), affaticamento, dolore al petto, brividi; -alterazione degli esami del sangue: fosfatasi alcalina ematica aumentata, lattico-deidrogenasi ematica aumentata, aumento delle transaminasi (alanina aminotransferasi e aspartato aminotransferasi) aumento della gamma glutamiltransferasi. Altri effetti indesiderati Non noti (la cui frequenza non può essere stabilita in base ai dati disponibili): -infezione della pelle (erisipela); -riduzione dei livelli di piastrine nel sangue (con aumento del rischio di ecchimosi o sanguinamento); -diminuzione del numero di alcuni tipi di globuli bianchi chiamati granulociti (agranulocitosi); -cambiamenti nella percezione del senso della realtà (disturbo psicotico), o di se stessi (depersonalizzazione), confusione, depressione, disorientamento, allucinazioni (vedere cose non reali), sogni anormali, manie, convulsioni, alterazioni dell’olfatto (ageusia parosmia, anosmia), intorpidimento o una sensazione di “formicolio” (parestesia); -perdita dell’udito; -alterazioni del ritmo del cuore (torsione di punta, tachicardia ventricolare, fibrillazione ventricolare); -sanguinamenti; -infiammazione del pancreas; -alterazione del colore della lingua o dei denti; -acne; -disturbi dei muscoli (miopatia) come perdita di tessuto muscolare (rabdomiolisi); -colore dell’urina anormale, problemi ai reni come infiammazione o insufficienza renale; -alterazione di alcuni esami di laboratorio come: aumento del rapporto internazionale normalizzato, tempo di protrombina prolungato. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni- reazioni-avverse. Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare CLARMAC Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo “Scad.”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6 / 14 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene CLARMAC Il principio attivo è claritromicina. Ogni compressa rivestita con film contiene 500 mg di claritromicina. Gli altri componenti sono: Nucleo della compressa : croscarmellosa sodica, amido pregelatinizzato, cellulosa microcristallina, silice colloidale anidra, povidone, acido stearico, magnesio stearato, talco. Rivestimento: ipromellosa, glicole propilenico, sorbitan monoleato, vanillina, titanio diossido (E- 171), idrossipropil-cellulosa, acido sorbico. Descrizione dell’aspetto di CLARMAC e contenuto della confezione Compresse rivestite con film per uso orale. Questo medicinale è disponibile in confezione contenente 14 compresse rivestite con film bianche, ovali, biconvesse, con linea di frattura. La linea di frattura serve solo ad agevolare la rottura della compressa per poterla deglutire più facilmente e non a dividerla in due parti uguali. Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio Epifarma S.r.l. – Via San Rocco, 6 – 85033 Episcopia (PZ) – Italia. Produttore Special Product’s Line S.p.A. - Via Fratta Rotonda Vado Largo, 1 - 03012 - Anagni (FR) – Italia. Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 7 / 14 Foglio illustrativo:
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ETASON
ETASON 0,5 mg compresse effervescenti ETASON 1 mg compresse effervescenti Betametasone Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei . -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è ETASON e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere ETASON 3.Come prendere ETASON 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare ETASON 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è ETASON e a cosa serve ETASON contiene il principio attivo betametasone che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati corticosteroidi. Questi medicinali agiscono riducendo le infiammazioni (antinfiammatori) e le allergie. ETASON è indicato per il trattamento di: -problemi della respirazione (asma bronchiale); -gravi reazioni allergiche (allergopatie gravi); -malattie che causano infiammazioni delle articolazioni (artrite reumatoide, spondilite anchilosante); -malattie del tessuto connettivo (collagenopatie); -malattie della pelle dovute a infiammazioni (dermatosi infiammatorie); -alcuni tipi di tumore (in particolare del tessuto linfatico come emolinfopatie maligne acute e croniche, morbo di Hodgkin); -problemi ai reni (sindrome nefrosica); -infiammazioni dell’intestino (colite ulcerosa, ileite segmentaria o sindrome di Crohn); -grave malattia della pelle caratterizzata da bolle (pemfigo); -infiammazione del tessuto connettivo di vari organi (sarcoidosi), soprattutto se associata ad aumento di calcio nel sangue (sarcoidosi ipercalcemica); -infiammazione del cuore (cardite reumatica); -malattie del sangue associate a cambiamenti della sua composizione (emopatie discrasiche), quali riduzione del numero di globuli rossi (anemia emolitica) e dei globuli bianchi (agranulocitosi) e diminuzione delle piastine nal sangue (porpora trombocitopenica). 1 2.Cosa deve sapere prima di prendere ETASON Non prenda ETASON -se è allergico al betametasone o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); -se ha infezioni diffuse in tutto il corpo (infezioni sistemiche), causate da batteri o da funghi a meno che non stia seguendo una terapia specifica per tali infezioni; -se ha la tubercolosi, un’infezione ai polmoni (vedere il paragrafo “Avvertenze e precauzioni”); -se ha effettuato un vaccino o se deve sottoporsi ad una vaccinazione perché possono verificarsi complicazioni. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare ETASON. Se sta usando ETASON ed è sottoposto a particolare stato di stress, informi il medico perché può essere necessario modificare la dose. In pazienti in trattamento con betametasone e con corticosteroidi in generale possono manifestarsi dei problemi ai surreni causati dal betametasone (insufficienza surrenale secondaria), in questo caso il suo medico ridurrà gradualmente il dosaggio di questo medicinale. Questi problemi si possono manifestare anche dopo l'interruzione del medicinale e possono durare anche un anno dopo la sospensione della terapia. Se durante questo periodo si manifestano sintomi di stress, informi il medico perché può essere necessario riprendere la terapia. ETASON può mascherare alcuni segni di infezione e durante il suo utilizzo si possono verificare infezioni a causa delle difese immunitarie ridotte. Informi il medico se pensa di avere un’infezione perché può prescriverle una terapia adeguata con antibiotici. Prenda ETASON con cautela e informi il medico se: -ha un’infezione ai polmoni in corso (tubercolosi attiva). In questo caso può usare betametasone solo se si tratta di malattia fulminante o disseminata. Se ha la tubercolosi latente, o se è risultato positivo al test per la tubercolina, deve essere strettamente sorvegliato dal medico perché il betametasone può riattivare la malattia; -soffre di un problema al cuore (insufficienza cardiaca congestizia); -le è stato prescritto ETASON ad alte dosi o per trattamenti prolungati perché può avere problemi di equilibrio dei sali nel suo corpo; in questo caso il medico può regolare la quantità di sodio e potassio da assumere; -ha una delle seguenti malattie: il diabete, osteoporosi, se soffre di pressione del sangue alta (ipertensione), se ha una malattia che causa un aumento della pressione all’interno dell’occhio (glaucoma) o se soffre di convulsioni (epilessia), perché il betametasone può far peggiorare queste malattie; -soffre di problemi dell’umore (instabilità emotiva o tendenze psicotiche) perché il betametasone può aggravare queste condizioni; -ha sofferto di problemi ai muscoli (miopatia) causata dall’uso di medicinali steroidi; o se ha una grave malattia che causa debolezza muscolare (miastenia grave); -soffre di una condizione caratterizzata da lesioni allo stomaco o all’intestino (ulcera peptica attiva o latente); -soffre di problemi al fegato (insufficienza epatica o cirrosi epatica); -soffre di problemi alla tiroide (ipotiroidismo); 2 -ha un’infezione agli occhi causata da un virus chiamato herpes simplex, perché possono verificarsi gravi danni all’occhio (perforazione corneale); -se ha bassi livelli di una sostanza chiamata protrombina nel sangue (ipoprotrombinemia), si consiglia prudenza nell’associare acido acetilsalicilico e betametasone (vedere il paragrafo “Altri medicinali e ETASON”); -se è una persona anziana. La terapia con questo medicinale sarà stabilita dal medico considerando il rischio maggiore degli effetti collaterali come disturbi alle ossa con perdita di massa ossea (osteoporosi), peggioramento del diabete, aumento della pressione del sangue (ipertensione), infezioni, assottigliamento della pelle (vedere il paragrafo 4 “Possibili effetti indesiderati”); -ha un’infiammazione all’intestino (colite ulcerosa) a rischio di perforazione; -ha un’infezione con formazione di pus (ascesso), o infezioni da batteri che causano pus (infezioni piogeniche); -ha un problema all’intestino (diverticolite); -ha recentemente subito un intervento all’intestino (anastomosi intestinale); -se ha problemi ai reni (insufficienza renale); -se ha il feocromocitoma ( un tumore della ghiandola surrenale). Durante il trattamento con ETASON: -aumenta l’eliminazione di calcio; -si possono manifestare alcuni problemi della mente (alterazioni psichiche) come euforia, difficoltà a dormire (insonnia), cambiamenti dell’umore o della personalità, depressione grave o sintomi di vere e proprie psicosi; -riduzione della quantità di azoto nell’organismo (negativizzazione del bilancio di azoto), pertanto, se prende questo medicinale per molto tempo, la quantità di proteine nell’alimentazione deve essere adeguatamente aumentata. Contatti il medico se si presentano visione offuscata o altri disturbi visivi. Per chi svolge attività sportiva: l’uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test anti-doping. Bambini e adolescenti È necessario controllare la crescita e lo sviluppo di bambini e di adolescenti che usano questo medicinale per molto tempo. Nella primissima infanzia questo medicinale può essere somministrato solo nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico. Altri medicinali e ETASON Riferisca al medico se sta assumendo o se di recente ha assunto altri medicinali , inclusi medicinali ottenuti senza prescrizione medica. Prenda ETASON con cautela ed informi il medico se sta assumendo i seguenti medicinali: -medicinali utilizzati per il trattamento dell’epilessia (come fenobarbital, primidone, carbamazepina, fenitoina), perché può essere necessario aggiustare le dosi; -medicinali utilizzati per rendere più fluido il sangue (Warfarin); -medicinali antinfiammatori non steroidei (FANS), compreso l’acido acetilsalicilico, utilizzati per ridurre dolore e infiammazione perché il betametasone può ridurne l’effetto e può aumentare il rischio di avere lesioni a stomaco e intestino (ulcere); -medicinali chiamati anticolinesterasici e utilizzati per curare un grave disturbo ai muscoli (miastenia grave); 3 -vaccini, perché possono verificarsi complicazioni (vedere il paragrafo “Non prenda ETASON”); -efedrina, un medicinale utilizzato per trattare improvvise difficoltà respiratorie dovuta ad un restringimento dei bronchi (broncospasmo acuto) o per il trattamento e la prevenzione della pressione bassa del sangue (durante l’anestesia per vari tipi di operazioni chirurgiche) perché può ridurre l’effetto di betametasone; -rifampicina, un antibiotico usato per alcune infezioni perché può ridurre l’effetto di betametasone ; -mezzi di contrasto utilizzati in radiografia nell’esame delle vie biliari e della colecisti (colecistografia), informi il medico se deve effettuare questo esame. -Alcuni medicinali possono aumentare gli effetti di Etason e il medico potrebbe volerla tenere sotto stretta osservazione se sta assumendo questi medicinali (compresi alcuni medicinali per il trattamento dell’HIV: ritonavir, cobicistat). Gravidanza e allattamento Se è in stato di gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno, chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Non prenda ETASON se è in stato di gravidanza o se sta allattando al seno, salvo i casi di assoluta necessità e sotto lo stretto controllo del medico. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Non ci sono dati disponibili per stabilire l’effetto di questo medicinale sulla capacità di guidare e di usare macchinari. Tuttavia se avverte effetti indesiderati che la rendono meno vigile come disturbi della mente e dell’umore (psicotici, cognitivi e dell’umore) eviti di guidare o usare macchinari (vedere il paragrafo 4 “Possibili effetti indesiderati”). ETASON contiene sodio benzoato Questo medicinale contiene sodio benzoato, lievemente irritante per la cute, gli occhi e le mucose (se somministrato per nebulizzazione). 3.Come prendere ETASON Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Questo medicinale può essere sciolto in acqua e preso per bocca (uso orale) oppure può essere sciolto in acqua depurata o soluzione fisiologica e preso inalando la soluzione nebulizzata (somministrazione per nebulizzazione). Le compresse sono divisibili a metà per facilitare il dosaggio. Uso orale Uso negli adulti La dose verrà stabilita in base alla gravità della malattia, alla durata della terapia e alla sua risposta alla terapia: -Terapia di breve durata: La dose raccomandata è di 4-6 compresse effervescenti da 0,5 mg al giorno o 2-3 compresse effervescenti da 1 mg al giorno (pari a 2-3 mg al giorno), il medico ridurrà tale dose in maniera graduale in base alla sua risposta alla terapia. -Terapia di lunga durata: 4 Nel trattamento di malattie croniche o subacute (collagenopatie, anemie emolitiche, asma bronchiale cronico, sindrome nefrosica, colite ulcerosa, pemfigo, vedere il paragrafo 1 “Che cos’è ETASON e a cosa serve”) dopo una terapia iniziale a dosaggio alto il medico ridurrà gradualmente il dosaggio fino a raggiungere la dose di mantenimento. La dose iniziale raccomandataè di 6-8 compresse effervescenti da 0,5 mg al giorno o 3-4 compresse effervescenti da 1 mg al giorno (pari a 3-4 mg al giorno). La dose di mantenimento raccomandata è di 2-4 compresse effervescenti da 0,5 mg al giorno o 1-2 compresse effervescenti da 1 mg al giorno (1-2 mg al giorno), e comunque deve essere la minima dose in grado di controllare i suoi sintomi. Uso per nebulizzazione Adulti e bambini La dose raccomandata è di 0,5-1 mg al giorno sciolti al momento dell'uso in 1-2 ml di acqua depurata o soluzione fisiologica. Se assume questo medicinale per via inalatoria, ad alte dosi e per trattamenti prolungati, la dose deve essere la più bassa possibile per ridurre al minimo gli effetti indesiderati. Uso nei bambini La dose raccomandata è 0,1-0,2 mg per chilo di peso corporeo al giorno. Si raccomanda un trattamento con dosi minime e della durata più breve possibile. Inoltre il suo medico valuterà la possibilità di effettuare una dose singola a giorni alterni (un giorno si ed uno no) per ridurre al minimo i ritardi della crescita e i disturbi alla normale attività delle ghiandole surrenali (soppressione dell’asse ipotalamo-ipofisi- surrene) che possono essere causati dall’uso di ETASON . Se usa più ETASON di quanto deve In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di ETASON avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale . Se dimentica di prendere ETASON Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Si possono verificare i seguenti effetti indesiderati la cui frequenza e la gravità dipende dal dosaggio e dalla durata del trattamento: -problemi al cuore (insufficienza cardiaca congestizia); -problemi a stomaco e intestino associati alla comparsa di lesioni (ulcera peptica); -problemi della pelle, come ritardi nei processi di cicatrizzazione, assottigliamento e fragilità della pelle; -problemi della mente (instabilità psichica), iperattività mentale e fisica (psicomotoria), disturbi del sonno, ansia, depressione, aggressività, disturbi di comportamento (soprattutto nei bambini); -mal di testa (cefalea), vertigini, aumento della pressione all’interno della testa (pressione endocranica); -irregolarità mestruali, eccessiva produzione di ormoni da parte delle ghiandole surrenali (ipercorticismo); 5 -condizione caratterizzata dall'eccesso di ormoni glucocorticoidi (sindrome di Cushing), con faccia a luna piena, accumulo di grasso sulla parte alta del dorso, obesità al tronco, aumento della quantità di peli, acne (aspetto similcushingoide), disturbi della crescita nei bambini e negli adolescenti; -disturbi alla regolazione della produzione di ormoni da parte del surrene (interferenza con la funzionalità dell’asse ipofisi-surrene), particolarmente in momenti di stress; -alterazione dei livelli degli zuccheri nel sangue, diabete (diabete mellito latente), nei pazienti diabetici ciò aumenta la necessità di assumere medicinali utilizzati per il diabete (ipoglicemizzanti); -problemi agli occhi, come aumento della pressione all’interno dell’occhio (glaucoma), problemi ad una parte dell’occhio chiamata cristallino (cataratta posteriore subcapsulare), aumento della pressione all’interno dell’occhio (pressione endooculare); -alterazione dei livelli dei sali nell’organismo, soprattutto riduzione dei livelli di potassio nel sangue (ipokaliemia), aumento dell’eliminazione delle proteine (negativizzazione del bilancio di azoto); -aumento della pressione del sangue (ipertensione); -indebolimento delle ossa (riduzione della densità minerale ossea), perdita di massa ossea (osteoporosi), morte del tessuto osseo senza infezioni (osteonecrosi asettica), in particolare alla testa del femore, problemi ai muscoli (miopatie), fragilità ossea; -pancreatite acuta (con frequenza non nota); -visione offuscata (con frequenza non nota); -singhiozzo(con frequenza non nota); -riduzione dei linfociti (globuli bianchi) nel sangue (con frequenza non nota). Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare ETASON Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza riportata sulla confezione dopo “Scad.”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese, al prodotto in confezionamento integro e correttamente conservato. Conservare il medicinale a temperatura inferiore a 25°C, nella confezione originale per proteggere il medicinale dall’umidità. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene ETASON 0,5 mg compresse effervescenti -Il principio attivo è betametasone. Ogni compressa contiene betametasone 0,5 mg (come disodio fosfato). -Gli altri componenti sono: sodio citrato dibasico sesquidrato, effersoda (sodio bicarbonato e sodio carbonato), povidone K30, sodio benzoato, sodio stearil fumarato, saccarina sodica. 6 Cosa contiene ETASON 1 mg compresse effervescenti -Il principio attivo è betametasone. Ogni compressa contiene betametasone 1 mg (come disodio fosfato). -Gli altri componenti sono: sodio citrato dibasico sesquidrato, effersoda (sodio bicarbonato e sodio carbonato), povidone K30, sodio benzoato, sodio stearil fumarato, saccarina sodica. Descrizione dell’aspetto di ETASON e contenuto della confezione Confezione contenente 10 o 30 compresse effervescenti. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Genetic S.p.A., Via Della Monica n. 26, 84083 Castel San Giorgio (SA) Produttore Genetic S.p.A., Contrada Canfora, 84084 Fisciano (SA) Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il: 7
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Fluconazolo
Fluconazolo EG 50 mg capsule rigide Fluconazolo EG 100 mg capsule rigide Fluconazolo EG 150 mg capsule rigide Fluconazolo EG 200 mg capsule rigide Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Cos’è Fluconazolo EG e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere Fluconazolo EG 3.Come prendere Fluconazolo EG 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Fluconazolo EG 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Cos’è Fluconazolo EG e a cosa serve Fluconazolo EG appartiene ad un gruppo di medicinali denominati “antimicotici”. Il principio attivo è fluconazolo. Fluconazolo EG viene utilizzato per il trattamento di infezioni micotiche e può essere usato per prevenire infezioni da candida. La causa più comune di infezioni micotiche è un lievito chiamato Candida. Adulti Il medico può prescriverle questo medicinale per il trattamento delle seguenti infezioni micotiche: -meningite criptococcica - un’infezione micotica del cervello; -coccidioidomicosi - una malattia del sistema broncopolmonare; -infezioni causate da Candida e riscontrate nel flusso sanguigno, negli organi (per esempio cuore, polmoni) o nel tratto urinario; -candidiasi delle mucose - infezione della mucosa orale, infezione della gola e infiammazione della bocca da protesi dentale; -candidiasi genitale - infezione della vagina o del pene; -infezioni della pelle - per esempio piede d’atleta, tigna, prurito nella zona genitale, infezioni delle unghie. Fluconazolo EG può esserle prescritto anche per: -prevenire la ricomparsa della meningite criptococcica; -prevenire la ricomparsa della candidiasi delle mucose; -diminuire le recidive della candidiasi vaginale; -prevenire infezioni da Candida (se il suo sistema immunitario è debole o non funziona correttamente). Bambini e adolescenti (da 0 a 17 anni) Il medico può prescriverle questo medicinale per il trattamento delle seguenti infezioni micotiche: -candidiasi delle mucose - infezione della mucosa orale, infezione della gola; -infezioni causate da Candida e riscontrate nel flusso sanguigno, negli organi (per esempio cuore, polmoni) o nel tratto urinario; -meningite criptococcica - un’infezione micotica del cervello. Fluconazolo EG può esserle prescritto per: -prevenire infezioni da Candida (se il suo sistema immunitario è debole o non funziona correttamente); -prevenire la ricomparsa della meningite criptococcica. 1 2. Cosa deve sapere prima di prendere Fluconazolo EG Non prenda Fluconazolo EG se -è allergico al fluconazolo, ad altri medicinali che ha utilizzato per il trattamento di infezioni micotiche o uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). I sintomi possono essere prurito, arrossamento della pelle o difficoltà nella respirazione; -sta prendendo astemizolo, terfenadina (farmaci antistaminici utilizzati per il trattamento di allergie); -sta prendendo cisapride (utilizzato per il trattamento di disturbi dello stomaco); -sta prendendo pimozide (utilizzato per il trattamento di disturbi mentali); -sta prendendo chinidina (utilizzato per il trattamento di aritmie cardiache); -sta prendendo eritromicina (antibiotico utilizzato per il trattamento di infezioni batteriche). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Fluconazolo EG soprattutto se -ha problemi al fegato o renali; -soffre di malattie cardiache, inclusa aritmia cardiaca; -ha livelli anomali di potassio, calcio o magnesio nel sangue; -compaiono reazioni cutanee gravi (prurito, arrossamento della pelle o difficoltà nella respirazione); -compaiono segni di 'insufficienza surrenalica' per cui le ghiandole surrenali non producono una quantità adeguata di alcuni ormoni steroidei come il cortisolo (affaticamento cronico o di lunga durata, debolezza muscolare, perdita di appetito, perdita di peso, dolore addominale). Altri medicinali e Fluconazolo EG Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Informi immediatamente il medico se sta prendendo astemizolo, terfenadina (un antistaminico utilizzato per il trattamento di allergie) o cisapride (utilizzata per il trattamento di disturbi dello stomaco) o pimozide (utilizzato per il trattamento di disturbi mentali) o chinidina (utilizzata per il trattamento di aritmie cardiache) o eritromicina (antibiotico utilizzato per il trattamento di infezioni batteriche), poiché non possono essere presi con Fluconazolo EG (vedere paragrafo: “Non prenda Fluconazolo EG se”). Esistono alcuni medicinali che possono interagire con Fluconazolo EG. Informi il medico se sta assumendo qualcuno dei seguenti medicinali: -rifampicina o rifabutina (antibiotici per il trattamento di infezioni batteriche); -alfentanil, fentanil (usati come anestetici); -amitriptilina, nortriptilina (usati come antidepressivi); -amfotericina B, voriconazolo (antimicotici); -farmaci che fluidificano il sangue per prevenire la formazione di coaguli (warfarin o medicinali simili); -benzodiazepine (midazolam, triazolam o medicinali simili) utilizzati per aiutarla a dormire o per l’ansia; -carbamazepina, fenitoina (usati per il trattamento di crisi epilettiche); -nifedipina, isradipina, amlodipina, felodipina e losartan (utilizzati per il trattamento dell’ipertensione - pressione sanguigna alta); -ciclosporina, everolimus, sirolimus o tacrolimus (usati per prevenire il rigetto dei trapianti); -ciclofosfamide, alcaloidi della vinca (vincristina, vinblastina o medicinali simili) utilizzati per il trattamento del cancro; -alofantrina (usata per il trattamento della malaria); -statine (atorvastatina, simvastatina, fluvastatina o medicinali simili) usate per ridurre i livelli alti di colesterolo; -metadone (usato per il trattamento del dolore); -celecoxib, flurbiprofene, naprossene, ibuprofene, lornoxicam, meloxicam, diclofenac (Farmaci Anti Infiammatori Non Steroidei - FANS); -contraccettivi orali; -prednisone (steroide); -zidovudina, conosciuta anche come AZT; saquinavir (usato nei pazienti con HIV); -medicinali per il diabete come clorpropamide, glibenclamide, glipizide o tolbutamide; -teofillina (usata per il controllo dell’asma); -vitamina A (integratore alimentare); -amiodarone (utilizzato per il trattamento del battito cardiaco irregolare 'aritmie'); -idroclorotiazide (un diuretico). Fluconazolo EG con cibi e bevande 2 Può prendere il medicinale con o senza cibo. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno, chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Non deve assumere Fluconazolo EG durante la gravidanza o in allattamento a meno che non sia stato il medico a prescriverglielo. Chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Si deve tener presente che si possono verificare capogiri o convulsioni mentre si è alla guida o si utilizzano macchinari. Fluconazolo EG contiene lattosio (zucchero del latte) Se il medico le ha diagnosticato un’intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. 3. Come prendere Fluconazolo EG Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Ingerisca la capsula intera con un bicchiere di acqua. È meglio assumere le capsule ogni giorno alla stessa ora. Le dosi raccomandate di questo medicinale da prendere a seconda dell’infezione sono elencate qui di seguito: Adulti Condizione Dose Trattamento della meningite criptococcica 400 mg il primo giorno, poi 200 - 400 mg una volta al giorno per 6 - 8 settimane o più a lungo, se necessario. A volte le dosi vengono aumentate fino a 800 mg Prevenire la ricomparsa della meningite criptococcica 200 mg una volta al giorno fino a che non le viene detto di smettere Trattamento della coccidioidomicosi 200 - 400 mg una volta al giorno da 11 mesi fino a 24 mesi o più a lungo se necessario. A volte le dosi vengono aumentate fino a 800 mg Infezioni micotiche endemiche da Candida 800 mg il primo giorno, poi 400 mg una volta al giorno fino a che non le viene detto di smettere Trattamento delle infezioni della mucosa orale, delle infezioni della gola e infiammazioni della bocca da protesi dentale200 mg - 400 mg il primo giorno, poi da 100 mg a 200 mg fino a che non le viene detto di smettere Candidiasi delle mucose - la dose dipende dal sito dell’infezione50 - 400 mg una volta al giorno per 7 - 30 giorni fino a che non le viene detto di smettere Prevenzione delle infezioni della mucosa orale, delle infezioni della gola100 mg - 200 mg una volta al giorno, o 200 mg 3 volte a settimana finché è a rischio di contrarre un’infezione Candidiasi genitale 150 mg in dose singola 3 Diminuire le recidive della candidiasi vaginale 150 mg ogni tre giorni per un totale di 3 dosi (giorno 1, 4 e 7), e poi una volta al mese per 6 mesi quando è a rischio di contrarre un’infezione Micosi della pelle e infezioni delle unghie In base al sito di infezione, 50 mg una volta al giorno, 150 mg una volta a settimana, da 300 mg a 400 mg una volta a settimana da 1 a 4 settimane (Il piede d’atleta può richiedere fino a 6 settimane, il trattamento delle infezioni delle unghie dura finché l’unghia infetta non è sostituita) Prevenire infezioni da Candida (se il suo sistema immunitario è debole o non funziona correttamente)200 - 400 mg una volta al giorno quando è a rischio di contrarre un’infezione Adolescenti dai 12 ai 17 anni Prenda sempre la dose prescritta dal medico (o la posologia degli adulti o quella dei bambini). Bambini fino a 11 anni La dose massima nei bambini è di 400 mg al giorno. La dose sarà in base al peso del bambino in chilogrammi. Condizione Dose giornaliera Candidiasi delle mucose e della gola causate da Candida - il dosaggio e la durata del trattamento dipendono dalla gravità e dal sito d’infezione3 mg per kg di peso corporeo (il primo giorno possono essere somministrati 6 mg per kg di peso corporeo) Meningite criptococcica o infezioni micotiche endemiche da CandidaDa 6 mg a 12 mg per kg di peso corporeo Prevenire un’infezione da Candida nei bambini (se il loro sistema immunitario non funziona correttamente)Da 3 mg a 12 mg per kg di peso corporeo Uso nei bambini di età da 0 a 4 settimane Uso nei bambini di età da 3 a 4 settimane: La stessa dose sopra descritta ma somministrata una volta ogni 2 giorni. La dose massima è di 12 mg per kg di peso corporeo ogni 48 ore. Uso nei bambini di età inferiore a 2 settimane: La stessa dose sopra descritta ma somministrata una volta ogni 3 giorni. La dose massima è di 12 mg per kg di peso corporeo ogni 72 ore. Il medico potrebbe talvolta prescrivere dosi diverse da queste. Prenda sempre il medicinale come indicato dal medico. Se ha dei dubbi, si rivolga al medico o al farmacista. Anziani Deve essere usata la stessa dose prevista per gli adulti a meno che lei non abbia problemi renali. Pazienti con problemi renali Il medico può modificare la dose in base alla funzionalità renale. Se prende più Fluconazolo EG di quanto deve Prendere troppe capsule tutte insieme potrebbe causarle dei problemi. Avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. In caso di accidentale sovradosaggio i sintomi possono includere sentire, vedere, percepire e pensare cose che non sono reali (allucinazioni e comportamento paranoico). Potrebbe essere opportuno un trattamento sintomatico (con adeguate misure di supporto ed eventualmente lavanda gastrica). 4 Se dimentica di prendere Fluconazolo EG Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se dimentica di prendere una dose, la prenda appena possibile. Se è il momento di prendere la dose successiva, non prenda la dose che ha dimenticato. Se interrompe il trattamento con Fluconazolo EG Non interrompa il trattamento con Fluconazolo EG senza essersi prima consultato con il medico. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Alcune persone manifestano reazioni allergiche sebbene le reazioni allergiche gravi si manifestino raramente. Se manifesta uno dei seguenti sintomi informi immediatamente il medico. -Affanno improvviso, difficoltà nella respirazione o senso di oppressione al torace; -gonfiore delle palpebre, del viso o delle labbra; -prurito su tutto il corpo, arrossamento della pelle o macchie rosse pruriginose; -eruzione cutanea; -reazioni cutanee gravi, ad esempio eruzioni che provocano vesciche (possono colpire la bocca e la lingua). Fluconazolo EG può avere effetti sul fegato. Tra i sintomi dei problemi al fegato ci sono: -stanchezza; -perdita di appetito; -vomito; -ingiallimento della pelle e della parte bianca degli occhi (ittero). Se manifesta uno di questi sintomi, smetta di prendere Fluconazolo EG e informi immediatamente il medico. Altri effetti indesiderati: Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati peggiora, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, si rivolga al medico o al farmacista. Comune (può interessare fino a 1 persona su 10): -mal di testa; -eruzione cutanea; -sensazione di malessere; -vomito; -disturbi allo stomaco; -diarrea; -aumenti dei valori della funzionalità del fegato nelle analisi del sangue. Non comune (può interessare fino a 1 persona su 100): -fatica, sensazione di malessere o malessere generale; -febbre; -convulsioni; -capogiri; -sensazione di vertigine, formicolio, pizzicore o intorpidimento; -prurito; -vesciche (orticaria); -rigonfiamenti; -diminuzione dell’appetito; -stitichezza; -difficoltà nella digestione; -flatulenza; -dolore muscolare; -secchezza della bocca; -aumento della sudorazione; 5 -insonnia, sonnolenza; -danni al fegato e ingiallimento della pelle e degli occhi (ittero); -alterazione del gusto; -riduzione dei globuli rossi che può causare pallore, debolezza o affanno. Raro (può interessare fino a 1 persona su 1000): -livelli inferiori alla norma dei globuli bianchi, che aiutano a difendersi dalle infezioni, e delle piastrine, che rendono possibile la coagulazione del sangue; -alterata colorazione della pelle (rossa o violacea) che può essere causata da una riduzione delle piastrine, altre alterazioni delle cellule del sangue; -alterazioni della composizione chimica del sangue (livelli alti di colesterolo, grassi); -livelli bassi di potassio nel sangue; -brividi; -elettrocardiogramma (ECG) alterato, variazione del ritmo e della frequenza cardiaca; -perdita dei capelli; -insufficienza epatica; -reazioni allergiche (talvolta gravi), incluse eruzioni cutanee con formazione diffusa di vesciche e desquamazione della pelle, gravi reazioni cutanee, gonfiore delle labbra e del viso. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5 . Come conservare Fluconazolo EG Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione e sul blister. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non conservare a temperatura superiore ai 25°C. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Fluconazolo EG Il principio attivo è il fluconazolo. Ogni capsula rigida di Fluconazolo EG 50 mg contiene 50 mg di fluconazolo. Ogni capsula rigida di Fluconazolo EG 100 mg contiene 100 mg di fluconazolo. Ogni capsula rigida di Fluconazolo EG 150 mg contiene 150 mg di fluconazolo. Ogni capsula rigida di Fluconazolo EG 200 mg contiene 200 mg di fluconazolo. Gli altri componenti sono: Contenuto della capsula -Lattosio monoidrato -Amido di mais pregelatinizzato -Silice colloidale anidra -Magnesio stearato Involucro della capsula in aggiunta per Fluconazolo EG 50 mg e 100 mg -Gelatina -Titanio diossido (E171) -Carminio indaco (E132) in aggiunta per Fluconazolo EG 150 mg -Gelatina 6 -Titanio diossido (E171) in aggiunta per Fluconazolo EG 200 mg -Gelatina -Titanio diossido (E171) -Ferro ossido giallo (E 172) -Ferro ossido nero (E 172) -Carminio indaco (E132) Descrizione dell’aspetto di Fluconazolo EG e contenuto della confezione Le capsule rigide di Fluconazolo EG 50 mg sono di colore blu chiaro/bianco. Le capsule rigide di Fluconazolo EG 100 mg sono di colore azzurro/bianco. Le capsule rigide di Fluconazolo EG 150 mg sono bianche. Le capsule rigide di Fluconazolo EG 200 mg sono di colore blu/bianco. Le capsule rigide sono contenute in blister di PVC/PVDC/Al. Confezioni: 50 mg, 200 mg: 1, 2, 4, 6, 7, 10, 14, 20, 21, 28, 30, 50, 60, 90 o 100 capsule rigide. 100 mg: 1, 2, 4, 6, 7, 10, 14, 20, 21, 28, 30, 48, 50, 60, 90 o 100 capsule rigide. 150 mg: 1, 2, 4, 6, 7, 10, 12, 14, 20, 21, 28, 30, 50, 60, 90 o 100 capsule rigide. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio EG S.p.A. Via Pavia, 6 - 20136 Milano Produttore STADA Arzneimittel AG, Stadastrasse 2-18 - 61118 Bad Vilbel (Germania) Actavis ehf., Reykjavikurvegur 78 - IS-220 Hafnarfjordur (Islanda) Specifar S.A., 1, 28 Octovriou str., 123 51 Ag. Varvara, Athens (Grecia) Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: Austria:Difluzol 50 mg, 100 mg, 150 mg, 200 mg Kapseln Danimarca:Fluconazol STADA Germania:Fluconazol STADA 100 mg, 150 mg, 200 mg Hartkapseln Italia: Fluconazolo EG 50 mg, 100 mg, 150 mg, 200 mg capsule rigide Lussemburgo:Fluconazole EG 50 mg, 100 mg, 150 mg, 200 mg Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 7
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GERBAT
GERBAT 500 mg compresse rivestite con film ciprofloxacina Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale. •Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. •Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. •Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. •Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Contenuto di questo foglio : 7.Cos’è GERBAT e a cosa serve 8.Cosa deve sapere prima di prendere GERBAT 9.Come prendere GERBAT 10.Possibili effetti indesiderati 11.Come conservare GERBAT 12.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Cos’è GERBAT e a cosa serve GERBAT è un antibiotico appartenente alla famiglia dei fluorochinoloni . Il principio attivo è la ciprofloxacina. La ciprofloxacina agisce uccidendo i batteri che provocano le infezioni . Funziona solo con particolari ceppi di batteri. Adulti GERBAT si usa negli adulti per trattare le seguenti infezioni batteriche : •infezioni delle vie respiratorie •infezioni di lunga durata o ricorrenti dell’orecchio o dei seni paranasali •infezioni delle vie urinarie •infezioni dei testicoli •infezioni degli organi genitali nelle donne •infezioni gastrointestinali e intraddominali •infezioni della pelle e dei tessuti molli •infezioni delle ossa e delle articolazioni •per curare infezioni nei pazienti con un numero di globuli bianchi molto basso (neutropenia) •per prevenire infezioni nei pazienti con un numero di globuli bianchi molto basso (neutropenia) •per prevenire infezioni causate dal batterio Neisseria meningitidis •esposizione all’inalazione di spore di antrace Se ha un’infezione grave, o causata da più di un tipo di batteri, le potrà essere prescritto un altro trattamento antibiotico in aggiunta a GERBAT. 10 Bambini e adolescenti GERBAT si usa nei bambini e negli adolescenti , sotto controllo specialistico, per trattare le seguenti infezioni batteriche: •infezioni polmonari e bronchiali in bambini e adolescenti che soffrono di fibrosi cistica •infezioni urinarie complicate, comprese le infezioni che hanno raggiunto i reni (pielonefrite) •esposizione all’inalazione di spore di antrace GERBAT può essere usato anche per trattare altre particolari infezioni gravi nei bambini e negli adolescenti, qualora sia ritenuto necessario dal medico. 2.Cosa deve sapere prima di prendere GERBAT Gli antibiotici chinolonici possono provocare un aumento al di sopra dei suoi livelli normali di zuccheri nel sangue (iperglicemia) o una diminuzione al di sotto dei suoi livelli normali di zuccheri nel sangue, che nei casi gravi possono potenzialmente portare ad una perdita di coscienza (coma ipoglicemico) (vedere paragrafo 4). Questo è importante per le persone che hanno il diabete. Se soffre di diabete, i livelli di zucchero nel sangue devono essere tenuti attentamente sotto controllo. Non prenda GERBAT se: •è allergico (ipersensibile) al principio attivo, ad altri chinoloni o ad uno qualsiasi degli eccipienti di GERBAT elencati al paragrafo 6; •prende tizanidina (vedere paragrafo 2: Assunzione di GERBAT con altri medicinali ) Avvertenze e precaurioni Non deve prendere medicinali antibatterici a base di chinoloni/fluorochinoloni, incluso GERBAT, se in passato ha avuto una qualsiasi reazioni avversa grave durante il trattamento con un chinolone o fluorochinolone. In tal caso, informi il medico al più presto. Informi il medico se: •ha avuto problemi ai reni, in quanto può essere necessario adattare il trattamento per evitare un aumento delle reazioni avverse al farmaco causato da un accumulo di ciprofloxacina •soffre di epilessia o di altri disturbi neurologici •ha avuto problemi ai tendini durante un precedente trattamento con antibiotici come GERBAT •se è diabetico perché potrebbe verificarsi un rischio di ipoglicemia utilizzando ciprofloxacina •soffre di miastenia grave (un tipo di debolezza muscolare) •se le è stato diagnosticato un aumento delle dimensioni o “ingrossamento” di un grande vaso sanguigno (aneurisma dell'aorta o aneurisma periferico di un grande vaso sanguigno). •se le è stata diagnosticata l'insufficienza di una delle valvole cardiache (rigurgito aortico e mitralico); •se ha già subito in precedenza episodi di dissezione dell'aorta (una lacerazione della parete dell’aorta).se ha una storia familiare di aneurisma o dissezione dell’aorta o malattia congenita delle valvole cardiache, o altri fattori di rischio o condizioni predisponenti (ad es., disturbi del tessuto connettivo quali sindrome di Marfan, o sindrome di Ehlers-Danlos, sindrome di Turner, sindrome di Sjögren [una malattia infiammatoria autoimmune], o disturbi vascolari come arterite di Takayasu, arterite a cellule giganti, malattia di Behçet, pressione sanguigna alta o aterosclerosi nota, artrite reumatoide [una malattia infiammatoria autoimmune] o endocardite [un’infiammazione del cuore]). •Problemi cardiaci Si deve prestare particolare attenzione quando si usa Gerbat, se è nato con o ha una storia familiare di intervallo QT prolungato (visualizzato all’ECG, una registrazione elettrica del cuore), ha uno squilibrio salino nel sangue (specialmente un basso livello di potassio o magnesio nel sangue), ha un ritmo del cuore molto lento (chiamato bradicardia), ha un cuore debole (insufficienza cardiaca), ha una 11 storia di attacco di cuore (infarto del miocardio) se è una donna o un paziente anziano o se sta assumendo altri medicinali che possono provocare cambiamenti anormali all’ECG (vedere sezione Assunzione con altri medicinali). •Informi il medico se lei, o un suo familiare, sa di avere un deficit di glucosio-6-fosfato deidrogenasi (G6PD), perché può andare incontro al rischio di anemia con la ciprofloxacina. •se la sua vista si altera o se si verifica un qualsiasi effetto sugli occhi, deve consultare immediatamente un medico oculista. Per il trattamento di alcune infezioni del tratto genitale il medico potrà prescriverle un altro antibiotico in aggiunta alla ciprofloxacina. Se non ci sono sintomi di miglioramento dopo 3 giorni di trattamento, consulti il medico. Mentre prende GERBAT Informi immediatamente il medico se durante l’assunzione di GERBAT si verifica una delle condizioni sotto elencate. Il medico deciderà se è il caso di interrompere il trattamento con GERBAT. •Una grave e improvvisa reazione allergica (una reazione anafilattica/shock anafilattico, angioedema). C’è una remota possibilità che si manifesti una grave ed improvvisa reazione allergica anche alla prima dose, con i seguenti sintomi: costrizione toracica, stordimento, nausea o mancamento, capogiro in posizione eretta. In tal caso, interrompa il trattamento con GERBAT e contatti immediatamente il medico. • ••Raramente possono manifestarsi dolore e gonfiore alle articolazioni e infiammazione o rottura dei tendini. Il rischio è maggiore se lei è anziano (età superiore a 60 anni), se ha ricevuto un trapianto d’organo, se ha problemi renali o se è in trattamento con corticosteroidi. L’infiammazione e la rottura dei tendini possono manifestarsi nelle prime 48 ore di trattamento e fino a diversi mesi dopo il termine della terapia con GERBAT. Ai primi segni di dolore o infiammazione a un tendine (per esempio alla caviglia, al polso, al gomito, alla spalla o al ginocchio), interrompa il trattamento con GERBAT si rivolga al medico e tenga la parte dolorante a riposo. Eviti qualsiasi movimento non necessario, perché il rischio di rottura del tendine potrebbe aumentare. •Se soffre di epilessia o di altri disturbi neurologici , come l’ischemia cerebrale o l’ictus, può andare incontro ad effetti indesiderati a carico del sistema nervoso centrale. In tal caso, interrompa il trattamento con GERBAT e contatti immediatamente il medico. •Possono manifestarsi reazioni psichiatriche la prima volta che prende GERBAT. Se soffre di depressione o di psicosi, i suoi sintomi possono peggiorare durante il trattamento con GERBAT. In casi rari la depressione e la psicosi possono evolvere in pensieri di suicidio o tentativi di suicidio o suicidio. In tal caso, interrompa il trattamento con GERBAT e contatti immediatamente il medico. •Raramente possono manifestarsi sintomi di danni ai nervi (neuropatia) quali dolore, bruciore, formicolio, intorpidimento e/o debolezza, in particolare ai piedi e alle gambe o alle mani e alle braccia. In tal caso, interrompa il trattamento con GERBAT e informi immediatamente il medico, per evitare che il danno ai nervi diventi permanente. •Durante il trattamento con antibiotici, compreso GERBAT, o anche diverse settimane dopo, può svilupparsi diarrea. Se si aggrava o persiste, o se nota sangue o muco nelle feci, deve interrompere immediatamente l’assunzione di GERBAT, perché può trattarsi di una forma pericolosa per la vita. Non prenda medicinali che bloccano o riducono i movimenti intestinali e contatti il medico. •Informi il medico o il personale del laboratorio che sta prendendo GERBAT se deve fare analisi del sangue o delle urine . •Se soffre di problemi renali, lo comunichi al medico perché potrebbe aver bisogno di una modifica del dosaggio. 12 •GERBAT può causare danno epatico. Se nota sintomi come perdita dell’appetito, itterizia (ingiallimento della pelle), urine scure, prurito o dolorabilità all’addome, interrompa l’assunzione di GERBAT e contatti immediatamente il medico. •GERBAT può provocare una riduzione del numero dei globuli bianchi che può comportare una minore resistenza alle infezioni. Se accusa un’infezione con sintomi come febbre e marcato deterioramento delle condizioni generali, oppure febbre con sintomi di infezione localizzata, come mal di gola o dolore alla faringe o alla bocca o problemi urinari, deve consultare il medico immediatamente. Le verrà fatto un esame del sangue per verificare un’eventuale riduzione dei globuli bianchi (agranulocitosi). E’ importante che informi il medico riguardo al medicinale. •Durante l’assunzione di GERBAT la pelle diventa più sensibile alla luce solare o ultravioletta (UV) . Eviti l’esposizione alla luce solare intensa ed alla luce UV artificiale, come quella dei lettini solari. •se avverte un dolore forte e improvviso all’addome, al torace o alla schiena, che può essere sintomo di aneurisma e dissezione dell’aorta, si rechi immediatamente al pronto soccorso. Il rischio può essere maggiore se lei sta assumendo farmaci corticosteroidi sistemici. •Informi immediatamente il medico se nota una rapida insorgenza di affanno respiratorio, soprattutto in posizione distesa a letto, o gonfiore delle caviglie, dei piedi o dell’addome, oppure nuovi episodi di palpitazioni cardiache (sensazione di battito cardiaco rapido o irregolare). Effetti indesiderati gravi, prolungati, disabilitanti e che possono non migliorare I medicinali antibatterici a base di fluorochinoloni/chinoloni, incluso GERBAT, sono stati associati a effetti indesiderati molto rari ma gravi, alcuni dei quali prolungati (che durano mesi o anni), disabilitanti o che possono non migliorare. Questi includono dolore ai tendini, ai muscoli e alle articolazioni di braccia e gambe, difficoltà a camminare, sensazioni anomale quali pizzicore, formicolio, solletico, intorpidimento o bruciore (parestesia), disturbi agli organi di senso come alterazione della vista, del gusto, dell’olfatto e dell’udito, depressione, compromissione della memoria, severo affaticamento e severi disturbi del sonno. Se manifesta uno qualsiasi di questi effetti indesiderati dopo aver assunto GERBAT, si rivolga immediatamente al medico prima di proseguire il trattamento. Il medico deciderà insieme a lei se proseguire il trattamento e prenderà in considerazione anche l’uso di un antibiotico di un’altra classe. Altri medicinali e GERBAT Informi il medico o il farmacista se sta assumendo o ha recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica. Deve informare il medico se sta assumendo altri medicinali che possono alterare il ritmo cardiaco: medicinali che appartengono alla classe degli antiaritmici (per esempio chinidina, idrochinidina, amiodarone, sotalolo, dofetilide, ibutilide), antidepressivi triciclici, alcuni antimicrobici (che appartengono alla classe dei macrolidi), alcuni antipsicotici. Non prenda GERBAT insieme con tizanidina, perché può provocare effetti indesiderati come bassa pressione del sangue e sonnolenza (vedere paragrafo 2: "Non prenda GERBAT"). I seguenti medicinali interagiscono con GERBAT nell’organismo. Prendere GERBAT insieme con questi medicinali può influenzarne l’effetto terapeutico ed aumentare la probabilità che si verifichino effetti indesiderati. Informi il medico se sta prendendo : •Antagonisti della vitamina K (es. warfarin, acenocumarolo, fenprocoumone o fluindione) o altri anticoagulanti orali (per fluidificare il sangue) •probenecid (per la gotta) •metotrexato (per certi tipi di cancro, per la psoriasi o per l’artrite reumatoide) •teofillina (per problemi respiratori) •tizanidina (per la spasticità muscolare nella sclerosi multipla) 13 •olanzapina (un antipsicotico) •clozapina (un antipsicotico) •ropinirolo (per il morbo di Parkinson) •fenitoina (per l’epilessia) •metoclopramide (per la nausea e il vomito) •ciclosporina (per problemi cutanei, artrite reumatoide e nei trapianti di organo) •glibenclamide (per il diabete) •altri farmaci che possono alterare il ritmo cardiaco: farmaci che appartengono al gruppo degli antiaritmici (es: chinidina, idrochinidina, disopiramide, amiodarone, sotalolo, dofetilide, ibutilide), antidepressivi triciclici, alcuni antimicrobici (che appartengono al gruppo dei macrolidi), alcuni antipsicotici. GERBAT può aumentare i livelli dei seguenti medicinali nel sangue: •pentoxifillina (per i disturbi circolatori) •caffeina •duloxetina (per la depressione, la neuropatia diabetica o l’incontinenza) •lidocaina (per problemi cardiaci o per uso anestetico) •sildenafil (per la disfunzione erettile) •agomelatina (per la depressione) •zolpidem (per l’insonnia) Certi medicinali riducono l’effetto di GERBAT. Informi il medico se prende o intende prendere: •antiacidi •omeprazolo •supplementi minerali •sucralfato •un chelante polimerico del fosfato (ad es. sevelamer o lantanio carbonato) •medicinali o integratori contenenti calcio, magnesio, alluminio o ferro Se questi preparati sono essenziali, prenda GERBAT circa due ore prima della loro assunzione, o non prima di quattro ore dopo. GERBAT con cibi e bevande A meno che non prenda GERBAT durante i pasti, non mangi o beva latticini (come latte o yogurt) o bevande addizionate di calcio quando prende le compresse, perché possono interferire con l’assorbimento del principio attivo. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di usare questo medicinale. Non prenda GERBAT durante l’allattamento al seno, perché la ciprofloxacina è escreta nel latte materno e può essere nociva per il suo bambino. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari GERBAT può interferire col suo stato di attenzione. Poichè si possono manifestare eventi avversi neurologici, verifichi le sue reazioni a GERBAT prima di guidare un veicolo o azionare macchinari. Se è in dubbio, ne parli con il medico. 3.Come prendere GERBAT Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del 14 farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Il medico le spiegherà esattamente quanto GERBAT deve prendere, con quale frequenza e per quanto tempo. Questo dipenderà dal tipo di infezione di cui soffre e dalla sua gravità. Informi il medico se soffre di problemi renali, perché potrebbe essere necessario un adattamento del dosaggio. Solitamente il trattamento dura da 5 a 21 giorni, ma può durare più a lungo per le infezioni gravi. Prenda sempre le compresse seguendo esattamente le istruzioni del medico. Consulti il medico o il farmacista se non è sicuro su quante compresse prendere e su come prendere GERBAT. d.Ingoi le compresse con liquido abbondante. Non mastichi le compresse perché hanno un sapore sgradevole. e.Cerchi di prendere le compresse circa alla stessa ora ogni giorno. f.Può prendere le compresse all’ora dei pasti o nell’intervallo tra questi. Il calcio assunto durante i pasti non influenza in modo significativo l’assorbimento. Tuttavia, non prenda GERBAT compresse con latticini come latte o yogurt o con succhi di frutta addizionati di minerali (ad es. succo d’arancia addizionato di calcio). Si ricordi di bere abbondantemente durante il trattamento con GERBAT. Se prende più GERBAT di quanto deve Se prende più della dose prescritta, consulti immediatamente il medico . Se possibile, porti con sé le compresse o la scatola da mostrare al medico . Se dimentica di prendere GERBAT Prenda la dose normale appena possibile e quindi continui come prescritto. Tuttavia, se è quasi l’ora della dose successiva, non prenda la dose saltata e continui come al solito. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza di una dose. Si assicuri di completare il ciclo di trattamento. Se interrompe il trattamento con GERBAT E’ importante che completi il ciclo di trattamento anche se comincia a sentirsi meglio dopo pochi giorni. Se smette di prendere questo medicinale troppo presto, l’infezione potrebbe non essere completamente guarita ed i sintomi dell’infezione potrebbero ripresentarsi o peggiorare. Potrebbe anche sviluppare resistenza all’antibiotico. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo prodotto, si rivolga al medico o al farmacista. 4.POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI Come tutti i medicinali, GERBAT può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati peggiora, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informi il medico o il farmacista . Effetti indesiderati comuni (possono interessare da 1 a 10 persone su 100) : -nausea, diarrea -dolori articolari nei bambini Effetti indesiderati non comuni (possono interessare da 1 a 10 persone su 1.000) : -superinfezioni da funghi -alta concentrazione di eosinofili, un tipo di globuli bianchi 15 -perdita dell’appetito (anoressia) -iperattività, agitazione -mal di testa, capogiri, disturbi del sonno, disturbi del gusto -vomito, dolore addominale, problemi digestivi (disturbi di stomaco, indigestione/bruciore di stomaco), gas intestinali -aumento di alcune sostanze nel sangue (transaminasi e/o bilirubina) -eruzione cutanea, prurito, orticaria -dolore articolare negli adulti -ridotta funzione renale -dolori ai muscoli e alle ossa, indisposizione (astenia), febbre -aumento della fosfatasi alcalina nel sangue (una certa sostanza presente nel sangue) Effetti indesiderati rari (possono interessare da 1 a 10 persone su 10.000) : -infiammazione dell’intestino (colite) associata all’uso di antibiotici (in casi molto rari può essere fatale) (vedere paragrafo 2: Faccia particolare attenzione con GERBAT) -alterazioni nel numero delle cellule del sangue (leucopenia, leucocitosi, neutropenia, anemia), aumento o diminuzione di un fattore della coagulazione del sangue (piastrine) -reazione allergica, gonfiore (edema), gonfiore acuto della pelle e delle mucose (angioedema) -aumento dello zucchero nel sangue (iperglicemia) -diminuzione dello zucchero nel sangue (ipoglicemia) (vedere paragrafo 2: Avvertenze e precauzioni) -confusione, disorientamento, reazione ansiosa, sogni insoliti, depressione (che in rari casi culmina in ideazioni/pensieri suicidi o tentato suicidio o suicidio riuscito) (vedere paragrafo 2: Faccia particolare attenzione con GERBAT), allucinazioni -formicolio, insolita sensibilità agli stimoli sensoriali, diminuita sensibilità cutanea , tremori, convulsioni (vedere paragrafo 2: Faccia particolare attenzione con GERBAT), vertigini -disturbi visivi (es. diplopia) -tinnito, perdita dell’udito, diminuzione dell’udito -battito cardiaco accelerato (tachicardia) -dilatazione dei vasi sanguigni (vasodilatazione), pressione del sangue bassa, svenimento -affanno, compresi i sintomi dell’asma -disturbi di fegato, itterizia (ittero colestatico), epatite -sensibilità alla luce (vedere paragrafo 2: Faccia particolare attenzione con GERBAT) -dolore muscolare, infiammazione alle articolazioni, aumentato tono muscolare, crampi -insufficienza renale, sangue o cristalli nelle urine (vedere paragrafo 2: Faccia particolare attenzione con GERBAT), infiammazione delle vie urinarie -ritenzione idrica, eccessiva sudorazione -livelli anormali di un fattore della coagulazione (protrombina), aumento dei livelli dell’enzima amilasi Effetti indesiderati molto rari (possono interessare meno di 1 persona su 10.000) : -un particolare tipo di diminuzione dei globuli rossi (anemia emolitica); una pericolosa diminuzione di un tipo di globuli bianchi (agranulocitosi); una diminuzione di globuli rossi, globuli bianchi e piastrine (pancitopenia), che può essere fatale; depressione del midollo osseo, che può anche essere fatale (vedere paragrafo 2: Faccia particolare attenzione con GERBAT) -grave reazione allergica (reazione anafilattica o shock anafilattico, che può essere fatale - malattia da siero) (vedere paragrafo 2: Faccia particolare attenzione con GERBAT) -disturbi mentali (reazioni psicotiche che potenzialmente culminano in ideazioni/pensieri suicidi o tentato suicidio o suicidio riuscito) (vedere paragrafo 2: Faccia particolare attenzione con GERBAT) -emicrania, disturbi della coordinazione, andatura incerta (disturbi della deambulazione), disturbi dell’odorato (disturbi olfattivi), pressione sul cervello (ipertensione endocranica incluso il pseudotumor cerebri) -distorsioni nella percezione dei colori -infiammazione delle pareti dei vasi sanguigni (vasculite) -pancreatite -morte di cellule del fegato (necrosi epatica), che molto raramente può portare a insufficienza epatica pericolosa per la sopravvivenza -emorragie puntiformi sotto la pelle (petecchie); diversi tipi di eruzioni cutanee (per esempio, la sindrome di Stevens-Johnson o la necrolisi epidermica tossica, potenzialmente fatali) -debolezza muscolare, infiammazione dei tendini, rottura di tendine – soprattutto del grosso tendine situato nella parte posteriore della caviglia (tendine di Achille) (vedere paragrafo 2: Faccia particolare 16 attenzione con GERBAT); peggioramento dei sintomi di miastenia grave (vedere paragrafo 2: Faccia particolare attenzione con GERBAT) Frequenza non nota (non può essere definita sulla base dei dati disponibili) -disturbi associati al sistema nervoso, come dolore, bruciore, formicolio, intorpidimento e/o debolezza delle estremità (neuropatia periferica e polineuropatia) -ritmo cardiaco anormale accelerato, ritmo cardiaco irregolare pericoloso per la vita ,alterazione del ritmo cardiaco (chiamato prolungamento dell’intervallo QT, visualizzato all’ ECG, attività elettrica del cuore). -Acuta pustolosi esantematica generalizzata (AGEP) -Rapporto standardizzato internazionale aumentato (che influisce sulla coagulazione del sangue in pazienti trattati con antagonisti della vitamina K) -sensazione di forte eccitazione (mania) o sensazione di grande ottimismo e iperattività (ipomania), grave reazione di ipersensibilità chiamata DRESS (Reazione al Farmaco con Eosinofilia e Sintomi Sistemici) oSindrome associata alla compromissione dell’eliminazione di acqua ed a bassi livelli di sodio (SIADH) oPerdita di coscienza dovuta a una grave diminuzione dei livelli di zucchero nel sangue (coma ipoglicemico). Vedere paragrafo 2.. - Casi molto rari di reazioni avverse al farmaco, prolungate (con durata di mesi o anni) o permanenti, quali infiammazioni ai tendini, rottura di tendine, dolore alle articolazioni, dolore a braccia o gambe , difficoltà a camminare, sensazioni anomale quali pizzicore, formicolio, solletico, bruciore, intorpidimento o dolore (neuropatia), depressione, affaticamento, disturbi del sonno, compromissione della memoria e alterazione dell’udito, della vista, del gusto e dell’olfatto, sono stati associati all’uso di antibiotici del tipo dei chinoloni e fluorochinoloni, in alcuni casi indipendentemente da fattori di rischio preesistenti. Casi di dilatazione e indebolimento della parete aortica o di lacerazione della parete aortica (aneurismi e dissezioni), con possibili rotture che possono causare la morte, nonché casi di rigurgito di sangue dalle valvole cardiache, sono stati riferiti in pazienti trattati con fluorochinoloni. Vedere anche paragrafo 2. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare GERBAT Nessuna particolare condizione di conservazione. Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi GERBAT dopo la data di scadenza che è riportata sul blister o sul cartone dopo “Scad.”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente . 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene GERBAT Il principio attivo è ciprofloxacina cloridrato monoidrato. Ogni compressa rivestita con film contiene Principio attivo: ciprofloxacina cloridrato monoidrato 582 mg (pari a ciprofloxacina 500 mg). 17 Gli eccipienti sono: Cellulosa microcristallina (E460), amido pregelatinizzato, crospovidone (E1202), amido di mais, silice colloidale anidra, magnesio stearato (E572), titanio diossido (E171), ipromellosa (E464), macrogol 4000. Descrizione dell’aspetto di GERBAT e contenuto della confezione Compresse rivestite con film – confezione da 6 compresse Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio RO-FARM Di Salvatore De Maio & C. S.a.s. – Viale Olimpico – 87017 Roggiano Gravina (CS) Produttore Special Product’s Line S.p.A. – Strada Paduni, 240 – 03012 Anagni (FR) Special Product’s Line S.p.A. – Via Campobello, 15 – 00040 Pomezia (Roma) Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 18 Foglio illustrativo:
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Lacipil
Lacipil 4 mg compresse rivestite con film Lacipil 6 mg compresse rivestite con film lacidipina Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe avere bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1. Che cos’è Lacipil e a cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di prendere Lacipil 3. Come prendere Lacipil 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare Lacipil 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è Lacipil e a cosa serve Lacipil è usato per il trattamento della pressione alta del sangue (ipertensione). Appartiene ad una classe di medicinali chiamati “bloccanti dei canali del calcio”. Lacipil ha la proprietà di allargare (dilatare) i vasi sanguigni, facilitando il flusso sanguigno e abbassando la pressione. 2.Cosa deve sapere prima di prendere Lacipil Non prenda Lacipil: •se è allergico al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6) •se lei è affetto da una malattia del cuore chiamata stenosi aortica. Questa malattia è un restringimento della valvola che permette al sangue di essere pompato fuori dal cuore se lei pensa che una di queste condizioni la riguardi, non prenda Lacipil prima di averne parlato con il suo medico. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Lacipil. Prima del trattamento con Lacipil il suo medico deve sapere: •se lei ha problemi di cuore •se lei ha malattie del fegato. Altri medicinali e Lacipil Informi il medico o il farmacista se sta assumendo o ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale . 1 Alcuni medicinali possono alterare l’attività di Lacipil, o aumentarla provocando effetti collaterali. Lacipil può anche alterare l’attività di altri medicinali, tra cui: •altri medicinali utilizzati per il trattamento della pressione alta del sangue come furosemide, propranololo o captopril •cimetidina (per il trattamento di ulcere allo stomaco) •ciclosporina (usata per la prevenzione del rigetto nel trapianto di organi o per alcune malattie autoimmuni). L’uso concomitante di lacidipina e corticosteroidi o tetracosactide può diminuire l’effetto antiipertensivo. Parli con il medico o il farmacista se sta prendendo uno di questi medicinali . Assunzione di Lacipil con cibi e bevande Non beva succo di pompelmo mentre sta prendendo Lacipil. Gravidanza e allattamento Chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale. Non ci sono informazioni sulla sicurezza di impiego di Lacipil in gravidanza . Se lei è gravida o pensa di esserlo, o se sta pianificando una gravidanza non prenda Lacipil senza prima avere verificato con il suo medico. Il suo medico prenderà in considerazione rischi e benefici legati all’assunzione di Lacipil per lei e per il suo bambino. Il principio attivo e gli altri componenti di Lacipil possono passare nel latte materno. Se lei sta allattando, verifichi col suo medico prima di iniziare la terapia con Lacipil. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Lacipil può causare vertigini. I pazienti dovrebbero essere allertati a non guidare o non usare macchinari se soggetti a vertigini o sintomi associati. Informazioni importanti su alcuni eccipienti di Lacipil Lacipil contiene lattosio: se il medico le ha diagnosticato un’intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. 3.Come prendere Lacipil Quanto prenderne Prenda Lacipil sempre seguendo esattamente le istruzioni del medico . Se ha dubbi, consulti il medico o il farmacista. Verifichi con il suo medico o con il suo farmacista se non è sicuro. La dose usuale di partenza di Lacipil è di 2 mg una volta al giorno, la mattina . Il suo medico può decidere se aumentare la dose a 4 o 6 mg, una volta al giorno la mattina dopo circa 3-4 settimane di terapia. Come prenderlo Deglutire la compressa con un po’ di acqua. È preferibile prendere la medicina ogni giorno alla stessa ora. Può prendere Lacipil con o senza cibo. Se prende più Lacipil di quanto deve Se prende troppe compresse di Lacipil, è molto probabile un abbassamento della pressione del sangue e un cambiamento del battito cardiaco, che può aumentare o diminuire . 2 Si rivolga al medico o al farmacista per un consiglio. Se dimentica di prendere Lacipil Se dimentica di prendere una dose , prenda la successiva alla stessa ora. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della compressa. Se interrompe il trattamento con Lacipil Prenda Lacipil per il tempo raccomandato dal suo medico. Non interrompa l’assunzione di Lacipil senza il consiglio del medico. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di Lacipil, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Effetti indesiderati comuni Questi possono riguardare fino a 1 persona su 10 : •battiti irregolari del cuore ( palpitazioni) •battiti più veloci del cuore ( tachicardia) •gonfiore causato dai fluidi •vertigini •urinare di frequente •cefalea •rash cutanei (incluso arrossamento della pelle e prurito) •vampate •disturbi gastrici •nausea •stanchezza Effetti indesiderati comuni che possono essere riscontrati con l’analisi del sangue: •aumento reversibile del livello di un enzima chiamato fosfatasi alcalina Effetti indesiderati non comuni Questi possono riguardare fino a 1 persona su 100: •peggioramento del dolore toracico (peggioramento di pre-esistente angina pectoris) •pallore •abbassamento della pressione sanguigna •emorragie, gengive dolenti •sincope •ipotensione Effetti indesiderati rari Questi possono riguardare fino a 1 persona su 1.000: •gravi reazioni allergiche con gonfiore del viso, lingua o gola che può causare difficoltà nella deglutizione o respirazione •eritema pruriginoso nella pelle Effetti indesiderati molto rari Questi possono riguardare fino a 1 persona su 10.000: 3 •agitazione o tremore delle braccia e delle gambe •depressione Se avete uno di questi effetti indesiderati Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati peggiora, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informi il medico o il farmacista. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato , compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramiteil sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione- avversa . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Lacipil Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo SCAD. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Conservare a temperatura non superiore a 30°C. Conservare nel contenitore originale per proteggere dalla luce. Non estrarre la compressa dal blister fino a quando non la deve prendere. I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Lacipil Il principio attivo è lacidipina. Lacipil compresse è presente in diversi dosaggi. Ogni compressa contiene: 4 mg di lacidipina 6 mg di lacidipina Gli altri componenti sono: lattosio, povidone, magnesio stearato, ipromellosa, titanio diossido (E 171), polietilenglicole (PEG) 400, polisorbato 80. Descrizione dell’aspetto di Lacipil e contenuto della confezione Lacipil 4 mg compresse è di colore bianco, di forma ovale con linea di frattura su entrambi i lati e con inciso “GS” su un lato e “3MS” sull’altro lato. Confezione da 28 compresse. Lacipil 6 mg compresse è di colore bianco, di forma ovale con inciso “ GXCX3” su un lato. Confezione da 14 compresse. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio GlaxoSmithKline S.p.A. - Via A. Fleming, 2 - Verona 4 Produttore Glaxo Wellcome S.A. – Avenida de Extremadura, 3 – Aranda de Duero – Burgos (Spagna) GlaxoSmithKline Manufacturing S.p.A. – Via A. Fleming, 2 – Verona (Italia) Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 5
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DIFOSFONAL
DIFOSFONAL 100 mg/3,3 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare con lidocaina 1% DIFOSFONAL 200 mg/4 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare con lidocaina 1% Acido clodronico Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista o all’infermiere. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista o all’infermiere. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio : 1.Che cos’è DIFOSFONAL e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di usare DIFOSFONAL 3.Come usare DIFOSFONAL 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare DIFOSFONAL 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è DIFOSFONAL e a cosa serve DIFOSFONAL soluzione iniettabile per uso intramuscolare (cioè da iniettare in un muscolo) contiene acido clodronico. Appartiene ad un gruppo di farmaci chiamati bifosfonati, utilizzati per il trattamento delle malattie delle ossa. DIFOSFONAL è indicato negli adulti (uomini e donne) per il trattamento: -della perdita di consistenza delle ossa in seguito a tumore (osteolisi tumorali); -del tumore del midollo osseo, l’organo che produce le cellule del sangue (mieloma multiplo); -della eccessiva funzionalità delle paratiroidi, ghiandole poste nel collo (iperparatiroidismo primario). È inoltre indicato nelle donne adulte per la prevenzione ed il trattamento di perdita di consistenza delle ossa (osteoporosi) dopo la menopausa (periodo di interruzione permanente del ciclo mestruale). DIFOSFONAL soluzione iniettabile per uso intramuscolare contiene inoltre lidocaina cloridrato, un anestetico locale utilizzato per la riduzione del dolore nella zona in cui è effettuata l’iniezione. ____________________________________________________________________________________________________ _ AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco – Via del Tritone, 181 – 00187 Roma - Tel. 06.5978401 - www.agenziafarmaco.gov.it Pagina 15 di 24 Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio. 2.Cosa deve sapere prima di usare DIFOSFONAL Non usi DIFOSFONAL -Se è allergico all’acido clodronico o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). -Se sta assumendo altri bifosfonati, medicinali simili al DIFOSFONAL. -Se è allergico alla lidocaina o ad altri anestetici locali (medicinali per eliminare il dolore nella zona trattata, ad esempio: bupivacaina, mepivacaina, ropivacaina, levobupivacaina). -Se soffre di una malattia del cuore che le causa perdita di conoscenza (sindrome di Adam-Stokes). -Se soffre di una malattia del ritmo del cuore (sindrome di Wolff- Parkinson White, fibrillazione atriale o gradi severi di blocco seno- atriale, atrioventricolare o intraventricolare). -Se il suo cuore non funziona come dovrebbe (scompenso cardiaco acuto). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare DIFOSFONAL. Durante il trattamento con DIFOSFONAL è necessario che assuma un’adeguata quantità di liquidi, in modo particolare se soffre di elevati livelli di calcio nel sangue o malattie dei reni (insufficienza renale). Prima e durante il trattamento il medico le chiederà di sottoporsi ad esami del sangue per controllare la funzionalità dei reni e del fegato (vedere paragrafo 4. Possibili effetti indesiderati) ed i livelli di calcio e fosfato. Informi il medico: -Se soffre di alterazione dei livelli di calcio nel sangue. -Se soffre di una malattia dei reni (insufficienza renale). -Se ha in corso un trattamento dal dentista o deve sottoporsi ad un intervento di chirurgia dei denti. Il dentista dovrebbe essere informato che è in trattamento con DIFOSFONAL (vedere paragrafo 4. Possibili effetti indesiderati). -Se durante il trattamento dovesse manifestare debolezza o malessere alla coscia, all’anca o all’inguine in quanto potrebbe essere un’indicazione precoce di una possibile frattura del femore (vedere paragrafo 4. Possibili effetti indesiderati). In tal caso le potrà essere richiesto di sottoporsi ad accertamenti. -Se soffre di malattie del cuore, in particolare disturbi del ritmo (bradiaritmie) e insufficienza cardiaca. -Se soffre di una grave malattia del fegato. -Se lei o qualcuno della sua famiglia soffre di una grave malattia che provoca una reazione in seguito all’uso di anestetici locali come la lidocaina (ipertermia maligna familiare). Esami di laboratorio Difosfonal può causare aumenti reversibili degli enzimi del fegato. Il medico la sottoporrà a frequenti test di funzionalità epatica. ____________________________________________________________________________________________________ _ AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco – Via del Tritone, 181 – 00187 Roma - Tel. 06.5978401 - www.agenziafarmaco.gov.it Pagina 16 di 24 Bambini e adolescenti La sicurezza e l’efficacia del farmaco nei bambini e negli adolescenti non sono state stabilite. Altri medicinali e DIFOSFONAL Informi il medico o il farmacista: se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Ciò è particolarmente importante per i seguenti medicinali, poichè possono interagire con DIFOSFONAL: -altri bifosfonati, medicinali usati per trattare le malattie delle ossa (vedere paragrafo 2. Non usi DIFOSFONAL). -farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), medicinali usati per trattare l’infiammazione. -aminoglicosidi, medicinali usati per trattare le infezioni. -estramustina, medicinale usato per trattare il tumore alla prostata (una ghiandola che nell’uomo produce il liquido seminale). -propranololo, medicinale usato per trattare la pressione del sangue alta. -cimetidina, medicinale usato per trattare le ulcere (lesioni dello stomaco). -digitalici, medicinali usati per trattare i disturbi del ritmo del cuore. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di usare questo medicinale. Gravidanza Non assuma DIFOSFONAL durante la gravidanza e se è in età fertile e non sta usando una efficace terapia contraccettiva (medicinali usati per escludere una gravidanza). Allattamento Non è noto se il clodronato passi nel latte materno. Pertanto, durante il trattamento con DIFOSFONAL, interrompa l’allattamento al seno. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari DIFOSFONAL non ha effetti sulla capacità di guidare veicoli e usare macchinari. DIFOSFONAL contiene sodio DIFOSFONAL 100 mg/3,3 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare con lidocaina 1% contiene 21,5 mg di sodio per dose. DIFOSFONAL 200 mg/4 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare con lidocaina 1% contiene 37 mg di sodio per dose. Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalità renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio. 3. Come usare DIFOSFONAL ____________________________________________________________________________________________________ _ AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco – Via del Tritone, 181 – 00187 Roma - Tel. 06.5978401 - www.agenziafarmaco.gov.it Pagina 17 di 24 Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista o dell’infermiere. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista o l’infermiere. La dose verrà stabilita dal medico sulla base del suo stato di salute. Sono previste riduzioni del dosaggio nei pazienti con malattie dei reni (insufficienza renale). I cicli di cura verranno stabiliti dal suo medico a seconda dell’evoluzione della malattia. E’ importante che assuma supplementi di calcio e vitamina D, se indicato dal suo medico. DIFOSFONAL 100 mg/3,3 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare con lidocaina 1% e DIFOSFONAL 200 mg/4 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare con lidocaina 1% sono solo per uso intramuscolare (da iniettare cioè in un muscolo) . Per evitare una iniezione accidentale in un vaso sanguigno si raccomanda di aspirare prima di iniettare il medicinale . Evitare di massaggiare la sede di iniezione. Se usa più DIFOSFONAL di quanto deve In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di DIFOSFONAL si rivolga immediatamente al medico o al più vicino ospedale. Il sovradosaggio può manifestarsi con: -aumento dei livelli di creatinina nel sangue (una sostanza prodotta a livello muscolare che è usata per valutare la funzionalità dei reni), e disfunzione renale (malattia dei reni), con alte dosi di clodronato somministrato per via endovenosa -danno acuto ai reni (uremia) e al fegato -abbassamento dei livelli di calcio nel sangue (ipocalcemia). In caso di accidentale iniezione in un vaso sanguigno, potrebbero manifestarsi i seguenti sintomi da sovradosaggio di lidocaina: -sonnolenza -ebbrezza (stato di gioia eccessiva) -sedazione (rilassamento fisico e mentale) -intorpidimento -spasmi muscolari (contrazione improvvisa e involontaria di un muscolo) -convulsioni (movimenti incontrollati del corpo) -collasso cardiovascolare (riduzione acuta dell’afflusso di sangue all’organismo). Trattamento Il medico controllerà i sintomi con terapie specifiche e particolare attenzione alla funzionalità renale. Se dimentica di usare DIFOSFONAL Non usi una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se interrompe il trattamento con DIFOSFONAL ____________________________________________________________________________________________________ _ AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco – Via del Tritone, 181 – 00187 Roma - Tel. 06.5978401 - www.agenziafarmaco.gov.it Pagina 18 di 24 Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista o all’infermiere. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Se durante il trattamento dovesse manifestare disturbi della vista o degli occhi, INTERROMPA la terapia e si rivolga all’oculista. I possibili effetti indesiderati sono di seguito elencati secondo la seguente frequenza: comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10) -abbassamento dei livelli di calcio nel sangue, senza sintomi (ipocalcemia asintomatica) -diarrea, nausea, vomito (usualmente lievi) -aumento dei livelli di transaminasi (esame per valutare la funzionalità del fegato) nel sangue, usualmente entro i valori di normalità. rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000) -abbassamento dei livelli di calcio nel sangue, con sintomi come formicolio, contrazioni/crampi muscolari (ipocalcemia sintomatica) -aumento del livello nel sangue di paratormone (ormone che regola i livelli di calcio nel sangue) associato con ridotto calcio nel sangue -aumento dei livelli della fosfatasi alcalina nel sangue (esame per valutare le condizioni delle ossa e del fegato) -aumento dei livelli delle transaminasi (esame per valutare la funzionalità del fegato) due volte superiore ai valori di normalità, senza altre anomalie della funzionalità del fegato -reazioni allergiche che si manifestano come reazioni della pelle. molto rari (possono interessare meno di 1 persona su 10.000) si rivolga al medico in caso di dolore all'orecchio, secrezione dall'orecchio e/o infezione dell'orecchio. Questi episodi potrebbero essere i sintomi di danno osseo all'orecchio. Possono inoltre manifestarsi i seguenti effetti indesiderati, per i quali non è possibile stimarne la frequenza: •effetti che riguardano gli occhi -infiammazione della congiuntiva, la membrana che ricopre l’occhio e la parte interna delle palpebre (congiuntivite), infiammazione dell’occhio (episclerite, sclerite e uveite). •effetti che riguardano i polmoni -disturbi del respiro in pazienti con asma sensibile all’aspirina (un medicinale usato per trattare la febbre, il dolore e l’infiammazione) -reazioni allergiche che si manifestano come disturbi respiratori. •effetti che riguardano i reni e le vie urinarie ____________________________________________________________________________________________________ _ AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco – Via del Tritone, 181 – 00187 Roma - Tel. 06.5978401 - www.agenziafarmaco.gov.it Pagina 19 di 24 -problemi renali, che possono comprendere ridotta funzionalità renale, insufficienza renale e danno renale grave, specialmente con l’uso concomitante di alcuni farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), medicinali usati per trattare l’infiammazione, in particolare diclofenac. •effetti che riguardano le ossa e i muscoli -dolore o piaga in bocca o alla mandibola e/o mascella (ossa della faccia). Può trattarsi dei primi segni di un grave problema (necrosi, cioè morte del tessuto osseo, della mandibola e/o mascella), generalmente associato ad estrazione dei denti e/o ad infezione locale, in presenza di fattori di rischio come tumore, particolari terapie, scarsa igiene orale (vedere anche paragrafo 2. Avvertenze e precauzioni) -grave dolore alle ossa, articolazioni e muscoli. L’inizio dei sintomi varia da giorni a diversi mesi dopo l’inizio della terapia con DIFOSFONAL -raramente con il gruppo di farmaci a cui appartiene DIFOSFONAL (bifosfonati) è stata riportata frattura insolita del femore (osso della gamba) in particolare in pazienti in trattamento da lungo tempo per l'osteoporosi (vedere anche paragrafo 2. Avvertenze e precauzioni). • effetti che riguardano il sito di iniezione -dolorabilità al sito di iniezione, anche in considerazione della durata della terapia. Possibili effetti indesiderati specifici della lidocaina Gli effetti indesiderati che si verificano con la lidocaina sono generalmente dovuti o a reazioni allergiche o a concentrazioni nel sangue eccessivamente elevate a causa di iniezione accidentale in un vaso sanguigno e/o a dosaggio eccessivo (vedere anche paragrafo 3. Se usa più DIFOSFONAL di quanto deve). Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista o all’infermiere. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare DIFOSFONAL Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. T enere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo Scadenza. ____________________________________________________________________________________________________ _ AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco – Via del Tritone, 181 – 00187 Roma - Tel. 06.5978401 - www.agenziafarmaco.gov.it Pagina 20 di 24 La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non usi questo medicinale se nota che la soluzione non è limpida, non è incolore o se sono presenti particelle. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene DIFOSFONAL DIFOSFONAL 100 mg/3,3 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare con lidocaina 1% -I principi attivi sono Disodio clodronato (sale disodico dell’acido clodronico) 100 mg e Lidocaina cloridrato 33 mg -Gli altri componenti sono sodio bicarbonato (vedere paragrafo 2. DIFOSFONAL contiene sodio), acqua per preparazioni iniettabili. DIFOSFONAL 200 mg/4 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare con lidocaina 1% -I principi attivi sono Disodio clodronato (sale disodico dell’acido clodronico) 200 mg e Lidocaina cloridrato 40 mg -Gli altri componenti sono sodio idrossido (vedere paragrafo 2. DIFOSFONAL contiene sodio), acqua per preparazioni iniettabili Descrizione dell’aspetto di DIFOSFONAL e contenuto della confezione DIFOSFONAL 100 mg/3,3 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare con lidocaina 1% Soluzione iniettabile limpida ed incolore per uso intramuscolare. Astuccio da 6 o 12 fiale. DIFOSFONAL 200 mg/4 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare con lidocaina 1% Soluzione iniettabile limpida ed incolore per uso intramuscolare. Astuccio da 3 o 6 fiale. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. TITOLARE DELL ’AUTORIZZAZIONE ALL ’IMMISSIONE IN COMMERCIO SPA - Società Prodotti Antibiotici S.p.A. Via Biella, 8 20143 Milano PRODUTTORE ____________________________________________________________________________________________________ _ AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco – Via del Tritone, 181 – 00187 Roma - Tel. 06.5978401 - www.agenziafarmaco.gov.it Pagina 21 di 24 Soluzione iniettabile per uso intramuscolare 100 mg/3,3 ml ABIOGEN PHARMA S.p.A. - Officina di Via Meucci, 36 – Ospedaletto –Pisa oppure DOPPEL Farmaceutici S.r.l. - Officina di Via Volturno, 48 - 20089 Quinto De' Stampi – Rozzano (MI) Soluzione iniettabile per uso intramuscolare 200 mg/4 ml DOPPEL Farmaceutici S.r.l. - Officina di Via Volturno, 48 - 20089 Quinto De' Stampi – Rozzano (MI) Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il ------------------------------------------------------------------------------------------- ------------------------------------------------------ ____________________________________________________________________________________________________ _ AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco – Via del Tritone, 181 – 00187 Roma - Tel. 06.5978401 - www.agenziafarmaco.gov.it Pagina 22 di 24 LE INFORMAZIONI SEGUENTI SONO DESTINATE ESCLUSIVAMENTE AI MEDICI O AGLI OPERATORI SANITARI Dose, Modo e tempo di somministrazione Il Clodronato è eliminato prevalentemente per via renale. Pertanto, durante il trattamento con Clodronato è necessario garantire un adeguato apporto di liquidi. •Anziani Non ci sono particolari raccomandazioni di dosaggio del farmaco per gli anziani. Gli studi clinici effettuati hanno incluso pazienti con età superiore ai 65 anni e non sono stati riportati eventi avversi specifici per questo gruppo di età. •Pazienti con insufficienza renale Somministrazione parenterale Si raccomanda di ridurre il dosaggio di clodronato come segue: Grado di insufficienza renale: Clearance creatinina, ml/minRiduzion e % del dosaggio 50-80 25 12-50 25-50 <12 50 Si raccomanda di somministrare clodronato prima dell’emodialisi, di ridurre la dose del 50% nei giorni liberi da dialisi, e di limitare lo schema di trattamento a 5 giorni. É da notare che la dialisi peritoneale rimuove scarsamente il clodronato dalla circolazione. La soluzione è incompatibile con soluzioni alcaline o soluzioni ossidanti e soluzioni contenenti cationi bivalenti (ad es. soluzioni di Ringer). Osteolisi tumorali. Mieloma multiplo. Iperparatiroidismo primario. Lo schema posologico seguente deve essere considerato orientativo e può quindi essere adattato alle necessità del singolo paziente. a) Fase di attacco Prevede l’utilizzo della formulazione DIFOSFONAL 300 mg/10 ml concentrato per soluzione per infusione. Per maggiori informazioni relative a DIFOSFONAL 300 mg/10 ml concentrato per soluzione per infusione vedere i corrispondenti Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e Foglio Illustrativo. b) Fase di mantenimento DIFOSFONAL 100 mg/3,3 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare con lidocaina 1% 100 mg/die per via intramuscolare per 2-3 settimane. In alternativa, sempre per la fase di mantenimento, è possibile utilizzare DIFOSFONAL 400 mg capsule rigide secondo le modalità descritte nei ____________________________________________________________________________________________________ _ AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco – Via del Tritone, 181 – 00187 Roma - Tel. 06.5978401 - www.agenziafarmaco.gov.it Pagina 23 di 24 corrispondenti Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e Foglio Illustrativo. I cicli possono essere ripetuti ad intervalli variabili a seconda dell'evoluzione della malattia. La valutazione periodica dei parametri di riassorbimento osseo può utilmente indirizzare i cicli terapeutici. Prevenzione e trattamento dell'osteoporosi post menopausale. La posologia in funzione del quadro clinico e dei valori mineralometrici, può variare come di seguito riportato: Terapia parenterale DIFOSFONAL 100 mg/3,3 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare con lidocaina 1% per via intramuscolare 100 mg ogni 7-14 giorni, per 1 anno o più a seconda delle condizioni del paziente. DIFOSFONAL 200 mg/4 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare con lidocaina 1% per via intramuscolare 200 mg ogni 14 -28 giorni, per 1 anno o più a seconda delle condizioni del paziente. DIFOSFONAL 200 mg/4 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare con lidocaina 1% può essere utilizzato nelle pazienti che non hanno mai iniziato un trattamento con clodronato. In caso di passaggio dalla somministrazione di DIFOSFONAL 100 mg/3,3 ml a DIFOSFONAL 200 mg/4 ml, l a somministrazione di una fiala di DIFOSFONAL 200 mg/4 ml ogni 14 giorni può essere utilizzata come schema posologico alternativo nelle pazienti già in trattamento con una fiala da 100 mg alla settimana. La somministrazione di una fiala di DIFOSFONAL 200 mg/4 ml ogni 28 giorni può essere utilizzata come schema posologico alternativo nelle pazienti già in trattamento con una fiala da 100 mg ogni due settimane. In alternativa può essere utilizzato DIFOSFONAL 400 mg capsule rigide, secondo le modalità descritte nei corrispondenti Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e Foglio Illustrativo. ____________________________________________________________________________________________________ _ AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco – Via del Tritone, 181 – 00187 Roma - Tel. 06.5978401 - www.agenziafarmaco.gov.it Pagina 24 di 24
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PLASIL
PLASIL 10 mg/10 ml sciroppo metoclopramide 15 15 Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è Plasil e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere Plasil 3.Come prendere Plasil 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Plasil 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è Plasil e a cosa serve Plasil è un farmaco utilizzato contro il vomito (antiemetico). Contiene un medicinale chiamato “metoclopramide” e appartiene ad una categoria di medicinali chiamati "Farmaci per i disturbi funzionali gastrointestinali – Procinetici". Agisce su una parte del cervello che previene la sensazione di nausea o il vomito. Popolazione adulta Plasil è indicato negli adulti: -per la prevenzione della nausea e del vomito che possono manifestarsi dopo la chemioterapia -per la prevenzione della nausea e del vomito provocati dalla radioterapia -per il trattamento della nausea e del vomito, compresi nausea e vomito che possono accompagnare un’emicrania acuta. La metoclopramide può essere assunta insieme ad analgesici (farmaci contro il dolore) orali in caso di emicrania acuta, per migliorare l’assorbimento e quindi per aiutare gli analgesici ad agire più efficacemente. Popolazione pediatrica Plasil è indicato nei bambini (di età compresa tra 1 e 18 anni) se altri trattamenti non sono efficaci o non possono essere utilizzati per prevenire la nausea e il vomito che possono manifestarsi dopo la chemioterapia. 2.Cosa deve sapere prima di prendere Plasil Non prenda Plasil -se è allergico alla metoclopramide o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); -se ha un’emorragia, un’ostruzione o una lacerazione nello stomaco o nell’intestino; -se ha o potrebbe avere un raro tumore delle ghiandole surrenali, situate accanto ai reni (feocromocitoma); -se ha mai avuto contrazioni (spasmi) muscolari involontari (discinesia tardiva) quando è stato trattato con metoclopramide o con farmaci neurolettici -se soffre di epilessia; (con aumento della frequenza e dell’intensità delle crisi) -se soffre di morbo di Parkinson;. 16 16 -se sta prendendo levodopa (un medicinale per il morbo di Parkinson) o altri farmaci denominati agonisti dopaminergici (vedere di seguito “Altri medicinali e Plasil”); -se ha mai avuto un disturbo dell’emoglobina del sangue (metaemoglobinemia) o mancanza di una sostanza (deficit) denominata NADH citocromo-b5; -se soffre di glaucoma (elevata pressione all’interno del bulbo oculare). Non usi Plasil in bambini di età inferiore a 1 anno (vedere di seguito “Bambini e adolescenti”). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista o all’infermiere prima di prendere Plasil -se soffre di disturbi della conduzione cardiaca (prolungamento dell’intervallo QT) o qualsiasi altro problema di cuore (grave bradicardia, arresto cardiaco) -se ha problemi nella quantità di sali nel sangue, come potassio, sodio e magnesio; -se sta usando altri medicinali noti per influire sul battito cardiaco; -se soffre di malattie neurologiche e sta assumendo altri medicinali che agiscono sul sistema nervoso centrale; -se ha problemi al fegato o ai reni (insufficienza renale o grave insufficienza epatica). In questi casi il medico può ridurre la dose (vedere paragrafo 3). Il medico può effettuare delle analisi del sangue. In caso di un disturbo dell’emoglobina del sangue (metaemoglobinemia), il trattamento deve essere immediatamente e permanentemente interrotto. Deve attendere almeno 6 ore tra ciascuna dose di metoclopramide, anche in caso di vomito e rigetto della dose, in modo da evitare il sovradosaggio. Il trattamento non deve superare i 3 mesi, a causa del rischio di spasmi muscolari involontari. Se compaiono tali sintomi deve interrompere il trattamento. Con l'uso di Plasil può verificarsi un aumento di una sostanza detta "prolattina". Il medico considererà questa possibilità, soprattutto se lei ha un tumore al seno o un tumore benigno alla ghiandola detta "ipofisi" (adenoma ipofisario) che causa la produzione di prolattina. Bambini e adolescenti Nei bambini e nei giovani adulti si possono osservare movimenti incontrollabili (disturbi extrapiramidali). Il medicinale non deve essere usato in bambini al di sotto di 1 anno di età, a causa del maggior rischio di movimenti incontrollabili (vedere sopra “Non prenda Plasil”). Altri medicinali e Plasil Informi il medico o il farmacista se sta usando, ha recentemente usato o potrebbe usare qualsiasi altro medicinale. E’ importante perché alcuni medicinali possono influenzare la modalità di azione di Plasil o Plasil a sua volta può influenzare la modalità di azione di altri medicinali. Tali medicinali includono: -levodopa o altri medicinali usati per trattare il morbo di Parkinson (Agonisti dopaminergici) (vedere sopra “Non prenda Plasil”) -anticolinergici (medicinali usati per alleviare crampi o spasmi allo stomaco) -derivati della morfina (medicinali usati per trattare dolore intenso) 17 17 -farmaci che deprimono il sistema nervoso centrale (derivati della morfina, ansiolitici, antistaminici H1 sedativi, antidepressivi sedativi, barbiturici, clonidina e farmaci correlati) -medicinali usati per trattare disturbi psichiatrici (neurolettici) e farmaci serotoninergici -digossina (un medicinale usato per trattare l’insufficienza cardiaca) -ciclosporina (un medicinale usato per trattare alcuni problemi del sistema immunitario) -mivacurio e suxametonio (medicinali usati per rilassare i muscoli) -fluoxetina e paroxetina (medicinali usati per trattare la depressione) -cisplatino: per un possibile aumento della tossicità renale -insulina: il medico può modificarne la dose -un medicinale chiamato apomorfina, in quanto il Plasil ne riduce gli effetti sul sistema nervoso. Plasil con alcol Non deve consumare alcol durante il trattamento con metoclopramide, perché aumenta l’effetto sedativo di Plasil. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Gravidanza Se necessario, Plasil può essere utilizzato durante la gravidanza, ma deve essere evitata la somministrazione alla fine della gravidanza, poiché può causare problemi di movimenti al neonato (sindrome extrapiramidale). Se lei utilizza Plasil, il medico controllerà il suo bambino mediante un monitoraggio neonatale. Il medico deciderà se lei potrà prendere il medicinale oppure no. Allattamento Plasil non è raccomandato durante l’allattamento al seno, in quanto è presente nel latte materno a bassi livelli e non si possono escludere effetti indesiderati nel bambino allattato al seno. Pertanto se lei allatta al seno, il medico prenderà in considerazione l’interruzione di Plasil. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Può sentirsi assonnato, avvertire capogiri o avere spasmi incontrollati, contrazioni o movimenti convulsi e tono muscolare insolito che provoca distorsione del corpo dopo l’assunzione di Plasil. Questi sintomi possono avere effetti sulla vista e anche interferire con la sua capacità di guidare e utilizzare macchinari. Plasil contiene metile paraidrossibenzoato e propile paraidrossibenzoato che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate). Plasil sciroppo contiene etanolo. Una dose singola, equivalente a 10 ml di sciroppo, contiene 92,70 mg di etanolo, pari a 2,34 ml di birra e ad 0,97 ml di vino. Può essere dannoso per gli alcolisti. Da tenere in considerazione nelle donne in gravidanza o in allattamento, nei bambini e nei gruppi ad alto rischio come le persone affette da patologie epatiche o epilessia. Per chi svolge attività sportiva, l’uso di medicinali contenenti etanolo (alcol etilico) può determinare positività ai test antidoping in rapporto ai limiti di concentrazione alcolemica indicata da alcune federazioni sportive. 3.Come prendere Plasil 18 18 Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Tutte le indicazioni (pazienti adulti) La singola dose raccomandata è di 10 mg, ripetuta fino a tre volte al giorno. La dose giornaliera massima raccomandata è di 30 mg o 0,5 mg/kg di peso corporeo. La durata massima raccomandata del trattamento è di 5 giorni Per la prevenzione di nausea e vomito ritardati indotti da chemioterapia (bambini di età compresa tra 1 e 18 anni) La dose raccomandata è da 0,1 a 0,15 mg/kg di peso corporeo, ripetuta fino a 3 volte al giorno e assunta per bocca. La dose massima in un periodo di 24 ore è di 0,5 mg/kg di peso corporeo. Tabella di dosaggio Età Peso corporeo Dose Frequenza 1-3 anni10-14 kg1 mg Fino a 3 volte al giorno 3-5 anni15-19 kg2 mg Fino a 3 volte al giorno 5-9 anni20-29 kg2,5 mg Fino a 3 volte al giorno 9-18 anni30-60 kg5 mg Fino a 3 volte al giorno 15-18 anniOltre 60 kg10 mg Fino a 3 volte al giorno La siringa dosatrice per somministrare il farmaco per bocca, inclusa nella confezione dello sciroppo, è graduata in mg e permette di somministrare la giusta quantità di metoclopramide. La corrispondenza al peso corporeo è dettagliata nella tabella di dosaggio. La dose si ottiene tirando lo stantuffo fino alla corrispondente tacca in mg. L’uso della siringa per bocca è limitato alla somministrazione di questo sciroppo. La siringa dosatrice deve essere sciacquata dopo ogni uso. Non tenga la siringa dosatrice immersa nella bottiglia. Il trattamento non deve superare i 5 giorni in caso di prevenzione della nausea e del vomito ritardati che possono manifestarsi dopo la chemioterapia. Si consiglia la somministrazione del farmaco alle dosi indicate, preferibilmente prima dei pasti. Modo di somministrazione Deve attendere almeno 6 ore tra ciascuna dose di metoclopramide, anche in caso di vomito e rigetto della dose, in modo da evitare il sovradosaggio. Istruzioni per l’uso Per aprire il flacone, prema e contemporaneamente sviti il tappo (1); per chiudere, prema il tappo ed avviti a fondo (2). 19 19 Anziani La dose può dover essere ridotta in base a problemi renali, problemi epatici e di salute generale. Adulti con problemi renali Parli con il medico se ha problemi renali. La dose deve essere ridotta in caso di problemi renali moderati o gravi e con malattia renale in fase finale. Adulti con problemi epatici Discuta con il medico se ha problemi epatici. La dose deve essere ridotta in caso di gravi problemi epatici. Bambini e adolescenti La metoclopramide non deve essere utilizzata nei bambini di età inferiore a 1 anno (vedere paragrafo 2). Se prende più Plasil di quanto deve Si rivolga immediatamente al medico o al farmacista. Potrebbe avere movimenti incontrollabili (disturbi extrapiramidali), sentirsi assonnato, avere qualche disturbo di coscienza, essere confuso, avere allucinazioni e problemi cardiaci. Il medico potrebbe prescriverle un trattamento per questi sintomi, se necessario. In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di Plasil avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. Se dimentica di prendere Plasil Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, all’infermiere o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Interrompa il trattamento e discuta immediatamente con il medico, il farmacista o l’infermiere se durante la terapia con questo medicinale dovesse manifestare uno dei seguenti sintomi: -movimenti incontrollabili (spesso a carico di testa o collo). Si possono manifestare in bambini o giovani adulti, in modo particolare se vengono utilizzate dosi elevate. Questi sintomi di solito si manifestano all’inizio del trattamento e possono presentarsi anche dopo una singola somministrazione. I movimenti scompaiono se opportunamente trattati. -febbre alta, pressione alta, convulsioni, sudorazione, produzione di saliva. Questi possono essere segni di un disturbo chiamato sindrome neurolettica maligna. 20 20 -prurito o eruzioni cutanee, gonfiore del viso, delle labbra o della gola, difficoltà di respirazione. Questi possono essere segni di una reazione allergica, che può essere grave. Possono verificarsi i seguenti effetti indesiderati con la frequenza indicata: Molto comune (può riguardare più di 1 persona su 10) •sensazione di sonnolenza. Comune (può riguardare fino a 1 persona su 10) •depressione •movimenti incontrollabili come tic, tremori, movimenti di rotazione (disturbi extrapiramidali) o contratture muscolari (rigidità) •sintomi simili al morbo di Parkinson (rigidità, tremori) •sensazione di irrequietezza e agitazione (acatisia) •calo della pressione (particolarmente in caso di via endovenosa) •diarrea •sensazione di debolezza. Non comune (può riguardare fino a 1 persona su 100) •aumento di un ormone chiamato prolattina, che può provocare produzione di latte negli uomini e nelle donne che non stanno allattando •ciclo mestruale irregolare •allucinazioni •ridotto livello di coscienza •battito cardiaco lento (particolarmente in caso di via endovenosa) •allergia •disturbi del movimento (discinesia) • assunzione di posizioni anomale (distonia). Raro (può riguardare fino a 1 persona su 1000) •stato confusionale •convulsioni (specialmente in pazienti epilettici). •secrezione anormale di latte o di liquido lattescente dalle mammelle in donne che non stanno allattando o negli uomini (galattorrea). Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) •livelli anomali di pigmento del sangue, che possono modificare il colore della pelle (sulfemoglobinemia) •livelli anormali di metaemoglobina (proteina simile all’emoglobina) (metemoglobinemia)….. •sviluppo anomalo di mammelle nell’uomo (ginecomastia) •contrazioni (spasmi) muscolari involontari dopo l’uso prolungato, particolarmente nei pazienti anziani (discinesia) •febbre alta, pressione alta, convulsioni, sudorazione, produzione di saliva. Questi possono essere sintomi di un disturbo chiamato sindrome neurolettica maligna •prolungamento dell’intervallo QT dell’elettrocardiogramma e torsione di punta •arresto cardiaco (particolarmente in caso di iniezione) •blocco atrioventricolare e arresto sinusale (particolarmente in caso di iniezione) •shock (grave calo della pressione) (particolarmente in caso di iniezione) •svenimento (particolarmente in caso di somministrazione per via endovenosa) •reazione allergica che può essere grave (particolarmente in caso di somministrazione per via endovenosa) 21 21 •pressione del sangue molto alta •desiderio di suicidarsi (ideazione suicidaria). Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Le seguenti reazioni, talvolta associate, si manifestano più frequentemente quando vengono somministrate dosi elevate: -problemi nei movimenti (disturbi extrapiramidali: distonia acuta e discinesia, sindrome parkinsoniana, acatisia), anche dopo la somministrazione di una singola dose del medicinale, in particolare nei bambini e nei giovani adulti. -sonnolenza, -riduzione del livello di coscienza, -confusione, -allucinazioni. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Plasil Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo “Scad.”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Plasil -Il principio attivo è metoclopramide. 100 ml di sciroppo contengono metoclopramide monocloridrato monoidrato 105 mg (equivalente a 100 mg di sostanza anidra). -Gli altri componenti sono : metile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, acido sorbico, idrossietilcellulosa, saccarina, glicole propilenico, etanolo, essenza mandarino, essenza caramello, essenza vaniglia, sodio idrato, acqua depurata. Descrizione dell’aspetto di Plasil e contenuto della confezione Plasil 10 mg/10 ml s i presenta in forma di sciroppo . La confezione contiene un flacone da 120 ml con siringa dosatrice per uso orale. 22 22 Titolare dell’autorizzazione dell’immissione in commercio SANOFI S.p.A. Viale L. Bodio 37/b – IT-20158 Milano Produttore SANOFI S.p.A. Località Valcanello - 03012 Anagni (FR). Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il: 23 23
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Isodifa
Isodifa 5 mg capsule molli Isodifa 10 mg capsule molli Isodifa 20 mg capsule molli Isodifa 30 mg capsule molli Isotretinoina Medicinale equivalente Isotretinoina Medicinale equivalente Medicinale sottoposto a monitoraggio addizionale. Ciò permetterà la rapida identificazione di nuove informazioni sulla sicurezza. Lei può contribuire segnalando qualsiasi effetto indesiderato riscontrato durante l’assunzione di questo medicinale. Vedere la fine del paragrafo 4 per le informazioni su come segnalare gli effetti indesiderati. Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. − Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. − Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. − Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. − Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1. Che cos’è Isodifa e a cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di prendere Isodifa 3. Come usare Isodifa 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare Isodifa 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Che cos’è Isodifa e a cosa serve Isodifa contiene il principio attivo isotretinoina. Questa è una sostanza simile alla Vitamina A appartenente ad una classe di medicinali denominati retinoidi (per il trattamento dell’acne). Isodifa è usata per il trattamento di forme gravi di acne (quali acne nodulare o acne conglobata o acne con rischio di cicatrici permanenti) resistenti ad altre terapie anti-acne quali antibatterici per via orale e terapia topica.AVVERTENZA PUO’ DANNEGGIARE GRAVEMENTE IL FETO Le donne devono utilizzare metodi contraccettivi efficaci Non utilizzare se si è o si pensa di essere in stato di gravidanza Il trattamento con Isodifa deve essere supervisionato da un dermatologo (medico specializzato nel trattamento dei problemi della pelle). 2. Cosa deve sapere prima di prendere Isodifa Non usi Isodifa −Se è in gravidanza o sta allattando con latte materno. −Se esiste qualche possibilità che resti incinta, deve adottare le precauzioni riportate nel “Programma di Prevenzione della Gravidanza” al paragrafo “Avvertenze e Precauzioni”. - se è allergico alla isotreonina, Ponceau 4R (E124) , soia, arachidi o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6) -se soffre di problemi al fegato -se ha livelli elevati di lipidi (colesterolo, trigliceridi) nel sangue - se ha livelli elevati di vitamina A nell’organismo (ipervitaminosi A) - se sta assumendo tetracicline (un tipo di antibiotico) Avvertenze e precauzioni Programma di Prevenzione della Gravidanza Le donne in gravidanza non devono usare Isodifa Questo medicinale può danneggiare gravemente il feto (si dice che è “teratogeno”) – esso può causare anomalie del nascituro a livello di cervello, viso, orecchio, occhio, cuore e alcune ghiandole (timo e ghiandole paratiroidi). Esso può anche verosimilmente indurre aborto. Ciò può avvenire anche se Isodifa viene usato solo per poco tempo durante la gravidanza. •Non deve usare Isodifa se è in gravidanza o se pensa di esserlo. • Non deve usare Isodifa se sta allattando con latte materno. Il medicinale può passare nel latte e danneggiare il neonato. • Non deve usare Isodifa se può rimanere incinta durante il trattamento. • Non deve rimanere incinta per un mese dopo aver terminato questo trattamento poiché alcuni medicinali possono rimanere nel suo corpo. Alle donne che possono rimanere incinte Isodifa viene prescritto con regole molto restrittive. Ciò a causa del rischio di danni che possono essere provocati al feto. Queste sono le regole: • Il medico deve spiegare il rischio di danni al feto – lei deve comprendere che non deve restare incinta e di cosa necessita per prevenire la gravidanza. • Il medico le deve aver parlato di contraccezione (controllo delle nascite). Il medico le darà informazioni su come non rimanere incinta. Il medico potrà mandarla da uno specialista per una consulenza contraccettiva. 2 • Prima di iniziare il trattamento, il medico le dirà di fare un test di gravidanza. Il test deve dimostrare che lei non è incinta quando inizia il trattamento con Isodifa Le donne devono usare un trattamento contraccettivo efficace prima, durante e dopo aver usato Isodifa •Deve essere d’accordo ad utilizzare almeno un metodo contraccettivo molto affidabile (per esempio un dispositivo intrauterino o un impianto contraccettivo) o, due metodi efficaci che funzionano in modi diversi (per esempio la pillola contraccettiva ormonale e un preservativo). Parli con il medico di quale metodo può essere adatto per lei. • Deve fare uso di contraccettivi per un mese prima di usare Isodifa, durante il trattamento e per un mese dopo la fine del trattamento • Deve fare uso di contraccettivi anche se non ha le mestruazioni o se non è sessualmente attiva (a meno che il medico non le dica che non è necessario). Le donne devono essere d’accordo a sottoporsi a test di gravidanza prima, durante e dopo aver usato Isodifa • Deve essere d’accordo a sottoporsi a regolari visite di controllo, preferibilmente ogni mese • Deve essere d’accordo a sottoporsi regolarmente a test di gravidanza, preferibilmente ogni mese durante il trattamento e, poiché alcuni medicinali possono rimanere nel suo corpo, 1 mese dopo aver interrotto Isodifa (a meno che il medico non decida che questo non è necessario nel suo caso). • Deve essere d’accordo ad eseguire dei test di gravidanza in più se il medico glielo chiede. • Non deve rimanere incinta durante il trattamento o nel mese successivo poiché alcuni medicinali possono rimanere nel suo corpo. •Il medico discuterà di tutti questi punti con lei, utilizzando una checklist e le chiederà (o chiederà ad un parente/tutore) di firmarla. Questo documento servirà a confermare che le sono stati comunicati i rischi e che lei dovrà seguire le regole sopra esposte. Se rimane incinta mentre sta assumendo Isodifa, smetta immediatamente di prendere questo medicinale , e si rivolga al medico. Il medico potrebbe inviarla da uno specialista per un consulto. Inoltre, se lei rimane incinta entro un mese dopo aver smesso di usare Isodifa, deve contattare il medico. Il medico potrebbe inviarla da uno specialista per un consulto. Consiglio per gli uomini 3 I livelli di retinoidi orali nel liquido seminale di uomini che usano Isodifa sono troppo bassi per poter nuocere il feto della loro partner. Tuttavia, lei non deve mai condividere i suoi medicinali con nessuno. Ulteriori precauzioni Non deve mai dare questo medicinale a nessun altro. Alla fine del trattamento riporti le capsule non utilizzate al farmacista. Non deve donare sangue durante il trattamento con questo medicinale e per 1 mese dopo aver smesso di usare Isodifa in quanto se una paziente incinta dovesse ricevere il suo sangue esso potrebbe danneggiare il feto. Altre precauzioni -Isodifa può aumentare i livelli di grassi come trigliceridi o colesterolo nel sangue . Il medico sottoporrà i pazienti a delle analisi del sangue per monitorare questi valori prima dell’inizio della terapia, durante e alla fine del trattamento con Isodifa. Comunicare al proprio medico se già si soffre di alti livelli di queste sostanze nel sangue e se si soffre di diabete, si è sovrappeso, o si soffre di alcolismo, poiché in questi casi può essere necessario effettuare analisi del sangue più frequentemente. -Isodifa può aumentare i livelli degli enzimi epatici . Il medico sottoporrà i pazienti a delle analisi del sangue prima dell’inizio della terapia, durante e alla fine del trattamento con Isodifa, per controllare i valori epatici. Nel caso in cui i valori degli enzimi epatici rimangono alti il medico può ridurre la dose o interrompere la terapia con Isodifa. -Isodifa può aumentare i livelli degli zuccheri nel sangue e in rari casi è stato diagnosticato diabete mellito. Il medico monitorerà i livelli di zuccheri nel sangue durante il trattamento, in particolare se si soffre di diabete, si è sovrappeso o si soffre di alcolismo. -Usare un unguento o una crema emolliente e un balsamo per le labbra durante il trattamento poiché si possono verificare secchezza cutanea o delle labbra durante il trattamento con Isodifa. Parli con il medico prima di prendere Isodifa -Se ha avuto problemi di salute mentale. Ciò comprende depressione, tendenze aggressive o cambi dell’umore. Questo comprende anche il pensiero di provocarsi del male o di porre termine alla propria vita. Questo perché il suo umore può subire delle modifiche mentre sta assumendo Isodifa. Problemi di salute mentale Può notare alcuni cambiamenti nel suo umore e comportamento ed è molto importante che lei dica ai suoi amici e alla sua famiglia che sta assumendo questo medicinale. Loro possono notare questi cambiamenti ed aiutarla a identificare prontamente i problemi di cui è necessario parlare con il medico. 4 -Se si soffre di insufficienza renale . In questo caso la terapia deve iniziare con una dose minore. -Isodifa influenza la visione notturna . Si possono verificare secchezza oculare o problemi alla vista durante il trattamento con Isodifa che solitamente si risolvono dopo la fine del trattamento. Fare attenzione quando ci si trova alla guida di veicoli o si usano macchinari durante la notte poiché questi sintomi possono comparire improvvisamente. Se si portano le lenti a contatto e si manifesta secchezza oculare può essere necessario portare gli occhiali durante la durata del trattamento con Isodifa. Se si verifica qualunque problema alla vista, informare il proprio medico immediatamente, poiché può essere necessario sospendere il trattamento con Isodifa e monitorare la vista. -Se soffre di reazioni cutanee gravi (ad esempio eritema multiforme (EM), sindrome di Stevens-Johnson (SJS) e necrolisi epidermica tossica (TEN)), riportate con l'uso di isotretinoina. L'eruzione può progredire con vesciche diffuse o desquamazione della pelle. È inoltre necessario controllare la presenza di ulcere nella bocca, nella gola, nel naso, nei genitali e nella congiuntivite (occhi rossi e gonfiati). interrompere il trattamento e consultare tempestivamente il medico se manifesta: - Reazione allergica (rossore o eruzione cutanea) o una grave reazione anafilattica - Persistente mal di testa, nausea, vomito e disturbi visivi . Isodifa è stata molto raramente associata con una condizione chiamata ipertensione endocranica benigna. - Diarrea emorragica (esempio sangue nelle feci). Isodifa è stata molto raramente associata con disturbi infiammatori intestinali. Cosa evitare quando si assume Isodifa: -Evitare l’esposizione prolungata ai raggi solari e non utilizzare lampade alle radiazioni UV o lettini solari . La cute può diventare più sensibile alla luce durante il trattamento con Isodifa. Prima di esporsi al sole applicare un prodotto solare protettivo con un alto fattore di protezione solare di almeno SPF 15. -Evitare procedure cosmetiche come la dermoabrasione o trattamenti laser (rimozione di nei o cicatrici) e cerette depilatorie durante il trattamento e per un periodo di almeno 6 mesi dopo la fine del trattamento. Isodifa può rendere la tua pelle più fragile e questo può causare cicatrici o irritazione. -Ridurre l’attività fisica intensa durante il trattamento con Isodifa poiché è stato osservato durante il trattamento con Isodifa dolore muscolare e alle articolazioni. -Non donare il sangue sia durante che per un mese dopo il termine del trattamento con Isodifa. Se qualcuno in stato di gravidanza dovesse ricevere questo sangue, il figlio potrebbe nascere con gravi malformazioni. 5 Bambini e adolescenti Isodifa non è indicato per il trattamento dell’acne in età prepuberale e l’uso non è raccomandato nei bambini di età inferiore ai 12 anni. Altri medicinali e Isodifa Informare il proprio medico o farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Non assumere preparati vitaminici contenenti vitamina A o tetracicline (un tipo di antibiotico) durante la terapia con Isodifa, a causa dell’aumentato rischio di effetti indesiderati. Non utilizzare nessun altro trattamento cutaneo per l’acne durante il trattamento con Isodifa per evitare l’aumento dell’irritazione locale. Gravidanza, allattamento e fertilità Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di usare questo medicinale. Gravidanza Isodifa non deve essere assunta in gravidanza. Se vi è la possibilità di rimanere incinta, utilizzare una contraccezione efficace durante e fino a un mese dopo il trattamento di Isodifa. Se si dovesse verificare o fosse probabile che si verifichi una gravidanza durante il trattamento o nel mese successivo al trattamento con Isodifa, interrompa immediatamente il trattamento e contatti tempestivamente il suo medico. Se usato durante la gravidanza, Isodifa rischia di danneggiare il feto (in linguaggio medico è teratogeno). Inoltre aumenta il rischio di aborto spontaneo. Isodifa può causare gravi anomalie del cervello, del volto, dell'orecchio, dell'occhio, del cuore e di alcune ghiandole (chiamate la ghiandola del timo e la ghiandola paratiroidea) del feto. Allattamento Isodifa non deve essere assunta durante l’allattamento perchè probabilmente passa nel latte materno e può danneggiare il bambino. Per ulteriori informazioni sulla gravidanza e la contraccezione, vedere paragrafo 2 del “Programma per la prevenzione della Gravidanza” Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Isodifa ha una bassa o moderata influenza sulla capacità di guidare o di utilizzare macchinari. La visione notturna può essere influenzata durante il trattamento e ciò si può verificare senza preavviso. In rari casi questo problema può protrarsi dopo il termine del trattamento. Fare attenzione quando ci si trova alla guida di veicoli o si usano macchinari. 6 Sonnolenza, vertigini e disturbi alla vista sono stati riportati molto raramente. Se manifesta questi effetti indesiderati, non deve guidare, utilizzare macchinari o prendere parte ad attività dove questi sintomi possono esporre a rischio lei o altre persone. Isodifa contiene -Olio di semi di soia. Se è allergico alle arachidi o alla soia, non usi questo medicinale. Questo medicinale contiene 3,5 mg di sorbitolo in ogni capsula da 5 mg (15,23 mg di sorbitolo in ogni capsula da 30 mg) (5,31 mg di sorbitolo in ogni capsula da 10 mg) (15,98 mg di sorbitolo in ogni capsula da 20 mg). Questo medicinale contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per capsula, cioè essenzialmente “senza sodio”. -(10 mg e da 20 mg:) Isodifa contiene l’ agente colorante Ponceau 4R (E124), che può causare reazioni allergiche. 3. Come usare Isodifa Usare sempre Isodifa seguendo esattamente le istruzioni del medico. In caso di dubbi, consultare il medico o il farmacista. •Le capsule devono essere assunte con il cibo una o due volte al giorno •Deglutire le capsule intere, non masticarle o succhiarle. Occasionalmente l’acne può peggiorare durante le prime settimane di trattamento, e dovrebbe migliorare continuando il trattamento. Dosaggio Il medico prescriverà una dose individuale a seconda del peso corporeo e di altri parametri clinici come insufficienza renale, ecc. Le dosi individuali specifiche potrebbero essere migliorate abbinando i diversi dosaggi disponibili (capsule da 10 mg, 20 mg o 30 mg). Adulti compresi gli adolescenti e gli anziani La dose abituale di inizio è di 0,5 mg per kg di peso corporeo al giorno (0,5 mg/kg/die). Dopo alcune settimane il medico può aggiustare la dose. Questo dipende dalla risposta al trattamento. Per la maggior parte dei pazienti la dose è compresa tra 0,5 e 1,0 mg/kg al giorno. Se si ha l’impressione che l’effetto di Isodifa sia troppo forte o debole, comunicarlo al proprio medico o farmacista. Pazienti con insufficienza renale grave Se soffre di insufficienza renale grave il trattamento con Isodifa deve essere iniziato con una dose ridotta, ad esempio 10 mg/die e poi aumentata fino alla dose massima tollerata. Bambini di età inferiore ai 12 anni Isodifa non è indicata nei bambini di età inferiore ai 12 anni. 7 Pazienti con intolleranza se non tollera la dose raccomandata, è possibile che il medico decida di far continuare il trattamento a dose ridotta. In tali casi il trattamento avrà una durata maggiore e un più elevato rischio di ricaduta. Durata del trattamento Un ciclo di trattamento in genere dura da 16 a 24 settimane. L’acne può continuare a migliorare fino ad 8 settimane dopo la fine del trattamento. Dunque, non si deve iniziare un nuovo ciclo di trattamento prima che sia trascorso almeno tale periodo. La maggior parte dei pazienti necessita solo di un singolo ciclo di trattamento. Ricordi che questo medicinale è stato prescritto per lei! Solo un medico può prescriverlo. Non dare questo medicinale ad altri. Questo medicinale potrebbe essere pericoloso per altri individui, anche se i loro sintomi sono uguali ai suoi. Se usa più Isodifa di quanto deve E’ possibile che si verifichino i seguenti sintomi: forte mal di testa, nausea o vomito, sonnolenza, irritabilità e arrossamento. Se usa troppe capsule o qualcun altro accidentalmente assume questo farmaco, contatti immediatamente il medico o il farmacista o si rivolga all’ospedale più vicino. Se dimentica di usare Isodifa Se dimentica una dose, la assuma il prima possibile. Se è vicino al momento della dose successiva, salti la dose persa e continui normalmente il trattamento. Non usi una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se si ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, consulti il medico o il farmacista. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Effetti indesiderati che richiedono un intervento medico immediata: Smetta di prendere le capsule e contatti il medico IMMEDIATAMENTE se si verifica uno dei seguenti effetti indesiderati 8 Raro (può interessare fino a 1 su 1.000 persone): • Reazioni gravi (anafilattiche): difficoltà a respirare o deglutire causate da improvviso gonfiore della gola, del viso, delle labbra e della bocca. Anche il gonfiore improvviso delle mani, dei piedi e delle caviglie. Molto raro (può interessare fino a 1 su 10.000 persone): • improvvisa sensazione di oppressione al petto, mancanza di respiro e respiro affannoso, soprattutto se si ha asma. • Pelle o occhi gialli e stanchezza. Questi possono essere segni di epatite. • Difficoltà ad urinare, palpebre gonfie, eccessiva stanchezza. Questi possono essere segni di infiammazione renale. • Cefalea permanente, con malessere (nausea), malessere (vomito) e cambiamento della vista, compresa la visione annebbiata. Questi possono essere segni di ipertensione intracranica benigna , specialmente se Isodifa viene preso con gli antibiotici chiamati tetracicline. • grave dolore addominale (pancia), con o senza grave diarrea sanguinosa, sensazione di malessere (nausea) e malessere (vomito). Questi possono essere segni di gravi condizioni intestinali. • La debolezza muscolare che può essere potenzialmente pericolosa per la vita può essere associata a problemi negli spostamenti di braccia o gambe, dolore, gonfiore, parti del corpo contuse, urine scure, riduzione o assenza di urina, confusione o disidratazione. Questi sono segni di rabdomiolisi, una rottura del tessuto muscolare che può portare a insufficienza renale. Ciò può verificarsi se si sta facendo un'attività fisica intensiva durante la terapia con Isodifa. Non noto (la frequenza non può essere stimata dai dati disponibili): • Eruzioni cutanee gravi (eritema multiforme, sindrome di Stevens- Johnson e necrolisi epidermica tossica), potenzialmente pericolose per la vita e richiedono immediata assistenza medica. Queste appaiono inizialmente come zone circolari spesso con vescicole centrali normalmente su braccia e mani o gambe e piedi, eruzioni cutanee più severe possono includere vescicole sul petto e della schiena. Possono verificarsi sintomi aggiuntivi come l'infezione dell'occhio (congiuntivite) o ulcere della bocca, della gola o del naso. Forme di eruzione severe possono progredire in desquamazione diffusa della pelle che può essere pericolosa per la vita. Queste gravi lesioni cutanee sono spesso precedute da cefalea, febbre, dolori al corpo (sintomi di influenza). Problemi mentali Raro (può interessare fino a 1 su 1.000 persone): • Depressione o disturbi correlati. I sintomi di questo comprendono tristezza o umore alterato, ansia, sentimenti di disagio emotivo. • Peggioramento della depressione già esistente. • Violenza o aggressività. Effetti molto rari (possono interessare fino a 1 ogni 10.000 persone) • Alcune persone hanno avuto pensieri o intenzioni di provocare a sé stessi del male o porre fine alla propria vita (idee suicide), hanno cercato 9 di porre fine alle proprie vite (tentato suicidio), oppure hanno posto fine alle proprie vite (suicidio). Queste persone possono non apparire depresse. • comportamento insolito. • Segni di psicosi: perdita di contatto con la realtà, come sentire voci o vedere cose che non esistono. Contatti il medico immediatamente se avverte i sintomi di uno di questi problemi mentali. Il medico può dirle di smettere di assumere Isodifa. Questo potrebbe non essere sufficiente per porre fine agli effetti: lei potrebbe avere bisogno di ulteriore aiuto e il medico può fare in modo che questo avvenga. Alcuni degli effetti collaterali associati all'uso di isotretinoina sono dose- correlati. Gli effetti collaterali sono generalmente reversibili dopo la riduzione della dose o l'interruzione del trattamento, tuttavia alcuni possono persistere dopo l'interruzione del trattamento. Altri effetti indesiderati: Molto comune (può interessare più di 1 su 10 persone): • secchezza della pelle, in particolare delle labbra e del viso; Pelle infiammata, labbra screpolate e infiammate, eruzione cutanea, lieve prurito e leggera desquamazione della pelle. Utilizzare una crema idratante dall'inizio del trattamento. • La pelle diventa più fragile e più rossa del solito, in particolare sul viso. • Mal di schiena; dolore muscolare; Dolori articolari, in particolare nei bambini e negli adolescenti. Per evitare di peggiorare i problemi muscolari dell'osso o del muscolo , ridurre l'attività fisica intensiva durante il trattamento con Isodifa. • Infiammazione dell'occhio (congiuntivite) e della zona delle palpebre; Gli occhi si sentono asciutti e irritati. Chiedere al farmacista delle gocce per gli occhi adatte. Se si verifica secchezza oculare e si portano le lenti a contatto, potrebbe essere necessario portare gli occhiali. • Aumento degli enzimi epatici nel sangue. • Alterazione dei livelli di grassi nel sangue (inclusi HDL o trigliceridi). • Aumento di bruciore, sanguinamento o coagulazione - se le cellule della coagulazione sono interessate. • Anemia - debolezza, vertigini, pelle pallida - se i globuli rossi sono interessati. Comune (può interessare fino a 1 su 10 persone): • Mal di testa. • Livelli più alti di colesterolo nel sangue. • I test ematici mostrano un aumento dello zucchero nel sangue. • Proteine o sangue nelle urine. • Aumento della suscettibilità alle infezioni se i globuli bianchi sono interessati. • Secchezze e formazione di croste all’interno del naso, causando dolore lieve. • Gola e naso infiammati. 10 Raro (può interessare fino a 1 su 1.000 persone): • Perdita di capelli ( alopecia). Di solito è temporanea. I capelli dovrebbero ricrescere dopo il termine del trattamento. • Reazioni allergiche come rash e prurito. Se ha reazioni allergiche, interrompere l'assunzione di Isodifa e contattare il medico. Molto raro (può interessare fino a 1 su 10.000 persone): • Riduzione della vista durante la notte; alterazione nella visione dei colori. • Aumento della sensibilità alla luce; può essere necessario indossare occhiali da sole per proteggere gli occhi dalla luce solare troppo forte. • Altri problemi della vista, inclusi visione offuscata, visione distorta, superficie nebulosa dell'occhio (opacità corneale, cataratta). • Sete eccessiva; Frequente necessità di urinare. Questi possono essere segni di diabete. • L'acne può peggiorare nelle prime settimane, ma i sintomi dovrebbero migliorare con il tempo. • Pelle infiammata, gonfia e più scura del solito, specialmente sul viso. • Eccesso di sudorazione o prurito. • Artrite; Disturbi dell'osso (crescita ritardata, crescita supplementare e variazioni alla densità ossea); Le ossa in fase di crescita possono smettere di crescere. • Depositi di calcio in tessuti molli, tendini doloranti, elevati livelli di prodotti del metabolismo del muscolo nel sangue in caso di eccessivo sforzo fisico. • Maggiore sensibilità alla luce. • Infezioni batteriche alla base delle unghie, modificazioni delle unghie. • Gonfiore, eruzioni cutanee, pus. • Cicatrici spesse dopo interventi chirurgici. • Aumento dei peli corporei. • Convulsioni, sonnolenza, vertigini. • Le ghiandole linfatiche possono diventare gonfie. • Gola asciutta, raucedine. • Difficoltà nell'udito. • Sensazione generale di malessere. • Alti livelli di acido urico nel sangue. • Infezioni batteriche. • Infiammazione dei vasi sanguigni (a volte con lividi, macchie rosse). Frequenza sconosciuta: (la frequenza non può essere stimata dai dati disponibili) • Urine scure • Problemi ad avere o mantenere un'erezione • Diminuzione della libido •Ingrossamento delle mammelle con o senza dolorabilità negli uomini •Secchezza vaginale L’olio di soia può causare raramente reazioni allergiche. (10 mg e 20 mg: ) Ponceau 4R (124) può causare reazioni allergiche. 11 Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare Isodifa Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usare questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola esterna e sul blister dopo SCAD. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese. Non conservare a temperatura superiore ai 30°C. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. Restituire Isodifa inutilizzata al farmacista alla fine del trattamento. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Isodifa -Il principio attivo è isotretinoina. Ogni capsula contiene 5 mg di isotretinoina. Ogni capsula contiene 10 mg di isotretinoina Ogni capsula contiene 20 mg di isotretinoina Ogni capsula contiene 30 mg di isotretinoina -Gli altri ingredienti sono: capsule da 5 mg: Contenuto della capsula: cera d’api gialla, olio di semi di soia raffinato, olio di semi di soia parzialmente idrogenato, olio vegetale idrogenato, DL-alfa-tocoferolo, disodio edetato, butilidrossinisolo Involucro delle capsule: gelatina, glicerolo, sorbitolo liquido non cristallizzato (E420), biossido di titanio (E171) Capsule da 10 mg: Contenuto della capsula: cera d’api gialla, olio di semi di soia raffinato, olio di semi di soia parzialmente idrogenato, olio vegetale idrogenato, DL-alfa-tocoferolo, disodio edetato, butilidrossianisolo Involucro della capsula: gelatina, glicerolo, sorbitolo liquido non cristallizzato (E 420), biossido di titanio (E 171), ponceau 4R (E 124) e ossido di ferro nero (E 172) Capsule da 20 mg: 12 Contenuto della capsula: cera d’api gialla, olio di semi di soia raffinato, olio di semi di soia parzialmente idrogenato, olio vegetale idrogenato, DL-alfa-tocoferolo, disodio edetato, butilidrossianisolo Involucro della capsula: gelatina, glicerolo, sorbitolo liquido non cristallizzato (E 420), biossido di titanio (E 171), indaco carminio (E 132) e ponceau 4R (E 124) Capsule da 30 mg: Contenuto della capsula: cera d’api gialla, olio di semi di soia raffinato, olio di semi di soia parzialmente idrogenato, olio di semi di soia idrogenato, DL-alfa-tocoferolo, disodio edetato, butilidrossianisolo Involucro della capsula: gelatina, glicerolo, sorbitolo liquido non cristallizzato (E 420), biossido di titanio (E 171) e ossido di ferro rosso (E172) Descrizione dell’aspetto di Isodifa e contenuto della confezione Isodifa5 mg capsule sono capsule di gelatina molli, ovali di colore rosa chiaro/crema 8 mm x 5 mm, contenenti un liquido viscoso opaco di colore giallo/arancio Isodifa 10 mg capsule sono capsule di gelatina molli, ovali di colore viola pallido 10 mm x 7 mm, contenenti un liquido viscoso opaco di colore giallo/arancio Isodifa 20 mg capsule sono capsule di gelatina molli, ovali di colore marrone 13 mm x 8 mm, contenenti un liquido viscoso opaco di colore giallo/arancio Isodifa 30 mg capsule sono capsule di gelatina molli, ovali di colore rosa 11 mm x 7 mm, contenenti un liquido viscoso opaco di colore giallo/arancio Confezioni da 20, 30, 50, 60 o 100 capsule molli. E’ possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Difa Cooper S.p.A. Via Milano 160 21042 Caronno Pertusella (Varese) Produttore - TOLL MANUFACTURING SERVICES, S.L., Aragoneses 2, 28108, Alcobendas, Madrid, España. -Industrial Farmacéutica Cantabria, S.A. C/ Pirita, 9 28850 T orrejón de Ardoz (Madrid) Spain Questo medicinale è autorizzato negli stati membri della EEA elencati di seguito con i seguenti nomi: Danimarca: Isotretinoin Difa Italia: Isodifa 13 Questo foglio illustrativo è stato approvato: Informazioni dettagliate e aggiornate su questo medicinale sono disponibili al seguente indirizzo URL: https://www.aifa.gov.it/hu/trova- farmaco 14
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Desloratadina
Desloratadina Mylan Pharma 2,5 mg compresse orodispersibili Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei . -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è Desloratadina Mylan Pharma e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima prima di prendere Desloratadina Mylan Pharma 3.Come prendere Desloratadina Mylan Pharma 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Desloratadina Mylan Pharma 6.Contenuto della confezione e altre altre informazioni 1.Che cos’è Desloratadina Mylan Pharma e a cosa serve Desloratadina Mylan Pharma è un medicinale antiallergico che non induce il sonno. Aiuta il controllo della sua reazione allergica ed i suoi sintomi. Desloratadina Mylan Pharma allevia i sintomi associati alla rinite allergica (infiammazione delle vie nasali causata da allergia, ad esempio la febbre da fieno o l’allergia agli acari della polvere) negli adulti, negli adolescenti e nei bambini di età uguale o superiore a 6 anni. Questi sintomi includono starnuti, naso che cola e prurito nasale, prurito al palato, e prurito, arrossamento o lacrimazione degli occhi. Desloratadina Mylan Pharma viene utilizzata anche per alleviare i sintomi associati all'orticaria (una condizione della pelle causata da un’allergia). Questi sintomi includono prurito e pomfi. Il sollievo da questi sintomi dura per l'intera giornata e la aiuta a ricominciare le sue normali attività giornaliere e a dormire. 2.Cosa deve sapere prima prima di prendere Desloratadina Mylan Pharma Non prenda Desloratadina Mylan Pharma -se è allergico alla desloratadina, ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6) o alla loratadina. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Desloratadina Mylan Pharma: −se lei o qualche suo familiare soffre di epilessia −se la funzionalità dei suoi reni è ridotta. Bambini Non dia questo medicinale a bambini di età inferiore a 6 anni. Altri medicinali e Desloratadina Mylan Pharma Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Non sono note interazioni di Desloratadina Mylan Pharma con altri medicinali. 6 Desloratadina Mylan Pharma con cibi, bevande e alcol Non occorre assumere Desloratadina Mylan Pharma compresse orodispersibili con acqua o altro liquido. Inoltre, Desloratadina Mylan Pharma compresse orodispersibili può essere preso vicino o lontano dai pasti. Usare cautela quando si assume Desloratadina Mylan Pharma con alcol. Gravidanza, allattamento e fertilità Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno, chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Se è incinta o è nel periodo dell’allattamento, l’uso di Desloratadina Mylan Pharma non è raccomandato. Non ci sono dati disponibili sulla fertilità maschile/femminile. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Alla dose raccomandata, non è previsto che questo medicinale influisca sulla capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. Comunque, la sonnolenza si è manifestata molto raramente in alcune persone. Tuttavia si raccomanda di non intraprendere tali attività prima di aver verificato la sua risposta al medicinale. Desloratadina Mylan Pharma contiene aspartame Questo medicinale contiene 1,5 mg di aspartame per compressa. Aspartame è una fonte di fenilalanina. Può esserle dannosa se è affetto da fenilchetonuria, una rara malattia genetica che causa l'accumulo di fenilalanina perché' il corpo non riesce a smaltirla correttamente. Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioè essenzialmente ‘senza sodio’. 3.Come prendere Desloratadina Mylan Pharma Prenda sempre questo medicinale seguendo esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Questo medicinale è per uso orale. Prima dell'impiego, togliere il rivestimento del blister e rimuovere la compressa orodispersibile senza romperla. Porla in bocca ed essa si disperderà immediatamente. Non è necessario l’utilizzo di acqua o di un altro liquido per ingoiare la dose. Prenda la dose immediatamente dopo la rimozione dal blister. Adulti e adolescenti (dai 12 anni in su) La dose raccomandata è due compresse orodispersibili una volta al giorno, con o senza cibo. Bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni La dose raccomandata è una compressa orodispersibile una volta al giorno, con o senza cibo. Per quanto riguarda la durata del trattamento, il medico determinerà il tipo di rinite allergica di cui lei soffre e per quanto tempo dovrà assumere questo medicinale. Se la sua rinite allergica è intermittente (presenza dei sintomi per meno di 4 giorni nel corso di una settimana o per meno di 4 settimane), il medico le prescriverà uno schema di trattamento che dipende dalla valutazione della storia della sua malattia. Se la sua rinite allergica è persistente (presenza dei sintomi per 4 giorni o più nel corso di una settimana e per più di 4 settimane), il medico può prescriverle un trattamento a lungo termine. 7 Nel caso di orticaria, la durata del trattamento può variare da paziente a paziente e pertanto deve seguire le istruzioni del medico. Se prende più Desloratadina Mylan Pharma di quanto deve Prenda Desloratadina Mylan Pharma solo se è stato prescritto per lei. Non sono prevedibili problemi seri conseguenti all’assunzione accidentale di una dose eccessiva. Tuttavia, se assume più Desloratadina Mylan Pharma di quanto prescritto, contatti il medico o il farmacista. Se dimentica di prendere Desloratadina Mylan Pharma Se dovesse dimenticare di prendere la dose nei tempi prescritti, la prenda non appena possibile, quindi continui il trattamento come di consueto. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza di dosi singole. Se interrompe il trattamento con Desloratadina Mylan Pharma Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Negli adulti, gli effetti indesiderati erano simili a quelli ottenuti con una compressa senza principio attivo (placebo). Comunque, l'affaticamento, la secchezza della bocca e la cefalea sono stati riportati con frequenza maggiore rispetto alla compressa senza principio attivo (placebo). Negli adolescenti, la cefalea è stato l’effetto indesiderato più comunemente riportato. Durante la commercializzazione di desloratadina, sono stati riportati casi molto rari di gravi reazioni allergiche (difficoltà respiratoria, respiro sibilante, prurito, orticaria e gonfiore). Qualora notasse uno qualsiasi di questi effetti indesiderati seri, interrompa l’assunzione del medicinale e contatti immediatamente un medico. Se presenta un qualsiasi effetto indesiderato ne parli con il medico o il farmacista. Ciò include anche qualsiasi possibile effetto indesiderato non elencato in questo foglio. Negli studi clinici con desloratadina, i seguenti effetti indesiderati sono stati riportati come: Comune (può interessare fino a 1 persona su 10) •affaticamento •secchezza della bocca •mal di testa Adulti Durante la commercializzazione di desloratadina, i seguenti effetti indesiderati sono stati riportati come: Molto raro (può interessare fino a 1 persona su 10.000) •gravi reazioni allergiche •battito cardiaco rapido •vomito •capogiro •dolore muscolare •irrequietezza con aumento del movimento del corpo •eruzione cutanea •mal di stomaco •disturbi di stomaco •sonnolenza •allucinazioni •infiammazione del fegato 8 •battito cardiaco martellante o irregolare •senso di malessere (nausea) •diarrea •difficoltà a dormire •convulsioni •alterazione dei test di funzionalità epatica Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) •comportamento anormale •aggressività •debolezza inusuale •colorazione gialla della pelle e/o degli occhi •aumentata sensibilità della cute al sole, anche in caso di sole velato, e alla luce UV (ultravioletta), ad esempio alle luci UV di un solarium •variazione nel modo in cui batte il cuore •aumento di peso, aumento dell’appetito Effetti indesiderati aggiuntivi nei bambini Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) •rallentamento del battito cardiaco •variazione nel modo in cui batte il cuore •comportamento anormale •aggressività Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Desloratadina Mylan Pharma Conservi questo medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Non prenda questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola e sul blister, dopo Scad. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Chieda al suo farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Desloratadina Mylan Pharma -Il principio attivo è desloratadina 2,5 mg -Gli altri componenti sono poliacrilin potassio, acido citrico monoidrato, ferro ossido rosso (E172), magnesio stearato, croscarmellosa sodica, aroma tutti frutti (contenente anche propilene glicole), aspartame (E951), cellulosa microcristallina, mannitolo e potassio idrossido (per aggiustare il pH). Descrizione dell’aspetto di Desloratadina Mylan Pharma e contenuto della confezione 9 Desloratadina Mylan Pharma 2,5 mg compresse orodispersibili sono compresse rosso mattone, rotonde, piatte, con bordi smussati e inciso “2.5”. Blister in confezioni da 18 compresse orodispersibili. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Mylan S.p.A. via Vittor Pisani, 20 20124 Milano Produttore Genepharm S.A., 18 Km Marathon Avenue, 15351 Pallini, Grecia Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 10
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Femara
