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Concorsi | 2001 | ENTI LOCALI | COMUNE DI UBOLDO | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 81 del 12-10-2001 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2001-10-12&atto.codiceRedazionale=01E13386 | COMUNE DI UBOLDO | CONCORSO (scad. 12 novembre 2001) | Selezione pubblica, per esami, per la copertura di un posto di vigile urbano, cat. C (GU n.81 del 12-10-2001) | È indetta la selezione pubblica, per esami, per la copertura di
un posto di vigile urbano cat. C.
Titolo di studio: diploma di scuola media superiore di secondo
grado.
Calendario prove:
prova scritta e pratica: 16 novembre 2001;
prova orale: 27 novembre 2001.
Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro trenta
giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso.
Per informazioni: ufficio personale - tel. 02/96992215.
Il segretario comunale: Lipiani |
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Contratti | 2010 | AVVISI E BANDI DI GARA | COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 17 del 12-2-2010 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-02-12&atto.codiceRedazionale=T10BFF2903 | COMUNITA' MONTANA DELLA MONTAGNA FIORENTINA | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.17 del 12-2-2010) | ESTRATTO DI BANDO DI GARA
La Comunità Montana della Montagna Fiorentina, Via XXV Aprile 10,
50068 Rufina (FI), Tel: 055/839661, fax: 8396634,
www.cm-montagnafiorentina.it, indice procedura aperta per
l'affidamento dei lavori di realizzazione dell'impianto di
teleriscaldamento nella frazione di Castagno d'Andrea nel comune di
San Godenzo (FI), mediante aggiudicazione al massimo ribasso
percentuale sul corrispettivo "a corpo" a base di gara di
E.799.542,98 (settecentonovantanovemilacinquecentoquarantadue/98)
oltre IVA, di cui E.46.065,61 (quarantaseimilasessantacinque/61)
oltre IVA per oneri sicurezza non soggetti a ribasso, composto dalle
seguenti cat.: OS28 Class. II, OG1 Class. I, OG3 Class. I. Il
requisito della cat. specialistica OS28 non può essere soddisfatto
mediante il possesso della cat. OG11. Le offerte dovranno pervenire
entro le h 13.00 del 22.03.10 in conformità con il bando ed il
discip. di gara. Le informazioni potranno essere assunte: a) sul sito
Internet; b) c/o la sede dell'Amministrazione.
Il Responsabile del Procedimento
Dott. A. Ventre
T10BFF2903 |
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Contratti | 2011 | AVVISI E BANDI DI GARA | COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 66 del 6-6-2011 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-06-06&atto.codiceRedazionale=T11BFF11800 | COMUNE DI DELLO | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.66 del 6-6-2011) | Bando di gara - CIG 2629577B93
I.1) Comune di Dello - Via Roma, 65 - (25020) Dello (Brescia);
Italia; Telefono: 030 9718012 int. 4;
ufficiotecnico@comune.dello.bs.it; Fax: 030 9718728 - http://
www.comune.dello.bs.it;
II.1.2) Categoria dei servizi: 16. II.1.5) Raccolta domiciliare
porta a porta, trasporto e smaltimento presso centri di smaltimento
del rifiuto secco indifferenziato (RSU); spazzamento strade
meccanico, programmato e su richiesta, e spazzamento strade manuale
su richiesta, smaltimento del rifiuto da spazzamento presso centro di
smaltimento. II.2.1) Importo complessivo dell'appalto è fissato in
1.885.980,06 euro di cui: 1. Servizi 876.482,56 euro, IVA esclusa, 2.
Costi della sicurezza 7.180,00 euro, non soggetti a ribasso; 3. Spesa
per smaltimento rifiuti (RSU e terre da spazzamento): 1.002.317,50
euro non soggetta a ribasso. II.3) Durata del contratto anni due,
salvo opzione di riaffidamento per ulteriori due anni (art. 57 del
D.Lgs. 163/06).
IV.1.1) Procedura: aperta. IV.2.1) Aggiudicazione: offerta
economicamente più vantaggiosa. IV.3.4) Termine ricezione offerte:
18.07.11 ore 12.00; IV.3.8) Apertura offerte: 19.07.11 ore 16.00.
VI.3) Per quanto ivi non indicato si rinvia alla documentazione
integrale disponibile su: www.comune.dello.bs.it. VI.5) Invio
all'UPUUE: 01.06.2011
Il responsabile del procedimento
Annalisa Lo Parco
T11BFF11800 |
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Concorsi | 2005 | UNITA' SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE | PRESIDIO SANITARIO AUSILIATRICE FONDAZIONE DON CARLO GNOCCHI ONLUS - TORINO | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 61 del 2-8-2005 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2005-08-02&atto.codiceRedazionale=05E04150 | PRESIDIO SANITARIO AUSILIATRICE FONDAZIONE DON CARLO GNOCCHI ONLUS - TORINO | CONCORSO (scad. 1 settembre 2005) | Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di collaboratore professionale sanitario - fisioterapista - categoria D. (GU n.61 del 02-08-2005) | È indetto concorso pubblico, titoli ed esami per la copertura di
un posto di collaboratore professionale sanitario - fisioterapista -
categoria D.
Il termine per la presentazione delle domande, redatte in carta
semplice e corredate dai documenti prescritti, scade il trentesimo
giorno dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana. Il testo integrale del bando è
pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 28 del
14 luglio 2005.
Per ulteriori informazioni rivolgersi alla segreteria di
direzione del presidio sanitario ausiliatrice, via A. Peyron, 42 -
10143 Torino, tel. 011/4370711. |
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Parte Seconda | 2022 | Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione | Stato di graduazione | Parte Seconda n. 23 del 26-2-2022 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-02-26&atto.codiceRedazionale=TX22ABN2130 | EREDITA' BENEFICIATA DI SAULI GIULIANO | Punti di contatto: Tel. 040.362656 - email: successioni@chersizampar.it | (GU Parte Seconda n.23 del 26-2-2022) | Avviso di rettifica ed integrazione di stato di graduazione
Con l'atto di rettifica integrativo di data 07/02/2022 mio rep. n.
10082/7833, registrato a Trieste il 14/02/2022, al n.1370, Serie 1T,
a rettifica e ad integrazione dello stato di graduazione mio rep. n.
9738/7560, pubblicato sulla G.U.R.I. di data 16/12/2021, Parte II,
Foglio delle Inserzioni 149, avviso TX21ABN13054, vengono riportati
di seguito i due crediti aggiunti allo stato di graduazione nei gradi
indicati: la rettifica consiste nell'inserimento, rispetto al testo
originario, di quanto indicato ai punti 2) e 4), nella versione
definitiva di seguito riportata:
STATO DI GRADUAZIONE
Precedente punto 2): credito a favore dell'Agenzia delle Entrate -
Riscossione per tributi diretti e accessori maturati:
euro 3.038,26, di cui:
a) euro 2.627,73 con privilegio di 18° grado;
b) euro 387,01 con privilegio di 19° grado;
c) euro 23,52 in chirografario;
Attuale punto 2): credito a favore dell'Agenzia delle Entrate per
tassa automobilistica euro 248,40 con privilegio di 7° grado;
Precedente punto 4): credito a favore della AIPIN - Associazione
Italiana per l'Ingegneria Naturalistica, con sede legale a Firenze e
sede operativa a Palermo, Via Albanese n.90, c.f. 90043410324:
euro 25.046,67;
Attuale punto 4): credito a favore dell'Agenzia delle Entrate di
Trieste:
euro 1.876,43, con privilegio di 19° grado, di cui:
a) euro 1.375,40 per IVA dovuta per l'anno d'imposta 2016;
b) euro 501,03 per IVA dovuta per l'anno d'imposta 2017.
Con il liquido ereditario pari ad euro 31.946,26 verranno
integralmente pagati i crediti di cui ai punti 1, 2, 3, lettere a) e
b) e 4, lettere a) e b); con il residuo pari ad euro 21.565,25 al
netto delle anticipazioni da restituire alla solvens, verranno
parzialmente pagati i crediti chirografari.
notaio dott.ssa Anna Zampar
TX22ABN2130 |
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Concorsi | 2010 | ENTI LOCALI | COMUNE DI PULSANO | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 88 del 5-11-2010 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-11-05&atto.codiceRedazionale=0E009414 | COMUNE DI PULSANO | CONCORSO (scad. 6 dicembre 2010) | Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato, full time, di un posto di istruttore direttivo servizi finanziari - cat. D - settore economico finanziario. (GU n.88 del 05-11-2010) | È indetto concorso pubblico per titoli ed esami, per
l'assunzione a tempo indeterminato e pieno per la copertura di n. 1
posto di Istruttore Direttivo Servizi Finanziari -categoria D -
posizione economica D1 - Settore Economico Finanziario.
Titolo di studio richiesto: come da bando.
Termine per la presentazione delle domande: 30 giorni dalla data
di pubblicazione del presente avviso.
Copia integrale del bando è affissa all'Albo Pretorio del Comune
di Pulsano ed è disponibile sul sito www.comune.pulsano.ta.it e
presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico - tel. 099 5312200. |
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Concorsi | 2017 | ENTI LOCALI | COMUNE DI SAN VINCENZO VALLE ROVETO | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 72 del 22-9-2017 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-09-22&atto.codiceRedazionale=17E06833 | COMUNE DI SAN VINCENZO VALLE ROVETO | CONCORSO (scad. 23 ottobre 2017) | Selezione pubblica, per titoli ed esami, per l'assunzione a tempo indeterminato di un istruttore direttivo tecnico categoria giuridica D, posizione economica 1 per diciotto ore settimanali. (GU n.72 del 22-09-2017) | Il Comune di San Vincenzo Valle Roveto intende procedere alla
selezione pubblica, per titoli ed esami, per la copertura di un posto
a tempo indeterminato e part-time (diciotto ore settimanali), del
profilo professionale di D, posizione economica 1.
La domanda di ammissione alla selezione dovrà pervenire, a pena
di esclusione, entro il termine perentorio di trenta giorni, che
decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente
bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie
speciale «Concorsi ed esami».
La domanda dovrà essere redatta in lingua italiana su apposito
modulo predisposto dal Comune di San Vincenzo Valle Roveto. Il
modulo, se compilato a mano, dovrà essere scritto in stampatello.
La domanda deve essere presentata nel termine suddetto, entro le
ore 12,00 del giorno di scadenza, esclusivamente mediante una delle
seguenti modalita':
a) a mano direttamente all'ufficio protocollo del Comune di San
Vincenzo Valle Roveto, via G. Marconi, 67050, San Vincenzo Valle
Roveto (L'Aquila);
b) a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento,
all'indirizzo anzidetto. In tal caso le domande si considerano
prodotte in tempo utile se spedite a mezzo raccomandata entro il
termine perentorio di trenta giorni, che decorre dal giorno
successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale
«Concorsi ed esami». A tal fine fanno fede il timbro dell'ufficio
postale di spedizione ed il timbro in arrivo del protocollo comunale.
Sulla busta dovrà essere riportata la dizione «contiene domanda di
ammissione al concorso pubblico per istruttore direttivo tecnico»;
c) tramite posta elettronica certificata esclusivamente
all'indirizzo di posta elettronica
info@pec.comune.sanvincenzovalleroveto.aq.it In tal caso, a pena di
esclusione, il candidato dovrà essere titolare della casella di
posta elettronica certificata utilizzata per l'invio della domanda.
Per partecipare alla selezione i candidati, pena l'esclusione,
entro il termine di presentazione delle domande, dovranno effettuare
il pagamento della tassa di concorso di € 10,00, secondo le seguenti
modalita':
a mezzo bonifico bancario, intestato alla tesoreria comunale
del Comune di San Vincenzo Valle Roveto, Banca Monte dei Paschi di
Siena - filiale di Civitella Roveto: IT74V0103040560000000351483.
Nella causale andrà, in tal caso, obbligatoriamente indicato il
proprio codice fiscale e l'esatta denominazione della selezione;
a mezzo bollettino di c/c postale sul conto n. 12121679
intestato a Comune di San Vincenzo Valle Roveto - servizio tesoreria
indicando nella causale di versamento l'esatta denominazione della
selezione.
La copia integrale del bando ed il modulo per la domanda sono
disponibili nel sito internet del comune
http://www.comune.sanvincenzovalleroveto.aq.it
Sede municipio - Via Guglielmo Marconi n. 13 - 67050 San Vincenzo
Valle Roveto (L'Aquila). |
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Contratti | 2013 | ASTE IMMOBILIARI ED ALTRE PROCEDURE AD EVIDENZA PUBBLICA | ASTE IMMOBILIARI ED ALTRE PROCEDURE AD EVIDENZA PUBBLICA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 1 del 2-1-2013 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-01-02&atto.codiceRedazionale=TC12BIA23496 | COMUNE DI SAN GIOVANNI IN FIORE Provincia di Cosenza Servizi tecnici Responsabili dei servizi tecnici | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.1 del 2-1-2013) | Asta pubblica
In esecuzione alla propria determinazione n. 292, in data 12
dicembre 2012, Rende noto per il giorno mercoledì 22 gennaio 2013
alle ore 10 presso la sede comunale avrà luogo l'asta pubblica, ad
unico definitivo incanto con il metodo delle offerte segrete per
l'alienazione dei beni immobili, del seguente immobile:
Polifunzionale ed area di pertinenza, sito in loc. Pirainella.
Importo a base d'asta € 1.450.000,00. Gli interessati potranno
richiedere all'ufficio contratti di questo Comune, telefono
0984/9771205, fax 0984/991317, copia integrale del bando e ogni altra
notizia utile.
San Giovanni in Fiore, 18 dicembre 2012
Il responsabile dei servizi tecnici
arch. Nicola De Luca
TC12BIA23496 |
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Parte Seconda | 2020 | Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione | Notifiche per pubblici proclami | Parte Seconda n. 85 del 21-7-2020 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-07-21&atto.codiceRedazionale=TU20ABA7133 | TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA | (GU Parte Seconda n.85 del 21-7-2020) | Notifica per pubblici proclami - Atto di citazione per usucapione
Il Presidente del Tribunale di Reggio Calabria con decreto dell'11
aprile 2020 ha autorizzato la notifica, ai sensi dell'art. 150 C.P.C.
dell'atto di citazione qui appresso riportato per estratto nei
confronti degli eredi di Catalano Marianna; Catalano Anna Concetta
nata a Scilla il 15 gennaio 1914, Catalano Domenico nato a Scilla il
15 gennaio 1917, Catalano Giuseppa nata a Scilla del 1° febbraio 1920
ed eventuali loro eredi. Il sig. Diano Giovanni Giuseppe nato a
Scilla il 2 maggio 1971 e residente a Milano domiciliato presso lo
studio dell'avv. Angela Patafio in Scilla, via Serro n. 6, sul
presupposto di possedere pacificamente e pubblicamente sin dal 1992
una porzione di fabbricato con annesso cortile di pertinenza,
riportato C.F. del Comune di Scilla al foglio 9, part, n. 1598 di mq.
210; considerato che catastalmente tale porzione, oltre ad essere
intestata all'odierno attore è intestata all'Anas Spa in pers. del
leg. rapp. p.t. ed alla signora Catalano Marianna, nata a Scilla il
15 agosto 1922 e deceduta 23 novembre 2014, ha promosso giudizio di
usucapione con citazione innanzi al Tribunale di Reggio Calabria per
l'udienza del 14 gennaio 2021 ore di rito, con l'avvertimento di
costituirsi in giudizio almeno 20 giorni prima della suindicata
udienza, pena le decadenze previste dagli articoli 38 e 167 codice di
procedura civile, chiedendo che il Giudice designato voglia
dichiarare che il sig. Diano Giovanni Giuseppe, nato a Scilla 2
maggio 1971 è divenuto proprietario esclusivo della porzione di
fabbricato con annesso cortile sopra descritto.
Reggio Calabria, 13 luglio 2020
avv. Angela Patafio
TU20ABA7133 |
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Contratti | 2016 | AVVISI E BANDI DI GARA | COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 91 del 8-8-2016 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-08-08&atto.codiceRedazionale=TX16BFF10131 | CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA DEI COMUNI DI FOSSACESIA, ROCCA SAN GIOVANNI, SANTA MARIA IMBARO | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.91 del 8-8-2016) | Bando di gara - CIG 6769301BE4
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE. Centrale Unica di
Committenza dei Comuni di Fossacesia, Rocca San Giovanni, Santa Maria
Imbaro - Via Marina, 18 - 66022 Fossacesia (CH).
SEZIONE II: OGGETTO. Affidamento di servizio trasporto scolastico
comunale per la durata di anni 5 dalla stipula contrattuale. Importo:
€ 900.000,00 IVA esclusa.
SEZIONE IV: PROCEDURA: aperta. Criterio: offerta economicamente
più vantaggiosa. Termine ricezione offerte: 15/09/2016 ore 12:00.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI. Documentazione disponibile su:
www.fossacesia.gov.it.
Il responsabile della C.U.C.
Sgariglia Silvano
TX16BFF10131 |
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Concorsi | 2007 | UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE | UNIVERSITA' DI ROMA LA SAPIENZA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 32 del 20-4-2007 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-04-20&atto.codiceRedazionale=07E02575 | UNIVERSITA' DI ROMA LA SAPIENZA | CONCORSO (scad. 21 maggio 2007) | Procedura di valutazione comparativa per la copertura di tre posti di ricercatore universitario (GU n.32 del 20-04-2007) | Ai sensi e per gli effetti del comma 2 dell'art. 2 del decreto
del Presidente della Repubblica 23 marzo 2000, n. 117 si comunica che
presso l'Università di Roma «La Sapienza» è indetta la procedura di
valutazione comparativa per la copertura di tre posti di Ricercatore
universitario - presso le Facoltà ed i settori
scientifico-disciplinari sottoindicati:
I Facoltà di medicina e chirurgia polo pontino:
MED/05 - Patologia Clinica un posto;
MED/09 - Medicina Interna un posto;
MED/31 - Otorinolaringoiatria un posto.
Le domande di ammissione alla procedura di cui sopra, redatte
secondo il modello allegato al bando, dovranno essere inviate entro
il termine perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno
successivo a quello di pubblicazione del presente avviso nella
Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - della
Repubblica italiana.
Il Bando relativo alla procedura sarà reso disponibile:
mediante affissione all'Albo del Rettorato - presso l'Ufficio
Concorsi della - Ripartizione II di questo Ateneo,
mediante affissione presso le Facoltà che hanno richiesto il
bando.
per via telematica sul sito: www.uniroma1.it/amm-personale |
|
Corte Costituzionale | 2005 | ATTI DI PROMOVIMENTO DEL GIUDIZIO DELLA CORTE | 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n. 8 del 23-2-2005 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/corte_costituzionale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2005-02-23&atto.codiceRedazionale=005C0206 | N. 54 ORDINANZA (Atto di promovimento) 15 ottobre 2004 | Ordinanza emessa il 15 ottobre 2004 dal G.I.P. di Siracusa nel procedimento penale a carico di Gianni Giuseppe ed altri Parlamento - Immunita' e prerogative - Intercettazioni di conversazioni o comunicazioni alle quali hanno preso parte persone divenute successivamente membri del Parlamento, effettuate nel corso di procedimenti penali riguardanti le stesse o terzi - Utilizzabilita' condizionata all'autorizzazione della Camera di appartenenza - Estensione della guarentigia prevista dalla Costituzione a tutela dell'esercizio della funzione parlamentare a persone non aventi la qualifica di membro del Parlamento al momento dell'esecuzione delle intercettazioni - Violazione del principio di parita' di trattamento rispetto alla giurisdizione - Lesione del diritto alla difesa e del diritto alla prova - Contrasto con il principio di parita' tra le parti e con il principio di obbligatorieta' dell'esercizio dell'azione penale. - Legge 20 giugno 2003, n. 140, artt. 4, 6 e «altre norme inscindibilmente collegate». - Costituzione artt. 3, 24, 68, commi secondo e terzo, 101 (recte: 111), commi secondo e terzo, e 112. (005C0206) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.8 del 23-2-2005) | IL TRIBUNALE
Sciolta la riserva in ordine alla questione di legittimità
costituzionale degli articoli 4 e 6 commi 2, 3, 4, 5 e 6 della legge
n. 140/2003 in riferimento agli articoli 3, 24, 68, 101 commi secondo
e segg. e 112 della Costituzione sollevata dal pubblico ministero.
O s s e r v a
Nel corso del procedimento incidentale instaurato da questo
giudicante, su richiesta del pubblico ministero, con il provvedimento
di fissazione di udienza camerale, ai sensi del combinato disposto
degli articoli 6, comma 2, legge n. 140 del 2003, 127 e 268, comma 6
c.p.p., il p.m. ha sollevato questione di legittimità costituzionale
degli articoli 4 e 6 commi 2, 3, 4, 5 e 6 della legge n. 140/2003 in
riferimento agli articoli 3, 24, 68,101 commi secondo e segg. e 112
Costituzione. In ordine a tale questione i difensori hanno inteso
rimettersi alle determinazioni del giudice.
Va al riguardo premesso che il presente procedimento incidentale
ha ad oggetto l'utilizzazione di alcune intercettazioni che, secondo
la tesi accusatoria, costituiscono fonti di prova a carico degli
imputati, tra i quali l'on. Gianni Giuseppe, attualmente membro del
Parlamento in quanto componente della Camera dei deputati.
Invero, nel procedimento principale, nel corso delle indagini
preliminari, è stato regolarmente autorizzato ed effettuato un
servizio di intercettazione telefonica che ha riguardato delle utenze
intestate ed in uso all'imputato Gianni Giuseppe e delle utenze
intestate ed in uso ad altri soggetti ma utilizzate dal Gianni o da
altre persone le quali, esplicitamente o implicitamente, hanno
riferito di condotte poste in essere da quest'ultimo.
Sul punto va comunque evidenziato che le intercettazioni
telefoniche sulle utenze intestate ed in uso a Gianni Giuseppe,
all'epoca candidato alla Camera dei deputati nelle elezioni dell'anno
2001, sono cessate al momento della proclamazione da parte della
competente commissione elettorale e cioè nel momento in cui il
Gianni ha acquisito la qualifica di membro del Parlamento.
All'esito delle preliminari indagini effettuate la Procura della
Repubblica ha ritenuto di dover procedere nei confronti di Gianni
Giuseppe e degli altri coimputati per i reati di cui agli artt. 319 e
326 c.p. e 96 t.u. n. 361 del 1957 ed ha inoltrato istanza a questo
giudice per le indagini preliminari di richiedere alla Camera di
appartenza dell'on. Gianni l'autorizzazione alla utilizzazione delle
operate intercettazioni telefoniche ai sensi dell'art. 6, comma 2,
legge n. 140/2003.
Con l'avvio del presente procedimento incidentale questo
giudicante ha ritenuto, in conformità all'interpretazione data sul
punto dalla Procura della Repubblica e condivisa, incidentalmente
dalla Camera dei deputati (investita della questione con precedente
richiesta erroneamente avanzata dal p.m. nel medesimo procedimento ai
sensi dell'art. 4, legge n. 140/2003), che tutte le intercettazioni
comunque coinvolgenti la posizione processuale dell'on. Gianni, siano
esse intercettazioni c.d. «dirette» siano esse intercettazioni c.d.
«indirette», appaiono assoggettabili alla disciplina dettata dagli
artt. 4 e 6 della legge n. 140/2003, nonostante durante il periodo in
cui tali intercettazioni sono state materialmente eseguite l'imputato
Gianni Giuseppe, attualmente membro della Camera dei deputati, non
avesse ancora la qualifica di membro del Parlamento.
Tale interpretazione, volta a ricomprendere nella tutela offerta
dalla normativa in esame sia le conversazioni nelle quali
l'interlocutore (soggetto la cui utenza viene direttamente
intercettata o che partecipa a conversazioni intercettate su utenze
di altri soggetti) abbia la qualifica di membro del Parlamento al
momento dell'esecuzione dell'intercettazione sia quelle nelle quali
l'interlocutore acquisti tale qualifica successivamente nel corso del
procedimento penale, risulta l'unica possibile alla stregua dei
criteri ermeneutici dettatati dall'ordinamento (sul punto appaiono
illuminanti sia le osservazioni contenute nella ordinanza della
suprema Corte di cassazione sezione IV 4 febbraio e 9 marzo 2004 con
la quale è stata sollevata diversa questione di costituzionalità
delle norme contenute nella legge n. 140/2003 sia le osservazioni
contenute nei lavori preparatori della legge in esame).
Tuttavia deve ritenersi che una siffatta interpretazione
contrasti apertamente con diverse norme costituzionali.
Invero, va innanzitutto osservato che il combinato disposto degli
articoli 4 e 6 della legge n. 140/2003 interpretato nel senso che «ai
fini dell'utilizzazione delle conversazioni intercettate in qualsiasi
forma alle quali hanno preso parte persone che hanno acquistato la
qualifica di membri del Parlamento durante la pendenza sia di
procedimenti penali riguardanti terzi sia di procedimenti penali in
cui essi stessi assumono la veste di indagati e di imputati, è
necessaria l'autorizzazione della Camera di appartenenza del
parlamentare», contrasta con l'art. 68 commi secondo e terzo della
Costituzione.
Le predette disposizioni costituzionali, prevedendo la necessità
dell'autorizzazione della Camera di appartenenza del parlamentare
soltanto per il compimento di alcuni atti specificamente e
tassativamente indicati, mirano a tutelare non le persone fisiche dei
singoli parlamentari, il loro prestigio o il loro buon nome ma la
funzione costituzionalmente rilevante svolta da costoro, funzione che
non può essere condizionata, controllata o, in qualsiasi modo,
limitata dall'esercizio di atti di indagine invasivi.
Appare evidente invece, che, estendendo la tutela di carattere
eccezionale e derogatorio di altri principi costituzionali (primo fra
tutti quello fissato dallo stesso art. 68 per il quale la
sottoposizione del parlamentare a procedimento penale non è
subordinata all'autorizzazione della Camera di appartenenza)
apprestata dall'art. 68 della Costituzione anche alle conversazioni
effettuate da persona non avente la qualifica di membro del
Parlamento all'epoca dell'esecuzione dell'intercettazione, non si
tutela più la funzione del parlamentare quale rappresentante della
Nazione e componente dell'organo legislativo e ciò perchè alle
conversazioni tutelate ha preso parte un soggetto che non riveste
alcun ruolo di rilievo costituzionale e tali conversazioni non
risultano pertanto riferibili all'attività propria di un membro del
Parlamento.
Ed ancora il combinato disposto degli articoli 4 e 6 della legge
n. 140/2003, come sopra interpretato, risulta altresì contrastare
con l'art. 3 della Costituzione.
La suddetta disposizione costituzionale, per come chiarito dalla
Corte costituzionale nella sentenza 20 gennaio 2004, n. 24, sancisce
il principio di parità di trattamento dei cittadini anche rispetto
alla giurisdizione.
In base a tale principio una eventuale diversità di trattamento
prevista dalla legge ordinaria rispetto alla giurisdizione dovrebbe
trovare fondamento nella tutela di valori sovraordinati o, comunque,
di pari valore rispetto a quelli che vengono presi in considerazione
per giustificare la diversità di trattamento. Nel caso di specie,
invece, il diverso trattamento, riservato ai membri del Parlamento in
carica durante la pendenza del procedimento penale rispetto
all'esecuzione e all'utilizzazione delle intercettazioni telefoniche
ed ambientali eseguite in epoca precedente alla loro elezione, non
solo non trova fondamento nella tutela della specialità delle
funzioni svolte e nel correlato diritto alla riservatezza di colui
che di tale funzioni è investito (beni, peraltro, elevati dalla
Costituzione vigente al rango di beni costituzionali soltanto in quei
casi analiticamente determinati in cui opera il sistema delle
immunità e prerogative dei membri del parlamento) ma è volto
unicamente a tutelare beni non tutelati dalla Carta costituzionale in
modo esplicito o implicito, quali il prestigio del parlamentare ed il
rischio che lo stesso utilizzi parte del suo tempo per partecipare
all'attività giurisdizionale come qualunque altro cittadino.
Inoltre il combinato disposto degli articoli 4 e 6 della legge
n. 140/2003, nel senso sopra indicato, appare contrastare con gli
articoli 24 e 101 comma 3, in relazione all'art. 3, della
Costituzione.
La disposizione costituzionale dell'art. 24 riconosce a tutti,
senza peraltro prevedere limitazioni anche fondate su altri beni
costituzionalmente protetti, il diritto di difendersi in giudizio;
l'art. 101 comma 3 Cost., con particolare riferimento al processo
penale, espressamente riconosce a tutte le parti del processo il
diritto alla prova che si esercita principalmente con il diritto
all'acquisizione di ogni mezzo di prova alle stesse condizioni delle
altre parti processuali.
Il meccanismo previsto dall'art. 6 della legge n. 140/2003, per
il quale in caso di mancata richiesta dell'autorizzazione o di
diniego dell'autorizzazione richiesta «la documentazione è distrutta
immediatamente e comunque non oltre dieci giorni dalla comunicazione
del diniego» e «tutti i verbali, le registrazioni ... di
comunicazioni acquisiti in violazione del disposto del presente
articolo devono essere dichiarati inutilizzabili dal giudice in ogni
stato e grado del Procedimento» introduce, viceversa, una diversità
di trattamento tra le parti processuali e limiti insuperabili al
diritto di difesa non solo delle parti civili eventualmente
danneggiate dalla condotta illecita posta in essere dal membro del
Parlamento o da altre persone indagate nel medesimo procedimento
penale ma anche al diritto di difesa di questi ultimi.
Infatti, applicando tale meccanismo a tutti i procedimenti nei
quali sono state intercettate conversazioni dirette ed indirette alle
quali «ha preso parte» una persona che successivamente ha acquisito
la qualifica di membro del Parlamento, può concretamente accadere
che taluno sia perseguito e condannato e talaltro, al contrario, vada
esente da responsabilità penale e che, correlativamente, la parte
civile, ottenga o meno il risarcimento del danno e la condanna alle
restituzioni e ciò sulla base di un fatto puramente casuale quale la
presenza o meno, tra le fonti di prova del reato oggetto del
procedimento, dell'intercettazione di comunicazioni o conversazioni
cui ha «preso parte» una persona, sia essa coindagata o estranea al
procedimento, la quale al momento della raccolta del mezzo di ricerca
della prova non aveva alcuna qualifica pubblicistica di rango
costituzionale ma ha acquisito tale qualifica successivamente,
durante la pendenza del procedimento penale con l'elezione a membro
del Parlamento.
Ed ancora, sulla scorta di quanto sopra evidenziato, può
altresì concretamente accadere che un imputato, il quale abbia
interesse ad utilizzare in un procedimento a suo carico le
conversazioni tutelate dalla norma in esame per difendersi in modo
pieno e senza subire limitazioni richiedendo ed ottenendo dal giudice
l'utilizzazione delle predette conversazioni intercettate, non
potrebbe esercitare tale diritto all'utilizzazione delle
conversazioni «decisive» per l'accertamento della sua innocenza e
quindi non potrebbe evitare limitazioni arbitrarie alla sua libertà
personale tutelata dall'art. 13 Cost. mediante la condanna a pene
detentive, qualora alle suddette conversazioni abbia «preso parte»
casualmente una persona che al momento della raccolta del mezzo di
ricerca della prova non aveva alcuna qualifica pubblicistica di rango
costituzionale tutelata dall'art. 68 Cost. ma che ha acquisito
successivamente tale qualifica con l'elezione a membro del
Parlamento.
Infine deve rilevarsi che gli articoli 4 e 6 della legge
n. 140/2003, nella suddetta interpretazione, risultano in contrasto
con gli articoli 101, comma secondo e 112 della Costituzione.
L'art. 112 della Costituzione stabilisce il principio della
obbligatorietà dell'azione penale da parte del pubblico ministero,
mentre l'art. 101, occupandosi delle parti del processo penale,
stabilisce il principio generale di uguaglianza e di parità di
condizioni e di poteri.
La disciplina degli articoli 4 e 6 della legge n. 140/2003,
interpretata come sopra precisato, comprime in modo netto ed
ingiustificato l'obbligo del p.m. di esercitare l'azione penale, non
solo e non tanto nei confronti del membro del Parlamento che ha preso
parte alle conversazioni intercettate in un'epoca in cui tale
qualifica lo stesso ancora non aveva, ma anche nei confronti di
eventuali coindagati o semplicemente indagati iscritti nel
procedimento in cui sono state raccolte le fonti di prova tutelate, i
quali «beneficeranno» di una vera e propria immunità non potendosi
in alcun modo utilizzare nei loro confronti i risultati di alcune
prove ordinariamente utilizzabili in tutti i procedimenti penali.
Sulla scorta delle superiori considerazioni si ritiene pertanto
di dichiarare rilevante e non manifestamente infondata la questione
di legittimità costituzionale del combinato disposto degli articoli
4 e 6 della legge 20 giugno 2003, n. 140 e delle altre norme
inscindibilmente collegate in riferimento agli i articoli 3, 24, 68
commi secondo e terzo, 101 commi secondo e segg. e 112 della
Costituzione con conseguente trasmissione degli atti alla Corte
costituzionale.
P. Q. M.
Dichiara rilevante e non manifestamente infondata la questione di
legittimità costituzionale del combinato disposto degli articoli 4 e
6 della legge 20 giugno 2003, n. 140 e delle altre norme
inscindibilmente collegate in riferimento agli i articoli 3, 24, 68
commi secondo e terzo, 101, commi secondo e segg. e 112 della
Costituzione.
Dispone la immediata trasmissione degli atti alla Corte
costituzionale e sospende il procedimento in corso.
Ordina che, a cura della cancelleria, l'ordinanza sia notificata
alle parti non presenti ed al Presidente del Consiglio dei ministri e
comunicata ai Presidenti delle due Camere del Parlamento.
Siracusa, addì 15 ottobre 2004
Il giudice per le indagini preliminari: Scarlata
05C0206 |
|||
Contratti | 2009 | AVVISI E BANDI DI GARA | ENTI DEL SETTORE SANITARIO | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 130 del 4-11-2009 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-11-04&atto.codiceRedazionale=T-09BFK18858 | Azienda Servizi alla persona OASI | Via Maroncelli 60 - 47100 Forli' Telefono e Fax 0543.33867 e-mail: eypia@tin.it indirizzo internet: http://www.aspoasi.it | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.130 del 4-11-2009) | Appalto-bando di gara a procedura aperta per l'affidamento del
servizio di tesoreria
Amministrazione aggiudicatrice: Azienda Servizi alla Persona OASI
Oggetto dell'appalto: procedura per l'affidamento del servizio di
tesoreria come descritto in capitolato speciale. Durata del
contratto: mesi 36 dal 01.02.2010 con possibilità di proroga per
ulteriori 3 anni. Procedura di aggiudicazione: offerta economicamente
più vantaggiosa secondo i criteri ed elementi specificati in
capitolato
Termine per il ricevimento della domanda di partecipazione:
08.01.2010.L'istanza di partecipazione deve essere presentata secondo
le indicazioni riportate nel bando.
La Presidente:
Giuliana Mazzotti
T-09BFK18858 |
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Serie Generale | 1989 | DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITA' | UNIVERSITA' DI CAGLIARI | Serie Generale n. 251 del 26-10-1989 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1989-10-26&atto.codiceRedazionale=089A4964&elenco30giorni=false | UNIVERSITA' DI CAGLIARI | DECRETO 6 settembre 1989 | Modificazioni allo statuto dell'Universita'. (GU Serie Generale n.251 del 26-10-1989) | IL RETTORE
Veduto lo statuto dell'Università degli studi di Cagliari,
approvato con regio decreto 20 aprile 1939, n. 1098, e modificato con
regio decreto 5 ottobre 1939, n. 1743, e successive modificazioni;
Veduto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
Veduto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
Veduto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni;
Veduta la legge 22 maggio 1978, n. 217;
Veduta la legge 21 febbraio 1980, n. 28;
Veduto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n.
162;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vedute le proposte di modifiche dello statuto formulate dalle
autorità accademiche di questa Università;
Riconosciuta la particolare necessità di approvare le nuove
modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui all'ultimo
comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
Sentito il parere del Consiglio universitario nazionale in data 25
giugno 1988;
Decreta:
Lo statuto dell'Università degli studi di Cagliari, approvato e
modificato con i decreti sopraindicati, è ulteriormente modificato
come appresso:
Art. 1.
Gli articoli da 365 a 370 relativi alla scuola di specializzazione
in geriatria e gerontologia, che muta denominazione in "geriatria",
sono soppressi:
Art. 2.
Dopo l'art. 367, e con il conseguente spostamento della numerazione
successiva, sono inseriti i seguenti nuovi articoli, relativi al
riordinamento della scuola sopraelencata:
Scuola di specializzazione in geriatria
Art. 368. - È istituita la scuola di specializzazione in geriatria
presso l'Università degli studi di Cagliari.
La scuola ha lo scopo di conferire la necessaria preparazione per
la conoscenza approfondita dei problemi gerontologici e per la
prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione in campo geriatrico.
La scuola rilascia il titolo di specialista in geriatria.
Art. 369. - La scuola ha la durata di quattro anni.
Ciascun anno di corso prevede ottocento ore di insegnamento e di
attività pratiche guidate.
In base alle strutture e attrezzature disponibili, la scuola è in
grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in
cinque per ciascun anno di corso, per un totale di venti
specializzandi.
Art. 370. - Per l'attuazione delle attività didattiche programmate
dal consiglio della scuola provvede la facoltà di medicina e
chirurgia e l'istituto di medicina interna.
Art. 371. - Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i
laureati in medicina e chirurgia.
Per l'iscrizione alla scuola è richiesto il possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
Art. 372. - La scuola comprende quattro aree di insegnamento e
tirocinio professionale:
a) area di gerontologia;
b) area di medicina geriatrica;
c) area di gerontologia sociale;
d) area della riattivazione e riabilitazione.
Art. 373. - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e
formativa professionale sono i seguenti:
a) Area di gerontologia:
biologia dell'invecchiamento;
farmacologia;
fisiologia dell'invecchiamento;
patologia geriatrica (I, II);
anatomia patologica.
b) Area di medicina geriatrica:
semeiotica generale geriatrica (I, II);
diagnostica per immagini e medicina nucleare;
tecniche e metodologie specifiche relative all'apparato
cardiovascolare;
tecniche e metodologie specifiche relative all'apparato
respiratorio;
tecniche e metodologie specifiche relative all'apparato
gastroenterico;
ortopedia geriatrica;
oftalmologia geriatrica;
otorinolaringoiatria ed audiologia geriatrica;
parodontologia e odontoiatria geriatrica;
clinica geriatrica e terapia I e II;
chirurgia geriatrica;
ginecologia geriatrica;
urologia geriatrica e tecniche di riabilitazione della vescica;
dermatologia geriatrica;
neurologia geriatrica;
psicogeriatria;
pratica geriatrica extraospedaliera ed organizzazione sanitaria.
c) Area di gerontologia sociale:
geriatria sociale I e II;
psicologia dell'anziano;
formazione del personale di assistenza geriatrica.
d) Area della riattivazione e riabilitazione:
riabilitazione motoria e neurologica;
riabilitazione respiratoria e cardiovascolare;
riabilitazione delle funzioni cerebrali superiori;
terapia occupazionale e geragogia.
Art. 374. - L'attività didattica comprende ogni anno ottocento ore
di didattica formale e di tirocinio professionale guidato. Essa è
organizzata in una attività didattica teorico-pratica comune per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in
una attività didattica elettiva, prevalentemente di carattere
clinico-applicativo di ulteriori quattrocento ore, rivolta
all'approfondimento del curriculum corrispondente ad uno dei settori
formativo-professionali (monte ore elettivo). La frequenza nelle
diverse aree avviene pertanto come di seguito specificato:
1 Anno:
biologia dell'invecchiamento . . . . . . . . . . . . . . ore 80
fisiologia dell'invecchiamento . . . . . . . . . . . . . " 70
psicologia dell'anziano . . . . . . . . . . . . . . . . " 60
semeiotica generale geriatrica I . . . . . . . . . . . . " 70
patologia geriatrica I . . . . . . . . . . . . . . . . . " 70
geriatria sociale I . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 50
Monte ore elettivo: ore 400.
2 Anno:
anatomia patologica . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 80
diagnostica per immagini e medicina nucleare . . . . . . " 70
farmacologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 70
semeiotica generale geriatrica II . . . . . . . . . . . " 50
patologia geriatrica II . . . . . . . . . . . . . . . . " 70
tecniche e metodologie specifiche relative
all'apparato cardiovascolare . . . . . . . . . . . . . . . " 20
tecniche e metodologie specifiche relative
all'apparato respiratorio . . . . . . . . . . . . . . . . . " 20
tecniche e metodologie relative all'apparato
gastroenterico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 20
Monte ore elettivo: ore 400.
3 Anno:
clinica geriatrica e terapia I . . . . . . . . . . . . . ore 70
parodontologia e odontoiatria geriatrica . . . . . . . . " 10
otorinolaringoiatria e audiologia geriatrica . . . . . . " 20
oftalmologia geriatrica . . . . . . . . . . . . . . . . " 20
dermatologia geriatrica . . . . . . . . . . . . . . . . " 10
ginecologia geriatrica . . . . . . . . . . . . . . . . . " 20
ortopedia geriatrica . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 20
urologia geriatrica e tecniche di riabilitazione
della vescica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 20
neurologia geriatrica . . . . . . . . . . . . . . . . . " 50
psicogeriatria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 40
riabilitazione motoria e neurologica . . . . . . . . . . " 60
riabilitazione respiratoria e cardiovascolare . . . . . " 60
Monte ore elettivo: ore 400.
4 Anno:
clinica geriatrica e terapia II . . . . . . . . . . . . ore 120
chirurgia geriatrica . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 50
riabilitazione delle funzioni cerebrali superiori . . . " 60
geriatria sociale II . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 60
terapia occupazionale e geragogia . . . . . . . . . . . " 40
pratica geriatrica extraospedaliera ed
organizzazione sanitaria . . . . . . . . . . . . . . . . . " 40
formazione del personale di assistenza geriatrica . . . " 30
Monte ore elettivo: ore 400.
Art. 375. - Durante i quattro anni di corso è richiesta la
frequenza nei seguenti reparti/divisioni/ambulatori/ laboratori:
reparti e laboratori di gerontologia, cromatografia aule di clinica
medica I; reparti di degenza: III e IV piano di clinica medica I.
La frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue,
compreso il monte ore elettivo di quattrocento ore annue, avviene
secondo delibera del consiglio della scuola, tale da assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
professionale. Il consiglio della scuola ripartisce annualmente il
monte ore elettivo.
Il consiglio della scuola predispone apposito libretto di
formazione, che consenta allo specializzando ed al consiglio stesso
il controllo dell'attività svolta e dell'acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
Cagliari, addì 6 settembre 1989
Il rettore: CASULA |
|
Concorsi | 2019 | UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE | POLITECNICO DI MILANO | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 23 del 22-3-2019 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-03-22&atto.codiceRedazionale=19E02968 | POLITECNICO DI MILANO | CONCORSO (scad. 21 aprile 2019) | Procedura di selezione per la copertura di un posto di ricercatore a tempo determinato, settore concorsuale 08/D1 - Progettazione architettonica, per il Dipartimento di architettura e studi urbani. (GU n.23 del 22-03-2019) | Si comunica che con D.D. 28 febbraio 2019, n. 1755 - codice
procedura: 2019_RTDA_DASTU_1 presso questo Ateneo è indetta la
procedura di selezione ad un posto di ricercatore a tempo
determinato, ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a (Junior) della
legge n. 240/2010 per il settore concorsuale e il Dipartimento di
seguito specificato:
Dipartimento di architettura e studi urbani;
settore concorsuale 08/D1 - Progettazione architettonica;
settore scientifico-disciplinare ICAR/14 - Composizione
architettonica e urbana.
Il bando di concorso è disponibile sul sito del Politecnico di
Milano:
https://www.polimi.it/bandi-per-i-ricercatori
Il termine di scadenza per la presentazione delle domande è
fissato in trenta giorni decorrenti dal giorno successivo a quello di
pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie
speciale «Concorsi ed esami».
Le domande in carta semplice, devono essere presentate o
trasmesse, secondo le indicazioni del bando di selezione al
Politecnico di Milano. |
|
Serie Generale | 2010 | RETTIFICHE | Serie Generale n. 209 del 7-9-2010 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-09-07&atto.codiceRedazionale=10A10862&elenco30giorni=false | AVVISO DI RETTIFICA | Comunicato relativo al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante: «Codice dell'ordinamento militare». (Decreto legislativo pubblicato nel Supplemento ordinario n.84/L alla Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 106 dell'8 maggio 2010). (10A10862) (GU Serie Generale n.209 del 07-09-2010) | Nel decreto legislativo citato in epigrafe, pubblicato nel
sopraindicato supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale, sono
apportate le seguenti correzioni:
alla pagina 125, articolo 20, comma 3, dove è scritto «3. Nel
regolamento sono disciplinati gli enti di cui alle lettere c), d),
e), f) e h) ...» leggasi «3. Nel regolamento sono disciplinati gli
enti di cui alle lettere c), d), e), f), g) e h) ...» e dove è
scritto: «... è contenuta negli articoli 196 e 197.» leggasi «... è
contenuta negli articoli 196, 197 e da 1626 a 1760. » ;
alla pagina 133, articolo 42, comma 1, lettera b), al quarto
rigo, dove è scritto: «... tra i dirigenti delle amministrazioni
...» leggasi «... tra i dirigenti di prima fascia delle
amministrazioni ... » ;
alla pagina 153, articolo 97, comma 2, dove è scritto: «... in
luogo della bandiera di cui all'articolo 1 ...» leggasi «... in luogo
della bandiera di cui al comma 1 ... » ;
alla pagina 186, articolo 193, comma 4, dove è scritto: «... con
le modalità indicate al comma 2, ... » leggasi «... con le modalità
indicate al comma 3... » ;
alla pagina 193, articolo 210, comma 1, dove è scritto: «... ai
medici militari non sono applicabili ...» leggasi «... ai medici
militari, per le finalità di cui all'articolo 6-bis del
decreto-legge 24 aprile 1997, n. 108, convertito, con modificazioni,
dalla legge 20 giugno 1997, n. 174, non sono applicabili ...» ;
alla pagina 361, articolo 804, comma 2, dove è scritto: « ...
servizi compatibili con le loro condizioni fisiche. » leggasi « ...
servizi compatibili con le loro condizioni fisiche, escluso in ogni
caso il comando di unità o di reparto. » ;
alla pagina 386, articolo 900, comma 2, dove è scritto: «... per
il grado di colonnello del rispettivo ruolo ...» leggasi «... per il
pari grado del rispettivo ruolo ... » ;
alla pagina 388, articolo 909, il comma 3 è sostituito dal
seguente: « 3. Gli ufficiali collocati in aspettativa per riduzione
di quadri permangono in tale posizione fino al raggiungimento del
limite di età.»;
alla pagina 406, articolo 980, comma 1, dove è scritto «... sono
disciplinari dall'articolo 1480. » leggasi «... sono disciplinati
dall'articolo 1480. » ;
alla pagina 437, articolo 1083, il comma 3 è da intendersi
espunto;
alla pagina 479, articolo 1221, comma 1, dove è scritto: «... a)
sottotenente: diploma di licenza di istituto medio di secondo grado;
b) tenente: 3 anni presso un reparto tecnico periferico o incarico
equipollente, compresi i periodi di frequenza di eventuali corsi di
specializzazione; c) capitano: 3 anni quale capo servizio o sezione
tecnica periferica o incarico equipollente; superare i corsi previsti
dal regolamento ...» leggasi «... a) sottotenente: diploma di licenza
di istituto medio di secondo grado; 12 mesi presso un servizio
amministrativo di ente o distaccamento; b) tenente: 4 anni in un
servizio amministrativo di ente o distaccamento oppure quale addetto
al servizio contabile presso ente dell'organizzazione di vertice,
intermedia o periferica; c) capitano: 3 anni presso ente
dell'organizzazione di vertice o intermedia o periferica con funzioni
amministrative o contabili; superare i corsi previsti dal regolamento
...» ;
alla pagina 479, articolo 1222, comma 1, dove è scritto: «... a)
24 da attribuire a capitani; b) 3 o 4 da attribuire a tenenti
colonnelli con ciclo di quattro anni: 3 promozioni il primo, secondo
e terzo anno; 4 promozioni il quarto anno ...», leggasi «... a) 6 o 7
da attribuire a capitani con ciclo di quattro anni: 7 promozioni il
primo, terzo e quarto anno; 6 promozioni il secondo anno; b) 2 ogni
tre anni da attribuire a tenenti colonnelli con ciclo di tre anni: 1
promozione il primo e secondo anno; nessuna promozione il terzo
anno.» ;
alla pagina 480, articolo 1226, comma 1, dove è scritto: « ...
nel numero di 6 ...» leggasi «... nel numero di 5...» ;
alla pagina 548, articolo 1483, comma 2, secondo rigo, dove è
scritto: « ... associazioni, anche sindacali, e organizzazioni ...»
leggasi «... associazioni, sindacati e organizzazioni ...» ;
alla pagina 574, articolo 1588, comma 1, dove è scritto: « ...
stabilito dagli articoli 1594 e 1596 ...» leggasi «... stabilito
dall'articolo1596 ...» ;
alla pagina 599, articolo 1691, comma 3, dove è scritto: «...
può delegare a presiedere la commissione del comitato un membro ...»
leggasi «... può delegare a presiedere la commissione un membro...»
;
alla pagina 610, articolo 1735, comma 1, lettera c), dove è
scritto: «c) nomina su proposta delle ispettrici dei comitati centri
di mobilitazione ...» leggasi «c) nomina su proposta delle ispettrici
dei centri di mobilitazione» ;
alla pagina 719, articolo 2117, comma 1, lettera c), dove è
scritto: «... stabilito dall'articolo 11 del codice ... » leggasi
«... stabilito dall'articolo 12 del codice ...» ;
alla pagina 725, articolo 2136, comma 1, lettera q), dove è
scritto «q) l'articolo 1057, commi 2, 3 e 4;» leggasi «q) l'articolo
1056, commi 2, 3 e 4;» ;
alla pagina 754, articolo 2233, al comma 1, dove è scritto «...
, sino al 2015: ...» leggasi «... , sino al 2015, con decreto
ministeriale: ...» e, al comma 2, dove è scritto «... dal decreto
ministeriale ...» leggasi «... dal decreto ministeriale di cui al
comma 1.» ;
alla pagina 755, articolo 2234, al comma 1, al terzo rigo, dove
è scritto «... in deroga a quanto previsto dall'articolo 1108 ...»
leggasi «... in deroga a quanto previsto dall'articolo 1112 ... » ;
alla pagina 755, articolo 2239, comma 1, alla lettera b), dove è
scritto «... di provenienza;» leggasi «... di provenienza.» e alla
lettera c), dove è scritto «c) sino al 31 dicembre 2015, ...»
leggasi «2. Fino al 31 dicembre 2015, ...» ;
alla pagina 756, articolo 2240, comma 1, dove è scritto « 1. In
deroga al numero di promozioni annuali nel grado di maggiore, il
capitano del ruolo speciale ...» leggasi «1. Il capitano del ruolo
speciale ... » ;
alla pagina 773, articolo 2268, comma 1, il numero 435) è da
intendersi espunto;
alla pagina 783, articolo 2268, comma 1, numero 929), dove è
scritto: «929) decreto-legge 24 aprile 1997, n. 108 e legge di
conversione 20 giugno 1997, n. 174;» leggasi «929) decreto-legge 24
aprile 1997, n. 108 e legge di conversione 20 giugno 1997, n. 174,
con esclusione dell'articolo 6-bis;» ;
alla pagina 783 articolo 2268, comma 1, numero 930), dove è
scritto: «930) decreto legislativo 30 aprile 1997, n. 165: articolo
3, comma 5;» leggasi «930) decreto legislativo 30 aprile 1997, n.
165: articolo 3, commi 1, 2, 3, 4 e 5;» ;
alla pagina 783, articolo 2268, comma 1, numero 937), dove è
scritto: « 937) legge 29 ottobre 1997, n. 374: articoli 5, comma 3;
6; 9;» leggasi «937) legge 29 ottobre 1997, n. 374: articolo 5, commi
2 e 3;» .
alla pagina 788, articolo 2269, comma 1, n. 10), dove è scritto
« 10) regio decreto 25 giugno 1989, n. 310;» leggasi «10) regio
decreto 25 giugno 1899, n. 310;» ;
alla pagina 790, articolo 2269, comma 1, il n. 114) è da
intendersi espunto.
Inoltre, nell'avviso di rettifica relativo al decreto legislativo
citato in epigrafe, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie
generale - n. 126 del 1° giugno 2010, al primo periodo, lettera a),
le parole: «... il Comandante generale dell'Arma dei carabinieri è
generale di corpo d'armata.» sono sostituite dalle seguenti: «... il
Comandante generale dell'Arma dei carabinieri all'atto della nomina
riveste il grado di generale di corpo d'armata in servizio
permanente.». |
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Serie Generale | 1990 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | MINISTERO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE | Serie Generale n. 44 del 22-2-1990 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1990-02-22&atto.codiceRedazionale=090A0876&elenco30giorni=false | MINISTERO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE | COMUNICATO | Integrazione alla dichiarazione dell'esistenza del carattere di eccezionalita' per gli eventi calamitosi verificatisi nella regione Umbria. (GU Serie Generale n.44 del 22-02-1990) | Con decreto ministeriale n. 2260 del 29 dicembre 1989, ad
integrazione del decreto ministeriale n. 1654 del 2 ottobre 1989,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 259 del 6 novembre 1989, la
dichiarazione del carattere di eccezionalità della grandinata del 14
luglio 1989 è estesa anche al territorio del comune di Fossato di
Vico della provincia di Perugia, per le provvidenze conseguenti ai
danni arrecati alle produzioni agricole.
La regione Umbria, ai sensi dell'art. 70 del decreto del
Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, provvederà alla
delimitazione dei territori danneggiati ed alla specificazione del
tipo di provvidenze da applicarsi, previste dalla legge n. 590 del 15
ottobre 1981, e successive modificazioni ed integrazioni. |
|
Contratti | 2023 | AVVISI DI ANNULLAMENTO, DIFFERIMENTO E RETTIFICA RELATIVI A BANDI E PROCEDURE DI GARA | AVVISI DI ANNULLAMENTO, DIFFERIMENTO E RETTIFICA RELATIVI A BANDI E PROCEDURE DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 120 del 16-10-2023 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-10-16&atto.codiceRedazionale=TX23BHA28765 | UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI "FEDERICO II" Dipartimento di Ingegneria Industriale | Missione 4 Istruzione e Ricerca - Componente 2 Centro Nazionale per la Mobilita' Sostenibile (CNMS) Codice progetto MUR CN00000023 - CUP UNINA E63C22000930007 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.120 del 16-10-2023) | Avviso di proroga termini bando di gara - CIG A00AA0E636
In riferimento alla procedura aperta ai sensi dell'art. 71 del
D.Lgs. 36/2023 per l'affidamento di fornitura di un Sistema di
acquisizione di immagini per misure PIV stereoscopiche e/o
tomografiche composto da due camere e uno/due sistemi di acquisizione
dati, CUP E63C22000930007 - pubblicata sulla GURI V Serie Speciale n.
110 del 22/09/2023 - si comunica che il termine ricezione offerte,
previsto in data 16/10/2023 ore 12.00, è prorogato al 27/10/2023 ore
10.00 causa rettifica Disciplinare di Gara.
L'apertura offerte, prevista il 17/10/2023 ore 10,30, è fissata al
27/10/2023 ore 10.30.
Il direttore
prof. Nicola Bianco
TX23BHA28765 |
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Parte Seconda | 2020 | Altri annunzi | Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici | Parte Seconda n. 150 del 24-12-2020 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-12-24&atto.codiceRedazionale=TX20ADD12543 | L. MOLTENI & C. DEI F.LLI ALITTI SOCIETA' DI ESERCIZIO S.P.A. | (GU Parte Seconda n.150 del 24-12-2020) | Modifiche secondarie di un'autorizzazione all'immissione in commercio
di specialità medicinale per uso umano. Modifiche apportate ai sensi
del D.Lgs 219/2006 e s.m.i. e del Regolamento 712/2012/CE
Specialità medicinale: LUAN
Confezioni e numeri di AIC:
2,5% gel 15 g + applicatore - AIC 005638 010
1% gel 100 g - AIC 005638 022
Titoare: L.Molteni & C. dei F.lli Alitti Società di Esercizio
S.p.A - Strada Statale 67 Frazione Granatieri Scandicci (FI)
Codice Pratica: N1B/2020/1709
Tipologia Variazione: Grouping Variation di tipo IB-IA
Modifiche Apportate:
Codice B.II.b.1.e: aggiunta di sito di fabbricazione per il
processo di produzione del prodotto finito
Codice B.II.b.1.b: aggiunta di sito di fabbricazione per il
confezionamento primario del prodotto finito
Codice B.II.b.1.a: aggiunta di sito di fabbricazione per il
confezionamento secondario del prodotto finito
Codice B.II.b.2.c.2: aggiunta di sito di fabbricazione autorizzato
al rilascio e al controllo del lotto
Aggiunta di: Cosmo S.p.A. Via C. Colombo 1 Lainate (MI), Italia
Codice B.II.b.3.a: modifica nel processo di produzione del prodotto
finito: modifica minore del metodo di fabbricazione
Codice B.II:b.4.b: modifica dell'entità del lotto: riduzione fino
a 10 volte
Decorrenza della modifica: dal giorno successivo alla pubblicazione
in Gazzetta Ufficiale.
I lotti già prodotti possono essere mantenuti in commercio fino
alla data di scadenza indicata in etichetta.
L'amministratore delegato
dott. Bruno De Bortoli
TX20ADD12543 |
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Parte Seconda | 2008 | Altri annunzi | Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici | Parte Seconda n. 48 del 22-4-2008 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-04-22&atto.codiceRedazionale=S-083481 | ERREKAPPA EUROTERAPICI - S.p.a. | Sede legale in Milano, via Ciro Menotti n. 1/A Codice fiscale n. 09674060158 | (GU Parte Seconda n.48 del 22-4-2008) | Si comunica la riduzione del prezzo al pubblico del seguente
medicinale:
Specialità medicinale: ANTACAL.
Confezione:
"5 mg compresse" 28 compresse;
numero di A.I.C. 027461019, classe A e prezzo: Euro 8,89.
Confezione:
"10 mg compresse" 14 compresse;
numero di A.I.C. 027461021, classe A e prezzo: Euro 7,86.
I suddetti prezzi, non comprensivi della riduzione temporanea del
5% ai sensi della Determinazione AIFA 3 luglio 2006 e dell'ulteriore
5% ai sensi della Determinazione AIFA 27 settembre 2006, entreranno in
vigore, ai fini della rimborsabilità da parte del Servizio sanitario
nazionale, il giorno successivo della loro pubblicazione nella
Gazzetta Ufficiale.
Il procuratore:
dott.ssa Silvia Peroni
S-083481 (A pagamento). |
|
Serie Generale | 2010 | SUPPLEMENTI ORDINARI | MINISTERO DELLA SALUTE | Serie Generale n. 93 del 22-4-2010 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-04-22&atto.codiceRedazionale=10A03124&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLA SALUTE | DECRETO 24 febbraio 2010 | Riconoscimento, alla sig.ra Grigore Maria Carmen, di titolo di studio estero abilitante all'esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A03124) (GU Serie Generale n.93 del 22-04-2010 - Suppl. Ordinario n. 74) | IL DIRETTORE GENERALE
delle risorse umane e delle professioni sanitarie
Parte di provvedimento in formato grafico
Roma, 24 febbraio 2010
Il direttore generale: Leonardi |
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Contratti | 2018 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 85 del 23-7-2018 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2018-07-23&atto.codiceRedazionale=TX18BGA15106 | COMUNE DI VOGHERA | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.85 del 23-7-2018) | Esito di gara - CIG 73285151E5
Amministrazione aggiudicatrice: Comune di Voghera
Oggetto: affidamento dei lavori di recupero, restauro ed
adeguamento funzionale del Teatro sociale di Voghera.
Importo a base
d'asta 2.957.272,02.
Procedura: Aperta. Criterio: Offerta economicamente più
vantaggiosa.
Aggiudicazione: A.T.I. CONSITAL capogruppo con sede in Bologna/IMET
mandante con sede in Tortona/A.R.C. mandante con sede in Pistoia-
83,42 punti - ribasso 16,4% importo di aggiudicazione €2.472.279,41 +
€ 96.000,00 oneri sicurezza. Documentazione su
www.comune.voghera.pv.it.
Il responsabile U.O. manutenzione fabbricati
arch. Stefano Zuffi
TX18BGA15106 |
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Contratti | 2019 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 128 del 30-10-2019 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-10-30&atto.codiceRedazionale=TX19BGA24545 | ANAS S.P.A. Direzione Generale | Codice Fiscale: 80208450587 Partita IVA: 02133681003 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.128 del 30-10-2019) | Esito di gara CT 82-19
SEZIONE I - AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto: denominazione
ufficiale: Anas S.p.A. - DIREZIONE GENERALE. Indirizzo postale: Via
Monzambano, 10. Citta': Roma. Codice NUTS: ITE43. Codice postale:
00185. Paese: Italia. Persona di contatto: Responsabile del
procedimento Ing. Tullio Caraffa, PEC:
appalti.lavori@postacert.stradeanas.it, Indirizzo internet:
www.stradeanas.it e https://acquisti.stradeanas.it
I.4) Tipo di amministrazione aggiudicatrice: organismo di diritto
pubblico.
I.5) Principali settori di attivita': realizzazione di
infrastrutture stradali.