Femara 2,5 mg compresse rivestite con film Letrozolo Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perchè contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio 1.Che cos’è Femara e a che cosa serve 2.Che cosa deve sapere prima di prendere Femara 3.Come prendere Femara 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Femara 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è Femara e a che cosa serve Che cos’è Femara e come agisce Femara contiene una sostanza attiva chiamata letrozolo. Appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati inibitori dell’aromatasi. È’ un trattamento ormonale (o “endocrino”) del tumore della mammella. La crescita del tumore della mammella è frequentemente stimolata dagli estrogeni che sono ormoni sessuali femminili. Femara riduce la quantità di estrogeni mediante il blocco di un enzima (“aromatasi”) che è coinvolto nella produzione di estrogeni e pertanto può bloccare la crescita di tumori al seno che hanno bisogno di estrogeni per crescere. Come conseguenza si rallenta o si interrompe la crescita delle cellule tumorali e/o la loro diffusione verso altre parti del corpo. Per cosa viene utilizzato Femara Femara è utilizzato per il trattamento del tumore della mammella in donne in menopausa cioè che non hanno più il ciclo mestruale. È usato per prevenire il ripresentarsi del tumore della mammella. Può essere utilizzato come un primo trattamento prima di un intervento chirurgico al seno nel caso in cui l’intervento immediato non sia possibile o come primo trattamento dopo intervento chirurgico al seno o dopo il trattamento di cinque anni con tamixofene. Femara è anche utilizzato per prevenire la diffusione del tumore della mammella in altre parti del corpo in pazienti con tumore della mammella in uno stadio avanzato. Se ha una qualsiasi domanda su come agisce Femara o perché le è stato prescritto questo medicinale, si rivolga al medico. 2.Cosa deve sapere prima di prendere Femara Segua attentamente le istruzioni del medico. Esse potrebbero essere diverse dalle informazioni generali riportate in questo foglio. Non prenda Femara -se è allergico al letrozolo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6), -se ha ancora il ciclo, cioè se non è ancora in menopausa, -se è in gravidanza, -se sta allattando. Se una di queste condizioni la riguarda , non prenda questo medicinale ed informi il medico . Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Femara -se ha una grave malattia renale, -se ha una grave malattia epatica, -se ha una storia di osteoporosi o di fratture ossee (vedere anche “Monitoraggio del trattamento con Femara” nel paragrafo 3). Se una di queste condizioni la riguarda, informi il medico. Questo verrà tenuto in considerazione dal medico durante il trattamento con Femara. Bambini e adolescenti (età inferiore a 18 anni) I bambini e gli adolescenti non devono usare questo medicinale. Anziani (età pari o superiore a 65 anni) Le donne di età pari o superiore a 65 anni possono usare questo medicinale alla stessa dose prevista per le donne adulte. Altri medicinali e Femara Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, inclusi quelli senza prescrizione medica. Gravidanza allattamento e fertilità -Deve assumere Femara solo quando è entrata in menopausa. Tuttavia, il medico discuterà con lei la necessità di usare un efficace sistema contraccettivo in quanto potrebbe potenzialmente essere in gravidanza durante il trattamento con Femara. -Non deve prendere Femara se è in stato di gravidanza o sta allattando perché può essere dannoso per il bambino. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Se ha una sensazione di vertigini, di stanchezza, di sonnolenza o di malessere generale, non guidi e non utilizzi macchinari finché non si sente di nuovo normale. Femara contiene lattosio Femara contiene lattosio (zucchero del latte). Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. Per chi svolge attività sportiva : l’uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test anti-doping. 3.Come prendere Femara Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. La dose usuale è di una compressa di Femara da prendere una volta al giorno. Prendere Femara ogni giorno alla stessa ora la aiuterà a ricordare quando prendere la compressa. La compressa deve essere assunta con o senza cibo e deve essere deglutita intera con un bicchiere d’acqua o di un’altra bevanda. Per quanto tempo prendere Femara Continui a prendere Femara ogni giorno per la durata che il medico le ha detto. Può aver bisogno di prenderlo per mesi o anche per anni. Se ha domande in merito a quanto tempo prendere Femara, parli con il medico. Monitoraggio durante il trattamento con Femara Deve prendere questo medicinale sotto stretto controllo del medico . Il medico controllerà regolarmente il suo stato di salute per verificare che il trattamento abbia il giusto effetto. Femara può causare fragilità o perdita della massa ossea (osteoporosi) per la diminuzione di estrogeni nel corpo. Il medico può decidere di effettuare la misurazione della densità ossea (un modo per controllare l’osteoporosi) prima, durante e dopo il trattamento. Se prende più Femara di quanto deve Se ha preso troppo Femara, o se qualche altra persona ha preso accidentalmente le sue compresse, contatti immediatamente il medico o l’ospedale per un consiglio. Mostri loro la confezione di compresse. Potrebbe essere necessario un trattamento medico. Se dimentica di prendere Femara -Se è vicino il momento di prendere la dose successiva (per esempio entro 2 o 3 ore), salti la dose che ha dimenticato e prenda la dose successiva quando è previsto che la prenda. -Altrimenti, prenda la dose appena si ricorda e quindi prenda la compressa successiva come farebbe normalmente. -Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se interrompe il trattamento con Femara Non interrompa l’assunzione di Femara a meno che non le venga detto dal medico. Vedere anche sopra il paragrafo “Per quanto tempo prendere Femara”. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. La maggior parte degli effetti indesiderati è da lieve a moderato e di solito scomparirà dopo un periodo di trattamento compreso tra pochi giorni e poche settimane. Alcuni di questi effetti indesiderati come vampate di calore, perdita di capelli o sanguinamento vaginale, possono essere causati dalla mancanza di estrogeni nel corpo. Non si preoccupi per questo elenco di possibili effetti indesiderati. Potrebbe non esserne soggetta. Alcuni effetti indesiderati possono essere gravi: Non comuni (possono interessare fino a 1 paziente su 100): -Debolezza, paralisi o perdita di sensibilità in una qualsiasi altra parte del corpo (in particolare braccio o gamba), perdita di coordinazione, nausea, o difficoltà nel parlare o respirare (sintomo di una patologia cerebrale, ad esempio ictus). -Improvviso dolore al torace con senso di oppressione (sintomo di una patologia cardiaca). -Gonfiore ed arrossamento in corrispondenza di una vena che risulta estremamente sensibile e anche dolorosa al tatto. -Febbre alta, brividi o ulcere alla bocca causate da infezioni (mancanza di globuli bianchi). -Vista offuscata in modo grave e persistente. Rari (possono interessare fino a 1 paziente su 1.000): -Difficoltà nel respirare, dolore al torace, svenimento, battito cardiaco accelerato, colorazione bluastra della pelle, o dolore improvviso al braccio, alla gamba o al piede (sintomi di una possibile formazione di un coagulo di sangue). Se uno di questi effetti si manifesta, informi il medico immediatamente. Deve informare immediatamente il medico se si manifesta uno dei seguenti sintomi durante il trattamento con Femara: -Gonfiore principalmente del viso e della gola (segni di reazione allergica). -Pelle ed occhi giallastri, nausea, perdita dell’appetito, urine scure (segni di epatite). -Eruzione cutanea, pelle arrossata, vesciche alle labbra, occhi o labbra, esfoliazione della pelle, febbre (segni di patologie cutanee). Alcuni effetti indesiderati sono molto comuni (possono interessare più di 10 pazienti su 100): -Vampate di calore -Aumento dei livelli di colesterolo (ipercolesterolemia) -Affaticamento -Aumento della sudorazione -Dolore alle ossa e alle giunture (artralgia) Se uno di questi effetti si manifesta in modo grave, informi il medico. Alcuni effetti indesiderati sono comuni (possono interessare fino a 1 paziente su 10): -Eruzione cutanea -Cefalea -Capogiri -Malessere (di solito sensazione di malessere) -Patologie gastrointestinali come nausea, vomito, indigestione, stitichezza, diarrea -Aumento o perdita dell’appetito -Dolore muscolare -Fragilità o perdita della massa ossea (osteoporosi), che in alcuni casi porta a fratture ossee (vedere anche “Monitoraggio durante il trattamento con Femara nel paragrafo 3) -Gonfiore delle braccia, delle mani, dei piedi, delle caviglie (edema) -Depressione -Aumento di peso -Perdita dei capelli -Aumento della pressione arteriosa (ipertensione) -Dolore addominale -Secchezza della pelle -Sanguinamento vaginale -Palpitazioni, tachicardia -Rigidità delle articolazioni (artrite) -Dolore toracico Se uno di questi effetti si manifesta in modo grave, informi il medico. Altri effetti indesiderati sono non comuni (possono interessare fino a 1 paziente su 100): -Patologia del sistema nervoso come ansia, nervosismo, irritabilità, sopore, problemi di memoria, sonnolenza, insonnia -Dolore o sensazione di bruciore alle mani o al polso (sindrome del tunnel carpale) -Compromissione della sensibilità, specialmente al tatto -Patologie dell’occhio come visione offuscata, irritazione agli occhi -Patologie cutanee come prurito (orticaria) -Perdite o secchezza vaginale -Dolore al seno -Febbre -Sete, disturbi del gusto, secchezza della bocca -Secchezza delle mucose -Perdita di peso -Infezioni del tratto urinario, aumento della frequenza urinaria -Tosse -Aumento dei livelli degli enzimi nel fegato -Ingiallimento della pelle e degli occhi -Elevati livelli ematici di bilirubina (prodotto di decomposizione dei globuli rossi) Effetti indesiderati con frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) Dito a scatto, una condizione in cui una delle dita della mano rimane bloccata in posizione piegata. Se uno di questi effetti si manifesta in modo grave, informi il medico. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare direttamente gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta- reazione-avversa.Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Femara -Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. -Non usi Femara dopo la data di scadenza che è riportata sul cartone dopo Scad. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese. -Non conservare a temperatura superiore a 30°C. -Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall’umidità. -Non utilizzare una confezione danneggiata o che mostra segni di manomissione. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Femara -Il principio attivo è il letrozolo. Ogni compressa rivestita con film contiene 2,5 mg di letrozolo. -Gli altri componenti sono lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina, amido di mais, carbossimetilamido sodico, magnesio stearato e silice colloidale anidra. Il rivestimento è costituito da ipromellosa, talco, macrogol 8000, titanio diossido (E 171) e ossido di ferro giallo (E 172). Descrizione dell’aspetto di Femara e contenuto della confezione -Femara è fornito in forma di compresse rivestite con film. Le compresse rivestite con film sono di colore giallo scuro e di forma rotonda. Esse sono marcate su un lato con “FV” e con “CG” sull’altro lato. -Ciascun blister contiene 10, 14, 28, 30 o 100 compresse. E’ possibile che non tutte le confezioni siano disponibili nel suo paese. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore NOVARTIS FARMA S.P.A LARGO UMBERTO BOCCIONI, 1 ORIGGIO (VARESE) Rappresentante locale Novartis Farma S.p.A. Origgio (VA) Produttore Novartis Farma S.p.A. – Origgio – VA Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: Nome dello Stato Membro Nome del medicinale Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia Femar Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Estonia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Paesi Bassi e Regno Unito Femara Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il:
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Budexan
Budexan 0,25 mg/ml sospensione da nebulizzare Budexan 0,5 mg/ml sospensione da nebulizzare budesonide Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi , perché potrebbe essere pericoloso . -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio 1.Che cos’è Budexan e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di usare Budexan 3.Come usare Budexan 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Budexan 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è Budexan e a cosa serve Budexan contiene il principio attivo budesonide. Budexan appartiene a un gruppo di medicinali chiamati glucocorticosteroidi che sono ormoni che svolgono numerose attività, con una funzione importante nel controllo delle infiammazioni. Budexan è indicato nel trattamento delle seguenti malattie: •una malattia infiammatoria caratterizzata da una ostruzione dei bronchi (asma bronchiale); •una malattia caratterizzata da una ostruzione della gola (laringe) che rende difficile il passaggio dell’aria per la quale è indicato il ricovero ospedaliero (laringite subglottica molto grave (pseudocroup)). 2.Cosa deve sapere prima di usare Budexan Non usi Budexan -se è allergico al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Budexan se: •ha una ridotta funzionalità del fegato; •sta assumendo contemporaneamente ketoconazolo (un medicinale per trattare le malattie dovute ai funghi) o inibitori della proteasi dell’HIV (medicinali per il trattamento dell’AIDS) o altri inibitori del citocromo CYP3A4 (enzima maggiormente coinvolto nella degradazione dei medicinali); Pagina 1 di 71 •ha la tubercolosi polmonare attiva o quiescente o ha infezioni fungine o virali delle vie respiratorie; •ha infezioni da funghi e da virus (morbillo e varicella); •ha il glaucoma (caratterizzato da un danno cronico al nervo dell’occhio) e la cataratta (perdita di trasparenza di una parte dell’occhio chiamata cristallino). Budexan non dà un rapido miglioramento degli episodi improvvisi (acuti) di asma, per i quali è necessario utilizzare altri tipi di medicinali quali i broncodilatatori a breve durata di azione. Il medico deve valutare con attenzione se lei non ha avuto un beneficio dall'uso dei broncodilatatori a breve durata di azione, in tal caso potrà decidere di aumentare il numero delle inalazioni di budesonide rispetto all'usuale oppure iniziare una terapia con glucorticosteroidi per via orale. Il medico, in questi due casi, deve valutare i possibili rischi di compromissione e/o insufficienza di una ghiandola denominata surrene. Il medico deve valutare con attenzione la sospensione dal trattamento con glucocorticosteroidi per via orale in quanto si possono manifestare rari casi di malessere generico come ad esempio dolori muscolari e articolari, stanchezza, mal di testa (cefalea), depressione, nausea e vomito nonostante si possa avere un miglioramento della funzionalità del polmone. La sostituzione del trattamento con glucocorticosteroidi che si distribuiscono in tutto l’organismo (sistemici) con la terapia per via inalatoria può rendere a volte manifeste allergie, come ad esempio infiammazioni del naso (riniti) e della pelle (eczemi). Durante la terapia per via inalatoria può insorgere una malattia da funghi denominata candidosi orale. Questa infezione può richiedere il trattamento con una terapia antifungina appropriata e in alcuni casi può essere necessario interrompere il trattamento (vedere sezione “Come usare Budexan”). Nel trattamento a lungo termine, con alte dosi di Budexan possono verificarsi effetti locali e su tutto l’organismo (sindrome di Cushing, aspetto Cushingoide, soppressione surrenalica, riduzione della densità minerale ossea, cataratta, glaucoma, raramente effetti psicologici e comportamentali che includono iperattività psicomotoria, disturbi del sonno, ansietà, depressione, aggressività, disturbi del comportamento). Una volta ottenuto il controllo dell'asma, il medico le prescriverà la dose di mantenimento minima efficace. Non aumenti o diminuisca la dose senza prima consultare il medico. Analogamente a quanto accade con altre terapie somministrate per via inalatoria, può avere una contrazione dei bronchi (broncospasmo paradosso) con un aumento immediato della difficoltà respiratoria (dispnea sibilante) dopo la somministrazione. In tale caso, deve interrompere immediatamente il trattamento con budesonide per via inalatoria e il medico valuterà la situazione e una terapia alternativa, se necessario. Contatti il medico se si presentano visione offuscata o altri disturbi visivi. Bambini e adolescenti Budexan deve essere utilizzato con cautela nei bambini. Influenza sulla crescita L’altezza deve essere periodicamente controllata se ha un bambino sottoposto a trattamento prolungato con glucocorticosteroidi per via inalatoria. Se la crescita è rallentata, il medico valuterà se ridurre la dose del medicinale. I benefici della terapia e il possibile rischio di soppressione della crescita devono essere attentamente valutati dal medico che può indirizzare il bambino ad uno specialista pneumologo pediatra. Nel trattamento a lungo termine, con alte dosi di Budexan, si possono verificare disturbi del comportamento. Altri medicinali e Budexan Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, inclusi medicinali ottenuti senza prescrizione medica. Pagina 2 di 72 Non sono state osservate interazioni di budesonide con nessun altro medicinale utilizzato nel trattamento dell’asma. Deve evitare l’assunzione contemporanea o deve far intercorrere tra i trattamenti un intervallo di tempo più lungo possibile se deve prendere: •ketoconazolo e itraconazolo, medicinali per trattare le malattie da funghi, poiché possono aumentare la quantità di budesonide nell’organismo (vedere sezione “Avvertenze e precauzioni” ). Il medico potrebbe prendere in considerazione anche l’eventualità di ridurre la dose di Budexan. Budexan interferisce con: •gli estrogeni e ormoni usati nelle pillole contraccettive poiché in questi casi aumenta la quantità di budesonide nel sangue con i conseguenti effetti sull’organismo. Non è stato osservato alcun effetto con l’impiego di budesonide e l’assunzione concomitante di contraccettivi orali a basse dosi. Budexan può alterare il risultato di alcuni esami di laboratorio usati per diagnosticare un’insufficiente attività di una ghiandola chiamata ipofisi (test di stimolazione con ACTH per diagnosticare un’eventuale insufficienza ipofisaria può fornire risultati falsati per la rilevazione di valori bassi). Alcuni medicinali possono aumentare gli effetti di Budexan e il medico potrebbe volerla tenere sotto stretta osservazione se sta assumendo questi medicinali (compresi alcuni medicinali per il trattamento dell’HIV: ritonavir, cobicistat ). Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Gravidanza Budesonide per via inalatoria non ha mostrato alcun effetto negativo sulla salute del feto/neonato durante la gravidanza. Il medico durante la gravidanza valuterà i benefici attesi per lei rispetto ai rischi per il feto. Allattamento Budesonide può passare nel latte materno. Alle dosi terapeutiche di Budexan non sono attesi effetti sul lattante. Budesonide può essere impiegata durante l’allattamento. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Budexan non influisce sulla capacità di guidare veicoli e di utilizzare macchinari. 3.Come usare Budexan Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Asma bronchiale Adulti ed anziani Dose iniziale: Il dosaggio di Budexan è individuale. La dose raccomandata iniziale è di 0,5-1 mg due volte al giorno. Nei casi in cui venisse richiesto un maggior effetto terapeutico è possibile che le vengano prescritte dosi superiori di Budexan. Pagina 3 di 73 Dose di mantenimento: La dose di mantenimento è individuale. Una volta ottenuti i risultati clinici desiderati, il medico ridurrà la dose fino al raggiungimento della minima quantità necessaria per controllare i sintomi. Insorgenza dell’effetto Il miglioramento del controllo dell’asma a seguito della somministrazione di Budexan può verificarsi entro 3 giorni dall’inizio del trattamento, sebbene il massimo beneficio si ottenga dopo 2-4 settimane. Pazienti trattati con glucocorticosteroidi orali (vedere sezione “Avvertenze e precauzioni ”) Budexan può consentire la sostituzione o la significativa riduzione del dosaggio di glucocorticosteroidi per via orale, mantenendo il controllo dell’asma. Il medico valuterà come passare dalla terapia orale con glucocorticosteroidi al trattamento con Budexan sospensione da nebulizzare. Suddivisione della dose e miscelazione Il medico le può chiedere di miscelare Budexan con soluzione fisiologica 0,9% e con altre soluzioni contenenti medicinali che agiscono sul respiro quali terbutalina, salbutamolo, fenoterolo, acetilcisteina, sodio cromoglicato o ipratroprium bromuro. La miscela deve essere utilizzata entro 30 minuti. Il contenuto del contenitore monodose può essere suddiviso per consentire un aggiustamento del dosaggio. Sui contenitori monodose di Budexan è ben visibile una linea. Quando il contenitore monodose è tenuto capovolto, la linea indica un volume pari a 1 ml. Se deve essere usato solo 1 ml, svuotare il contenuto del contenitore monodose fino a quando la superficie del liquido raggiunga la linea indicata. Prima di usare il liquido rimasto, agitare con cura il contenuto con movimento rotatorio. TAVOLA DEI DOSAGGI Dosaggio in mgVolume di Budexan 0,25 mg/ml 0,5 mg/ml 0,25 0,5 0,75 1 1,5 21 ml* 2 ml 3 ml - - -- - - 2 ml 3 ml 4 ml * Il medicinale deve essere miscelato con soluzione fisiologica 0,9% fino a raggiungere il volume di 2 ml. Uso nei bambini e negli adolescenti Asma bronchiale Bambini di età uguale o superiore a 6 mesi fino a 12 anni La dose raccomandata giornaliera totale è di 0,25-0,5 mg. Se ha un bambino in terapia con glucocorticosteroidi orali, il medico può decidere di iniziare con una dose giornaliera totale iniziale più alta, per esempio 1 mg. Il medico prenderà in considerazione la dose più alta (2 mg al giorno) solo nei bambini con asma grave e per periodi limitati. Laringite subglottica (ostruzione della gola) Pagina 4 di 74 La dose raccomandata è di 2 mg di Budexan che possono essere dati con una somministrazione unica o con due somministrazioni da 1 mg a distanza di 30 minuti una dall'altra. Il dosaggio può essere ripetuto ogni 12 ore per un massimo di 36 ore o fino al miglioramento clinico. Si consiglia, per i bambini, l'uso di una maschera facciale a perfetta tenuta e ben aderente, in grado di ottimizzare la dose somministrata di budesonide. ISTRUZIONI PER IL CORRETTO USO DI BUDEXAN Note: Il tempo di nebulizzazione e la quantità del medicinale erogata da un nebulizzatore, dipendono dalla velocità di flusso del compressore e dal volume di riempimento. A causa della piccola quantità erogata di budesonide, i nebulizzatori ultrasonici non dovrebbero essere utilizzati per somministrare Budexan. Agitare delicatamente il flaconcino con un movimento rotatorio. Tenere il contenitore monodose in posizione verticale ed aprire ruotando l'aletta fino ad apertura del contenitore. Mettere l'estremità aperta del contenitore monodose ben dentro il serbatoio del nebulizzatore e premere lentamente. Sciacquare la bocca con acqua dopo ogni somministrazione al fine di ridurre la comparsa di infezioni da funghi (mughetto orofaringeo). Se viene usata una maschera facciale, bisogna assicurarsi che la maschera aderisca bene durante la nebulizzazione. Dopo l’uso della maschera facciale, lavare il viso con acqua per prevenire le irritazioni. Pulizia: La camera del nebulizzatore dovrebbe essere pulita dopo ogni somministrazione. Lavare la camera del nebulizzatore ed il boccaglio o la maschera facciale in acqua calda di rubinetto usando un detergente delicato o seguire le istruzioni del produttore. Sciacquare bene ed asciugare la camera ricongiungendola al compressore e all'inalatore. Se usa più Budexan di quanto deve Un sovradosaggio acuto con Budexan, anche in dosi elevate, non dovrebbe causare problemi clinici. In caso di assunzione accidentale di una dose eccessiva di Budexan avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. Se dimentica di usare Budexan Non usi una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se interrompe il trattamento con Budexan Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Sono stati osservati i seguenti effetti indesiderati: Comuni (possono interessare più di 1 persona su 100) - infezioni da funghi nella bocca e nella gola (Candida nell’orofaringe); Pagina 5 di 75 - nausea; - tosse, raucedine, irritazione della gola. Non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100) -Visione offuscata. Rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000) - reazioni di ipersensibilità immediate o tardive che includono eruzioni cutanee con pustole, vescicole e bolle (rash), infiammazione della pelle dovuta al contatto con certe sostanze (dermatite da contatto), improvvisa comparsa di eruzione cutanea più o meno pruriginosa (orticaria), rapido gonfiore della pelle e delle mucose (angioedema) e grave ed improvvisa reazione allergica (reazione anafilattica); - soppressione della attività di una ghiandola chiamata surrene; - irrequietezza, nervosismo, depressione, cambiamenti comportamentali, disturbi del sonno, ansietà, iperattività psicomotoria, aggressività; - lividi, striature della pelle. Non noti (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) - danno cronico al nervo dell’occhio (glaucoma), perdita di trasparenza di una parte dell’occhio chiamata cristallino (cataratta). Raramente, per meccanismi non noti, i medicinali somministrati per via inalatoria possono causare broncospasmo. Per prevenire l'irritazione, la pelle del viso deve essere lavata con acqua dopo l'uso della maschera facciale. Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati. Effetti indesiderati aggiuntivi nei bambini e negli adolescenti Rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000) - ritardo nella crescita; - iperattività psicomotoria, aggressività; - broncospasmo con disturbi della voce (disfonia e raucedine). Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Budexan Non conservare a temperatura superiore di 25°C. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. Dopo l’apertura della busta di alluminio, i contenitori monodose devono essere utilizzati entro 3 mesi. Trascorso tale tempo il prodotto residuo deve essere eliminato. Dopo l’apertura della busta di alluminio, i contenitori monodose non utilizzati devono essere conservati nella busta, al riparo dalla luce. Pagina 6 di 76 Il contenitore monodose aperto deve essere utilizzato entro 12 ore. Trascorso tale tempo il prodotto residuo deve essere eliminato. Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo la scritta “Scadenza”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Budexan Budexan 0,25 mg/ml sospensione da nebulizzare -Il principio attivo è budesonide. 1 contenitore monodose contiene 0,5 mg di budesonide. -Gli altri componenti sono disodio edetato, sodio cloruro, polisorbato 80, acido citrico anidro, sodio citrato, acqua per preparazioni iniettabili. Budexan 0,5 mg/ml sospensione da nebulizzare -Il principio attivo è budesonide. 1 contenitore monodose contiene 1 mg di budesonide. -Gli altri componenti sono disodio edetato, sodio cloruro, polisorbato 80, acido citrico anidro, sodio citrato, acqua per preparazioni iniettabili. Descrizione dell’aspetto di Budexan e contenuto della confezione Sospensione da nebulizzare. Ogni confezione contiene 20 contenitori monodose suddivisi in strisce da 5 unità contenute in una busta di alluminio. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Genetic S.p.A. – Via Della Monica, 26 – 84083 Castel San Giorgio (SA) Produttore Genetic S.p.A. – Contrada Canfora – 84084 Fisciano (SA) Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il Pagina 7 di 77
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Reminyl
Reminyl soluzione orale 4 mg/mL galantamina Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Cos'è Reminyl e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere Reminyl 3.Come prendere Reminyl 4.Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare Reminyl 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1Cos’è Reminyl e a cosa serve 18 18 Reminyl contiene il principio attivo “galantamina”, un medicinale antidemenza. È usato negli adulti per trattare i sintomi della malattia di Alzheimer da lieve a moderatamente grave, un tipo di demenza che altera le funzioni del cervello. La malattia di Alzheimer causa perdita progressiva di memoria, confusione e cambiamenti nel comportamento, che rendono sempre più difficile eseguire le normali attività quotidiane. Si pensa che questi effetti siano causati da una carenza di “acetilcolina”, una sostanza responsabile della trasmissione di messaggi tra le cellule cerebrali. Reminyl aumenta i livelli di acetilcolina nel cervello e tratta i segni della malattia. 2Cosa deve sapere prima di prendere Reminyl Non prenda Reminyl •Se è allergico a galantamina o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). •Se ha una grave malattia del fegato o ai reni. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Reminyl. Questo medicinale è usato solo nella malattia di Alzheimer e non è raccomandato per altri tipi di perdita di memoria o confusione mentale. Effetti indesiderati gravi Reminyl può causare reazioni cutanee gravi, problemi cardiaci e convulsioni (crisi epilettiche). È necessario che sia consapevole di questi effetti collaterali mentre sta assumendo Reminyl. Vedere “Attenzione agli effetti collaterali gravi" nel paragrafo 4. Prima di prendere Reminyl , il medico deve essere informato se ha, o ha avuto, una delle seguenti condizioni: -problemi al fegato o ai reni -disturbi cardiaci (come ad esempio dolore toracico spesso causato dall’attività fisica, attacco cardiaco, insufficienza cardiaca, battito cardiaco lento o irregolare, prolungamento dell’intervallo QTc) -variazione dei livelli di elettroliti (sostanze chimiche presenti naturalmente nel sangue, come il potassio) -ulcera peptica (allo stomaco) -blocco dello stomaco o dell’intestino -disturbi del sistema nervoso [come l’epilessia o difficoltà nel controllare i movimenti del corpo o degli arti (disturbi extra-piramidali)] 19 19 -una malattia respiratoria o un’infezione che colpisce la respirazione (come asma, malattia polmonare ostruttiva o polmonite) -problemi ad urinare Il medico deciderà se Reminyl è adatto a lei, o se la dose deve essere cambiata. Inoltre informi il medico se ha avuto recentemente un intervento allo stomaco, all’intestino o alla vescica. Il medico può decidere che Reminyl non è adatto per lei. Reminyl può causare perdita di peso. Il medico controllerà il peso regolarmente mentre sta assumendo Reminyl. Bambini e adolescenti Reminyl non è raccomandato per bambini e adolescenti. Altri medicinali e Reminyl Informi il medico o il farmacista se sta usando, ha recentemente usato o potrebbe usare qualsiasi altro medicinale. Reminyl non deve essere assunto insieme ad altri medicinali che agiscono in modo simile. Questi comprendono: •donepezil o rivastigmina (per la malattia di Alzheimer) •ambenonio, neostigmina o piridostigmina (per la debolezza muscolare grave) •pilocarpina (quando assunta per bocca per secchezza della bocca o degli occhi). Alcuni medicinali possono causare effetti indesiderati con probabilità maggiore nelle persone che prendono Reminyl. Questi comprendono: •medicinali che influenzano l’intervallo QTc •paroxetina o fluoxetina (antidepressivi) •chinidina (per il battito cardiaco irregolare) •ketoconazolo (un antifungino) •eritromicina (un antibiotico) •ritonavir (per il virus dell’immunodeficienza umana o “HIV”). •analgesici antiinfiammatori non steroidei (come ibuprofene) che possono aumentare il rischio di ulcere •medicinali assunti per disturbi cardiaci o per l’ipertensione (come digossina, amiodarone, atropina, beta-bloccanti o bloccanti dei canali del calcio). Se sta assumendo medicinali per irregolarità del battito cardiaco, il medico può controllare il cuore eseguendo un elettrocardiogramma (ECG). Il medico può darle una dose inferiore di Reminyl se sta assumendo alcuni di questi medicinali. Reminyl può influenzare l’effetto di alcuni anestetici. Se ha in programma un intervento in anestesia generale, informi il medico, con largo anticipo, che sta assumendo Reminyl. 20 20 Per qualsiasi dubbio, chieda consiglio al medico o al farmacista. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Non deve allattare con latte materno mentre assume Reminyl. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Reminyl può provocare capogiri o sonnolenza, soprattutto durante le prime settimane di trattamento. Se Reminyl le provoca questi effetti, non guidi e non utilizzi strumenti o macchinari. Reminyl soluzione orale contiene metile e propile paraidrossibenzoato Questi possono a volte causare reazioni allergiche, anche ritardate. Reminyl soluzione orale contiene sodio Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per 6 mL di Reminyl 4mg/mL soluzione (equivalente alla dose massima giornaliera di Reminyl), cioè è essenzialmente ‘senza sodio’. 3Come prendere Reminyl Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Quanto prenderne Inizierà il trattamento con Reminyl con una dose bassa. La dose iniziale abituale è di 4 mg (1mL di soluzione), da prendere due volte al giorno (per un totale di 8 mg al giorno). Il medico può gradualmente aumentare la dose, ogni 4 settimane o più, fino a raggiungere un dosaggio adatto a lei. La dose massima è di 12 mg (3mL di soluzione), da prendere due volte al giorno (per un totale di 24 mg al giorno). Il medico le spiegherà con quale dose iniziare e quando aumentarla. Se non è sicuro di cosa fare o trova che l’effetto di Reminyl sia troppo forte o troppo debole, si rivolga al medico o al farmacista. Il medico avrà bisogno di vederla regolarmente, per controllare che questo medicinale stia funzionando e discutere il suo stato di salute. Se ha problemi al fegato o ai reni , il medico può darle una dose ridotta di Reminyl o può decidere che questo medicinale non è adatto a lei. 21 21 Come prenderlo Prenda la dose di Reminyl due volte al giorno, al mattino e alla sera, con acqua o altri liquidi. Provi a prendere Reminyl con il cibo. Beva molti liquidi durante l'assunzione di Reminyl per mantenersi idratato. La soluzione è fornita di pipetta, da usare per prelevare dal flacone il quantitativo esatto da somministrare. Istruzioni per l’apertura del flacone e l’uso della pipetta Fig. 1: il flacone è fornito di un tappo a prova di bambino e deve essere aperto nel seguente modo: -Spingere verso il basso il tappo a vite e contemporaneamente ruotarlo in senso antiorario -Rimuovere il tappo svitato. Fig. 2: Inserire la pipetta nel flacone. Tenendo fermo l’anello inferiore della pipetta, tirare l’anello superiore fino al segno corrispondente al numero di millilitri da somministrare Fig.3: impugnando l’anello inferiore, estrarre l’intera pipetta dal flacone Svuotare la pipetta in una bibita non alcolica, facendo scorrere verso il basso l’anello superiore e bere immediatamente. Chiudere il flacone. Risciacquare con acqua la pipetta. Se prende più Reminyl di quanto deve Se assume una dose eccessiva di Reminyl, contatti immediatamente un medico o un ospedale. Porti con sé la soluzione rimanente e la confezione. I segni del sovradosaggio possono includere: -grave nausea e vomito -debolezza muscolare, battito cardiaco lento, convulsioni (crisi epilettiche) e perdita di coscienza. Se dimentica di prendere Reminyl 22 22 Se dimentica di prendere una dose, la salti completamente e riparta con la dose successiva secondo l’orario previsto. Non prenda una dose doppia per compensare quella dimenticata. Se dimentica di prendere più dosi, contatti il medico. Se interrompe il trattamento con Reminyl Consulti il medico prima di interrompere l’assunzione di Reminyl. È importante continuare a prendere il medicinale per il trattamento della sua malattia. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Attenzione agli effetti indesiderati gravi Smetta di prendere Reminyl e consulti il medico o vada immediatamente al pronto soccorso più vicino se nota uno dei seguenti effetti. Reazioni cutanee, tra cui: •grave eruzione cutanea con vescicole e desquamazione della pelle, soprattutto intorno alla bocca, naso, occhi e genitali (sindrome di Stevens-Johnson); •eruzione cutanea con arrossamento coperta da piccole vesciche piene di pus che possono diffondersi su tutto il corpo, a volte con febbre (pustolosi esantematica acuta generalizzata); •eruzione cutanea che può coprirsi di vesciche, con macchie che sembrano piccoli bersagli. Queste reazioni cutanee sono rare nelle persone che prendono Reminyl (possono interessare fino a 1 persona su 1 000). Problemi di cuore, inclusi cambiamenti del battito cardiaco (come battito lento o battiti aggiuntivi) o palpitazioni (il cuore sembra battere veloce o in modo irregolare). I problemi al cuore si possono mostrare come un tracciato anomalo su un 'elettrocardiogramma' (ECG) e può essere comune nelle persone che assumono Reminyl (può interessare fino a 1 persona su 10). Convulsioni (crisi epilettiche ). Queste non sono comuni in persone che prendono Reminyl (può interessare fino a 1 persona su 100). Interrompa l'assunzione di Reminyl e chieda immediatamente aiuto se nota uno qualsiasi degli effetti indesiderati di cui sopra. Altri effetti indesiderati 23 23 Effetti indesiderati molto comuni (possono interessare più di 1 paziente su 10) •Nausea e vomito. È più probabile che questi effetti indesiderati si possono presentare nelle prime settimane di trattamento o nella fase di aumento della dose. Essi tendono a scomparire gradualmente man mano che l’organismo si adatta al medicinale e generalmente durano solo qualche giorno. Se ha questi effetti, il suo medico può raccomandarle di bere più liquidi e prescriverle un medicinale per farla stare meglio. Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 paziente su 10) •Diminuzione dell'appetito, perdita di peso •Vedere, sentire o udire cose che non sono reali (allucinazioni) •Depressione •Sensazione di vertigini o svenimenti •Tremori muscolari o spasmi •Mal di testa •Sentirsi molto stanco, debole o avere una sensazione generale di malessere •Sentirsi molto assonnato e con poca energia •Pressione del sangue alta •Dolore o mal di stomaco •Diarrea •Indigestione •Cadute •Ferite Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 paziente su 100) •Reazioni allergiche •Quantità di acqua nel corpo non sufficiente (disidratazione) •Formicolio o sensazione di intorpidimento della pelle (formicolii) •Cambiamento del senso del gusto •Sonnolenza diurna •Difficoltà nel controllare i movimenti del corpo o degli arti (disturbi extra-piramidali) •Visione offuscata •Ronzio nelle orecchie che non va via (acufene) •Pressione del sangue bassa •Arrossamento del viso •Sensazione di dover vomitare (conato di vomito) •Sudorazione eccessiva •Debolezza muscolare •Aumento del livello degli enzimi epatici nel sangue. 24 24 Effetti indesiderati rari (possono interessare fino a 1 paziente su 1 000) •Fegato infiammato (epatite). Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni- reazioni-avverse. Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5Come conservare Reminyl Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usare questo medicinale dopo la data di scadenza riportata sull’astuccio e sul blister dopo SCAD. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non congelare. Reminyl soluzione orale non deve essere usato per più di 3 mesi dopo la prima apertura del flacone. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Reminyl: •Il principio attivo è galantamina. 1 mL di Reminyl soluzione orale contiene 4 mg di galantamina (come bromidrato) Gli altri componenti sono: metile paraidrossibenzoato (E218), propile paraidrossibenzoato (E216), acqua depurata, saccarina sodica e sodio idrossido. Descrizione dell’aspetto di Reminyl e contenuto della confezione Reminyl è una soluzione orale limpida e trasparente che si presenta in flacone da 100 mL. La soluzione viene fornita con una pipetta che serve per prendere l’esatta quantità necessaria dal flacone. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Titolare Janssen-Cilag SpA 25 25 Via M. Buonarroti, 23 20093 Cologno Monzese (MI) Produttore Janssen Pharmaceutica N.V. Turnhoutseweg, 30 B-2340 Beerse (Belgio) Questo medicinale è autorizzato negli stati membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: Austria Reminyl 4 mg/mL - Lösung zum Einnehmen Belgio Reminyl 4 mg/mL, orale oplossing Danimarca Reminyl 4 mg/mL oral opløsning Finlandia Reminyl 4 mg/mL oraaliliuos Francia Reminyl 4 mg/mL, solution buvable Grecia Reminyl 4mg/mL πόσιμο διάλυμα Irlanda Reminyl 4 mg/mL oral solution Italia Reminyl 4 mg/mL soluzione orale Lussemburgo Reminyl 4 mg/mL, soluté buvable Norvegia Reminyl 4 mg/mL mikstur, oppløsning Portogallo Reminyl 4 mg/mL solução oral Regno Unito (Irlanda del Nord) Reminyl 4 mg/mL oral solution Spagna Reminyl 4mg/mL solución oral Svezia Reminyl 4 mg/mL oral lösning Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 26 26
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Nitroderm
Nitroderm TTS 5 mg/die cerotto transdermico Nitroderm TTS 10 mg/die cerotto transdermico Nitroderm TTS 15 mg/die cerotto transdermico nitroglicerina Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei . -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi , perché potrebbe essere pericoloso . -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è Nitroderm TTS e a che cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di usare Nitroderm TTS 3.Come usare Nitroderm TTS 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Nitroderm TTS 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è Nitroderm TTS e a cosa serve Nitroderm TTS è un cerotto adesivo che contiene il principio attivo nitroglicerina, che viene rilasciata nel corpo attraverso la pelle. La nitroglicerina appartiene al gruppo di medicinali chiamati nitrati che dilatano i vasi del sangue e rendono più facile il flusso del sangue. Nitroderm TTS è utilizzato per il trattamento dell’ angina pectoris, una costrizione dolorosa al torace che si verifica quando i muscoli del cuore non ricevono abbastanza sangue e ossigeno. Nitroderm TTS può essere usato per il trattamento dell’angina pectoris da solo o con altri farmaci appartenenti alla classe dei beta-bloccanti e/o calcio antagonisti. Nitroderm TTS 5 mg/die è usato anche per •prevenire le flebiti (ostruzione di una vena, solitamente nelle gambe, che causa gonfiore); •prevenire la soffusione extravenosa (fuoriuscita di liquidi dalle vene) dovuta a trattamenti somministrati per via endovenosa che si prevede durino 2 o più giorni. 2.Cosa deve sapere prima di usare Nitroderm TTS Non usi Nitroderm TTS •se è allergico alla nitroglicerina, ad un qualsiasi nitrato organico o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). •se ha una grave forma di insufficienza del sistema circolatorio associata a grave abbassamento della pressione (shock) •se ha una condizione associata a: oelevata pressione all’interno della testa oemorragia cerebrale otrauma alla testa opressione elevata all’interno dell’occhio (glaucoma ad angolo chiuso) •se ha una grave anemia •se ha un’insufficienza cardiaca dovuta a: orestringimento (stenosi) della valvola mitralica; oinfiammazione del rivestimento del cuore (pericardite costrittiva); oostacolo all’uscita del sangue dal cuore, come in caso di restringimento (stenosi) della valvola aortica,; omalattia con ispessimento delle pareti del cuore (cardiomiopatia ipertrofica); oraccolta di liquido intorno al cuore (tamponamento pericardico); •se sta assumendo medicinali per la disfunzione erettile (inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5) come ad esempio il sildenafil (Viagra ®), poiché può verificarsi un grave abbassamento della pressione del sangue •se soffre di pressione del sangue molto bassa (pressione massima inferiore a 90 mmHg) •se ha un volume di sangue circolante basso (grave ipovolemia) •se sta assumendo un medicinale che contiene il principio attivo riociguat utilizzato per curare la pressione alta nei polmoni. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Nitroderm TTS se una qualsiasi delle seguenti condizioni la riguarda: •se soffre di ipossiemia (riduzione del contenuto di ossigeno del sangue arterioso) dovuta ad una grave anemia •se soffre di ipossiemia dovuta ad una malattia ai polmoni o una grave malattia del cuore (insufficienza cardiaca ischemica) •se ha un ispessimento del muscolo del cuore (cardiomiopatia ipertrofica) •se ha avuto un recente infarto del cuore o se soffre di insufficienza cardiaca acuta Faccia particolare attenzione: •e informi il medico che sta usando Nitroderm TTS se deve sottoporsi a procedure che utilizzano campi magnetici o elettrici come una risonanza magnetica per immagini (MRI), cardioversione o defibrillazione (una scossa elettrica utilizzata per riportare il cuore al suo ritmo normale) o diatermia (produzione di calore nei tessuti del corpo mediante irradiazione per trattare o alleviare determinate condizioni), perché è necessario rimuovere il cerotto prima di queste procedure. •se sta usando la terapia in modo intermittente, perché nei periodi in cui il cerotto transdermico non è applicato si potrebbe verificare un aumento della frequenza di attacchi di angina. In questi casi, il medico valuterà se darle un altro medicinale. •si potrebbe verificare una perdita di risposta (tolleranza) ai cerotti di nitroglicerina, se ciò si verifica anche l'effetto della nitroglicerina sublinguale può essere ridotto. •se la sua pressione diventa molto bassa, si rivolga al medico che le dirà se continuare a usare Nitroderm TTS o se togliere il cerotto. Se sta usando Nitroderm TTS per prevenire le flebiti, il medico controllerà regolarmente il punto dove viene fatta l’infusione. Bambini e adolescenti Nitroderm TTS non deve essere usato nei pazienti in età pediatrica. Altri medicinali e Nitroderm TTS Informi il medico o il farmacista se sta usando, ha recentemente usato o potrebbe usare qualsiasi altro medicinale. Non usi Nitroderm TTS insieme a: •medicinali per la disfunzione erettile (inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5) come ad esempio il sildenafil (Viagra®), poiché, se presi insieme a Nitroderm TTS, possono provocare un grave abbassamento della pressione del sangue. •medicinali che contengono il principio attivo riociguat, utilizzato per curare la pressione alta nei polmoni; Informi il medico se sta usando: •calcio-antagonisti, ACE-inibitori, beta-bloccanti, antipertensivi diuretici (medicinali usati per abbassare la pressione sanguigna, per la ritenzione idrica o per problemi di cuore) •antidepressivi triciclici e tranquillanti maggiori (medicinali per trattare l’ansia o la depressione) •diidroergotamina, usata ad esempio per l’emicrania •amifostina (un medicinale utilizzato per ridurre gli effetti indesiderati di determinati trattamenti tumorali o della radioterapia) •acido acetilsalicilico •farmaci anti-infiammatori non steroidei, FANS (usati per trattare il dolore e l'infiammazione). Nitroderm TTS con alcol Non beva alcol quando utilizza Nitroderm TTS, in quanto l’alcol può potenziare l’abbassamento della pressione del sangue che può verificarsi quando si utilizza il cerotto. Gravidanza, allattamento e fertilità Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di usare questo medicinale. Gravidanza Se è incinta il medico valuterà se i benefici per lei sono chiaramente superiori ai rischi per il feto prima di prescriverle Nitroderm TTS, soprattutto nei primi tre mesi di gravidanza. Allattamento Esistono informazioni insufficienti sul passaggio della nitroglicerina nel latte materno. Il medico deciderà se interrompere l’allattamento al seno o sospendere la terapia con Nitroderm TTS tenendo in considerazione il beneficio dell’allattamento materno per il bambino e il beneficio della terapia per la donna. Fertilità Non vi sono dati disponibili relativi all’effetto di Nitroderm TTS sulla fertilità nell’uomo. Non vi sono dati che supportano speciali raccomandazioni in donne in età fertile. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Nitroderm TTS può alterare le sue reazioni o può raramente causare capogiri o abbassamento della pressione quando si alza in piedi, in particolare all’inizio del trattamento o quando la dose viene modificata. Se si verificano questi sintomi, non guidi e non usi macchinari. 3.Come usare Nitroderm TTS Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. La risposta a Nitroderm TTS varia da paziente a paziente; si deve pertanto utilizzare la dose prescritta dal medico. Trattamento dell’angina pectoris Nitroderm TTS è utilizzato per prevenire l'angina e non per trattare un attacco improvviso. In caso di attacco improvviso di angina dovrà usare un altro medicinale prescritto dal medico. La dose iniziale raccomandata normalmente è 1 cerotto Nitroderm TTS 5 mg/die al giorno. Per la terapia di mantenimento il medico le prescriverà 1 cerotto Nitroderm TTS 10 mg/die (normale dose di mantenimento) o 1 cerotto Nitroderm TTS 15 mg/die. Prevenzione delle flebiti e della soffusione extravenosa Il medico le applicherà un cerotto Nitroderm TTS 5 mg/die in un punto lontano dalla vena in cui è inserita la cannula, nello stesso momento in cui viene inserita la cannula. E’ consigliabile sostituire giornalmente il cerotto. Il trattamento con Nitroderm deve essere sospeso al termine della terapia somministrata nella vena. La somministrazione prolungata o frequente di nitrati a lunga durata d'azione, compresi Nitroderm TTS o altri cerotti transdermici, può causare una perdita della risposta (tolleranza) o una riduzione dell'efficacia della terapia. L'efficacia della terapia può essere mantenuta rimuovendo il cerotto per 8-12 ore ogni giorno, generalmente di notte. Modalità d'uso di Nitroderm TTS Ogni cerotto transdermico Nitroderm TTS è sigillato in bustine separate con apertura a strappo su un lato. Lo strato adesivo del cerotto è coperto da una membrana protettiva, da togliere al momento dell’applicazione sulla pelle. Come applicare il cerotto 1. Applichi Nitroderm TTS sulla pelle in una zona sana, asciutta, pulita (ad esempio senza residui di pomata) e dove siano scarsi i peli. 2. Per applicare correttamente Nitroderm TTS: a) strappi la bustina in corrispondenza della tacca, estragga il cerotto e tolga con cura la membrana bianca che protegge lo strato adesivo del cerotto transdermico (afferri la linguetta e tiri con cautela); b) applichi la parte adesiva del cerotto transdermico sulla zona di pelle che ha scelto (ad esempio su un lato del torace, lungo le costole), mantenga il cerotto in posizione per 10-20 secondi, esercitando una lieve pressione sul dorso del cerotto con il palmo della mano. Come sostituire il cerotto 1. Stacchi Nitroderm TTS seguendo le istruzioni del medico e getti il cerotto transdermico esaurito, evitando che finisca in mano ad un bambino. 2. Applichi un nuovo cerotto transdermico Nitroderm TTS seguendo le modalità sopraindicate. Applichi il cerotto in un punto diverso dal precedente, ad esempio sul lato opposto del torace. Non applichi il nuovo cerotto nella stessa zona per alcuni giorni. Può eliminare eventuali residui di adesivo dalla pelle con un appropriato solvente (ad esempio quello utilizzato per lo smalto delle unghie o alcol). Nitroderm TTS aderisce bene alla pelle ed agisce anche durante il bagno, la doccia o quando si compie un esercizio fisico. Non tagli il cerotto. Cambi regolarmente il sito d'applicazione per evitare fenomeni di irritazione locale. Zone di applicazione del cerotto transdermico Può attendere alle occupazioni abituali, bagno doccia, ecc. Uso nei pazienti anziani Normalmente non è necessario modificare la dose; il medico le prescriverà la dose più adatta per lei. Se usa più Nitroderm TTS di quanto deve Se accidentalmente applica troppi cerotti, rimuova i cerotti, quindi avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. In attesa del medico è necessario sollevare le gambe per combattere l’abbassamento della pressione o bendare le gambe in modo che venga esercitata una certa pressione. Dosi elevate di nitroglicerina possono causare •abbassamento della pressione •aumento della frequenza del cuore •collasso •svenimento. Se dimentica di usare Nitroderm TTS Se si dimentica di cambiare il cerotto Nitroderm TTS al momento previsto, lo cambi appena se ne ricorda e applichi il nuovo cerotto come descritto sopra. Se un giorno dimentica di usare il cerotto non applichi 2 o più cerotti contemporaneamente per compensare la dimenticanza del cerotto del giorno precedente. Se interrompe il trattamento con Nitroderm TTS Non interrompa bruscamente la terapia. Se passa da un trattamento cronico ad un altro tipo di trattamento, la nitroglicerina deve essere sospesa gradualmente (entro 4-6 settimane), mentre si inizia il nuovo trattamento. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesideratiApplichi sulla zona prescelta e prema per 10 secondi.Afferri la linguetta e tiri con cautela appoggiando il sistema sul dorso della Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Effetti indesiderati molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10) •Nausea, vomito Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10) •mal di testa. Il mal di testa spesso regredisce dopo alcuni giorni, senza dover interrompere la terapia. Se ha il mal di testa anche con la terapia intermittente, può usare blandi analgesici. Nel caso in cui il mal di testa non risponda a questo tipo di trattamento, si rivolga al medico che valuterà se è opportuno ridurre il dosaggio della nitroglicerina oppure interrompere il trattamento. Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100) •dermatite da contatto (infiammazione della pelle con sintomi come arrossamento, prurito e desquamazione della pelle) •eruzione sulla pelle dove ha applicato il cerotto con prurito, arrossamento, sensazione di bruciore, irritazione della pelle. Eventuali lievi arrossamenti della pelle scompaiono in genere qualche ora dopo che ha tolto il cerotto. Cambi regolarmente il punto di applicazione del cerotto per prevenire l’irritazione locale. Effetti indesiderati rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000) •aumento della frequenza cardiaca •tachicardia •brusco abbassamento della pressione del sangue soprattutto quando ci si alza in piedi •vampate di calore Effetti indesiderati molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000) •capogiri Effetti indesiderati con frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) •palpitazioni •eruzione su ampie aree di pelle. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato , compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta- reazione-avversa . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Nitroderm TTS Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Conservare a temperatura inferiore a 25°C. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo Scad. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non usi questo medicinale se la confezione è danneggiata o mostra segni di manomissione. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Nitroderm TTS •Il principio attivo è la nitroglicerina. •Gli altri componenti sono silicone fluido, silice colloidale anidra. •Nitroderm TTS 5 mg/die che libera 5 mg di nitroglicerina nelle 24 ore contiene: 250 mg di nitroglicerina adsorbita su lattosio pari a 25 mg di nitroglicerina libera. •Nitroderm TTS 10 mg/die che libera 10 mg di nitroglicerina nelle 24 ore contiene: 500 mg di nitroglicerina adsorbita su lattosio pari a 50 mg di nitroglicerina libera. •Nitroderm TTS 15 mg/die che libera 15 mg di nitroglicerina nelle 24 ore contiene: 750 mg di nitroglicerina adsorbita su lattosio pari a 75 mg di nitroglicerina libera. Descrizione dell’aspetto di Nitroderm TTS e contenuto della confezione Nitroderm TTS 5 mg/die: scatola con 15 cerotti transdermici Nitroderm TTS 10 mg/die: scatola con 15 cerotti transdermici Nitroderm TTS 15 mg/die: scatola con 15 cerotti transdermici Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Sandoz S.p.A. L.go U. Boccioni 1 21040 Origgio (VA) Italia Produttore Novartis Farma S.p.A Via Provinciale Schito 131 80058 Torre Annunziata NA Italia Novartis Farma S.p.A. Viale Luigi Sturzo 43 20154 Milano MI Italia Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il
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Mesalazina
Mesalazina EG 400 mg capsule rigide a rilascio modificato Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. −Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. −Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. −Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. −Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è Mesalazina EG e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere Mesalazina EG 3.Come prendere Mesalazina EG 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Mesalazina EG 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Che cos'è Mesalazina EG e a cosa serve Mesalazina EG contiene il principio attivo mesalazina, appartenente alla categoria dei medicinali antinfiammatori intestinali. Questo medicinale è utilizzato in adulti e bambini sopra i 2 anni d’età per il trattamento della colite ulcerosa e del morbo di Crohn (malattie infiammatorie intestinali di lunga durata). Il medicinale è indicato sia nel trattamento delle fasi attive della malattia che nella prevenzione delle riacutizzazioni. Nella fase attiva di grado severo si consiglia l'associazione con medicinale cortisonico. Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo il periodo di trattamento prescritto. 2. Cosa deve sapere prima di prendere Mesalazina EG Non prenda Mesalazina EG -se è allergico alla mesalazina, ad altri medicinali correlati (come salicilati), o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); -se il suo fegato ed i suoi reni funzionano molto meno del dovuto (Grave compromissione della funzionalità epatica o renale); -se soffre di gravi malattie ai reni (nefropatie gravi); -se è affetto da lesione del rivestimento interno della mucosa dello stomaco o dell’intestino (ulcera gastrica o duodenale); -se ha una predisposizione allo sviluppo di emorragie (diatesi emorragica); -nei bambini di età inferiore ai 2 anni (vedere paragrafo“Bambini”) .-nelle ultime settimane di gravidanza (vedere paragrafo “Gravidanza e allattamento”); Pagina 1 di 21 Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Mesalazina EG. Prima di iniziare il trattamento con Mesalazina EG, lei dovrà essere sottoposto alle indagini cliniche necessarie per definire la diagnosi e le indicazioni terapeutiche. Prima di iniziare il trattamento e durante il trattamento, il medico le chiederà di sottoporsiad analisi del sangue, a test per valutare i livelli degli enzimi epatici (ALT, AST, creatinina sierica) e/o analisi delle urine. Il medico stesso deciderà ogni quanto farle ripetere questi esami. Faccia particolarmente attenzione e informi il medico se uno dei seguenti casi la riguarda: •se soffre di disturbi ai reni Se lei ha una disfunzione renale nota, il medico valuterà attentamente l’opportunità del trattamento con mesalazina dal momento che la mesalazina induce tossicità a carico dei reni. •se è in trattamento con farmaci che possono alterare la funzionalità renale, come farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e azatioprina, perché possono aumentare il rischio di reazioni renali; Il medico valuterà la funzione renale per tutti i pazienti prima di iniziare la terapia, e periodicamente in corso di trattamento, specialmente in presenza di patologie renali. Il medicinale sarà sospeso nel caso si sviluppino disfunzioni renali durante il trattamento. •se il suo fegato funziona in modo alterato o ridotto; •se è in trattamento con azatioprina o 6-mercaptopurina o tioguanina perché sono farmaci che possono aumentare il rischio di discrasie ematiche (disturbi del sangue). Il trattamento deve essere ridotto o sospeso in presenza di queste reazioni avverse; •se sta assumendo uno o più dei seguenti medicinali: -medicinali per abbassare il livello di zucchero nel sangue (ipoglicemizzanti orali), -medicinali per aumentare la quantità di urina prodotta (diuretici), -medicinali per evitare la coagulazione del sangue (cumarinici, ad es. warfarin), -medicinali per trattare le infiammazioni (corticosteroidi); •se ha patologie cardiache a carico del miocardio e del pericardio (miocardite o pericardite); •se soffre di disturbi ai polmoni (in particolare asma); •se ha avuto in passato effetti indesiderati a preparati contenenti sulfasalazina; L’uso di mesalazina può causare la formazione di calcoli renali. I sintomi possono comprendere dolore ai lati dell’addome e sangue nelle urine. Si raccomanda di bere una quantità sufficiente di liquidi durante il trattamento con mesalazina. L’uso prolungato del medicinale può dare origine a fenomeni di allergia. Interrompa il trattamento (vedere anche paragrafo “Possibili effetti indesiderati”): - Se, a seguito di trattamento con Mesalazina EG, manifesta emorragie, ematomi, macchie rosse sulla pelle dovute a fuoriuscita dei vasi sanguigni superficiali (porpora), diminuzione del livello di emoglobina nel sangue (anemia), febbre oppure mal di gola. - Nel caso di sospetta sindrome da intolleranza acuta che si può manifestare con sintomi quali, crampi, dolore addominale acuto e diarrea con sangue, talvolta febbre, grave cefalea (mal di testa) ed eritema. Bambini Mesalazina EG è controindicato nei bambini di età inferiore ai 2 anni (vedere paragrafo “Non prenda Mesalazina EG”). Pagina 2 di 21 Altri medicinali ed Mesalazina EG Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Eviti la contemporanea somministrazione di lattulosio o di altre preparazioni che, abbassando il pH del colon, possono ostacolare il rilascio della mesalazina. Utilizzi con cautela il medicinale insieme a: - Sulfaniluree (impiegate per il trattamento del diabete) di cui può essere potenziato l'effetto ipoglicemizzante (riduzione del livello di zuccheri nel sangue). - Farmaci cumarinici (usati per rallentare o inibire il processo di coagulazione del sangue, ad es. warfarin). - Metotressato (medicinale impiegato nei soggetti affetti da psoriasi, da malattia di Crohn, da artrite reumatoide e nel trattamento di alcune forme tumorali). - Probenecid (medicinale utilizzato per diminuire la concentrazione di acido urico nel sangue). - Sulfinpirazone (medicinale utilizzato nella prevenzione a seguito di un infarto). - Spironolattone (diuretico risparmiatore di potassio). - Furosemide (medicinale diuretico, che aumenta la produzione di urina, utilizzato in caso di ritenzione di liquidi). - Rifampicina (antibiotico). - Farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) - Aziatioprina (farmaco ad azione antinfiammatoria e immunosoppressiva). - Farmaci per trattare i tumori del sangue (leucemie), come 6-mercaptopurina o tioguanina. L’uso di Mesalazina EG insieme a corticosteroidi, può potenziare gli effetti indesiderati di questi ultimi sullo stomaco. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Mesalazina EG deve essere usato con cautela durante la gravidanza o l’allattamento, e solo in caso di assoluta necessità. Non prenda Mesalazina EG nelle ultime settimane di gravidanza. Sono stati osservati disturbi del sangue in neonati di madri trattate con Mesalazina EG. Non possono essere escluse reazioni allergiche come diarrea nei bambini. Se il neonato sviluppasse diarrea interrompa l’allattamento al seno. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Mesalazina EG non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. Mesalazina EG capsule rigide a rilascio modificato contengono saccarosio Se il medico le ha diagnosticato un’intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. 3. Come prendere Mesalazina EG Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Pagina 3 di 21 Il medico adatterà la posologia in base all'estensione ed alla gravità della sua malattia. In caso di primo trattamento, è opportuno incrementare gradualmente il dosaggio per qualche giorno prima di raggiungere la posologia massima. La dose raccomandata negli adulti è di 1-2 capsule, 3 volte al giorno. In pazienti con forme gravi, la posologia può essere aumentata sino a 10 capsule , secondo il giudizio del medico. Uso nei bambini e negli adolescenti Bambini oltre i 2 anni: la dose sarà proporzionalmente ridotta a giudizio del medico. Bambini dai 6 anni di età: •Fase attiva della malattia: il medico determinerà caso per caso la dose corretta. La dose media raccomandata è di 30-50 mg / kg al giorno in dosi suddivise. Dose massima: 75 mg / kg al giorno in dosi suddivise. La dose totale non deve superare i 4 g al giorno (dose massima negli adulti). •Trattamento di mantenimento : il medico determinerà caso per caso la dose corretta. La dose media raccomandata è di 15-30 mg / kg al giorno in dosi suddivise. La dose totale non deve superare i 2 g al giorno (dose raccomandata negli adulti). Assuma le capsule intere, preferibilmente con un bicchiere d'acqua e lontano dai pasti. Nel caso in cui non fosse in grado di deglutire le capsule intere, apra la capsula e assuma tutti i microgranuli dopo averli dispersi in soluzione acquosa. Attenzione: non mastichi i microgranuli. La durata del trattamento per le fasi attive è mediamente di 4-6 settimane e può variare, a giudizio del medico, secondo le condizioni del paziente e l'evoluzione della malattia. Nei trattamenti a lungo termine per prevenire le recidive, il dosaggio quotidiano e la durata del trattamento debbono essere stabiliti dal medico secondo le condizioni del paziente e l'evoluzione della malattia. Se prende più Mesalazina EG di quanto deve In caso di assunzione accidentale di una dose eccessiva del medicinale, avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. Se dimentica di prendere Mesalazina EG Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza, ma riprenda il normale dosaggio di assunzione come indicato. Se interrompe il trattamento con Mesalazina EG Dopo la sospensione del trattamento può verificarsi una ricomparsa dei sintomi (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”). Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Se nota uno dei seguenti effetti indesiderati, sospenda il trattamento e contatti immediatamente il medico: Pagina 4 di 21 −Reazioni allergiche (eruzioni cutanee, prurito). −Episodi di intolleranza intestinale acuta con dolore addominale. −Presenza di sangue nelle feci liquide (diarrea ematica). −Crampi. −Mal di testa (Cefalea). −Febbre. −Eruzione cutanea. Durante l’utilizzo di Mesalazina EG, possono verificarsi i seguenti effetti indesiderati: Comuni (possono interessare fino a 1 paziente su 10): −Mal di testa. −Eruzioni cutanee. −Nausea. −Diarrea. −Addome teso. −Pressione del sangue alta (ipertensione). −Debolezza (astenia). −Febbre (piressia). Non comuni (possono interessare fino a 1 paziente su 100): −Prurito −Dolore nella parte superiore dell’addome (epigastralgia) −Presenza di sangue nelle feci liquide (diarrea ematica). −Crampi e dolori addominali. −Aumento del numero dei battiti del cuore (tachicardia). −Pressione del sangue bassa (ipotensione). −Sonnolenza. −Tremore −Affaticamento. −Gonfiore del viso (edema della faccia) Rari (possono interessare fino a 1 paziente su 1.000): −Sensibilità aumentata della pelle a luce solare e ultravioletta (fotosensibilità). −Vertigini. −Emissione di gas dall’intestino (flatulenza). −Vomito. Molto rari (possono interessare fino a 1 paziente su 10.000): −Reazioni allergiche (esantema allergico, febbre da farmaci, sindrome del lupus eritematoso, pancolite) e sindrome di Stevens-Johnson (SJS) −Malattie infiammatorie che interessano il cuore e la membrana che lo riveste (pericardite, miocardite). −Diminuzione del numero di globuli bianchi nel sangue (leucopenia, neutropenia, agranulocitosi), diminuzione del numero di piastrine nel sangue (trombocitopenia), forma di anemia caratterizzata dall'insufficiente produzione nel midollo osseo di cellule del sangue di tutti i tipi (anemia aplastica), diminuzione del numero delle cellule presenti nel sangue (pancitopenia). −Infiammazione del fegato (epatite, epatite colestatica) Pagina 5 di 21 −Infiammazione del pancreas (pancreatite, anche acuta) . −Alterazioni temporanee dei test per valutare la funzionalità del fegato (valori aumentati di transaminasi e colestasi) −Calcoli alla cistifellea (colelitiasi) −Infiammazione renale (nefrite interstiziale acuta e cronica), patologia a livello renale ed urinario (sindrome nefrosica) e riduzione della funzionalità del rene (insufficienza renale) −Febbre alta (iperpiressia) −Malattia dei nervi che provoca anomalie della sensibilità e del movimento, anche degli organi interni (neuropatia periferica) −Perdita di peli e capelli (alopecia) −Dolore ai muscoli e alle articolazioni (mialgia e artralgia) −Diminuzione del numero di spermatozoi prodotti (oligospermia). Questo effetto indesiderato è reversibile) −Reazioni allergiche e infiammazione dei polmoni (compresa difficoltà a respirare, tosse, broncospasmo, alveolite, polmonite eosinofila, polmonite interstiziale,, infiltrazione al polmone, polmonite) Non nota (la frequenza non può essere definita in base ai dati disponibili) −Gonfiore di viso, labbra e gola causato da una reazione allergica (angioedema) −Calcoli renali e dolore renale associato (vedere anche il paragrafo 2) Sono stati segnalati inoltre −Necrolisi Epidermica Tossica (TEN), caratterizzata da bolle e desquamazione dello strato superficiale della pelle −Pleuropericardite, cioè un’infiammazione della membrana che avvolge i polmoni e il cuore Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare Mesalazina EG Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo “Scad.”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Mesalazina EG -Il principio attivo è mesalazina (acido 5-aminosalicilico, 5-ASA). Una capsula contiene 400 mg di mesalazina. -Gli altri componenti sono: talco, copolimero dell'acido metacrilico, dietilftalato, sfere zuccherine (composte da saccarosio e amido). Pagina 6 di 21 Costituenti della capsula: gelatina, titanio diossido, indigotina, giallo chinolina. Descrizione dell’aspetto di Mesalazina EG e contenuto della confezione Capsule rigide a rilascio modificato, astuccio da 50 capsule da 400 mg. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio EG S.p.A. – Via Pavia, 6 - Milano Concessionario di vendita S.F. Group S.r.l., via Beniamino Segre, 59 - 00134 Roma Produttore Sirton Pharmaceuticals S.P.A. - Piazza XX Settembre 2 - Villa Guardia (CO) Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il Pagina 7 di 21 Foglio illustrativo:
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CASODEX
CASODEX 150 mg compresse rivestite con film bicalutamide Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei . -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è CASODEX e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere CASODEX 3.Come prendere CASODEX 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare CASODEX 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è CASODEX e a cosa serve CASODEX contiene bicalutamide, che appartiene alla classe degli antiandrogeni. CASODEX 150 mg è indicato per il trattamento del tumore della prostata (una ghiandola che nell’uomo produce il liquido seminale), ed agisce riducendo la quantità di testosterone (un ormone) prodotto dal suo organismo. CASODEX le verrà prescritto da solo o in combinazione con altri farmaci anche: -in seguito all’asportazione della prostata -in seguito ad un ciclo di radioterapia (tecnica medica che utilizza le radiazioni per trattare il cancro) CASODEX le verrà prescritto da solo: -se il tumore è disseminato in altri organi e non le possono essere asportati o è inibita l’azione dei testicoli. Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio. 2.Cosa deve sapere prima di prendere CASODEX Non prenda CASODEX -se è allergico alla bicalutamide o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). -se è una donna o un bambino (vedere paragrafo Gravidanza e allattamento). -se sta assumendo terfenadina o astemizolo, medicinali prescritti per trattare le allergie (vedere paragrafo Altri medicinali e Casodex). -se sta assumendo cisapride, un medicinale prescritto per trattare il reflusso di acido dallo stomaco (vedere paragrafo Altri medicinali e Casodex). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico prima di prendere CASODEX. 1 Si rivolga al medico se soffre di una qualsiasi delle seguenti condizioni: •qualsiasi disturbo del cuore o dei vasi sanguigni, compresi problemi del ritmo cardiaco (aritmie), o se è in trattamento con farmaci per il trattamento di questi disturbi. Il rischio di problemi del ritmo cardiaco può aumentare con l'uso di CASODEX; •se soffre di una malattia del fegato, anche grave (insufficienza epatica da moderata a severa). Il medico potrebbe chiederle di sottoporsi a controlli frequenti; •se sta assumendo fluidificanti del sangue o farmaci per prevenire coaguli del sangue (ad esempio warfarin) ( vedere paragrafo Possibili effetti indesiderati e Altri medicinali e CASODEX); •se sta assumendo CASODEX, lei e/o il suo partner deve/dovete usare un contraccettivo sia durante il trattamento con CASODEX che nei 130 giorni successivi al termine della terapia con CASODEX, in quanto CASODEX può causare cambi morfologici degli spermatozoi. Si rivolga al medico se ha qualsiasi dubbio sulla contraccezione (vedere paragrafo Gravidanza, allattamento e fertilità); •se le sue condizioni peggiorano e dai suoi esami del sangue risulta un aumento del PSA (antigene prostatico specifico). Il medico potrebbe in questo caso sospendere il trattamento con CASODEX 150 mg. Deve assumere CASODEX 150 mg secondo prescrizione medica e non interrompa il trattamento, a meno che sia il medico a deciderlo. Nell'eventualità di ricovero in ospedale, informi il personale medico del trattamento in corso con CASODEX 150 mg. Bambini L’uso di CASODEX 150 mg è controindicato nei bambini poiché sicurezza ed efficacia non sono state stabilite. Altri medicinali e CASODEX Informi il medico o il farmacista se sta assumendo , ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. CASODEX potrebbe interferire con alcuni medicinali usati per trattare i problemi del ritmo cardiaco (es: chinidina, disopiramide, amiodarone, sotalolo, dofetilide, ibutilide) o potrebbe aumentare il rischio di problemi del ritmo cardiaco quando viene utilizzato con alcuni altri farmaci ad esempio metadone (utilizzato per alleviare il dolore e nei programmi di disintossicazione dalla tossicodipendenza), moxifloxacina (un antibiotico), antipsicotici (utilizzati per gravi malattie mentali). In particolare informi il medico se sta assumendo: •anticoagulanti, medicinali per rendere il sangue più fluido, ad esempio warfarin (vedere paragrafo Avvertenze e precauzioni e Possibili effetti indesiderati) •terfenadina o astemizolo, per trattare le allergie •cisapride, per trattare il ritorno di acido dallo stomaco •ciclosporina, per abbassare la risposta del sistema immunitario (il sistema di difesa dell’organismo) •bloccanti dei canali del calcio, per trattare la pressione del sangue alta o alcune malattie del cuore •cimeditina, per trattare l’ulcera dello stomaco •ketokonazolo, per trattare le infezioni causate da funghi •midazolam, un medicinale tranquillante. Gravidanza, allattamento e fertilità Chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale. CASODEX 150 mg è controindicato nelle donne, incluse le donne in stato di gravidanza o durante l'allattamento al seno. Se sta assumendo CASODEX, lei e/o il suo partner deve/dovete usare un contraccettivo sia durante il trattamento con CASODEX che nei 130 giorni successivi al termine della terapia con CASODEX. Si 2 rivolga al medico se ha qualsiasi dubbio sulla contraccezione (vedere paragrafo Avvertenze e Precauzioni); CASODEX può avere un effetto sulla fertilità maschile che potrebbe essere reversibile. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari CASODEX 150 mg non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. Tuttavia, nel caso si manifestasse sonnolenza, presti cautela quando si mette alla guida. CASODEX contiene lattosio Se il medico le ha diagnosticato un’intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. CASODEX contiene sodio Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioè essenzialmente ‘senza sodio’. 3.Come prendere CASODEX Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. La dose raccomandata è una compressa di CASODEX 150 mg al giorno. Non è necessario alcun adeguamento della posologia in pazienti con insufficienza renale e/o del fegato di grado leggero. In caso di insufficienza del fegato moderata o grave il medico potrebbe decidere di interrompere il trattamento. Il miglioramento dello stato di salute non deve comportare l'interruzione del trattamento, a meno che non venga decisa dal medico. Se prende più CASODEX di quanto deve In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di CASODEX avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. Se dimentica di prendere CASODEX Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della compressa. Se interrompe il trattamento con CASODEX Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. In questa sezione gli effetti indesiderati sono definiti secondo la frequenza: Molto comuni (possono interessare più di 1 paziente su 10) •eruzione della pelle •aumento del volume delle mammelle (ginecomastia) •dolore alle mammelle. Si risolve generalmente con la sospensione della terapia •debolezza Comuni (possono interessare fino a 1 paziente su 10) •riduzione dell’emoglobina, una proteina che trasporta l’ossigeno nel sangue ( anemia) 3 •diminuzione dell’appetito •diminuzione del desiderio sessuale •depressione •capogiri •sonnolenza •vampate di calore •dolore alla pancia •stitichezza •nausea •difficoltà a digerire (dispepsia) •emissione di gas dall’intestino (flatulenza) •nausea •diminuzione della funzionalità del fegato (insufficienza epatica) •ingiallimento della pelle e degli occhi (ittero) •aumento dei valori degli enzimi del fegato. Le alterazioni a carico del fegato sono di solito passeggere. •perdita dei capelli •aumento dei peli e dei capelli •secchezza della pelle •prurito •presenza di sangue nelle urine (ematuria) •disfunzione erettile •dolore al petto •aumento del peso •gonfiore (edema) Non comuni (possono interessare fino a 1 paziente su 100) •allergia •gonfiore di viso e labbra •orticaria •grave malattia dei polmoni che può portare a morte (polmonite interstiziale) Rari (possono interessare fino a 1 paziente su 1.000) •malattia del fegato (grave insufficienza epatica che può essere mortale). In questo caso il medico le chiederà di interrompere il trattamento con CASODEX •aumentata sensibilità della pelle alla luce solare Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) •cambiamenti del tracciato ECG (prolungamento del QT) Se sta assumendo fluidificanti del sangue o medicinali per prevenire coaguli del sangue (ad esempio warfarin), può verificarsi un potenziamento degli effetti dei farmaci anticoagulanti ( vedere paragrafo Avvertenze e Precauzioni e Altri medicinali e CASODEX). I possibili effetti indesiderati sopra elencati non devono allarmare perché possono anche non verificarsi. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato , compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni- 4 avverse. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare CASODEX Non conservare a temperatura superiore ai 30°C. Tenere il medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo SCAD. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene CASODEX -Il principio attivo è bicalutamide 150 mg. -Gli altri componenti sono lattosio monoidrato (vedere paragrafo 2 CASODEX contiene lattosio), carbossimetilamido sodico A, povidone, magnesio stearato, ipromellosa, macrogol 300, titanio diossido. Descrizione dell’aspetto di CASODEX e contenuto della confezione CASODEX 150 mg è una compressa bianca rivestita con film. CASODEX 150 mg è disponibile in confezione da 28 compresse rivestite con film. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Laboratoires Juvisé Pharmaceuticals 149 boulevard Bataille de Stalingrad 69100 Villeurbanne Francia Produttore Corden Pharma GmbH, Plankstadt, Germania Oppure: AstraZeneca Reims Production, Parc Industriel de la Pompelle, Chemin de Vrilly, 51100, Reims, Francia Oppure: AstraZeneca UK Limited, Macclesfield, Cheshire, Regno Unito Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 5
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ADOPORT
ADOPORT 0,5 mg capsule rigide (medicinale equivalente) ADOPORT 0,75 mg capsule rigide ADOPORT 1 mg capsule rigide (medicinale equivalente) ADOPORT 2 mg capsule rigide ADOPORT 5 mg capsule rigide (medicinale equivalente) Tacrolimus Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. •Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. •Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. •Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. •Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è ADOPORT e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere ADOPORT 3.Come prendere ADOPORT 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare ADOPORT 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è ADOPORT e a cosa serve ADOPORT appartiene a un gruppo di medicinali chiamati immunosoppressori . Dopo un trapianto di organo (per esempio di fegato, rene o cuore) il suo sistema immunitario tenterà di rigettare il nuovo organo. ADOPORT è utilizzato per controllare la risposta immunitaria del suo organismo, consentendo a quest’ultimo di accettare l’organo trapiantato. ADOPORT è spesso usato in combinazione con altri medicinali, volti anch’essi a sopprimere il sistema immunitario. Può ricevere ADOPORT anche per un rigetto in atto di fegato, rene, cuore o di un altro organo trapiantato, o se uno dei trattamenti che stava prendendo non è stato in grado di controllare la risposta immunitaria dopo il trapianto. 2.Cosa deve sapere prima di prendere ADOPORT Non prenda ADOPORT •Se è allergico a tacrolimus o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). •Se è allergico (ipersensibile) a un qualsiasi antibiotico appartenente al sottogruppo degli antibiotici macrolidi (per esempio eritromicina, claritromicina, josamicina). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere ADOPORT. •Lei dovrà assumere ADOPORT ogni giorno per tutto il periodo in cui ha bisogno di immunosoppressione per evitare il rigetto dell’organo trapiantato. Si deve tenere regolarmente in contatto con il medico. •In corso di terapia con ADOPORT il medico può decidere di prescriverle periodicamente una serie di analisi (incluse quelle del sangue, delle urine, della funzionalità del cuore e test oculistici e neurologici). Si tratta di una pratica piuttosto consueta, che permette al medico di stabilire la dose di ADOPORT più adatta al suo caso. •Eviti di assumere qualsiasi prodotto di erboristeria, per esempio l’erba di S. Giovanni ( Hypericum perforatum) o qualsiasi altro prodotto a base di erbe, poiché questi possono compromettere l’efficacia di ADOPORT e influenzarne la dose. Se ha dubbi, consulti il medico prima di assumere qualsiasi prodotto o rimedio a base di erbe. •Se presenta disturbi al fegato o se ha sofferto di una malattia che può aver danneggiato il fegato, lo dica al medico perché questo può influire sulla dose di ADOPORT che deve assumere. •Se ha forti dolori addominali accompagnati o meno da altri sintomi, quali brividi, febbre, nausea e vomito. •Se presenta diarrea per più di un giorno, lo riferisca al medico, perché può essere necessario aggiustare la dose di ADOPORT. •Se ha un’alterazione dell’attività elettrica del cuore, denominata “prolungamento dell’intervallo QT”. •Limiti l’esposizione alla luce del sole e ai raggi UV mentre è in terapia con ADOPORT, indossando indumenti che la proteggono e usando una crema solare a elevato fattore di protezione. Tutto ciò a causa del potenziale rischio di alterazioni cutanee maligne conseguente alla terapia immunosoppressiva. •Se ha bisogno di una qualsiasi vaccinazione, informi prima il medico, il quale la consiglierà sul da farsi. •E’ stato riportato che pazienti trattati con ADOPORT presentano un rischio aumentato di sviluppare disordini linfoproliferativi (vedere paragrafo 4). Chieda al medico informazioni specifiche relative a questi disordini. Altri medicinali e ADOPORT Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, compresi quelli senza prescrizione medica e i rimedi a base di erbe. ADOPORT non deve essere assunto in concomitanza con la ciclosporina. I livelli ematici di ADOPORT possono essere influenzati da altri medicinali e i livelli ematici di altri medicinali possono a loro volta essere influenzati da ADOPORT: in questi casi può essere necessario interrompere, aumentare o diminuire la dose di ADOPORT. In particolare, deve far presente al medico se assume o ha recentemente fatto uso di medicinali contenenti principi attivi quali: •medicinali antifungini e antibiotici, in particolare i cosiddetti antibiotici macrolidi, usati per trattare le infezioni, per esempio ketoconazolo, fluconazolo, itraconazolo, voriconazolo, clotrimazolo, eritromicina, claritromicina, josamicina e rifampicina •inibitori dell’HIV proteasi (per esempio ritonavir, nelfinavir, saquinavir), usati per trattare le infezioni da HIV •inibitori dell’HCV proteasi (per esempio telaprevir, broceprevir), usati per trattare le infezioni da epatite C •medicinali per l’ulcera gastrica o per il reflusso acido (per esempio omeprazolo, lansoprazolo o cimetidina) •medicinali antiemetici, usati per curare la nausea e il vomito (per esempio metoclopramide) •magnesio-alluminio-idrossido (antiacido), usato per trattare lo bruciore di stomaco •trattamenti ormonali con etinilestradiolo (per esempio la pillola contraccettiva) o danazolo •medicinali usati per il trattamento della pressione alta o dei disturbi cardiaci, quali nifedipina, nicardipina, diltiazem e verapamil •medicinali antiaritmici (amiodarone) usati per controllare l’aritmia (battito irregolare del cuore) •medicinali noti come “statine”, utilizzati per il trattamento dei livelli elevati di colesterolo e di trigliceridi •i medicinali anti-epilettici fenitoina o fenobarbital •i corticosteroidi prednisolone e metilprednisolone •il medicinale antidepressivo nefazodone •preparati erboristici contenenti erba di S. Giovanni ( Hypericum perforatum ) o estratti di Schisandra sphenanthera. Informi il medico se sta assumendo o necessita di prendere ibuprofene, amfotericina B, medicinali antivirali (ad esempio aciclovir). Essi possono aggravare problemi renali o del sistema nervoso quando assunti insieme a ADOPORT. Il medico avrà anche bisogno di sapere se in corso di terapia con ADOPORT sta assumendo integratori di potassio o diuretici risparmiatori di potassio (per esempio amiloride, triamterene o spironolattone), alcuni antidolorifici (i cosiddetti FANS, per esempio ibuprofene), anticoagulanti o farmaci orali per il trattamento del diabete. Se deve sottoporsi a vaccinazioni per favore ne informi prima il medico. ADOPORT con cibi e bevande In genere ADOPORT deve essere preso a stomaco vuoto o almeno 1 ora prima o 2-3 ore dopo un pasto. In corso di trattamento con ADOPORT deve evitare di consumare pompelmo e succo di pompelmo. Gravidanza e allattamento •Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno, chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. •ADOPORT viene escreto nel latte materno, pertanto in corso di trattamento con ADOPORT non deve allattare al seno. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Se dopo l’assunzione di ADOPORT avverte capogiri o sonnolenza, o se ha problemi a vedere con chiarezza, non deve guidare veicoli e utilizzare strumenti o macchinari. Questi effetti si osservano più frequentemente quando ADOPORT è assunto in concomitanza con bevande alcoliche. ADOPORT contiene lattosio ADOPORT contiene lattosio. Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. 3.Come prendere ADOPORT Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Si assicuri di ricevere lo stesso medicinale a base di tacrolimus ogni volta che presenta la ricetta in farmacia, a meno che il medico specialista in trapianti non abbia deciso di trasferirla ad un medicinale diverso a base di tacrolimus. Questo medicinale deve essere assunto due volte al giorno. Se l’aspetto di questo medicinale non sembra essere quello consueto, o se sono cambiate le indicazioni relative al dosaggio, consulti il medico o il farmacista il prima possibile, allo scopo di assicurarsi di avere il medicinale corretto. La dose iniziale per prevenire il rigetto dell’organo trapiantato sarà stabilita dal medico e sarà calcolata in base al suo peso corporeo. In genere le dosi iniziali subito dopo il trapianto sono comprese tra 0,075 e 0,30 mg per kg di peso corporeo al giorno, a seconda dell’organo trapiantato. La dose dipende dalle sue condizioni generali e da quali altri medicinali immunosoppressivi sta prendendo. Il medico dovrà prescriverle regolarmente alcuni esami del sangue, allo scopo di poter definire la dose più appropriata e di aggiustarla periodicamente. In genere il medico ridurrà la dose di ADOPORT una volta che le sue condizioni si saranno stabilizzate. Il medico le dirà esattamente quante capsule prendere e con quale frequenza. •ADOPORT deve essere preso per via orale due volte al giorno, di solito al mattino e alla sera. In genere deve prendere ADOPORT a stomaco vuoto o almeno 1 ora prima o 2-3 ore dopo un pasto. •Deglutisca le capsule intere, con un bicchiere d’acqua. •Prenda le capsule rigide subito dopo averle rimosse dal blister. •In corso di terapia con ADOPORT eviti di consumare pompelmo e succo di pompelmo. •Non ingerisca l’essiccante contenuto nell’involucro. Se prende più ADOPORT di quanto deve Se per errore ha assunto una dose eccessiva di ADOPORT, contatti immediatamente il medico o si rechi al pronto soccorso dell’ospedale più vicino. Se dimentica di prendere ADOPORT Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza di una singola dose. Se ha dimenticato di prendere le sue capsule di ADOPORT, attenda fino a quando non è il momento di prendere la dose successiva, e poi continui come prima. Se interrompe il trattamento con ADOPORT L’interruzione del trattamento con ADOPORT può aumentare il rischio di rigetto dell’organo trapiantato. Non interrompa il trattamento se non su specifica indicazione del medico. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. ADOPORT riduce i meccanismi di difesa dell’organismo e impedisce loro di rigettare l’organo trapiantato. Di conseguenza il suo organismo non sarà efficiente come al solito nel combattere le infezioni. Pertanto in corso di terapia con ADOPORT può essere soggetto più del solito ad infezioni, come quelle della pelle, della bocca, dello stomaco e dell’intestino, dei polmoni e del tratto urinario. Possono verificarsi effetti indesiderati gravi, compresi quelli indicati di seguito. Chieda immediatamente al medico se ha o se pensa di avere uno dei seguenti effetti indesiderati gravi: •Infezioni opportunistiche (batteriche, fungine, virali e da protozoi): diarrea prolungata, febbre e dolore alla gola. •In seguito al trattamento sono stati riportati tumori benigni e maligni, conseguenti all’immunosoppressione •Porpora trombotica trombocitopenica (TPP), condizione caratterizzata da febbre ed ecchimosi sottocutanee che possono presentarsi come punti rossi, con o senza estrema stanchezza non giustificata, confusione, ingiallimento della pelle o degli occhi (ittero), con sintomi di insufficienza renale acuta (escrezione urinaria ridotta o assente). •Sono stati riportati casi di aplasia pura delle cellule della serie rossa (una riduzione molto grave della conta dei globuli rossi), e anemia emolitica (ridotta quantità di globuli rossi dovuta a una loro anomala distruzione accompagnata da stanchezza). Può non avere sintomi, o in base alla gravità della condizione, può provare: stanchezza, apatia, pallore anomalo della pelle, accorciamento del respiro, capogiri, mal di testa, dolore toracico e raffreddamento delle mani e dei piedi. •Sono stati riportati casi di agranulocitosi (una quantità fortemente ridotta di globuli bianchi accompagnata da ulcere in bocca, febbre e infezioni). Può non presentare sintomi o può avere febbre improvvisa, rigidità o dolore alla gola. •Reazioni allergiche o anafilattiche con i seguenti sintomi: improvviso prurito (orticaria), rigonfiamento delle mani, piedi, caviglie, viso, labbra, bocca o gola (che può causare difficoltà di ingestione e respiro) e può sentirsi diventare debole. •Sindrome da encefalopatia posteriore reversibile (PRES): cefalea, stato mentale alterato, convulsioni e disturbi della vista. •Torsioni di Punta: cambio della frequenza cardiaca che può essere o no accompagnata da sintomi quali dolore toracico (angina), debolezza, vertigini o nausea, palpitazioni (forte percezione del proprio battito cardiaco) e difficoltà di respiro. •Perforazione gastrointestinale: forte dolore addominale accompagnato o no da altri sintomi, come brividi, febbre, nausea e vomito. •Sindrome di Steven-Johnson: dolore diffuso della pelle inspiegabile, rigonfiamento della faccia, malattia grave con formazione di vesciche sulla pelle, sulla bocca, sugli occhi e sui genitali, orticaria, rigonfiamento della lingua, arrossamento della pelle rosso o violaceo che si diffonde, desquamazione cutanea •Necrolisi epidermica tossica: erosione e formazione di vesciche sulla pelle o sulle membrane mucose, pelle arrossata e gonfia che può staccarsi da ampie parti del corpo. •Sindrome uremica emolitica, condizione con i seguenti sintomi: escrezione urinaria ridotta o nulla (insufficienza renale acuta), estremo affaticamento, ingiallimento della pelle o degli occhi (ittero) e prurito o sanguinamento anomali e segni di infezione. •Insufficiente funzionalità dell’organo trapiantato. Anche i seguenti effetti indesiderati possono verificarsi dopo aver assunto ADOPORT: Effetti indesiderati molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10): •aumento dei livelli di zucchero nel sangue, diabete mellito, aumento dei livelli di potassio nel sangue •difficoltà a dormire •tremore, mal di testa (cefalea) •aumento della pressione del sangue •diarrea, nausea •problemi ai reni Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10): •riduzione dei livelli di magnesio, fosfato, potassio, calcio o sodio nel sangue, sovraccarico di liquido, aumento dei livelli nel sangue di acido urico o di lipidi, diminuzione dell’appetito, aumento dell’acidità del sangue, altri cambiamenti nell’equilibrio salino del sangue •ansia, confusione e disorientamento, depressione, alterazioni dell’umore, incubi, allucinazioni, disturbi mentali •crisi convulsive, alterazioni della coscienza, formicolio e intorpidimento (a volte doloroso) nelle mani e nei piedi, capogiri, compromissione della capacità di scrivere, patologie del sistema nervoso •visione offuscata, aumento della sensibilità alla luce, patologie dell’occhio •ronzio nelle orecchie •riduzione del flusso del sangue nei vasi del cuore, accelerazione del battito del cuore •sanguinamento, blocco completo o parziale dei vasi sanguigni, riduzione della pressione del sangue •respiro corto, alterazioni del tessuto polmonare, accumulo di liquido intorno ai polmoni, infiammazione della faringe, tosse, sintomi simil-influenzali •infiammazioni o ulcere che causano dolore addominale o diarrea, sanguinamento a livello dello stomaco infiammazioni o ulcere in bocca, accumulo di liquido nell’addome, vomito, dolori addominali, indigestione, stitichezza, eccesso di gas nell’intestino (flatulenza), gonfiore, feci molli, disturbi di stomaco •alterazioni degli enzimi e della funzionalità del fegato , ingiallimento della pelle dovuto a problemi del fegato, danno del tessuto epatico e infiammazione del fegato •prurito, eruzione cutanea, perdita dei capelli, acne, aumento della sudorazione •dolore alle articolazioni, agli arti o alla schiena, spasmi muscolari •funzionalità renale insufficiente, ridotta produzione di urina, minzione compromessa o dolorosa •debolezza generale, febbre, accumulo di liquido nel corpo, dolore e disagio, aumento dell’enzima fosfatasi alcalina nel sangue, aumento di peso, sensazione alterata nella percezione della temperatura. Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100): •alterazioni nella coagulazione del sangue, riduzione della conta di tutte le cellule del sangue •disidratazione, •riduzione dei livelli di proteine o di zucchero nel sangue, aumento dei livelli di fosfato nel sangue •coma, sanguinamento cerebrale, ictus, paralisi, disturbi cerebrali, anomalie della parola e del linguaggio, problemi di memoria •offuscamento della vista dovuta ad un’anomalia del cristallino dell’occhio •compromissione dell’udito •battito del cuore irregolare o arresto cardiaco, riduzione delle prestazioni del cuore, disturbi del muscolo cardiaco, ingrossamento del muscolo cardiaco, battito dl cuore più intenso, anomalie nell’ECG, anomalie nella frequenza e nelle pulsazioni cardiache •coaguli di sangue (trombi) in una vena di un arto, shock •difficoltà di respirazione, disturbi del tratto respiratorio, asma •ostruzione intestinale, aumento dei livelli ematici dell’enzima amilasi, reflusso del contenuto dello stomaco nella gola (gastroesofageo), ritardo nello svuotamento dello stomaco •dermatite, sensazione di bruciore quando ci si espone alla luce del sole •disturbi alle articolazioni •incapacità di urinare, mestruazioni dolorose e sanguinamento mestruale anomalo •insufficienza di alcuni organi, malattia simil-influenzale, aumento della sensibilità al caldo e al freddo, sensazione di oppressione toracica, sensazione di estremo nervosismo o sensazioni di disagio, aumento dell’enzima lattato deidrogenasi nel sangue, perdita di peso. Effetti indesiderati rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000): •piccole emorragie della pelle dovute a coaguli di sangue •aumento della rigidità dei muscoli •cecità •sordità •accumulo di liquido intorno al cuore •affanno acuto •formazione di cisti nel pancreas •problemi con il flusso sanguigno nel fegato •aumento della peluria (irsutismo) •sete, svenimento, sensazione di oppressione toracica, diminuzione della mobilità, ulcera. Effetti indesiderati molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000): •debolezza ai muscoli •anomalie nell’ecocardiogramma •insufficienza epatica, restringimento del dotto biliare •minzione dolorosa con presenza di sangue nelle urine •aumento del tessuto adiposo. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una- sospetta-reazione-avversa Segnalando gli effetti indesiderati, può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Adoport Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sull’etichetta dopo la dicitura SCAD. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Usare tutte le capsule entro 12 mesi dall’apertura dell’involucro di alluminio che circonda il blister. Una volta aperto l’involucro di alluminio, non conservare a temperatura superiore ai 25°C. Prendere le capsule immediatamente dopo averle rimosse dal blister. Non conservare a temperatura superiore ai 30°C. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall’umidità. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene ADOPORT •Il principio attivo è il tacrolimus. Ogni capsula contiene 0,5 mg, 0,75 mg, 1 mg, 2 mg o 5 mg di tacrolimus (come monoidrato). •Gli altri componenti sono: o Contenuto della capsula : lattosio monoidrato, ipromellosa (E464), croscarmellosa sodica (E468) e magnesio stearato (E572). Capsula di gelatina rigida o ADOPORT 0,5 mg: gelatina, titanio diossido (E171), sodio laurilsolfato, sorbitan laurato e ossido di ferro giallo (E172) o ADOPORT 0,75 mg: gelatina, titanio diossido (E171), ossido di ferro giallo (E172), FD&C Blu 1 (E133), gommalacca (E904), propilene glicole (E1520), idrossido di potassio (E525) e ossido di ferro nero (E172) o ADOPORT 1 mg: gelatina, titanio diossido (E171), sodio laurilsolfato, sorbitan laurato, ossido di ferro giallo (E172), ossido di ferro rosso (E172) e ossido di ferro nero (E172) o ADOPORT 2 mg: gelatina, titanio diossido (E171), ossido di ferro giallo (E172), ossido di ferro rosso (E172), FD&C Blu 1 (E133), gommalacca (E904), propilene glicole (E1520), idrossido di potassio (E525) e ossido di ferro nero (E172) o ADOPORT 5 mg: gelatina, titanio diossido (E171), sodio laurilsolfato, sorbitan laurato e ossido di ferro rosso (E 172). Descrizione dell’aspetto di ADOPORT e contenuto della confezione ADOPORT 0,5 mg si presenta in forma di capsule rigide con corpo di colore bianco opaco e cappuccio di color avorio, contenenti una polvere di colore da bianco a bianco/biancastro (lunghezza: 14,5 mm). ADOPORT 0,75 mg si presenta in forma di capsule rigide con corpo di colore verde chiaro opaco, con impresso in colore nero “0,75 mg” sul cappuccio, contenenti una polvere di colore da bianco a bianco/biancastro (lunghezza: 14,5 mm). ADOPORT 1 mg si presenta in forma di capsule rigide con corpo di colore bianco opaco e cappuccio di colore marrone chiaro, contenenti una polvere di colore da bianco a bianco/biancastro (lunghezza: 14,5 mm). ADOPORT 2 mg si presenta in forma di capsule rigide con corpo di colore verde scuro opaco, con impresso in colore nero “2 mg” sul cappuccio, contenenti una polvere di colore da bianco a bianco/biancastro (lunghezza: 14,5 mm). ADOPORT 5 mg si presenta in forma di capsule di gelatina rigida con corpo di colore bianco opaco e cappuccio di colore arancione, contenenti una polvere di colore da bianco a bianco/biancastro (lunghezza: 15,8 mm). ADOPORT è confezionato in blister in PVC/PE/PVdC/Alluminio, inseriti in una bustina d’alluminio contenente un essiccante che serve a proteggere il medicinale dall’umidità. L’essiccante non deve essere ingerito. Confezioni contenenti 7, 10, 14, 20, 28, 30, 50, 60, 90 e 100 capsule rigide. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio: Sandoz SpA Largo U. Boccioni 1 21040 Origgio (VA) Italia Produttori: Salutas Pharma GmbH, Otto- von- Guericke- Allee 1, D- 39179 Barleben, Germania Salutas Pharma GmbH, Dieselstrasse 5, D - 70839 Gerlingen, Germania ( solo per dosaggi 0,5 mg, 1 mg, 5 mg capsule rigide) Lek Pharmaceuticals d.d., Verovskova 57, 1526 Lubiana, Slovenia S.C. Sandoz S.R.L., Str. Livenzeni nr. 7A, RO - 540472 Targu Mures, Romania LEK S.A., Ul. Domaniewska 50C, 02- 672 Varsavia, Polonia Lek Pharmaceuticals d.d., Trimlini 2D, 9220 Lendava, Slovenia Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con seguenti denominazioni: Austria Adport 0,5 mg - Hartkapseln Adport 1 mg - Hartkapseln Adport 5 mg - Hartkapseln Adport 2 mg – Hartkapseln Belgio Adoport 0,5 mg harde capsules Adoport 1 mg harde capsules Adoport 5 mg harde capsules Adoport 2 mg harde capsules Adoport 0,75 mg harde capsules Repubblica Ceca Tacrolimus Sandoz 0,5 mg Tacrolimus Sandoz 1 mg Tacrolimus Sandoz 5 mg Tacrolimus Sandoz 2 mg Tacrolimus Sandoz 0,75 mg Danimarca Adport Finlandia Adport 2 mg kapseli, kova Adport 0.75 mg kapseli, kova Francia ADOPORT 0,5 mg, gélule ADOPORT 1 mg, gélule ADOPORT 5 mg, gélule ADOPORT 2 mg, gélule Germania Crilomus 0,5 mg Hartkapseln Crilomus 1 mg Hartkapseln Crilomus 5 mg Hartkapseln Crilomus 2 mg Hartkapseln Crilomus 0,75 mg Hartkapseln Ungheria Adport 0,5 mg kemény kapszula Adport 1 mg kemény kapszula Adport 5 mg kemény kapszula Italia ADOPORT Olanda Adport 0,5 mg, capsules, hard Adport 1 mg, capsules, hard Adport 5 mg, capsules, hard Adport 2 mg, capsules, hard Adport 0,75 mg, capsules, hard Polonia CIDIMUS Romania TACROLIMUS SANDOZ 0,5 mg capsule TACROLIMUS SANDOZ 1 mg capsule TACROLIMUS SANDOZ 5 mg capsule Slovenia Adoport 0,5 mg trde kapsule Adoport 1 mg trde kapsule Adoport 5 mg trde kapsule Adoport 2 mg trde kapsule Adoport 0,75 mg trde kapsule Spagna Adoport 0,5 mg cápsulas duras EFG Adoport 1 mg cápsulas duras EFG Adoport 5 mg cápsulas duras EFG Adoport 2 mg cápsulas duras EFG Svezia Adport, 2 mg kapsel, hård Adport, 0,75 mg kapsel, hård Regno Unito Adoport 0.5 mg Capsules, hard Adoport 1 mg Capsules, hard Adoport 5 mg Capsules, hard Adoport 2 mg Capsules, hard Adoport 0.75 mg Capsules, hard Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il:
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ACTIQ
ACTIQ 200 microgrammi, pastiglia per mucosa orale con applicatore incorporato ACTIQ 400 microgrammi, pastiglia per mucosa orale con applicatore incorporato ACTIQ 600 microgrammi, pastiglia per mucosa orale con applicatore incorporato ACTIQ 800 microgrammi, pastiglia per mucosa orale con applicatore incorporato ACTIQ 1200 microgrammi, pastiglia per mucosa orale con applicatore incorporato ACTIQ 1600 microgrammi, pastiglia per mucosa orale con applicatore incorporato Fentanil Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Cos’è ACTIQ e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di usare ACTIQ 3.Come usare ACTIQ 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare ACTIQ 6.Contenuto di questo foglio e altre informazioni 1.Cos’è ACTIQ e a cosa serve ACTIQ contiene come principio attivo il fentanil che è un potente medicinale antidolorifico conosciuto come oppioide. L’unità di ACTIQ si presenta come una pastiglia con applicatore incorporato. •È usato per alleviare il dolore episodico intenso in adulti e adolescenti a partire dai 16 anni di età affetti da cancro che assumano già regolarmente medicinali a base di oppioidi per il loro dolore oncologico persistente (terapia a dosi fisse, orari fissi). Il dolore episodico intenso è un dolore ulteriore ed improvviso che insorge malgrado l’assunzione regolare di medicinali oppioidi contro il dolore. 2.Cosa deve sapere prima di usare ACTIQ NON usi ACTIQ: •Se non sta assumendo regolarmente ogni giorno, da almeno una settimana, un medicinale oppioide su prescrizione (per es. codeina, fentanil, idromorfone, morfina, ossicodone, petidina), per controllare il dolore persistente. Se non usa questi medicinali non deve usare ACTIQ, perché questo potrebbe aumentare il rischio che la sua respirazione diventi pericolosamente lenta e/o superficiale, o perfino che si blocchi. •Se é allergico al fentanil o ad uno qualsiasi degli altri componenti di ACTIQ (elencati al paragrafo 6). 1 1 •Se sta attualmente assumendo farmaci inibitori delle monoaminossidasi (MAO inibitori) per trattare la depressione grave o li ha presi nelle ultime due settimane (vedere paragrafo 2 “Parli con il medico o il farmacista PRIMA di usare ACTIQ”). •Se soffre di gravi problemi respiratori o di gravi problemi polmonari in caso di ostruzione. •Se soffre di dolore di breve durata diverso da quello episodico intenso (ad es. dolore da lesioni, intervento chirurgico, mal di testa o emicranie). Non usi ACTIQ se riscontra un qualsiasi caso sopra citato. In caso di dubbio si rivolga al medico o al farmacista prima di usare ACTIQ. Avvertenze e precauzioni Mentre prende ACTIQ continui ad usare l’antidolorifico oppioide che sta assumendo per il suo dolore persistente (terapia a dosi fisse, orari fissi) dovuto al cancro. L'uso ripetuto di ACTIQ può rendere il farmaco meno efficace (il corpo si abitua al farmaco) o diventare dipendente da esso. Il medico controllerà la comparsa di segnali correlati a queste condizioni. Si rivolga al medico o al farmacista PRIMA di usare ACTIQ se: •L’altro antidolorifico oppioide per il suo dolore persistente (terapia a dosi fisse, orari fissi) dovuto al cancro non è ancora stato stabilizzato. •Soffre di qualunque malattia che influenza la sua respirazione (come asma, respiro sibilante o affannoso). •Ha subito un trauma cranico o ha avuto perdita di coscienza. •Ha problemi al cuore, in particolare un battito lento. •Ha problemi al fegato o ai reni, poiché questo può influire sul modo in cui l’organismo elimina il medicinale. •Soffre di pressione bassa dovuta ad una bassa concentrazione di fluidi nel sangue. •Ha il diabete. •Ha più di 65 anni, potrebbe aver bisogno di una dose più bassa e qualsiasi aumento di dose sarà rivisto molto attentamente dal medico. •Usa le benzodiazepine (vedere paragrafo 2 "Altri medicinali e ACTIQ"). L'uso delle benzodiazepine può aumentare la probabilità di avere effetti indesiderati gravi, inclusa la morte. •Usa antidepressivi o antipsicotici (inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina [SSRIs], inibitori della ricaptazione della serotonina-norepinefrina [SNRIs], inibitori della monoammino ossidasi (MAO); (vedere paragrafo 2 "Non usi ACTIQ" e "Altri medicinali e ACTIQ"). L'uso di questi medicinali con ACTIQ può portare alla sindrome serotoninergica una condizione potenzialmente pericolosa per la vita (vedere paragrafo 2 "Altri medicinali e ACTIQ"). •Ha mai abusato o è stato dipendente da oppiodi o qualsiasi altro farmaco, alcol o droghe illegali. •Ha sviluppato in passato insufficienza surrenalica, una condizione in cui le ghiandole surrenali non producono ormoni in quantità sufficienti, o mancanza di ormoni sessuali (deficit di androgeni) con l’uso di oppioidi, (vedere paragrafo 4 “Effetti indesiderati gravi”). •Beve alcol: fare riferimento al paragrafo “ACTIQ con cibi, bevande e alcol”. Per chi svolge attività sportiva: l’uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test antidoping. Consulti il medico MENTRE usa ACTIQ: •Se manifesta dolore o aumentata sensibilità al dolore (iperalgesia), che non risponde a un aumento della dose del medicinale prescritto dal medico. 2 2 •Se manifesta segni di carie dentali. ACTIQ contiene circa 2 grammi di zucchero; un uso frequente espone a un aumento del rischio di carie dentali che possono essere gravi. E’ importante prendersi cura dei denti durante il trattamento con ACTIQ. •Se manifesta una combinazione dei seguenti sintomi: nausea, vomito, anoressia, stanchezza, debolezza, capogiro e pressione arteriosa bassa. Nell’insieme questi sintomi possono essere un segno di una condizione potenzialmente letale chiamata insufficienza surrenalica, nella quale le ghiandole surrenali non producono una quantità sufficiente di ormoni. •Ha difficoltà a respirare durante il sonno (apnea). Si rivolga URGENTEMENTE a un medico: •Se manifesta sintomi quali difficoltà a respirare o capogiro, gonfiore della lingua, delle labbra o della gola mentre usa ACTIQ. Questi possono essere sintomi precoci di una reazione allergica grave (anafilassi, ipersensibilità; vedere paragrafo 4 “Effetti indesiderati gravi”). Bambini e adolescenti ACTIQ non è raccomandato in bambini e adolescenti al di sotto dei 16 anni di età. Altri medicinali e ACTIQ Non usi questo medicinale e dica al medico o al farmacista: •se sta prendendo altri medicinali a base di fentanil che le sono stati prescritti in passato per il suo dolore episodico intenso. Se ha a casa ancora qualcuno di questi medicinali a base di fentanil, controlli con il suo farmacista come smaltirli. •se sta assumendo inibitori delle monoaminossidasi (MAO) (farmaci per trattare la depressione grave) o li ha presi nelle ultime due settimane (vedere paragrafo 2 “NON usi ACTIQ”. e “Parli con il medico o il farmacista PRIMA di usare ACTIQ”). Informi il medico o il farmacista prima di prendere ACTIQ se sta assumendo o ha recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, compresi quelli senza prescrizione medica inclusi i medicinali a base di erbe. In particolare dica al medico o al farmacista se sta assumendo uno qualsiasi dei seguenti medicinali: •L’uso concomitante di ACTIQ con medicinali sedativi come le benzodiazepine o farmaci correlati aumenta il rischio di sonnolenza, difficoltà a respirare (depressione respiratoria), coma e può essere fatale. Per questo, l’uso concomitante deve essere preso in considerazione soltanto quando altri trattamenti terapeutici non sono possibili. In ogni caso, se il medico dovesse prescriverle ACTIQ insieme a medicinali sedativi, deve limitare la dose e la durata del trattamento concomitante. Parli con il suo medico dei medicinali sedativi che sta assumendo (ad esempio medicinali contro l’insonnia, medicinali per ridurre l’ansia, alcuni medicinali antiallergici (antistaminici) o tranquillanti) e segua attentamente le raccomandazioni del medico sulla dose. Può essere utile informare amici o parenti dei segni e dei sintomi sopra indicati. Rivolgersi al proprio medico quando si verificano tali sintomi •Alcuni miorilassanti come baclofene, diazepam (vedere anche il paragrafo “Avvertenze e precauzioni”). •Qualsiasi medicinale che possa influire sul modo in cui l’organismo elimina ACTIQ, come ritonavir o altri medicinali che aiutano a controllare l’infezione da HIV, o altri cosiddetti “inibitori del CYP3A4”, come ketoconazolo, itraconozolo o fluconazolo (medicinali per le infezioni fungine) e troleandromicina, claritromicina o eritromicina (medicinali per le infezioni batteriche) e i cosiddetti “induttori del CYP3A4” come rifampina o rifabutina (medicinali per le infezioni batteriche), carbamazepina, fenobarbital o fenitoina (medicinali usati per trattare le convulsioni). •Alcuni tipi di antidolorifici forti, chiamati agonisti/antagonisti parziali e.s. buprenorfina, nalbufina e pentazocina (medicinali per il trattamento del dolore). Durante l’utilizzo di questi 3 3 medicinali potrebbe sperimentare i sintomi della sindrome da astinenza (nausea, vomito, diarrea, ansia, brividi, tremore e sudorazione). • Prodotti medicinali serotoninergici usati per trattare la depressione (antidepressivi: come gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRIs) e gli inibitori della ricaptazione della serotonina-norepinefrina (SNRIs)) o gli antipsicotici. L’uso di questi farmaci con ACTIQ può portare ad una sindrome serotoninergica potenzialmente letale. (vedere paragrafo 2 “Parli con il medico o il farmacista PRIMA di usare ACTIQ e “NON usi ACTIQ”). I I sintomi di una sindrome serotoninergica possono includere alterazioni dello stato mentale (per es. agitazione, allucinazioni, coma) e altri effetti, come una temperatura corporea superiore a 38°C, accelerazione del battito cardiaco, pressione sanguigna instabile e riflessi eccessivi, rigidità muscolare, mancanza di coordinazione e/o sintomi gastrointestinali (per es. nausea, vomito, diarrea). Il medico le dirà se ACTIQ è adatto a lei. Se deve sottoporsi a un intervento chirurgico che richieda un’anestesia generale, informi il medico o l’infermiere. ACTIQ con cibi, bevande e alcol •ACTIQ può essere usato prima o dopo i pasti. Tuttavia non lo usi durante i pasti. •prima di usare ACTIQ, può bere dell’acqua per bagnare la bocca. Tuttavia non deve bere né mangiare nulla mentre usa ACTIQ. •Non beva succo di pompelmo mentre sta usando ACTIQ perché esso può avere un effetto sul modo in cui l’organismo elimina ACTIQ. •Non beva alcolici mentre sta assumendo ACTIQ perché può aumentare la probabilità di avere effetti indesiderati gravi, inclusa la morte. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Gravidanza ACTIQ non deve essere assunto durante la gravidanza senza averne discusso con il suo medico. Se ACTIQ viene usato per lungo tempo durante la gravidanza esiste il rischio che il neonato possa avere sintomi di astinenza dal medicinale, che può essere pericolosa per la vita se non riconosciuta e trattata dal medico (vedere paragrafo 4 “Altri effetti indesiderati con frequenza non nota”). ACTIQ non deve essere assunto durante il parto perché il fentanil può causare depressione respiratoria nei neonati. Allattamento Il fentanil può passare nel latte materno e può causare effetti indesiderati durante l’allattamento del neonato. Non usi ACTIQ se sta allattando al seno. Fino ad almeno 5 giorni dopo l’ultima dose di ACTIQ non deve cominciare ad allattare. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Questo medicinale può influenzare la sua capacità di guidare veicoli o utilizzare qualsiasi strumento o macchinario. Consulti il medico per sapere se è sicuro per lei guidare un veicolo o utilizzare qualsiasi strumento o macchinario nelle prime ore immediatamente successive all’assunzione di ACTIQ. Non guidi o utilizzi strumenti o macchinari se: avverte sonnolenza o capogiro, ha offuscamento della vista o visione doppia, ha difficoltà di concentrazione. È importante che lei sappia quali sono le sue reazioni ad ACTIQ prima di guidare veicoli o utilizzare qualsiasi strumento o macchinario. ACTIQ contiene glucosio 4 4 Contiene 1,89 g di glucosio per dose. Da tenere in considerazione in persone affette da diabete mellito. Se il medico le ha detto che lei è intollerante ad alcuni zuccheri, parli con il medico prima che lei prenda questo medicinale Può essere dannoso per i denti. ACTIQ contiene saccarosio Se il medico le ha detto che lei è intollerante ad alcuni zuccheri, parli con il medico prima che lei prenda questo medicinale Può essere dannoso per i denti. ACTIQ contiene sodio Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per pastiglia, cioè essenzialmente ‘senza sodio’. 3.Come usare ACTIQ Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. La prima volta che usa ACTIQ, il medico la aiuterà a determinare l’esatta dose in grado di alleviare il dolore episodico intenso di cui lei soffre. È molto importante che usi ACTIQ sempre esattamente come da istruzioni del medico. •Non cambi la dose di ACTIQ o la dose dell’altro antidolorifico di sua spontanea volontà. Un cambio di dose deve essere prescritto e controllato dal medico. •Se non è sicuro della dose giusta da usare, oppure se desidera chiarimenti su come prendere questo medicinale, ne parli al medico. Come la medicina agisce nel suo corpo Quando introduce la pastiglia in bocca: •La pastiglia si dissolve e il principio attivo viene rilasciato. Occorrono 15 minuti prima che questo accada. •Il principio attivo viene assorbito attraverso la mucosa della bocca, entrando così nel circolo sanguigno. L’assunzione di questo medicinale, nelle modalità descritte, permette che venga assorbito in modo rapido. Ciò significa che esso garantisce un rapido sollievo del dolore. Mentre la dose giusta viene trovata Mentre sta prendendo ACTIQ, deve iniziare ad avvertire rapidamente una riduzione del dolore. Tuttavia, mentre lei ed il medico state cercando la dose in grado di controllare il suo dolore episodico intenso, lei può non avere sufficiente sollievo dal dolore nei 30 minuti dopo l’inizio della prima unità di ACTIQ (15 minuti da quando ha finito di usare l’unità di ACTIQ). Se ciò accade, il medico può permetterle di usare una seconda unità di ACTIQ alla stessa dose per controllare lo stesso evento di dolore episodico intenso. Non usi una seconda unità senza che il medico glielo abbia permesso. Non usi mai più di due unità per trattare un singolo evento di dolore episodico intenso. Mentre viene trovata la dose giusta, può aver bisogno di avere a casa più di una dose di ACTIQ. Comunque, tenga a casa solo i dosaggi delle unità di ACTIQ di cui ha bisogno. Questo consente di evitare possibile confusione o sovradosaggio. Parli con il farmacista per sapere come smaltire qualsiasi unità di ACTIQ inutilizzata. Quante unità usare Una volta che la dose giusta è stata trovata con il medico, usi 1 unità per un episodio di dolore episodico intenso. Parli al medico se la dose giusta di ACTIQ non allevia il suo dolore episodico intenso per diversi episodi consecutivi di dolore. Il medico deciderà se è necessario cambiare la dose. 5 5 Se usa ACTIQ più di quattro volte al giorno, deve informare immediatamente il medico, poiché potrebbe essere necessario cambiare il regime di trattamento. Il medico potrebbe cambiare il trattamento per il suo dolore persistente; una volta controllato il suo dolore persistente, il medico potrebbe trovarsi nella necessità di modificare il dosaggio di ACTIQ. Se il medico sospetta un aumento della sensibilità al dolore (iperalgesia) correlato a ACTIQ, si può prendere in considerazione una riduzione della dose di ACTIQ (vedere paragrafo 2 “Avvertenze e precauzioni”). Per un più efficace sollievo dal dolore, informi il medico sul suo dolore e su come ACTIQ agisce nel suo caso, in modo da poter cambiare il dosaggio, se necessario. Come usare il medicinale Apertura della confezione - Ciascuna pastiglia di ACTIQ è sigillata all’interno di un blister singolo. •Apra la confezione quando è pronto ad usare il farmaco. Non la apra in anticipo. •Tenga il blister con il lato stampato lontano da lei. •Tenga il blister dalla parte inferiore. •Con le forbici tagli il blister all’altezza dell’estremità del bastoncino (come mostrato in figura). •Sollevi il lato inferiore stampato fino a staccarlo completamente dal blister. •Tolga l’unità di ACTIQ dal blister e inserisca immediatamente la pastiglia in bocca. Uso della pastiglia •Metta la pastiglia fra la guancia e la gengiva. •Usando il bastoncino, continui a muovere la pastiglia all’interno della bocca, particolarmente lungo le guance. Giri spesso il bastoncino. •Per ottenere il massimo sollievo dal dolore, consumi completamente la pastiglia in circa 15 minuti. Se consuma il medicinale troppo rapidamente, inghiottirà più farmaco e di conseguenza avrà meno sollievo dal dolore episodico intenso di cui sta soffrendo. •Non morda, né mastichi la pastiglia. Questo comporterebbe livelli sanguigni inferiori e un sollievo dal dolore minore di quando è assunta come indicato. •Se, per qualsiasi motivo, non finisce l’intera pastiglia ogni volta che soffre di un episodio di dolore acuto, parli con il medico. 6 6 Quanto spesso deve usare ACTIQ Una volta trovata una dose in grado di controllare efficacemente il suo dolore, non usi più di quattro unità di ACTIQ al giorno. Se pensa di aver bisogno di più di quattro unità di ACTIQ al giorno, ne parli immediatamente con il medico. Quante unità di ACTIQ può usare Non usi più di due unità per trattare un singolo evento di dolore episodico intenso. Se usa più ACTIQ di quanto deve I più comuni effetti indesiderati riscontrati dovuti al sovradosaggio sono sonnolenza, malessere o capogiro. •Se inizia ad avvertire capogiro, malessere o molta sonnolenza prima che la pastiglia si sia completamente sciolta, tolga la pastiglia di ACTIQ dalla bocca e chiami in aiuto un familiare o un’altra persona vicina. Un grave effetto indesiderato di ACTIQ è il rallentamento e/o diminuzione della frequenza respiratoria. Ciò può verificarsi se la dose di ACTIQ è troppo alta o se usa troppe pastiglie di ACTIQ. •Se questo accade, chieda immediatamente assistenza medica. Cosa fare se un bambino o un adulto assume accidentalmente ACTIQ Se pensa che qualcuno abbia accidentalmente usato ACTIQ cerchi immediatamente assistenza medica. Cerchi di tenere sveglia la persona (chiamandola per nome e scuotendola per il braccio o la spalla) finché non arriva l’assistenza medica in soccorso. Se dimentica di prendere ACTIQ Se l’episodio di dolore intenso è ancora in corso, può prendere ACTIQ come le ha detto il medico. Se l’episodio di dolore intenso è scomparso non prenda ACTIQ fino al successivo picco di dolore. Se interrompe il trattamento con ACTIQ Deve interrompere l’assunzione di ACTIQ quando non ha più alcun episodio di dolore intenso. È tuttavia necessario continuare a prendere il medicinale oppiaceo che usa normalmente per alleviare il dolore persistente da cancro, come consigliato dal medico. Quando si interrompe l’assunzione di ACTIQ si possono manifestare sintomi di astinenza simili ai possibili effetti indesiderati di ACTIQ. Se si verificano i sintomi di astinenza o se è preoccupato per il trattamento del suo dolore è necessario contattare il medico. Il medico valuterà se ha bisogno o meno di medicine per ridurre o eliminare i sintomi di astinenza. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Se nota uno qualsiasi di questi effetti indesiderati contatti il suo medico. Effetti indesiderati gravi Gli effetti indesiderati più gravi sono fiato corto, pressione sanguigna bassa e shock. Lei o chi si occupa di Lei deve rimuovere la pastiglia di ACTIQ dalla sua bocca, contattare il medico immediatamente e richiedere un soccorso urgente in quanto può necessitare di un intervento medico di emergenza se avverte uno qualsiasi dei seguenti effetti indesiderati gravi: •Profonda sonnolenza, oppure se il suo respiro si fa lento e/o affannoso. •Ha difficoltà nel respirare o manifesta capogiro, gonfiore della lingua, del labbro o della gola che possono essere i primi segnali di una grave reazione allergica. Nota per chi assiste il paziente: 7 7 Se nota che il paziente che usa ACTIQ ha una frequenza respiratoria rallentata e/o diminuita, oppure se risulta difficile svegliare il paziente, faccia IMMEDIATAMENTE quanto segue: •usando il bastoncino, tolga la pastiglia di ACTIQ dalla bocca del paziente e la mantenga fuori dalla portata di bambini e animali domestici fino a quando non sia possibile smaltirla. •RICHIEDA L’INTERVENTO MEDICO DI EMERGENZA •Mentre aspetta i soccorsi, se la persona sembra respirare con lentezza, la solleciti a respirare ogni 5-10 secondi. Se avverte in modo esagerato capogiro, sonnolenza o altro malessere mentre usa ACTIQ, usi il bastoncino per rimuovere la pastiglia e lo smaltisca in base alle istruzioni contenute in questo foglio illustrativo (vedere Paragrafo 5). In seguito, contatti il medico per ulteriori istruzioni su come usare ACTIQ. •Contatti il medico se manifesta una combinazione dei seguenti sintomi Nausea, vomito, perdita dell’appetito, stanchezza, debolezza, vertigini e pressione sanguigna bassa. Insieme, questi sintomi possono essere segno di una condizione potenzialmente pericolosa per la vita, chiamata insufficienza surrenalica. È una condizione in cui le ghiandole surrenali non producono abbastanza ormoni. •L’uso prolungato di fentanil durante la gravidanza può causare l’insorgenza di sintomi di astinenza nel neonato, che può essere pericolosa per la vita (vedere paragrafo 2 alla voce “Gravidanza e allattamento”). Altri effetti indesiderati Molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10) •Vomito, nausea/senso di malessere, stipsi, dolore allo stomaco (addominale). •Astenia (debolezza), sonnolenza, capogiro, mal di testa. •Respiro corto. Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10) •Confusione, ansia, vedere e sentire cose che non ci sono (allucinazioni), depressione, cambiamenti di umore. •Sensazione di malessere. •Tremori muscolari, sensazione di capogiro o “sbandamento”, perdita di coscienza, sedazione, formicolio o torpore, difficoltà nella coordinazione dei movimenti, sensibilità tattile aumentata o alterata, crisi convulsive. •Bocca secca, infiammazione della bocca, alterazioni della lingua (per esempio sensazione di bruciore o ulcere), alterazione del gusto. •Flatulenza, gonfiore addominale, congestione, diminuzione dell’appetito, perdita di peso. •Offuscamento della vista o visione doppia. •Sudorazione, rash cutaneo, prurito. •Ritenzione urinaria. •Lesione accidentale (per esempio cadute). Non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100) •Carie ai denti, paralisi dell’intestino, ulcere alla bocca, sanguinamento delle gengive •Coma, linguaggio indistinto •Sogni anormali, alterazioni della personalità, anomalie del pensiero, euforia. •Vasodilatazione. •Orticaria. 8 8 Frequenza non nota Anche i seguenti effetti indesiderati sono stati segnalati con l’uso di ACTIQ ma non si conosce la frequenza con cui si verificano: •Retrazione del bordo gengivale, infiammazione delle gengive, perdita dei denti, gravi problemi respiratori, rossore, sentire molto caldo, diarrea, gonfiore delle braccia o delle gambe, stanchezza, insonnia, febbre (piressia), sindrome da astinenza (può manifestarsi con i seguenti effetti indesiderati: nausea, vomito, diarrea, ansia, brividi, tremore e sudorazione). •Mancanza di ormoni sessuali (deficit di androgeni). •Dipendenza da sostanze d’abuso •Abuso di farmaci •Delirium (i sintomi possono includere una combinazione di agitazione, irrequietezza, disorientamento, confusione, paura, vedere o sentire cose che non esistono, disturbi del sonno, incubi). •Difficoltà a respirare durante il sonno. Il trattamento prolungato con fentanil durante la gravidanza può causare sintomi da astinenza nel neonato, che possono avere conseguenze fatali (vedere paragrafo 2). Durante l’uso di ACTIQ può manifestare irritazione, dolore e ulcera nel sito di applicazione e sanguinamento delle gengive. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati tramite il sistema nazionale di segnalazione www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare ACTIQ La sostanza antidolorifica contenuta in ACTIQ è molto potente e può risultare rischiosa per la vita di un bambino che la dovesse ingerire accidentalmente. ACTIQ deve essere conservato fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. •Non usi ACTIQ dopo la data di scadenza, indicata sul blister e sulla scatola. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. •Non conservare a temperatura superiore ai 30 °C. •Tenere sempre ACTIQ all’interno del blister, fino a quando non sia pronto ad usarlo. Non usare se il blister è stato danneggiato o aperto prima che lei sia pronto ad usarlo. •Se ha delle pastiglie di ACTIQ inutilizzate, si serva degli appositi contenitori per la raccolta differenziata dei farmaci, rivolgendosi al medico o al farmacista. Come smaltire ACTIQ dopo l’uso Le pastiglie parzialmente utilizzate di ACTIQ possono contenere sufficiente medicinale per risultare nocivo o persino rischioso per la vita di un bambino. Anche se sul bastoncino può essere rimasto poco medicinale, o anche quando non dovesse contenere più medicinale, è comunque necessario smaltire in modo appropriato il prodotto. Pertanto proceda in questo modo: •Se il medicinale è completamente finito, getti il bastoncino in un contenitore per rifiuti fuori dalla portata di bambini e animali domestici. •Se sul bastoncino è rimasto un po’ di medicinale, metta la pastiglia sotto il getto dell’acqua calda del rubinetto, per sciogliere il medicinale residuo, quindi getti il bastoncino in un contenitore per rifiuti fuori dalla portata di bambini o animali domestici. 9 9 •Se non consuma l’intera pastiglia e non le è possibile sciogliere immediatamente il medicinale rimasto, conservi la pastiglia residua fuori dalla portata di bambini e animali domestici, fino a quando non potrà smaltirla, in base alle suddette istruzioni. •Non getti nel gabinetto le pastiglie parzialmente utilizzate, i bastoncini oppure i blister. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene ACTIQ: Il principio attivo è il fentanil. Ciascuna pastiglia contiene: •200 microgrammi di fentanil (come citrato), •400 microgrammi di fentanil (come citrato), •600 microgrammi di fentanil (come citrato), •800 microgrammi di fentanil (come citrato), •1200 microgrammi di fentanil (come citrato), •1600 microgrammi di fentanil (come citrato). Gli altri componenti sono: Pastiglia: Destrani idrati (equivalenti a circa 1,89 grammi di glucosio). Acido citrico, sodio fosfato dibasico, aroma artificiale ai frutti di bosco (maltodestrina (contenente glucosio), glicole propilenico, aromi artificiali e trietilcitrato), magnesio stearato. Colla commestibile usata per fissare la pastiglia al bastoncino Amido alimentare a base di mais modificato E1450, zucchero da confettatura (saccarosio e amido di mais), acqua. Inchiostro per la stampigliatura Acqua, gommalacca bianca deparaffinata, glicole propilenico, colorante blu sintetico di catrame minerale (E 133), idrossido di ammonio (E527) per aggiustamento del pH Descrizione dell’aspetto di ACTIQ e contenuto della confezione ACTIQ è costituito da una pastiglia di colore bianco-biancastro attaccata ad un bastoncino per la somministrazione oromucosale. La pastiglia con il tempo può assumere un aspetto lievemente a chiazze. Questo è dovuto a lievi variazioni dell’agente aromatizzante del prodotto e non influisce in alcun modo sulla sua efficacia. ACTIQ è presente in 6 differenti dosaggi: 200, 400, 600, 800, 1200 o 1600 microgrammi. La dose è riportata sulla pastiglia bianca, sul bastoncino, sul blister e sulla scatola per garantire che lei assuma la dose corretta prescritta. Ogni dose è associata ad uno specifico colore. Le pastiglie di ACTIQ sono fornite singolarmente in blister contenuti in una scatola. I blister sono contenuti in confezioni da 3, 6, 15 o 30 singole unità di ACTIQ. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio e produttore Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Teva Italia S.r.l. Piazzale Luigi Cadorna, 4 20123 Milano 10 10 Produttore Teva Pharmaceuticals Europe B.V. Swensweg 5 2031 GA Haarlem Paesi Bassi Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il: 11 11
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Balzide
Balzide 750 mg capsule rigide Balsalazide bisodico Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei . Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perchè potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos'è Balzide e a che cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere Balzide 3.Come prendere Balzide 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Balzide 6.Contenuto della confezione ed altre informazioni 1.Che cos’è Balzide e a cosa serve Balzide è un farmaco in grado di rilasciare una sostanza, detta mesalazina, che agisce come antinfiammatorio intestinale con azione locale sul rivestimento interno (mucosa) dell’intestino crasso (colon). La colite ulcerosa è una malattia caratterizzata da infiammazione delle mucose dell’ intestino crasso (colon) e del retto. Balzide agisce localmente riducendo l’infiammazione (trattamento nella fase attiva). Dopo la scomparsa dei sintomi, Balzide può essere usato per prevenire ulteriori riacutizzazioni dei sintomi (trattamento nella fase di mantenimento). Le capsule di Balzide 750 mg sono utilizzate nel trattamento della colite ulcerosa, di grado lieve o moderato, sia in fase attiva che come terapia di mantenimento. Balzide è indicato negli adulti. 2.Cosa deve sapere prima di prendere Balzide Non prenda Balzide: -se è allergico alla balsalazide o alla mesalazina o ad uno qualsiasi degli eccipienti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). -se è allergico (ipersensibile) all’acido acetilsalicilico e ai suoi derivati. -se è in gravidanza o sta allattando. -se soffre di disturbi renali moderati o gravi -se soffre di gravi disturbi epatici Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Balzide se: −ha malattie al fegato o lievi problemi renali. −soffre di asma −presenta emorragie −ha un’ulcera peptica attiva Se una qualsiasi di queste condizioni la riguarda informi il medico prima di prendere Balzide. Analisi del fegato, dei reni e del sangue 1 Prima di iniziare il trattamento con Balzide sarà necessario eseguire le analisi delle urine e del sangue in modo da valutare il funzionamento dei suoi reni ed eventuali segni di alterazioni del sangue. Durante il trattamento il medico analizzerà periodicamente campioni di sangue e urine in modo da controllare il funzionamento di fegato, reni e del sangue. Interrompa immediatamente il trattamento se sospetta un’alterazione del sangue, sulla base dei risultati dell’analisi del sangue o per la presenza di sintomi che possono includere, per esempio, uno o più dei seguenti: sanguinamento inspiegato, ecchimosi, mal di gola, febbre, malessere o macchie/pustole rosate sulla pelle (porpora). Bambini e adolescenti (età inferiore a 18 anni) Non è raccomandato l’uso di Balzide nei bambini. Altri medicinali e Balzide Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale compresi quelli senza prescrizione medica. L’effetto del trattamento può essere influenzato da altri medicinali, se presi insieme a Balzide. Può essere necessario ridurre il dosaggio, prendere altre precauzioni o, in alcuni casi, smettere di prendere uno dei medicinali. Questo si applica a qualsiasi medicinale, anche quelli senza prescrizione medica, specialmente: •digitale (digossina), un medicinale per il cuore, i cui livelli nel sangue possono essere ridotti in pazienti in trattamento concomitante con Balzide •metotrexato, un medicinale che si usa per curare alcune forme di artrite, di tumori e di psoriasi, la cui eliminazione da parte del rene può essere ridotta in pazienti in trattamento concomitante con Balzide Balzide con cibi e bevande Balzide deve essere preso a stomaco pieno. Gravidanza e allattamento Non prenda Balzide durante la gravidanza e durante l’allattamento. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Non sono noti effetti rilevanti di Balzide 3.Come prendere Balzide Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Colite ulcerosa – Trattamento nella fase attiva: la dose è di 3 capsule di Balzide (2,25 grammi) 3 volte al giorno (6,75 grammi/die) fino alla scomparsa dei sintomi o per un massimo di 12 settimane. Se necessario, possono essere somministrati contemporaneamente cortisonici Colite ulcerosa – Trattamento nella fase di mantenimento: la dose iniziale raccomandata è di 2 capsule di Balzide (1,5 grammi) 2 volte al giorno (3 grammi/die). Ci può essere un ulteriore beneficio utilizzando una dose fino a 8 capsule al giorno (6 grammi). Anziani Balzide può essere utilizzato anche da persone di 65 anni o di età superiore senza alcun aggiustamento della posologia. Il suo medico potrebbe prescriverle dosi differenti da quelle riportate in questo foglio illustrativo. Se ciò accade, chieda ulteriori spiegazioni al suo medico. 2 Assicurarsi di assumere sufficienti liquidi durante l’assunzione del medicinale per mantenere l’idratazione, specialmente dopo episodi gravi o prolungati di vomito e/o diarrea, febbre alta o forte sudorazione. Questo per evitare problemi ai reni. Le capsule di Balzide devono essere deglutite intere a stomaco pieno. Se prende più Balzide di quanto deve Se ha preso troppe capsule, contatti immediatamente il medico, il farmacista o l’ospedale. Se dimentica di prendere Balzide Non prenda una dose doppia per compensare la dose dimenticata. Se interrompe il trattamento con Balzide L’interruzione del trattamento con Balzide può causare il peggioramento della sua malattia. Non sospenda l’uso del medicinale se non consigliato dal medico. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Interrompa il trattamento e informi immediatamente il suo medico se: •presenta reazioni allergiche come arrossamento della pelle (eruzioni cutanee), disturbi della respirazione (broncospasmo), polmonite allergica (con sintomi che includono difficoltà respiratoria, dispnea, e tosse secca accompagnata da brividi, sudorazione e dolore) •ha patologie del sangue con sintomi come sanguinamento inspiegato, ecchimosi, macchie/pustole sulla pelle (porpora), mal di gola, febbre, malessere o se ha variazioni nelle analisi del sangue che indicano alterazioni del sangue (diminuzione dei globuli bianchi, globuli rossi e piastrine) •ha segni sulla pelle come arrossamento del volto con desquamazione della pelle, dolore e arrossamento della mucosa interna della bocca (sindrome lupus eritematoso-simile) I più comuni effetti indesiderati sono: •mal di testa •disturbi gastrointestinali (dolore addominale,diarrea, nausea e vomito) Più raramente sono stati riportati: •calcoli della colecisti •aggravamento dei sintomi della colite (per es. cambio drastico nella frequenza di evacuazione, diarrea acquosa con presenza di sangue, muco e/o pus) •infiammazione del rene (nefrite) con febbre, aumentata emissione di urine, urine torbide o con tracce di sangue, dolore addominale e affaticamento come possibili sintomi •infiammazione del pancreas (pancreatite acuta) con nausea, vomito, febbre, sudorazione e ingiallimento della pelle come possibili sintomi •infiammazione del fegato (epatite) con stanchezza, febbre, perdita dell’appetito, nausea o vomito, dolori muscolari e articolari, pelle ed occhi gialli come possibili sintomi •infiammazione del cuore (miocardite e pericardite) con dolore toracico, palpitazioni, affaticamento, difficoltà respiratorie come possibili sintomi •dolori articolari •dolori muscolari •disturbi dei nervi periferici (neuropatia) per esempio con sensazione di formicolio o di bruciore, dolore e intorpidimento •perdita dei capelli Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informi il medico o il farmacista. 3 Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a forniere maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Balzide Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Questo medicinale non richiede alcuna speciale condizione di conservazione. Conservare nella confezione originale. Non usi questo medicinale se nota che la confezione è danneggiata o mostra segni di manomissione. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i farmaci che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Balzide -Il principio attivo è balsalazide bisodico 750 mg corrispondente a balsalazide 612,8 mg e a mesalazina 262,5 mg. -Gli eccipienti sono: -Contenuto della capsula: magnesio stearato, silice colloidale anidra -Involucro della capsula: gelatina, shellac, ossido di ferro nero (E172), titanio diossido (E171), indigotina (E132) Descrizione dell’aspetto di Balzide e contenuto della confezione Balzide sono capsule di gelatina di colore bianco e blu . Le capsule sono disponibili in flacone di polietilene, dotato di cappuccio a vite con chiusura di sicurezza a prova di bambino, contenente 56, 112, 130, 224 (2x112), 260 (2x130), 672 (6x112) e 780 (6x130) capsule. E’ possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate nel suo Paese. TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO E PRODUTTORE Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Menarini International Operations Luxembourg S.A. - 1, Avenue de la Gare, L-1611 Luxembourg. Concessionario per la vendita: Malesci Istituto Farmacobiologico S.p.A., Via Lungo l’Ema, 7, Bagno a Ripoli - Firenze. Produttore Doppel Farmaceutici s.r.l., Via Volturno, 48, Quinto De Stampi – Rozzano (Milano) A. Menarini Manufacturing Logistics & Services s.r.l., Campo di Pile, L’Aquila. Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: Regno Unito: Balzide Italia: Balzide Per ulteriori informazioni su questo farmaco, contatti il titolare dell'autorizzazione all’immissione in commercio. 4 Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 5
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Lansox