SEZIONE II - OGGETTO DELL'APPALTO
II.1) ENTITÀ DELL'APPALTO
II.1.1) Denominazione: CT 82/19
II.1.2) CPV (Vocabolario comune per gli appalti): 45233141-9
II.1.3) Tipo di appalto: Appalto di lavori avente ad oggetto la
sola esecuzione, ai sensi dell'art. 59, comma 1, del D.Lgs. n.50/2016
e s.m.i.
II.1.6) Suddivisione in lotti: SI (Trattasi di "lotto
prestazionale", aggiudicato con separata procedura, ai sensi
dell'art. 3, comma 1, lett. ggggg) del Codice)
II.2) DESCRIZIONE
II.2.1) Denominazione: Accordo quadro quadriennale per l'esecuzione
di lavori di manutenzione straordinaria della pavimentazione - Area
compartimentale Catania - Centro Manutentorio N CIG: 7933614163.
II.2.3) Luogo di esecuzione: ITG1 (Regione Sicilia)
II.2.5) Criterio di aggiudicazione: criterio minor prezzo ai sensi
dell'art. 36, comma 9 bis, del Codice, individuazione della soglia di
anomalia ai sensi dell'art. 97, commi 2, 2 bis e 2 ter del Codice
II.2.6) Valore stimato: Importo complessivo dell'appalto è pari ad
€ 5.000.000,00 così composto: € 4.760.000,00 per lavori da eseguire,
€ 240.000,00 per oneri relativi alla sicurezza non assoggettati a
ribasso.
II.2.13) L'appalto è connesso ad un progetto/programma finanziato
dai fondi comunitari? No.
SEZIONE IV - PROCEDURA
IV.1.1) Tipo di procedura: Aperta accelerata ai sensi degli artt.
36, comma 2, lett. d) e 60 del D.Lgs. 50/2016.
IV.1.6) Ricorso ad un'asta elettronica: no.
IV.2) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO
IV.2.1) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: SI.
Il Bando di gara relativo al suddetto affidamento è stato:
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - V°
Serie Speciale - n. 70 del 17/06/2019;
pubblicato sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture
e dei Trasporti in data 18/06/2018;
pubblicato sul Portale Acquisti ANAS https://acquisti.stradeanas.it
per estratto su n. 1 quotidiano nazionale e n. 1 quotidiano locale
ai sensi di legge;
SEZIONE V - AGGIUDICAZIONE DELL'APPALTO
V.1) DATA DI AGGIUDICAZIONE: 06/08/2019;
V.2) Numero di offerte ricevute: 25;
V.3) Nome e indirizzo dell'operatore economico aggiudicatario
Denominazione ufficiale: CONSORZIO STABILE VITRUVIO S.C.AR.L.
(P.IVA 10149111006) che ha designato come impresa esecutrice la
consorziata SIAR SRL (P.IVA 02807700832).
V.4) Informazioni sul valore dell'appalto: I lavori oggetto
dell'accordo quadro sono stati aggiudicati con il ribasso percentuale
offerto del 22,923%.
V.5) È possibile che il contratto venga subappaltato? SI
Subappaltabile entro i limiti previsti dalla normativa vigente.
SEZIONE VI - ALTRE INFORMAZIONI
VI.4) PROCEDURE DI RICORSO.
VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso.
Denominazione ufficiale: Tribunale Amministrativo Regionale
territorialmente competente ai sensi dell'art. 120 del D. Lgs del
02/07/2010 n. 104.
VI.4.3) Presentazione di ricorso: entro 30 (trenta) giorni dalla
pubblicazione o dalla notifica o dalla conoscenza certa, acquisita
tramite altra forma, dell'atto da impugnare.
Il responsabile unità appalti di lavori
Mauro Frattini
TX19BGA24545 |
|
Contratti | 2018 | AVVISI E BANDI DI GARA | MINISTERI - AMMINISTRAZIONI CENTRALI E PERIFERICHE DELLO STATO | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 94 del 13-8-2018 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2018-08-13&atto.codiceRedazionale=TX18BFC17187 | MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Provveditorato Interregionale per le OO.PP. Campania - Molise - Puglia - Basilicata Sede Centrale di Napoli Stazione Unica Appaltante Ente delegato dal Comune di Santa Maria a Vico (CE) | Convenzione di rep. n. 8164 S.U.A./CE del 31.01.2018 e s.m.i. | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.94 del 13-8-2018) | Bando di gara - Servizi - Direttiva 2014/24/UE - CIG 7594667578
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.l) Denominazione e
indirizzi: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti -
Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per la Campania,
il Molise, la Puglia e la Basilicata - Sede Centrale di Napoli -
Centrale di Committenza e Stazione Unica Appaltante - Ente delegato
dal Comune di Santa Maria a Vico (CE) - Via Cesare Battisti n. 16 -
Caserta 81100 - Contatti: S.U.A. Caserta/Sub S.U.A. 1 Tel.:
+39.0823.448352/349/347/321 pec: oopp.ce-contratti@pec.mit.gov.it.
Documentazione: accesso gratuito, illimitato e diretto:
http://trasparenza.mit.gov.it/pagina566_bandi-di-gara-e-contratti.htm
l 4) Tipo di amministrazione aggiudicatrice: Ministero.
SEZIONE II: OGGETTO II.1.1) Denominazione: Servizio di trattamento
ed avvio a recupero della frazione organica proveniente dalla
raccolta differenziata porta a porta (C.E.R. 20.01.08). II.1.2)
Codice CPV principale 90510000 II.1.4) Breve descrizione: Procedura
aperta, ai sensi dell'art. 60 del D. Lgs. 50/2016, con il criterio
dell'offerta economicamente più vantaggiosa dell'art. 95, comma 2.
II.1.5) Valore totale stimato, IVA esclusa: €.1.435.200,00 II.l.6)
Lotti: no II.2.3) Codice NUTS: ITF31 Luogo principale di esecuzione:
Comune di Santa Maria a Vico (CE) II.2.5) Criteri di aggiudicazione:
Il prezzo non è il solo criterio di aggiudicazione e tutti i criteri
sono indicati solo nei documenti di gara .Rinnovo: no II.2.10)
Varianti: no II.2.13) Fondi dell'Unione Europea: no.
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO III.1) Condizioni di partecipazione indicate
nel Disciplinare di gara.
SEZIONE IV: PROCEDURA IV.1.1) Tipo di procedura: Procedura aperta
IV.1.8) Applicazione dell'AAP: no IV.2.2) Termine per il ricevimento
delle offerte: 27/09/2018 Ore: 12:00 IV.2.4) Lingua: Italiano IV.2.6)
Vincolo offerta mesi: 6 IV.2.7) Apertura delle offerte: 01/10/2018
Ore: 10:00 Luogo: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti -
Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per la Campania,
il Molise, la Puglia e la Basilicata - S.U.A. di Caserta, Via Cesare
Battisti n. 16.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI VI.1) Appalto rinnovabile: no
VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: T.A.R.
Campania, Piazza Municipio, Napoli 80100.
Il provveditore vicario
dott.ssa Vania De Cocco
TX18BFC17187 |
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Concorsi | 2021 | ENTI PUBBLICI STATALI | ISTITUTO SUPERIORE PER LA PROTEZIONE E LA RICERCA AMBIENTALE | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 28 del 9-4-2021 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-04-09&atto.codiceRedazionale=21E03207 | ISTITUTO SUPERIORE PER LA PROTEZIONE E LA RICERCA AMBIENTALE | MOBILITA' (scad. 9 maggio 2021) | Mobilita' volontaria per la copertura di un posto di collaboratore tecnico IV livello, a tempo pieno ed indeterminato, per il Dipartimento del personale e degli affari generali, servizio AGP-INF. (GU n.28 del 09-04-2021) | È indetta una selezione di mobilità volontaria, finalizzata
alla acquisizione e valutazione di domande di mobilità, ai sensi
dell'art. 30, del decreto legislativo n. 165/2001, presentate da
personale assunto a tempo indeterminato presso pubbliche
amministrazioni, per la copertura di un posto a tempo pieno, nel
profilo professionale di collaboratore tecnico IV livello, CCNL
istruzione e ricerca, presso l'ISPRA - Dipartimento del personale e
degli affari generali, servizio AGP-INF, sede di Roma.
Scadenza: trenta giorni successivi alla data di pubblicazione del
presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -
4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
Sede: ISPRA di Roma.
Il bando integrale è pubblicato sul sito ISPRA all'indirizzo
www.isprambiente.it |
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Concorsi | 2008 | UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE | UNIVERSITA' DI CAMERINO | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 1 del 4-1-2008 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-01-04&atto.codiceRedazionale=07E09401 | UNIVERSITA' DI CAMERINO | CONCORSO (scad. 4 marzo 2008) | Procedura di valutazione comparativa per un posto di ricercatore universitario con contratto a tempo determinato (GU n.1 del 04-01-2008) | È indetta la procedura di valutazione comparativa per il
reclutamento di un ricercatore universitario con contratto a tempo
determinato presso la facoltà e nel settore scientifico-disciplinare
indicato nella tabella seguente:
N. Ordine - 1
SSD - CHIM/10 Chimica degli alimenti
Facoltà - Farmacia
Struttura - Dipartimento di scienze chimiche
Durata - 3 anni
N. Posti - 1
Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione,
redatte in carta semplice e indirizzate al Magnifico Rettore
dell'Università di Camerino - Piazza Cavour n. 19/f - 62032 Camerino
(Macerata) scade il sessantesimo giorno successivo a quello della
data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Per ulteriori informazioni gli interessati potranno prendere
visione del bando al sito internet http://web.unicam.it/ alla voce
Servizi on line - ricerca bandi; oppure potranno rivolgersi all'Area
personale e organizzazione, piazza dei Costanti n. 4, tel. 0737
402016 - fax. 0737 402023, dalle ore 10 alle ore 13 dal lunedì al
venerdi.
Responsabile del procedimento: signor Strappaveccia Giovanni
tel. 0737/402016 e-mail: giovanni.strappaveccia@unicam.it |
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Concorsi | 2022 | ENTI LOCALI | COMUNE DI CAPRI | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 20 del 11-3-2022 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-03-11&atto.codiceRedazionale=22E02731 | COMUNE DI CAPRI | CONCORSO (scad. 10 aprile 2022) | Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di cinque posti di agente di polizia municipale, istruttore di vigilanza, categoria C, a tempo pieno ed indeterminato, con riserva a favore dei volontari delle Forze armate. (GU n.20 del 11-03-2022) | È indetto avviso di concorso pubblico per titoli, ed esami, per
l'assunzione di cinque unità a tempo pieno ed indeterminato con
profilo professionale di agente di polizia municipale istruttore di
vigilanza.
Riserva di posti: per i volontari congedati dalle Forze armate.
Titolo di studio richiesto: diploma di scuola media superiore.
Titoli valutabili: titolo di studio, titoli di servizio, titoli
vari specificati nel bando.
Termini di presentazione domanda: i candidati che intendono
partecipare alla selezione devono inviare la propria domanda al
Comune di Capri, esclusivamente ed a pena di esclusione, a mezzo pec
all'indirizzo di posta elettronica
protocollo.cittadicapri@legalmail.it - utilizzando il modello
allegato al bando.
La data di trasmissione della domanda via pec è comprovata da
apposita ricevuta elettronica. Si considera presentata nei termini, a
pena di esclusione, la domanda di partecipazione confermata ed
accettata dal sistema entro le ore 12,00 del trentesimo giorno
decorrente dal giorno successivo alla data di pubblicazione del
presente estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
- 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
A corredo della domanda è richiesta la ricevuta di avvenuto
versamento della tassa di concorso non rimborsabile di e 10,33 da
effettuarsi su c.c.p. 17187808 intestato a «servizio tesoreria Comune
di Capri» causale «Concorso per titoli ed esami cinque istruttori di
vigilanza - Agenti di Polizia municipale - Categoria C1- Tassa
partecipazione».
I candidati sono invitati a consultare il sito istituzionale dopo
la scadenza del termine per la presentazione delle domande per
prendere conoscenza dell'eventuale fissazione della prova
preselettiva e/o delle date delle prove.
Fasi del concorso: il concorso è per titoli ed esami e si
articolerà in:
eventuale preselezione;
una prova scritta con somministrazione di test a risposta
multipla e/o risposta aperta;
valutazione dei titoli.
Le prove sono volte all'accertamento della conoscenza delle
materie indicate nel bando da parte dei candidati.
I candidati sono invitati a consultare il sito istituzionale dopo
la scadenza del termine per la presentazione delle domande di
partecipazione per prendere conoscenza dell'eventuale fissazione
della prova preselettiva e/o della prova scritta.
Il bando è disponibile nella versione integrale, sul sito del
Comune www.cittadicapri.it - sulla home page, all'albo pretorio e
nella sezione amministrazione trasparente-bandi di concorso. |
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Contratti | 2022 | AVVISI E BANDI DI GARA | COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 23 del 23-2-2022 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-02-23&atto.codiceRedazionale=TX22BFF3667 | CITTA' METROPOLITANA DI VENEZIA - S.U.A. per conto del Comune di San Dona' di Piave (VE) | Sede: via Forte Marghera n. 191 - 30173 Venezia Mestre Codice Fiscale: 80008840276 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.23 del 23-2-2022) | Bando di gara
SEZIONE I AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Città metropolitana di
Venezia - S.U.A. Stazione Unica Appaltante per conto del Comune di
San Donà di Piave (VE). Codice NUTS ITH35.
www.cittametropolitana.ve.it
SEZIONE II OGGETTO: concessione del servizio di gestione
dell'impianto sportivo del tennis sito in via Unità d'Italia con
oneri relativi ai lavori accessori di riqualificazione a carico del
concessionario. CIG 908828520A. Valore complessivo stimato, ai sensi
dell'art. 167 comma 1 del D.lgs. 50/2016: euro 9.297.940,95 Iva
esclusa. Durata: 20 anni dalla data di sottoscrizione del contratto.
SEZIONE IV PROCEDURA: aperta telematica nella piattaforma
https://cmvenezia.pro-q.it/ dove è disponibile anche la
documentazione di gara. Criterio di aggiudicazione: offerta
economicamente più vantaggiosa. Termine ricezione offerte: ore 12.00
del 31/03/2022.
SEZIONE VI ALTRE INFORMAZIONI: bando di gara inviato alla GUUE il
17/02/2022.
Il dirigente
dott. Stefano Pozzer
TX22BFF3667 |
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Regioni | 1998 | REGIONE BASILICATA | 3a Serie Speciale - Regioni n. 42 del 31-10-1998 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/regioni/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1998-10-31&atto.codiceRedazionale=098R0596 | REGIONE BASILICATA | LEGGE REGIONALE 13 luglio 1998, n. 20 | Modifiche ed integrazioni alla legge regionale n. 32/1996. (GU 3a Serie Speciale - Regioni n.42 del 31-10-1998) | (Pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione Basilicata n.
41 del 17 luglio 1998)
IL CONSIGLIO REGIONALE
Ha approvato
IL COMMISSARIO DEL GOVERNO
Ha apposto il visto
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Promulga
la seguente legge:
Art. 1.
La legge regionale n. 32/1996 "Interventi per la realizzazione di
infrastrutture a supporto del sistema turistico della Basilicata" è
modificata ed integrata così come di seguito: L'art. 5 della Legge
regionale 8 luglio 1996 n. 32 è così sostituito:
1. Ai soggetti di cui all'art. 1 possono essere concessi contributi
in conto capitale nella misura del 40% in ESN maggiorati della misura
del 15% in ESL dei costi ammissibili di realizzazione per ciascun
intervento.
2. Sono, altresì, riconosciute tra le spese ammissibili:
a) la progettazione di massima ed esecutiva, la direzione dei
lavori, gli studi di fattibilità economica, finanziaria, di
valutazione di impatto ambientale e i collaudi di legge, fino a un
massimo del 3% dell'investimento complessivo ammissibile;
b) le acquisizioni del suolo e/o di strutture esistenti necessarie
alla realizzazione dell'intervento nella misura massima del 10%
dell'investimento complessivo ammissibile.
3. L'importo massimo del contributo, indipendentemente dal costo
complessivo dell'opera, non potrà superare la somma di L. 4 miliardi
per ogni intervento.
4. I contributi di cui alla presente legge non sono cumulabili con
eventuali altri finanziamenti disposti, per le medesime opere, da
altre norme comunitarie statali e regionali.
Art. 2.
La lettera c) del 2 comma dell'art. 6 è integrata con le seguenti
parole: "ovvero delibera di Consiglio comunale che adotta il progetto
di massima in variante allo strumento urbanistico vigente, secondo la
procedura semplificata definitiva al successivo comma 4"
Dopo il secondo comma dell'art. 6 della Legge regionale n. 32/1996
è inserito il seguente comma due bis:
2.bis "La Delibera di adozione da parte del Consiglio comunale del
progetto in variante, di cui al punto c) comma 2, dovrà contenere
l'indicazione della destinazione d'uso e dei parametri urbanistici ed
edilizi, nonchè la precisazione che trattasi di variante non
sostanziale e pertanto non modificativa dei criteri informatori del
piano vigente.
I Comuni, a tal fine, pubblicano il progetto con la delibera di
adozione all'Albo Pretorio per dieci giorni consecutivi; entro i 20
giorni successivi potranno essere presentati eventuali osservazioni
sulle quali il Consiglio comunale si esprime entro i successivi
quindici giorni.
Il progetto in variante viene trasmesso tempestivamente alla Giunta
regionale per la definitiva approvazione che dovrà avvenire nei
successivi trenta giorni, trascorsi i quali la variante urbanistica
si intende approvata con la dichiarazione di ammissibilità delle
domande di cui al primo capoverso del presente comma".
Art. 3.
La presente legge è pubblicata nel Bollettino ufficiale della
Regione e produce i suoi effetti dopo l'esito positivo dell'esame di
compatibilità della Commissione U.E.
È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e farla osservare
come legge della Regione Basilicata.
Potenza, 13 luglio 1998
DINARDO |
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Parte Seconda | 2010 | Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione | Eredita' | Parte Seconda n. 8 del 19-1-2010 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-01-19&atto.codiceRedazionale=TC10ABH306 | TRIBUNALE DI REGGIO EMILIA | (GU Parte Seconda n.8 del 19-1-2010) | Il Cancelliere sottoscritto avvisa che il Tribunale di Reggio
Emilia in composizione monocratica nella persona del giudice dott.ssa
Anna Maria Casadonte ha nominato l'avv. Massimo Ferrari con studio in
Reggio Emilia, via Caboto n. 2, curatore dell'eredità giacente di
Ghirelli Ivan nato a Quattro Castella il 28 febbraio 1947 residente
in vita e con ultimo domicilio in Quattro Castella deceduto il 15
luglio 2007 a Quattro Castella.
Reggio Emilia, 5 novembre 2009
Avv. Massimo Ferrari
TC10ABH306 |
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Serie Generale | 2011 | SUPPLEMENTI ORDINARI | MINISTERO DELLA SALUTE | Serie Generale n. 148 del 28-6-2011 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-06-28&atto.codiceRedazionale=11A07918&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLA SALUTE | DECRETO 31 maggio 2011 | Riconoscimento, alla sig.ra Danci Daniela Maria, di titolo di studio estero abilitante all'esercizio in Italia della professione di infermiere. (11A07918) (GU Serie Generale n.148 del 28-06-2011 - Suppl. Ordinario n. 158) | IL DIRETTORE GENERALE
delle risorse umane e delle professioni sanitarie
VISTA la legge 25 gennaio 2006, n. 29, recante disposizioni per
l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia
alle Comunità europee ed in particolare l'articolo 1, commi 1, 3 e
4, e l'allegato B;
VISTO il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, di attuazione
della direttiva 2005/36/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del
7 settembre 2005 relativa al riconoscimento delle qualifiche
professionali, così come modificata dalla direttiva 2006/100/CE del
Consiglio del 20 novembre 2006;
VISTO, in particolare, l'articolo 31 del succitato decreto
legislativo che stabilisce il principio di riconoscimento automatico;
VISTA l'istanza, corredata dalla relativa documentazione, con la
quale la signora DANCI Daniela Maria nata a Borsa (Romania) il giorno
17 aprile 1987 chiede il riconoscimento del titolo professionale di
licenta in asistenta medicala generala in domeniul sanatate
conseguito in Romania presso l'Università di Vest Facoltà di
Medicina, Farmacia e Medicina Dentale "Vasile Goldis" di Arad
nell'anno 2009, al fine dell'esercizio, in Italia, dell'attività
professionale di infermiere;
CONSIDERATO che l'interessata ha conseguito il predetto titolo con il
cognome HANTIG;
VISTO l'attestato di conformità rilasciato dall'Autorità competente
rumena in data 15/03/2011 e relativa traduzione che certifica che
l'interessata ha portato a termine una formazione "che compie le
condizioni di preparazione menzionate dall'art. 31 della Direttiva
2005/36/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, e che il titolo di
qualifica nella professione di infermiere professionale generalista
menzionato, è quello previsto per la Romania nell'allegato V punto
5.2.2. del predetto atto comunitario.";
ACCERTATA la completezza e la regolarità della documentazione
prodotta dalla richiedente;
RILEVATA la corrispondenza dell'attività che detto titolo consente
in Romania con quella esercitata in Italia dall'infermiere;
ACCERTATA, pertanto, la sussistenza dei requisiti di legge per il
riconoscimento del titolo in questione sulla base del coordinamento
delle condizioni minime di formazione di cui al Titolo III, Capo IV
del citato decreto legislativo n. 206 del 2007;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni;
DECRETA
Art. 1
Il titolo di "Asistenta Medicala Generala" conseguito in Romania
presso l'Università di Vest Facoltà di Medicina, Farmacia e
Medicina Dentale "Vasile Goldis" di Arad nell'anno 2009, dalla
signora DANCI Daniela Maria nata a Borsa il 17/04/1987, è
riconosciuto ai fini dell'esercizio in Italia della professione di
infermiere.
Art. 2
La signora DANCI Daniela Maria è autorizzata ad esercitare in Italia
la professione di infermiere previa iscrizione al Collegio
professionale territorialmente competente, che provvede ad accertare
il possesso, da parte dell'interessata, delle conoscenze linguistiche
necessarie per lo svolgimento della professione ed informa questo
Ministero dell'avvenuta iscrizione.
Il presente decreto, ai sensi dell'art. 16, comma 6, del decreto
legislativo 9 novembre 2007, n. 206, sarà pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana.
Roma, 31 maggio 2011
Il direttore generale: Leonardi |
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Serie Generale | 2011 | DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI | MINISTERO DELLA GIUSTIZIA | Serie Generale n. 252 del 28-10-2011 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-10-28&atto.codiceRedazionale=11A13991&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLA GIUSTIZIA | DECRETO 10 ottobre 2011 | Riconoscimento, al sig. Guglielmotti Giovanni, di titolo di studio estero abilitante all'esercizio in Italia della professione di avvocato. (11A13991) (GU Serie Generale n.252 del 28-10-2011) | IL DIRETTORE GENERALE
della giustizia civile
Vista l'istanza di Guglielmotti Giovanni, nato il 19 novembre 1980
a Napoli, cittadino italiano, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art.
16 del decreto legislativo n. 206/2007, il riconoscimento del titolo
professionale di cui è in possesso ai fini dell'accesso ed esercizio
in Italia della professione di «avvocato»;
Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428,
recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti
dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea;
Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 di attuazione
della direttiva n. 2005/36/CE del 7 settembre 2005 relativa a
riconoscimento delle qualifiche professionali;
Visto il decreto ministeriale 28 maggio 2003, n. 191, che adotta il
regolamento di cui all'art. 9 del decreto legislativo sopra citato,
in materia di prova attitudinale per l'esercizio della professione di
avvocato;
Considerato che il richiedente è in possesso del titolo accademico
laurea in giurisprudenza conseguito presso l'Università degli studi
di Salerno in data 11 dicembre 2006;
Considerato che il medesimo risulta avere sostenuto gli esami
richiesti dall'ordinamento spagnolo al fine dell'ottenimento del
provvedimento di omologa del titolo di accademico conseguito in
Italia a quello analogo spagnolo;
Considerato che l'interessato ha inoltre prodotto certificazione
attestante il compimento della pratica in Italia come risulta da
attestazione dell'ordine degli avvocati di Vallo della Lucania del 21
novembre 2009;
Considerato che il Ministero dell'educacion spagnolo, con atto del
21 settembre 2010, avendo accertato il superamento degli esami
previsti nella risoluzione del 20 gennaio 2009, ha certificato
l'omologa della laurea italiana a quella corrispondente spagnola;
Considerato che l'istante ha documentato di essere iscritto
all'«Ilustre colegio de Abogados de Jaen» dal 20 ottobre 2010;
Considerato, inoltre, che ai sensi dell'art. 22, comma secondo, del
decreto legislativo n. 206/2007, per l'accesso alla professione di
avvocato il riconoscimento è subordinato al superamento di una prova
attitudinale;
Considerato che il suddetto decreto prevede, nell'art. 2, comma
quinto, che «se il richiedente è in possesso di titolo professionale
conseguito a seguito di percorso formativo analogo a quello richiesto
dall'ordinamento italiano, l'esame consiste nell'unica prova orale»;
Ritenuto che il riferimento al «percorso formativo analogo» debba
essere interpretato nel senso che la limitazione alla sola prova
attitudinale orale debba essere applicata solo nel caso di piena
corrispondenza del percorso formativo acquisito dal richiedente
rispetto a quello previsto dal nostro ordinamento, attualmente basato
sui tre presupposti fondamentali della laurea, del periodo di
tirocinio e del superamento dell'esame di abilitazione;
Ritenuto, pertanto, che non sussistendo i presupposti per
l'individuazione di una situazione di analogia di percorso formativo,
si debba provvedere alla applicazione di una misura compensativa
composta anche di una prova scritta ai fini di colmare la differenza
sostanziale di preparazione richiesta dall'ordinamento italiano per
l'esercizio della professione di avvocato rispetto a quella acquisita
dall'interessato e al fine quindi del compiuto esame della capacità
professionale del richiedente;
Ritenuto, quindi, che si rende necessario prescrivere una prova
attitudinale che consista nella redazione di un atto giudiziario
oltre che in una prova orale su materie essenziali al fine
dell'esercizio della professione di avvocato in Italia;
Viste le determinazioni della conferenza di servizi nella seduta
del 23 giugno 2011;
Considerato il conforme parere scritto del rappresentante di
categoria in atti allegato;
Decreta:
Al sig. Guglielmotti Giovanni, nato il 19 novembre 1980 a Napoli,
cittadino italiano, è riconosciuto il titolo professionale di
«Abogado» di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione
all'albo degli «avvocati».
Detto riconoscimento è subordinato al superamento della seguente
prova attitudinale, da svolgersi in lingua italiana:
a) Una prova scritta consistente nella redazione di un atto
giudiziario sulle seguenti materie, a scelta del candidato: diritto
civile, diritto penale, diritto amministrativo (sostanziale e
processuale), diritto processuale civile, diritto processuale penale;
b) Unica prova orale su due materie, il cui svolgimento è
subordinato al superamento della prova scritta: una prova su
deontologia e ordinamento professionale; una prova su una tra le
seguenti materie (a scelta del candidato): diritto civile, diritto
penale, diritto amministrativo (sostanziale e processuale), diritto
processuale civile, diritto processuale penale, diritto commerciale.
Il richiedente, per essere ammesso a sostenere la prova
attitudinale, dovrà presentare al Consiglio nazionale domanda in
carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto.
La commissione, istituita presso il Consiglio nazionale, si
riunisce su convocazione del Presidente per lo svolgimento delle
prove di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della
commissione e del calendario fissato per le prove è data immediata
notizia al richiedente al recapito indicato nella domanda.
La commissione rilascia all'interessato certificazione dell'
avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'albo
degli avvocati.
Roma, 10 ottobre 2011
Il direttore generale: Saragnano |
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Contratti | 2020 | AVVISI DI ANNULLAMENTO, DIFFERIMENTO E RETTIFICA RELATIVI A BANDI E PROCEDURE DI GARA | AVVISI DI ANNULLAMENTO, DIFFERIMENTO E RETTIFICA RELATIVI A BANDI E PROCEDURE DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 76 del 3-7-2020 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-07-03&atto.codiceRedazionale=TX20BHA14469 | AZIENDA REGIONALE PER L'INNOVAZIONE E GLI ACQUISTI S.P.A. in breve "ARIA S.p.A." | Sede legale: via Torquato Taramelli n. 26 - 20124 Milano (MI), Italia Codice Fiscale: 05017630152 Partita IVA: 05017630152 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.76 del 3-7-2020) | Avviso di rettifica e proroga termini bando di gara europea
ARIA_2020_040 - Accordo quadro, ai sensi dell'art. 54, comma 4, lett.
a), del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., per l'affidamento di DM per
assistenza protesica (cateterismo)
Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice/ente aggiudicatore
I.1) Denominazione e indirizzi
Denominazione ufficiale: Azienda regionale per l'innovazione e gli
acquisti Indirizzo postale: via Torquato Taramelli 26
Citta': Milano
Codice NUTS: ITC4C Milano Codice postale: 20124 Paese: Italia
E-mail: protocollo@pec.ariaspa.it Tel.: +39 0239331-1
Indirizzi Internet:
Indirizzo principale: www.ariaspa.it
Indirizzo del profilo di committente:
www.sintel.regione.lombardia.it
Sezione II: Oggetto
II.1) Entità dell'appalto
II.1.1) Denominazione:
ARIA_2020_040 - Gara europea accordo quadro ai sensi dell'art. 54,
comma 4, lett. a) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., per l'affidamento di
DM per assistenza protesica (cateterismo)
II.1.2) Codice CPV principale
33141200 Cateteri II.1.3) Tipo di appalto
Forniture
II.1.4) Breve descrizione:
L'appalto ha ad oggetto la stipula di una convenzione ai sensi
della dell'art. 1, comma 4, della L.R. n. 33 del 28.12.2007 - per la
fornitura di DM per assistenza protesica (cateterismo), e ulteriori
servizi connessi, come meglio descritto negli atti di gara, in favore
degli enti del servizio sanitario regionale di cui all'art. 1 della
L.R.
n. 30 del 27.12.2006 comprese le ASP e degli enti del servizio
sanitario delle regioni convenzionate con ARIA SpA.
Sezione VI: Altre informazioni
VI.5) Data di spedizione del presente avviso:
24/06/2020
VI.6) Riferimento dell'avviso originale
Numero dell'avviso nella GU S: 2020/S 057-135297
Sezione VII: Modifiche
VII.1) Informazioni da correggere o aggiungere
VII.1.2) Testo da correggere nell'avviso originale
Numero della sezione: VI.3)
Punto in cui si trova il testo da modificare: Informazioni
complementari:
anziche':
7) Informazioni e chiarimenti sugli atti di gara possono essere
richiesti secondo le modalità indicate nel disciplinare di gara,
entro e non oltre il termine: 15.6.2020 ore: 14:00.
leggi:
7) Informazioni e chiarimenti sugli atti di gara possono essere
richiesti secondo le modalità indicate nel disciplinare di gara,
entro e non oltre il termine: 14.7.2020 ore: 14:00.