Lansox 15 mg capsule rigide Lansox 30 mg capsule rigide lansoprazolo Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Cos'è Lansox e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere Lansox 3.Come prendere Lansox 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Lansox 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Cos’è Lansox e a cosa serve Il principio attivo di Lansox è lansoprazolo, che è un inibitore della pompa protonica. Gli inibitori di pompa protonica riducono la quantità di acido che forma il suo stomaco. Il medico può prescrivere Lansox per le seguenti indicazioni negli adulti: - Trattamento dell’ulcera duodenale e dello stomaco - Trattamento dell’infiammazione dell’esofago (esofagite da reflusso) - Prevenzione dell’esofagite da reflusso - Trattamento del bruciore alla bocca dello stomaco e del rigurgito acido - Trattamento delle infezioni causate dal batterio Helycobacter pylori quando somministrato in combinazione con terapia antibiotica - Trattamento o prevenzione dell’ulcera duodenale o dello stomaco in pazienti che richiedono un trattamento continuo con FANS (farmaci antiinfiammatori non steroidei) (i FANS sono usati contro il dolore o l’infiammazione) - Trattamento della sindrome di Zollinger-Ellison Il medico può aver prescritto Lansox per un’altra indicazione o con un dosaggio diverso da quello riportato in questo foglio illustrativo. Porti con se il medicinale quando si reca dal medico. Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo 14 giorni 2.Cosa deve sapere prima di prendere Lansox Non prenda Lansox: -se è allergico al lansoprazolo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). 1 Avvertenze e precauzioni Dica al medico se ha una grave malattia del fegato. Il medico può dover aggiustare il dosaggio. Il medico può effettuare o aver effettuato un ulteriore esame chiamato endoscopia per diagnosticare la sua condizione e/o escludere una malattia maligna. Se si verifica diarrea durante il trattamento con Lansox, contatti immediatamente il medico, poiché Lansox è stato associato ad un piccolo aumento di diarrea infettiva. Se il medico ha prescritto Lansox in aggiunta ad altre medicine per il trattamento dell’infezione da Helycobacter pylori (antibiotici) o insieme a medicine anti infiammatorie per trattare il dolore o malattie reumatiche: per favore legga attentamente anche il foglio illustrativo di questi medicinali. Se assume un inibitore di pompa protonica come Lansox, specialmente per un periodo superiore ad un anno, si potrebbe verificare un lieve aumento del rischio di fratture dell’anca, del polso o della colonna vertebrale. Informi il medico se soffre di osteoporosi (ridotta densità ossea) o se il suo medico le dice che lei è a rischio di osteoporosi (ad esempio, se sta assumendo steroidi). Se prende Lansox a lungo termine (per più di 1 anno) il medico probabilmente la terrà sotto regolare osservazione. Deve riferire qualsiasi nuovo ed eccezionale sintomo e circostanza ogni qualvolta vede il medico. Si rivolga al medico prima di prendere lansoprazolo: •Se ha bassi livelli di vitamina B12 o ha fattori di rischio per bassi livelli di vitamina B12 e riceve un trattamento a lungo termine con lansoprazolo. Come con tutti gli agenti che riducono l’acido, lansoprazolo può portare ad un ridotto assorbimento di vitamina B12 •Se deve sottoporsi ad uno specifico esame del sangue (Cromogranina A) •Se ha mai avuto una reazione cutanea dopo il trattamento con un medicinale simile a lansoprazolo che riduce l'acidità gastrica. •Se nota la comparsa di un eritema cutaneo, soprattutto nelle zone esposte ai raggi solari, si rivolga al medico il prima possibile, poiché potrebbe essere necessario interrompere la terapia con lansoprazolo. Si ricordi di riferire anche eventuali altri effetti indesiderati quali dolore alle articolazioni. •Gravi reazioni cutanee [sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica e reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS)] sono state segnalate in associazione al trattamento con Lansox. Smetta di usare Lansox e consulti immediatamente il medico se nota uno qualsiasi dei sintomi correlati a queste gravi reazioni cutanee descritte nel paragrafo 4. •Durante l’assunzione di lansoprazolo, può verificarsi un’infiammazione ai reni. Segni e sintomi possono includere una diminuzione di volume delle urine o sangue nelle urine e/o reazioni di ipersensibilità quali febbre, eruzione cutanea e rigidità articolare. E’ necessario riferire tali segni al medico curante. Altri medicinali e Lansox 2 Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica. In particolare dica al medico o al farmacista se sta prendendo medicinali contenenti uno dei seguenti principi attivi, poiché Lansox può influenzare il loro meccanismo d’azione: -inibitori della proteasi del HIV come atazanavir e nelfinavir (usati per trattare l’HIV) -metotressato (usato per trattare malattie autoimmuni e il tumore) -ketoconazolo, itraconazolo, rifampicina (usati per trattare infezioni) -digossina (usata per trattare problemi cardiaci) -warfarin (usato per trattare coaguli di sangue) -teofillina (usata per trattare l’asma) -tacrolimus (usato per prevenire rigetti da trapianto) -fluvoxamina (usata per trattare depressione ed altre malattie psichiatriche) -antiacidi (usati per trattare bruciore alla bocca dello stomaco o rigurgito acido) -sucralfato (usato per cicatrizzare le ulcere) -erba di San Giovanni ( iperico perforato ) (usato per trattare la depressione lieve) Lansox con cibi e bevande Per ottenere i migliori risultati deve prendere Lansox con un bicchiere d’acqua almeno 30 minuti prima di assumere cibo. Gravidanza e allattamento e fertilità Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Effetti indesiderati come capogiro, vertigini, stanchezza e disturbi visivi si manifestano qualche volta in pazienti che prendono Lansox. Se dovesse manifestare effetti indesiderati come questi deve fare attenzione perché la capacità di attenzione può diminuire. Lei solo è responsabile di decidere se è in condizione adatta di guidare un veicolo a motore o di effettuare altri compiti che richiedano una aumentata concentrazione. L’uso dei medicinali rappresenta uno dei fattori che può ridurre l’abilità a compiere queste azioni in sicurezza, a causa dei loro effetti o effetti indesiderati. Le descrizioni di questi effetti si possono trovare in altri paragrafi. Legga tutte le informazioni contenute in questo foglio come guida. Se non è sicuro di qualcosa, ne discuta con il medico, o il farmacista. Lansox contiene saccarosio Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. 3 3.Come prendere Lansox Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Inghiotta la capsula intera con un bicchiere d’acqua. Se trova difficile inghiottire le capsule rigide, il medico può consigliarle una via alternativa per prendere il medicinale. Non frantumi o mastichi queste capsule rigide o il contenuto delle capsule rigide svuotate, perché il medicinale non funzionerebbe correttamente. Se prende Lansox una volta al giorno, cerchi di prenderlo sempre alla stessa ora. Può ottenere migliori risultati se prende Lansox per prima cosa la mattina. Se prende Lansox due volte al giorno, deve prendere la prima dose la mattina e la seconda dose la sera. La dose di Lansox dipende dalle sue condizioni. Le dosi usuali di Lansox per gli adulti sono riportate sotto. Il medico prescriverà qualche volta una dose diversa e le dirà per quanto tempo dovrà durare il trattamento. Trattamento di bruciore alla bocca dello stomaco e rigurgito acido: una capsula da 15 mg o 30 mg per 4 settimane. Se i sintomi non sono alleviati entro 4 settimane, contatti il medico Trattamento dell’ulcera duodenale : una capsula da 30 mg ogni giorno per 2 settimane Trattamento dell’ulcera dello stomaco: una capsula da 30 mg ogni giorno per 4 settimane Trattamento dell’infiammazione dell’esofago (esofagite da reflusso): una capsula da 30 mg ogni giorno per 4 settimane Prevenzione a lungo termine dell’esofagite da reflusso: una capsula da 15 mg ogni giorno, il medico può aggiustare la dose fino ad una capsula da 30 mg ogni giorno Trattamento dell’infezione da Helicobacter pylori : la dose usuale è una capsula da 30 mg in combinazione con due differenti antibiotici la mattina e una capsula da 30 mg in combinazione con due differenti antibiotici la sera. Il trattamento sarà ogni giorno per 7 giorni. Le combinazioni di antibiotici raccomandate sono: 30 mg di Lansox insieme a 250-500 mg di claritromicina e 1.000 mg di amoxicillina 30 mg di Lansox insieme a 250 mg di claritromicina e 400-500 mg di metronidazolo Se si sta trattando la sua infezione perché lei ha un’ulcera, è probabile che l’ulcera non si manifesti più se l’infezione viene trattata con successo. Per ottenere i migliori risultati da questa terapia, prenda il medicinale agli orari previsti e non dimentichi mai una dose. Trattamento dell’ulcera duodenale o dello stomaco in pazienti che richiedono un trattamento continuo con FANS: una capsula da 30 mg ogni giorno per 4 settimane. 4 Prevenzione dell’ulcera duodenale o dello stomaco in pazienti che richiedono un trattamento continuo con FANS: una capsula da 15 mg ogni giorno, il medico può aggiustare il dosaggio fino ad una capsula da 30 mg ogni giorno. Sindrome di Zollinger-Ellison: la dose usuale iniziale è due capsule rigide da 30 mg ogni giorno, poi in base alla sua risposta a Lansox il medico deciderà la dose più adatta a lei. Uso nei bambini Lansox non deve essere somministrato ai bambini. Se prende più Lansox di quanto deve Se prende più Lansox di quanto le è stato detto, chieda subito consiglio al medico. Se dimentica di prendere Lansox Se dimentica di prendere una dose, la prenda appena si ricorda a meno che non sia troppo ravvicinata alla dose successiva. Se questo accade non assuma la dose dimenticata e prenda il resto delle capsule rigide normalmente. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della capsula dimenticata. Se interrompe il trattamento con Lansox Non smetta di prendere il trattamento anticipatamente se i suoi sintomi sono migliorati. Le sue condizioni possono non essere guarite completamente e possono ripresentarsi se non termina il periodo di trattamento. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Smetta di usare Lansox e consulti immediatamente il medico se nota uno qualsiasi dei seguenti sintomi - chiazze rossastre non in rilievo, che hanno l’aspetto di un bersaglio o sono di formacircolarei sul tronco, spesso con vescicole al centro, esfoliazione della pelle, ulcere della bocca, della gola, del naso, dei genitali e degli occhi. Queste gravi eruzioni cutanee possono essere precedute da febbre e sintomi simil- influenzali (sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica). - eruzione cutanea diffusa, temperatura corporea elevata e linfonodi ingrossati (sindrome DRESS o sindrome da ipersensibilità al farmaco). Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10) - cefalea, capogiro - diarrea, costipazione, dolore allo stomaco, sensazione di malessere, gas intestinali (flatulenza), bocca o gola secca o infiammata - rash cutaneo, prurito 5 - modifiche nei test di funzionalità del fegato - stanchezza - polipi benigni nello stomaco Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100) - depressione - dolore alle giunture e ai muscoli - ritenzione idrica o gonfiore - modifiche nella conta dei globuli rossi Effetti indesiderati rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000) - febbre - irrequietezza, sonnolenza, confusione, allucinazione, insonnia, disturbi della vista, vertigini - modifica del senso del gusto, perdita di appetito, infiammazione della lingua (glossite) - reazioni della pelle come sensazione di bruciore o pizzicore sotto la pelle, lividi, rossore e eccessiva sudorazione - sensibilità alla luce - perdita dei capelli - sensazione di formicolio sulla pelle (parestesia), tremore - anemia (pallore) - problemi ai reni - pancreatite - infiammazione del fegato (si può verificare pelle gialla o occhi gialli) - gonfiore del seno negli uomini, impotenza - candidosi (infezione fungina, può colpire la pella o la mucosa) - angioedema; deve immediatamente andare dal medico se manifesta sintomi di angioedema come gonfiore del viso, della lingua o della faringe, difficoltà ad inghiottire, orticaria e difficoltà a respirare. Effetti indesiderati molto rari (possono interessare fino a1 persona su 10.000) - gravi reazioni di ipersensibilità incluso lo shock. Sintomi di reazioni di ipersensibilità possono includere febbre, rash, gonfiore e talvolta calo della pressione - infiammazione della bocca ( stomatite) - infiammazione del colon ( colite) - modifiche nei valori di laboratorio come sodio, colesterolo e livelli dei trigliceridi - reazioni della pelle molto gravi con rossore, vesciche, grave infiammazione e perdita della pelle - molto raramente Lansox può causare una riduzione nel numero dei globuli bianchi e la resistenza alle infezioni può pertanto diminuire. Se manifesta una infezione con sintomi come febbre e grave deterioramento delle sue condizioni generali, o febbre con sintomi di infezione locale come gola/faringe/bocca infiammata o problemi urinari vada immediatamente dal medico. Le sarà effettuato un esame del sangue per controllare una possibile riduzione dei globuli bianchi (agranulocitosi). Frequenza non nota (la frequenza non può essere stimata dai dati disponibili) -Se assume Lansox per più di tre mesi, è possibile che i livelli ematici di magnesio diminuiscano. Bassi livelli di magnesio possono manifestarsi con affaticamento, contrazioni muscolari involontarie, disorientamento, convulsioni, vertigini, aumento della frequenza cardiaca. Se ha qualcuno di questi sintomi consulti immediatamente il suo medico. Bassi livelli di 6 magnesio possono anche comportare una riduzione dei livelli ematici di potassio o calcio. Il medico dovrebbe decidere se controllare regolarmente i livelli di magnesio nel sangue. -Bassi livelli di sodio nel sangue. I sintomi comuni includono nausea e vomito, cefalea, sonnolenza e stanchezza, confusione, debolezza muscolare o spasmi, irritabilità, crisi convulsive, coma -Eritema, eventualmente associato a dolori articolari. -Allucinazioni visive. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse. Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Lansox Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sul blister e sull’astuccio. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Conservare a temperatura inferiore a 30°C. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall’umidità. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Lansox -Il principio attivo è lansoprazolo -Gli eccipienti sono: microgranuli inerti, saccarosio, copolimero acido metacrilico-etil acrilato (1:1) dispersione 30 %, idrossipropilcellulosa poco sostituita, amido di mais, magnesio carbonato, talco, macrogol 8000, titanio diossido, idrossipropilcellulosa, polisorbato 80, silice colloidale anidra -Capsula: gelatina, titanio diossido (E171), ossido di ferro rosso (E172), gommalacca (E904), glicole propilenico (E1520), soluzione concentrata di ammoniaca (E527), idrossido di potassio (E525), ossido di ferro nero (E172) Descrizione dell’aspetto di Lansox e contenuto della confezione Le capsule rigide di Lansox sono di colore bianco e rosa. Ogni capsula rigida contiene granuli gastroresistenti di colore da bianco a bianco brunastro pallido Lansox 15 mg capsule rigide: Astucci da 14, 28 e 35 capsule rigide Lansox 30 mg capsule rigide: Astucci da 14, 28 e 35 capsule rigide Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio è: 7 T akeda Italia SpA – Via Elio Vittorini 129 – 00144 Roma T el.: 06 502601 Fax: 06 5001784 su licenza T akeda Pharmaceutical Company Ltd - Osaka - Giappone Il produttore è: Delpharm Novara S.r.l. – Via Crosa 86 - Cerano (NO) Questa medicina è autorizzata negli Stati Membri dell’Area Economica Europea con i seguenti nomi commerciali: Austria: AGOPTON Belgio: DAKAR Francia: LANZOR, OGAST Germania:AGOPTON Grecia: LAPRAZOL Italia:LANSOX, LIMPIDEX, ZOTON Lussemburgo: DAKAR Portogallo:OGASTO Spagna: OPIREN Questo foglio illustrativo è stato approvato l’ultima volta il Altre fonti di informazioni Informazioni più dettagliate su questo medicinale sono disponibili sul sito web dell’Agenzia Italiana del Farmaco (https://www.aifa.gov.it/). 8 Foglio Illustrativo:
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ANASTROZOLO
ANASTROZOLO DOC Generici 1 mg compresse rivestite con film Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinaleperché contiene informazioni importanti per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha ulteriori domande, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia -ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. In questo foglio: 1.Che cos’è ANASTROZOLO DOC Generici e a che cosa serve 2.Prima di prendere ANASTROZOLO DOC Generici 3.Come prendere ANASTROZOLO DOC Generici 4.Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare ANASTROZOLO DOC Generici 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.CHE COS’E’ ANASTROZOLO DOC Generici E A CHE COSA SERVE ANASTROZOLO DOC Generici contiene una sostanza denominata anastrozolo, che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati “inibitori dell’aromatasi”. ANASTROZOLO DOC Generici è usato per il trattamento del cancro al seno nelle donne in post menopausa. ANASTROZOLO DOC Generici agisce riducendo la quantità degli ormoni denominati estrogeni prodotta dall'organismo. Ciò avviene bloccando una sostanza naturale (enzima) del suo organismo, denominata “aromatasi”. 2.PRIMA DI PRENDERE ANASTROZOLO DOC Generici Non prenda ANASTROZOLO DOC Generici se •se è allergica (ipersensibile) all'anastrozolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti di ANASTROZOLO DOC Generici (vedere paragrafo 6: Altre informazioni) •se è in stato di gravidanza o sta allattando (vedere il paragrafo “Gravidanza e allattamento”). Non prenda ANASTROZOLO DOC Generici se rientra in uno dei casi sopra riportati. In caso di dubbio, consulti il medico o il farmacista prima di prendere ANASTROZOLO DOC Generici . Avvertenze e precauzioni Consulti il medico o il farmacista prima di prendere ANASTROZOLO DOC Generici -se ha ancora le mestruazioni e non è ancora in menopausa. -se sta assumendo un medicinale che contiene tamoxifene o medicinali contenenti estrogeni (vedere il paragrafo "Assunzione di ANASTROZOLO DOC Generici con altri medicinali”). -se ha o ha mai avuto una condizione che altera la resistenza delle ossa (osteoporosi). -se ha problemi al fegato o ai reni. Se non è sicura di rientrare in uno dei casi sopra riportati, consulti il medico o il farmacista prima di prendere ANASTROZOLO DOC Generici. In caso di ricovero ospedaliero, informi il personale medico che sta assumendo ANASTROZOLO DOC Generici. Se svolge attività sportiva: l’uso del medicinale senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test anti-doping. Altri medicinali e ANASTROZOLO DOC Generici Informi il medico o il farmacista se sta assumendo o ha recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, compresi quelli senza prescrizione medica e i rimedi erboristici. Infatti, ANASTROZOLO DOC Generici può influire sulla modalità d’azione di alcuni medicinali e alcuni medicinali possono avere un effetto su ANASTROZOLO DOC Generici. Non prenda ANASTROZOLO DOC Generici se sta già assumendo uno dei seguenti medicinali: - Alcuni medicinali utilizzati per il trattamento del cancro al seno (modulatori dei recettori per gli estrogeni selettivi), ad esempio medicinali contenenti tamoxifene. Questo in quanto questi medicinali possono impedire la corretta azione di ANASTROZOLO DOC Generici. - Medicinali contenenti estrogeni, ad esempio la terapia sostitutiva ormonale (TOS). Se rientra in uno di questi casi, chieda consiglio al medico o al farmacista. Informi il medico o il farmacista se sta assumendo quanto segue: - Un medicinale noto come “analogo dell’LHRH”. Questo comprende gonadorelina, buserelina, goserelina, leuprorelina e triptorelina. Questi medicinali sono utilizzati per il trattamento del cancro al seno, di alcune malattie femminili (ginecologiche) e dell’infertilità. Gravidanza e allattamento Non prenda ANASTROZOLO DOC Generici se è in stato di gravidanza o se sta allattando al seno. Interrompa ANASTROZOLO DOC Generici se ha iniziato una gravidanza e parli con il suo medico. Chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari È improbabile che ANASTROZOLO DOC Generici influisca sulla capacità di guidare veicoli o di usare strumenti o macchinari. Tuttavia, alcune persone possono occasionalmente avvertire debolezza o sonnolenza durante l’assunzione di ANASTROZOLO DOC Generici. Se ciò si verifica, chieda consiglio al medico o al farmacista. Informazioni importanti su alcuni eccipienti di ANASTROZOLO DOC Generici ANASTROZOLO DOC Generici contiene lattosio, un tipo di zucchero. Se il medico le ha detto che ha un’intolleranza ad alcuni zuccheri, contatti il medico prima di prendere questo medicinale. 3.COME PRENDERE ANASTROZOLO DOC Generici Prenda sempre ANASTROZOLO DOC Generici seguendo esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. - La dose raccomandata è una compressa una volta al giorno. - Cerchi di prendere la compressa ogni giorno alla stessa ora. - Ingerisca la compressa intera con un sorso d’acqua. - Non ha importanza se assume ANASTROZOLO DOC Generici prima, con o dopo i pasti. Continui a prendere ANASTROZOLO DOC Generici per tutto il periodo indicato dal medico. È un trattamento a lungo termine e potrebbe essere necessario assumerlo per diversi anni. Uso nei bambini ANASTROZOLO DOC Generici non deve essere somministrato nei bambini e negli adolescenti. Se prende più ANASTROZOLO DOC Generici di quanto deve Se prende più ANASTROZOLO DOC Generici di quanto deve, informi immediatamente il medico. Se dimentica di prendere ANASTROZOLO DOC Generici Se dimentica di prendere una dose, prenda la dose successiva come al solito. Non prenda una dose doppia (due dosi contemporaneamente) per compensare la dimenticanza della dose. Se smette di prendere ANASTROZOLO DOC Generici Non interrompa l’assunzione delle compresse se non dietro istruzioni del medico. Se ha qualsiasi altro dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI Come tutti i medicinali, ANASTROZOLO DOC Generici può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Effetti indesiderati molto comuni (riguardano più di una persona su 10) •mal di testa •vampate di calore •sensazione di malessere (nausea) •eruzione cutanea •dolore o rigidità alle articolazioni •infiammazione alle articolazioni (artrite) •sensazione di debolezza •perdita densità ossea (osteoporosi) Effetti indesiderati comuni ( riguardano da 1 a 10 persone su 100) •perdita di appetito •aumento o elevati livelli nel sangue di una sostanza grassa nota come colesterolo, verificabile con un esame del sangue •sensazione di sonnolenza •sindrome del tunnel carpale (formicolio, dolore, sensazione di freddo in alcune parti della mano) •diarrea •malessere (vomito) •modificazioni negli esami del sangue relativamente alla funzionalità del suo fegato •diradamento dei capelli (perdita di capelli) •reazioni allergiche (ipersensibilità) comprese al viso, alle labbra e alla lingua •dolore osseo •secchezza vaginale •sanguinamento vaginale (solitamente nelle prime settimane di trattamento – se il sanguinamento continua, ne parli con il medico) Effetti indesiderati non comuni (riguardano da 1 a 10 persone su 1.000) •modificazioni di alcuni esami specifici del sangue che evidenziano la funzionalità del suo fegato (gamma-GT e bilirubina) •infiammazione del fegato (epatite) •orticaria •dita a scatto (condizione nella quale un suo dito o il pollice assumono una posizione curva) Effetti indesiderati rari (riguardano da 1 a 10 persone su 10.000) •insolita infiammazione della pelle che può includere macchie rosse o vesciche •eritema cutaneo causato da ipersensibilità (questo può essere causato da reazione allergica o anafilattica) •infiammazione dei capillari che provoca una colorazione della pelle rossa o viola. Molto raramente possono verificarsi dolore alle articolazioni, stomaco ed ai reni; è nota come “porpora di Henoch-Schönlein” Effetti indesiderati molto rari (riguardano meno di 1 persona su 10.000) •reazione cutanea estremamente grave, con comparsa di ulcere o vesciche sulla pelle. È nota come “sindrome di Stevens-Johnson” •reazione allergica (ipersensibilità) con gonfiore della gola, che può causare difficoltà a deglutire o a respirare. Nota come “angioedema” Se si verifica uno di questi effetti, chiami un’ambulanza o consulti immediatamente un medico - può essere necessario un trattamento medico urgente. Effetti sulle ossa ANASTROZOLO DOC Generici riduce la quantità degli ormoni denominati estrogeni, presenti nell'organismo. Ciò può ridurre il contenuto minerale delle ossa; pertanto, le ossa possono essere meno forti e più soggette a fratture. Il suo medico controllerà questi rischi in accordo alle linee guida di trattamento per la gestione della salute dell’osso nelle donne in menopausa. Si consulti con il suo medico circa questi rischi e le opzioni di trattamento. Segnalazione degli effetti indesiderati Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati peggiora, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informi il medico o il farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite l’Agenzia Italiana del Farmaco - Sito web: http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.COME CONSERVARE ANASTROZOLO DOC Generici Tenere il medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non prenda questo medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla scatola. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese. Conservare a temperatura inferiore a 25°C. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Che cosa contiene ANASTROZOLO DOC Generici Il principio attivo è l’anastrozolo. Ogni compressa rivestita con film contiene 1 mg di anastrozolo. Gli altri componenti sono: Lattosio monoidrato, povidone K30, sodio amido glicolato Tipo A, magnesio stearato, ipromellosa, titanio diossido (E171), macrogol 6000 e talco. Descrizione dell’aspetto di ANASTROZOLO DOC Generici e contenuto della confezione Le compresse di ANASTROZOLO DOC Generici sono compresse bianche, rotonde, rivestite con film. Le compresse sono disponibili in confezioni blister da 28, 30, 84 e 100 compresse. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’Autorizzazione all’immissione in commercio DOC Generici S.r.l Via Turati 40 20121 Milano Italia Produttori Doppel Farmaceutici S.r.l. Via Martiri Delle Foibe 1 29016 Cortemaggiore (PC) Italia Genepharm S.A. 18th Marathonos Ave 15351 Pallini (Attiki) Grecia Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: Belgio: Anastrozol Labosuan 1 mg filmomhulde tabletten Italia: ANASTROZOLO DOC Generici 1 mg compresse rivestite con film Repubblica Ceca: Apo-Anastrozol 1mg Olanda: Anastrozol Apotex 1mg, filmomhulde tabletten Polonia: Apo-Nastrol Portogallo: Anastrozol Apotex Questo foglio è stato aggiornato l’ultima volta in
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Brivirac
Brivirac 125 mg compresse Brivudina NON PRENDA BRIVIRAC (BRIVUDINA) SE è stato recentemente sottoposto, è attualmente sottoposto o è in attesa di essere sottoposto (entro 4 settimane) ad una determinata chemioterapia antitumorale. NON PRENDA BRIVIRAC SE HA IN ATTO UNA INFEZIONE FUNGINA e ha recentemente assunto o sta attualmente assumendo medicinali contenenti flucitosina per il trattamento di una infezione fungina (vedere paragrafo 2, incluso il riquadro rosso). L’INTERAZIONE tra Brivirac (brivudina) e determinati medicinali antitumorali o flucitosina è POTENZIALMENTE FATALE . Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. –Conservi questo foglio. Potrebbe avere bisogno di leggerlo di nuovo. –Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. –Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia mai ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. – Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Cos’è Brivirac e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere Brivirac 3.Come prendere Brivirac 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Brivirac 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Cos’è Brivirac e a cosa serve Brivirac contiene il principio attivo brivudina. Brivirac ha un effetto antivirale e impedisce che il virus che provoca il Fuoco di Sant’Antonio (il virus varicella-zoster) si moltiplichi. Brivirac è utilizzato in soggetti adulti che non presentano anomalie del sistema immunitario (le difese corporee) per il trattamento precoce del Fuoco di Sant’Antonio (herpes zoster). 2.Cosa deve sapere prima di prendere Brivirac NON prenda Brivirac: ►se è stato recentemente sottoposto, è attualmente sottoposto o è in attesa di essere sottoposto (entro 4 settimane) ad una determinata chemioterapia antitumorale (per es. capecitabina, 5-fluorouracile (5-FU), tegafur, ecc.) (vedere riquadro rosso e paragrafo “Altri medicinali e Brivirac”) ►se ha in atto una infezione fungina e ha recentemente assunto o sta attualmente assumendo una terapia antifungina con flucitosina (vedere riquadro rosso e paragrafo “Altri medicinali e Brivirac”) ►se è allergico (ipersensibile) al principio attivo brivudina pag. 1 di 7 ►se è allergico (ipersensibile) ad uno qualsiasi degli eccipienti di Brivirac (vedere paragrafo 6) ►se è in gravidanza o se sta allattando ►se ha meno di 18 anni. NON prenda Brivirac: ► se ha recentemente assunto, sta attualmente assumendo o sta per assumere (entro 4 settimane) determinati medicinali antitumorali (chemioterapia), in particolare capecitabina, 5 -fluorouracile (5-FU) o altre fluoropirimidine ad uso orale, per iniezione o ad uso locale come creme, unguenti, gocce oculari o qualsiasi altra forma di medicinale per uso esterno ► se ha in atto una infezione fungina e ha recentemente assunto o sta attualmente assumendo una terapia antifungina con flucitosina ► se ha recentemente assunto, sta attualmente assumendo o sta per assumere (entro 4 settimane) un medicinale contro le verruche o un medicinale contro la cheratosi attinica o la malattia di Bowen contenente fluoropirimidine (5-fluorouracile o altri) ►se il suo sistema immunitario (cioè le sue difese corporee contro le infezioni) è gravemente compromesso, ad es. se ha recentemente assunto o sta attualmente assumendo: •medicinali antitumorali (chemioterapia) oppure •medicinali immunosoppressori (medicinali che sopprimono o diminuiscono la funzione del sistema immunitario) In particolare: • NON deve assumere Brivirac insieme a medicinali contenenti fluoropirimidine (per es. capecitabina, 5-FU, tegafur, flucitosina) (neanche durante i periodi di riposo fra i trattamenti, quando non sta assumendo alcuna compressa di capecitabina o non è sottoposto ad infusioni di 5-FU o altre formulazioni di fluoropirimidine o quando ha recentemente assunto tali medicinali) • se ha assunto Brivirac deve attendere almeno 4 settimane dal termine del trattamento con Brivirac prima di assumere capecitabina, 5-FU o altre fluoropirimidine. Vedere anche il paragrafo “Non prendere Brivirac (brivudina)”. Avvertenze e precauzioni Non assuma Brivirac e si rivolga al medico o al farmacista: •se ha recentemente assunto o sta attualmente assumendo o se sta per assumere (entro 4 settimane) medicinali chemioterapici (ad uso orale, per iniezione o ad uso locale come creme, unguenti, gocce oculari o qualsiasi altra forma di medicinale per uso esterno) •se ha in atto una infezione fungina e ha recentemente assunto o sta attualmente assumendo una terapia antifungina con flucitosina (vedere il paragrafo “ NON prenda Brivirac”, il riquadro rosso e il paragrafo “Altri medicinali e Brivirac”). Non assuma Brivirac se l’ eruzione cutanea si è già sviluppata pienamente (inizio della comparsa di croste). In caso di dubbio, si rivolga al medico. Chieda un parere al medico prima di assumere Brivirac se soffre di patologie epatiche croniche (ad es. epatite cronica). pag. 2 di 7 Non deve assumere Brivirac per oltre 7 giorni, poiché prolungare la durata del trattamento oltre il tempo consigliato di 7 giorni aumenta il rischio di sviluppare epatite (vedere anche paragrafo 4). Bambini e adolescenti Non dia Brivirac a bambini e adolescenti tra 0 e 18 anni, dato che la sicurezza e l’efficacia non sono state studiate in questa fascia di età. Altri medicinali e Brivirac Prima di iniziare il trattamento con Brivirac, informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, compresi quelli senza prescrizione medica. Ciò è estremamente importante dato che Brivirac può potenziare l’effetto tossico di altri medicinali. NOTA BENE: Avvertenza speciale per i pazienti sottoposti a chemioterapia antitumorale o con infezioni fungine (vedere anche il riquadro in rosso riportato sopra ): Brivirac non deve essere utilizzato in pazienti che hanno recentemente assunto, stanno attualmente assumendo o stanno per assumere (entro 4 settimane) determinati medicinali chemioterapici. Gli effetti dannosi di questi medicinali (fluoropirimidine) possono aumentare notevolmente e risultare fatali: ►5-fluorouracile (5-FU), comprese le forme da usare localmente ►capecitabina ►tegafur ►altre 5-fluoropirimidine ►associazioni di una qualsiasi delle sostanze summenzionate con altri principi attivi. Brivirac non deve essere assunto con medicinali contenenti il principio attivo flucitosina utilizzati per curare infezioni fungine. Non assuma Brivirac e contatti immediatamente il medico se: ►è stato recentemente sottoposto, è attualmente sottoposto o sarà sottoposto (entro 4 settimane) a terapia a base di uno qualsiasi dei suddetti medicinali ►è stato recentemente sottoposto o è attualmente sottoposto a terapia anti-fungina con flucitosina Se ha assunto accidentalmente Brivirac in concomitanza con uno dei medicinali elencati sopra: ►interrompa l’assunzione di entrambi i medicinali ►consulti immediatamente un medico ►si rechi in ospedale per cure immediate (si protegga da infezioni sistemiche e disidratazione). Sintomi e segni della tossicità del 5-fluorouracile (e di altre fluoropirimidine) dovuta alle suddette interazioni includono: ► malessere; diarrea; infiammazione della bocca e/o della mucosa interna della bocca; senso di affaticamento, maggiore suscettibilità alle infezioni, stanchezza (diminuzione del numero di globuli bianchi e depressione midollare); eruzione cutanea e rossore su tutto il corpo, con cute dolente al tatto, seguiti da grandi vescicole che portano ad ampie zone di esfoliazione cutanea (necrolisi epidermica tossica) (vedere anche paragrafo 4). L’esperienza post-marketing indica una possibile interazione di brivudina con farmaci dopaminergici contro il morbo di Parkinson, che possono favorire l’insorgenza di un attacco di corea (movimenti anomali, involontari, simili a quelli della danza, in particolare delle braccia, delle gambe e del viso). Brivirac con cibi e bevande Può assumere Brivirac con o senza cibo. pag. 3 di 7 Gravidanza e allattamento Chieda consiglio al medico o al farmacista prima di usare qualsiasi medicinale. Non usi Brivirac durante la gravidanza. Non usi Brivirac se sta allattando. Il principio attivo di Brivirac può passare al suo bambino attraverso il latte materno. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari In alcuni pazienti che assumono Brivirac sono stati osservati capogiri e sonnolenza, sebbene non comuni. Se nota questi effetti indesiderati, non guidi veicoli, non utilizzi macchinari e non svolga alcun lavoro senza un appoggio sicuro. Chieda consiglio al suo medico. Brivirac contiene lattosio Questo medicinale contiene lattosio. Se il suo medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. 3.Come prendere Brivirac Prenda questo medicinale seguendo sempre le istruzioni del medico. Se ha dubbi, consulti il medico o il farmacista. La dose raccomandata è: 1 compressa di Brivirac 125 mg una volta al giorno per 7 giorni. Assuma la compressa di Brivirac circa alla stessa ora ogni giorno. Brivirac può essere assunto con o senza cibo. Deglutisca la compressa intera con una sufficiente quantità di liquido, ad es. un bicchiere d’acqua. Deve iniziare il trattamento il prima possibile, ciò significa che, se possibile, deve iniziare ad assumere Brivirac: ►entro 3 giorni dalla comparsa dei primi segni cutanei del Fuoco di Sant’Antonio (eruzione cutanea) oppure ►entro 2 giorni dalla comparsa delle prime vesciche. Completi il trattamento della durata di 7 giorni anche se si sente meglio prima. Se durante la settimana di trattamento i sintomi persistono o peggiorano si rivolga al suo medico. L’assunzione della dose abituale di Brivirac riduce il rischio di sviluppare nevralgia posterpetica nei pazienti con più di 50 anni. La nevralgia posterpetica è un dolore persistente che si sviluppa nella zona precedentemente affetta da herpes zoster dopo il miglioramento dell’eruzione cutanea. Durata del trattamento Questo medicinale è destinato ad un uso a breve termine. Deve essere assunto soltanto per 7 giorni. Non assuma questo medicinale per un secondo ciclo di trattamento. Uso nei bambini e negli adolescenti Non assuma Brivirac se ha meno di 18 anni. Se prende più Brivirac di quanto deve Se prende più compresse di quante deve, si rivolga al medico. Egli deciderà se sono necessarie ulteriori misure. pag. 4 di 7 Se dimentica di prendere Brivirac Se dimentica di prendere la compressa all’ora abituale, la prenda appena lo ricorda. Prenda la successiva compressa il giorno seguente circa alla stessa ora del giorno precedente. Prosegua con la nuova ora di somministrazione fino alla fine del ciclo di trattamento della durata di 7 giorni. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della compressa. Se dimentica ripetutamente di prendere la dose giornaliera, informi il medico. Se interrompe il trattamento con Brivirac Non interrompa l’assunzione di Brivirac senza prima aver consultato il medico. Perchè il trattamento sia completamente efficace, il medicinale deve essere assunto per 7 giorni. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Interrompa l’assunzione di Brivirac e informi immediatamente il medico in caso di reazione allergica con segni e sintomi compresi prurito o arrossamento cutaneo (eruzione cutanea), aumento della sudorazione, gonfiore (di mani, piedi, viso, lingua, labbra, palpebre o laringe), difficoltà a respirare (vedere anche sez. 4). Questi sintomi possono essere gravi e richiedere assistenza medica urgente. Il seguente effetto indesiderato è stato osservato comunemente (può interessare fino a 1 paziente su 10) : ►nausea (malessere). I seguenti effetti indesiderati sono stati osservati non comunemente (possono interessare fino a 1 paziente su 100) : ►una diminuzione del numero di un tipo di globuli bianchi (granulociti) ►un aumento del numero di determinati tipi di globuli bianchi (eosinofili, linfociti, monociti) ►una diminuzione del numero di globuli rossi (anemia) ► reazioni allergiche compresi : •prurito cutaneo (prurito) •arrossamento cutaneo (eruzione cutanea eritematosa) •aumento della sudorazione •gonfiore di: mani, piedi, viso, lingua, labbra, palpebre, laringe (edema della laringe) •tosse, difficoltà a respirare e/o respiro corto ►mancanza di appetito ► ansia ►insonnia, sonnolenza ► mal di testa ►capogiro ►vertigini ► sensazioni anomale quali bruciore, intorpidimento, sensazione di formicolio, più frequentemente a braccia e gambe (parestesia) ► aumento della pressione sanguigna ►indigestione (dispepsia), vomito, mal di stomaco ►diarrea ►gas in eccesso nello stomaco o nell’intestino (flatulenza) ►stipsi ►malattia epatica cronica con accumulo di grasso (fegato grasso) ►aumento nei livelli ematici di determinate sostanze prodotte dal fegato (aumento degli enzimi epatici) ►debolezza, stanchezza (fatica) pag. 5 di 7 ► sintomi simili a quelli influenzali (malessere, febbre, dolori e brividi) I seguenti effetti indesiderati sono stati osservati raramente (possono interessare fino a 1 paziente su 1000) : ►pressione sanguigna bassa ►diminuzione del numero di piastrine nel sangue ►allucinazioni, delirio ►stato confusionale ►tremore ►alterazione del senso del gusto ►dolore all’orecchio ►infiammazione del fegato (epatite) , aumento della bilirubina nel sangue ►dolore osseo Sono stati segnalati anche i seguenti effetti indesiderati, sebbene la loro frequenza non sia nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dai dati disponibili): ►perdita dell’equilibrio ►infiammazione dei vasi sanguigni (vasculite) ►insufficienza epatica a insorgenza rapida ►infiammazione cutanea localizzata che si verifica nello stesso punto per un determinato periodo di tempo (eruzione fissa), infiammazione cutanea con esfoliazione (dermatite esfoliativa), eruzione cutanea grave sull’intera superficie del corpo e all’interno della bocca dovuto a reazione allergica (eritema multiforme), ulcerazione di cute, bocca, occhi ed aree genitali (sindrome di Stevens Johnson). ►irrequietezza ►cambiamento d’umore ►umore depresso ►sensazione di aggressività, agitazione, ansia ►svenimento Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Brivirac Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sul cartone e sul blister. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Conservare il blister nell’imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chieda al suo farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. pag. 6 di 7 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Brivirac Il principio attivo è la brivudina. 1 compressa di Brivirac contiene 125 mg di brivudina. Gli altri componenti sono: ►cellulosa microcristallina ►lattosio monoidrato ►povidone K 24-27 ►magnesio stearato Descrizione dell’aspetto di Brivirac e contenuto della confezione Le compresse di Brivirac 125 mg sono rotonde, piatte, bianche o quasi bianche con bordi smussati. Le compresse sono contenute in un blister all’interno di una scatola. Brivirac è disponibile in confezioni contenenti 1 e 7 compresse e in confezioni multiple che includono 5 cartoni, ognuno contenente 7 compresse. E’ possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Titolare AIC: Laboratori Guidotti S.p.A. – Via Livornese, 897 – Pisa – La Vettola Concessionario per la vendita: A. Menarini Industrie Farmaceutiche Riunite S.r.l. – Via Sette Santi, 3 – Firenze Produttore: Berlin-Chemie AG , Glienicker Weg 125 – 12489 Berlino (Germania) Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello SEE con le seguenti denominazioni: Germania Premovir Austria Mevir Belgio Zerpex Grecia Brivir Italia Brivirac Lussemburgo Zerpex Portogallo Bridic Spagna Nervinex Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il pag. 7 di 7
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ZOVIRAX
ZOVIRAX 3% unguento oftalmico aciclovir Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei . -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è Zovirax e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di usare Zovirax 3.Come usare Zovirax 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Zovirax 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è Zovirax e a cosa serve Zovirax unguento oftalmico (denominato Zovirax in questo foglio) contiene un principio attivo chiamato aciclovir, che appartiene ad un gruppo di medicinali denominati antivirali. Zovirax è indicato per trattare le infezioni della parte anteriore del bulbo dell’occhio (cheratite) causate dal virus dell’Herpes simplex. 2.Cosa deve sapere prima di usare Zovirax Non usi Zovirax •se è allergico ad aciclovir, valaciclovir o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Zovirax se: •indossa lenti a contatto. Smetta di indossarle mentre usa Zovirax. Zovirax unguento oftalmico deve essere impiegato solo nell’occhio. Dopo l’applicazione può verificarsi un lieve bruciore transitorio. Se ha dubbi si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Zovirax. Altri medicinali e Zovirax Informi il medico o il farmacista se sta assumendo o ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Non sono state identificate interazioni clinicamente significative. Gravidanza e allattamento 19 Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista. Non deve usare Zovirax senza aver prima consultato il medico il quale farà una valutazione del beneficio per lei e del rischio per il suo bambino del trattamento con Zovirax mentre è in gravidanza. Se sta allattando con latte materno, o pensa di farlo, parli con il medico prima di usare Zovirax. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Si può verificare offuscamento della vista dopo aver usato Zovirax unguento oftalmico. Non guidi o usi macchinari se la vista non è chiara. 3.Come usare Zovirax Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico . Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Quanto Zovirax usare e per quanto tempo Adulti e bambini •La dose raccomandata è 1 cm circa di Zovirax da applicare nell’occhio infetto 5 volte al giorno ad intervalli di circa 4 ore. •La terapia deve continuare per almeno tre giorni dopo la guarigione. Come applicare Zovirax nell’occhio 1Lavarsi le mani. 2Utilizzare il dito per tirare dolcemente la palpebra inferiore dell'occhio infetto. 3Inclinare la testa leggermente indietro e guardare in alto. 4Applicare 1 cm circa di Zovirax all'interno della palpebra inferiore. Cercare di evitare che la punta del tubo tocchi qualsiasi parte dell’occhio. 5Chiudere l'occhio per 30 secondi. 6Lavarsi le mani dopo l'applicazione di Zovirax. Se usa più Zovirax di quanto deve Se usa più Zovirax di quanto deve, contatti il medico o il farmacista per un consiglio. Zovirax unguento oftalmico deve essere usato solo nell’occhio, nel caso di ingestione contatti il medico o il farmacista. Se dimentica di usare Zovirax •Se dimentica di usare Zovirax, lo applichi il più presto possibile quando si ricorda. Tuttavia, se è quasi il tempo per l’applicazione successiva, salti l’applicazione dimenticata. •Non usi una dose doppia per compensare la dimenticanza dell’applicazione. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Se ha una reazione allergica smetta di usare Zovirax e contatti il medico immediatamente . 20 Effetti indesiderati molto comuni (possono riguardare più di 1 paziente su 10): •irritazione o sensazione di corpo estraneo nell’occhio (cheratopatia puntata superficiale) Effetti indesiderati comuni (possono riguardare fino a 1 paziente su 10): •bruciore moderato e transitorio dopo l'applicazione di Zovirax •gonfiore e secrezione dell’occhio (congiuntivite) Effetti indesiderati rari (possono riguardare fino a 1 paziente su 1.000): •infiammazione delle palpebre (blefarite) Effetti indesiderati molto rari (possono riguardare fino a 1 paziente su 10.000): •reazioni allergiche (ipersensibilità) che includono gonfiore delle labbra, del viso, del collo e della gola (angioedema) e reazione della pelle (orticaria) . Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema di segnalazione all’indirizzo: http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Zovirax Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non conservare a temperatura superiore a 25°C. Tenere il tubo ben chiuso quando non si usa Zovirax Non usi Zovirax se è passato più di un mese dall’apertura del tubo. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo (Scad ). La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Zovirax unguento oftalmico Il principio attivo è aciclovir. Un grammo di unguento oftalmico contiene 30 mg di aciclovir. Gli altri componenti sono: vaselina bianca. Descrizione dell’aspetto di Zovirax e contenuto della confezione Una confezione contiene un tubo da 4,5 g di unguento oftalmico. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Titolare 21 GlaxoSmithKline S.p.A. - Via A. Fleming 2 - Verona. Produttore Glaxo Wellcome Operations UK Ltd - Harmire Road - Barnard Castle - Gran Bretagna Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il: 22
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Cordarone
Cordarone 150 mg/3 ml soluzione iniettabile per uso endovenoso amiodarone cloridrato Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è Cordarone e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere Cordarone 3.Come prendere Cordarone 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Cordarone 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è Cordarone e a cosa serve Cordarone contiene il principio attivo amiodarone cloridrato che appartiene ad una classe di medicinali chiamati “antiaritmici, classe III” che agiscono regolando il battito del cuore. Cordarone per via endovenosa, ossia somministrato in una vena, è utilizzato quando è necessaria una risposta veloce o quando la somministrazione per bocca (orale) non è possibile. Cordarone è indicato per: -la terapia e la prevenzione di gravi disturbi del battito del cuore quando altri medicinali non hanno funzionato: aumento eccessivo del battito del cuore, a volte caratterizzato da arresto e partenza improvvisi (tachicardie sopraventricolari parossistiche e non parossistiche), alterazione del battito del cuore caratterizzata da una contrazione del muscolo del cuore che avviene prima del previsto e che altera la regolare successione dei battiti (extrasistoli atriali), alterazione del battito del cuore che diventa irregolare ed eccessivamente veloce (flutter atriale) e alterazione del battito del cuore caratterizzata da battito irregolare e accelerato (fibrillazione atriale); -alterazioni improvvise e brusche del battito del cuore con aumento della frequenza (tachicardie parossistiche sopraventricolari reciprocanti) in soggetti affetti da malattie come la Sindrome di Wolff-Parkinson-White, una condizione caratterizzata da battito cardiaco accelerato, giramenti di testa, perdita di coscienza, facile affaticamento, ansia. Alterazioni del battito del cuore in cui i battiti in eccesso alterano il normale battito del cuore e che a volte possono far avvertire, a livello toracico, la sensazione di aver perso un battito (extrasistoli ventricolari) e alterazioni del battito del cuore da un battito cardiaco molto accelerato (tachicardie ventricolari). 2.Cosa deve sapere prima di prendere Cordarone Non prenda Cordarone: -se è allergico ad amiodarone o allo iodio o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); -se ha un battito cardiaco più lento del normale (bradicardia sinusale), se soffre di una malattia nota come blocco senoatriale, caratterizzata da un ritardo della formazione dei battiti del cuore o se soffre di malattia sinusale, caratterizzata da alterazione del battito del cuore e non ha un pacemaker con rischio di blocco del cuore (arresto sinusale); -se soffre di disturbi gravi della formazione dei battiti del cuore e non ha un pacemaker (blocchi atrio-ventricolari gravi, blocchi bi- o trifascicolari). In questo caso può esserle somministrato Cordarone iniettabile in unità ospedaliere specializzate tramite una sonda per via venosa fino al cuore (stimolatore elettrosistolico); -se ha una grave riduzione della circolazione del sangue (collasso cardiovascolare) o grave riduzione della pressione del sangue (grave ipotensione arteriosa); -se sta assumendo medicinali in grado di causare anomalie del battito del cuore (torsione di punta) (vedere “Altri medicinali e Cordarone”); -se soffre o ha sofferto di disturbi della funzionalità della tiroide (distiroidismi). Nei casi dubbi il medico le farà fare un esame della funzionalità della tiroide prima di iniziare il trattamento con questo medicinale; -se è in gravidanza, salvo casi eccezionali, perché questo medicinale può causare danni al feto (vedere “Gravidanza e allattamento”); -se sta allattando al seno perché questo medicinale passa nel latte materno; -se soffre di bassa pressione del sangue (ipotensione) e di gravi problemi al cuore (miocardiopatia e insufficienza cardiaca) o se ha gravi difficoltà a respirare, il medico non le somministrerà Cordarone per via endovenosa, poiché le sue condizioni possono peggiorare. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere prima di prendere Cordarone: -se ha gravi disturbi al cuore (cardiomiopatie e gravi malattie coronariche) e durante il trattamento manifesta tosse grassa (con catarro), difficoltà a respirare, febbre, perdita di peso; -se soffre di bassa pressione del sangue (ipotensione), gravi difficoltà a respirare (insufficienza respiratoria grave) e gravi problemi al cuore (insufficienza cardiaca grave e non compensata); -se deve sottoporsi ad intervento chirurgico in anestesia generale; -se ha problemi al fegato; il medico la sottoporrà ad attenti controlli della funzionalità del fegato, sia all’inizio della terapia che durante il trattamento. In caso di gravi alterazioni della funzionalità del fegato, il medico le sospenderà la somministrazione del medicinale e la sottoporrà ad adeguata terapia; -se soffre di problemi di vista, in particolare di ridotta irrorazione di sangue e di infiammazione del nervo ottico (neuropatia e neurite ottica). In questo caso il medico le sospenderà la somministrazione del medicinale; -se ha problemi di tiroide; -se attualmente sta prendendo un medicinale contenente sofosbuvir, per il trattamento dell’epatite C, poiché può causare un rallentamento del battito del cuore pericoloso per la vita. Il medico può considerare trattamenti alternativi. Se il trattamento con amiodarone e sofosbuvir è necessario, può richiedere il monitoraggio cardiaco supplementare; -se sta assumendo altri medicinali (vedere paragrafo “Altri medicinali e Cordarone”). Cordarone per via endovenosa le verrà somministrato solo in unità ospedaliere specializzate e sotto controllo continuo (elettrocardiogramma e pressione del sangue). Per evitare che si verifichino reazioni nel punto di iniezione, il medicinale le verrà somministrato, se possibile, in una vena grande (vedere anche “Possibili effetti indesiderati”): Se durante la terapia con Cordarone manifesta tosse secca, febbre, difficoltà a respirare associata a grave malessere generale, il medico la sottoporrà a controllo radiografico dei polmoni e ad altri esami per verificare la funzionalità dei suoi polmoni. Questo perché durante la terapia con Cordarone può manifestarsi tossicità a livello dei polmoni che se non diagnosticata in tempo può essere pericolosa per la vita. Se necessario il medico ridurrà la dose o sospenderà l’assunzione del medicinale ed imposterà idonea terapia. In alcuni casi la tossicità a livello dei polmoni può manifestarsi anche settimane dopo la sospensione del medicinale. Possono comparire disturbi della pelle (reazioni cutanee) anche molto gravi e mortali dovuti a malattie denominate sindrome di Steven Johnson e Necrolisi epidermica tossica (vedi: Possibili effetti indesiderati) che si manifestano con arrossamenti della pelle (rash cutaneo) progressivi, spesso accompagnati da vesciche, bolle e che possono interessare anche le mucose. In questi casi interrompa il trattamento con amiodarone e si rivolga immediatamente al medico. In caso di comparsa di nuove alterazioni del battito del cuore o peggioramento di quelle di cui lei soffre, il medico stabilirà se questo è dovuto ad una perdita di efficacia del medicinale o ad un peggioramento della malattia in corso. Informi immediatamente il medico se sta assumendo un medicinale contenente sofosbuvir, per il trattamento dell’epatite C, e durante il trattamento si manifestano: •battito cardiaco lento o irregolare, o disturbi del ritmo cardiaco; •respiro corto o peggioramento di una condizione di respiro corto esistente; •dolore al petto; •stordimento; •palpitazioni; •semi-svenimento o svenimento. Se è in lista di attesa per un trapianto di cuore, il medico può modificare il trattamento. Il motivo è perché l'assunzione di amiodarone prima di un trapianto di cuore ha mostrato un aumentato rischio di complicanze potenzialmente mortali (disfunzione del trapianto primario), in cui il cuore trapiantato smette di funzionare correttamente entro le prime 24 ore dopo l'intervento chirurgico. Bambini Cordarone deve essere somministrato con cautela ai bambini fino a 3 anni di età, poiché la formulazione per somministrazione endovenosa contiene alcool benzilico, e comunque non è raccomandato neppure nei bambini di età superiore (vedere anche “Cordarone contiene alcool benzilico”). Altri medicinali e Cordarone Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. L’associazione tra Cordarone ed i seguenti medicinali è controindicata: -medicinali che possono provocare un particolare tipo di disturbo del battito del cuore (torsione di punta), come medicinali indicati per prevenire e controllare le alterazioni del battito del cuore (antiaritmici di Classe IA, sotalolo, bepridil), vincamicina (un antibiotico), medicinali per il trattamento delle malattie mentali (come sultopride), cisapride (medicinale utilizzato per il trattamento della risalita del contenuto dello stomaco nell’esofago), eritromicina per uso endovenoso (un antibiotico); pentamidina per uso endovenoso (usato per alcuni tipi di polmonite); -antibiotici denominati fluorochinoloni. L’associazione tra Cordarone ed i seguenti medicinali è sconsigliata: -medicinali che rallentano il battito del cuore (betabloccanti e calcio antagonisti) come verapamil e diltiazem; -medicinali che possono causare una riduzione della quantità di potassio nel sangue (ipopotassiemia) come medicinali che aumentano la motilità intestinale e l’evacuazione intestinale (lassativi stimolanti); -sofosbuvir, medicinale usato in associazione ad altri medicinali per il trattamento dell’epatite C cronica. L’associazione tra Cordarone ed i seguenti medicinali richiede cautela: -medicinali che possono provocare un particolare tipo di alterazione del battito cardiaco noto come prolungamento del QT; -medicinali che favoriscono la produzione di urina (diuretici), da soli od associati; -medicinali per il controllo delle infiammazioni e delle allergie (glucocorticoidi e mineralcorticoidi sistemici); -tetracosactide, usato per studiare alcuni problemi ormonali; -amfotericina B somministrato per via endovenosa, utilizzata per trattare le infezioni causate da funghi. Gli effetti di Cordarone possono essere influenzati o influenzare i seguenti medicinali: -anestesia generale e dosi elevate di ossigeno durante gli interventi chirurgici; -digossina, utilizzato per aumentare la forza di contrazione del cuore; -dabigatran e warfarin, anticoagulanti utilizzati per rendere più fluido il sangue; -fenitoina, medicinale per il trattamento dell’epilessia; -flecainide, medicinale per il controllo del battito del cuore irregolare; -statine, utilizzate per ridurre la quantità di colesterolo nel sangue, come simvastatina, atorvastatina e lovastatina, la cui associazione aumenta il rischio di disturbi ai muscoli (per esempio: rabdomiolisi). Il medico le prescriverà di usare la statina idonea da assumere con amiodarone; -ciclosporina, tacrolimus e sirolimus, utilizzati per abbassare le difese dell’organismo e per aiutare a prevenire il rigetto dei trapianti; -fentanil e ergotamina, medicinali per il controllo del dolore; -lidocaina, usato come anestetico; -sildenafil, usato per il trattamento dell’impotenza; -midazolam e triazolam, usati per trattare l’ansia o per aiutare a rilassarsi; -diidroergotamina, usato per il trattamento di alcuni tipi di mal di testa (emicrania); -colchicina, usato per il trattamento di un'infiammazione delle articolazioni che causa dolore e gonfiore (gotta). Cordarone con cibi e bevande Non beva succo di pompelmo mentre prende questo medicinale perché può aumentare la probabilità di avere effetti indesiderati. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Gravidanza Non prenda Cordarone durante la gravidanza, a meno che il medico non lo ritenga necessario, perché può causare danni al feto. Allattamento Non prenda Cordarone se sta allattando al seno. Cordarone passa nel latte materno e può arrecare danno al suo bambino. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Non pertinente. Cordarone contiene alcool benzilico Questo medicinale contiene 60 mg di alcol benzilico per fiala da 3 ml. L’alcol benzilico può causare reazioni allergiche. L’alcol benzilico è stato associato al rischio di gravi effetti indesiderati inclusi problemi respiratori (“sindrome da respiro agonico”) nei bambini piccoli. Questo medicinale non deve essere somministrato a neonati fino a 4 settimane di età se non diversamente raccomandato dal medico. Questo medicinale non deve essere usato per più di una settimana nei bambini piccoli (meno di 3 anni di età) se non diversamente raccomandato dal medico o dal farmacista. Chieda consiglio al medico o al farmacista se è in gravidanza o sta allattando. Questo perché grandi quantità di alcol benzilico possono accumularsi nel corpo e causare effetti indesiderati (come l’acidosi metabolica). Chieda consiglio al medico o al farmacista se ha una patologia al fegato o ai reni. Questo perché grandi quantità di alcol benzilico possono accumularsi nel corpo e causare effetti indesiderati (come l’acidosi metabolica). 3.Come prendere Cordarone Il medico stabilirà la via di somministrazione, la dose iniziale e la dose di mantenimento in base alla gravità della sua malattia ed alla sua risposta al trattamento. Il farmaco le sarà somministrato per iniezione endovenosa lenta o fleboclisi, da personale medico o infermieristico. Terapia concomitante con statine Se durante la terapia con Cordarone sta assumendo statine, per ridurre la quantità di colesterolo nel sangue, il medico le prescriverà una statina particolare (vedere anche “Altri medicinali e Cordarone”). Uso nei bambini L’uso di Cordarone non è raccomandato nei bambini. Medicinali somministrati per via endovenosa contenenti alcool benzilico devono essere somministrati con cautela ai bambini fino a 3 anni di età (vedere anche “Cordarone contiene alcool benzilico”). Se prende più Cordarone di quanto deve Non sono disponibili dati relativi all’assunzione di una dose eccessiva di Cordarone. I possibili effetti indesiderati dovuti alla assunzione di una dose eccessiva di questo medicinale sono: battito del cuore rallentato (bradicardia sinusale), arresto del battito del cuore (arresto cardiaco), battito del cuore accelerato (tachicardia ventricolare), anomalie del battito del cuore (torsione di punta), disturbi della circolazione del sangue (insufficienza circolatoria) e danno al fegato (danno epatico). Se dimentica di prendere Cordarone Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Possono manifestarsi i seguenti effetti indesiderati secondo la seguente frequenza: Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10): -battito del cuore rallentato (bradicardia). Questo effetto è generalmente lieve; -reazioni al punto di iniezione come dolore, arrossamento della pelle (eritema), accumulo di liquidi (edema), distruzione localizzata dei tessuti (necrosi), fuoriuscita del medicinale dal vaso sanguigno (stravaso), accumulo di liquido nella pelle e nei tessuti (infiltrazione), infiammazione, indurimento delle zone in cui è stato iniettato il medicinale, infiammazione dei vasi sanguigni con o senza formazione di coaguli di sangue (tromboflebite e flebite), infiammazione dei tessuti sotto la pelle (cellulite), infezione, alterazione del colore della pelle (cambi di pigmentazione); -riduzione della pressione del sangue, in genere lieve e transitoria. In seguito ad una dose eccessiva (sovradosaggio) o ad una iniezione troppo veloce, si possono verificare casi di grave riduzione della pressione del sangue (ipotensione) e improvvisa riduzione della pressione del sangue, battito del cuore accelerato, pallore e colorazione bluastra della pelle e delle mucose (collasso); -prurito, eruzione cutanea di colore rosso (eczema); -diminuzione del desiderio sessuale. Molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000): -grave rallentamento del battito del cuore (bradicardia marcata) che può richiedere l’interruzione del trattamento, soprattutto in pazienti con alterazione del battito del cuore e in pazienti anziani; -insorgenza o peggioramento di disturbi del battito del cuore, fino a blocco dell’attività del cuore (vedere anche “Avvertenze e precauzioni”); -nausea; -lieve alterazione degli esami specifici della funzionalità del fegato (transaminasi) che rientra nella norma con la riduzione della dose o senza alcun specifico intervento; -disturbi al fegato (epatopatia) con alterazione degli esami specifici della funzionalità del fegato e colorazione gialla della pelle e del bianco degli occhi. Questi disturbi possono essere gravi (insufficienza epatica) e a volte pericolosi per la vita e richiedono l’interruzione della terapia; -grave reazione allergica (shock anafilattico); -aumento della pressione all’interno della testa (ipertensione intracranica benigna, pseudo-tumor cerebri); -mal di testa; -infiammazione dei polmoni con tosse e difficoltà a respirare (polmonite interstiziale), che si risolve con la sospensione della terapia; -grave malattia dei polmoni che si manifesta con cicatrizzazione del tessuto che riveste i polmoni, tosse, difficoltà a respirare, perdita di peso e affaticamento, a volte pericolosa per la vita (fibrosi polmonare); -grave malattia ai polmoni per la quale i polmoni non sono in grado di funzionare correttamente (sindrome da “distress respiratorio acuto” dell’adulto), a volte pericolosa per la vita; -restringimento dei bronchi e aggravamento della difficoltà a respirare (broncospasmo) in pazienti con difficoltà a respirare (insufficienza respiratoria grave) e soprattutto in pazienti affetti da asma; -sudorazione e vampate di calore; -eccessiva secrezione dell’ormone antidiuretico (sindrome della secrezione inappropriata di ormone antidiuretico), con ritenzione di liquidi nel corpo. Frequenza non nota (la frequenza non può essere stabilita sulla base dei dati disponibili): -anomalie del battito del cuore (torsione di punta) (vedere “Altri medicinali e Cordarone”); -disturbi della tiroide (ipertiroidismo); -gonfiore al viso, alle mani e ai piedi, alle labbra, alla lingua o alla gola (edema di Quincke); -dolore alla schiena; -infiammazione improvvisa del pancreas (pancreatite (acuta)); -confusione (delirio); -prurito (orticaria), reazioni cutanee pericolose per la vita caratterizzate da eruzioni cutanee, vesciche, desquamazione della pelle e dolore (necrolisi epidermica tossica (TEN), sindrome di Stevens-Johnson (SJS), dermatite bollosa, reazione da farmaci con eosinofilia e sintomi sistematici (DRESS)); -ridotta irrorazione di sangue e di infiammazione del nervo ottico (neuropatia e neurite ottica), fino a perdita della vista (vedere “Avvertenze e precauzioni”); -complicanza potenzialmente mortale dopo trapianto di cuore (disfunzione del trapianto primario) in cui il cuore trapiantato smette di funzionare correttamente (vedere paragrafo 2, Avvertenze e precauzioni); -vedere, sentire o percepire cose che non ci sono (allucinazioni); -potrebbe contrarre più infezioni del solito. Ciò potrebbe essere causato da una diminuzione del numero dei globuli bianchi (neutropenia); -grave riduzione del numero di globuli bianchi che rende più probabili le infezioni (agranulocitosi). Nel 10% circa dei pazienti si può manifestare tossicità a livello dei polmoni, a volte pericolosa per la vita: infiammazione dei polmoni (polmonite) caratterizzata da febbre, tosse, dolore al petto e difficoltà a respirare; grave malattia dei polmoni che si manifesta con cicatrizzazione del tessuto dei polmoni, tosse, difficoltà a respirare, perdita di peso e affaticamento (fibrosi polmonare); infiammazione della membrana che ricopre la parte esterna dei polmoni (pleurite); malattia infiammatoria dei polmoni con sintomi come febbre, tosse, malessere generale, e perdita di peso e difficoltà a respirare (bronchiolite obliterante con polmonite organizzata). Il medico può sospendere la terapia ed instaurare una terapia idonea. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni reazioni avverse. Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Cordarone Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non conservare a temperatura superiore ai 25°C. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola e sul blister dopo Scad. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Cordarone Il principio attivo è amiodarone cloridrato. 1 fiala di Cordarone contiene 150 mg di amiodarone cloridrato. Gli altri componenti sono: alcool benzilico, polisorbato e acqua per preparazioni iniettabili. Descrizione dell’aspetto di Cordarone e contenuto della confezione Cordarone si presenta in forma di soluzione iniettabile. -Scatola con 5 fiale da 150 mg/3 ml -Scatola con 6 fiale da 150 mg/3 ml. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Sanofi S.r.l. - Viale L. Bodio, 37/B – Milano Produttore SANOFI WINTHROP INDUSTRIE - 1, rue de la Vierge - Ambarès & Lagrave F - 33565 Carbon Blanc Cedex - Francia Delpharm Dijon – 6 Boulevard de L’Europe – 21800 Quétigny – Francia Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il: Le informazioni seguenti sono destinate esclusivamente ai medici o agli operatori sanitari DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE In relazione alle caratteristiche farmaceutiche, non si devono utilizzare concentrazioni inferiori a 600 mg/l. Utilizzare solo soluzione isotonica al 5% di destrosio (glucosata). Non aggiungere nessun altro prodotto nella soluzione di infusione. Infusione venosa: -Dosaggio di carico: la posologia media è di 5 mg/kg esclusivamente in 250 ml di soluzione al 5% di destrosio (glucosata), somministrata in un intervallo di tempo compreso tra 20 minuti e 2 ore, tale dose è ripetibile da 2 a 3 volte nelle 24 ore. La velocità di infusione deve essere aggiustata alla risposta clinica. L’effetto terapeutico compare entro i primi minuti e poi diminuisce progressivamente, quindi si deve effettuare un’infusione successiva. -Dosaggio di mantenimento: da 10 a 20 mg/kg nelle 24 ore (generalmente 600-800 mg/24 ore e fino a 1200 mg/24 ore) in 250 ml di soluzione al 5% di destrosio (glucosata) per pochi giorni. Passare alla via orale dal primo giorno di infusione. Iniezione endovenosa (vedere anche “Avvertenze speciali” ) La posologia è di 5 mg/kg, la durata dell’iniezione deve essere non inferiore a 3 minuti. Non aggiungere nessun altro prodotto nella siringa. Popolazione pediatrica La sicurezza e l’efficacia di amiodarone nei bambini non è stata stabilita. Data la presenza di alcool benzilico nella formulazione, la somministrazione endovenosa di amiodarone deve essere somministrata con cautela nei bambini fino a 3 anni di età. PRECAUZIONI PER L ’USO La somministrazione di amiodarone per via endovenosa deve essere effettuata solo in Unità ospedaliere specializzate e sotto monitoraggio continuo (ECG, pressione sanguigna). Per evitare reazioni al sito di iniezione, amiodarone deve essere somministrato, quando possibile, attraverso una linea venosa centrale. Usare cautela in caso di ipotensione, insufficienza respiratoria grave, insufficienza cardiaca grave e non compensata. Anestesia. Prima di un intervento chirurgico l’anestesista deve essere informato che il paziente è in trattamento con amiodarone. AVVERTENZE SPECIALI -La somministrazione per iniezione endovenosa è generalmente sconsigliata a causa dei rischi emodinamici (ipotensione grave, collasso cardiocircolatorio); è quindi preferibile, ogni qualvolta sia possibile, la somministrazione per infusione venosa. -L’iniezione endovenosa deve essere limitata alle situazioni d’urgenza, e nei casi in cui le altre terapie alternative abbiano fallito e deve essere utilizzata solo in Unità di rianimazione cardiologica e sotto monitoraggio continuo (ECG, pressione sanguigna). - Il dosaggio è di circa 5 mg/kg peso corporeo in un tempo non inferiore a 3 minuti. L’iniezione endovenosa non deve essere ripetuta nei 15 minuti che seguono la prima iniezione anche se quest’ultima è stata solo di 1 fiala (rischio di collasso irreversibile). - Non aggiungere nessun altro prodotto nella stessa siringa. Non iniettare altri prodotti nella stessa linea. Se si deve continuare il trattamento, si deve utilizzare l’infusione venosa. -Il prodotto è incompatibile con aminofillina, eparina e soluzioni di sodio cloruro. -L’uso di apparecchiature e dispositivi medici contenenti sostanze plastificanti quali DEHP (di-2-etilfenilftalato) può determinarne il rilascio in presenza di amiodarone. Per minimizzare l’esposizione del paziente a DEHP, la diluizione finale di amiodarone per infusione deve essere preferibilmente somministrata tramite supporti non contenenti DEHP . Foglio illustrativo:
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VIAPRES
VIAPRES 4 mg compresse rivestite con film VIAPRES 6 mg compresse rivestite con film Lacidipina Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale. -Conservi questo foglio. Potrebbe avere bisogno di leggerlo di nuovo -Se ha qualsiasi dubbio si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto per lei personalmente. Non lo dia mai ad altri. Infatti per altri individui questo medicinale potrebbe essere pericoloso, anche se i loro sintomi sono uguali ai suoi. Contenuto di questo foglio: 1. Che cosa è Viapres e a che cosa serve 2. Prima di prendere/usare Viapres 3. Come prendere/usare Viapres 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare Viapres 6. Altre informazioni 1.Cos’è Viapres e a che cosa serve Viapres è usato per il trattamento della pressione alta del sangue (ipertensione). Appartiene ad una classe di medicinali chiamati “bloccanti dei canali del calcio”. Viapres ha la proprietà di allargare (dilatare) i vasi sanguigni, facilitando il flusso sanguigno e abbassando la pressione. 2.Prima di prendere Viapres Non prenda Viapres: •se è allergico (ipersensibile) al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti di Viapres; •se lei è affetto da una malattia del cuore chiamata stenosi aortica. Questa malattia è un restringimento della valvola che permette al sangue di essere pompato fuori dal cuore; •se lei pensa che una di queste condizioni la riguardi, non prenda Viapres prima di averne parlato con il suo medico. Faccia particolare attenzione con Viapres Prima del trattamento con Viapres il suo medico deve sapere: •se lei ha problemi di cuore; •se lei ha malattie del fegato; •Viapres contiene lattosio: se il medico le ha diagnosticato un’intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. Assunzione di Viapres con altri medicinali Informi il medico o il farmacista se sta assumendo o ha recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, compresi quelli senza prescrizione medica. Alcuni medicinali possono alterare l’attività di Viapres, o aumentarla provocando effetti collaterali. Viapres può anche alterare l’attività di altri medicinali. Tra cui: •altri medicinali utilizzati per il trattamento della pressione alta del sangue come la furosemide, propranololo o captopril; •cimetidina (per il trattamento di ulcere allo stomaco); Pagina 1 di 4 •ciclosporina (usata per la prevenzione del rigetto nel trapianto di organi o per alcune malattie autoimmuni); •l’uso concomitante di lacidipina e corticosteroidi o tetracosactide può diminuire l’effetto antiipertensivo. Parli con il medico o il farmacista se sta prendendo uno di questi medicinali . Assunzione di Viapres con cibi e bevande Non beva succo di pompelmo mentre sta prendendo Viapres. Gravidanza e allattamento Chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale. Non ci sono informazioni sulla sicurezza di impiego di Viapres in gravidanza . Se lei è gravida o pensa di esserlo, o se sta pianificando una gravidanza non prenda Viapres senza prima avere verificato con il suo medico. Il suo medico prenderà in considerazione rischi e benefici legati all’assunzione di Viapres per lei e per il suo bambino. Il principio attivo e gli eccipienti di Viapres possono passare nel latte materno. Se lei sta allattando, verifichi col suo medico prima di iniziare la terapia con Viapres. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Viapres può causare vertigini. I pazienti dovrebbero essere allertati a non guidare o non usare macchinari se soggetti a vertigini o sintomi associati. Informazioni importanti su alcuni eccipienti di Viapres Viapres contiene lattosio. Se il medico le ha diagnostico un’intolleranza ad alcuni zuccheri lo contatti prima di prendere questo medicinale. 3.Come prendere Viapres Quanto prenderne Prenda Viapres sempre seguendo esattamente le istruzioni del medico . Se ha dubbi consulti il suo medico o farmacista. Verifichi con il suo medico o con il suo farmacista se non è sicuro. La dose usuale di partenza di Viapres è di 2 mg una volta al giorno, la mattina . Il suo medico può decidere se aumentare la dose a 4 o 6 mg, una volta al giorno la mattina dopo circa 3-4 settimane di terapia. Come prenderlo Deglutire la compressa con un po’ di acqua. È preferibile prendere la medicina ogni giorno alla stessa ora. Può prendere Viapres con o senza cibo. Se dimentica di prendere Viapres Se dimentica di prendere una dose , prenda la successiva alla stessa ora. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della compressa. Se prende più Viapres di quanto deve Se prende troppe compresse di Viapres è molto probabile un abbassamento della pressione del sangue e un cambiamento del battito cardiaco che può aumentare o diminuire . Si rivolga al medico o al farmacista per un consiglio. Se interrompe il trattamento con Viapres Pagina 2 di 4 Prenda Viapres per il tempo raccomandato dal suo medico. Non interrompa l’assunzione di Viapres senza il consiglio del medico. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di Viapres, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, Viapres può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Effetti indesiderati comuni Possono riguardare fino a 1 persona su 10 : •battiti irregolari del cuore ( palpitazioni); •battiti più veloci del cuore ( tachicardia); •gonfiore causato dai fluidi; •vertigini; •urinare di frequente; •cefalea; •rash cutanei (incluso arrossamento della pelle e prurito); •vampate; •disturbi gastrici; •nausea; •stanchezza. Effetti indesiderati comuni che possono essere riscontrati con l’analisi del sangue: •aumento reversibile del livello di un enzima chiamato fosfatasi alcalina. Effetti indesiderati non comuni Questi possono riguardare fino a 1 persona su 100 : •peggioramento del dolore toracico (peggioramento di preesistente angina pectoris); •pallore; •abbassamento della pressione sanguigna; •emorragie, gengive dolenti; •sincope; •ipotensione. Effetti indesiderati rari Questi possono riguardare fino a 1 persona su 1.000 : •gravi reazioni allergiche con gonfiore del viso, lingua o gola che possono causare difficoltà nella deglutizione o respirazione; •eritema pruriginoso nella pelle. Effetti indesiderati molto rari Questi possono riguardare fino a 1 persona su 10.000 : •agitazione o tremore delle braccia e delle gambe; •depressione. Se avete uno di questi effetti indesiderati Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati peggiora, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetti indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informi il medico o il farmacista . 5.Come conservare Viapres Tenere Viapres fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Non usi Viapres dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione. Conservare Viapres a temperatura non superiore ai 30°C. Conservare nel contenitore originale per proteggere dalla luce. Pagina 3 di 4 Non estrarre la compressa dal blister fino a quando non la deve prendere. Nel caso di assunzione di metà compressa da 4 mg, la rimanente metà deve essere riposta nel blister e reinserita nell'astuccio per proteggerla dalla luce ed essere assunta entro 48 ore. I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Altre informazioni Cosa contiene Viapres Il principio attivo è Lacidipina. Viapres compresse è presente in diversi dosaggi. Ogni compressa contiene: 4 mg di lacidipina 6 mg di lacidipina Gli eccipienti sono: Lattosio, povidone, magnesio stearato, ipromellosa, titanio diossido (E 171), polietilenglicole (PEG) 400, polisorbato 80 Descrizione dell’aspetto di Viapres e contenuto della confezione Compresse rivestite con film. Compresse rivestite con film, bianche, rotonde, con una linea di frattura su un lato. 14 e 28 compresse rivestite con film da 4 mg 14, 28 e 35 compresse rivestite con film da 6 mg Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio S.F. Group S.r.l. Via Tiburtina 1143 – 00156 Roma Produttore Special Product’s Line S.p.A. – Via Fratta Rotonda Vado Largo, 1 – 03012 Anagni (FR) Questo foglio illustrativo è stato approvato Pagina 4 di 4
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Zoripot
Zoripot 50 microgrammi/g + 0,5 mg/g unguento calcipotriolo/betametasone Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe avere bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1. Che cos’è Zoripot e a cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di usare Zoripot 3. Come usare Zoripot 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare Zoripot 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è Zoripot e a cosa serve Zoripot unguento si applica sulla pelle per trattare la psoriasi a placche (psoriasi volgare) negli adulti. La psoriasi è causata dalla produzione troppo rapida delle cellule della pelle. Questo provoca arrossamento, desquamazione e ispessimento della pelle. Zoripot unguento contiene il calcipotriolo e il betametasone. Il calcipotriolo aiuta a riportare a un livello normale la velocità di crescita delle cellule della pelle, mentre il betametasone riduce l’infiammazione. 2.Cosa deve sapere prima di usare Zoripot Non usi Zoripot • se è allergico al calcipotriolo, al betametasone o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6) • se ha problemi relativi alle concentrazioni di calcio nell’organismo (chieda al medico) • se soffre di alcuni particolari tipi di psoriasi: psoriasi eritrodermica, psoriasi esfoliativa o psoriasi pustolosa (chieda al medico) Zoripot contiene un forte steroide, pertanto NON può essere applicato su pelle interessata da: • infezioni della pelle causate da virus (ad es., herpes labiale o varicella) • infezioni della pelle causate da un fungo (ad es., piede d’atleta o tigna) • infezioni della pelle causate da batteri • infezioni della pelle causate da parassiti (ad es., scabbia) • tubercolosi • dermatite periorale (eruzione cutanea con arrossamento intorno alla bocca) • pelle sottile, vene deboli, smagliature • ittiosi (pelle secca con squame simili a quelle dei pesci) • acne (brufoli) • rosacea (forte rossore o arrossamento della pelle del viso) • ulcere o pelle danneggiata Avvertenze e precauzioni 1/7 Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Zoripot se: • sta usando altri medicinali che contengono corticosteroidi perché potrebbero insorgere degli effetti indesiderati • usa questo medicinale da molto tempo e vuole interrompere il trattamento (perché esiste il rischio che la psoriasi peggiori o ricompaia quando si interrompe bruscamente il trattamento con gli steroidi) • soffre di diabete mellito (diabete) perché la sua glicemia, ovvero la concentrazione di zucchero nel sangue, potrebbe essere alterata dallo steroide • sviluppa un’infezione della pelle perché potrebbe essere necessario interrompere il trattamento • soffre di un particolare tipo di psoriasi detto psoriasi guttata Precauzioni speciali • Eviti di applicare l’unguento su più del 30% del corpo o di usare più di 15 grammi di unguento al giorno. • Eviti di applicare bende o cerotti sulle aree in cui ha usato l’unguento perché questi aumentano l’assorbimento dello steroide. • Eviti l’uso dell’unguento su grandi aree di pelle danneggiata, sulle membrane mucose o sulle pieghe della pelle (inguine, ascelle, area sotto la mammella) perché questo aumenta l’assorbimento dello steroide. • Eviti l’uso dell’unguento sul viso e sui genitali (organi sessuali) perché sono molto sensibili agli steroidi. • Eviti l’esposizione eccessiva alla luce del sole e l’uso eccessivo di lampade abbronzanti e altri tipi di fototerapia. Si rivolga al medico se manifesta visione offuscata o altri disturbi visivi. Bambini Zoripot non è raccomandato per l’uso nei bambini di età inferiore a 18 anni. Altri medicinali e Zoripot Informi il medico o il farmacista se sta prendendo, ha recentemente preso o potrebbe prendere qualsiasi altro medicinale, inclusi quelli ottenuti senza prescrizione medica. Gravidanza, allattamento e fertilità Non usi Zoripot se è in gravidanza (o potrebbe essere in gravidanza) o se sta allattando al seno, a meno che non lo abbia concordato prima con il medico. Se il medico è d’accordo con l’allattamento al seno, faccia attenzione a evitare di applicare Zoripot sull’area del seno. Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di usare questo medicinale. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Questo medicinale non dovrebbe esercitare alcun effetto sulla capacità di guidare o usare macchinari. 3.Come usare Zoripot Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi, consulti il medico o il farmacista. Come applicare Zoripot: uso cutaneo. Istruzioni per l’uso corretto • Applichi l’unguento soltanto sulle aree affette da psoriasi, evitando la pelle sana. • Tolga il tappo e verifichi che il sigillo del tubo non sia rotto prima del primo utilizzo dell’unguento. • Usi il lato posteriore appuntito del tappo per rompere il sigillo. • Sprema l’unguento su un dito pulito. 2/7 • Spalmi delicatamente l’unguento sulla pelle coprendo l’area affetta da psoriasi fino a quando la maggior parte dell’unguento non sarà penetrata nella pelle. • Non applichi cerotti, non copra e non avvolga con bende strette l’area di pelle trattata • Lavi bene le mani dopo l’uso di Zoripot (a meno che non debba applicare l’unguento sulle mani). In questo modo, eviterà di spargere accidentalmente l’unguento su altre parti del corpo (soprattutto il viso, il cuoio capelluto, la bocca e gli occhi). • Non si preoccupi se un po' di unguento raggiunge accidentalmente la pelle sana intorno all’area affetta da psoriasi, ma rimuova l’unguento se si è sparso eccessivamente. • Per ottenere un effetto ottimale, si raccomanda di non fare il bagno o la doccia immediatamente dopo l’applicazione di Zoripot unguento. • Dopo aver applicato l’unguento, eviti il contatto con tessuti che vengono facilmente danneggiati dalle sostanze grasse (ad es., la seta). Durata del trattamento • Usi l’unguento una volta al giorno. Può essere più comodo applicarlo alla sera. • Il periodo di trattamento iniziale normale è di 4 settimane, ma il medico potrebbe stabilire un periodo di trattamento diverso per lei. • Il medico potrebbe decidere di ripetere il trattamento. • Non usi più di 15 grammi di unguento al giorno. Se usa altri medicinali contenenti calcipotriolo, la quantità totale di medicinali a base di calcipotriolo non deve superare i 15 grammi al giorno e l’area trattata non deve superare il 30% della superficie corporea totale. Cosa devo aspettarmi dall’uso di Zoripot ? La maggior parte dei pazienti ottiene risultati evidenti dopo 2 settimane, anche se la psoriasi non si risolve completamente entro tale data. Se usa più Zoripot di quanto deve Contatti il medico se ha usato più di 15 grammi di unguento al giorno. L’uso di quantità eccessive di Zoripot può causare un problema relativo al calcio presente nel sangue, che generalmente si risolve interrompendo il trattamento. È possibile che il medico debba sottoporla ad alcune analisi del sangue per verificare che l’uso di una quantità eccessiva di unguento non abbia causato un problema relativo al calcio nel sangue. L’uso prolungato di quantità eccessive di unguento può anche causare il malfunzionamento delle ghiandole surrenali (ghiandole situate vicino ai reni che producono ormoni). Se dimentica di usare Zoripot Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza di singole dosi. Se interrompe il trattamento con Zoripot L’uso di Zoripot deve essere interrotto secondo le indicazioni del medico. Potrebbe essere necessario interrompere il trattamento in modo graduale, soprattutto se è stato usato per molto tempo. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Effetti indesiderati gravi Informi il medico/infermiere immediatamente o appena possibile nel caso in cui manifesti qualcuno degli eventi indicati di seguito. Potrebbe essere necessario interrompere il trattamento. I seguenti effetti indesiderati gravi sono stati riportati con Zoripot: 3/7 Non comune (può interessare fino a 1 persona ogni 100) • Peggioramento della psoriasi. Informi il medico appena possibile se la sua psoriasi peggiora. Raro (può interessare fino a1 persona ogni1.000) • Può verificarsi psoriasi pustolosa (zone arrossate che presentano pustole giallastre generalmente sulle mani o sui piedi). In questo caso, interrompa l’uso di Zoripot ed informi il medico appena possibile. Alcuni gravi effetti indesiderati sono noti per essere causati dal betametasone (un forte steroide), uno dei componenti di Zoripot. Informi il medico appena possibile se avverte un effetto indesiderato grave. Questi effetti indesiderati si manifestano più frequentemente dopo l’uso prolungato, l’uso nelle pieghe cutanee (ad es. inguine, ascelle o sotto i seni), l’uso con bendaggio occlusivo o l’uso su una vasta superficie cutanea. Gli effetti indesiderati comprendono: • Le ghiandole surrenali possono smettere di funzionare in modo appropriato. I sintomi sono stanchezza, depressione ed ansia. • Cataratta (i sintomi sono visione annebbiata o appannata, difficoltà di vedere di notte e sensibilità alla luce) o aumento della pressione interna degli occhi (i sintomi sono dolore all’occhio, occhi rossi, diminuzione della vista o visione appannata). • Infezioni (perché il sistema immunitario, che combatte le infezioni, può essere soppresso o indebolito). • Psoriasi pustolosa (un’area arrossata con pustole giallastre che compare di solito sulle mani o sui piedi). Se nota questo, interrompa l’uso di Zoripot e informi il medico appena possibile. • Interferenza con il controllo metabolico del diabete mellito (se è diabetico può manifestare fluttuazioni della glicemia). Gravi effetti indesiderati noti per essere causati dal calcipotriolo: • Reazioni allergiche con forte gonfiore del viso o di altre parti del corpo come le mani o i piedi. Potrebbero verificarsi gonfiore della bocca/gola e difficoltà nel respirare. Nel caso lei abbia una reazione allergica, interrompa l’uso di Zoripot, informi immediatamente il medico o si rechi al pronto soccorso del più vicino ospedale. • Il trattamento con questo unguento può far aumentare i livelli di calcio nel suo sangue o nelle urine (in genere quando si usano quantità eccessive di unguento). I sintomi di un aumento dei livelli di calcio nel sangue sono: eccessiva eliminazione di urine, costipazione, debolezza muscolare, confusione e coma. Ciò può essere grave e pertanto deve contattare immediatamente il medico. Tuttavia, i livelli ritorneranno normali quando si interrompe il trattamento. Effetti indesiderati meno gravi I seguenti effetti indesiderati meno gravi sono stati riportati con Zoripot. Comune (può interessare fino a 1 persona ogni 10) •Prurito •Esfoliazione cutanea Non comune (può interessare fino a 1 persona ogni 100) •Dolore o irritazione cutanea •Eruzione cutanea con infiammazione della pelle (dermatite) •Arrossamento della pelle dovuto alla dilatazione dei piccoli vasi sanguigni (eritema) •Infiammazione o gonfiore delle radici dei peli (follicolite) •Alterazioni del colore della pelle nell’area su cui è stato utilizzato l’unguento •Eruzione cutanea •Sensazione di bruciore •Infezione della pelle •Assottigliamento della pelle 4/7 •Comparsa di decolorazione rossa o viola sulla pelle (porpora o ecchimosi) Raro (può interessare fino a 1 persona ogni 1.000) •Infezione dei follicoli piliferi causate da funghi o batteri (foruncoli) •Reazioni allergiche •Ipercalcemia •Strie cutanee •Sensibilizzazione della pelle alla luce e conseguente rash •Acne (brufoli) •Pelle secca •Effetto rebound: un peggioramento dei sintomi della psoriasi dopo la conclusione del trattamento Frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) •Visione offuscata Effetti indesiderati meno gravi, dovuti all’uso del betametasone, specialmente per un tempo prolungato, includono quelli sotto indicati; in caso di comparsa di uno di questi effetti lei deve informare il medico o l’infermiere appena possibile. •Assottigliamento della pelle • Comparsa di vasi sanguigni superficiali o smagliature •Modifiche della crescita dei capelli •Eruzioni cutanee rosse attorno alla bocca (dermatite periorale) •Eruzioni cutanee, con infiammazione o gonfiore (dermatite allergica da contatto) •Piccole cisti color oro (milio colloidale) •Decolorazione della pelle (depigmentazione) •Infiammazione o gonfiore alla radice dei capelli (follicolite) Effetti indesiderati meno gravi noti per essere causati dal calcipotriolo includono i seguenti: • Cute secca • Sensibilità della pelle alla luce, con conseguente eruzione cutanea • Eczema • Prurito • Irritazione cutanea • Sensazione di bruciore e di puntura • Arrossamento della pelle dovuto alla dilatazione dei piccoli vasi sanguigni (eritema) • Eruzione cutanea • Eruzione cutanea con infiammazione della pelle (dermatite) • Peggioramento della psoriasi Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato , compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione al sito https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Zoripot Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola e sul tubo dopo “Scad”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non conservare a temperatura superiore a 25 °C. Non refrigerare o congelare. Il tubo deve essere gettato 1 anno dopo la prima apertura. 5/7 Scriva la data dell’apertura del tubo nell’apposito spazio presente sulla scatola Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Zoripot I principi attivi sono: calcipotriolo e betametasone. Un grammo di unguento contiene 50 microgrammi di calcipotriolo (come monoidrato) e 0,5 mg di betametasone (come dipropionato). Gli altri componenti sono: Allrac-α-tocoferolo (E307), alcol oleilico, paraffina liquida leggera, paraffina bianca soffice. Descrizione dell’aspetto di Zoripot e contenuto della confezione Zoripot è un unguento di colore bianco pallido. L’ unguento è confezionato nel contenitore da tubo di alluminio/epossifenolo con tappo a vite in polietilene o polipropilene. Dimensioni della confezione: tubi contenenti 15 g, 30 g, 60 g e 120 g di unguento E’ possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Sandoz S.p.A., L.go U. Boccioni 1, 21040 Origgio (VA), Italia Produttore Lek Pharmaceuticals d.d. Verovškova ulica 57, 1526 Ljubljana Slovenia Salutas Pharma GmbH Lange Göhren 3, 39171 Sülzetal, Osterweddingen, Germania Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con la seguente denominazione: Belgio Calcipotriol/Betamethasone Sandoz 50 microgram/ 0,5 mg/g zalf Bulgaria Потрибет 50 микрограма/g + 0,5 mg/g маз Danimarca Calcipotriol/Betamethasone Sandoz 50 mikrogram/g + 0,5 mg/g salve Estonia Cabemet Francia CALCIPOTRIOL/ BETAMETHASONE SANDOZ 50 microgrammes/0,5 mg/g, pommade Germania Calcipotriol comp HEXAL Italia Zoripot 6/7 Irlanda Calcipotriol/Betamethasone Rowex 50 microgram + 0.5 mg/g Ointment Lettonia Cabemet 50 mikrogrami/0,5 mg/g ziede Lituania Cabemet 50 mikrogramų/0,5 mg/g tepalas Lussemburgo Calcipotriol/Betamethasone Sandoz 50 microgrammes/ 0,5 mg/g pommade Paesi Bassi Calcipotriol/Betamethason Sandoz 50 microgram/g + 0,5 mg/g, zalf Portogallo Betametasona + Calcipotriol Sandoz Regno Unito Calcipotriol/Betamethasone Sandoz 50 micrograms per g / 500 micrograms per g ointment Repubblica Ceca Kalcipotriol/betamethason Sandoz 50 mikrogramů/g + 0,5 mg/g Slovenia SOREL COMBO 50 mikrogramov/500 mikrogramov v 1 g mazilo Spagna Prenamid 50 microgramos/g + 0,5 mg/g pomada Svezia Calcipotriol/Betamethasone Sandoz 50 mikrogram/g + 0,5 mg/g salva Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 7/7
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DISTEOMIN
DISTEOMIN 50.000 U.I./2,5 ml soluzione orale Colecalciferolo (vitamina D 3) Per uso negli adulti Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i loro sintomi sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio 1.Cos’è DISTEOMIN e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere DISTEOMIN 3.Come prendere DISTEOMIN 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare DISTEOMIN 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Cos’è DISTEOMIN e a cosa serve DISTEOMIN contiene il principio attivo colecalciferolo (vitamina D 3). La principale funzione della vitamina D è di assicurare un buon assorbimento di calcio nell'intestino e favorire la corretta mineralizzazione delle ossa. DISTEOMIN soluzione orale è usato per il trattamento iniziale di una carenza di vitamina D clinicamente rilevante negli adulti. 2.Cosa deve sapere prima di prendere DISTEOMIN Non prenda DISTEOMIN -se è allergico al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); -se i suoi livelli di calcio nel sangue (ipercalcemia) o nelle urine (ipercalciuria) sono alti; -se ha calcoli nei reni (calcoli renali) o soffre di una grave insufficienza renale; -se ha alti livelli di vitamina D 3 nel sangue (ipervitaminosi D). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere DISTEOMIN: -se ha squilibri nei livelli di ormone paratiroideo (pseudo-ipoparatiroidismo). Informi il medico se assume già altri prodotti contenenti vitamina D, cibi o latte addizionati con vitamina D poiché la vitamina D si accumula nel corpo e una dose eccessiva può causare effetti tossici. Per questo motivo è importante che lei non superi la dose raccomandata. Il medico la terrà sotto controllo e le farà eseguire degli esami del sangue e/o delle urine se lei -ha sofferto di calcoli renali; -ha problemi renali; -è una persona anziana in trattamento con glicosidi cardiaci o diuretici; 10 -soffre di sarcoidosi o altre malattie granulomatose. Bambini e adolescenti La somministrazione a bambini ed adolescenti con meno di 18 anni di età non è raccomandata. Altri medicinali e DISTEOMIN Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. L’effetto di DISTEOMIN può essere influenzato da altri medicinali. Informi il medico se sta assumendo: -medicinali per il trattamento dell’epilessia; -barbiturici (usati in anestesia o come sonniferi); -rifampicina (un antibiotico); -diuretici tiazidici (medicinali che favoriscono l’escrezione urinaria, come l’idroclorotiazide); -glucocorticosteroidi (usati per trattare un’infiammazione); -medicinali contenenti digitale (usati per trattare problemi cardiaci); -antiacidi contenenti alluminio; -preparati contenenti magnesio; -medicinali usati per ridurre i livelli di colesterolo nel sangue (come colestiramina o colestipolo); -alcuni medicinali per la perdita di peso che riducono la quantità di grassi assorbita dall’organismo (ad es. orlistat); -alcuni lassativi (come la paraffina liquida); -actinomicina (un medicinale usato per trattare alcune forme di cancro) e antifungini imidazolici (ad es. clotrimazolo e ketoconazolo, medicinali usati per trattare le malattie fungine). Questi medicinali possono interferire con il modo in cui il suo organismo elabora la vitamina D 3. Gravidanza e allattamento Durante la gravidanza e l'allattamento è necessario un adeguato apporto di vitamina D. Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. L’utilizzo di una formulazione ad alto dosaggio non è raccomandato durante la gravidanza e l'allattamento ed è preferibile l’impiego di un prodotto a più basso dosaggio. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Non sono disponibili informazioni su possibili effetti di questo medicinale sulla sua capacità di guidare. 3.Come prendere DISTEOMIN Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Agitare prima dell’uso. È preferibile che lei prenda DISTEOMIN durante un pasto. Questo medicinale ha un sapore di olio d’oliva. Può essere assunto direttamente dal flacone oppure, per facilitarne l’assunzione, la soluzione può essere mescolata ad una piccola quantità di cibo freddo o tiepido immediatamente prima dell'uso. Assicurarsi di assumere l’intera dose. La dose raccomandata è: Uso negli adulti Il medico potrebbe considerare dosi più basse per il trattamento iniziale della carenza di vitamina D clinicamente rilevante. In questo caso devono essere utilizzati altri prodotti farmaceutici attualmente disponibili. 11 Se sono necessarie dosi più elevate, può essere presa in considerazione la seguente posologia, sotto controllo medico: • 50.000 U.I. (un flacone) una volta alla settimana fino a un massimo di 6 settimane. Il medico stabilirà la dose per lei. Popolazione pediatrica La somministrazione di DISTEOMIN a bambini e adolescenti con meno di 18 anni di età non è raccomandata. Gravidanza e allattamento La somministrazione di DISTEOMIN non è raccomandata. Se prende più DISTEOMIN di quanto deve Se assume accidentalmente una dose eccessiva di DISTEOMIN contatti immediatamente il medico o si rechi al più vicino ospedale. In caso di sovradosaggio possono verificarsi aumento dei livelli di calcio nel sangue e nelle urine, i cui sintomi sono i seguenti: nausea, vomito, sete, polidipsia, poliuria, costipazione, disidratazione. Il sovradosaggio durante i primi 6 mesi di gravidanza può avere effetti tossici sul feto; esiste una correlazione tra eccesso di assunzione o estrema sensibilità materna alla vitamina D durante la gravidanza e ritardo dello sviluppo fisico e mentale del bambino, stenosi aortica sopravalvolare e retinopatia. L’aumento dei livelli di calcio nel sangue materno può anche portare alla soppressione della funzione paratiroidea nei neonati con conseguente riduzione dei livelli di calcio nel sangue, crampi e spasmi muscolari (tetania) e convulsioni. Se dimentica di prendere DISTEOMIN Non prenda una doppia dose per compensare la dimenticanza della dose. Salti la dose dimenticata e continui il trattamento come al solito. Se interrompe il trattamento con DISTEOMIN Non smetta di prendere DISTEOMIN di sua iniziativa. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Non nota: la frequenza non può essere valutata sulla base dei dati disponibili: -reazioni allergiche (ipersensibilità); -debolezza, perdita di appetito (anoressia), sete; -sonnolenza, stato confusionale; -mal di testa; -costipazione, flatulenza, dolore addominale, nausea, vomito, diarrea, gusto metallico, bocca secca; -eruzione cutanea, prurito, orticaria; -eccessivo deposito di calcio nei reni (nefrocalcinosi), aumentata quantità di urina escreta, insufficienza renale; -alti livelli di calcio nel sangue e nelle urine. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 12 5.Come conservare DISTEOMIN Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo la dicitura SCAD. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Conservi questo medicinale nella confezione originale per proteggere il prodotto dalla luce. Non congelare. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene DISTEOMIN -Il principio attivo è il colecalciferolo (vitamina D 3), 2,5 ml contengono: 1,25 mg di colecalciferolo (pari a 50.000 U.I.), -Gli altri componenti sono: olio d’oliva raffinato. Descrizione dell’aspetto di DISTEOMIN e contenuto della confezione Soluzione trasparente di colore giallo chiaro, inodore. DISTEOMIN 50.000 U.I./2,5 ml soluzione orale è disponibile in confezioni da 1, 2 o 4 contenitori monodose in vetro ambrato contenenti 2,5 ml di soluzione, chiusi con una capsula in polipropilene. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’Autorizzazione all’immissione in commercio e Produttore Titolare OP Pharma S.r.l., Via Monte Rosa, 61 - 20149 Milano Produttori MIPHARM S.p.A., Via Quaranta 12 -20141 Milano Lachifarma S.r.l. Laboratorio Chimico Farmaceutico Salentino, S.S.16 Zona Industriale 73010 Zollino - Lecce Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 13
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ABIOCLAV
ABIOCLAV 875 mg/125 mg compresse rivestite con film Amoxicillina/acido clavulanico Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto per lei personalmente (o per suo figlio). Non lo dia mai ad altri. Infatti, per altri individui questo medicinale può essere pericoloso, anche se i loro sintomi sono uguali ai suoi. -Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati peggiora, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio, informi il medico o il farmacista. Contenuto di questo foglio : 7.Che cos’è ABIOCLAV e a che cosa serve 8.Prima di prendere ABIOCLAV 9.Come prendere ABIOCLAV 10.Possibili effetti indesiderati 11.Come conservare ABIOCLAV 12.Altre informazioni 1. CHE COS’E’ ABIOCLAV E A CHE COSA SERVE ABIOCLAV è un antibiotico che funziona uccidendo i batteri che causano infezioni. Contiene due diversi medicinali chiamati amoxicillina e acido clavulanico. L’amoxicillina appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati “penicilline” la cui attività può a volte essere bloccata (vengono resi inattivi). L’altro componente attivo (acido clavulanico) impedisce che questo avvenga. ABIOCLAV è utilizzato negli adulti e nei bambini per trattare le seguenti infezioni: •infezioni dell’orecchio e dei seni nasali •infezioni del tratto respiratorio •infezioni del tratto urinario •infezioni della pelle e dei tessuti molli comprese infezioni dentali •infezione delle ossa e delle articolazioni 2. PRIMA DI PRENDERE ABIOCLAV Non prenda ABIOCLAV: •se è allergico (ipersensibile) ad amoxicillina, acido clavulanico, penicillina o ad uno qualsiasi degli eccipienti di ABIOCLAV (elencati nel paragrafo 6) •se ha avuto una reazione allergica grave (ipersensibilità) a qualsiasi altro antibiotico. Questo può includere una eruzione cutanea o un gonfiore del viso o del collo •se ha avuto problemi al fegato o ittero (colorazione gialla della pelle) quando ha preso un antibiotico. èNon prenda ABIOCLAV se uno di questi casi la riguarda. Se ha dubbi, parli con il medico o il farmacista prima di prendere ABIOCLAV . Faccia particolare attenzione con ABIOCLAV Parli con il medico o il farmacista prima di prendere questo medicinale se lei: •ha la mononucleosi infettiva •è stato in trattamento per problemi al fegato o ai reni •non urina in modo regolare. Se lei non è sicuro che uno dei casi sopra descritti la riguarda, ne parli al medico o al farmacista prima di prendere ABIOCLAV . In alcuni casi, il medico può fare un’indagine per valutare il tipo di batterio che ha causato la sua infezione. Sulla base dei risultati, le può prescrivere un dosaggio diverso di ABIOCLAV o un medicinale diverso. Condizioni a cui lei deve prestare attenzione ABIOCLAV può portare al peggioramento di alcune condizioni esistenti, o causare effetti indesiderati gravi. Questi possono includere reazioni allergiche, convulsioni e infiammazioni dell’intestino. Lei deve prestare attenzione ad alcuni sintomi durante l’assunzione di ABIOCLAV , al fine di ridurre qualsiasi rischio. Vedere “Condizioni a cui lei deve prestare attenzione ” al Paragrafo 4. Esami del sangue e delle urine Se lei sta per effettuare gli esami del sangue (come per esempio controlli relativi ai globuli rossi o esami di funzionalità del fegato) o esami delle urine (per il glucosio), informi il medico o l’infermiere che sta prendendo ABIOCLAV . Questo perché ABIOCLAV può influenzare i risultati di questo tipo di esami. Assunzione con altri medicinali Informi il medico o il farmacista se lei sta usando o ha di recente usato qualsiasi altro medicinale, compresi quelli acquistabili senza prescrizione medica e prodotti erboristici. Se sta prendendo allopurinolo (usato per la gotta) con ABIOCLAV , è molto probabile che lei possa avere una reazione allergica della pelle. Se sta prendendo probenecid (usato per la gotta), il medico può decidere di modificare la sua dose di ABIOCLAV . Se assieme ad ABIOCLAV sta assumendo medicinali (come il warfarin) che aiutano a impedire la formazione di coaguli nel sangue, allora può essere necessario effettuare esami del sangue aggiuntivi. ABIOCLAV può influenzare il modo come il metotrexato (un medicinale usato per il trattamento di tumori o di malattie reumatiche) agisce. Gravidanza e allattamento Se lei è in gravidanza, se pensa di esserlo o sta allattando, informi il medico o il farmacista. Chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari ABIOCLAV può avere degli effetti indesiderati ed i sintomi possono renderla inadatta a guidare veicoli. Non guidi veicoli o utilizzi macchinari a meno che non si senta meglio. 3. COME PRENDERE ABIOCLAV Prenda sempre ABIOCLAV seguendo esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Adulti e bambini di peso pari o superiore a 40 kg •Dose usuale – 1 compressa due volte al giorno •Dose più alta – 1 compressa tre volte al giorno Bambini di peso inferiore a 40 kg I bambini di 6 anni di età o meno dovrebbero preferibilmente essere trattati con ABIOCLAV sospensione orale. Chieda al medico o farmacista per avere un consiglio sulla somministrazione di ABIOCLAV compresse a bambini di peso inferiore a 40 kg. Pazienti con problemi ai reni e al fegato •Se lei ha problemi ai reni, la dose potrebbe essere modificata. Il medico potrebbe scegliere un dosaggio diverso o un diverso medicinale. •Se lei ha problemi al fegato, potrebbero esserle richiesti esami del sangue più frequenti per controllare come funziona il suo fegato. Come prendere ABIOCLAV •Ingoi la compressa intera con un bicchiere d’acqua all’inizio di un pasto o subito prima. •Distanzi le dosi in modo regolare durante il giorno, almeno a distanza di 4 ore. Non prenda 2 dosi in 1 ora. •Non prenda ABIOCLAV per più di 2 settimane. Se lei continua a non stare bene deve tornare dal medico. •Al fine di facilitarne la deglutizione, può suddividere le compresse, ma deve assumerle immediatamente. Se prende più ABIOCLAV di quanto deve Se lei prende troppo ABIOCLAV , i segni possono includere alterazioni dello stomaco (nausea, vomito o diarrea) o convulsioni. Ne parli al medico non appena possibile. Porti la confezione del medicinale per mostrarla al medico. Se dimentica di prendere ABIOCLAV Se dimentica di prendere una dose, la prenda non appena lo ricorda. Non deve prendere la dose successiva troppo presto, ma deve aspettare circa 4 ore prima di prendere la dose successiva. Se interrompe il trattamento con ABIOCLAV Continui a prendere ABIOCLAV fino a che il trattamento non sia finito, anche se si sente meglio. Lei ha bisogno di ogni dose per aiutarla a combattere l’infezione. Se alcuni batteri sopravvivono, possono causare il ritorno dell’infezione. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo prodotto, si rivolga al medico o al farmacista. 4. POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI Come tutti i medicinali, ABIOCLAV può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Condizioni a cui lei deve prestare attenzione Reazioni allergiche: •eruzioni cutanee •infiammazione dei vasi sanguigni ( vasculiti) che possono essere visibili come macchie rosse o violacee sulla pelle, ma che possono interessare altre parti del corpo •febbre, dolore alle articolazioni, gonfiore delle ghiandole del collo, delle ascelle o dell’inguine •gonfiore, a volte del viso o della bocca ( angioedema), che causa difficoltà nel respirare •collasso. è Contatti immediatamente il medico se lei presenta uno di questi sintomi. Smetta di prendere ABIOCLAV . Infiammazione intestinale Infiammazione intestinale, che causa diarrea acquosa generalmente con sangue e muco, dolore di stomaco e/o febbre. èSe lei presenta questi sintomi, contatti il prima possibile il medico per un consiglio. Effetti indesiderati molto comuni Possono interessare più di 1 su 10 persone •diarrea (negli adulti). Effetti indesiderati comuni Possono interessare fino a 1 su 10 persone •mughetto (candida – un’infezione da funghi della vagina, bocca o pieghe della pelle) •nausea, specialmente quando si assumono alte dosi: se ne soffre, prenda ABIOCLAV prima del cibo •vomito •diarrea (nei bambini). Effetti indesiderati non comuni Possono interessare fino a 1 su 100 persone •eruzioni cutanee, prurito •eruzione cutanea in rilievo, con prurito ( orticaria) •cattiva digestione •capogiri •mal di testa. Effetti indesiderati non comuni possono essere visibili dagli esami del sangue: •aumento di alcune proteine ( enzimi) prodotte dal fegato. Effetti indesiderati rari Possono interessare fino a 1 su 1.000 persone •eruzioni cutanee, che possono presentarsi come vescicole e sembrare piccoli bersagli (macchia scura centrale circondata da un’area più pallida, con un anello scuro intorno al bordo – eritema multiforme) èse lei nota uno di questi sintomi contatti il medico urgentemente Effetti indesiderati rari possono essere visibili dagli esami del sangue: •basso numero delle cellule coivolte nella coagulazione del sangue •basso numero di globuli bianchi Altri effetti indesiderati Altri effetti indesiderati si presentano in un numero molto limitato di persone, ma la loro esatta frequenza non è nota. •Reazioni allergiche (vedere sopra) •Infiammazione intestinale (vedere sopra) •Gravi reazioni della pelle: - una diffusa eruzione cutanea con vescicole e distacco della pelle, particolarmente intorno a bocca, naso, occhi e genitali ( sindrome di Stevens-Johnson ), e una forma più grave, che causa un esteso distacco della pelle (più del 30% della superficie del corpo – necrolisi epidermica tossica ) - diffusa eruzione cutanea rossa con piccole vescicole contenenti pus ( dermatite bollosa esfoliativa ) - una eruzione cutanea, rossa, con croste e rigonfiamenti sotto la pelle e vescicole (esantema pustoloso). èSe lei presenta uno di questi sintomi contatti il medico immediatamente . •infiammazione del fegato ( epatite) •ittero, causato dall’aumento nel sangue di bilirubina (una sostanza prodotta nel fegato) che può far apparire di colore giallo la pelle e il bianco degli occhi •infiammazione dei tubuli dei reni •il sangue impiega più tempo a coagulare •iperattività •convulsioni (nelle persone che assumono alte dosi di ABIOCLAV o che hanno problemi ai reni) •lingua nera che appare coperta di peli •macchie sui denti (nei bambini), generalmente rimosse dallo spazzolamento. Effetti indesiderati che possono essere visibili dagli esami del sangue o delle urine: •grave riduzione del numero dei globuli bianchi •basso numero di globuli rossi ( anemia emolitica) •cristalli nelle urine. Se lei presenta effetti indesiderati èSe uno qualsiasi degli effetti indesiderati peggiora o diventa fastidioso, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informi il medico o il farmacista. 5. COME CONSERVARE ABIOCLAV Conservare a temperatura non superiore a 25°C nel confezionamento originale per riparare il prodotto dalla luce e dall’umidità. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Non usi ABIOCLAV dopo la data di scadenza riportata sulla confezione. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese. I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non usa più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. ALTRE INFORMAZIONI Cosa contiene ABIOCLAV ABIOCLAV 875 mg/125 mg compresse rivestite con film Ogni compressa contiene: Principi attivi: amoxicillina triidrato corrispondente ad amoxicillina mg 875; potassio clavulanato corrispondente ad acido clavulanico mg 125. Eccipienti: Silice colloidale anidra, magnesio stearato, talco, povidone (K25), croscarmellosa sodica, cellulosa microcristallina, Film: trietil citrato, etilcellulosa dispersione acquosa, ipromellosa, talco, titanio diossido Descrizione dell’aspetto di ABIOCLAV e contenuto della confezione Compresse rivestite con film - Astuccio da 12 compresse da 875 mg di amoxicillina/125 mg di acido clavulanico. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Aesculapius Farmaceutici S.r.l. - Via Cozzaglio, 24- 25125 Brescia Produttore Mitim S.r.l. - Via Cacciamali 34-36-38 – 25125 Brescia Questo foglio illustrativo è stato approvato l’ultima volta il Igiene comportamentale Gli antibiotici sono usati per il trattamento delle infezioni batteriche. Non sono efficaci per le infezioni virali. Alcune volte un’infezione causata da batteri non risponde alla terapia di un antibiotico. La ragione più comune per cui questo accade è che i batteri che causano l’infezione sono resistenti all’antibiotico che viene utilizzato. Questo significa che i batteri sopravvivono e si moltiplicano nonostante l’antibiotico. I batteri diventano resistenti agli antibiotici per diverse ragioni. Usando gli antibiotici in maniera appropriata si può ridurre l’insorgenza di resistenza ai batteri. Quando il medico le prescrive una terapia antibiotica, questa è indicata solo per la malattia che ha in corso. Presti attenzione ai seguenti consigli, al fine di evitare l’emergenza della resistenza batterica che causa il blocco dell’attività antibiotica. 6.È molto importante che lei prenda l’antibiotico alla giusta dose, nei momenti stabiliti e per il giusto numero di giorni. Legga le istruzioni del foglio illustrativo e se qualcosa non le è chiaro, chieda spiegazioni al medico o farmacista. 7.Non prenda antibiotici se non sono stati prescritti espressamente per lei e li usi solo per l’infezione per la quale sono stati prescritti. 8.Non usi gli antibiotici che sono stati prescritti ad altre persone anche se ha un’infezione simile alla loro 9.Non dia ad altri gli antibiotici che sono stati espressamente prescritti per lei. 10.Se alla fine della cura le avanza dell’antibiotico, lo riporti al farmacista in modo che venga smaltito in maniera appropriata
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Alvand
Alvand 250 mg compresse rivestite con film Alvand 500 mg compresse rivestite con film Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio illustrativo prima di iniziare a prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. •Conservi questo foglio illustrativo. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. •Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. •Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio 1.Cos'è Alvand e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere Alvand 3.Come prendere Alvand 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Alvand 6Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Cos'è Alvand e a cosa serve La levofloxacina è un antibiotico usato per trattare le infezioni causate da batteri. Essa appartiene ad un gruppo di medicinali detti fluorochinoloni. Levofloxacina viene usata per trattare diverse infezioni che comprendono infezioni di: •pelle e gli strati sottostanti, compresi i muscoli (detti anche tessuti molli) •torace e polmoni (apparato respiratorio) nelle persone affette da problemi respiratori a lungo termine come bronchite o polmonite •sinusite •ghiandola della prostata, in caso di infezione duratura •vescica e reni (vie urinarie). 2. Cosa deve sapere prima di prendere Alvand Non prenda ALVAND: •se è allergico alla levofloxacina, ad altri chinolonici o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6) •se ha avuto una reazione allergica ad altri antibiotici, come ciprofloxacina o norfloxacina •se soffre di convulsioni (epilessia) •se ha sofferto in precedenza di infiammazione e gonfiore ai tendini (tendinite) •se è incinta o può diventarlo •se sta allattando •se è minore di 18 anni di età. 1 Non usi questo medicinale se una qualsiasi di queste condizioni la riguarda. Se non è sicuro ne parli con il medico o con il farmacista, prima di prendere ALVAND. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Alvand se: •ha sviluppato una grave reazione della pelle o desquamazione della pelle, vesciche e/o ulcere alla bocca dopo avere preso qualsiasi medicinale contenente levofloxacina; •se le è stato diagnosticato un aumento delle dimensioni o “ingrossamento” di un grande vaso sanguigno (aneurisma dell'aorta o aneurisma periferico di un grande vaso sanguigno). •se ha già subito in precedenza episodi di dissezione dell'aorta (una lacerazione della parete dell’aorta). •se le è stata diagnosticata l'insufficienza di una delle valvole cardiache (rigurgito aortico e mitralico); •se ha una storia familiare di aneurisma o dissezione dell’aorta o malattia congenita delle valvole cardiache, o altri fattori di rischio o condizioni predisponenti (ad es., disturbi del tessuto connettivo quali sindrome di Marfan, o sindrome di Ehlers-Danlos, sindrome di Turner, sindrome di Sjögren [una malattia infiammatoria autoimmune], o disturbi vascolari come arterite di Takayasu, arterite a cellule giganti, malattia di Behçet, pressione sanguigna alta o aterosclerosi nota, artrite reumatoide [una malattia infiammatoria autoimmune] o endocardite [un’infiammazione del cuore]). Prima di prendere questo medicinale Non deve prendere medicinali antibatterici a base di chinoloni/fluorochinoloni, incluso Alvand, se in passato ha avuto una qualsiasi reazione avversa grave durante il trattamento con un chinolone o fluorochinolone. In tal caso, informi il medico al più presto. Faccia particolare attenzione con Alvand se: • ha 60 anni o è più anziano • sta assumendo corticosteroidi, chiamati a volte steroidi (vedere “Altri medicinali e Alvand”) • ha avuto delle crisi epilettiche • ha subito danni al cervello in seguito ad un ictus o ad altri danni cerebrali • ha problemi ai reni • soffre di una malattia conosciuta come “carenza della glucosio-6-fosfato-deidrogenasi”. La somministrazione di questo medicinale rende più probabile lo sviluppo di problemi gravi a carico del sangue. • ha sofferto di problemi mentali • ha avuto problemi cardiaci: deve prestare attenzione, quando usa questo tipo di medicinale, se è nato/a con o ha una storia familiare di prolungamento dell’intervallo QT (visto all’elettrocardiogramma, il tracciato elettrico del cuore), ha uno sbilanciamento salino nel sangue (soprattutto bassi livelli di potassio o magnesio nel sangue), ha un ritmo cardiaco molto lento (chiamato bradicardia), ha un cuore debole (insufficienza cardiaca), ha avuto un attacco cardiaco (infarto del miocardio), è una donna o anziano/a o sta prendendo altri medicinali che possono alterare l’elettrocardiogramma (vedere paragrafo “Altri medicinali e Alvand”). • ha il diabete • ha avuto problemi al fegato • ha la miastenia gravis. 2 Durante l’assunzione di Alvand Raramente possono manifestarsi dolore e gonfiore alle articolazioni e infiammazione o rottura dei tendini. Il rischio è maggiore se lei è anziano (età superiore a 60 anni), se ha ricevuto un trapianto d’organo, se ha problemi renali o se è in trattamento con corticosteroidi. L’infiammazione e la rottura dei tendini possono manifestarsi nelle prime 48 ore di trattamento e fino a diversi mesi dopo il termine della terapia con Alvand. Ai primi segni di dolore o infiammazione a un tendine (per esempio alla caviglia, al polso, al gomito, alla spalla o al ginocchio), interrompa il trattamento con Alvand, si rivolga al medico e tenga la parte dolorante a riposo. Eviti qualsiasi movimento non necessario, perché il rischio di rottura del tendine potrebbe aumentare. Raramente possono manifestarsi sintomi di danni ai nervi (neuropatia) quali dolore, bruciore, formicolio, intorpidimento e/o debolezza, in particolare ai piedi e alle gambe o alle mani e alle braccia. In tal caso, interrompa il trattamento con Alvand e informi immediatamente il medico, per evitare che il danno ai nervi diventi permanente. Se avverte un dolore forte e improvviso all’addome, al torace o alla schiena, che può essere sintomo di aneurisma e dissezione dell’aorta, si rechi immediatamente al pronto soccorso. Il rischio può essere maggiore se lei sta assumendo farmaci corticosteroidi sistemici. Informi immediatamente il medico se nota una rapida insorgenza di affanno respiratorio, soprattutto in posizione distesa a letto, o gonfiore delle caviglie, dei piedi o dell’addome, oppure nuovi episodi di palpitazioni cardiache (sensazione di battito cardiaco rapido o irregolare). Effetti indesiderati gravi, prolungati, disabilitanti e che possono non migliorare I medicinali antibatterici a base di fluorochinoloni/chinoloni, incluso Alvand, sono stati associati a effetti indesiderati molto rari ma gravi, alcuni dei quali prolungati (che durano mesi o anni), disabilitanti o che possono non migliorare. Questi includono dolore ai tendini, ai muscoli e alle articolazioni di braccia e gambe, difficoltà a camminare, sensazioni anomale quali pizzicore, formicolio, solletico, intorpidimento o bruciore (parestesia), disturbi agli organi di senso come alterazione della vista, del gusto, dell’olfatto e dell’udito, depressione, compromissione della memoria, severo affaticamento e severi disturbi del sonno. Se manifesta uno qualsiasi di questi effetti indesiderati dopo aver assunto Alvand, si rivolga immediatamente al medico prima di proseguire il trattamento. Il medico deciderà insieme a lei se proseguire il trattamento e prenderà in considerazione anche l’uso di un antibiotico di un’altra classe. Gravi reazioni della pelle Con l'uso di levofloxacina sono state riportate gravi reazioni della pelle, inclusa sindrome di Stevens- Johnson (SJS), necrolisi epidermica tossica (TEN) e reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS). • SJS e TEN possono inizialmente comparire sul corpo come macchie rossastre o come chiazze circolari spesso con vesciche centrali. Possono anche verificarsi ulcere della bocca, della gola, del naso, dei genitali e degli occhi (occhi rossi e gonfi). Queste gravi eruzioni della pelle sono spesso precedute da febbre e/o sintomi simil-influenzali. Le eruzioni possono progredire fino ad un’ampia desquamazione della pelle e a complicazioni pericolose per la vita o che possono causare la morte. 3 • DRESS si presenta inizialmente come sintomi simil-influenzali e un'eruzione della pelle sul viso, poi un'eruzione della pelle estesa con febbre, un aumento dei livelli degli enzimi del fegato negli esami del sangue e un aumento di un tipo di globuli bianchi (eosinofilia) e linfonodi ingrossati. Se lei sviluppa una grave eruzione della pelle o un altro di questi sintomi della pelle, smetta di prendere levofloxacina e contatti il medico o chieda assistenza medica immediatamente. Se ha qualsiasi dubbio che quanto sopra possa in qualche modo riguardarla, si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Alvand. Altri medicinali ed Alvand Deve informare il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Ciò perché Alvand può influire sul meccanismo d’azione di altri medicinali. Anche alcuni medicinali possono influire sul meccanismo d’azione di Alvand. In particolare, informi il medico se sta prendendo uno qualsiasi dei seguenti medicinali. Questo perché la somministrazione di Alvand in associazione ad altri medicinali può aumentare la possibilità che lei manifesti effetti indesiderati: •corticosteroidi, a volte chiamati steroidi – utilizzati per il trattamento delle infiammazioni. La possibilità che lei sviluppi un’infiammazione e/o la rottura dei tendini è maggiore. •warfarin – utilizzato per fluidificare il sangue. La possibilità che lei manifesti un’emorragia è maggiore. Il medico può chiederle di eseguire regolarmente degli esami del sangue per controllare la coagulazione del sangue. •teofillina – utilizzata per problemi respiratori. La possibilità che lei manifesti una crisi (accesso epilettico) è maggiore se lei assume teofillina in associazione con Alvand. •farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) – usati per il dolore e l’infiammazione come aspirina, ibuprofene, fenbufene, ketoprofene e indometacina. La possibilità che lei manifesti una crisi (accesso epilettico) se presi in associazione con Alvand è maggiore. •ciclosporina – utilizzata per i trapianti d’organo. La possibilità che lei manifesti gli effetti indesiderati tipici della ciclosporina è maggiore. •medicinali noti per i loro effetti sul battito cardiaco. Questi includono i medicinali utilizzati per trattare il ritmo cardiaco anormale (antiaritmici quali chinidina, idrochinidina, disopiramide, sotalolo, dofetilide, ibutilide e amiodarone), per la depressione (antidepressivi triciclici quali amitriptilina e imipramina), per i disturbi psichiatrici (antipsicotici) e per le infezioni batteriche (antibiotici “macrolidi” quali eritromicina, azitromicina e claritromicina). •probenecid – utilizzato per trattare la gotta e cimetidina – utilizzata per ulcere e bruciori di stomaco. Particolare cautela va prestata in caso di assunzione di uno di questi farmaci e Alvand . •Il medico può prescriverle un dosaggio più basso se soffre di problemi ai reni. Non prenda Alvand compresse in concomitanza con i seguenti medicinali. Questo perché il meccanismo di azione di Alvand compresse potrebbe esserne influenzato: • sali di ferro in compresse (per l’anemia), integratori di zinco, antiacidi contenenti magnesio o alluminio (per l’acidità o i bruciori di stomaco), didanosina o sucralfato (per le ulcere gastriche). Vedere paragrafo 3 di seguito “Se sta già assumendo sali di ferro in compresse, integratori di zinco, antiacidi, didanosina o sucralfato”. Esame delle urine per oppiacei 4 Nei pazienti che assumono Alvand gli esami delle urine possono dare risultati “falsi-positivi” per forti antidolorifici chiamati “oppiacei”. Se il medico ritiene necessario farle eseguire gli esami delle urine, lo informi che sta prendendo Alvand. Test della tubercolosi Questo medicinale può causare risultati “falsi negativi” in alcuni test di laboratorio che ricercano i batteri che causano la tubercolosi. Gravidanza e allattamento Non prenda Alvand se è incinta, sta tentando di diventarlo o se sta allattando o prevede di farlo. Se resta incinta durante il trattamento con Alvand smetta di prendere le compresse e contatti immediatamente il suo medico. Chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale. Guida di veicoli ed utilizzo di macchinari Non sono stati eseguiti studi sulla capacità di guidare o sull’uso di macchinari. Alvand può causare sonnolenza, capogiri o causare problemi alla vista. Non guidi o usi macchinari fino a quando non sa come viene influenzato da questo medicinale. Questo medicinale contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per compressa rivestita con film, cioè essenzialmente "senza sodio". 3. Come prendere Alvand Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del suo medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Adulti: la dose dipende dall’infezione. La dose abituale è di 250 mg o 500 mg una volta al giorno. A volte il medico può aumentare la dose fino a 500 mg due volte al giorno. Il medico le prescriverà un ciclo di terapia. Di solito si deve prendere Alvand per un periodo da 7 a 14 giorni, per alcune infezioni deve prendere le compresse rivestite con film fino a 28 giorni. Deve prendere tutte le compresse rivestite con film che le sono state prescritte. Modo e via di somministrazione: ingerire le compresse rivestite con film intere con un sorso d’acqua. Le compresse rivestite con film possono essere prese indipendentemente dai pasti. Se sta prendendo farmaci contenenti ferro, antiacidi o sucralfato è importante non prenderli entro due ore dall’assunzione di Levofloxacina Adulti con problemi ai reni: il medico le potrà prescrivere una dose più bassa se ha problemi ai reni Bambini ed adolescenti: non prenda questo medicinale se ha meno di 18 anni. Se prende più Alvand di quanto deve Possono comparire confusione e capogiri, può avere convulsioni o attacchi epilettici, il battito cardiaco può essere accelerato e può svenire. Se ha preso più Alvand di quanto deve, contatti il Pronto Soccorso dell’ospedale più vicino o informi immediatamente il suo medico. Prenda con sé questo foglio illustrativo insieme alla scatola e le compresse rimanenti. 5 Se dimentica di prendere Alvand Se ha dimenticato di prendere una dose, la prenda non appena possibile a meno che non sia quasi l’ora della dose successiva. Non prenda mai una doppia dose per compensare quella dimenticata. Se interrompe il trattamento con Alvand Il medico le dirà per quanto tempo deve prendere queste compresse rivestite con film. Non smetta improvvisamente di prendere questo medicinale senza averne parlato con il medico. Se ha dubbi sull’uso di questo medicinale, chieda al medico o al farmacista. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, Alvand può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. I seguenti effetti indesiderati possono comparire durante il trattamento con Alvand. Interrompa l’assunzione di Alvand e si rechi immediatamente dal medico o in ospedale se nota il seguente effetto indesiderato: Molto raro (può riguardare fino a 1 paziente su 10.000) • ha una reazione allergica. I segni possono comprendere: eruzione cutanea, problemi di deglutizione o difficoltà respiratorie, gonfiore delle labbra, del volto, della gola o della lingua. Interrompa l’assunzione di Avand e si rechi immediatamente dal medico se nota uno qualsiasi dei seguenti effetti indesiderati gravi – può avere necessità di ricevere una terapia medica urgente: Raro (può riguardare fino a 1 paziente su 1.000) • diarrea acquosa con possibile presenza di sangue, accompagnata eventualmente da crampi allo stomaco e da febbre alta. Ciò può essere indice di un grave problema intestinale. • dolore e infiammazione dei tendini o dei legamenti che in alcuni casi possono rompersi. Il tendine d’Achille è quello più spesso colpito. • convulsioni. • Ampia eruzione, febbre, innalzamento degli enzimi del fegato, anomalie del sangue (eosinofilia), ingrossamento dei linfonodi e coinvolgimento di altri organi corporei (reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici, nota anche come DRESS o sindrome da ipersensibilità al farmaco). Vedere anche il paragrafo 2. • Sindrome associata a insufficiente escrezione di acqua e bassi livelli di sodio (SIADH) Molto raro (può riguardare fino a 1 paziente su 10.000) • bruciori, formicolio, dolore o intorpidimento. Questi segni possono essere indice di una malattia chiamata “neuropatia”. Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) • gravi eruzioni della pelle tra cui la sindrome di Stevens-Johnson e la necrolisi epidermica tossica. Queste possono comparire sul corpo come macchie rossastre o come chiazze circolari spesso con vesciche centrali, desquamazione della pelle, ulcere della bocca, della gola, del naso, dei genitali e degli occhi e possono essere precedute da febbre e sintomi simil-influenzali. Vedere anche il paragrafo 2. Altri: 6 • perdita dell’appetito, colorazione gialla della pelle e degli occhi, colorazione scura delle urine, prurito o stomaco dolente (addome). Questi possono essere segni di problemi al fegato che possono includere insufficienza epatica letale (insufficienza del fegato che può causare la morte). Nel caso in cui la vista risulti danneggiata o lei manifestasse altri disturbi visivi durante l’assunzione di Alvand consulti immediatamente un oculista. Informi il medico se uno qualsiasi dei seguenti effetti indesiderati peggiora o dura più di qualche giorno: Comune (può riguardare fino a 1 paziente su 10) • problemi a dormire • mal di testa, sensazione di capogiro • sensazione di malessere (nausea, vomito) e diarrea • aumento dei livelli degli enzimi del fegato nel sangue Non comune (può riguardare fino a 1 paziente su 100) • variazioni nel numero di altri batteri o funghi, infezione da un fungo chiamato Candida, che potrebbe rendere necessaria l’instaurazione di un trattamento • variazioni nel numero di globuli bianchi evidenziato nei risultati di alcuni esami del sangue (leucopenia, eosinofilia) • sensazione di stress (ansia), sensazione di confusione, sensazione di nervosismo, sonnolenza, tremore, vertigini • fiato corto (dispnea) • cambiamento nel sapore delle cose, perdita dell’appetito, disturbi di stomaco o indigestione (dispepsia), dolore nell’area dello stomaco, sensazione di gonfiore (flatulenza), stipsi • prurito ed eruzione cutanea, grave prurito o orticaria, sudorazione eccessiva (iperidrosi) • dolori alle articolazioni o dolori muscolari • gli esami del sangue possono riportare risultati anormali a causa di problemi al fegato (aumento della bilirubina) o ai reni (aumento della creatinina) • debolezza generalizzata Raro (può riguardare fino a 1 paziente su 1.000) • ecchimosi e facilità di sanguinamento che dipendono dalla riduzione del numero delle piastrine nel sangue (trombocitopenia) • basso numero di globuli bianchi (neutropenia) • risposta immunitaria esagerata (ipersensibilità) • diminuzione dei livelli di zucchero nel sangue (ipoglicemia). Questo è importante per coloro che soffrono di diabete. • vedere o sentire cose che non esistono (allucinazioni, paranoia), cambiamenti di opinione e ripensamenti (reazioni psicotiche) con possibilità di sviluppare ideazione suicidaria o atti suicidi • sensazione di depressione, problemi mentali, sensazione di irrequietezza (agitazione), sogni anomali o incubi • sensazione di formicolio alle mani e ai piedi (parestesia) • problemi di udito (tinnito) o della vista (visione offuscata) • battito cardiaco insolitamente veloce (tachicardia) o pressione sanguigna bassa (ipotensione) • debolezza muscolare. Questo è importante per i pazienti che soffrono di miastenia gravis (una malattia rara del sistema nervoso). 7 • alterazioni della funzionalità renale e occasionale insufficienza renale che può essere causata da una reazione allergica a carico dei reni chiamata nefrite interstiziale • febbre • macchie eritematose chiaramente delimitate, con o senza formazione di vesciche che si sviluppano entro poche ore dalla somministrazione di levofloxacina e guariscono lasciando la parte arrossata; di solito ricompaiono nella stessa sede della pelle o della mucosa dopo la successiva esposizione a levofloxacina Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili): • diminuzione dei globuli rossi (anemia). Questo può portare a pallore o colorazione giallastra della pelle dovuti ad un danno a carico dei globuli rossi e ad una diminuzione del numero di tutti i tipi di cellule presenti nel sangue (pancitopenia). • febbre, mal di gola e una generale sensazione di malessere che non passa. Ciò può essere dovuto ad una diminuzione del numero di globuli bianchi presenti nel sangue (agranulocitosi). • mancanza di afflusso di sangue (shock di tipo anafilattico) • aumento dei livelli di zucchero nel sangue (iperglicemia) o diminuzione dei livelli di zucchero nel sangue che porta al coma (coma ipoglicemico). Questo è importante per coloro che soffrono di diabete. • cambiamento nell’odore delle cose, perdita dell’olfatto o del gusto (parosmia, anosmia, ageusia) • difficoltà nel muoversi e nel camminare (discinesia, disturbi extrapiramidali) • perdita temporanea della coscienza o della postura (sincope) • perdita temporanea della vista, infiammazione degli occhi • peggioramento o perdita dell’udito • battito cardiaco insolitamente veloce, battito cardiaco irregolare con pericolo di vita incluso arresto cardiaco, alterazioni del battito cardiaco (chiamati “prolungamento dell’intervallo QT” visto all’elettrocardiogramma, attività elettrica del cuore) • difficoltà di respirazione o sibilo respiratorio (broncospasmo) • reazioni allergiche a carico dei polmoni • pancreatite • infiammazione del fegato (epatite) • aumento della sensibilità della pelle al sole o ai raggi ultravioletti (fotosensibilità) • infiammazione dei vasi che portano il sangue in tutto il corpo dovuta ad una reazione allergica (vasculite) • infiammazione dei tessuti interni della bocca (stomatite) • rottura dei muscoli e distruzione dei muscoli (rabdomiolisi) • arrossamento e gonfiore delle articolazioni (artrite) • dolore, inclusi dolore alla schiena, al torace ed alle estremità • attacchi di porfiria in pazienti che soffrono già di porfiria (una malattia del metabolismo molto rara) • cefalea persistente con o senza visione offuscata (ipertensione intracranica benigna) Casi molto rari di reazioni avverse al farmaco, prolungate (con durata di mesi o anni) o permanenti, quali infiammazioni ai tendini, rottura di tendine, dolore alle articolazioni, dolore a braccia o gambe, difficoltà a camminare, sensazioni anomale quali pizzicore, formicolio, solletico, bruciore, intorpidimento o dolore (neuropatia), depressione, affaticamento, disturbi del sonno, compromissione della memoria e alterazione dell’udito, della vista, del gusto e dell’olfatto, sono stati associati all’uso di antibiotici del tipo dei chinoloni e fluorochinoloni, in alcuni casi indipendentemente da fattori di rischio preesistenti. Casi di dilatazione e indebolimento della parete aortica o di lacerazione della parete aortica (aneurismi e dissezioni), con possibili rotture che possono causare la morte, nonché casi di rigurgito di sangue dalle valvole cardiache, sono stati riferiti in pazienti trattati con fluorochinoloni. Vedere anche paragrafo 2. 8 Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare Alvand Conservi il medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini . Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza riportata sulla confezione/blister dopo la dicitura “Scadenza”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare per la conservazione. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Alvand Il principio attivo è la levofloxacina. Ogni compressa rivestita con film di Alvand 250 mg compresse rivestite con film contiene 250 mg di levofloxacina (come levofloxacina emiidrata). Ogni compressa rivestita con film di Alvand 500 mg compresse rivestite con film contiene 500 mg di levofloxacina (come levofloxacina emiidrata). Gli altri componenti sono: Nucleo della compressa : cellulosa microcristallina, amido di mais, silice colloidale anidra, crospovidone, ipromellosa, sodio stearil-fumarato. Rivestimento della compressa : ipromellosa, titanio diossido (E171), macrogol 400, ossido di ferro rosso (E172), ossido di ferro giallo (E172), talco. Descrizione dell’aspetto di Alvand e contenuto della confezione Le compresse di Alvand 250 mg sono di color pesca, oblunghe, rivestite con film, con inciso “250”, con una linea di frattura che separa “2” da “50” su di un lato ed “L” con linea di frattura sull’altro lato. Le compresse di Alvand 500 mg sono di color pesca, oblunghe, rivestite con film, con inciso “500”, con una linea di frattura che separa “5” da “00” su di un lato e con linea di frattura sull’altro lato. La compressa rivestita con film può essere divisa in due metà uguali. 9 Le compresse rivestite con film da 250 mg sono disponibili in confezioni blister da 3, 5, 7 e 10 compresse. Le compresse rivestite con film da 500 mg sono disponibili in confezioni blister da 5, 7 e 10 compresse. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio e produttore I.B.N. Savio S.r.l. – via del Mare, 36 – Pomezia (RM) Produttore responsabile del rilascio lotti: Dr. Reddy's Laboratories (UK) Ltd. 6 Riverview Road, Beverley, East Yorkshire, HU 17 0LD Regno Unito Special Product’s Line S.p.A.- Via Fratta Rotonda Vado Largo, 1 – Anagni (FR) Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 10
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Yasnal
Yasnal 5 mg compresse rivestite con film Yasnal 10 mg compresse rivestite con film Donepezil cloridrato Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos'è Yasnal e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere Yasnal 3.Come prendere Yasnal 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Yasnal 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos'è Yasnal e a cosa serve Yasnal (donepezil cloridrato) appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati inibitori dell’acetilcolinesterasi. Donepezil aumenta i livelli di una sostanza (acetilcolina) nel cervello, coinvolta nella funzione della memoria, rallentandone la demolizione. Viene usato per il trattamento dei sintomi di demenza nei pazienti con diagnosi di malattia di Alzheimer da lieve a moderatamente grave. I sintomi includono aumento della perdita di memoria, confusione e alterazioni del comportamento. Di conseguenza, i pazienti affetti da malattia di Alzheimer trovano sempre più difficile svolgere le proprie normali attività quotidiane. L’uso di Yasnal è riservato ai pazienti adulti. 2.Cosa deve sapere prima di prendere Yasnal Non prenda Yasnal -se è allergico al donepezil cloridrato, ai derivati della piperidina o ad uno qualsiasi degli eccipienti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6) . Avvertenze e precauzioni Informi il medico o il farmacista prima di prendere Yasnal se ha o ha avuto: -ulcere allo stomaco o al duodeno, -attacchi epilettici o convulsioni, -una malattia cardiaca (battito cardiaco irregolare o molto lento), -asma o altre malattie polmonari a lungo termine, -problemi di fegato o epatite, -difficoltà al passaggio dell’urina o lieve malattia ai reni -qualunque movimento involontario o anormale della lingua, del viso e del corpo (sintomi 1 extrapiramidali). Yasnal può indurre o aggravare i sintomi extrapiramidali. Se sta per essere sottoposto ad un intervento chirurgico che richiede un’anestesia generale, deve informare il medico e l’anestesista che sta prendendo Yasnal , poiché il suo medicinale può influenzare la quantità di anestetico necessaria. Yasnal può essere usato in pazienti con malattia ai reni o con malattia al fegato da lieve a moderata. Informi prima il medico se ha una malattia ai reni o al fegato. I pazienti con grave malattia al fegato non devono prendere Yasnal. In caso di inspiegata disfunzione del fegato, il suo medico può prendere in considerazione l’interruzione del trattamento con Yasnal. Comunichi al medico o al farmacista il nome della persona che si prende cura di lei. Questa l’aiuterà a prendere il medicinale come prescritto dal medico. Altri medicinali e Yasnal Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, compresi quelli presi senza prescrizione medica. Ciò vale anche per i medicinali che prenderà in futuro se continua a prendere Yasnal. Infatti questi medicinali possono indebolire o rafforzare gli effetti di Yasnal. In particolare informi il medico se sta prendendo uno qualsiasi dei seguenti tipi di medicinali: -altri medicinali per la malattia di Alzheimer, ad es. galantamina o rivastigmina, -antidolorifici o trattamenti per l’artrite, ad es. aspirina, antinfiammatori non steroidei (FANS) come ibuprofene o diclofenac sodico, -medicinali anticolinergici, ad es. tolterodina, -antibiotici, ad es. eritromicina, rifampicina, -medicinali antifungini ad es. chetoconazolo o itraconazolo, -antidepressivi ad es. fluoxetina, -anticonvulsivanti ad es. fenitoina, carbamazepina, -medicinali per una condizione cardiaca, ad es. chinidina, agenti beta-bloccanti (propanololo e atenololo), -rilassanti muscolari ad es. diazepam, succinilcolina, -anestetici generali, -medicinali ottenuti senza prescrizione ad es. preparati erboristici. Yasnal con cibi e bevande e alcol Il cibo non influisce sugli effetti di Yasnal. Yasnal non deve essere assunto con alcool poiché l’alcol può modificarne gli effetti. Gravidanza, allattamento e fertilità Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Yasnal non deve essere usato durante l’allattamento. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari La malattia di Alzheimer può alterare la sua capacità di guidare o usare macchinari e quindi non deve dedicarsi a queste attività a meno che il medico non le dica che può farlo con sicurezza. Inoltre, il suo medicinale può causare stanchezza, capogiri e crampi muscolari. Se manifesta uno qualsiasi di questi effetti non deve guidare o operare macchinari. Yasnal contiene lattosio. 2 Se il medico le ha diagnosticato un’intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. 3.Come prendere Yasnal Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Quanto Yasnal deve prendere? Di solito inizierà prendendo 5 mg (una compressa bianca) ogni sera. Dopo un mese, il medico potrà dirle di prendere 10 mg (una compressa gialla) ogni sera. Ingerisca la sua compressa di Yasnal con un bicchiere d’acqua prima di andare a letto. Il dosaggio della compressa può cambiare a seconda della durata del trattamento e delle raccomandazioni del medico. La dose massima raccomandata è di 10 mg ogni sera. Se ha problemi al fegato, la sua dose può essere adattata al suo bisogno dal medico (vedere paragrafo 2 “Avvertenze e precauzioni”). Segua sempre il consiglio del medico o del farmacista su come e quando prendere il suo medicinale. Non modifichi da solo la dose senza il consiglio del medico. Per quanto tempo deve prendere Yasnal? Il medico o il farmacista le consiglieranno per quanto tempo deve continuare a prendere le sue compresse. Avrà bisogno di vedere il medico di tanto in tanto per rivedere il trattamento e valutare i suoi sintomi. Se prende più Yasnal di quanto deve NON prenda più di una compressa al giorno. Chiami immediatamente il medico se prende più compresse di quanto deve. Se non riesce a contattare il medico, contatti immediatamente il pronto soccorso dell’ospedale locale. Porti sempre con sé all’ospedale le compresse e la scatola in modo che i medici sappiano che cosa ha preso. I sintomi di sovradosaggio sono nausea e vomito, sbavamento, sudorazione, rallentamento del battito cardiaco, pressione sanguigna bassa (sensazione di leggerezza nella testa o capogiri quando si sta in piedi), problemi respiratori, perdita di coscienza e attacchi epilettici o convulsioni. Se dimentica di prendere Yasnal Se dimentica di prendere una compressa, prenda una compressa il giorno dopo al solito orario. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se dimentica di prendere il medicinale per più di una settimana, chiami il medico prima di prendere di nuovo il medicinale. Se interrompe il trattamento con Yasnal Non smetta di prendere le compresse a meno che il medico non le dica di farlo. Se smette di prendere Yasnal i benefici del suo trattamento svaniranno gradualmente. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. 3 I seguenti effetti indesiderati sono stati segnalati da pazienti che assumevano Yasnal. Informi il medico se sviluppa uno qualsiasi di questi effetti durante l’assunzione di Yasnal. Effetti indesiderati gravi : Deve informare immediatamente il medico se nota gli effetti indesiderati gravi menzionati. Può aver bisogno di trattamento medico urgente. -Febbre con rigidità muscolare, sudorazione o un ridotto livello di coscienza (un disturbo chiamato “Sindrome Neurolettica Maligna”) (può riguardare meno di 1 persona su 10.000). -Debolezza muscolare, indolenzimento o dolore e, in particolare, se lei allo stesso tempo avverte malessere, ha la febbre alta o ha urine scure. Questi possono essere causati da una disgregazione muscolare anormale che può essere pericolosa per la vita e portare a problemi renali (una condizione chiamata rabdomiolisi) (può riguardare meno di 1 persona su 10.000). -Danno epatico ad es. epatite. I sintomi di epatite sono nausea e vomito, perdita di appetito, sensazione generale di malessere, febbre, prurito, ingiallimento della pelle e degli occhi, e urine di colore scuro (può riguardare fino a 1 persona su 100). -Ulcere gastriche o duodenali. I sintomi di ulcera sono mal di stomaco e disagio (indigestione) tra l’ombelico e lo sterno (può riguardare fino a 1 persona su 100). -Sanguinamento nello stomaco o nell’intestino. Questo può causare il passaggio di feci scure o di sangue visibile dal retto (può riguardare fino a 1 a persona su 100). -Attacchi epilettici o convulsioni (può riguardare fino a 1 persona su 100). Effetti indesiderati molti comuni (possono interessare più di 1 persona su 10): -Diarrea, -sensazione di malessere (nausea), -mal di testa. Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10): -crampi muscolari, -stanchezza, -difficoltà a dormire (insonnia), -raffreddore comune, -perdita di appetito, -allucinazioni (vedere o sentire cose che non esistono), -sogni inusuali compresi incubi, -agitazione, -comportamento aggressivo, -svenimento, -capogiro, -essere malati (vomito) -sensazione di disagio allo stomaco, -eruzione cutanea, -prurito, -passaggio incontrollabile delle urine, -dolore, -incidenti (i pazienti possono essere più soggetti a cadute o lesioni accidentali), Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100): -battito cardiaco rallentato, -modesti aumenti delle concentrazioni sieriche di un enzima muscolare (creatin-chinasi). Effetti indesiderati rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000): 4 -rigidità, tremore o movimenti incontrollabili, in particolare del volto e della lingua, ma anche degli arti, -disturbi del sistema di conduzione elettrica del cuore (blocco seno-atriale, blocco atrioventricolare). Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa . . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Yasnal Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata e dei bambini. Non utilizzi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo “SCAD.”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Non getti alcun medicinale nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Yasnal Il principio attivo è il donepezil cloridrato. -Ogni compressa rivestita con film contiene 5 mg di donepezil cloridrato (come monoidrato), equivalente a 4,56 mg di donepezil. -Ogni compressa rivestita con film contiene 10 mg di donepezil cloridrato (come monoidrato), equivalente a 9,12 mg di donepezil. Gli eccipienti sono: -lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina, amido di mais, idrossipropilcellulosa, magnesio stearato nel nucleo della compressa; -titanio diossido (E171), ipromellosa 5cp, macrogol 400, ossido di ferro giallo (E172) – solo nelle compresse da 10 mg nel rivestimento della compressa. Descrizione dell’aspetto di Yasnal e contenuto della confezione Le compresse da 5 mg sono compresse rivestite con film da bianche a quasi bianche, rotonde, diametro circa 7 mm, biconvesse. Le compresse da 10 mg sono compresse rivestite con film giallo-brune, rotonde, diametro circa 9 mm, biconvesse. Le compresse sono disponibili in blister da 7, 10, 14, 20, 28, 30, 50, 56, 60, 84, 90, 98 e 100 compresse rivestite con film. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio KRKA, d.d., Novo mesto, Šmarješka cesta 6, 8501 Novo mesto, Slovenia Rappresentante locale per l’Italia: 5 KRKA Farmaceutici Milano S.r.l. Viale Achille Papa 30, 20149 Milano, Italia Produttore responsabile del rilascio dei lotti KRKA, d.d., Novo mesto, Šmarješka cesta 6, 8501 Novo mesto, Slovenia TAD Pharma GmbH, Heinz-Lohmann-Str. 5, D-27472 Cuxhaven, Germania Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: Nome dello Stato membro Nome della specialità medicinale Germania, Bulgaria, Slovacchia, Spagna, Italia, Ungheria, Repubblica Ceca, RomaniaYasnal Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Francia, Finlandia, Irlanda, Svezia, Grecia, NorvegiaDonepezil Krka Portogallo Donepezilo Krka Regno Unito Donepezil hydrochloride Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 6
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REOFLUS
REOFLUS “5000 U.I./0,2 ml soluzione iniettabile” “12500 U.I./0,5 ml soluzione iniettabile” Eparina calcica Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Cos’è REOFLUS e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di usare REOFLUS 3.Come usare REOFLUS 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare REOFLUS 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Cos’è REOFLUS e a cosa serve REOFLUS contiene il principio attivo eparina calcica, un antitrombotico usato per evitare la formazione di coaguli nel sangue. REOFLUS è usato: - per la prevenzione delle trombosi venose ed arteriose profonde (formazione di coaguli nelle vene o arterie. legata ad una ridotta possibilità di movimento) - per il trattamento delle trombosi venose o arteriose profonde. Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio. 2. Cosa deve sapere prima di usare REOFLUS Non usi REOFLUS: - se è allergico all’eparina o ad altre sostanze strettamente correlate dal unto di vista chimico o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); - se ha una storia di trombocitopenia (basso numero di piastrine, le cellule responsabili della coagulazione del sangue) (vedere anche 1 "Avvertenze e precauzioni") o di patologie associate ad una tendenza all’emorragia; -se soffre di malattie del fegato, del rene o del pancreas gravi se non può sottoporsi da appropriati intervalli di tempo ad analisi specifiche della coagulazione del sangue (nel caso di somministrazione di dosaggi terapeutici); -se soffre di disturbi della coagulazione non controllati: coagulazione intravascolare disseminata (CID) (una sindrome grave che porta alla coagulazione del sangue in molti vasi sanguigni) attribuibile a trombocitopenia indotta da eparina; -se soffre (o ha sofferto) di emorragie del cervello (emorragie cerebrali); - se ha lesioni a rischio di sanguinamento (come ulcera dello stomaco, dell’intestino, aneurisma o neoplasia cerebrale); -se presenta un trauma o si è sottoposto ad interventi chirurgici a carico del sistema nervoso centrale, agli occhi o alle orecchie; -se soffre (o ha sofferto) di retinopatie (malattie della retina, la membrana che ricopre la superfice interna dell’occhio) o di emorragie del corpo vitreo; -se soffre (o ha sofferto) di un’infezione a carico del rivestimento interno del cuore (endocardite infettiva); -in caso di anestesia loco-regionale per procedure chirurgiche. Inoltre, se soffre di lesioni organiche ad elevato rischio di sanguinamento, il suo medico dovrà valutare l’uso di eparina considerando il rapporto rischio- beneficio nel suo caso. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare REOFLUS. -in caso di sospetta neoplasia (tumore) -Se soffre di alcolismo cronico -Se è anziano; in particolare le donne anziane hanno un rischio maggiore di sanguinamenti -Se ha già avuto reazioni allergiche all’ eparina a basso peso molecolare -Se soffre di particolari malattie o condizioni che la predispongono al rischio di sanguinamento come: •malattie del cuore (endocardite batterica sub-acuta, ipertensione non controllata dalla terapia antipertensiva), •malattie del sangue (sindromi emofiliche o carenza di fattori della coagulazione, trombocitopenia, trombocitopatie ed alcune porpore vascolari emorragiche tipo malattia di Rendu-Osler), •malattie dell’apparato gastrointestinale (ulcera peptica, esofagiti o gastriti erosive, malattia infiammatoria intestinale in fase attiva, drenaggio continuo dello stomaco o del piccolo intestino), •malattie legate a interventi chirurgici (durante e immediatamente dopo: rachicentesi o anestesia spinale, interventi chirurgici maggiori a carico del cervello, della colonna vertebrale o dell’occhio), 2 •malattie del fegato con alterazioni dei parametri della coagulazione e/o varici esofagee o gastropatia da ipertensione portale a rischio emorragico elevato, •condizioni che la predispongono al rischio di sanguinamento, come minacce d’aborto, il ciclo mestruale, il post-parto o il trattamento contemporaneo con farmaci che inibiscono la coagulazione del sangue (farmaci fibrinolitici o anticoagulanti orali, farmaci inibitori dell’aggregazione piastrinica, farmaci antinfiammatori non-steroidei e/o antagonisti del recettore della glicoproteina IIb/IIIa) . In tutti i casi di sanguinamento, anche minore, interrompa il trattamento con REOFLUS e contatti il suo medico. Faccia particolare attenzione ad evitare il rischio di lesioni durante il trattamento con REOFLUS -Se soffre o ha mai sofferto di iperpotassiemia, una condizione caratterizzata dall’aumento del potassio nel sangue; il suo medico la sottoporrà a dei test per la misurazione del potassio nel sangue prima di iniziare la terapia e ad intervalli regolari durante il trattamento, soprattutto in caso di trattamento superiore ai 7 giorni. Se soffre o ha mai sofferto di trombocitopenia (basso numero di piastrine) indotta da eparina; in tal caso il medico dovrà monitorare attentamente la sua conta piastrinica durante tutto il corso del trattamento con eparina calcica. -Se manifesta febbre, trombosi, tromboflebite, infezioni con tendenza trombotica, stati infiammatori, a volte in corso di infarto miocardio, cancro, carenza di antitrombina III dalla nascita o sviluppata in seguito a interventi chirurgici, può avere una diminuita sensibilità all’eparina; il suo medico valuterà queste condizioni. -Durante il trattamento con REOFLUS eviti la somministrazione intramuscolare di altri farmaci, a causa del rischio di ematomi. - Se deve essere sottoposto ad anestesia spinale o peridurale, l’analgesia epidurale o la puntura lobare, l’uso di eparina a basso peso molecolare può essere raramente associato ad ematomi, che possono portare ad una paralisi degli arti inferiori prolungata o permanente. Lei dovrà quindi essere controllato frequentemente per individuare segni e sintomi di alterazioni neurologiche, come dolore alla schiena, deficit sensoriali e motori (intorpidimento e debolezza agli arti inferiori), disfunzione intestinale e/o vescicale. Informi immediatamente un medico o un operatore sanitario se si verifica uno qualsiasi dei suddetti sintomi. Il rischio di ematomi spinali/epidurali è aumentato dalle seguenti condizioni: - posizionamento di cateteri i nel midollo spinale (catetere peridurale a permanenza per infusione continua) - uso concomitante di altri farmaci che possono influenzare la coagulazione, come gli antiinfiammatori non-steroidei (FANS), gli inibitori dell’aggregazione piastrinica o altri anticoagulanti. - traumi o da punture lombari ripetute. -disturbi dell’emostasi - età avanzata - Se è in terapia con dicumarolo, il suo medico monitorerà l’andamento 3 della sua terapia con appositi test diagnostici (misurazione del tempo di coagulazione in provetta – Lee White). L’uso di eparina può alterare i suoi test di funzionalità della tiroide. Poiché l’eparina è una sostanza di origine animale, se lei ha avuto precedenti reazioni allergiche, il suo medico potrà sottoporla ad una somministrazione ridotta di eparina per testare eventuali reazioni. Bambini e adolescenti L’ eparina calcica non è raccomandata in bambini ed adolescenti di età inferiore ai 18 anni. Altri medicinali e REOFLUS Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. L’eparina può influenzare l'azione di altri medicinali e questi, a loro volta, possono influenzare l'azione dell’eparina. Pertanto, è importante informare il medico se stai stanno assumendo: - anti-coagulanti orali, in quanto la somministrazione contemporanea può aumentare l’effetto anticoagulante - antiaggreganti piastrinici, fibrinolitici o altri medicinali associati che interferiscono con l’aggregazione piastrinica e possono indurre sanguinamento,; come l’acido acetilsalicilico, i farmaci antinfiammatori non steroidei (come ad esempio l’acido acetilsalicilico, il destrano, il fenilbutazone, l’ibuprofene, l’indometacina, il ketorolac o il diclofenac), farmaci con effetto antiaggregante piastrinico (ad esempio ticlopidina, clopidogrel o sulfinilpirazone), alcuni antibiotici della classe delle cefalosporine (ad esempio cefacloro, cefixime, ceftriaxone, cefamandolo, cefoperazone), il destrano, il dipiridamolo, l’idrossiclorochina, i farmaci fibrinolitici (ad esempio streptochinasi, urochinasi, alteplase), i derivati cumarinici, gli antagonisti del recettore per la glicoproteina IIb/IIIa (ad esempio eptifibatide, abciximab), l’epoprostenolo. -Nitroglicerina, somministrata per via endovenosa, perché può provocare una diminuzio ne dell’effetto di eparina -Farmaci che aumentano i livelli di potassio nel sangue, come ACE- inibitori, sartani, diuretici risparmiatori di potassio, sali di potassio o beta- bloccanti (farmaci usati nel trattamento delle patologie cardiovascolari) -Altri farmaci che possono ridurre l’effetto anticoagulante dell’eparina, come digitale, tetracicline, nicotina, glucocorticoidi, penicilline, fenotiazine, antistaminici. Inoltre, l’eparina può alterare i risultati dei test per la valutazione della funzionalità tiroidea, determinando un falso aumento di alcuni ormoni tiroidei (T3 e T4). Gravidanza, allattamento e fertilità Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al 4 farmacista prima di usare questo medicinale. Gravidanza L’innocuità di impiego in gravidanza non è stata completamente stabilita. In mancanza di dati sicuri, la decisione di usare eparina in gravidanza deve essere presa dopo una attenta valutazione del rapporto rischio beneficio nelle singole circostanze. Allattamento L’eparina non è escreta nel latte materno. Fertilità Non esistono dati sull’effetto di eparina sulla fertilità umana. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari. REOFLUS non altera la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari. 3. COME USARE REOFLUS Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. La dose raccomandata è quella prescritta dal medico. Se le viene somministrato questo medicinale a dosi anticoagulanti, la dose da assumere va determinata in base a frequenti test di coagulazione. Tecnica di iniezione L'iniezione deve essere realizzata nel tessuto cellulare sottocutaneo, preferibilmente nei glutei o nella regione della cresta iliaca, sia a destra che a sinistra. L'ago deve essere introdotto interamente, perpendicolarmente e non tangenzialmente, nello spessore di una plica cutanea realizzata tra il pollice e l'indice dell'operatore. La plica deve essere mantenuta durante tutta la durata dell'iniezione. Al termine dell'iniezione, non strofinare, ma operare una modica pressione sulla sede. Soprassedere all'iniezione se l'introduzione dell'ago ha determinato un dolore vivo, che sta a significare lesione di un vaso. In tal caso ritirare l'ago e praticare l'iniezione dal lato opposto. Se usa più REOFLUS di quanto deve Se usa più REOFLUS del dovuto, o in caso di ingestione accidentale, chiami un medico o si rechi nell’ospedale più vicino portando la confezione del medicinale con lei. In questo modo, il dottore saprà subito che cosa ha preso. In caso di sovradosaggio si può verificare sanguinamento, in particolare dalla cute o dalle mucose, dalle ferite, dal tratto gastrointestinale o genitourinario (sanguinamento dal naso, sangue nelle urine, nelle feci), alla formazione di ematomi e petecchie, ad emorragie. Sintomi di sanguinamento possono essere un calo della pressione sanguigna o una riduzione dell’ematocrito, rilevabile con l’emocromo. 5 Se nota la comparsa di uno di questi sintomi, interrompa il trattamento con REOFLUS e contatti immediatamente il suo medico o si rivolga al più vicino ospedale. Se necessario, le verrà somministrata una sostanza chiamata protamina che serve a neutralizzare l’effetto anticoagulante dell’eparina. Se dimentica di usare REOFLUS Non usi mai una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose precedente. Se ha dimenticato di usare REOFLUS, prenda semplicemente la dose successiva al solito orario. Se ha dei dubbi chieda al medico, al farmacista o all’infermiere. Se interrompe il trattamento con REOFLUS Consulti sempre il medico se pensa di interrompere la terapia Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. 4. POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI Come tutti i medicinali, REOFLUS può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti collaterali. Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informi il medico o il farmacista. Se manifesta una delle seguenti reazioni gravi interrompa l’assunzione di REOFLUS e contatti immediatamente il medico o si rechi al più vicino Pronto Soccorso: -Emorragia (sanguinamento), in qualsiasi distretto dell’organismo -Gravi reazioni allergiche (possono verificarsi brividi, febbre alta, orticaria, asma, rinite, lacrimazione aumentata, nausea e vomito, prurito e bruciore ai piedi, ipotensione, vasospasmo, shock anafilattico) -Gravi lesioni cutanee con infiammazione (necrosi della cute), ematomi, macchie più o meno grandi, violacee o rossastre (porpora o petecchie) -trombocitopenia (riduzione del numero di piastrine nel sangue); -Coagulazione intravasale disseminata (CID) -Ematomi o ulcere in sede di iniezione -Danni al fegato (epatotossicità) -Difficoltà respiratorie o dolore toracico (possono essere sintomi di edema polmonare o emopneumotorace) -Sangue nelle feci (melena) -Altri effetti indesiderati che possono verificarsi, con frequenza non nota (la 6 cui frequenza non può essere stimata in base ai dati disponibili), sono: -Reazioni alla sede di somministrazione (irritazione locale, eritema, dolore lieve) -Amnesia -Emorragia cerebrale, ematoma intracranico extradurale, ematoma subdurale spinale non traumatico, emorragia ventricolare -Osteoporosi -Alopecia (perdita dei capelli) -Ipoaldosteronismo (riduzione della produzione di aldosterone) -Iperkaliemia (aumento dei livelli di potassio nel sangue) -Acidosi metabolica (in particolare in pazienti con danno renale e diabete mellito) -Iperlipidemia (aumento dei lipidi nel sangue) di rimbalzo, alla sospensione della terapia -Broncospasmo (difficoltà a respirare) -Aumento delle transaminasi (enzimi prodotti dal fegato) -Aumento dei livelli di FT3 e FT4 (ormoni tiroidei) -Priapismo (erezione persistente e dolorosa, non associata allo stimolo sessuale) Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare REOFLUS Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo la dicitura “SCAD”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come smaltire i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene REOFLUS: REOFLUS “5000 U.I./0,2 ml soluzione iniettabile” Una siringa preriempita da 0,2 ml contiene: Principio attivo: Eparina calcica (purificata da EDTA) 5000 U.I. Altro componente: acqua per preparazioni iniettabili q.b. ml 0,2 7 REOFLUS “12500 U.I./0,5 ml soluzione iniettabile” Una siringa preriempita da 0,5 ml contiene: Principio attivo: Eparina calcica (purificata da EDTA) 125000 U.I. Altro componente: acqua per preparazioni iniettabili q.b. ml 0,5 Descrizione dell’aspetto di REOFLUS e contenuto della confezione REOFLUS 5000 U.I./0,2 ml soluzione iniettabile” 10 siringhe preriempite 0,2 ml per uso sottocutaneo. REOFLUS 12500 U.I./0,5 ml soluzione iniettabile” 10 siringhe preriempite 0,5 ml per uso sottocutaneo. Titolare dell’Autorizzazione all’ Immissione in Commercio e Produttore Titolare: S.F . GROUP srl Via Tiburtina, 1143 - 00156 Roma Produttore: ESSETI FARMACEUTICI S.r.l. Via Campobello n. 15, 00040 Pomezia (RM) Revisione Del Foglio Illustrativo da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco: Le informazioni seguenti sono destinate esclusivamente agli operatori sanitari: Posologia e modo di somministrazione Profilassi del tromboembolismo arterioso e venoso •Profilassi perioperatoria Dose iniziale di 5.000 UI per via sottocutanea 2 h prima dell’intervento seguita da 5.000 UI ogni 8-12 ore per almeno 7 giorni o fino a quando il paziente non riprende la deambulazione. •Profilassi in pazienti non chirurgici La stessa dose si utilizza in caso di profilassi in pazienti non chirurgici ad alto rischio. La scelta di somministrazione ogni 8 o 12 ore deve tenere in considerazione il rischio tromboembolico ed il rischio di sanguinamento del singolo paziente . Monitoraggio: Non è richiesto un monitoraggio di routine. Trattamento del tromboembolismo arterioso e venoso •Dose di mantenimento Iniezione intermittente sottocutanea: dose iniziale di 333 U.I/kg seguita da 250 UI/Kg ogni 12 h (range 10.000 UI-20.000 UI) o 8000-10000 UI ogni 8 h. 8 Monitoraggio: Quando si somministra eparina calcica a dose anticoagulante, il dosaggio deve essere determinato sulla base di test della coagulazione. Il test più comunemente usato è il tempo di tromboplastina parziale attivato (aPTT). L’aPTT dei pazienti in trattamento deve essere mantenuto ad un valore pari a 1.5-2.5 volte i valori normali. Si raccomanda un monitoraggio regolare dei valori di aPTT, possibilmente su base giornaliera. Se i test di coagulazione sono al di sopra dell’intervallo terapeutico o se si verificano emorragie, la dose deve essere ridotta o, se del caso, l’eparina deve essere sospesa Popolazioni speciali Popolazione pediatrica Profilassi del tromboembolismo arterioso e venoso Non sono disponibili raccomandazioni circa la posologia. Trattamento del tromboembolismo arterioso e venoso Dose di mantenimento: 250 UI/kg ogni 12 ore per via sottocutanea Monitoraggio: Quando si somministra eparina calcica a dosi anticoagulante, il dosaggio deve essere aggiustato sulla base dei valori di aPTT. I bambini più piccoli possono richiedere dosaggi e velocità di infusione più elevati per ottenere livelli di anticoagulazione e prolungamenti del aPTT uguali a quelli di bambini di età maggiore. Anziani Possono essere necessari dosaggi più bassi, a causa di un aumentato rischio di sanguinamento. Monitoraggio: Quando si somministra eparina calcica a dose anticoagulante, le dosi devono essere adeguate in accordo ai valori di aPTT. Modo di somministrazione Mediante iniezione per via sottocutanea. 9 Poiché gli effetti di eparina calcica sono a breve termine, la somministrazione mediante infusione endovenosa o iniezione sottocutanea è da preferirsi rispetto all’iniezione endovenosa intermittente. Sovradosaggio Sintomi di sovradosaggio Sanguinamento, principalmente dalla cute e dalle mucose, dalle ferite, dal tratto gastrointestinale o genitourinario (epistassi, ematuria, melena, ematomi, petecchie). Un calo della pressione sanguigna o una riduzione dell’ematocrito possono essere segni di un’emorragia occulta. Terapia del sovradosaggio Sanguinamento minore Interruzione della terapia con eparina. Emorragia grave La protamina serve per la rapida neutralizzazione dell’attività dell’eparina, in caso di sanguinamento significativo. La quantità richiesta dipende dal tasso ematico di eparina somministrata e dal tempo intercorso dall’iniezione. 1 mg e.v. neutralizza 100 UI di eparina presenti nel paziente. La dose di protamina che si deve somministrare per neutralizzare un bolo eparinico si riduce in proporzione al tempo trascorso dalla somministrazione del bolo (subito dopo il bolo il 100% della dose, dopo 30 minuti il 50%). La dose di protamina da somministrare in caso di infusione continua di eparina è quella utile per neutralizzare le UI di eparina infuse nelle ultime 4 ore. La somministrazione di protamina deve essere effettuata mediante infusione endovenosa lenta; non deve essere superata la dose di 50 mg in 10 minuti. 10
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COLECALCIFEROLO
COLECALCIFEROLO DOC 10.000 U.I. /ml gocce orali, soluzione Colecalciferolo Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è COLECALCIFEROLO DOC e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere COLECALCIFEROLO DOC 3.Come prendere COLECALCIFEROLO DOC 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare COLECALCIFEROLO DOC 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è COLECALCIFEROLO DOC e a cosa serve COLECALCIFEROLO DOC contiene il principio attivo colecalciferolo (vitamina D 3). La principale funzione della vitamina D è di assicurare un buon assorbimento di calcio nell'intestino e favorire la corretta mineralizzazione delle ossa. COLECALCIFEROLO DOC è usato per prevenire e trattare la carenza di vitamina D. 6 2.Cosa deve sapere prima di prendere COLECALCIFEROLO DOC Non prenda COLECALCIFEROLO DOC -se è allergico al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); -se ha alti livelli di calcio nel sangue e nelle urine; -se soffre di calcoli renali; -se soffre di insufficienza renale. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere COLECALCIFEROLO DOC. Il medico può consigliare l’assunzione di COLECALCIFEROLO DOC come prevenzione della carenza di vitamina D : -nei neonati (soprattutto se prematuri) e nei lattanti, -durante l’ultimo trimestre di gravidanza, -nelle donne che allattano alla fine dell’inverno e in primavera, -negli anziani, -nel bambino e nell’adolescente in caso di insufficiente esposizione solare, -in caso di dieta squilibrata (ad esempio povera di calcio, dieta vegetariana), -in caso di patologie dermatologiche estese, patologie digestive o insufficienza epatica, -in pazienti in trattamento con farmaci antiepilettici o in terapia a lungo termine con alcuni antinfiammatori. Informi il medico se assume già altri prodotti contenenti vitamina D, cibi o latte addizionati con vitamina D poiché la vitamina D si accumula nel corpo e una dose eccessiva può causare effetti tossici. Per questo motivo è importante che lei non superi la dose raccomandata. Il medico la terrà sotto controllo e le farà eseguire degli esami del sangue e/o delle urine se lei -soffre o ha sofferto di calcoli renali; -soffre di problemi renali; -è una persona anziana in trattamento con glicosidi cardiaci o diuretici; -soffre di sarcoidosi o altre malattie granulomatose. Altri medicinali e COLECALCIFEROLO DOC Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. L’effetto di COLECALCIFEROLO DOC può essere influenzato da altri medicinali, pertanto informi il medico se sta assumendo: -medicinali per il trattamento dell’epilessia; - barbiturici (usati in anestesia) - rifampicina (un antibiotico) -diuretici tiazidici (medicinali che favoriscono l’escrezione urinaria); -glucocorticosteroidi (usati per trattare l’infiammazione) -medicinali contenenti la digitale (usati per trattare problemi cardiaci); -antiacidi contenenti alluminio o magnesio; -warfarin (medicinale usato per fluidificare il sangue); -colestiramina e colestipolo (usati per ridurre i livelli di colesterolo nel sangue); -orlistat (per il trattamento dell’obesità); Gravidanza e allattamento 7 Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Gravidanza Durante i primi 6 mesi di gravidanza il medico le prescriverà questo medicinale solo se ritenuto strettamente necessario, a causa dei possibili effetti teratogeni ( malformazioni del feto) Allattamento Quando necessario, il medico le prescriverà questo medicinale durante l’allattamento. T ale supplementazione non sostituisce la somministrazione di vitamina D nel neonato. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Non sono disponibili dati sugli effetti del prodotto sulla capacità di guidare. 3.Come prendere COLECALCIFEROLO DOC Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. COLECALCIFEROLO DOC può essere somministrato a cadenza giornaliera o settimanale Si raccomanda di assumere COLECALCIFEROLO DOC durante i pasti . La dose raccomandata è: Le posologie giornaliere sotto indicate possono essere assunte anche una volta alla settimana moltiplicando per sette la dose giornaliera indicata. Neonati, bambini e adolescenti (<18 anni) Prevenzione: 2-4 gocce al giorno (pari a 500-1000 U.I. di vitamina D 3). Trattamento: 8-16 gocce al giorno (pari a 2.000-4.000 U.I. di vitamina D 3) per 4-5 mesi. Donne in gravidanza 3-4 gocce al giorno (pari a 750-1.000 U.I. di vitamina D 3) nell’ultimo trimestre. Adulti e anziani Prevenzione: 3-4 gocce al giorno (pari a 750-1.000 U.I. di vitamina D 3). In soggetti ad alto rischio di carenza può essere necessario aumentare il dosaggio fino a 8 gocce al giorno (pari a 2.000 U.I. di vitamina D 3). Trattamento: 20-40 gocce al giorno (pari a 5.000-10.000 U.I. di vitamina D 3) per 1-2 mesi. Istruzioni per l'uso Segua le seguenti istruzioni per aprire il flacone e per usare il contagocce: 1. prema e sviti contemporaneamente la capsula del flacone; 2. tolga la capsula; 3. sviti la custodia di protezione del contagocce; 4. avviti il contagocce sul flacone e prelevi il contenuto; 5. rimuova il contagocce e lo riponga nella custodia di protezione; 6. riavviti la capsula per chiudere il flacone. Se prende più COLECALCIFEROLO DOC di quanto deve Se assume accidentalmente una dose eccessiva di COLECALCIFEROLO DOC contatti immediatamente il medico o si rechi al più vicino ospedale. 8 In caso di sovradosaggio possono verificarsi aumento dei livelli di calcio nel sangue e nelle urine, i cui sintomi sono i seguenti: nausea, vomito, sete, polidipsia, poliuria, costipazione, disidratazione. Il sovradosaggio durante i primi 6 mesi di gravidanza può avere effetti tossici nel feto: esiste una correlazione tra eccesso di assunzione o estrema sensibilità materna alla vitamina D durante la gravidanza e ritardo dello sviluppo fisico e mentale del bambino, stenosi aortica sopravalvolare e retinopatia. L’aumento di calcio nel sangue materno può anche portare alla soppressione della funzione paratiroidea nei neonati con conseguente riduzione dei livelli di calcio nel sangue, crampi e spasmi muscolari ( tetania) e convulsioni Se dimentica di prendere COLECALCIFEROLO DOC Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Salti la dose dimenticata e prosegua il trattamento come al solito. Se interrompe il trattamento con COLECALCIFEROLO DOC Non smetta di prendere COLECALCIFEROLO DOC di sua iniziativa. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Di seguito vengono riportati gli effetti indesiderati segnalati; la loro frequenza non è nota: -reazioni allergiche (ipersensibilità); -debolezza, perdita di appetito (anoressia), sete; -sonnolenza, stato confusionale; -mal di testa; -stipsi, gas intestinali, dolore addominale, nausea, vomito, diarrea, gusto metallico, secchezza della bocca; -eruzione cutanea, prurito, orticaria; -eccessivo deposito di calcio nei reni (nefrocalcinosi), aumentata quantità di urina escreta, insufficienza renale; -alti livelli di calcio nel sangue e nelle urine. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare COLECALCIFEROLO DOC T enere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo Scad. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. 9 Dopo 5 mesi dalla prima apertura il medicinale deve essere gettato, anche se non utilizzato completamente. Conservi questo medicinale nella confezione originale per tenerlo al riparo dalla luce. Non congelare. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene COLECALCIFEROLO DOC -il principio attivo è colecalciferolo (Vitamina D3). -10 ml di soluzione contengono: 2,5 mg (pari a 100.000 U.I.) di colecalciferolo -1 goccia contiene: 250UI di colecalciferolo -Eccipienti: olio di oliva raffinato Descrizione dell’aspetto di COLECALCIFEROLO DOC e contenuto della confezione Soluzione trasparente di colore giallo chiaro, inodore. COLECALCIFEROLO DOC è disponibile in confezioni da 1 flacone in vetro ambrato contenente 10 ml di soluzione, chiuso con capsula a prova di bambino in polipropilene e dotato di 1 contagocce. Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio DOC GENERICI S.R.L, , Via Turati, 40 - 20121 MILANO Produttore Mipharm S.p.A., Via Bernardo Quaranta, 12, 20141 MILANO Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il { MM/AAAA} 10
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LUKADIN
LUKADIN 1 g/4 ml soluzione iniettabile 1 Fiala da 4 ml AMIKACINA SOLFATO COMPOSIZIONE Una fiala contiene: Principio attivo: Amikacina solfato g 1,335 (pari ad Amikacina base g 1) Eccipienti: Sodio citrato, Sodio bisolfito, Acido solforico q.b. pH 4,5, Acqua per preparazioni iniettabili. FORMA FARMACEUTICA Soluzione iniettabile uso intramuscolare ed endovenoso CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA Antibatterico aminoglicosidico TITOLARE A.I.C. LANOVA FARMACEUTICI S.R.L. – Via Conca D’Oro n. 212 – 00141 Roma PRODUTTORE E CONTROLLORE FINALE Esseti Farmaceutici Srl – Via Campobello, 15 – 00071 Pomezia (Roma) INDICAZIONI TERAPEUTICHE LUKADIN è indicato nel trattamento a breve termine di infezioni gravi da ceppi sensibili di germi Gram- negativi, comprese le specie di Pseudomonas, E. coli, Proteus indolo + e indolo -, di Providencia, del gruppo Klebsiella-Enterobacter – Serratia, e di Acinetobacter. Questo antibiotico si dimostra efficace: -Nella terapia delle batteriemie, delle setticemie e delle sepsi neonatali; -Nella terapia delle infezioni gravi delle vie respiratorie; delle ossa e delle articolazioni; del SNC (inclusa la meningite); delle infezioni intra addominali (inclusa la peritonite); delle ustioni e delle infezioni postoperatorie (incluse quelle della chirurgia vascolare); -Nella terapia delle infezioni gravi, complicate e ricorrenti, delle vie urinari, causate da germi Gram- negativi. Per contro, come gli altri aminoglicosidi, l’Amikacina non è indicata negli episodi infettivi iniziali e non complicati del tratto urinario, quando l’agente eziologico è sensibile ad antibiotici potenzialmente meno tossici; -Nella terapia delle infezioni da stafilococco; perciò si può adottare come terapia d’attacco in caso di infezioni stafilococciche accertate o presunte, quando il paziente è allergico ad altri antibiotici, o è presente un’ infezione mista ad stafilococchi e Gram-negativi; -Nella terapia delle sepsi neonatali, quando il test di sensibilità indica che altri aminoglicosidi non si possono impiegare. In tali casi può essere indicata anche una terapia concomitante con un antibiotico di tipo penicillinico, a causa della possibilità di sovra infezione da Gram-positivi (streptococchi o pneumococchi). LUKADIN è in grado di combattere le infezioni da germi Gram-negativi resistenti alla Gentamicina ed alla Tobramicina, particolarmente da Proteus rettgeri, Providencia stuarti, Serratia mercescens e Pseudomonas aeruginosa. Occorre tener conto delle direttive ufficiali sull’uso appropriato degli agenti antibatterici. CONTROINDICAZIONI L’amikacina solfato iniettabile è controindicata in pazienti con allergia nota all’ amikacina o ad uno qualsiasi degli eccipienti. In seguito ad una storia di ipersensibilità o a gravi reazioni tossiche agli aminoglicosidi l'uso di qualsiasi aminoglicoside è controindicato a causa della sensibilità nota crociata dei pazienti ai farmaci appartenenti a questa classe. 1 AVVERTENZE SPECIALI PRECAUZIONI D’IMPIEGO E’consigliabile effettuare un antibiogramma prima di iniziare la terapia. L’Amikacina può comunque essere adottata come terapia iniziale, quando in una infezione si sospetti l’eziologia da Gram-negativi e non siano ancora a disposizione i risultati dell’antibiogramma. Tuttavia la decisione di continuare la terapia con questo antibiotico deve basarsi sui risultati dei test di sensibilità, sulla gravità dell’infezione, sulla risposta del paziente, e tenendo presente le avvertenze riportate più avanti. Cautela deve essere esercitata nei pazienti con pre-esistente insufficienza renale, o pre-esistente danno all’udito o vestibolare. I pazienti in trattamento con aminoglicosidi per via parenterale devono rimanere sotto stretto controllo clinico a causa della potenziale ototossicità e nefrotossicità associata al loro utilizzo. La sicurezza non è stata stabilita per periodi di trattamento che sono superiori ai 14 giorni. Questo medicinale contiene meno di 1 mmole (23 mg) di sodio per dose, cioè è praticamente senza sodio. Neuro/Ototossicità La neurotossicità, manifestata come ototossicità uditiva vestibolare e / o bilaterale, può verificarsi in pazienti in trattamento con aminoglicosidi. Il rischio di ototossicità indotta da aminoglicoside è maggiore nei pazienti con compromissione della funzionalità renale, o in quelli la cui terapia è prolungata oltre 5-7 giorni di trattamento, anche in pazienti sani. In genere, la sordità inizia verso le onde acustiche ad alta frequenza, per cui si può determinare solo mediante test audiometrici. Possono comparire anche vertigini, che sono indice di danno vestibolare. Altre manifestazioni di neurotossicità possono includere intorpidimento, sensibilità della pelle, spasmi muscolari e convulsioni. Pazienti che sviluppano danno cocleare o vestibolare possono non avere sintomi durante la terapia che avverta loro dello sviluppo della tossicità dell’ottavo nervo, e possono verificarsi sordità irreversibile bilaterale totale o parziale o vertigini disabilitanti dopo che il trattamento è stato sospeso. L’ototossicità indotta dall’Amikacina è di solito irreversibile. Non è nota la potenziale ototossicità dell’Amikacina nei bambini. Finché non siano a disposizione maggiore dati, questo antibiotico si deve usare, in pediatria, solo quando i tests di sensibilità indicano che altri aminoglicosidi non si possono impiegare e quando il bambino può essere controllato strettamente circa l’insorgenza della tossicità a quel livello. Se Lei o i Suoi familiari siete affetti da una malattia genetica che causa mutazione mitocondriale o perdita dell’udito causata dall’assunzione di antibiotici, Le consigliamo di informare il medico o il farmacista prima di assumere un aminoglicoside in quanto alcune mutazioni mitocondriali associate a tale prodotto possono aumentare il rischio di perdita dell’udito. Il medico può raccomandare l’esecuzione di test genetici prima della somministrazione di Lukadin. Tossicità Neuromuscolare A seguito di iniezione parenterale, instillazione topica (come in ortopedia e lavaggio addominale o nel trattamento locale di empiema) e dopo l'uso orale di aminoglicosidi sono stati riportati blocco neuromuscolare e paralisi respiratoria. La possibilità di paralisi respiratoria deve essere presa in considerazione se gli aminoglicosidi sono somministrati attraverso qualsiasi via , in particolare nei pazienti in trattamento con anestetici, agenti bloccanti neuromuscolari (vedere sezione Interazioni). Se si verifica il blocco neuromuscolare, i sali di calcio possono invertire la paralisi respiratoria, ma può risultare necessaria l’ assistenza respiratoria meccanica. Il blocco neuromuscolare e la paralisi muscolare sono stati dimostrati negli animali da laboratorio trattati con alte dosi di amikacina. 2 Gli aminoglicosidi devono essere usati con cautela nei pazienti con disturbi muscolari come la miastenia grave o parkinsonismo dal momento che questi farmaci possono aggravare la debolezza muscolare a causa del loro effetto curaro-simile sulla giunzione neuromuscolare. Nefrotossicità Gli aminoglicosidi sono potenzialmente nefrotossici. La nefrotossicità è indipendente dal picco plasmatico ottenuto (Cmax). Il rischio di nefrotossicità aumenta nei pazienti con compromissione della funzionalità renale e in quelli che ricevono dosi elevate, o una terapia prolungata. I pazienti devono essere ben idratati durante il trattamento e la funzionalità renale deve essere monitorata con i metodi abituali prima di iniziare la terapia e tutti i giorni durante il corso del trattamento. Una riduzione del dosaggio è necessaria se si verifica l’evidenza di una disfunzione renale, come la presenza di cilindri urinari, globuli bianchi o rossi nel sedimento, albuminuria, riduzione della clearance della creatinina, diminuzione del peso specifico delle urine, aumento della azotemia, creatinina sierica, o oliguria. Se l’azotemia aumenta, o se si verifica una progressiva diminuzione dell’escrezione urinaria, il trattamento deve essere interrotto. I pazienti anziani possono avere una ridotta funzionalità renale, che può non essere evidente nei test di laboratorio di routine, come l’azotemia o la creatinina sierica. Un esame della clearance della creatinina può essere più utile. E’ particolarmente importante il monitoraggio della funzionalità renale nei pazienti anziani durante il trattamento con aminoglicosidi. In particolare nei pazienti con nota o sospetta insufficienza renale, ed anche nei pazienti con funzionalità inizialmente normale ma nei quali questa si è alterata nel corso del trattamento si devono controllare costantemente la funzionalità renale e quella dell’VIII paio di nervi cranici. Le concentrazioni sieriche di amikacina devono essere monitorate quando possibile per assicurare livelli adeguati e per evitare livelli potenzialmente tossici. Le urine devono essere controllate relativamente alla riduzione del peso specifico, alla proteinuria, e alla presenza di cellule o di cilindri nel sedimento. L’ azotemia, la creatinina sierica o la clearance della creatinina deve essere controllata periodicamente. Si raccomanda di effettuare audiogrammi seriali quando possibile nei pazienti abbastanza anziani per essere testati, in particolare nei pazienti ad alto rischio. In caso si manifesti ototossicità (capogiri, vertigini, tinnito, ronzio auricolare o perdita di udito) o nefrotossicità occorre modificare la posologia o interrompere il farmaco. L’uso contemporaneo e/o sequenziale sistemico ,orale o topico di altri farmaci neurotossici o nefrotossici deve essere evitato. Altri fattori che possono aumentare il rischio di tossicità sono l'età avanzata e la disidratazione. L'inattivazione dell’ aminoglicoside è clinicamente significativa solo nei pazienti con grave compromissione della funzionalità renale. L'inattivazione può continuare in campioni di fluidi corporei raccolti per l'analisi, provocando letture aminoglicosidiche imprecise. Tali campioni devono essere adeguatamente trattati (prontamente analizzati, congelati, o trattati con beta- lattamasi). Reazioni allergiche L’amikacina solfato iniettabile in fiale contiene sodio bisolfito; tale sostanza può provocare in soggetti sensibili reazioni di tipo allergico inclusi i sintomi da shock anafilattico ed attacchi asmatici meno gravi o pericolosi per la vita del paziente. La prevalenza complessiva nella popolazione generale relativa alla sensibilità a questa sostanza è non comune e probabilmente bassa. Questa sensibilità è più frequente negli asmatici che nei soggetti non asmatici. -E’ possibile allergia crociata con gli altri aminoglicosidi. -E’ possibile, come con gli altri antibiotici, che la terapia con Amikacina induce la comparsa di 3 superinfezione da germi resistenti, nel qual caso occorre istituire opportuna terapia. Nei casi in cui l’Amikacina e’ indicata in associazione con altri antibiotici si deve evitare di miscelare tali agenti sia nelle siringhe sia nei flaconi per infusione. Altro -Gli aminoglicosidi sono rapidamente e quasi totalmente assorbiti quando sono applicati topicamente in associazione a procedure chirurgiche, ad eccezione della vescica urinaria, -A seguito di irrigazione con una preparazione di aminoglicoside di piccoli e grandi parti in campo chirurgico sono stati evidenziate sordità irreversibile, insufficienza renale e morte per blocco neuromuscolare. -Come con altri antibiotici, l’uso di amikacina può determinare una crescita eccessiva di organismi non sensibili. Se ciò si verifica, è necessaria una terapia appropriata -A seguito di somministrazione intravitreale (iniezione nell’occhio) di amikacina si è evidenziata una ischemia retinica con talvolta conseguente perdita permanente della vista. Uso pediatrico Gli aminoglicosidi vanno impiegati con cautela nei lattanti prematuri e nei neonati a causa dell’immaturità renale di questi pazienti e il conseguente prolungamento dell’emivita serica di questi farmaci. GRAVIDANZA, ALLATTAMENTO E FERTILITA’ Chiedere consigli al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale. Gravidanza La sicurezza di impiego dell’Amikacina in corso di gravidanza non e’ stata ancora accertata, pertanto nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità sotto il diretto controllo del medico Si dispone di dati limitati sull’uso degli aminoglicosidi in gravidanza. Gli aminoglicosidi possono causare danno fetale. Gli aminoglicosidi attraversano la barriera placentare e sono stati riportati casi di sordità congenita bilaterale totale e irreversibile in bambini alle cui madri era stata somministrata streptomicina in gravidanza. Sebbene non siano stati riportati effetti indesiderati nei feti o neonati di donne incinte trattate con altri aminoglicosidi, il potenziale rischio permane. Se si somministra amikacina in gravidanza o se la paziente resta incinta durante il trattamento con questo farmaco, essa deve essere messa al corrente dei potenziali rischi per il feto. Allattamento Non è noto se l’amikacina venga escreta nel latte materno. Si deve pertanto decidere se interrompere l’allattamento o la terapia. Fertilità Studi di tossicità riproduttiva in topi e ratti non hanno evidenziato effetti sulla fertilità o tossicità fetale. La somministrazione di amikacina nelle donne incinte e nei neonati va effettuata solo in caso di assoluta necessità e sotto controllo medico (vedere paragrafo “Avvertenze Speciali e precauzioni di impiego”). INTERAZIONI Informare il medico o il farmacista se si è recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica. Si deve evitare l'uso concomitante o successivo di altri agenti neurotossici, ototossici o nefrotossici, in particolare bacitracina, cisplatino, amfotericina B, ciclosporina, tacrolimus, cefaloridina, paromomicina, viomicina, polimixina B, colistina, vancomicina, o altri aminoglicosidi Kanamicina, Gentamicina, Tobramicina, Neomicina, Streptomicina, sia per via sistemica che topica a causa della possibilità di effetti additivi. Un aumento della nefrotossicità è stato riportato a seguito della somministrazione parenterale concomitante di antibiotici aminoglicosidi e cefalosporine. L'uso concomitante di cefalosporina può falsamente elevare le determinazioni dei livelli sierici di creatinina. 4 L’Amikacina non deve essere somministrata insieme a diuretici potenti ( es. acido etacrinico, furosemide, mannitolo ) poiché i diuretici sono di per sé ototossici. Inoltre i diuretici, se somministrati per via e.v. aumentano la tossicità degli aminoglicosidi, alterandone la concentrazione nel siero e nei tessuti. Una riduzione nell'attività sierica può verificarsi anche quando un farmaco aminoglicoside o penicillino- simile è somministrato in vivo per vie separate. C’è un aumentato rischio di ipocalcemia quando gli aminoglicosidi sono somministrati con bifosfonati. Vi è un aumento del rischio di nefrotossicità e possibilmente di ototossicità quando gli aminoglicosidi sono somministrati con composti del platino. La Tiamina (vitamina B 1) somministrata contemporaneamente può essere distrutta dalla componente reattiva bisolfito di sodio della formulazione dell’amikacina solfato. L’indometacina può aumentare la concentrazione plasmatica dell’amikacina nei neonati. C'è il rischio di paralisi respiratoria in pazienti che ricevono anestetici, agenti bloccanti neuromuscolari, come la succinilcolina, decametonio, atracurio, rocuronio, vecuronio o in pazienti che ricevono trasfusioni massicce di sangue con anticoagulante a base di citrato. DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE Adulti e bambini sopra i 12 anni Il dosaggio intramuscolare o endovenoso raccomandato per adulti e adolescenti con funzionalità renale normale (clearance della creatinina ≥ 50 ml/min.) è di 15 mg/kg/die da somministrarsi come dose giornaliera singola o frazionato in due dosi uguali, ovvero 7,5 mg/kg ogni 12 ore. La dose giornaliera totale non deve superare 1,5 g. Nei pazienti con endocardite e neutropenia febbrile la posologia deve essere di due somministrazioni al giorno, in quanto non si dispone di dati sufficienti a supporto della somministrazione giornaliera unica. Bambini di età compresa tra 4 settimane e 12 anni La dose intramuscolare o endovenosa (infusione venosa lenta) raccomandata per i bambini con funzionalità renale normale è di 15-20 mg/kg/die somministrabile come dose unica di 15-20 mg/kg o frazionata in due dosi da 7,5 mg/kg ogni 12 ore. Nei pazienti con endocardite e neutropenia febbrile la posologia deve essere di due somministrazioni al giorno, in quanto non si dispone di dati sufficienti a supporto della somministrazione giornaliera unica. Neonati Un’iniziale dose di carica di 10 mg/kg seguita da 7,5 mg/kg ogni 12 h ( vedere paragrafo “Avvertenze Speciali e precauzioni di impiego”) Lattanti prematuri La dose raccomandata nei prematuri è di 7,5mg/kg ogni 12 ore ( vedere paragrafo “Avvertenze Speciali e precauzioni di impiego”). La durata media del trattamento con Amikacina deve andare dai 7 ai 10 giorni, alla posologia stabilita nell’adulto o nel bambino; con tale schema le infezioni, se non complicate e da germi sensibili, devono rispondere favorevolmente entro 48 ore. Se dopo 4-5 giorni non si manifesta la risposta clinica desiderata, si deve sospendere la terapia e controllare nuovamente la sensibilità del germe in causa. La mancata risposta può essere dovuta o a resistenza del germe , o alla presenza di foci settici, che richiedono un drenaggio chirurgico. Quando è necessario un periodo di trattamento superiore ai 10 giorni, si deve controllare quotidianamente la funzionalità renale ed acustica. Nei pazienti con funzionalità renale compromessa, nei limiti del possibile si dovrebbe sempre controllare la concentrazione sierica di Amikacina, ed adeguare la posologia; a) somministrando le dosi per un soggetto con funzionalità normale, ad intervalli più lunghi; oppure b) somministrando dosaggi ridotti rispetto alla norma, e mantenendo fissi gli intervalli di tempo. In entrambi i casi si deve controllare la CC ed i livelli sierici di creatinina, in quanto questi dati sono correlati, nel paziente con funzione renale ridotta, con l’ emivita dell’antibiotico. 5 In particolare: a) se non si conosce il tasso di CC (clearance della creatinina) e le condizioni del paziente sono stabili, l’intervallo tra le somministrazioni si calcola moltiplicando il valore del tasso di creatinina sierica per 9 (es.: 2 mg/100 ml di creatinina x 9 = 18 ore di intervallo); b) se è preferibile somministrare l’Amikacina ad intervalli fissi, occorrerebbe innanzi tutto controllare le concentrazioni sieriche dell’antibiotico, per essere sicuri che non eccedano i 35 gamma /mt. Se ciò non è possibile, e le condizioni del paziente dono stabili, avendo a disposizione i valore della CC e della creatininemia, si può iniziare con una dose di attacco di 7,5 mg/Kg e stabilire l’intervallo in 12 ore. La dose da somministrare successivamente, ogni 12 ore, verrà calcolate secondo la seguente formula: CC calcolate nel paziente --------------------------------- X dose d’attacco (= 7,5 mg x peso corp.) CC teorica nel normale Alternativamente, se si conosce il valore di “steady-state” della creatininemia, si può dividere la dose nor - male per questo valore, ed ottenere così il dosaggio ridotto da somministrare ogni 12 ore. Per la via endovenosa di somministrazione, la dose iniziale, il dosaggio giornaliero e la quantità totale di Amikacina da somministrare, restano uguali a quelli riferiti per la via intramuscolare, così come uguale la modalità di somministrazione (2-3 somministrazioni al dì ad intervalli regolari). Nell’adulto l’antibiotico va somministrato diluendo il contenuto della fiala da 1 g in 200 ml di soluzione fisiologica, di soluzione glucosata al 5%, soluzione di Ringer lattato; il tempo di infusione deve andare da 30 a 60 minuti. Raccomandazione specifica per la somministrazione endovenosa Nei pazienti pediatrici la quantità di diluenti da usare dipenderà dalla quantità di amikacina tollerata dal paziente. Normalmente la soluzione deve essere infusa in un tempo compreso tra 30 e 60 minuti. I lattanti devono ricevere l’infusione in un intervallo di tempo compreso tra 1 e 2 ore. I diluenti compatibili per l’infusione sono i seguenti: soluzione fisiologica, destrosio 5%, Ringer lattato. L’Amikacina non deve essere unita ad altre sostanze da infondere, ma somministrata da sola, secondo lo schema posologico stabilito EFFETTI INDESIDERATI Come tutti i medicinali, Lukadin può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestano. Tutti gli aminoglicosidi sono potenzialmente in grado di indurre ototossicità, tossicità renale, e il blocco neuromuscolare. Questi effetti tossici si verificano più frequentemente nei pazienti con insufficienza renale, nei pazienti trattati con altri farmaci ototossici e nefrotossici, con dosi superiori o a periodi di trattamenti più lunghi di quelli raccomandati, (vedere paragrafo Avvertenze speciali e precauzioni d’impiego) L'elenco presenta la classificazione per sistemi e organi, secondo la terminologia MedDRA, e la frequenza che utilizza le seguenti categorie: Molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100 , <1/10), non comune (≥ 1/1. 000 , <1/100), raro (≥ 1/10.000 , <1/1.000), molto raro (<1 / 10.000), non nota ( la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Classificazione per Sistemi e Organi Frequenza Terminologia MedDRA Infezioni e infestazioni Non comuneSuperinfezioni o colonizzazione con batteri resistenti o lieviti a Patologie del sistema emolinfopoietico Raro Anemia, eosinofilia Disturbi del sistema immunitario Non notaRisposta anafilattica (reazione anafilattica, shock anafilattico e reazioni anafilattoidi), ipersensibilità Disturbi del metabolismo e della nutrizioneRaro Ipomagnesiemia 6 Patologie del sistema nervosoNon nota Paralisi a RaroTremore a, parestesia a, cefalea, disturbi dell’equilibrio a Patologie dell’occhio Raro Cecità b,ischemia retinica. b Patologie dell’orecchio e del labirintoRaro Tinnito a , ipoacusia a Non notaSordità a , sordità neurosensoriale a Patologie vascolari Raro Ipotensione Patologie respiratorie, toraciche e mediastinicheNon nota Apnea , broncospasmo Patologie gastrointestinali Non comune Nausea, vomito Patologie della cute e del tessuto sottocutaneoNon comune Rash cutaneo Raro Prurito, orticaria Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivoRaro Artralgia, contrazioni muscolari a Patologie renali e urinarieNon notaInsufficienza renale acuta, nefropatia tossica, cellule nelle urine a RaroOliguria a , aumentata creatinina nel sangue a, albuminuria, azotemia, globuli rossi nelle urine a , globuli bianchi nelle urine a Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazioneRaro Piressia a Vedi sezione “Precauzioni per l’uso e Avvertenze Speciali” b L’amikacina non è formulata per uso intravitreale. La cecità e l’ischemia retinica sono state riportate a seguito di somministrazioni intravitreale (iniezione nell’occhio) di amikacina Le modifiche della funzionalità renale sono generalmente reversibili quando viene interrotto il trattamento. Effetti tossici a livello dell’ ottavo paio di nervi cranici possono causare la perdita dell'udito, perdita di equilibrio, o di entrambi. L’ amikacina colpisce principalmente la funzione uditiva. Il danno cocleare include sordità ad alta frequenza e di solito si verifica prima che la perdita clinica dell'udito possa essere rilevata dal test audiometrico (vedere paragrafo “Precauzioni per l’uso e Avvertenze Speciali”) Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio rivolgersi al medico o al farmacista. Gli effetti indesiderati possono, inoltre, essere segnalati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili”. La segnalazione degli effetti indesiderati contribuisce a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale SOVRADOSAGGIO In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di Lukadin avvertire immediatamente il medico o rivolgersi al più vicino ospedale. In caso di sovradosaggio, esiste il rischio generale di reazioni nefro-oto e neurotossiche (blocco neuromuscolare). Il blocco neuromuscolare con arresto respiratorio necessita di un trattamento adeguato compresa l'applicazione di calcio ionico (ad esempio gluconato o lattobionato in soluzione al 10-20 %) (vedere paragrafo “Avvertenze Speciali e precauzioni di impiego”). 7 In caso di sovradosaggio o di reazione tossica, la dialisi peritoneale o l’ emodialisi saranno di aiuto nella rimozione di amikacina dal sangue. I livelli di amikacina sono anche ridotti durante l’emofiltrazione artero- venosa continua. Nel neonato può essere anche considerato lo scambio trasfusionale . ATTENZIONE: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Tenere il medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Data ultima revisione da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco : 8
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Kevindol
Kevindol 30 mg/ml soluzione iniettabile ketorolac trometamolo Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. −Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. −Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. −Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. −Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1Cos’è Kevindol e a cosa serve 2Cosa deve sapere prima di prendere Kevindol 3Come prendere Kevindol 4Possibili effetti indesiderati 5Come conservare Kevindol 6Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Cos’è Kevindol e a cosa serve Questo medicinale contiene il principio attivo ketorolac trometamolo, appartenente ad un gruppo di medicinali chiamati farmaci antinfiammatori non steroidei (“FANS”), usati per ridurre il dolore causato da infiammazioni. Kevindol è indicato per il trattamento: −di breve durata (massimo due giorni) del dolore acuto di grado moderato-severo dopo le operazioni chirurgiche (dolore post-operatorio); −del dolore causato da coliche renali. Questo medicinale è anche usato, quando somministrato in vena, in aggiunta a medicinali antidolorifici derivati dall’oppio o ad esso simili (analgesici oppiacei), per il trattamento del dolore molto intenso o nei casi di interventi chirurgici di lunga durata (chirurgia maggiore). 2. Cosa deve sapere prima di prendere Kevindol Non prenda Kevindol −se è allergico al ketorolac o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); −se ha avuto in passato una reazione allergica dopo l’assunzione di acido acetilsalicilico, di medicinali che bloccano la sintesi di sostanze infiammatorie (prostaglandine) o di altri medicinali antinfiammatori non steroidei; −se soffre di poliposi nasale, una malattia del sistema respiratorio caratterizzata dalla presenza di polipi nel naso; −se ha gonfiore a viso, labbra, bocca, lingua o gola che può causare difficoltà nella respirazione e deglutizione (angioedema); −se ha difficoltà a respirare (broncospasmo); −se soffre di asma (attacchi asmatici), rinite o orticaria; −se soffre, ha sofferto o sospetta di soffrire di un problema allo stomaco o all’intestino (ulcera peptica, perforazione); −se ha avuto un’emorragia a stomaco o intestino; −se ha un grave problema al cuore (grave insufficienza cardiaca); −se ha una diminuzione del volume del sangue (ipovolemia) o dei liquidi dell’organismo (disidratazione); −se ha moderati o gravi problemi ai reni o se è a rischio di problemi ai reni a causa di riduzione del volume del sangue (ipovolemia) o carenza di acqua (disidratazione); −se ha una grave malattia del fegato (cirrosi epatica o grave insufficienza epatica); −se ha una predisposizione alla perdita di sangue (diatesi emorragica) o un problema dovuto a un difetto di coagulazione del sangue; −se ha o sospetta un’emorragia cerebrale (un ictus), o se l’ha avuta in passato; −se ha subito interventi chirurgici ad alto rischio di emorragie o arresto incompleto della perdita di sangue (emostasi incompleta); −se ha qualsiasi altro problema di sanguinamento (disordini della coagulazione); −se sta prendendo sali di litio (usato per i disturbi dell’umore), probenecid (usato per ridurre i livelli di acido urico nel sangue), diuretici (usati per eliminare i liquidi con le urine), anticoagulanti come per esempio la pentossifillina (usati per prevenire la formazione di coaguli di sangue nei vasi) (vedere il paragrafo “Altri medicinale e Kevindol); −per la prevenzione del dolore (analgesia) prima o durante gli interventi chirurgici, perché questo medicinale aumenta il rischio di sanguinamento; −se la persona che deve prendere questo medicinale è un bambino o un adolescente di età inferiore ai 16 anni; −se è negli ultimi 3 mesi di gravidanza, in prossimità o durante il parto; −se sta allattando con latte materno. Attenzione: è controindicato l’uso per iniezioni attraverso la via epidurale o intratecale (via neurassiale) perché contiene etanolo. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere prima di usare Kevindol. Usi Kevindol solo sotto stretto controllo del medico perché questo medicinale non deve essere usato nel trattamento del dolore lieve o di tipo cronico. Eviti l’uso contemporaneo con altri medicinali antinfiammatori non steroidei (FANS). Usi questo medicinale alle dosi più basse e per brevi periodi di tempo per ridurre la comparsa degli effetti indesiderati. Usi questo medicinale con molta cautela e sotto stretto controllo del medico se: −è una donna e intende intraprendere una gravidanza, in quanto può compromettere la fertilità; −è anziano o debilitato, in quanto aumenta la possibilità di lesioni e emorragie allo stomaco e all’intestino, che possono essere pericolose per la vita. In questo caso il medico può decidere di ridurre la dose e di aumentare l’intervallo di tempo tra una somministrazione e l’altra (vedere il paragrafo “Come usare Kevindol); −soffre o ha sofferto di disturbi allo stomaco e all’intestino; −soffre di asma o ne è predisposto, in quanto può manifestare crisi respiratorie (broncospasmo), reazioni allergiche o shock; −soffre o ha sofferto di problemi al cuore, pressione del sangue alta, riduzione del flusso di sangue alle gambe e della quantità di ossigeno al cervello. Informi il medico prima di usare Kevindol in quanto può aumentare il rischio di infarto o ictus; −pensa di essere a rischio di malattia cardiovascolare (pressione sanguigna alta, diabete, alti livelli di colesterolo o fuma). Informi il medico prima di usare Kevindol in quanto può aumentare il rischio di infarto o ictus; −soffre o ha sofferto di problemi ai reni; −soffre o ha sofferto di problemi al fegato. L’uso di Kevindol può causare alterazioni di alcuni test per valutare la funzionalità del fegato. −ha sofferto in passato di gonfiore a viso, labbra, bocca, lingua o gola che può causare difficoltà nella respirazione e deglutizione (angioedema), difficoltà nella respirazione (esempio asma), polipi nasali, in quanto può manifestare gravi reazioni allergiche che possono essere pericolose per la vita. Informi il medico se di recente è stato sottoposto o sta per sottoporsi a un intervento chirurgico allo stomaco o al tratto intestinale prima di ricevere/utilizzare Kevindol, in quanto Kevindol può talvolta peggiorare la guarigione della ferita nell’intestino a seguito di un intervento chirurgico. Interrompa il trattamento con questo medicinale e si rivolga al medico nei seguenti casi: −se manifesta perdita di sangue (emorragie) e lesioni (ulcere) dello stomaco e dell’intestino; −se mostra segni clinici evidenti di alterazioni del funzionamento del fegato; −se manifesta eruzione cutanea, lesioni della mucosa e qualsiasi altro segno di reazione allergica. Sono stati segnalati casi di lividi dopo le operazioni chirurgiche e perdita di sangue dalle ferite in seguito all’uso di Kevindol prima o dopo gli interventi chirurgici. Pertanto informi il medico se deve sottoporsi a rimozione chirurgica delle tonsille, interventi della prostata o di chirurgia estetica. Bambini e adolescenti Questo medicinale non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti di età inferiore ai 16 anni. Altri medicinali e Kevindol Informi il medico, il farmacista o l’infermiere se sta usando, ha recentemente usato o potrebbe usare qualsiasi altro medicinale. Non usi questo medicinale se sta assumendo: −medicinali antinfiammatori non steroidei (FANS), acido acetilsalicilico (aspirina), perché aumentano il rischio di effetti indesiderati. Se sta prendendo uno dei seguenti medicinali, informi il medico perché questi possono interagire con Kevindol: −corticosteroidi, usati per il trattamento degli stati infiammatori. T ale associazione aumenta il rischio di effetti indesiderati allo stomaco e all’intestino. −anticoagulanti (warfarin, eparina, destrani, antiaggreganti piastrinici, aspirina, pentossifillina), usati per prevenire la formazione di coaguli di sangue nei vasi o inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina, usati per il trattamento dei disturbi dell’umore, perché possono aumentare il rischio di emorragie allo stomaco e all’intestino; −metotressato, un agente chemioterapico; −litio, usato per il trattamento della depressione e di disturbi simili; −digossina, utilizzato per il trattamento di problemi al cuore; −antipertensivi o diuretici, medicinali usati per il controllo della pressione sanguigna o dei disturbi del cuore, perché Kevindol può ridurne gli effetti. In questo caso il rischio di sviluppare problemi ai reni può aumentare se già è presente un danno renale (esempio se è anziano o disidratato). Si rivolga al medico perché possono essere necessari aggiustamenti della dose, assunzione di acqua e controlli periodici della funzionalità dei reni. −probenecid, usato per favorire l’eliminazione di acido urico con le urine. Gravidanza, allattamento e fertilità Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di usare questo medicinale. Fertilità Kevindol può causare problemi di fertilità nella donna. Si rivolga al medico se sta pianificando una gravidanza. Gravidanza Non prenda Kevindol durante gli ultimi 3 mesi di gravidanza, in quanto potrebbe nuocere al feto o causare problemi durante il parto. Può causare problemi ai reni e al cuore del feto. Potrebbe influire sulla tendenza sua e del bambino al sanguinamento e ritardare o prolungare più del previsto il travaglio. Non dovrebbe assumere ketorolac trometamolo nei primi 6 mesi di gravidanza, se non assolutamente necessario e sotto consiglio del medico. Laddove necessiti del trattamento in tale periodo o durante i tentativi di concepimento, dovrebbe essere utilizzata la dose minima per il minor tempo possibile. Dalla 20a settimana di gravidanza, ketorolac trometamolo può causare problemi renali al feto, se assunto per più di qualche giorno, riducendo così i livelli di liquido amniotico che circonda il bambino (oligoidramnios) o causare il restringimento di un vaso sanguigno (dotto arterioso) nel cuore del bambino. Laddove necessiti del trattamento per più di qualche giorno, il medico potrebbe consigliare un monitoraggio aggiuntivo. Prenda Kevindol durante i primi 6 mesi di gravidanza solo nei casi di assoluta necessità e sotto il diretto controllo del medico. Allattamento Non usi questo medicinale se sta allattando al seno, perché ketorolac passa nel latte materno. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Questo medicinale può causare sonnolenza, capogiri, vertigini, disturbi del sonno (insonnia) o disturbi dell’umore (depressione). Se si dovessero manifestare questi effetti, eviti di guidare veicoli e di usare macchinari. Informazioni importanti su alcuni eccipienti Questo medicinale contiene 100 mg di etanolo (alcol) per ogni fiala, corrispondenti al 10% p/v, equivalenti a 1 ml di vino e 2,5 ml di birra. Pertanto, il prodotto può essere dannoso per soggetti alcolisti e deve essere somministrato con cautela in gruppi di pazienti a rischio come soggetti affetti da malattie epatiche e da epilessia. Le iniezioni devono essere eseguite secondo rigorose norme di sterilizzazione, asepsi ed antisepsi Questo medicinale contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per fiala, cioè essenzialmente senza sodio. 3. Come usare Kevindol Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico, del farmacista o dell'infermiere. Se ha dubbi consulti il medico, il farmacista o l’infermiere. Questo medicinale le sarà somministrato da un medico o da un infermiere, attraverso iniezione nel muscolo (intramuscolare) o iniezione in vena (endovenosa). L’iniezione in vena può essere praticata solo in ospedali e in altre strutture mediche. Non usi Kevindol per somministrazioni epidurali o intratecali e non mescoli questo medicinale nella stessa siringa con morfina, meperidina, prometazina o idrossizina. Non utilizzi questo medicinale per più di 2 giorni se la dose le viene somministrata tutta in una volta (somministrazione in bolo) e 1 giorno se la dose le viene somministrata tramite flebo (infusione continua). Usi questo medicinale alla dose efficace più bassa in relazione alle sue condizioni. Uso negli adulti La dose iniziale raccomandata per somministrazioni in muscolo o in vena è di 10 mg; in seguito la dose sarà di 10-30 mg ogni 4-6 ore. Il medico le indicherà la dose a seconda delle sue condizioni. La dose massima è di 90 mg al giorno. Non superi la dose massima raccomandata. Se ha un peso corporeo inferiore ai 50 kg, la dose deve essere ridotta. Per le coliche renali, la dose raccomandata è una fiala da 30 mg, per somministrazione in muscolo o in vena. Uso negli anziani di età superiore ai 65 anni Il medico stabilirà la dose e valuterà se ridurre il dosaggio. Non superi la dose massima di 60 mg al giorno. Uso nei bambini e negli adolescenti Questo medicinale non deve essere somministrato a bambini e adolescenti al di sotto di 16 anni di età. La sicurezza e l’efficacia nei bambini non è stata stabilita. Se usa più Kevindol di quanto deve Se lei (o qualcun altro) ha assunto una dose eccessiva di Kevindol o se pensa che un bambino possa avere preso questo medicinale, avverta immediatamente il medico o si rivolga al Pronto Soccorso dell’ospedale più vicino. In seguito alla somministrazione di una dose eccessiva di questo medicinale può verificarsi dolore addominale, nausea, vomito, aumento degli atti respiratori (iperventilazione), problemi a stomaco e intestino, problemi ai reni (di diversa gravità) e gravi reazioni allergiche. Sono stati segnalati rari casi di aumento della pressione del sangue, depressione respiratoria e coma. Se dimentica di usare Kevindol Non usi una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Gli effetti indesiderati che possono verificarsi con Kevindol sono: Non noti (la cui frequenza non può essere stabilita sulla base dei dati disponibili): −infezione del sistema nervoso centrale (meningite asettica); −riduzione del numero di piastrine (trombocitopenia); −sangue dal naso (epistassi); −gravi reazioni allergiche (reazioni anafilattiche/anafilattoidi), reazioni allergiche (reazioni da ipersensibilità): difficoltà a respirare (broncospasmo), aumento del volume dei vasi sanguigni (vasodilatazione), irritazione della pelle (rash), riduzione della pressione del sangue (ipotensione); −gonfiore della gola (edema laringeo); −perdita dell’appetito (anoressia), aumento del potassio nel sangue (iperkaliemia), riduzione del sodio nel sangue (iponatriemia); −pensieri anormali, disturbo dell’umore (depressione), disturbo del sonno (insonnia), sensazioni di preoccupazione o paura (ansia), irritabilità, nervosismo, disturbi mentali (reazioni psicotiche), sogni anormali (anomala attività onirica), allucinazioni, sensazione di benessere (euforia), difficoltà nella concentrazione, sonnolenza, confusione; −mal di testa (cefalea), capogiri, convulsioni, disturbo della sensibilità di gambe e braccia o di altre parti −del corpo (parestesia), aumento dei movimenti (ipercinesia), alterazioni del gusto; −disturbi della vista; −ronzio all’orecchio (tinnito), perdita dell’udito, vertigini; −aumento della percezione dei battiti del cuore (palpitazioni), riduzione dei battiti del cuore (bradicardia), incapacità del cuore di pompare una adeguata quantità di sangue (scompenso cardiaco), gonfiore in diverse parti del corpo per accumulo di liquidi nell’organismo (edema), disturbi del cuore (ipertensione e insufficienza cardiaca), riduzione della pressione del sangue (ipotensione), lividi (ematomi), sensazione di caldo improvvisa (vampate), diminuzione del colore della pelle (pallore), perdita di sangue dalle ferite dopo le operazioni (sanguinamento post- operatorio delle ferite), infarto del cuore, ictus; −aumento di liquidi nei polmoni (edema polmonare), difficoltà a respirare (dispnea), asma; −disturbi allo stomaco o intestino (ulcere peptiche), perforazione o perdita di sangue dallo stomaco o dall’intestino che possono essere pericolose per la vita, nausea, vomito, diarrea, emissione di gas dall’intestino (flatulenza), stitichezza (costipazione), difficoltà digestive (dispepsia), dolore/disturbo addominale, senso di pienezza, emissione di feci scure (melena), perdita di sangue dal retto, perdita di sangue con il vomito (ematemesi), infiammazioni delle bocca (stomatiti e stomatiti ulcerative), infiammazione dell’esofago (esofagite), emissione rumorosa attraverso la bocca dei gas presenti nello stomaco (eruttazione), infiammazione del pancreas (pancreatine), bocca secca, peggioramento delle infiammazioni dell’intestino (colite e morbo di Crohn), infiammazioni dello stomaco (gastriti); −problemi al fegato (epatite, insufficienza epatica), riduzione del flusso della bile dal fegato all’intestino con colorazione gialla della pelle (ittero colestatico); −gonfiore dovuto ad accumulo di liquidi intorno alla bocca e agli occhi (angioedema), lesioni della pelle (dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens- Johnson, necrolisi tossica epidermica), aumento della sudorazione, macchie rosse sulla pelle (rash maculo-papulare), irritazione della pelle (orticaria), prurito, rottura dei capillari sotto la pelle (porpora), comparsa di bolle sulla pelle (reazioni bollose); −dolori ai muscoli (mialgia); −aumento della produzione di urina (poliuria), emissione di piccole quantità di urina con elevate frequenza (pollachiuria), diminuzione dell’escrezione di urina (oliguria), problemi ai reni (insufficienza renale acuta), problemi al sangue e reni (sindrome uremico-emolitica), infiammazione dei reni (nefrite interstiziale), incapacità della vescica di svuotarsi (ritenzione urinaria), perdita di proteine con le urine (sindrome nefrosica), dolore al fianco (con o senza presenza di sangue nelle urine (ematuria) o aumento/diminuzione della quantità di azoto non proteico nel sangue (azotemia), aumento della creatinina e di potassio; −infertilità femminile; −stanchezza (astenia), febbre, reazioni al sito di iniezione, gonfiore (edema), dolore al petto (dolore toracico), sete eccessiva; −alterazioni degli esami di laboratorio: aumento del tempo di sanguinamento, aumento dell’urea sierica, aumento della creatinina, alterazioni dei test di funzionalità del fegato. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare Kevindol Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo “Scad.”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. La soluzione ricostituita deve essere utilizzata immediatamente, ed eventuali residui eliminati. Conservare nella confezione originale per tenere il medicinale al riparo dalla luce. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Kevindol - Il principio attivo è ketorolac trometamolo. Ogni fiala contiene 30 mg di ketorolac trometamolo. - Gli altri componenti sono: alcol etilico, sodio cloruro , acqua per preparazioni iniettabili. Descrizione dell’aspetto di Kevindol e contenuto della confezione Soluzione iniettabile. Astuccio da 3 fiale di vetro da 1 ml. La soluzione si presenta limpida e leggermente giallina, tale colorazione non influenza l’efficacia e la sicurezza del medicinale. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio So.Se.PHARM S.r.l. Via dei Castelli Romani, 22 00071 Pomezia (Roma) - Italia Produttore ESSETI Farmaceutici S.r.l. Via Campobello, 15 00071 Pomezia (Roma) - Italia BIOMEDICA FOSCAMA INDUSTRIA CHIMICO-FARMACEUTICA S.P.A. Via Morolense, 87 03013 Ferentino (FR) Italia Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il Foglio illustrativo:
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Destezil
Destezil 5 mg compresse rivestite con film Destezil 10 mg compresse rivestite con film Donepezil cloridrato Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. - Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. - Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. - Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia mai ad altri. Infatti, per altri individui questo medicinale potrebbe essere pericoloso, anche se i loro sintomi sono uguali ai suoi. - Se manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, compresi quelli non elencati in questo foglio, informi il medico o il farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio 1.Che cos’è Destezil e a che cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere Destezil 3.Come prendere Destezil 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Destezil 6.Contenuto della confezione e atre informazioni 1. CHE COS’E’ Destezil E A CHE COSA SERVE Destezil (donepezil cloridrato) appartiene a un gruppo di farmaci noti come inibitori dell’acetilcolinesterasi. Il donepezil cloridrato aumenta i livelli nel cervello di una sostanza (l’acetilcolina) coinvolta nella funzione della memoria rallentandone la degradazione. Questo medicinale viene utilizzato per trattare i sintomi della demenza in persone a cui è stata diagnosticata una malattia di Alzheimer di grado lieve-moderato. I sintomi comprendono perdita di memoria, confusione ed alterazioni del comportamento. Di conseguenza le persone colpite da malattia di Alzheimer trovano sempre più difficile svolgere le normali attività giornaliere. Destezil è indicato solo per pazienti adulti. 2.COSA DEVE SAPERE PRIMA DI PRENDERE Destezil Non prenda Destezil -Se è allergico al donepezil cloridrato, ai derivati della piperidina o a uno qualsiasi degli altri eccipienti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6) Avvertenze e precauzioni È importante che informi il medico prima di iniziare ad assumere Destezil: -se ha in programma un’operazione chirurgica in anestesia generale. Destezil potrebbe aumentare il rilassamento muscolare nel corso dell’anestesia. -se soffre di disturbi del cuore (per esempio “malattia del nodo del seno” o disturbi della conduzione cardiaca sopraventricolare, battito cardiaco lento). Il donepezil potrebbe rallentare il suo battito cardiaco. -se soffre di ulcere gastriche o duodenali. -attacchi convulsivi o convulsioni -se ha difficoltà a urinare o lievi disturbi ai reni. -se soffre di movimenti anomali della lingua, del viso o del corpo o tremori (sintomi extrapiramidali). Il donepezil può indurre o esacerbare i sintomi extrapiramidali. -se soffre di problemi respiratori (per esempio asma, infezione polmonare). -se sta assumendo altri farmaci per il trattamento della demenza di Alzheimer. -se la funzionalità del suo fegato è seriamente compromessa (es. epatite). In tali circostanze, il medico deve monitorare attentamente il trattamento. Il medico potrà decidere se il trattamento con Destezil è adatto a lei. In alcune circostanze, il suo medico potrà consigliare una dose di Destezil che differisce dalla dose standard raccomandata. Popolazione pediatrica Destezil non è raccomandato in bambini e adolescenti di età inferiore a 18 anni. Altri medicinali e Destezil Informi il medico o il farmacista se sta assumendo o se ha recentemente assunto altri medicinali, compresi quelli senza prescrizione medica (es. prodotti a base di erbe). L’assunzione di Destezil e altri medicinali può influenzare reciprocamente la loro attività. Tale influenza è comunemente chiamata interazione. Non assuma Destezil con altri medicinali che hanno un’azione simile (agenti noti come colinomimetici). Questi includono, per esempio: •ambenonio •galantamina, rivastigmina (o altri medicinali per il trattamento della malattia di Alzheimer) •neostigmina •piridostigmina •pilocarpina Destezil può avere delle interazioni con i cosiddetti anticolinergici, per esempio: •medicinali per alleviare crampi allo stomaco, diarrea o crampi •alcuni medicinali per il trattamento del morbo di Parkinson •alcuni medicinali per prevenire la cinetosi Deve inoltre informare il suo medico se sta prendendo medicinali •per il trattamento dei reumatismi (farmaci anti-infiammatori non steroidei [FANS]) •anestetici generali •rilassanti muscolari (es. diazepam e succinilcolina) •per l’ipertensione (per esempio propanololo e atenololo, beta-bloccanti) •per infezioni fungine (per esempio ketoconazolo, itraconazolo) •per disturbi del battito cardiaco (per esempio chinidina) •per il trattamento dell’epilessia e delle crisi convulsive (per esempio fenitoina, carbamazepina) •per il trattamento di infezioni, quali gli antibiotici (per esempio eritromicina, rifampicina) •antidepressivi (per esempio fluoxetina) Il medico potrà decidere se il trattamento con Destezil è adatto a lei. Destezil con cibi, alcol e bevande Il cibo non influisce sull’effetto di Destezil. Non prenda Destezil contemporaneamente ad alcol, poiché l’alcol può modificarne l'effetto. Gravidanza, allattamento e fertilità Se è in stato di gravidanza o ritiene di poter essere in stato di gravidanza o sta programmando una gravidanza, contatti immediatamente il medico che deciderà se potrà proseguire l’assunzione di Destezil. Non è noto se la sostanza attiva donepezil passi nel latte materno. Pertanto si deve evitare l’allattamento al seno durante il trattamento con Destezil. Chieda consiglio al suo medico o farmacista prima di prendere qualsiasi farmaco. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari La malattia di Alzheimer può alterare la sua capacità di guidare veicoli o di utilizzare macchinari e non deve svolgere queste attività salvo che il medico non le abbia detto che non ci sono rischi. Destezil può causare capogiri, stanchezza e crampi muscolari all’inizio del trattamento o in caso di aumento della dose. Il medicinale può modificare la sua capacità di reazione. Se avverte capogiri o sonnolenza non dovrà: •guidare nel traffico, •utilizzare macchinari, •fare alcun lavoro senza la necessaria sicurezza, •fare alcuna attività che richieda un alto grado di concentrazione. Chieda consiglio anche al medico. Destezil contiene lattosio Se il medico le ha diagnosticato un’intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere Destezil. 3.COME PRENDERE Destezil Prenda sempre Destezil seguendo esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Il trattamento con Destezil deve essere seguito unicamente sotto supervisione medica. Chi si prende cura di lei la aiuterà a prendere Destezil esattamente come le è stato prescritto. La dose di Destezil a lei prescritta potrebbe differire da quella prescritta ad altri pazienti. Il medico deciderà la dose giornaliera che dovrà assumere. Segua attentamente le istruzioni del medico. Se sta assumendo Destezil per la prima volta, la sua dose verrà gradualmente aumentata. Il medico le spiegherà quale dovrà essere la dose iniziale e quando dovrà aumentarla. È raccomandato il seguente schema di dosi: Adulti: Dose iniziale Nelle prime 4 settimane di trattamento, dovrà assumere 1 compressa al giorno di Destezil 5 mg (5 mg di donepezil cloridrato) Dosi seguenti Dopo le prime 4 settimane di trattamento, il medico potrà aumentare la dose: in questo caso dovrà assumere 2 compresse una volta al giorno di Destezil 5 mg (10 mg di donepezil cloridrato) oppure 1 compressa una volta al giorno di Destezil 10 mg (10 mg di donepezil cloridrato) Per dosi non realizzabili con questa forma farmaceutica, sono disponibili altre forme farmaceutiche di questo medicinale. La dose massima giornaliera raccomandata è 10 mg di donepezil cloridrato. Come prendere il medicinale Destezil deve essere assunto la sera, appena prima di andare a letto. Deglutire le compresse con abbondante liquido, ad esempio un bicchiere d’acqua. Pazienti con disturbi ai reni I pazienti con disturbi ai reni possono assumere la dose usuale. Non è richiesto alcun aggiustamento della dose. Pazienti con lieve o moderata disfunzione del fegato Prima di aumentare la dose, il medico dovrà verificare la sua tolleranza a Destezil. Pazienti con grave disfunzione del fegato Non ci sono dati relativi a pazienti con gravi disfunzioni del fegato, pertanto il suo medico deciderà se il trattamento con Destezil è appropriato per lei. Se riscontra una disfunzione del fegato inspiegabile durante il trattamento con il donepezil, il medico potrà decidere di interrompere completamente il trattamento con Destezil. La durata del trattamento sarà decisa dal medico. Si presenti regolarmente agli appuntamenti per gli esami di controllo prescritti. Solo in questo modo il medico potrà capire se il trattamento con Destezil sta ottenendo dei risultati. Informi il medico o il farmacista se ha l’impressione che l’effetto di Destezil sia troppo debole o troppo forte. Se prende più Destezil di quanto deve Se ha assunto più compresse di Destezil rispetto al dosaggio prescritto, possono riscontrarsi i seguenti sintomi: forte nausea, vomito, debolezza muscolare, aumento della salivazione, sudorazione, riduzione del battito cardiaco, abbassamento della pressione sanguigna, mancanza di respiro, crampi, collasso, perdita di conoscenza e attacchi convulsivi o convulsioni. L’aumento della debolezza muscolare è una possibilità che può portare al decesso se sono coinvolti muscoli respiratori. Contatti immediatamente il medico se prende più compresse di Destezil di quanto deve o se qualcun’altro accidentalmente assume la sua medicina. Se non può contattare il suo medico, chiami subito il pronto soccorso dell’ospedale più vicino. Porti con sé una confezione del farmaco affinché il medico possa capire quale medicinale ha assunto. Il medico deciderà cosa fare. Se dimentica di prendere Destezil Non assuma una dose doppia di Destezil per compensare quella dimenticata. Assuma la prossima dose il giorno seguente al solito orario. Informi il medico se dimentica di prendere il medicinale per più giorni. Il medico le dirà come ricominciare l’assunzione del farmaco. Se interrompe il trattamento con Destezil Non interrompa il trattamento senza consultare il medico. La buona riuscita del trattamento potrebbe essere a rischio. Dopo l’interruzione del trattamento con Destezil, il suo disturbo potrebbe lentamente ricominciare a peggiorare. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di Destezil, si rivolga al medico o al farmacista. 4.POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI Come tutti i medicinali, Destezil può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Effetti indesiderati molto comuni che possono riguardare più di 1 paziente su 10: •Diarrea, nausea •Mal di testa Effetti indesiderati comuni che possono riguardare da 1 a 10 pazienti su 100: •Svenimento (sincope), capogiri, difficoltà a dormire (insonnia) •Vomito, disturbi gastrointestinali •Incontinenza urinaria •Eruzione cutanea, prurito •Crampi muscolari •Perdita di appetito •Raffreddore comune •Incidenti (i pazienti possono essere più predisposti a cadere ed a ferirsi accidentalmente) •Stanchezza, dolore •Allucinazioni (vedere o sentire cose che in realtà non esistono), stati di agitazione, aggressività, sogni anomali inclusi incubi Il medico potrà decidere di ridurre la sua dose o interrompere il trattamento per risolvere questi effetti indesiderati. Effetti indesiderati non comuni che possono riguardare da 1 a 10 pazienti su 1000: •Lieve aumento della creatinchinasi muscolare nel siero •Battito cardiaco rallentato •Crisi convulsive •Sanguinamento gastrointestinale, ulcere gastriche e duodenali Effetti indesiderati rari che possono riguardare da 1 a 10 pazienti su 10.000: •Disturbi della conduzione del cuore (es. Blocco seno-atriale, Blocco atrio- ventricolare) •Problemi di coordinazione del movimento, tremiti (sintomi extrapiramidali) •Disturbi del fegato (incluse epatiti) •I sintomi di epatite sono sensazione di malessere, perdita di appetito, sensazione di malessere generale, febbre, prurito, ingiallimento della pelle e degli occhi, e urine di colore scuro. Effetti indesiderati gravi: Se nota uno di questi effetti indesiderati gravi, informi immediatamente il medico. Potrebbe avere bisogno di un trattamento medico urgente. •Febbre con rigidità muscolare, sudorazione o un ridotto livello di coscienza (un disturbo chiamato "sindrome neurolettica maligna"). •Debolezza, ipotonia o dolore muscolare, in particolare se, contemporaneamente, si sente poco bene, ha la febbre alta o urine scure. Questi sintomi potrebbero essere causati da una distruzione muscolare abnorme che può essere pericolosa per la sopravvivenza e può determinare problemi renali (una condizione denominata rabdomiolisi) Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/en/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.COME CONSERVARE Destezil Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non utilizzare Destezil dopo la data di scadenza indicata sul blister e sulla confezione esterna (Scad.). La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato. Il medicinale non richiede alcuna particolare condizione di conservazione I medicinali non devono essere gettati nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al suo farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente. 6.CONTENUTO DELLA CONFEZIONE E ALTRE INFORMAZIONI Cosa contiene Destezil: Il principio attivo è: donepezil cloridrato Destezil 5 mg compresse rivestite: una compressa rivestita contiene 5 mg di donepezil cloridrato pari a 4,56 mg di donepezil Destezil 10 mg compresse rivestite: una compressa rivestita contiene 10 mg di donepezil cloridrato pari a 9,12 mg di donepezil Gli eccipienti sono: Nucleo della compressa: Cellulosa microcristallina Lattosio monoidrato Amido di mais Magnesio stearato Idrossipropilcellulosa Cellulosa microcristallina addizionata con silice Rivestimento Destezil 5 mg compresse rivestite: OPADRY bianco (ipromellosa, talco, titanio diossido (E171), macrogol 400) Destezil 10 mg compresse rivestite: OPADRY giallo (ipromellosa, talco, titanio diossido (E171), macrogol 400, ferro ossido giallo (E172) Descrizione dell’aspetto di Destezil e contenuto della confezione Compresse rivestite Destezil 5 mg compresse rivestite: Compresse rivestite bianche biconvesse, senza nessuna incisione e con i bordi smussati. Destezil 10 mg compresse rivestite: Compresse rivestite gialle biconvesse, senza nessuna incisione e con i bordi smussati. Destezil 5 mg compresse rivestite Destezil 10 mg compresse rivestite è disponibile in confezioni da 28 compresse rivestite, in blister PVC/alluminio È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Neopharmed Gentili S.p.A. Via San Giuseppe Cottolengo, 15 - Milano Italy Produttore Mipharm S.p.A. Via Bernardo Quaranta, 12 20139 Milano Italy Oppure HBM Pharma S.r.o. Sklabinská 30 SK-036 80 Martin Repubblica Slovacca Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: Italia Destezil Questo foglio illustrativo è stato approvato l’ultima volta il :
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BROKAST
BROKAST 5 mg compresse masticabili Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei o per il suo bambino. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi o a quelli del suo bambino, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio 1. Cos'è BROKAST e a cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di prendere BROKAST 3. Come prendere BROKAST 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare BROKAST 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 2.Cos'è BROKAST e a cosa serve BROKAST è un antagonista del recettore dei leucotrieni che blocca delle sostanze che si chiamano leucotrieni. I leucotrieni causano il restringimento ed il rigonfiamento delle vie aeree nei polmoni. Attraverso il blocco dei leucotrieni, BROKAST migliora i sintomi dell’asma e aiuta a controllarla. Il medico ha prescritto BROKAST per il trattamento dell’asma, per prevenire i sintomi dell’asma sia durante il giorno che durante la notte. •BROKAST viene usato per il trattamento dei pazienti che non sono adeguatamente controllati con i loro farmaci e hanno bisogno di farmaci aggiuntivi. •BROKAST può essere usato anche come trattamento alternativo ai corticosteroidi per inalazione per i pazienti dai 6 ai 14 anni che non hanno preso di recente corticosteroidi per via orale per l’asma e che hanno mostrato di non essere in grado di usare corticosteroidi per via inalatoria. •BROKAST previene anche il restringimento delle vie aeree indotto dall’esercizio fisico in pazienti dai 2 anni in su. Il medico determinerà come usare BROKAST a seconda dei sintomi e della gravità dell’asma del suo bambino. Cos’è l’asma? L’asma è una malattia a lungo termine. 7 L’asma comprende: •Difficoltà a respirare a causa del restringimento delle vie aeree. Il restringimento delle vie aeree peggiora e migliora in risposta a varie condizioni. •Le vie aeree che reagiscono a molti stimoli irritativi, come fumo di sigaretta, polline, aria fredda o esercizio fisico. •Gonfiore (infiammazione) delle vie aeree. I sintomi dell’asma comprendono: tosse, respiro corto e senso di oppressione al torace. 2. Cosa deve sapere prima di prendere BROKAST Informare il medico su qualsiasi malattia presente al momento o avuta in passato e su qualsiasi allergia. Non faccia prendere BROKAST al suo bambino -se è allergico (ipersensibile) al montelukast o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere BROKAST •se l’asma o la respirazione peggiorano, contatti immediatamente il medico. •BROKAST per bocca non va usato per il trattamento degli attacchi acuti di asma. Se si verificano degli attacchi, segua le istruzioni del medico. Tenga sempre con lei i farmaci per via inalatoria di emergenza del bambino per gli attacchi di asma. •È importante che il suo bambino prenda tutti i farmaci per l’asma prescritti dal medico. BROKAST non deve essere usato al posto di altri farmaci per l’asma che il medico ha prescritto al suo bambino. •Se il suo bambino prende farmaci antiasma, deve sapere che se lui/lei accusa una associazione di sintomi quali sindrome simil-influenzale, formicolio o diminuzione del tatto alle braccia o alle gambe, peggioramento dei sintomi polmonari e/o arrossamento della pelle, deve consultare il medico. •Non si devono prendere acido acetilsalicilico (aspirina) o farmaci antiinfiammatori (detti anche farmaci antinfiammatori non steroidei o FANS) se peggiorano l’asma. I pazienti devono essere consapevoli che vari eventi neuropsichiatrici (ad esempio, modifiche del comportamento e dell’umore) sono stati segnalati in adulti, adolescenti e bambini in trattamento con BROKAST (vedere paragrafo 4). Se lei o il suo bambino sviluppa questi sintomi durante il trattamento con BROKAST, deve consultare il medico del bambino. Bambini e adolescenti Per i bambini da 2 a 5 anni, è disponibile BROKAST 4 mg compresse masticabili. Per i bambini da 6 a 14 anni, è disponibile BROKAST 5 mg compresse masticabili. Altri medicinali e BROKAST Alcuni farmaci possono interferire con il funzionamento di BROKAST, o BROKAST può interferire con il funzionamento di altri farmaci. 8 Informi il medico se il suo bambino sta assumendo o ha recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica. Dica al medico se il suo bambino sta prendendo le seguenti medicine prima di cominciare a prendere BROKAST: •Fenobarbital (usato per il trattamento dell’epilessia). •Fenitoina (usato per il trattamento dell’epilessia). •Rifampicina (usato per il trattamento della tubercolosi e di alcune altre infezioni). BROKAST con cibi e bevande BROKAST 5 mg compresse masticabili non deve essere preso immediatamente prima o dopo i pasti. Deve essere preso almeno 1 ora prima o 2 ore dopo i pasti. Gravidanza e allattamento BROKAST 5 mg compresse masticabili si deve usare nei bambini di età compresa fra 6 e 14 anni. Le informazioni che seguono fanno tuttavia riferimento al principio attivo, montelukast. Gravidanza Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. A llattamento Non si sa se BROKAST può comparire nel latte umano. Se sta allattando o intende allattare, lei deve rivolgersi al medico prima di prendere BROKAST. Guida di veicoli ed utilizzo di macchinari Non sono attesi effetti sulla capacità di guidare veicoli e di utilizzare macchinari. Le risposte individuali ai farmaci possono tuttavia variare. Alcuni effetti indesiderati (come capogiro e sonnolenza) che sono stati segnalati molto raramente con BROKAST possono incidere sulla capacità di guidare veicoli e utilizzare macchinari. BROKAST 5 mg compresse masticabili contiene aspartame. Questo medicinale contiene 0,842 mg di aspartame per ogni compressa da 5 mg. Aspartame è una fonte di fenilalanina. Può essere dannoso se il suo bambino è affetto da fenilchetonuria, una rara malattia genetica che causa l'accumulo di fenilalanina perché il corpo non riesce a smaltirla correttamente. 3.Come prendere BROKAST Faccia prendere al suo bambino questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. •Questo medicinale va somministrato al bambino sotto la sorveglianza di un adulto. •Il bambino deve prendere solo una compressa di BROKAST al giorno come prescritto dal medico. •La compressa deve essere presa anche se il suo bambino non ha sintomi o ha un attacco acuto di asma. •Far prendere la compressa per bocca. Uso nei bambini e negli adolescenti da 6 a 14 anni 9 La dose raccomandata è una compressa masticabile da 5 mg da prendere ogni giorno alla sera. BROKAST 5 mg compresse masticabili non deve essere preso immediatamente prima o dopo i pasti. Deve essere preso almeno 1 ora prima o 2 ore dopo i pasti. Se il suo bambino sta prendendo BROKAST, si assicuri che non prenda altri prodotti che contengono la stessa sostanza attiva, montelukast. Se il suo bambino prende più BROKAST di quanto deve Consulti immediatamente il medico. Nella maggioranza delle segnalazioni di sovradosaggio non ci sono stati effetti indesiderati. I sintomi segnalati con maggiore frequenza con il sovradosaggio negli adulti e nei bambini comprendono dolore addominale, sonnolenza, sete, mal di testa, vomito e iperattività. Se dimentica di far prendere BROKAST al suo bambino Cerchi di far prendere BROKAST come è stato prescritto. Se tuttavia dimentica di far prendere una compressa, continui a far prendere il farmaco secondo il dosaggio abituale. Non dia una dose doppia per compensare la dimenticanza della compressa. Se il suo bambino interrompe il trattamento con BROKAST Il trattamento con BROKAST può essere efficace contro l’asma solo se il suo bambino continua a prenderlo. È importante continuare a prendere BROKAST per tutto il tempo che il medico lo ha prescritto. L’aiuterà a controllare l’asma del suo bambino. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di BROKAST, si rivolga al medico o al farmacista. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, BROKAST può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Negli studi clinici con montelukast 4 mg compresse masticabili, gli effetti collaterali ritenuti correlati al montelukast segnalati più comunemente (si verificano in almeno 1 su 100 pazienti e in meno di 1 su 10 pazienti pediatrici trattati) sono stati: •dolore addominale •sete Inoltre, il seguente effetto collaterale è stato segnalato negli studi clinici con montelukast 10 mg compresse rivestite con film e 5 mg compresse masticabili: •mal di testa Questi effetti collaterali sono stati normalmente lievi e si sono verificati con maggiore frequenza nei pazienti trattati con montelukast rispetto a quelli trattati con placebo (una compressa che non contiene sostanza medicinale). La frequenza dei possibili effetti indesiderati sotto elencati viene definita usando la seguente convenzione: Molto comune (può interessare almeno 1 utilizzatore su 10) Comune (può interessare da 1 a 10 utilizzatori su 100) Non comune (può interessare da 1 a 10 utilizzatori su 1.000) Raro (può interessare da 1 a 10 utilizzatori su 10.000) Molto raro (può interessare meno di 1 utilizzatore su 10.000) Non noto: la frequenza non può essere stabilita sulla base dei dati disponibili 10 Inoltre, con l’uso commerciale del medicinale sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: •infezione del tratto respiratorio superiore (Molto comune) •aumentata tendenza al sanguinamento (Raro) •reazioni allergiche che includono eruzione cutanea, gonfiore del volto, labbra, lingua e/o della gola che possono causare difficoltà della respirazione o della deglutizione (Non comune) •cambiamenti del comportamento e dell'umore [alterazione dei sogni, inclusi incubi, insonnia, sonnambulismo, irritabilità, sensazione di ansia, irrequietezza, agitazione incluso comportamento aggressivo o ostilità, depressione (Non comune); tremore (Raro); allucinazioni, pensieri ed azioni suicide (Molto raro)] •capogiro, sonnolenza, formicolio, convulsioni (Non comune) •palpitazioni (Raro) •sanguinamento dal naso (Non comune) •diarrea, nausea, vomito (Comune); bocca secca, disturbi digestivi (Non comune) •epatite (infiammazione del fegato) (Molto raro) •lividi, prurito, orticaria (Non comune), tumefazioni del tessuto sottocutaneo di colore rosso dolenti alla pressione localizzate più comunemente sulla superficie anteriore delle gambe (eritema nodoso) (Molto raro) •dolore articolare o muscolare, crampi muscolari (Non comune) •febbre (Comune); sensazione di stanchezza, malessere, gonfiore (Non comune) •balbuzie (Molto raro) Nel corso del trattamento di pazienti asmatici con montelukast è stato segnalato, in casi molto rari, un complesso di sintomi quali una forma simil-influenzale, formicolio o torpore alle braccia o alle gambe, peggioramento dei sintomi polmonari e/o eruzione cutanea (sindrome di Churg-Strauss). Il paziente in caso si verifichino uno o più di questi sintomi, deve smettere di prendere il medicinale e contattare immediatamente il medico. Chieda al medico o al farmacista per ulteriori informazioni sugli effetti indesiderati. Segnali al medico o al farmacista qualsiasi effetto indesiderato diverso da quelli sopra riportati o se qualsiasi sintomo persiste o peggiora. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse. Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare BROKAST Conservi BROKAST fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi BROKAST dopo la data di scadenza indicata in etichetta con i sei numeri dopo la scritta SCAD. I primi due numeri indicano il mese; gli ultimi quattro indicano l’anno. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese. Conservare a temperatura non superiore a 25°C nella confezione originale per proteggerlo dalla luce e dall’umidità. 11 Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene BROKAST •Il principio attivo è montelukast. Ogni compressa contiene montelukast sodico che corrisponde rispettivamente a 5 mg di montelukast. •Gli eccipienti sono: Mannitolo (E421), cellulosa microcristallina, croscarmellosa sodica, ferro ossido rosso (E172), idrossipropilcellulosa, aroma ciliegia (contiene anche glicerolo triacetato (E1518)) , aspartame (E951) e magnesio stearato. Descrizione dell’aspetto di BROKAST e contenuto della confezione Astuccio da 28 compresse: 4 blister da 7 compresse ciascuno. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio AGIPS FARMACEUTICI S.r.l. – Via Amendola n. 4 – 16035 Rapallo Produttore responsabile per il rilascio lotti ADAMED PHARMA S.A. ul. Marszalka Jòzefa Pilsudskiego 5, 95-200 Pabianice, Poland Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 12 Foglio illustrativo:
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NORFLOXACINA
NORFLOXACINA ABC 400 mg capsule rigide Norfloxacina Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Cos’è Norfloxacina ABC e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere Norfloxacina ABC 3.Come prendere Norfloxacina ABC 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Norfloxacina ABC 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Cos’è Norfloxacina ABC e a cosa serve Norfloxacina ABC contiene il principio attivo norfloxacina che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati antibatterici, utilizzati per il trattamento delle infezioni causate da microorganismi patogeni pluriresistenti. Questo medicinale è indicato per il trattamento di infezioni a carico delle alte e basse vie urinarie (cistite, pielite, cistopielite, pielonefrite). Questo medicinale preso a dosi normali permette di trattare con successo infezioni causate da microrganismi resistenti ad altri antibiotici. 2.Cosa deve sapere prima di prendere Norfloxacina ABC Prima di prendere questo medicinale Non deve prendere medicinali antibatterici a base di chinoloni/fluorochinoloni, inclusa Norfloxacina ABC, se in passato ha avuto una qualsiasi reazione avversa grave durante il trattamento con un chinolone o fluorochinolone. In tal caso, informi il medico al più presto. Non prenda Norfloxacina ABC -se è allergico alla norfloxacina, ad altre sostanze simili (medicinali chinolonici) o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); -se ha avuto infiammazioni ai tendini (tendinopatie), in particolare dopo aver assunto medicinali simili a questo (fluorochinolonici); -se è in stato di gravidanza e se sta allattando al seno (vedere il paragrafo “Gravidanza e allattamento”); -se il paziente è un bambino in età pre-puberale o se è un adolescente con incompleto sviluppo scheletrico (vedere il paragrafo “Bambini e adolescenti”); -se soffre di convulsioni o di epilessia, se è predisposto ad avere attacchi epilettici (vedere il paragrafo “Possibili Effetti indesiderati”). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico prima di prendere Norfloxacina ABC: -se le è stato diagnosticato un aumento delle dimensioni o “ingrossamento” di un grande vaso sanguigno (aneurisma dell’aorta o aneurisma periferico di un grande vaso sanguigno) -se soffre di problemi ai reni (insufficienza renale) e ha un’infezioni delle vie urinarie,può prendere questo medicinale informando comunque il medico (vedere il paragrafo “ Uso in pazienti con problemi ai reni” ). Si raccomanda di bere una quantità abbondante di liquidi per evitare complicazioni (cristalluria); -se la sua vista dovesse ridursi o se i suoi occhi dovessero in qualsiasi modo risultare compromessi consulti un medico oculista immediatamente; -se ha già subito in precedenza episodi di dissezione dell’aorta (una lacerazione della parete dell’aorta); -se le è stata diagnosticata l’insufficienza di una delle valvole cardiache (rigurgito aortico e mitralico); -se ha una storia familiare di aneurisma o dissezione dell’aorta o malattia congenita delle valvole cardiache, o altri fattori di rischio o condizioni predisponenti (ad es.disturbi del tessuto connettivo quali la sindrome di Marfan, la sindrome di Ehlers-Danlos, sindrome di Turner, sindrome di Sjögren [una malattia infiammatoria autoimmune], o disturbi vascolari arterite di T akayasu, arterite a cellule giganti, la sindrome di Behçet, pressione sanguigna alta o aterosclerosi nota, artrite reumatoide [una malattia infiammatoria autoimmune] o endocardite [un’infiammazione del cuore]) Durante l’assunzione di Norfloxacina ABC: -se avverte un dolore forte e improvviso all’addome, al torace o alla schiena, che può essere sintomo di aneurisma e dissezione dell’aorta, si rechi immediatamente al pronto soccorso. Il rischio può essere maggiore se lei sta assumendo farmaci corticosteroidi sistemici. -informi immediatamente il medico se nota una rapida insorgenza di affanno respiratorio, soprattutto in posizione distesa a letto, o gonfiore delle caviglie, dei piedi o dell’addome, oppure nuovi episodi di palpitazioni cardiache (sensazione di battito cardiaco rapido o irregolare). Durante il trattamento con questo medicinale può manifestare problemi alla pelle dopo esposizione alla luce, come irritazione (fotosensibilità), pertanto eviti di esporsi eccessivamente alla luce. Se dovesse manifestare questi problemi interrompa il trattamento con Norfloxacina ABC. Quando prende questo medicinale Raramente possono manifestarsi dolore e gonfiore alle articolazioni e infiammazione o rottura dei tendini. Il rischio è maggiore se lei è anziano (età superiore a 60 anni), se ha ricevuto un trapianto d’organo, se ha problemi renali o se è in trattamento con corticosteroidi. L’infiammazione e la rottura dei tendini possono manifestarsi nelle prime 48 ore di trattamento e fino a diversi mesi dopo il termine della terapia con Norfloxacina ABC. Ai primi segni di dolore o infiammazione a un tendine (per esemppio alla caviglia, al polso, al gomito, alla spalla o al ginocchio), interrompa il trattamento con Norfloxacina ABC, si rivolga al medico e tenga la parte dolorante a riposo. Eviti qualsiasi movimento non necessario, perché il rischio di rottura del tendine potrebbe aumentare. Raramente possono manifestarsi sintomi di danni ai nervi (neuropatia) quali dolore, bruciore, formicolio, intorpidimento e/o debolezza, in particolare ai piedi e alle gambe o alle mani e alle braccia. In tal caso, interrompa il trattamento con Norfloxacina ABC e informi immediatamente il medico, per evitare che il danno ai nervi diventi permanente. Prenda questo medicinale con cautela e informi il medico se ha problemi al cuore, in particolare se ha delle condizioni che la predispongono a problemi del cuore (prolungamento dell’intervallo QT), ad esempio: -se ha una malattia dalla nascita (sindrome congenita del QT lungo); -se i livelli dei sali nel sangue sono alterati (squilibrio elettrolitico), ad esempio diminuzione dei livelli di potassio (ipokalemia) e di magnesio (ipomagnesemia); -se ha problemi al cuore (insufficienza cardiaca, infarto del miocardio, bradicardia) -se è una persona anziana o una donna. Bambini e adolescenti Questo medicinale è controindicato nei bambini prima della pubertà e negli adolescenti con uno sviluppo scheletrico incompleto . Effetti indesiderati gravi, prolungati, disabilitanti e che possono non migliorare I medicinali antibatterici a base di fluorochinoloni/chinoloni, inclusa Norfloxacina ABC, sono stati associati a effetti indesiderati molto rari ma gravi, alcuni dei quali prolungati (che durano mesi o anni), disabilitanti o che possono non migliorare. Questi includono dolore ai tendini, ai muscoli e alle articolazioni di braccia o gambe, difficoltà a camminare, sensazioni anomale quali pizzicore, formicolio, solletico, intorpidimento o bruciore (parestesia), disturbi agli organi di senso come alterazione della vista, del gusto, dell’olfatto e dell’udito, depressione, compromissione della memoria, severo affaticamento e severi disturbi del sonno. Se manifesta uno qualsiasi di questi effetti indesiderati dopo aver assunto Norfloxacina ABC, si rivolga immediatamente al medico prima di proseguire il trattamento. Il medico deciderà insieme a lei se proseguire il trattamento e prenderà in considerazione anche l’uso di un antibiotico di un’altra classe. Altri medicinali e Norfloxacina ABC Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Prenda Norfloxacina ABC con cautela ed informi il medico se sta assumendo i seguenti medicinali, perché possono essere necessari dei controlli specifici: -medicinali utilizzati per trattare i livelli elevati di acido urico (probenecid); -medicinali utilizzati per le infezioni urinarie (nitrofurantoina); -medicinali usati per trattare l’asma (teofillina), si rivolga al medico che controllerà i livelli dei medicinali nel sangue e se necessario modificherà la dose; -ciclosporina, un medicinale usato dopo un trapianto per prevenire il rigetto o per il trattamento di disturbi del sistema immunitario , il medico controllerà i livelli dei medicinali nel sangue e se necessario modificherà la dose; -medicinali utilizzati per rendere più fluido il sangue (anticoagulanti orali come warfarin e suoi derivati) , in quanto sono necessari dei controlli specifici (tempo di protrombina esami della coagulazione); -integratori a base di vitamine, contenenti zinco e ferro, medicinali usati per l’acidità di stomaco (antiacidi), medicinali utilizzati per il trattamento di problemi allo stomaco (reflusso, ulcera gastrica), come il sucralfato. Prenda questi medicinali almeno due ore dopo Norfloxacina ABC e non contemporaneamente; -medicinali antinfiammatori non steroidei (fenbufene), poiché potrebbe avere convulsioni; -medicinali utilizzati per le alterazioni del battito cardiaco (antiaritmici come chinidina, idrochinidina, disopiramide, amiodarone, sotalo, dofetilide, ibutilide), medicinali per trattare la depressione (antidepressivi triciclici), medicinali utilizzati per il trattamento di infezioni causate da batteri (antibiotici macrolidi) e medicinali utilizzati per trattare alcuni disturbi della mente (antipsicotici), in quanto questi provocano problemi al cuore (prolungamento dell’intervallo QT). Norfloxacina ABC con bevande Faccia attenzione al consumo di caffè durante il trattamento con Norfloxacina ABC, in quanto la caffeina può causare un aumento dei livelli di questo medicinale nel sangue. Gravidanza e allattamento Se è in stato di gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno, chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Non prenda questo medicinale se è in gravidanza o se sta allattando. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Questo medicinale può causare effetti indesiderati vertigini e stordimento che possono alterare la capacità di guidare veicoli e di utilizzare macchinari. Se dovessero verificarsi questi effetti eviti di guidare veicoli o di utilizzare macchinari. Norfloxacina ABC contiene sodio Le capsule di Norfloxacina ABC contengono meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per dose, cioè essenzialmente ‘senza sodio’. 3.Come prendere Norfloxacina ABC Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Assuma le capsule un’ora prima o due ore dopo i pasti con un bicchiere d’acqua. Trattamento delle infezioni alle vie urinarie La dose raccomandata per gli adulti è di 400 mg due volte al giorno per 7-10 giorni. In caso di cistite nelle donne (cistite acuta non complicata), il periodo di cura è 3-7 giorni. Si raccomanda di effettuare le analisi delle urine per conoscere l’efficacia di questo medicinale, tuttavia può prendere Norlfoxacina ABC anche prima dei risultati delle analisi. Uso in pazienti con problemi ai reni Se soffre di problemi ai reni (insufficienza renale) la dose racomandata è di una capsula da 400 mg al giorno. Se soffre di gravi problemi ai reni, può verificarsi un marcata alterazione dei livelli di Norfloxacina ABC nelle urine. Se prende più Norfloxacina ABC di quanto deve In caso di assunzione di una dose eccessiva di questo medicinale assuma molti liquidi. In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di Norfloxacina ABC avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. Se dimentica di prendere Norfloxacina ABC Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale , si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Si possono verificare i seguenti effetti indesiderati: Comuni (possono interessare fino a 1 su 10 persone) -disturbi allo stomaco e all’intestino come nausea, dolori addominali, cattiva digestione (dispepsia), stitichezza, flatulenza, dolori allo stomaco (gastralgia). -disturbi della mente (problemi neuropsichiatrici) come mal di testa (cefalea), vertigini, stanchezza, sonnolenza, depressione, insonnia; -reazioni cutanee come irritazione della pelle (rash). Rari (possono interessare fino a 1 su 1000 persone) -convulsioni, anche se in precedenza ha assunto questo medicinale ma non ha mai sofferto di questo problema. Frequenza non nota (la cui frequenza non può essere valutata dai dati disponibili): -aumento dei livelli dei globuli bianchi (eosinofilia); -aumento dei livelli degli enzimi prodotti dal fegato (transaminasi) e della fosfatasi alcalina; -riduzione del numero dei globuli bianchi (leucopenia, neutropenia), riduzione dei livelli delle piastrine (trombocitopenia); -reazioni allergiche (ipersensibilità), anche gravi (anafilassi); -problemi ai reni (nefrite interstiziale); -gonfiore del viso, delle labbra, della bocca, della lingua o della gola dovuto ad un accumulo di liquidi (angioedema); -infiammazione dei vasi sanguigni (vasculite); -irritazione della pelle (orticaria); -infiammazione delle articolazioni (artrite), dolori ai muscoli (mialgia) e alle articolazioni (artralgia); -sensibilità della pelle alla luce (fotosensibilità); -gravi disturbi della pelle (sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi tossica epidermica, dermatite esfoliativa, eritema multiforme); -prurito; -infiammazione dell’intestino (colite pseudomembranosa); -confusione mentale; -altre reazioni allergiche gravi, come gonfiore della lingua, della laringe (glottide), difficoltà a respirare (dispnea), abbassamento della pressione del sangue (ipotensione arteriosa)fino all’insufficiente circolazione del sangue negli organi principali (shock pericoloso); -alterazione del battito del cuore (aritmia ventricolare e torsione di punta, riportati prevalentemente in pazienti con fattori di rischio noti per il prolungamento del QT(QT prolungato all’elettrocardiogramma); mancanza di appetito (anoressia), secchezza della bocca, diarrea, febbre, vomito, irritazione della pelle(eritema), ansia, agitazione, irritabilità, euforia, disorientamento, allucinazioni, ronzii, lacrimazione degli occhi (epifora). -disturbi della vista (inclusa la diplopia), disturbi dell'udito come ronzii, diminuzione dell’udito (ipoacusia) e alterazioni del gusto. -aumento dei livelli di azoto e di creatina nel sangue (azotemia e creatinemia); -diminuzione del numero delle cellule presenti nel sangue (ematocrito). -infiammazione del pancreas (pancreatite). Casi di dilatazione e indebolimento della parete aortica o di lacerazione della parete aortica (aneurismi e dissezioni), con possibili rotture che possono causare la morte, nonché casi di rigurgito di sangue dalle valvole cardiache, sono stati riferiti in pazienti trattati con fluorochinoloni. Vedere anche paragrafo 2. Casi molto rari di reazioni avverse al farmaco, prolungate (con durata di mesi o anni) o permanenti, quali infiammazione ai tendini, rottura di tendine, dolore alle articolazioni, dolore a braccia o gambe, difficoltà a camminare, sensazioni anomale quali pizzicore, formicolio, solletico, bruciore, intorpidimento o dolore (neuropatia), depressione, affaticamento, disturbi del sonno, compromissione della memoria e alterazione dell’udito, della vista, del gusto e dell’olfatto, sono stati associati all’uso di antibiotici del tipo dei chinoloni e fluorochinoloni, in alcuni casi indipendentemente da fattori di rischio preesistenti. Segnalazione delle reazioni avverse sospette Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sito web: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Norfloxacina ABC Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non prenda questo medicinale dopo la data di scadenza riportata sulla confezione dopo “Scadenza”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese, al prodotto in confezionamento integro e correttamente conservato. Questo medicinale deve essere conservato a temperatura ambiente. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Norfloxacina ABC Il principio attivo è norfloxacina. Ogni capsula contiene 400 mg di norfloxacina. Gli altri componenti sono: acqua di idratazione, sodio laurilsolfato, amido, biossido di titanio (E171), ossido di ferro giallo (E172), gelatina. Descrizione dell’aspetto di Norfloxacina ABC e contenuto della confezione Confezione da 14 capsule. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio ABC Farmaceutici S.p.a. - Corso Vittorio Emanuele II, 72 - 10121 T orino - Italia. Produttore ABC Farmaceutici S.p.a. Canton Moretti, 29 – 10015 San Bernardo d’Ivrea - T orino - Italia. Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il
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BUDESONIDE
BUDESONIDE DOC 3 mg capsule rigide a rilascio modificato Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio : 1.Cos’è BUDESONIDE DOC e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere BUDESONIDE DOC 3.Come prendere BUDESONIDE DOC 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare BUDESONIDE DOC 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Cos’è BUDESONIDE DOC e a cosa serve BUDESONIDE DOC riduce l’infiammazione nell’intestino tenue e nel primo tratto dell’intestino crasso. BUDESONIDE DOC è utilizzato per il trattamento del morbo di Crohn dell’intestino tenue e del primo tratto dell’intestino crasso. Il morbo di Crohn è una malattia infiammatoria dell’intestino che causa sintomi quali diarrea, febbre e mal di stomaco. BUDESONIDE DOC è utilizzato per trattare la colite microscopica, una malattia che causa infiammazione cronica del colon e spesso porta a diarrea acquosa. BUDESONIDE DOC può essere usato per trattare la malattia in fase attiva così come in casi gravi per prevenire le recidive (trattamento per il mantenimento). 2.Cosa deve sapere prima di prendere BUDESONIDE DOC Non prenda BUDESONIDE DOC - se è allergico alla budesonide o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere BUDESONIDE DOC se ha: • un’infezione provocata da batteri, funghi o virus • problemi al fegato • osteoporosi • ulcera gastrica • ipertensione • diabete (anche nel caso in cui ci sia storia familiare di diabete) 1 • una qualsiasi malattia all’occhio (anche nel caso in cui ci sia storia familiare di malattie agli occhi) Varicella e morbillo possono essere più problematiche quando prende BUDESONIDE DOC. Se è o è stato infettato contatti quindi il medico. Contatti il medico se si presentano visione offuscata o altri disturbi della vista. Quando passa da una terapia con compresse di cortisone a BUDESONIDE DOC o quando smette di prendere BUDESONIDE DOC, può temporaneamente manifestare sintoni quali eruzioni cutanee, naso che cola e dolori muscolari. Contatti il medico se manifesta uno dei precedenti effetti o se è preoccupato per il mal di testa, la stanchezza o la nausea. Se deve sottoporsi ad un intervento chirurgico, deve dire al medico che sta prendendo BUDESONIDE DOC poiché potrebbe essere necessario un trattamento supplementare con compresse di cortisone per un po’. Per chi svolge attività sportiva L’uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test antidoping. Bambini e adolescenti È raccomandato il monitoraggio regolare della crescita in altezza dei bambini e degli adolescenti in trattamento con BUDESONIDE DOC. Altri medicinali e BUDESONIDE DOC Informi il medico se sta assumendo, o se ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Alcuni medicinali possono influenzare o essere influenzati dal trattamento con BUDESONIDE DOC, per esempio: • alcuni medicinali prescritti per le infezioni da funghi (ad esempio itraconazolo) • medicinali utilizzati per trattare la sindrome di Cushing – quando il corpo produce un eccesso di cortisolo (compresse di ketoconazolo) • medicinali per i sintomi della menopausa (estrogeni) e la gravidanza (pillole contraccettive) • carbamazepina (per l’epilessia) • alcuni medicinali possono aumentare gli effetti di BUDESONIDE DOC e il medico può aver bisogno di monitorare attentamente la sua terapia se sta prendendo questi medicinali (ad esempio, alcuni medicinali per il trattamento dell’HIV: ritonavir (o altri inibitori della proteasi), cobicistat). BUDESONIDE DOC può influenzare un test eseguito per verificare la funzionalità dell’ipofisi, il cosiddetto test della stimolazione dell’ACTH, dando risultati erroneamente bassi. BUDESONIDE DOC con cibi e bevande L’assunzione di succo di pompelmo deve essere evitata durante la terapia con BUDESONIDE DOC perché il pompelmo può aumentare l’assorbimento di budesonide dall’intestino (i succhi di altri frutti come arancia o mela non hanno effetto sull’assorbimento di budesonide). Gravidanza, allattamento e fertilità Se è incinta o sta allattando con latte materno, sospetta di essere incinta o sta pianificando una gravidanza, chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Esiste il rischio che il medicinale abbia effetto sul feto. Consulti quindi sempre il medico prima di prendere BUDESONIDE DOC se è incinta. Budesonide viene escreta nel latte materno. Parli con il medico prima di prendere regolarmente BUDESONIDE DOC durante l’allattamento al seno. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari È improbabile che BUDESONIDE DOC influenzi la capacità di guidare veicoli e di utilizzare macchinari. BUDESONIDE DOC contiene sfere di zucchero (amido di mais, saccarosio) BUDESONIDE DOC contiene saccarosio, un tipo di zucchero. Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. 3.Come prendere BUDESONIDE DOC Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Le capsule devono essere deglutite intere con dell’acqua. Se ha difficoltà a deglutire, può aprire la capsula e ingerire il contenuto mescolato con un cucchiaio di purea di mele. Le capsule non devono essere rotte o masticate. Morbo di Crohn Dose giornaliera raccomandata per adulti e bambini di età superiore a 8 anni con peso superiore a 25 kg: Per il trattamento della malattia in fase attiva: 3 capsule a rilascio modificato (cioè 9 mg di budesonide) al mattino per 8 settimane. Potrebbero essere necessarie prendere da 2 a 4 settimane prima che BUDESONIDE DOC abbia pieno effetto. Non dimentichi di prendere le capsule anche se si sente meglio. Il trattamento deve essere sospeso riducendo gradualmente la dose. Colite microscopica Dose raccomandata negli adulti: Per il trattamento della malattia in fase attiva: 3 capsule a rilascio modificato (cioè 9 mg di budesonide) al mattino per 8 settimane. Quando arriverà alla fine del trattamento, la dose dovrà essere ridotta in maniera regolare nel corso delle ultime due settimane. Terapia di mantenimento: 2 capsule (cioè 6 mg di budesonide) (o la dose minima efficace). Uso nei bambini L’uso di BUDESONIDE DOC nei bambini non è raccomandato. Se prende più BUDESONIDE DOC di quanto deve Se prende più BUDESONIDE DOC di quanto deve, avverta immediatamente il medico o il farmacista. Se dimentica di prendere BUDESONIDE DOC Non prenda una dose doppia per compensare la dose che ha dimenticato. Continui con la dose successiva secondo il programma inizialmente prescritto dal medico. Se interrompe il trattamento con BUDESONIDE DOC Non smetta di prendere BUDESONIDE DOC senza prima aver consultato con il medico. Se interrompe improvvisamente l’assunzione delle capsule può sentirsi male. Se ha qualsiasi ulteriore dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista . 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. I seguenti effetti indesiderati possono verificarsi con questo medicinale: Comune (può interessare fino ad 1 persona su 10) • bassi livelli di potassio nel sangue • modifiche del comportamento quali nervosismo, insonnia, sbalzi d’umore e depressione • battito del cuore insolitamente veloce o irregolare • difficoltà a digerire (dispepsia) • orticaria ed eruzioni cutanee • crampi muscolari • disturbi mestruali • depositi di grasso sul torso e sul viso, cambiamenti della pelle, accumulo di liquido nel corpo (il cosiddetto quadro dei sintomi cushingoidi) Non comune (può interessare fino ad 1 persona su 100) • tremori • irrequietezza, eccessiva attività motoria con concomitante ansia mentale (iperattività psicomotoria) • ansia Raro (può interessare fino a 1 persona su 1.000) • aggressività • offuscamento della lente naturale dell’occhio incluso il retro della lente, glaucoma, visione offuscata • colorazione blu-viola della pelle a causa di sanguinamento sotto la pelle Molto raro (può interessare fino a 1 persona su 10.000) • reazioni allergiche gravi • ritardo nella crescita Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare BUDESONIDE DOC Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sul flacone. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Se le capsule cambiano colore o mostrano altri segni di deterioramento consulti il medico o il farmacista prima di prendere il medicinale. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. Conservi il medicinale nel flacone originale per proteggere dalla luce e dall’umidità. Questo medicinale non richiede alcuna temperatura particolare di conservazione. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene BUDESONIDE DOC • Il principio attivo è budesonide • Gli altri componenti sono: Contenuto della capsula Etilcellulosa Copolimero dell’acido metacrilico-etilacrilato Acido oleico Polisorbato 80 Sfere di zucchero (amido di mais, saccarosio) Talco Trietil citrato Trigliceridi a media catena Capsula Ossido di ferro nero E172 Ossido di ferro rosso E172 Biossido di titanio E 171 Gelatina Descrizione dell’aspetto di BUDESONIDE DOC e contenuto della confezione Le capsule di BUDESONIDE DOC sono capsule di gelatina di circa 19 mm con il corpo opaco grigio chiaro e la testa opaca di colore arancio. Le capsule sono riempite con pellet di colore da bianco a biancastro. BUDESONIDE DOC è disponibile in flaconi HDPE con tappo a vite in PP contenenti silice essiccante in confezioni da 20, 45, 50 o 100 capsule. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’Autorizzazione all’immissione in commercio DOC Generici Srl Via Turati 40 20121 Milano Italia Produttori Laboratorios Liconsa S.A. Avenida Miralcampo 7, Poligono Industrial Miralcampo, Azuqueca De Henares, Guadalajara 19200 Spagna Questo medicinale è stato autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: SE: Budesonid DOC IT: BUDESONIDE DOC Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il
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Losartan
Losartan DOC 12,5 mg compresse rivestite con film Losartan DOC 50 mg compresse rivestite con film Losartan DOC 100 mg compresse rivestite con film Medicinale Equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Cos'è Losartan DOC e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere Losartan DOC 3.Come prendere Losartan DOC 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Losartan DOC 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Cos'è Losartan DOC e a cosa serve Il losartan fa parte di un gruppo di medicinali noti come antagonisti dei recettori dell'angiotensina II. L’angiotensina II è una sostanza prodotta dall’organismo, che si lega ai recettori presenti nei vasi sanguigni causandone l’irrigidimento. Ciò provoca un aumento della pressione arteriosa. Il losartan previene il legame dell’angiotensina II a questi recettori, causando il rilassamento dei vasi sanguigni, con conseguente riduzione della pressione arteriosa. Il losartan rallenta il deterioramento della funzione renale in pazienti con ipertensione e diabete di tipo 2. Losartan DOC è usato: -per il trattamento di pazienti con pressione del sangue alta (ipertensione) negli adulti e nei bambini ed adolescenti di età compresa tra 6 – 18 anni -per proteggere il rene nei pazienti ipertesi con diabete di tipo 2 con evidenza di laboratorio di funzionalità renale compromessa e proteinuria ≥ 0,5 g al giorno (una condizione in cui l’urina contiene una quantità anormale di proteina) -per il trattamento di pazienti con insufficienza cardiaca cronica quando il medico non ritenga opportuna la terapia con medicinali specifici denominati inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE inibitori, farmaci usati per abbassare la pressione del sangue). Se l’insufficienza cardiaca è stata stabilizzata con un ACE inibitore, non si deve passare alla terapia con il losartan -in pazienti con pressione del sangue alta ed ispessimento del ventricolo sinistro, Losartan DOC ha mostrato di diminuire il rischio di ictus (“indicazione LIFE”). 2.Cosa deve sapere prima di prendere Losartan DOC Non prenda Losartan DOC •se è allergico al losartan o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6), •se la sua funzionalità epatica è gravemente compromessa, •se è in stato di gravidanza da più di tre mesi (è meglio evitare Losartan DOC anche nella fase iniziale della gravidanza – vedere il paragrafo Gravidanza), •se soffre di diabete o la sua funzione renale è compromessa ed è in trattamento con un medicinale che abbassa la pressione del sangue, contenente aliskiren. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico, al farmacista prima di prendere Losartan DOC . Deve dire al medico se pensa di essere (o pensa di poter rimanere) incinta. Losartan DOC non è raccomandato all’inizio della gravidanza e non deve essere preso se è incinta da più di 3 mesi, poiché può causare gravi danni al bambino, se preso in questo periodo (vedere il paragrafo Gravidanza). E’ importante che informi il medico prima di prendere Losartan DOC : -se ha avuto in passato angioedema (gonfiore del viso, delle labbra, della gola e/o della lingua) (vedere anche paragrafo 4 “Possibili effetti indesiderati”), -se soffre di vomito o diarrea gravi, con conseguente perdita estrema di liquidi e/o sali nell’organismo, -se sta assumendo diuretici (medicinali che aumentano la quantità di acqua eliminata attraverso i reni) o sta seguendo una dieta con ridotto apporto di sale che porta a una perdita estrema di liquidi e sali nell'organismo (vedere paragrafo 3 “Dosaggio in gruppi particolari di pazienti”), -se le è stato detto che ha un restringimento o un blocco dei vasi sanguigni che portano ai reni o è stato sottoposto di recente a trapianto renale, -se la funzionalità epatica è compromessa (vedere paragrafo 2 “Non prenda Losartan DOC ” e 3 “Dosaggio in gruppi particolari di pazienti”), -se soffre di insufficienza cardiaca, con o senza compromissione renale, o concomitanti gravi aritmie che possono mettere in pericolo la sua vita. È necessaria particolare attenzione in caso di trattamento concomitante con un beta-bloccante, -se ha problemi alle valvole del cuore o al muscolo del cuore, -se soffre di malattia coronarica (causata da una riduzione del flusso sanguigno nei vasi del cuore) o di una patologia cerebrovascolare (causata da una ridotta circolazione sanguigna nel cervello), -se soffre di iperaldosteronismo primario (una sindrome associata ad un aumento della secrezione dell'ormone aldosterone da parte delle ghiandole surrenali, causata da un'anomalia all’interno di tali ghiandole), -se sta assumendo uno dei seguenti medicinali usati per trattare la pressione alta del sangue: -un “ACE inibitore” (per esempio enalapril, lisinopril, ramipril), in particolare se soffre di problemi renali correlati al diabete -alisikiren. Il medico può controllare la sua funzionalità renale, la pressione del sangue, e la quantità di elettroliti (ad esempio il potassio) nel sangue ad intervalli regolari. Vedere anche quanto riportato alla voce “Non prenda Losartan DOC ”. Bambini e adolescenti Losartan DOC è stato studiato nei bambini. Si rivolga al medico per maggiori informazioni. Il losartan non è raccomandato per l’uso nei bambini che soffrono di problemi renali o epatici, in quanto i dati disponibili in questi gruppi di pazienti sono limitati. Il losartan non è raccomandato per l’uso nei bambini di età inferiore a 6 anni, in quanto non si è dimostrato attivo in questa fascia di età. Altri medicinali e Losartan DOC Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, compresi quelli senza prescrizione medica o medicinali a base di erbe e prodotti naturali. Faccia particolare attenzione se sta assumendo i seguenti medicinali durante il trattamento con Losartan DOC : •altri medicinali antipertensivi, perché possono ridurre ulteriormente la pressione del sangue. La pressione del sangue può essere ridotta anche da uno dei seguenti medicinali/classi di medicinali: antidepressivi triciclici, antipsicotici, baclofene, amifostina •medicinali che trattengono il potassio o possono aumentare i livelli di potassio (ad esempio integratori di potassio, sostituti del sale contenenti potassio o medicinali risparmiatori di potassio, come alcuni diuretici [amiloride, triamterene, spironolattone] o eparina), •medicinali antinfiammatori non steroidei, ad esempio indometacina, inclusi gli inibitori della COX-2 (medicinali che riducono l’infiammazione e che possono essere usati per alleviare il dolore), perché possono ridurre l’effetto ipotensivo del losartan. Se la funzionalità renale è compromessa, l’uso concomitante di questi medicinali può causare un peggioramento di tale funzionalità. I medicinali contenenti litio non devono essere assunti in associazione con il losartan, se non sotto stretto controllo medico. Potrebbero essere indicate misure precauzionali particolari (ad esempio esami del sangue). Il medico potrebbe ritenere necessario modificare la dose e/o prendere altre precauzioni: -se sta assumendo un ACE inibitore o aliskiren (vedere anche quanto riportato alla voce: “Non prenda Losartan DOC ” e “Avvertenze e precauzioni”). Losartan DOC con cibi e bevande Losartan DOC può essere assunto con o senza cibo. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Gravidanza Deve informare il medico se pensa di essere in stato di gravidanza (o se vi è la possibilità di dare inizio ad una gravidanza). Di norma il medico le consiglierà di interrompere l’assunzione di Losartan DOC prima di dare inizio alla gravidanza o appena verrà a conoscenza di essere in stato di gravidanza e le consiglierà di prendere un altro medicinale al posto di Losartan DOC . Losartan DOC non è raccomandato all’inizio della gravidanza, e non deve essere assunto se è in stato di gravidanza da più di tre mesi, poiché esso può causare grave danno al bambino se preso dopo il terzo mese di gravidanza. Allattamento Informi il medico se sta allattando o se sta per iniziare l’allattamento. Losartan DOC non è raccomandato per le donne che stanno allattando ed il medico può scegliere per lei un altro trattamento se lei desidera allattare, specialmente se il suo bambino è neonato o è nato prematuro. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Non sono stati effettuati studi sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari. È improbabile che Losartan DOC alteri la capacità guidare veicoli o di usare macchinari. Tuttavia, come per altri medicinali usati per il trattamento dell’ipertensione, il losartan può causare capogiri o sonnolenza in alcune persone. Se compaiono capogiri o sonnolenza, deve consultare il medico prima di intraprendere tali attività. Losartan DOC contiene lattosio Losartan DOC contiene lattosio monoidrato. Se il medico le ha detto che ha un’intolleranza ad alcuni zuccheri, lo consulti prima di prendere questo medicinale. 3.Come prendere Losartan DOC Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi, consulti il medico. Il medico deciderà la dose appropriata di Losartan DOC in base alle sue condizioni e all'eventuale assunzione di altri medicinali. È importante continuare a prendere Losartan DOC per tutto il periodo prescritto dal medico, al fine di mantenere un controllo regolare della pressione del sangue. Pazienti adulti con pressione alta Il trattamento inizia di solito con 50 mg di losartan (una compressa di Losartan DOC da 50 mg) una volta al giorno. L’effetto antipertensivo massimo deve essere raggiunto 3-6 settimane dopo l’inizio del trattamento. In alcuni pazienti, la dose può essere successivamente aumentata a 100 mg di losartan (due compresse di Losartan DOC da 50 mg) una volta al giorno. Se ha l’impressione che l’effetto di losartan sia troppo debole o troppo forte, si rivolga al medico o al farmacista. Uso nei bambini e negli adolescenti Bambini al di sotto dei 6 anni di età Il losartan non è raccomandato per l’uso nei bambini di età inferiore a 6 anni, in quanto non si è dimostrato attivo in questa fascia di età. Bambini di età compresa tra 6 e 18 anni La dose iniziale raccomandata nei pazienti che pesano tra i 20 e 50 kg è 0,7 mg di losartan per kg di peso corporeo somministrati una volta al giorno (fino a 25 mg di Losartan).. Il medico può aumentare la dose se la pressione sanguigna non è controllata. Un’altra(e) formulazione(i) di questo medicinale potrebbe essere più adatta per i bambini; chieda al medico o al farmacista. Pazienti adulti con pressione alta e diabete di tipo 2 Il trattamento inizia di solito con 50 mg di losartan (una compressa di Losartan DOC da 50 mg) una volta al giorno. La dose può essere poi aumentata a 100 mg di losartan (due compresse di Losartan DOC da 50 mg) una volta al giorno a seconda della risposta della pressione. Losartan DOC può essere somministrato con altri medicinali che abbassano la pressione del sangue (per esempio, diuretici, bloccanti del canale del calcio, alfa o beta-bloccanti e medicinali con meccanismo ad azione centrale) così come insulina ed altri medicinali comunemente usati che diminuiscono il livello di glucosio nel sangue (per esempio, sulfoniluree, glitazoni e inibitori della glucosidasi). Pazienti adulti con insufficienza cardiaca Il trattamento inizia di solito con 12,5 mg di losartan (una compressa di Losartan DOC da 12,5 mg) una volta al giorno. In genere, la dose deve essere aumentata gradualmente ogni settimana (ossia 12,5 mg al giorno durante la prima settimana, 25 mg al giorno la seconda settimana, 50 mg al giorno la terza settimana) fino alla dose abituale di mantenimento di 50 mg di losartan (una compressa di Losartan DOC da 50 mg) una volta al giorno, a seconda della sua condizione. Nel trattamento dell’insufficienza cardiaca, il losartan è di solito associato ad un diuretico (un medicinale che aumenta la quantità di acqua eliminata attraverso i reni) e/o digitale (medicinale che aiuta a rendere il cuore più forte e più efficiente) e/o un beta-bloccante. Dosaggio in gruppi particolari di pazienti Il medico può consigliare una dose più bassa, soprattutto all’inizio del trattamento in alcuni pazienti, come quelli trattati con diuretici ad alto dosaggio, pazienti con compromissione epatica o pazienti di età superiore ai 75 anni. L’uso del losartan non è raccomandato nei pazienti con grave compromissione epatica (vedere paragrafo 2 “Non prenda Losartan DOC ”). Somministrazione Le compresse devono essere ingerite con un bicchiere d’acqua. Deve cercare di assumere la dose quotidiana più o meno alla stessa ora ogni giorno. È importante continuare ad assumere Losartan DOC fino a diversa indicazione del medico. Se prende più Losartan DOC di quanto deve Se prende accidentalmente troppe compresse, o se un bambino ingerisce delle compresse, contatti immediatamente il medico. I sintomi del sovradosaggio sono pressione bassa, aumento del battito cardiaco, possibile riduzione del battito cardiaco. Se dimentica di prendere Losartan DOC Se dimentica accidentalmente una dose giornaliera, prenda la dose successiva come al solito. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della compressa. Se interrompe il trattamento con Losartan DOC Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di Losartan DOC , si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili Effetti Indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Se manifesta l’effetto seguente, smetta di prendere Losartan DOC e contatti immediatamente il medico, oppure si rechi al reparto di pronto soccorso del più vicino ospedale: Grave reazione allergica (eruzione cutanea, prurito, gonfiore del viso, delle labbra, della bocca o della gola, che può causare difficoltà a deglutire o a respirare). Si tratta di un effetto grave ma raro, che interessa più di 1 paziente su 10.000, ma meno di 1 paziente su 1.000. Potrebbe essere necessario un intervento medico urgente o il ricovero ospedaliero. Con Losartan DOC sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: Comune (può interessare fino ad 1 persona su 10) -capogiro -pressione bassa (soprattutto dopo una perdita eccessiva di acqua dall'organismo all'interno dei vasi sanguigni, ad esempio in pazienti con grave insufficienza cardiaca o in trattamento con diuretici ad alto dosaggio) -effetti ortostatici legati alla dose, quali abbassamento della pressione del sangue che compare nell'alzarsi da posizione sdraiata o seduta -debolezza -affaticamento -livello troppo basso di zucchero nel sangue (ipoglicemia) -eccesso di potassio nel sangue (iperkaliemia) -riduzione del numero di globuli rossi (anemia) -alterazioni della funzionalità renale inclusa insufficienza renale -aumento dell’urea nel sangue, della creatinina sierica e del potassio sierico nei pazienti con insufficienza cardiaca Non comune (può interessare fino ad 1 persona su 100) -sonnolenza -mal di testa -disturbi del sonno -sensazione di aumento della frequenza cardiaca (palpitazioni) -intenso dolore al torace (angina pectoris) -respiro corto (dispnea) -dolore addominale -stitichezza ostinata -diarrea -nausea -vomito -orticaria -prurito -eruzione cutanea -gonfiore localizzato (edema) -tosse Raro (può interessare fino ad 1 persona su 1.000) -ipersensibilità -angioedema -infiammazione dei vasi sanguigni (vasculite, inclusa porpora di Schönlein-Henoch) -intorpidimento o formicolio (parestesia) -svenimento (sincope) -battito cardiaco molto rapido e irregolare (fibrillazione atriale), -infarto cerebrale (ictus) -infiammazione del fegato (epatite) -aumento dei livelli di alanina aminotransferasi (ALT) nel sangue, che di solito si risolve con l’interruzione del trattamento Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) -riduzione del numero di trombociti -emicrania -anomalie della funzionalità epatica -dolori muscolari e articolari -sintomi simil-influenzali -mal di schiena e infezione del tratto urinario -aumentata sensibilità al sole (fotosensibilità) -dolore muscolare inspiegabile con urine scure (del colore del the) (rabdomiolisi) -impotenza -infiammazione del pancreas (pancreatite) -bassi livelli di sodio nel sangue (iponatremia) -depressione -generale sensazione di non star bene (malessere) -tintinnio, ronzio, rumore, schiocchi nell’orecchio (tinnito) -alterazione del gusto (disgeusia) Gli effetti indesiderati nei bambini sono simili a quelli visti negli adulti. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Losartan DOC Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza riportata sulla scatola dopo "Scad.". La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno di quel mese. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Non apra il blister fino a che non è pronto per prendere il medicinale. Non getti nessun medicinale nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Losartan DOC Il principio attivo è il losartan potassico. Ogni compressa rivestita con film da 12,5 mg di Losartan DOC contiene 12,5 mg di losartan potassico. Ogni compressa rivestita con film da 50 mg di Losartan DOC contiene 50 mg di losartan potassico. Ogni compressa rivestita con film da 100 mg di Losartan DOC contiene 100 mg di losartan potassico. Gli altri componenti sono: cellulosa microcristallina (E460), lattosio monoidrato, amido di mais pregelatinizzato, magnesio stearato (E572) idrossipropilcellulosa (E463), ipromellosa (E464). Losartan DOC 12,5 mg, 50 mg e 100 mg contiene potassio nelle seguenti quantità: 1,06 mg (0,027 mEq), 4,24 mg (0,108 mEq) e 8,48 mg (0,216 mEq) rispettivamente. Losartan DOC 12,5 mg compresse rivestite con film contiene t itanio diossido (E171), Blue lake (E 133, blu brillante FCF). Losartan DOC 50 mg compresse rivestite con film contiene t itanio diossido (E171). Losartan DOC 100 mg compresse rivestite con film contiene t itanio diossido (E171). Descrizione dell’aspetto di Losartan DOC e contenuto della confezione Losartan DOC 12,5 mg è disponibile in compresse rotonde, blu, rivestite con film, senza incisione contenenti 12,5 mg di losartan potassico. Losartan DOC 50 mg è disponibile in compresse rotonde, bianche, rivestite con film, senza punzonatura contenenti 50 mg di losartan potassico. Losartan DOC 100 mg è disponibile in compresse rotonde, bianche rivestite con film, senza punzonatura contenenti 100 mg di losartan potassico. Losartan DOC è disponibile nelle seguenti confezioni: Losartan DOC 12,5 mg – Blister di PVC/PE/PVDC con foglio in alluminio di chiusura in confezioni da 7, 10, 14, 15, 21, 28, 50, 56, 98, 100, 210 o 280 compresse. Losartan DOC 50 mg – Blister di PVC/PE/PVDC con foglio in alluminio di chiusura in confezioni da 7, 10, 14, 15, 21, 28, 50, 56, 98, 100, 210 o 280 compresse. Losartan DOC 100 mg – Blister di PVC/PE/PVDC con foglio in alluminio di chiusura in confezioni da 7, 10, 14, 15, 21, 28, 30, 50, 56, 98, 100, 210 o 280 compresse. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio DOC GENERICI S.r.l.- Via Turati, 40, 20121 Milano, Italia (IT). Produttore Laboratorios DOC Avenida Miralcampo 7 Polígono Industrial Miralcampo 19200 Azuqueca de Henares, Guadalajara Spagna Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: -Danimarca: Losartan Medical Valley -Finlandia: Losartan AGP 12,5/50/100 mg kalvopäällysteiset tabletit/filmdragerade tabletter -Irlanda: Losartan Potassium DOC 12.5/50/100 mg film-coated tablets -Svezia: Losartan Medical Valley 12,5/50/100 mg filmdragerad tablett -Portogallo: Losartan Basi 12.5/50/100 mg comprimidos revestidos por película -Repubblica Ceca: Arionex 50/100 mg potahované tablety -Estonia: Tarnasol 12,5/50/100 mg õhukese polümeerikattega tabletid -Lituania: Tarnasol 12,5/50/100 mg plėvele dengtos tabletė s -Slovenia: Tarnasol 12,5/50/100 mg filmsko obložene tablete -Slovacchia: Asortek 12,5/50/100 mg filmom obalené tablety -Germania: Losartan Liconsa -Norvegia: Losartan Medical Valley -Islanda: Losartan Medical Valley -Italia Losartan DOC Questo foglio illustrativo è stato aggiornato in
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Clamodin