Numero della sezione: IV.2.2)
Punto in cui si trova il testo da modificare: Termine per il
ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione
anziche':
Data: 24/06/2020 Ora locale: 14:00 leggi:
Data: 24/07/2020 Ora locale: 14:00
Numero della sezione: IV.2.6)
Punto in cui si trova il testo da modificare: Periodo minimo
durante il quale l'offerente è vincolato alla propria offerta
anziche':
Data: 19/02/2021 leggi:
Data: 21/03/2021
Numero della sezione: IV.2.7)
Punto in cui si trova il testo da modificare: Modalità di apertura
delle offerte anziche':
Data: 25/06/2020 Ora locale: 10:00 leggi:
Data: 27/07/2020 Ora locale: 10:00
VII.2) Altre informazioni complementari:
Le modifiche di cui sopra devono considerarsi apportate anche nei
relativi richiami presenti nel capitolato tecnico, nel disciplinare
di gara, e nel progetto di gara. Quant'altro stabilito nella restante
documentazione di gara resta fermo ed invariato.
Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale N. 5 Serie Speciale 47 del
24/04/2020
Il responsabile unico del procedimento
Carmen Schweigl
TX20BHA14469 |
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Contratti | 2010 | AVVISI E BANDI DI GARA | MINISTERI - AMMINISTRAZIONI CENTRALI E PERIFERICHE DELLO STATO | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 7 del 20-1-2010 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-01-20&atto.codiceRedazionale=TC10BFC702 | AERONAUTICA MILITARE 2° Reparto Genio A.M. | Ciampino (RM) | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.7 del 20-1-2010) | Avviso di gara a procedura aperta - Sola esecuzione - Codice
identificativo gara 042021438F
1. Gara n. 001 - Localita'/Oggetto: Roma Comaer - Palam-Esto-CR-EX
SGA-IML-EX IPAM - Manutenzione e conduzione periodica impianti
trattamento aria, condizionamento e riscaldamento - Prog.
2/2010/0401.
2. Importo base della gara: € 999.274,00 di cui € 29.978,22 per
oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso - Aliquota I.V.A.
applicabile 20%.
Il pagamento avverrà con mandati diretti.
3. Termine d'esecuzione dell'appalto: 365 giorni solari.
4. Categorie/requisiti di cui si compone l'appalto: OS28 -
Prevalente - € 999.274,00.
5. Modalità di aggiudicazione: l'aggiudicazione, con successiva
stipula a misura, avverrà con il criterio del prezzo più basso
(ribasso elenco prezzi) di cui all'art. 82, comma 2, lettera a) del
decreto legislativo n. 163/06 e s.m. e i., con applicazione
dell'esclusione automatica di cui all'art. 122, comma 9, del predetto
decreto, anche in presenza di una sola offerta valida.
6. Data limite accettazione offerte: ore 12 del 17 febbraio 2010.
7. Il capitolato ed il bando integrale sono visionabili presso il
2° Reparto Genio A.M., viale di Marino snc - 00043 Ciampino (RM), nei
giorni di mercoledì e venerdì dalle ore 9,30 alle ore 12 o per
l'acquisto presso le tipografie: F.O.C.E. (tel. 062427797 - sito
www.focesas.it) - Lo Scarabocchio (tel. 0679350612) - Tecnoschool
(tel. 067910302).
8. Procedura aperta da esperire in data 22 febbraio 2010 presso: 2°
Reparto Genio A.M., viale di Marino snc - 00043 Ciampino (RM) - tel.
067970.2011-2804.
9. Il bando integrale di gara è disponibile presso i siti
www.serviziocontrattipubblici.it e www.aeronautica.difesa.it
Il responsabile del procedimento
col. garn. Gennaro Cuozzo
TC10BFC702 |
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Serie Generale | 2001 | DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI | MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE | Serie Generale n. 152 del 3-7-2001 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2001-07-03&atto.codiceRedazionale=001A7039&elenco30giorni=false | MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE | DECRETO 24 maggio 2001 | Sostituzione del commissario liquidatore della societa' cooperativa "Edilsimius a r.l.", in Villasimius, in liquidazione coatta amministrativa. (GU Serie Generale n.152 del 03-07-2001) | IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO
Vista la delega del Ministro del lavoro in data 15 maggio 2000 per
le materie di competenza della direzione generale della cooperazione,
ivi compresi i provvedimenti di liquidazione coatta amministrativa
degli enti cooperativi e di nomina dei commissari liquidatori;
Visto il decreto ministeriale in data 9 febbraio 1996 con il quale
il dott. Antonio Irde è stato nominato commissario liquidatore della
società cooperativa "Edilsimius a r.l.", con sede in Villasimius
(Cagliari), già posta in liquidazione coatta amministrativa con
precedente decreto ministeriale 9 maggio 1988;
Vista la nota in data 12 febbraio 2001 con la quale il predetto
commissario ha rassegnato le dimissioni dall'incarico;
Ritenuta, pertanto, la necessità di provvedere alla sostituzione
del commissario dimissionario;
Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
Decreta:
Art. 1.
Il dott. Paolo Congiu nato a Cagliari, il 26 giugno 1958,
domiciliato in Cagliari, via Stampa n. 1 e nominato commissario
liquidatore della società cooperativa "Edilsimius a r.l.", in
liquidazione coatta amministrativa, in sostituzione del dott. Antonio
Irde, dimissionario.
Art. 2.
Al nuovo commissario spetta il trattamento economico previsto dal
decreto ministeriale 23 febbraio 2001, n. 64.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica.
Roma, 24 maggio 2001
Il Sottosegretario di Stato: Piloni |
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Concorsi | 2007 | DIARI | MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI DI GIUSTIZIA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 9 del 30-1-2007 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-01-30&atto.codiceRedazionale=07E00485 | MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI DI GIUSTIZIA | DIARIO | Diario della prova di preselezione del concorso per esame a duecentotrenta posti di notaio (GU n.9 del 30-01-2007) | La prova di preselezione del concorso per esame a duecentotrenta
posti di notaio, di cui al decreto dirigenziale 10 luglio 2006,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 54 del
18 luglio 2006 avrà luogo presso i locali del Centro elettronico di
documentazione della Corte Suprema di Cassazione - via Damiano
Chiesa, n. 24, Roma.
I candidati non esonerati od ai quali non sia stata comunicata
l'esclusione dalla preselezione dovranno presentarsi presso i
suddetti locali, muniti di idoneo documento di riconoscimento, ai
sensi dell'art. 12 del decreto dirigenziale 10 luglio 2006 citato,
conformemente ai seguenti giorni ed ora di inizio a pena di
decadenza, con invito ai candidati a presentarsi con congruo
anticipo, rispetto all'ora di inizio, per l'espletamento delle
necessarie operazioni preliminari:
11 aprile 2007 ore 9 da: Ebner Giacomo a: Ficani Stefania;
11 aprile 2007 ore 11:30 da: Fichera Ettore Alessandro a:
Galantini Davide;
11 aprile 2007 ore 14:30 da: Galardo Maurizio a: Giordani Sara;
11 aprile 2007 ore 16:30 da: Giordano Camilla a: Guidi Gianni;
12 aprile 2007 ore 9 da: Guido Antonio a: Lazzerini Niccolai
Giovanna;
12 aprile 2007 ore 11:30 da: Lecca Anna Franca a: Maccarone
Francesco;
12 aprile 2007 ore 14:30 da: Maccarrone Giovanni a: Margiotta
Isabella;
12 aprile 2007 ore 16:30 da: Mari Alessandro a: Mazzoni Maria
Francesca;
13 aprile 2007 ore 9 da: Mazzotta Matteo a: Monasta Iacopo;
13 aprile 2007 ore 11:30 da: Moncalvo Giulia a: Nicolosi
Carmelina;
13 aprile 2007 ore 14:30 da: Nicolosi Paola a: Paperini
Valeria;
13 aprile 2007 ore 16:30 da: Papi Emanuela Agnese a: Pettorino
Mario;
16 aprile 2007 ore 9 da: Petza Simone a: Previti Fabio;
16 aprile 2007 ore 11:30 da: Prezioso Claudia a: Richichi
Daniela;
16 aprile 2007 ore 14:30 da: Riedi Lucia a: Russo Francesco;
16 aprile 2007 ore 16:30 da: Russo Giuliana a: Scatozza
Mariaconcetta;
17 aprile 2007 ore 9 da: Scattone Vittorio a: Sotgia Gianni
Antonio Sisinnio;
17 aprile 2007 ore 11:30 da: Spadoni Corinna a: Tomei Ilaria;
17 aprile 2007 ore 14:30 da: Tondello Paola a: Veltri
Mariangela;
17 aprile 2007 ore 16:30 da: Venditti Mario a: Zavettieri
Lucia;
18 aprile 2007 ore 9 da: Zazzerini Maurizia a: Anniciello
Emanuela;
18 aprile 2007 ore 11:30 da: Annunziata Giacomo a: Barbieri
Filippo;
18 aprile 2007 ore 14:30 da: Barbuscia Daniela a: Binaghi Maria
Lodovica;
18 aprile 2007 ore 16:30 da: Biniaris Artemis a: Bruzzone
Matilde Carla Leopolda;
19 aprile 2007 ore 9 da: Bucchi Lisa a: Canzonieri Ileana;
19 aprile 2007 ore 11:30 da: Capacci Laura a: Castellino Maria;
19 aprile 2007 ore 14:30 da: Castello Lorenzo a: Cifuni
Agostino;
19 aprile 2007 ore 16:30 da: Cillo Dario a: Corradino Luigi;
20 aprile 2007 ore 9 da: Corrado Carola a: D'Antuoni Agostino;
20 aprile 2007 ore 11:30 da: D'Antuono Rosanna a: De Rinaldis
Laura;
20 aprile 2007 ore 14:30 da: De Rosa Antonio a: Di Vito
Domenico;
20 aprile 2007 ore 16:30 da: Divizia Paolo a: Dussin Tobia.
Tutti i candidati si intendono, comunque, ammessi con riserva
dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti e delle altre
condizioni.
I candidati i cui cognomi non dovessero risultare, per qualsiasi
motivo, compresi in alcuno dei turni indicati, sono comunque
convocati per sostenere la prova di preselezione nella prima delle
sedute relative alla lettera iniziale del proprio cognome.
Si precisa che nessun candidato potrà essere ammesso alla prova
preliminare in un giorno ed ora di inizio diversi da quelli ad esso
assegnati in relazione alla propria posizione alfabetica, fatto salvo
quanto disposto dal comma 8 dell'art. 8 del bando di concorso.
Ai fini della partecipazione alla prova secondo l'ordine
alfabetico, si comunica che, a seguito del sorteggio della lettera
iniziale del cognome dei candidati, effettuato conformemente a quanto
indicato nell'art. 8 del decreto dirigenziale 10 luglio 2006, citato,
è stata estratta, quale prima, la lettera «E». Lo scaglionamento dei
candidati è stato, quindi, determinato secondo il rigoroso ordine
consecutivo delle lettere dell'alfabeto, a partire dalla citata
lettera sorteggiata: ad esempio, «E» prima di «F», «I» prima di «J»,
«J» prima di «K», ecc., senza tener conto dell'apostrofo e degli
eventuali spazi all'interno dei cognomi (D'Andrea = Dandrea,); (De
Dato = Dedato).
Si rammenta che, come indicato nel comma 10 dell'art. 8 del
decreto dirigenziale 10 luglio 2006, i candidati non potranno
avvalersi, durante la prova, di qualsiasi strumento, appunto o
pubblicazione, anche ufficiale, ma solo di supporto cartaceo per
appunti fornito dall'Ufficio.
La presente pubblicazione ha valore di notificazione a tutti gli
effetti. |
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Contratti | 2008 | AVVISI DI ANNULLAMENTO, DIFFERIMENTO E RETTIFICA RELATIVI A BANDI E PROCEDURE DI GARA | AVVISI DI ANNULLAMENTO, DIFFERIMENTO E RETTIFICA RELATIVI A BANDI E PROCEDURE DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 16 del 6-2-2008 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-02-06&atto.codiceRedazionale=S-08916 | CITTA' DI POMIGLIANO D'ARCO (Provincia di Napoli) Settore Servizi Sociali | Piazza Municipio n. 1 Tel. 081/5217-145/246 - Fax 5217272 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.16 del 6-2-2008) | Avviso annullamento gara per appalto servizio mensa scolastica gennaio
2008/maggio 2009
Si comunica che la gara di cui all'oggetto è stata annullata con
determina dirigenziale n. 13 del 30 gennaio 2008, cui si rinvia per le
motivazioni; detta determina è disponibile integralmente sul sito
www.piazzacomune.it
Il dirigente: dott.ssa Raffaella Papaccioli
S-08916 (A pagamento). |
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Serie Generale | 2021 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO | Serie Generale n. 164 del 10-7-2021 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-07-10&atto.codiceRedazionale=21A03967&elenco30giorni=false | AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO | COMUNICATO | Autorizzazione all'immissione in commercio del medicinale per uso umano «Ossigeno Air Liquide Sanita'». (21A03967) (GU Serie Generale n.164 del 10-07-2021) | Estratto determina AAM/PPA n. 476/2021 del 24 giugno 2021
È autorizzata l'immissione in commercio del medicinale OSSIGENO
AIR LIQUIDE SANITÀ anche nella forma farmaceutica, dosaggio e
confezione di seguito indicata:
confezione: «gas medicinale criogenico», contenitore criogenico
mobile da 700 litri - A.I.C. n. 048551028 (base 10) 1G9P3N (base 32).
Forma farmaceutica: Gas medicinale criogenico.
Principio attivo: ossigeno.
Titolare A.I.C.: Air Liquide Sanità service S.p.a., codice
fiscale 01738810975, con sede legale e domicilio fiscale in via
Calabria, 31, 20158 Milano, Italia.
Codice pratica: N113/2020/1433.
Classificazione ai fini della rimborsabilità
Per la confezione sopracitata è adottata la seguente
classificazione ai fini della rimborsabilita': C(nn), (classe dì
medicinali non negoziata).
Classificazione ai fini della fornitura
Per la confezione sopracitata è adottata la seguente
classificazione ai fini della fornitura: RR (medicinali soggetti a
prescrizione medica ripetibile).
Stampati
Le confezioni del medicinale devono essere poste in commercio con
gli stampati, così come precedentemente autorizzati da questa
amministrazione, con le sole modifiche necessarie per l'adeguamento
alla presente determina.
In ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3 del decreto legislativo
24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni ed integrazioni, il
foglio illustrativo e le etichette devono essere redatti in lingua
italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio nella Provincia
di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il titolare dell'A.I.C. che
intende avvalersi dell'uso complementare di lingue estere, deve darne
preventiva comunicazione all'AIFA e tenere a disposizione la
traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua
estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura
e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82
del suddetto decreto legislativo.
Implementazione e smaltimento scorte
1. Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio
deve apportare le modifiche di cui agli articoli precedenti dalla
data di entrata in vigore della determina, di cui al presente
estratto, al riassunto delle caratteristiche del prodotto; entro e
non oltre i tre mesi dalla medesima data al foglio illustrativo e
all'etichettatura.
2. Sia i lotti già prodotti alla data di pubblicazione nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana della presente determina
che i lotti prodotti nel periodo di cui al comma 1 del presente
articolo, relativi alle bombole di cui all'autorizzazione in deroga
rilasciata da questa Amministrazione per far fronte all'emergenza
epidemiologica Covid-19, possono essere mantenuti in commercio fino
alla data di scadenza del medicinale indicata in etichetta.
Tutela brevettuale
Il titolare dell'A.I.C. del farmaco generico è esclusivo
responsabile dei pieno rispetto dei diritti di proprietà industriale
relativi al medicinale di riferimento e delle vigenti disposizioni
normative in materia brevettuale.
Il titolare dell'A.I.C. del farmaco generico è altresì
responsabile del pieno rispetto di quanto disposto dall'art. 14,
comma 2 del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e successive
modificazioni ed integrazioni, in virtù del quale non sono incluse
negli stampati quelle parti del riassunto delle caratteristiche del
prodotto del medicinale di riferimento che si riferiscono a
indicazioni o a dosaggi ancora coperti da brevetto al momento
dell'immissione in commercio del medicinale generico.
Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo a
quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana. |
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Contratti | 2019 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 5 del 11-1-2019 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-01-11&atto.codiceRedazionale=TX19BGA447 | PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.5 del 11-1-2019) | Esito di gara
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1 denominazione,
indirizzi e punti di contatto: Provincia di Monza e della Brianza -
Via Grigna 13 - 20900 Monza - sito Internet www.provincia.mb.it
(Servizi ai cittadini - avvisi, bandi ed inviti)
provincia-mb@pec.provincia.mb.it
SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO II.1 Descrizione II.1.1
denominazione: procedura aperta per l'aggiudicazione di un accordo
quadro con unico operatore economico, della durata di 48 mesi, per
l'esecuzione dei lavori di manutenzione da eseguire negli stabili
provinciali (edifici scolastici, sedi provinciali, caserme, case
cantoniere, edifici ad uso abitativo, ecc.) - CUP B52B17000030003 -
CIG 7547228990. II.1. 2 l'avviso riguarda: un appalto pubblico.
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO: si rimanda al disciplinare di gara.
SEZIONE IV: PROCEDURA. IV. 1: aperta IV.2: criterio di
aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi
dell'art.95 del D.Lgs.50/2016.
SEZIONE V: AGGIUDICAZIONE DELL'APPALTO V.1 numero di offerte
ricevute: 11; V.2 numero delle imprese ammesse: 11; V.3 imprese
escluse: 0; V.4 aggiudicatario: ATI tra IMPREDIMA S.r.l. (mandataria)
- con sede legale in Piacenza, Via Portapuglia n.11 - P.IVA
01426090336 - e ARMOL S.r.l. (mandante) - con sede legale in Milano,
Via Lampugnano n.175 - P.IVA 11636510155; V.5 ribasso offerto:
35,289% sull'importo dei lavori di € 3.783.198,44.= oltre €
216.800,72.= per oneri alla sicurezza, non soggetti a ribasso, ed
I.V.A.; V.6 importo aggiudicazione: € 2.664.946,26.=, di cui: €
2.448.145,54.= importo dei lavori ribassato + € 216.800,72.= quale
importo per oneri della sicurezza, oltre IVA 22% V.7 data di proposta
di aggiudicazione: verbale prot. n.47135 del 10.12.2018; V.8
efficacia dell'aggiudicazione: determinazione dirigenziale RG n. 1929
del 13.12.2018; V.9 subappalto: SI
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI: VI.1 Responsabile del procedimento:
Arch. Pierluigi SCOMPARIN; VI.2 organismo responsabile procedure
ricorso: T.A.R. Lombardia; VI.3 presentazione ricorso: 30 giorni
dalla data di ricezione della comunicazione.
Il direttore del settore ambiente e patrimonio
arch. Danilo Bettoni
TX19BGA447 |
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Contratti | 2019 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 123 del 18-10-2019 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-10-18&atto.codiceRedazionale=TX19BGA23368 | COMUNE DI FORLI' Servizio Contrattualistica Gestione del Patrimonio e Legale | Sede legale: piazza A. Saffi, 8 - 47121 Forli' (FC), Italia Punti di contatto: Tel. 0543 712375 - Fax 0543 712459 - www.comune.forli.fc.it - silvia.bedei@comune.forli.fc.it - comune.forli@pec.comune.forli.fc.it Codice Fiscale: 00606620409 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.123 del 18-10-2019) | Esito di gara - Servizio di prolungamento pomeridiano ed estivo e
attività di ausiliariato nelle scuole dell'infanzia comunali
SEZIONE I - AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1. Comune di Forlì - Servizio Contrattualistica Gestione del
Patrimonio e Legale - P.zza Saffi n. 8, 47121 Forlì FC Italia -
codice NUTS ITH58 - Tel. 0543 712375 - Fax 0543 712459 -
www.comune.forli.fc.it - comune.forli@pec.comune.forli.fc.it;
SEZIONE II - OGGETTO
II.1.1 Appalto servizio di prolungamento pomeridiano ed estivo e
attività di ausiliariato nelle scuole dell'infanzia comunali - CIG
7734055815;
II.1.2. CPV 80410000; II.1.3. appalto di servizi; II.1.4. gestione
completa (attività educative ed ausiliarie) del prolungamento
pomeridiano ed estivo e gestione del servizio di ausiliariato
mattutino nelle scuole dell'infanzia comunali; II.1.6. l'appalto non
è suddiviso in lotti; II.1.7. valore dell'appalto IVA esclusa: €
2.600.935,66; II.2.2 CPV supplementare: 80110000; II.2.3. luogo di
esecuzione: Forlì; II.2.5. criteri di aggiudicazione: offerta
tecnica 80% - offerta economica 20%; II.2.14 gli importi di
aggiudicazione corrispondono ai costi orari relativi ai due servizi:
€ 20,41 per i servizi di prolungamento ed € 17,75 per il servizio di
ausiliariato.
SEZIONE IV - PROCEDURA
IV.1.1. procedura aperta; IV.2.1. bando di gara sulla gazzetta UE
2018/S 243-555464.
SEZIONE V - AGGIUDICAZIONE DI APPALTO
Contratto d'appalto n. 31539 del 9/9/2019; V.2.2: numero offerte
pervenute: 2; l'appalto è stato aggiudicato ad un gruppo di
operatori economici; V.2.3.capogruppo mandataria: CAD Soc. Coop
Sociale ONLUS di Forlì - mandante Formula Servizi alle Persone Soc.
Coop Sociale ONLUS di Forlì; gli operatori economici non sono PMI;
V.2.4. valore totale del contratto: € 2.600.935,66.
SEZIONE VI - ALTRE INFORMAZIONI
VI.4. procedure di ricorso: VI.4.1 TAR Emilia Romagna - Bologna -
Italia; VI.4.3. termini presentazione ricorsi come previsti dalla
legge; VI.5 data di spedizione alla UE: 8.10.2019.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO CONTRATTUALISTICA
GESTIONE DEL PATRIMONIO E LEGALE
Avv. Michele Pini
Il dirigente del servizio contrattualistica gestione del patrimonio e
legale
Michele Pini
TX19BGA23368 |
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Contratti | 2010 | AVVISI E BANDI DI GARA | COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 53 del 10-5-2010 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-05-10&atto.codiceRedazionale=TC10BFF8882 | CITTA' DI TORINO | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.53 del 10-5-2010) | Bando di gara n. 28/2010
Parte di provvedimento in formato grafico
TC10BFF8882 |
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Concorsi | 2006 | UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE | SCUOLA INTERNAZIONALE SUPERIORE DI STUDI AVANZATI DI TRIESTE | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 13 del 17-2-2006 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2006-02-17&atto.codiceRedazionale=06E00891 | SCUOLA INTERNAZIONALE SUPERIORE DI STUDI AVANZATI DI TRIESTE | CONCORSO (scad. 15 marzo 2006) | Concorso pubblico, per titoli ed esami, a settantuno posti di allievo del corso di «Doctor Philosophiae» (GU n.13 del 17-02-2006) | Si comunica che, con decreto direttoriale n. 12/AG del 23 gennaio
2006, sono stati banditi settantuno posti di allievo del corso di
«Doctor Philosophiae» presso la SISSA di Trieste nelle seguenti
discipline:
Analisi matematica - posti 4;
Astrofisica - posti 6;
Biofisica statistica e molecolare - posti 6;
Fisica astroparticellare - posti 4;
Fisica matematica - posti 4;
Fisica statistica - posti 3;
Genomica funzionale e strutturale - posti 8;
Geometria - posti 4;
Matematica applicata - posti 4;
Neuroscienze - Neurobiologia - posti 9;
Neuroscienze - Neuroscienze cognitive - posti 6;
Particelle elementari - posti 5;
Teoria e simulazione numerica degli stati condensati - posti 8.
I requisiti di ammissione, i tempi e le modalità di espletamento
delle procedure concorsuali sono specificati nel bando che
costituisce parte integrante del suddetto decreto.
Le domande dovranno pervenire alla Scuola entro le ore 13 del
15 marzo 2006 per le discipline di Astrofisica, Biofisica Statistica
e molecolare, Genomica funzionale e strutturale, Neuroscienze
neurobiologia, Neuroscienze - Neuroscienze cognitive e Teoria e
simulazione numerica degli stati condensati; entro le ore 13 del 10
luglio 2006 per le discipline di Particelle elementari e Fisica
astroparticellare ed entro le ore 13 del 20 settembre 2006 per le
discipline di Analisi matematica, Fisica matematica, Fisica
statistica, Geometria e matematica applicata, al seguente indirizzo:
Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, via Beirut, 2-4 -
34014 Trieste.
Copia del decreto è affissa all'albo della SISSA ed è
disponibile su Internet al seguente indirizzo:
http://www.sissa.it/phd
Per ulteriori informazioni è possibile contattare la segreteria
studenti ai seguenti numeri telefonici: 040/3787452-456, oppure
all'indirizzo e-mail: phd@sissa.it |
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Concorsi | 2020 | AZIENDE SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE | AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE NORD MILANO - SESTO SAN GIOVANNI | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 6 del 21-1-2020 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-01-21&atto.codiceRedazionale=20E00916 | AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE NORD MILANO - SESTO SAN GIOVANNI | CONCORSO (scad. 20 febbraio 2020) | Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di dirigente medico di radiodiagnostica (GU n.6 del 21-01-2020) | In esecuzione della deliberazione del 5 dicembre 2019, n. 769, è
bandito il concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a
tempo pieno ed indeterminato di un posto di dirigente medico di
radiodiagnostica.
Gli interessati, in possesso dei requisiti di legge, potranno
presentare domanda, in una delle modalità specificate nel bando,
entro e non oltre il trentesimo giorno successivo alla data di
pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
Il testo integrale del bando è pubblicato nel Bollettino
Ufficiale della Regione Lombardia n. 51 del 18 dicembre 2019 e sul
sito dell'azienda www.asst-nordmilano.it consultabile entrando nel
portale, sezione Amministrazione Trasparente - Bandi di Concorso -
Concorsi Pubblici
Tale pubblicazione assolve gli obblighi di pubblicazione di atti
e provvedimenti amministrativi aventi effetto di pubblicità legale,
ai sensi del comma 1 dell'art. 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69
nonchè ai sensi del decreto legislativo n. 33/2013. |
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Serie Generale | 2005 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI | Serie Generale n. 290 del 14-12-2005 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2005-12-14&atto.codiceRedazionale=05A11782&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI | COMUNICATO | Riconoscimento del CAV - Centro attivita' vivaistiche di Faenza quale centro di conservazione per la premoltiplicazione e centro di premoltiplicazione per i materiali di propagazione vegetale di fragola e olivo. (GU Serie Generale n.290 del 14-12-2005) | Con decreto ministeriale 7 settembre 2005 del direttore generale
per la qualità dei prodotti agroalimentari e la tutela del
consumatore, il CAV - Centro attività vivaistiche di Faenza è stato
riconosciuto quale centro di conservazione per la premoltiplicazione
per i materiali di propagazione vegetale di fragola e olivo, centro
di premoltiplicazione per i materiali di propagazione vegetale prima
fase di fragola e centro di premoltiplicazione per i materiali di
propagazione vegetale di olivo, nell'ambito del Servizio nazionale di
certificazione volontaria del materiale di propagazione vegetale
delle piante da frutto.
Le strutture del centro di conservazione per la
premoltiplicazione per i materiali di categoria «pre-base», del
centro di premoltiplicazione per i materiali di categoria «base» di
olivo e del centro di premoltiplicazione prima fase per i materiali
di categoria «base» di fragola, sono ubicate presso l'azienda del CAV
- Centro attività vivaistiche, sita in Faenza (Ravenna), via Tebano
n. 144. |
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Parte Seconda | 2019 | Altri annunzi | Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici | Parte Seconda n. 49 del 27-4-2019 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-04-27&atto.codiceRedazionale=TX19ADD4686 | DYMALIFE PHARMACEUTICAL S.R.L. | Sede: via Bagnulo, 95 - 80063 Piano di Sorrento (NA) Codice Fiscale: 0845664129 | (GU Parte Seconda n.49 del 27-4-2019) | Estratto comunicazione notifica regolare AIFA PPA/P/37557 del
02.04.2019
Medicinale: FENECOX GOLA - "0,25% collutorio" - 1 flacone in vetro
da 160 ml - A.I.C. n. 043508011;
FENECOX GOLA - "0,25% spray per mucosa orale" - 1 flacone in vetro
da 15 ml - A.I.C. n. 043508023.
Codice Pratica: N1B/2018/6247
Tipologia variazione: Modifica stampati ai sensi art. 78 e 79
D.Lgs. 219/2006
Modifica Apportata: Modifica delle Etichette nella veste
tipografica definitiva (mock up).
A partire dalla data di pubblicazione in GURI della variazione, il
Titolare dell'AIC deve apportare le modifiche autorizzate al
Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto; entro e non oltre i sei
mesi dalla medesima data le modifiche devono essere apportate anche
al Foglio Illustrativo e all'etichettatura
Sia i lotti già prodotti alla data di pubblicazione della
variazione in GURI, che i lotti prodotti entro sei mesi dalla stessa
data di pubblicazione in GURI, che non riportino le modifiche
autorizzate, possono essere mantenuti in commercio fino alla data di
scadenza del medicinale indicata in etichetta.
Decorrenza modifica: dal giorno successivo alla date di
pubblicazione in G.U.
L'amministratore unico
dott. Antonio Scala
TX19ADD4686 |
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Parte Seconda | 2016 | Altri annunzi | Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici | Parte Seconda n. 75 del 25-6-2016 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-06-25&atto.codiceRedazionale=TX16ADD6078 | LJ PHARMA S.R.L. | Sede legale: zona ind. Piano Tavola, contrada Pantano sn - 95032 Belpasso Codice Fiscale: 03772280875 Partita IVA: 03772280875 | (GU Parte Seconda n.75 del 25-6-2016) | Modifica secondaria di un'autorizzazione all'immissione in commercio
di medicinale per uso umano. Modifica apportata ai sensi del
Regolamento (CE) n. 1234/2008 e s.m.
Titolare AIC: LJ Pharma s.r.l.
Medicinale: NEOXENE
Confezioni e numeri di AIC: 032266052
Codice pratica N. N1A/2016/1215
N. e Tipologia variazione: C.I.8 a): Introduzione di un Summary of
Pharmacovigilance System: Summary of Pharmacovigilance System della
LJ Pharma s.r.l.
I lotti già prodotti alla data della pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale possono essere mantenuti in commercio fino alla data di
scadenza indicata in etichetta.
L'amministratore unico
Fabio Scaccia
TX16ADD6078 |
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Concorsi | 2023 | AMMINISTRAZIONI CENTRALI | MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 5 del 20-1-2023 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-01-20&atto.codiceRedazionale=23E00243 | MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI | CONCORSO (scad. 19 febbraio 2023) | Concorso pubblico per la copertura di un posto di ormeggiatore nel gruppo ormeggiatori del Porto di Capri (GU n.5 del 20-01-2023) | È indetto un bando di concorso pubblico per un posto di
ormeggiatore nel gruppo «Ormeggiatori del Porto di Capri». Il bando
è consultabile nella sezione Avvisi del sito web dell'ufficio
circondariale marittimo di Capri - Guardia costiera al seguente
indirizzo: www.guardiacostiera.gov.it/capri - nonchè presso gli
uffici delle Capitanerie di porto, uffici circondariali marittimi,
uffici locali marittimi e delegazioni di spiaggia.
La domanda di ammissione al concorso dovrà pervenire all'ufficio
circondariale marittimo di Capri entro il termine perentorio di
trenta giorni successivi alla data di pubblicazione del presente
avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie
speciale «Concorsi ed esami». |
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Concorsi | 2004 | UNITA' SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE | REGIONE PUGLIA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 74 del 17-9-2004 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2004-09-17&atto.codiceRedazionale=04E05624 | REGIONE PUGLIA | CONCORSO (scad. 18 ottobre 2004) | Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di dirigente medico, disciplina nefrologia e dialisi, presso P.O. di Manfredonia. (GU n.74 del 17-09-2004) | È bandito concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di
dirigente medico, disciplina nefrologia, presso p.o. di Manfredonia.
Il testo integrale del bando è stato pubblicato nel Bollettino
ufficiale della regione Puglia n. 103 del 26 agosto 2004.
Il termine per la presentazione delle domande scade il trentesimo
giorno successivo a quello della pubblicazione del presente estratto
nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale. |
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Contratti | 2014 | AVVISI E BANDI DI GARA | ENTI DEL SETTORE SANITARIO | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 45 del 18-4-2014 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2014-04-18&atto.codiceRedazionale=T14BFK6141 | AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALE NIGUARDA CA' GRANDA | Sede: p.zza Ospedale Maggiore 3 - 20162 Milano (IT) | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.45 del 18-4-2014) | Procedura aperta per l'aggiudicazione dei contratti triennali di
fornitura di stampati, etichette e buste
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.2) TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE E PRINCIPALI SETTORI DI
ATTIVITÀ
SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO
II.1.3) L'avviso riguarda: Un appalto pubblico I
I.1.5) Breve descrizione dell'appalto o degli acquisti: fornitura
di stampati, etichette e buste
II.1.8) Divisione in lotti: SI
II.2) QUANTITATIVO O ENTITA DELL'APPALTO Valore stimato IVA
esclusa:459 265,95 EUR
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO
III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: Garanzia pari al 2%
dell'importo a base d'asta per ciascun lotto di partecipazione.
Riduzione del 50% nei casi previsti dall'art. 75, comma 7 del D.Lgs.
163/06
SEZIONE IV: PROCEDURA
IV.1.1) Tipo di procedura: APERTA
IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: PREZZO PIU BASSO
IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di
partecipazione 26/05/2014 Ore: 12:00
IV.3.6) Lingue utilizzabili: IT
IV.3.7) Periodo minimo mantenimento offerta giorni: 180
IV.3.8) Modalita di apertura delle offerte Data: 28/05/2014 Ora:
14:30 Luogo: S.C. Approvvigionamenti Persone ammesse: Legale
Rappresentante o persona munita di delega
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI
VI.5) DATA SPEDIZIONE AVVISO IN GUUE: 15/04/2014
Il funzionario
Stefano Vitiello
T14BFK6141 |
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Serie Generale | 1996 | LEGGI, DECRETI E ORDINANZE PRESIDENZIALI | Serie Generale n. 88 del 15-4-1996 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1996-04-15&atto.codiceRedazionale=096A2358&elenco30giorni=false | DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 marzo 1996 | Sostituzione del commissario straordinario per la gestione del comune di Gairo. (GU Serie Generale n.88 del 15-04-1996) | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto il proprio decreto, in data 23 luglio 1992, con il quale, ai
sensi dell'art. 39, comma 1, lettera b), n. 2, della legge 8 giugno
1990, n. 142, è stato disposto lo scioglimento del consiglio
comunale di Gairo (Nuoro) e la nomina di un commissario straordinario
per la provvisoria gestione dell'ente nella persona della dott.ssa
Paola Zonza;
Visto il proprio decreto, in data 10 marzo 1995, con il quale il
dott. Benigno Farci è stato nominato commissario straordinario per
la gestione del comune suddetto in sostituzione della dott.ssa Paola
Zonza;
Visto che la gestione commissariale è proseguita a causa delle
ripetute interruzioni dei relativi procedimenti elettorali, per la
mancata presentazione di candidature;
Considerato che il dott. Benigno Farci non può proseguire
nell'incarico e che, pertanto, si rende necessario provvedere alla
sua sostituzione;
Sulla proposta del Ministro dell'interno;
Decreta:
La dott.ssa Francesca Romana Alvino è nominata commissario
straordinario per la gestione del comune di Gairo (Nuoro) in
sostituzione del dott. Benigno Farci con gli stessi poteri conferiti
a quest'ultimo.
Dato a Roma, addì 28 marzo 1996
Il Presidente del Senato della Repubblica nell'esercizio
delle funzioni del Presidente della Repubblica, ai sensi
dell'articolo 86 della Costituzione
SCOGNAMIGLIO PASINI
CORONAS, Ministro dell'interno |
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Serie Generale | 2001 | DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI | MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE | Serie Generale n. 112 del 16-5-2001 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2001-05-16&atto.codiceRedazionale=001A5024&elenco30giorni=false | MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE | DECRETO 23 aprile 2001 | Scioglimento della societa' cooperativa edilizia "San Vincenzo", in Avellino. (GU Serie Generale n.112 del 16-05-2001) | IL DIRETTORE PROVINCIALE
servizio politiche e conflitti di lavoro
di Avellino
Visto l'art. 2544 del codice civile come novellato dall'art. 18,
comma 1, della legge 31 gennaio 1992, n. 59;
Vista la legge 17 luglio 1975, n. 400;
Vista la relazione di ispezione ordinaria eseguita sull'attività
della società cooperativa edilizia appresso indicata, nonchè
l'ulteriore documentazione agli atti, da cui risulta che la medesima
trovasi nelle condizioni previste dal precitato art. 2544 del codice
civile;
In applicazione del decreto direttoriale 6 marzo 1996 della
direzione generale della cooperazione.
Decreta:
La seguente società cooperativa edilizia è sciolta, per atto
dovuto, ai sensi dell'art. 2544 del codice civile, senza nomina di
commissari liquidatori, in virtù dell'art. 2 della legge 17 luglio
1975, n. 400:
società cooperativa edilizia "San Vincenzo", con sede sociale in
Avellino, costituita in data 8 marzo 1974 per rogito notaio dott.
Giuseppe Corona, repertorio n. 5633, registro società n. 1636 del
tribunale di Avellino (B.U.S.C. n. 812/139195).
Avellino, 23 aprile 2001
Il direttore provinciale: D'Argenio |
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Contratti | 2010 | AVVISI E BANDI DI GARA | ENTI DEL SETTORE SANITARIO | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 34 del 24-3-2010 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-03-24&atto.codiceRedazionale=T10BFK5771 | REGIONE LOMBARDIA - AZIENDA OSPEDALIERA "G. SALVINI" | Sede Legale: V.le Forlanini, 121 - 20024 GARBAGNATE M.SE - MI Telefono. 02 994302474/179 - Fax: 02 994302591 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.34 del 24-3-2010) | BANDO DI GARA - PROCEDURA APERTA SOTTO SOGLIA COMUNITARIA
PER VIA TELEMATICA AD OFFERTE SEGRETE
Si rende noto che a seguito del Provvedimento di indizione n. 252
del 19/03/2010, verrà esperita, ai sensi dell'artt. 55, e 124 del D.
Lgs. 163/06, procedura aperta sotta soglia con supporto telematico da
aggiudicare a favore dell'offerta economicamente più vantaggiosa ai
sensi dell'art 83 del medesimo decreto, per la fornitura di:
SOLLEVAPAZIENTI PER OCCORRENTI AI PRESIDI OSPEDALIERI DELL'AZIENDA
G. SALVINI
Importo di fornitura Euro 180.000,00= IVA esclusa con n. CIG
04568604CB. Tale importo costituirà base d'asta sulla quale sarà
formulata offerta economica al ribasso. Le modalità di
partecipazione nonchè i documenti di gara sono disponibili sul sito
per le gare telematiche dell'Azienda Ospedaliera
www.sintel.regione.lombardia.it La "busta telematica di offerta"
dovrà essere inserita nel sistema telematico entro le ore 12,00 del
giorno 23/04/2010. L'apertura delle offerte avverrà il
giorno:26/04/2010 alle ore 10.00.
Condizioni minime di partecipazione: i documenti di rito sono
previsti dal Capitolato Speciale nell'allegato "Disciplinare di
gara". Il requisito minimo di partecipazione richiesto è il
seguente: Elenco delle principali forniture analoghe all'oggetto del
presente bando effettuate negli anni 2007-2008-2009 ad Aziende
Sanitarie pubbliche e/o private. Ai fini dell'ammissione, dovrà
risultare di aver effettuato complessivamente nel triennio forniture
analoghe all'oggetto del presente bando pari almeno all'importo a
base d'asta.
L'Azienda procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una
sola offerta valida. Il presente bando di gara sarà pubblicato sul
sito Web dell'Azienda Ospedaliera "G. Salvini" all'indirizzo:
www.aogarbagnate.lombardia.it. Ai sensi dell'Art. 10, comma 8, del
D.L.vo nr. 163/2006, si riporta il nominativo del Responsabile del
procedimento: Valentina Berni - tel 02 994302475.
Per Delega del Direttore Generale Il Resp. U.S.C. Acquisti
D.ssa Valentina Berni
T10BFK5771 |
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Parte Seconda | 2011 | Altri annunzi | Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici | Parte Seconda n. 108 del 17-9-2011 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-09-17&atto.codiceRedazionale=T11ADD12905 | NORGINE BV RAPPRESENTANTE IN ITALIA: NORGINE ITALIA S.R.L. | (GU Parte Seconda n.108 del 17-9-2011) | Modifica secondaria di un'autorizzazione all'immissione in commercio
di un medicinale per uso umano, apportate ai sensi del Regolamento
1234/2008/CE.
Titolare: NORGINE BV Hogehilweg 7 - 1101CA Amsterdam ZO - Paesi
Bassi
Medicinale: MOVIPREP.
Confezioni e numeri di A.I.C.:
037711(013-025-037-049-052-064-126)/M.
Codice Pratica:CIA/2011/1243 (UK/H/0891/001/IA/026) Tipo IA
B.II.e.6.b) Modifica apportata a un elemento del materiale di
confezionamento (primario) che non è in contatto con la formulazione
del prodotto finito modifica che non ha impatto su informazioni
relative al prodotto. Data implementazione: 1/6/2011
Codice Pratica: CIA/2011/1740 (UK/H/0891/001/IA/027/G) Grouping di
7 variazioni Tipo IA:
- A.7 Soppressione di Klinge Chemicals come sito di fabbricazione
per la sostanza attiva Potassio Cloruro. Data implementazione:
30/11/2010
- B.II.d.2.a) Modifiche minori di sei procedure di prova del
prodotto finito: Sulphate Identification Method, Sodium and Potassium
Assay, Sulphate and Chloride Assay, Macrogol Assay, Related Substance
Method e Total Ascorbic Acid Assay. Data implementazione: 30/9/2010.
I lotti già prodotti sono mantenuti in commercio fino alla data di
scadenza indicata in etichetta.
Un procuratore
Lia Bevilacqua
T11ADD12905 |
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Serie Generale | 2003 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | COMUNE DI LAINO | Serie Generale n. 19 del 24-1-2003 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2003-01-24&atto.codiceRedazionale=03A00355&elenco30giorni=false | COMUNE DI LAINO | COMUNICATO | Determinazione delle aliquote dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), per l'anno 2003 (GU Serie Generale n.19 del 24-01-2003) | Il comune di Laino (provincia di Como) ha adottato il 9 dicembre
2002 la seguente deliberazione in materia di determinazione delle
aliquote dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), per l'anno
2003:
(Omissis).
1. di determinare ai sensi dell'art. 6 della legge n. 504/1992 e
dell'art. 3, commi da 53 a 59, legge finanziaria 23 dicembre 1996, n.
662, per l'anno 2003 nella misura del 6 per mille;
2. di applicare la detrazione prevista dall'art. 8, comma 2, del
decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, così come modificato
dall'art. 3, comma 55, legge finanziaria 23 dicembre 1996, n. 662,
nella misura di Euro 104,00 per unità immobiliare adibita ad
abitazione principale del soggetto passivo di imposta.
Per abitazione principale si intende quella nella quale il
soggetto persona fisica residente nel comune ed i suoi familiari
dimorano abitualmente e si verifica nei seguenti casi:
a) abitazione di proprietà del soggetto passivo;
b) abitazione utilizzata dai soci delle cooperative edilizie a
proprietà indivisa;
c) alloggio regolarmente assegnato da istituto autonomo per le
case popolari;
d) abitazione locata con contratto registrato a soggetto che la
utilizzi come abitazione principale;
e) abitazione concessa in uso gratuito dal possessore ai suoi
familiari (parenti fino al primo grado);
f) abitazione posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto
da soggetto anziano o disabile che ha acquisito la residenza in
istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, a
condizione che la stessa non risulti locata;
3. di mantenere, ai sensi dell'art. 6, comma 2, del decreto
legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, così come modificato dall'art.
53, legge finanziaria 23 dicembre 1996, n. 662, l'aliquota I.C.I.
nella misura del 5 per mille per le unità immobiliari locate, con
contratto registrato prima del 1 gennaio 2003, a soggetto che le
utilizzi come abitazione principale.
(Omissis). |
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Contratti | 2021 | AVVISI E BANDI DI GARA | COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 47 del 26-4-2021 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-04-26&atto.codiceRedazionale=TX21BFF9526 | COMUNE DI CASSANO MAGNAGO C.U.C. Comuni di Cassano Magnago e Cairate (VA) | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.47 del 26-4-2021) | Bando di gara - CIG 87204929A5
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Comune di Cassano
Magnago (VA), C.U.C. Comuni di Cassano Magnago e Cairate (VA) Via
Volta, 4 - 21012 Cassano Magnago (VA) - Tel. +390331283311 - Fax
+390331280411 - mail: protocollo@cassano-magnago.it - PEC:
protocollo.comune.cassanomagnago@pec.regione.lombardia.it - web:
www.cassano-magnago.it.
SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO: Affidamento servizi Tutela Minori
e Spazio Neutro per i Comuni di Cassano Magnago, Albizzate, Cairate,
Cavaria con Premezzo, Jerago con Orago, Oggiona con Santo Stefano,
Samarate e Solbiate Arno - periodo dal 01/07/2021 al 30/06/2024 - CPV
85311300-5 - NUTS ITC41.
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO: Possono partecipare alla gara gli Operatori
Economici aventi i requisiti indicati nel capitolato speciale
d'appalto e nel relativo protocollo operativo approvati con
determinazioni del Resp. Area Attività alla Persona n. 55/2021 e n.
57/2021, e nel disciplinare di gara. Importo stimato a base di gara
per il triennio: € 816.441,20, oneri sicurezza zero, oltre IVA di
legge. Documentazione di gara: è accessibile in modo gratuito,
illimitato, diretto e completo presso i siti: www.ariaspa.it -
www.cassano-magnago.it. Finanziamento con mezzi propri di bilancio.
La S.A. si riserva la facoltà di esercitare l'opzione di eventuale
ripetizione triennale e proroga tecnica non superiore a sei mesi.
Sopralluogo locali servizio Spazio Neutro: facoltativo
SEZIONE IV: PROCEDURA: Termine per la ricezione offerte: 26/05/2021
ore 17:00
L'offerta è vincolata per 180 giorni decorrenti dalla data di
apertura della gara. Apertura offerte: 27/05/2021 ore 10:00. Luogo:
Sede Municipale di Cassano Magnago (VA) via Volta n. 4. Alle sedute
pubbliche potrà assistere il legale rappresentante o un incaricato
di ciascun concorrente dotato di delega. Procedura di gara: aperta
telematica. Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più
vantaggiosa ai sensi degli artt. 60 e 95 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n.
50. È facoltà dell'amministrazione procedere all'aggiudicazione
anche in presenza di una sola offerta valida. Le offerte devono
essere inviate mediante la piattaforma SINTEL di Regione Lombardia -
www.ariaspa.it.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI: Procedura di ricorso: TAR Lombardia
- Milano. Data di spedizione del bando alla GUUE: 22/04/2021.
Il R.U.P. di gara
dott.ssa Flavia Zecchi
TX21BFF9526 |
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Serie Generale | 2003 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | MINISTERO DELLA SALUTE | Serie Generale n. 43 del 21-2-2003 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2003-02-21&atto.codiceRedazionale=03A01806&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLA SALUTE | COMUNICATO | Modificazione dell'autorizzazione all'immissione in commercio di alcune specialita' medicinali per uso umano (GU Serie Generale n.43 del 21-02-2003) | Estratto provvedimento di modifica di A.I.C. n. 10 del 20 gennaio
2003
Societa': Nycomed Amersham Sorin S.r.l., via dei Giardini, 7 -
20121 Milano.
Specialità medicinali: IMAGOPAQUE, OMNIPAQUE, OMNISCAN,
VISIPAQUE.
Oggetto provvedimento di modifica: richiesta prolungamento
smaltimento scorte, "i lotti delle confezioni della specialità
Imagopaque, Omnipaque, Omniscan, Visipaque, nelle forme, confezioni e
numeri di A.I.C. di cui al decreto n. 751 del 12 dicembre 2001
prodotti anteriormente al 30 gennaio 2002, data di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del medesimo
decreto n. 751, del 12 dicembre 2001 possono essere dispensati per
ulteriori centottanta giorni dal 25 gennaio 2003".
Il presente provvedimento sarà pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana. |
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Contratti | 2010 | AVVISI E BANDI DI GARA | ENTI DEL SETTORE SANITARIO | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 20 del 19-2-2010 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-02-19&atto.codiceRedazionale=T10BFK3346 | A.O.R.N. «S. ANNA E S. SEBASTIANO» DI CASERTA | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.20 del 19-2-2010) | BANDO DI GARE
I. 1) A.O.R.N. "S. ANNA E S. SEBASTIANO" di CASERTA, VIA PALASCIANO
snc, All'attenzione di: Ing. Nicola Tufarelli Tel.0823232462 Fax
0823232512, provveditorato@ospedale.caserta.it,
www.ospedale.caserta.it. Informazioni, documentazione e offerte:
punto sopra. II.1.1) PROCEDURA APERTA, A LOTTO UNICO INDIVISIBILE,
INDETTA DALL'AZIENDA OSPEDALIERA "SANT'ANNA E SAN SEBASTIANO" DI
CASERTA PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO ASSICURATIVO,
PER LA DURATA DI ANNI TRE, CON POSSIBILITÀ DI RINNOVO PER ULTERIORI
ANNI 3. II.1.8) Gara divisa in 4 lotti. II.1.9) Non sono ammesse
varianti. III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste 10% del valore
dell'appalto aggiudicato, al netto dell'iva. III.1.2) Fondi correnti
di bilancio - Pagamento a termini di legge previa verifica. III.1.3)
Raggruppamenti temporanei art.37 D.Lgs.163/06. III.2) CONDIZIONI DI
PARTECIPAZIONE: si veda bando integrale. IV.I) PROCEDURA: aperta.
IV.2) AGGIUDICAZIONE: Offerta economicamente più vantaggiosa.
IV.3.4) Termine ricevimento offerte: ORE 12 DEL 02.04.2010. IV.3.8)
Apertura 08.04.2010 ore 10. VI.1) Bando inviato alla GUCE:
09.02.2010.
Direttore Generale
Luigi Annunziata
T10BFK3346 |
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Regioni | 1998 | REGIONE SICILIA | 3a Serie Speciale - Regioni n. 40 del 17-10-1998 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/regioni/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1998-10-17&atto.codiceRedazionale=098R0665 | REGIONE SICILIA | DECRETO PRESIDENZIALE 5 maggio 1998, n. 9 | Regolamento per la partecipazione delle imprese al programma per la propaganda dei prodotti siciliani di cui alla legge regionale 28 giugno 1966, n. 14, articoli 12 e seguenti (GU 3a Serie Speciale - Regioni n.40 del 17-10-1998) | (Pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Regione Sicilia n. 35
del 18 luglio 1998)
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e
dell'Amministrazione della Regione siciliana, approvato con decreto
del Presidente della Regione 28 febbraio 1979, n. 70, ed in
particolare, l'art. 2;
Vista la legge regionale 28 giugno 1966, n. 14;
Vista la legge regionale 30 aprile 1991, n. 10;
Udito il parere n. 721 espresso dal Consiglio di giustizia
amministrativa nell'adunanza del 26 settembre 1997;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 126 del 9 aprile
1998;
Su proposta dell'Assessore regionale per la cooperazione, il
commercio, l'artigianato e la pesca;
Emana il seguente regolamento:
Art. 1.
Programma triennale
1. Ai sensi della legge regionale 28 giugno 1966, n. 14, titolo II,
l'Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e
della pesca di seguito denominato semplicemente "Assessorato",
predispone un programma di durata non superiore ad un triennio.
Art. 2.
Settori di produzione
1. Il programma di cui all'articolo precedente riguarda l'attività
promozionale in Italia ed all'estero delle produzioni, realizzate nel
territorio della Regione siciliana, artigianali, e di quelli
agroalimentari e di materiali lapidei, ancorchè non artigianali.
Art. 3.
Partecipazione
1. Al programma per la propaganda dei prodotti siciliani da
effettuarsi a cura dell'Assessorato sono ammessi a partecipare
esclusivamente i consorzi e le imprese siciliane regolarmente
iscritte presso la Camera di commercio competente per territorio.
2. Le imprese interessate alle iniziative inserite nel programma
delle attività promozionali devono trasmettere all'Assessorato e,
per conoscenza, al soggetto incaricato dell'esecuzione dei programmi
istanza di partecipazione a firma del legale rappresentante, redatta
secondo lo schema allegato al presente decreto, entro trenta giorni
dalla pubblicazione del provvedimento approvativo del programma
promozionale nella Gazzetta ufficiale della Regione siciliana.
3. Le istanze di partecipazione dovranno essere inviate
esclusivamente a mezzo raccomandata postale con avviso di
ricevimento.
4. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante.
5. L'Assessorato si riserva la facoltà di prendere in
considerazione istanze tardive e, comunque, pervenute entro sessanta
giorni dalla pubblicazione del programma nella Gazzetta ufficiale
della Regione siciliana, allorchè le disponibilità previste per
ogni singola iniziativa risultino eccedenti rispetto alle istanze
ammissibili.
Art. 4.
I s t a n z e
1. Nell'istanza di partecipazione deve essere indicato quanto
segue:
a) denominazione dell'impresa;
b) iniziative cui si intende partecipare;
c) capacità produttive dell'Azienda in termini di volume
potenziale d'affari;
d) volume di affari relativo all'anno precedente a quello cui si
riferisce il programma, specificando la parte di esso relativo alla
vendita effettuata fuori dal territorio isolano ed a quella
effettuata all'estero;
e) numero dei dipendenti;
f) eventuale disponibilità di sedi di commercializzazione o di
intermediazione all'estero.
2. Il legale rappresentante dovrà inoltre dichiarare:
a) che l'impresa è in possesso di un catalogo della produzione
redatto nelle principali lingue straniere;
b) che si assume l'impegno di assicurare la presenza in fiera
personalmente o tramite un rappresentante dell'Azienda sin dal giorno
precedente l'inizio della manifestazione e per tutta la sua durata;
c) di non essere presente in altri spazi espositivi delle
manifestazioni alle quali l'impresa è eventualmente ammessa a
partecipare;
d) di essere a conoscenza della normativa fiscale e di quella
relativa alla commercializzazione vigente negli Stati esteri dove si
intende esportare;
e) di non aver subito, nell'ultimo quinquennio, procedure
concorsuali;
f) di non aver subito nell'ultimo quinquennio condanne per delitti
non colposi contro la fede pubblica, di comune pericolo mediante
frode, contro l'economia pubblica, l'industria ed il commercio e
contro il patrimonio mediante frode.
All'istanza devono essere allegati:
1) certificato di iscrizione alla Camera di commercio;
2) relazione su eventuali partecipazioni a manifestazioni analoghe
nell'anno precedente, indicando i risultati conseguiti riferiti al
volume di affari concluso.
3. La firma del legale rappresentante dovrà essere autenticata con
le formalità previste dagli articoli 20 e 26 della legge 4 gennaio
1968, n. 15.
4. Non saranno prese in considerazione richieste di adesione non
corrispondenti in tutto o in parte a quanto previsto nel presente
articolo.
Art. 5.
Consorzi di imprese
1. I consorzi che intendono partecipare come tali devono presentate
un'unica istanza avendo cura di indicare le imprese consorziate, le
quali di conseguenza saranno escluse dalla partecipazione individuale
alle attività alle quali risulta ammesso il Consorzio cui
aderiscono.
2. Lo spazio espositivo assegnato sarà comune.
3. Per siffatta partecipazione i consorzi potranno essere
rappresentati da un solo operatore il cui nominativo sarà indicato
nell'istanza.
Art. 6.
Quota di partecipazione
1. È prevista a carico delle imprese una quota di partecipazione
il cui pagamento dovrà essere accertato dall'Assessorato al momento
della presentazione dell'istanza.
2. Tale quota di partecipazione verrà restituita alle imprese che
non verranno ammesse a partecipare senza alcuna maggiorazione per
interessi.
3. La misura e la modalità di versamento delle quote saranno
stabilite nel decreto di approvazione del programma promozionale.
Art. 7.
Sopralluoghi
1. L'Assessorato si riserva di procedere con i propri funzionari
all'effettuazione di sopralluoghi presso le sedi delle Imprese per
acquisire ogni utile elemento di valutazione ai fini delle
disposizioni di cui al successivo articolo.
Art. 8.
S e l e z i o n e
1. In caso di esubero di richieste rispetto alla disponibilità
l'Assessorato terrà conto dei seguenti criteri di priorita':
1) l'affinità della produzione dell'Impresa rispetto al tema
della manifestazione;
2) la capacità produttiva, desunta dai dati indicati alle lettere
c), d) ed e), dell'art. 4, comma 1;
3) la capacità, desunta dai dati indicati alla lettera f)
dell'art. 4, comma 1, di soddisfare le richieste dei mercati esteri
cui si rivolge la manifestazione.
2. Per le imprese agroalimentari i suddetti criteri saranno
subordinati alla necessità di rappresentare il maggior numero
possibile di settori merceologici.
3. Nell'ambito dei superiori tre criteri di priorità saranno
privilegiate quelle imprese che hanno mostrato di saper concludere
affari in manifestazioni analoghe come specificato al successivo art.
9, punto n), e quelle che, nel triennio solare precedente sono state
presenti alle relative manifestazioni un numero minore di volte.
4. Il 30% degli spazi espositivi utili, e comunque uno di essi, è
riservato alle Imprese, operanti da non più di due anni precedenti
quello cui si riferisce ogni singola manifestazione, che ne facciano
richiesta, nonchè a quelle che non hanno mai partecipato ad alcuna
manifestazione, purchè in possesso dei requisiti di affidabilità
commerciale di cui al presente regolamento.
5. La percentuale suddetta è arrotondabile, ove necessario,
all'unità superiore.
6. A parità di condizioni si terrà in considerazione l'ordine
cronologico di trasmissione delle istanze.
Art. 9.
O b b l i g h i
1. Ogni Impresa partecipante, cui sarà data formale comunicazione
circa l'avvenuta ammissione alle iniziative promozionali, è
obbligata ad osservare quanto segue:
a) dare riscontro alle comunicazioni dell'Assessorato o del
soggetto incaricato dell'esecuzione dei programmi in modo completo ed
entro i termini che verranno indicati;
b) fornire ogni utile informazione e documentazione sul
campionario da esporre e sul materiale pubblicitario, nei modi e nei
tempi che verranno comunicati;
c) rispettare le norme doganali italiane e quelle del Paese nel
quale viene realizzata l'iniziativa;
d) rispettare le norme di sicurezza e prevenzione ed i regolamenti
degli enti ed organizzazioni fieristiche o dei Paesi nei quali si
svolge l'iniziativa;
e) provvedere almeno un giorno prima dell'inizio della
manifestazione alla verifica ed alla sistemazione del campionario in
esposizione all'interno della propria area espositiva, compresa
l'apertura e chiusura degli imballaggi ed il relativo
immagazzinamento, salvo diversa specifica indicazione;
f) non abbandonare l'area espositiva durante l'iniziativa;
g) iniziare lo smontaggio ed il reimballaggio del campionario a
chiusura dell'iniziativa e, comunque, nei modi e nei tempi che
saranno espressamente indicati;
h) non esporre prodotti realizzati in altre regioni italiane ed
estere e distribuire materiale pubblicitario relativo a tali
prodotti;
i) accettare l'area espositiva assegnata e rispettare tutte le
disposizioni che saranno impartite durante la manifestazione;
l) non cedere a terzi, in tutto o in parte, la superficie
espositiva assegnata e non ospitare altre imprese o esporne i
relativi prodotti;
m) riconsegnare l'area espositiva e gli arredi nelle stesse
condizioni in cui sono stati consegnati e nei tempi stabiliti;
n) informare entro quindici giorni dalla conclusione
dell'iniziativa l'Assessorato sui risultati conseguiti, con
riferimento ai volumi d'affari conclusi, a quelli potenzialmente
discendenti dalle intese stabilite ed a quelli prevedibilmente
realizzabili in relazione ai contatti intervenuti.
Art. 10.
P e n a l i t à
1. Le imprese ed i consorzi che non osserveranno le precedenti
disposizioni saranno escluse da tutte le manifestazioni programmate
ancora da tenersi nell'anno in corso e da quelle dell'anno
successivo.
2. L'Assessorato si riserva la facoltà di non ammettere a
partecipare a singole iniziative quelle Imprese o consorzi che nei
programmi promozionali precedenti siano state oggetto da parte
dell'Assessorato di contestazioni e rilievi per aver assunto un
comportamento tale da arrecare pregiudizio al buon nome
dell'Assessorato o all'immagine della Regione e per non avere
dimostrato sufficiente serietà commerciale determinando reclami da
parte degli operatori presenti alle manifestazioni.
Art. 11.
Assegnazione area espositiva
1. Lassegnazione delle aree espositive alle imprese viene
effettuata tenute presenti le esigenze tecniche progettuali e la
tipologia della campionatura da esporre.
2. L'Assessorato si riserva la possibilità di modificare, ridurre
o cambiare in qualsiasi momento l'ubicazione o le dimensioni
dell'area assegnata, qualora circostanze imprevedibili dovessero
renderlo necessario.
Art. 12.