Clamodin 500 mg Compresse rivestite con film Claritromicina Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. −Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. −Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. −Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. −Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Cos'è Clamodin e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere Clamodin 3.Come prendere Clamodin 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Clamodin 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Cos'è Clamodin e a cosa serve Clamodin contiene claritromicina, un principio attivo appartenente ad un gruppo di medicinali chiamati antibiotici macrolidi. Gli antibiotici sono medicinali che bloccano la crescita dei batteri che causano infezioni. Clamodin è indicato negli adulti e negli adolescenti di età superiore ai 12 anni per trattare: •infezioni respiratorie, come bronchite e polmonite; •infezioni della gola (tonsilliti, faringiti) e le infezioni dei seni paranasali; •infezioni della pelle e dei tessuti, ad esempio impetigine, follicolite, erisipela, foruncolosi e ferite infette; •infezioni dovute ad alcuni batteri chiamati Mycobacterium; •infezione da Helicobacter pylori (batterio associato all’ulcera dello stomaco e del duodeno). 2.Cosa deve sapere prima di prendere Clamodin Non prenda Clamodin se: −É allergico alla claritromicina, ad altri tipi di antibiotici macrolidi, quali eritromicina o azitromicina, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). −Sta assumendo ergotamina o diidroergotamina, medicinali utilizzati per il mal di testa. La combinazione di questi medicinali con Clamodin può causare gravi effetti indesiderati. Consulti il medico che le consiglierà medicinali alternativi. −Sta assumendo un medicinale contenente lomitapide. Pag. 1 a 7 −Sta assumendo astemizolo o terfenadina (medicinali ampiamente utilizzati per la febbre da fieno o le allergie) o cisapride o domperidone (medicinali utilizzati per i disturbi allo stomaco) o pimozide (medicinale utilizzato per problemi mentali). La combinazione di questi medicinali con Clamodin può causare gravi disturbi del ritmo cardiaco. Consulti il medico che le consiglierà medicinali alternativi. −Sta assumendo ticagrelor (medicinale utilizzato per rendere il sangue più fluido) o ranolazina (medicinale utilizzato per le malattie del cuore). Consulti il medico che le consiglierà medicinali alternativi. −Sta assumendo midazolam (medicinale utilizzato come anestetico) o colchicina (medicinale utilizzato nella gotta). La combinazione di questi medicinali con Clamodin può causare gravi effetti indesiderati. Consulti il medico che le consiglierà medicinali alternativi. −Sta assumendo lovastatina o simvastatina (un tipo di statine), medicinali utilizzati per ridurre i livelli di colesterolo nel sangue. La combinazione di questi medicinali con Clamodin può causare gravi problemi ai muscoli. Consulti il medico che le consiglierà medicinali alternativi. −Ha o ha avuto i seguenti problemi al cuore: prolungamento dell’intervallo QT o aritmia cardiaca ventricolare. −Ha livelli anormalmente bassi di potassio o magnesio nel sangue (ipokaliemia o ipomagnesiemia). −Ha gravi problemi al fegato associati a problemi ai reni. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico prima di prendere Clamodin se: È anziano (ha più di 65 anni). Ha problemi al fegato o ai reni. Ha un’infezione dovuta a funghi (ad esempio, mughetto) o sa di essere a rischio per questa condizione. Ha malattie al cuore, ad esempio soffre di grave insufficienza cardiaca o ha problemi ai vasi del cuore (malattia coronarica). Ha problemi al ritmo del cuore o ha una diminuzione dei battiti del cuore (bradicardia). Sta prendendo altri medicinali che possono causare danni alle orecchie (ototossici). In tal caso il medico potrà prescriverle esami per controllare le funzioni vestibolare e uditiva. È in gravidanza o sta allattando con latte materno. Altri medicinali e Clamodin Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, compresi quelli senza prescrizione medica. Clamodin non deve essere assunto con alcaloidi dell'ergot, astemizolo, terfenadina, cisapride, domperidone, pimozide, ticagrelor, ranolazina, colchicina, alcuni medicinali per il trattamento del colesterolo alto e medicinali noti per causare gravi disturbi del ritmo cardiaco (vedere il paragrafo “Non prenda Clamodin se”). Non prenda Clamodin se sta prendendo anche il midazolam, medicinale utilizzato come anestetico. È particolarmente importante che informi il medico se sta assumendo −Medicinali per problemi al cuore come ad esempio digossina. Pag. 2 a 7 −Medicinali usati per il ritmo del cuore (antiaritmici) come ad esempio chinidina, disopiramide. −Bloccanti del canale del calcio, come ad esempio verapamil, amlodipina, diltiazem, utilizzati per la pressione alta del sangue. −Warfarin o qualsiasi altro anticoagulante, ad esempio dabigatran, rivaroxaban, apixaban (usati per fluidificare il sangue), cilostazolo. −Medicinali per l’epilessia (fenitoina, carbamazepina, fenobarbital, valproato). −Erba di San Giovanni, utilizzata per la depressione o l’ansia. −Medicinali utilizzati per l’infezione da HIV, come efavirenz, etravirina, nevirapina, ritonavir, zidovudina. −Rifampicina, rifabutina, rifapentina, medicinali utilizzati nelle infezioni dovute a batteri. −Itraconazolo e fluconazolo, medicinali utilizzati nelle infezioni dovute ai funghi. −Zidovudina e saquinavir, medicinali contro i virus. −Triazolobenzodiazepine, ad esempio alprazolam, triazolam, medicinali utilizzati per l’ansia. −Antipsicotici atipici, ad esempio quetiapina, medicinali utilizzati per la schizofrenia o altri disturbi mentali. −Sirolimus, tacrolimus e ciclosporina, medicinali utilizzati per diminuire le difese immunitarie. −Medicinali utilizzati per abbassare i livelli di zucchero nel sangue (agenti ipoglicemizzanti orali/insulina), ad esempio nateglinide e repaglinide. −Altri tipi di statine (diversi da lovastatina o simvastatina) medicinali utilizzati per ridurre i livelli di colesterolo nel sangue). −Omeprazolo, medicinale utilizzato per certi disturbi dello stomaco, ad esempio per l’ulcera. −T eofillina, medicinale che aiuta la respirazione. −Metilprednisolone, un cortisonico. −Ibrutinib o vinblastina, medicinali utilizzati per il trattamento del cancro. −T olterodina, medicinale utilizzato nell’incontinenza urinaria. −Medicinali che causano un’alterazione dell’elettrocardiogramma chiamata sindrome del QT lungo o torsione di punta. −Alcaloidi della segale cornuta, utilizzati per esempio per il mal di testa. −Medicinali utilizzati nell’impotenza come sildenafil, tadalafil e vardenafil. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico prima di prendere questo medicinale poiché la sicurezza di Clamodin in gravidanza ed allattamento non è nota. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari: Clamodin può causare capogiri, vertigini, confusione e disorientamento. Si assicuri di non soffrire di tali effetti indesiderati, prima di guidare veicoli o di utilizzare macchinari. Sodio Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioè essenzialmente ‘senza sodio’. 3.Come prendere Clamodin Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Pag. 3 a 7 Per infezioni respiratorie, infezioni della gola o dei seni paranasali, infezioni della pelle o dei tessuti La dose raccomandata di Clamodin per adulti e bambini con più di 12 anni di età è 1 compressa, 2 volte al giorno (ogni 12 ore), per 5-14 giorni. Per infezioni dovute a Mycobacterium La dose raccomandata di Clamodin per adulti è 1 compressa, 2 volte al giorno. in casi particolari (esempio pazienti affetti da AIDS), il medico potrà consigliarle di assumere altri medicinali insieme a Clamodin. Per infezioni da Helicobacter pylori Il medico potrà prescriverle una delle terapie sotto indicate: 1 compressa di Clamodin, 2 volte al giorno assunto insieme a omeprazolo (20 mg, 1 volta al giorno) ed amoxicillina (1000 mg, 2 volte al giorno), per 7-10 giorni; 1 compressa di Clamodin, 2 volte al giorno assunto insieme a lansoprazolo (30 mg, 2 volte al giorno) ed amoxicillina (1000 mg, 2 volte al giorno), per 10 giorni; 1 compressa di Clamodin, 3 volte al giorno assunto insieme a omeprazolo (40 mg, 1 volta al giorno), per 14 giorni. Successivamente 1 compressa di KLACID, 3 volte al giorno assunto insieme a omeprazolo (20-40 mg, 1 volta al giorno), per altri 14 giorni; 1 compressa di Clamodin, 3 volte al giorno assunto insieme a lansoprazolo (60 mg, 1 volta al giorno), per 14 giorni. È possibile che il medico utilizzi altri medicinali diversi da quelli sopra indicati. Modo di somministrazione Clamodin deve essere assunto per bocca (uso orale). Pazienti con problemi renali gravi Se ha gravi problemi ai reni (valore della clearance della creatinina inferiore a 30 ml/min), il medico le prescriverà una dose minore rispetto a quella sopra indicata. Bambini Clamodin 500 mg compresse rivestite non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti con meno di 12 anni di età. In tal caso usare claritromicina 125 mg/5 ml o 250 mg/5 ml granulato per sospensione orale in flacone munito di cucchiaino o siringa- dosatrice. Se prende più Clamodin di quanto deve Potrebbe notare problemi allo stomaco o all’intestino. Se assume dosi elevate di Clamodin, o se un bambino ingoia accidentalmente alcune compresse, contatti immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. Se dimentica di prendere Clamodin Se dimentica di prendere la dose del medicinale all’ora stabilita, la prenda il prima possibile. Tuttavia, se è quasi ora della dose successiva, salti la dose dimenticata. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza. Se interrompe il trattamento con Clamodin È importante che prenda questo medicinale fino al termine del trattamento prescritto dal medico. Non interrompa il trattamento solo perché si sente meglio, perché i suoi sintomi potrebbe ripresentarsi o peggiorare. Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. Pag. 4 a 7 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Interrompa immediatamente l’assunzione di Clamodin e si rivolga al medico, se verifica una delle seguenti condizioni: •Reazioni allergiche gravi: gonfiore (angioedema) del viso, degli occhi, delle labbra, della lingua e della gola, difficoltà respiratoria, aumento dei battiti del cuore con possibile brusco abbassamento della pressione del sangue (reazioni anafilattiche). •Gravi eruzioni cutanee con arrossamento, formazione di bolle ed esfoliazione, ulcerazioni della bocca, delle labbra e la pelle (sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica). •Eruzione della pelle con febbre ed alterazioni del sangue o dei polmoni o del cuore o del fegato (sindrome DRESS) •Perdita di peso, colorazione giallastra degli occhi o della pelle (ittero), urine scure, feci pallide, prurito o dolore all’addome (possibili segni di problemi al fegato come epatite, colestasi, insufficienza del fegato). •Diarrea grave o prolungata, presenza di sangue nelle feci diarroiche, anche a distanza di 2 mesi dall’ultima dose (possibili segni di colite pseudo-membranosa causati da un batterio chiamato Clostridioides difficile ). Contatti immediatamente il medico se riscontra una grave reazione cutanea: eruzione cutanea rossa e squamosa con formazione di pustole e vescicole (pustolosi esantematica). La frequenza di questa reazione non è nota (non può essere valutata sulla base dei dati disponibili). Contatti il medico se durante la terapia con Clamodin nota la comparsa di: Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10) : Difficoltà ad addormentarsi (insonnia). Cambiamenti nel senso del gusto, mal di testa. Diarrea, vomito, nausea, indigestione, dolore all’addome. Alterazioni degli esami del fegato. Sudorazione eccessiva. Comparsa di eruzione sulla pelle. Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100) −Infezioni dovute a Candida, infezioni della vagina. −Riduzione del numero di globuli bianchi nel sangue o del numero di alcuni tipi di globuli bianchi chiamati neutrofili (che può rendere più probabili le infezioni). −Aumento del numero di alcuni tipi di globuli bianchi chiamati eosinofili (eosinofilia). −Anoressia, appetito diminuito. −Ansia, capogiri, vertigine, sonnolenza, tremore. −Fischi nelle orecchie, alterazioni dell’udito. −Alterazioni dell’elettrocardiogramma (prolungamento dell’intervallo QT), sensazione di “cuore in gola”. −Infiammazione della bocca o della lingua, bocca secca, infiammazione dello stomaco (gastrite), distensione dell’addome, difficoltà ad evacuare (costipazione), eruttazione, presenza di gas nell’intestino (flatulenza). −Prurito, orticaria. −Malessere, sensazione di mancanza di forze (astenia), affaticamento, dolore al petto, brividi. −Alterazione degli esami del sangue: fosfatasi alcalina ematica aumentata, lattico- deidrogenasi ematica aumentata, aumento delle transaminasi (alanina Pag. 5 a 7 aminotransferasi e aspartato aminotransferasi), aumento della gamma glutamiltransferasi. Altri effetti indesiderati −Infezione della pelle (erisipela). −Riduzione dei livelli di piastrine nel sangue (con aumento del rischio di ecchimosi o sanguinamento). −Diminuzione del numero di alcuni tipi di globuli bianchi chiamati granulociti (agranulocitosi). −Cambiamenti nella percezione del senso della realtà (disturbo psicotico) o di se stessi (depersonalizzazione), confusione, depressione, disorientamento, allucinazioni (vedere cose non reali), sogni anormali, manie, convulsioni, alterazioni dell’olfatto (ageusia, parosmia, anosmia), intorpidimento o una sensazione di “formicolio” (parestesia). −Perdita dell’udito. −Alterazioni del ritmo del cuore (torsione di punta, tachicardia ventricolare, fibrillazione ventricolare). −Sanguinamenti. −Infiammazione del pancreas. −Alterazione del colore della lingua o dei denti. −Acne. −Disturbi dei muscoli (miopatia) come perdita di tessuto muscolare (rabdomiolisi). Colore dell’urina anormale, problemi ai reni come infiammazione o insufficienza. −Alterazione di alcuni esami di laboratorio come: aumento del rapporto internazionale normalizzato, tempo di protrombina prolungato. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Clamodin T enere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza riportata sulla scatola dopo "Scad.". La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno di quel mese. Non getti alcun medicinale nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Clamodin Il principio attivo è claritromicina. Ogni compressa rivestita con film di Clamodin contiene 500 mg di claritromicina. Gli altri componenti della compressa sono: croscarmellosio sodico, amido pregelatinizzato, cellulosa microcristallina, silice colloidale anidra, povidone, acido stearico, magnesio stearato, talco, ipromellosa, glicole propilenico, sorbitan monoleato, vanillina, titanio diossido (E-171), idrossipropil-cellulosa, acido sorbico. Pag. 6 a 7 Descrizione dell’aspetto di Clamodin e contenuto della confezione Compresse rivestite con film. Astuccio di cartone contenente 14 compresse in blister. Titolare dell'Autorizzazione all'Immissione in Commercio So.Se.PHARM S.r.l. Via dei Castelli Romani, 22 00071 Pomezia (RM) Italia Produttore Special Product’s Line S.p.A. Via Fratta Rotonda Vado Largo, 1 03012 Anagni (FR) Italia Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il: Pag. 7 a 7
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ABSORCOL
ABSORCOL 10 mg compresse ezetimibe Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è ABSORCOL e a che cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere ABSORCOL 3.Come prendere ABSORCOL 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare ABSORCOL 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è ABSORCOL e a che cosa serve ABSORCOL è un medicinale usato per ridurre i livelli aumentati di colesterolo. ABSORCOL diminuisce i livelli di colesterolo totale, il colesterolo “cattivo” (colesterolo LDL) e i grassi detti trigliceridi nel sangue. ABSORCOL, inoltre, aumenta i livelli di colesterolo “buono” (colesterolo HDL). Ezetimibe, il componente attivo di ABSORCOL, funziona diminuendo l’assorbimento del colesterolo all’interno dell’apparato digerente. La diminuzione dei livelli di colesterolo dovuta ad ABSORCOL si aggiunge a quella dovuta alle statine, un gruppo di medicinali che agiscono riducendo la produzione di colesterolo da parte dello stesso organismo. Il colesterolo è una delle diverse sostanze grasse che si trovano nel flusso sanguigno. Il colesterolo totale è composto principalmente da colesterolo LDL e colesterolo HDL. Il colesterolo LDL è spesso chiamato colesterolo “cattivo” perché si può accumulare nelle pareti delle arterie formando delle placche. Con il passare del tempo questo accumulo in forma di placca può portare ad un restringimento delle arterie. Questo restringimento può rallentare o bloccare il flusso del sangue ad organi vitali quali cuore e cervello. Questo blocco del flusso del sangue può causare un attacco di cuore o un ictus. Il colesterolo HDL è spesso chiamato colesterolo “buono” perché aiuta ad impedire al colesterolo cattivo di accumularsi nelle arterie e protegge dalla malattia cardiaca. I trigliceridi sono un’altra forma di grasso presente nel sangue che può aumentare il rischio di malattia cardiaca. É usato per pazienti che non possono controllare i livelli di colesterolo riducendo i livelli di colesterolo con la sola dieta. Lei deve sottoporsi ad una dieta per ridurre il colesterolo durante la terapia con questo medicinale. 1 1 ABSORCOL viene usato in aggiunta alla sua dieta di riduzione dei livelli di colesterolo nel caso lei abbia: •un livello di colesterolo nel sangue aumentato (ipercolesterolemia primaria [eterozigote familiare e non-familiare]) •insieme ad una statina, quando il suo livello di colesterolo non è controllato adeguatamente con una statina da sola •da solo, quando il trattamento con statine non è appropriato o non è tollerato •una malattia ereditaria (Iipercolesterolemia familiare omozigote) che aumenta il livello di colesterolo nel sangue. Le verrà prescritta anche una statina ed è possibile che le venga prescritto un altro trattamento •una malattia ereditaria (sitosterolemia omozigote, anche nota come fitosterolemia) che aumenta i livelli di steroli vegetali nel sangue. ABSORCOL non aiuta a perdere peso. 2.Cosa deve sapere prima di prendere ABSORCOL Se le viene prescritto ABSORCOL insieme ad una statina, legga il foglio illustrativo di quello specifico medicinale prescritto. Non prenda ABSORCOL se: •è allergico (ipersensibile) all’ezetimibe o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (vedere paragrafo 6: Contenuto della confezione e altre informazioni). Non prenda ABSORCOL insieme ad una statina se: •attualmente ha problemi al fegato •è in gravidanza o allattamento. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere ABSORCOL. •Dica al medico tutte le condizioni di cui è affetto, comprese le allergie. •Il medico deve prescrivere un esame del sangue prima di iniziare la terapia con ABSORCOL insieme ad una statina. Questo per verificare come funziona il suo fegato. •È possibile che il medico le chieda anche di fare gli esami del sangue per controllare come funziona il suo fegato dopo aver iniziato a prendere ABSORCOL insieme ad una statina. Se ha problemi al fegato moderati o gravi, l’uso di ABSORCOL non è raccomandato. Non sono state stabilite sicurezza ed efficacia di ABSORCOL somministrato in associazione con alcuni medicinali che riducono il colesterolo, i fibrati. Bambini e adolescenti Non dia questo medicinale a bambini e adolescenti (da 6 a 17 anni di età) a meno che non sia stato prescritto da uno specialista perché ci sono dati limitati sulla sicurezza e sull’efficacia. Non dia questo medicinale a bambini di età inferiore a 6 anni perché non ci sono informazioni in questo gruppo di età. 2 2 Altri medicinali e ABSORCOL Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. In particolare, dica al medico se sta assumendo un(dei)medicinale(i) con uno dei seguenti componenti attivi: •ciclosporina (spesso usata in pazienti con trapianto d’organo) •medicinali con un componente attivo che previene la coagulazione del sangue, come warfarin, fenprocumone, acenocumarolo o fluindione (anticoagulanti) •colestiramina (anche usata per ridurre il colesterolo), in quanto altera l’efficacia di ABSORCOL •fibrati (anche usati per ridurre il colesterolo). Gravidanza e allattamento Non prenda ABSORCOL insieme ad una statina se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza. Nel caso si verifichi una gravidanza mentre sta prendendo ABSORCOL insieme con una statina, deve interrompere immediatamente i due trattamenti e contattare il medico. Non c’è esperienza sull’uso in gravidanza di ABSORCOL senza una statina. Se è incinta, prima di usare ABSORCOL si rivolga al medico per le raccomandazioni del caso. Non prenda ABSORCOL insieme ad una statina se sta allattando al seno, poiché non è noto se i due medicinali vengano escreti nel latte umano. ABSORCOL, anche se assunto da solo senza una statina, non deve essere usato durante l’allattamento. Si rivolga al medico per le raccomandazioni del caso. Chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Non si prevedono effetti di ABSORCOL sulla capacità di guidare o usare macchinari. Tuttavia, si deve tenere in considerazione il fatto che alcune persone possono accusare capogiro dopo l’assunzione di ABSORCOL. ABSORCOL contiene lattosio Le compresse di ABSORCOL contengono uno zucchero chiamato lattosio. Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. 3.Come prendere ABSORCOL Prenda ABSORCOLquesto medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Continui a prendere gli altri medicinali per ridurre il colesterolo, a meno che il suo medico non le dica di interromperne l’uso. In caso di dubbi, consulti il medico o il farmacista. •Prima di iniziare ad assumere ABSORCOL, deve seguire una dieta per diminuire il colesterolo. •Deve continuare a seguire questa dieta che riduce il colesterolo mentre prende ABSORCOL. La dose raccomandata è una compressa da 10 mg di ABSORCOL una volta al giorno da assumersi per bocca. Può prendere ABSORCOL in qualsiasi momento della giornata ed indipendentemente dai pasti. Se il medico ha prescritto ABSORCOL insieme ad una statina, i due medicinali si possono prendere nello stesso momento. In questo caso, consulti le istruzioni per il dosaggio specifiche contenute nel foglio illustrativo dell’altro medicinale prescritto. Se il medico ha prescritto ABSORCOL insieme ad un altro medicinale per ridurre il colesterolo contenente il principio attivo colestiramina o a qualsiasi altro medicinale contenente sequestranti biliari, deve prendere ABSORCOL almeno 2 ore prima o 4 ore dopo aver assunto il sequestrante biliare. 3 3 Se prende più ABSORCOL di quanto deve Contatti il medico o il farmacista. Se dimentica di prendere ABSORCOL Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della compressa, è sufficiente riprendere la dose usuale di ABSORCOL al solito orario il giorno successivo. Se interrompe il trattamento con ABSORCOL Si rivolga al medico o al farmacista perchè il colesterolo può aumentare di nuovo. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. I seguenti termini sono usati per descrivere quanto spesso gli effetti indesiderati sono stati segnalati: •Molto comune (può interessare più di 1 paziente su 10) •Comune (può interessare fino a 1 paziente su 10) •Non comune (può interessare fino a 1 paziente su 100) •Raro (può interessare fino a 1 paziente su 1.000) •Molto raro (può interessare fino a 1 paziente su 10.000 inclusi casi isolati). Contatti immediatamente il medico in caso di inspiegabile dolore muscolare, dolorabilità o debolezza muscolari. Ciò perchè, in rare occasioni, i problemi muscolari, comprese le lesioni del tessuto muscolare hanno come conseguenza un danno renale, possono essere gravi e potenzialmente pericolosi per la vita. Con l’uso comune del medicinale sono state segnalate reazioni allergiche, che includono gonfiore del viso, delle labbra, della lingua, e/o della gola che possono causare difficoltà a respirare o a deglutire (che richiede un trattamento immediato). Quando è stato utilizzato da solo, sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: Comune:dolore addominale; diarrea; flatulenza; sensazione di stanchezza. Non comune:aumenti dei valori di alcuni esami di laboratorio del fegato (transaminasi) o della funzione muscolare (CK); tosse; indigestione; bruciore di stomaco; nausea; dolore alle articolazioni; spasmi muscolari; dolore al collo; diminuzione dell’appetito; dolore; dolore toracico; vampate di calore; pressione sanguigna alta. Inoltre, quando il medicinale è utilizzato insieme ad una statina, sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: Comune:aumenti dei valori di alcuni esami di laboratorio della funzionalità epatica (transaminasi); mal di testa; dolore muscolare, dolorabilità o debolezza muscolare. Non comune:sensazione di formicolio; bocca secca; prurito; eruzione cutanea; orticaria; dolore alla schiena; debolezza muscolare; dolore a braccia e gambe; stanchezza o debolezza insolite; gonfiore, specialmente delle mani e dei piedi. Quando è utilizzato insieme a fenofibrato, è stato segnalato il seguente effetto indesiderato comune: dolore addominale. Inoltre, con l’uso generale del medicinale sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: capogiri; dolori muscolari; problemi al fegato; reazioni allergiche che comprendono eruzione cutanea e orticaria; eruzione cutanea rossa in rilievo, talvolta con lesioni a forma di bersaglio (eritema multiforme); dolore muscolare, dolorabilità o debolezza muscolari; lesioni del tessuto muscolare; 4 4 calcoli della cistifellea o infiammazione della cistifellea (che può causare dolore addominale, nausea, vomito); infiammazione del pancreas spesso accompagnata da dolore addominale intenso; stipsi; riduzione del numero di cellule del sangue, che può causare lividi/sanguinamento (trombocitopenia); sensazione di formicolio; depressione; stanchezza o debolezza insolita; respiro corto. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare- una-sospetta-reazione-avversa. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare ABSORCOL •Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. •Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola o sul contenitore dopo “SCAD”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. •Non conservare ABSORCOL a temperatura superiore a 30°C. Blister: conservare nel contenitore originale. Flaconi: tenere i flaconi ben chiusi. Queste misure aiuteranno a proteggere il medicinale dall’umidità. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene ABSORCOL - Il principio attivo è l’ezetimibe. Ogni compressa contiene 10 mg di ezetimibe. - Gli altri componenti sono: lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina, povidone, croscarmellosa sodica, sodio laurilsolfato, magnesio stearato. Descrizione dell’aspetto di ABSORCOL e contenuto della confezione Le compresse di ABSORCOL sono di colore bianco/biancastro, a forma di capsula con inciso “414” su un lato. Confezioni: 7, 10, 14, 20, 28, 30, 50, 98, 100 o 300 compresse in blister con apertura a pressione o blister per dose unitaria con apertura per sollevamento della lamina; 84 o 90 compresse in blister con apertura a pressione; 50, 100 o 300 compresse in blister con apertura a pressione per dose unitaria; 100 compresse in flaconi. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio ADDENDA PHARMA S.r.l. Via Ragazzi del ’99, n. 5 - 40133 Bologna (BO) Concessionario per la vendita Alfasigma S.p.A. - Viale Sarca, n. 223 - 20126 Milano (MI) 5 5 Produttore SP Labo N.V. Industriepark 30 – Zone A B-2220 Heist-op-den-Berg Belgio Questo medicinale è autorizzato in altri paesi membri dell'EEA con i seguenti nomi: Italia: Absorcol Germania: Viemm Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il . 6 6
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ALMOTRIPTAN
ALMOTRIPTAN DOC Generici 12,5 mg compresse rivestite con film Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene informazioni importanti per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio 1.Che cos’è ALMOTRIPTAN DOC Generici e a che cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere ALMOTRIPTAN DOC Generici 3.Come prendere ALMOTRIPTAN DOC Generici 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare ALMOTRIPTAN DOC Generici 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è ALMOTRIPTAN DOC Generici e a che cosa serve ALMOTRIPTAN DOC Generici è un medicinale antiemicranico che appartiene ad una classe di composti noti come agonisti selettivi dei recettori della serotonina. ALMOTRIPTAN DOC Generici riduce la risposta infiammatoria associata all’emicrania legandosi ai recettori della serotonina nei vasi sanguigni cerebrali (testa), determinandone il restringimento. ALMOTRIPTAN DOC Generici è usato per alleviare il mal di testa associato agli attacchi di emicrania con o senza aura. 2.Cosa deve sapere prima di prendere ALMOTRIPTAN DOC Generici. Non prenda ALMOTRIPTAN DOC Generici — se è allergico ad almotriptan o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6) — se ha o ha avuto malattie che riducono l'afflusso di sangue al cuore, quali: •infarto miocardico •dolore toracico o fastidio che generalmente si manifestano con l’attività fisica o stress •problemi cardiaci senza dolore •dolore toracico a riposo •ipertensione grave (pressione del sangue molto alta) •lieve o moderata ipertensione non controllata — se ha avuto un ictus o una riduzione del flusso sanguigno al cervello — se ha avuto un’ostruzione delle grandi arterie delle braccia o delle gambe (malattie vascolari periferiche) — se sta assumendo altri medicinali per l’emicrania, inclusi ergotamina, diidroergotamina e metisergide o altri agonisti della serotonina (es. sumatriptan) — se soffre di gravi malattie epatiche Avvertenze e precauzioni: Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere ALMOTRIPTAN DOC Generici : •se non è stato diagnosticato il tipo della sua emicrania 1 •se è allergico (ipersensibile) ai medicinali antibatterici generalmente usati per il trattamento delle infezioni del tratto urinario (sulfonamidi) •se i sintomi del suo mal di testa sono differenti dai suoi soliti attacchi ad esempio se sente un rumore nelle orecchie o ha vertigini, se ha breve paralisi da un lato del corpo o dei muscoli che controllano il movimento degli occhi o se avverte qualsiasi nuovo sintomo •se ha fattori di rischio per malattie cardiache ovvero pressione del sangue alta non controllata, colesterolo alto, obesità, diabete, fumo, evidente storia familiare di malattie cardiache o se lei è in post-menopausa o se è un maschio di età superiore ai 40 anni •se ha malattie epatiche lievi o moderate •se ha malattie renali gravi •se ha un’età superiore a 65 anni (perché è più probabile avere aumenti della pressione del sangue) •se sta assumendo farmaci antidepressivi SSRI (inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina) o SNRI (inibitori della ricaptazione della serotonina e noradrenalina). Vedere anche “Altri medicinali e ALMOTRIPTAN DOC Generici” più sotto . L'uso eccessivo di medicinali antiemicranici può portare a mal di testa cronico quotidiano. Bambini e adolescenti Bambini di età inferiore a 18 anni non devono assumere ALMOTRIPTAN DOC Generici . Anziani (di età superiore a 65 anni) Se ha più di 65 anni, consulti il medico prima di prendere questo medicinale. Altri medicinali e ALMOTRIPTAN DOC Generici Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Informi il medico: •se sta assumendo medicinali per trattare la depressione quali gli inibitori delle monoaminoossidasi (es. moclobemide), inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (es. fluoxetina) o inibitori della ricaptazione della serotonina e della noradrenalina (es. venlafaxina) che possono causare la sindrome da serotonina, una reazione potenzialmente pericolosa, che può mettere in pericolo la vita. I sintomi della sindrome da serotonina includono confusione, irrequietezza, febbre, sudorazione, movimenti scoordinati degli arti o degli occhi, spasmi muscolari incontrollabili o diarrea •se sta assumendo preparazioni contenenti Erba di San Giovanni ( Hypericumperforatum ) in quanto potrebbe aumentare la possibilità di effetti indesiderati. Almotriptan non deve essere assunto contemporaneamente a medicinali contenenti ergotamina, anch’essi usati per il trattamento dell'emicrania. Tuttavia questi medicinali possono essere assunti uno dopo l'altro: è comunque necessario lasciar trascorrere un adeguato periodo di tempo tra l’assunzione di ciascun medicinale. •Dopo l’assunzione di almotriptan, si consiglia di attendere almeno 6 ore prima di assumere ergotamina. •Dopo l’assunzione di ergotamina, si consiglia di attendere almeno 24 ore prima di assumere almotriptan. Gravidanza e allattamento 2 Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Sono disponibili pochi dati sull’uso di almotriptan in gravidanza. ALMOTRIPTAN DOC Generici deve essere usato in gravidanza solo secondo le indicazioni del medico e solo dopo aver attentamente considerato i benefici e i rischi. Usare cautela quando si usa questo medicinale durante l'allattamento. Si deve evitare l'allattamento al seno nelle 24 ore successive all'assunzione di questo medicinale. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari ALMOTRIPTAN DOC Generici può causare sonnolenza. Se avverte sonnolenza, eviti di guidare veicoli o utilizzare macchinari. 3.Come prendere ALMOTRIPTAN DOC Generici Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. ALMOTRIPTAN DOC Generici deve essere assunto solo per trattare un attacco di emicrania in corso e non per prevenire attacchi di emicrania o mal di testa. Adulti (18-65 anni) La dose raccomandata è una compressa da 12,5 mg da assumere appena possibile dopo l'insorgenza dell'attacco di emicrania. Se l’attacco di emicrania non passa, non assuma una seconda compressa per lo stesso attacco. Se ha un secondo attacco di emicrania entro 24 ore, può essere assunta una seconda compressa da 12,5 mg, ma devono trascorrere almeno due ore tra la prima e la seconda compressa. La dose massima giornaliera è di due (12,5 mg) compresse nelle 24 ore. Le compresse devono essere ingerite con del liquido (es. acqua) e possono essere prese con o senza cibo. ALMOTRIPTAN DOC Generici deve essere assunto prima possibile dopo l’insorgenza dell’emicrania, sebbene sia efficace anche quando assunto in una fase avanzata dell’attacco. Malattie renali gravi Se lei ha una grave malattia renale non prenda più di una compressa da 12,5 mg nelle 24 ore. Se prende più ALMOTRIPTAN DOC Generici di quanto deve Se ha accidentalmente assunto troppe compresse, o se qualcun altro o un bambino prende questo medicinale, consulti immediatamente il medico o il farmacista. Se dimentica di prendere ALMOTRIPTAN DOC Generici Cerchi di prendere ALMOTRIPTAN DOC Generici come prescritto. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della compressa. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati 3 Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Comune: (possono interessare fino a 1 su 10 persone ) •capogiri •sonnolenza •nausea •vomito •stanchezza Non comune: (possono interessare fino a 1 su 100 persone) •sensazione di formicolio, di puntura o di intorpidimento della pelle (parestesia) •mal di testa •tintinnio, rumore o ronzio nelle orecchie (tinnito) •forte battito cardiaco (palpitazioni) •tensione alla gola •diarrea •disturbi digestivi (dispepsia) •bocca secca •dolore muscolare (mialgia) •dolore alle ossa •dolore toracico •debolezza (astenia) Molto raro: (possono interessare fino a 1 su 10.000 persone ) •spasmo dei vasi sanguigni del cuore (vasospasmo coronarico) •attacco cardiaco (infarto del miocardio) •accelerazione del battito cardiaco (tachicardia) Non nota: (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili ) •convulsioni •reazioni allergiche (reazione di ipersensibilità), compresi edema della bocca, della gola e della mano (angioedema) •reazioni allergiche gravi (reazioni anafilattiche) •alterazione della vista, visione offuscata (possono anche verificarsi disturbi visivi durante un attacco di emicrania stessa) •vasospasmo intestinale, che può portare a un danno all’intestino (ischemia intestinale). Può manifestare dolore addominale e diarrea con sangue Durante il trattamento con ALMOTRIPTAN DOC Generici, informi immediatamente il medico: •se ha dolore toracico, senso di oppressione al petto o alla gola, o qualsiasi altro sintomo che le possa sembrare un attacco cardiaco. Informi immediatamente il medico e non prenda più ALMOTRIPTAN DOC Generici . Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. 4 Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo "www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili" . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare ALMOTRIPTAN DOC Generici Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini . Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sul blister e sulla scatola dopo “Scad.” La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene ALMOTRIPTAN DOC Generici Il principio attivo è almotriptan. Ogni compressa rivestita con film contiene 12,5 mg di almotriptan come almotriptan malato. Gli altri componenti sono: Nucleo della compressa : Mannitolo (E421), cellulosa microcristallina, povidone, carbossimetilamido sodico Tipo A, sodio stearilfumarato Rivestimento: Ipromellosa (E464), titanio diossido (E171), macrogol 400, cera carnauba. Descrizione dell’aspetto di ALMOTRIPTAN DOC Generici e contenuto della confezione ALMOTRIPTAN DOC Genericiè disponibile in compresse rivestite con film di colore da bianco a quasi bianco, rotonde, biconvesse. ALMOTRIPTAN DOC Generici è disponibile in confezioni blister contenenti 3 e 6 compresse. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio DOC Generici Srl, Via Turati 40, 20121Milano Produttore ChanelleMedical, Loughrea Co. Galway, Irlanda JSC Grindeks, 53 Krustpilsiela, Riga, LV-1057, Lettonia Questo foglio illustrativo è stato aggiornato in 5
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FOSINOPRIL
FOSINOPRIL DOC Generici 10 mg compresse FOSINOPRIL DOC Generici 20 mg compresse Medicinale Equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. •Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. •Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. •Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. •Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Cos’è FOSINOPRIL DOC Generici e a che cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere FOSINOPRIL DOC Generici 3.Come prendere FOSINOPRIL DOC Generici 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare FOSINOPRIL DOC Generici 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Cos’é FOSINOPRIL DOC Generici e a che cosa serve FOSINOPRIL DOC Generici compresse è impiegato contro la pressione alta e per trattare l’insufficienza cardiaca (funzione cardiaca alterata). Il fosinopril sodico appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati ACE inibitori (inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina). Riduce la velocità con cui funzionano alcuni enzimi. Il risultato è un rilassamento dei vasi sanguigni, che riduce la pressione e migliora il modo in cui funziona il cuore. Per trattare l’insufficienza cardiaca, FOSINOPRIL DOC Generici viene dato in associazione con un diuretico (un farmaco che aumenta la produzione di urina). 2.Cosa deve sapere prima di prendere FOSINOPRIL DOC Generici Non usi FOSINOPRIL DOC Generici -Se è allergico al fosinopril sodico o ad altri farmaci dello stesso gruppo (ACE inibitori) o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); -Se, usando un medicinale dello stesso gruppo (ACE inibitore) le è capitato in precedenza di avere un improvviso gonfiore della faccia, delle labbra, della lingua o della gola, che le hanno reso difficile inghiottire o respirare (angioedema) o se questo tipo di reazione è capitata a lei o ad un suo familiare per qualche altra ragione; -Se è in stato di gravidanza da più di tre mesi. (Deve evitare FOSINOPRIL DOC Generici anche nella fase iniziale della gravidanza – vedere il paragrafo Gravidanza); -Se soffre di diabete o la sua funzione renale è compromessa ed è in trattamento con un medicinale che abbassa la pressione del sangue, contenente aliskiren. Avvertenze e precauzioni 1 / 8 Consulti il medico nel caso si trovi o si sia recentemente trovato in una delle situazioni seguenti: -Le è stato detto che il suo muscolo cardiaco è ingrossato o che lei ha una stenosi (un anomalo restringimento di un vaso sanguigno) della valvola aortica o della valvola mitrale nel cuore. -La funzionalità dei suoi reni è compromessa. -Lei è in dialisi. -La funzionalità del suo fegato è compromessa. -Lei è diabetico (veda anche la sezione “Usando altri farmaci”). -Deve informare il medico se pensa di essere in stato di gravidanza ( o se vi e è la possibilità di dare inizio ad una gravidanza ). FOSINOPRIL DOC Generici non è raccomandato all’inizio della gravidanza, e non deve essere preso se Lei è in stato di gravidanza da più di tre mesi, poiché può causare grave danno al bambino se preso in questo periodo (vedere il paragrafo Gravidanza). -Lei è a maggior rischio di avere livelli di potassio nel sangue troppo alti. Questo può succedere ad esempio se la sua funzione renale è compromessa, se ha il diabete o se sta usando un diuretico risparmiatore di potassio (ad esempio spironolattone), un sostituto del sale a base di potassio o farmaci che aumentano il livello di potassio, come l’eparina. -Se sta usando il litio. -Se è in trattamento per eliminare colesterolo dal sangue (aferesi delle proteine a bassa densità o LDL con l’impiego di destrano solfato). -Se deve sottoporsi ad un trattamento di desensibilizzazione (un trattamento che la rende meno sensibile agli effetti di un’allergia o alla puntura di api o vespe). -Se ha tendenza a svenire o soffre di capogiri (pressione bassa). -Se deve sottoporsi ad un intervento chirurgico o ad un’anestesia generale, informi il medico o il dentista che sta prendendo fosinopril, dal momento che la pressione del sangue può abbassarsi durante l’anestesia. -Se sta assumendo uno dei seguenti medicinali usati per trattare la pressione alta del sangue: - un "antagonista del recettore dell’angiotensina II" (AIIRA) (anche noti come sartani - per esempio valsartan, telmisartan, irbesartan), in particolare se soffre di problemi renali correlati al diabete. - aliskiren. Il medico può controllare la sua funzionalità renale, la pressione del sangue, e la quantità di elettroliti (ad esempio il potassio) nel sangue a intervalli regolari. Vedere anche quanto riportato alla voce “Non usi FOSINOPRIL DOC Generici”. Quando usa fosinopril, si metta in contatto con il medico anche se: -Manifesta un’improvvisa ritenzione di liquidi nella pelle e nelle mucose (per es. gola o lingua), respiro affannoso e/o prurito e eruzioni della pelle, spesso dovute a una reazione allergica (angioedema). Veda anche la sezione relativa a quando non può usare FOSINOPRIL DOC Generici. -Se le viene febbre, ingrossamento delle ghiandole, mal di gola e ulcere in bocca. Questi sintomi possono indicare una scarsità di globuli bianchi nel sangue (neutropenia/agranulocitosi), che diminuisce la sua resistenza. Se avverte questi sintomi si metta assolutamente in contatto con il medico. Quest’avvertenza si applica in particolare a pazienti con alcuni tipi di disturbi del tessuto connettivo (collagenosi), pazienti trattati con farmaci che abbassano le difese immunitarie (immunosoppressori) e 2 / 8 pazienti che usano allopurinolo o procainammide, specialmente se hanno la funzione renale compromessa. -Se ha una tosse secca e persistente. -Se soffre di disidratazione (per esempio nel caso di una recente diarrea grave o di vomito, uso di diuretici, dieta povera di sali o dialisi). -Se la sua pelle o il bianco dei suoi occhi diventano gialli (ittero) che può indicare una malattia al fegato. All’inizio del trattamento, quando la dose viene aumentata e in caso di uso contemporaneo con altri farmaci che riducono la pressione, FOSINOPRIL DOC Generici può provocare i sintomi di pressione troppo bassa (capogiri, svenimenti). Se questi sintomi si verificano si rivolga sempre al medico. Altri medicinali e FOSINOPRIL DOC Generici Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Il medico potrebbe ritenere necessario modificare la dose e/o prendere altre precauzioni: Se sta assumendo un antagonista del recettore dell'angiotensina II (AIIRA) o aliskiren (vedere anche quanto riportato alla voce “Non usi FOSINOPRIL DOC Generici” e “Avvertenze e precauzioni”). Sappiamo che i seguenti farmaci interagiscono con FOSINOPRIL DOC Generici: -diuretici. L’associazione di diuretici e FOSINOPRIL DOC Generici di solito aumenta l’effetto di fosinopril sodico nel ridurre la pressione sanguigna. Il medico può decidere l’interruzione dei diuretici prima di iniziare il trattamento con FOSINOPRIL DOC Generici. -Alcuni diuretici (i diuretici risparmiatori di potassio come spironolattone, triamterene e amiloride) e medicinali che contengono potassio o che aumentano i livelli di potassio. L’associazione di questi farmaci con FOSINOPRIL DOC Generici può portare ad un aumento dei livelli di potassio nel sangue. Questo è particolarmente importante nel caso in cui lei abbia una ridotta funzione renale, il diabete o problemi al cuore, perché livelli di potassio troppo alti sono nocivi per il suo cuore; -Litio, un farmaco usato per la depressione grave. L’uso di FOSINOPRIL DOC Generici con il litio è sconsigliato, ma se l’associazione è necessaria i livelli di litio nel sangue devono essere regolarmente controllati perché aumenta il rischio di tossicità. -antidolorifici con attività antinfiammatoria e antifebbre (farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS) come indometacina, incluso acido acetilsalicilico a dosi superiori a 3 grammi al giorno). L’uso contemporaneo può diminuire l’attività di FOSINOPRIL DOC Generici nel ridurre la pressione sanguigna; -altri farmaci contro la pressione alta. L’uso contemporaneo può aumentare l’attività di FOSINOPRIL DOC Generici nel ridurre la pressione sanguigna; -farmaci contro la depressione (antidepressivi triciclici), farmaci contro la psicosi (antipsicotici) e anestetici. L’uso/somministrazione contemporanei possono ulteriormente ridurre la pressione sanguigna ; -farmaci in grado di stimolare alcune parti del sistema nervoso (simpaticomimetici). L’uso contemporaneo può diminuire l’attività di FOSINOPRIL DOC Generici nel ridurre la pressione sanguigna; -farmaci usati per il diabete (antidiabetici). 3 / 8 -Farmaci che sopprimono il sistema immunitario o che hanno un effetto negativo sulla quantità di globuli bianchi nel sangue (immunosoppressori, citostatici, corticosteroidi sistemici o procainammide, allopurinolo). -Alcool. L’uso contemporaneo può aumentare l’attività di FOSINOPRIL DOC Generici nel ridurre la pressione sanguigna -Antiacido (idrossido di alluminio, idrossido di magnesio, simeticone). L’uso contemporaneo può diminuire l’assorbimento di FOSINOPRIL DOC Generici. La somministrazione dei due farmaci deve avvenire a distanza di almeno 2 ore. Gravidanza e allattamento Gravidanza Deve informare il medico se pensa di essere in stato di gravidanza ( o se vi è la possibilità di dare inizio ad una gravidanza ). Di norma il medico le consiglierà di interrompere l’assunzione di FOSINOPRIL DOC Generici prima di cominciare la gravidanza o appena Lei verrà a conoscenza di essere in stato di gravidanza e le consiglierà di prendere un altro medicinale al posto di FOSINOPRIL DOC Generici. FOSINOPRIL DOC Generici non è raccomandato all’inizio della gravidanza, e non deve essere preso se Lei è in stato di gravidanza da più di tre mesi, poiché esso può causare grave danno al bambino se preso dopo il terzo mese di gravidanza. Allattamento Informi il medico se sta allattando o se deve cominciare ad allattare. FOSINOPRIL DOC Generici non è raccomandato per le madri che stanno allattando e il medico può scegliere un altro trattamento se lei desidera allattare, specialmente se il suo bambino è appena nato o è nato prematuramente. Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Non sono stati condotti studi sugli effetti sulla capacità di guidare e di usare macchinari. Una forte caduta della pressione sanguigna può in alcuni casi dare capogiri come effetto collaterale. Se questo le succede, deve tenerne conto quando guida o manovra apparecchiature (pericolose). FOSINOPRIL DOC Generici contiene lattosio Questo farmaco contiene lattosio (zucchero del latte). Se le è stato detto che lei ha un’intolleranza ad alcuni zuccheri, contatti il medico prima di iniziare a prendere questo farmaco. Per informazioni sui componenti, veda “6. Ulteriori informazioni”, “Cosa contiene FOSINOPRIL DOC Generici”. 3.Come prendere FOSINOPRIL DOC Generici Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. 4 / 8 FOSINOPRIL DOC Generici deve essere somministrato per via orale in una singola dose giornaliera. Come per tutti gli altri farmaci assunti una volta al giorno, deve essere preso approssimativamente alla stessa ora ogni giorno. Il modo migliore di prendere le compresse è con abbondante acqua (mezzo bicchiere), con o senza cibo. Pressione sanguigna alta La dose iniziale raccomandata è 10 mg una volta al giorno. La dose raccomandata è 20mg una volta al giorno. Dosi normali sono quelle comprese tra 10 mg e 40 mg, tutte prese una volta al giorno. Trattamento dell’insufficienza cardiaca La dose iniziale raccomandata è 10 mg una volta al giorno. In funzione dell’effetto, il medico può gradatamente aumentare la dose a 40 mg una volta al giorno. Pazienti con insufficienza renale o funzionalità epatica compromessa: La dose iniziale raccomandata è 10 mg una volta al giorno. Uso nei bambini e negli adolescenti L'uso in bambini e adolescenti non è raccomandato. L'esperienza di studi clinici sull'uso di fosinopril in bambini ipertesi con più di 6 anni è limitata. Nei bambini di qualsiasi età, la dose ottimale non è stata determinata. Non è disponibile una dose adatta a bambini di peso inferiore a 50 kg. Se prende più FOSINOPRIL DOC Generici di quanto deve Se ha preso troppo FOSINOPRIL DOC Generici, possono verificarsi i seguenti sintomi: capogiro e svenimento dovuti alla pressione molto bassa. Altri possibili effetti sono: shock come risultato di circolazione sanguigna insufficiente, disordini nel bilancio salino dell’organismo, disturbi della funzione renale, iperventilazione, frequenza cardiaca aumentata o ridotta, palpitazioni, vertigini, ansia e tosse. Se sospetta di aver preso una dose eccessiva deve contattare immediatamente un medico. Se dimentica di prendere FOSINOPRIL DOC Generici Se ha dimenticato di prendere una dose non deve fare niente. Prenda la dose successiva all’ora solita. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della compressa. Se interrompe il trattamento con FOSINOPRIL DOC Generici Se smette improvvisamente di prendere FOSINOPRIL DOC Generici , non avrà nessun sintomo di astinenza. Tuttavia non avrà più gli effetti desiderati. Parli sempre con il medico se sta pensando di smettere. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale , si rivolga al medico o al farmacista . 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Sono stati riportati i seguenti effetti indesiderati: 5 / 8 Effetti indesiderati comuni: possono interessare fino a 1 persona su 10 -capogiro, mal di testa -pulsazioni accelerate (tachicardia) -pressione sanguigna bassa (ipotensione), caduta della pressione sanguigna quando ci si alza troppo rapidamente dalla posizione seduta o da sdraiata, accompagnata talvolta da capogiro (ipotensione ortostatica) -tosse -nausea, vomito, diarrea -eruzione cutanea, improvviso gonfiore di faccia, labbra, lingua o gola che rende difficile inghiottire o respirare, spesso come conseguenza di una reazione allergica (angioedema), infiammazione della pelle (dermatite) -dolore al petto (non cardiaco), debolezza -aumento delle fosfatasi alcaline, aumento della bilirubina, aumento della LDH, aumento delle transaminasi Effetti indesiderati non comuni: possono interessare fino a 1 persona su 100 -riduzione transitoria dell’emoglobina, riduzione transitoria dell’ematocrito -riduzione dell’appetito, gotta, eccesso di potassio nel sangue (iperkaliemia) -depressione, confusione -infarto cerebrale, sensazione di solletico, prurito o formicolio senza causa apparente (parestesia), sonnolenza, ictus, perdita improvvisa di conoscenza/tendenza a svenire (sincope), disturbi del gusto, tremore, disturbi del sonno -compromissione della vista (disturbi della vista) -mal d’orecchio, ronzii, vertigini -sensazione dolorosa di costrizione al petto (angina pectoris), infarto del miocardio (attacco cardiaco) o accidente cerebrovascolare, palpitazioni, arresto cardiaco, disturbi del ritmo del cuore, disturbi della conduzione cardiaca -pressione sanguigna elevata (ipertensione), shock (flusso sanguigno insufficiente ai tessuti, che provoca, tra l’altro, pallore, agitazione, ansia, sbadigli, pressione bassa e perdita di conoscenza), ischemia transitoria -respiro corto, infiammazione delle mucose del naso (rinite), infezione o infiammazione dei seni (sinusite), gonfiore o irritazione della trachea (tracheobronchite) -costipazione, bocca secca, flatulenza -aumento della sudorazione, prurito, vesciche -dolori muscolari (mialgia) -insufficienza renale, anormale quantità di proteine nelle urine (proteinuria) -disturbi sessuali -febbre, edema periferico, morte improvvisa, dolore toracico -aumento di peso, aumento dell’urea nel sangue, aumento della creatinina nel siero, elevato livello di potassio nel sangue Effetti indesiderati rari: possono interessare fino a 1 persona su 1000 -anemia transitoria, aumento di alcuni tipi di globuli bianchi (eosinofilia), riduzione di altri tipi di globuli bianchi (leucopenia, neutropenia), patologie dei linfonodi (linfoadenopatia), riduzione del numero di piastrine nel sangue (trombocitopenia) -incapacità di usare o capire il linguaggio (disfasia), problemi di memoria, disorientamento -vampate, emorragie, disturbi vascolari periferici 6 / 8 -difficoltà a respirare, dovuta a contrazione dei muscoli delle vie aeree (broncospasmo), sangue dal naso, laringite/raucedine, polmonite, accumulo di sangue nei polmoni che provoca ritenzione di liquido nei polmoni (congestione polmonare) -lesioni alla bocca, infiammazione al pancreas con intenso dolore alla parte superiore dell’addome che irradia verso la schiena con nausea e vomito (pancreatite), gonfiore della lingua, gonfiore addominale, difficoltà ad inghiottire -infiammazione del fegato (epatite) -lividi -infiammazione di un’articolazione (artrite) -disturbi alla prostata -debolezza a un’estremità -lieve aumento dell’emoglobina, basso livello di sodio nel sangue Effetti indesiderati molto rari: possono interessare fino a 1 persona su 10.000 -riduzione del numero di globuli bianchi (agranulocitosi) -mal di stomaco con o senza nausea e vomito (angioedema intestinale), ostruzione intestinale ((sub) ileus) -insufficienza renale acuta -insufficienza epatica Effetti indesiderati non noti: la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili È stato segnalato un insieme di sintomi che include uno o più dei seguenti: -febbre, infiammazione dei vasi sanguigni, dolori muscolari (mialgia), infiammazione di un’articolazione (artralgia/artrite), positività agli anticorpi antinucleari (ANA), innalzamento della velocità di sedimentazione dei globuli rossi, aumento di alcuni tipi di globuli bianchi (eosinofilia) e temporaneo aumento dei globuli bianchi (leucocitosi), eruzione cutanea, sensibilità alla luce o altre manifestazioni dermatologiche. Segnalazione degli effetti indesiderati Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare FOSINOPRIL DOC Generici Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sullascatola, sul flacone e sul blister dopo “SCAD”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non conservare a temperatura superiore ai 25ºC. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall’umidità. Flacone:Tenere il flacone ben chiuso. 7 / 8 Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene FOSINOPRIL DOC Generici -Il principio attivo è fosinopril sodico. Ogni compressa contiene 10 mg o 20 mg di fosinopril sodico. -Gli altri componenti sono lattosio anidro, crospovidone tipo A (E1202) e zinco stearato. Descrizione dell’aspetto di FOSINOPRIL DOC Generici e contenuto della confezione Le compresse da 10mg sono bianche e a forma di capsula con incisioni. Su un lato sono impresse le lettere “APO” e sull’altro lato “FOS-10”. Le compresse da 20mg sono bianche e di forma ovale. Su un lato sono impresse le lettere “APO” e sull’altro lato “FOS-20”. Questo medicinale è disponibile in blister e flaconi. Le compresse sono disponibili in confezioni in blister da 4, 14, 20, 21, 28, 30, 50, 56, 60, 100 e 400compresse e in flaconi da 30, 60, 100 e 400compresse. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Nota: ogni flacone contiene un piccolo fermo contenente un agente essiccante (per mantenere asciutte le compresse). Non ingerisca questo agente essiccante! Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio: DOC Generici Srl, Via Turati 40, 20121 Milano Produttore: Lamp San Prospero S.p.A., Via della Pace 25/A, 41030 S Prospero (MO) Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: Olanda Fosinoprilnatrium Apotex 10 mg; Fosinoprilnatrium Apotex 20 mg Italia FOSINOPRIL DOC Generici Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 8 / 8
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IBItreD
IBItreD 25 000 U.I./2,5 ml soluzione orale Colecalciferolo (vitamina D 3) Per uso solo negli adulti Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. - Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4 Contenuto di questo foglio 1.Cos’è IBItreD e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere IBItreD 3.Come prendere IBItreD 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare IBItreD 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Cos’è IBItreD e a cosa serve IBItreD contiene il principio attivo colecalciferolo (vitamina D 3). Vitamina D3 regola l’assorbimento e il metabolismo del calcio e l’assorbimento di calcio nel tessuto osseo. IBItreD è usato per il trattamento iniziale di una carenza sintomatica di vitamina D negli adulti. 2.Cosa deve sapere prima di prendere IBItreD Non prenda IBItreD • se è allergico al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6) • se ha alti livelli di vitamina D nel sangue (ipervitaminosi D) • se i suoi livelli di calcio nel sangue (ipercalcemia) o nelle urine (ipercalciuria) sono alti • se ha calcoli nei reni (calcoli renali) o soffre di gravi problemi renali Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere IBItreD. • se ha un danno o una malattia renale. Il suo medico le chiederà di controllare i valori di calcio nel sangue e nelle urine • se è in trattamento per malattie del cuore • se ha la sarcoidosi (una malattia del Sistema immunitario che può interessare fegato, polmoni, pelle o linfonodi) • se sta già assumendo calcio o vitamina D. Durante l’assunzione di IBItreD il suo medico monitorerà i suoi valori di calcio, per essere sicuro che non siano troppo alti • se ha la tendenza a formare calcoli contenenti calcio nei reni. Documento reso disponibile da AIFA il 08/07/2021Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del Bambini e adolescenti IBItreD 25 000 U.I. soluzione orale non è raccomandato nei bambini e adolescenti di età inferiore ai 18 anni. Altri medicinali e IBItreD Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. In particolare, i seguenti medicinali potrebbero interagire con IBItreD. •medicinali per il cuore (glicosidi cardiaci come la digossina). Il suo medico potrebbe monitorare il suo cuore con un elettrocardiogramma (ECG) e misurare i suoi valori di calcio nel sangue •medicinali per trattare l’epilessia (come la fenitoina) o medicinali per dormire (barbiturici come il fenobarbitone), poiché questi medicinali possono diminuire l’effetto della vitamina D •glucocorticoidi (ormoni steroidei come idrocortisone o prednisolone). Questi medicinali possono diminuire l’effetto della vitamina D •lassativi (come l’olio di paraffina) o medicinali per abbassare il colesterolo, chiamati colestiramina o orlistat, possono ridurre l’assorbimento di vitamina D •actinomicina (un medicinale utilizzato per trattare alcune forme di cancro) e antimicotici imidazolici (medicinali come clotrimazolo e ketoconazolo utilizzati per trattare malattie micotiche), poiché potrebbero interferire con il metabolismo della vitamina D • rifampicina può ridurre l’efficacia del colecalciferolo, per inibizione degli enzimi epatici •isoniazide può ridurre l’efficacia del colecalciferolo, per inibizione dell’attivazione metabolica del colecalciferolo •la somministrazione contemporanea di derivati benzotiadiazinici (diuretici tiazidici) aumenta il rischio di ipercalcemia per la riduzione di escrezione renale di calcio. Pertanto, si devono monitorare i valori urinari e plasmatici di calcio. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. L’utilizzo di questa formulazione ad alto dosaggio non è raccomandato durante la gravidanza e l'allattamento. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari IBItreD non ha effetti noti sulla capacità di guidare veicoli o utilizzare macchinari. 3. Come prendere IBItreD Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Il flacone deve essere agitato prima dell’uso . È preferibile che lei prenda IBItreD durante un pasto abbondante. Questo medicinale ha un delicato sapore di olio d’oliva . IBItreD 25 000 U.I. soluzione orale può essere assunto direttamente dal flacone oppure somministrato su un cucchiaio. La soluzione orale può essere mescolata ad una piccola quantità di cibo, freddo o tiepido, immediatamente prima dell'uso. Deve essere assunta l'intera dose. La dose raccomandata è di 1 flacone (25 000 U.I.) a settimana durante il primo mese, il medico stabilirà la dose per lei. In alternativa, possono essere seguite le raccomandazioni nazionali sulla posologia per il trattamento della carenza di vitamina D. Uso nei bambini e negli adolescenti IBItreD 25 000 U.I. soluzione orale non è raccomandato nei bambini e adolescenti di età inferiore ai 18 anni. Se prende più IBItreD di quanto deve Se accidentalmente prende più medicinale di quanto prescritto, informi il medico o richieda immediatamente altro consiglio medico. Se possibile, porti con sé il flacone, la scatola e questo foglio illustrativo da mostrare al medico. Se prende troppa soluzione può avvertire una sensazione di malessere, essere stitico o avere dolori allo stomaco, debolezza muscolare, stanchezza, mancanza di appetito, problemi ai reni e nei casi più gravi battito cardiaco irregolare. Se dimentica di prendere IBItreD Se dimentica di prendere una dose di IBItreD, prenda la dose dimenticata il prima possibile. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Dopodiché, prenda la dose successiva in base alle istruzioni fornite dal suo medico. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Gli effetti indesiderati con IBItreD possono includere: Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100) •troppo calcio nel sangue (ipercalcemia). Potrebbe avere la sensazione di malessere o di malattia, perdita di appetito, essere costipato, avere mal di stomaco, avere molta sete, avere debolezza muscolare, sonnolenza o confusione • troppo calcio nelle urine (ipercalciuria) Effetti indesiderati rari (possono interessare fino a 1 persona su 1000) • eruzione cutanea • prurito • orticaria Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato , compresi quelli non elencati in questo foglio , si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni- avverse. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare IBItreD Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non congelare o refrigerare . Non conservare a temperatura superiore a 25° C. Conservi questo medicinale nella confezione originale per proteggere il prodotto dalla luce. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo la dicitura SCAD. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese . Non usi questo medicinale se nota che la soluzione è torbida. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene IBItreD 25 000 U.I. soluzione orale - Il principio attivo è colecalciferolo (vitamina D3). 1 flacone monodose da 2,5 ml contiene 0,625 mg di colecalciferolo (vitamina D3 corrispondente a 25 000 U.I.) - Gli altri componenti sono: olio d’oliva raffinato. Descrizione dell’aspetto di IBItreD e contenuto della confezione IBItreD 25 000 U.I/2,5 ml soluzione orale è una soluzione oleosa limpida, da incolore a giallo-verdastra senza particelle solide visibili e/o precipitato. Viene fornito in un flacone di vetro ambrato sigillato con un tappo di plastica. Ogni confezione contiene 1 o 4 flaconi monodose contenenti 2,5 ml di soluzione. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’Autorizzazione all’immissione in commercio e Produttore ISTITUTO BIOCHIMICO ITALIANO GIOVANNI LORENZINI S.p.A. Via Fossignano, 2 – 04011 Aprilia (LT) e-mail: i nf o@i bi -l or enzi ni .com Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il
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DICLOFENAC
DICLOFENAC EG 100 mg supposte Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Cos’è DICLOFENAC EG e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere DICLOFENAC EG 3.Come usare DICLOFENAC EG 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare DICLOFENAC EG 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Cos’è DICLOFENAC EG e a cosa serve DICLOFENAC EG contiene il principio attivo diclofenac che appartiene al gruppo di farmaci chiamati antiinfiammatori non steroidei (FANS) che agiscono alleviando l’infiammazione, il dolore e la febbre. Questo medicinale è indicato nel trattamento di: -dolore alle articolazioni causato da malattie reumatiche infiammatorie come artrite reumatoide, spondilite anchilosante, artrosi, reumatismi non articolari; -dolore causato da infiammazione di origine non reumatica o da trauma; -dolori mestruali. 2.Cosa deve sapere prima di prendere DICLOFENAC EG Informi il medico se di recente è stato sottoposto o è in procinto di sottoporsi a un intervento chirurgico allo stomaco o al tratto intestinale prima di ricevere/assumere/utilizzare DICLOFENAC EG, in quanto DICLOFENAC EG può talvolta peggiorare la guarigione della ferita nell’intestino a seguito di un intervento chirurgico. Alcune persone NON DEVONO usare DICLOFENAC EG. Si rivolga al medico se: -pensa di essere allergico a diclofenac sodio, ad aspirina, a ibuprofene o a qualsiasi altro FANS, o a qualsiasi altro componente di DICLOFENAC EG. (L’elenco dei componenti è disponibile in fondo al foglio illustrativo). Segni di una reazione di ipersensibilità includono tumefazione del viso e della bocca (angioedema), problemi respiratori, dolore toracico, naso che cola, eruzione cutanea o qualsiasi altra reazione di tipo allergico. Non prenda DICLOFENAC EG -se soffre di lesioni (ulcera), sanguinamento, perforazione o dolori allo stomaco o all’intestino o se in passato ha sofferto di sanguinamenti o perforazioni allo stomaco o all’intestino dovuti a trattamento con FANS o se ha sofferto di emorragia/ulcera peptica ricorrente (due o più episodi distinti di dimostrata ulcerazione o sanguinamento); 1 -se è nell’ultimo trimestre di gravidanza o se sta allattando al seno (vedere il paragrafo “Gravidanza e allattamento”); -se manifesta delle perdite di sangue (emorragia) o è predisposto a sanguinamento (diatesi emorragica); -se ha una grave malattia al fegato, ai reni o al cuore; -se ha avuto un infarto del cuore, un ictus, un mini-ictus (TIA) o un'ostruzione dei vasi sanguigni diretti al cuore o al cervello o un intervento per eliminare o evitare tali ostruzioni; -se soffre o ha sofferto di problemi di circolazione del sangue (arteriopatia periferica); -se sta assumendo dosi elevate di medicinali che favoriscono l’eliminazione di urina (diuretici); -se ha un’alterazione nella produzione delle cellule del sangue; -se ha meno di 14 anni; -se soffre di infiammazione dell’ultimo tratto dell’intestino (proctite) o di emorroidi. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere DICLOFENAC EG. Informi il medico e prenda questo medicinale con cautela nei seguenti casi: -se è anziano o debilitato, in questo caso si raccomanda l’uso della minima dose efficace per evitare un aumento della frequenza degli effetti indesiderati, specialmente sanguinamenti e perforazioni allo stomaco, che possono essere fatali; -se ha problemi allo stomaco o all’intestino come lesioni (ulcera), colite ulcerosa o malattia di Crohn, in questi casi si rende necessaria una diagnosi accurata e la stretta sorveglianza del medico durante il trattamento; -se ha problemi al cuore in forma lieve o moderata (insufficienza cardiaca congestizia, pressione alta (ipertensione), cardiopatia ischemica, problemi di circolazione) o ha un alto rischio a svilupparli, in questi casi si raccomanda l’uso della minima dose efficace e per il minor tempo possibile; -se ha problemi di funzionalità del fegato, o ha la malattia che colpisce il fegato chiamata porfiria epatica, in questi casi si rende necessaria una diagnosi accurata e la stretta sorveglianza del medico durante il trattamento; -se ha problemi di funzionalità dei reni, in quanto il medicinale può causare ritenzione di liquidi e gonfiore dovuto ad un accumulo di fluidi (edema); -se soffre di asma, rinite allergica stagionale, rigonfiamento della mucosa nasale (polipi nasali), malattie ostruttive del polmone o infezioni croniche del tratto respiratorio o altre reazioni allergiche come reazioni cutanee, prurito o orticaria. In questi casi si può avere difficoltà a respirare (broncospasmo) o reazioni allergiche anche gravi come lo shock anafilattico; -se ha disturbi del sangue, in questo caso deve essere attentamente controllata l’aggregazione piastrinica perché potrebbero esserci dei problemi della coagulazione soprattutto per trattamenti prolungati. Informi il medico se durante il trattamento manifesta i seguenti sintomi: -sanguinamenti allo stomaco o all’intestino o ulcerazioni. In questo caso interrompa il trattamento; -se manifesta reazioni cutanee gravi (dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica). Queste possono manifestarsi prevalentemente entro il primo mese di trattamento. Interrompa il trattamento alla prima comparsa di eruzione cutanea o lesione delle mucose o qualsiasi altra reazione. Questo medicinale può portare ad un aumento del rischio di infarto o ictus, specialmente se si utilizzano alti dosaggi del medicinale o per trattamenti prolungati. Non superi la dose o la durata del trattamento raccomandata. Prima di prendere diclofenac si assicuri che il suo medico sia al corrente: -se ha problemi al cuore, precedenti di ictus o pensa di potere essere a rischio per queste condizioni; -se fuma; -se soffre di diabete; -se soffre di dolore al petto causato da problemi al cuore (angina), coaguli del sangue, pressione del sangue elevata, alti livelli di colesterolo o trigliceridi. 2 Questo medicinale può mascherare i sintomi di infezioni o causare reazioni allergiche anche gravi. Gli effetti indesiderati possono essere ridotti al minimo usando la minima dose efficace per la minima durata necessaria. Bambini e adolescenti DICLOFENAC EG non è indicato nei bambini al di sotto dei 14 anni a causa della mancanza di dati sulla sicurezza ed efficacia di questo medicinale. Altri medicinali e DICLOFENAC EG Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Il diclofenac può influenzare o essere influenzato da altri medicinali contenenti i seguenti principi attivi: -litio, un medicinale usato per i disturbi psichiatrici; -digossina, un medicinale utilizzato nel trattamento di disturbi al cuore; -medicinali usati per abbassare la pressione alta come diuretici, betabloccanti, inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE) o antagonisti dell'angiotensina II; -altri medicinali antiinfiammatori sia FANS che corticosteroidi; -medicinali anticoagulanti ed antiaggreganti usati per migliorare la circolazione del sangue come il warfarin; -medicinali usati per la depressione come gli inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRIs); -medicinali usati per il diabete; -metotrexato, un medicinale usato per la psoriasi, i reumatismi e alcuni tumori; -ciclosporina, un medicinale usato dopo i trapianti; -antibiotici chinolonici, usati per trattare le infezioni; -fenitoina, un medicinale usato per l’epilessia; -colestipolo e colestiramina, medicinali usati per ridurre l’assorbimento intestinale dei grassi; -sulfinpirazone, voriconazolo o altri medicinali inibitori del metabolismo del diclofenac, perché possono portare ad un aumento degli effetti del medicinale. Gravidanza, allattamento e fertilità Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Non prenda Diclofenac EG negli ultimi 3 mesi di gravidanza, in quanto potrebbe nuocere al feto o causare problemi durante il parto. Può causare problemi ai reni e al cuore del feto. Potrebbe influire sulla tendenza Sua e del bambino al sanguinamento e ritardare o prolungare più del previsto il travaglio. Non dovrebbe assumere Diclofenac EG nei primi 6 mesi di gravidanza, se non assolutamente necessario e sotto consiglio del medico. Laddove necessiti del trattamento in tale periodo o durante i tentativi di concepimento, dovrebbe essere utilizzata la dose minima per il minor tempo possibile. Dalla 20a settimana di gravidanza, Diclofenac EG può causare problemi renali al feto, se assunto per più di qualche giorno, riducendo così i livelli di liquido amniotico che circonda il bambino (oligoidramnios) o causare il restringimento di un vaso sanguigno (dotto arterioso) nel cuore del bambino. Laddove necessiti del trattamento per più di qualche giorno, il medico potrebbe consigliare un monitoraggio aggiuntivo. Non prenda questo medicinale durante l’allattamento per evitare danni al lattante, perché il diclofenac passa nel latte materno. L’uso di diclofenac può alterare la fertilità femminile e non è raccomandato in donne che desiderino concepire. Sospenda l’uso di questo medicinale se ha difficoltà di concepimento o se si sottopone ad accertamenti sull’infertilità. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari 3 Questo medicinale può provocare disturbi della visione, capogiri, vertigini, sonnolenza. Eviti di guidare veicoli o utilizzare macchinari se avverte questi sintomi. DICLOFENAC EG contiene sodio Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioè essenzialmente ‘senza sodio’. 3.Come prendere DICLOFENAC EG Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. La dose raccomandata è di 1-2 supposte al giorno. Per eliminare il dolore notturno e la rigidità mattutina, il trattamento con supposte può essere integrato dalla somministrazione di una compressa a base di diclofenac al mattino. In questo caso, utilizzi la supposta la sera. Uso negli anziani Nel trattamento delle persone anziane, il medico regolerà il dosaggio in base alle condizioni del paziente. Se prende più DICLOFENAC EG di quanto deve Il sovradosaggio può causare sintomi quali vomito, sanguinamenti allo stomaco o all’intestino, diarrea, capogiri, ronzii nelle orecchie (tinnito) o convulsioni e nei casi più gravi possono verificarsi gravi problemi ai reni (insufficienza renale acuta) e al fegato. In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di DICLOFENAC EG avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. Se dimentica di prendere DICLOFENAC EG Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Alcuni effetti indesiderati possono essere gravi. Smetta di usare DICLOFENAC EG e contatti immediatamente il medico se nota: -crampi lievi e dolorabilità dell’addome, che si manifestano poco dopo l'inizio del trattamento con DICLOFENAC EG, seguiti da sanguinamento rettale o diarrea emorragica di solito entro 24 ore dalla comparsa del dolore addominale (frequenza non nota, non può essere definita sulla base dei dati disponibili). -dolore toracico, che può essere segno di una reazione allergica potenzialmente grave denominata sindrome di Kounis. Possono verificarsi i seguenti effetti indesiderati: Comuni (possono interessare fino a 1 su 10 persone) -mal di testa e capogiri; -vertigini; -nausea, vomito, diarrea, disturbi della digestione (dispepsia), dolore addominale, flatulenza, diminuzione dell’appetito (anoressia); -problemi della funzionalità del fegato (aumento delle transaminasi); 4 -eruzione cutanea (rash); -irritazione al sito di applicazione. Rari (possono interessare fino a 1 su 1000 persone) -reazioni allergiche anche gravi come reazioni anafilattiche e anafilattoidi (comprese ipotensione e shock); -sonnolenza; -asma e difficoltà a respirare (dispnea); -disturbi allo stomaco come gastrite, sanguinamenti allo stomaco e all’intestino, presenza di sangue nel vomito (ematemesi), presenza di sangue nelle feci (diarrea emorragica, melena), ulcera gastrointestinale (con o senza sanguinamento o perforazione); -problemi al fegato come epatite e ittero; -irritazione della pelle (orticaria); -gonfiore causato da un accumulo di liquidi (edema). Molto rari (possono interessare fino a 1 su 10.000 persone) -diminuzione delle piastrine nel sangue (trombocitopenia); -diminuzione dei globuli bianchi nel sangue (leucopenia, agranulocitosi); -diminuzione dei globuli rossi nel sangue (anemia, compresa l’anemia emolitica e aplastica); -gonfiore della cute e delle mucose che interessa soprattutto la faccia (edema angioneurotico); -disorientamento, depressione, insonnia, incubi, irritabilità, reazioni psicotiche; -alterazione della sensibilità degli arti (parestesie), tremori; -compromissione della memoria, convulsioni, ansia, infiammazione delle membrane che proteggono il cervello (meningite asettica), alterazioni del gusto, accidenti cerebrovascolari; -disturbi della vista, visione offuscata, visione doppia (diplopia); -percezione di ronzii all’interno dell’orecchio (tinnito) e peggioramento dell’udito; -aumento della percezione dei battiti del cuore (palpitazioni); -dolore al petto, insufficienza cardiaca, infarto; -aumento della pressione del sangue (ipertensione); -infiammazione dei vasi sanguigni (vasculite); -infiammazione al polmone (polmonite); -infiammazione intestinale (colite) (compresa colite emorragica e peggioramento di colite ulcerativa o morbo di Crohn); -stitichezza, blocco intestinale (stenosi intestinale diaframma-simile); -infiammazione della bocca (stomatite), della lingua (glossite), dell’esofago o del pancreas (pancreatite); -gravi problemi al fegato (epatite fulminante, necrosi epatica, insufficienza epatica); -infiammazione della pelle e delle mucose come eruzioni bollose, eczema, eritema, eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica (sindrome di Lyell), dermatite esfoliativa; -caduta dei capelli; -sensibilità alla luce (fotosensibilità); -arrossamento della pelle con sanguinamenti (porpora, porpora allergica); -prurito; -problemi ai reni come insufficienza renale acuta, sindrome nefrotica, nefriti interstiziali, necrosi papillare renale; -presenza di sangue o proteine nelle urine (ematuria, proteinuria). Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare DICLOFENAC EG Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. 5 Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo “Scad”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene DICLOFENAC EG -Il principio attivo è diclofenac sodico. Ogni supposta contiene 100 mg di diclofenac sodico. -Gli altri componenti sono: gliceridi semisintetici solidi. Descrizione dell’aspetto di DICLOFENAC EG e contenuto della confezione Astuccio da 10 supposte da 100 mg. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio EG S.p.A., Via Pavia 6 - 20136 Milano. Produttore Doppel Farmaceutici S.r.l., Via Martiri delle Foibe 1, 29016 Cortemaggiore, Piacenza. Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il: 6 Foglio illustrativo:
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EZEQUA
EZEQUA 30 mg capsule rigide gastroresistenti EZEQUA 60 mg capsule rigide gastroresistenti duloxetina cloridrato Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Cos'è Ezequa e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere Ezequa 3.Come prendere Ezequa 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Ezequa 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Cos'è Ezequa e a cosa serve Ezequa contiene il principio attivo duloxetina. Ezequa aumenta i livelli di serotonina e di noradrenalina nel sistema nervoso. Ezequa viene usato negli adulti per trattare: •la depressione •il disturbo d’ansia generalizzato (sensazione cronica d’ansia o nervosismo) •il dolore neuropatico diabetico (spesso descritto come bruciante, tagliente, pungente, lancinante, od opprimente o come una scossa elettrica. Nell’area interessata si può avere perdita della sensibilità, oppure sensazioni in cui il contatto, il caldo, il freddo o la pressione possono causare dolore) Ezequa comincia ad essere efficace nella maggior parte delle persone con depressione o ansia entro due settimane dall’inizio del trattamento, ma possono essere necessarie 2 -4 settimane prima di sentirsi meglio. Si rivolga al medico se non comincia a stare meglio dopo questo tempo. Il medico può continuare a darle Ezequa quando si sente meglio per prevenire che la depressione o l’ansia ritornino. In persone con dolore neuropatico diabetico possono essere necessarie alcune settimane prima di sentirsi meglio. Informi il medico se dopo 2 mesi non si sente meglio. 2.Cosa deve sapere prima di prendere Ezequa NON prenda Ezequa se: -è allergico alla duloxetina o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6) -ha una malattia al fegato -ha una grave malattia ai reni -sta prendendo o ha preso negli ultimi 14 giorni, un altro medicinale conosciuto come Inibitore della Monoamino Ossidasi (IMAO) (vedere ‘Altri medicinali e Ezequa) -sta assumendo fluvoxamina che viene abitualmente usata per curare la depressione, ciprofloxacina o enoxacina che sono usate per trattare alcune infezioni -sta prendendo altri medicinali che contengono duloxetina (vedere ‘Altri medicinali e Ezequa’) Informi il medico se ha la pressione del sangue alta o una malattia al cuore. Il medico le dirà se deve prendere Ezequa. Avvertenze e precauzioni Le ragioni per cui Ezequa può non essere adatto a lei sono le seguenti. Parli con il medico prima di prendere Ezequa se: -sta assumendo altri medicinali per trattare la depressione o altre affezioni che vengono trattate con antidepressivi. L’uso di questi medicinali insieme a Ezequa può comportare la sindrome serotoninergica, una condizione che può causare la morte (vedere ‘Altri medicinali e Ezequa’) -sta assumendo l’Erba di S. Giovanni ( Hypericum perforatum ), una preparazione a base di erbe -ha una malattia ai reni -ha avuto convulsioni (crisi convulsive) -ha avuto un disturbo maniacale -soffre di disturbo bipolare -ha problemi agli occhi, così come alcuni tipi di glaucoma (aumentata pressione all’interno dell’occhio) -ha una storia di alterazioni della coagulazione (tendenza a sviluppare lividi) , specialmente se lei è in gravidanza (vedere “Gravidanza e allattamento”) -esiste per lei il rischio di avere livelli di sodio bassi (ad esempio se sta prendendo diuretici, soprattutto se lei è una persona anziana) -è in trattamento con un altro medicinale che può provocare un danno al fegato -sta assumendo altri medicinali che contengono duloxetina (vedere ‘Altri medicinali e Ezequa’) Ezequa può causare una sensazione di irrequietezza o di incapacità a stare seduto o immobile. Se le accade questo deve dirlo al medico. Medicinali quali Ezequa (i cosiddetti inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) e della serotonina-noradrenalina (SNRI) possono causare sintomi di disfunzione sessuale (vedere paragrafo 4). In alcuni casi, si è osservata la persistenza di questi sintomi dopo l’interruzione del trattamento. Pensieri di suicidio e peggioramento della depressione e del disturbo d’ansia Se è depresso e/o presenta stati d’ansia qualche volta può avere pensieri di farsi del male o di uccidersi. Questi pensieri possono risultare aumentati quando per la prima volta comincia il trattamento con antidepressivi, poiché questi medicinali richiedono un periodo di tempo per essere efficaci, solitamente circa 2 settimane ma qualche volta anche tempi più lunghi. Può essere più probabile avere questi pensieri se lei: -ha avuto in passato pensieri di uccidersi o di farsi del male -è un giovane adulto. Dati da studi clinici hanno mostrato un aumentato rischio di comportamento suicidario negli adulti di età inferiore ai 25 anni con disturbi psichiatrici che sono stati trattati con un antidepressivo. Se in qualsiasi momento ha pensieri di farsi del male o di uccidersi, contatti il medico o si rechi immediatamente in ospedale . Può trovare utile raccontare ad un parente o ad un amico intimo che lei è depresso o ha un disturbo d’ansia, e chiedere loro di leggere questo foglio. Potrebbe chiedere a loro di dirle se essi ritengono che la sua depressione o l’ansia stiano peggiorando, o se sono preoccupati per variazioni del suo comportamento. Bambini e adolescenti al di sotto dei 18 anni di età Normalmente Ezequa non deve essere usato nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 18 anni di età. Inoltre, lei deve sapere che i pazienti al di sotto dei 18 anni, quando assumono questo tipo di medicinali, presentano un aumentato rischio di effetti indesiderati come il tentativo di suicidio, pensieri suicidari ed atteggiamento ostile (soprattutto comportamento aggressivo, oppositivo e ira). Nonostante ciò, il medico può prescrivere Ezequa ai pazienti al di sotto dei 18 anni se egli/ella ritiene che questa sia per loro la soluzione migliore. Se il medico ha prescritto Ezequa a un paziente al di sotto dei 18 anni e lei desidera chiarimenti, torni dal medico. Lei deve informare il medico se uno qualsiasi dei sintomi sopra riportati compare o peggiora quando i pazienti al di sotto dei 18 anni stanno assumendo Ezequa. Inoltre, in questo gruppo di età non sono ancora stati dimostrati effetti di sicurezza nel lungo termine di Ezequa relativi alla crescita, alla maturità ed allo sviluppo cognitivo e comportamentale. Altri medicinali e Ezequa Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, compresi quelli senza prescrizione medica. Il principale componente di Ezequa, la duloxetina, si ritrova in altri medicinali per altre condizioni: il dolore neuropatico diabetico, la depressione, l’ansia e l’incontinenza urinaria L’uso contemporaneo di più di uno di questi medicinali deve essere evitato. Verifichi con il medico se sta già assumendo medicinali che contengono duloxetina. Il medico deve decidere se può prendere Ezequa con altri medicinali. Non inizi o interrompa l’assunzione di qualsiasi medicinale, inclusi quelli comprati senza prescrizione medica e i preparati a base di piante medicinali, prima di essersi consultato con il medico . Riferisca inoltre al medico se sta assumendo uno qualsiasi dei seguenti medicinali: Inibitori della Monoamino Ossidasi (IMAO) : lei non deve prendere Ezequa se sta assumendo, o ha di recente assunto (durante gli ultimi 14 giorni) un altro medicinale antidepressivo chiamato inibitore della monoamino ossidasi (IMAO). Esempi di medicinali IMAO includono moclobemide (un antidepressivo) e linezolid (un antibiotico). L’assunzione di un IMAO insieme con molti medicinali che richiedono prescrizione, Ezequa incluso, può provocare effetti indesiderati gravi o anche pericolosi per la vita. Lei deve attendere almeno 14 giorni dopo che ha interrotto l’assunzione di un IMAO prima di poter prendere Ezequa. Inoltre, deve aspettare almeno 5 giorni dopo che ha interrotto l’assunzione di Ezequa prima di prendere un IMAO. Medicinali che causano sonnolenza : questi includono medicinali prescritti dal medico, come benzodiazepine, potenti antidolorifici, antipsicotici, fenobarbitale ed antistaminici. Medicinali che aumentano il livello di serotonina : triptani, tramadolo, triptofano, petidina, Erba di S. Giovanni (iperico). Questi medicinali aumentano il rischio di effetti indesiderati; se lei accusa qualsiasi sintomo insolito mentre sta assumendo uno di questi medicinali insieme con Ezequa, deve consultare il medico. Antidepressivi quali moclobemide, tranilcipromina, citalopram, escitalopram, fluoxetina, fluvoxamina, paroxetina, sertralina, venlafaxina, amitriptilina, doxepina o trimipramina, buprenorfina utilizzata per il trattamento del dolore acuto o cronico e medicinali antagonisti degli oppioidi per bloccare gli effetti degli oppioidi (ad es. Naloxone). Questi medicinali potrebbero interagire con Ezequa e potrebbero manifestarsi sintomi come contrazioni involontarie e ritmiche dei muscoli, compresi i muscoli che controllano il movimento degli occhi, agitazione, allucinazioni, coma, sudorazione eccessiva, tremore, riflessi accentuati, aumento della contrazione muscolare, febbre superiore a 38 °C. Contatti il medico in presenza di tali sintomi. Anticoagulanti orali ed agenti antipiastrinici : medicinali che rendono fluido il sangue od evitano in esso la formazione di coaguli. Questi medicinali potrebbero aumentare il rischio di sanguinamento. Ezequa con cibi, bevande e alcol Ezequa può essere assunto indipendentemente dai pasti. Deve fare attenzione se beve alcol quando è in trattamento con Ezequa. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno, chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Informi il medico se è in stato di gravidanza, o se sta progettando una gravidanza, mentre sta assumendo Ezequa. Deve usare Ezequa solo dopo aver discusso con il medico i potenziali benefici e ogni potenziale rischio per il nascituro. Si assicuri che l’ostetrica e/o il medico sappiano che è in trattamento con Ezequa. Quando assunti in gravidanza, farmaci simili (gli SSRI) possono aumentare il rischio di comparsa di una grave condizione nei neonati, chiamata ipertensione polmonare persistente del neonato (PPHN), che comporta che il neonato presenti un respiro accelerato ed un colorito bluastro. Questi sintomi generalmente si manifestano durante le prime 24 ore successive alla nascita. Se questo accade al neonato, contatti immediatamente l’ostetrica o il medico. Se assume Ezequa in prossimità della fine del periodo di gravidanza, il neonato potrebbe manifestare alcuni sintomi appena è nato. Generalmente questi compaiono alla nascita o entro pochi giorni dalla nascita. Questi sintomi possono includere muscoli flaccidi, tremito, nervosismo, difficoltà nell’allattamento, un disturbo della respirazione e attacchi convulsivi. Se il neonato presenta uno qualsiasi di questi sintomi dopo la nascita, o lei è preoccupata per la salute del bambino, contatti il medico o l’ostetrica che saranno in grado di consigliarla. •Se lei assume Ezequa in prossimità della fine della sua gravidanza vi è un aumentato rischio di eccessivo sanguinamento vaginale subito dopo il parto, in particolar modo se lei ha una storia di disturbi emorragici. Il suo medico o l’ostetrica dovrebbero essere informati che lei sta assumendo duloxetina in modo che la possano consigliare. •I dati disponibili sull’uso di Ezequa durante i primi 3 mesi di gravidanza non mostrano un aumentato rischio di difetti alla nascita complessivi in generale nel bambino. Se Ezequa è assunto durante la seconda metà della gravidanza ci può essere un aumentato rischio che il neonato possa nascere in anticipo (6 neonati in più nati prematuramente ogni 100 donne che assumono Ezequa nella seconda parte della gravidanza), per lo più tra le settimane 35 e 36 di gravidanza. Informi il medico se sta allattando. L’uso di Ezequa durante l’allattamento non è raccomandato. Chieda consiglio al medico o al farmacista. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Ezequa può causare sonnolenza od una sensazione di capogiro. Non guidi o non usi strumenti o macchinari finché non sia consapevole di come Ezequa agisca su di lei. Ezequa contiene saccarosio Ezequa contiene saccarosio. Se il medico le ha diagnosticato un’intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. Ezequa contiene meno di 23 mg di sodio per dose, cioè essenzialmente ‘senza sodio’ . 3.Come prendere Ezequa Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Ezequa viene assunto per via orale. Deglutisca la capsula intera, con l’aiuto di un bicchiere d’acqua. Per la depressione e il dolore neuropatico diabetico La dose raccomandata di Ezequa è 60 mg una volta al giorno, ma il medico le prescriverà la dose che ritiene giusta per lei. Per il disturbo d’ansia generalizzato La dose abituale di partenza di Ezequa è 30 mg una volta al giorno dopo di che la maggior parte dei pazienti riceverà 60 mg una volta al giorno, ma il medico prescriverà la dose che ritiene giusta per lei. La dose può essere aggiustata fino a 120 mg al giorno, in base alla sua risposta a Ezequa. Per aiutarla a ricordare di prendere Ezequa può risultare più facile prenderlo ogni giorno alla stessa ora. Parli con il medico per quanto tempo deve continuare a prendere Ezequa. Non interrompa l’assunzione di Ezequa, o modifichi la dose, senza averne parlato con il medico. Un trattamento appropriato del disturbo è importante per aiutarla a stare meglio. Se non trattato, il disturbo non può migliorare e può divenire più grave e difficile da trattare. Se prende più Ezequa di quanto deve Contatti immediatamente il medico o il farmacista se ha preso un quantitativo di Ezequa maggiore rispetto a quello prescritto dal medico. Sintomi di sovradosaggio includono sonnolenza, coma, sindrome serotoninergica (una rara reazione che può provocare sensazioni di grande felicità, sonnolenza, goffaggine, irrequietezza, sensazione di ubriachezza, febbre, sudorazione o rigidità muscolare), crisi convulsive, vomito ed accelerazione del battito cardiaco. Se dimentica di prendere Ezequa Se dimentica una dose, la prenda non appena lo ricorda. Tuttavia, se questo è il momento di prendere la dose successiva, salti la dose dimenticata e prenda soltanto una dose singola come al solito. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Non prenda più del quantitativo di Ezequa che le è stato prescritto per un giorno. Se interrompe il trattamento con Ezequa Anche se si sente meglio, NON interrompa l’assunzione delle capsule senza essersi consultato con il medico. Se il medico ritiene che non abbia più bisogno di Ezequa, le chiederà di ridurre gradualmente la dose lungo un periodo di almeno 2 settimane prima di interrompere del tutto il trattamento. Alcuni pazienti che interrompono improvvisamente l’assunzione di Ezequa hanno avuto sintomi come: capogiro, sensazioni di formicolio come da punture di spilli ed aghi o sensazioni tipo scossa elettrica (in particolare alla testa), disturbi del sonno (sogni intensi, incubi, incapacità di dormire), affaticamento, sonnolenza, sensazione di irrequietezza o agitazione, sensazione di ansia, nausea o malessere (vomito), tremore, mal di testa, dolore muscolare, sensazione di irritabilità, diarrea, sudorazione eccessiva o vertigine. Di solito questi sintomi non sono gravi e scompaiono entro pochi giorni, ma se lei avverte sintomi che sono fastidiosi deve consultarsi con il medico. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Normalmente questi effetti sono da lievi a moderati e spesso scompaiono dopo poche settimane. Effetti indesiderati molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10) •mal di testa, sensazione di sonnolenza •sensazione di malessere (nausea), secchezza della bocca Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10) •mancanza di appetito •difficoltà nel prendere sonno, sensazione di agitazione, riduzione del desiderio sessuale, ansia, difficoltà o impossibilità a raggiungere l’orgasmo, sogni inconsueti •capogiro, sensazione di pigrizia, tremore, insensibilità, inclusa una sensazione di intorpidimento, pizzicore o di formicolio della cute •capacità visiva offuscata •tinnito (percezione di un suono nell’orecchio in assenza di uno stimolo sonoro esterno) •sentire il cuore che sta battendo nel petto •aumento della pressione sanguigna, vampata •aumento dello sbadiglio •stitichezza, diarrea, mal di stomaco, conati (vomito), bruciore di stomaco, cattiva digestione, accumulo di gas nell'intestino •aumentata sudorazione, eruzione cutanea (pruriginosa) •dolore muscolare, spasmo muscolare •minzione dolorosa, minzione frequente •difficoltà ad avere una erezione, alterazioni nella eiaculazione •cadute (soprattutto nelle persone anziane), affaticamento •perdita di peso Bambini e adolescenti al di sotto dei 18 anni di età con depressione trattati con questo medicinale hanno avuto una certa perdita di peso quando hanno iniziato per la prima volta a prendere questo medicinale. Dopo 6 mesi di trattamento il peso è aumentato fino ad essere pari a quello degli altri bambini e adolescenti di uguale età e sesso. Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100) •infiammazione della gola che causa una voce rauca •pensieri suicidari, difficoltà ad addormentarsi, digrignamento o sfregamento con forza dei denti, sensazione di disorientamento, mancanza di motivazione •improvvisi e involontari spasmi o contrazioni dei muscoli, sensazione di irrequietezza o incapacità a stare seduto o rimanere fermo, sensazione di nervosismo, difficoltà di concentrazione, alterazioni del senso del gusto, difficoltà nel controllo dei movimenti come ad esempio mancanza della coordinazione o movimenti involontari dei muscoli, sindrome delle gambe senza riposo, scarsa qualità del sonno •dilatazione delle pupille (il centro scuro dell’occhio), disturbi della vista •sensazione di capogiro o di “giramento di testa” (vertigine), dolore all'orecchio •accelerazione o irregolarità del battito cardiaco •svenimento, capogiro, sensazione di testa vuota o di imminente svenimento rimanendo in piedi, sensazione di freddo alle dita delle mani e/o dei piedi •sensazione di costrizione alla gola sanguinamento dal naso •emissione di sangue con il vomito o presenza di feci di colore nero come il catrame, gastroenterite, eruttazione, difficoltà a deglutire •infiammazione del fegato che può provocare dolore addominale e colorazione gialla della cute o delle zone bianche degli occhi •sudorazioni notturne, orticaria, sudorazioni fredde, sensibilità alla luce solare, aumentata tendenza a sviluppare lividi •rigidità muscolare, contrazione muscolare •difficoltà od incapacità ad urinare, difficoltà ad iniziare la minzione, necessità di urinare durante la notte, necessità di urinare più del normale, riduzione del flusso urinario •sanguinamento vaginale anormale, cicli mestruali anormali, inclusi cicli mestruali abbondanti, dolorosi, irregolari o prolungati, insolitamente scarsi o assenti, dolore ai testicoli o allo scroto •dolore toracico, sensazione di freddo, sete, tremito, sensazione di caldo, andatura anormale •aumento di peso Ezequa può causare effetti dei quali potrebbe non essere consapevole, come aumenti degli enzimi epatici, o dei livelli nel sangue di potassio, della creatina fosfochinasi, degli zuccheri o del colesterolo Effetti indesiderati rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000) •grave reazione allergica che causa difficoltà alla respirazione o capogiro con rigonfiamento della lingua e delle labbra, reazioni allergiche •diminuita attività della ghiandola tiroide che può determinare stanchezza o aumento di peso •disidratazione, bassi livelli di sodio nel sangue (soprattutto nelle persone anziane; i sintomi possono includere una sensazione di capogiro, sentirsi debole, confuso, sonnolento o molto stanco, oppure avere la nausea o stare per vomitare, sintomi più gravi sono la perdita di conoscenza, le crisi convulsive o le cadute), sindrome da inappropriata secrezione dell’ormone antidiuretico (SIADH) •comportamento suicidario, mania (iperattività, pensieri che si rincorrono e diminuito bisogno di dormire), allucinazioni, comportamento aggressivo ed ira •“Sindrome serotoninergica” (una rara reazione che può provocare sensazioni di grande felicità, sonnolenza, goffaggine, irrequietezza, sensazione di ubriachezza, febbre, sudorazione o rigidità muscolare), crisi convulsive •aumentata pressione all’interno dell’occhio (glaucoma) •tosse, respiro sibilante e respiro affannoso eventualmente accompagnati da febbre •infiammazione della bocca, presenza di sangue di colore rosso vivo nelle feci, alito cattivo, infiammazione dell’intestino crasso (colon) (che provoca diarrea) •insufficienza epatica (del fegato), colorazione gialla della cute o delle zone bianche degli occhi (ittero) •sindrome di Stevens-Johnson (grave malattia con comparsa di vesciche sulla cute, sulla bocca, agli occhi ed ai genitali), grave reazione allergica che causa rigonfiamento del volto o della gola (angioedema) •contrazione della muscolatura della bocca •odore alterato delle urine •sintomi della menopausa, anormale produzione di latte materno negli uomini e nelle donne •eccessivo sanguinamento vaginale subito dopo il parto (emorragia post-parto) Effetti indesiderati molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000) •infiammazione dei vasi sanguigni della cute (vasculite cutanea) Segnalazione degli effetti indesiderati Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse. Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Ezequa Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo Scad. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Per la confezione in blister PVC -PVDC-Alluminio: Conservare nella confezione originale per tenerlo al riparo dall'umidità. Conservare il blister nell’astuccio originale per proteggere il medicinale dalla luce. Non conservare a temperatura superiore ai 30 °C. Per la confezione in blister Alluminio -Alluminio: Questo medicinale non richiede alcuna temperatura particolare di conservazione. Conservare nel blister originale per proteggere il medicinale dalla luce e dall’umidità. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Ezequa Il principio attivo è duloxetina. Ogni capsula contiene 30 o 60 mg di duloxetina (come cloridrato). Gli altri componenti sono: Contenuto della capsula : ipromellosa, copolimero acido metacrilico -etil acrilato, dispersione al 30% (sodio laurilsolfato e polisorbato 80) , saccarosio, granuli di zucchero, talco, biossido di titanio (E171), trietilcitrato. (vedere al termine del paragrafo 2 per ulteriori informazioni sul saccarosio) Involucro della capsula : gelatina, biossido di titanio (E171), indigo carmine (E132), ossido di ferro giallo (E172) (solo per il 60 mg) e inchiostro nero. Descrizione dell’aspetto di Ezequa e contenuto della confezione Ezequa è una capsula rigida gastroresistente. Ogni capsula di Ezequa contiene granuli di duloxetina cloridrato con un rivestimento per proteggerli dall’acidità dello stomaco. Ezequa è disponibile in 2 concentrazioni: 30 mg e 60 mg. Le capsule da 30 mg presentano un corpo di colore bianco opaco con stampato “127” e una testa di colore blu opaco con stampato “E”. Le capsule da 60 mg presentano un corpo di colore verde opaco con stampato “129” e una testa di colore blu opaco con stampato “E”. Ezequa 30 mg è disponibile in confezioni da 7 e 28 capsule. Ezequa 60 mg è disponibile in confezioni da 28 capsule. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio e Produttore Titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio : Mylan S.p.A Via Vittor Pisani 20, 20124 Milano - Italia Produttore: Towa Pharmaceutical Europe S.L. C/ San Martí, 75-97, Martorelles 08107 Barcelona, Spagna Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il:
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LOSAPREX
LOSAPREX 2,5 mg/mL polvere e solvente per sospensione orale losartan potassico Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei •Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. •Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. •Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perchè potrebbe essere pericoloso. •Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato , compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos'è LOSAPREX e a che cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere LOSAPREX 3.Come prendere LOSAPREX 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare LOSAPREX 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos'è LOSAPREX e a che cosa serve Losartan (LOSAPREX) appartiene ad un gruppo di medicinali conosciuti come antagonisti del recettore dell'angiotensina II. L'angiotensina II è una sostanza prodotta nell'organismo che si lega con dei recettori nei vasi sanguigni, causando un restringimento del vaso sanguigno. Questo fatto causa un aumento della pressione sanguigna. Losartan impedisce all'angiotensina II di legarsi a questi recettori, causando un rilassamento dei vasi sanguigni con conseguente abbassamento della pressione sanguigna. Losartan rallenta la diminuzione della funzionalità renale in pazienti con pressione sanguigna alta e diabete di tipo 2. LOSAPREX viene usato •Per trattare pazienti con pressione sanguigna alta (ipertensione) in adulti e in bambini e adolescenti di età compresa tra 6 e 18 anni. •Per proteggere il rene in pazienti ipertesi con diabete di tipo 2 che hanno esami di laboratorio che evidenziano una alterazione della funzionalità renale e proteinuria ≥ 0,5 g al giorno (una condizione nella quale l'urina ha un anormale quantitativo di proteine). •Per trattare pazienti con insufficienza cardiaca cronica quando la terapia con medicinali specifici chiamati inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina (ACE-inibitori, medicinali usati per abbassare la pressione sanguigna alta) non è considerata adeguata dal 12 medico. Se la sua insufficienza cardiaca è stata stabilizzata dalla terapia con ACE-inibitore non deve passare alla terapia con losartan. •In pazienti con pressione sanguigna alta ed ispessimento delle pareti del ventricolo sinistro, LOSAPREX ha dimostrato di poter diminuire il rischio di ictus ("indicazione dello studio LIFE"). 2.Cosa deve sapere prima di prendere LOSAPREX Non prenda LOSAPREX •Se è allergico a losartan o ad uno qualsiasi degli altri eccipienti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). •Se è in gravidanza da più di tre mesi (E' preferibile anche evitare di usare LOSAPREX nella fase iniziale della gravidanza - vedere il paragrafo “Gravidanza”). •Se ha una grave alterazione della funzionalità del fegato. •Se soffre di diabete o la sua funzione renale è compromessa ed è in trattamento con un medicinale che abbassa la pressione del sangue, contenente aliskiren. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico, al farmacista, o all’infermiere prima di prendere LOSAPREX. Deve informare il medico se pensa di essere ( o di poter rimanere ) incinta. LOSAPREX non è raccomandato nel primo periodo della gravidanza, e non deve essere preso se lei è incinta da più di 3 mesi, perché può causare un serio danno al neonato se usato in questo periodo (vedere il paragrafo Gravidanza). Prima di prendere LOSAPREX è importante che lei dica al medico: •se ha avuto una storia clinica di angioedema (gonfiore del volto, delle labbra, della gola, e/o della lingua) (vedere anche paragrafo 4 "Possibili effetti indesiderati"). •Se soffre di eccessivo vomito o diarrea che provoca una grossa perdita di fluido e/o sale dell'organismo. •Se è in terapia con diuretici (farmaci che aumentano il quantitativo di acqua eliminato attraverso i reni) o se è a dieta con ristretto apporto di sale che provoca una grossa perdita di fluido e sale dell'organismo (vedere paragrafo 3 "Dosaggio in particolari gruppi di pazienti"), •Se sa di avere un restringimento od un blocco di vasi sanguigni che portano il sangue ai reni o se è stato recentemente sottoposto a trapianto di rene. •Se ha una alterazione della funzionalità epatica (vedere paragrafi 2 "Non prenda LOSAPREX" e 3 "Dosaggio in particolari gruppi di pazienti"). •Se soffre di insufficienza cardiaca con o senza compromissione renale o concomitanti gravi aritmie cardiache pericolose per la vita. È necessario prestare particolare attenzione quando è contemporaneamente in terapia con un beta bloccante. •Se ha problemi alle valvole cardiache o al muscolo cardiaco. 13 •Se soffre di cardiopatia coronarica (causata da un ridotto flusso del sangue nei vasi sanguigni del cuore) o se soffre di malattia cerebrovascolare (causata da una ridotta circolazione di sangue nel cervello). •Se soffre di iperaldosteronismo primario (una sindrome associata con una aumentata secrezione dell'ormone aldosterone da parte della ghiandola surrenale, provocata da una anormalità all'interno della ghiandola). •Se sta assumento uno dei seguenti medicinali usati per trattare la pressione alta del sangue: -un ACE inibitore (per esempio enalapril, lisinopril, ramipril), in particolare se soffre di problemi renali correlati al diabete. -Aliskiren. Il medico può controllare la sua funzione renale, la pressione del sangue, e la quantità di elettroliti (ad esempio il potassio) nel sangue a intervalli regolari. Vedere anche quanto riportato alla voce “Non prenda LOSAPREX”. •Se sta assumendo altri medicinali che possono aumentare il potassio sierico (vedere paragrafo 2 “Altri medicinali e LOSAPREX” Bambini e adolescenti LOSAPREX è stato studiato nei bambini. Per maggiori informazioni consulti il medico. LOSAPREX non è raccomandato nei bambini che soffrono di problemi renali o epatici in quanto i dati disponibili in questo gruppo di pazienti sono limitati. Non è raccomandato l’uso di LOSAPREX nei bambini di età inferiore a 6 anni, in quanto non è stato dimostrato che agisca in questo gruppo di età. Altri medicinali e LOSAPREX Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto, o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Informi il medico se sta assumendo integratori di potassio, sostituti del sale contenenti potassio, medicinali risparmiatori di potassio come alcuni diuretici (amiloride, triamterene, spironolattone) o altri medicinali che possono aumentare il potassio sierico (ad es., eparina, medicinali contenenti trimetoprim), poiché l’associazione con LOSAPREX non è consigliata. Faccia particolare attenzione se sta prendendo i seguenti medicinali mentre è in terapia con LOSAPREX: •altri medicinali per abbassare la pressione sanguigna perché possono ridurre ulteriormente la sua pressione sanguigna. La pressione sanguigna può anche essere abbassata da uno dei seguenti medicinali/classe di medicinali: antidepressivi triciclici, antipsicotici, baclofene, amifostina. •Farmaci antiinfiammatori non steroidei quali la indometacina, inclusi gli inibitori della COX-2 (medicinali che riducono l'infiammazione, e che 14 possono essere usati per attenuare il dolore) perché possono diminuire l'effetto di losartan nel ridurre la pressione sanguigna. Il medico potrebbe ritenere necessario modificare la dose e / o prendere altre precauzioni: se sta assumendo un ACE inibitore o aliskiren (vedere anche quanto riportato alla voce: "Non prenda LOSAPREX" e "Avvertenze e precauzioni”). Se la sua funzionalità renale è compromessa, l'uso concomitante di questi medicinali può portare ad un peggioramento della funzionalità renale. Medicinali contenenti litio non devono essere presi in associazione con losartan senza uno stretto controllo da parte del medico. Possono essere indicate appropriate misure precauzionali (ad es. esami del sangue). LOSAPREX con cibi e bevande LOSAPREX può essere preso con o senza cibo. Gravidanza e allattamento Gravidanza Deve informare il medico se pensa di essere (o di poter rimanere) incinta. Il medico normalmente le consiglierà di interrompere il trattamento con LOSAPREX prima che lei rimanga incinta o appena viene a conoscenza di essere incinta e le consiglierà di prendere un altro medicinale al posto di LOSAPREX. LOSAPREX non è raccomandato nel primo periodo della gravidanza, e non deve essere preso se lei è incinta da più di 3 mesi, perché può causare un serio danno al neonato se usato dopo il terzo mese di gravidanza. Allattamento Informi il medico se sta allattando al seno o sta per iniziare ad allattare al seno. LOSAPREX non è raccomandato per le madri che stanno allattando, e il medico può scegliere un altro trattamento se lei desidera allattare al seno. Specialmente se il suo bambino è un neonato o un neonato prematuro. Consulti il medico o il farmacista prima di prendere questo medicinale. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Non sono stati effettuati studi degli effetti sulla capacità di guidare veicoli e utilizzare macchinari. E' poco probabile che LOSAPREX abbia effetti sulla capacità di guidare veicoli e utilizzare macchinari. Come accade tuttavia con molti altri medicinali usati per abbassare la pressione alta, losartan può causare capogiro o sonnolenza in alcune persone. In caso di comparsa di capogiro o sonnolenza, deve consultare il medico prima di intraprendere queste attività. LOSAPREX contiene lattosio e conservanti 15 LOSAPREX contiene lattosio monoidrato e sorbitolo. Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. LOSAPREX contiene metilidrossibenzoato e propilidrossibenzoato, che possono causare reazioni allergiche (che possono essere anche ritardate). 3.Come prendere LOSAPREX Prenda sempre questo medicinale seguendo esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Il medico deciderà il dosaggio appropriato di LOSAPREX, in base alla sua condizione e agli altri eventuali medicinali che sta prendendo. E' importante continuare a prendere LOSAPREX per tutta la durata della prescrizione medica, ciò manterrà stabile il controllo della pressione sanguigna. Pazienti adulti con pressione sanguigna alta Il trattamento usualmente inizia con 50 mg di losartan (20 mL di LOSAPREX sospensione) una volta al giorno. Il massimo effetto nel ridurre la pressione si raggiunge 3-6 settimane dopo l'inizio del trattamento. In alcuni pazienti la dose può essere successivamente aumentata a 100 mg di losartan (40 mL di LOSAPREX sospensione) una volta al giorno. Se ha l'impressione che l'effetto di losartan sia troppo forte o troppo debole, contatti il medico o il farmacista. Uso in bambini e adolescenti Bambini di età inferiore a 6 anni Non è raccomandato l’uso di LOSAPREX nei bambini di età inferiore a 6 anni, in quanto non è stato dimostrato che agisca in questo gruppo di età. Bambini di età compresa tra 6 anni e 18 anni In pazienti di peso compreso tra 20 e 50 kg la dose iniziale raccomandata è di 0,7 mg di losartan per kg di peso corporeo una volta al giorno (fino ad un massimo di 25 mg o 10 mL di LOSAPREX sospensione). Il medico può aumentare la dose se la pressione non è controllata. Pazienti adulti con pressione sanguigna alta e diabete di tipo 2 Il trattamento usualmente inizia con 50 mg di losartan (20 mL di LOSAPREX sospensione) una volta al giorno. La dose può essere successivamente aumentata a 100 mg di losartan (40 mL di LOSAPREX sospensione) una volta al giorno in base alla risposta della sua pressione sanguigna alla terapia. Losartan può essere somministrato con altri medicinali che abbassano la pressione (ad es. diuretici, calcio antagonisti, alfa o beta bloccanti, e farmaci ad azione centrale) come pure con insulina e con altri medicinali di uso comune che riducono i livelli di glucosio nel sangue (ad es . sulfoniluree, glitazoni, e inibitori della glucosidasi). Pazienti adulti con insufficienza cardiaca 16 Il trattamento usualmente inizia con 12,5 mg di losartan (5 mL di LOSAPREX sospensione) una volta al giorno. Generalmente, la dose deve essere aumentata gradualmente su base settimanale ( cioè 12,5 mg al giorno durante la prima settimana, 25 mg al giorno durante la seconda settimana, 50 mg al giorno durante la terza settimana, 100 mg al giorno durante la quarta settimana, 150 mg al giorno durante la quinta settimana) fino alla dose di mantenimento stabilita dal medico. Può essere usata una dose massima di150 mg di losartan (60 mL di LOSAPREX sospensione) una volta al giorno. Nel trattamento dell'insufficienza cardiaca, losartan è abitualmente associato con un diuretico (medicinale che aumenta il quantitativo di liquidi eliminato attraverso i reni) e/o digitalico (medicinale che aiuta a rendere il cuore più forte ed efficiente) e/o beta-bloccanti. Dosaggio in particolari gruppi di pazienti Il medico può consigliare una dose più bassa, specialmente quando si comincia un trattamento in alcuni pazienti come quelli trattati con diuretici ad alte dosi, in pazienti con alterata funzionalità del fegato, o in pazienti di età superiore ai 75 anni. L'uso di losartan non è raccomandato in pazienti con grave alterazione della funzionalità epatica (vedere paragrafo "Non prenda LOSAPREX"). Come misurare e somministrare una dose di sospensione orale 1. Agitare bene il flacone prima dell'uso. 2. Spingere lo stantuffo della siringa completamente in basso. 3.Inserire la siringa nell'adattatore che si trova sul flacone del medicinale fino ad ottenere una chiusura ermetica. 4.Capovolgere il sistema assemblato di siringa, adattatore e flacone. 5. Tirare indietro lo stantuffo per prelevare il medicinale nella siringa. 17LOSAPREX sospensione orale deve sempre essere agitato bene prima dell'uso! 6. Rimettere il tutto in posizione verticale. 7. Rimuovere la siringa e prendere il medicinale. 8. Ricollocare il tappo a vite sul flacone. Se prende più LOSAPREX di quanto deve Se accidentalmente prende troppo LOSAPREX sospensione orale, contatti immediatamente il medico. I sintomi di sovradosaggio sono pressione bassa, aumento della frequenza cardiaca, possibile diminuzione della frequenza cardiaca. Se dimentica di prendere LOSAPREX Se accidentalmente dimentica di prendere la dose giornaliera, prenda la prossima come fa abitualmente. Non prenda una dose doppia per compensare una dose dimenticata. Qualora abbia domande sull'uso di questo medicinale, consulti il medico, il farmacista o l’infermiere. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Se lei va incontro ad uno dei seguenti effetti indesiderati, smetta di prendere le compresse di losartan e consulti immediatamente il medico o vada al pronto soccorso del più vicino ospedale: una grave reazione allergica (eruzione cutanea, prurito, gonfiore del viso, labbra, bocca o gola che può causare difficoltà nella deglutizione o nella respirazione). Questo è un effetto indesiderato grave ma raro, che colpisce più di 1 paziente su 10.000 ma meno di 1 paziente su 1.000. Può avere necessità di un urgente intervento medico o di ospedalizzazione. I seguenti effetti indesiderati sono stati riportati con LOSAPREX : Comune (può interessare fino a 1 persona su 10) ocapogiro, oabbassamento della pressione sanguigna (specialmente dopo un’eccessiva perdita di liquido dall'organismo all'interno dei vasi sanguigni ad es. in pazienti con grave insufficienza cardiaca o in trattamento con alte dosi di diuretici), oeffetti ortostatici correlati con la dose quali abbassamento della pressione sanguigna che si manifesta quando ci si alza da una posizione distesa o seduta, odebolezza, oaffaticamento, opoco glucosio nel sangue (ipoglicemia), otroppo potassio nel sangue (iperpotassiemia). oalterazioni nella funzionalità renale inclusa insufficienza renale, oriduzione del numero dei globuli rossi (anemia), 18 oaumento dell'urea nel sangue, della creatinina e del potassio nel siero in pazienti con insufficienza cardiaca. Non comune (può interessare fino a 1 persona su 100) osonnolenza, ocefalea, odisturbi del sonno, osensazione di cuore che batte veloce (palpitazioni), ograve dolore toracico (angina pectoris), orespiro corto (dispnea), odolore addominale, ocostipazione, odiarrea, onausea, ovomito, oorticaria, oprurito, oeruzione cutanea, ogonfiore localizzato (edema), otosse. Raro (può interessare fino a 1 persona su 1.000) oipersensibilità oangioedema oinfiammazione dei vasi sanguigni (vasculite inclusa la porpora di Henoch-Schonlein), osensazione di intorpidimento o formicolio (parestesia), osvenimento (sincope), obattito cardiaco molto rapido e irregolare (fibrillazione atriale), oattacco cerebrale (ictus), oinfiammazione del fegato (epatite), oelevati livelli nel sangue di alanina aminotransferasi (ALT), di solito risolvibili con l'interruzione del trattamento. Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili): oriduzione del numero delle piastrine, oemicrania, oanormalità della funzionalità epatica (del fegato), odolore muscolare e delle articolazioni, osintomi simili a quelli influenzali, odolore dorsale e infezione del tratto urinario, oaumento della sensibilità al sole (fotosensibilità), odolore muscolare non spiegabile con colorazione scura (simile al tè) delle urine (rabdomiolisi), oimpotenza, oinfiammazione del pancreas (pancreatite), obassi livelli di sodio nel sangue (iponatriemia), odepressione, osensazione generale di non sentirsi bene (malessere), 19 opercezione di suoni, ronzii, strepitii, scricchiolii nelle orecchie (tinnito), odisturbi del gusto (disgeusia). Gli effetti indesiderati nei bambini sono simili a quelli osservati negli adulti. Segnalazione degli effetti indesiderati Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato , compreso qualsiasi possibile effetto indesiderato non elencato in questo foglio , si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare- una-sospetta-reazione-avversa Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare LOSAPREX T enere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sul cartone dopo SCAD. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese. Conservare nel contenitore originale. Dopo la ricostituzione, il liquido di sospensione va conservato in frigorifero (2°C - 8°C) per un periodo massimo di 4 settimane. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici . Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene LOSAPREX Il principio attivo è losartan potassico. Ogni bustina contiene 500 mg di losartan potassico polvere. Un medico o un operatore sanitario/farmacista miscela ogni bustina con 200 ml di solvente per creare una sospensione. Un ml di sospensione contiene 2,5 mg di losartan potassico. Gli altri eccipienti sono: Polvere Cellulosa microcristallina (E460), Lattosio monoidrato, Amido di mais pregelatinizzato, Magnesio stearato (E572), Idrossipropilcellulosa (E463), Ipromellosa (E464) e titanio diossido (E171) Solvente 20 Cellulosa microcristallina (E460), carbossimeticellulosa sodica, acido citrico anidro, acqua purificata, gomma di xantano (E415), metilidrossibenzoato (E218), sodio fosfato monobasico monoidrato, potassio sorbato, carragenina calcio solfato trisodio fosfato, aroma di agrume dolce, glicerina, propilidrossibenzoato (E216), sodio citrato anidro, saccarina sodica, sorbitolo (E420) emulsione antischiuma (contiene acqua, polidimetilsilossano, C-14-18, mono e digliceridi, glicole polietilenico stearato e glicole polietilenico). Descrizione dell’aspetto di LOSAPREX e contenuto della confezione La polvere di LOSAPREX ha un colore bianco-biancastro. Dopo sospensione nel solvente, LOSAPREX è un liquido di colore biancastro. LOSAPREX polvere e solvente per sospensione orale è confezionato in un kit contenente: •Una bustina di alluminio riempita con polvere corrispondente a 500 mg di losartan potassico •Un flacone di solvente da 473 mL •Un flacone da 240 mL con chiusura a prova di bambino per miscelare la sospensione •Una siringa da 10 mL per dosaggio orale •Un adattatore per il flacone. Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio Alfasigma S.p.A. - Via Ragazzi del ’99, n. 5 - 40133 Bologna (BO) Produttore Merck Sharp & Dohme BV/MMD, Waarderweg 39, 2031 BN, 2003 PC Haarlem Paesi Bassi Questo foglio illustrativo è stato aggiornato: -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- --------- Le informazioni seguenti sono destinate esclusivamente ai medici o agli operatori sanitari : Preparazione di losartan potassico sospensione orale (per 200 mL di una sospensione da 2,5 mg/mL): Aggiungere 200 mL di solvente al flacone da 240 mL in polietilene tereftalato (PET) fornito. Prima di aprire la bustina battere leggermente in modo delicato sul lato della bustina per facilitare il trasferimento del materiale. Aggiungere accuratamente l'intero contenuto della bustina nel flacone contenitore in PET contenente il solvente, battere leggermente il lato della bustina e capovolgere come necessario. È normale che un piccolo quantitativo di polvere residua rimanga aderente alla superficie 21 interna della bustina. La bustina NON deve essere risciacquata. Collocare il tappo sul flacone e agitare bene i contenuti per facilitare la dispersione. Dopo ricostituzione, losartan sospensione è un liquido di colore biancastro. Rimuovere il tappo, collocare l'adattatore per il collo del flacone sul flacone, e richiudere il flacone. La sospensione deve essere conservata in frigorifero a 2-8° C fino ad un massimo di 4 settimane. Agitare la sospensione prima di ogni utilizzo e ricollocare subito in frigorifero. Eliminare il solvente in eccesso non usato nella preparazione della sospensione. 22
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LASTAFRY
LASTAFRY 50 microgrammi/mL collirio, soluzione Latanoprost Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. •Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. •Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, al medico che ha in cura suo figlio o al farmacista. •Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei o suo figlio. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. •Se lei o suo figlio manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al medico che ha in cura suo figlio o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio 1.Che cos'è LASTAFRY e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di usare LASTAFRY 3.Come usare LASTAFRY 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare LASTAFRY 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos'è LASTAFRY e a cosa serve LASTAFRY appartiene ad un gruppo di medicinali noti come analoghi delle prostaglandine. Agisce aumentando il flusso naturale di liquido dall’interno dell’occhio alla circolazione sanguigna. LASTAFRY è usato per trattare malattie note come glaucoma ad angolo aperto e ipertensione oculare negli adulti. Entrambe queste patologie sono collegate ad un aumento della pressione all’interno dell’occhio e con il tempo possono danneggiare la vista. LASTAFRY è usato anche per trattare la pressione intraoculare aumentata e il glaucoma in bambini ed infanti di tutte le età. LASTAFRY può essere usato negli uomini e donne adulti (compresi gli anziani) e nei bambini dalla nascita a 18 anni. LASTAFRY non è stato studiato nei bambini nati prematuri (meno di 36 settimane di gestazione). LASTAFRY collirio è una soluzione sterile che non contiene conservanti. 2.Cosa deve sapere prima di usare LASTAFRY Non usi LASTAFRY •se è allergico a latanoprost o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6) Avvertenze e precauzioni Informi il medico, il medico che ha in cura suo figlio o il farmacista prima di usare LASTAFRY o prima di somministrarlo a suo figlio se pensa che una delle seguenti condizioni riguardi lei o suo figlio: • se lei o suo figlio deve sottoporsi o è stato appena sottoposto ad un intervento chirurgico agli occhi (compreso un intervento di cataratta) 1 • Se lei o suo figlio soffre di problemi agli occhi (come dolore all'occhio, irritazione o infiammazione, visione offuscata) • Se lei o suo figlio soffre di secchezza oculare • Se lei o suo figlio soffre di asma grave o asma che non è ben controllata • Se lei o suo figlio indossa lenti a contatto. Può comunque utilizzare LASTAFRY ma deve seguire le istruzioni per i portatori di lenti a contatto riportate al paragrafo 3 • Se ha sofferto in precedenza o soffre al momento di una infezione virale dell'occhio provocata dal virus dell'herpes simplex (HSV) Altri medicinali e LASTAFRY LASTAFRY può interagire con altri medicinali. Informi il medico, il medico che ha in cura suo figlio o il farmacista se lei o suo figlio sta usando, ha recentemente usato o potrebbe usare qualsiasi altro medicinale, compresi quei medicinali (o colliri) senza ricetta medica. Gravidanza e allattamento Gravidanza Non usi LASTAFRY durante la gravidanza. Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico prima di prendere questo medicinale. Allattamento Non usi LASTAFRY durante l'allattamento con latte materno. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari L’uso di LASTAFRY può causare un annebbiamento temporaneo della vista. Se ciò accade, eviti di guidare veicoli o utilizzare macchinari fino a quando la visione non è di nuovo chiara. LASTAFRY contiene macrogolglicerolo idrossistearato 40. Questo medicinale contiene macrogolglicerolo idrossistearato 40 che può provocare reazioni cutanee. LASTAFRY contiene tampone fosfato Ogni mL di soluzione di questo medicinale contiene 6,35 mg di fosfati. Se soffre di grave danno allo strato trasparente della parte anteriore dell'occhio (la cornea), i fosfati possono provocare, in casi molto rari, la formazione di macchie opache sulla cornea dovute all'accumulo di calcio durante il trattamento. 3.Come usare LASTAFRY Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del medico che ha in cura suo figlio. Se ha dubbi consulti il medico, il medico che ha in cura suo figlio o il farmacista. La dose raccomandata, per gli adulti (compresi gli anziani) e i bambini, è di una goccia una volta al giorno nell'occhio/negli occhi da trattare. Il momento di migliore di farlo è la sera. Non usi LASTAFRY più di una volta al giorno, poiché somministrazioni frequenti possono diminuire l’effetto del trattamento. Usi LASTAFRY come raccomandato dal medico o dal medico che ha in cura suo figlio fino a quando questi le dice di interrompere. Utilizzatori di lenti a contatto Se lei o suo figlio indossa lenti a contatto, queste devono essere rimosse prima di usare LASTAFRY. Dopo aver usato LASTAFRY deve aspettare 15 minuti prima di indossare di nuovo le lenti a contatto. Istruzioni per l'uso 2 1a 1b•Rimuova il flacone (figura 1a) dalla scatola di cartone e scriva la data di apertura sulla scatola di cartone e sulla bottiglia nello spazio apposito. •Prenda il flacone e uno specchio •Si lavi le mani. •Tolga il tappo (figura 1b) . 2•Tenga il flacone capovolto con il pollice sul bordo del flacone e le altre dita in fondo al flacone. Prima del primo utilizzo, pompi il flacone ripetutamente, circa 10 volte, fino a quando compaiono le prime gocce (figura 2) . 3•Tiri indietro la testa o tenga la testa di suo figlio all'indietro. Con un dito pulito sposti verso il basso la palpebra, fino a che non si forma una "tasca" tra la palpebra e l'occhio. La goccia andrà lì (figura 3) . •Porti la punta della bottiglia vicino all'occhio. Si aiuti, se vuole, con lo specchio. 4•Non tocchi l'occhio o la palpebra, le aree vicine o altre superfici con il contagocce. Potrebbe infettare il collirio. •Spinga delicatamente la parte inferiore del flacone per fare cadere una goccia di medicinale per volta (figura 4) . •Se una goccia non entra nell'occhio, provi di nuovo. 5•Dopo aver usato il medicinale prema un dito nell'angolo dell'occhio, verso il naso, per 1 minuto (figura 5) . Questo serve ad impedire al medicinale di andare nel resto del corpo. 3 •Se usa le gocce in entrambi gli occhi, ripeta gli stessi passaggi per l'altro occhio. •Chiuda bene il tappo del flacone immediatamente dopo l'uso. •Utilizzi solo un flacone di medicinale per volta. Non apra il tappo fino a quando deve usare il flacone. •Deve gettare via il flacone 4 settimane dopo la prima apertura, per prevenire infezioni, e dover usare un nuovo flacone Se usa LASTAFRY con altri colliri Attenda almeno 5 minuti tra l'utilizzo di LASTAFRY e l'utilizzo di altri colliri. Se usa più LASTAFRY di quanto deve Se ha applicato troppe gocce nell'occhio, può avvertire una lieve irritazione, lacrimazione e arrossamento degli occhi. Questi effetti sono transitori, ma se si manifestano è bene contattare il medico o il medico che in cura suo figlio per un consiglio. In caso di ingestione accidentale di LASTAFRY da parte sua o di suo figlio, avverta immediatamente il medico. Se dimentica di usare LASTAFRY Continui ad assumere la dose abituale alla solita ora Non usi una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. Se interrompe il trattamento con LASTAFRY Deve parlare con il medico o il medico che ha in cura suo figlio se vuole interrompere il trattamento con LASTAFRY. Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. I seguenti sono effetti indesiderati noti derivati dall'uso di collirio contenente il principio attivo latanoprost: Molto comune (interessa più di 1 persona su 10): • Alterazione graduale e permanente del colore dell'occhio dovuta all'aumento della quantità di pigmento marrone della parte colorata dell'occhio chiamata iride. Tale cambiamento sarà più probabile se i suoi occhi hanno un colore misto (blu-marrone, grigio-marrone, giallo-marrone o verde-marrone) piuttosto che un colore omogeneo (blu, grigio, verde o marrone). Qualsiasi alterazione del colore degli occhi può insorgere dopo anni, anche se generalmente si manifesta entro i primi 8 mesi di trattamento. L'alterazione del colore può essere permanente e può essere più evidente se usa LASTAFRY in un solo occhio. Sembra che non ci siano problemi associati all’alterazione del colore degli occhi. Dopo la sospensione del trattamento con LASTAFRY non si è riscontrata un’ulteriore alterazione del colore degli occhi. • Arrossamento degli occhi. • Irritazione degli occhi (sensazione di bruciore, sensazione di sabbia, prurito, sensazione di puntura di spilli o sensazione di corpo estraneo negli occhi). Se manifesta irritazione agli occhi che è così grave da farle lacrimare eccessivamente gli occhi o farle considerare di interrompere questo medicinale, informi prontamente (entro una settimana) il medico, il farmacista o l'infermiere. Potrebbe essere necessario rivedere il trattamento per assicurare che lei continui a ricevere il trattamento appropriato per la sua condizione. 4 • Alterazione graduale delle ciglia dell'occhio trattato e alterazione della peluria intorno all'occhio trattato, osservate per lo più nelle persone di origine giapponese. Tali alterazioni comprendono l’inscurimento, l'allungamento, l'ispessimento e l'infoltimento delle ciglia. Comune (può interessare fino a 1 persona su 10): • Irritazione o abrasione della superficie dell’occhio, infiammazione del margine palpebrale (blefarite) e dolore all’occhio, sensibilità alla luce (fotofobia), congiuntivite. Non comune (può interessare fino a 1 persona su 100): • Gonfiore delle palpebre, e secchezza degli occhi, infiammazione o irritazione della superficie dell'occhio (cheratite), annebbiamento della vista, infiammazione della parte colorata dell'occhio (uveite), gonfiore della retina (edema maculare). • Eruzione cutanea. • Dolore toracico (angina), consapevolezza del ritmo cardiaco (palpitazioni). • Asma, respiro corto (dispnea). • Dolore toracico. • Cefalea, capogiri. • Dolore muscolare, dolore alle articolazioni. Raro (può interessare fino a 1 persona su 1000): • Infiammazione dell'iride (irite), sintomi legati al rigonfiamento o all'abrasione/compromissione della superficie oculare, gonfiore della zona intorno agli occhi (edema periorbitale), alterazione dell’orientamento delle ciglia o crescita anomala delle ciglia, lesione della superficie dell'occhio, zona piena di liquido nella parte colorata dell'occhio (cisti dell'iride). • Reazioni cutanee sulle palpebre, inscurimento della pelle delle palpebre. • Peggioramento dell'asma. • Prurito grave. • Sviluppo di una infezione virale dell'occhio provocata dal virus dell'herpes simplex (HSV). Molto raro (può interessare fino a 1 persona su 10.000 ): • peggioramento dell'angina in pazienti già affetti da problemi al cuore, affossamento dell'occhio (solco oculare diventa più profondo). Gli effetti indesiderati osservati più frequentemente nei bambini rispetto agli adulti sono prurito al naso, naso che cola e febbre. In casi molto rari, alcuni pazienti con grave danno allo strato trasparente della parte frontale dell'occhio (la cornea) hanno sviluppato zone opache sulla cornea dovute all'accumulo di calcio durante il trattamento. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite l’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione- avversa. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare LASTAFRY Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola e sul flacone dopo scad. La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno di quel mese. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. 5 Deve gettare il flacone 4 settimane dopo la prima apertura, per prevenire infezioni. Scriva la data di apertura del flacone nello spazio apposito sull'etichetta del flacone e sulla scatola. Non getti alcun medicinale nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene LASTAFRY: •Il principio attivo è latanoprost. Ogni mL di soluzione contiene 50 microgrammi di latanoprost. •Gli altri componenti sono: macrogolglicerolo idrossistearato 40, sodio cloruro, disodio edetato, sodio diidrogeno fosfato diidrato, disodio fosfato anidro, acido cloridrico e/o sodio idrossido (per la correzione del pH), acqua per soluzioni iniettabili Descrizione dell'aspetto di LASTAFRY e contenuto della confezione LASTAFRY è confezionato come 2,5 mL di soluzione acquosa, limpida incolore, che corrisponde a circa 80 gocce di soluzione, priva di particelle visibili, in una scatola di cartone contenente un contenitore (HDPE) bianco multidose da 5mL con una pompa (PP, HDPE, LDPE), un cilindro a pressione verde e tappo (HDPE). Formato delle confezioni: Scatole di cartone contenenti 1 o 3 flaconi con 2,5 mL di soluzione È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio Doc Generici S.R.L.,via Turati 40, 20121 Milano, Italia Produttore Pharmathen S.A , 6, Dervenakion str., 15351 Pallini, Attiki, Grecia o Lomapharm Rudolf Lohmann GmbH KG, Langes Feld 5, 31860 Emmerthal, Germania Questo prodotto medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: Danimarca Tanafra Cipro Tanafra FranciaLatanoprost Pharmathen 50 microgrammes/ml, collyre en solution GermaniaTanafra 50 Mikrogramm/ml Augentropfen, Lösung GreciaTanafra Italia LASTAFRY SpagnaLatanest 50 microgramos/ml colirio en solución Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 6
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SPECTROCEF
SPECTROCEF 1g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare SPECTROCEF 1 g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare ed endovenoso SPECTROCEF 2g/10 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso endovenoso SPECTROCEF 2 g polvere per soluzione per infusione endovenosa Cefotaxime sodico Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o all’infermiere. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o all’infermiere. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è SPECTROCEF e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di usare SPECTROCEF 3.Come usare SPECTROCEF 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare SPECTROCEF 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è SPECTROCEF e a cosa serve SPECTROCEF contiene il principio attivo cefotaxime sodico appartenente ad un gruppo di medicinali chiamati antibiotici (antibiotici beta-lattamici o cefalosporine di 3ª generazione) che vengono utilizzati per il trattamento delle infezioni causate da batteri. SPECTROCEF è indicato per il trattamento di infezioni batteriche gravi causate da alcuni batteri (chiamati Gram-negativi difficili) o da un insieme di batteri di diverso tipo (flora mista) con presenza di batteri gram- negativi resistenti ai più comuni antibiotici. In questi casi è indicato anche per persone debilitate o con problemi alle difese immunitarie (immunodepressi). Questo medicinale è indicato inoltre per la prevenzione delle infezioni causate da interventi chirurgici. 2.Cosa deve sapere prima di usare SPECTROCEF Non usi SPECTROCEF -se è allergico al cefotaxime sodico, ad altri antibiotici simili (cefalosporine) o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); -se sta assumendo antibiotici appartenenti allo stesso gruppo di SPECTROCEF chiamati penicilline, perché possono manifestarsi reazioni allergiche crociate (vedere il paragrafo “Avvertenze e Precauzioni”). SPECTROCEF 1 g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare contiene un anestetico locale chiamato lidocaina, pertanto non deve essere somministrato: - in vena -in caso di allergia alla lidocaina o ad altri anestetici simili; -in caso di gravi problemi al cuore (blocco del cuore in assenza di pace-maker e insufficienza cardiaca grave); 1 / 8 -in caso di somministrazione praticata in vena (somministrazione endovenosa); -in neonati di età inferiore ai 30 mesi. L’uso di Spectrocef non è raccomandat oin gravidanza e durante l’allattamento (vedere il paragrafo “ Gravidanza e allattamento). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o all’infermiere prima che le venga somministrato SPECTROCEF. Come per altri medicinali simili (antibiotici), l’uso di questo medicinale può favorire la comparsa di altre infezioni causate da batteri verso i quali SPECTROCEF non è efficace (superinfezioni). Se ciò si dovesse verificare si rivolga al medico che le indicherà una terapia adatta . Durante l’uso di SPECTROCEF si possono manifestare: -reazioni allergiche. Prima di iniziare la terapia con questo medicinale il medico la sottoporrà ad analisi specifiche per accertarsi di non essere allergico a cefotaxime, cefalosporine, penicilline o altri medicinali. Usi questo medicinale con cautela e informi il medico se in passato ha manifestato forme di allergia, specialmente alle penicilline (antibiotici beta–lattamici). Se nota la comparsa di una reazione allergica, interrompa il trattamento con questo medicinale e informi immediatamente il medico, o si rivolga all’ospedale più vicino: il medico, a seconda delle sue condizioni, stabilirà la terapia opportuna; -comparsa di bolle sulla pelle (eruzioni bollose gravi come sindrome di Stevens-Johnson o necrolisi epidermica tossica). Se nota la comparsa di vesciche o bolle sulla pelle o sulle mucose, sospenda il trattamento e si rivolga immediatamente al medico; -problemi all’intestino causati da un batterio chiamato Clostridium difficile . Può manifestare diarrea lieve o grave nel caso di infiammazione dell’intestino (colite pseudomembranosa). Se presenta diarrea grave o per un periodo di tempo prolungato, durante il trattamento con SPECTROCEF, il medico potrebbe sottoporla ad esami specifici (endoscopia o un esame istologico) per confermare se si tratta di una di malattia causata da questo batterio. Se manifesta casi di colite lieve, interrompa il trattamento per far scomparire i sintomi. Se manifesta colite di entità media o grave si rivolga al medico che le indicherà la terapia adeguata. Se sta assumendo medicinali che agiscono sull’intestino (inibitori della peristalsi), non le deve essere somministrato SPECTROCEF in quanto possono favorire la comparsa di malattie associate al Clostridium difficile; se ha sofferto, anche in passato, di malattie dell’intestino, in particolare colite, informi il medico; alterazioni del sangue (leucopenia, neutropenia, insufficienza midollare, pancitopenia, agranulocitosi, trombocitopenia, anemia emolitica), specialmente se utilizza il medicinale per periodi prolungati. Pertanto se le è stato prescritto un trattamento per 7-10 giorni o più, deve sottoporsi ad analisi del sangue. Sospenda il trattamento con SPECTROCEF se si verificano delle alterazioni del sangue in quanto alcuni problemi scompaiono dopo l’interruzione del trattamento; -danni al sistema nervoso (neurotossicità) specialmente se le sono state prescritte dosi elevate di questo medicinale, di altri antibiotici della stessa classe o se soffre di problemi ai reni (insufficienza renale). I sintomi possono essere: perdita di coscienza, movimenti anomali e convulsioni (encefalopatie). Se nota la comparsa di uno di questi sintomi, sospenda il trattamento e si rivolga immediatamente al medico. Questo medicinale, se somministrato rapidamente in vena attraverso un tubicino (catetere venoso centrale), può causare alterazioni del ritmo cardiaco (aritmie), che possono essere pericolose per la vita (Vedere paragrafo “Come usare SPECTROCEF”). Usi questo medicinale con cautela e informi il medico se soffre di gravi problemi ai reni (grave insufficienza renale). In questo caso il medico può decidere di dimezzare la dose di mantenimento in base alle sue condizioni. Si sottoponga a controlli per valutare la funzione dei reni se contemporaneamente all’assunzione di SPECTROCEF sta prendendo medicinali per il trattamento di infezioni gravi (antibiotici 2 / 8 aminoglicosidici), probenecid (medicinale per abbassare la concentrazione di acido urico nel sangue), medicinali dannosi per i reni (farmaci nefrotossici), se è anziano o se soffre di problemi ai reni. SPECTROCEF può non risultare efficace (resistenza antibiotica), specialmente verso alcune famiglie di batteri (Enterobacteriaceae e Pseudomonas ), in persone con problemi alle difese immunitarie (immunodepresse) o in seguito all’uso contemporaneo di medicinali simili (antibiotici). SPECTROCEF ed esami di laboratorio Informi il medico che sta utilizzando questo medicinale prima di sottoporsi ad alcune analisi perché SPECTROCEF può interferire con alcuni esami di laboratorio, come: test di Coombs, test di compatibilità del sangue, test per misurare gli zuccheri nelle urine (metodi di Benedict, Fehling, "Clinitest"). Altri medicinali e SPECTROCEF Informi il medico o l’infermiere se sta usando, ha recentemente usato o potrebbe usare qualsiasi altro medicinale. SPECTROCEF non deve essere mescolato nella stessa siringa insieme ad altri medicinali ed in particolare con medicinali per il trattamento delle infezioni causate dai batteri (antibiotici). Questo medicinale deve esserle somministrato con cautela se sta usando uno dei seguenti medicinali: - antibiotici aminoglicosidici , medicinali per il trattamento delle infezioni causate da batteri o diuretici, medicinali per facilitare l’eliminazione dei liquidi come la furosemide. Si rivolga al medico perché in questo caso sono necessari controlli della funzionalità dei reni. - probenecid, medicinale usato per ridurre i livelli di acido urico nel sangue, perché può rallentare l’eliminazione di SPECTROCEF con le urine. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o all’infermiere prima di usare questo medicinale. Se è in stato di gravidanza usi SPECTROCEF solo nei casi di assoluta necessità e sotto il diretto controllo del medico. Se sta allattando al seno si rivolga al medico, il quale valuterà la necessità di interrompere l’allattamento o il trattamento con questo medicinale. I bambini allattati da madri che assumono SPECTROCEF possono soffrire di diarrea. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Questo medicinale può causare capogiri e se somministrato in dosi alte in persone con problemi ai reni può causare perdita di coscienza, movimenti anomali e convulsioni. Questo può alterare la capacità di guidare e di usare macchinari. Se si manifestano questi effetti eviti di guidare veicoli e di usare macchinari. SPECTROCEF contiene sodio SPECTROCEF può contenere fino a 96,4 mg (4,19 mmol) di sodio. Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalità renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio. 3.Come usare SPECTROCEF Questo medicinale le sarà somministrato da personale medico seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o dell’infermiere. Se ha dubbi consulti il medico o l’infermiere. Il medico stabilirà la dose necessaria, la modalità di somministrazione (intramuscolare o endovenosa) e la durata del trattamento a seconda del tipo di infezione, delle sue condizioni e del suo peso corporeo. Il trattamento è raccomandato in modo ininterrotto per almeno 3 giorni dopo che la febbre le è passata. 3 / 8 Nel caso di somministrazione di SPECTROCEF direttamente in vena (somministrazione intermittente endovenosa), la soluzione le deve essere iniettata in 3-5 minuti. Si consiglia di usare sempre soluzioni preparate al momento, anche se il medicinale una volta sciolto in acqua può essere conservato in frigorifero fino a 24 ore, e di non mescolare SPECTROCEF con soluzioni di sodio bicarbonato o con medicinali per il trattamento delle infezioni causate dai batteri (antibiotici aminoglicosidici). La dose raccomandata per gli adulti, per iniezioni in muscolo o in vena, è di 2 grammi al giorno suddivisa in due somministrazioni da 1 grammo ogni 12 ore. Tale dose può essere aumentata a 3-4 grammi e nei casi molto gravi fino a 12 grammi per somministrazioni in vena, riducendo l'intervallo tra le somministrazioni a 8-6 ore. Uso nei bambini di età inferiore ai 12 anni La dose raccomandata è di 50-100 mg/kg di peso corporeo al giorno, da suddividere in 2-4 iniezioni. Se il bambino è in pericolo di vita o in casi molto gravi, la dose raccomandata è di 200 mg/kg di peso corporeo al giorno. SPECTROCEF 1 g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare non deve essere somministrato nei bambini di età inferiore ai 12 anni perché contiene lidocaina. Uso nei neonati prematuri La dose raccomandata non deve superare i 50 mg/kg di peso corporeo al giorno dato che la funzionalità dei reni non è ancora pienamente sviluppata. Uso in persone con gravi problemi ai reni In caso di grave insufficienza renale sono indicati dosaggi inferiori. Se usa più SPECTROCEF di quanto deve Questo medicinale le sarà somministrato da un medico o da un infermiere, quindi è improbabile che si verifichi un sovradosaggio. Se pensa che le sia stata somministrata una quantità eccessiva di questo medicinale avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. I sintomi di un sovradosaggio possono corrispondere agli effetti indesiderati (Vedere paragrafo 4) e si possono verificare danni al cervello (enecefalopatie). In questo caso la somministrazione di questo medicinale deve essere sospesa e il medico le indicherà una terapia adeguata. Se dimentica di usare SPECTROCEF Questo medicinale le sarà somministrato da un medico o da un infermiere, quindi è improbabile che venga dimenticata una dose. Non usi una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o all’infermiere. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Molto comuni (possono interessare più di 1 su 10 persone) - dolore nel punto di iniezione per la somministrazione in muscolo (somministrazione intramuscolare). Non comuni (che possono interessare fino a 1 su 100 persone) -riduzione del numero dei globuli bianchi (leucopenia), aumento del numero di eosinofili (eosinofilia), riduzione del numero di piastrine (trombocitopenia); -arrossamento della pelle (rash cutaneo), prurito, orticaria, febbre, aumento dei valori degli esami del 4 / 8 sangue per fegato (ALAT, ASAT, LDH, gamma-GT, fosfatasi alcalina) e/o bilirubina, reazione di Jarisch- Herxheimer (che si manifesta con febbre, brividi, mal di testa, dolore muscolare e disturbi alle articolazioni, irritazione della pelle, diminuzione dei globuli bianchi, alterazione delle analisi del sangue a carico del fegato, disturbi della respirazione); -convulsioni (vedere Paragrafo “Avvertenze e Precauzioni”); -diarrea; -diminuzione della funzione dei reni e aumento della creatinina, una sostanza che indica il funzionamento dei reni, specialmente quando questo medicinale le è stato prescritto insieme ad altri medicinali per il trattamento delle infezioni causate da batteri (antibiotici aminoglicosidi); -reazioni infiammatorie nel sito di iniezione, incluse infiammazioni di una vena con o senza formazioni di coaguli di sangue (tromboflebiti/flebiti). Non noti (la cui frequenza non può essere stabilita in base ai dati disponibili) -infezioni causate da batteri o funghi (superinfezioni, Vedere Paragrafo “Avvertenze e Precauzioni”); -riduzione del numero di alcuni tipi di globuli bianchi (neutropenia, agranulocitosi), diminuzione dei globuli rossi (anemia emolitica) (Vedere Paragrafo “Avvertenze e Precauzioni”); -reazioni allergiche anche gravi (reazioni anafilattiche, shock anafilattico), gonfiore dovuto ad accumulo di liquidi intorno alla bocca e agli occhi (angioedema), costrizione dei bronchi con difficoltà a respirare (broncospasmo); -mal di testa (cefalea), capogiri; -perdita di coscienza e movimenti anomali (encefalopatia) per danni al cervello (neurotossicità) specialmente se le sono state prescritte dosi elevate di questo medicinale, di altri antibiotici della stessa classe o se soffre di problemi ai reni (insufficienza renale). (Vedere Paragrafo “Avvertenze e Precauzioni”); -alterazioni del battito del cuore (aritmie) in seguito ad una infusione rapida in bolo attraverso un tubicino inserito direttamente in vena (catetere venoso centrale); -nausea, vomito, dolore alla pancia (dolore addominale), grave infiammazione dell’intestino (colite pseudomembranosa) (Vedere Paragrafo “Avvertenze e Precauzioni”); -lesioni della pelle anche gravi come: eritema multiforme (arrossamenti diffusi), sindrome di Stevens Johnson e necrolisi epidermica tossica (bolle, vescicole e sanguinamenti a labbra, occhi, bocca, naso e genitali), (Vedere Paragrafo “Avvertenze e Precauzioni”); -problemi al fegato (epatiti) talvolta con colorazione gialla della pelle e degli occhi (ittero); -infiammazione dei reni (nefrite interstiziale; -reazioni che interessano diversi organi (reazioni sistemiche) alla lidocaina (un anestetico locale) presente nel solvente per la somministrazione solo in muscolo; -perdita dell’appetito (anoressia), infiammazione della lingua (glossite), bruciore di stomaco (pirosi gastrica); -infiammazione della vagina causata da un fungo (vaginite da Candida), agitazione, confusione, riduzione della forza muscolare (astenia), sudorazione notturna. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare SPECTROCEF Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Conservare al riparo dalla luce e a temperatura inferiore ai 25°C. 5 / 8 Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene SPECTROCEF SPECTROCEF 1g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare -Un flaconcino di polvere contiene 1,048 g di cefotaxime sodico corrispondenti a 1 g di cefotaxime. -Una fiala solvente contiene 40 mg di lidocaina cloridrato, l’altro componente è acqua per preparazioni iniettabilie. SPECTROCEF 1 g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare ed endovenoso -Un flaconcino di polvere contiene 1,048 g di cefotaxime sodico corrispondenti a 1 g di cefotaxime. -Una fiala solvente contiene acqua per preparazioni iniettabili. SPECTROCEF 2g/10 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso endovenoso -Un flaconcino di polvere contiene 2,096 g di cefotaxime sodico corrispondenti a 2g di cefotaxime. -Una fiala solvente contiene acqua per preparazioni iniettabili. SPECTROCEF 2 g polvere per soluzione per infusione endovenosa -Un flaconcino di polvere contiene 2,096 g di cefotaxime sodico corrispondenti a 2 g di cefotaxime. Descrizione dell’aspetto di SPECTROCEF e contenuto della confezione Spectrocef 1g/4ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare: 1 flaconcino di polvere e 1 fiala solvente. Spectrocef 1g/4ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare ed endovenoso: 1 flaconcino di polvere e 1 fiala di solvente. Spectrocef 2 g/10ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso endovenoso: 1 flaconcino di polvere e 1 fiala di solvente. Spectrocef 2 g polvere per soluzione per infusione endovenosa: 1 flaconcino di polvere. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Epifarma S.r.l. Via San Rocco, 6 85033 Episcopia (Potenza) Produttori Esseti Farmaceutici S.r.l. Via Campobello, 15 00040 Pomezia – Roma CT Laboratorio Farmaceutico Srl Via Dante Alighieri, 69-71 18038 SANREMO (IM) Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Foglio illustrativo: informazioni per il medico SPECTROCEF 1g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare SPECTROCEF 1 g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare ed 6 / 8 endovenoso SPECTROCEF 2g/10 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso endovenoso SPECTROCEF 2 g polvere per soluzione per infusione endovenosa Cefotaxime sodico Le seguenti informazioni sono destinate esclusivamente ai medici o agli operatori sanitari INFORMAZIONI CLINICHE Posologia e modo di somministrazione Per quanto riguarda la somministrazione per via endovenosa delle dosi più basse, si ricorre all'iniezione diretta da eseguire in 3-5 minuti (nel caso sia già in corso infusione venosa si può pinzettare il tubo circa 10 cm al di sopra dell'ago ed iniettare il cefotaxime nel tubo al di sotto della pinzettatura). Alle dosi più elevate il cefotaxime può essere somministrato per infusione endovenosa breve (20 minuti) dopo aver sciolto 2 g in 40 ml di acqua per preparazioni iniettabili, soluzione fisiologica isotonica o soluzione glucosata, oppure per infusione endovenosa continua (50-60 minuti) dopo aver sciolto 2 g in 100 ml di solvente, plasma expanders. Allorché si ricorra alla via endovenosa, è comunque consigliabile iniziare la terapia somministrando il cefotaxime direttamente in vena. Pazienti particolarmente sensibili possono lamentare dolore dopo iniezione intramuscolare; per il trattamento di questi soggetti si consiglia l'impiego, fino a 2 volte il giorno, di un solvente contenente lidocaina cloridrato soluzione 1% (fatta eccezione per i soggetti ipersensibili alla lidocaina). Questa soluzione va impiegata solo per via intramuscolare e quindi si deve assolutamente evitare la somministrazione endovasale. Modo di apertura della fiala solvente Per l'apertura tenere la fiala verticalmente curando che il punto colorato sia nella posizione indicata nella figura. Spingere all'indietro la parte superiore della fiala Come indicato nella figura. Sovradosaggio I sintomi da sovradosaggio possono ampiamente corrispondere al profilo degli effetti indesiderati. Vi è il rischio di encefalopatia reversibile in caso di somministrazione di dosi elevate di antibiotici-lattamici, compreso cefotaxime. In caso di sovradosaggio cefotaxime deve essere sospeso e devono essere iniziati un trattamento di supporto, che includa misure atte ad accelerare l’eliminazione, e un trattamento sintomatico degli effetti indesiderati (ad es. convulsioni). Non esiste un antidoto specifico. I livelli sierici di cefotaxime 7 / 8 possono essere ridotti con emodialisi o dialisi peritoneale. Incompatibilità Si raccomanda di non miscelare SPECTROCEF con soluzioni di sodio bicarbonato, con antibiotici, soprattutto aminoglicosidi, e con altri farmaci. Periodo di validità Il prodotto ricostituito (solubilizzazione del contenuto del flaconcino con il contenuto della corrispondente fiala solvente) può essere conservato in frigorifero a +2/+8° fino a 24 ore. La soluzione ricostituita fin dall’inizio si presenta di tonalità gialla, cosa che non ne pregiudica l’efficacia e la tollerabilità. Da un punto di vista microbiologico, il prodotto ricostituito dovrebbe essere usato immediatamente. Se non viene usato immediatamente, i tempi di conservazione in uso e le condizioni prima dell’uso sono di responsabilità dell’utente. Questi tempi di conservazione non dovrebbero superare i valori sopra riportati, purché l’apertura, la ricostituzione e la diluizione siano state fatte in condizioni asettiche controllate e validate. Per ulteriori informazioni consultare il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto. 8 / 8