Ritiro di prodotti e annullamento dell'esposizione
1. L'Assessorato ha facoltà di ritirare dall'esposizione i
prodotti, gli oggetti e gli arredi che non siano confacenti
all'immagine della manifestazione o conformi al suo tema, o che
contravvengano ai regolamenti della Fiera o alle norme vigenti nel
Paese in cui ha luogo l'iniziativa.
2. In caso di variazioni di data o annullamento dell'iniziativa,
per qualsiasi motivo, nessuna responsabilità, per spese sostenute o
danni subiti dall'espositore, potrà essere addebitata
all'Assessorato o al soggetto incaricato dell'esecuzione dei
programmi.
Art. 13.
R e c e s s o
1. In caso di recesso dalla partecipazione, dovuto a comprovati
motivi di carattere eccezionale, l'impresa dovrà darne comunicazione
all'Assessorato o al soggetto incaricato almeno sette giorni prima
l'apertura della manifestazione.
2. Nel caso in cui risulti impossibile assegnare l'area espositiva
ad altro espositore il costo pro-quota della manifestazione sarà
addebitato all'espositore originario.
3. Gli importi dovranno essere versati in entrata nel bilancio
della Regione siciliana, capitolo 3724 recupero e rimborsi vari.
4. Contro l'impresa che non provvede al superiore versamento,
l'Assessorato procederà al recupero coattivo delle somme in
questione ed alla stessa sarà inibita la partecipazione alle
successive attività promozionali.
5. La quota di partecipazione di cui all'art. 6 sarà, comunque,
incamerata dalla Regione.
Art. 14.
1. Dalla data di pubblicazione del presente decreto cessa di avere
efficacia il precedente decreto presidenziale n. 61 del 1 luglio
1995.
Art. 15.
1. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale
della Regione siciliana.
2. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e farlo
osservare.
Palermo, 5 maggio 1998
DRAGO
L'assessore: Beninati
Registrato alla Corte dei conti, Sezione controllo per la Regione
siciliana, addì, 22 giugno 1998.
Registro n. 1, Atti del Governo, foglio n. 277.
(Omissis). |
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Concorsi | 2000 | ENTI LOCALI | COMUNE DI OCRE | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 61 del 4-8-2000 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2000-08-04&atto.codiceRedazionale=00E12617 | COMUNE DI OCRE | CONCORSO (scad. 3 settembre 2000) | Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto appartenente alla categoria D - profilo professionale istruttore direttivo tecnico - posizione economica D1. (GU n.61 del 04-08-2000) | È indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la
copertura di un posto, area tecnico manutentiva, appartenente alla
categoria D - profilo professionale istruttore direttivo tecnico -
posizione economica D1.
Titolo di studio: diploma di laurea in architettura, ingegneria
civile, ingegneria edile ovvero di altro titolo di studio, conseguito
presso istituzione scolastica straniera, equipollente riconosciuto
valido dallo Stato italiano.
Scadenza domanda, da compilarsi su apposito schema: trenta giorni
dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta
Ufficiale. I concorrenti ammessi saranno avvertiti personalmente
circa il diario e la sede delle prove.
Per copia integrale del bando, schema di domanda ed informazioni
rivolgersi all'ufficio postale del comune di Ocre (L'Aquila) - tel.
0862/751413 - fax 0862/751722.
Ocre, 11 luglio 2000
Il responsabile del servizio personale: Gualtieri |
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Concorsi | 2022 | ENTI PUBBLICI | CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PISTOIA-PRATO | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 67 del 23-8-2022 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-08-23&atto.codiceRedazionale=22E10345 | CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PISTOIA-PRATO | CONCORSO (scad. 22 settembre 2022) | Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di dirigente, a tempo pieno ed indeterminato, per l'area promozione e sviluppo economico. (GU n.67 del 23-08-2022) | La Camera di commercio di Pistoia-Prato indice concorso pubblico,
per titoli ed esami, per la copertura di un posto a tempo pieno ed
indeterminato nella qualifica dirigenziale dell'area promozione e
sviluppo economico.
Il testo integrale del bando, con l'indicazione di tutti i
requisiti e le modalità di partecipazione alla selezione, nonchè di
presentazione delle domande, è pubblicato sul sito:
https://www.ptpo.camcom.it/ - nella sezione Amministrazione
Trasparente/Bandi di concorso. La domanda dovrà essere trasmessa, a
pena di esclusione, nelle forme e nei modi stabiliti dal bando.
Le domande di partecipazione dovranno essere presentate entro il
termine perentorio di trenta giorni successivi alla data di
pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
Per eventuali informazioni relative alla procedura di selezione
è possibile inviare una specifica richiesta a:
selezione.dirigente@ptpo.camcom.it |
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Parte Seconda | 2017 | Altri annunzi | Espropri | Parte Seconda n. 145 del 9-12-2017 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-12-09&atto.codiceRedazionale=TU17ADC12262 | TELECOM ITALIA S.P.A. | (GU Parte Seconda n.145 del 9-12-2017) | Decreto di imposizione di servitù telefonica
La Telecom Italia S.p.A., sede legale via Negri, 1 - 20123 Milano,
nella sua qualità ex-lege (D.P.R. 327/01 - L. 166/02 - D.lgs 259/03)
di «Autorità Espropriante» rende noto che, con proprio decreto prot.
TI N: 543714-P in data 21.06.2017, è stato sottoposto a servitù
telefonica in favore della stessa l'immobile individuato in Catasto
Terreni al Foglio n° 2 part.lle n. 312 e 317 del Comune di Gesualdo
(AV), di proprietà di:
Cipriano Elvira C.F.: CPRLVR50M52D798Z, nata a Frigento (AV) il
12/08/1950 ed residente in vico II Speranzella, n. 18 - 83040
Frigento (AV).
Napoli, 25 ottobre 2017
Il dirigente responsabile
ing. Massimo Zaffiro
TU17ADC12262 |
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Serie Generale | 2001 | DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI | MINISTERO DELLA SALUTE | Serie Generale n. 299 del 27-12-2001 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2001-12-27&atto.codiceRedazionale=01A13486&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLA SALUTE | DECRETO 30 novembre 2001 | Riconoscimento alla sig.ra Serbanica Berbece Camelia di titolo di studio estero quale titolo abilitante per l'esercizio in Italia della professione di infermiere. (GU Serie Generale n.299 del 27-12-2001) | IL DIRETTORE GENERALE
del Dipartimento per l'ordinamento sanitario, la ricerca e
l'organizzazione del Ministero - Direzione generale delle risorse
umane e delle professioni sanitarie
Vista la domanda con la quale la sig.ra Serbanica Berbece Camelia a
chiesto il riconoscimento del titolo di asistent medical generalist
conseguito in Romania, ai fini dell'esercizio in Italia della
professione di infermiere;
Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, recante testo
unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione
e norme sulla condizione dello straniero;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394, che stabilisce le modalità, le condizioni e i limiti temporali
per l'autorizzazione all'esercizio in Italia, da parte dei cittadini
non comunitari, delle professioni ed il riconoscimento dei relativi
titoli;
Visti, in particolare, gli articoli 49 e 50 del predetto decreto n.
394 del 1999, che disciplinano il riconoscimento dei titoli
professionali abilitanti all'esercizio di una professione sanitaria,
conseguiti in un Paese non comunitario da parte dei cittadini non
comunitari;
Considerato che, avendo la domanda per oggetto il riconoscimento di
un titolo identico ad altri per i quali si è già provveduto nelle
precedenti Conferenze dei servizi, possono applicarsi nella
fattispecie le disposizioni contenute nel comma 8 dell'art. 12 del
decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115 e nel comma 9 dell'art.
14 del decreto legislativo 2 maggio 1994, n. 319;
Ritenuto pertanto di accogliere la domanda;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni;
Decreta:
1. Il titolo di asistent medical generalist conseguito nell'anno
1994 presso il Gruppo scolastico sanitario "Victor Babes" di Bucarest
(Romania) dalla sig.ra Serbanica Berbece Camelia nata a Bacau
(Romania) il giorno 5 novembre 1970 è riconosciuto ai fini
dell'esercizio in Italia della professione di infermiere.
2. La sig.ra Serbanica Berbece Camelia è autorizzata ad esercitare
in Italia, come lavoratore dipendente, la professione di infermiere,
previa iscrizione al collegio professionale territorialmente
competente ed accertamento da parte del collegio stesso della
conoscenza della lingua italiana e delle speciali disposizioni che
regolano l'esercizio professionale in Italia.
3. L'esercizio professionale in base al titolo riconosciuto con il
presente decreto è consentito esclusivamente nell'ambito delle quote
stabilite ai sensi dell'art. 3, comma 4, del decreto del Presidente
della Repubblica 25 luglio 1998, n. 286, e per il periodo di
validità ed alle condizioni previste dal permesso o carta di
soggiorno.
4. Il presente decreto è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 30 novembre 2001
Il direttore generale: Mastrocola |
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Serie Generale | 2005 | DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI | MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE | Serie Generale n. 190 del 17-8-2005 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2005-08-17&atto.codiceRedazionale=05A08153&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE | DECRETO 26 luglio 2005 | Proroga della gestione commissariale della societa' cooperativa «Tommaso Esposito», in Acerra. (GU Serie Generale n.190 del 17-08-2005) | IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO
Visto il regolamento di organizzazione del Ministero della
attività produttive, emanato con decreto del Presidente della
Repubblica 26 marzo 2001, n. 175;
Visto l'art. 2, comma 2, lettera b) del decreto del Presidente del
Consiglio dei ministri in data 10 aprile 2001;
Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;
Visto l'art. 2545-sexiesdecies codice civile e l'art. 17 della
legge 31 gennaio 1992, n. 59;
Vista la delega del 19 maggio 2005 per le materie di competenza
della direzione generale per gli enti cooperativi, ivi compresi i
provvedimenti di gestione commissariale ex art. 2545-sexiesdecies
codice civile degli enti cooperativi e di nomina dei commissari
governativi;
Visto il decreto ministeriale 31 maggio 2001, con il quale la
società cooperativa edilizia «Tommaso Esposito» con sede in Acerra
(Napoli) è stata in gestione commissariale con nomina di commissario
governativo nella persona del dr. Nicola Ermini;
Visto il decreto ministeriale 10 giugno 2002, con il quale la
gestione è stata prorogata per un periodo di dodici mesi;
Visto il decreto ministeriale 19 giugno 2003, con il quale la
gestione è stata prorogata per un periodo di sei mesi;
Visto il decreto ministeriale 24 dicembre 2003, con il quale la
gestione è stata prorogata per un periodo di sei mesi;
Visto il decreto ministeriale 1° luglio 2004, con il quale la
gestione è stata prorogata fino al 31 dicembre 2004;
Visto il decreto ministeriale 13 gennaio 2005, con il quale la
gestione è stata prorogata per ulteriori sei mesi;
Vista la relazione del 29 giugno 2005, con la quale il commissario
governativo dichiara che non è opportuna in questo momento data la
delicatezza della situazione in atto, la riconsegna della gestione
agli organi sociali ed è, inoltre prevista la imminente
autorizzazione della regione Campania alla cessione in proprietà
individuale degli ultimi alloggi realizzati;
Decreta:
I poteri conferiti al dr. Nicola Ermini, commissario governativo
della società cooperativa edilizia «Tommaso Esposito» con sede in
Acerra (Napoli), sono prorogati per ulteriori sei mesi dalla data di
scadenza del precedente decreto.
Il presente decreto, avverso il quale è proponibile ricorso al
Tribunale amministrativo regionale competente per territorio, verrà
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
Roma, 26 luglio 2005
Il Sottosegretario di Stato: Galati |
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Concorsi | 2019 | UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE | UNIVERSITA' DI MILANO | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 96 del 6-12-2019 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-12-06&atto.codiceRedazionale=19E15202 | UNIVERSITA' DI MILANO | CONCORSO (scad. 6 gennaio 2020) | Procedure di selezione, per titoli e discussione pubblica, per la copertura di cinque posti di ricercatore a tempo determinato, con finanziamento esterno, per vari Dipartimenti. (GU n.96 del 06-12-2019) | L'Università degli studi di Milano ha bandito, con decreto
rettorale n. 4564/2019 del 19 novembre 2019, selezioni pubbliche per
titoli e discussione pubblica, per la copertura di cinque posti di
ricercatore a tempo determinato con finanziamento esterno, mediante
stipula di contratto di lavoro subordinato della durata di tre anni,
ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a), legge n. 240/10, per lo
svolgimento di attività di ricerca e di didattica, di didattica
integrativa e di servizio agli studenti, secondo la tabella sotto
riportata:
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| | presso il | | Settore | |
| | Dipartimento | | scientifico - | Codice |
|Posti| di |Settore concorsuale| disciplinare |concorso |
+=====+==============+===================+================+=========+
| | |06/M1 - Igiene | | |
| |scienze |generale e | | |
| |biomediche e |applicata, scienze |MED/42 - Igiene | |
| |cliniche «L. |infermieristiche e |generale e | |
| 1 |Sacco» |statistica medica |applicata | 4245 |
+-----+--------------+-------------------+----------------+---------+
| | |06/D4 - Malattie | | |
| | |cutanee, malattie | | |
| | |infettive e | | |
| | |malattie |MED/17 - | |
| |scienze della |dell'apparato |Malattie | |
| 1 |salute |digerente |infettive | 4246 |
+-----+--------------+-------------------+----------------+---------+
| |scienze della | |MED/25 - | |
| 1 |salute |06/D5 - Psichiatria|Psichiatria | 4247 |
+-----+--------------+-------------------+----------------+---------+
| | |06/E3 - | | |
| | |Neurochirurgia e | | |
| |scienze della |chirurgia maxillo |MED/27 - | |
| 1 |salute |facciale |Neurochirurgia | 4248 |
+-----+--------------+-------------------+----------------+---------+
| | |06/E3 - | | |
| | |Neurochirurgia e |MED/29 - | |
| |scienze della |chirurgia maxillo |Chirurgia | |
| 1 |salute |facciale |maxillofacciale | 4249 |
+-----+--------------+-------------------+----------------+---------+
Dal giorno successivo a quello della pubblicazione del presente
avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed
esami» decorre il termine per la presentazione delle domande, che
scadrà alle ore 12,00 (ora italiana) del trentunesimo giorno dalla
data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale -
4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
Il testo integrale del bando, con l'indicazione dei requisiti e
delle modalità di partecipazione alla sopraindicata procedura di
selezione, è consultabile per via telematica sul sito
https://www.unimi.it/it/node/581/,_nonchè sul sito web del Ministero
dell'istruzione dell'università e della ricerca e sul Portale
europeo per la mobilità dei ricercatori.
Nel rispetto del principio di trasparenza, tutti gli atti della
presente procedura, ivi compresi i curricula dei candidati, saranno
resi pubblici sul sito dell'Ateneo, all'indirizzo che verrà
specificato nel bando di concorso.
Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi
all'ufficio reclutamento e carriere personale docente e ricercatore
(tel. 025031/3065-3101-3102-3103; e-mail: valcomp@unimi.it). |
|
Corte Costituzionale | 1991 | SENTENZE ED ORDINANZE DELLA CORTE | 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n. 17 del 24-4-1991 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/corte_costituzionale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1991-04-24&atto.codiceRedazionale=091C0508 | N. 163 ORDINANZA 8 - 18 aprile 1991 | Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Magistrati - Magistrati amministrativi - Speciale indennita' ex legge 19 febbraio 1981, n. 27 - Aumenti periodici gia' riconosciuti ai magistrati contabili - Violazione della uniformita' retributiva tra magistrati - Questione gia' dichiarata infondata (sentenza n. 413/1988) - Richiamo alle ordinanze nn. 48/1989, 1047/1988, 23/1990, 520/1989, 1083/1988 e 97/1990 - Manifesta infondatezza. (Legge 6 agosto 1984, n. 425, art. 1, primo e secondo comma). (Cost., artt. 3, 24, 36, 102 e 103). (091C0508) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.17 del 24-4-1991) | LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori:
Presidente: dott. Aldo CORASANITI;
Giudici: prof. Giuseppe BORZELLINO, dott. Francesco GRECO, prof.
Gabriele PESCATORE, avv. Ugo SPAGNOLI, prof. Francesco Paolo
CASAVOLA, prof. Antonio BALDASSARRE, prof. Vincenzo CAIANIELLO, avv.
Mauro FERRI, prof. Luigi MENGONI, prof. Enzo CHELI, dott. Renato
GRANATA, prof. Giuliano VASSALLI;
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
nel giudizio di legittimità costituzionale dell'art. 1, primo e
secondo comma, della legge 6 agosto 1984, n. 425 (Disposizioni rela-
tive al trattamento economico dei magistrati), promosso con ordinanza
emessa il 14 dicembre 1988 dal Tribunale amministrativo regionale per
il Lazio sul ricorso proposto da Semprini Mario ed altro contro la
Presidenza del Consiglio dei ministri, iscritta al n. 24 del registro
ordinanze 1991 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
n. 6, prima serie speciale, dell'anno 1991;
Visto l'atto di intervento del Presidente del Consiglio dei
Ministri;
Udito nella camera di consiglio del 20 marzo 1991 il Giudice
relatore Francesco Paolo Casavola;
Ritenuto che nel corso di un giudizio in cui i ricorrenti,
magistrati amministrativi, avevano richiesto il riconoscimento del
diritto alla speciale indennità prevista originariamente dall'art. 3
della legge 19 febbraio 1981, n. 27, per i soli magistrati ordinari,
nonchè il computo degli aumenti periodici spettanti ai soli
magistrati della Corte dei conti, il Tribunale amministrativo
regionale per il Lazio, con ordinanza emessa il 14 dicembre 1988, ha
sollevato questioni di legittimità costituzionale: a) dell'art. 1,
primo e secondo comma, della legge 6 agosto 1984, n. 425, con
riferimento agli artt. 24, 102 e 103, della Costituzione e b) della
medesima norma, con riferimento agli artt. 3 e 36 della Costituzione,
nella parte in cui, interpretando autenticamente l'art. 3 della legge
n. 27 del 1981 ed il complesso normativo composto dall'art. 9,
secondo comma, della legge 2 aprile 1979, n. 97, dall'art. 5, ultimo
comma, del d.P.R. 28 dicembre 1970, n. 1080, dall'art. 2, lett. d),
della legge 16 dicembre 1961, n. 1308 e dall'art. 10, ultimo comma,
della legge 20 dicembre 1961, n. 1345, limita ai magistrati ordinari
la corresponsione della speciale indennità introdotta nel 1981 ed ai
magistrati contabili il sistema degli aumenti periodici;
che, a parere del giudice a quo, la norma impugnata vulnera i
parametri indicati, sotto il primo profilo, in quanto - avendo
introdotto un regime giuridico di erogazione dei benefici economici
difforme da quello indicato dalla consolidata giurisprudenza
amministrativa - sarebbe sostanzialmente volta a svalutare la
funzione giurisdizionale ed a vanificare il diritto ad agire in
giudizio;
che, circa la seconda prospettazione della censura, il Tribunale
amministrativo regionale osserva coma la norma in argomento abbia
creato un'ingiustificata disparità di trattamento economico tra i
magistrati con riguardo sia all'indennità speciale che agli scatti
di anzianità, così contraddicendo quel criterio di uniformità
retributiva delle categorie, viceversa sotteso alla legge stessa;
che è intervenuto il Presidente del Consiglio dei ministri,
rappresentato dall'Avvocatura dello Stato, che ha concluso per la
declaratoria d'inammissibilità, ovvero d'infondatezza della
questione;
Considerato che questa Corte, con la sentenza n. 413 del 24 marzo
1988, ha già dichiarato l'infondatezza della questione di
legittimità costituzionale dell'art. 1, secondo comma, della legge 6
agosto 1984, n. 425, escludendo, in particolare, la lesione degli
artt. 24, 102 e 103 della Costituzione sulla base della ratio della
norma impugnata, la quale, oltre ad eliminare incertezze interpreta-
tive, è volta a costituire "l'indispensabile presupposto logico e
organizzatorio della ristrutturazione del trattamento economico per
tutte le categorie dei magistrati";
che tale principio è stato altresì ribadito nelle ordinanze n.
48 del 1989, n. 1047 del 1988 - con specifico riferimento agli artt.
3 e 36 della Costituzione - ed, in particolare, n. 23 del 1990, n.
520 del 1989, n. 1083 del 1988 e n. 97 del 1990 (concernente,
quest'ultima identica questione);
che nell'ordinanza di rimessione non vengono prospettati
argomenti nuovi rispetto a quelli a suo tempo esaminati;
che la questione è pertanto manifestamente infondata;
Visti gli artt. 26, secondo comma, della legge 11 marzo 1953, n.
87, e 9, secondo comma, delle norme integrative per i giudizi davanti
alla Corte costituzionale;
PER QUESTI MOTIVI
LA CORTE COSTITUZIONALE
Dichiara la manifesta infondatezza della questione di legittimità
costituzionale dell'art. 1, primo e secondo comma, della legge 6
agosto 1984, n. 425 (Disposizioni relative al trattamento economico
dei magistrati), sollevata, in riferimento sia agli artt. 3 e 36, che
agli artt. 24, 102 e 103 della Costituzione, dal Tribunale
amministrativo regionale per il Lazio con l'ordinanza di cui in
epigrafe.
Così deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale,
Palazzo della Consulta, l'8 aprile 1991.
Il Presidente: CORASANITI
Il redattore: CASAVOLA
Il cancelliere: MINELLI
Depositata in cancelleria il 18 aprile 1991.
Il direttore della cancelleria: MINELLI
91C0508 |
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Contratti | 2012 | AVVISI E BANDI DI GARA | ENTI DEL SETTORE SANITARIO | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 39 del 2-4-2012 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2012-04-02&atto.codiceRedazionale=TC12BFK5848 | AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE ROMA H | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.39 del 2-4-2012) | Bando di gara d'appalto: Servizi
Parte di provvedimento in formato grafico
TC12BFK5848 |
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Serie Generale | 2015 | DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI | MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO | Serie Generale n. 8 del 12-1-2015 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2015-01-12&atto.codiceRedazionale=15A00084&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO | DECRETO 10 dicembre 2014 | Autorizzazione alle emissioni di francobolli ordinari tematici, per l'anno 2015. (15A00084) (GU Serie Generale n.8 del 12-01-2015) | IL DIRETTORE GENERALE
per i servizi di comunicazione elettronica,
di radiodiffusione e postali
del Ministero
dello sviluppo economico
di concerto con
IL CAPO DELLA DIREZIONE VI
del Dipartimento del Tesoro
del Ministero dell'economia
e delle finanze
Visto l'art. 32 del testo unico delle disposizioni legislative in
materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni, approvato con
decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156;
Visto l'art. 212 del regolamento di esecuzione dei libri I e II del
codice postale e delle telecomunicazioni (norme generali e servizi
delle corrispondenze e dei pacchi), approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 29 maggio 1982, n. 655;
Visto l'art. 17 del decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261, di
"Attuazione della direttiva 97/67/CE concernente regole comuni per lo
sviluppo del mercato interno dei servizi postali comunitari e per il
miglioramento della qualità del servizio";
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante "Norme
generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche";
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito in legge
14 luglio 2008, n. 121 (Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio
2008), recante "Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle
strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377,
della legge 24 dicembre 2007, n. 244";
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5
dicembre 2013, n. 158 (Gazzetta Ufficiale n. 19 del 24 gennaio 2014),
recante Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo
economico;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della
programmazione economica 8 giugno 1999 (Gazzetta Ufficiale n. 152 del
1° luglio 1999), recante "Riassetto organizzativo dei Dipartimenti
del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione
economica";
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della
programmazione economica 19 dicembre 2000 (Gazzetta Ufficiale n. 133
dell'11 giugno 2001), recante "Modifiche al riassetto organizzativo
dei Dipartimenti centrali del Ministero del tesoro, del bilancio e
della programmazione economica";
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 25
luglio 2001 (Gazzetta Ufficiale n. 254 del 31 ottobre 2001), recante
"Modificazioni ed integrazioni della struttura e delle competenze dei
dipartimenti centrali del Ministero del tesoro, del bilancio e della
programmazione economica";
Visto il decreto interministeriale 8 agosto 1979, con il quale è
stata autorizzata l'emissione, a partire dal 1980, fra l'altro, di
una serie di francobolli da realizzare nel corso di più anni, avente
come tematica "il Patrimonio artistico e culturale italiano;
Visto il decreto interministeriale 28 maggio 1986, con il quale è
stata autorizzata l'emissione, a partire dal 1987, fra l'altro, di
una serie di francobolli da realizzare nel corso di più anni, avente
come tematica "lo Sport italiano";
Visto il decreto interministeriale 23 gennaio 2014, con il quale
sono state autorizzate le emissioni, a partire dal 2014, di
francobolli ordinari, da realizzare nel corso di più anni, aventi
come tematiche "il Patrimonio naturale e paesaggistico", "le
Eccellenze del sapere", "le Eccellenze del sistema produttivo ed
economico", "il Senso civico", "le Ricorrenze";
Riconosciuta l'opportunità di emettere, nell'anno 2015, altri
francobolli ordinari appartenenti alle serie aventi come tematiche
"il Patrimonio artistico e culturale italiano", "lo Sport italiano",
"il Patrimonio naturale e paesaggistico", "le Eccellenze del sapere",
"le Eccellenze del sistema produttivo ed economico", "il Senso
civico" e "le Ricorrenze";
Tenuto conto del parere espresso in occasione delle riunioni della
Consulta per l'emissione delle carte valori postali e la filatelia
nelle date del 22 luglio 2014 e del 20 novembre 2014;
Decreta:
Art. 1
Sono autorizzate le emissioni, nell'anno 2015, di francobolli
ordinari appartenenti alle serie aventi come tematiche "il Patrimonio
artistico e culturale italiano", "lo Sport italiano" il "Patrimonio
naturale e paesaggistico", "le Eccellenze del sapere", "le Eccellenze
del sistema produttivo ed economico", "il Senso civico" e "le
Ricorrenze".
Art. 2
I valori e le caratteristiche delle carte valori postali di cui
agli articoli precedenti verranno stabiliti di volta in volta con
successivi decreti.
Il presente decreto è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 10 dicembre 2014
Il direttore generale
per i servizi di comunicazione elettronica,
di radiodiffusione e postali
del Ministero
dello sviluppo economico
Lanzara
Il capo della Direzione VI
del Dipartimento del Tesoro
del Ministero dell'economia
e delle finanze
Prosperi |
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Parte Seconda | 2013 | Annunzi commerciali | Convocazioni di assemblea | Parte Seconda n. 68 del 11-6-2013 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-06-11&atto.codiceRedazionale=TC13AAA7892 | CONSORZIO DEPURATORE SANTA CROCE SULL'ARNO S.P.A. | Sede: Santa Croce Sull'Arno, via del Bosco n. 275 Capitale sociale: € 129.129,00 Registro delle imprese: Pisa Sez. ordinaria n. 00652790502 Codice Fiscale e/o Partita IVA: 00652790502 | (GU Parte Seconda n.68 del 11-6-2013) | Convocazione assemblea ordinaria
Gli azionisti, sono convocati in assemblea ordinaria in prima
convocazione per il giorno 29 giugno 2013 alle ore 17,30 ed in
eventuale seconda convocazione per il giorno 18 luglio 2013 alla
stessa ora presso la sede del Consorzio per discutere sul seguente
Ordine del giorno:
Parte ordinaria:
1. Approvazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2012,
relazione sulla gestione, relazione del Collegio sindacale, relazione
del Revisore legale dei conti; delibere inerenti e conseguenti;
2. Nomina del Revisore Legale dei Conti; delibere inerenti e
conseguenti;
3. Richiesta Contribuzioni Consorziati anno 2013; delibere
inerenti e conseguenti;
4. Varie ed eventuali.
S. Croce sull'Arno, 3 giugno 2013
Il presidente del consiglio di amministrazione
Riccardo Bandini
TC13AAA7892 |
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Serie Generale | 1990 | DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI | MINISTERO DEL TESORO | Serie Generale n. 193 del 20-8-1990 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1990-08-20&atto.codiceRedazionale=090A3595&elenco30giorni=false | MINISTERO DEL TESORO | DECRETO 28 giugno 1990 | Regolamento dei rapporti tra Tesoro e Banca d'Italia in ordine al servizio finanziario dei titoli del Tesoro per l'importo di 1,5 miliardi di dollari USA scadenti nel 1994. (GU Serie Generale n.193 del 20-08-1990) | IL MINISTRO DEL TESORO
Visto il decreto n. 571189 del 19 ottobre 1989, registrato alla
Corte dei conti il 20 ottobre 1989, registro n. 29 Tesoro, foglio n.
136, con il quale - ai sensi e per gli effetti dell'art. 5 del
decreto-legge 7 novembre 1983, n. 623, convertito in legge 23
dicembre 1983, n. 748, e dell'art. 6, quinto comma, della legge 22
dicembre 1986, n. 910, come modificato dall'art. 17 della legge 11
marzo 1988, n. 67, nonchè dell'art. 8, ultimo comma, della legge 22
dicembre 1984, n. 887 - si è disposta un'emissione sul mercato
internazionale di titoli del Tesoro, per l'importo di 1.500.000.000
di dollari USA, ad un tasso di interesse fisso pari all'8,5 per
cento;
Visto, in particolare, l'art. 8 del decreto ministeriale sopra
indicato, con il quale, tra l'altro, è stata affidata alla Banca
d'Italia l'esecuzione delle operazioni relative al pagamento delle
cedole ed al rimborso dei titoli emessi, prevedendosi che i rapporti
conseguenti a dette operazioni sarebbero stati regolati con separato
decreto ministeriale;
Decreta:
Art. 1.
La Morgan Guaranty Trust Company di New York, in qualità di Fiscal
Agent di cui al "Fiscal Agency Agreement" del 26 ottobre 1989,
provvederà al rimborso dei titoli, alla scadenza del 26 ottobre
1994, nonchè alla corresponsione degli interessi, al tasso fisso
dell'8,5% annuo, in rate annuali posticipate; la prima rata interessi
ha scadenza 26 ottobre 1990.
Art. 2.
La Banca d'Italia trasferirà alla Morgan Guaranty Trust Company di
New York, non più tardi delle ore 10 (ora di New York) del giorno di
ciascuna "data di pagamento", fissata secondo quanto previsto nel
"Fiscal Agency Agreement" stipulato il 26 ottobre 1989, i fondi in
dollari occorrenti per il servizio finanziario. Per tali versamenti
la Banca d'Italia utilizzerà gli importi in dollari che saranno
messi a disposizione, sotto la stessa "data di pagamento", dal
Crediop sulla base del contratto di "Interest rate swap" stipulato
con il Tesoro il 26 ottobre 1989, oppure i fondi in lire forniti dal
Tesoro con le modalità indicate al successivo art. 4.
Art. 3.
In relazione al citato accordo di "Interest rate swap" e a quanto
previsto dall'art. 10 del decreto ministeriale 19 ottobre 1989 la
Banca d'Italia provvederà a rimettere al menzionato Crediop, con le
modalità indicate al successivo art. 4, a partire dal 26 aprile
1990 e, con cadenza semestrale, fino alla scadenza del prestito,
sotto ciascuna "data di pagamento" che risulterà fissata secondo le
modalità previste in detto contratto, un importo in dollari USA
determinato applicando il LIBOR a sei mesi, diminuito di 35
centesimi, sull'ammontare di dollari USA 1.500 milioni.
Il Crediop rimetterà alla Banca d'Italia, annualmente, un importo
determinato applicando il tasso fisso dell'8,5% sull'ammontare di
dollari USA 1.500 milioni. La prima rimessa avrà luogo per la
scadenza degli interessi del 26 ottobre 1990.
Ove il Tesoro risulti, per una medesima data, contemporaneamente
creditore e debitore di somme, i pagamenti da scambiarsi tra il
Tesoro ed il Crediop, ai sensi del citato accordo, avverranno
esclusivamente per il saldo netto.
Art. 4.
Allo scopo di consentire alla Banca d'Italia di trasferire alle
menzionate banche estere, non più tardi delle ore 10 (ora di New
York) del giorno di ciascuna "data di pagamento", con valuta stesso
giorno New York, i fondi in dollari USA previsti ai precedenti
articoli 2 e 3 il Tesoro metterà a disposizione della Banca d'Italia
un importo provvisorio in lire, almeno dieci giorni prima della "data
di pagamento".
Detto importo verrà conteggiato dalla Banca d'Italia in via
previsionale, sulla base del rapporto di cambio disponibile al
momento della determinazione e sulla base del Libor comunicato dal
Crediop diminuito di 35 centesimi. Tale ammontare in lire verrà reso
noto al Tesoro 15 giorni prima della messa a disposizione dei fondi.
I fondi in lire saranno rimessi dal Tesoro mediante mandato di
pagamento sulla sezione di tesoreria provinciale di Roma a favore
della Banca d'Italia, estinguibile con accreditamento in conto. Le
somme saranno accreditate in un apposito conto provvisorio
infruttifero aperto presso l'Amministrazione centrale della Banca
d'Italia, denominato: "Ministero del tesoro - Prestito del Tesoro di
USD 1.500 milioni, emissione 26 ottobre 1989".
La Banca d'Italia provvederà ad acquistare dall'Ufficio italiano
dei cambi, addebitando il suddetto conto provvisorio, l'ammontare
necessario di dollari USA da trasferire, al cambio vigente in Italia
due giorni lavorativi precedenti la "data di pagamento", cioè la
data di messa a disposizione dei fondi alle indicate banche estere.
L'eventuale differenza a debito o a credito del Tesoro verrà
regolata successivamente.
Art. 5.
Pure con le modalità di cui all'art. 4 verranno forniti i fondi
per i pagamenti che il Tesoro dovesse eventualmente effettuare a
fronte di impegni comunque derivanti dagli accordi sopra menzionati.
Inoltre, verrà riconosciuto alla Banca d'Italia, a titolo di
rimborso spese, un importo forfettario annuo di L. 10.000.000,
corrisposto in uno con i fondi relativi alla "data di pagamento" del
mese di ottobre di ogni anno di vita del prestito con inizio dal 26
ottobre 1990.
Art. 6.
Entro il mese di settembre di ogni anno, a partire dal 1991,
l'Amministrazione centrale della Banca d'Italia trasmetterà al
Ministero del tesoro il rendiconto relativo all'anno precedente.
Art. 7.
Gli atti, i documenti e la corrispondenza riguardanti il servizio
finanziario del prestito devono intendersi esenti da imposte di
registro e di bollo e dalle tasse sulle concessioni governative.
Art. 8.
Le spese di cui al precedente art. 5 faranno carico al cap. 4435
dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro per
l'anno finanziario 1990, ed a quelli corrispondenti per gli anni
successivi.
L'onere relativo all'anno finanziario 1990 è, prevedibilmente, di
lire 12.000.000.
Il presente decreto verrà inviato alla Corte dei conti per la
registrazione e sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 28 giugno 1990
Il Ministro: CARLI
Registrato alla Corte dei conti il 30 luglio 1990
Registro n. 26 Tesoro, foglio n. 54 |
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Serie Generale | 2001 | DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI | MINISTERO DELLA SALUTE | Serie Generale n. 295 del 20-12-2001 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2001-12-20&atto.codiceRedazionale=01A13330&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLA SALUTE | DECRETO 27 novembre 2001 | Riconoscimento al sig. Nastase Ionel di titolo di studio estero quale titolo abilitante per l'esercizio in Italia della professione di infermiere. (GU Serie Generale n.295 del 20-12-2001) | IL DIRETTORE GENERALE
del Dipartimento per l'ordinamento sanitario,
la ricerca e l'organizzazione del Ministero
- Direzione generale delle risorse umane
e delle professioni sanitarie
Vista la domanda con la quale il sig. Nastase Ionel ha chiesto il
riconoscimento del titolo di asistent medical generalist conseguito
in Romania, ai fini dell'esercizio in Italia della professione di
infermiere;
Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, recante testo
unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione
e norme sulla condizione dello straniero;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394, che stabilisce le modalità, le condizioni e i limiti temporali
per l'autorizzazione all'esercizio in Italia, da parte dei cittadini
non comunitari, delle professioni ed il riconoscimento dei relativi
titoli;
Visti, in particolare, gli articoli 49 e 50 del predetto decreto n.
394 del 1999, che disciplinano il riconoscimento dei titoli
professionali abilitanti all'esercizio di una professione sanitaria,
conseguiti in un Paese non comunitario da parte dei cittadini non
comunitari;
Considerato che, avendo la domanda per oggetto il riconoscimento di
un titolo identico ad altri per i quali si è già provveduto nelle
precedenti conferenze dei servizi, possono applicarsi nella
fattispecie le disposizioni contenute nel comma 8 dell'art. 12 del
decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115 e nel comma 9 dell'art.
14 del decreto legislativo 2 maggio 1994, n. 319;
Ritenuto pertanto di accogliere la domanda;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni;
Decreta:
1. Il titolo di asistent medical generalist, conseguito nell'anno
2000 presso la scuola postliceale sanitaria "Grigore Antipa" di
Brasov (Romania) dal sig. Nastase Ionel, nato a Sloboz (Romania) il
giorno 16 ottobre 1978, è riconosciuto ai fini dell'esercizio in
Italia della professione di infermiere.
2. Il sig. Nastase Ionel è autorizzato ad esercitare in Italia,
come lavoratore dipendente, la professione di infermiere, previa
iscrizione al collegio professionale territorialmente competente ed
accertamento da parte del collegio stesso della conoscenza della
lingua italiana e delle speciali disposizioni che regolano
l'esercizio professionale in Italia.
3. L'esercizio professionale in base al titolo riconosciuto con il
presente decreto è consentito esclusivamente nell'ambito delle quote
stabilite ai sensi dell'art. 3, comma 4, del decreto del Presidente
della Repubblica 25 luglio 1998, n. 286, e per il periodo di
validità ed alle condizioni previste dal permesso o carta di
soggiorno.
4. Il presente decreto è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 27 novembre 2001
Il direttore generale: Mastrocola |
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Serie Generale | 2018 | LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI | Serie Generale n. 296 del 21-12-2018 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2018-12-21&atto.codiceRedazionale=18G00164&elenco30giorni=false | note: Entrata in vigore del provvedimento: 05/01/2019 | DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 8 novembre 2018, n. 137 | Regolamento recante modifiche alla composizione degli organi di amministrazione della Cassa ufficiali e del Fondo di previdenza per sottufficiali, appuntati e finanzieri della Guardia di finanza. (18G00164) (GU Serie Generale n.296 del 21-12-2018) | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto l'articolo 87, quinto comma, della Costituzione;
Visto l'articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400;
Visto l'articolo 2, comma 634, della legge 24 dicembre 2007, n.
244;
Visto l'articolo 6, commi 2 e 5, del decreto-legge 31 maggio 2010,
n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n.
122;
Visto il regio decreto-legge 5 luglio 1934, n. 1187, convertito
dalla legge 4 aprile 1935, n. 568;
Vista la legge 30 novembre 1961, n. 1326;
Vista la preliminare deliberazione del Consiglio dei ministri,
adottata nella riunione del 19 gennaio 2018;
Udito il parere del Consiglio di Stato, espresso dalla Sezione
consultiva per gli atti normativi nell'Adunanza del 22 marzo 2018;
Acquisito il parere delle Commissioni parlamentari competenti;
Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella
riunione del 25 ottobre 2018;
Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei ministri e del
Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro
per la pubblica amministrazione;
Emana
il seguente regolamento:
Art. 1
Composizione del Consiglio di amministrazione della Cassa ufficiali e
del Consiglio di amministrazione del Fondo di previdenza per
sottufficiali, appuntati e finanzieri della Guardia di finanza
1. Il Consiglio di amministrazione della Cassa ufficiali è
composto da cinque ufficiali della Guardia di finanza in servizio
permanente quali membri effettivi nonchè da tre ufficiali in
servizio permanente quali membri supplenti.
2. Il Consiglio di amministrazione del Fondo di previdenza per
sottufficiali, appuntati e finanzieri della Guardia di finanza è
composto da cinque membri effettivi di cui un ufficiale, due
sottufficiali e due militari del ruolo «Appuntati e finanzieri» in
servizio permanente nonchè da tre membri supplenti dei quali un
ufficiale, un sottufficiale e un militare del ruolo «Appuntati e
finanzieri» in servizio permanente.
3. La nomina dei membri dei Consigli di amministrazione di cui ai
commi 1 e 2 è disposta con decreto del Ministro dell'economia e
delle finanze.
Art. 2
Norme transitorie e finali
1. Entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore del
presente decreto, si provvede al rinnovo degli organi collegiali di
cui all'articolo 1.
2. I componenti del Consiglio di amministrazione della Cassa
ufficiali e del Consiglio di amministrazione del Fondo di previdenza
per sottufficiali, appuntati e finanzieri della Guardia di finanza in
carica alla data di entrata in vigore del presente decreto restano in
carica fino alle nomine di cui al comma 1.
3. All'articolo 5 della legge 30 novembre 1961, n. 1326, il secondo
comma è abrogato.
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito
nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica
italiana. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.
Dato a Roma, addì 8 novembre 2018
MATTARELLA
Conte, Presidente del Consiglio dei ministri
Tria, Ministro dell'economia e delle finanze
Bongiorno, Ministro per la pubblica amministrazione
Visto, il Guardasigilli: Bonafede
Registrato alla Corte dei conti il 13 dicembre 2018
Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev. n.
1545 |
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Contratti | 2015 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 71 del 19-6-2015 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2015-06-19&atto.codiceRedazionale=TX15BGA698 | CITTA' DI TORINO Area appalti ed economato Servizio affari generali normative forniture e servizi | Sede amministrativa: piazza Palazzo di Citta' n. 1, 10122 Torino (TO), Italia Codice Fiscale: 00514490010 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.71 del 19-6-2015) | Avviso di aggiudicazione - Procedura aperta n. 18/2015
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto
Denominazione ufficiale: CITTÀ DI TORINO - Area appalti ed
economato - Servizio affari generali normative - forniture e servizi;
indirizzo postale: Piazza Palazzo di Città N. 1 - Citta': Torino -
Codice postale: 10122 - Paese: Italia;
punti di contatto: all'attenzione di sig.ra Vogogna telefono: +39
(011) 0112-3069 fax: +39 (011) 0112-2609;
posta elettronica: tiziana.vogogna@comune.torino.it; Sito internet:
www.comune.torino.it/appalti/;
I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice e principali settori di
attivita': autorità regionale o locale;
SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO
II.1) Descrizione:
II.1.1.) Denominazione conferita all'appalto dall'amministrazione
aggiudicatrice: procedura aperta n. 18/2015;
II.1.2) Tipo di appalto e luogo di consegna o di esecuzione
Servizi: Categoria di servizi 27 Luogo principale di esecuzione:
Torino.
II.1.4) Breve descrizione dell'appalto o degli acquisti:
affidamento del servizio di assistenza tecnica ordinaria triennale di
fotocopiatori. - periodo 01/07/2015-30/06/2018
II.1.5) CPV (Vocabolario comune per gli appalti): vocabolario
principale, oggetto principale: 50.31.32.00-4
II.2) VALORE FINALE TOTALE DEGLI APPALTI
II.2.1) Valore finale totale degli appalti - I.V.A. esclusa: euro
439.017,00
SEZIONE IV: PROCEDURA
IV.1) Tipo di procedura: aperta;
IV.2) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE: Prezzo più basso
IV.3) Informazioni di carattere amministrativo
IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier
dall'amministrazione aggiudicatrice: n. 18/2015.
IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: sì.
Numero dell'avviso nella GURI: n. 45 del 17/04/2015
SEZIONE V AGGIUDICAZIONE DELL'APPALTO
Appalto n. 18/2015 - Lotto 1 - Denominazione LANIER
V.1) Data della decisione di aggiudicazione dell'appalto:
28/05/2015.
V.2) Informazione sulle offerte: Numero delle offerte pervenute: 3
V.3) Nome e recapito dell'operatore economico aggiudicatario:
denominazione ufficiale: Ricoh Italia s.r.l..;
indirizzo postale: via Vittor Pisani 6 Citta': Milano codice
postale 20124 Paese ITALIA;
Telefono +39 02/91987100 Telefax +39 02/91987555;
Posta elettronica; p.e.c.: ricoh.gare@legalmail.it
V.4) Informazione sul valore iniziale dell'appalto- I.V.A. esclusa:
euro 384.120,00.
Valore finale totale dell'appalto I.V.A. esclusa: euro 329.400,00
V.5) Informazione sui subappalti
È possibile che l'appalto venga subappaltato: no
Appalto n. 18/2015 - Lotto 2 - Denominazione NASHUA
V.1) Data della decisione di aggiudicazione dell'appalto:
28/05/2015.
V.2) Informazione sulle offerte: Numero delle offerte pervenute: 3
V.3) Nome e recapito dell'operatore economico aggiudicatario:
denominazione ufficiale: Bruno Sistemi s.r.l..;
indirizzo postale: via Fabro 8/c Citta': Torino codice postale
10122 Paese ITALIA;
Telefono +39 011/5119134 Telefax +39 011/5069433;
Posta elettronica; (e-mail) torino@brunosistemi.it; p.e.c.:
brunosistemi@pec.it
V.4) Informazione sul valore iniziale dell'appalto- I.V.A. esclusa:
euro 9.072,00.
Valore finale totale dell'appalto I.V.A. esclusa: euro 8.400,00
V.5) Informazione sui subappalti
È possibile che l'appalto venga subappaltato: no
Appalto n. 18/2015 - Lotto 3 - Denominazione RICOH
V.1) Data della decisione di aggiudicazione dell'appalto:
28/05/2015.
V.2) Informazione sulle offerte: Numero delle offerte pervenute: 3
V.3) Nome e recapito dell'operatore economico aggiudicatario:
denominazione ufficiale: Microcopy s.r.l..;
indirizzo postale:strada Orti 20/c Citta': Bra (CN) codice postale
12042 Paese ITALIA;
Telefono +39 0172/431971 Telefax +39 0172/411889;
Posta elettronica; (e-mail) anna.riorda@microcopysrl.it; p.e.c.:
microcopysrl@pec.it
V.4) Informazione sul valore iniziale dell'appalto- I.V.A. esclusa:
euro 130.464,00.
Valore finale totale dell'appalto I.V.A. esclusa: euro 101.217,00
V.5) Informazione sui subappalti
È possibile che l'appalto venga subappaltato: sì
In caso affermativo, valore stimato non noto
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI
VI.3) Procedure di ricorso
VI.3.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso
Denominazione ufficiale: Tribunale Amministrativo Regionale per il
Piemonte.
Indirizzo postale: corso Stati Uniti n. 45 Citta': Torino Codice
Postale: 10129 Paese: Italia.
Telefono: +39 (011) 557.64.11.
VI.3.2) Presentazione dei ricorsi
Informazione precise sui termini di presentazione dei ricorsi: 30
giorni a partire dal 9/06/2015.
Il dirigente dell'area appalti ed economato
dott.ssa Monica Sciajno
TX15BGA698 |
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Concorsi | 2009 | ENTI PUBBLICI STATALI | GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 11 del 10-2-2009 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-02-10&atto.codiceRedazionale=9E001145 | GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI | GRADUATORIA | Avviso relativo all'approvazione delle graduatorie di merito e dei vincitori delle procedure selettive a otto posti di impiegato operativo nel ruolo organico dell'Ufficio del Garante per la protezione dei dati personali e per reclutare due funzionari con profilo informatico da assumere con contratto a tempo determinato. (GU n.11 del 10-02-2009) | Si rende noto che in data 4 febbraio 2009 sono state approvate le
graduatorie di merito e dei vincitori delle procedure selettive,
rispettivamente, a otto posti di impiegato operativo nel ruolo
organico dell'Ufficio del Garante per la protezione dei dati
personali e per reclutare due funzionari con profilo informatico da
assumere con contratto a tempo determinato, di cui alla Gazzetta
Ufficiale - quarta serie speciale- n. 2 dell'8 gennaio 2008.
Per informazioni, rivolgersi al dipartimento risorse umane
dell'Ufficio in Roma, piazza di Monte Citorio n. 121.
Dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta
Ufficiale decorre il termine per eventuali impugnazioni. |
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Contratti | 2013 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 45 del 17-4-2013 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-04-17&atto.codiceRedazionale=TS13BGA5884 | AZIENDA OSPEDALIERA S. CAMILLO FORLANINI | 00151 Roma, p.zza Carlo Forlanini n. 1 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.45 del 17-4-2013) | Estratto avviso di gara esperita
Questa Azienda con deliberazione n. 372 del 27 marzo 2013 ha
aggiudicato una gara a procedura aperta per la fornitura biennale di
dispositivi medici e protesi di neurochirurgia dell'Azienda
Ospedaliera S. Camillo Forlanini.
L'avviso di aggiudicazione è stato inviato alla G.U.C.E. il 2
aprile 2013 e pubblicato sui siti www.regione.lazio.it;
www.serviziocontrattipubblici.it;
www.scamilloforlanini.rm.it/benieservizi, da ciascuno dei quali può
essere tratta ogni ulteriore informazione utile.
Il direttore generale
prof. Aldo Morrone
TS13BGA5884 |
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Concorsi | 2021 | AZIENDE SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE | AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE DEI SETTE LAGHI - VARESE | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 67 del 24-8-2021 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-08-24&atto.codiceRedazionale=21E09186 | AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE DEI SETTE LAGHI - VARESE | CONCORSO (scad. 23 settembre 2021) | Conferimento, per titoli ed esami, dell'incarico di dirigente medico, disciplina di chirurgia toracica, a tempo indeterminato e pieno, per la S.C. Chirurgia generale ad indirizzo toracico. (GU n.67 del 24-08-2021) | Questa Amministrazione ha indetto concorso pubblico, per titoli
ed esami, per il conferimento a tempo indeterminato e pieno di un
incarico nel profilo di dirigente medico, disciplina di chirurgia
toracica da assegnare alla struttura complessa chirurgia generale ad
indirizzo toracico (in esecuzione della deliberazione n. 225 del 9
aprile 2021).
Il termine per la presentazione delle domande, tramite procedura
telematica, scade il trentesimo giorno successivo alla data di
pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
Il relativo bando è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della
Regione Lombardia n. 28 del 14 luglio 2021 ed il testo del presente
bando è disponibile sul sito: http://www.asst-settelaghi.it nella
sezione «lavora con noi - personale - bandi di concorso».
Per ulteriori informazioni rivolgersi all'ufficio concorsi
dell'ASST Sette Laghi presso «Ospedale di Circolo e Fondazione
Macchi» - viale L. Borri, 57 - 21100 Varese - telefono 0332/278917 -
278918 - 278919. |
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Corte Costituzionale | 1995 | ATTI DI PROMOVIMENTO DEL GIUDIZIO DELLA CORTE | 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n. 37 del 6-9-1995 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/corte_costituzionale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1995-09-06&atto.codiceRedazionale=095C1052 | N. 481 ORDINANZA (Atto di promovimento) 28 marzo 1995 | N. 481 Ordinanza emessa il 28 marzo 1995 dal pretore di Firenze nel procedimento penale a carico di Achleitner Reimhard Reato in genere - Mendicita' - Lamentata omessa previsione, quale elemento integrativo del reato, della mancanza di mezzi di sostentamento imputabile a propria condotta dolosa o colposa - Mancato assolvimento dei compiti istituzionali dello Stato - Lesione del principio delle finalita' di risocializzazione e di rieducazione della pena - Violazione del principio di eguaglianza. (C.P., art. 670, primo comma). (Cost., artt. 2, 3 e 27). (095C1052) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.37 del 6-9-1995) | IL PRETORE
Ha pronunciato la seguente ordinanza di sospensione del processo
per la questione di illegittimità costituzionale (art. 23, legge 11
marzo 1953, n. 87).
FATTO
All'imputata Achleitner Reimhard nata a Steinshaus (Austria) il 10
agosto 1962 veniva contestato il reato di cui all'art. 670 c.p. per
aver mendicato in luogo pubblico. Nel corso dell'istruttoria
dibattimentale veniva sentito il testimone Papucci Martino.
Dalle emergenze istruttorie non risulta che l'imputata abbia
mendicato tenendo alcuna delle condotte previste dal secondo comma
dell'art. 670 del c.p. ovvero dall'art. 671 del c.p.
Non risulta altresì che la predetta usufruisse di elargizioni da
parte dello Stato, di enti pubblici o da parte di privati per il
sostentamento proprio e dei prossimi congiunti, nè che avessero una
occupazione lavorativa dalla quale trarre i mezzi necessari con i
quali fare fronte ai propri bisogni primari tra cui, oltre a quelli
alimentari, anche quelli di sistemazione in un ambiente salubre, alle
più elementari necessità di educazione, istruzione e svago
moralmente accettabili per sè e per la prole, beni tutti questi
garantiti costituzionalmente, (artt. 1, 2, 3, 4, 9, nonchè 30, 31,
32 e 38 della Costituzione). Trattasi in particolare di persona
straniera, proveniente dalla ex Jugoslavia, senza fissa dimora in
Italia, verosimilmente appartenente alla etnia dei ROM. Al riguardo,
vale la pena richiamare l'attenzione sulle condizioni ambientali,
sociali culturali ed economiche nelle quali vivono le persone
appartenenti a detto gruppo etnico (in baracche o roulotte in campi
nomadi notoriamente con insufficienza, inidoneità quando non
addirittura inesistenza di servizi igienici, di fognature, di acqua,
di mezzi di riscaldamento, di infrastrutture in genere), per rendersi
conto che nel caso concreto siano assolutamente carenti sotto ogni
profilo le iniziative pubbliche volte non solo a grantire loro la
pura e semplice assistenza, quanto quelle di carattere più generale
volte a creare le condizioni loro indispensabili per una reale
integrazione nella società, ai cui margini tali persone per fatti
involontari si ritrovano a vivere.
DIRITTO
Sulla base di tali presupposti di fatto appare rilevante la
questione di legittimità costituzionale nei termini sotto
specificati dell'art. 670, primo comma c.p. per contrasto con gli
artt. 2, 3 e 27 della Costituzione, giacchè dall'esito della stessa
dipende quello del presente procedimento che in caso positivo può
concludersi con una sentenza di assoluzione ex art. 530 del c.p.p.
Negli stessi termini, in un caso analogo, è già stata sollevata
identica questione con ordinanza dell'11 novembre 1994 dal g.i.p.
presso questa pretura, attualmente pendente presso la Corte
costituzionale.
I. - Il complesso delle disposizioni di cui agli artt. 670 primo e
secondo comma, e 671 del c.p. ha di mira la tutela dell'ordine
pubblico. Attraverso la punizione dell'attività di mendicità si
intende prevenire e punire un complesso di comportamenti che in
qualche modo possono costituire un pericolo per la tranquillità ed
il decoro della civile convivenza (cfr. Cass., sez. VI, 11 marzo
1970, n. 617).
La lesione di siffatto bene è facilmente ravvisabile laddove la
mendicità assuma forme particolari, vessatorie, ripugnanti,
petulanti ovvero fraudolente (cfr. secondo comma dell'art. 670 del
c.p.) o addirittura in pregiudizio dei minori (cfr. art. 671 del
c.p.).
L'offesa al bene tutelato è altresì ravvisabile laddove il
mendicare non trovi giustificazione in uno stato di bisogno, inteso
questo in senso più ampio di quello sotteso alla disposizione
dell'art. 54 del c.p. (con i limiti dell'imminenza del pericolo e del
grave danno alla persona), cioè in uno stato di impossibilità,
seppure momentanea, di affrontare diversamente le esigenze di
mantenimento proprie e dei propri congiunti, laddove appunto, il
soggetto non versi in condizioni di particolare ristrettezza
economica.
In tali casi, infatti, l'atteggiamento di mendicità può
risultare offensivo della morale e della tranquillità pubblica,
cioè di quella dei cittadini che legittimamente sentono di aver
adempiuto ai loro doveri sociali attraverso il proprio contributo
lavorativo e fiscale alla organizzazione della collettività e che
pertanto sono legittimati a nutrire aspettative di paritario
comportamento dagli altri consociati.
E proprio in tali casi, quando addirittura si rappresenti con
mezzi fraudolenti uno stato di bisogno inesistente, tale da
ingenerare nell'animo altrui il senso di pietà o ancor più la
convinzione di adempiere ad un dovere morale di solidarietà, è
stata ritenuta perfino la sussistenza del reato di truffa (cfr.
Cass., sez. II, 16 dicembre 1981, Liotta).
Per contro ogni volta che il soggetto che involontariamente si
trovi in quella situazione di bisogno, cioè in una situazione
contrastante e incompatibile con quella voluta e concepita dallo
Stato come base di regolazione dei rapporti sociali - che in
applicazione dello stesso dettato costituzionale, fondato sul lavoro
(artt. 1 e 2) e allo stesso tempo ispirato a principi solidaristici
(art. 3, secondo comma), dovrebbe garantire ad ogni persona, senza
distinzione alcuna, fornendole i mezzi (lavoro ed assistenza) perchè
possa vivere un'esistenza dignitosa quale individuo e soggetto
sociale - la mendicità non può che essere interpretata come
semplice e legittima richiesta della solidarietà altrui, realizzata
attraverso un atteggiamento che fa leva unicamente su di un
sentimento, quello della carità, che in quanto tale, niente di
lesivo può contenere, salvo che non sia esercitato con modalità di
per sè offensive (cfr., secondo comma, art. 670 del c.p.).
Al di fuori dei limiti interpretativi ora prospettati, vale a dire
al di là dei casi in cui vi sia la prova concreta (fornita dunque da
chi sostiene l'accusa) che il soggetto abbia volontariamente
rifiutato i mezzi posti a sua disposizione o ad essi, quando
realmente accessibili, volontariamente o per colpa non abbia fatto
ricorso, si ritiene pertanto che la disposizione contenuta nel primo
comma dell'art. 670 del c.p. sia in contrasto con i principi
costituzionali di cui agli artt. 2 e 3.
In definitiva, così come formulata, la fattispecie, che incrimina
chiunque mendichi - e non invece solo chi ciò faccia per propria
colpa, potendo altrimenti contare e ricorrere su altri mezzi di
mantenimento - riserva lo stesso trattamento (punitivo) a soggetti
che si trovano in situazioni del tutto diverse (art. 3, primo comma,
della Costituzione), senza tener conto, appunto che soltanto in
taluni casi - quelli testè menzionati - detti soggetti pongono in
essere una condotta realmente offensiva, finendo così, nei restanti
casi, per vanificare quei doveri di solidarietà previsti appunto
dalla Costituzione al fine di rimuovere gli ostacoli che limitano di
fatto l'uguaglianza (cfr. artt. 2 e 3, secondo comma, della
Costituzione).
II. - La fattispecie in esame, laddove non dovesse essere accolto
il rilievo sopra esposto, e dunque dovesse continuare ad essere
rivolta a chiunque, cioè anche a quei soggetti che non per propria
colpa, ma per carenze istituzionali, si trovassero nella situazione
di non potersi garantire quelle condizioni minime e necessarie
(mantenimento, abitazione, istruzione, salute) per vivere con
dignità e decoro - valori questi ai quali implicitamente si richiama
la fattispecie stessa - dovrebbe ritenersi in conflitto altresì con
il principio costituzionale della finalità rieducativa della pena
(art. 27, terzo comma, della Costituzione.).
Sanzionare penalmente una condotta alla quale il soggetto non per
propria colpa non avrebbe non potuto ricorrere o che addirittura gli
si sarebbe posta come unica possibile alternativa al ricorso a ben
più gravi fatti criminosi non può ritenersi atteggiamento
finalizzato a rieducare, dal momento che in casi del genere il
soggetto punito nessun insegnamento, nessuno stimolo a diverso
atteggiamento potrebbe trarre dalla sanzione, in quanto nessuna
diversa e concreta prospettiva alla lquale egli possa essersi
colposamente o volontariamente sottratto gli è mai stata
rappresentata.
Nè d'altra parte può sostenersi alcuna funzione risocializzante
della pena - che si esplica pur sempre post factum - laddove non
siano stati assolti i compiti istituzionali dello Stato (art. 2 della
Costituzione), la cui realizzazione ancor prima della punizione
dovrebbe esplicare funzioni di prevenzione generale.
Si ritiene pertanto la sussistenza delle condizioni di rilevanza e
di non manifesta infondatezza per sollevare d'ufficio la eccezione di
illegittimità costituzionale dell'art. 670, primo comma, del c.p.
P. Q. M.
Visti gli artt. 3 e 479 del c.p.p., 23 della legge 11 marzo 1953,
n. 87, e 134 e 137 della Costituzione;
Solleva d'ufficio, dichiarando la questione non manifestamente
infondata e rilevante nel presente giudizio, eccezione di
illegittimità costituzionale del primo comma dell'art. 670 del c.p.
per contrasto con gli artt. 2, 3 e 27, terzo comma, della
Costituzione nella misura in cui prevede la punizione di chiunque
mendichi senza prevedere le condizioni soggettive ed oggettive
necessarie nei termini specificati in motivazione (mancanza di mezzi
di sostentamento non imputabile alla propria condotta dolosa o
colposa), quali elementi integrativi della fattispecie;
Sospende il presente giudizio e ordina la trasmissione degli atti
alla Corte costituzionale;
Dispone che a cura della cancelleria la presente ordinanza sia
notificata al Presidente del Consiglio dei Ministri e comunicata ai
Presidenti della Camera dei deputati e del Senato;
Manda alla cancelleria per gli ulteriori adempimenti di
competenza.