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LERCADIP
LERCADIP 10 mg compresse rivestite con film LERCADIP 20 mg compresse rivestite con film lercanidipina cloridrato Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è Lercadip e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere Lercadip 3.Come prendere Lercadip 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Lercadip 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è Lercadip e a cosa serve Lercadip, lercanidipina cloridrato, appartiene ad un gruppo di farmaci chiamati Calcioantagonisti (derivati diidropiridinici) che riducono la pressione sanguigna. Lercadip è usato per il trattamento della pressione arteriosa alta, anche conosciuta come ipertensione, negli adulti di età superiore a 18 anni (non è raccomandato nei bambini di età inferiore a 18 anni). 2.Cosa deve sapere prima di prendere Lercadip Non prenda Lercadip -Se è allergico (ipersensibile) a lercanidipina cloridrato o ad uno qualsiasi degli altri componenti di Lercadip compresse. -Se soffre di alcune malattie cardiache quali: •ostruzione del flusso del sangue dal cuore •insufficienza cardiaca non controllata •angina instabile (dolore al torace che si verifica a riposo o che peggiora progressivamente) •attacco di cuore insorto da meno di un mese. -Se ha gravi problemi al fegato -Se ha gravi problemi ai reni o è sottoposto a dialisi. -Se sta assumendo farmaci che sono inibitori del metabolismo epatico quali: •antifungini (ad esempio ketoconazolo o itraconazolo) •antibiotici macrolidi (ad esempio eritromicina, troleandomicina o claritromicina) •antivirali (ad esempio ritonavir). -Se sta assumendo un altro farmaco chiamato ciclosporina (usato dopo i trapianti per prevenire il rigetto d’organo). -Con pompelmo o succo di pompelmo. 1 Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Lercadip: -Se ha problemi cardiaci -Se ha problemi al fegato o ai reni. Deve informare il medico se pensa di essere (o di poter rimanere) incinta o sta allattando (vedere paragrafo Gravidanza, allattamento e fertilità). Bambini e adolescenti La sicurezza e l’efficacia di Lercadip nei bambini fino a 18 anni di età non sono state stabilite. Altri medicinali e Lercadip Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Questo perché quando Lercadip viene assunto con altri medicinali l'effetto di Lercadip o dell'altro farmaco può essere modificato o alcuni effetti indesiderati possono verificarsi più frequentemente (vedere anche paragrafo 2 Non prenda Lercadip). In particolare informi il medico o il farmacista se sta assumendoqualcuno dei seguenti farmaci: -fenitoina fenobarbital o carbamazepina (farmaci per l’epilessia) -rifampicina (un farmaco per il trattamento della tubercolosi) -astemizolo o terfenadina (farmaci per il trattamento delle allergie) -amiodarone, chinidina o sotalolo (farmaci per il trattamento della tachicardia) -midazolam (un farmaco che aiuta a dormire) -digossina (un farmaco per il trattamento dei problemi cardiaci) -beta-bloccanti per es. metoprololo (un medicinale per il trattamento della pressione alta, insufficienza cardiaca e anomalie del ritmo cardiaco) -cimetidina (più di 800 mg, un medicinale per ulcere, indigestione o bruciore di stomaco) -simvastatina (un medicinale per abbassare il colesterolo nel sangue) -altri farmaci per il trattamento della pressione arteriosa alta Lercadip con cibi, bevande e alcool -Un pasto ricco di grassi aumenta significativamente i livelli ematici del medicinale (vedere paragrafo 3). -L’alcool può aumentare l’effetto di Lercadip. Non assuma alcool durante il trattamento con Lercadip. -Lercadip non deve essere assunto con pompelmo o succo di pompelmo (possono aumentare il suo effetto ipotensivo) (Vedere paragrafo 2 - Non prenda Lercadip). Gravidanza, allattamento e fertilità Lercadip non è raccomandato in caso di gravidanza, non deve essere usato durante l'allattamento con latte materno. Non ci sono dati sull'uso di Lercadip in donne in gravidanza e in allattamento. Se è incinta o sta allattando, se non sta usando alcun metodo contraccettivo, pensa di poter essere incinta o se sta programmando di avere un bambino, chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Se si verificano capogiri, debolezza o sonnolenza con questo medicinale,non guidi veicoli o non usi macchinari. Lercadip contiene lattosio Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. 3.Come prendere Lercadip Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. 2 Adulti: la dose raccomandata è di 10 mg una volta al giorno, assunta al medesimo orario ogni giorno, preferibilmente al mattino almeno 15 minuti prima della colazione. Se necessario, il medico può consigliarle di aumentare la dose passando a Lercadip 20 mg una volta al giorno (vedere paragrafo 2 Lercadip con cibi, bevande e alcool). Le compresse devono essere preferibilmente deglutite intere con un po’ di acqua. Uso nei bambini: questo medicinale non deve essere usato nei bambini di età inferiore a 18 anni. Pazienti anziani: non è richiesto alcun aggiustamento della dose giornaliera. Tuttavia, va prestata particolare attenzione all’inizio del trattamento. Pazienti con problemi al fegato o ai reni: È necessaria particolare attenzione all’inizio del trattamento di questi pazienti ed un aumento della dose giornaliera a 20 mg deve essere attentamente valutato. Se prende più Lercadip di quanto deve Non superi la dose che le è stata prescritta. Se ha assunto una dose superiore a quella prescritta, consulti il medico o vada direttamente in ospedale. Porti con sé la confezione. Prendendo più della dose corretta può causare un calo eccessivo della pressione sanguigna e il suo cuore può battere irregolarmente o più velocemente. Se dimentica di prendere Lercadip Se dimentica di prendere una compressa, salti semplicemente la dose dimenticata e poi continui l’assunzione come prescritto il giorno successivo. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se interrompe il trattamento con Lercadip Se sospende l’assunzione di Lercadip la pressione può aumentare ancora. Consulti il medico prima di interrompere il trattamento. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Con questo medicinale possono verificarsi i seguenti effetti indesiderati: Alcuni effetti indesiderati possono essere seri: Se si manifesta uno dei seguenti effetti indesiderati, consulti immediatamente il medico. Rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000): angina pectoris (es. costrizione toracica causata da un insufficiente apporto di sangue al cuore), reazioni allergiche (i sintomi comprendono prurito, rash, orticaria), svenimento. Pazienti con angina pectoris pre-esistente possono manifestare un aumento della frequenza, della durata o della gravità di questi attacchi con il gruppo di farmaci ai quali appartiene anche Lercadip. Possono essere osservati isolati casi di infarto miocardico. Altri possibili effetti indesiderati: Comuni (può interessare fino a 1 persona su 10): mal di testa, battito cardiaco accelerato, sensazione di battito cardiaco accelerato o irregolare (palpitazioni), arrossamento improvviso del viso, del collo o della parte superiore del torace (arrossamento), gonfiore alla caviglia 3 Non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100): capogiri, caduta della pressione sanguigna, bruciore di stomaco, nausea, mal di stomaco, eruzione cutanea, prurito, dolore muscolare, passaggio di grandi quantità di urina, sensazione di debolezza o stanchezza. Rari (possono interessare fino a 1 persiona su 1.000): sonnolenza, vomito, diarrea, a, orticaria, aumento della frequenza urinaria, dolore toracico. Non noti (la frequenza non può essere stimata dai dati disponibili): gonfiore delle gengive, alterazioni della funzionalità epatica (rilevate dagli esami del sangue), liquido torbido (quando si esegue la dialisi attraverso un catetere nell'addome), gonfiore del viso, delle labbra, della lingua o della gola che può causare difficoltà a respirare o a deglutire. Segnalazione degli effetti indesiderati Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio rivolgersi al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una- sospetta-reazione-avversa Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Lercadip Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola e sul blister dopo Scade. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Lercadip Il principio attivo è lercanidipina cloridrato. Ogni compressa rivestita con film contiene 10 mg di lercanidipina cloridrato (pari a 9,4 mg di lercanidipina) o 20 mg di lercanidipina cloridrato (pari a 18,8 mg di lercanidipina). Gli altri componenti sono: Nucleo della compressa: lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina, sodio carbossimetilamido, povidone K30, magnesio stearato. Film di rivestimento: ipromellosa, talco, titanio diossido (E171), macrogol 6000, ferro ossido (E172). Descrizione dell’aspetto di Lercadip e contenuto della confezione Lercadip 10 mg: compressa gialla, circolare, biconvessa, rivestita con film con linea di frattura su un lato. La linea di frattura sulla compressa serve per agevolarne la rottura al fine di ingerire la compressa più facilmente e non per dividerla in dosi uguali. Lercadip 20 mg: compressa rosa, circolare, biconvessa, rivestita con film con linea di frattura su un lato. Lercadip è disponibile in blister in confezioni da 7, 14, 28, 35, 42, 50, 56, 98 e 100 compresse. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio: INNOVA PHARMA S.p.A. - Via Matteo Civitali, 1 – 20148 Milano (Italia). 4 Produttore: RECORDATI Industria Chimica e Farmaceutica S.p.A. – Via Matteo Civitali, 1 – 20148 Milano (Italia). Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 5
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AZITROX
AZITROX 500 mg compresse rivestite con film Azitromicina diidrato “Medicinale equivalente” Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è AZITROX e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere AZITROX 3.Come prendere AZITROX 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare AZITROX 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è AZITROX e a cosa serve AZITROX contiene il principio attivo azitromicina che appartiene al gruppo degli antibiotici chiamati “macrolidi”. Azitromicina blocca la crescita dei batteri sensibili. AZITROX viene usato per il trattamento delle infezioni causate da germi sensibili all'azitromicina. Queste infezioni includono: -infezioni delle alte vie respiratorie incluse infiammazione dei seni nasali (sinusite), infiammazione delle tonsille (tonsillite) e infiammazione della gola (faringite). - infezioni delle basse vie respiratorie (incluse bronchiti e polmoniti); - infezioni dell’orecchio (otite media acuta), -infezioni della bocca e dell’esofago (infezioni odontostomatologiche); -infezioni della cute e dei tessuti molli; -uretriti non gonococciche (causata dal batterio Chlamydia trachomatis); -ulcera molle (causata dal batterio Haemophilus ducreyi). Devono essere prese in considerazione le linee guida ufficiali sull’uso appropriato degli agenti antibatterici. Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio. 2.Cosa deve sapere prima di prendere AZITROX Non prenda AZITROX -se è allergico all’azitromicina, all’eritromicina o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). -se è allergico agli antibiotici cosiddetti macrolidi o ketolidi. Avvertenze e precauzioni [Digitare qui] Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere AZITROX: -se ha o ha mai avuto problemi al fegato oppure se sta prendendo o ha preso recentemente altri medicinali che possono provocare problemi al fegato (vedere paragrafo “Altri medicinali e AZITROX”). In questi casi è necessaria cautela prima di iniziare il trattamento con Azitrox ; -se è in trattamento con l’ergotamina o con i suoi derivati (vedere paragrafo “Altri medicinali e Azitrox”); -se soffre di gravi problemi ai reni (insufficienza renale grave) -se soffre di disturbi del ritmo del battito del cuore. Anche Azitrox può provocare alterazioni del ritmo del cuore lievi, ma in alcuni casi anche fatali (vedere paragrafo 4 “Possibili effetti indesiderati”). Pertanto, questo medicinale deve essere usato con cautela: -in pazienti con alterazioni congenite del ritmo del cuore, con un ritmo cardiaco molto basso (bradicardia), con malattie del ritmo del cuore (aritmie) o con gravi problemi del cuore (grave insufficienza cardiaca); -in pazienti in trattamento con altri medicinali che possono influenzare il ritmo del cuore, come chinidina, procainamide, dofetilide, amiodarone, sotalolo (medicinali contro le anomalie del ritmo cardiaco), cisapride (medicinale contro il reflusso del contenuto dello stomaco nell’esofago), terfenadina (medicinale contro le allergie), pimozide (medicinale contro i disturbi mentali), citalopram (medicinale contro la depressione), moxifloxacina, levofloxacina, clorochina (antibiotici); -in pazienti con bassi livelli di potassio e di magnesio nel sangue; −pnegli anziani e nelle donne .- Interrompa l’assunzione di AZITROX e si rechi subito dal medico se nota uno dei seguenti effetti indesiderati gravi mentre assume questo medicinale: -gravi reazioni allergiche incluse gravi reazioni a livello della pelle che possono interessare anche altri organi e provocare febbre. In caso di reazione allergica, interrompa immediatamente il trattamento con Azitrox e si rivolga al medico; -sintomi di problemi al fegato come improvvisa comparsa di debolezza, colorazione gialla della cute o delle mucose, urine di colore scuro, facili sanguinamenti, sintomi cerebrali (per esempio confusione mentale, alterazione del livello di coscienza o coma). Interrompa immediatamente il trattamento con Azitrox e si rivolga al medico che la sottoporrà a degli esami medici per valutare le condizioni del fegato;sintomi di nuove infezioni o persistenza dei sintomi dell’infezione in corso. Questa situazione potrebbe essere causata da batteri che non sono sensibili a Azitrox (batteri resistenti) oppure da microrganismi diversi dai batteri (infezione da funghi); -insorgenza di diarrea, che può essere di tipo lieve, ma in alcuni casi può provocare il decesso (colite fatale). La diarrea può verificarsi con l’uso di quasi tutti gli antibiotici, compreso Azitrox, ed è dovuta all’alterazione della normale flora batterica dell’intestino che permette così la crescita eccessiva di un batterio chiamato Clostridium difficile. In caso di diarrea, il medico la sottoporrà ad attenti controlli perché l’infezione da Clostridium difficile può verificarsi anche due mesi dopo la fine del trattamento con questo medicinale;comparsa o peggioramento di debolezza muscolare e di facile affaticabilità, cioè dei sintomi della miastenia gravis. Altri medicinali e AZITROX Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. -Informi il medico o il farmacista se sta assumendo uno qualsiasi dei seguenti medicinali perché è necessaria cautela: antiacidi, (medicinali contro l’acidità di stomaco). Se lei è in trattamento sia con antiacidi che con Azitrox, non deve prendere questi due medicinali contemporaneamente; -digossina (utilizzata per il trattamento dell’insufficienza cardiaca). In caso di assunzione contemporanea con Azitrox, la dose di digossina deve essere attentamente controllata; -colchicina (utilizzata per la gotta e la febbre mediterranea familiare); -zidovudina (medicinale contro le infezioni da virus del HIV); -ergotamina (medicinale contro l’emicrania). L’assunzione contemporanea con Azitrox è sconsigliata perché si possono verificare disturbi della circolazione del sangue, specialmente alle dita delle mani e dei piedi (crisi di ergotismo);statine (medicinali per abbassare i livelli dei grassi nel sangue). L’assunzione concomitante con Azitrox può causare rottura delle cellule dei muscoli (rabdomiolisi); -ciclosporina (medicinale contro il rigetto in caso di trapianto d’organo). In caso di assunzione contemporanea con Azitrox, la dose di ciclosporina deve essere attentamente controllata; -anticoagulanti orali di tipo cumarinico (es. warfarin). L’assunzione contemporanea con Azitrox può provocare un aumento dell’effetto anticoagulante di questi medicinali. cisapride, usato per trattare i problemi di stomaco, non deve essere assunto in concomitanza con AZITROX poiché ciò può causare gravi problemi al cuore (rilevati dall’elettrocardiagramma o dall’ECG) -rifabutina, usata per il trattamento della tubercolosi (TB) -chinidina, usata per il trattamento dei problemi del ritmo cardiaco -idrossiclorochina (può verificarsi aritmia cardiaca) - Azitrox non deve essere preso assieme ad altri medicinali che possono influenzare il ritmo del cuore (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”). Inoltre informi il medico o il farmacista se sta assumendo uno qualsiasi dei seguenti medicinali in quanto AZITROX può rafforzare gli effetti di questi altri medicinali e il medico potrà modificare la dose: -triazolam, midazolam, dei sedativi; -alfentanil, un antidolorifico usato ad esempio durante le operazioni; -teofillina, usata per i problemi respiratori quali asma e malattia polmonare cronica ostruttiva (COPD); -digossina, usata per il trattamento dell’insufficienza cardiaca); -colchicina (utilizzata per la gotta e la febbre mediterranea familiare) -astemizolo, usato per il trattamento della febbre da fieno; -pimozide, usata per il trattamento dei problemi mentali; AZITROX con cibi e bevande Azitrox può essere preso sia a stomaco pieno che a stomaco vuoto. Prenda preferibilmente questo medicinale a stomaco pieno . Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Gravidanza Non ci sono informazioni sufficienti sulla sicurezza di Azitrox assunto durante la gravidanza. Pertanto, in caso di gravidanza il medico le prescriverà questo medicinale solo se strettamente necessario. Allattamento Azitrox passa nel latte materno. Pertanto, se lei sta allattando al seno il medico le prescriverà questo medicinale solo se strettamente necessario . Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Non è noto se questo medicinale altera la capacità di guidare veicoli o utilizzare macchinari . AZITROX contiene lattosio. Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per dose, cioè essenzialmente ‘senza sodio’. 3.Come prendere AZITROX Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Modo di somministrazione -Ingerisca le compresse intere con un bicchiere d’acqua. -Non frantumi o mastichi le compresse. -La compressa può essere divisa in due metà uguali per facilitarne la deglutizione. Posologia Adulti e giovani con peso corporeo pari e superiore a 45 Kg La dose totale abituale è 1500 mg, che può essere assunta nell’arco di 3 giorni: una compressa da 500 mg al giorno. La dose è diversa per il trattamento delle malattie sessualmente trasmesse, causate da ceppi sensibili di Chlamydia trachomatis o di Haemophilus ducreyi: il medico le chiederà di assumere una singola dose da 1000 mg. Bambini e adolescenti al di sotto dei 45 kg Le compresse non sono raccomandate. Se è un giovane con peso corporeo inferiore ai 45 kg deve usare altre forme di questo medicinale, come ad esempio la sospensione di azitromicina. Pazienti particolari Se lei è anziano, ha problemi al fegato lievi o moderati oppure ha problemi ai reni lievi o moderati, il medico le potrà prescrivere gli stessi dosaggi sopra riportati. Se prende più AZITROX di quanto deve Se prende una dose eccessiva di questo medicinale i possibili effetti indesiderati saranno gli stessi che potrebbe manifestare dopo l’assunzione di una dose corretta di medicinale. Se ha preso più medicinale del dovuto avverta immediatamente il medico. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. Se dimentica di prendere AZITROX Se dimentica una dose, la prenda non appena se ne ricorda. Tuttavia, se è quasi ora di prendere la dose successiva, salti la dose dimenticata. Continui comunque la terapia secondo la posologia indicatale dal Suo medico. Ciò significa che concluderà il suo ciclo di terapia con un giorno di ritardo. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se interrompe il trattamento con AZITROX Non interrompa il trattamento con l’azitromicina senza parlarne con il medico. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Interrompa immediatamente l’assunzione di AZITROX e si rechi subito dal medico se nota uno dei seguenti effetti indesiderati gravi in quanto può aver bisogno di un trattamento medico urgente: -grave reazione allergica (shock anafilattico) -gonfiore del volto, della lingua o della gola con conseguente difficoltà a respirare o a ingerire (angioedema), aumento della sensibilità della cute e delle mucose -grave infiammazione dell’ultima parte dell’intestino chiamato colon, causata dalla crescita eccessiva di un batterio chiamato Clostridium difficile (colite pseudomembranosa ) gravi reazioni cutanee: -- grave eruzione cutanea associata ad aumento del numero di un tipo di globuli bianchi del sangue, chiamati eosinofili, sintomi che possono colpire uno o più organi e febbre -(DRESS) (frequenza rara ) eruzione cutanea rossa e squamosa con formazione di pustole e vescicole (pustolosi esantematica) (frequenza rara) -gravi reazioni acute da ipersensibilità che coinvolgono la pelle e le mucose (sindrome di -Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica, eritema multiforme) (frequenza non nota) -gravi problemi al fegato (grave insufficienza epatica), perché a volte può provocare il decesso -morte improvvisa e massiva delle cellule del fegato (epatite fulminante) -reazione tossica del fegato con morte delle cellule -anemia per distruzione dei globuli rossi -perdita improvvisa della coscienza (sincope) - infiammazione del pancreas (pancreatite) Altri effetti indesiderati, possibilmente o probabilmente correlati all’azitromicina sulla base dell’esperienza degli studi clinici e della sorveglianza post-marketing, includono: Molto comune (possono interessare più di 1 persona su 10): -diarrea Comune (possono interessare fino a 1 persona su 10): -mal di testa -vomito -dolore addominale -nausea -diminuzione della quantità di bicarbonato nel sangue -diminuzione del numero di un tipo di globuli bianchi del sangue chiamati linfociti -aumento del numero di un tipo di globuli bianchi del sangue chiamati eosinofili -aumento del numero di un tipo di globuli bianchi del sangue chiamati basofili -aumento del numero di un tipo di globuli bianchi del sangue chiamati monociti aumento del numero di un tipo di globuli bianchi del sangue chiamati neutrofili Non comune (possono interessare fino a 1 persona su 100): - infezione della vagina e/o della bocca da Candida (un fungo) - infezione da parte di microrganismi chiamati “funghi” - infezione da parte di microrganismi chiamati “batteri” -·disturbi respiratori - polmonite - faringite - gastroenterite - rinite -diminuzione del numero dei globuli bianchi nel sangue (leucopenia) -diminuzione del numero di un tipo di globuli bianchi del sangue chiamati neutrofili (neutropenia) - diminuzione del numero di un tipo di globuli bianchi del sangue chiamati eosinofili (eosinofilia) -Angioedema -Ipersensibilità - diminuzione o assenza di appetito - nervosismo -insonnia - capogiri - sonnolenza - alterazioni della sensibilità in diverse parti del corpo - distorsione o diminuzione della capacità di sentire i sapori - disturbi della vista -disturbi dell’orecchio - vertigini -percezione accentuata del battito cardiaco - vampate di calore -difficoltà a respirare (dispnea) · - perdita di sangue dal naso (epistassi) -stitichezza - produzione di aria nell’intestino - disturbi allo stomaco - gastrite -difficoltà o dolore a inghiottire -gonfiore dell’addome -bocca secca - eruttazioni - ulcere della bocca -aumento della produzione di saliva -eruzioni della cute - prurito - orticaria - dermatite - pelle secca -sudorazione eccessiva - artrosi - dolore ai muscoli -mal di schiena -dolori al collo -dolore nell’urinare -dolore al rene - perdita di sangue atipica, abbondante e protratta dalla vagina - disturbi ai testicoli -gonfiore - debolezza -malessere -fatica -gonfiore della faccia -dolore al torace -febbre -dolore -gonfiore delle gambe e dei piedi - alterazione degli esami di laboratorio per valutare il funzionamento del fegato - aumento della quantità di bilirubina nel sangue (una sostanza prodotta dal fegato) - aumento della quantità di urea nel sangue (una sostanza prodotta dal fegato) - aumento della quantità di creatinina nel sangue (una sostanza prodotta dai muscoli) -variazioni della quantità di potassio e sodio nel sangue (sali minerali) - aumento della quantità di fosfatasi alcalina nel sangue (sostanza prodotta in vari tessuti del corpo) -aumento della quantità di cloruro nel sangue (sale minerale) -aumento della quantità di glucosio (uno zucchero) nel sangue -aumento del numero di piastrine nel sangue -diminuzione del numero dei globuli rossi nel sangue -aumento della quantità di bicarbonato nel sangue -complicazioni dopo manovre mediche o chirurgiche Raro (possono interessare fino a 1 persona su 1.000): -agitazionealterazione del funzionamento del fegato - colorazione giallastra della cute e delle mucose (ittero) - sensibilità accentuata della cute ai raggi del sole (fotosensibilità)reazioni allergiche della pelle in particolare sensibilità alla luce del sole eruzione da farmaci con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS) -eruzione cutanea rossa e squamosa con formazione di pustole e vescicole (pustolosi esantematica) Frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili): Colite pseudomem-branosa sanguinamento prolungato, numero ridotto di globuli rossi dovuto a distruzione (anemia emolitica); -diminuzione del numero delle piastrine nel sangue -Reazione anafilattica -sensazione di rabbia e aggressività e ansia -vaneggiamento e allucinazioni -svenimento (sincope) -movimenti involontari ed incontrollati dei muscoli (convulsioni) -ridotto senso del tatto (ipoestesia) -iperattività psicomotoria -alterazione del senso dell’olfatto (anosmia, parosmia) -alterazione del senso del gusto (ageusia) -peggioramento della debolezza muscolare (miastenia gravis) -disturbi dell’udito -sordità -ronzio alle orecchie -aumento della frequenza dei battiti del cuore, causato da una particolare anomalia del ritmo cardiaco (aritmia) chiamata “torsioni di punta” - disturbi del normale ritmo del battito del cuore chiamati aritmie (es. tachicardia ventricolare, prolungamento dell’intervallo QT) che possono essere accertati mediante un esame chiamato “elettrocardiogramma” -diminuzione della pressione del sangue (ipotensione) -infiammazione del pancreas (pancreatite) -alterazione del colore della lingua -problemi al fegato anche gravi e pericolosi per la vita -reazioni allergiche della pelle di varia natura e gravità (sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica, eritema multiforme) -dolore articolare (artralgia) -gravi problemi ai reni (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale) Effetti indesiderati legati al trattamento dell’infiammazione del Mycobacterium Avium Complex Molto comuni (riguardano più di 1 utilizzatore su 10): -diarrea -dolore all’addome -sensazione di malessere (nausea) -aria nella pancia (flatulenza) -feci molli Comuni (riguardano da 1 a 10 utilizzatori su 100): -anoressia -sensazione di giramento della testa -mal di testa -sensazione di formicolio o di intorpidimento (parestesia) -alterazioni del senso del gusto (disgeusia) -compromissione della vista -sordità -eruzione cutanea e prurito -dolore alle articolazioni (artralgia) -affaticamento Non comuni riguardano da 1 a 10 utilizzatori su 1000: -ridotto senso del tatto (ipoestesia) -peggioramento o perdita dell’udito o ronzio nelle orecchie -palpitazioni -problemi al fegato -reazioni allergiche della pelle di varia natura e gravità (sindrome di Stevens-Johnson, fotosensibilità) -debolezza (astenia) -malessere Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione www.aifa.gov.it/content/segnalazioni- reazioni-avverse Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare AZITROX Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo Scad. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene AZITROX -Il principio attivo è l’azitromicina, come azitromicina diidrato. AZITROX 500 mg compresse rivestite con film contiene 500 mg di azitromicina. -Gli altri componenti sono: Nucleo della compressa: calcio idrogeno fosfato anidro, ipromellosa (E464), croscarmellosa sodica, magnesio stearato (E470b), amido di mais pregelatinizzato, sodio laurilsolfato. Rivestimento della compressa: ipromellosa (E464), lattosio monoidrato, titanio diossido (E171), triacetina. Descrizione dell’aspetto di AZITROX e contenuto della confezione AZITROX 500 mg compresse rivestite con film sono compresse da bianche a quasi bianche, a forma di capsula, rivestite con film, con una linea d’incisione su un lato e lisce sull’altro lato. La compressa può essere suddivisa in due metà uguali per facilitarne la deglutizione. Le compresse rivestite con film sono disponibili in confezioni blister da 3 compresse. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio KONPHARMA S.r.l. Via Pietro della Valle, 1 00193 Roma Italia Produttore Lachifarma srl, Laboratorio Chimico Farmaceutico Salentino SS16, 73010 Zona Industriale Zollino (LE) Italia Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il
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SUPRACEF
SUPRACEF 400mg compresse rivestite SUPRACEF 400mg compresse dispersibili Cefixima Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei . •Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. •Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. •Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. •Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Cos’è SUPRACEF e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere SUPRACEF 3.Come prendere SUPRACEF 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare SUPRACEF 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Cos’è SUPRACEF e a cosa serve SUPRACEF contiene cefixima, un antibiotico usato per trattare le infezioni causate da batteri. SUPRACEF è indicato negli adulti nel trattamento di : •infezioni della gola (faringite, tonsillite); •infezioni dell’orecchio (otite media); •infezioni dei bronchi e dei polmoni (bronchite, polmonite); •infezioni dei reni e delle vie urinarie. 2.Cosa deve sapere prima di prendere SUPRACEF Non prenda SUPRACEF •se è allergico alla cefixima, ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); •se è allergico alle penicilline e cefalosporine (antibiotici). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere SUPRACEF . In particolare informi il medico se: •ha manifestato in precedenza fenomeni di allergia verso cefalosporine, penicilline o altri medicinali; •durante il trattamento con SUPRACEF, compare una qualsiasi reazione di tipo allergico, deve anche sospendere il trattamento; •ha problemi ai reni, non solo se gravi (insufficienza renale grave),o è sottoposto ad una procedura di purificazione del sangue (emodialisi o dialisi peritoneale); •soffre o ha sofferto di malattie dello stomaco o dell’intestino, soprattutto coliti; •manifesta gravi reazioni della pelle; in questi casi deve anchesospendere il trattamento; •in passato ha avuto una diminuzione dei globuli rossi dovuta a danno delle cellule ematiche (anemia emolitica). 6 L’uso prolungato di SUPRACEF può causare lo sviluppo di germi non sensibili ed in particolare una alterazione della normale flora intestinale. Altri medicinali e SUPRACEF Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. In particolare informi il medico se sta assumendo: •anticoagulanti (medicinali che ritardano la coagulazione del sangue) come il warfarin; • farmaci che riducono la motilità dell’intestino; •nifedipina, –un medicinale utilizzato per abbassare la pressione del sangue; •contraccettivi orali (pillola anticoncezionale) . Test di laboratorio e SUPRACEF SUPRACEF può alterare i risultati di alcuni esami del sangue e delle urine. Fertilità, gravidanza e allattamento Se è in corso di gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno, chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Il medico le prescriverà SUPRACEF solo in caso di effettiva necessità. Gravidanza Durante i primi tre mesi di gravidanza si raccomanda di evitare la somministrazione di SUPRACEF . Allattamento Non si hanno dati sul passaggio di SUPRACEF nel latte materno. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Questo medicinale non influenza la capacità di guidare veicoli o utilizzare macchinari. SUPRACEF compresse dispersibili contiene il colorante giallo tramonto FCF (E110). Può causare reazioni allergiche. SUPRACEF 400 mg compresse rivestite contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per dose, cioè essenzialmente ‘senza sodio’. 3.Come prendere SUPRACEF Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. La dose raccomandata negli adulti è: una compressa (400 mg) una volta al giorno. La linea di’incisione sulla compressa dispersibile serve per agevolarne la rottura al fine di facilitare la dispersione della compressa e non per dividerla in dosi uguali. Modo di somministrazione: SUPRACEF può essere assunto indifferentemente sia in prossimità che lontano dai pasti. La compressa rivestita di SUPRACEF deve essere deglutita intera. La compressa dispersibile di SUPRACEF va disciolta in un bicchiere d’acqua. Mescolare bene fino a completo discioglimento e bere subito. Durata del trattamento La maggior parte delle infezioni possono essere trattate in 7 giorni di terapia. Tuttavia, nei casi più gravi, SUPRACEF può essere utilizzato anche per 14 giorni consecutivi. Pazienti con gravi problemi ai reni: 7 In caso di valori della clearance della creatinina < 20 ml/min, in dialisi peritoneale ambulatoriale o in emodialisi, la posologia raccomandata è di 200 mg una volta al giorno. Se prende più SUPRACEF di quanto deve Nel caso prenda accidentalmente elevate quantità di medicinale, si rivolga al medico o raggiunga l’ospedale più vicino. Se dimentica di prendere SUPRACEF Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se interrompe il trattamento con SUPRACEF Non smetta di prendere le compresse senza aver consultato il medico, anche se si sente meglio. E’ importante completare l’intero trattamento che le ha prescritto il medico. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Se durante il trattamento con SUPRACEF manifesta i seguenti effetti indesiderati si rivolga immediatamente al medico che INTERROMPERÀ il trattamento e instaurerà opportune terapie e/o misure precauzionali: •gravi reazioni allergiche (reazione simile alla malattia da siero e anafilassi), gonfiore del viso (edema facciale), gonfiore della pelle o delle mucose (angioedema), respirazione difficile (dispnea); •gravi reazioni cutanee e delle membrane mucose anche con formazione di bolle (eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica, eritema cutaneo da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici), •grave diarrea causata da antibiotici (colite pseudomembranosa). In corso di trattamento possono insorgere anche i seguenti effetti indesiderati: •resistenza dei batteri, •infiammazione della lingua (glossite) •nausea •vomito •bruciore allo stomaco (pirosi gastrica) •dolori all’addome •diarrea •digestione difficile (dispepsia) •emissione di gas intestinali (flatulenza) •dolore alle articolazioni (artralgia) •febbre causata da farmaci •alterazione di alcuni esami del sangue (aumento transitorio delle transaminasi, della fosfatasi alcalina, della bilirubina totale, dell’ azoto ureico e della creatinina ) •riduzione del numero dei globuli bianchi (leucopenia, neutropenia, granulocitopenia), •riduzione del numero delle piastrine (trombocitopenia), •aumento del numero dei globuli bianchi (eosinofilia, agranulocitosi), •compromissione della coagulazione del sangue, •diminuzione del numero dei globuli rossi dovuta a danno delle cellule ematiche (anemia emolitica) •compromissione della funzione renale (insufficienza renale acuta e la nefrite tubulo interstiziale) 8 •ingiallimento della pelle e del bianco degli occhi (ittero) •infiammazione del fegato (epatite) •orticaria •eruzione cutanea (rash) •prurito •prurito genitale •vertigini •mal di testa (cefalea) •febbre •perdita di appetito (anoressia) •infezione della vagina causata da un fungo (vaginite da Candida) Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato , compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione al sito https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare SUPRACEF T enere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Conservare a temperatura non superiore ai 30°C. Non prenda questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo Scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene SUPRACEF SUPRACEF 400 mg COMPRESSE RIVESTITE -Il principio attivo è: cefixima (400 mg per compressa) -Gli altri componenti sono: cellulosa microcristallina, amido pregelatinizzato, calcio fosfato dibasico diidrato, magnesio stearato, ipromellosa, sodio laurilsolfato, titanio diossido (E171), paraffina liquida. SUPRACEF 400 mg COMPRESSE DISPERSIBILI -Il principio attivo è: cefixima (400 mg per compressa) - Gli altri componenti sono: cellulosa microcristallina, idrossipropilcellulosa, silice colloidale anidra, povidone, aroma di fragola FA 15757, aroma di fragola PV 4284, magnesio stearato, saccarina calcica, giallo tramonto FCF (E110) (vedere paragrafo “SUPRACEF compresse dispersibili contiene giallo tramonto FCF (E110)”) Descrizione dell’aspetto di SUPRACEF e contenuto della confezione SUPRACEF 400 mg compresse rivestite Compresse rivestite in blister da 5 compresse da 400 mg SUPRACEF 400 mg compresse dispersibili Compresse dispersibili in blister da 5 o 7 compresse da 400 mg È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. TITOLARE AUTORIZZAZIONE IMMISSIONE IN COMMERCIO LUSOFARMACO Istituto Luso Farmaco d’Italia S.p.A. Milanofiori – Strada 6 – Edificio L – Rozzano (MI) 9 PRODUTTORE A. Menarini Manufacturing Logistics and Services s.r.l., stabilimento produttivo via di Scandicci 37, Firenze. ACS Dobfar S.p.A., stabilimento produttivo Via Laurentina Km 24,730 – Pomezia (Roma) Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 10
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DOXAZOSIN
DOXAZOSIN DOC Generici 2mg compresse Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. −Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. −Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. −Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. −Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è DOXAZOSIN DOC Generici e a che cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere DOXAZOSIN DOC Generici 3.Come prendere DOXAZOSIN DOC Generici 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare DOXAZOSIN DOC Generici 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Che cos’é DOXAZOSIN DOC Generici e a cosa serve DOXAZOSIN DOC Generici appartiene ad un gruppo noto come vasodilatatori. Queste sostanze inducono un allargamento dei vasi sanguigni, che riduce la pressione del sangue. DOXAZOSIN DOC Generici può anche ridurre la tensione del tessuto muscolare della prostata e del tratto urinario. É usato per: - elevata pressione sanguigna; - trattamento dei sintomi dell’ingrossamento della prostata. 2. Cosa deve sapere prima di prendere DOXAZOSIN DOC Generici Non prenda DOXAZOSIN DOC Generici −Se è allergico al doxazosin, ad altri medicinali dello stesso gruppo (noti come chinazoline, ad es. prazosina e terazosina) o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); −Se sta allattando −Se ha la prostata ingrossata (iperplasia prostatica benigna) e ha la pressione sanguigna bassa −Se ha storia clinica di una condizione conosciuta come “ipotensione ortostatica” che é una forma di bassa pressione sanguigna che le fa girare la testa o la fa sentire stordito quando si alza in piedi da seduto o da sdraiato −Se ha la prostata ingrossata con una delle seguenti conseguenze: qualsiasi tipo di congestione o blocco del tratto urinario, un’infezione duratura del tratto urinario o se ha calcoli nella vescica −Non deve assumere il doxazosin da solo come monoterapia se ha incontinenza da sovra-riempimento (non avverte l’urgenza di urinare) o anuria (il suo corpo non produce urina) con o senza problemi renali progressivi Avvertenze e precauzioni Di seguito i motivi per cui DOXAZOSIN DOC Generici non è adatto a lei: •Se ha una malattia al fegato •Se sta assumendo anche altri medicinali (veda il paragrafo 2 “Altri medicinali e DOXAZOSIN DOC Generici”) •Se ha patologie cardiache Se sarà sottoposto ad un intervento chirurgico all’occhio a causa della cataratta (opacizzazione del cristallino) per favore informi il suo oculista prima dell’operazione che sta utilizzando o ha precedentemente utilizzato doxazosin. Questo perchè durante l’intervento chirurgico doxazosin potrebbe causare complicanze che possono essere gestite se il suo medico è stato avvisato in anticipo. Si rivolga al medico prima di prendere DOXAZOSIN DOC Generici . Quando inizia ad assumere doxazosin può provare debolezza o giramenti di testa causati dalla pressione sanguigna bassa, quando si alza in piedi da seduto o sdraiato. Se si sente debole o le gira la testa, si deve sedere o sdraiare fino a che si sente meglio e deve evitare situazioni in cui potrebbe cadere o ferirsi. Il suo medico può volerle misurare la pressione sanguigna ad intervalli regolari all’inizio della terapia per ridurre la possibilità che tali effetti si presentino. Bambini e adolescenti L’uso di DOXAZOSIN DOC Generici non è raccomandato nei bambini o negli adolescenti con età inferiore a 18 anni poichè la sicurezza e l’efficacia non sono ancora state stabilite. Altri medicinali e DOXAZOSIN DOC Generici Ci sono alcuni medicinali che possono interagire con doxazosin: •Alcuni pazienti in terapia con alfa-bloccanti per il trattamento della pressione alta o dell’ingrossamento della prostata potrebbero accusare capogiri o confusione mentale, che possono essere causati dalla pressione bassa quando ci si siede o ci si alza in piedi velocemente. Alcuni pazienti hanno riportato questi sintomi quando hanno assunto medicinali per il trattamento della disfunzione erettile (impotenza) insieme agli alfa-bloccanti. Allo scopo di ridurre la probabilità che si verifichino questi sintomi, dovrà essere in trattamento con una dose giornaliera regolare dell’alfa-bloccante prima di iniziare il trattamento con medicinali per la disfunzione erettile. Inoltre il suo medico le farà iniziare il trattamento con la dose più bassa possibile di medicinali per l’impotenza e lei dovrà assumerli almeno sei ore dopo aver preso doxazosin. Non sono stati condotti studi con doxazosin in formulazioni a rilascio prolungato. •Doxazosin può ridurre ulteriormente la pressione sanguigna se sta già assumendo altri medicinali per il trattamento della pressione sanguigna elevata, come terazosina e prazosina. Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Gravidanza e allattamento La sicurezza sull’uso di doxazosin durante la gravidanza non é stata stabilita. Se é in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza chieda consiglio al medico prima di prendere questo medicinale. Non assuma doxazosin se sta allattando al seno. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Presti attenzione se guida veicoli od usa macchinari. Le compresse possono influenzare la sua capacità di guidare veicoli e usare macchinari in sicurezza, particolarmente la prima volta che inizia ad assumerle. Le compresse possono farla sentire debole o farle girare la testa. In tale circostanza, non guidi veicoli o non usi macchinari e contatti immediatamente il suo medico. DOXAZOSIN DOC Generici contiene lattosio Se le é stato detto dal suo medico che ha un’intolleranza ad alcuni zuccheri, contatti il medico prima di assumere questo medicinale. 3. Come prendere DOXAZOSIN DOC Generici Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. La dose raccomandata è: ELEVATA PRESSIONE DEL SANGUE La dose iniziale è 1 mg al giorno (= 24 ore) in un’unica somministrazione. Dopo 1, 2 settimane, la dose è generalmente aumentata a 2 mg in un’unica dose giornaliera (= 24 ore). Anche questa dose è mantenuta per 1, 2 settimane. Se necessario, la dose può essere ulteriormente aumentata fino a 4, 8, 16 mg al giorno, fino all’ottenimento della riduzione desiderata della pressione sanguigna. La dose massima giornaliera è 16 mg. La dose iniziale deve essere presa preferibilmente prima di andare a letto; questo permette che eventuali capogiri che si possono verificare non rappresentino un problema. PROSTATA INGROSSATA La dose iniziale è 1 mg al giorno (= 24 ore) in un’unica somministrazione dal 1° all’ 8° giorno. Dall’ 8° al 14° giorno viene assunta una compressa da 2 mg. Se l’effetto dopo 1, 2 settimane non è sufficiente, allora la dose può essere aumentata a 4 mg al giorno. In alcuni casi la dose può essere aumentata fino ad un massimo di 8 mg al giorno (= 24 ore). Le compresse devono essere assunte in un’unica somministrazione ogni giorno (= 24 ore). Le compresse devono essere prese con abbondante acqua (± un bicchiere intero). La compressa può essere divisa in parti uguali. Se prende più DOXAZOSIN DOC Generici di quanto deve Se ha assunto una dose di doxazosin maggiore di quella prescritta, deve immediatamente consultare il suo medico e/o farmacista. Se si sente estremamente confuso o ritiene di stare per perdere i sensi, deve sdraiarsi immediatamente con la testa in giù. Se dimentica di prendere DOXAZOSIN DOC Generici Se ha dimenticato di assumere una compressa, allora la salti e prenda la compressa successiva al solito orario. Deve consultare il suo medico o farmacista se non è sicuro. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della compressa. Se interrompe il trattamento con DOXAZOSIN DOC Generici Se smette improvvisamente di assumere DOXAZOSIN DOC Generici, i problemi di cui soffriva prima dell’inizio del trattamento possono ripresentarsi. Pertanto è meglio non smettere di assumere il farmaco in modo improvviso. Il suo medico diminuirà gradualmente la dose. Deve controllare sempre col suo medico o farmacista se non si sente sicuro. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Se manifesta uno di questi sintomi, INTERROMPA il trattamento con DOXAZOSIN DOC Generici e chiami immediatamente un’ambulanza : •attacco cardiaco •debolezza alle braccia, gambe o problemi nel parlare che potrebbero essere sintomi di un ictus; •gonfiore del volto, della lingua o della gola che potrebbero essere conseguenza di una reazione allergica a questo medicinale Informi immediatamente il medico se dopo l’assunzione di DOXAZOSIN DOC Generici manifesta uno dei seguenti sintomi: • dolore toracico, angina • respiro corto, difficoltà a respirare •battito cardiaco accelerato, rallentato o irregolare; •percezione del proprio battito cardiaco (palpitazioni); •svenimento; •ingiallimento della pelle o degli occhi (ittero); •basso numero di globuli bianchi o di piastrine nel sangue, che possono comportare una maggiore presenza di lividi o propensione al sanguinamento. I seguenti effetti indesiderati sono stati riportati in pazienti in trattamento con Doxazosin Doc Generici. Se uno di questi effetti peggiora o se nota altri effetti indesiderati non elencati in questo foglio, informi il medico. Effetti indesiderati comuni (possono interessare da 1 paziente su 10 fino a 1 su 100) •infezione del tratto respiratorio (naso, gola, polmoni), •infezione del tratto urinario •sonnolenza, giramenti di testa, mal di testa •sensazione che l’ambiente intorno giri o ruoti (vertigini) •pressione sanguigna bassa, debolezza o giramenti di testa causati dalla pressione sanguigna bassa quando ci si alza da seduti o da sdraiati •bronchite, tosse, naso che cola a causa dell’infiammazione della mucosa del naso (rinite) •dolore addominale, indigestione, bocca secca, sensazione di malessere •prurito •mal di schiena, muscoli doloranti •infiammazione della vescica, incontinenza delle urine (incapacità di controllare il passaggio di urina) •debolezza generale, sintomi simil-influenzali, gonfiore dei piedi, delle caviglie o delle dita Effetti indesiderati non comuni (possono interessare da 1 paziente su 100 fino ad 1 su 1000) •reazioni allergiche •gotta, aumento dell’appetito, anoressia •agitazione, depressione, ansia, insonnia, nervosismo •ictus, senso del tatto o sensazione delle mani ed dei piedi ridotti o alterati, malore, tremore •suoni o rumori nelle orecchie •sangue dal naso •stipsi, flatulenza, vomito, infiammazione dello stomaco e dell’intestino (gastroenterite), diarrea •aumento degli enzimi del fegato che può influenzare alcuni test diagnostici •esantema della cute •articolazioni doloranti •dolore o disagio ad urinare, aumentata frequenza ad urinare, sangue nelle urine •fallimento/incapacità di raggiungere l’erezione •dolore generale, gonfiore della lingua o della gola •aumento del peso corporeo Effetti indesiderati rari (possono interessare da 1 paziente su 1.000 fino a 1 su 10.000) •crampi muscolari, debolezza muscolare •aumento del volume delle urine Effetti indesiderati molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000) •formicolio o intorpidimento delle mani e dei piedi •visione offuscata •vampate di calore •dispnea aggravata •disturbi biliari, epatite (infiammazione del fegato), ittero •orticaria, perdita dei capelli, chiazze rosse o viola sulla pelle •aumentata produzione di urine, disturbi ad urinare, bisogno di urinare di notte •crescita del seno negli uomini, erezione persistente dolorosa •stanchezza, sensazione di malessere generale Effetti indesiderati non noti (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) •sindrome intraoperatoria dell'iride a bandiera •alterazione del gusto •urine torbide dopo l’orgasmo Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare DOXAZOSIN DOC Generici Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini Conservare a temperatura inferiore a 30 °C. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo “Scad.”. Le prime due cifre indicano il mese; le seguenti l’anno. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene DOXAZOSIN DOC Generici - Il principio attivo è il doxazosin mesilato. Una compressa di DOXAZOSIN DOC Generici 2 mg compresse contiene doxazosin mesilato equivalente a 2mg di doxazosin. - Gli altri componenti sono cellulosa microcristallina, lattosio anidro, sodio amido glicolato (tipo A), magnesio stearato, sodio lauril solfato e silice colloidale anidra. Descrizione dell’aspetto di DOXAZOSIN DOC Generici e contenuto della confezione DOXAZOSIN DOC Generici 2 mg compresse: compressa bianca, allungata, con linea di frattura su un lato e inciso “D2” sull’altro. Le compresse sono confezionate in blister in PVC/PVDC -alluminio Confezione da 30 compresse contenente 3 blister PVC/PVDC-alluminio da 10 compresse ciascuno. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio DOC Generici S.r.l. Via Turati 40 20121 Milano – Italia Produttore TEVA Pharmaceutical Works Ltd Pallagi út 13, H-4042, Debrecen Ungheria S.I.I.T. S.R.L. Servizio Internazionale Imballaggi T ermosaldanti Via Ariosto – 20090 Trezzano Sul Naviglio (MI) Italia Lamp S. Prospero S.p.A. Via della Pace, 25/A – 41030 San Prospero (MO) Italia LACHIFARMA S.r.l. LABORATORIO CHIMICO SALENTINO S.S. 16 Zona Industriale 73010 Zollino (LE) Italia Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: Olanda: DOXAZOSINE DOC Generici 2 mg, tabletten Italia: DOXAZOSIN DOC Generici, 2 mg compresse Questo foglio illustrativo è stato aggiornato in Foglio illustrativo:
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MACOVAN
MACOVAN 250 mg/5 ml granulato per sospensione orale Cefacloro Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. −Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. −Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. −Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. −Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere Paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1. Cos'è MACOVAN e a cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di prendere MACOVAN 3. Come prendere MACOVAN 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare MACOVAN 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Cos'è MACOVAN e a cosa serve MACOVAN contiene la sostanza attiva cefacloro. Il cefacloro è una sostanza antibatterica appartenente alla famiglia delle cefalosporine. Questi antibiotici svolgono un’azione battericida contro i batteri patogeni che si dimostrano sensibili al loro effetto. La loro azione battericida consiste nell’impedire la formazione della parete cellulare di alcuni ceppi batterici. MACOVAN è indicato nel trattamento delle seguenti infezioni provocate da ceppi sensibili: −Infezioni dell’apparato respiratorio (polmoniti, bronchiti, riacutizzazioni delle bronchiti, faringiti e tonsilliti) −Infezione dell’orecchio medio (otite media) −Infezioni della cute e dei tessuti molli −Infezioni dell’apparato urinario (pielonefriti e cistiti) −Infezioni dei seni paranasali (sinusiti) −Infezioni dell’uretra (canale che permette il passaggio dell’urina dalla vescica all’esterno) causata dai batteri responsabili della gonorrea (uretrite gonococcica malattia venerea). 1 2. Cosa deve sapere prima di prendere MACOVAN Non usi MACOVAN: −se è allergico al cefacloro, ad altre sostanze simili (cefalosporine), o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale elencati al paragrafo 6; −se è in stato di gravidanza o se sta allattando con latte materno (vedere “Gravidanza e allattamento”). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere MACOVAN: −Se è allergico agli antibiotici della classe delle cefalosporine o penicilline. In questi pazienti la somministrazione di questi antibiotici potrebbe provocare gravi reazioni allergiche improvvise (reazioni anafilattiche). −Se soffre di grave compromissione del funzionamento renale. Il suo medico le indicherà la dose di MACOVAN adatta alla sua condizione. −Se ha sofferto o soffre di disturbi intestinali, in particolare coliti. Assuma MACOVAN come prescritto dal suo medico. Durante il trattamento con MACOVAN, tenga presente che: −È possibile che si manifestino episodi di diarrea, poiché l’utilizzo di antibiotici ad ampio spettro (inclusi i macrolidi, le penicilline semisintetiche e le cefalosporine) è spesso associato a colite pseudomembranosa (colite associata all’assunzione di antibiotici). −In caso di una reazione allergica dovuta all’uso di cefacloro, sospenda il trattamento e informi il suo medico o si rechi presso l’ospedale più vicino. −L’utilizzo per lunghi periodi di cefacloro, può portare allo sviluppo di batteri resistenti all’azione dell’antibiotico. −Se sviluppa ulteriori infezioni oltre quella per cui sta utilizzando MACOVAN, informi immediatamente il suo medico che la sottoporrà al trattamento più adeguato alla sua condizione. −Se si sottopone ad esami delle urine mediante test che utilizzano le soluzioni di Benedict e Fehling o con il Clinitest ®, potrebbero evidenziarsi degli esiti falsi che vedono la falsa presenza di glucosio nelle urine. Questa situazione non è stata osservata con il T es-T ape ® (test enzimatico per la glicosuria, Lilly). Altri medicinali e MACOVAN Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha assunto di recente o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, compresi quelli senza prescrizione medica. Informi il medico se sta assumendo: Probenecid (utilizzato nel trattamento della gotta). L’uso concomitante inibisce l’eliminazione attraverso i reni di cefacloro. MACOVAN con cibo, bevande e alcool MACOVAN può essere assunto indipendentemente dai pasti. Gravidanza e allattamento 2 Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Non assuma MACOVAN se è in stato di gravidanza o se sta allattando al seno, tranne che il suo medico, dopo aver valutato se i potenziali benefici superano i rischi possibili per lei e per il suo bambino, non lo ritenga strettamente necessario. Guida di veicoli ed utilizzo di macchinari Questo medicinale non influenza la sua capacità di guidare e usare macchinari. MACOVAN contiene saccarosio Questo medicinale contiene saccarosio. Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. MACOVAN contiene sodio Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per dose, cioè essenzialmente “senza sodio”. 3. Come prendere MACOVAN Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. MACOVAN si somministra per via orale e può essere assunto indipendentemente dai pasti. Adulti La dose raccomandata nell’adulto è di 250 mg ogni 8 ore. Nelle infezioni più gravi o in quelle causate da germi meno sensibili possono essere indicati dosaggi più elevati. La dose massima raccomandata è di 2 g al giorno, sebbene dosi di 4 g al giorno siano state somministrate a soggetti normali per 28 giorni senza ottenere effetti sfavorevoli. Per il trattamento dell’uretrite gonococcica acuta in ambo i sessi, è consigliata un’unica somministrazione di 3 g di cefacloro eventualmente in associazione ad 1 g di Probenecid. Uso nei bambini Per i bambini, la formulazione preferenziale è il MACOVAN 250mg/5 ml granulato per sospensione orale il cui schema di assunzione è riportato nelle tabelle sopra. La dose raccomandata giornaliera per i bambini è di 20 mg/Kg in dosi frazionate ogni 8 ore. Nelle infezioni più gravi, nell’otite media ed in quelle causate da germi meno sensibili, si raccomanda un dosaggio di 40 mg/Kg al giorno fino ad una dose massima giornaliera di 1 g. 3 Nel trattamento delle infezioni causate da streptococco beta-emolitico, il dosaggio terapeutico con cefaclor deve essere mantenuto per almeno 10 giorni. Dose e modalità di somministrazione alternativa: nell’otite media e nella faringite, la dose totale giornaliera può essere somministrata in dosi frazionate ogni 12 ore. La quantità di prodotto ricostituito dovrà essere assunta secondo il seguente schema. A titolo esemplificativo, per una dose giornaliera di 40 mg/Kg (MACOVAN 250 mg/5 ml) fino a 8 Kg siringa8 - 16 Kg siringa o misurino16 – 21Kg siringa o misurinooltre 21 Kg misurino 2 volte al di dose unitaria150 mg (3 ml)300 mg (6 ml)400 mg (8 ml)500 mg (10 ml) NOTA Le tabelle si riferiscono al dosaggio massimo giornaliero di 40 mg/Kg. Le dosi da 20 mg/Kg corrispondono alla metà dei valori sopra riportati. Istruzioni per l’uso Istruzioni per preparare la sospensione −Agitare bene il flacone prima della preparazione −Aggiungere acqua fino al livello indicato sul flacone, tappare ed agitare bene la sospensione −Aggiungere acqua nuovamente, fino al livello indicato sul flacone ed agitare bene fino ad ottenere una sospensione uniforme −Utilizzare la siringa o il misurino per la somministrazione Se preparata secondo queste istruzioni, 5 ml di sospensione conterranno: cefacloro monoidrato equivalente a 250 mg di cefacloro. Agitare bene prima di ogni somministrazione Se usa più MACOVAN di quanto deve 4A titolo esemplificativo, per una dose giornaliera di 40 mg/Kg (MACOVAN 250 mg/5 ml) fino a 8Kg siringa8 - 16 Kg siringa o misurino16 - 21Kg siringa o misurinooltre 21 Kg misurino 3 volte al di dose unitaria100 mg (2 ml)200 mg (4 ml)250 mg (5 ml)300 mg (6 ml) Se assume una dose eccessiva di MACOVAN informi immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. Porti sempre con sé la confezione così che si possa identificare più facilmente il medicinale. Se prende una dose eccessiva di MACOVAN possono comparire nausea, vomito, disturbi epigastrici e diarrea. La gravità dei disturbi epigastrici e della diarrea è correlabile alla dose assunta. Se vengono evidenziati altri sintomi è probabile che essi siano secondari alla patologia di base, ad una reazione allergica o ad altra intossicazione. Se dimentica di prendere MACOVAN Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se interrompe il trattamento con MACOVAN Non interrompa la somministrazione del medicinale senza aver prima consultato il medico. Assuma MACOVAN così come prescritto dal suo medico. È importante che completi il ciclo di trattamento anche se comincia a sentirsi meglio dopo pochi giorni. Se smette di prendere questo medicinale troppo presto, l'infezione potrebbe non essere completamente guarita ed i sintomi dell'infezione potrebbero ripresentarsi o peggiorare. Potrebbe anche sviluppare resistenza all'antibiotico. Se ha qualsiasi altro dubbio sull'uso di questo medicinale, si rivolga al suo medico o al farmacista. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, MACOVAN può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Se manifesta uno dei seguenti effetti indesiderati gravi, interrompa l’assunzione di MACOVAN e contatti immediatamente il medico o si rechi presso l’ospedale più vicino : −Grave reazione della cute con desquamazione e gonfiore della pelle, vesciche di pelle, bocca, occhi, genitali frequenti eruzioni cutanee con infiammazione (sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi tossica epidermica) −Grave reazione allergica ad esordio improvviso (anafilassi) −Improvviso gonfiore di una o di tutte le seguenti parti: mani, piedi, labbra, lingua, gola che possono causare difficoltà nella respirazione e/o prurito, rash, dovuti ad una reazione allergica (angioedema) −Gravi problemi ai reni (nefrite interstiziale). Altri effetti indesiderati che possono verificarsi con l’uso di MACOVAN −Reazioni allergiche con frequenza rara (interessa fino ad 1 persona su 1000): prurito, orticaria, positività al test di Coombs Eritema multiforme, rash ed altre manifestazioni a carico della cute, accompagnate da dolori e infiammazione alle articolazioni (artriti/artralgie), con o senza febbre note 5 come malattie da “siero-simili”. Diarrea, colite da assunzione di antibiotici (pseudomembranosa), nausea, vomito −Prurito ai genitali, infezioni da funghi vaginale e vaginite −Alterazione del numero di cellule del sangue (eosinofilia, trombocitopenia) Effetti indesiderati che possono verificarsi con l’uso di antibiotici della classe delle cefalosporine : −Problemi al fegato e colorazione gialla della pelle e del bianco degli occhi (ittero colestatico) −Anemia Per i seguenti effetti indesiderati non è certo che ci sia correlazione con l’uso di MACOVAN −Iperattività, irrequietezza, insonnia, confusione mentale, aumento del tono muscolare, allucinazioni, senso di instabilità e barcollamento, sonnolenza. −Alterazioni transitorie dei valori degli esami del sangue come: −lievi aumenti dei valori degli enzimi del fegato (SGOT e SGPT, o della fosfatasi alcalina (1 su 40); −alterazioni del numero di cellule del sangue (linfocitosi transitoria, leucopenia e, raramente, anemia emolitica, anemia aplastica, agranulocitosi e neutropenia reversibile di possibile significatività clinica), aumento del tempo di protrombina, con o senza sanguinamento clinico, in pazienti che ricevevano contemporaneamente cefacloro e Warfarin sodico; −lievi aumenti dell’azotemia o della creatininemia (meno di 1 su 500) o alterazioni dell’analisi delle urine (meno di 1 su 200). Segnalazione di effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare MACOVAN Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla scatola dopo 'Scad'. La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno di quel mese. T ale data si riferisce al prodotto in confezionamento integro correttamente conservato. La sospensione ricostituita deve essere conservata in frigorifero (+2°C ÷ +8°C) per un periodo non superiore a 14 giorni. Non getti alcun medicinale nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente. 6. Contenuto della confezione ed altre informazioni 6 Cosa contiene MACOVAN Il principio attivo è il cefacloro. 5 ml di sospensione contengono cefacloro monoidrato equivalente a 250 mg di cefacloro. Gli altri componenti sono: Gomma polisaccaride, Amido 10 mg, Eritrosina E127 lacca di alluminio, Aroma fragola, Sodio laurilsolfato, Metilcellulosa, Saccarosio Descrizione dell'aspetto di MACOVAN e contenuto della confezione Granulato per sospensione orale. MACOVAN 250mg/5 ml granulato per sospensione orale è confezionato in flacone di polietilene da 100 ml, misurino e siringa per il dosaggio, contenuti in astuccio di cartone litografato. Titolare dell'Autorizzazione all'Immissione in Commercio e Produttore TITOLARE S.F . GROUP srl Via Tiburtina n°1143 - 00156 Roma PRODUTTORE ACS DOBFAR S.p.A., Via Laurentina, Km 24,730 - 00071 – Pomezia (Roma) Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il Foglio illustrativo:
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Gaduar
Gaduar 20 mg/5 mg/12,5 mg compresse rivestite con film Gaduar 40 mg /5 mg/12,5 mg compresse rivestite con film Gaduar 40 mg/5 mg/25 mg compresse rivestite con film Gaduar 40 mg/10 mg/12,5mg compresse rivestite con film Gaduar 40 mg/10 mg/25 mg compresse rivestite con film olmesartan medoxomil/amlodipina/idroclorotiazide Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. •Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. •Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. •Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. •Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio 1.Cos’è Gaduar e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di usare Gaduar 3.Come prendere Gaduar 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Gaduar 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Cos’è Gaduar e a cosa serve Gaduar contiene tre sostanze chiamate olmesartan medoxomil, amlodipina (come amlodipina besilate) ed idroclorotiazide. Tutte tre le sostanze servono a controllare l’ipertensione. •Olmesartan medoxomil appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati “antagonisti recettoriali dell’angiotensina II” che riducono la pressione arteriosa rilasciando i vasi sanguigni. •L’amlodipina appartiene ad un gruppo di sostanze chiamate “calcioantagonisti”. Anche l’amlodipina riduce la pressione arteriosa rilasciando i vasi sanguigni.. •L’idroclorotiazide appartiene ad un gruppo di sostanze chiamate “diuretici tiazidici” (farmaci per stimolare la diuresi). Essa riduce la pressione arteriosa aiutando l’organismo ad eliminare l’acqua in eccesso facendo sì che i reni producano più urina. L’azione di queste sostanze contribuisce a ridurre la pressione arteriosa. Gaduar è usato per trattare la pressione alta: •in pazienti adulti la cui pressione arteriosa non sia adeguatamente controllata dall’associazione di olmesartan medoxomil e amlodipina assunti come associazione fissa, o •in pazienti che stiano già assumendo un’associazione fissa di olmesartan medoxomil e idroclorotiazide più amlodipina come compressa singola, o una associazione fissa di olmesartan medoxomil e amlodipina più idroclorotiazide come compressa singola. 2.Cosa deve sapere prima di usare Gaduar Non prenda Gaduar se: Page 1 of 10 •è allergico all’olmesartan medoxomil, all’amlodipina o ad un gruppo particolare di calcio antagonisti (le diidropiridine) all’idroclorotiazide o a sostanze simili all’idroclorotiazide (chiamate sulfonamidi), o ad uno qualsiasi degli eccipienti di questo medicinale elencati nel paragrafo 6. Se pensa di essere allergico, parli con il suo medico prima di prendere Gaduar. •ha gravi problemi renali. •soffre di diabete o la sua funzione renale è compromessa ed è in trattamento con un medicinale che abbassa la pressione del sangue, contenente aliskiren. •ha bassi valori di potassio o di sodio, o se ha alti valori di calcio o acido urico (con sintomi di gotta o calcolosi renale) nel sangue che non migliorano in seguito al trattamento. •è in stato di gravidanza da più di tre mesi (è meglio evitare di prendere Gaduar anche nella fase iniziale della gravidanza -vedere il paragrafo “Gravidanza e allattamento”). •è affetto da gravi problemi epatici, se la secrezione biliare è compromessa o il transito della bile impedito (per esempio da calcoli biliari), o se presenta ittero (colorazione gialla della pelle e degli occhi). •è affetto da ridotto flusso di sangue ai tessuti con sintomi come bassa pressione arteriosa, polso debole, ritmo cardiaco veloce o shock (incluso shock cardiogeno, che significa shock dovuto a gravi problemi cardiaci). •ha una pressione arteriosa molto bassa. •il flusso cardiaco dal suo cuore è lento o ostruito. Questo avviene se I vasi sanguigni o le valvole che veicolano il sangue al di fuori del cuore si restringono (stenosi aortica). •è affetto da riduzione della portata cardiaca a causa di un attacco cardiaco (infarto miocardico acuto). Una riduzione della portata cardiaca si manifesta con difficoltà di respirazione o gonfiore di piedi e caviglie. Se lei pensa di trovarsi in una delle condizioni sopra descritte non assuma Gaduar. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Gaduar. Consulti il medico se sta assumendo uno dei seguenti medicinali usati per trattare la pressione alta del sangue: •un ACE inibitore (per esempio enalapril, lisinopril, ramipril), in particolare se soffre di problemi renali correlati al diabete. •aliskiren. Il medico può controllare la sua funzionalità renale, la pressione del sangue, e la quantità di elettroliti (ad esempio il potassio) nel sangue a intervalli regolari. Vedere anche quanto riportato alla voce “Non prenda Gaduar se:" Informi il medico se ha anche uno dei seguenti problemi di salute: •Problemi renali o trapianto renale. •Malattie al fegato. •Insufficienza cardiaca o problemi alle valvole cardiache o al muscolo cardiaco. •Vomito grave, diarrea, trattamento con alte dosi di diuretici o se sta assumendo una dieta a basso contenuto di sale. •Aumentati livelli di potassio nel sangue. •Problemi alle ghiandole surrenali (ghiandole produttrici di ormoni, situate sopra i reni). •Diabete •Lupus eritematoso (una malattia autoimmune). •Allergie o asma. •Reazioni cutanee come eritema solare o rash dopo esposizione al soleo a lampade solari. •se ha avuto in passato il cancro della pelle o se sta sviluppando una lesione della pelle imprevista durante il trattamento. Il trattamento con idroclorotiazide, in particolare un utilizzo a Page 2 of 10 lungo termine con dosi elevate, può aumentare il rischio di alcuni tipi di cancro della pelle e delle labbra (cancro della pelle non melanoma). Protegga la sua pelle dall’esposizione al sole e ai raggi UV durante l’assunzione di Gaduar. •Se ha una diminuzione della vista o dolore agli occhi. Questi potrebbero essere sintomi dell’accumulo di liquido nello strato vascolare dell’occhio (effusione coroidale) o di un aumento della pressione nell’occhio e possono verificarsi in un periodo che va da poche ore a settimane dopo l’assunzione di Gaduar. L’aumento della pressione nell’occhio, se non trattato, può portare ad un danno permanente alla vista. Se ha precedentemente manifestato allergia alle penicilline o alle sulfonamidi, lei è ad alto rischio di sviluppare questo effetto. Informi il medico se si manifesta uno dei seguenti sintomi: •diarrea severa e prolungata con significativa perdita di peso. Il suo medico valuterà la sintomatologia e deciderà se proseguire questo trattamento antiipertensivo. Come con qualunque medicinale che riduca la pressione arteriosa, una riduzione eccessiva della pressione in pazienti con disturbi circolatori del cuore o del cervello potrebbe portare ad un attacco cardiaco o ad un ictus. Il suo medico controllerà quindi accuratamente la sua pressione arteriosa. Gaduar può determinare un aumento dei grassi e dell’acido urico (causa di gotta – rigonfiamento doloroso delle articolazioni) nel sangue. Il suo medico vorrà probabilmente effettuare analisi periodiche del sangue per valutare queste condizioni. Possono alterarsi i livelli di alcune sostanze, chiamate elettroliti, nel sangue. Il suo medico vorrà probabilmente effettuare analisi periodiche del sangue per valutare queste condizioni. I segni di alterazioni degli elettroliti sono: sete, secchezza della bocca, dolore muscolare o crampi, stanchezza muscolare, bassa pressione arteriosa (ipotensione), senso di debolezza, indolenza, stanchezza, sonnolenza o mancanza di riposo, nausea, vomito, ridotta necessità di urinare, frequenza cardiaca accelerata. Informi il suo medico se compaiono questi sintomi. Se deve essere sottoposto ad analisi della funzionalità paratiroidea, sospenda l’assunzione di Gaduar prima che le analisi vengano effettuate. Deve informare il medico se pensa di essere in stato di gravidanza (o se vi è la possibilità di dare inizio ad una gravidanza). Gaduar non è raccomandato all’inizio della gravidanza e non deve essere assunto se lei è in stato di gravidanza da più di tre mesi, poichè può causare gravi danni al bambino se preso in questo periodo (vedere il paragrafo “Gravidanza e allattamento”). Bambini e adolescenti (fino a 18 anni) Gaduar non è raccomandato in bambini e adolescenti sotto i 18 anni di età. Informazioni importanti per chi svolge attività sportiva L’uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test anti-doping. Altri medicinali e Gaduar Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere anche uno dei seguenti medicinali: •Altri medicinali che riducono la pressione arteriosa, poiché possono aumentare l’effetto di Gaduar. Il medico potrebbe ritenere necessario modificare la dose e/o prendere altre precauzioni: se sta assumendo un ACE inibitore o aliskiren (vedere anche quanto riportato alla voce “Non prenda Sevitrex se” e “Avvertenze e precauzioni”. •Litio (un medicinale usato per trattare sbalzi dell’umore e alcuni tipi di depressione) usato insieme a Gaduar può aumentare la tossicità del litio. Se lei deve prendere il litio, il medico le misurerà i livelli di litio nel sangue . •Diltiazem, verapamil, farmaci usati per i problemi del ritmo cardiaco e per la pressione alta. Page 3 of 10 •Rifampicina, eritromicina, claritromicina, tetracicline o sparfloxacina, antibiotici usati per la tubercolosi ed altre infezioni. •Erba di S. Giovanni (Hypericum perforatum), un rimedio erboristico per il trattamento della depressione. •Cisapride, usato per velocizzare il transito del cibo nello stomaco e nell’intestino . •Difemanil, usato per trattare un battito cardiaco lento o ridurre la sudorazione. •Alofantrina, usata per la malaria. •Vincamina e.v., usata per migliorare la circolazione nel sistema nervoso. •Amantadina, usata per il morbo di Parkinson . •Integratori di potassio, sostituti del sale che contengono potassio, diuretici o eparina (per fluidificare il sangue e prevenire le trombosi), ACE inibitori (per ridurre la pressione arteriosa), lassativi, steroidi, ormone adrenocorticotropo (ACTH), carbenoxolone (un farmaco usato per trattare le ulcere della bocca e dello stomaco), penicillina G sodica (chiamata anche benzilpenicillina sodica, un antibiotico), certi antidolorifici come l’acido acetilsalicilico (aspirina) o i salicilati. L’assunzione di questi medicinali insieme a Gaduar può alterare i livelli di potassio nel sangue. •Farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS, medicinali usati per diminuire il dolore, il gonfiore e gli altri sintomi di infiammazione, inclusa l’artrite) usati insieme a Gaduar possono aumentare il rischio di insufficienza renale. L’efficacia di Gaduar può essere ridotta dai FANS. In caso di assunzione di alti dosaggi di salicilato, gli effetti tossici sul sistema nervoso centrale possono essere aumentati. •Sonniferi, sedativi e antidepressivi, usati insieme a Gaduar possono causare brusco calo della pressione arteriosa quando ci si alzi in piedi . •Colesevelam cloridrato, un medicinale che riduce i livelli di colesterolo nel sangue, che potrebbe diminuire l’effetto di Gaduar. Il suo medico potrà consigliarle di assumere Gaduar almeno 4 ore prima di colesevelam cloridrato. •Alcuni antiacidi (usati per l’indigestione o l’acidità di stomaco) possono ridurre leggermente l’efficacia di Gaduar. •Alcuni miorilassanti, come baclofene e tubocurarina. •Farmaci anticolinergici, come atropina e biperidene. •Integratori di calcio. •Dantrolene (infusione per alterazioni della temperatura corporea gravi). •Simvastatina, una sostanza usata per ridurre i livelli di colesterolo e grassi (trigliceridi) nel sangue. •Farmaci usati per controllare la risposta immunitaria del suo organismo (come tacrolimus, ciclosporina) che permettono al suo corpo di accettare gli organi trapiantati. Inoltre, informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere uno dei seguenti medicinali per: •Trattare alcuni disturbi mentali come tioridazina, clorpromazina, evomepromazina, trifluoperazina, ciamemazina, sulpiride, amisulpride, pimozide, sultopride, tiapride, droperidolo o aloperidolo. •Trattare ipoglicemia (come diazossido) o ipertensione (betabloccanti, metildopa), poiché Gaduar può influire sull’azione di questi farmaci. •Trattare alterazioni del ritmo cardiaco come mizolastina, pentamidina, terfenadina, dofetilide, ibutilide o eritromicina iniettabile. •Trattare HIV/AIDS (per esempio ritonavir, indinavir, nelfinavir). •Trattare le infezioni da funghi (per esempio ketoconazolo, itraconazolo, amfotericina). •Trattare disturbi cardiaci come chinidina, idrochinidina, disopiramide, amiodarone, sotalolo, bepridil o digitale. •Trattare tumori come amifostina, ciclofosfamide o metotrexato. •Aumentare la pressione arteriosa e rallentare la frequenza cardiaca come noradrenalina. •Trattare la gotta come probenecid, sulfinpirazone e allopurinolo. •Ridurre i livelli plasmatici di grassi come colestiramina e colestipol. •Ridurre lo zucchero plasmatico come metformina o insulina. Page 4 of 10 Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o assumerà qualsiasi altro medicinale. Gaduar con cibi, bevande e alcol Gaduar può essere assunto con o senza cibo. Le persone che assumono Gaduar non devono consumare pompelmo e succo di pompelmo in quanto il pompelmo e il relativo succo possono indurre un aumento dei livelli del principio attivo amlodipina nel sangue, e ciò può determinare un incremento imprevedibile dell’effetto ipotensivo di Gaduar. Faccia attenzione a bere alcool durante l’assunzione di Gaduar, in quanto alcuni soggetti possono avvertire un mancamento o capogiro. Se questo dovesse succederle, non beva alcool. Anziani Se lei ha più di 65 anni di età, il suo medico controllerà regolarmente la sua pressione arteriosa a ciascun aumento di dose, per evitare che diminuisca troppo. Gravidanza e allattamento Gravidanza Deve informare il medico se pensa di essere in stato di gravidanza (o se vi è la possibilità di dare inizio ad una gravidanza). Di norma, il medico le consiglierà di interrompere l’assunzione di Gaduar prima di dare inizio alla gravidanza o appena lei verrà a conoscenza di essere in stato di gravidanza e le consiglierà di prendere un altro medicinale al posto di Gaduar. Gaduar non è raccomandato in gravidanza e non deve essere assunto se lei è in stato di gravidanza da più di tre mesi poiché può causare gravi danni al bambino se preso dopo il terzo mese di gravidanza. Se dovesse iniziare una gravidanza durante la terapia con Gaduar informi e si rechi dal suo medico immediatamente. Allattamento Informi il medico se sta allattando o se sta per iniziare l’allattamento al seno. E’ stato dimostrato che amlodipina ed idroclorotiazide passano nel latte materno in piccole quantità. Gaduar non è raccomandato per le donne che stanno allattando e il medico può scegliere per lei un altro trattamento se lei desidera allattare. Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Può provare sonnolenza, malessere, capogiri o cefalea durante il trattamento della pressione alta. Se ciò accadesse, non guidi o usi macchinari fino alla scomparsa dei sintomi. Consulti il suo medico per un consiglio. Gaduar contiene lattosio Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. 3.Come prendere Gaduar Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. •La dose raccomandata di Gaduar equivale a una compressa al giorno. Page 5 of 10 •La compressa può essere presa con o senza cibo. Inghiotta la compressa con un po’ di liquido (come un bicchiere d’acqua). Le compresse non devono essere masticate. Non le prenda con il succo di pompelmo. •Se possibile, assuma la sua dose quotidiana ogni giorno alla stessa ora, per esempio con la prima colazione. Se prende più Gaduar di quanto deve Se prende più compresse di quanto deve, può avere una riduzione della pressione arteriosa con sintomi quali capogiri, accelerazione o rallentamento del battito cardiaco. Se prende più compresse di quanto deve o se un bambino ne inghiotte qualcuna accidentalmente, vada immediatamente dal suo medico o al pronto soccorso più vicino portando con sé la confezione del medicinale o questo foglietto illustrativo. Se dimentica di prendere Gaduar Se dimentica di prendere una dose, prenda la sua normale dose il giorno successivo. Non prenda una dose doppia per compensare la dose dimenticata. Se interrompe il trattamento con Gaduar È importante continuare a prendere Gaduar a meno che il suo medico non le dica di sospendere. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Se dovessero presentarsi, essi sono per lo più lievi e non richiedono l’interruzione del trattamento. Benché non compaiano in tutte le persone, i seguenti due effetti indesiderati possono essere gravi: Durante il trattamento con questo medicinale possono comparire reazioni allergiche con gonfiore del viso, della bocca e/o della laringe (sede delle corde vocali), associato a prurito ed eruzione cutanea. Se ciò accadesse, sospenda l’assunzione di Gaduar contatti immediatamente il medico. Gaduar può causare riduzioni eccessive della pressione arteriosa negli individui sensibili, ciò potrebbe causare gravi capogiri o svenimenti. Se ciò accadesse, sospenda l’assunzione di Gaduar, contatti immediatamente il suo medico e resti in posizione sdraiata. Gaduar è un’associazione di tre sostanze attive. Le informazioni seguenti riportano in primo luogo gli altri effetti indesiderati riportati finora con l’associazione olmesartan medoxomil/amlodipina/ idroclorotiazide (oltre a quelli già citati sopra) e, in secondo luogo, quegli effetti indesiderati noti per ciascuna delle tre sostanze separate o quando due sostanze sono somministrate insieme. Per darle un’idea di quanti pazienti abbiano avuto esperienza di questi effetti indesiderati, essi sono stati elencati come comuni, non comuni, rari e molto rari. Questi sono gli altri effetti indesiderati con l’associazione olmesartan medoxomil/amlodipina/ idroclorotiazide: Se dovessero presentarsi, essi sono per lo più lievi e non richiedono l’interruzione del trattamento . Comune (possono interessare fino ad 1 persona su 10) Infezione delle alte vie respiratorie; infiammazione della gola e del naso; infezione delle vie urinarie, capogiro; cefalea; percezione dei battiti cardiaci; bassa pressione arteriosa; nausea; diarrea; costipazione; crampi; gonfiore articolare; sensazione di urgenza della minzione; debolezza; gonfiore alle caviglie; stanchezza; anomalie dei valori di laboratorio. Page 6 of 10 Non comune (possono interessare fino ad 1 persona su 100) Capogiri nell’assumere la posizione eretta; vertigini; battito cardiaco accelerato; senso di debolezza; rossore e sensazione di calore al viso; tosse; secchezza della bocca; debolezza muscolare; incapacità di ottenere o mantenere l’erezione. Questi sono gli effetti indesiderati noti per ognuno dei componenti assunti da soli o per due componenti assunti insieme: Essi possono essere effetti indesiderati di Gaduar anche se non sono stati osservati, finora, con questo medicinale. Molto comune (possono interessare più di 1 persona su 10) Edema (ritenzione di liquidi). Comune (possono interessare fino ad 1 persona su 10) Bronchite; infezione gastrica e intestinale; vomito; aumento della glicemia; glucosio nelle urine; confusione; sonnolenza; disturbi della vista (inclusa visione doppia e offuscata); naso che cola o chiuso; infiammazione alla gola; difficoltà di respirazione; tosse; dolore addominale; bruciore gastrico; disturbi gastrici; flatulenza; dolore articolare o osseo; dolore lombare; dolore scheletrico; sangue nelle urine; sintomi di tipo influenzale; dolore toracico; dolore. Non comune (possono interessare fino ad 1 persona su 100) Riduzione di un tipo di cellule del sangue chiamate piastrine che può provocare facilmente lividi o prolungare il tempo di sanguinamento; reazioni anafilattiche; riduzione anomala dell’appetito (anoressia); difficoltà nell’addormentamento; irritabilità; alterazioni dell’umore inclusa l’ansia; sensazione di depressione; brividi; disturbi del sonno; alterazioni del gusto; perdita di coscienza; ridotta sensibilità tattile; formicolii; peggioramento della visione ravvicinata; ronzio nelle orecchie (tinnito); angina (dolore o sensazione di disagio al torace, conosciuta come angina pectoris); irregolarità del battito cardiaco; esantema; caduta dei capelli; infiammazione allergica della pelle; arrossamento della pelle; puntini o macchie rosse sulla pelle dovuti a piccole emorragie (porpora); scolorimento della pelle; pomfi rossi pruriginosi (orticaria); ipersudorazione; prurito; eruzione cutanea; reazioni cutanee alla luce come eritema solare o esantema; dolore muscolare; difficoltà alla minzione; sensazione notturna di urgenza della minzione; ingrandimento delle mammelle nell’uomo; riduzione del desiderio sessuale; gonfiore del viso; sensazione di malessere; aumento o diminuzione di peso; esaurimento. Raro (possono interessare fino ad 1 persona su 1000) Ingrossamento e dolore delle ghiandole salivari; riduzione del numero dei globuli bianchi nel sangue che può aumentare il rischio di infezioni; basso numero di globuli rossi (anemia); danni del midollo osseo; assenza di riposo; mancanza di interesse (apatia); convulsioni; visione di oggetti gialli; secchezza oculare, coaguli ematici (trombosi o embolia); accumulo di liquido nei polmoni; polmonite; infiammazione dei vasi sanguigni e dei piccoli vasi sanguigni cutanei; infiammazione del pancreas; ingiallimento della cute e degli occhi; infiammazione acuta della colecisti; sintomi del lupus eritematoso come esantema, dolore articolare e dita e mani fredde; reazioni cutanee severe che includono intensa eruzione cutanea, orticaria, arrossamento della pelle sull’intera superficie corporea, forte prurito, vesciche, desquamazione e rigonfiamento della pelle, infiammazione delle mucose (sindrome di Stevens Johnson, necrolisi epidermica tossica) a volte pericolosa per la vita; compromissione del movimento; insufficienza renale acuta; infiammazione non infettiva del rene; ridotta funzionalità renale; febbre. Molto raro Page 7 of 10 (possono interessare fino ad 1 persona su 10.000) Ipertonia muscolare; intorpidimento delle mani o dei piedi; attacco cardiaco; infiammazione dello stomaco; ispessimento delle gengive; blocco intestinale; infiammazione del fegato. Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) Diminuzione della vista o dolore agli occhi dovuti a un’elevata pressione (possibili segni dell’accumulo di liquido nello strato vascolare dell’occhio (effusione coroidale) o di glaucoma acuto ad angolo chiuso). Tremore, postura rigida, viso tipo maschera, movimenti lenti e una camminata sbilanciata, trascinata. Cancro della pelle e delle labbra (cancro della pelle non melanoma) Segnalazione di effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato , compresi quelli non elencati in questo foglio si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni- avverse. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Gaduar Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola e sul blister dopo “SCAD. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Gaduar principi attivi sono olmesartan medoxomil, amlodipina (come amlodipina besilate) e idroclorotiazide . Gaduar 20 mg/5 mg /12,5 mg : Ogni compressa rivestita con film contiene 20 mg olmesartan medoxomil, 5 mg amlodipina (come amlodipina besilato) e 12,5mg idroclorotiazide . Gaduar 40 mg /5 mg/12,5 mg : Ogni compressa rivestita con film contiene 40 mg olmesartan medoxomil, 5 mg amlodipina (come amlodipina besilato) e 12,5mg idroclorotiazide . Gaduar 40 mg/5 mg/25 mg : Ogni compressa rivestita con film contiene 40 mg olmesartan medoxomil, 5 mg amlodipina (come amlodipina besilato) e 25 mg idroclorotiazide . Gaduar 40 mg/10 mg/12,5 mg: Ogni compressa rivestita con film contiene 40 mg olmesartan medoxomil, 10 mg amlodipina (come amlodipina besilato) e 12,5mg idroclorotiazide . Gaduar 40 mg/10 mg/25 mg: Ogni compressa rivestita con film contiene 40 mg olmesartan medoxomil, 10 mg amlodipina (come amlodipina besilato) e 25 mg idroclorotiazide . Gli altri componenti delle compresse sono: Nucleo della compressa: povidone; amido pregelatinizzato (mais); cellulosa microcristallina; silice colloidale anidra, lattosio monoidrato; magnesio stearato. Rivestimento: alcool polivinilico (E1203); titanio diossido (E171); macrogol (E1521); talco (E553b); ferro ossido giallo (E172); ferro ossido nero (E172) (solo 20 mg / 5 mg / 12,5mg compresse rivestite con film); ferro ossido rosso (E172) (solo 20 mg / 5 mg / 12,5mg, 40 mg / 10 mg / 12,5mg, 40 mg / 10 mg / 25 mg compresse rivestite con film) Descrizione dell’aspetto di Gaduar contenuto della confezione Page 8 of 10 Gaduar 20 mg/5 mg /12,5 mg compresse rivestite con film di colore biancastro – arancione pesca, di circa 8,00 mm di diametro, di forma rotonda, con bordi smussati, compresse rivestite con film con impresso su un lato “OC1” e lisce sull’altro lato . Gaduar 40 mg /5 mg/12,5 mg compresse rivestite con film di colore giallo chiaro, di circa 9,50 mm di diametro, di forma rotonda, con bordi smussati, compresse rivestite con film con impresso su un lato “OC2” e lisce sull’altro lato. Gaduar 40 mg/5 mg/25 mg compresse rivestite con film di colore giallo chiaro, di circa 15,00 mm di lunghezza, 7,00 mm di larghezza, di forma ovale, con bordi smussati, compresse rivestite con film con impresso su un lato “OC3” e lisce sull’altro lato . Gaduar 40 mg/10 mg/12,5 mg compresse rivestite con film di colore rosso mattone, di circa 9,50 mm di diametro, di forma rotonda, con bordi smussati, compresse rivestite con film con impresso su un lato “OC4” e lisce sull’altro lato. Gaduar 40 mg/10 mg/25 mg compresse rivestite con film di colore rosso mattone, di circa 15,00 mm di lunghezza, 7,00 mm di larghezza, di forma ovale, con bordi smussati, compresse rivestite con film con impresso su un lato “OC5” e lisce sull’altro lato. Gaduar compresse rivestite con film è disponibile in confezioni da 28,56,98 compresse rivestite con film in blister alluminio-alluminio. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio Zentiva Italia S.r.l. Viale L. Bodio n. 37/B 20158 Milano Italia Produttori Accord Healthcare Polska Sp.z.o.o. Ul. Lutomierska 50, 95-200, Pabianice, Polonia Pharmadox Healthcare Limited KW20A Kordin Industrial Park, Paola PLA 3000, Malta LABORATORI FUNDACIÓ DAU C/ C, 12-14 Pol. Ind. Zona Franca 08040 Barcelona, Spagna Synoptis Industrial Sp. z o. o. ul. Rabowicka 15, 62-020 Swarzędz, Polonia Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: Spagna, Lettonia, Lituania, Estonia, Italia Gaduar Germania Olmesartan Amlodipin HCT Zentiva Bulgaria Xaepτνη Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il: <….> Page 9 of 10 Page 10 of 10
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Albumeon
Albumeon, 200 g/l, soluzione per infusione Principio attivo: albumina umana Legga attentamente questo foglio illustrativo prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per Lei. •Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. •Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. •Questo medicinale è stato prescritto soltanto per Lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai Suoi, perché potrebbe essere pericoloso. •Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è Albumeon e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere Albumeon 3.Come prendere Albumeon 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Albumeon 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è Albumeon e a cosa serve Che cos’è Albumeon? Albumeon è un sostituto plasmatico. Come funziona Albumeon L’albumina stabilizza il volume ematico circolante. É un vettore di ormoni, enzimi, medicinali e tossine. La proteina albumina di Albumeon proviene dal plasma sanguigno umano. L’albumina agisce quindi come se fosse una nostra proteina. A cosa serve Albumeon? Albumeon viene utilizzato per ripristinare e mantenere il volume del sangue in circolo. Si usa normalmente in caso di cure intensive, allorché il volume ematico è drasticamente diminuito. Ciò può essere dovuto, ad esempio: •a una forte perdita di sangue in seguito a una ferita oppure •a un’estesa ustione superficiale La scelta di usare Albumeon sarà fatta dal vostro medico e dipenderà dalla vostra situazione clinica specifica. 1 2.Cosa deve sapere prima di prendere Albumeon Leggere attentamente questo paragrafo, perché contiene informazioni da tenere presenti da parte vostra e del vostro medico prima della somministrazione del medicinale . Non prenda Albumeon: •se è allergico (ipersensibile) all’albumina umana o a uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati nel paragrafo 6). Avvertenze e precauzioni Informi il medico o il farmacista prima di assumere Albumeon. Quali circostanze aumentano il rischio di effetti indesiderati? Il vostro medico o il farmacista deve prestare particolare attenzione nei casi in cui un aumento anomalo del volume ematico (ipervolemia) oppure una diluizione del sangue (emodiluizione) potrebbe rappresentare un pericolo per il paziente. Qui di seguito vengono riportati degli esempi di tali condizioni cliniche: •insufficienza cardiaca che richiede una terapia farmacologica (insufficienza cardiaca scompensata) •elevata pressione sanguigna (ipertensione) •rigonfiamento delle vene dell’esofago (varici esofagee) •accumulo anomalo di liquido nei polmoni (edema polmonare) •predisposizione alle emorragie (diatesi emorragica) •forte diminuzione dei globuli rossi (anemia grave) •forte diminuzione dell’escrezione di urina per insufficienza renale o compromissione del sistema di deflusso (anuria renale e post-renale) Informi il medico o il farmacista prima del trattamento se almeno una di queste condizioni la riguarda. In quali casi potrebbe essere necessario interrompere l’infusione •Reazioni allergiche (reazioni di ipersensibilità) possono verificarsi, in rarissimi casi con gravità tale da causare shock (vedasi anche paragrafo 4). Se nota queste reazioni durante l’infusione di Albumina, informi immediatamente il medico o il farmacista, che deciderà di interrompere completamente l’infusione e di istituire il trattamento appropriato. •Un aumento anomalo del volume ematico (ipervolemia) può verificarsi in caso di mancato adattamento del dosaggio e della velocità di infusione. Ciò potrebbe portare a un sovraccarico del cuore e dell’apparato circolatorio (sovraccarico cardiocircolatorio). I primi sintomi di tale sovraccarico sono cefalea, difficoltà respiratorie o rigonfiamento delle vene del collo (congestione della vena giugulare). Se nota questi sintomi , informi immediatamente il medico o il farmacista, che deciderà l’interruzione dell’infusione e monitorerà la vostra circolazione secondo necessità. Sicurezza antivirale Per i medicinali ottenuti dal sangue o dal plasma umano, occorre adottare delle misure atte a prevenire la trasmissione di infezioni ai pazienti, tra cui: 2 •accurata selezione dei donatori di sangue o plasma per avere la certezza di escludere i soggetti che sono a rischio di essere portatori di infezioni; •verifica di ogni donazione e pool di plasma per rilevare virus/infezioni; •inclusione di procedure nella preparazione del sangue o del plasma che possano inattivare o eliminare i virus. Nonostante questi accorgimenti, in caso di somministrazione di medicinali ottenuti dal sangue o dal plasma umano, non è possibile escludere completamente la possibilità di trasmissione di infezioni. Ciò vale anche per virus sconosciuti o emergenti e per altri tipi di infezioni. Non vi sono segnalazioni di infezioni virali con albumina prodotta secondo le specifiche della Farmacopea europea applicando processi di lavorazione verificati. Si consiglia vivamente di annotare il nome e il numero di lotto del medicinale in occasione di ogni somministrazione di una dose di Albumeon per tenere traccia dei lotti utilizzati. Altri medicinali e Albumeon Non sono note interazioni specifiche di Albumeon con altri medicinali. Analogamente, non si prevedono effetti dannosi o interazioni. Informi il medico o il farmacista prima del trattamento se sta assumendo o ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Albumeon non deve essere miscelato con altri medicinali e prodotti derivati dal sangue. Gravidanza, allattamento e fertilità Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. L’uso di Albumeon durante la gravidanza o l’allattamento non è stato studiato specificamente. Nondimeno, sono stati usati medicinali contenenti albumina umana in donne in stato di gravidanza o durante l’allattamento. L’esperienza clinica suggerisce che non sono da prevedere effetti dannosi nel corso della gravidanza, oppure nel feto e nel neonato. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Non sono stati osservati effetti dell’ Albumeon sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari. Albumeon contiene sodio Flaconcino 50 ml Un flaconcino da 50 ml di questo medicinale contiene 144 mg di sodio (principale componente del sale da cucina/da tavola). Questo equivale al 7,2 % dell'assunzione massima giornaliera raccomandata di sodio per un adulto. Flaconcino 100 ml Un flaconcino da 100 ml di questo medicinale contiene 287,5 mg di sodio (principale componente del sale da cucina/da tavola). Questo equivale al 14,4 % dell'assunzione massima giornaliera raccomandata di sodio per un adulto. 3 3.Come prendere Albumeon Albumeon viene somministrato dal medico. Albumeon è destinato esclusivamente all’uso tramite iniezione in vena (infusione endovenosa). Il medico deciderà la dose di Albumeon da assumere. La quantità e la velocità di infusione dipendono dalle necessità individuali (vedasi anche paragrafo 2). Il medico monitorerà regolarmente importanti valori del flusso sanguigno, quali: •la pressione sanguigna •la frequenza cardiaca oppure •la diuresi. Questi valori vengono monitorati per stabilire la dose e la velocità di infusione appropriate. Che cosa fare in caso di assunzione di una dose eccessiva di Albumeon Albumeon viene di solito somministrato esclusivamente sotto controllo medico. Il sovradosaggio è quindi molto improbabile. Un aumento anomalo del volume ematico (ipervolemia) può verificarsi se la dose e la velocità di infusione sono troppo elevate. Ciò potrebbe portare a un sovraccarico del cuore e dell’apparato circolatorio (sovraccarico cardiocircolatorio). I primi sintomi di tale sovraccarico sono: •cefalea •difficoltà respiratorie oppure •rigonfiamento delle vene del collo (congestione della vena giugulare). Informi immediatamente il medico se avverte questi sintomi. Il medico potrebbe inoltre riscontrare sintomi quali •aumento della pressione sanguigna •aumento della pressione venosa centrale oppure •accumulo anomalo di liquido nei polmoni (edema polmonare). In tutti questi casi, il medico interromperà l’infusione e monitorerà la vostra circolazione secondo necessità. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i farmaci, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Tali effetti indesiderati possono presentarsi anche se Albumeon è già stato assunto in precedenza ed è stato ben tollerato. L’ esperienza generale con le soluzioni di Albumina Umana ha indicato che si possono osservare i seguenti effetti indesiderati: Reazioni allergiche (reazioni di ipersensibilità), in rarissimi casi di gravità tale da causare shock. Tra i sintomi di una reazione allergica vi possono essere una o più delle seguenti manifestazioni: •reazioni cutanee, come rossore, prurito, gonfiore, vesciche, eruzioni cutanee od orticaria (rigonfiamenti pruriginosi della cute) 4 •difficoltà respiratorie, come asma, costrizione toracica, affanno o tosse •gonfiore del viso, delle palpebre, delle labbra, della lingua o della gola •sintomi da raffreddamento, come naso otturato o rinorrea, starnuti, rossore, prurito, gonfiore o lacrimazione degli occhi •cefalea, mal di stomaco, nausea, vomito o diarrea. Se avverte questi sintomi , informi immediatamente il medico o il farmacista, che interromperà l’infusione e istituirà un trattamento adeguato. I seguenti effetti indesiderati lievi possono comparire raramente (si verificano fino a 1 soggetto su 1000): •arrossamento cutaneo •eruzioni pruriginose (orticaria) •febbre •nausea Tali manifestazioni scompaiono di solito rapidamente diminuendo o interrompendo l’infusione. I seguenti effetti indesiderati gravi possono comparire molto raramente (si verificano fino a 1 soggetto su 10000): •shock Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco, Sito web: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati Lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Albumeon •Tenere il medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini . •Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sull’etichetta e sulla scatola. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. •Conservare a temperatura inferiore a 25°C. •Non congelare. •Conservi il flaconcino nell’imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce . •Dopo l’apertura della confezione, il prodotto deve essere usato immediatamente . •Non usi questo medicinale se nota che la soluzione è opaca o presenta delle particelle. •Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 5 Cosa contiene Albumeon •Il principio attivo è l’albumina umana. Albumeon è una soluzione contenente 200 g/l di proteina totale di cui almeno il 96% è albumina umana. Un flaconcino da 100 ml contiene almeno 19,2 g di albumina umana. Un flaconcino da 50 ml contiene almeno 9,6 g di albumina umana. Gli altri componenti sono sodio caprilato, acetiltriptofanato, sodio cloruro, idrossido di sodio e acido cloridrico (in piccole quantità, per la regolazione del pH) e acqua per preparazioni iniettabili. Descrizione dell’aspetto di Albumeon e contenuto della confezione Albumeon è una soluzione per infusione. La soluzione è trasparente e leggermente viscosa. Può apparire quasi incolore oppure di colore giallo, ambra o verde. Contenuto delle confezioni: 1 flaconcino per ogni confezione (50 ml / 100 ml). E’ possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio e Produttore CSL Behring S.p.A. V.le Del Ghisallo, 20 20151 Milano Italia Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dell’Area Economica Europea con le seguenti denominazioni: Austria Human Albumin “CSL Behring“20% Infusionslösung Belgio Human Albumin CSL Behring 200 g/l oplossing voor infusie Human Albumin CSL Behring 200 g/l solution pour perfusion Human Albumin CSL Behring 200 g/l Infusionslösung Bulgaria Human Albumin CSL Behring 200 g/L solution for infusion Cipro Albumeon Croazia Albumeon 200 g/l otopina za infuziju Danimarca Albumin “Behring” Estonia Human albumin CSL Behring / 200 g/l / infusioonilahus Finlandia Albumin Behring Francia Albumine Humaine CSL Behring 200 g/L, solution pour perfusion Germania Albumeon Grecia Albumeon Irlanda Human Albumin CSL Behring / 200 g/l / solution for infusion Islanda Albumin Behring® / 200 g/l / solution for infusion 6 Lettonia Human Albumin CSL Behring 200 g/l solution for infusion Lituania Human albumin CSL Behring 200 g/l infuzinis tirpalas Lussemburgo Human Albumin CSL Behring 200 g/l solution pour perfusion Malta Albumeon® 20, 200 g/l, solution for infusion Norvegia Albumin Behring Paesi Bassi Human Albumin CSL Behring 200 g/l oplossing voor infusie Polonia Human Albumin CSL Behring 200 g/l Portogallo Albumina Humana CSL Behring 200 g/l s olução para perfusão Regno Unito Albumeon 20®, 200 g/l solution for infusion Repubblica Ceca Human Albumin CSL Behring 200 g/l Romania ALBUMEON 200 g/l solu ie perfuzabil ță Slovacchia Human Albumin CSL Behring 200 g/l Slovenia Humani Albumin CSL Behrin g 200 g/l raztopina za infundiranje Spagna Albúmina Humana CSL Behring 200 g/l solución para perfusión Ungheria Human Albumin CSL Behring 200 g/l oldatos infuzio Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il: 7
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ALBUMINA
ALBUMINA BAXALTA 200 g/l Soluzione per infusione Albumina umana Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei . -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1. Che cos’è Albumina Baxalta e a cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di usare Albumina Baxalta 3. Come usare Albumina Baxalta 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare Albumina Baxalta 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Che cos’e’ Albumina Baxalta e a cosa serve Albumina Baxalta contiene una proteina denominata albumina presente nella componente liquida del sangue (il plasma) e appartiene al gruppo dei medicinali chiamati “sostituti plasmatici e frazioni delle proteine plasmatiche”. Viene preparata a partire da sangue umano raccolto da donatori di sangue. Un flaconcino da 50 ml contiene 10 g di albumina umana. Un flaconcino da 100 ml contiene 20 g di albumina umana. L’albumina umana serve a ripristinare e mantenere il volume di sangue in pazienti che hanno avuto perdite di sangue o liquidi a causa di alcune condizioni mediche. La scelta di albumina piuttosto che di un sostituto artificiale e la dose necessaria dipenderanno dalla situazione clinica del singolo paziente. 2. Cosa deve sapere prima di usare Albumina Baxalta Non usi Albumina Baxalta -se è allergico all’albumina umana o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere prima di usare Albumina Baxalta -se ritiene di avere una reazione allergica durante il trattamento, con difficoltà respiratoria, sensazione di svenimento o altri sintomi. Se ciò avviene, ne informi immediatamente il medico o l’infermiere in quanto sarà necessario interrompere l’infusione e ricorrere al trattamento medico per lo shock. -se lei presenta: -insufficienza cardiaca incontrollata -ipertensione -varici esofagee (rigonfiamento delle vene nell’esofago) -edema polmonare (presenza di liquidi nei polmoni) -una tendenza ai sanguinamenti spontanei 6 -anemia grave (mancanza di globuli rossi) -assenza di formazione di urina Se ritiene che una qualsiasi di queste condizioni la riguardi, si rivolga al medico il quale prenderà le adeguate precauzioni. Quando i medicinali sono prodotti a partire da sangue o plasma umano, vengono applicate determinate misure di sicurezza per evitare la trasmissione di infezioni ai pazienti. Queste prevedono l’attenta selezione dei donatori di plasma e sangue, per assicurarsi che quelli che sono a rischio di essere portatori di infezioni siano esclusi, e il controllo di ogni donazione e pool di plasma per rilevare virus e infezioni. I produttori di questi medicinali, inoltre, applicano delle procedure durante la lavorazione del sangue o del plasma che possono inattivare o rimuovere i virus. Ciononostante, ogni volta che vengono somministrati medicinali preparati a partire da sangue o plasma umano, la possibilità di trasmettere un’infezione non può essere esclusa completamente. Ciò vale anche per virus sconosciuti o emergenti o altri tipi di infezione. Non sono stati segnalati casi di infezione virale con albumina prodotta secondo le specifiche della Farmacopea Europea mediante processi consolidati. Si raccomanda fortemente di registrare il nome e il numero di lotto di ogni dose di Albumina Baxalta che le viene somministrata. Ciò consente di mantenere una tracciabilità dei lotti utilizzati. Altri medicinali e Albumina Baxalta -Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. -Non si conoscono complicazioni specifiche correlate all’assunzione di albumina umana con altri medicinali. Gravidanza, allattamento e fertilità Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico . Il medico deciderà se lei può assumere Albumina Baxalta durante la gravidanza o l’allattamento. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Non sono stati rilevati effetti sulla capacità di guidare veicoli o utilizzare macchinari Albumina Baxalta contiene sodio. Flaconcino da 50 ml: Questo medicinale contiene 115 -149,5 mg di sodio (componente principale del sale da cucina) per flaconcino. Questo equivale al 5,8 -7,5% dell’assunzione massima giornaliera raccomandata di 2 g di sodio per un adulto. Flaconcino da 100 ml: Questo medicinale contiene 230 -299 mg di sodio (componente principale del sale da cucina) per flaconcino. Questo equivale all’11,5-15% dell’assunzione massima giornaliera raccomandata di 2 g di sodio per un adulto. Attenzione per chi pratica attività sportiva: il principio attivo contenuto in questa preparazione è incluso nella lista delle sostanze vietate per doping 3. Come usare Albumina Baxalta Albumina Baxalta è un medicinale per uso ospedaliero. Pertanto viene somministrato in un ospedale da personale sanitario adeguato. Il medico stabilirà la quantità di prodotto da somministrare, la frequenza delle somministrazioni e la durata del trattamento sulla base delle sue specifiche condizioni. Il medico effettuerà il monitoraggio delle sue condizioni, misurandole la pressione ed il battito cardiaco e attraverso prelievi di sangue, mentre le verrà somministrata l’albumina umana, per garantire che la quantità che riceve non sia 7 troppo elevata. Se avverte mal di testa, difficoltà respiratoria o un aumento nella pressione del sangue, si rivolga al medico. Se prende più Albumina Baxalta di quanto deve Se ha assunto più Albumina Baxalta di quanto deve, si rivolga immediatamente al medico o al farmacista. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Se si verifica uno qualsiasi degli effetti indesiderati di seguito elencati, l’infusione deve essere interrotta immediatamente e deve essere iniziato un trattamento adeguato: •shock anafilattico (molto raro: può interessare fino ad 1 persona su 10000) •ipersensibilità/reazioni allergiche (non nota: la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) Sono stati riportati, inoltre, i seguenti effetti indesiderati: Raro: può interessare fino ad 1 persona su 1000 -nausea (senso di malessere) -rossore al volto -eruzione cutanea -febbre Non nota: la frequenza non pu ò essere definita sulla base dei dati disponibili -mal di testa -alterazione del gusto -attacco cardiaco -battito cardiaco irregolare -battito cardiaco accelerato -pressione del sangue anormalmente bassa -accumulo di liquido nei polmoni -affanno o fastidio respiratorio -vomito -orticaria -prurito -brividi Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato , compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione dell'Agenzia Italiana del Farmaco, sito web: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare Albumina Baxalta Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza riportata sull’etichetta. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non conservare a temperatura superiore ai 25°C. Non congelare. 8 Conservare il flaconcino di vetro nell’imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce. Dopo l’apertura della confezione il contenuto deve essere utilizzato immediatamente. Non usi Albumina Baxalta se nota che la soluzione è opaca o sono presenti delle particelle. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Albumina Baxalta -Il principio attivo è: albumina umana. 100 ml contengono 20 g di proteina totale, di cui almeno il 95% è albumina umana. -Gli altri componenti sono: sodio cloruro, sodio caprilato, sodio N-acetiltriptofanato, acqua per preparazioni iniettabili. Quantità totale di ioni sodio: 100 –130 mmol/l Descrizione dell’aspetto di Albumina Baxalta e contenuto della confezione È un liquido trasparente, leggermente viscoso; è quasi incolore, di colore giallo, ambra o verde. È una soluzione sterile per infusione per via endovenosa contenuta in flaconcini di vetro da 50 ml o da 100 ml. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Baxalta Innovations GmbH, Industriestrasse 67, A-1221 Vienna Produttore Baxter AG, Industriestrasse 67, A-1221 Vienna, Austria Takeda Manufacturing Austria AG, Industriestrasse 67, A-1221 Vienna, Austria Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dell’Area Economica Europea con le seguenti denominazioni: Austria: Human Albumin Baxter 200 g/l – Infusionslösung Ireland, Malta, UK,: Human Albumin Baxalta 200 g/l Belgium, Bulgaria, Cyprus, Czech Republic Germany, Greece, Luxemburg, Poland: Human Albumin 200 g/l Baxalta Denmark, Estonia, Finland, Iceland, Norway, Sweden: Albumin Baxalta 200 g/l Italy: Albumina Baxalta 200 g/l Latvia: Albumin Baxalta 200 g/l šķīdums infūzijām Lithuania: Albumin Baxalta 200 g/l infuzinis tirpalas Netherlands: Humane Albumine 200 g/l Baxalta Portugal: Albumina Humana Baxalta Romania: Albumină Umană Baxalta 200 g/l soluţie perfuzabilă Slovakia: HUMAN ALBUMIN 200 g/l BAXALTA Slovenia: HUMANI ALBUMIN 200 g/l BAXALTA raztopina za infundiranje Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il : Le informazioni seguenti sono destinate esclusivamente agli operatori sanitari: -La soluzione di albumina umana 200 g/l deve essere somministrata per via endovenosa, con infusione diretta del contenuto della confezione oppure può essere diluita in una soluzione isotonica (es. glucosio al 5% o sodio cloruro allo 0,9%). 9 -La soluzione di albumina umana 200 g/l non deve essere diluita con acqua per preparazioni iniettabili, in quanto questo può causare emolisi nei riceventi. -Non usare se il sigillo non è integro. Se si trovano perdite, eliminare il prodotto. -Le soluzioni devono apparire trasparenti, leggermente viscose, quasi incolori, di colore giallo, ambra o verde. Le soluzioni torbide o che presentano sedimenti non devono essere usate, in quanto ciò può indicare che la proteina è instabile o che la soluzione è stata contaminata. Dopo l’apertura della confezione, il suo contenuto deve essere usato immediatamente. -L’infusione viene effettuata per via endovenosa per mezzo di un set di infusione monouso sterile e apirogeno. Prima di inserire il set di infusione nella capsula di chiusura, questa deve essere disinfettata con un adeguato agente antisettico. Dopo aver collegato il set di infusione al flaconcino, il contenuto deve essere infuso immediatamente. Le soluzioni non utilizzate devono essere smaltite adeguatamente. -La velocità di infusione deve essere regolata secondo le singole circostanze e l’indicazione. -In caso di plasmaferesi la velocità di infusione deve essere regolata in funzione di quella di prelievo. -In caso di somministrazione di quantità elevate, prima dell’uso il prodotto deve essere portato a temperatura ambiente. -In caso di somministrazione di albumina concentrata, è necessario assicurare un’adeguata idratazione del paziente. I pazienti devono essere sottoposti ad un adeguato monitoraggio al fine di prevenire un sovraccarico circolatorio e una idratazione eccessiva. -Quando viene somministrata l’albumina, è necessario monitorare l’equilibrio elettrolitico del paziente e, se richiesto, intraprendere adeguate misure per il suo ripristino o mantenimento. -E’ necessario assicurare un’adeguata sostituzione di altri componenti ematici (fattori della coagulazione, elettroliti, piastrine ed eritrociti). -Per motivi di sicurezza è necessario registrare il numero di lotto di Albumina Baxalta somministrato. -L’albumina umana non deve essere miscelata con altri medicinali (ad eccezione dei diluenti raccomandati come glucosio al 5% o cloruro di sodio allo 0,9%), con sangue intero e con globuli rossi impaccati. Inoltre, l’albumina umana non deve essere miscelata con proteine idrolizzate (per esempio nutrizione parenterale) o soluzioni contenenti alcool in quanto queste combinazioni possono causare la precipitazione delle proteine. -Una dose e una velocità di infusione troppo elevate possono determinare ipervolemia. Ai primi segni clinici di sovraccarico cardiovascolare (cefalea, dispnea, congestione della vena giugulare), o di aumento della pressione sanguigna, di rialzo della pressione venosa centrale e di edema polmonare, è necessario interrompere immediatamente l’infusione e monitorare attentamente i parametri emodinamici del paziente. 10 Foglio illustrativo:
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CIPROFLOXACINA
CIPROFLOXACINA DOC Generici 250 mg compresse rivestite con film Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. • Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. • Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. • Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. • Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio : 1. Che cos’è CIPROFLOXACINA DOC Generici e a che cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di prendere CIPROFLOXACINA DOC Generici 3. Come prendere CIPROFLOXACINA DOC Generici 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare CIPROFLOXACINA DOC Generici 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Che cos’è CIPROFLOXACINA DOC Generici e a cosa serve CIPROFLOXACINA DOC Generici è un antibiotico appartenente alla famiglia dei fluorochinoloni. Il principio attivo è la ciprofloxacina. La ciprofloxacina agisce uccidendo i batteri che provocano le infezioni. Funziona solo con particolari ceppi di batteri. Adulti CIPROFLOXACINA DOC Generici si usa negli adulti per trattare le seguenti infezioni batteriche: • infezioni delle vie respiratorie • infezioni di lunga durata o ricorrenti dell’orecchio o dei seni paranasali • infezioni delle vie urinarie • infezioni dei testicoli • infezioni degli organi genitali nelle donne • infezioni gastrointestinali e intraddominali • infezioni della pelle e dei tessuti molli • infezioni delle ossa e delle articolazioni • per curare infezioni nei pazienti con un numero di globuli bianchi molto basso (neutropenia) • per prevenire infezioni nei pazienti con un numero di globuli bianchi molto basso (neutropenia) • per prevenire infezioni causate dal batterio Neisseria meningitidis • esposizione all’inalazione di spore di antrace. Se ha un’infezione grave, o causata da più di un tipo di batteri, le potrà essere prescritto un altro trattamento antibiotico in aggiunta a CIPROFLOXACINA DOC Generici. Bambini e adolescenti CIPROFLOXACINA DOC Generici si usa nei bambini e negli adolescenti, sotto controllo specialistico, per trattare le seguenti infezioni batteriche: • infezioni polmonari e bronchiali in bambini e adolescenti che soffrono di fibrosi cistica • infezioni urinarie complicate, comprese le infezioni che hanno raggiunto i reni (pielonefrite) • esposizione all’inalazione di spore di antrace. CIPROFLOXACINA DOC Generici può essere usata anche per trattare altre particolari infezioni gravi nei bambini e negli adolescenti, qualora sia ritenuto necessario dal medico. 2. Cosa deve sapere prima di prendere CIPROFLOXACINA DOC Generici Non prenda CIPROFLOXACINA DOC Generici • se è allergico alla ciprofloxacina, ad altri chinoloni o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6) • se prende tizanidina (vedere paragrafo 2 “Altri medicinali e CIPROFLOXACINA DOC Generici” ). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico prima di prendere CIPROFLOXACINA DOC Generici: • se ha avuto problemi ai reni, in quanto può essere necessario adattare il trattamento • se soffre di epilessia o di altri disturbi neurologici • se ha avuto problemi ai tendini durante un precedente trattamento con antibiotici come CIPROFLOXACINA DOC Generici • se soffre di miastenia grave (un tipo di debolezza muscolare) • se ha sofferto di alterazioni del ritmo cardiaco (aritmie). • se le è stato diagnosticato un aumento delle dimensioni o “ingrossamento” di un grande vaso sanguigno (aneurisma dell'aorta o aneurisma periferico di un grande vaso sanguigno). • se ha già subito in precedenza episodi di dissezione dell'aorta (una lacerazione della parete dell’aorta). • se ha precedenti familiari di aneurisma dell'aorta, di dissezione dell'aorta o di altri fattori di rischio o condizioni predisponenti (ad esempio patologie del tessuto connettivo quali la sindrome di Marfan, la sindrome di Ehlers-Danlos vascolare, o se è affetto da patologie vascolari quali l’arterite di Takayasu, l’arterite a cellule giganti, la sindrome di Behcet, pressione del sangue elevata o aterosclerosi nota). • se avverte un dolore improvviso all’addome, al petto, o alla schiena, si rechi immediatamente al pronto soccorso. Si deve usare cautela quando si utilizza questo medicinale se ha: • un prolungamento del QT congenito o una storia familiare di prolungamento dell'intervallo QT (documentato da ECG, registrazione dell'attività elettrica del cuore) • alterazioni elettrolitiche (in particolare carenza di potassio o di magnesio nel sangue) • un battito cardiaco molto lento (bradicardia) • insufficienza cardiaca • infarto miocardico • se è una donna o anziano • se sta prendendo altri medicinali che contribuiscono a determinare un ECG anormale (vedere la sezione Assunzione di CIPROFLOXACINA DOC Generici con altri medicinali). Mentre prende CIPROFLOXACINA DOC Generici Informi immediatamente il medico se durante l’assunzione di CIPROFLOXACINA DOC Generici si verifica una delle condizioni sotto elencate. Il medico deciderà se è il caso di interrompere il trattamento con CIPROFLOXACINA DOC Generici. • Una grave e improvvisa reazione allergica (una reazione anafilattica/shock anafilattico, angioedema). C’è una remota possibilità che si manifesti una grave ed improvvisa reazione allergica anche alla prima dose, con i seguenti sintomi: costrizione toracica, stordimento, nausea o mancamento, capogiro in posizione eretta. In tal caso, interrompa il trattamento con CIPROFLOXACINA DOC Generici e contatti immediatamente il medico. • Occasionalmente CIPROFLOXACINA DOC Generici può causare dolore e gonfiore alle articolazioni e tendinite, soprattutto se è anziano e in trattamento con corticosteroidi. L’infiammazione e la rottura dei tendini possono manifestarsi già nelle prime 48 ore di trattamento o anche diversi mesi dopo l’interruzione della terapia con ciprofloxacina. Al primo segno di dolore o infiammazione interrompa l’assunzione di CIPROFLOXACINA DOC Generici e tenga a riposo la parte dolente. Eviti ogni attività fisica non necessaria, in quanto potrebbe accrescere il rischio di rottura del tendine. • Se soffre di epilessia o di altri disturbi neurologici , come l’ischemia cerebrale o l’ictus, può andare incontro ad effetti indesiderati a carico del sistema nervoso centrale. In tal caso, interrompa il trattamento con CIPROFLOXACINA DOC Generici e contatti immediatamente il medico. • Possono manifestarsi reazioni psichiatriche la prima volta che prende CIPROFLOXACINA DOC Generici. Se soffre di depressione o psicosi, i suoi sintomi possono peggiorare durante il trattamento con CIPROFLOXACINA DOC Generici . In rari casi depressione o psicosi possono evolvere in pensieri suicidari, tentativo di suicidio o suicidio. In tal caso, interrompa il trattamento con CIPROFLOXACINA DOC Generici e contatti immediatamente il medico. • Può avvertire sintomi di neuropatia, come dolore, bruciore, formicolio, intorpidimento e/o debolezza. In tal caso, interrompa il trattamento con CIPROFLOXACINA DOC Generici e contatti immediatamente il medico. • Durante il trattamento con antibiotici, compresa CIPROFLOXACINA DOC Generici , o anche diverse settimane dopo, può svilupparsi diarrea. Se si aggrava o persiste, o se nota sangue o muco nelle feci, deve interrompere immediatamente l’assunzione di CIPROFLOXACINA DOC Generici , perché può trattarsi di una forma pericolosa per la sopravvivenza. Non prenda medicinali che bloccano o riducono i movimenti intestinali e contatti il medico. • Informi il medico o il personale del laboratorio che sta prendendo CIPROFLOXACINA DOC Generici se deve fare analisi del sangue o delle urine . • CIPROFLOXACINA DOC Generici può causare danno epatico. Se nota sintomi come perdita dell’appetito, itterizia (ingiallimento della pelle), urine scure, prurito o dolorabilità allo stomaco, interrompa l’assunzione di CIPROFLOXACINA DOC Generici e contatti immediatamente il medico. • CIPROFLOXACINA DOC Generici può provocare una riduzione del numero dei globuli bianchi che può comportare una minore resistenza alle infezioni . Se accusa un’infezione con sintomi come febbre e grave deterioramento delle condizioni generali, oppure febbre con sintomi di infezione localizzata, come mal di gola o dolore alla faringe o alla bocca o problemi urinari, deve consultare il medico immediatamente. Le verrà fatto un esame del sangue per verificare un’eventuale riduzione dei globuli bianchi (agranulocitosi). E’ importante che informi il medico riguardo al medicinale. • Se la sua vista dovesse ridursi o se i suoi occhi dovessero in qualsiasi altro modo risultare compromessi, consulti un medico oculista immediatamente. • Informi il medico se lei, o un suo familiare, soffre di deficit di glucosio-6-fosfato deidrogenasi (G6PD), perché può andare incontro al rischio di anemia con la ciprofloxacina. • Durante l’assunzione di CIPROFLOXACINA DOC Generici la pelle diventa più sensibile alla luce solare o ultravioletta (UV) . Eviti l’esposizione alla luce solare intensa ed alla luce UV artificiale, come quella dei lettini solari. Altri medicinali e CIPROFLOXACINA DOC Generici Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Non prenda CIPROFLOXACINA DOC Generici insieme con tizanidina , perché ciò può provocare effetti indesiderati come bassa pressione del sangue e sonnolenza (vedere paragrafo 2 “Non prenda CIPROFLOXACINA DOC Generici” ). I seguenti medicinali interagiscono con CIPROFLOXACINA DOC Generici nell’organismo. Prendere CIPROFLOXACINA DOC Generici insieme con questi medicinali può influenzarne l’effetto terapeutico. Può anche aumentare la probabilità che si verifichino effetti indesiderati. Deve informare il medico se sta prendendo medicinali che possono alterare il ritmo cardiaco: •medicinali che appartengono al gruppo degli antiaritmici (ad esempio chinidina, idrochinidina, disopiramide, amiodarone, sotalolo, dofetilide, ibutilide) •antidepressivi triciclici •alcuni antimicrobici (che appartengono al gruppo dei macrolidi) •alcuni antipsicotici. Informi il medico se sta prendendo : • antagonisti della vitamina K (es. warfarin) o altri anticoagulanti orali (per fluidificare il sangue) • probenecid (per la gotta) • metoclopramide (per la nausea e il vomito) • metotrexato (per certi tipi di cancro, per la psoriasi o per l’artrite reumatoide) • teofillina (per problemi respiratori) • tizanidina (per la spasticità muscolare nella sclerosi multipla) • olanzapina (un antipsicotico) • clozapina (un antipsicotico) •agomelatina (un antidepressivo) • ropinirolo (per il morbo di Parkinson) • fenitoina (per l’epilessia) • ciclosporina (per alcuni problemi della pelle, artrite reumatoide e trapianti d’organo) • glibenclamide (per il diabete). CIPROFLOXACINA DOC Generici può aumentare i livelli dei seguenti medicinali nel sangue: •agomelatina •zolpidem • pentoxifillina (per i disturbi circolatori) • caffeina • duloxetina (per la depressione, danno ai nervi causato dal diabete o l’incontinenza) • lidocaina (per problemi al cuore o usato come anestetico) • sildenafil (per la disfunzione erettile). Certi medicinali riducono l’effetto di CIPROFLOXACINA DOC Generici . Informi il medico se prende o intende prendere: • antiacidi • omeprazolo • supplementi minerali • sucralfato • un chelante polimerico del fosfato (ad es. sevelamer) • medicinali o integratori contenenti calcio, magnesio, alluminio o ferro. Se questi preparati sono essenziali, prenda CIPROFLOXACINA DOC Generici circa due ore prima della loro assunzione, o non prima di quattro ore dopo. CIPROFLOXACINA DOC Generici con cibi e bevande A meno che non prenda CIPROFLOXACINA DOC Generici durante i pasti, non mangi o beva latticini (come latte o yogurt) o bevande addizionate di calcio quando prende le compresse, perché possono interferire con l’assorbimento del principio attivo. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico prima di prendere questo medicinale. E’ preferibile evitare l’uso di CIPROFLOXACINA DOC Generici durante la gravidanza. Non prenda CIPROFLOXACINA DOC Generici durante l’allattamento al seno perché la ciprofloxacina è escreta nel latte materno e può essere nociva per il suo bambino. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari CIPROFLOXACINA DOC Generici può interferire col suo stato di attenzione. Poiché si possono manifestare eventi avversi neurologici, verifichi le sue reazioni a CIPROFLOXACINA DOC Generici prima di guidare un veicolo o azionare macchinari. Se è in dubbio, ne parli con il medico. 3. Come prendere CIPROFLOXACINA DOC Generici Il medico le spiegherà esattamente quanta CIPROFLOXACINA DOC Generici deve prendere, quanto spesso e per quanto tempo. Questo dipenderà dal tipo di infezione di cui soffre e dalla sua gravità. Informi il medico se soffre di problemi renali, perché potrebbe essere necessario un adattamento del dosaggio. Solitamente il trattamento dura da 5 a 21 giorni, ma può durare più a lungo per le infezioni gravi. Prenda sempre le compresse esattamente come le ha detto il medico. Consulti il medico o il farmacista se non è sicuro di quante compresse prendere e di come prendere CIPROFLOXACINA DOC Generici . a. Inghiotta le compresse con abbondante liquido. Non mastichi le compresse perché hanno un sapore sgradevole. b. Cerchi di prendere le compresse ogni giorno circa alla stessa ora. c. Può prendere le compresse all’ora dei pasti o nell’intervallo tra questi. Il calcio assunto durante i pasti non influenza in modo significativo l’assorbimento. Tuttavia, non prenda CIPROFLOXACINA DOC Generici con latticini come latte o yogurt o con succhi di frutta addizionati di minerali (ad es. succo d’arancia addizionato di calcio). Si ricordi di bere abbondantemente durante il trattamento con CIPROFLOXACINA DOC Generici . Se prende più CIPROFLOXACINA DOC Generici di quanto deve Se prende più della dose prescritta, consulti immediatamente il medico. Se possibile, porti con sé le compresse o la scatola da mostrare al medico. Se dimentica di prendere CIPROFLOXACINA DOC Generici Prenda la dose normale appena possibile e quindi continui come prescritto. Tuttavia, se è quasi l’ora della dose successiva, non prenda la dose dimenticata e continui come al solito. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza di una dose. Si assicuri di completare il ciclo di trattamento. Se interrompe il trattamento con CIPROFLOXACINA DOC Generici E’ importante che completi il ciclo di trattamento anche se comincia a sentirsi meglio dopo pochi giorni. Se smette di prendere questo medicinale troppo presto, l’infezione potrebbe non essere completamente guarita ed i sintomi dell’infezione potrebbero ripresentarsi o peggiorare. Potrebbe anche sviluppare resistenza all’antibiotico. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Comuni (possono interessare da 1 a 10 persone su 100): −nausea, diarrea −dolori articolari nei bambini. Non comuni (possono interessare da 1 a 10 persone su 1.000): −superinfezioni da funghi −alta concentrazione di eosinofili, un tipo di globuli bianchi −perdita dell’appetito (anoressia) −iperattività, agitazione −mal di testa, senso d’instabilità, disturbi del sonno, disturbi del gusto −vomito, dolore addominale, problemi digestivi come disturbi di stomaco (indigestione/bruciore di stomaco) o gas intestinali −aumento di alcune sostanze nel sangue (transaminasi e/o bilirubina) −eruzione cutanea, prurito, orticaria −dolore articolare negli adulti −ridotta funzione renale −dolori ai muscoli e alle ossa, indisposizione (astenia), febbre −aumento della fosfatasi alcalina nel sangue (una certa sostanza presente nel sangue). Rari (possono interessare da 1 a 10 persone su 10.000): −infiammazione dell’intestino (colite) associata all’uso di antibiotici (in casi molto rari può essere fatale) (vedere paragrafo 2 “ Avvertenze e precauzioni” ) −alterazioni nel numero delle cellule del sangue (leucopenia, leucocitosi, neutropenia, anemia), aumento o diminuzione di un fattore della coagulazione del sangue (piastrine) −reazione allergica, gonfiore (edema), gonfiore acuto della pelle e delle mucose (angioedema) −aumento dello zucchero nel sangue (iperglicemia) −confusione, disorientamento, reazione ansiosa, sogni insoliti, depressione (che può evolvere potenzialmente in pensieri suicidari, tentativo di suicidio o suicidio), allucinazioni −formicolio, insolita sensibilità agli stimoli sensoriali, diminuita sensibilità cutanea, tremore, convulsioni (incluso lo stato epilettico) (vedere paragrafo 2 “ Avvertenze e precauzioni” ), vertigini −disturbi visivi (es. vedere doppio) −tinnito, perdita dell’udito, diminuzione dell’udito −battito cardiaco accelerato (tachicardia) −dilatazione dei vasi sanguigni (vasodilatazione), pressione del sangue bassa, svenimento −affanno, compresi i sintomi dell’asma −disturbi del fegato, itterizia (ittero colestatico), epatite −sensibilità alla luce (vedere paragrafo 2 “ Avvertenze e precauzioni” ) −dolore muscolare, infiammazione alle articolazioni, aumentato tono muscolare, crampi −insufficienza renale, sangue o cristalli nelle urine (vedere paragrafo 2 “ Avvertenze e precauzioni” ), infiammazione delle vie urinarie −ritenzione idrica, eccessiva sudorazione −aumento dei livelli dell’enzima amilasi. Molto rari (possono interessare meno di 1 persona su 10.000): −un particolare tipo di diminuzione dei globuli rossi (anemia emolitica); una pericolosa diminuzione di un tipo di globuli bianchi (agranulocitosi); una diminuzione di globuli rossi, globuli bianchi e piastrine (pancitopenia), che può essere fatale; depressione del midollo osseo, che può anche essere fatale (vedere paragrafo 2 “Avvertenze e precauzioni” ) −grave reazione allergica (reazione anafilattica o shock anafilattico, che può essere fatale - malattia da siero) (vedere paragrafo 2 “ Avvertenze e precauzioni” ) −disturbi mentali (reazioni psicotiche), che possono evolvere potenzialmente in pensieri suicidari, tentativo di suicidio o suicidio (vedere paragrafo 2 “ Avvertenze e precauzioni” ) −emicrania, disturbi della coordinazione, andatura incerta (disturbi della deambulazione), disturbi dell’odorato (disturbi olfattivi), pressione sul cervello (ipertensione endocranica) −distorsioni nella percezione dei colori −infiammazione delle pareti dei vasi sanguigni (vasculite) −pancreatite −morte di cellule del fegato (necrosi epatica), che molto raramente può portare a insufficienza epatica pericolosa per la sopravvivenza −emorragie puntiformi sotto la pelle (petecchie); diversi tipi di eruzioni cutanee (per esempio, la sindrome di Stevens-Johnson o la necrolisi epidermica tossica, potenzialmente fatali) −debolezza muscolare, infiammazione dei tendini, rottura del tendine – soprattutto del grosso tendine situato nella parte posteriore della caviglia (tendine di Achille) (vedere paragrafo 2 “ Avvertenze e precauzioni”); peggioramento dei sintomi di miastenia grave (vedere paragrafo 2“ Avvertenze e precauzioni”). Non noti (non possono essere definiti sulla base dei dati disponibili): −disturbi associati al sistema nervoso, come dolore, bruciore, formicolio, intorpidimento e/o debolezza delle estremità −aumento anomalo del ritmo cardiaco, battito cardiaco irregolare pericoloso per la vita, alterazione del ritmo cardiaco (chiamato “prolungamento dell’intervallo QT”, documentato da ECG, attività elettrica del cuore) −eruzione cutanea con pustole −influenza sulla coagulazione del sangue (nei pazienti in trattamento con antagonisti della vitamina K). −Sensazione di euforia (manie) o sensazione di grande ottimismo e di iperattività (ipomanie) −Reazione di ipersensibilità chiamata DRESS (reazione a farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici) −Sindrome associata alla compromissione dell’escrezione di acqua ed a bassi livelli di sodio (SIADH) Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una- sospetta-reazione-avversa . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare CIPROFLOXACINA DOC Generici Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sul blister o sulla scatola dopo “Scad.”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene CIPROFLOXACINA DOC Generici −Il principio attivo è ciprofloxacina. Ciascuna compressa contiene 250 mg di ciprofloxacina (come cloridrato). −Gli altri componenti sono: Nucleo della compressa : amido di mais, cellulosa microcristallina, crospovidone, silice colloidale anidra, magnesio stearato Rivestimento della compressa : ipromellosa, macrogol 4000, titanio diossido (E171). Descrizione dell’aspetto di CIPROFLOXACINA DOC Generici e contenuto della confezione Le compresse di CIPROFLOXACINA DOC Generici 250 mg sono rotonde biconvesse, rivestite, di colore bianco, con linea di frattura su un lato. CIPROFLOXACINA DOC Generici 250 mg compresse rivestite con film è disponibile in confezione da 10 compresse. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio: DOC Generici S.r.l. – Via Turati 40 – 20121 – Milano - Italia. Produttore: Fine Foods & Pharmaceuticals N.T.M. S.p.A. - Via Grignano, 43 - 24041 Brembate (BG) – Italia. Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: Italia: CIPROFLOXACINA DOC Generici 250 mg compresse rivestite con film. Questo foglio illustrativo è stato aggiornato in Consigli/educazione sanitaria Gli antibiotici si usano per curare le infezioni batteriche. Non sono efficaci nelle infezioni virali. Se il medico le ha prescritto degli antibiotici, ne ha bisogno precisamente per l’attuale malattia. Nonostante gli antibiotici, certi batteri possono sopravvivere o crescere. Questo fenomeno si chiama resistenza: alcuni trattamenti antibiotici diventano inefficaci. Un cattivo uso degli antibiotici aumenta la resistenza. Lei può addirittura favorire lo sviluppo di resistenza nei batteri e ritardare la guarigione o diminuire l’efficacia degli antibiotici, se non si attiene a: - dosaggio - frequenza di assunzione - durata del trattamento Di conseguenza, per salvaguardare l’efficacia di questo medicinale: 1 – Usi gli antibiotici solo quando prescritti. 2 – Segua strettamente le istruzioni del medico. 3 – Non riutilizzi un antibiotico senza prescrizione medica, anche se vuole curare una malattia simile. 4 – Non dia mai il suo antibiotico a un’altra persona; potrebbe non essere adatto alla sua malattia. 5 – Alla fine del trattamento, riporti tutti i medicinali non utilizzati in farmacia, per assicurarsi che vengano eliminati correttamente. Foglio illustrativo:
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AXELTA
AXELTA 25 mg compresse rivestite Exemestane Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei . -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Cos’è AXELTA e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere AXELTA 3.Come prendere AXELTA 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare AXELTA 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Cos’è AXELTA e a cosa serve Il suo medicinale si chiama AXELTA. AXELTA contiene il principio attivo exemestane che appartiene alla classe dei medicinali denominati “inibitori dell'aromatasi”. Questi medicinali interferiscono con una sostanza chiamata aromatasi, che è necessaria per la produzione degli ormoni sessuali femminili, gli estrogeni, in particolare nelle donne in post-menopausa. La riduzione dei livelli di estrogeni nel corpo è una modalità di trattamento per il carcinoma mammario ormono-dipendente. AXELTA è utilizzato nel trattamento delle donne in post-menopausa con carcinoma mammario ormono- dipendente in fase iniziale, che hanno completato la terapia con il medicinale tamoxifene di 2-3 anni. E' inoltre indicato nel trattamento del carcinoma mammario ormono-dipendente in fase avanzata, in donne in stato di post-menopausa, nelle quali la terapia ormonale con un altro medicinale anti-estrogenico non ha funzionato bene. 2.Cosa deve sapere prima di prendere AXELTA Non prenda AXELTA •se è allergica al principio attivo exemestane o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6) ; •se non è ancora in menopausa, cioè se lei ha ancora cicli mestruali regolari; •se è in stato di gravidanza o sospetta una gravidanza o se sta allattando (vedere paragrafo “Gravidanza e allattamento”). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere AXELTA: •se ha problemi al fegato o ai reni; •se lei ha avuto o ha qualsiasi condizione che pregiudica la resistenza delle ossa. E’ possibile che il medico la sottoponga ad esami per misurare la densità ossea, prima e durante il trattamento con AXELTA, questo perché i medicinali appartenenti a questa classe abbassano il livello degli ormoni femminili e ciò può portare alla perdita del contenuto minerale delle ossa che possono diventare meno resistenti. •Prima del trattamento, il medico può richiedere dei campioni di sangue per assicurarsi che lei abbia raggiunto la menopausa. •Prima di iniziare il trattamento con AXELTA, il medico può richiedere anche esami del sangue per controllare i suoi livelli di Vitamina D, dal momento che nelle fasi iniziali del carcinoma mammario possono essere molto bassi. Se i livelli saranno inferiori al normale, il medico le prescriverà un supplemento di Vitamina D. Altri medicinali e AXELTA Informi il medico o il farmacista se sta assumendo , ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. AXELTA non deve essere somministrato contemporaneamente alla terapia ormonale sostitutiva (TOS). I seguenti medicinali devono essere usati con cautela mentre sta prendendo AXELTA. Informi il medico se sta assumendo medicinali quali: •rifampicina (un antibiotico); •carbamazepina o fenitoina (anticonvulsivi usati nel trattamento dell’epilessia); •Erba di San Giovanni (Hypericum perforatum), o preparazioni che la contengono. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Non deve prendere AXELTA se lei è in gravidanza o se sta allattando al seno. Informi il medico se lei è incinta o se pensa di esserlo. Discuta dei metodi efficaci di contraccezione con il medico, se esiste la possibilità che lei possa rimanere incinta durante il trattamento. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Nel caso di sonnolenza, capogiri o debolezza mentre sta prendendo AXELTA, non deve guidare veicoli o utilizzare macchinari. Axelta contiene sodio Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioè essenzialmente ‘senza sodio’. Per chi svolge attività sportiva: l’uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test anti-doping. 3.Come prendere AXELTA Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Il medico le dirà come prendere AXELTA e per quanto tempo. Se ha bisogno di andare in ospedale durante il trattamento con AXELTA, informi il personale medico sui medicinali che sta assumendo. Pazienti adulte e anziane La dose abituale è una compressa rivestita da 25 mg al giorno. Prenda le compresse dopo un pasto, ogni giorno approssimativamente alla stessa ora. Uso nei bambini e negli adolescenti L’uso di AXELTA nei bambini e negli adolescenti non è raccomandato. Se prende più AXELTA di quanto deve Se accidentalmente ha preso troppe compresse, contatti immediatamente il medico o si rechi al Pronto Soccorso dell’ospedale più vicino e mostri loro la confezione di AXELTA. Se dimentica di prendere AXELTA Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se ha dimenticato di prendere la compressa, la prenda non appena se ne ricorda. Se è quasi ora di assumere la dose successiva, prenda la compressa all’ora prevista. Se interrompe il trattamento con AXELTA Non interrompa l’assunzione delle compresse anche se si sente bene, a meno che non lo decida il medico. Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Si possono verificare ipersensibilità, infiammazione al fegato (epatite) e infiammazione dei dotti biliari del fegato che può causare ingiallimento della pelle (epatite colestatica). I sintomi comprendono sensazione di malessere generale, nausea, ingiallimento della pelle e degli occhi (itterizia), prurito, dolore sul lato destro dell’addome e perdita dell’appetito: se pensa di avere uno di questi sintomi contatti immediatamente il medico per ricevere assistenza medica urgente. AXELTA è stato generalmente ben tollerato ed i seguenti effetti indesiderati, elencati sotto, osservati nei pazienti sottoposti a trattamento con questo medicinale sono stati di gravità da lieve a moderata. La maggior parte delle reazioni avverse possono essere attribuite alla carenza di estrogeni (ad esempio vampate di calore). Molto comuni: possono interessare più di 1 persona su 10 •depressione; •difficoltà a dormire; •mal di testa; •vampate di calore; •nausea; •capogiri; •aumento della sudorazione; •dolori muscolari e delle articolazioni (inclusi artralgia, osteoartrite, dolore dorsale, artrite, mialgia e rigidità delle articolazioni); •stanchezza; •riduzione del numero dei globuli bianchi del sangue; •dolore addominale; •elevato livello degli enzimi epatici; •elevato livello di un enzima nel sangue a causa di danno al fegato; •elevato livello di un prodotto di degradazione dell’emoglobina nel sangue; •dolorabilità. Comuni: possono interessare fino a 1 persona su 10 •perdita dell’appetito; •sindrome del tunnel carpale una sensazione di punture di spilli e aghi, intorpidimento e dolore della mano con l’eccezione del mignolo) o formicolio/pizzicore della pelle; •vomito, stitichezza (stipsi), cattiva digestione, diarrea ; •eruzione cutanea, orticaria, prurito; •perdita di capelli; •assottigliamento delle ossa che potrebbe indebolirsi (osteoporosi), portando a frattura ossea (rottura o incrinatura) in alcuni casi; •gonfiori delle mani e dei piedi; •riduzione del numero delle piastrine nel sangue; •sensazione di debolezza. Non comuni: possono interessare fino a 1 persona su 100 •ipersensibilità. Rari: possono interessare fino a 1 persona su 1000 Può verificarsi anche infiammazione al fegato (epatite). I sintomi includono: •sonnolenza; •comparsa di un’eruzione della pelle con piccole vesciche ; •infiammazione dei dotti biliari del fegato che può causare ingiallimento della pelle e degli occhi (ittero); •infiammazione del fegato. Non noti: la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili •Basso livello di un certo tipo di globuli nel sangue. Si possono osservare anche alterazioni dei valori di alcune cellule del sangue (linfociti) e delle piastrine (cellule che provocano la coagulazione) in particolare in pazienti con linfopenia preesistente (numero dei linfociti ridotto). Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato , compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare AXELTA Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo “scad”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente . 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene AXELTA -il principio attivo è: exemestane. Ogni compressa rivestita contiene 25 mg di exemestane ; -gli altri componenti sono: Nucleo della compressa : polisorbato 80, mannitolo, ipromellosa 5cP, crospovidone, cellulosa microcristallina, sodio amido glicollato tipo A, silice colloidale anidra, magnesio stearato. Rivestimento: titanio diossido (E171), propilenglicole, ipromellosa 5cP. Descrizione dell’aspetto di AXELTA e contenuto della confezione Compresse rivestite di forma rotonda, biconvesse, di colore bianco. La confezione contiene 30 compresse rivestite in blister. Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio Istituto Gentili S.r.l. - Via San Giuseppe Cottolengo 15, 20143 Milano (MI) Produttore Genetic S.p.A. - Contrada Canfora, 84084 Fisciano (SA), Italia Questo foglio è stato aggiornato il
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ACICLIN
ACICLIN 200, 400, 800 mg compresse 8% sospensione orale 800 mg granulato per sospensione orale Aciclovir ACICLIN 5% crema Aciclovir COMPOSIZIONE ACICLIN 200 mg - Compresse Una compressa contiene: Principio attivo: 200 mg di Aciclovir Eccipienti: Lattosio; Cellulosa microcristallina; Glicolato di amido e sodio; Polivinilpirrolidone; Magnesio stearato. ACICLIN 400 mg - Compresse Una compressa contiene: Principio attivo: 400 mg di Aciclovir Eccipienti: Cellulosa microcristallina; Glicolato di amido e sodio; Polivinilpirrolidone; Magnesio stearato. ACICLIN 800 mg - Compresse Una compressa contiene: Principio attivo: 800 mg di Aciclovir Eccipienti: Cellulosa microcristallina; Glicolato di amido e sodio; Polivinilpirrolidone; Magnesio stearato. ACICLIN 8% - Sospensione orale 5 ml di sospensione orale contengono: Principio attivo: 400 mg di Aciclovir Eccipienti: Sorbitolo non cristallizzabile; Glicerolo; Cellulosa polverizzata; Metile p-idrossibenzoato; Propile p-idrossibenzoato; Aroma amarena; Acqua depurata. ACICLIN 800 mg - Granulato per sospensione orale Una bustina contiene: Principio attivo: 800 mg di Aciclovir Eccipienti: Lattosio; Carbossimetilcellulosa; Aspartame; Aroma fragola; Saccarosio. ACICLIN 5% - Crema 1 g di crema contiene: Principio attivo: 50 mg di Aciclovir Eccipienti: Tefose 1500, Glicerina; Acido stearico; Paraffina liquida; Metilparaben; Acqua depurata quanto basta a 1 g. FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO Compresse da 200 mg, 400 mg - astuccio da 25 compresse in blister. Compresse da 800 mg - astuccio da 35 compresse in blister. Sospensione orale 8% - flacone da 100 ml con misurino dosatore. Granulato per sospensione orale da 800 mg - astuccio da 35 bustine da 3 g. Crema 5% - tubo da 10g. CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA Compresse, sospensione orale e granulato: Antivirali per uso sistemico. Crema: chemioterapici per uso topico, antivirali TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO Fidia Farmaceutici S.p.A. Via Ponte della Fabbrica, 3/A - 35031 Abano Terme (PD) PRODUTTORE E CONTROLLORE FINALE Compresse: 000646_028614_FI Fidia Farmaceutici S.p.A. Via Ponte della Fabbrica 3/A - 35031 Abano Terme (PD) (solo 400 e 800 mg) oppure Montefarmaco S.p.A. Via G. Galilei 7 - 20016 Pero (MI) Crema: Fidia Farmaceutici S.p.A. Via Ponte della Fabbrica, 3/A - 35031 Abano Terme (PD) Granulato per sospensione orale: Fine Foods N.T.M. S.p.A. Via Berlino, 39 - 24040 Zingonia - Verdellino (BG) Sospensione orale: ABC Farmaceutici S.p.A. Canton Moretti, 29 - Loc. S. Bernardo d’Ivrea - 10090 Ivrea (To) INDICAZIONI TERAPEUTICHE Aciclovir è indicato: Compresse, sospensione orale e granulato per sospensione orale •per il trattamento delle infezioni da Herpes Simplex della pelle e delle mucose, compreso Herpes genitalis primario e recidivante; •per la soppressione delle recidive da Herpes Simplex nei pazienti immunocompetenti; •per la profilassi delle infezioni da Herpes Simplex nei pazienti immunocompromessi; •per il trattamento della varicella e dell’Herpes Zoster. Crema •per il trattamento delle infezioni cutanee da Herpes Simplex quali Herpes genitalis primario o ricorrente ed Herpes labialis. CONTROINDICAZIONI Aciclovir compresse e sospensione sono controindicati nei pazienti con ipersensibilità nota ad aciclovir e valaciclovir o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Crema: Aciclovir crema è controindicato nei pazienti con ipersensibilità nota ad aciclovir, valaciclovir, glicole propilenico o ad uno qualsiasi degli eccipienti di aciclovir crema. Generalmente controindicato in gravidanza e nell’allattamento (vedi AVVERTENZE SPECIALI). PRECAUZIONI PER L’USO Bambini, Anziani, Pazienti con quadri clinici specifici Vedi "DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE". INTERAZIONI Informare il medico o il farmacista se si è recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica. Compresse, sospensione e granulato: Non sono state identificate interazioni clinicamente significative. L'aciclovir viene escreto principalmente immodificato nelle urine attraverso la secrezione tubulare renale attiva. Qualsiasi farmaco somministrato contemporaneamente che compete con questo meccanismo d'azione può far aumentare le concentrazioni plasmatiche di aciclovir. Il Probenecid e la cimetidina aumentano l'area sotto la curva dell'aciclovir attraverso questo meccanismo, e ne riducono la clearance renale dell'aciclovir. Sono stati evidenziati aumenti dell'area sotto la curva delle concentrazioni plasmatiche di aciclovir e del metabolita inattivo del mofetil micofenolato, una sostanza immunosoppressiva usata nei pazienti trapiantati, 000646_028614_FI allorché questi farmaci vengono co-somministrati. Non sono tuttavia necessari aggiustamenti della posologia dato l'ampio indice terapeutico dell'aciclovir. Crema: Non sono state identificate interazioni clinicamente significative. AVVERTENZE SPECIALI Gravidanza Chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale. Compresse, sospensione e granulato: Poiché i dati clinici circa la somministrazione in gravidanza sono limitati, durante tale periodo il farmaco deve essere somministrato soltanto in casi di assoluta necessità sotto il diretto controllo medico, quando i potenziali benefici superino la possibilità di rischi non noti. Crema: Si dovrebbe considerare l'uso di aciclovir solo qualora i potenziali benefici superino la possibilità di rischi non noti, tuttavia l'esposizione sistemica di aciclovir a seguito dell'applicazione topica di aciclovir crema è molto bassa. Un registro relativo all'impiego di aciclovir in gravidanza dopo la commercializzazione, ha fornito dati sugli esiti della gravidanza nelle donne esposte alle varie formulazioni di aciclovir. Tali osservazioni non hanno mostrato un aumento nel numero di difetti alla nascita tra i soggetti esposti ad aciclovir in confronto alla popolazione generale, e tutti i difetti riscontrati alla nascita non mostravano alcuna particolarità o caratteristiche comuni, tali da suggerire una causa unica. La somministrazione sistemica di Aciclovir in test standard accettati a livello internazionale non ha prodotto effetti embriotossici o teratogeni nel coniglio, ratto o topo. In un test non standard nel ratto, si sono osservate anormalità del feto dopo dosi sottocutanee di Aciclovir così elevate da produrre effetti tossici sulla madre. La rilevanza clinica di questi risultati è incerta. Allattamento Compresse, sospensione e granulato: A seguito della somministrazione, per via orale di 200 mg di Aciclovir, 5 volte/die, si è osservata la presenza di Aciclovir, nel latte materno, a concentrazioni pari a 0,6-4,1 volte i corrispondenti livelli plasmatici. Tali livelli esporrebbero, potenzialmente, i lattanti, a dosi di Aciclovir fino a 0,3 mg/kg/die. Pertanto, va evitato l'uso di Aciclovir durante l'allattamento. Crema: Dati limitati indicano che il farmaco si trova nel latte materno a seguito della somministrazione sistemica. Tuttavia la dose ricevuta da un lattante a seguito dell'impiego di aciclovir crema nella madre, dovrebbe essere insignificante. Informazioni importanti su alcuni eccipienti Per la presenza di aspartame, la formulazione granulato per sospensione orale non è indicata nei pazienti affetti da fenilchetonuria. Ogni bustina di granulato per sospensione orale contiene 1,8 g di saccarosio e pertanto tale formulazione non è adatta per i soggetti con intolleranza ereditaria al fruttosio, sindrome di malassorbimento di glucosio e galattosio o deficit di saccarasi-isomaltasi. La formulazione sospensione orale contiene glicerolo: nocivo ad alte dosi; può causare emicrania, disturbi gastrici e diarrea. Una dose da 10 ml di sospensione orale contiene non meno di 2,6 g di sorbitolo e pertanto tale formulazione non è adatta per i soggetti con intolleranza ereditaria al fruttosio; può causare disturbi gastrici e diarrea. Compresse, sospensione e granulato: Uso nei pazienti con insufficienza renale e nei pazienti anziani: Aciclovir è eliminato per mezzo della clearance renale, pertanto la dose deve essere ridotta nei pazienti con insufficienza renale (vedere Dose, modo e tempo di somministrazione). E' probabile che i pazienti anziani abbiano una funzionalità renale ridotta e pertanto in tale gruppo di pazienti si deve considerare la necessità di una riduzione della dose. Sia i pazienti anziani sia i pazienti con insufficienza renale sono ad aumentato rischio di sviluppo di effetti collaterali a livello neurologico e devono essere attentamente controllati per la 000646_028614_FI comparsa di questi effetti. Nelle segnalazioni riportate, queste reazioni sono state generalmente reversibili una volta sospeso il trattamento (vedere Effetti indesiderati). Cicli prolungati o ripetuti di aciclovir in pazienti gravemente immunocompromessi possono associarsi alla selezione di ceppi virali con sensibilità ridotta, che possono non rispondere al trattamento continuo con aciclovir. Stato di idratazione: accertarsi che sia mantenuta una adeguata idratazione nei pazienti che assumono alte dosi di aciclovir per via orale. Crema Il prodotto non è per uso oftalmico, né è consigliabile l'applicazione sulle membrane mucose, come nella bocca, l'occhio o la vagina, dato che può provocare irritazione. Si deve porre particolare attenzione per evitare l'applicazione accidentale negli occhi. Nei pazienti gravemente immunocompromessi (per es. pazienti con AIDS o pazienti con trapianto del midollo osseo) dovrebbe essere considerata la somministrazione di aciclovir nelle formulazioni orali. Si dovrebbe raccomandare che tali pazienti consultino il medico riguardo al trattamento di qualsiasi infezione. Informazioni importanti su alcuni eccipienti L'eccipiente glicole propilenico può causare irritazioni cutanee. Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari La condizione clinica del paziente e il profilo degli eventi avversi di aciclovir deve essere tenuto in considerazione per quanto riguarda la capacità del paziente di guidare i veicoli e di usare macchinari. Non sono stati condotti studi per verificare gli effetti di aciclovir sulla capacità di guida e di operare su macchinari. Ulteriori effetti dannosi su tali attività non possono essere previsti in base alla farmacologia del principio attivo. DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE Compresse, sospensione e granulato Alla confezione di Aciclovir in sospensione è annesso un misurino dosatore con indicate tacche di livello rispondenti alla capacità di 5 e 10 ml. Agitare la sospensione prima dell'uso. Granulato: sciogliere il contenuto di una bustina in mezzo bicchiere d'acqua ed agitare la sospensione. Adulti Trattamento delle infezioni da Herpes Simplex Una compressa da 200 mg 5 volte al giorno, ad intervalli di circa 4 ore, omettendo la dose notturna. Il trattamento va continuato per 5 giorni, ma può rendersi necessario un prolungamento nei casi di infezioni primarie gravi. Nei pazienti con funzione immunitaria gravemente compromessa (ad esempio, dopo un trapianto di midollo osseo) o nei pazienti con un diminuito assorbimento intestinale, il dosaggio può essere raddoppiato a 400 mg o 5 ml di sospensione, o in alternativa può essere valutata l’opportunità di impiegare una formulazione di Aciclovir iniettabile per via endovenosa. La terapia va iniziata prima possibile, e nel caso di infezioni recidivanti, preferibilmente ai primi sintomi o all'apparire delle prime lesioni. Terapia soppressiva delle recidive delle infezioni da Herpes Simplex nei pazienti con normale funzione immunitaria Una compressa da 200 mg 4 volte al giorno, ad intervalli di 6 ore. Molti pazienti possono essere trattati con successo con la somministrazione 400 mg in compresse o 5 ml di sospensione 2 volte al giorno, ad intervalli di 12 ore. Possono risultare efficaci anche dosaggi di 200 mg 3 volte al giorno, ad intervalli di 8 ore, o 2 volte al giorno ad intervalli di 12 ore. In alcuni pazienti si possono verificare recidive dell'infezione con una dose totale giornaliera di 800 mg di ACICLOVIR. La terapia dovrebbe essere interrotta periodicamente ad intervalli da 6 a 12 mesi, per poter osservare eventuali mutamenti nella storia naturale della malattia. 000646_028614_FI Profilassi delle infezioni da Herpes Simplex nei pazienti con funzione immunitaria compromessa Una compressa da 200 mg 4 volte al giorno, ad intervalli di 6 ore. Nei pazienti con funzione immunitaria gravemente compromessa (ad esempio, dopo un trapianto di midollo osseo) o nei pazienti con un diminuito assorbimento intestinale, il dosaggio può essere raddoppiato a 400 mg in compresse o 5 ml di sospensione, o in alternativa, può essere valutata l’opportunità di impiegare una formulazione di Aciclovir iniettabile per via endovenosa. La durata della profilassi va considerata in relazione con quella del periodo di rischio. Trattamento delle infezioni da Herpes Zoster e della varicella Schema di assunzione nell’arco della giornata ˜ ora momento del giorno ˜ 7 Colazione ˜ 11 tarda mattinata ˜ 15 primo pomeriggio ˜ 19 tardo pomeriggio ˜ 23 sera 800 mg (1 compressa o 1 bustina o 10 ml di sospensione) 5 volte al giorno, ad intervalli di circa 4 ore, omettendo la dose notturna. Il trattamento deve essere continuato per 7 giorni. Nei pazienti con funzione immunitaria compromessa (ad es. dopo un trapianto di midollo osseo) o nei pazienti con diminuito assorbimento intestinale, può essere valutata l’opportunità di una somministrazione di Aciclovir iniettabile per via endovenosa. La terapia va iniziata subito dopo la comparsa dell'infezione, infatti il trattamento ottiene risultati migliori se instaurato all'apparire delle prime lesioni. Bambini Per il trattamento delle infezioni da Herpes Simplex e per la profilassi delle stesse negli immunocompromessi, nei bambini di età superiore ai 2 anni, il dosaggio è simile a quello degli adulti. Sotto i 2 anni il dosaggio è ridotto della metà. Per il trattamento della varicella nei bambini di età superiore ai 6 anni, il dosaggio è di 800 mg (1 compressa o 1 bustina o 10 ml di sospensione) 4 volte al giorno; in quelli di età compresa fra 2-6 anni il dosaggio è di 400 mg in compresse o 5 ml di sospensione 4 volte al giorno; in quelli di età inferiore a 2 anni la posologia consigliata è di 200 mg (2,5 ml di sospensione) 4 volte al giorno. La somministrazione di 20 mg/kg di peso corporeo (non superando gli 800 mg) 4 volte al giorno, permette un adattamento posologico più preciso. Il trattamento deve essere continuato per 5 giorni. Non sono disponibili dati specifici circa la soppressione delle infezioni da Herpes simplex od il trattamento dell'Herpes Zoster nei bambini con normale funzione immunitaria. Per il trattamento dell'Herpes Zoster nei bambini con funzione immunitaria compromessa andrà presa in considerazione l'opportunità di impiegare una formulazione di Aciclovir iniettabile per via endovenosa. Anziani Nell'anziano l'eliminazione totale dell'Aciclovir diminuisce con il diminuire di alcuni indici di funzionalità renale associati all'avanzare dell’età. Nei pazienti che assumono alte dosi di Aciclovir per via orale, deve essere mantenuta un'adeguata assunzione di liquidi. Particolare attenzione deve essere posta nel valutare l’opportunità di una riduzione del dosaggio in caso di pazienti anziani con funzionalità renale compromessa. Soggetti con compromissione renale Nel trattamento delle infezioni da Herpes simplex, in pazienti con compromissione renale grave (clearance della creatinina inferiore a 10 ml/min), si raccomanda di aggiustare la dose a: - 200 mg, somministrati 2 volte al giorno ad intervalli di circa 12 ore. Nel trattamento della varicella e dell'Herpes Zoster, si raccomanda di modificare la posologia a: Clearance della creatinina Dose 10 - 25 ml/min 800 mg (1 compressa o 1 bustina o 10 ml di sospensione) (compromissione renale moderata) somministrati 3 volte al giorno, ad intervalli di circa 8 ore, 000646_028614_FI inferiore a 10 ml/min 800 mg (1 compressa o 1 bustina o 10 ml di sospensione) (compromissione renale grave) somministrati strati 2 volte al giorno, ad intervalli di circa 12 ore Crema Aciclovir in crema deve essere applicato 5 volte al giorno, ad intervalli di circa 4 ore. Aciclovir in crema deve essere applicato sulle lesioni, o sulle zone dove queste stanno sviluppandosi, il più precocemente possibile dopo l'inizio dell'infezione. È particolarmente importante iniziare il trattamento di episodi ricorrenti durante la fase dei prodromi o al primo apparire delle lesioni. Il trattamento deve continuare per almeno 5 giorni e fino ad un massimo di 10 se non si è avuta guarigione. SOVRADOSAGGIO In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di ACICLIN avvertire immediatamente il medico o rivolgersi al più vicino ospedale. Se si ha qualsiasi dubbio sull'uso di ACICLIN, rivolgersi al medico o al farmacista. Compresse, sospensione e granulato: Segni e sintomi L'Aciclovir è solo parzialmente assorbito a livello intestinale. Pazienti che hanno ingerito un sovradosaggio fino a 20 g di aciclovir in unica somministrazione, non hanno generalmente manifestato effetti tossici. Sovradosaggi accidentali e ripetuti di aciclovir per via orale, protrattasi per parecchi giorni, sono stati associati ad effetti gastrointestinali (quali nausea e vomito) e ad effetti neurologici (cefalea e stato confusionale). Il sovradosaggio di aciclovir per via endovenosa ha comportato un aumento della creatinina sierica, dell'azotemia e una conseguente insufficienza renale, Effetti neurologici che comprendevano confusione, allucinazioni, agitazione, convulsioni e coma sono stati descritti in concomitanza a sovradosaggio. Trattamento I pazienti devono essere attentamente osservati per evidenziare eventuali segni di tossicità. L'emodialisi aumenta in maniera significativa l'eliminazione di aciclovir dal sangue può pertanto essere considerata un'opzione nella gestione del sovradosaggio del farmaco. Crema: Anche nel caso che venga ingerito l'intero contenuto di un tubo di crema contenente 500 mg di aciclovir, non si dovrebbero attendere effetti indesiderati. EFFETTI INDESIDERATI Come tutti i medicinali, anche questo può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Compresse, sospensione e granulato Le categorie di frequenza associate con gli eventi avversi di seguito riportati sono delle stime. Per la maggior parte degli eventi non sono disponibili dati adeguati di valutazione dell'incidenza. Inoltre l'incidenza degli eventi avversi può variare a seconda dell'indicazione. La seguente convenzione è stata impiegata per la classificazione degli effetti indesiderati in termini di frequenza: molto comune 1/10, comune 1/100 e <1/10, non comune 1/1.000 e <1/100, raro 1/10.000 e ≥ ≥ ≥ ≥ <1/1.000, molto raro <1/10.000. Patologie del sistema emolinfopoietico Molto raro: anemia, leucopenia, trombocitopenia. Disturbi del sistema immunitario Raro: anafilassi. Disturbi psichiatrici e patologie del sistema nervoso Comune cefalea, vertigini. Molto raro: agitazione, stato confusionale, tremore, atassia, disartria, allucinazioni, sintomi psicotici, convulsioni, sonnolenza, encefalopatia, coma. 000646_028614_FI Gli eventi di sopra riportati sono generalmente reversibili e di solito si verificano in pazienti con insufficienza renale o con altri fattori predisponenti. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Raro: dispnea. Patologie gastrointestinali Comune: nausea, vomito, diarrea, dolori addominali. Patologie epatobiliari Raro: aumenti reversibili della bilirubina e degli enzimi epatici. Molto raro: epatite, ittero. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Comune: prurito, eruzioni cutanee (inclusa fotosensibilità). Non comune: orticaria. Rapida e diffusa caduta dei capelli. In alcuni pazienti, dopo somministrazione di aciclovir per via orale, si sono manifestati dei rash cutanei, prontamente scomparsi con l'interruzione della terapia. La rapida e diffusa perdita dei capelli è stata associata ad un'ampia gamma di patologie e all'assunzione di farmaci, pertanto la relazione di questa evenienza con la terapia con aciclovir è incerta. Raro: angioedema. Patologie renali e urinarie Raro: incrementi dei livelli ematici di azoto ureico e della creatinina. Molto raro: insufficienza renale acuta, dolore renale. Il dolore renale può essere associato ad insufficienza renale. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Comune: affaticamento, febbre. Crema La seguente convenzione è stata impiegata per la classificazione degli effetti indesiderati in termini di frequenza: molto comune 1/10, comune 1/100 e <1/10, non comune 1/1.000 e <1/100, raro 1/10.000 e ≥ ≥ ≥ ≥ <1/1.000, molto raro <1/10.000. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Non comune: bruciore o dolore transitori dopo l’applicazione di aciclovir crema moderata secchezza o desquamazione della pelle prurito Raro: eritema. Dermatite da contatto dopo l'applicazione. Dove erano stati condotti test di sensibilità, veniva dimostrato che le sostanze che davano fenomeni di reattività erano i componenti della crema base piuttosto che l'aciclovir. Disturbi del sistema immunitario Molto raro: reazioni di ipersensibilità immediata che includono angioedema ed orticaria. Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati. Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava, o se si nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informare il medico o il farmacista. SCADENZA E CONSERVAZIONE Verificare la data di scadenza indicata sulla confezione. La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. ATTENZIONE: NON UTILIZZARE IL MEDICINALE DOPO TALE DATA. Norme di conservazione: Compresse da 800 mg: conservare al riparo dall'umidità. Crema 5%: non conservare al di sopra di 25 °C Tenere il medicinale fuori della portata dei bambini. 000646_028614_FI ULTIMA REVISIONE DEL FOGLIO ILLUSTRATIVO DA PARTE DELL'AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO: Giugno 2012 ISTRUZIONI PER L'APERTURA E LA CHIUSURA DEL FLACONE Per aprire: premere verso il basso e contemporaneamente girare verso sinistra Per chiudere: avvitare a fondo 000646_028614_FI
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Dipront
Dipront 25.000 U.I. soluzione orale in contenitore monodose Colecalciferolo (Vitamina D3) Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. - Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. - Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. - Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. - Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1. Che cos’è Dipront e a cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di prendere Dipront 3. Come prendere Dipront 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare Dipront 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Che cos’è Dipront e a cosa serve Dipront contiene colecalciferolo, meglio conosciuto come vitamina D3. è usato per: -la prevenzione della carenza di vitamina D nell’adulto nei soli casi in cui l’aderenza terapeutica non sia ottenuta con la somministrazione giornaliera di bassi dosaggi di colecalciferolo -il trattamento della carenza di Vitamina D negli adulti (età superiore ai 18 anni). 2. Cosa deve sapere prima di prendere Dipront Non prenda Dipront -se è allergico al colecalciferolo (vitamina D3) o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). -se ha livelli elevati di calcio nel sangue (ipercalcemia) o nelle urine (ipercalcinuria). -se soffre di calcoli renali (nefrolitiasi) o di depositi di calcio nei reni (nefrocalcinosi). -se ha una malattia grave dei reni (insufficienza renale grave) (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”). - se ha alti livelli di vitamina D nel sangue (ipervitaminosi D). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Dipront. Il medico può consigliare l’assunzione di Dipront come prevenzione della carenza di vitamina D: -negli anziani, - in caso di insufficiente o inefficace esposizione solare - in caso di dieta particolare(ad esempio povera di calcio, dieta vegetariana) - in caso di intensa colorazione della pelle - in caso di malattie della pelle estese, malattie infettive (quali tubercolosi, lebbra), - in caso di malattie del fegato (insufficienza epatica), -se è in trattamento con farmaci antiepilettici o in terapia a lungo termine con alcuni antinfiammatori, -se soffre di malattie dell’apparato digerente (malassorbimento intestinale, mucoviscidosi o fibrosi cistica, malattia celiaca). ll medico potrà prescriverle analisi periodiche per controllare i livelli di vitamina D nel sangue o calcio nel sangue e nelle urine nei seguenti casi: -se deve seguire il trattamento con Dipront per un lungo periodo e con alti dosaggi -se è anziano ed è già in trattamento con medicinali per trattare alcune malattie del cuore (glicosidi cardiaci) o con medicinali che riducono la pressione del sangue aumentando la produzione di urina (diuretici) -se soffre di sarcoidosi, una malattia infiammatoria che può coinvolgere tutto l’organismo e porta alla formazione di noduli. Nel caso in cui i suoi livelli di vitamina D o di calcio fossero elevati, il suo medico ridurrà la dose o interromperà il trattamento con Dipront. In generale, se soffre di scarso funzionamento dei reni dovrà effettuare delle analisi periodiche per controllare i livelli di calcio e fosfato nel sangue. Nel caso in cui i suoi livelli di calcio e fosfato fossero elevati, il suo medico ridurrà la dose o interromperà il trattamento con Dipront. Informi il medico nei seguenti casi, in quanto può essere necessario un aumento dei dosaggi rispetto a quelli indicati al paragrafo 3. “Come prendere Dipront”: -se sta assumendo medicinali utilizzati per il trattamento dell’epilessia (anticonvulsivanti o barbiturici) (vedere paragrafo “Altri medicinali e Dipront”); - se sta assumendo cortisonici, medicinali per trattare l’infiammazione (vedere paragrafo “Altri medicinali e Dipront”); -se sta assumendo medicinali per ridurre i grassi nel sangue come colestipolo, colestiramina (vedere paragrafo “Altri medicinali e Dipront”); -se sta assumendo un medicinale per trattare l’obesità chiamato orlistat (vedere paragrafo “Altri medicinali e Dipront”); -se sta assumendo antiacidi contenenti alluminio, medicinali per trattare una eccessiva presenza nello stomaco di acido che può risalire anche nell’esofago (vedere paragrafo “Altri medicinali e Dipront”); - se è obeso; - se soffre di malattie dell’apparato digerente (malassorbimento intestinale, mucoviscidosi o fibrosi cistica) -se soffre di malattie della pelle estese; -se soffre di una malattia del fegato (insufficienza epatica). Bambini e adolescenti Dipront 25.000 U.I. soluzione orale in contenitore monodose non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti di età compresa tra 0 e 18 anni. Altri medicinali e Dipront Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. In particolare, informi il medico se sta assumendo i seguenti farmaci, in quanto possono ridurre l’effetto di Dipront: -medicinali utilizzati per il trattamento dell’epilessia (anticonvulsivanti o barbiturici) -medicinali per ridurre i grassi nel sangue come colestipolo, colestiramina -orlistat, un medicinale per trattare l’obesità -antiacidi contenenti alluminio, medicinali per trattare una eccessiva presenza nello stomaco di acido che può risalire anche nell’esofago; - cortisonici, medicinali per trattare l’infiammazione; -actinomicina, un agente che appartiene al gruppo delle actinomicine, antibiotici prodotti da vari tipi di batteri della specie Streptomyces; -agenti imidazolici antifungini, capaci di impedire la crescita degli organismi fungini. Inoltre se sta assumendo i seguenti medicinali, informi il medico, che la terrà sotto stretto controllo e valuterà attentamente se è il caso effettuare ulteriori esami: - diuretici tiazidici, medicinali per trattare la pressione del sangue alta, aumentando la produzione di urina; - digitale e altri glicosidi cardiaci, medicinali per trattare alcuni disturbi del cuore; - preparati contenenti magnesio; - warfarin, medicinale per rendere il sangue più fluido. Dipront con cibi e bevande e alcol Informi il medico se assume altri prodotti che contengono già vitamina D, cibi addizionati con vitamina D o in caso di utilizzo di latte arricchito con vitamina D, in modo che possa tenere conto della dose totale di vitamina D che assume ed evitare una dose eccessiva. L’assunzione di elevate quantità di alcol per molto tempo (alcoolismo cronico) diminuisce le riserve di vitamina D nel fegato. Gravidanza, allattamento e fertilità Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Gravidanza Durante i primi 6 mesi di gravidanza il medico le prescriverà la vitamina D il colecalciferolo se ritenuto strettamente necessario, per il rischio di effetti dannosi al feto (vedere paragrafo 3. “Se prende più Dipront di quanto deve”). Dipront 25.000 U.I. soluzione orale non è raccomandato in gravidanza. Poiché tuttavia la carenza di vitamina D è nociva sia per la madre che per il feto, quando necessario il medico le prescriverà la vitamina D durante la gravidanza a dosaggi più bassi. Allattamento Dipront 25.000 U.I. soluzione orale non è raccomandato durante l’allattamento. Quando necessario, il medico le prescriverà la vitamina D durante l’allattamento a dosaggi più bassi. Questo non sostituisce la somministrazione di vitamina D nel neonato. La vitamina D e i suoi metaboliti si ritrovano nel latte materno. Questo aspetto deve essere preso in considerazione quando si somministra al bambino ulteriore vitamina D. Fertilità Non ci sono dati relativi agli effetti della vitamina D sulla fertilità. Non sono stati riportati comunque effetti indesiderati sulla fertilità per livelli di vitamina D nel sangue che rientrano nella normalità. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari È improbabile che Dipront abbia effetti sulla capacità di guidare. 3. Come prendere Dipront Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Le dosi e la durata del trattamento saranno valutate dal medico in base al suo stato di salute Non superi le dosi indicate dal medico. Le dosi devono essere prese per via orale. Si raccomanda di assumere Dipront durante i pasti. Adulti e Anziani Prevenzione: 1 contenitore monodose (pari a 25.000 U.I. di vitamina D3) una volta al mese. Trattamento: 1 contenitore monodose (pari a 25.000 U.I. di vitamina D3) una volta a settimana per 8-12 settimane. Il medico stabilirà la dose adeguata per lei e successivamente potrà prescriverle una dose più bassa. Popolazione pediatrica Dipront 25.000 U.I. soluzione orale non è raccomandato in neonati, bambini e adolescenti di età inferiore ai 18 anni. Donne in gravidanza Dipront 25.000 U.I. soluzione orale non è raccomandato in gravidanza. Se prende più Dipront di quanto deve In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di Dipront avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. In caso di sovradosaggio possono verificarsi aumento dei livelli di calcio nel sangue e nelle urine, i cui sintomi sono i seguenti: nausea, vomito, sete, sete intensa (polidipsia), aumentata quantità di urina escreta (poliuria), stitichezza e disidratazione. Dosaggi eccessivi cronici possono portare a depositi di sali di calcio nei vasi del sangue e negli organi. L’uso di una dose eccessiva di vitamina D i primi 6 mesi di gravidanza può provocare dei gravi danni al feto e al neonato. Se dimentica di prendere Dipront Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se interrompe il trattamento con Dipront Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100) -livelli aumentati di calcio nel sangue (ipercalcemia) e nelle urine (ipercalcinuria). rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000) -reazioni allergiche -debolezza, perdita di appetito (anoressia), sete -sonnolenza, stato confusionale -stitichezza, emissione di gas (flatulenza), dolore alla pancia, nausea, diarrea, -eruzione della pelle, prurito non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) -mal di testa -vomito, gusto metallico, secchezza della bocca -eccessivo deposito di calcio nei reni (nefrocalcinosi), aumentata quantità di urina escreta (poliuria), sete intensa (polidipsia), malattia dei reni (insufficienza renale) Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni- reazioni-avverse. Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare Dipront Conservare questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo SCAD. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. Non congelare. Conservare nella confezione originale per tenere il medicinale al riparo dalla luce. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Dipront -Il principio attivo è colecalciferolo (vitamina D3) 0,625 mg pari a 25.000 U.I. -L’altro componente è olio di oliva raffinato. Descrizione dell’aspetto di Dipront e contenuto della confezione Dipront si presenta come una soluzione contenuta in un contenitore in vetro ambrato, chiuso con una capsula in polipropilene. È disponibile in confezioni da 1 e da 2 contenitori monodose da 2,5 ml. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Titolare: Dymalife Pharmaceutical Srl – Via Bagnulo, 95 – 80063 Piano di Sorrento (NA), Italia Produttore: Lachifarma S.r.l. – Laboratorio Chimico Salentino – S.S.16 Adriatica – Zona Industriale - 73010 Zollino (LE), Italia Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il Foglio illustrativo:
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Furecis
Furecis 50 mg e 100 mg capsule rigide Nitrofurantoina Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe avere bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio 1.Che cos’è Furecis e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere Furecis 3.Come prendere Furecis 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Furecis 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è Furecis e a cosa serve Nitrofurantoina è un antibiotico. È utilizzato per prevenire e trattare le infezioni della vescica, dei reni e di altre parti delle vie urinarie. 2.Cosa deve sapere prima di prendere Furecis Non prenda Furecis se: • è allergico alla nitrofurantoina o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). Una reazione allergica può comprendere eruzione cutanea, prurito, difficoltà respiratorie o gonfiore del viso, delle labbra, della lingua o della gola. • sta assumendo qualsiasi altro medicinale che contiene nitrofurantoina; • soffre di una malattia ai reni, che compromette seriamente la loro attività; • è nelle fasi finali della gravidanza (travaglio o parto), poiché vi è il rischio che questo medicinale possa avere effetti sul bambino; • soffre di una malattia del sangue chiamata porfiria; • è carente di un enzima chiamato G6PD (glucosio-6-fosfato deidrogenasi); • suo figlio ha meno di tre mesi e gli è stato prescritto questo medicinale; • se sta allattando al seno un bambino con carenza dell’enzima G6PD (glucosio-6- fosfato deidrogenasi) nota o sospetta. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere prima di prendere Furecis se: • è diabetico; • soffre di una malattia che provoca grave debolezza; • è anemico (ha un valore basso di globuli rossi che provoca pallore della pelle, stanchezza o affanno), ha una carenza di vitamina B o i livelli dei sali nel sangue sono alterati (il medico la informerà al riguardo); • ha una storia di reazioni allergiche; Le condizioni sopraelencate possono aumentare la possibilità di sviluppare effetti indesiderati che determinano un danneggiamento del sistema nervoso, provocando un’alterazione delle sensazioni percepite o dolori pungenti. • se soffre di una malattia polmonare, epatica o del sistema nervoso. Se deve assumere Furecis per un periodo di tempo prolungato, è possibile che il medico desideri controllare regolarmente il funzionamento del suo fegato e dei polmoni. • avverte affaticamento, ingiallimento della pelle o degli occhi, prurito, eruzioni cutanee, dolori articolari, disturbi addominali, nausea, vomito, perdita di appetito, urine scure e feci pallide o di colore grigio. Possono essere sintomi di disturbi del fegato. Bambini con peso corporeo inferiore a 25 kg Per i bambini di peso corporeo inferiore a 25 kg, si deve valutare l’opportunità di utilizzare Nitrofurantoina sospensione. Segua attentamente le indicazioni del medico. I bambini di età inferiore ai 3 mesi non devono prendere Furecis. Altri medicinali e Furecis Informi il medico, il farmacista o l’infermiere se sta assumendo uno dei medicinali elencati di seguito, se ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, compresi i farmaci ottenuti senza prescrizione. Se vengono assunti con Furecis, l’altro medicinale o Furecis potrebbero non funzionare correttamente. • Antiacidi per cattiva digestione (per es. magnesio trisilicato). • Medicinali contro la gotta (per es. probenecid o sulfinpirazone). • Medicinali che rallentano il passaggio del cibo nello stomaco (per es. atropina, ioscina). • Medicinali utilizzati per trattare l’aumento della pressione oculare (glaucoma), come gli inibitori dell’anidrasi carbonica (per es. acetazolamide). • Medicinali per ridurre l’acidità delle urine (per es. miscela di citrato di potassio). • Medicinali noti come chinoloni (utilizzati per trattare le infezioni). • Contraccettivi orali, per esempio “la pillola”. Dovrà adottare misure contraccettive supplementari come l’utilizzo del profilattico, in quanto gli antibiotici possono ridurre l’efficacia della pillola. • Il vaccino tifoideo, somministrato per prevenire il tifo. Se ha qualsiasi dubbio riguardo uno qualsiasi di questi medicinali, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Furecis può interferire con i risultati di alcuni test per il glucosio nelle urine. Nitrofurantoina capsule con cibi e bevande Furecis deve essere assunto sempre durante i pasti, con cibo o latte. L’assunzione diquesto medicinale con cibo o latte lo rende più efficace. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico, al farmacista o all’infermiere prima di prendere questo medicinale. Furecis non deve essere usato durante il travaglio o il parto perché c’è il rischio che l’assunzione di questo medicinale in questa fase possa avere effetti sul bambino. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Furecis può causare capogiri e stanchezza. Non deve guidare o utilizzare macchinari se presenta questi disturbi. Furecis contiene lattosio. Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di assumere questo medicinale. 3.Come prendere Furecis Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in questo foglio e le istruzioni del medico, e completi l’intero ciclo di trattamento, anche se si sente meglio. Se ha dubbi consulti il medico, il farmacista o l’infermiere. Furecis deve essere deglutito intero e assunto sempre con cibo o latte. L’assunzione di questo medicinale con cibo o latte lo rende più efficace. Adulti: La dose dipende dal tipo di infezione e nel foglio illustrativo fornito dal farmacista devono essere riportate le istruzioni adeguate. Consulti il medico o il farmacista se le istruzioni non sono chiare. Le dosi abituali sono: • Trattamento delle infezioni: una capsula da 50 mg o una capsula da 100 mg quattro volte al giorno per sette giorni. • Prevenzione di ulteriori infezioni: una capsula da 50 mg o una capsula da 100 mg prima di coricarsi. • Prevenzione delle infezioni durante gli interventi chirurgici: una capsula da 50 mg quattro volte al giorno il giorno dell’intervento e successivamente dopo tre giorni. Bambini di peso corporeo inferiore a 25 g Per i bambini di peso corporeo inferiore a 25 kg si deve valutare l’opportunità di utilizzare Nitrofurantoina sospensione. Segua attentamente le indicazioni del medico. I bambini di età inferiore ai 3 mesi non devono prendere Furecis. Controlli medici Sarà tenuto attentamente sotto controllo dal medico per individuare eventuali effetti che riguardano il fegato, i polmoni, il sangue o il sistema nervoso. Furecis può interferire con i risultati di alcuni test per il glucosio nelle urine. Se prende più Furecis di quanto deve Se prende più Furecis di quanto deve, o se sospetta che un bambino possa aver ingerito delle capsule, si rechi immediatamente al pronto soccorso dell’ospedale più vicino o contatti il medico. Porti con sé le capsule rimanenti, la confezione e il foglio illustrativo, cosicché il personale medico possa sapere quale medicinale lei o il bambino ha assunto. Se dimentica di prendere Furecis Non prenda una dose doppia per compensare eventuali dimenticanze. Se dimentica di prendere una dose, la prenda non appena se ne ricorda e prenda la dose successiva all’orario corretto. Se interrompe il trattamento con Furecis Non sospenda il trattamento con Furecis senza averne prima discusso con il medico, il farmacista o l’infermiere. Il medico le indicherà per quanto tempo prendere questo medicinale. Non interrompa il trattamento prima di quanto indicato, anche se si sente meglio. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Questi effetti sono per la maggior parte lievi e scompaiono con la sospensione della terapia con Furecis. Tutti i medicinali possono causare reazioni allergiche sebbene le reazioni allergiche gravi siano rare. Se nota improvvisi sibili, difficoltà respiratorie, gonfiore delle palpebre, del viso, delle labbra o della lingua, eruzione cutanea o prurito (soprattutto su tutto il corpo), INTERROMPA immediatamente il trattamento e consulti un medico. Se si verifica uno qualsiasi degli effetti indesiderati elencati di seguito, sospenda il trattamento con Furecis e consulti il medico. Non comuni: possono interessare fino a 1 persona su 100 • vomito, mal di stomaco (dolore addominale), feci molli (diarrea) Rari: possono interessare fino a 1 persona su 1.000 • deficit di tutte le cellule del sangue (anemia aplastica) • perdita di conoscenza (svenimento) • colorazione bluastra della cute (cianosi) • depressione, sensazione di forte eccitazione e felicità (euforia), confusione, reazioni psicotiche • debolezza, intorpidimento e dolore causati dal danneggiamento dei nervi, solitamente ai piedi e alle mani (neuropatia periferica), visione annebbiata • vertigini, movimento involontario degli occhi (nistagmo), mal di testa, capogiri o sonnolenza • reazioni di lunga durata correlate ai polmoni (reazioni polmonari croniche) • ittero (infiammazione del fegato che provoca l’ingiallimento della pelle o della parte bianca dell’occhio), infiammazione del fegato (epatite), insufficienza epatica • in alcuni pazienti si sono verificate varie eruzioni o reazioni cutanee. Si possono manifestare sotto forma di desquamazione cutanea, eruzione cutanea con arrossamento o febbre, accompagnate da frequenza cardiaca accelerata e grave eruzione cutanea associata a vescicole. Non noti: la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili • malattia del sangue chiamata porfiria • infezioni causate da funghi non sensibili a Furecis • le cellule del sangue sono state colpite in alcuni pazienti. Questo potrebbe causare lividi, ritardata coagulazione del sangue, mal di gola, febbre, anemia e sensibilità al freddo o raffreddore persistente. • reazioni allergiche, altre reazioni possono comprendere infiammazione delle ghiandole salivari (che provoca dolore al volto), infiammazione del pancreas (che provoca forte dolore addominale) e dolore alle articolazioni • aumento della pressione nella testa (che provoca forte mal di testa) • i polmoni potrebbero reagire a Furecis. Questa reazione può svilupparsi in fretta, entro una settimana dall’inizio del trattamento, o molto lentamente, specialmente nei pazienti anziani. Ciò può causare febbre, brividi, tosse e respiro corto. • malessere (nausea), perdita di appetito • perdita di capelli a breve termine • insolite eruzioni cutanee possono essere o non essere accompagnate da febbre, affaticamento o dolore alle articolazioni (sindrome lupus-simile) • urine che assumono un colore giallo o bruno • debolezza, febbre, brividi, dolore alle articolazioni • Infiammazione delle pareti dei piccoli vasi sanguigni, che causa lesioni della pelle • Infiammazione del fegato a causa di una reazione del suo sistema immunitario contro le cellule del fegato • Infiammazione del tessuto renale circostante i tubuli, che causa insufficienza renale Si fa presente che, durante l’assunzione di Furecis, le urine potrebbero assumere una colorazione giallo scura o bruna. Questo è assolutamente normale e non costituisce una ragione valida per interrompere l’assunzione del medicinale. Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati dovesse aggravarsi oppure se nota un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio, informi il medico o il farmacista. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/web/guest/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Furecis Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sull’astuccio dopo “SCAD.”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non usa più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Furecis Il principio attivo è nitrofurantoina. Gli altri componenti sono lattosio monoidrato, amido in forma pregelatinizzata, talco. Il rivestimento della capsula contiene gelatina, chinolina gialla (E104), ossido di ferro giallo (E172) e titanio diossido (E171). L’inchiostro contiene gommalacca, glicole propilenico, potassio idrossido e ossido di ferro nero(E172). Le capsule di Furecis sono disponibili in due dosaggi, contenenti 50 mg o 100 mg di nitrofurantoina. Descrizione dell’aspetto di Furecis e contenuto della confezione La capsula da 50 mg è una capsula di colore giallo e bianco con “EM28” stampato in nero. È inoltre contrassegnata da una banda nera circolare. La capsula da 100 mg è una capsula di colore giallo con “EM29” stampato in nero. È inoltre contrassegnata da una banda nera. Furecis è disponibile in confezioni da 20 e 30 capsule in blister. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Tillomed Italia S.r.l. viale Richard 1, Torre A 20143, Milano Italia Produttore Tillomed Laboratories Ltd 220 Butterfield, Great Marlings, Luton, LU2 8DL Regno Unito Emcure Pharma UK Limited Basepoint Business Centre 110 Butterfield Great Marlings, Luton, LU2 8DL Regno Unito Tillomed Pharma GmbH Manhagener Allee 36 22926 Ahrensburg Germania Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con la seguente denominazione: Regno Unito Nitrofurantoin 50 mg Capsules, Hard Nitrofurantoin 100 mg Capsules, Hard Italia Furecis Furecis Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il
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Bramitob
Bramitob 300mg Soluzione per nebulizzatore tobramicina Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei -Conservi questo foglio. Potrebbe avere bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4 Contenuto di questo foglio: 1.Cos’è Bramitob e a che cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di usare Bramitob 3.Come usare Bramitob 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Bramitob 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Cos’è Bramitob e a cosa serve Bramitob contiene un principio attivo denominato tobramicina, antibiotico appartenente ad una famiglia chiamata aminoglicosidi. Esso combatte le infezioni causate da Pseudomonas aeruginosa . Bramitob è usato per il trattamento cronico delle infezioni polmonari causate da batteri del ceppo Pseudomonas in pazienti con fibrosi cistica. Uccide i batteri e aiuta a migliorare la respirazione. Lo Pseudomonas è un batterio molto comune che prima o poi nel corso della loro vita infetta quasi tutti i pazienti con fibrosi cistica. Alcune persone contraggono questa infezione soltanto in età avanzata mentre altri la contraggono molto giovani. Se l’infezione non è controllata adeguatamente, essa continua a danneggiare i polmoni causando ulteriori problemi. Poiché Bramitob viene assunto per via inalatoria l’antibiotico, tobramicina, può entrare direttamente nei polmoni e agire contro i batteri che causano l’infezione. Bramitob è indicato solo per pazienti dai 6 anni di età in avanti. Per ottenere i migliori risultati, segua attentamente le istruzioni per il corretto utilizzo del medicinale. 2.Cosa deve sapere prima di usare Bramitob Non usi Bramitob: •Se è allergico (ipersensibile) alla tobramicina o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6) o ad un altro tipo di antibiotico aminoglicosidico. •Se sta assumendo uno dei medicinali elencati nel paragrafo sottostante, “Altri medicinali e Bramitob”. Avvertenze e precauzioni : Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Bramitob. La tobramicina contenuta in Bramitob fa parte di un gruppo di sostanze medicinali che occasionalmente causano perdita di udito, capogiri e danno renale (vedere anche paragrafo 4 sul retro del foglio, Possibili effetti indesiderati). E’ importante che informi il suo medico se si verifica uno dei seguenti casi: •Se prova una sensazione di costrizione al petto dopo l’uso di Bramitob. Il suo medico terrà sotto controllo la sua prima assunzione di Bramitob e verificherà la sua funzionalità polmonare prima e dopo l’assunzione. Se non lo sta già facendo, il suo medico potrebbe consigliarle di usare un broncodilatatore (ad esempio salbutamolo) prima di usare Bramitob. •Se ha sofferto di disturbi neuromuscolari come parkinsonismo o altre condizioni caratterizzate da V.4.1 _2021_09 - 1 - debolezza muscolare, inclusa la miastenia grave. •Se ha avuto esperienza in passato di problemi ai reni. Prima di iniziare ad usare Bramitob, il suo medico potrebbe controllare che i suoi reni funzionino adeguatamente mediante analisi del sangue o delle urine. Il suo medico potrebbe farle ripetere regolarmente tali controlli durante il trattamento. •Se ha avuto esperienza in passato di: - ronzio alle orecchie; - qualsiasi altro problema all’udito; - capogiri. Il suo medico potrebbe farle effettuare controlli dell’udito prima di iniziare il trattamento con Bramitob o in qualsiasi momento durante il trattamento. • Se rileva sangue nell’espettorato . I medicinali per via inalatoria possono causare il riflesso della tosse e il suo medico potrebbe consigliarla di interrompere Bramitob finchè la quantità di sangue riscontrata nell’espettorato sia scarsa o nulla. • Se rileva che Bramitob non è efficace come dovrebbe. I batteri alcune volte possono sviluppare resistenza a un trattamento antibiotico. Altri medicinali e Bramitob Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, compresi quelli senza prescrizione medica. •Non usi Bramitob se sta assumendo diuretici (impiegati per eliminare liquidi dall’organismo aumentando la produzione di urina) contenenti furosemide o acido etacrinico, senza avere discusso di ciò con il suo medico. •Non usi Bramitob se sta assumendo urea o mannitolo per uso endovenoso e orale (utilizzati per il trattamento di condizioni gravi in pazienti ospedalizzati). •Alcuni altri medicinali possono alle volte provocare danni ai reni o all’udito, che potrebbero peggiorare con il trattamento con Bramitob. Potrebbe essere trattato con iniezioni di tobramicina o altri aminoglicosidi contemporaneamente all’inalazione di Bramitob. Tali iniezioni, che potrebbero aumentare i bassissimi livelli di aminoglicoside nel corpo causati dall’inalazione di Bramitob, si devono evitare quando si stanno assumendo i seguenti medicinali: •Amfotericina B, cefalotina, ciclosporina, tacrolimus, polimixina •Composti del platino (per esempio, carboplatino e cisplatino) •Anticolinesterasici (per esempio, neostigmina e piridostigmina), tossina botulinica Se si verifica uno di questi casi, deve informare il suo medico. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al suo medico o al farmacista prima di usare questo medicinale. Non è noto se l'inalazione di questo medicinale durante la gravidanza causi effetti indesiderati. Quando vengono somministrati per iniezione, la tobramicina e altri antibiotici aminoglicosidi possono causare danni al feto, come sordità e problemi renali. Se sta allattando, deve parlare con il suo medico prima di usare questo medicinale. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Bramitob ha una modesta influenza sulla capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. In rari casi Bramitob può causare capogiri. È quindi possibile che Bramitob abbia effetto sulla capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. 3. Come usare Bramitob Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Le istruzioni per l’uso di Bramitob sono riportate dopo il paragrafo “Dose”. V.4.1 _2021_09 - 2 - Non diluisca o misceli Bramitob nel nebulizzatore con nessun altro medicinale. Se sta seguendo altri trattamenti per la fibrosi cistica, deve farlo nel seguente ordine: -broncodilatatore (es. salbutamolo), in seguito -fisioterapia toracica, in seguito -altri farmaci per via inalatoria, in seguito -Bramitob Controlli l’ordine anche con il suo medico. Bramitob deve essere utilizzato con un nebulizzatore riutilizzabile PARI LC PLUS o PARI LC SPRINT asciutto e pulito (per suo esclusivo uso personale) e con un compressore adeguato. Chieda consiglio al suo medico o fisioterapista per quanto riguarda il compressore da utilizzare. Il contenitore monodose di Bramitob deve essere aperto appena prima dell’uso. Eventuale soluzione non immediatamente utilizzata deve essere gettata via. Dose •La dose (un contenitore da 4 ml) è la stessa per tutti i pazienti dai 6 anni di età in avanti. •Utilizzi due contenitori monodose al giorno per 28 giorni. Inali il contenuto di un contenitore al mattino e uno alla sera. Ci deve essere un intervallo di 12 ore tra le dosi. •Successivamente devono trascorrere 28 giorni senza assumere il farmaco prima di iniziare un nuovo ciclo di trattamento da 28 giorni. •E’ importante che continui a utilizzare il prodotto due volte al giorno per i 28 giorni di trattamento e che mantenga l’alternanza del ciclo di trattamento 28 giorni sì/28 giorni no . Continui ad assumere Bramitob in questo modo finchè il medico non le dice di smettere. Se usa più Bramitob di quanto deve Se inala troppo Bramitob la sua voce potrebbe diventare molto rauca. Informi il suo medico il più presto possibile. Se dimentica di usare Bramitob •Se mancano più di 6 ore alla dose successiva, usi Bramitob subito. •Se mancano meno di 6 ore alla dose successiva, salti la dose dimenticata. Continui poi con la dose successiva come d’abitudine. Istruzioni per l’uso Bramitob è destinato all’uso in un nebulizzatore, non lo utilizzi in nessun altro modo. 1.Si lavi accuratamente le mani con acqua e sapone prima di aprire il contenitore monodose secondo le istruzioni seguenti. 2.Fletta il contenitore monodose nelle due direzioni (Figura A). 3.Separi attentamente un nuovo contenitore monodose dalla striscia prima sopra poi al centro (Figura B), lasciando il resto nella busta di alluminio. 4.Apra il contenitore monodose ruotando l’aletta nel senso indicato dalla freccia (Figura C). 5.Esercitando una moderata pressione sulle pareti del contenitore monodose faccia uscire il medicinale e lo versi nell’ampolla del nebulizzatore (Figura D). V.4.1 _2021_09 - 3 - 6.Accenda il compressore. 7.Verifichi che esca dal boccaglio una nebulizzazione costante. 8.Si sieda o stia in piedi in modo da respirare normalmente. 9.Posizioni il boccaglio tra i denti e la parte superiore della lingua. Respiri normalmente, ma soltanto attraverso la bocca (una molletta per il naso potrebbe esserle di aiuto). Cerchi di non ostruire la parte terminale del boccaglio con la lingua. 10.Continui finché Bramitob si è consumato tutto, impiegherà circa 15 minuti. 11.Se viene interrotto, o se necessita di tossire o di riposare durante il trattamento, spenga il compressore per conservare il farmaco. Riaccenda il compressore quando è pronto per iniziare di nuovo il trattamento. Se ha ulteriori domande sull’uso di questo prodotto, si rivolga al medico o al farmacista. Manutenzione del nebulizzatore e del compressore: Segua le istruzioni del produttore per la cura e l’uso del nebulizzatore e del compressore. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Se gli effetti indesiderati descritti in seguito non le risultassero chiari, chieda spiegazioni al suo medico. I più comuni effetti indesiderati di Bramitob che possono manifestarsi in più di 1 paziente su 100 sono: tosse e raucedine. Effetti indesiderati non comuni di Bramitob che possono manifestarsi in più di 1 paziente su 1.000 sono: mughetto nella bocca (infezione da candida), vertigini, perdita di udito, aumento nella quantità di saliva, infiammazione della lingua, eruzione cutanea, irritazione alla gola e aumento del livello di enzimi epatici nel sangue, respiro rumoroso, nausea, secchezza della mucosa, sangue nell’espettorato, dolore alla gola (orofaringite) e dolore al petto, mal di testa, respiro affannoso, debolezza, aumentata produzione di espettorato rispetto alla norma (la sostanza che si espelle tossendo), dolore all’addome superiore e infezione fungina. Effetti indesiderati rari che possono manifestarsi in più di 1 paziente su 10.000 sono: perdita di appetito, ronzio alle orecchie, costrizione al petto o difficoltà respiratoria, perdita di voce, sangue dal naso, naso che cola, ulcerazioni alla bocca, vomito, alterazione del gusto, asma, capogiri, perdita di forza, febbre e dolore, laringite dolore alla gola o al petto, perdita di udito, respiro affannoso, debolezza, (alterazione della voce con gola irritata e difficoltà a deglutire). Effetti indesiderati molto rari che possono manifestarsi in meno di un paziente su 10.000 sono: rigonfiamento dei linfonodi, sonnolenza, problemi alle orecchie, dolore alle orecchie, iperventilazione, sinusite, diarrea, reazioni allergiche inclusi orticaria e prurito, carenza di ossigeno disponibile nel sangue e nei tessuti corporei (ipossia), mal di schiena, dolore addominale, sensazione di malessere generale. Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informi il medico o il farmacista. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. V.4.1 _2021_09 - 4 - 5.Come conservare Bramitob Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. •Monouso. Non usi Bramitob dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola e sull’etichetta dopo “Scad.” La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Può utilizzare Bramitob anche se il colore della soluzione si è modificato. Validità dopo la prima apertura della confezione: le buste contenenti Bramitob possono essere conservate (intatte o aperte) fino a 25°C per un periodo massimo di 3 mesi. •Conservi Bramitob in frigorifero (2°C - 8ºC). Può conservare il contenitore monodose per un periodo massimo di 3 mesi a temperatura non al di sopra dei 25ºC, se non ha a disposizione un frigorifero o per il trasporto. •Conservi i contenitori nella confezione originale per proteggerli dalla luce. •Dopo la prima apertura del contenitore monodose: lo utilizzi immediatamente. •Dopo il primo utilizzo: getti immediatamente il contenitore monodose utilizzato. •Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Bramitob -Il principio attivo è tobramicina. Ogni contenitore monodose da 4 ml contiene 300 mg di tobramicina. -Gli altri componenti sono: cloruro di sodio, acido solforico, idrossido di sodio (per aggiustare il pH), acqua per preparazioni inettabili. Descrizione dell’aspetto di Bramitob e contenuto della confezione Bramitob appare come una soluzione limpida di colore da lievemente giallo a giallo. La soluzione per nebulizzatore di Bramitob viene fornita in contenitori monodose da 4 ml. Ci sono 4 contenitori monodose in ogni busta sigillata, in astucci da 16, 28 o 56 contenitori. E’ possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Chiesi Farmaceutici S.p.A., Via Palermo, 26/A – 43122 Parma – Italia Produttore Chiesi Farmaceutici S.p.A., Via Palermo, 26/A – 43122 Parma – Italia Genetic S.p.A. Contrada Canfora – 84084 Fisciano (SA) – Italia Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il: V.4.1 _2021_09 - 5 -
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RIFLONET
RIFLONET 600 mg compresse rivestite con film Ibuprofene Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1. Che cos’è RIFLONET e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere RIFLONET 3.Come prendere RIFLONET 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare RIFLONET 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Che cos’è RIFLONET e a cosa serve RIFLONET contiene ibuprofene, un principio attivo appartenente ad un gruppo di medicinali chiamati FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei). I FANS sono medicinali contro il dolore e l’infiammazione. RIFLONET è utilizzato per trattare il dolore dovuto ad esempio a: •traumi (ad esempio causati dallo sport), mal di denti (ad esempio dopo estrazione o interventi ai denti e alla bocca), dolori dopo il parto, dolori mestruali, dolori agli occhi (ad esempio causati da un intervento chirurgico agli occhi), mal di testa, dolori dopo interventi chirurgici; •malattie reumatiche quali: infiammazione dei muscoli, dei tendini, dei nervi e delle articolazioni (periartrite scapolo-omerale, radicolo-nevriti, tenosinoviti, miositi, fibrositi), dolori alla schiena (lombalgie), dolore alla gamba dovuto all’infiammazione del nervo sciatico (sciatalgie), malattie degenerative che interessano le articolazioni (osteoartrosi), come artrosi cervicale, dorsale, lombare, artrosi della spalla, dell’anca, del ginocchio o artrosi diffusa, una malattia di origine autoimmune progressiva e cronica che colpisce principalmente le articolazioni (artrite reumatoide), una rara malattia infiammatoria chiamata morbo di Still. 2.Cosa deve sapere prima di prendere RIFLONET Non prenda RIFLONET 1 / 10 -se è allergico all’ibuprofene o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); -se ha avuto reazioni allergiche dopo l’assunzione di aspirina (acido acetilsalicilico), di altri medicinali contro il dolore, la febbre o altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) in particolare se associati a polipi al naso, gonfiore del viso (angioedema) e/o asma ; -se ha una lesione della parete dello stomaco o dell’intestino (ulcera peptica grave o in fase attiva); -se ha avuto in passato un episodio di perforazione o sanguinamento allo stomaco o all’intestino causati dall’assunzione di farmaci; -se ha avuto due o più episodi distinti di sanguinamento o lesione della parete dello stomaco o dell’intestino ( ulcera peptica ricorrente); -se ha gravi problemi al fegato o ai reni; -se soffre di gravi problemi del cuore ( grave insufficienza cardiaca ); -se ha qualche malattia che aumenta il rischio di sanguinamenti; -se è in uno stato grave di disidratazione, ad esempio ha avuto episodi gravi di vomito, diarrea o beve molto poco; -dopo il sesto mese di gravidanza. Non usi RIFLONET nei bambini di età inferiore ai 12 anni. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico prima di prendere RIFLONET se: -soffre di lupus eritematoso sistemico (LES) o di connettivite mista, malattie che colpiscono il tessuto connettivo causando dolori alle articolazioni o ai muscoli, alterazioni della cute e problemi ad altri organi; -ha avuto problemi allo stomaco o all’intestino, ad esempio ulcera, morbo di Crohn, colite ulcerosa (vedere il paragrafo sottostante “FACCIA ATTENZIONE” sui rischi gastrointestinali e “Non prenda RIFLONET”); -ha una ridotta funzione del rene; -ha problemi al fegato; -ha problemi di coagulazione del sangue; -ha o ha avuto allergie (esempio febbre da fieno); -ha infiammazione del naso (rinite cronica) o polipi al naso; -soffre di asma o malattie respiratore che durano da tanto tempo (croniche); -ha avuto in passato gonfiore del viso, della gola, delle labbra o di altre parti del corpo (angioedema); -è anziano, poiché ha una maggiore probabilità di sviluppare eventi avversi a questo medicinale, in particolare sanguinamento e perforazioni dello stomaco e dell’intestino che possono essere pericolosi per la vita (vedere il paragrafo sottostante FACCIA ATTENZIONE sui rischi gastrointestinali); -ha la varicella, poiché i farmaci contro il dolore e l’infiammazione (FANS) potrebbero peggiorare la gravità delle lesioni della pelle da essa causate. In tali casi il medico potrà consigliare di non utilizzare questo medicinale; -è un adolescente disidratato o un anziano poiché ha una maggiore probabilità di avere problemi ai reni; -ha un’infezione – vedere paragrafo “Infezioni” di seguito. Infezioni 2 / 10 RIFLONET può nascondere i sintomi di infezioni quali febbre e dolore. È pertanto possibile che RIFLONET possa ritardare un trattamento adeguato dell’infezione, cosa che potrebbe aumentare il rischio di complicanze. Ciò è stato osservato nella polmonite causata da batteri e nelle infezioni cutanee batteriche correlate alla varicella. Se prende questo medicinale mentre ha un’infezione e i sintomi dell’infezione persistono o peggiorano, si rivolga immediatamente al medico. Attacco cardiaco e ictus I farmaci antinfiammatori/antidolorifici come ibuprofene possono essere associati a un modesto aumento del rischio di attacco cardiaco o ictus, specialmente se somministrati in dosi elevate. Non superare la dose raccomandata o la durata del trattamento. Deve discutere la terapia con il medico o farmacista prima di prendere RIFLONET se ha: -problemi cardiaci inclusi attacco cardiaco, angina (dolore al petto) o se ha precedenti di attacco cardiaco, intervento di bypass coronarico, malattia arteriosa periferica (scarsa circolazione alle gambe o ai piedi dovuta a restringimento oppure ostruzione delle arterie) oppure qualunque tipo di ictus (incluso “mini-ictus” o “TIA”, attacco ischemico transitorio); -pressione alta, diabete, colesterolo alto, storia familiare di malattia cardiaca o ictus, oppure se è un fumatore. FACCIA ATTENZIONE , poiché durante il trattamento con tutti i farmaci anti-infiammatori non steroidei contro il dolore e l’infiammazione (FANS): -in qualsiasi momento, con o senza sintomi di preavviso, anche in pazienti senza precedenti problemi gravi allo stomaco o all’intestino (gastrointestinali), sono stati riportati sanguinamenti, ulcerazione o perforazione dello stomaco o dell’intestino, che possono essere pericolosi per la vita (vedere paragrafo “Non prenda RIFLONET”). Se lei è anziano o ha già avuto in passato questo tipo di problemi, il rischio di manifestare questi eventi sarà maggiore se assume dosi più elevate del medicinale. In questo caso il medico le dirà di iniziare il trattamento con la dose più bassa disponibile, e potrebbe prescriverle anche un medicinale per proteggere lo stomaco (gastroprotettori come misoprostolo o inibitori della pompa protonica) da assumere insieme a RIFLONET; -anche se molto raramente, sono state riportate gravi reazioni della pelle, alcune delle quali mortali, che si manifestano con arrossamento, formazione di bolle ed esfoliazione (ad esempio dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi tossica epidermica). Il rischio che lei manifesti queste reazioni è maggiore nelle prime fasi di trattamento, in particolare entro il primo mese; -sono state segnalate reazioni cutanee gravi in associazione al trattamento con RIFLONET. Interrompa l’assunzione di RIFLONET e consulti immediatamente il medico se si manifestano eruzione cutanea, lesioni delle mucose, vescicole o altri segni di allergia, in quanto possono essere i primi segni di una reazione cutanea molto grave. Vedere paragrafo 4; -possono manifestarsi gravi reazioni allergiche (reazioni anafilattoidi, fino a shock anafilattico); -possono essere mascherati i segni di un’infezione, che può manifestarsi ad esempio con febbre, dolore e gonfiore; -possono verificarsi alterazioni degli occhi se si usa RIFLONET. Durante la terapia è necessario effettuare periodici controlli degli occhi, soprattutto per trattamenti prolungati; -specialmente se utilizzati per periodi prolungati e ad alte dosi, può verificarsi mal di testa; in tal caso, non aumenti la dose di RIFLONET per alleviare il dolore. 3 / 10 Se ha una ridotta funzionalità del cuore, del fegato o dei reni (in particolare se soffre di lupus eritematoso sistemico), il medico le prescriverà periodici esami specifici, in particolare nel caso di trattamenti prolungati, e le prescriverà la dose efficace più bassa e per la più breve durata possibile di trattamento che occorre per controllare i sintomi. Il rischio di avere effetti indesiderati può essere ridotto utilizzando la dose efficace più bassa e per la più breve durata possibile di trattamento che occorre per controllare i sintomi. Non ecceda con la dose di RIFLONET e non lo prenda per lunghi periodi; segua sempre attentamente le indicazioni del medico. SOSPENDA il trattamento e contatti il medico se: -nota qualsiasi sintomo a carico dello stomaco e dell’intestino (gastrointestinale), soprattutto se si tratta di sanguinamenti, in particolare se ciò avviene nelle prime fasi di trattamento, se è un paziente anziano o se ha avuto in passato problemi gastrointestinali; -compare un’eruzione cutanea, lesioni della mucosa o qualsiasi altro segno di reazione allergica (esempio arrossamento, prurito, gonfiore del viso e della gola, brusco abbassamento della pressione); -manifesta problemi alla vista; -manifesta problemi al fegato. Bambini Non usi RIFLONET nei bambini con meno di 12 anni di età. Se necessario, chieda consiglio al medico, poiché sono disponibili dosaggi (minori) specifici per tali pazienti. Altri medicinali e RIFLONET Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. RIFLONET può influenzare o essere influenzato da altri medicinali. Ad esempio: -altri medicinali che riducono il dolore e l’infiammazione (FANS), inclusi i medicinali chiamati inibitori selettivi della COX-2, poiché questo può aumentare il rischio di ulcere o sanguinamento gastrointestinale; -glicosidi cardiaci (esempio la digossina), farmaci utilizzati per le malattie del cuore; -sulfaniluree, farmaci usati per il diabete; -medicinali che hanno un effetto anticoagulante (vale a dire sostanze che fluidificano il sangue impedendo la formazione di coaguli, es. aspirina/acido acetilsalicilico, warfarin, ticlopidina); -ciclosporina e tacrolimus, medicinali che riducono le difese immunitarie; -medicinali che riducono la pressione alta (ACE-inibitori come captopril, betabloccanti come atenololo, antagonisti dei recettori dell’angiotensina II come losartan, diuretici); -medicinali che contengono cortisone o sostanze simili al cortisone, utilizzati per il trattamento dell’infiammazione (corticosteroidi); -farmaci chiamati ‘inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina’ (SSRIs), usati come antidepressivi; -farmaci aminoglicosidi e chinolonici, un tipo di antibiotici; -zidovudina e ritonavir, farmaci utilizzati nelle infezioni da HIV; -metotrexato, utilizzato nella cura del cancro e per alcuni tipi di malattie del sistema immunitario, a d esempio artrite reumatoide; 4 / 10 -colestiramina, farmaco utilizzato per abbassare i livelli di colesterolo nel sangue; -litio, utilizzato nella depressione; -medicinali che inibiscono il CYP2C9, come ad esempio voriconazolo e fluconazolo, farmaci utilizzati nelle infezioni dovute a funghi; -Ginkgo Biloba, un estratto vegetale utilizzato per migliorare la circolazione; -probenecid, farmaco utilizzato nella gotta; -fenitoina, farmaco utilizzato per l’epilessia; -bifosfonati, farmaci utilizzati per trattare l’osteoporosi; -oxpentifillina, farmaco usato per i problemi ai vasi del sangue; -baclofene, farmaco utilizzato per rilassare i muscoli; -mifepristone, farmaco usato per l’interruzione medica di gravidanza; -moclobemide, farmaco utilizzato per il trattamento della depressione. Anche alcuni altri medicinali possono influenzare o essere influenzati dal trattamento con RIFLONET. Pertanto, consulti sempre il medico o il farmacista prima di prendere RIFLONET con altri medicinali. RIFLONET con alcol Alcuni effetti indesiderati, come quelli che interessano lo stomaco e l’intestino o il sistema nervoso, possono essere più probabili quando si assume alcol durante il trattamento con RIFLONET. Gravidanza, allattamento e fertilità Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando al seno, chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Gravidanza Non prenda RIFLONET negli ultimi 3 mesi di gravidanza, in quanto può nuocere al feto o causare problemi durante il parto. RIFLONET Potrebbe causare problemi ai reni e al cuore del feto. Potrebbe influire sulla tendenza Sua e del bambino al sanguinamento e ritardare o prolungare più del previsto il travaglio. Non dovrebbe assumere RIFLONET nei primi 6 mesi di gravidanza, se non assolutamente necessario e sotto consiglio del medico. Laddove necessiti del trattamento in tale periodo o durante i tentativi di concepimento, dovrebbe essere utilizzata la dose minima per il minor tempo possibile. Dalla 20a settimana di gravidanza, RIFLONET può causare problemi renali al feto, se assunto per più di qualche giorno, riducendo così i livelli di liquido amniotico che circonda il bambino (oligoidramnios) o causare il restringimento di un vaso sanguigno (dotto arterioso) nel cuore del bambino.. Laddove necessiti del trattamento per più di qualche giorno, il medico potrebbe consigliare un monitoraggio aggiuntivo. Allattamento Eviti di assumere RIFLONET se sta allattando al seno poiché il medicinale può passare nel latte materno in piccole quantità. Fertilità Se vuole intraprendere una gravidanza o ha problemi di concepimento consulti il medico, poiché questo medicinale può compromettere la fertilità. Tale effetto è reversibile alla sospensione del farmaco. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari RIFLONET può causare effetti indesiderati che possono peggiorare la sua reattività agli stimoli, come ad esempio mal di testa, sonnolenza, capogiri, vertigini, affaticamento e disturbi della vista. Si 5 / 10 accerti di non soffrire di uno di questi effetti indesiderati prima di guidare veicoli o di utilizzare macchinari o di fare qualsiasi cosa che richieda attenzione . Ciò è particolarmente importante quando si assume alcol durante il trattamento con RIFLONET. RIFLONET contiene lattosio e sodio Lattosio: Se il medico le ha diagnosticato un’intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. Sodio: Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioè essenzialmente senza sodio. 3.Come prendere RIFLONET Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Deve essere usata la dose efficace più bassa per il periodo più breve necessario ad alleviare i sintomi. Se ha un’infezione, si rivolga immediatamente al medico qualora i sintomi (per esempio febbre e dolore) persistano o peggiorino (vedere paragrafo 2). Adulti e adolescenti di età superiore ai 12 anni La dose raccomandata è di 1 - 3 compresse al giorno secondo il parere del medico. La dose massima è di 3 compresse (1800 mg) al giorno. Pazienti con problemi ai reni o al fegato Se ha problemi ai reni, o al fegato, il medico deciderà la dose più appropriata per lei, anche diminuendo i dosaggi sopra indicati. Se lei ha gravi problemi ai reni o al fegato non deve assumere questo medicinale (vedere “Non prenda RIFLONET”). Anziani Se è anziano, il medico deciderà la dose più appropriata per lei, anche diminuendo i dosaggi sopra indicati. Modo di somministrazione RIFLONET deve essere assunto per bocca (uso orale) con abbondante acqua durante o dopo i pasti . Assuma le compresse intere, senza masticarle, spezzarle, romperle o succhiarle. Se usa RIFLONET per le malattie reumatiche, il medico le dirà di assumere la prima dose al risveglio e le successive ai pasti. Se prende più RIFLONET di quanto deve Se assume un dosaggio eccessivo (sovradosaggio) di ibuprofene può presentare più comunemente i seguenti sintomi: nausea, vomito, mal di pancia, stato di sonno profondo con ridotta risposta ai normali stimoli (letargia), sonnolenza, mal di testa, vertigini, ronzio nelle orecchie (tinnito), movimenti incontrollati del corpo (convulsioni) e perdita di coscienza. I sintomi di un sovradosaggio possono manifestarsi entro 4 – 6 ore dall’assunzione di ibuprofene. Raramente può presentare: movimenti incontrollati degli occhi (nistagmo), aumento degli acidi nel sangue (acidosi metabolica), abbassamento della temperatura del corpo (ipotermia), effetti a carico dei reni, sanguinamento dello stomaco e dell’intestino, profonda perdita di coscienza (coma), interruzione momentanea del respiro (apnea), diarrea, riduzione dell’attività del sistema nervoso (depressione del Sistema Nervoso Centrale) e dell’attività respiratoria (depressione del sistema respiratorio). 6 / 10 Inoltre, può manifestare anche: disorientamento, stato di eccitazione, svenimento, abbassamento della pressione del sangue (ipotensione), diminuzione o aumento dei battiti del cuore (bradicardia o tachicardia). Se assume dosi significativamente elevate di ibuprofene può manifestare gravi danni a carico dei reni e del fegato. Se ha preso più RIFLONET di quanto deve o se il suo bambino ha assunto questo medicinale per errore, contatti sempre un medico o l'ospedale più vicino allo scopo di ricevere un parere sul rischio e consigli in merito alle azioni da intraprendere. I sintomi possono comprendere nausea, mal di stomaco, vomito (con eventuale presenza di tracce di sangue), mal di testa, ronzio nelle orecchie, confusione e movimenti incontrollati degli occhi. A dosaggi elevati, sono stati segnalati sonnolenza, dolore al petto, palpitazioni, perdita di coscienza, convulsioni (soprattutto nei bambini), debolezza e vertigini, sangue nelle urine, sensazione di freddo al corpo e problemi respiratori. In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di RIFLONET, avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. Se si ha qualsiasi dubbio sull’uso di RIFLONET, si rivolga al medico o al farmacista. Se dimentica di prendere RIFLONET Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Effetti indesiderati gravi Interrompa il trattamento con RIFLONET e si rivolga immediatamente al medico, se si verifica una delle seguenti condizioni: -gravi problemi di stomaco, bruciore o dolore addominale dovuti a lesioni dello stomaco o dell’intestino (ulcere peptiche), dolore violento ed improvviso alla bocca dello stomaco o alla pancia (perforazione gastrointestinale). Tali effetti indesiderati sono non comuni; -vomito contenente sangue (ematemesi) o feci nere (melena), sanguinamenti dello stomaco o dell’intestino (emorragie gastrointestinali). Tali condizioni sono effetti indesiderati comuni; -reazioni allergiche, anche gravi, che si manifestano con comparsa più o meno improvvisa di lesioni della pelle, ad esempio con arrossamento diffuso o a macchie (rash, porpora), orticaria, prurito, gonfiore del viso, degli occhi, delle labbra, edema della gola con possibile difficoltà a respirare e a deglutire (angioedema). Tali condizioni si verificano con frequenza non comune. Raramente può inoltre comparire una reazione allergica grave, che può essere pericolosa per la vita, caratterizzata da un aumento dei battiti cardiaci e brusco abbassamento della pressione del sangue (reazioni anafilattica, anafilassi); -gravi eruzioni cutanee con arrossamento, esfoliazione e/o formazione di vesciche (es. eritema multiforme, Sindrome di Steven-Johnson, necrolisi tossica epidermica, dermatite esfoliativa e bollose). Tali condizioni si verificano molto raramente; -difficoltà a respirare (asma anche grave, broncospasmo o dispnea). Tali condizioni sono effetti indesiderati non comuni; 7 / 10 -lupus eritematoso sistemico (LES), una malattia che colpisce il tessuto connettivo causando dolori alle articolazioni o ai muscoli, alterazioni della cute e problemi ad altri organi. Tale condizione si verifica raramente. -peggioramento delle infezioni come ad esempio la comparsa di fascite necrotizzante che si manifesta con febbre, brividi, debolezza, sudorazione, diarrea, vomito, arrossamento, dolore, gonfiore, lividi in una zona del corpo dovuta a necrosi tissutale (morte delle cellule dei tessuti); -infiammazione delle meningi (meningite asettica) che si manifesta con: febbre molto alta, mal di testa improvviso, incapacità a flettere il capo, nausea, vomito, confusione, sopore e fastidio alla luce. Tale condizione si verifica raramente. Altri effetti indesiderati Informi il medico se nota: Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10) -nausea, vomito, diarrea, gas intestinali (flatulenza), stitichezza, cattiva digestione (dispepsia), dolore all’addome; -mal di testa, capogiri; -affaticamento; -peggioramento dell’infiammazione intestinale, complicazioni dei diverticoli dell'intestino crasso (perforazione o fistola); -agitazione, irritabilità. Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100) -infiammazione del naso (rinite); -infiammazioni dello stomaco (gastriti), ulcere della bocca; -vertigini, sonnolenza, difficoltà ad addormentarsi (insonnia), ansia, alterazioni della sensibilità (parestesia); -udito compromesso, ronzii alle orecchie (tinnito), disturbi della vista; -la cute diventa sensibile alla luce; -alterazioni della funzionalità del fegato, colorazione giallastra degli occhi o della pelle (ittero), urine scure, feci pallide, prurito o dolore all’addome, infiammazione del fegato (epatite); -problemi al rene come sindrome nefrotica, infiammazione del rene (nefrite tubulo interstiziale), alterazioni della funzionalità (insufficienza renale). Effetti indesiderati rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000) -diminuzione del numero dei globuli bianchi (leucopenia) o di alcuni tipi di globuli bianchi (neutropenia, agranulocitosi), diminuzione del numero delle piastrine (trombocitopenia), diminuzione del numero dei globuli rossi dovuti a distruzione (anemia emolitica) o a problemi al midollo osseo (anemia aplastica); -depressione, confusione; -alterazione della vista dovuta ad esempio ad infiammazione del nervo ottico (neurite ottica) o a neuropatia ottica tossica; -gonfiore (edema); -aumento dell'azoto ureico nel sangue e di enzimi epatici, diminuzione dell'emoglobina e dell'ematocrito, inibizione dell'aggregazione piastrinica e prolungamento del tempo di sanguinamento, diminuzione del calcio e aumento dell'acido urico nel siero. Effetti indesiderati molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000) 8 / 10 -ridotta funzionalità del fegato, danno epatico, infiammazione del pancreas (pancreatiti), infiammazione dell’esofago (esofagite); -sensazione di cuore in gola (palpitazioni), attacco di cuore (infarto del miocardio), ridotta funzionalità (insufficienza) del cuore, pressione alta del sangue (ipertensione); -problemi a respirare dovuti ad edema nei polmoni; -diminuzione del numero di tutte le cellule presenti nel sangue (pancitopenia); -restringimento dell'intestino; -danni al tessuto renale; -perdita di capelli. Altri effetti indesiderati non noti (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) -dolore o bruciore (pirosi) alla bocca dello stomaco, infiammazione della mucosa della bocca con ulcere (stomatiti ulcerative); -peggioramento dell’infiammazione al colon (colite) o del morbo di Crohn; -peggioramento delle infezioni della pelle causate dalla varicella; -ictus; -allucinazioni, malessere; -un’eruzione cutanea diffusa, rossa e squamosa, con formazione di pustole sotto la pelle e vescicole localizzate principalmente sulle pieghe cutanee, sul tronco e sugli arti superiori accompagnate da febbre all’inizio del trattamento (pustolosi esantematica acuta generalizzata). Smetta di usare RIFLONET se sviluppa questi sintomi e contatti immediatamente il medico. Vedere anche il paragrafo 2. -È possibile che si verifichi una reazione cutanea grave nota come sindrome DRESS. I sintomi della DRESS comprendono: eruzione cutanea, febbre, gonfiore dei linfonodi e aumento degli eosinofili (un tipo di globuli bianchi). Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni- avverse. Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare RIFLONET Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini . Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo “Scad.” La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare per la conservazione. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene RIFLONET Il principio attivo è ibuprofene. Ogni compressa rivestita con film contiene 600 mg di ibuprofene. Gli altri componenti sono: 9 / 10 Nucleo: cellulosa microcristallina, croscarmellosa sodica, sodio laurilsolfato, ipromellosa, lattosio monoidrato, talco, silice colloidale anidra, glicerolo dibeenato. Rivestimento: ipromellosa, lattosio monoidrato, triacetina, titanio diossido Descrizione dell’aspetto di RIFLONET e contenuto della confezione RIFLONET si presenta in forma di compresse rivestite con film, di forma oblunga, biconvessa, di colore da bianco a biancastro. Questo medicinale è disponibile in confezione da 30 compresse in blister. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Ipso Pharma S.r.l. – Via San Rocco, 6 – 85033 Episcopia (PZ) Produttore Doppel Farmaceutici S.r.l. - Via Volturno, 48 - 20089 Quinto De’ Stampi – Rozzano (Milano) Doppel Farmaceutici S.r.l. - Via Martiri delle Foibe, 1 - 29016 Cortemaggiore Special Product’s Line S.p.a. - Via Fratta Rotonda Vado Largo, 1 - 03012 Anagni (FR) Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 10 / 10
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Levetiracetam
Levetiracetam Alter 250 mg compresse rivestite con film Levetiracetam Alter 500 mg compresse rivestite con film Levetiracetam Alter 750 mg compresse rivestite con film Levetiracetam Alter 1000 mg compresse rivestite con film Levetiracetam Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1. Che cos'è Levetiracetam Alter e a cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di prendere Levetiracetam Alter 3. Come prendere Levetiracetam Alter 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare Levetiracetam Alter 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Che cos'è Levetiracetam Alter e a cosa serve Levetiracetam Alter è un medicinale antiepilettico (un medicinale usato per trattare le crisi epilettiche). Levetiracetam Alter è usato: • da solo in adulti e adolescenti a partire dai 16 anni di età con epilessia di nuova diagnosi, per trattare le crisi ad esordio parziale con o senza generalizzazione secondaria; • come aggiunta ad altri medicinali antiepilettici per trattare: -crisi ad esordio parziale, con o senza generalizzazione in adulti, adolescenti e bambini al di sopra di 6 anni di età; -crisi miocloniche in pazienti a partire dai 12 anni di età con epilessia mioclonica giovanile; -crisi tonico-cloniche generalizzate primarie in pazienti a partire dai 12 anni di età con epilessia generalizzata idiopatica. 2. Cosa deve sapere prima di prendere Levetiracetam Alter Non prenda Levetiracetam Alter -se è allergico (ipersensibile) al levetiracetam o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6 ). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico prima di prendere Levetiracetam Alter: • Se soffre di problemi renali segua le istruzioni del medico. Quest’ultimo può decidere se la dose deve essere corretta. 1 1 • Se osserva un rallentamento della crescita o uno sviluppo inaspettato della pubertà nel bambino, contatti il medico. • Se nota un aumento della gravità delle crisi (ad esempio l’incremento del numero), contatti il medico. • Un numero limitato di persone in trattamento con antiepilettici come Levetiracetam ha manifestato pensieri autolesionistici o idee suicide. Se ha qualsiasi sintomo di depressione e/o idee suicide, contatti il medico. Informi il medico o il farmacista se uno dei seguenti effetti indesiderati peggiora o dura più di qualche giorno: •Pensieri anormali, sensazione di irritabilità o reazioni più aggressive rispetto al solito, o se lei o la sua famiglia e gli amici notate la comparsa di cambiamenti importanti di umore o del comportamento. Altri medicinali e Levetiracetam Alter Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, compresi quelli senza prescrizione medica. Levetiracetam Alter con cibi, bevande e alcol Può assumere Levetiracetam Alter con o senza cibo. Come misura precauzionale di sicurezza non assuma Levetiracetam Alter con alcol. Gravidanza e allattamento Chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale. Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico prima di prendere questo medicinale. Levetiracetam Alter non deve essere utilizzato durante la gravidanza se non strettamente necessario. Il rischio potenziale per il feto non è noto. Il levetiracetam ha dimostrato avere effetti riproduttivi indesiderati in studi sugli animali con livelli di dose più alti rispetto a quelli necessari per controllare le crisi. L’allattamento non è raccomandato durante il trattamento. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Levetiracetam Alter può ridurre la capacità di guidare veicoli o di utilizzare strumenti o macchinari poiché Levetiracetam Alter può provocare sonnolenza. Questo è più probabile all’inizio del trattamento o dopo un incremento della dose. Non deve guidare o usare macchinari finché non ha verificato che la sua capacità di eseguire queste attività non è influenzata. Levetiracetam Alter contiene sodio Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa rivestita con film, cioè essenzialmente ‘senza sodio’. 3. Come prendere Levetiracetam Alter Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico. Levetiracetam Alter deve essere assunto due volte al giorno, una volta al mattino ed una volta alla sera, circa alla stessa ora ogni giorno. Prenda il numero di compresse seguendo le istruzioni del medico. Monoterapia Dose per adulti e adolescenti (a partire dai 16 anni di età): Dose tipica: tra 1.000 mg (2 compresse) e 3.000 mg (6 compresse) al giorno. Quando inizierà a prendere Levetiracetam Alter per la prima volta, il medico le prescriverà una dose più bassa per 2 settimane prima di darle la dose tipica più bassa. Esempio: se la sua dose giornaliera è 1.000 mg, deve assumere 1 compressa al mattino e 1 compressa alla sera. Terapia aggiuntiva Dose per adulti e adolescenti (dai 12 ai 17 anni) con peso di 50 Kg o superiore: 2 2 Dose tipica: tra 1.000 mg (2 compresse) e 3.000 mg (6 compresse) al giorno. Esempio: se la sua dose giornaliera è 1.000 mg, deve assumere 1 compressa al mattino e 1 compressa alla sera. Dose per bambini (da 6 a 11 anni - dai 25 kg in su circa) e adolescenti (da 12 a 17 anni) con peso inferiore ai 50 kg: Il medico prescriverà la forma farmaceutica di Levetiracetam Alter più appropriata a seconda dell’età, del peso e della dose Dose tipica: tra 20 mg per kg di peso corporeo e 60 mg per kg di peso corporeo al giorno. Esempio: per una dose giornaliera tipica di 20 mg per kg di peso corporeo, se il bambino pesa 25 kg, deve dargli 1 compressa al mattino e 1 compressa alla sera. Modo di somministrazione Ingoi le compresse di Levetiracetam Alter con una sufficiente quantità di liquido (es. un bicchiere di acqua). Durata del trattamento • Levetiracetam Alter è usato come trattamento cronico. Il trattamento con Levetiracetam Alter deve durare tanto quanto le è stato prescritto dal medico. • Non interrompa il trattamento senza il parere del medico poiché questo potrebbe incrementare il numero delle crisi. Qualora il medico decidesse di interrompere il trattamento con Levetiracetam Alter, le darà istruzioni riguardo la graduale sospensione di Levetiracetam Alter. Se prende più Levetiracetam Alter di quanto deve I possibili effetti indesiderati di un sovradosaggio di Levetiracetam Alter sono sonnolenza, agitazione, aggressività, diminuzione dell’attenzione, inibizione del respiro e coma. Contatti il medico se ha assunto più compresse di quante avrebbe dovuto. Il medico stabilirà il miglior trattamento possibile per il sovradosaggio. Se dimentica di prendere Levetiracetam Alter Contatti il medico se ha dimenticato di prendere una o più dosi. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della compressa. Se interrompe il trattamento con Levetiracetam Alter In caso di interruzione del trattamento, come per ogni altro medicinale antiepilettico, Levetiracetam Alter deve essere interrotto gradualmente per evitare un aumento delle crisi. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Informi immediatamente il medico o si rechi al pronto soccorso più vicino, se avverte: • debolezza, sensazione di testa leggera o che gira o se ha difficoltà a respirare, poiché questi possono essere segni di una grave reazione allergica (anafilattica) • gonfiore di viso, labbra, lingua e gola (edema di Quincke) • sintomi simil-influenzali e rash sul viso seguito da rash esteso con febbre alta, aumento dei livelli degli enzimi del fegato osservati agli esami del sangue e aumento di un tipo di globuli bianchi del sangue (eosinofilia) e ingrossamento dei linfonodi (reazione a farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici [DRESS, Drug Reaction with Eosinophilia and Systemic Symptoms ]) • sintomi come ridotto volume delle urine, stanchezza, nausea, vomito, confusione e gonfiore di gambe, caviglie o piedi, poiché questi possono essere segno di improvvisa diminuzione della funzionalità renale • un rash cutaneo che può manifestarsi con vescicole che appaiono come piccoli bersagli (macchie scure centrali circondate da un’area più chiara, con un anello scuro intorno al bordo) ( eritema multiforme) 3 3 • un rash diffuso con vescicole e desquamazione della cute, in particolare intorno alla bocca, al naso, agli occhi ed ai genitali (sindrome di Stevens-Johnson ) • una forma più grave di rash che causa desquamazione cutanea in più del 30% della superficie corporea (necrolisi epidermica tossica ) • segni di gravi alterazioni mentali o se qualcuno intorno a lei nota segni di confusione, sonnolenza, amnesia (perdita di memoria), compromissione della memoria (smemoratezza), comportamento anormale o altri segni neurologici, inclusi movimenti involontari o incontrollati. Questi potrebbero essere sintomi di encefalopatia. Informi il medico se ha uno qualsiasi dei seguenti effetti che la preoccupano. Alcuni degli effetti indesiderati come la sonnolenza, la stanchezza e il capogiro possono essere più comuni all’inizio del trattamento o quando la dose viene aumentata. Questi effetti dovrebbero, in ogni caso, diminuire nel tempo. Molto comune (interessa più di un paziente su 10): •nasofaringite; •sonnolenza, mal di testa . Comune (interessa da 1 a 10 pazienti su 100): •anoressia (perdita dell’appetito); •depressione, ostilità o aggressività, ansia, insonnia, nervosismo o irritabilità; •convulsione, disturbo dell’equilibrio, capogiro (sensazione di instabilità), letargia, tremore (tremori involontari); •vertigine (sensazione di rotazione); •tosse; •dolore addominale, diarrea, dispepsia (indigestione), vomito, nausea; •rash; •astenia/affaticamento (sentirsi debole ). Non comune (interessa da 1 a 10 pazienti su 1000): •diminuzione del numero delle piastrine nel sangue, diminuzione del numero dei globuli bianchi nel sangue; •perdita di peso, aumento di peso; •tentato suicidio e idea suicida, disturbo mentale, comportamento anormale, allucinazioni, collera, confusione, attacco di panico, labilità emotiva/cambiamenti di umore, agitazione; •amnesia (perdita di memoria), alterazione della memoria (smemoratezza), coordinazione anormale/atassia (alterazione della coordinazione motoria), parestesia (formicolio), alterazione dell’attenzione (perdita della concentrazione); •diplopia (visione doppia), visione offuscata; •esame della funzionalità del fegato anormale ; •perdita di capelli, eczema, prurito; •debolezza muscolare, mialgia (dolore muscolare); •traumatismo. Raro (interessa da 1 a 10 pazienti su 10.000): •infezione; •diminuzione del numero di tutti i tipi di cellule del sangue; •reazioni di ipersensibilità grave (DRESS ); •diminuzione della concentrazione di sodio nel sangue; •suicidio, disturbo della personalità (problemi comportamentali), alterazioni del pensiero (lentezza di pensiero, incapacità di concentrazione); 4 4 •spasmi muscolari incontrollabili che coinvolgono la testa, il tronco e gli arti, difficoltà nel controllare i movimenti, ipercinesia (iperattività); •pancreatite; •insufficienza del fegato, epatite; •improvvisa diminuzione della funzionalità renale; •eruzione cutanea con comparsa di vescicole che hanno l’aspetto di piccoli bersagli (macchioline scure al centro circondate da un alone più chiaro, a loro volta circondate da un anello più scuro) (eritema multiforme); un’ampia eruzione con vescicole e pelle che tende a esfoliarsi specialmente nell’area della bocca, del naso, degli occhi e l’area genitale ( Sindrome di Stevens-Johnson ), una forma più grave causa la desquamazione della pelle in più del 30% della superficie corporea (necrolisi tossica epidermica ); •rabdomiolisi (rottura del tessuto muscolare) e aumento della creatinfosfochinasi ematica ad essa associato. La prevalenza è significativamente più elevata nei pazienti giapponesi rispetto ai pazienti non giapponesi. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare Levetiracetam Alter Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo Scad. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Levetiracetam Alter -Il principio attivo è levetiracetam. Ogni compressa contiene 250 mg di levetiracetam. Ogni compressa contiene 500 mg di levetiracetam. Ogni compressa contiene 750 mg di levetiracetam. Ogni compressa contiene 1000 mg di levetiracetam. -Gli altri componenti sono: Nucleo della compressa: cellulosa microcristallina, croscarmellosa sodica, silice colloidale anidra, macrogol 6000, magnesio stearato. Rivestimento: ipromellosa, titanio diossido (E171), glicerolo triacetato. Descrizione dell’aspetto di Levetiracetam Alter e contenuto della confezione Levetiracetam Alter 250 mg sono compresse rivestite con film bianche, rotonde e biconvesse con segno di frattura; le compresse sono confezionate in Blister di alluminio/PVC da 20 e 30 compresse . Levetiracetam Alter 500 mg compresse rivestite con film bianche, oblunghe con segno di frattura; le compresse sono confezionate in Blister di alluminio/PVC da 10, 20 , 30 e 60 compresse. 5 5 Levetiracetam Alter 750 mg compresse rivestite con film bianche, oblunghe con l’incisione “750” sul corpo della compressa ; le compresse sono confezionate in Blister di alluminio/PVC da 20 e 30 compresse . Levetiracetam Alter 1000 mg compresse rivestite con film bianche oblunghe con segno di frattura; le compresse sono confezionate in Blister di alluminio/PVC da 10, 20 e 30 compresse . La linea di incisione serve solamente a facilitare la rottura della compressa per facilitarne la deglutizione e non per dividerla in dosi uguali. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Laboratori Alter S.r.l., Via Egadi, 7 – 20144 Milano Produttore Laboratorios Alter S.A. C/Mateo Inurria n. 30, 28036- Madrid Spagna Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 6 6
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Zoloder
Zoloder 100 mg capsule rigide Zoloder 150 mg capsule rigide Zoloder 200 mg capsule rigide Fluconazolo Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. - Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. - Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. - Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. - Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1. Che cos'è Zoloder e a cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di prendere Zoloder 3. Come prendere Zoloder 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare Zoloder 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Che cos’è Zoloder e a cosa serve Zoloder appartiene ad un gruppo di medicinali denominati "antimicotici". Il principio attivo è fluconazolo. Zoloder viene utilizzato per il trattamento di infezioni micotiche e può essere usato per prevenire infezioni da candida. La causa più comune di infezioni micotiche è un lievito chiamato Candida. Adulti Il medico può prescriverle questo medicinale per il trattamento delle seguenti infezioni micotiche: - meningite criptococcica - un'infezione micotica del cervello; - coccidioidomicosi - una malattia del sistema broncopolmonare; - infezioni causate da Candida e riscontrate nel flusso sanguigno, negli organi (per esempio cuore, polmoni) o nel tratto urinario; - candidiasi delle mucose - infezione della mucosa orale, infezione della gola e infiammazione della bocca da protesi dentale; - candidiasi genitale - infezione della vagina o del pene; - infezioni della pelle - per esempio piede d'atleta, tigna, prurito nella zona genitale, infezioni delle unghie. Zoloder può esserle prescritto per: - prevenire la ricomparsa della meningite criptococcica; - prevenire la ricomparsa della candidasi delle mucose; - diminuire le recidive della candidasi vaginale; - prevenire infezioni da Candida (se il suo sistema immunitario è debole o non funziona correttamente). Bambini e adolescenti (da 0 a 17 anni) Il medico può prescriverle questo medicinale per il trattamento delle seguenti infezioni micotiche: - candidiasi delle mucose - infezione della mucosa orale, infezione della gola; - infezioni causate da Candida e riscontrate nel flusso sanguigno, negli organi (per esempio cuore, polmoni) o nel tratto urinario; 1 - meningite criptococcica - un'infezione micotica del cervello. Zoloder può esserle prescritto per: - prevenire infezioni da Candida (se il suo sistema immunitario è debole o non funziona correttamente); - prevenire la ricomparsa della meningite criptococcica. 2. Cosa deve sapere prima di prendere Zoloder Non prenda Zoloder se lei - è allergico al fluconazolo, ad altri medicinali che ha utilizzato per il trattamento di infezioni micotiche o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). I sintomi potrebbero essere prurito, arrossamento della pelle o difficoltà nella respirazione. - prende astemizolo, terfenadina (medicinali antistaminici utilizzati per il trattamento di allergie); - prende cisapride (utilizzato per il trattamento di disturbi dello stomaco); - prende pimozide (utilizzato per il trattamento di disturbi mentali); - prende chinidina (utilizzato per il trattamento di aritmie cardiache); - prende eritromicina (antibiotico utilizzato per il trattamento di infezioni batteriche). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Zoloder. •Se ha mai sviluppato un’eruzione cutanea grave o un’esfoliazione della cute, vescicole e/o ulcere in bocca dopo aver usato Zoloder. Sono state segnalate reazioni cutanee gravi inclusa la reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS) correlati al trattamento con Zoloder. Interrompa l’assunzione di Zoloder e si rivolga immediatamente al medico se nota uno qualsiasi dei sintomi correlati alle reazioni cutanee gravi descritte al paragrafo 4. •Se l’infezione fungina non migliora, potrebbe essere necessaria una terapia antifungina alternativa. Informi il medico particolarmente se - ha problemi al fegato o ai reni; - soffre di malattie cardiache, inclusa aritmia cardiaca; - ha livelli anomali di potassio, calcio o magnesio nel sangue; - compaiono reazioni cutanee gravi (prurito, arrossamento della pelle o difficoltà nella respirazione); - sviluppa sintomi di insufficienza surrenale, patologia nella quale le ghiandole surrenali non producono adeguate quantità di alcuni ormoni steroidei, quali il cortisolo (ciò provoca stanchezza cronica o di lunga durata, debolezza muscolare, perdita di appetito, perdita di peso, dolore addominale). Altri medicinali e Zoloder Informi immediatamente il medico se sta prendendo astemizolo, terfenadina (antistaminico utilizzato per il trattamento di allergie) o cisapride (utilizzato per il trattamento di disturbi dello stomaco) o pimozide (utilizzato per il trattamento di disturbi mentali) o chinidina (utilizzato per il trattamento di aritmie cardiache) o eritromicina (antibiotico utilizzato per il trattamento di infezioni batteriche), poiché non possono essere presi con Zoloder (vedere paragrafo: ''Non prenda Zoloder se lei"). Esistono alcuni medicinali che possono interagire con Zoloder. Informi il medico se sta assumendo qualcuno dei seguenti medicinali: - rifampicina o rifabutina (antibiotici per il trattamento di infezioni batteriche); - alfentanil, fentanil (anestetici); - amitriptilina, nortriptilina (antidepressivi); - amfotericina B, voriconazolo (antimicotici); 2 - medicinali che fluidificano il sangue per prevenire la formazione di coaguli (warfarin o medicinali simili); - benzodiazepine (midazolam, triazolam o medicinali simili) utilizzati per aiutarla a dormire o per l'ansia; - carbamazepina, fenitoina (usati per il trattamento di crisi epilettiche); - nifedipina, isradipina, amlodipina, felodipina e losartan (utilizzati per il trattamento dell'ipertensione - pressione sanguigna alta); - ciclosporina, everolimus, sirolimus o tacrolimus (usati per prevenire il rigetto dei trapianti); - ciclofosfamide, alcaloidi della vinca (vincristina, vinblastina o medicinali simili) utilizzati per il trattamento del cancro; - alofantrina (usata per il trattamento della malaria); - statine (atorvastatina, simvastatina, fluvastatina e medicinali simili) usate per ridurre i livelli alti di colesterolo; - metadone (usato per il trattamento del dolore); - celecoxib, flurbiprofene, naprossene, ibuprofene, lornoxicam, meloxicam, diclofenac (Farmaci Anti Infiammatori Non Sterodei - FANS); - contraccettivi orali; - prednisone (steroide); - zidovudina, conosciuta anche come AZT; saquinavir (usata nei pazienti con HIV); - medicinali per il diabete come clorpropamide, glibenclamide, glipizide o tolbutamide; - teofillina (usata per il controllo dell'asma); - vitamina A (integratore alimentare); - amiodarone (usato per trattare anomalie del battito cardiaco – ‘aritmie’); - idroclorotiazide (un diuretico). Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Zoloder con cibi e bevande Può prendere il medicinale con o senza cibo. Gravidanza e allattamento e fertilità Non prenda Zoloder se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando al seno, a meno che non lo dica il medico. Fluconazolo assunto durante il primo trimestre di gravidanza potrebbe aumentare il rischio di aborto. Fluconazolo assunto a basse dosi durante il primo trimestre potrebbe aumentare leggermente il rischio che il bambino alla nascita presenti malformazioni a carico di ossa e/o muscoli. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Si deve tener presente che si possono verificare capogiri o convulsioni mentre si è alla guida o si utilizzano macchinari. Zoloder contiene lattosio Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per capsula, cioè essenzialmente ‘senza sodio’. 3. Come prendere Zoloder 3 Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Ingerisca la capsula intera con un bicchiere di acqua. È meglio assumere le capsule ogni giorno alla stessa ora. Le dosi raccomandate di questo medicinale da prendere a seconda dell'infezione sono elencate qui di seguito: Adulti Condizione Dose Trattamento della meningite criptococcica 400 mg il primo giorno, poi 200 - 400 mg una volta al giorno per 6 - 8 settimane o più a lungo, se necessario. A volte le dosi vengono aumentate fino a 800 mg Prevenire la ricomparsa della meningite criptococcica200 mg una volta al giorno fino a che non le viene detto di smettere Trattamento della coccidioidomicosi 200 - 400 mg una volta al giorno da 11 mesi fino a 24 mesi. A volte le dosi vengono aumentate fino a 800 mg Infezioni micotiche endemiche da Candida 800 mg il primo giorno, poi 400 mg una volta al giorno Trattamento delle infezioni della mucosa orale, delle infezioni della gola e infiammazioni della bocca da protesi dentale200 mg - 400 mg il primo giorno, poi da 100 mg a 200 mg fino a che non le viene detto di smettere Candidiasi delle mucose - la dose dipende dal sito dell'infezione50 - 400 mg una volta al giorno per 7 - 30 giorni fino a che non le viene detto di smettere Prevenzione delle infezioni della mucosa orale, delle infezioni della gola100 mg - 200 mg una volta al giorno, o 200 mg 3 volte a settimana finché è a rischio di contrarre un'infezione Candidiasi genitale 150 mg in dose singola Diminuire le recidive della candidasi vaginale 150 mg ogni tre giorni per un totale di 3 dosi (giorno 1, 4 e 7), e poi una volta al mese quando è a rischio di contrarre un'infezione Micosi della pelle e infezioni delle unghie In base al sito di infezione, 50 mg una volta al giorno, 150 mg una volta a settimana, da 300 mg a 400 mg una volta a settimana da 1 a 4 settimane (il piede d'atleta può richiedere fino a 6 settimane, il trattamento delle infezioni delle unghie dura finché l'unghia infetta non è sostituita) Prevenire infezioni da Candida (se il suo sistema immunitario è debole o non funziona correttamente)200 - 400 mg una volta al giorno quando è a rischio di contrarre un'infezione Uso negli adolescenti dai 12 ai 17 anni Prenda sempre la dose prescritta dal medico (o la dose degli adulti o quella dei bambini). Uso nei bambini fino a 11 anni La dose massima nei bambini è di 400 mg al giorno. 4 La dose sarà in base al peso del bambino in chilogrammi. Condizione Dose giornaliera Candidiasi delle mucose e della gola – il dosaggio e la durata del trattamento dipendono dalla gravità e dal sito d'infezione3 mg per kg di peso corporeo (il primo giorno possono essere somministrati 6 mg per kg di peso corporeo) Meningite criptococcica o infezioni micotiche endemiche da CandidaDa 6 mg a 12 mg per kg di peso corporeo Prevenire un'infezione da Candida nei bambini (se il loro sistema immunitario non funziona correttamente)Da 3 mg a 12 mg per kg di peso corporeo Uso nei bambini di età da 0 a 4 settimane Uso nei bambini di età da 3 a 4 settimane: Lo stesso dosaggio sopra descritto ma somministrato una volta ogni 2 giorni. La dose massima è di 12 mg per kg di peso corporeo ogni 48 ore. Uso nei bambini di età inferiore a 2 settimane: Lo stesso dosaggio sopra descritto ma somministrato una volta ogni 3 giorni. La dose massima è di 12 mg per kg di peso corporeo ogni 72 ore. Il medico potrebbe talvolta prescrivere dosi diverse da queste. Assuma sempre il medicinale come indicato dal medico. Se ha dei dubbi, si rivolga al medico o al farmacista. Uso negli anziani Deve essere usata la stessa dose prevista per gli adulti a meno che lei non abbia problemi renali. Uso nei pazienti con problemi renali Il medico può modificare il dosaggio in base alla funzionalità renale. Se prende più Zoloder di quanto deve Prendere troppe capsule tutte insieme potrebbe causarle dei problemi. Avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. In caso di accidentale sovradosaggio i sintomi possono includere sentire, vedere, percepire e pensare cose che non sono reali (allucinazioni e comportamento paranoico). Potrebbe essere opportuno un trattamento sintomatico (con adeguate misure di supporto ed eventualmente lavanda gastrica). Se dimentica di prendere Zoloder Non prenda una dose doppia per compensare eventuali dimenticanze. Se dimentica di prendere una dose, la prenda appena possibile. Se è il momento di prendere la dose successiva, non prenda la dose che ha dimenticato. Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Interrompa l’assunzione di ZOLODER e si rivolga immediatamente al medico se nota uno qualsiasi dei seguenti sintomi: •Eruzione cutanea estesa, temperatura corporea elevata e linfonodi ingrossati (sindrome DRESS o da ipersensibilità al farmaco). 5 Alcune persone manifestano reazioni allergiche sebbene le reazioni allergiche gravi si manifestino raramente. Se manifesta uno dei seguenti sintomi informi immediatamente il medico . - affanno improvviso, difficoltà nella respirazione o senso di oppressione al torace; - gonfiore delle palpebre, del viso o delle labbra; - prurito su tutto il corpo, arrossamento della pelle o macchie rosse pruriginose; - eruzioni cutanee; - reazioni cutanee gravi, ad esempio eruzioni che provocano vesciche (possono colpire la bocca e la lingua). Zoloder può avere effetti sul fegato. Tra i sintomi dei problemi al fegato ci sono: - stanchezza; - perdita di appetito; - vomito; - ingiallimento della pelle e della parte bianca degli occhi (ittero). Se manifesta uno di questi sintomi, smetta di prendere Zoloder e informi immediatamente il medico. Altri effetti indesiderati: Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 su 10 persone): - mal di testa; - disturbi allo stomaco, diarrea, nausea, vomito; - aumenti dei valori della funzionalità del fegato nelle analisi del sangue; - eruzioni cutanee. Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 su 100 persone): - riduzione dei globuli rossi che può causare pallore, debolezza o affanno; - diminuzione dell'appetito; - insonnia, sonnolenza; - convulsioni, capogiri, sensazione di vertigine, formicolio, pizzicore o intorpidimento; - alterazione del gusto; - stitichezza, difficoltà nella digestione, flatulenza, secchezza delle fauci; - dolore muscolare; - danni al fegato e ingiallimento della pelle e degli occhi (ittero); - rigonfiamenti, vesciche (orticaria), prurito, aumento della sudorazione; - fatica, malessere generale, febbre. Effetti indesiderati rari (possono interessare fino a 1 su 1.000 persone): - livelli inferiori alla norma dei globuli bianchi, che aiutano a difendersi dalle infezioni, e delle piastrine, che rendono possibile la coagulazione del sangue; - alterata colorazione della pelle (rossa o violacea) che può essere causata da una riduzione delle piastrine, altre alterazioni delle cellule del sangue; - alterazioni della composizione chimica del sangue (livelli alti di colesterolo, grassi); - livelli bassi di potassio nel sangue; - brividi; - elettrocardiogramma (ECG) alterato, variazione del ritmo e della frequenza cardiaca; - insufficienza epatica; - reazioni allergiche (talvolta gravi), incluse eruzioni cutanee con formazione diffusa di vesciche e desquamazione della pelle, gravi reazioni cutanee, gonfiore delle labbra e del viso; - perdita dei capelli. Segnalazione degli effetti indesiderati Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare g li effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse. Segnalando 6 gli effetti indesiderati lei pu ò contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare Zoloder Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sull'etichetta dopo Scad.. La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno di quel mese. Non conservare a temperatura superiore ai 30°C. Non getti alcun medicinale nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Zoloder - Il principio attivo è fluconazolo. Ogni capsula rigida contiene fluconazolo 100 mg, 150 mg o 200 mg. - Gli altri componenti sono: Contenuto della capsula : lattosio monoidrato, amido pregelatinizzato, magnesio stearato, silice colloidale anidra, sodio laurilsolfato. Contenuto degli opercoli della capsula: gelatina, titanio diossido (E 171), ossido di ferro giallo (E 172) (solo nelle capsule da 100 mg). Descrizione dell'aspetto di Zoloder e contenuto della confezione Zoloder 100 mg capsule rigide sono gialle. Scatola contenente 10 capsule da 100 mg. Zoloder 150 mg capsule rigide sono bianche. Scatola contenente 2 capsule da 150 mg. Zoloder 200 mg capsule rigide sono bianche. Scatola contenente 7 capsule da 200 mg. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio EFFIK ITALIA S.p.A. Via dei Lavoratori, 54, 20092 Cinisello Balsamo, Milano Produttore Laboratorio Farmaceutico C.T. S.r.l. - Via Dante Alighieri, 71 - 18038 Sanremo (Imperia) Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il 7
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GABAPENTIN
GABAPENTIN DOC Generici 100 mg capsule rigide GABAPENTIN DOC Generici 300 mg capsule rigide GABAPENTIN DOC Generici 400 mg capsule rigide Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1. Cos’è GABAPENTIN DOC Generici e a cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di prendere GABAPENTIN DOC Generici 3. Come prendere GABAPENTIN DOC Generici 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare GABAPENTIN DOC Generici 6. Contenuto delle confezioni e altre informazioni 1.Cos'è GABAPENTIN DOC Generici e a cosa serve GABAPENTIN DOC Generici appartiene ad un gruppo di medicinali impiegati per il trattamento dell’epilessia e del dolore neuropatico periferico (dolore di lunga durata causato dal danneggiamento dei nervi) . Epilessia: GABAPENTIN DOC Generici è impiegato per il trattamento di varie forme di epilessia (attacchi epilettici inizialmente limitati ad alcune zone del cervello, sia che gli attacchi si diffondano o meno ad altre parti del cervello). Il medico le prescriverà GABAPENTIN DOC Generici quale supporto nel trattamento dell’epilessia quando il trattamento che già sta seguendo non controlla pienamente la sua condizione. Deve assumere GABAPENTIN DOC Generici in aggiunta al trattamento già in corso a meno che non riceva altre istruzioni. GABAPENTIN DOC Generici può essere utilizzato anche da solo per il trattamento di adulti e bambini di età superiore ai 12 anni. Dolore neuropatico periferico: GABAPENTIN DOC Generici è impiegato per il trattamento del dolore di lunga durata causato da un danneggiamento dei nervi. Una varietà di diverse malattie può causare il dolore neuropatico periferico (si verifica principalmente alle gambe e/o alle braccia), come il diabete o l’herpes zoster. Le sensazioni di dolore possono essere descritte come calore, bruciore, pulsazioni, dolori folgoranti, dolori lancinanti, dolori acuti, dolori crampiformi, sofferenza, formicolio, intorpidimento, dolori pungenti, ecc. 1 2.Cosa deve sapere prima di prendere GABAPENTIN DOC Generici Non prenda GABAPENTIN DOC Generici -se è allergico al gabapentin o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere GABAPENTIN DOC Generici. − Se soffre di patologie del sistema nervoso/respiratorie o ha più di 65 anni di età, il medico può prescriverle dosi diverse. - Prima di prendere questo medicinale, informi il medico se ha mai fatto abuso di o è stato dipendente da alcol, medicinali soggetti a prescrizione o sostanze illegali, poiché ciò potrebbe indicare che lei ha un rischio maggiore di sviluppare dipendenza da GABAPENTIN DOC Generici. Dipendenza Alcune persone possono sviluppare dipendenza da GABAPENTIN DOC Generici (necessità di continuare a prendere il medicinale). Possono manifestare effetti da astinenza quando interrompono l’uso di GABAPENTIN DOC Generici (vedere paragrafo 3, “Come prendere GABAPENTIN DOC Generici” e “Se interrompe il trattamento con GABAPENTIN DOC Generici”). Se la preoccupa la possibilità di sviluppare dipendenza da GABAPENTIN DOC Generici, si rivolga al medico. Se nota uno qualsiasi dei seguenti segni durante l’assunzione di GABAPENTIN DOC Generici, potrebbe aver sviluppato una dipendenza dal medicinale. - Sente il bisogno di assumere il medicinale più a lungo di quanto prescritto dal medico - Sente il bisogno di dover assumere una dose maggiore di quella raccomandata - Sta usando il medicinale per ragioni diverse da quelle per cui è stato prescritto - Ha compiuto tentativi ripetuti e inefficaci di interrompere o controllare l’uso del medicinale - Quando smette di prendere il medicinale non si sente bene e si sente meglio quando lo prende nuovamente. Se nota uno qualsiasi di questi segni, si rivolga al medico per discutere il percorso di trattamento migliore per lei, incluso quando è opportuno interrompere l’assunzione e come farlo in sicurezza. Faccia attenzione con GABAPENTIN DOC Generici soprattutto -se soffre di problemi ai reni il medico può prescriverle un dosaggio diverso ; -se è in emodialisi (per eliminare le scorie per insufficienza renale) informi il suo medico se sviluppa dolore e/o debolezza muscolare; 2 -se sviluppa segni come un dolore allo stomaco persistente, nausea e vomito, contatti immediatamente il medico poiché questi possono essere i sintomi di una pancreatite acuta (un’infiammazione del pancreas). Un piccolo numero di pazienti in trattamento con farmaci antiepilettici come GABAPENTIN DOC Generici ha sviluppato pensieri autolesivi o di suicidio. In qualunque momento emergano pensieri di questo genere contattare immediatamente il proprio medico curante. Informazioni importanti su reazioni potenzialmente gravi In associazione al trattamento con gabapentin sono state segnalate eruzioni cutanee gravi che includono sindrome di Stevens-Johnson (SJS), necrolisi epidermica tossica (TEN) e reazione indotta da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS). Interrompa l’uso di gabapentin e si rivolga immediatamente a un medico se nota uno qualsiasi dei sintomi correlati a queste reazioni cutanee gravi descritte nel paragrafo 4. Legga la descrizione di questi sintomi al paragrafo 4 di questo foglio illustrativo sotto "contatti immediatamente il suo medico se si verifica uno dei seguenti sintomi dopo aver preso questo medicinale, poiché potrebbero essere gravi" Altri medicinali e GABAPENTIN DOC Generici Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. In particolare, informi il medico (o il farmacista) se sta assumendo o ha recentemente assunto medicinali per convulsioni, disturbi del sonno, depressione, ansia o altri problemi di tipo neurologico o psichiatrico. Se sta assumendo medicinali che contengono morfina, informi il medico o il farmacista perché la morfina può aumentare l’effetto di GABAPENTIN DOC Generici. Non si prevede che GABAPENTIN DOC Generici interagisca con altri medicinali antiepilettici o con la pillola anticoncezionale. GABAPENTIN DOC Generici può interferire con alcuni test di laboratorio; se necessita di un test delle urine informi il medico o l’ospedale che sta assumendo GABAPENTIN DOC Generici. Se GABAPENTIN DOC Generici e gli antiacidi contenenti alluminio e magnesio vengono assunti insieme, l’assorbimento di GABAPENTIN DOC Generici dallo stomaco può venire ridotto. Si raccomanda pertanto di assumere GABAPENTIN DOC Generici al più presto due ore dopo l’assunzione dell’antiacido. GABAPENTIN DOC Generici con cibi e bevande GABAPENTIN DOC Generici può essere assunto con o senza cibo. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Gravidanza 3 GABAPENTIN DOC Generici non deve essere assunto durante la gravidanza, a meno che il medico non le abbia dato indicazioni diverse. Le donne in età fertile devono fare uso di un metodo di contraccezione efficace. Non sono stati condotti studi specifici per valutare l’impiego di gabapentin nelle donne in gravidanza, ma per altri medicinali utilizzati per il trattamento degli attacchi epilettici è stato segnalato un aumento del rischio di danni al feto, in particolare quando si assume contemporaneamente più di un medicinale per gli attacchi epilettici. Pertanto, quando possibile, e solo su consiglio medico, durante la gravidanza deve cercare di assumere solo un medicinale per l’epilessia. Contatti immediatamente il medico se è in stato di gravidanza, se pensa di essere in gravidanza o se sta pianificando una gravidanza durante il trattamento con GABAPENTIN DOC Generici. Non sospenda improvvisamente l’assunzione di questo medicinale perché ciò può causare l’insorgenza improvvisa di attacchi epilettici che possono avere conseguenze gravi per lei e per il bambino. Se utilizzato durante la gravidanza, gabapentin può causare sintomi da astinenza nei neonati. Il rischio può risultare aumentato quando gabapentin viene assunto insieme ad analgesici oppioidi (farmaci per il trattamento del dolore grave). Allattamento Gabapentin, il principio attivo di GABAPENTIN DOC Generici, viene escreto nel latte materno. Poiché non si conoscono gli effetti che l’allattamento al seno può avere per il bambino, si raccomanda di non allattare durante il trattamento con GABAPENTIN DOC Generici. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari GABAPENTIN DOC Generici può causare capogiri, sonnolenza e stanchezza. Non deve guidare, usare macchinari complessi o intraprendere altre attività potenzialmente pericolose fino a quando non capirà se questo medicinale può alterare la sua capacità di svolgere queste attività. GABAPENTIN DOC Generici contiene lattosio. Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. 3.Come prendere GABAPENTIN DOC Generici Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Non prenda più medicinale di quanto prescritto. Il medico stabilirà la dose adatta per lei. Se ha l’impressione che l’effetto di GABAPENTIN DOC Generici è troppo forte o troppo debole, informi il medico o il farmacista. Se è anziano (età superiore ai 65 anni) deve assumere il dosaggio normale di GABAPENTIN DOC Generici, a meno che abbia problemi ai reni. 4 Se ha problemi ai reni o se è in emodialisi Se ha problemi ai reni o è in emodialisi il medico può prescriverle un diverso schema di assunzione del medicinale e/o una diversa dose. Le capsule devono essere sempre deglutite per intero con un’abbondante quantità di acqua. Prosegua il trattamento con GABAPENTIN DOC Generici fino a quando il medico le dirà di sospenderlo. Dolore Neuropatico Periferico: Prenda il numero di capsule seguendo le istruzioni del medico. Solitamente il medico le aumenterà la dose gradualmente. La dose iniziale sarà generalmente compresa tra 300 mg e 900 mg al giorno. Successivamente, la dose potrà essere aumentata gradualmente fino ad un massimo di 3600 mg al giorno ed il medico le dirà di assumere questa dose in 3 somministrazioni (una volta al mattino, una nel pomeriggio ed una alla sera). Epilessia: Adulti ed adolescenti: Prenda il numero di capsule che le ha prescritto il medico. Solitamente il medico le aumenterà la dose gradualmente. La dose iniziale sarà generalmente compresa tra 300 mg e 900 mg al giorno. Successivamente, la dose potrà essere aumentata gradualmente fino ad un massimo di 3600 mg al giorno ed il medico le dirà di assumere questa dose in 3 somministrazioni (una volta al mattino, una nel pomeriggio ed una alla sera). Uso nei bambini e negli adolescenti La dose da somministrare al bambino verrà stabilita dal medico perché calcolata in base al peso del bambino. Il trattamento viene avviato con una bassa dose iniziale che viene gradualmente aumentata nell’arco di circa 3 giorni. La dose abituale per il controllo dell’epilessia è 25-35 mg/kg al giorno. La dose viene abitualmente somministrata suddivisa in 3 dosi, assumendo la capsula ogni giorno generalmente una volta al mattino, una nel pomeriggio ed una alla sera. L ’uso di GABAPENTIN DOC Generici non è raccomandato nei bambini di età inferiore ai 6 anni. Se prende più GABAPENTIN DOC Generici di quanto deve Se lei (o qualcun altro) ha assunto accidentalmente troppe capsule o se pensa che un bambino ne abbia ingerite, contatti immediatamente il medico o si rechi al pronto soccorso più vicino. Dal momento che GABAPENTIN DOC Generici capsule può causare sonnolenza, si consiglia di chiedere a qualcun altro di guidare per voi fino dal medico o in ospedale, o di chiamare un'ambulanza. Porti con sé le capsule rimaste, la confezione ed il foglio illustrativo cosicché all’ospedale possano capire facilmente quale medicinale ha assunto. Sovradosaggi di gabapentin, in particolare se associati all’utilizzo di altri medicinali che deprimono il SNC, possono portare a coma. 5 Un dosaggio maggiore di quello raccomandato può comportare un aumento degli effetti indesiderati; i sintomi di un sovradosaggio sono perdita di coscienza, capogiri, visione doppia, difficoltà nel parlare, sonnolenza e diarrea. Se dimentica di prendere GABAPENTIN DOC Generici Se dimentica di prendere una dose, la assuma non appena se ne ricorda, a meno che non sia ora di prendere la dose successiva. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se interrompe il trattamento con GABAPENTIN DOC Generici Non interrompa improvvisamente il trattamento con GABAPENTIN DOC Generici. Se desidera interrompere il trattamento con GABAPENTIN DOC Generici, ne parli prima con il medico, che le spiegherà come fare. Se il trattamento viene interrotto, ciò deve avvenire in modo graduale nell’arco di almeno 1 settimana. Dopo l’interruzione di un trattamento a breve o a lungo termine con GABAPENTIN DOC Generici, deve sapere che potrebbe manifestare alcuni effetti indesiderati, chiamati effetti da astinenza. Questi effetti possono includere attacchi epilettici, ansia, difficoltà a dormire, sensazione di star male (nausea), dolore, sudorazione, tremolio, mal di testa, depressione, sensazione di anormalità, capogiro e sensazione di malessere generale. Questi effetti in genere si manifestano entro 48 ore dalla sospensione di GABAPENTIN DOC Generici. Se manifesta effetti da astinenza, deve contattare il medico. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Interrompa l’uso di GABAPENTIN DOC Generici e si rivolga immediatamente a un medico se nota uno qualsiasi dei seguenti sintomi: • chiazze circolari o a forma di bersaglio, rossastre, non in rilievo, sul tronco, spesso con vescicole centrali, esfoliazione della pelle, ulcere della bocca, della gola, del naso, dei genitali e degli occhi. Queste eruzioni cutanee gravi possono essere precedute da febbre e sintomi simil-influenzali (sindrome di Stevens- Johnson, necrolisi epidermica tossica). • Eruzione cutanea estesa, temperatura corporea elevata e linfonodi ingrossati (sindrome DRESS o sindrome da ipersensibilità a farmaco). Se dopo l’assunzione del medicinale avverte uno dei seguenti sintomi, contatti immediatamente il medico, poiché potrebbe trattarsi di sintomi gravi: •Problemi respiratori che, se gravi, potrebbero richiedere cure di emergenza e intensive per consentire di continuare a respirare normalmente •GABAPENTIN DOC Generici può causare una reazione allergica grave o pericolosa per la vita, che può colpire la pelle o qualunque altra parte del corpo come il fegato o il sangue. Quando è affetto da questo tipo di reazione può avere o non avere eruzioni cutanee. Questo può causarle un ricovero o l'interruzione del trattamento con GABAPENTIN DOC Generici. 6 Chiami immediatamente il suo medico se presenta uno dei seguenti sintomi: •orticaria, •gonfiore delle labbra e della lingua, •ingiallimento della pelle o della parte bianca degli occhi, •emorragie o ecchimosi inusuali, •grave affaticamento o debolezza, •dolore muscolare improvviso, •infezioni frequenti. Questi sintomi possono essere i primi segni di una grave reazione allergica. Un dottore dovrebbe visitarla per decidere se continuare a prendere GABAPENTIN DOC Generici. Gli effetti indesiderati molto comuni che possono verificarsi in più di 1 persona su 10 sono di seguito elencati: •Infezioni virali, •Sensazione di sonnolenza, capogiri, mancanza di coordinazione, •Sensazione di stanchezza, febbre. Gli effetti indesiderati comuni che possono verificarsi in più di 1 persona su 100 sono di seguito elencati: •Polmonite, infezioni respiratorie, infezioni delle vie urinarie, infezioni, infiammazione dell’orecchio, •Bassa conta dei globuli bianchi, •Anoressia, aumento dell’appetito, •Rabbia verso altre persone, confusione, alterazioni dell’umore, depressione, ansia, nervosismo, difficoltà del pensiero, •Convulsioni, movimenti convulsi, difficoltà nel parlare, perdita di memoria, tremori, disturbi del sonno, mal di testa, sensibilità della pelle, riduzione della sensibilità, difficoltà nella coordinazione, anomalie nel movimento degli occhi, aumento, riduzione o assenza di riflessi, •Offuscamento della vista, visione doppia, •Vertigini, •Pressione del sangue alta, rossore al viso o dilatazione dei vasi sanguigni, •Difficoltà della respirazione, bronchite, mal di gola, tosse, secchezza nasale, •Vomito, nausea, problemi ai denti, gengive infiammate, diarrea, mal di stomaco, indigestione, stipsi, secchezza della bocca o della gola, gas intestinali (flatulenza), •Gonfiore al viso, lividi, eruzione cutanea, prurito, acne, •Dolore delle articolazioni, dolore muscolare, mal di schiena, contrazioni muscolari, •Problemi di erezione, •Gonfiore delle gambe e delle braccia, difficoltà nell’andatura, debolezza, dolore, sensazione di malessere, sintomi simil-influenzali, •Riduzione dei globuli bianchi, Aumento di peso, •Ferite accidentali, fratture, abrasioni. Gli effetti indesiderati non comuni che possono verificarsi in più di 1 persona su 1.000 sono di seguito elencati: 7 •Reazioni allergiche (p.es orticaria), •Cadute, •Difficoltà nel pensare, •Agitazione (stato di irrequietezza cronica e movimenti non intenzionali e afinalistici), •Alti livelli di zucchero nel sangue (osservati con maggiore frequenza in pazienti diabetici), •Ipocinesia, •Battito del cuore accelerato (palpitazioni), •Edema generalizzato (gonfiore che può interessare il viso, il tronco e gli arti), •Aumento della creatininfosfochinasi, risultati anomali degli esami del sangue che suggeriscono problemi al fegato (aumento degli indici di funzionalità epatica (SGOT, AST, SGPT, ALT) e bilirubina), •Difficoltà di deglutizione. Gli effetti indesiderati rari che possono verificarsi in meno di 1 persona su 1.000 sono di seguito elencati: •Difficoltà respiratorie, respiro corto (depressione respiratoria), •Bassi livelli di zucchero nel sangue (osservati con maggiore frequenza in pazienti diabetici), •Perdita di coscienza. Gli effetti indesiderati per i quali la frequenza non è nota (non può essere definita sulla base dei dati disponibili) sono di seguito elencati: •Riduzione delle piastrine (cellule che coagulano il sangue), •Sindrome da ipersensibilità, una reazione sistemica con una manifestazione variabile che può comprendere febbre, rash, epatite, linfoadenopatia (rigonfiamento dei linfonodi; piccoli noduli isolati sotto la pelle), eosinofilia e talvolta altri segni e sintomi, •Anafilassi (grave reazione allergica potenzialmente fatale che comprende difficoltà di respirazione, tumefazione di labbra, gola e lingua e ipotensione con conseguente necessità di trattamento di emergenza), •Allucinazioni, •Problemi con movimenti anomali quali agitazioni convulsive, movimenti convulsi e rigidità, •Tintinnii all’orecchio, •Infiammazione del pancreas, •Infiammazione del fegato, ingiallimento della pelle e degli occhi (ittero), •Reazioni cutanee gravi (Sindrome di Steven-Johnson) che richiedono attenzione medica immediata, gonfiore delle labbra e del viso, eruzione e rossore della pelle, perdita di capelli, eruzione cutanea da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS), •Mioclono, distruzione dei muscoli (rabdomiolisi), •Insufficienza renale acuta, incontinenza, •Aumento del tessuto mammario, ingrossamento del seno, •Eventi avversi che si verificano dopo la sospensione improvvisa di gabapentin (ansia, disturbi del sonno, sensazione di malessere, dolore, sudorazione), dolore al torace, morte improvvisa per cui non è stata stabilita una relazione con il trattamento con gabapentin, 8 •Variazioni dei livelli di glucosio in pazienti con diabete, risultati anomali degli esami del sangue, che suggeriscono problemi al fegato, •Iponatremia, •Pensieri suicidi •Diventare dipendenti da GABAPENTIN DOC Generici (“dipendenza da farmaco”). Dopo l’interruzione di un trattamento a breve o a lungo termine con GABAPENTIN DOC Generici, deve sapere che potrebbe manifestare alcuni effetti indesiderati, chiamati effetti da astinenza (vedere “Se interrompe il trattamento con GABAPENTIN DOC Generici”). Inoltre, negli studi clinici condotti nei bambini sono stati comunemente segnalati comportamento aggressivo e movimenti convulsi, infezioni delle vie respiratorie, otite media e bronchite. In pazienti sottoposti ad emodialisi, sono stati segnalati miopatia e livelli elevati di creatin chinasi dovuti al danno renale in fase terminale. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse. Segnalando gli effetti indesiderati, può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare GABAPENTIN DOC Generici Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non conservare a temperatura superiore a 25°C. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene GABAPENTIN DOC Generici Il principio attivo è gabapentin. Ogni capsula rigida contiene 100 mg, 300 mg o 400 mg di gabapentin. Gli altri componenti delle capsule di GABAPENTIN DOC Generici sono: -GABAPENTIN DOC Generici 100 mg capsule rigide: lattosio monoidrato, amido di mais, talco, gelatina, titanio diossido (E 171). -GABAPENTIN DOC Generici 300 mg capsule rigide: lattosio monoidrato, amido di mais, talco, gelatina, titanio diossido (E 171), ossido di ferro giallo (E 172), eritrosina. 9 -GABAPENTIN DOC Generici 400 mg capsule rigide: lattosio monoidrato, amido di mais, talco, gelatina, titanio diossido (E 171), ossido di ferro rosso e ossido di ferro giallo (E 172). Descrizione dell’aspetto di GABAPENTIN DOC Generici e contenuto della confezione Capsule rigide. Le capsule da 100 mg sono rigide di colore bianco. Le capsule da 300 mg sono rigide di colore giallo. Le capsule da 400 mg sono rigide di colore arancione. Confezioni: GABAPENTIN DOC Generici 100 mg capsule rigide è disponibile in confezioni da 50 capsule in blister PVC/PVDC/Al. GABAPENTIN DOC Generici 300 mg capsule rigide è disponibile in confezioni da 50 capsule in blister PVC/PVDC/Al. GABAPENTIN DOC Generici 400 mg capsule rigide è disponibile in confezioni da 30 capsule in blister PVC/PVDC/Al. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio: DOC Generici S.r.l. - Via Turati 40 - 20121 Milano – Italia. Produttore: Vamfarma S.r.l. - Via Kennedy 5 - 26833 Comazzo (Lodi) – Italia. Lachifarma S.r.l Laboratorio Chimico Farmaceutico Salentino - S.S. 16 Zona industriale - Zollino (Lecce) – Italia. Questo foglio illustrativo è stato aggiornato in. 10
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FLECAINIDE
FLECAINIDE DOC Generici 100 mg compresse Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è FLECAINIDE DOC Generici e a che cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere FLECAINIDE DOC Generici 3.Come prendere FLECAINIDE DOC Generici 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare FLECAINIDE DOC Generici 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è FLECAINIDE DOC Generici e a che cosa serve La flecainide appartiene ad un gruppo di medicinali che agiscono contro l’aritmia cardiaca (noti come chimati antiaritmici). Essa agisce controllando la velocità e il ritmo del cuore in quanto inibisce la conduzione dello stimolo nel cuore e prolunga il periodo nel quale il cuore è a riposo, portandolo di nuovo a pompare normalmente. Inibisce la conduzione dello stimolo nel cuore e prolunga il periodo nel quale il cuore è a riposo, portandolo di nuovo a pompare normalmente. FLECAINIDE DOC Generici si usa negli adulti e negli adolescenti di età superiore ai 12 anni per: è usata: -per alcune forme di aritmie cardiache (alterazioni del ritmo cardiaco, cioè il numero di battiti del cuore al minuto), anche potenzialmente pericolose per la vita - tachicardia (battiti del cuore molto veloci) - fibrillazione/flutter atriale (contrazioni disordinate e ad altissima frequenza degli atrii, una parte del cuore). Il trattamento con FLECAINIDE DOC Generici compresse nei pazienti con tachicardia ventricolare sostenuta deve essere condotto in ospedale e seguito dal medico specialista. gravi, che si manifestano spesso sotto forma di gravi palpitazioni del cuore o tachicardia. - per aritmie cardiache gravi che non hanno risposto bene al trattamento con altri medicinali o quando altri trattamenti non possono essere tollerati. 2.Cosa deve sapere prima di prendere FLECAINIDE DOC Generici Non prenda FLECAINIDE DOC Generici •se è allergico alla flecainide o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). •se soffre di scompenso cardiaco (una condizione in cui il cuore non riesce a pompare quantità di sangue adeguate alle necessità dell'organismo, determinando l'accumulo di liquidi nelle gambe, nei polmoni e in altri tessuti) e se ha avuto un infarto •se ha uno shock cardiogeno (diminuzione della pressione del sangue con grave riduzione della funzionalità del cuore) •se ha un blocco cardiaco (il cuore perde i battiti) •se soffre o ha sofferto in passato di altri disturbi della conduzione del ritmo del cuore se soffre di altri disturbi cardiaci, diversi da quelli per cui sta prendendo questo farmaco. Se non è sicuro o se desidera ulteriori informazioni consulti il medico o il farmacista. •se sta assumendo anche alcuni antiaritmici (bloccanti del canale del sodio). •se sa di avere una malattia genetica ( soffre della Sindrome di Brugada ) una malattia genetica del cuore caratterizzata da elettrocardiogramma anomalo) •se soffre di altri disturbi del cuore diversi da quelli per cui le sarà somministrato questo medicinale caratterizzata da elettrocardiogramma (ECG) anomalo. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere FLECAINIDE DOC Generici Il trattamento con questo medicinale inizierà in ospedale o sotto la supervisione di un medico specialista se lei soffre di alcuni disturbi del ritmo del cuore (vedere paragrafo 3). Il medico eviterà di prescriverle FLECAINIDE DOC Generic i: • •se soffre di malattia del cuore o se la funzionalità del cuore è anormale; •se soffre di fibrillazione atriale cronica (contrazione disordinata cronica e ad altissima frequenza degli atrii del cuore); •se la funzionalità del fegato è molto ridotta. Il medico farà particolare attenzione nel prescriverle FLECAINIDE DOC Generici: : •se soffre di malattie del cuore (compresi il blocco atrioventricolare e l’insufficienza cardiaca); •se ha sofferto di fibrillazione atriale dopo intervento chirurgico al cuore; •se soffre di una malattia del cuore (nodo del seno) che interessa la zona dove ha origine il battito cardiaco; •se ha un pacemaker (un apparecchio capace di stimolare elettricamente la contrazione del suo cuore) permanente, o elettrodi di stimolazione temporanea del cuore; •se soffre di disturbi dell’equilibrio tra acqua e sali disciolti nell’organismo (ad esempio presenta una riduzione o un aumento del livello di potassio nel sangue). Prima che le venga somministrato FLECAINIDE DOC Generici: , il medico controllerà i valori dei sali nel sangue e istituirà la terapia idonea per riportare i valori nella norma; •se soffre di grave bradicardia (grave riduzione della frequenza cardiaca) o di ipotensione marcata (bassa pressione del sangue). Prima che le venga somministrato FLECAINIDE DOC Generici, il medico controllerà la frequenza dei battiti cardiaci e la pressione del sangue, e istituirà la terapia idonea per riportare i valori nella norma; •soffre di funzionalità ridotta del fegato e/o di reni, poichè la concentrazione di flecainide nel sangue può aumentare. In tal caso, il medico può decidere di controllare regolarmente la concentrazione di flecainide nel sangue; •se lei è anziano, poichè la concentrazione di flecainide nel sangue può aumentare. se soffre di ridotta funzionalità epatica e/o renale, poiché la concentrazione di flecainide nel sangue può aumentare. In questo caso, il medico provvederà a controllare regolarmente le concentrazioni di flecainide nel sangue. • se porta un pacemaker permanente o elettrodi stimolatori temporanei. • se ha sofferto di aritmie cardiache dopo un intervento chirurgico al cuore. • se ha avuto esperienza di attacchi di cuore. • se soffre di grave bradicardia o di una pronunciata ipotensione. Queste condizioni devono essere corrette prima di usare FLECAINIDE DOC Generici. Un abbassamento o innalzamento del livello di potassio nel sangue può influenzare l’effetto della flecainide. I diuretici, i medicinali che stimolano i movimenti intestinali (lassativi) e gli ormoni corticosurrenalici (corticosteroidi) possono ridurre il livello di potassio nel sangue. In questo caso, il medico dovrà tenere sotto controllo i livelli di potassio nel sangue. Bambini e adolescenti Eviti di dare FLECAINIDE DOC Generici ai bambini di età inferiore ai 12 anni, perché la sicurezza e l’efficacia di questo medicinale non sono state dimostrate. Altri medicinali e FLECAINIDE DOC Generici Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. In particolare informi il medico se sta assumendo: Se usa altri medicinali insieme alla flecainide, è possibile che questi influenzino il modo di agire e/o gli effetti indesiderati degli altri (cioè possono verificarsi interazioni). Possono verificarsi interazioni, per esempio, quando si usano i seguenti farmaci: •• altri medicinali antiaritmici (medicinali utilizzati per il trattamento delle aritmie, ad es. amiodarone, verapamil, diltiazem), perché il medico deciderà se somministrarle Almarytm o se ridurre la dose da somministrare; •antistaminici (medicinali utilizzati per contrastare le manifestazioni allergiche, ad es. mizolastina e terfenadina); •antivirali (medicinali utilizzati per trattare le infezioni virali, ad es. ritonavir da solo o in associazione a lopinavir ed indinavir); •antidepressivi (medicinali utilizzati per trattare la depressione, ad es. fluoxetina e altri antidepressivi triciclici); •antipsicotici (medicinali utilizzati per trattare i disturbi mentali, ad es. clozapina); •antiepilettici (medicinali utilizzati per trattare l’epilessia, ad es. fenitoina, fenobarbital, carbamazepina); •antimalarici (medicinali utilizzati per trattare la malaria, ad es. chinina); •antimicotici (medicinali utilizzati per trattare le infezioni fungine, ad es. terbinafina); •propranololo (medicinale utilizzato per l’ipertensione, per l’angina pectoris ed altre indicazioni); •diuretici (medicinali che aiutano la formazione e l’eliminazione dell’urina), lassativi (medicinali che stimolano il movimento intestinale) e corticosteroidi (ormoni della corteccia surrenale), perché possono causare effetti indesiderati gravi a livello del cuore a causa della diminuzione del potassio nel sangue (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”); •antistaminici di classe H2 (medicinali utilizzati per il trattamento delle ulcere gastriche, ad es. cimetidina); •medicinali per la disassuefazione al fumo (ad es. bupropione); •glucosidi cardiaci (medicinali utilizzati per stimolare il cuore). bloccanti dei canali del sodio (anti-aritmici di classe I), come disopiramide e chinidina: vedere paragrafo “Non prenda FLECAINIDE DOC Generici”, • beta-bloccanti (farmaci che riducono la funzione di pompaggio del cuore), • amiodarone (per problemi cardiaci); la dose di FLECAINIDE DOC Generici deve essere ridotta per alcuni pazienti, • calcio-antagonisti, come verapamil (usato per abbassare la pressione del sangue), • diuretici, lassativi (farmaci che stimolano il movimento intestinale) e gli ormoni della corteccia surrenale (corticosteroidi): il medico potrebbe dover controllare la quantità di potassio nel suo sangue, • mizolastina e terfenadina (farmaci usati contro le allergie), • ritonavir, lopinavar e indinavir (medicinali usati per il trattamento della infezione da HIV), • fluoxetina e certi altri antidepressivi denominati “antidepressivi triciclici”, • fenitoina, fenobarbital e carbamazepina (medicinali usati contro l’epilessia): la ripartizione della flecainide può essere accelerata da queste sostanze, • clozapina (per il trattamento di disturbi psicotici), • chinina (farmaco usato contro la malaria), • terbinafina (per trattare le infezioni fungine), • cimetidina (un antiacido), questo può aumentare l’effetto di FLECAINIDE DOC Generici, • bupropione (farmaco anti-fumo), • digossina (un medicinale per stimolare il cuore); FLECAINIDE DOC Generici può aumentare il livello di digossina nel sangue. Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. FLECAINIDE DOC Generici con cibi e bevande La flecainide deve essere assunta a stomaco vuoto, o almeno un’ora prima dei pasti. I latticini (latte, latte artificiale ed eventualmente lo yogurt) possono ridurre l'assorbimento di FLECAINIDE DOC Generici nei bambini e nei neonati. Non è autorizzato l’uso di FLECAINIDE DOC Generici nei bambini di età inferiore ai 12 anni, comunque la tossicità di flecainide è stata riportata durante il trattamento nei bambini che hanno diminuito l’assunzione di latte e nei neonati che sono passati dall’allattamento con latte in polvere all’alimentazione con destrosio. Gravidanza, allattamento e fertilità Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Gravidanza Eviti di prendere FLECAINIDE DOC Generici durante la gravidanza, a meno che i benefici di questo medicinale superino i rischi. Allattamento Se sta allattando al seno, il medico deciderà se interrompere l’allattamento o interrompere la terapia con FLECAINIDE DOC Generici tenendo in considerazione il beneficio dell’allattamento per il bambino e il beneficio della terapia per lei La flecainide non deve essere usata durante la gravidanza a meno che non sia strettamente necessario, poiché è stato dimostrato che la flecainide attraversa la placenta nelle pazienti che la assumono durante la gravidanza. Se si utilizza la flecainide durante la gravidanza, i livelli di flecainide nel plasma della madre devono essere monitorati. Deve consultare il medico non appena sospetta di essere incinta o se ha intenzione di avere bambini. La flecainide viene secreta nel latte materno. Le madri non devono allattare al seno durante il trattamento con la flecainide. Chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari In seguito all’assunzione di FLECAINIDE DOC Generici si possono manifestare Se soffre di effetti indesiderati come capogiri o disturbi della vista, che riducono la sua capacità di reazione e possono rappresentare un pericolo in situazioni che richiedono concentrazione e attenzione come la guida o l’utilizzo di macchinari o lavorare in sicurezza. Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioè essenzialmente “senza sodio”., visione doppia o offuscata o se avverte una sensazione di testa leggera, la sua capacità di reazione può essere ridotta. Questo può essere pericoloso in situazioni che richiedono concentrazione e attenzione, come guidare, maneggiare macchinari pericolosi o lavorare in altezza. Se non è sicuro che la flecainide sta avendo un effetto negativo sulla sua capacità di guidare, consulti il medico. 3.Come prendere FLECAINIDE DOC Generici Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Posologia Il medico le prescriverà una dose personalizzata, adeguata ai suoi disturbi. Il trattamento con la flecainide sarà normalmente iniziato sotto supervisione medica (se necessario, in ospedale). Segua attentamente i consigli del medico durante l’assunzione della flecainide. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Quando e come devono essere prese le compresse? Prenda le compresse ingerendole con una sufficiente quantità di liquido (ad es. acqua). La dose giornaliera viene normalmente suddivisa nella giornata e deve essere assunta a stomaco vuoto o almeno un’ora prima dei pasti. Il trattamento con FLECAINIDE DOC Generici va iniziato sotto la supervisione di un medico, se necessario in ambiente ospedaliero, se: - soffre di alcune forme di tachicardia (tachicardia AV nodale reciprocante e tachicardia ventricolare sostenuta) - soffre di disturbi del ritmo del cuore e le è stata diagnosticata una malattia dovuta alla conduzione elettrica del cuore anormale (sindrome di Wolff-Parkinson-White) . Quanto Aritmia sopraventricolare (una forma di aritmia) La dose iniziale è di 50 mg ogni 12 ore, cioè ½ compressa 2 volte al giorno. Il medico può aumentare la dose con incrementi di 50 mg, 2 volte al giorno ogni 4 giorni, fino a quando lo riterrà necessario. La dose massima è di 300 mg, cioè 3 compresse, al giorno. Tachicardia ventricolare sostenuta (una forma di tachicardia) La dose iniziale è di 100 mg ogni 12 ore, cioè 1 compressa 2 volte al giorno. Il medico può aumentare la dose con incrementi di 50 mg, cioè ½ compressa 2 volte al giorno ogni 4 giorni. La dose massima è di 400 mg, cioè 4 compresse al giorno. Fibrillazione atriale parossistica (una forma di fibrillazione) La dose iniziale è di 50 mg, cioè ½ compressa 2 volte al giorno. Il medico può aumentare la dose a 100 mg, cioè 1 compressa 2 volte al giorno. Se i suoi sintomi non migliorano è possibile che il medico le dica di prendere le compresse ogni 8 ore. Se soffre di funzionalità ridotta dei reni Il medico valuterà la dose adatta a lei monitorando i valori della flecainide nel sangue. La dose iniziale può essere di 100 mg 1 volta al giorno (o 50 mg 2 volte al giorno) o di 100 mg ogni 12 ore, cioè 2 volte al giorno. Se lei è anziano La dose iniziale è di 100 mg 2 volte al giorno e può essere ridotta dopo la prima settimana di trattamento. La dose generale è solo indicativa ed è la seguente: la dose iniziale raccomandata varia tra 50 e 200 mg. Questa può essere aumentata dal medico fino a un massimo di 400 mg al giorno. Pazienti più anziani Il medico può prescriverle una dose minore. La dose per i pazienti anziani non deve superare i 300 mg al giorno (o 150 mg due volte al giorno). Uso nei bambini e negli adolescenti Queste compresse non devono essere assunte dai bambini di età inferiore a 12 anni. Pazienti con ridotta funzionalità renale o epatica Il medico curante può prescriverle una dose più bassa. Pazienti con pacemaker permanente La dose giornaliera non deve superare i 100 mg due volte al giorno. Pazienti trattati contemporaneamente con cimetidina (medicinale contro i disturbi gastrici) o amiodarone (medicinale contro l’aritmia cardiaca) Il medico la controllerà regolarmente e, per alcuni pazienti, sarà prescritta una dose più bassa. Durante il trattamento, il medico determinerà regolarmente il livello di flecainide nel sangue ed eseguirà ciò che è noto come elettrocardiogramma al cuore (ECG). Una volta al mese deve essere effettuato un ECG semplice, mentre una volta ogni tre mesi deve essere eseguito un ECG più dettagliato. All’inizio del trattamento e in caso di innalzamento della dose deve essere effettuato un ECG ogni 2-4 giorni. I pazienti trattati con una dose minore di quella normalmente impiegata devono sottoporsi a ECG più frequentemente. Il medico può modificare le dosi a intervalli di 6-8 giorni. Questi pazienti devono essere sottoposti a un ECG alla seconda e terza settimana dall’inizio del trattamento. Se prende più FLECAINIDE DOC Generici di quanto deve Se prende più FLECAINIDE DOC Generici di quanto deve consulti immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale, perché può manifestare effetti indesiderati anche gravi: - disturbi della conduzione del cuore - riduzione del ritmo e della contrazione del cuore - diminuzione della pressione del sangue - rapida riduzione della funzionalità del respiro e arresto dei battiti del cuore che può portare a morte. Il medico stabilirà un adeguato trattamento e adotterà le opportune misure di supporto. Se prende più FLECAINIDE DOC Generici di quanto deve, contatti subito il medico o si rechi immediatamente al pronto soccorso. Se dimentica di prendere FLECAINIDE DOC Generici Prenda la dose appena si accorge di averla dimenticata, a meno che non se ne accorga solo quando è ormai ora di assumere la dose successiva. In questo caso, non prenda la dose dimenticata in aggiunta, ma continui a seguire il suo programma. È importante ricordarsi di prendere le compresse come programmato. In caso di dubbi consulti il medico. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della compressa. Se interrompe il trattamento con FLECAINIDE DOC Generici Se smette improvvisamente di prendere la flecainide non avrà sintomi da astinenza. Tuttavia, l’aritmia cardiaca non sarà più sotto controllo come desiderato. Pertanto non smetta di usare il farmaco senza informare il medico . Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Se durante il trattamento con FLECAINIDE DOC Generici dovesse manifestare i seguenti effetti indesiderati gravi, informi immediatamente il medico che valuterà se interrompere il trattamento: - alterazione della conduzione dei battiti del cuore se non ha avuto un’operazione chirurgica in cui le hanno applicato al cuore un "pace-maker"; - alterazioni del tracciato dell’elettrocardiogramma (ECG) (un esame per valutare la funzionalità del cuore) che possono indicare la sindrome di Brugada; - colorazione giallastra della pelle e del bianco degli occhi, apparentemente senza motivo, o segni di funzionamento alterato del fegato (ad es. aumento degli enzimi epatici, sostanze presenti nel fegato); - malattie del sangue (discrasie ematiche). Durante il trattamento con FLECAINIDE DOC Generici sono stati osservati e riportati i seguenti effetti indesiderati secondo la seguente frequenza: Molto comune possono interessare più di 1 persona su 10 (in più di 1 paziente su 10 ): •capogiri, di solito passeggeri •disturbi della vista, come visione doppia o , visione offuscata e difficoltà di messa a fuoco. Comune (possono interessare fino a 1 persona su 10) (in più di 1 paziente su 100, ma in meno di 1 paziente su 10): •comparsa di un tipo più grave di aritmia o aumento della frequenza o gravità di una aritmia pre- esistente (proaritmia) •respiro corto (dispnea) •mancanza di forza (astenia) •stanchezza (affaticamento) una più frequente insorgenza dell’aritmia pre-esistente (battito cardiaco irregolare) • mancanza di respiro • debolezza • fatica •febbre •accumulo di liquido nei tessuti (edema). •malessere Non comune (interessano meno di un paziente su 100) : (in più di 1 paziente su 1000, ma in meno di 1 paziente su 100): •diminuzione dei globuli rossi, bianchi e delle piastrine •impossibilità di ottenere un’erezione (impotenza) • cambiamenti della personalità (spersonalizzazione) •diminuzione del desiderio sessuale (diminuzione della libido) • sensazione di benessere eccessiva (euforia) •aumento dei sogni (aumentata attività onirica) • incapacità di partecipazione o di interesse (apatia) •Stupore •irritazione degli occhi •fastidio provocato dalla luce (fotofobia) • movimento rapido e ripetuto degli occhi (nistagmo) •aumento della pressione del sangue (ipertensione) •battito cardiaco irregolare con aumento del battito cardiaco •restringimento dei bronchi con difficoltà a respirare (broncospasmo) •battito cardiaco irregolare con aumento del battito cardiaco •nausea •vomito •stitichezza •dolore alla pancia ( dolore addominale) •diminuzione dell’appetito •diarrea •difficoltà a digerire (dispepsia) •eccessiva formazione di gas nello stomaco o nell'intestino (flatulenza) •secchezza della bocca •alterazione del gusto •prurito •infiammazione della pelle con distacco di scaglie superficiali (dermatite esfoliativa) •infiammazione della pelle dovuta ad allergia (dermatite allergica), compresi eruzione della pelle (rash) •perdita o diminuzione di peli e capelli (alopecia) •dolore alle articolazioni (artralgia) •dolore ai muscoli (mialgia) •aumento della quantità di urina prodotta (poliuria) •incapacità della vescica urinaria di svuotarsi completamente (ritenzione urinaria) •labbra, lingua, e bocca gonfie flatulenza • dolore nella parte superiore dell’addome, pienezza (dispepsia) • reazioni cutanee allergiche come eruzione cutanea, orticaria e calvizie. Raro (interessano meno di un paziente su 1000) (in più di 1 paziente su 10.000, ma in meno di 1 paziente su 1000): •vedere, sentire o percepire vista di cose che non ci sono (allucinazioni) •depressione •confusione •ansia •perdita di memoria (amnesia) •didturbi del sonno ( insonnia) •alterazione della sensibilità degli arti o di altre parti del corpo (parestesia) • formicolio o intorpidimento •ridotta coordinazione motoria e dell’andatura difficoltà nel controllo dei movimenti (atassia) •diminuzione della sensibilità •aumento della sudorazione eccessiva (iperidrosi) •perdita di coscienza dovuta a disturbi della circolazione e della respirazione svenimento (sincope) •tremore •improvvisa sensazione di calore (vampate) rossore •sonnolenza •mal di testa •sofferenza dei nervi perifierici (neuropatia periferica) •movimenti involontari del corpo (convulsioni) disturbi nervosi per es. alle braccia e alle gambe • convulsioni •difficoltà dei movimenti disturbi del movimento (discinesia) •incapacità di muoversi (paresi) •disturbi del linguaggio •contrazioni involontarie •fischio o ronzio alle orecchie (tinnito) •sensazione di giramento ( vertigini) •infiammazione polmonare (polmonite) •aumento degli enzimi epatici con o senza ittero (colorazione giallastra della pelle e del bianco degli occhi) reversibile alla sospensione del trattamento • ingiallimento della pelle o del bianco degli occhi, causati da problemi del fegato o del sangue (ittero) •orticaria grave. Molto raro (in meno di 1 paziente su 10.000): •aumento dei livelli di alcuni anticorpi che può indicare una malattia autoimmune, con o senza infiammazione sistemica nel corpo •depositi sulla superficie dell’occhio (depositi corneali) •reazioni in seguito all’esposizione della pelle alla luce (reazioni di fotosensibilità) • livelli elevati di anticorpi specifici • piccole macchie scure sul bulbo oculare • sensibilità alla luce solare. Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili): Variazioni dell’elettrocardiogramma (ECG) cambiamento della soglia Aumento della soglia di stimolazione in pazienti portatori di pacemakers o di elettrodi di stimolazione temporanea, alterazione grave del sistema di compromissione della conduzione tra atri e ventricoli elettrica del cuore (blocco atrioventricolare di secondo o terzo grado), arresto del battito del cuore battito cardiaco fermo , battito cardiaco più lento (bradicardia)o veloce, perdita della capacità del cuore di pompare sufficiente abbastanza sangue ai tessuti del corpo (insufficienza cardiaca/scompenso cardiaco congestizio) , dolore toracicoal torace, bassa pressione del sangue (ipotensione) sanguigna, attacco cardiaco (infarto miocardico) , sensazione di avvertire il proprio battito cardiaco (palpitazioni), pausa nel ritmo cardiaco normale (arresto sinusale), battito del cuore veloce (tachicardia), mancanza di coordinamento delle pulsazioni dei ventricoli del cuore (fibrillazione ventricolare) , comparsa di una determinata malattia del cuore preesistente che non era stata diagnosticata prima del trattamento (smascheramento di una pre- esistente sindrome di Brugada), lesioni ai polmoni (fibrosi polmonare) aspetto di una certa pre- esistente malattia cardiaca (sindrome di Brugada) che non si era mai verificata prima del trattamento con FLECAINIDE DOC Generici, cicatrizzazione dei polmoni o malattia polmonare (che causa difficoltà a respirare (malattia polmonare interstiziale) chiamata malattia polmonare interstiziale che causa difficoltà di respirazione) , disturbi disfunzione al fegato. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni- avversehttp://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare FLECAINIDE DOC Generici Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo Scad. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene FLECAINIDE DOC Generici -Il principio attivo è la flecainide acetato. Ogni compressa contiene 100 mg di flecainide acetato. -Gli altri componenti sono cellulosa microcristallina, croscarmellosa sodica, amido di mais pregelatinizzato, olio vegetale idrogenato, magnesio stearato. Descrizione dell’aspetto di FLECAINIDE DOC Generici e contenuto della confezione Compresse bianche o biancastre, rotonde, biconvesse, con inciso “1” e “2” separati da una linea di frattura su un lato e “CC” sull’altro lato. La compressa può essere divisa in due parti uguali. FLECAINIDE DOC Generici compresse è disponibile in blister trasparente in PVC/PVdC/Al da 20 compresse. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio DOC Generici S.r.l., Via Turati 40, 20121 Milano Produttore Fine Foods & Pharmaceuticals N.T.M. S.p.A., Via Grignano, 43 - 24041 Brembate (BG) - Italia APL Swift Services (Malta) Limited, HF26, Hal Far Industrial Estate, Hal Far, Birzebbugia, BBG 3000, Malta Questo foglio illustrativo è stato aggiornato in Settembre 2019
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URSOFLOR
URSOFLOR 150 mg capsule URSOFLOR 300 mg capsule acido ursodesossicolico Medicinale Equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è URSOFLOR e a che cosa serve 2.Cosa deve sapere prima prima di prendere URSOFLOR 3.Come prendere URSOFLOR 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare URSOFLOR 6.Contenuto della confezione e altre altre informazioni 1.Che cos’è URSOFLOR e a cosa serve URSOFLOR contiene il principio attivo acido ursodesossicolico. L'acido ursodesossicolico (UDCA) è una delle sostanze costituenti la bile (acidi biliari), una soluzione prodotta dal fegato che ha un ruolo di grande importanza nei processi digestivi. L’acido ursodesossicolico è in grado di solubilizzare il colesterolo nella bile. URSOFLOR è usato nel trattamento delle alterazioni della produzione di bile da parte del fegato, riducendo la formazione di calcoli di colesterolo e favorendo lo scioglimento dei calcoli già presenti e nei disturbi a carico del sistema gastro- intestinale causati da malattie a carico dei condotti (vie biliari) che trasportano la bile dal fegato alla cistifellea (organo che contiene la bile) e a all’intestino (dispepsie biliari). 2.Cosa deve sapere prima prima di prendere URSOFLOR Non prenda URSOFLOR -Se è allergico ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); -Se soffre di grave infiammazione della colecisti (organo contenitore della bile) o delle vie biliari; -Se soffre di ostruzione delle vie biliari; -Se soffre di frequenti dolori improvvisi e molto forti all’addome dovuti alla presenza di calcoli nella cistifellea o nei dotti biliari; -Se soffre di calcoli visibili mediante radiografia all’addome -Se soffre di una riduzione nella capacità di contrarsi della cistifellea; -Se è in stato di gravidanza (vedere Gravidanza); -Se soffre di lesioni al rivestimento interno dello stomaco e/o del primo tratto dell’intesino (ulcera gastrica e duodenale). 1 URSOFLOR non deve essere dato a pazienti in età pediatrica (vedere paragrafo 3). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere URSOFLOR: -Se soffre di diarrea: il suo medico le indicherà di ridurre la dose e in caso di diarrea persistente di interrompere il trattamento; -Se è in terapia per la dissoluzione dei calcoli biliari: il medico valuterà l’efficacia del farmaco sottoponendola ad esami della cistifellea o esami ecografici ad intervalli di 6 mesi; -Se soffre di frequenti coliche biliari, di infezioni delle vie biliari, di gravi alterazioni del pancreas, o di disturbi intestinali che possono interferire con il regolare funzionamento del ciclo degli acidi biliari: è consigliabile evitare l’uso di questo medicinale; -Durante i primi 3 mesi di trattamento con URSOFLOR: il medico controllerà il funzionamento del fegato attraverso test di laboratorio (livelli di enzimi epatici nel sangue), prima ogni 4 settimane e in seguito ogni 3 mesi; -Se utilizza URSOFLOR per il trattamento dei calcoli a base di colesterolo: il medico monitorerà la sua cistifellea mediante esame radiografico con mezzo di contrasto ingerito per via orale, 6-10 mesi dopo l’inizio del trattamento, insieme a un controllo tramite ultrasuoni; -Se non è possibile visualizzare la cistifellea mediante esami a raggi X, in caso di calcoli non visibili, di ridotta capacità della cistifellea a contrarsi o di episodi di coliche biliari frequenti: non deve utilizzare URSOFLOR (vedere paragrafo 2 “Non prenda URSOFLOR); -Se soffre di una patologia nota come cirrosi biliare primaria (infiammazione cronica delle vie biliari all’interno del fegato) al suo stadio avanzato: in casi molto rari l’utilizzo di URSOFLOR può provocare uno scompenso della patologia nota come cirrosi epatica. Raramente, all’inizio del trattamento si può verificare un peggioramento dei sintomi della stessa cirrosi biliare primaria, per esempio potrebbe avere un aumento del prurito: in questi casi si rivolga al medico che le indicherà come ridurre la dose e controllerà la sua terapia; -Le donne in trattamento con URSOFLOR per la dissoluzione dei calcoli biliari devono utilizzare un metodo anticoncezionale non a base di ormoni, poiché quelli a base di ormoni possono aumentare la possibilità che si formino dei calcoli biliari (paragrafografo 2 “Altri medicinali e URSOFLOR” e “Gravidanza, allattamento e fertilità”); L’utilizzo di URSOFLOR nel trattamento della dissoluzione dei calcoli è consigliato se soffre di calcoli di natura colesterolica (a base di colesterolo), facilmente identificabili perché si presentano radiotrasparenti (non visibili ai raggi X), di calcoli di piccole dimensioni associati ad un buon funzionamento della cistifellea. Vedere anche “Non prenda URSOFLOR”. Bambini L’utilizzo di URSOFLOR in pazienti in età pediatrica è controindicato (vedere paragrafi 2 “Non prenda URSOFLOR” e 3). Altri medicinali e URSOFLOR Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Informi il suo medico se assume: -Ciclosporina: l’assunzione contemporanea con URSOFLOR può influenzare la concentrazione di questa sostanza nel sangue. Il medico controllerà la sua terapia e adatterà le dosi, se necessario; 2 -Ciprofloxacina (antibiotico): l’assunzione contemporanea con URSOFLOR può determinare una riduzione della concentrazione di questa sostanza nel sangue; -Nitrendipina (antipertensivo): l’assunzione contemporanea con URSOFLOR può determinare una riduzione della concentrazione di questa sostanza nel sangue. Il medico controllerà attentamente la sua terapia e potrebbe aumentare la dose di nitrendipina; -Dapsone (farmaco utilizzato nel trattamento della lebbra): si potrebbe verificare una riduzione dell’efficacia di questo medicinale; -Rosuvastatina (farmaco utilizzato nel trattamento dell’ipercolesterolemia): si potrebbe verificare un aumento della concentrazione di questo farmaco nel sangue. Non assuma URSOFLOR con: -Colestiramina e colestipol (farmaci usati nella terapia per ridurre i livelli di colesterolo nel sangue) o antiacidi contenenti idrossido di alluminio e/o smectite (ossido di alluminio): questo potrebbe impedire il funzionamento e determinare una riduzione degli effetti di URSOFLOR. In caso fosse necessaria l’assunzione informi il medico che deciderà la corretta modalità di assunzione; -Sostanze che favoriscono l'eliminazione del colesterolo attraverso la bile (estrogeni, contraccettivi ormonali, alcuni farmaci in grado di ridurre la concentrazione di grassi nel sangue ); -Farmaci potenzialmente dannosi per il fegato; -Estrogeni (ormoni) e clofibrato (sostanza che riduce la quantità di colesterolo nel sangue): possono aumentare la produzione di colesterolo da parte del fegato e di conseguenza aumentano il rischio di formazione di calcoli delle vie biliari (litiasi biliare), che è un possibile effetto indesiderato dovuto all’assunzione di URSOFLOR. Il suo medico valuterà la possibilità di assumerli contemporaneamente. - URSOFLOR con cibi e bevande URSOFLOR può essere assunto indifferentemente durante o dopo i pasti (vedere paragrafo 3). Gravidanza, allattamento e fertilità Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Gravidanza Ci sono dati limitati sull’utilizzo di acido ursodesossicolico in donne in gravidanza. Studi sugli animali hanno evidenziato che l’acido ursodesossicolico ha effetti tossici durante la prima fase della gravidanza. Non utilizzi URSOFLOR durante la gravidanza (vedere paragrafo 2 “Non prenda URSOFLOR”). Il medico valuterà se i potenziali benefici del suo uso superano i rischi possibili. Le donne in età fertile devono utilizzare URSOFLOR solo se usano un metodo contraccettivo sicuro: si raccomandano contraccettivi orali non ormonali o a basso contenuto di estrogeni. Tuttavia nelle pazienti che assumono acido ursodesossicolico per la dissoluzione dei calcoli, deve essere usato un metodo contraccettivo efficace non ormonale, poiché i contraccettivi orali ormonali possono aumentare la formazione di calcoli biliari (litiasi biliare). Prima di iniziare il trattamento deve essere esclusa una possibile gravidanza. Allattamento La quantità di acido ursodesossicolico che passa nel latte materno durante l’allattamento è molto bassa e ci sono basse probabilità che si verifichino effetti indesiderati nei bambini che sono allattati al seno. 3 Fertilità Sugli animali l’uso dell’acido ursodesossicolico non ha mostrato nessuna influenza sulla fertilità. Sull’uomo non ci sono dati disponibili. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Il prodotto non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli o usare macchinari. 3.Come prendere URSOFLOR Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Nell'uso prolungato per ridurre la tendenza alla formazione di calcoli biliari (caratteristica litogena della bile): la dose abituale (in un giorno) è di 5-10 mg/Kg di peso corporeo che nella maggior parte dei casi, la dose è compresa fra 300 mg e 600 mg al giorno da prendere dopo o durante i pasti. Per mantenere le condizioni idonee allo scioglimento dei calcoli già presenti: la durata del trattamento deve essere di almeno 4-6 mesi, fino anche a 9 mesi o più, senza interruzioni e la terapia deve essere continuata per 3 - 4 mesi dopo la scomparsa dei calcoli stessi negli esami radiografici o ecografici. Il trattamento con questo medicinale comunque non deve superare i 2 anni. Nelle condizioni patologiche che interessano il sistema gastro- intestinale (sindromi dispeptiche) e nelle terapie di mantenimento : sono sufficienti 300 mg al giorno, suddivise in 2-3 somministrazioni. Il suo medico può decidere di modificare le dosi. Uso nei bambini URSOFLOR non deve essere usato in pazienti in età pediatrica (vedere paragrafo 2 “Non prenda URSOFLOR”). Se prende più URSOFLOR di quanto deve In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di URSOFLOR avverta immediatamente il medico o si rechi al più vicino ospedale. L’assunzione di una dose eccessiva di URSOFLOR può provocare diarrea. È improbabile che si verifichino altri sintomi in seguito ad un’eccessiva assunzione di URSOFLOR poiché nel caso dell’acido ursodesossicolico, maggiore è la dose assunta maggiore sarà quella eliminata con le feci. In caso di diarrea non prenda alcun provvedimento specifico ma curi i sintomi della diarrea assumendo più liquidi in modo da reintegrazione i suoi fluidi corporei. Popolazioni speciali Se utilizza alte dosi di acido ursodesossicolico per il trattamento di una patologia nota come colangite sclerosante primaria (che si manifesta attraverso una serie di disturbi ai dotti biliari), a lungo andare si può manifestare un numero maggiore di eventi avversi gravi. Se dimentica di prendere URSOFLOR Se dimentica di prendere URSOFLOR informi il medico o il farmacista. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se interrompe il trattamento con URSOFLOR Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, o al farmacista. Non interrompa l’assunzione del medicinale senza aver prima consultato il medico, è importante che completi il ciclo di trattamento. Se interrompe l’assunzione di URSOFLOR informi il medico o il farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati 4 Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. La valutazione degli effetti indesiderati è basata sui seguenti dati di frequenza: Molto comune: può interessare più di 1 persona su 10 Comune: può interessare fino ad 1 persona su 10 Non Comune: può interessare fino ad 1 persona su 100 Raro: può interessare fino ad 1 persona su 1.000 Non Nota: la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili Patologie gastrointestinali: In studi clinici, sono comunemente riportati episodi di feci pastose o diarrea durante la terapia con acido ursodesossicolico. Molto raramente, durante il trattamento della cirrosi biliare primaria si è verificato grave dolore addominale del quadrante destro superiore. Patologie epatobiliari: In casi molto rari si è verificata calcificazione dei calcoli biliari durante il trattamento con acido ursodesossicolico. Durante il trattamento della cirrosi biliare primaria di stadio avanzato, molto raramente è stato osservato scompenso della cirrosi epatica, che è parzialmente regredito dopo l’interruzione del trattamento. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: Molto raramente, può manifestarsi orticaria. Occasionalmente sono state riscontrate irregolarità dell'alvo, che scompaiono nel corso del trattamento. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare URSOFLOR T enere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sull’etichetta dopo “Scad.”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Conservare il medicinale a temperatura ambiente Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene URSOFLOR URSOFLOR 150 mg capsule Il principio attivo è l’acido ursodesossicolico. Ogni capsula contiene 150 mg di l’acido ursodesossicolico URSOFLOR 300 mg capsule Il principio attivo è l’acido ursodesossicolico. Ogni capsula contiene 300 mg di l’acido ursodesossicolico Gli altri componenti sono: Amido di mais, silice precipitata, magnesio stearato. 5 Componenti della capsula : gelatina, titanio biossido (E171), ossido di ferro giallo (E172). Descrizione dell’aspetto di URSOFLOR e contenuto della confezione URSOFLOR 150 mg capsule Scatola di cartone contenente 20 capsule da 150 mg confezionate in blister . URSOFLOR 300 mg capsule Scatola di cartone contenente 20 capsule da 300 mg confezionate in blister . Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore TITOLARE So.Se.PHARM S.r.l. - Via dei Castelli Romani, 22 000471 Pomezia (RM) - Italia PRODUTTORE Special Product’s Line S.p.A – Via Campobello, 15 – 00040 Pomezia (RM) – Italia (solo per le capsule da 150 mg) Special Product’s Line S.p.A. – Strada Paduni, 240 – 03012 Anagni (FR) – Italia Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il Foglio illustrativo:
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WROM
WROM 1 g/10 ml SOLUZIONE ORALE WROM 2 g/10 ml SOLUZIONE ORALE L-carnitina Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. - Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. - Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. - Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. - Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1. Che cos’è WROM e a che cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di prendere WROM 3. Come prendere WROM 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare WROM 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Che cos’è WROM e a che serve Il principio attivo di WROM è la L-carnitina. WROM (L-carnitina) appartiene al gruppo farmaco-terapeutico degli aminoacidi e derivati, è un costituente naturale dell’organismo umano e svolge un ruolo fondamentale nella produzione e nel trasporto dell'energia nelle cellule. È utilizzata per il trattamento delle deficienze primarie e secondarie di carnitina. 2. Cosa deve sapere prima di prendere WROM Non prenda WROM - se è allergico al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere WROM. - Se soffre di diabete ed è sottoposto a trattamento insulinico o con ipoglicemizzanti orali (medicinali assunti per bocca che abbassano i livelli di zucchero nel sangue), la somministrazione di L-carnitina potrebbe causarle fenomeni di abbassamento dei livelli di zucchero nel sangue; comunichi la sua situazione al medico che potrebbe disporre un più frequente controllo dei livelli di zucchero nel sangue e potrebbe modificare la dose dell’insulina o degli ipoglicemizzanti orali. - Se soffre di grave compromissione della funzione renale o d’insufficienza renale allo stadio terminale (ESRD) ed è in dialisi. In questi casi il medico terrà sotto controllo la funzione dei suoi reni durante il trattamento, in particolare se prolungato nel tempo. - Se assume farmaci cumarinici (farmaci anticoagulanti, che riducono la formazione di coaguli nel sangue); comunichi la sua situazione al medico che disporrà il controllo di opportuni test di coagulazione. WROM non presenta rischi di assuefazione (perdita di efficacia nel medicinale con il tempo) e dipendenza Altri medicinali e WROM Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale anche quelli senza prescrizione medica. Informi il medico se sta usando medicinali che riducono la coagulazione del sangue (anticoagulante) perché un’interazione fra L-carnitina e farmaci cumarinici non può essere esclusa. In casi molto rari possono comparire alterazioni della coagulazione del sangue durante il trattamento contemporaneo con WROM (vedi "Effetti indesiderati", “Avvertenze e precauzioni”). Gravidanza ed allattamento WROM può essere usato sia in gravidanza sia durante l’allattamento. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari WROM non influisce sulla capacità di guidare veicoli né sull’uso di macchinari. 3. Come prendere WROM Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. SOLUZIONE ORALE Deficienze primarie e secondarie a malattie genetiche La dose giornaliera orale è in funzione dell'età e del peso del paziente: Uso negli adulti e negli adolescenti dai 12 anni in su La dose raccomandata è 2-4 grammi al giorno, secondo la gravità della malattia e il giudizio del medico. Uso nei bambini Bambini da 0 a 2 anni La dose raccomandata è 150 mg per kg di peso corporeo. Bambini da 2 a 6 anni La dose raccomandata è 100 mg per kg di peso corporeo. Bambini da 6 a 12 anni La dose raccomandata è 75 mg per kg di peso corporeo. Deficienze di carnitina secondarie all’emodialisi La dose raccomandata è 2-4 grammi al giorno. Le soluzioni orali vanno assunte solo previa diluizione; diluire il contenuto di un contenitore monodose in un bicchiere d’acqua. Se prende più WROM di quanto deve In caso di ingestione accidentale di una dose eccessiva di WROM, avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. Se dimentica di prendere WROM Informi il medico se dimentica di prendere WROM. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se interrompe il trattamento con WROM Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di WROM, si rivolga al medico o al farmacista. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. La frequenza dei possibili effetti indesiderati sottoelencati è definita utilizzando la seguente convenzione: - molto comune (interessa più di 1 utilizzatore su 10) - comune (interessa da 1 a 10 utilizzatori su 100) - non comune (interessa da 1 a 10 utilizzatori su 1.000) - raro (interessa da 1 a 10 utilizzatori su 10.000) - molto raro (interessa meno di 1 utilizzatore su 10.000) - non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) Se avverte uno dei seguenti effetti indesiderati, interrompa il trattamento e consulti il medico immediatamente, o contatti il pronto soccorso dell’ospedale più vicino: Effetti indesiderati molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000) •vomito •nausea •diarrea •crampi all’addome •odore di pesce nelle urine, nell’alito e nel sudore. Questo si verifica in pazienti con gravi problemi ai reni o in dialisi, a causa dell’accumulo di metaboliti della L-carnitina nel sangue •alterazioni della coagulazione del sangue in pazienti che usano contemporaneamente medicinali che riducono la coagulazione del sangue (anticoagulanti) Effetti indesiderati con frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) •convulsioni •debolezza muscolare in pazienti con insufficienza dei reni in fase terminale. Segnalazione diretta degli effetti indesiderati: Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato all’indirizzo: www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come Conservare WROM TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA VISTA E DALLA PORTATA DEI BAMBINI Questo medicinale non richiede alcuna condizione di conservazione. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sull’etichetta dopo Scad. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. La data di scadenza indicata si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come smaltire i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene WROM Il principio attivo di WROM è la L-carnitina. SOLUZIONE ORALE Ogni contenitore monodose da 10 ml di WROM 1 g/10 ml SOLUZIONE ORALE contiene 1 grammo di L- carnitina. Ogni contenitore monodose da 10 ml di WROM 2 g/10 ml SOLUZIONE ORALE contiene 2 grammi di L- carnitina. Gli altri componenti sono: WROM 1 g/10 mL SOLUZIONE ORALE: Sodio benzoato, Saccarina sodica, Acido malico, Aroma ananas, Acido idrocloridrico diluito, Acqua purificata. WROM 2 g/10 mL SOLUZIONE ORALE: Sodio benzoato, Saccarina sodica, Acido malico, Aroma ananas, Acido idrocloridrico diluito, Acqua purificata. TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO ESSETI FARMACEUTICI S.R.L. Via R. De Cesare, 7 80132, Napoli Italia PRODUTTORE E CONTROLLORE FINALE SOLUZIONE ORALE Special Product’s Line S.p.A. Strada Paduni, 240 03012 Anagni (FR) Italia Questo foglio illustrativo è stato revisionato il …….. Foglio illustrativo:
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Ipstyl
Ipstyl 60 mg soluzione iniettabile Ipstyl 90 mg soluzione iniettabile Ipstyl 120 mg soluzione iniettabile Lanreotide Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. - Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. 9 -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è Ipstyl 60mg, 90mg, 120mg e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di usare Ipstyl 60mg, 90mg, 120mg 3.Come usare Ipstyl 60mg, 90mg, 120mg 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Ipstyl 60mg, 90mg, 120mg 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è Ipstyl 60mg, 90mg, 120mg e a cosa serve Il nome del farmaco è Ipstyl. Ipstyl soluzione iniettabile è una formulazione a rilascio prolungato di lanreotide. Lanreotide, il principio attivo, appartiene ad un gruppo di farmaci chiamato “Ormoni anticrescita”. È simile ad un’altra sostanza (un ormone) chiamata “somatostatina”. Lanreotide diminuisce i livelli di alcuni ormoni del corpo come l’ormone della crescita (GH) e il fattore di crescita insulino-simile di tipo I (IGF-I) e inibisce il rilascio di alcuni ormoni nel tratto gastro-intestinale e le secrezioni intestinali. Inoltre ha effetto su alcuni tipi di tumore (chiamati tumori neuroendocrini) in stadio avanzato dell’intestino e del pancreas, bloccando o ritardando la loro crescita. Ipstyl è utilizzato nel: -Trattamento dell'acromegalia (condizione in cui il corpo produce troppo ormone della crescita) e dei pazienti nei quali la secrezione dell’ormone della crescita (GH) non risulti normalizzata in seguito ad intervento chirurgico o a radioterapia -Trattamento dei sintomi come vampate di calore e diarrea che a volte si verificano in pazienti con tumori neuroendocrini (tumori molto rari che originano in ghiandole o in cellule endocrine) - Trattamento e controllo della crescita di alcuni tumori in fase avanzata dell’intestino e del pancreas, chiamati tumori neuroendocrini gastroenteropancreatici o GEP-NET. Viene utilizzato quando questi tumori non possono essere rimossi chirurgicamente. 2.Cosa deve sapere prima di usare Ipstyl 60mg, 90mg, 120mg Non usi Ipstyl -Se è allergico (ipersensibile) al lanreotide, alla somatostatina o ai farmaci della stessa famiglia (analoghi della somatostatina) o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). Avvertenze e precauzioni Porre particolare attenzione nel trattamento con Ipstyl 10 Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Ipstyl: -Se ha calcoli biliari, in quanto lanreotide può portare alla formazione di calcoli biliari nella cistifellea. Potrebbe quindi necessitare di un monitoraggio periodico. Il medico può decidere di interrompere il trattamento con lanreotide in caso di complicanze derivanti da calcoli biliari; -Se le è stato diagnosticato il diabete o soffre di ipoglicemia (basso livello di zucchero nel sangue) in quanto lanreotide potrebbe alterare i livelli di glucosio nel sangue. Il suo medico potrebbe verificare periodicamente i livelli di glucosio nel sangue e, in caso di diabete, modificare il trattamento anti-diabetico durante la terapia con lanreotide; -Se soffre di disturbi della funzionalità tiroidea (la tiroide è una ghiandola posizionata nella regione anteriore del collo) in quanto lanreotide potrebbe leggermente alterare la funzione tiroidea; Se soffre di disturbi cardiaci , in quanto durante il trattamento con lanreotide si potrebbe verificare un rallentamento dei battiti cardiaci (bradicardia sinusale). Se soffre di una delle condizioni sopra elencate, si consulti con il medico o il farmacista prima di usare Ipstyl. Uso nei bambini e negli adolescenti Lanreotide non è raccomandato nei bambini e negli adoloscenti. Altri medicinali e Ipstyl Alcuni farmaci possono avere un effetto su altri farmaci. Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Bisogna prestare particolare attenzione nel caso di somministrazione di lanreotide durante una terapia con -Ciclosporina (un farmaco che riduce la reazione immunologica, usato per esempio in seguito a trapianti di organi o per malattie autoimmuni); -bromocriptina (agonista della dopamina usata nel trattamento di alcuni tipi di tumori del cervello e nel Morbo di Parkinson o per controllare l’aumento anomalo dell’ormone prolattina); -medicinali che inducono bradicardia (riduzione della frequenza cardiaca), ad esempio beta-bloccanti; -medicinali che sono noti per essere metabolizzati dagli enzimi del citocromo P450 e dal CYP3A4 (esempio: quinidina, terfenadina); -Insulina o altri medicinali per il diabete (farmaci che riducono il livello di zucchero nel sangue). Il suo medico potrebbe valutare una possibile modifica di posologia di questi farmaci. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza o sta allattando, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, chieda consiglio al proprio medico o farmacista prima di usare questo medicinale. Lanreotide deve essere somministrato solo se strettamente necessario. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari 11 Nonostante non siano stati stabiliti effetti sulla capacità di guidare e di utilizzare macchinari, con Ipstyl soluzione iniettabile sono state segnalate vertigini. Se ne soffre, non deve guidare o utilizzare macchinari. 3.Come usare Ipstyl Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Dose raccomandata Ipstyl soluzione iniettabile è disponibile in siringa pre-riempita pronta per l’uso e contenente 60 mg, 90 mg o 120 mg di lanreotide acetato. Acromegalia Nei pazienti di prima diagnosi il trattamento può essere iniziato con Ipstyl soluzione iniettabile in siringa pre-riempita somministrato ogni 28 giorni al dosaggio più appropriato stabilito in base al quadro clinico. Successivamente la posologia deve essere individualizzata sulla base della risposta ottenuta. Qualora non si ottenga la risposta desiderata, la posologia può essere modificata aumentando la dose o riducendo gli intervalli fra le somministrazioni. Nei pazienti in terapia con Ipstyl 30 mg polvere e solvente per sospensione iniettabile è possibile proseguire il trattamento con Ipstyl soluzione iniettabile secondo il seguente schema: -da Ipstyl 30 mg polvere e solvente per sospensione a rilascio prolungato ogni 14 giorni a Ipstyl 60 mg soluzione iniettabile in una siringa pre- riempita ogni 28 giorni; -da Ipstyl 30 mg polvere e solvente per sospensione a rilascio prolungato ogni 10 giorni a Ipstyl 90 mg soluzione iniettabile in una siringa pre- riempita ogni 28 giorni; -da Ipstyl 30 mg polvere e solvente per sospensione a rilascio prolungato ogni 7 giorni a Ipstyl 120 mg soluzione iniettabile in una siringa pre- riempita ogni 28 giorni. La posologia può anche essere adattata mantenendo costante la dose di Ipstyl soluzione iniettabile e variando l’intervallo fra le somministrazioni ad esempio secondo il seguente schema: -da Ipstyl 30 mg ogni 14 giorni a Ipstyl 120 mg ogni 56 giorni; -da Ipstyl 30 mg ogni 10 giorni a Ipstyl 120 mg ogni 42 giorni; -da Ipstyl 30 mg ogni 7 giorni a Ipstyl 120 mg ogni 28 giorni. Trattamento dei sintomi clinici dei tumori neuroendocrini (come vampate di calore e diarrea) Il trattamento può essere iniziato con Ipstyl soluzione iniettabile in siringa pre-riempita somministrato ogni 28 giorni al dosaggio più appropriato stabilito in base al quadro clinico. Successivamente la posologia deve essere individualizzata modificando le dosi o l’intervallo fra le somministrazioni in base al grado di riduzione dei sintomi ottenuto, alle variazioni delle concentrazioni plasmatiche dei marcatori di origine tumorale ed alla tollerabilità del trattamento. 12 Nei pazienti in terapia con Ipstyl 30 mg polvere e solvente per sospensione iniettabile a rilascio prolungato è possibile proseguire il trattamento con Ipstyl soluzione iniettabile in siringa pre-riempita secondo il seguente schema: -da Ipstyl 30 mg ogni 14 giorni a Ipstyl 60 mg ogni 28 giorni; -da Ipstyl 30 mg ogni 10 giorni a Ipstyl 90 mg ogni 28 giorni; -da Ipstyl 30 mg ogni 7 giorni a Ipstyl 120 mg ogni 28 giorni. Trattamento dei tumori in fase avanzata dell’intestino e del pancreas, chiamati tumori neuroendocrini gastroenteropancreatici o GEP-NET. Da usare quando questi tumori non possono essere rimossi chirurgicamente La dose raccomandata è di 120 mg ogni 28 giorni. Il medico deciderà la durata della terapia con Ipstyl per il controllo tumorale. Modo di somministrazione Ipstyl deve essere somministrato tramite iniezione sottocutanea profonda. L' iniezione deve essere effettuata da un operatore sanitario o da un familiare o un amico o da lei stesso dopo un appropriato addestramento da parte di un medico. La decisione riguardante l’auto-somministrazione o la somministrazione da parte di una persona addestrata deve essere presa dal suo medico. In caso di dubbi su come somministrare Ipstyl si prega di contattare in ogni momento il medico o l'operatore sanitario per consigli o ulteriori istruzioni. Se l’iniezione viene eseguita da un operatore sanitario o da altra persona che è stata adeguatamente addestrata (parente o amico), deve essere effettuata nel quadrante superiore esterno della natica o nella parte superiore esterna della coscia (vedere sotto, fig. 5a e 5b). In caso di auto-somministrazione, dopo appropriato addestramento, l’iniezione deve essere effettuata nella parte superiore esterna della coscia (vedere sotto, fig. 5b). Istruzioni per l’uso ATTENZIONE: Leggere attentamente le istruzioni prima di effettuare l’iniezione. La somministrazione avviene mediante un'iniezione sottocutanea profonda che richiede una tecnica specifica diversa dalle normali iniezioni sottocutanee. Le seguenti istruzioni spiegano come somministrare Ipstyl Ipstyl viene fornito in una siringa pre-riempita pronta per l’uso, dotata di un sistema automatico di sicurezza. L'ago si ritira automaticamente dopo la 13 completa somministrazione del prodotto per prevenire lesioni da punture di ago. 1. T ogliere IPSTYL soluzione iniettabile dal frigorifero 30 minuti prima della somministrazione. L'iniezione con farmaco freddo può essere dolorosa. T enere la busta laminata sigillata fino a poco prima dell'iniezione. 2. Attenzione: Prima di aprire la busta controllare che sia intatta e che il medicinale non sia scaduto. Non usare la siringa pre-riempita: •In caso di caduta o danneggiamento della siringa pre-riempita o se la siringa pre-riempita o la busta appaiono danneggiate in qualsiasi modo. •Se il prodotto è scaduto; la data di scadenza è stampata sul cartone esterno e sulla busta. Se si verifica una delle condizioni sopra descritte, contatti il medico o il farmacista. 3. Lavare le mani con sapone . 14 4. Aprire la busta attraverso la linea tratteggiata ed estrarre la siringa pre- riempita. Il contenuto della siringa pre-riempita è una soluzione semi-solida con aspetto simile ad un gel, con caratteristiche viscose e un colore che varia dal bianco al giallo pallido. La soluzione sovrassatura può contenere anche microbolle che possono scomparire durante l'iniezione. Queste differenze sono normali e non interferiscono con la qualità del prodotto. Dopo l’apertura della busta protettiva laminata, il prodotto deve essere somministrato immediatamente. 5. Scegliere un sito di iniezione: 5a: In caso di iniezione da parte di un operatore sanitario o di un familiare o amico addestrato iniettare nel quadrante superiore esterno della natica o nella parte superiore esterna della coscia oppure 5b: In caso di auto-somministrazione iniettare nella parte superiore esterna della coscia •Effettuare l’iniezione di Ipstyl alternativamente a destra o a sinistra. Evitare le zone con nei, cicatrici, pelle arrossata o pelle che appare irregolare. 6. Pulire il sito di iniezione 7. Prima di effettuare l’iniezione, rimuovere la siringa pre-riempita dal suo contenitore. Buttare il contenitore. 15 8. Rimuovere la protezione dell’ago tirandola ed eliminarla. 9. Stirare l'area di iniezione tra pollice e indice della mano che non tiene la siringa pre-riempita per distendere la pelle. Non pizzicare la pelle. Usare un movimento deciso e dritto inserendo l’ago rapidamente e perpendicolarmente alla pelle (angolo di 90 gradi), in profondità nello spessore della cute. È molto importante che l'ago venga inserito completamente. Non si dovrebbe più vedere alcuna parte dell’ago una volta completamente inserito. Non aspirare (non tirare indietro) 16 10. Rilasciare la pelle tra il sito di iniezione precedentemente stirato dalla mano. Spingere lo stantuffo con una pressione costante molto decisa. Il farmaco è denso e più difficile da spingere di quanto ci si potrebbe aspettare. In genere sono necessari 20 secondi. Iniettare la dose completa e dare una spinta finale, assicurandosi che non si possa spingere ulteriormente. Nota: mantenere la pressione sullo stantuffo con il pollice per evitare l'attivazione del sistema automatico di sicurezza. 11. Mantenendo la pressione sullo stantuffo, togliere l’ago dal sito di iniezione. 17 12. A questo punto rilasciare la pressione esercitata sullo stantuffo. L’ago verrà automaticamente ritratto nella sua custodia dove rimarrà bloccato in modo permanente. 13. Applicare una leggera pressione al sito di iniezione con del cotone asciutto o con una garza sterile per prevenire un eventuale sanguinamento. Non frizionare o massaggiare la sede d’iniezione dopo la somministrazione. 14. La siringa deve essere smaltita appropriatamente, secondo le indicazioni del medico o di altro operatore sanitario. Non smaltire il dispositivo nei rifiuti domestici. Uso nei bambini e negli adolescenti L’uso di Ipstyl non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti per la mancanza di dati di sicurezza ed efficacia. Se soffre di alterata funzionalità renale e/o epatica Se soffre di alterata funzionalità renale e/o epatica non è necessario un adeguamento di dosaggio. Soggetti anziani Non è necessario un adeguamento di dosaggio. 18 Se usa più Ipstyl di quanto deve In caso di assunzione accidentale di una dose eccessiva di Ipstyl avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. Se si ha qualsiasi dubbio sull’uso di Ipstyl si rivolga al medico o al farmacista. Se dimentica di usare Ipstyl Non appena si rende conto di aver dimenticato una iniezione, contatti il medico, che le darà indicazioni in merito alla successiva iniezione. NON faccia iniezioni aggiuntive di sua iniziativa per compensare l’iniezione dimenticata senza averne parlato prima con il suo medico. Se interrompe il trattamento con Ipstyl Un’interruzione di più di una dose o la conclusione anticipata del trattamento con lanreotide possono compromettere il successo della terapia. Non interrompa la terapia con Ipstyl autonomamente, ma segua scrupolosamente le indicazioni del medico. Per qualsiasi quesito riguardo l’uso di questo prodotto, chieda al suo medico. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Informi immediatamente il medico se nota uno dei seguenti effetti indesiderati: -Sensazione di sete o stanchezza inusuali, bocca secca – questi possono essere segni del fatto che ha alti livelli di zucchero nel sangue o sta sviluppando il diabete -sensazione di fame, sensazione di instabilità, sudorazione anomala o sensazione di confusione - questi possono essere segni di bassi livelli di zucchero nel sangue. La frequenza di questi effetti indesiderati è comune, può interessare fino a 1 persona su 10. Informi immediatamente il medico se nota: -che il volto diventa rosso o si gonfia o si sviluppano macchie o eruzioni cutanee -che il petto diventa pesante ed il fiato diventa corto o se ansima -una sensazione di debolezza, probabilmente a causa di un calo della pressione sanguigna. Questi possono essere gli effetti di una reazione allergica. La frequenza di questi effetti indesiderati non è nota: non è possibile stimarla sulla base dei dati disponibili. Altri effetti indesiderati Informi il medico o il farmacista se nota uno dei seguenti effetti indesiderati. 19 I più comuni effetti indesiderati attesi correlati al farmaco sono: disordini gastrointestinali, calcoli alla cistifellea e reazioni al sito di iniezione. Gli effetti indesiderati che si possono verificare con lanreotide sono elencati di seguito in base alla loro frequenza: Molto comuni, possono verificarsi in più di 1 paziente su 10: -Diarrea, perdita di feci, dolore addominale -Calcoli alla cistifellea ed altri problemi biliari. Potrebbe presentare dei sintomi quali severo ed improvviso dolore addominale, febbre alta, ittero (colorazione gialla della pelle e della parte bianca degli occhi), brividi, perdita di appetito, prurito alla pelle. Comuni, possono verificarsi fino ad 1 paziente su 10: -Perdita di peso -Perdita di energia -Rallentamento dei battiti del cuore -Sensazione di profonda stanchezza -Diminuzione dell’appetito -Sensazione di debolezza generalizzata -Eccessivo grasso nelle feci -Sensazione di vertigine, mal di testa -Perdita di capelli o diminuzione dello sviluppo dei peli corporei -Dolore che colpisce i muscoli, i legamenti, i tendini e le ossa -Reazioni dove viene eseguita l’iniezione come dolore, indurimento della pelle o prurito -Risultati anomali dei test epatici e del pancreas, modifica dei livelli di zucchero nel sangue -Nausea, vomito, costipazione, flatulenza, gonfiore o fastidio allo stomaco, indigestione. -Dilatazione biliare (allargamento dei dotti biliari tra il fegato e la colecisti e l’intestino). Potrebbe avere sintomi come mal di stomaco, nausea, ittero e febbre Non comuni, possono verificarsi fino ad 1 paziente su 100: -Vampate di calore -Difficoltà a dormire -Modifica nel colore delle feci -Modifica nei livelli di sodio e fosfatasi alcalina negli esami del sangue Non noti, la frequenza non può essere stimata sulla base dei dati disponibili: -Dolore severo e improvviso nella parte bassa dello stomaco: questo può essere un segno di infiammazione del pancreas (pancreatite) -Arrossamento, dolore, calore e gonfiore nel sito di iniezione che può essere percepito come pieno di liquido quando premuto, febbre: questo può essere un segno di ascesso -Dolore improvviso e grave nell'addome in alto a destra o al centro, che può diffondersi alla spalla o alla schiena, indolenzimento dell'addome, nausea, vomito e febbre alta: questo può essere un segno di infiammazione della colecisti (colecistite) -Dolore nella parte in alto a destra del ventre (addome), febbre, brividi, ingiallimento della pelle e degli occhi (ittero), nausea, vomito, feci color argilla, urine scure, stanchezza: questi possono essere segni di infiammazione del dotto biliare (colangite). 20 Poiché lanreotide può alterare i livelli di zucchero nel sangue, il medico potrebbe volere monitorare i suoi livelli di zucchero nel sangue, soprattutto all’inizio del trattamento. Analogamente, poiché con questo medicinale potrebbero verificarsi problemi alla cistifellea, il medico potrebbe voler controllare la sua cistifellea all’inizio della terapia con lanreotide e di tanto in tanto durante la terapia. Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati. Informi il medico o il farmacista se nota uno degli eventi avversi sopra descritti. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni- reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Ipstyl Conservare il medicinale in frigorifero tra 2°C e 8 °C nel confezionamento originale in modo da proteggerlo dalla luce. Una volta rimosso dal frigorifero, il medicinale nella busta sigillata, può essere riposto nel frigorifero (il numero di escursioni termiche non deve essere superiore a tre) e conservato per il successivo utilizzo, a condizione che sia stato mantenuto in totale per non più di 24 ore al di sotto dei 40 °C. T enere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è stampata sulla scatola e sulla busta dopo la scritta SCAD. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Ogni siringa è confezionata singolarmente. Non usi questo medicinale qualora la confezione o la busta risulti danneggiata o aperta. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Ipstyl -Il principio attivo è lanreotide. Ogni siringa pre-riempita contiene una soluzione sovrassatura di lanreotide acetato corrispondente a 0,246 mg di lanreotide base per mg di soluzione, 21 che assicura la somministrazione rispettivamente di 60 mg, 90 mg e 120 mg di lanreotide. -Gli altri componenti sono acqua per preparazioni iniettabili e acido acetico glaciale (per regolare il pH). Descrizione dell’aspetto di Ipstyl e contenuto della confezione Ipstyl è una soluzione densa iniettabile disponibile in siringa pre-riempita pronta per l’uso e contenente 60 mg, 90 mg o 120 mg di lanreotide acetato. La siringa pre-riempita, dotata di un sistema automatico di sicurezza, contiene soluzione iniettabile per uso sottocutaneo. Ogni siringa pre-riempita è confezionata in una busta laminata ed in una scatola di cartone. La confezione contiene una siringa da 0,5 ml con sistema automatico di sicurezza ed un ago (1,20mm x 20mm). Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore IPSEN S.p.A. – Via del Bosco Rinnovato, 6 - Milanofiori Nord – Palazzo U7 20057 Assago (MI) PRODUTTORE E CONTROLLORE FINALE Fase di produzione: tutte le fasi di produzione, confezionamento e controllo Ipsen Pharma Biotech S.A.S, Parc d'Activités du Plateau de Signes - Chemin Départemental n. 402 - 83870 Signes (Francia) Questo foglio illustrativo è stato aggiornato a Informazioni dettagliate ed aggiornate su questo medicinale sono disponibili scansionando il codice QR presente sulla confezione esterna con uno smartphone. Le stesse informazioni sono disponibili anche al seguente URL: http://qr-ipsen.it/t2vb12y/ 22
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GLUCOPHAGE
GLUCOPHAGE UNIDIE 500 mg compresse a rilascio prolungato GLUCOPHAGE UNIDIE 750 mg compresse a rilascio prolungato GLUCOPHAGE UNIDIE 1000 mg compresse a rilascio prolungato Metformina cloridrato Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è GLUCOPHAGE UNIDIE e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere GLUCOPHAGE UNIDIE 3.Come prendere GLUCOPHAGE UNIDIE 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare GLUCOPHAGE UNIDIE 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è GLUCOPHAGE UNIDIE e a cosa serve GLUCOPHAGE UNIDIE contiene il principio attivo metformina cloridrato, ed appartiene ad un gruppo di farmaci chiamati biguanidi, utilizzati nella terapia del diabete. GLUCOPHAGE UNIDIE è appositamente realizzato per rilasciare lentamente il principio attivo (compresse a rilascio prolungato) ed è usato per il trattamento del diabete mellito di tipo 2 (non-insulino dipendente) quando la dieta e l’esercizio fisico da soli non sono stati sufficienti a controllare i livelli di zucchero (glucosio) nel sangue e quando le dosi di metformina a rilascio immediato non sono efficaci. L'insulina è un ormone che permette ai tessuti del corpo di prendere il glucosio dal sangue e di utilizzarlo per produrre energia o per conservarlo per un uso futuro. Le persone con diabete mellito di tipo 2 non producono abbastanza insulina nel pancreas o il loro corpo non risponde correttamente all'insulina. Questo provoca un accumulo di glucosio nel sangue che può causare, a lungo termine, una serie di gravi problemi. GLUCOPHAGE UNIDIE rende il corpo più sensibile all'insulina e contribuisce a normalizzare il modo in cui il corpo utilizza il glucosio. E’ importante continuare a prendere GLUCOPHAGE UNIDIE, anche se non si ha alcun sintomo evidente. 2.Cosa deve sapere prima di prendere GLUCOPHAGE UNIDIE Non prenda GLUCOPHAGE UNIDIE se: è allergico al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); ha una funzione renale gravemente ridotta; ha il diabete non controllato associato, ad esempio, a iperglicemia grave (alti livelli di glucosio nel sangue), nausea, vomito, diarrea, rapida perdita di peso, acidosi lattica (vedere di seguito “Rischio di acidosi lattica”) o chetoacidosi. La chetoacidosi è una condizione nella quale sostanze chiamate “corpi chetonici” si accumulano nel sangue e possono portare al precoma diabetico. I sintomi comprendono dolore allo stomaco, respirazione accelerata e profonda, sonnolenza e alito dall’odore insolitamente fruttato; 1 ha una condizione grave che può causare problemi ai reni come disidratazione, infezione grave, shock, somministrazione di un colorante nel sangue per effettuare esami ai raggi X (agenti di contrasto iodati, vedere “Avvertenze e precauzioni”); ha patologie al fegato; ha patologie acute o croniche che possono causare un ridotto apporto di ossigeno ai tessuti del corpo (ipossia) come ridotta funzionalità del cuore (insufficienza cardiaca instabile) o difficoltà respiratorie, attacco di cuore recente, shock; è un forte bevitore di alcol, ha avuto una forte intossicazione da alcol; sta allattando. Avvertenze e precauzioni Dopo aver iniziato la terapia con GLUCOPHAGE UNIDIE Se ha il diabete è necessario misurare regolarmente i livelli di zucchero nel sangue o nelle urine. Durante il trattamento con GLUCOPHAGE UNIDIE, il medico controllerà il funzionamento dei suoi reni almeno una volta all'anno o con maggiore frequenza se è anziano e/o se la funzione renale peggiora. Rischio di acidosi lattica GLUCOPHAGE UNIDIE può causare un effetto indesiderato molto raro ma molto grave chiamato acidosi lattica, in particolare se i reni non funzionano correttamente. Il rischio di sviluppare acidosi lattica è maggiore in presenza di diabete non controllato, infezioni gravi, digiuno prolungato o consumo di alcol, disidratazione (vedere qui sotto per ulteriori informazioni), problemi al fegato e di qualsiasi altra condizione medica caratterizzata da un ridotto apporto di ossigeno a una parte dell’organismo (come nel caso di gravi malattie cardiache). Se ha una qualsiasi delle condizioni mediche sopra descritte, si rivolga al medico per ulteriori istruzioni. Interrompa l’assunzione di GLUCOPHAGE UNIDIE per un breve periodo di tempo se ha una condizione medica che può essere associata a disidratazione (notevole perdita di liquidi organici) come grave vomito, diarrea, febbre, esposizione al calore o se beve meno liquidi del normale. Si rivolga al medico per ulteriori istruzioni. Se manifesta alcuni dei sintomi di acidosi lattica, interrompa l’assunzione di GLUCOPHAGE UNIDIE e si rivolga subito al medico o all’ospedale più vicino , perché l’acidosi lattica può portare al coma. I sintomi di acidosi lattica comprendono: vomito; mal di stomaco (dolore addominale); crampi muscolari; una sensazione generalizzata di malessere associata a stanchezza grave; respirazione difficoltosa; ridotta temperatura corporea e battito cardiaco più lento. L’acidosi lattica è un’emergenza medica e deve essere trattata in ospedale GLUCOPHAGE UNIDIE assunta da sola non causa ipoglicemia (tasso ematico di glucosio troppo basso). Tuttavia, il rischio di ipoglicemia può insorgere se assume GLUCOPHAGE UNIDIE in concomitanza con antidiabetici (come sulfoniluree, insulina, glinidi) che possono causare ipoglicemia. E’ possibile che nelle feci compaiano parti di compressa. Non si preoccupi: ciò è normale per questo tipo di compressa. Se deve sottoporsi ad un intervento di chirurgia maggiore, deve interrompere l'assunzione di GLUCOPHAGE UNIDIE durante l’intervento e per un determinato periodo di tempo ad esso successivo. Il medico deciderà quando deve interrompere e quando deve riprendere il trattamento con GLUCOPHAGE UNIDIE. 2 Continui a seguire ogni consiglio dietetico che il medico le ha dato; assuma regolarmente carboidrati durante il giorno. Non smetta di prendere questo farmaco senza consultare il medico. Bambini GLUCOPHAGE UNIDIE non è adatto ai bambini. Altri medicinali e GLUCOPHAGE UNIDIE Se deve sottoporsi all’iniezione di un mezzo di contrasto iodato nella circolazione sanguigna, ad esempio per effettuare una radiografia, deve interrompere l’assunzione di GLUCOPHAGE UNIDIE prima o durante l’iniezione. Il medico deciderà quando deve interrompere e quando deve riprendere il trattamento con GLUCOPHAGE UNIDIE. Informi il medico se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Potrebbe aver bisogno di effettuare più spesso le analisi della glicemia e della funzionalità dei reni, oppure il medico potrebbe decidere di aggiustare il dosaggio di GLUCOPHAGE UNIDIE. È particolarmente importante menzionare quanto segue: altri farmaci per il diabete (per es. sulfaniluree o meglitinidi); alcuni medicinali per il trattamento della pressione sanguigna alta (ACE-inibitori e antagonisti del recettore dell’angiotensina II); corticosteroidi (usati per il trattamento di diverse condizioni, come gravi infiammazioni cutanee o l’asma); beta-2-agonisti (es. salbutamolo generalmente usato nel trattamento dell'asma); agenti di contrasto iodati; medicinali che aumentano la produzione di urina (diuretici); medicinali utilizzati per il trattamento del dolore e dell’infiammazione (FANS e inibitori della COX-2, come ibuprofene e celecoxib). farmaci che possono alterare la quantità di Glucophage Unidie nel sangue, specialmente se ha una funzione renale ridotta (come verapamil, rifampicina, cimetidina, dolutegravir, ranolazina, trimetoprim, vandetanib, isavuconazolo, crizotinib, olaparib). GLUCOPHAGE UNIDIE con alcol Eviti il consumo eccessivo di alcol durante il trattamento con GLUCOPHAGE UNIDIE, poiché questo può aumentare il rischio di acidosi lattica (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”). Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, chieda consiglio al suo medico prima di prendere questo medicinale. Chieda consiglio al medico nel caso siano necessarie modifiche al trattamento o al monitoraggio dei livelli di glucosio nel sangue. L’assunzione del medicinale non è raccomandata durante l’allattamento o se intende allattare il suo bambino. Chieda consiglio al medico. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari GLUCOPHAGE UNIDIE non provoca "crisi ipoglicemiche" (sintomi di ipoglicemia, bassi livelli di zucchero nel sangue, sono: debolezza, confusione e aumento della sudorazione) e quindi non dovrebbe influenzare la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. È necessario tuttavia essere consapevoli che GLUCOPHAGE UNIDIE assunto con altri farmaci contro il diabete può causare ipoglicemia. Se prende GLUCOPHAGE UNIDIE insieme ad altri farmaci contro il diabete, faccia particolare attenzione durante la guida di veicoli o l'uso di macchinari. 3. 3 Come prendere GLUCOPHAGE UNIDIE Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Il medico potrà prescriverle GLUCOPHAGE UNIDIE da solo o insieme ad altri farmaci antidiabetici orali o insulina; le dirà inoltre quante compresse prendere e quando prenderle. Se ha la funzione renale ridotta, il medico le potrà prescrivere una dosa più bassa . La dose iniziale abituale è 1 compressa di GLUCOPHAGE UNIDIE 500 mg al giorno. Dopo circa 2 settimane di terapia, il medico valuterà i livelli di zucchero nel sangue e se necessario adeguerà la dose. La dose massima giornaliera è di 4 compresse di GLUCOPHAGE UNIDIE 500 mg . Gli aumenti della dose devono essere di 500 mg ogni 10-15 giorni, fino a un massimo di 2000 mg una volta al giorno con il pasto della sera. Se non si raggiunge il controllo del tasso di glucosio nel sangue con GLUCOPHAGE UNIDIE 2000 mg in un’unica somministrazione giornaliera, il medico potrebbe considerare il trattamento con GLUCOPHAGE UNIDIE 1000 mg, due volte al giorno, assunto con il cibo. Se non si raggiunge ancora il controllo del tasso di glucosio nel sangue, il medico potrebbe indicarle il trattamento con metformina standard compresse, fino alla massima dose di 3000 mg al giorno. Se è già in trattamento con metformina compresse, la dose iniziale di GLUCOPHAGE UNIDIE dovrebbe essere equivalente alla dose giornaliera di metformina a rilascio immediato. Il passaggio a GLUCOPHAGE UNIDIE non è raccomandato se è già in trattamento con metformina a dosi superiori a 2000 mg al giorno. Nel caso si intenda eseguire il passaggio da un altro agente antidiabetico a GLUCOPHAGE UNIDIE: interrompa l’assunzione dell’altro agente ed inizi l’assunzione di GLUCOPHAGE UNIDIE alle dosi sopra indicate. GLUCOPHAGE UNIDIE 750 mg e 1000 mg vanno utilizzati se lei è già in trattamento con metformina (a rilascio prolungato o immediato). La dose di GLUCOPHAGE UNIDIE 750 mg o 1000 mg dovrebbe corrispondere alla dose giornaliera di metformina (a rilascio prolungato o immediato), fino ad una dose massima di 1500 mg o 2000 mg rispettivamente, assunti col pasto serale. Combinazione con l’insulina La metformina cloridrato e l’insulina possono essere usate in associazione per migliorare il controllo della glicemia (tasso di glucosio nel sangue). La metformina cloridrato viene somministrata alla dose iniziale normale di GLUCOPHAGE UNIDIE 500 mg compresse 1 volta al giorno, mentre la dose di insulina viene adeguata sulla base della glicemia. Se è già in trattamento con metformina ed insulina in associazione, la dose di GLUCOPHAGE UNIDIE 750 mg o 1000 mg dovrebbe essere equivalente alla dose giornaliera delle compresse di metformina fino ad una dose massima di 1500 mg o 2000 mg rispettivamente, assunti col pasto serale, mentre la dose di insulina viene adeguata sulla base della glicemia. Anziani A causa della potenziale riduzione della funzione renale nei soggetti anziani, il dosaggio di metformina cloridrato deve essere adeguato sulla base della funzione renale. Un controllo periodico della funzionalità renale è necessario (vedi paragrafo 4.4). Bambini 4 GLUCOPHAGE UNIDIE non dovrebbe essere usato nei bambini. Se prende più GLUCOPHAGE UNIDIE di quanto deve, consulti il medico o si rivolga al più vicino ospedale. Se dimentica di prendere GLUCOPHAGE UNIDIE Se dimentica di prendere una compressa, è possibile assumerla non appena se ne ricorda, salvo il caso in cui l’assunzione della dose successiva sia prevista a breve. Non prenda una dosa doppia per compensare la dimenticanza di una dose. Prenda le dosi rimanenti al momento opportuno. Assuma sempre le compresse con un po' di cibo. Se interrompe il trattamento con GLUCOPHAGE UNIDIE Se interrompe il trattamento con GLUCOPHAGE UNIDIE senza consultare il medico, deve essere consapevole del fatto che potrebbe verificarsi un aumento incontrollato degli zuccheri nel sangue. Si possono verificare sintomi tardivi di diabete quali danni oculari, renali e vascolari. Se si reca da un altro medico o in ospedale, comunichi al medico o al personale dell’ospedale quali farmaci sta assumendo. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. GLUCOPHAGE UNIDIE può causare un effetto indesiderato molto raro (può manifestarsi fino a 1 persona su 10.000) ma molto grave chiamato acidosi lattica (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”). Se questa si verifica, deve interrompere l’assunzione di GLUCOPHAGE UNIDIE e deve rivolgersi subito al medico o all’ospedale più vicino, perché l’acidosi lattica può portare al coma. Informi il medico o il farmacista se durante la terapia con GLUCOPHAGE UNIDIE nota: Effetti indesiderati molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10) diarrea, nausea, vomito, dolore all’addome e perdita dell'appetito. Questi effetti indesiderati si verificano generalmente all’inizio della terapia e si risolvono spontaneamente nella maggior parte dei casi. Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10) alterazioni del gusto. livelli ridotti o bassi di vitamina B12 nel sangue (i sintomi possono includere stanchezza estrema (affaticamento), lingua arrossata e dolorante (glossite), formicolio (parestesie) o pelle pallida o giallastra). Il medico può prescrivere alcuni test per scoprire la causa dei suoi sintomi perché alcuni di questi possono essere causati anche dal diabete o da altri problemi di salute non correlati Effetti indesiderati molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000) eruzioni cutanee (quali eritema, prurito e orticaria); alterazioni di test di funzionalità epatica ed epatite (infiammazione del fegato) Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo “https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse”. Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare GLUCOPHAGE UNIDIE Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. 5 Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene GLUCOPHAGE UNIDIE Il principio attivo è: metformina cloridrato. GLUCOPHAGE UNIDIE 500 mg Una compressa a rilascio prolungato di GLUCOPHAGE UNIDIE 500 contiene: 500 mg di metformina cloridrato corrispondente a 390 mg di metformina base. Gli altri componenti sono: carmellosa sodica, ipromellosa 100.000cP, ipromellosa 5cP, cellulosa microcristallina, magnesio stearato, acqua depurata. GLUCOPHAGE UNIDIE 750 mg Una compressa a rilascio prolungato di GLUCOPHAGE UNIDIE 750 mg contiene: 750 mg di metformina cloridrato corrispondente a 585 mg di metformina base. Gli altri componenti sono: carmellosa sodica, ipromellosa 100.000cP, magnesio stearato, acqua depurata. GLUCOPHAGE UNIDIE 1000 mg Una compressa a rilascio prolungato di GLUCOPHAGE UNIDIE 1000 mg contiene: 1000 mg di metformina cloridrato corrispondente a 780 mg di metformina base. Gli altri componenti sono: carmellosa sodica, ipromellosa 100.000cP, magnesio stearato, acqua depurata. Descrizione dell’aspetto di GLUCOPHAGE UNIDIE e contenuto della confezione GLUCOPHAGE UNIDIE è disponibile in confezioni da 30 o 60 compresse a rilascio prolungato. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Bruno Farmaceutici S.p.A. Via delle Ande, 15 – 00144 Roma Produttore Savio Industrial S.r.l., Via Emilia, 21 – 27100 Pavia – Italia Special Product’s Line SpA-via Fratta Rotonda Vado Largo 1-03012 Anagni-Italia Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il In ogni Foglio Illustrativo sarà riportata l’officina di effettiva produzione del medicinale. 6
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TROZAMIL
TROZAMIL 500 mg compresse rivestite con film Azitromicina Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei . -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è TROZAMIL e a che cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere TROZAMIL 3.Come prendere TROZAMIL 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare TROZAMIL 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è TROZAMIL e a cosa serve TROZAMIL contiene il principio attivo azitromicina che appartiene ad una classe di antibiotici chiamati macrolidi ed è utilizzata per trattare le infezioni causate da alcuni batteri TROZAMIL è indicato nel trattamento di: - infezioni delle alte vie respiratorie ( otiti medie, sinusiti, tonsilliti e faringiti ), bronchiti e polmoniti (basse vie respiratorie); - infezioni della bocca e dei denti; -infezioni della pelle e dei tessuti molli; - infezioni dell’uretra causate da un batterio chiamato Chlamydia trachomatis ; -una malattia venerea chiamata ulcera molle (o ulcera venerea) causata da un microorganismo chiamato Haemophilus ducreyi. 2.Cosa deve sapere prima di prendere TROZAMIL Non prenda TROZAMIL Se è allergico (ipersensibile) all'azitromicina o a qualsiasi altro antibiotico della stessa classe (macrolidi o chetolidi), ad es. all'eritromicina o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati paragrafo 6). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o, al farmacista prima di prendere TROZAMIL: -Se ha mai avuto una grave reazione allergica, che causa gonfiore del viso, della gola, eventualmente con problemi respiratori; -In caso di reazione allergica, il farmaco deve essere sospeso e deve essere istituita una terapia appropriata. I medici devono essere consapevoli che si potrebbe verificare la ricomparsa dei sintomi allergici una volta interrotta la terapia sintomatica. -Se ha problemi al fegato: il medico può aver bisogno di controllare la funzionalità del suo fegato o di interrompere il trattamento; Pag. 1 a 7 -Se manifesta sintomi quali stanchezza improvvisa a colorazione gialla della pelle (ittero), urine scure e tendenza al sanguinamento interrompa il trattamento con TROZAMIL e contatti immediatamente il medico; -Se sta assumendo medicinali noti con il nome di alcaloidi della segale cornuta (quali ergotamina) utilizzati per trattare l'emicrania: azitromicina ed ergotamina non devono essere somministrate contemporaneamente. (vedere di seguito 'Altri medicinali e TROZAMIL'); -Se sviluppa diarrea grave e persistente durante o dopo il trattamento, in particolare se nota la presenza di sangue o muco, informi immediatamente il suo medico, lei potrebbe aver sviluppato una forma grave di Diarrea associata con la presenza di un microrganismo chiamato Clostridium difficile ; -Se ha gravi disturbi renali: informi il medico che può modificare la dose di TROZAMIL; -Se ha problemi cardiaci, in particolare l’azitromicina non deve essere utilizzata se presenta una delle seguenti situazioni: •Se le è stato diagnosticato un intervallo QT prolungato (un disturbo del cuore) •Se sta prendendo medicinali chiamati antiaritmici (utilizzati per curare le anomalie del ritmo cardiaco, come chinidina e procainammide oppure dofetilide, amiodarone e sotalolo), cisapride (utilizzato per curare i disturbi allo stomaco) o terfenadina (un antistaminico utilizzato per curare le allergie), pimozide (un antipsicotico), citalopram (un antidepressivo), moxifloxacina e levofloxacina (antibiotici della classe dei fluorochinoloni) o idrossiclorochina (utilizzata per curare l’artrite reumatoide). •Se ha livelli bassi di potassio o di magnesio nel sangue; •Se ha un battito cardiaco lento o irregolare, o una ridotta funzionalità del cuore Si rivolga al suo medico poiché le seguenti situazioni possono determinare un aumento del rischio di arresto cardiaco. -Se soffre di una malattia chiamata miastenia grave, con stanchezza e debolezza dei muscoli: l'azitromicina può peggiorare o causare sintomi di miastenia. In caso di infezioni sessualmente trasmesse è necessario escludere una concomitante infezione da Treponema pallidum. Come con ogni altro antibiotico, è raccomandata una particolare attenzione per l'eventuale insorgenza di nuove infezioni con microrganismi resistenti all’azitromicina (inclusi i funghi). Bambini La sicurezza e l’efficacia per la prevenzione o il trattamento di un microrganismo chiamato Mycobacterium Avium Complex nei bambini non è stata stabilita. Altri medicinali e TROZAMIL Informi il medico o il farmacista se sta assumendo , ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. In particolare, informi il suo medico se sta assumendo: -Cimetidina e Antiacidi ( medicinali per disturbi gastrici) ; -Cetirizina e T erfenadina (antistaminici); -Didanosina, Zidovudina, Efavirenz, Indinavir, Nelfinavir (utilizzati nella terapia dell’HIV); -Rifabutina (utilizzato nella terapia dell’HIV e delle infezioni batteriche, inclusa la tubercolosi) -Digossina (utilizzata per curare l'insufficienza cardiaca): l’assunzione concomitante di azitromicina e digossina può aumentare i livelli della digossina nel sangue; Pag. 2 a 7 -Colchicina (utilizzata per la gotta e la febbre mediterranea familiare) -Ergotamina (utilizzata per curare l’emicrania); -Atorvastatina (utilizzato per diminuire i livelli di colesterolo nel sangue): sono stati riportati casi di rabdomiolisi (grave patologia che determina la rottura delle fibre muscolare) in pazienti trattati contemporaneamente con azitromicina ed atorvastatina (vedere 4. Possibili Effetti Indesiderati); -Carbamazepina (utilizzata nel trattamento dell’epilessia); -Anticoagulanti orali di tipo cumarinico (farmaci che riducono la formazione di coaguli nel sangue): a seguito della somministrazione concomitante di azitromicina e anticoagulanti orali di tipo cumarinico sono stati segnalati casi di aumentata azione anticoagulante; -Ciclosporine (utilizzato per regolare il funzionamento del sistema immunitario in caso di trapianti); -Metilprednisolone (utilizzato per regolare il funzionamento del sistema immunitario); -Fluconazolo (utilizzato nel trattamento delle infezioni da funghi); -Midazolam e Triazolam (sedativi); -Sildenafil (utilizzato per il trattamento dell’impotenza); -T eofillina (utilizzata nel trattamento dell’asma); -Trimetoprim/sulfametossazolo (combinazione di antibiotici). -Idrossiclorochina (utilizzato per il trattamento per l’artrite reumatoide). TROZAMIL con cibi e bevande TROZAMIL può essere assunto indifferentemente a stomaco vuoto o dopo i pasti (vedere 3. Come Prendere TROZAMIL). Gravidanza, allattamento e fertilità Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Gravidanza Il rischio di effetti dannosi a carico del feto a seguito dell'assunzione di azitromicina non è escluso. Se è in stato di gravidanza deve assumere azitromicina solo dietro diretta indicazione del medico che valuterà se i potenziali benefici superano i rischi possibili. Allattamento L’azitromicina è secreta nel latte materno, pertanto non è escluso il rischio di effetti dannosi a carico del bambino a seguito dell'assunzione di azitromicina da parte della madre. Se sta allattando deve assumere azitromicina solo dietro diretta indicazione del medico che valuterà se i potenziali benefici superano i rischi possibili. Fertilità Non sono noti gli effetti dell’utilizzo di azitromicina sulla fertilità nell’uomo. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Non esistono prove che l’azitromicina alteri la capacità di guidare veicoli o di usare i macchinari. TROZAMIL contiene lattosio Questo medicinale contiene lattosio. Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. TROZAMIL contiene sodio Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioè essenzialmente ‘senza sodio’. Pag. 3 a 7 3.Come prendere TROZAMIL Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. La dose raccomandata è: Adulti 1 compressa da 500 mg al giorno in un'unica somministrazione, per tre giorni consecutivi. Per il trattamento delle malattie causate da Chlamydia trachomatis o da Haemophilus ducreyi: 1000 mg, assunti una sola volta, in un'unica somministrazione orale. Anziani Le dosi raccomandate possono essere le stesse degli adulti. A causa del rischio di sviluppo di disturbi del cuore negli anziani, è comunque raccomandata particolare cautela (vedere paragrafo Avvertenze e Precauzioni). Uso nei bambini Per i bambini dal peso pari o superiore a 45 kg può essere usato lo stesso dosaggio dell'adulto (500 mg/die per tre giorni consecutivi). La dose totale massima consigliata per qualsiasi terapia pediatrica è di 1500 mg. Il medicinale deve essere sempre somministrato in dose singola giornaliera. Popolazioni speciali Trozamil deve essere somministrato con cautela in caso di grave compromissione renale. TROZAMIL può essere assunto indifferentemente a stomaco vuoto o dopo i pasti. L'assunzione di cibo prima della somministrazione del medicinale può attenuare gli eventuali effetti indesiderati che interessano lo stomaco causati dall'azitromicina. Le compresse devono essere deglutite intere. Se prende più TROZAMIL di quanto deve Gli eventi avversi verificatisi con dosi superiori a quelle consigliate sono stati simili a quelli registrati con dosi normali. In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di TROZAMIL avvertire immediatamente il medico o rivolgersi al più vicino ospedale. Se dimentica di prendere TROZAMIL Prenda la dose normale appena possibile e quindi continui come prescritto. Tuttavia, se è quasi l'ora della dose successiva, non prenda la dose saltata e continui come al solito. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza di una dose. Si assicuri di completare il ciclo di trattamento. Se interrompe il trattamento con TROZAMIL Non interrompa l’assunsione del medicinale senza aver prima consultato il medico. E' importante che completi il ciclo di trattamento anche se comincia a sentirsi meglio dopo pochi giorni. Se smette di prendere questo medicinale troppo presto, l'infezione potrebbe non essere completamente guarita ed i sintomi dell'infezione potrebbero ripresentarsi o peggiorare. Potrebbe anche sviluppare resistenza all'antibiotico. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Pag. 4 a 7 Se dovesse manifestare uno dei seguenti effetti indesiderati gravi, smetta di assumere le sue compresse e informi immediatamente il suo medico oppure si rechi al più vicino ospedale: -diarrea grave e persistente con presenza di sangue o muco (questi effetti potrebbero essere sintomi di una condizione definita colite pseudomembranosa); -gravi alterazioni del battito cardiaco; -gravi e improvvise reazioni allergiche (reazioni anafilattica); -grave desquamazione e gonfiore della pelle, vesciche della pelle, bocca, occhi, genitali e febbre; eruzione cutanea con macchie rossastre, localizzate specialmente sui palmi delle mani o sulle piante dei piedi, che potrebbero diventare vesciche ( Sindrome di Stevens-Johnson, Necrolisi epidermica tossica, Eritema multiforme ). Sono stati segnalati i seguenti altri effetti indesiderati: Molto comune: interessa più di 1 persona su 10 -Diarrea; Comune: interessa fino ad 1 persona su 10 -Mal di testa; -Vomito, Dolore addominale, nausea; -Diminuzione del livello di linfociti nel sangue, Aumento dei livelli di alcuni tipi di cellule del sangue ( eosinofili, basofili, monociti, neutrofili ), Diminuzione del bicarbonato nel sangue. Non Comune: interessa fino ad 1 persona su 100 -Infezioni da lieviti (candida, mughetto), Infezione vaginale, Polmonite, Infezione da finghi, Infezione da batteri, faringite, infiammazione dello stomaco e dell’intestino, Disturbi respiratori, rinite; -Alterazione della conta dei globuli bianchi del sangue (neutropenia, leucopenia, eosinofilia); -Rapido gonfiore della pelle, reazione allergica; -Perdita dell’appetito; -Nervosismo, Insonnia; -Capogiri, Sonnolenza, Alterazione del gusto, Sensazione di formicolio o intorpidimento; -Compromissione della vista; -Disturbi dell’orecchio, Vertigini; -Consapevolezza del battito cardiaco (Palpitazioni); -Vampate di calore; -Difficoltà respiratorie, Sangue dal naso; -Stitichezza, Flatulenza, Indigestione, Infiammazione dello stomaco, Difficoltà ad ingoiare, Gonfiore addominale, Bocca secca, Eruttazione, Ulcere della bocca, Aumentata salivazione; -Eruzione della pelle, Prurito, Orticaria, Infiammazione della pelle, Pelle secca, Aumentata sudorazione; -Dolore articolare, Dolore muscolare, Dolore alla schiena, Dolore al collo; -Dolore e difficoltà ad urinare, Dolore renale; -Sanguinamento mestruale irregolare, Disturbi ai testicoli; -Gonfiore generalizzato, Stanchezza, Malessere, Fatica, Gonfiore del volto, Dolore toracico, Febbre, Dolore generalizzato, Gonfiore periferico; -Alterazione degli enzimi del fegato e degli esami del sangue; -Complicazioni post procedurali. Raro: interessa fino ad 1 persona su 1000 -Agitazione; -Alterazione della funzionalità del fegato, Colorazione gialla della pelle e del bianco degli occhi; Pag. 5 a 7 -Reazione della pelle esposta alla luce solare; -eruzione cutanea rossa e squamosa con formazione di pustole e vescicole (pustolosi esantematica). Non Nota: la frequenza non può essere stimata sulla base dei dati disponibili -Scolorimento della lingua; -Dolore articolare; -trombocitopenia (ridotto numero delle piastrine nel sangue); -anemia emolitica (anomala rottura dei globuli rossi); -alterazioni del comportamento e dell'umore (aggressività, ansia, delirio, allucinazioni); -perdita di coscienza, convulsioni, iperattività psicomotoria, diminuzione del tatto, perdita o alterazione della capacità di percepire gli odori o i gusti; -improvvisa stanchezza e debolezza muscolare (questi effetti potrebbero essere sintomi di una condizione definita Miastenia grave); -perdita o alterazione dell’udito (ronzii); -abbassamento della pressione sanguigna; -infiammazione del pancreas; -problemi al fegato; -problemi ai reni. I seguenti effetti indesiderati sono stati riportati nei pazienti trattati con azitromicina per il trattamento del Mycobacterium Avium Complex: Molto comune: interessa più di 1 persona su 10 -Diarrea, dolore addominale, nausea, flatulenza, disturbi addominali, feci molli; Comune: interessa fino ad 1 persona su 10 -Perdita dell’appetito; -Capogiri, mal di testa, sensazione di formicolio o intorpidimento, alterazione del gusto; -Compromissione della vista; -Sordità; -Eruzione della pelle, prurito; -Dolore articolare; -Fatica. Non Comune: interessa fino ad 1 persona su 100 -Diminuzione del tatto; -Compromissione dell’udito, ronzio nelle orecchie; -Consapevolezza del battito cardiaco (palpitazioni); -Disturbi al fegato; -Grave reazione della cute con desquamazione e gonfiore della pelle, vesciche della pelle, bocca, occhi, genitali (Sindrome di Stevens-Johnson), Reazione della pelle esposta alla luce solare; -Dolore articolare, Malessere. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato , compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare TROZAMIL Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo la dicitura SCAD. e sul blister. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Pag. 6 a 7 Non usi questo medicinale se nota segni visibili di deterioramento. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene TROZAMIL Il principio attivo è azitromicina. Ogni compressa contiene azitromicina diidrato 524,1 mg pari ad 500 mg di azitromicina. Gli altri componenti è sono: Nucleo della compressa: Calcio idrogeno fosfato anidro, amido pregelatinizzato, sodio laurilsolfato, croscarmellosa sodica, carmellosa sodica, magnesio stearato. Rivestimento: ipromellosa (E464), titanio diossido(E171), triacetina (E1518), lattosio monoidrato. Descrizione dell’aspetto di TROZAMIL e contenuto della confezione Compresse rivestite con film. Blister contenente 3 compresse rivestite con film da 500 mg. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore TITOLARE So.Se.PHARM S.r.l. Via dei Castelli Romani, 22 00071 Pomezia (RM) – Italia PRODUTTORE Special Product’s Line S.p.A. Via Fratta Rotonda Vado Largo n.1 03012 Anagni (FR) - Italia Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il Pag. 7 a 7
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Latanostill
Latanostill 50 microgrammi/ml collirio, soluzione Latanoprost Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale. Anche se ha già usato Latanostill o un medicinale simile, si consiglia di leggere attentamente questo foglio. Le informazioni possono essere state modificate. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. - Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al medico che ha in cura il suo bambino, o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei o per il suo bambino. Non lo dia ad altre persone. Per altri individui questo medicinale potrebbe essere pericoloso, anche se i loro sintomi sono uguali ai suoi. -Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati peggiora, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio, informi il medico o il medico che ha in cura il suo bambino, o il farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglietto : 1.Che cos’è Latanostill e a cosa serve 2.Prima di usare Latanostill 3. Come usare Latanostill 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Latanostill 6.Altre informazioni 1.Che cos’è LATANOSTILL e a cosa serve Latanostill, appartiene alla categoria dei medicinali noti come analoghi delle prostaglandine. Latanostill agisce aumentando il naturale deflusso di liquido dall’interno dell’occhio al flusso sanguino. Latanostill viene utilizzato nel trattamento di patologie note come glaucoma ad angolo aperto e ipertensione oculare . Entrambe queste patologie sono legate ad un aumento della pressione oculare, alterando infine la vista. 1 Latanostill viene anche utilizzato nel trattamento della pressione intraoculare elevata e del glaucoma nei bambini di tutte le età e nei neonati. 2.Prima di usare LATANOSTILL Latanostill può essere utilizzato nelle donne e negli uomini adulti (compresi gli anziani) e nei bambini dalla nascita a 18 anni. L’uso di Latanostill nei neonati prematuri (con età gestazionale inferiore a 36 settimane) non è stato indagato. Non usi Latanostill -se è allergico (ipersensibile) al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di Latanostill (vedere il paragrafo 6 per l’elenco completo degli eccipienti) -se è incinta o se sta pianificando una gravidanza -se sta allattando. Faccia particolare attenzione con Latanostill Parli con il suo medico o con il medico che ha in cura il suo bambino o il farmacista prima di usare Latanostill o prima di dare questo medicinale al suo bambino se pensa che una delle seguenti condizioni riguardi lei o suo figlio: •se lei o il suo bambino vi state per sottoporre o vi siete sottoposti ad un intervento chirurgico agli occhi (compreso un intervento di cataratta); •se lei o il suo bambino avete problemi agli occhi (come dolore oculare, irritazione o infiammazione, annebbiamento della vista); •se lei o il suo bambino soffrite di secchezza oculare; •se lei o il suo bambino siete affetti da asma grave o se l’asma non è ben controllata; •se lei o il suo bambino usate le lenti a contatto. Può comunque utilizzare Latanostill seguendo le istruzioni per i portatori di lenti a contatto riportate nel paragrafo 3; •se ha sofferto o attualmente soffre di una infezione virale degli occhi causata dal virus Herpes Simplex (HSV). Uso di Latanostill con altri medicinali Latanostill può interagire con altri medicinali. Informi il suo medico o il medico che ha in cura il suo bambino o il farmacista se lei o il suo bambino state assumendo o se avete recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, compresi i medicinali (o colliri) senza prescrizione medica. Gravidanza 2 Non usi Latanostill durante la gravidanza. Informi immediatamente il medico se è incinta, se pensa di essere incinta, o se sta pianificando una gravidanza. Allattamento Non usi Latanostill durante l’allattamento. Guida di veicoli e uso di macchinari Quando utilizza Latanostill può avvertire un offuscamento transitorio della vista. Se ciò accade, non deve guidare o utilizzare apparecchiature o macchinari fino a quando la visione non è di nuovo chiara. Informazioni importanti su alcuni componenti di Latanostill Latanostill contiene un conservante che si chiama benzalconio cloruro. Questo conservante può causare irritazione oculare o abrasione della superficie oculare. Il benzalconio cloruro può essere assorbito dalle lenti a contatto ed è noto causare una alterazione del colore delle lenti a contatto morbide. Deve pertanto evitare il contatto del medicinale con le lenti a contatto morbide. Se lei o il suo bambino portate le lenti a contatto, dovete rimuoverle prima dell’applicazione di Latanostill. Dopo l’applicazione di Latanostill, devete attendere 15 minuti prima di rimettere le lenti a contatto. Per le istruzioni per i portatori di lenti a contatto, consulti il paragrafo 3. 3.Come usare LATANOSTILL Usi Latanostill seguendo sempre esattamente le istruzioni del suo medico o del medico che ha in cura il suo bambino. Se ha dubbi consulti il suo medico o il medico che ha in cura il suo bambino o il farmacista. La dose abituale negli adulti (compresi gli anziani) e nei bambini è una goccia una volta al giorno nell’occhio(i) da trattare. Il momento ottimale per la somministrazione è alla sera. Non usi Latanostill più di una volta al giorno, poiché l’efficacia del trattamento può essere ridotta se il medicinale viene somministrato più spesso. Usi Latanostill come le ha indicato il medico, o il medico che ha in cura il suo bambino, fino a quando il medico non le dice di interrompere il trattamento. Portatori di lenti a contatto 3 Se lei o il suo bambino portate le lenti a contatto, dovete rimuoverle prima dell’applicazione di Latanostill. Dopo l’applicazione di Latanostill, dovete attendere 15 minuti prima di riapplicare le lenti a contatto. Istruzioni per l’uso Latanostill è inteso per uso oculare. I passaggi sotto indicati sono finalizzati ad un corretto utilizzo di Latanostill: 1.Per aprire il contenitore sviti il tappo. 2.Si lavi le mani e si sieda o assuma una posizione comoda 3.Inclini la testa all’indietro e abbassi leggermente la palpebra inferiore a formare una tasca tra palpebra e occhio. 4.Prema lievemente il flacone rovesciato fino a dispensare una singola goccia nell’occhio. Eviti di toccare l’occhio, la palpebra o qualsiasi altro oggetto con la punta del contagocce. Mantenga chiuso l’occhio affetto, e prema con il dito contro l’angolo dell’occhio chiuso (il punto in cui l’occhio tocca il naso) per un minuto. 5.Ripeta i punti 3 e 4 con l’altro occhio se il medico ha prescritto così. Richiudere immediatamente il flacone dopo l’uso riavvitando il tappo finché non aderisce fermamente al contenitore. Non avvitare eccessivamente. La punta del contagocce è progettato per erogare una goccia di volume predefinito; perciò non allarghi il foro del contagocce. Dopo aver instillato tutte le dosi, rimarrà del Latanostill nel flacone. Non si deve preoccupare di ciò. Il flacone contiene infatti un eccesso di Latanostill oltre alla quantità prescritta dal medico. Non tenti di rimuovere l’eccesso di medicinale dal flacone. Se usa Latanostill con un altro collirio Aspetti almeno 5 minuti tra la somministrazione di Latanostill e la somministrazione di un altro collirio. Se usa più Latanostill di quanto deve Mettere negli occhi troppe gocce può portare ad una lieve irritazione, lacrimazione e arrossamento degli occhi. Questi effetti dovrebbero essere 4 Svitare per aprireRiavvitare per chiudere transitori, ma se è preoccupato contatti il medico o il medico che ha in cura il suo bambino per un consiglio. Contatti il medico il prima possibile se lei o il suo bambino avete ingerito accidentalmente Latanostill. Se dimentica di usare Latanostill Prosegua l’assunzione della dose abituale alla solita ora. Non usi una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se ha dubbi, si rivolga al medico o al farmacista. Se interrompe il trattamento con Latanostill Deve informare il suo medico o il medico che ha in cura il suo bambino se intende interrompere il trattamento con Latanostill. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, Latanostill può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. I seguenti sono effetti indesiderati conosciuti con l’utilizzo di Latanostill: Molto comuni (probabilmente interessano più di 1 paziente su 10): Effetti sull’occhio/sugli occhi •Alterazione graduale del colore dell’occhio dovuta all’aumento della quantità di pigmento marrone della parte colorata dell’occhio chiamata iride. T ale cambiamento sarà più probabile se i suoi occhi hanno un colore misto (blu- marrone, grigio-marrone, giallo-marrone o verde-marrone) piuttosto che un colore omogeneo (occhi blu, grigio, verde o marrone). Qualsiasi alterazione del colore degli occhi può insorgere dopo anni, anche se generalmente si presenta entro i primi 8 mesi di trattamento. L’alterazione del colore può essere permanente e può essere più evidente se usa Latanostill in un solo occhio. Sembra che non ci siano problemi associati all’alterazione del colore degli occhi. Dopo la sospensione del trattamento con Latanostill non si è riscontrata un’ulteriore alterazione del colore degli occhi •Arrossamento degli occhi. •Irritazione degli occhi [sensazione di bruciore, sensazione di sabbia, prurito, dolore puntorio (sensazione di puntura di spilli) o sensazione di corpo estraneo negli occhi]. •Alterazione graduale delle ciglia dell’occhio trattato e alterazione della peluria intorno all’occhio trattato, osservate per lo più nelle persone di origine giapponese. T ali alterazioni comprendono un aumento nell’inscurimento, 5 nell’allungamento, nell’ispessimento e nell’infoltimento delle ciglia. Comuni (probabilmente interessano meno di 1 paziente su 10): Effetti sull’occhio/sugli occhi Irritazione o abrasione della superficie oculare, infiammazione del margine palpebrale (blefarite), dolore oculare e sensibilità alla luce (fotofobia). Non comuni (probabilmente interessano meno di 1 paziente su 100): Effetti sull’occhio/sugli occhi Gonfiore delle palpebre, secchezza oculare, infiammazione o irritazione della superficie dell’occhio (cheratite), annebbiamento della vista e congiuntivite. Effetti sulla pelle Eruzione cutanea. Rari (probabilmente interessanomeno di 1 paziente su 1000): Effetti sull’occhio/sugli occhi: Infiammazione dell’iride, parte colorata dell’occhio (irite/uveite), rigonfiamento della retina (edema maculare), sintomi legati al rigonfiamento o all’abrasione/compromissione della superficie oculare, gonfiore della zona intorno agli occhi (edema periorbitale), alterato orientamento delle ciglia o crescita anomala delle ciglia. reazioni cutanee sulle palpebre, inscurimento della pelle delle palpebre. Effetti sul tratto respiratorio: asma, peggioramento dell’asma e respiro corto (dispnea). Molto rari (probabilmente interessano meno di 1 paziente su 10.000): Effetti sull’occhio/sugli occhi: aspetto dell’occhio infossato (incavamento del solco dell’occhio) Effetti sul cuore : peggioramento dell’angina in pazienti già affetti da una malattia cardiaca Effetti sistemici: dolore toracico. I pazienti hanno inoltre segnalato i seguenti effetti indesiderati: Sviluppo di una infezione virale degli occhi causata dal virus herpes simplex (VHS) Effetti sull’occhio/sugli occhi : area ripiena di liquido nella parte colorata dell’occhio (ciste dell’iride). 6 Effetti sul cuore : consapevolezza del battito cardiaco (palpitazioni). Infezioni/infestazioni: cheratite erpetica. Effetti sul sistema nervoso : mal di testa, capogiri. Effetti sui muscoli e sul tessuto connettivo : dolore muscolare, dolore alle articolazioni. Gli effetti indesiderati osservati con maggiore frequenza nei bambini rispetto agli adulti sono stati: naso che cola e prude, febbre. In casi molto rari, alcuni pazienti con grave danno allo strato trasparente nella parte anteriore dell’occhio (la cornea) hanno sviluppato delle macchie a forma di nuvola sulla cornea, dovute ad accumulo di calcio durante il trattamento. Segnalazione di effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato , compresi quelli non elencati in questo foglio si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come- segnalare-una-sospetta-reazione-avversa . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Latanostill TENERE FUORI DALLA VISTA E DALLA PORTATA DEI BAMBINI. Non utilizzare Latanostill dopo la data di scadenza che è riportata sul flacone e sull’astuccio. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Conservare il flacone non ancora aperto in frigorifero a una temperatura compresa tra i +2° e i +8°C. Una volta aperto, conservare il flacone a temperatura ambiente fino a 25°C per 4 settimane. Non utilizzare Latanostill per un periodo superiore di 4 settimane dalla data di prima apertura. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. In questo modo contribuirà a proteggere l’ambiente. 6. Altre informazioni Cosa contiene Latanostill 7 -Il principio attivo è latanoprost. Ogni ml contiene 50 microgrammi di latanoprost -Gli altri componenti sono: Cloruro di sodio Benzalconio cloruro, soluzione al 10 % p/p Sodio diidrogeno fosfato diidrato Disodio fosfato dodecaidrato Idrossido di drossido, soluzione al 10% p/v e/o acido fosforico, soluzione al 10% p/v Acqua depurata. Descrizione dell’aspetto di Latanostill e contenuto della confezione Latanostill è una soluzione oftalmica acquosa (collirio), tamponata, isotonica e sterile contenente latanoprost ad esclusivo uso oftalmico. È disponibile in flaconi sterili con contagocce e tappo di plastica. Ogni flacone contiene 2,5 ml di soluzione ed è confezionato in un astuccio di cartone. Ciascun flacone con contagocce contiene 2,5 ml di collirio. Ciascun astuccio contiene un singolo flacone. Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio e produttore BRUSCHETTINI SRL VIA ISONZO, 6 - 16147 GENOVA ITALIA Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: Portogallo: Latanoprost Bruschettini Italia: Latanostill Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il. 8
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ESOPRAL
ESOPRAL 40 mg p olvere per soluzione iniettabile/per infusione esomeprazolo Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. •Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. •Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, all’infermiere o al farmacista. •Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è Esopral e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di usare Esopral 3.Come usare Esopral 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare Esopral 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è Esopral e a cosa serve Esopral contiene un medicinale chiamato esomeprazolo. Appartiene a un gruppo di medicinali denominati “inibitori della pompa protonica”, che agiscono riducendo la quantità di acido prodotta dallo stomaco. Esopral è utilizzato per il trattamento a breve termine di certi disturbi, quando il paziente non è in grado di assumere il trattamento per via orale. È usato per il trattamento delle seguenti condizioni: • Adulti •Malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE) . Si ha quando l’acido proveniente dallo stomaco fuoriesce nell’esofago (il tubo che collega la gola allo stomaco), causando dolore, infiammazione e bruciore. •Ulcere dello stomaco causate da medicinali chiamati FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei). Esopral può essere usato anche per impedire la formazione di ulcere dello stomaco durante l’assunzione di FANS. •Prevenzione del risanguinamento dopo il trattamento endoscopico dell’emorragia acuta di ulcere gastriche o duodenali. Bambini e adolescenti da 1 a 18 anni di età •Malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE). Si ha quando l’acido proveniente dallo stomaco fuoriesce nell’esofago (il tubo che collega la gola allo stomaco), causando dolore, infiammazione e bruciore. 2.Cosa deve sapere prima di prendere Esopral Non deve usare Esopral: •se è allergico (ipersensibile) all’esomeprazolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti di questo medicinale (elencati nel paragrafo 6: Contenuto della confezione e altre informazioni). •se è allergico ad altri medicinali inibitori della pompa protonica (e.g. pantoprazolo, 10 lansoprazolo, rabeprazolo, omeprazolo). •se sta assumendo un medicinale contenente nelfinavir (usato per il trattamento dell’infezione da HIV). Esopral non deve esserle somministrato se rientra in uno dei casi sopra riportati. In caso di dubbio, consulti il medico o l’infermiere prima di usare questo medicinale. Avvertenze e precauzioni Consulti il medico o l’infermiere prima di usare Esopral se: •Ha problemi gravi al fegato. •Ha problemi gravi ai reni. •Se ha mai avuto una reazione cutanea dopo il trattamento con un medicinale simile a Esopral che riduce l'acidità gastrica. •Deve sottoporsi ad uno specifico esame del sangue (Cromogranina A) Esopral può mascherare i sintomi di altre malattie. Pertanto, se si verificasse uno dei casi seguenti prima o dopo il trattamento con Esopral, informi immediatamente il medico: •Perde molto peso senza motivo e ha problemi a deglutire. •Compare dolore allo stomaco o indigestione. •Inizia a vomitare cibo o sangue. •Le feci sono nere (feci con macchie di sangue). Se assume un inibitore di pompa protonica come Esopral, specialmente per un periodo superiore ad un anno, si potrebbe verificare un lieve aumento del rischio di fratture dell’anca, del polso o della colonna vertebrale. Se soffre di osteoporosi o sta assumendo corticosteroidi (che possono aumentare il rischio di osteoporosi) consulti il suo medico. Se nota la comparsa di un eritema cutaneo, soprattutto nelle zone esposte ai raggi solari, si rivolga al medico il prima possibile, poiché potrebbe essere necessario interrompere la terapia con Esopral. Si ricordi di riferire anche eventuali altri effetti indesiderati quali dolore alle articolazioni. ALTRI MEDICINALI E ESOPRAL Informi il medico o l’infermiere se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, compresi quelli senza prescrizione medica. Infatti, Esopral può influire sulla modalità d’azione di alcuni medicinali e alcuni medicinali possono avere un effetto su Esopral. Esopral non deve esserle somministrato se sta assumendo un medicinale contenente nelfinavir (usato per il trattamento dell’infezione da HIV). Informi il medico o l’infermiere se sta assumendo uno dei seguenti medicinali: •Atazanavir (usato per il trattamento dell’infezione da HIV). •Clopidogrel (usato per prevenire coaguli del sangue). •Ketoconazolo, itraconazolo o voriconazolo (usati per il trattamento di infezioni causate da funghi). •Erlotinib (usato per il trattamento del cancro). •Citalopram, imipramina o clomipramina (usati per il trattamento della depressione). •Diazepam (usato per il trattamento dell’ansia, per il rilassamento muscolare o nell’epilessia). •Fenitoina (usato nell’epilessia). Se sta assumendo fenitoina, il medico dovrà tenerla sotto osservazione quando inizia o interrompe il trattamento con Esopral. •Medicinali usati per fluidificare il sangue, come warfarin. Il medico potrà tenerla sotto osservazione quando inizia o interrompe il trattamento con Esopral. •Cilostazolo (usato per il trattamento della claudicazione intermittente – un dolore alle gambe quando si cammina, che è causato da un insufficiente apporto di sangue). •Cisapride (usato per l’indigestione e il bruciore di stomaco). •Digossina (usata per problemi cardiaci). 11 •Metotressato (un medicinale utilizzato nella chemioterapia ad alte dosi per trattare il cancro) - se sta assumendo una dose elevata di metotressato, il medico può temporaneamente interrompere il suo trattamento con Esopral. •Tacrolimus (utilizzato nei trapianti di organo). •Rifampicina (usata per il trattamento della tubercolosi). •Erba di S. Giovanni ( Hypericum perforatum ) (utilizzato nel trattamento della depressione). Gravidanza, allattamento e fertilità. Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere Esopral. Il medico deciderà se potrà esserle somministrato Esopral durante questo periodo. Non è noto se Esopral passa nel latte materno, perciò non deve ricevere Esopral se sta allattando al seno. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari È improbabile che Esopral influisca sulla capacità di guidare veicoli o di usare strumenti o macchinari. Tuttavia, effetti indesiderati quali capogiri e visone offuscata possono manifestarsi eccezionalmete (vedere paragrafo 4). Se si verificano, non si devono guidare o utilizzare macchinari. 3. Come usare Esopral Esopral può essere somministrato ai bambini e agli adolescenti da 1 a 18 anni di età e agli adulti, inclusi gli anziani. Somministrazione di Esopral Uso in adulti •Esopral le sarà somministrato dal medico, che deciderà la quantità necessaria di farmaco. •La dose raccomandata è 20 mg o 40 mg una volta al giorno. •Se ha gravi problemi al fegato, la dose massima è 20 mg al giorno (Malattia da reflusso gastro-esofageo). •Il medicinale le sarà somministrato come iniezione o infusione in una vena. La procedura durerà al massimo 30 minuti. •La dose raccomandata per la prevenzione del risanguinamento di ulcere gastriche o duodenali è 80 mg somministrati per infusione endovenosa per 30 minuti seguita da un’infusione continua di 8 mg/h per 3 giorni. Se lei ha gravi problemi al fegato, può essere sufficiente un’infusione continua di 4 mg/h per 3 giorni. Uso in bambini da 1 a 18 anni di età •Esopral le sarà somministrato dal suo medico, che deciderà la quantità di medicinale di cui necessita. •Nei bambini da 1 a 11 anni di età, la dose raccomandata è di 10 o 20 mg somministrati una volta al giorno. •Nei bambini da 12 a 18 anni di età, la dose raccomandata è di 20 e 40 mg somministrati una volta al giorno. •Il medicinale le sarà somministrato in forma di iniezione o infusione endovenosa. Quest’ultima durerà fino a 30 minuti. Se usa più Esopral di quanto deve Se pensa che le sia stata somministrata una quantità eccessiva di Esopral, informi immediatamente il medico. 4.Possibili effetti indesiderati 12 Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Se dovesse notare qualcuno dei seguenti effetti indesiderati gravi, smetta di prendere Esopral e contatti immediatamente il medico: •Sibilo respiratorio improvviso, gonfiore delle labbra, della lingua e della gola o del corpo, eruzione cutanea, svenimento o difficoltà nel deglutire (reazione allergica severa). •Arrossamento della pelle con vesciche o desquamazione. Possono anche comparire gravi vesciche e sanguinamenti nelle labbra, negli occhi, nella bocca, nel naso e nei genitali. Questo può essere la “sindrome di Stevens-Johnson” o “necrolisi epidermica tossica”. •Pelle gialla, urine scure e stanchezza possono essere sintomi di problemi al fegato. Questi effetti sono rari e possono interessare fino ad 1 persona su 1.000. Altri effetti indesiderati includono: Comuni (possono interessare fino ad 1 persona su 10) •Mal di testa. •Effetti a carico dello stomaco o dell’intestino: diarrea, mal di stomaco, stitichezza, flatulenza. •Nausea o vomito. •Reazioni nella sede di somministrazione. •Polipi benigni nello stomaco. Non comuni (possono interessare fino ad 1 persona su 100) •Gonfiore dei piedi e delle caviglie. •Sonno disturbato (insonnia). •Capogiri, formicolii, sonnolenza. •Vertigini. •Problemi alla vista, quali visione offuscata. •Secchezza della bocca. •Alterazioni degli esami del sangue che controllano come il fegato sta lavorando. •Eruzione cutanea, orticaria e prurito. •Frattura dell’anca, del polso o della colonna vertebrale (se Esopral viene utilizzato a dosi elevate e per periodi prolungati). Rari (possono interessare fino ad 1 persona su 1.000) •Problemi del sangue, ad esempio un ridotto numero di globuli bianchi o piastrine. Questo può causare debolezza, lividi o possibilità di prendere infezioni più facilmente. •Bassi livelli di sodio nel sangue. Questo può causare debolezza, vomito e crampi. •Sensazione di agitazione, confusione o depressione. •Alterazione del gusto. •Sensazione improvvisa di affanno o respiro corto (broncospasmo). •Infiammazione dell’interno della bocca. •Infezione denominata “candidosi”, che può interessare l’intestino ed è causata da un fungo. •Problemi al fegato, incluso ittero, che può causare pelle gialla, urine scure e stanchezza. •Perdita dei capelli (alopecia). •Eruzione cutanea all’esposizione solare. •Dolori alle articolazioni (artralgia) o dolori muscolari (mialgia). •Sensazione generale di malessere e mancanza di forza. •Aumento della sudorazione. Molto rari (possono interessare fino ad 1 persona su 10.000) •Modifica del numero delle cellule del sangue, compresa agranulocitosi (mancanza delle cellule bianche nel sangue). 13 •Aggressività. •Vedere, percepire o udire cose inesistenti (allucinazioni). •Gravi problemi al fegato che portano a insufficienza epatica e infiammazione del cervello. •Comparsa improvvisa di grave eruzione cutanea o vesciche o desquamazione della pelle. Ciò può essere associato a febbre alta e dolore alle articolazioni (eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica). •Debolezza muscolare. •Gravi problemi dei reni. •Ingrossamento della mammella negli uomini. Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) •Se assume Esopral per più di tre mesi, è possibile che i livelli ematici di magnesio diminuiscano. Bassi livelli di magnesio possono manifestarsi con affaticamento, contrazioni muscolari involontarie, disorientamento, convulsioni, vertigini, aumento della frequenza cardiaca. Se ha qualcuno di questi sintomi consulti immediatamente il suo medico. Bassi livelli di magnesio possono anche comportare una riduzione dei livelli ematici di potassio o calcio. Il medico dovrebbe decidere se controllare periodicamente i livelli di magnesio nel sangue. •Infiammazione dell’intestino (che può portare a diarrea). •Eritema, possibili dolori articolari. Esopral, in casi molto rari, può influenzare le cellule bianche del sangue portando ad immunodeficienza. Se ha un’infezione con sintomi quali febbre con grave decadimento delle condizioni fisiche generali o febbre con sintomi d’infezione locale, come dolore al collo, alla gola o alla bocca o difficoltà ad urinare, deve consultare il medico al più presto possibile in modo che la mancanza delle cellule bianche del sangue (agranulocitosi) possa essere esclusa attraverso un esame del sangue. E’ importante per lei dare informazioni sui medicinali che sta assumendo. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare Esopral •Il medico e il farmacista ospedaliero sono responsabili della conservazione, dell’uso e dello smaltimento corretti di Esopral. •Non usare questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sul cartone e sul flaconcino dopo Scad. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese. •Questo medicinale deve essere conservato in un luogo sicuro, dove i bambini non possono vederlo o raggiungerlo. •Non conservare a temperatura superiore ai 30°C. •Tenere il flaconcino nell’imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce. I flaconcini, tuttavia, possono essere conservati fino a 24 ore esposti alla normale luce interna fuori dalla loro confezione. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Esopral 14 Il principio attivo è esomeprazolo sodico. Ogni flaconcino di polvere per soluzione iniettabile/per infusione contiene 42,5 mg di esomeprazolo sodico, equivalente a 40 mg di esomeprazolo. Gli eccipienti sono sodio edetato e sodio idrossido. Ogni flaconcino contiene meno di 1 mmole di sodio (23 mg) quindi essenzialmente “senza sodio”. Descrizione dell’aspetto di Esopral e contenuto della confezione Esopral è un “liofilizzato” o polvere di colore bianco o biancastro. Viene trasformato in soluzione prima della somministrazione. Confezioni: 1 flaconcino, 10 flaconcini. E’ possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio per Esopral è: Dompé farmaceutici S.p.A. Via San Martino 12 - 20122 Milano Esopral è prodotto da: AstraZeneca AB, Södertälje, Svezia Esopral è rilasciato da AstraZeneca UK Ltd Macclesfield, Cheshire - UK., AstraZeneca GmbH Wedel - Germania, Corden Pharma GmbH Plankstadt - Germania, Bracco SpA Milano - Italia, Famar Italia S.p.A. Baranzate (MI) Questo medicinale è autorizzato negli Stati membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: Stati Membri Nome del prodotto medicinale Austria, Danimarca, Finlandia, Grecia, Islanda, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Spagna, Svezia, Regno UnitoEsopral Belgio, Lussemburgo Nexiam Francia IEsopral Portogallo Esopral I.V. Questo foglio illustrativo è stato aggiornato in: dicembre 2017 Esopral è un trade mark delle aziende del gruppo AstraZeneca. Altre fonti di informazioni Informazioni più dettagliate su questo medicinale sono disponibili sul sito web di AIFA. Le informazioni seguenti sono destinate esclusivamente agli operatori sanitari: Esopral IV 40 mg contiene 40 mg di esomeprazolo, come sale sodico. Ogni flaconcino contiene anche disodio edetato e sodio idrossido ( < 1 mmole di sodio). I flaconcini sono esclusivamente per uso singolo. Se per una dose singola non è richiesto l’intero contenuto ricostituito del flaconcino, la soluzione non utilizzata deve essere eliminata. 15 Per ulteriori informazioni sulle raccomandazioni relative alla dose e alle condizioni di conservazione, vedere rispettivamente il paragrafo 3 e 5. Preparazione e somministrazione della soluzione ricostituita: Per la ricostituzione della soluzione, rimuovere il cappuccio di plastica colorata situata sopra il flaconcino di Esopral e forare il tappo nel centro del cerchio designato, mantenendo l’ago verticale in modo che attraversi correttamente il tappo. La soluzione ricostituita per iniezione o infusione deve essere limpida e da incolore a giallo molto pallido. Deve essere ispezionata visivamente per verificare la presenza di particelle in sospensione e di cambiamento di colore prima della somministrazione. Devono essere usate solamente soluzioni limpide. È stato dimostrato che il periodo di validità dopo la ricostituzione in termini di stabilità chimico- fisica è di 12 ore a 30° C. Tuttavia, da un punto di vista microbiologico, il prodotto deve essere utilizzato immediatamente. Esopral iniezione Per preparare una soluzione per iniezione: Iniezione 40 mg Per una soluzione ricostituita da 8 mg/ml di esomeprazolo: Preparare la soluzione aggiungendo 5 ml di una soluzione di cloruro di sodio 0,9% per uso endovenoso al flaconcino di esomeprazolo da 40 mg. La soluzione ricostituita per iniezione deve essere somministrata per via endovenosa per un tempo pari ad almeno 3 minuti. Per ulteriori informazioni sulla somministrazione della dose, vedere RCP paragrafo 4.2. Esopral Infusione Per preparare una soluzione per infusione: Infusione 40 mg Sciogliere il contenuto di un flaconcino di esomeprazolo da 40 mg in un volume fino a 100 ml di una soluzione di cloruro di sodio 0,9% per uso endovenoso. Infusione 80 mg Sciogliere il contenuto di due flaconcino di esomeprazolo da 40 mg in un volume fino a 100 ml di una soluzione di cloruro di sodio 0,9% per uso endovenoso. Per ulteriori informazioni sulla somministrazione della dose, vedere RCP paragrafo 4.2. Smaltimento Il prodotto non utilizzato o di scarto deve essere smaltito in conformità ai requisiti locali. 16
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REZAN
REZAN “500 mg compresse rivestite con film” Azitromicina Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. -Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. -Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. -Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. -Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio: 1.Che cos’è REZAN e a cosa serve 2.Cosa deve sapere prima di prendere REZAN 3.Come prendere REZAN 4.Possibili effetti indesiderati 5.Come conservare REZAN 6.Contenuto della confezione e altre informazioni 1.Che cos’è REZAN e a cosa serve REZAN contiene il principio attivo azitromicina che appartiene al gruppo degli antibiotici chiamati “macrolidi”. REZAN viene usato per il trattamento delle infezioni causate da germi sensibili all'azitromicina. Queste infezioni includono: •infezioni delle alte vie respiratorie incluse otiti medie (infezioni dell’orecchio), sinusiti (infezioni delle cavità nasali), tonsilliti e faringiti (infiammazione delle tonsille e della gola); •infezioni delle basse vie respiratorie incluse bronchiti e polmoniti; •infezioni odontostomatologiche (della bocca e dei denti); •infezioni della cute e dei tessuti molli; •uretriti non gonococciche (infezioni sessualmente trasmesse, esclusa la gonorrea) (da Chlamydia trachomatis); •ulcera molle (da Haemophilus ducreyi) (infezione sessualmente trasmessa). Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio. 2.Cosa deve sapere prima di prendere REZAN Non prenda REZAN -se è allergico all’azitromicina, all’eritromicina, ad uno qualsiasi degli antibiotici macrolidi o ketolidi, o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere REZAN: -se ha gravi problemi ai reni: in questi casi bisogna prestare cautela durante il trattamento con Rezan -se ha problemi al fegato: in questi casi il medico potrà avere bisogno di monitorare la funzionalità del suo fegato o di interrompere il trattamento. -se è in trattamento con derivati dell'ergotamina in quanto non deve essere somministrato contemporaneamente a REZAN (vedere paragrafo “Altri medicinali e REZAN”). - se soffre di miastenia gravis (malattia dei muscoli): l’uso dell’azitromicina può scatenare i sintomi o peggiorarli. - se manifesta altre infezioni: così come con ogni altro antibiotico, possono insorgere infezioni da parte di altri microrganismi non sensibili inclusi i funghi. - se manifesta reazioni allergiche gravi, incluse angioedema (che si manifesta con gonfiore localizzato) e anafilassi (raramente fatale). - se manifesta diarrea che può essere lieve o provocare decesso (fatale). Il trattamento con gli antibiotici altera la normale flora dell’intestino che porta a una crescita eccessiva di Clostridium difficile. Bisogna pertanto fare molta attenzione quando si sviluppa diarrea dopo l’uso di antibiotici anche a distanza di tempo. - se ha gravi problemi al cuore (significativa diminuzione dei battiti cardiaci, aritmie o insufficienza cardiaca grave) o con il battito cardiaco (quali sindrome da QT prolungato rilevato all’ elettrocardiagramma), se fa uso di farmaci che possono prolungare l’intervallo QT (vedere paragrafo “Altri medicinali e REZAN”), se i suoi livelli di potassio o magnesio nel sangue sono troppo bassi poiché l’uso di azitromicina in presenza di queste condizioni può causare arresto cardiaco. Non sono state stabilite sicurezza ed efficacia per la prevenzione o il trattamento di Mycobacterium Avium (un tipo particolare di batteri) nei bambini. Altri medicinali e REZAN Informi il medico o il farmacista se sta assumendo , ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. È importante che informi il suo medico o il farmacista se sta assumendo: •antiaritmici (per trattare problemi di cuore come chinidina, procainamide, dofetilide, amiodarone e sotalolo); cisapride (usata in alcune malattie dello stomaco); terfenadina (un antistaminico); antipsicotici (pimozide); antidepressivi (citalopram); fluorochinoloni (antibiotici come moxifloxacina e levofloxacina) in quanto possono determinare sindrome da QT prolungato – vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”. • Antiacidi (medicinali contro l’acidità di stomaco ). Se è in terapia con azitromicina e antiacidi non deve assumere i due farmaci contemporaneamente. • Digossina (medicinale per problemi cardiaci). I livelli di digossina possono aumentare. Il suo medico controllerà i valori del sangue • Ergotamina (medicinale usato per l’emicrania). L'uso concomitante di azitromicina e derivati dell'ergotamina è sconsigliato poiché possono svilupparsi effetti indesiderati gravi con disturbi della circolazione, convulsioni e allucinazioni. • Zidovudina (medicinale contro l’HIV). I livelli della zidovudina possono aumentare in seguito alla contemporanea somministrazione di azitromicina e zidovudina. • Atorvastatina (medicinale per abbassare i livelli dei grassi nel sangue). La contemporanea somministrazione di azitromicina e atorvastatina ha portato ad alcuni casi di rabdomiolisi (rottura delle cellule muscolari che può portare a insufficienza renale). • Carbamazepina (un medicinale antiepilettico). • Ciclosporina (medicinale contro il rigetto in caso di trapianto d’organo). In caso di assunzione contemporanea dei due farmaci, la dose di ciclosporina deve essere attentamente controllata. • Metilprednisolone (un antinfiammatorio). • Midazolam, triazolam (psicofarmaci). • Nelfinavir, efavirenz, indinavir, didanosina (altri medicinali utilizzati per le infezioni da HIV). • Rifabutina (usata per il trattamento della tubercolosi) • Anticoagulanti orali come warfarin o medicinali simili. In caso di somministrazione contemporanea si dovrebbe aumentare la frequenza di monitoraggio del tempo di protrombina . • Teofillina (un medicinale usato per i problemi respiratori). • Trimetoprim/Sulfametoxazolo (medicinale per trattare le infezioni). Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Gravidanza L’azitromicina deve essere utilizzata in gravidanza solo se ritenuto assolutamente necessario da parte del medico. Allattamento L’azitromicina può passare nel latte materno. L’azitromicina deve essere utilizzata durante l’allattamento solo se ritenuto assolutamente necessario da parte del medico. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Non è noto se l’azitromicina abbia effetti sulla capacità di guidare veicoli o utilizzare macchinari. REZAN contiene lattosio. Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. 3.Come prendere REZAN Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Adulti Per il trattamento delle infezioni delle alte e basse vie respiratorie, della cute e dei tessuti molli e delle infezioni odontostomatologiche: La dose raccomandata è di 500 mg al giorno in un'unica somministrazione, per tre giorni consecutivi. Per il trattamento delle malattie sessualmente trasmesse, causate da ceppi sensibili di Chlamydia trachomatis o di Haemophilus ducreyi: La dose raccomandata è di 1000 mg, assunti una sola volta, in un'unica somministrazione orale. Anziani Se è un paziente anziano può utilizzare lo stesso dosaggio degli adulti. Pazienti con problemi ai reni e al fegato: Informi il medico se soffre di problemi ai reni e al fegato. In caso di problemi ai reni e al fegato da lievi a moderati può essere utilizzato lo stesso dosaggio degli adulti; in caso di gravi problemi ai reni il medico può aver bisogno di modificare la dose abituale. Bambini Per i bambini dal peso pari o superiore a 45 kg può essere usato lo stesso dosaggio dell'adulto (500 mg/die per tre giorni consecutivi). La dose totale massima raccomandata per qualsiasi terapia pediatrica è di 1500 mg. Il medicinale deve essere sempre somministrato in dose singola giornaliera. REZAN può essere assunto indifferentemente a stomaco vuoto o dopo i pasti. L'assunzione di cibo prima della somministrazione del medicinale può attenuare gli eventuali effetti indesiderati di tipo gastrointestinale causati dall'azitromicina. Le compresse devono essere deglutite intere. Se prende più REZAN di quanto deve Se prende più REZAN di quanto deve, ne parli con il medico o si rechi all’ospedale più vicino. Gli effetti indesiderati verificatisi con dosi superiori a quelle consigliate sono stati simili a quelli registrati con dosi normali. Se dimentica di prendere REZAN Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se interrompe il trattamento con REZAN Non interrompa l’assunzione del medicinale senza prima consultare il medico, è importante che continui ad assumere REZAN per tutto il periodo stabilito dal medico. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4.Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. I possibili effetti indesiderati sono elencati di seguito: Molto comuni (riguardano più di 1 utilizzatore su 10): -diarrea Comuni (riguardano da 1 a 10 utilizzatori su 100): -mal di testa -vomito, dolori addominali, nausea -alterazioni nel numero di globuli bianchi (linfociti, eosinofili, basofili, monociti, neutrofili) -bassi livelli di bicarbonato nel sangue Non comuni (riguardano da 1 a 10 utilizzatori su 1000): -infezione da funghi (candida) in bocca o vagina -infezione vaginale -polmonite -infezione da funghi -infezione batterica -dolore alla gola (faringite) -infiammazione dello stomaco e dell’intestino (gastroenterite) -disturbo respiratorio -naso che cola, starnuti (rinite) -alterazioni nel numero di globuli bianchi ( leucopenia, neutropenia, eosinofilia) -gonfiore delle palpebre, del volto o delle labbra (angioedema) -reazioni allergiche (ipersensibilità) -mancanza di appetito (anoressia) -nervosismo -insonnia -capogiro -sonnolenza -alterazioni del senso del gusto (disgeusia) -sensazione di formicolio o di intorpidimento (parestesia) -compromissione della vista -patologie dell’orecchio -vertigine -palpitazioni -vampate di calore -difficoltà a respirare (dispnea) -perdita di sangue dal naso (epistassi) -stitichezza -problemi digestivi (dispepsia), flatulenza -infiammazione dello stomaco (gastrite) -difficoltà a deglutire (disfagia) -distensione addominale -bocca secca o aumentata salivazione -ulcere sulla bocca -eruttazione -eruzione cutanea e prurito -orticaria -dermatite -pelle secca -sudorazione (iperidrosi) - infiammazione alle articolazioni (osteoartrite) -dolore muscolare (mialgia) -dolore alla schiena -dolore al collo -difficoltà ad urinare (disuria) -dolore ai reni -sanguinamento vaginale irregolare -problemi ai genitali maschili -gonfiore (edema) -stanchezza (astenia) -sensazione di malessere -affaticamento -gonfiore del viso (edema del viso) -dolore, dolore al petto -febbre -alterazione nei livelli degli esami di laboratorio (del fegato e del sangue) - complicazioni post-procedurali Rari (riguardano da 1 a 10 utilizzatori su 10000): -sensazione di agitazione -colorazione giallastra della pelle e degli occhi (ittero) e funzionalità del fegato anomala -reazioni di fotosensibilità (sensibilità alla luce del sole) grave eruzione cutanea caratterizzata per la rapida comparsa di aree di pelle rossa con piccole pustole (pustolosi esantematica acuta generalizzata) Non nota (la frequenza non può essere valutata sulla base dei dati disponibili): -infezione intestinale (colite pseudomembranosa), vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”; -sanguinamento prolungato, numero ridotto di globuli rossi dovuto a distruzione (anemia emolitica); - riduzione del numero delle piastrine (trombocitopenia) -reazioni anafilattiche, vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”; - agitazione, aggressione, delirio, allucinazioni, ansia -svenimento (sincope) -convulsioni (movimenti involontari ed incontrollati di tutto il corpo) -ridotta sensibilità (ipoestesia) -iperattività psicomotoria -alterazione del senso dell’olfatto (anosmia, parosmia) -alterazione del senso del gusto (ageusia) - percezione errata degli odori (parosmia) -miastenia grave (con debolezza muscolare) vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni” -compromissione dell’udito e/o ronzio -aritmie (inclusa tachicardia ventricolare) -anomalie del battito cardiaco dette “torsioni di punta” -disturbo del battito cardiaco chiamato “prolungamento dell’intervallo QT” vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni” -pressione bassa (ipotensione) -infiammazione del pancreas (pancreatite) -scolorimento della lingua -insufficienza del fegato (che ha raramente portato al decesso), necrosi epatica, infiammazione del fegato (epatite) -gravi reazioni allergiche della pelle (sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica, eritema multiforme) -dolore alle articolazioni (artralgia) -Insufficienza renale acuta, infiammazione del tessuto renale (nefrite interstiziale) Effetti indesiderati legati alla profilassi ed al trattamento del Mycobacterium Avium Molto comuni (riguardano più di 1 utilizzatore su 10): -diarrea -dolore all’addome -nausea - disturbi addominali, flatulenza -feci molli Comuni (riguardano da 1 a 10 utilizzatori su 100): -mancanza di appetito (anoressia) -capogiri -mal di testa -sensazione di formicolio o di intorpidimento (parestesia) -alterazioni del senso del gusto (disgeusia) -compromissione della vista -sordità -eruzione cutanea e prurito -dolore alle articolazioni (artralgia) -affaticamento Non comuni riguardano da 1 a 10 utilizzatori su 1000: -ridotta sensibilità (ipoestesia) -compromissione dell’udito, suono nelle orecchie (tinnito) -palpitazioni -infiammazione del fegato (epatite) -grave reazione allergica della pelle (sindrome di Stevens-Johnson), fotosensibilità -stanchezza (astenia) -malessere Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare- una-sospetta-reazione-avversa . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5.Come conservare REZAN Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo Scad. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione . Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6.Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene REZAN -Il principio attivo è l’azitromicina, come azitromicina diidrato. Ogni compressa rivestita con film contiene 524,1 mg di azitromicina diidrato, pari a 500 mg di azitromicina base. Gli altri componenti sono: Calcio idrogeno fosfato anidro, amido pregelatinizzato, sodio laurilsolfato, croscarmellosa sodica, carmellosa sodica, magnesio stearato Rivestimento:Ipromellosa (E464), titanio diossido (E171), triacetina (E1518), lattosio monoidrato. Descrizione dell’aspetto di REZAN e contenuto della confezione Compresse rivestite con film. Blister contenente 3 compresse rivestite con film da 500 mg. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Istituto Chimico Internazionale Dr. Giuseppe Rende S.r.l.- Via Salaria, 1240 - 00138 Roma Produttore Special Product’s Line S.p.A.-Via Fratta Rotonda Vado Largo, 1 – 03012 Anagni (FR) Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il: 10.2018