Firenze, addì 28 marzo 1995
Il pretore: (firma illeggibile)
95C1052 |
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Serie Generale | 2023 | DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITA' | CORTE DEI CONTI | Serie Generale n. 101 del 2-5-2023 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-05-02&atto.codiceRedazionale=23A02597&elenco30giorni=false | CORTE DEI CONTI | DELIBERA 14 aprile 2023 | Modifiche al regolamento per l'organizzazione delle funzioni di controllo della Corte dei conti approvato con deliberazione delle sezioni riunite n. 14/DEL/2000 in data 16 giugno 2000 e successive modificazioni ed integrazioni. (Delibera n. 111/CP/2023). (23A02597) (GU Serie Generale n.101 del 02-05-2023) | IL CONSIGLIO DI PRESIDENZA
Visto l'art. 4 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Visto l'art. 3, comma 2, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n.
286;
Visto l'art. 3, comma 62, della legge 24 dicembre 2007, n. 244;
Visto il regolamento per l'organizzazione delle funzioni di
controllo della Corte dei conti approvato con deliberazione delle
Sezioni riunite n. 14/DEL/2000 in data 16 giugno 2000 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto l'art. 11, comma 5, della deliberazione n. 52 del 2019 del
Consiglio di presidenza e la successiva interpretazione dello stesso
resa dal Consiglio stesso nell'adunanza del 13-14 aprile 2021 con
delibera n. 120/CP/2021;
Vista la proposta avanzata dal Presidente della Corte dei conti con
determina n. 4 del 22 febbraio 2023 di parziale modifica del
regolamento per l'organizzazione delle funzioni di controllo per
effetto del decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, convertito in
legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 16
dicembre 2022, n. 204, sulla quale il Consiglio di presidenza ha
espresso parere favorevole nell'adunanza 23 febbraio 2023;
Visto il parere favorevole del Segretario generale, sentito
l'avviso del Consiglio di amministrazione;
Vista la deliberazione n. 1/DEL/2023 del 16 marzo 2023 delle
Sezioni riunite in sede deliberante con la quale è stato approvato
lo schema di modifiche al vigente regolamento per l'organizzazione
delle funzioni di controllo della Corte dei conti;
Preso atto della proposta formulata dalla Commissione per il
regolamento e gli atti normativi nella odierna adunanza;
Visto il verbale dell'adunanza del 23 febbraio 2023 e la sintesi
dell'adunanza del 12 aprile 2023;
Ha approvato
la seguente deliberazione:
Art. 1
Sono adottate le seguenti modifiche al regolamento per
l'organizzazione delle funzioni di controllo della Corte dei conti
approvato con deliberazione delle Sezioni riunite n. 14/DEL/2000 in
data 16 giugno 2000 e successive modificazioni ed integrazioni.
All'art. 4, il comma 1 è sostituito dal seguente comma:
«l. Il controllo di legittimità sugli atti del Governo e delle
amministrazioni centrali dello Stato è esercitato, secondo i moduli
procedimentali definiti dall'art. 24 del regio decreto 12 luglio
1934, n. 1214, come sostituito dall'art. 1 della legge 21 marzo 1953,
n. 161, nonchè dall'art. 3, comma 11, della legge 14 gennaio 1994,
n. 20, da magistrati assegnati dal Consiglio di presidenza ai
seguenti uffici:
a) Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del
Consiglio dei ministri, del Ministero della giustizia e del Ministero
degli affari esteri e della cooperazione internazionale;
b) Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'interno e
del Ministero della difesa;
c) Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia
e delle finanze;
d) Ufficio di controllo sugli atti del Ministero delle imprese
e del made in Italy, del Ministero dell'agricoltura, della sovranità
alimentare e delle foreste e del Ministero del turismo;
e) Ufficio di controllo sugli atti del Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti e del Ministero dell'ambiente e della
sicurezza energetica;
f) Ufficio di controllo sugli atti del Ministero
dell'istruzione e del merito, del Ministero dell'università e della
ricerca, del Ministero della cultura, del Ministero della salute e
del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.»
All'art. 4, dopo il comma 1, è inserito il seguente comma:
«2. Per la modifica della denominazione degli uffici di controllo
indicati nel comma 1 in conseguenza di disposizioni di legge sulle
attribuzioni dei ministeri si provvede con decreto del Presidente
della Corte dei conti, su proposta del Presidente della Sezione
centrale del controllo di legittimità sugli atti del Governo e delle
amministrazioni dello Stato, da pubblicarsi nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.»;
All'art. 4, il comma 3 è sostituito dal seguente comma:
«3. Gli atti di cui all'art. 17 della legge 23 agosto 1988, n.
400, e all'art. 3, comma 1, lettera a), della legge 14 gennaio 1994,
n. 20, adottati con decreto del Presidente della Repubblica o con
decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, nonchè gli atti
relativi agli incarichi di cui all'art. 19, commi 3 e 4, del decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165, sono attribuiti agli uffici di
controllo con riferimento al Ministro che propone l'atto. Le
deliberazioni del Comitato interministeriale per la programmazione
economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS) sono attribuite
all'Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e
delle finanze. Le deliberazioni dei restanti comitati
interministeriali sono attribuite agli uffici di controllo competenti
per materia. I provvedimenti adottati dai Commissari straordinari di
Governo e da ogni altro Commissario straordinario comunque
denominato, per i quali la legge prevede la loro sottoposizione al
controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti, sono
attribuiti agli uffici di controllo competenti per materia.».
Roma, 14 aprile 2023
Il Presidente: Carlino |
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Regioni | 1995 | REGIONE VALLE D'AOSTA | 3a Serie Speciale - Regioni n. 20 del 20-5-1995 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/regioni/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1995-05-20&atto.codiceRedazionale=095R0137 | REGIONE VALLE D'AOSTA | LEGGE REGIONALE 23 dicembre 1994, n. 78 | Indennita' degli amministratori degli enti locali della Valle d'Aosta. (GU 3a Serie Speciale - Regioni n.20 del 20-05-1995) | IL CONSIGLIO REGIONALE
HA APPROVATO
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
PROMULGA
la seguente legge:
Art. 1.
Oggetto del provvedimento
1. I cittadini chiamati a ricoprire le cariche elettive negli enti
locali della Valle d'Aosta, previste dalla presente legge, hanno
diritto di percepire le indennità ed i rimborsi di spese nei casi
contemplati dagli articoli seguenti.
Art. 2.
Indennità di carica del sindaco e degli assessori comunali
1. Ai sindaci dei Comuni della Valle d'Aosta con popolazione
superiore ai quindicimila abitanti spetta un'indennità mensile di
carica, in misura non superiore all'indennità spettante ai
consiglieri regionali.
2. Ai sindaci dei Comuni della Valle d'Aosta con popolazione
inferiore ai quindicimila abitanti spetta un'indennità mensile di
carica, in misura non superiore al sessanta per cento dell'indennità
spettante ai consiglieri regionali.
3. Agli assessori dei Comuni con popolazione superiore ai
quindicimila abitanti può essere attribuita un'indennità mensile di
carica, in misura non superiore al sessanta per cento dell'indennità
di carica attribuita al sindaco.
4. Al Presidente del Consiglio comunale dei Comuni con popolazione
superiore ai quindicimila abitanti può essere attribuita
un'indennità mensile di carica in misura non superiore al trenta per
cento dell'indennità di carica attribuita al sindaco.
5. Agli assessori dei Comuni con popolazione inferiore ai
quindicimila abitanti può essere attribuita un'indennità mensile di
carica, in misura non superiore al trenta per cento dell'indennità
di carica attribuita al sindaco.
6. Il Consiglio comunale fissa la percentuale delle indennità di
cui ai commi 1, 2, 3, 4 e 5 in relazione al tempo ed al lavoro
necessari per l'espletamento delle mansioni affidate.
Art. 3.
Indennità di presenza dei consiglieri e degli assessori comunali
1. Per la partecipazione ad ogni seduta del consiglio comunale,
nonchè per la partecipazione alle sedute delle commissioni
consiliari permanenti formalmente istituite e convocate, ai
consiglieri comunali, e agli assessori che non godono dell'indennità
mensile di carica, è corrisposto un gettone di presenza nella misura
fissata da apposita deliberazione del Consiglio comunale, comunque
non superiore ad un trentesimo della diaria spettante ai consiglieri
regionali.
2. L'indennità di cui al comma 1 può essere attribuita anche per
la partecipazione alle commissioni comunali previste per legge.
3. L'indennità di cui al comma 1 è corrisposta agli assessori
che non godono dell'indennità mensile di carica, per la
partecipazione alle sedute della Giunta comunale.
4. Le indennità di cui ai commi 1, 2 e 3 sono corrisposte per non
più di una seduta al giorno dello stesso organo.
Art. 4.
Indennità di carica dei presidenti
e dei membri dei Direttivi delle Comunità montane
1. Ai presidenti delle Comunità montane della Valle d'Aosta
spetta un'indennità mensile di carica, in misura non superiore al
sessanta per cento dell'indennità spettante ai consiglieri
regionali.
2. Ai membri dei Direttivi delle Comunità montane può essere
attribuita un'indennità mensile di carica, in misura non superiore
al trenta per cento dell'indennità di carica attribuita al
presidente.
3. Il Consiglio fissa la percentuale delle indennità di cui ai
commi 1 e 2 in relazione al tempo ed al lavoro necessari per
l'espletamento delle mansioni affidate.
Art. 5.
Indennità di presenza dei consiglieri
e dei membri dei Direttivi delle Comunità montane
1. Ai consiglieri, e ai membri del Direttivo che non godono
dell'indennità mensile di carica, il Consiglio attribuisce, con
apposita deliberazione, un gettone di presenza per la partecipazione
ad ogni seduta degli organi della Comunità montana, in misura non
superiore ad un trentesimo della diaria spettante ai consiglieri
regionali.
2. Le indennità di presenza cui al comma 1 sono corrisposte per
non più di una seduta al giorno dello stesso organo.
Art. 6.
Indennità di carica del presidente e dei componenti di organi delle
aziende speciali, delle istituzioni e dei consorzi fra enti locali
1. Ai presidenti delle aziende speciali, delle istituzioni e dei
consorzi fra enti locali è corrisposta un'indennità mensile di
carica, in misura non superiore al venti per cento dell'indennità
spettante ai consiglieri regionali.
2. Ai componenti degli organi esecutivi delle aziende speciali,
delle istituzioni e dei consorzi fra enti locali può essere
corrisposta un'indennità mensile di carica, in misura non superiore
al quaranta per cento dell'indennità attribuita al presidente.
3. Le indennità di cui ai commi 1 e 2 sono stabilite con apposito
provvedimento dell'organo assembleare dell'ente locale da cui
dipendono, per le aziende speciali e le istituzioni, o dall'assemblea
del consorzio, per i consorzi fra enti locali, in relazione al tempo
ed al lavoro necessari per l'espletamento delle mansioni affidate.
Art. 7.
Indennità di presenza dei componenti di organi delle aziende
speciali, delle istituzioni e dei consorzi fra enti locali
1. Ai componenti di organi delle aziende speciali, delle
istituzioni e dei consorzi fra enti locali, a cui non spetti alcuna
indennità mensile di carica, è corrisposta un'indennità di
presenza per la partecipazione ad ogni seduta degli organi di
appartenenza, in misura non superiore ad un trentesimo della diaria
spettante ai consiglieri regionali.
2. Le indennità di presenza di cui al comma 1 sono corrisposte
per non più di una seduta al giorno dello stesso organo.
Art. 8.
Adozione delle deliberazioni relative
alle indennità di carica e di presenza
1. Le deliberazioni relative alle indennità di cui agli articoli
2, 3, 4, 5, 6 e 7 sono adottate dai competenti organi assembleari,
con votazione a maggioranza assoluta dei componenti assegnati
all'assemblea.
2. Le indennità di cui al comma 1 sono deliberate annualmente,
contestualmente all'approvazione del bilancio di previsione.
Art. 9.
Rimborso di spese e indennità di missione
1. Ai sindaci, ai presidenti delle Comunità montane, ai
presidenti delle aziende speciali e delle istituzioni, ai presidenti
dei consorzi fra enti locali e agli altri amministratori di cui alla
presente legge, formalmente e specificamente delegati dai rispettivi
sindaci o presidenti, che, per ragioni del loro mandato, si rechino
fuori dell'ambito territoriale cui si riferiscono le funzioni
esercitate, sono dovuti il rimborso delle spese di viaggio
effettivamente sostenute nonchè l'indennità di missione, alle
condizioni previste con deliberazione dei relativi consigli e
assemblee.
2. Le spese che gli enti locali ritengono di sostenere per la
partecipazione dei componenti dei propri organi elettivi alle
riunioni degli organi delle associazioni nazionali e regionali tra
enti locali a rilevanza nazionale fanno carico al bilancio degli
stessi.
3. I consigli e le assemblee possono sostituire all'indennità di
missione il rimborso delle spese effettivamente sostenute,
disciplinando con regolamento i casi cui si applica l'uno o l'altro
trattamento.
Art. 10.
Divieto di cumulo
1. Le indennità di carica di cui alla presente legge non sono tra
loro cumulabili.
2. Gli amministratori che cumulano più cariche, di cui agli
articoli 2, 4 e 6, hanno diritto di percepire un'indennità di carica
solo dopo aver deciso per quale tra le indennità loro spettanti
optare.
3. Nei casi di cui al comma 2, gli enti interessati, qualora lo
ritengano opportuno, possono decidere di compartecipare al
finanziamento dell'indennità per cui l'amministratore ha optato. Al
riguardo, gli enti interessati provvedono a definire, di comune
accordo, tramite apposita convenzione approvata dagli organi
assembleari competenti, le modalità e le rispettive percentuali in
base alle quali deve effettuarsi il cofinanziamento a favore
dell'ente che eroga concretamente l'indennità.
4. Agli amministratori ai quali viene corrisposta una
dell'indennità di carica previste dagli articoli precedenti, non è
dovuta alcuna indennità di presenza per la partecipazione a sedute
degli organi degli enti di cui fanno parte.
Art. 11.
Copertura dell'onere finanziario
1. All'onere finanziario derivante dall'attuazione della presente
legge provvedono gli enti interessati, nei limiti delle
disponibilità di bilancio, senza ulteriori oneri per la Regione.
Art. 12.
Disposizioni fiscali
1. Le indennità di cui alla presente legge sono assoggettate al
trattamento fiscale previsto dalla vigente normativa in materia.
Art. 13.
Disposizioni transitorie
1. Per il 1995, gli organi assembleari degli enti locali possono
adeguare le indennità di carica o di presenza di cui alla presente
legge entro novanta giorni dalla sua entrata in vigore.
Art. 14.
Dichiarazione d'urgenza
1. La presente legge è dichiarata urgente ai sensi dell'art. 31,
comma terzo, dello Statuto speciale per la Valle d'Aosta ed entrerà
in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel
Bollettino ufficiale della Regione.
È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla
osservare come legge della Regione Autonoma Valle d'Aosta.
Aosta, 23 dicembre 1994
VIERIN |
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Contratti | 2019 | AVVISI E BANDI DI GARA | MINISTERI - AMMINISTRAZIONI CENTRALI E PERIFERICHE DELLO STATO | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 100 del 26-8-2019 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-08-26&atto.codiceRedazionale=TX19BFC19106 | MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Provveditorato Interregionale per le OO.PP. per il Lazio, l'Abruzzo e la Sardegna | Sede: via Monzambano n. 10 - Roma Codice Fiscale: 97350070583 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.100 del 26-8-2019) | Bando di gara - Lavori di recupero conservativo alla galleria del I
piano relativi alla sistemazione della Sala Capitolare con
adeguamento degli arredi fissi ed impianto di illuminazione presso
l'Avvocatura Generale dello Stato, via dei Portoghesi n. 12, Roma
IMPORTO A BASE DI GARA: € 535.162,46 di cui:
€ 505.682,57 per lavori di cui € 234.333,00 per costo della mano
d'opera ed
€ 29.479,89 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.
Criteri di aggiudicazione: Procedura aperta ai sensi dell'art. 60
del D.lgs 50/2016, con il criterio di aggiudicazione dell'offerta
economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'art. 95 del medesimo
D.lgs. mediante offerta di ribasso sull'importo a base d'asta.
Termine di ricezione delle offerte: ore 12,00 del giorno 23
settembre 2019.
Condizioni di partecipazione: Requisiti tecnici: generale -
insussistenza delle cause di esclusione di cui agli artt.80 e 42 del
Codice.
Attestazione SOA in corso di validità.
Categoria prevalente: OG2 Class. I (€ 293.054,90)
Categorie scorporate a qualificazione obbligatoria: OS6 Class. I (€
156.635,40)
Categoria scorporabile/subappaltabile OS30 Class. I (€55.992,27) -
non è ammesso l'avvalimento.
PIATTAFORMA TELEMATICA: La presente procedura si svolgerà, ove non
diversamente espressamente previsto, interamente in modalità
telematica attraverso la piattaforma "Portale Appalti" il cui accesso
è consentito dall'apposito link https://portaleappalti.mit.gov.it.
PUNTI DI CONTATTO: I punti di contatto per la risoluzione di
eventuali problemi con l'utilizzo della piattaforma sono i seguenti:
• direttamente dalla piattaforma telematica compilando il modulo
web "Richiesta di assistenza"
• e-mail: service.appalti@maggioli.it
• Telefono: 0422 26 7755
PEC: oopp.lazio-uff1@pec.mit.gov.it
Responsabile del Procedimento - Arch. Paolo Zini -
paolo.zini@mit.gov.it
Dirigente Ufficio Amministrativo - Arch. Eugenia Valenti:
eugenia.valenti@mit.gov.it
Referente Capo Ufficio Affidamenti - Dott.ssa Serenella Rea:
serenella.rea@mit.gov.it.
Informazioni: Bando e disciplinare di gara consultabili sul sito
del Ministero Infrastrutture e Trasporti
www.mit.gov.it/amministrazionetrasparente.it
Il provveditore
dott. ing. Vittorio Rapisarda Federico
TX19BFC19106 |
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Concorsi | 2011 | AZIENDE SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE | AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 4 «CHIAVARESE» DI CHIAVARI | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 3 del 11-1-2011 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-01-11&atto.codiceRedazionale=1E000116 | AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 4 «CHIAVARESE» DI CHIAVARI | CONCORSO (scad. 10 febbraio 2011) | Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di complessivi sette posti di varie qualifiche (GU n.3 del 11-01-2011) | In esecuzione della deliberazione n. 807/2010 è indetto bando di
concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di:
un posto di dirigente medico - disciplina cardiologia;
un posto di dirigente medico - disciplina medicina
trasfusionale;
un posto di dirigente medico - disciplina medicina e chirurgia
d'accettazione e d'urgenza;
un posto di dirigente medico - disciplina medicina interna;
un posto di dirigente medico - disciplina radiodiagnostica;
due posti di dirigente medico - disciplina ginecologia ed
ostetricia.
Il termine per la presentazione delle domande, redatte su carta
semplice e corredate dai documenti prescritti, scade alle ore 12.00
del trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente
estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Qualora detto
giorno sia festivo o di sabato il termine sarà prorogato alla stessa
ora del primo giorno successivo non festivo.
I requisiti di ammissione al presente bando sono quelli previsti
dal decreto del Presidente della Repubblica n. 483/1997.
Copia integrale del bando è stata pubblicata sul Bollettino
ufficiale della regione Liguria n. 52 del 29 dicembre 2010 ed è
altresì consultabile sul sito dell'ASL4 Chiavarese -
www.asl4.liguria.it (sezione Gestione del personale).
Per ulteriori informazioni rivolgersi alla S.C. Gestione risorse
umane dell'ASL4 - Via G.B. Ghio, 9 - 16043 Chiavari - tel.
0185/329300-329215-329213. |
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Parte Seconda | 2012 | Altri annunzi | Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici | Parte Seconda n. 149 del 22-12-2012 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2012-12-22&atto.codiceRedazionale=T12ADD18341 | PFIZER ITALIA S.R.L. | Capitale Sociale € 1.000.000.000,00 Sede Legale: Via Isonzo, 71 - 04100 Latina Codice Fiscale e/o Partita IVA: 06954380157/01781570591 | (GU Parte Seconda n.149 del 22-12-2012) | Modifiche secondarie di un'AIC di medicinale per uso umano, apportata
ai sensi del d.lgs. 219/2006 e s.m.i.
Ai sensi della Determinazione AIFA 25 agosto 2011 si informa
dell'avvenuta approvazione delle seguenti modifiche apportate in
accordo al regolamento (CE) 1234/2008:
Specialità medicinale: FARLUTAL
Confezioni e numeri di AIC:
10mg compresse AIC n. 015148024
20mg compresse AIC n. 015148036
250mg compresse, 30 compresse AIC n. 015148101
500mg compresse, 30 compresse AIC n. 015148125
500mg/5ml sosp. orale, 30 flaconcini AIC n. 015148137
1g/10ml sosp. orale, 30 flaconcini AIC n. 015148149
500mg/2,5ml sosp. iniett. per uso i.m. AIC n. 015148087
1g/5ml sosp. iniett. per uso i.m AIC n. 015148099
150mg/3ml sosp. iniett. per uso i.m AIC n. 015148075
Codice pratica: N1B/2012/2386
Specilaità medicinale: DEPO-MEDROL 40mg/ml sospensione iniettabile
Confezioni e numeri di AIC:
1 flaconcino da 1ml AIC n. 017932017
3 flaconcini da 1 ml AIC n. 017932029
Specialità medicinale: DEPO-MEDROL+LIDOCAINA 40mg/10mg sospensione
iniettabile
Confezioni e numeri AIC:
1 flacone da 1ml \AIC n. 017932043
3 flaconi da 1ml AIC n. 017932056
1 flacone da 2ml AIC n. 017932068
Codice pratica: N1B/2012/2405
Titolare AIC: Pfizer Italia S.r.l. - Via Isonzo, 71 - 04100 Latina
Variazione tipo IB B.I.d.1 a)4 - Estensione del re-test period del
principio attivo Medrossiprogesterone acetato da 24 mesi a 36 amesi.
Specialità medicinale: FARLUTAL
ConfezionE e numero di AIC:
500mg compresse, 30 compresse AIC n. 015148125
Codice pratica: N1A/2012/2259
Variazione Tipo IA B.II.d.1 c) - Modifica dei parametri di
specifica e/o dei limiti del prodotto finito. Aggiunta di un nuovo
parametro di specifica con il corrispondente metodo di specifica.
Specilaità medicinale: ACCURETIC
Confezioni e numeri di AIC:
14 compresse 20mg/12,5mg AIC n. 028295018
28 compresse 20mg/12,5mg AIC n. 028295044
Variazione A.7 Tipo IA - Soppressione dei siti di fabbricazione
(anche per una sostanza attiva, un prodotto intermedio o finito, un
sito di imballaggio, un fabbricante responsabile del rilascio dei
lotti o un fornitore di materia prima, di un reattivo o di un
eccipiente). Eliminazione del sito produttore di principio attivo:
Parke-Davis Manufacturing - Division of Warner Lambert Company
(Holland, MI, USA).
Specialità medicinale: TATIG
Confezioni e numero di AIC:
50mg compresse riv. con film, 15 compresse AIC n. 027754047
50mg compresse riv. con film, 30 compresse AIC n. 027754086
100mg compresse riv. con film, 15 compresse AIC n. 027754050
100mg compresse riv. con film, 30 compresse AIC n. 027754098
Titolare AIC: Pfizer Italia S.r.l., Via Isonzo 71, 04100 Latina
Codice pratica: C1B/2011/1702
Grouping di variazioni tipo IB - Cambio del nome (di fantasia) del
prodotto medicinale, esclusivamente nei paesi Grecia e Irlanda
(Procedura n. NL/H/1736/001-002/IB/009G)
Specialità medicinale: TAVOR
Confezione e numero di AIC:
4mg/ml soluz. iniett., 5 fiale vetro da 1ml AIC n. 022531139
Titolare AIC: Wyeth Medica Ireland - Little Connell Newbridge -
CO.Kildare-Ireland
Codice Pratica N1B/2012/2138.
Grouping di variazioni tipo IB - n. 1 Tipo IB n. B.II.b.1 f) -
Sostituzione del sito di fabbricazione da Recipharm Ashton a Haupt
Pharma Livron; n. 1 Tipo IAIN n. B.II.b.1 a) - Sostituzione del sito
di confezionamento secondario, incluso il controllo dei lotti, da
Recipharm Ashton, UK a Haupt Pharma Livron, France; n. 1 Tipo IAIN n.
B.II.b.2 b) 2 - Sostituzione del sito responsabile del rilascio dei
lotti, incluso il controllo dei lotti, da Recipharm Ashton, UK
(responsabile controllo lotti) e Wyeth Pharmaceuticals, Havant, UK
(responsabile rilascio lotti) a Haupt Pharma Livron, France; n. 1
Tipo IB unforeseen n. B.II.b.3 z) come Art. 5 CMDh - Modifica minore
nel processo di produzione di una soluzione iniettabile; n. 1 Tipo IA
n. B.II.b.5 c) - Eliminazione del controllo di processo non
significativo:"Nominal extractable volume"; n. 1 Tipo IA n. B.II.b.5
a) - Restrizione dei limiti del controllo di processo "Filling
weight"; n. 1 Tipo IB unforeseen n. B.II.b.5 z) - Cambio della
procedura per la determinazione di "integrity leak test" from vacuum
test with blue dye to vacuum test without blue dye; n. 1 Tipo IAIN n.
B.II.e.6 a) - Modifica di una parte del confezionamento primario non
in contatto con il prodotto finito (anello colorato di rottura).
Specialità medicinale: LOETTE
Confezioni e numero di AIC:
0,100mg+0,002mg compresse riv., 21 compresse 1 Blister
AIC n. 033161011
0,100mg+0,002mg compresse riv., 21 compresse 3 Blister
AIC n. 033161023
Titolare AIC: Wyeth Medica Ireland - Little Connell Newbridge -
CO.Kildare-Ireland
Codice Pratica: N1B/2008/1032.
Variazione Tipo IB n. 17a - Modifica del periodo di ripetizione
della prova del principio attivo Levonorgestrel da 6 a 60 mesi per la
specialità medicinale Loette.
I lotti già prodotti alla data di implementazione sono mantenuti
in commercio fino alla data di scadenza indicata in etichetta.
Un procuratore
dott.ssa Donatina Cipriano
T12ADD18341 |
|
Contratti | 2018 | AVVISI E BANDI DI GARA | ALTRE FIGURE SOGGETTIVE PUBBLICHE E PRIVATE | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 63 del 1-6-2018 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2018-06-01&atto.codiceRedazionale=TX18BFM10733 | CONSORZIO INDUSTRIALE DELLA PROVINCIA DI NUORO | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.63 del 1-6-2018) | Bando di gara
Stazione appaltante: Consorzio Industriale Della Provincia Di
Nuoro, via Dalmazia 40, 08100 Nuoro - tel 0784 35102 - fax 0784 35799
- email cip.nuoro.prot@pec.it
Oggetto: procedura aperta per la fornitura di una pala gommata. CIG
7499534B3A. Importo appalto € 190.000,00 oltre iva;
Termine di consegna: 60 giorni.
Criterio di aggiudicazione: minor prezzo
Termine ricezione offerte: 27.06.2018 ore 12.00
Apertura offerte: 28.06.2018 ore 09.00
La documentazione integrale è disponibile presso il sito
www.cipnuoro.it
Il responsabile del procedimento
geom. Antonello Verachi
TX18BFM10733 |
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Parte Seconda | 2011 | Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione | Proroga termini | Parte Seconda n. 71 del 23-6-2011 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-06-23&atto.codiceRedazionale=TC11ABP9216 | PREFETTURA DI BRESCIA | (GU Parte Seconda n.71 del 23-6-2011) | Prot. n. 12605/14.7.1/Gab.
Il prefetto della Provincia di Brescia,
Considerato che nella giornata del 6 maggio scorso si è
verificata, presso le Filiali del Credito Bergamasco, indicate in
calce, un'astensione dal lavoro del personale dipendente per adesione
allo sciopero generale proclamato dalle Organizzazioni Sindacali;
Vista la nota n. 0432634/11 in data 19 maggio 2011, con la quale la
Banca d'Italia - Filiale di Brescia -, ha chiesto, in relazione
all'evento sopra descritto, l'emanazione del decreto prefettizio di
proroga dei termini legali o convenzionali ai sensi dell'art. 2 del
Decreto Legislativo 15 gennaio 1948, n. 1;
Richiamate le disposizioni normative contenute nel Decreto
Legislativo 15 gennaio 1948, n. 1;
Decreta:
il mancato funzionamento degli sportelli bancari del Credito
Bergamasco, di seguito elencati, verificatosi nella giornata del 6
maggio 2011, è riconosciuto causato da evento eccezionale.
Sportelli Banca Credito Bergamasco:
Brandito;
Leno;
Longhena.
Brescia, 20 maggio 2011
Il Prefetto:
Brassesco
TC11ABP9216 (Gratuito) |
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Serie Generale | 2012 | DECRETI PRESIDENZIALI | Serie Generale n. 105 del 7-5-2012 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2012-05-07&atto.codiceRedazionale=12A05187&elenco30giorni=false | DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 19 aprile 2012 | Scioglimento del consiglio comunale di Bisignano e nomina del commissario straordinario. (12A05187) (GU Serie Generale n.105 del 07-05-2012) | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Considerato che nelle consultazioni elettorali del 27 e 28 maggio
2007 sono stati rinnovati gli organi elettivi del comune di Bisignano
(Cosenza);
Viste le dimissioni contestuali rassegnate da undici consiglieri su
venti assegnati all'ente, a seguito delle quali non può essere
assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione è
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Art. 1
Il consiglio comunale di Bisignano (Cosenza) è sciolto.
Art. 2
Il dottor Demetrio Martino è nominato commissario straordinario
per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento
degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al
consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addì 19 aprile 2012
NAPOLITANO
Cancellieri, Ministro dell'interno
Allegato
Al Presidente della Repubblica
Nel consiglio comunale di Bisignano (Cosenza), rinnovato nelle
consultazioni elettorali del 27 e 28 maggio 2007 e composto dal
sindaco e da venti consiglieri, si è venuta a determinate una grave
situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da undici
componenti del corpo consiliare.
Le citate dimissioni, presentate personalmente dalla metà più
uno dei consiglieri con atto unico acquisito al protocollo dell'ente
in data 5 marzo 2012, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria
dell'organo elettivo disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b),
n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
Pertanto, il prefetto di Cosenza ha proposto lo scioglimento del
consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con
provvedimento del 7 marzo 2012, la sospensione, con la conseguente
nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
Considerato che nel suddetto ente non può essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrità strutturale minima del consiglio comunale compatibile
con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di
decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio
comunale di Bisignano (Cosenza) ed alla nomina del commissario per la
provvisoria gestione del comune nella persona del dottor Demetrio
Martino.
Roma, 2 aprile 2012
Il Ministro dell'interno: Cancellieri |
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Parte Seconda | 2009 | Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione | Ammortamenti | Parte Seconda n. 139 del 1-12-2009 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-12-01&atto.codiceRedazionale=TC09ABC8616 | TRIBUNALE DI PISTOIA | (GU Parte Seconda n.139 del 1-12-2009) | Ammortamento libretto di risparmio
Il presidente del Tribunale di Pistoia con decreto del 10 novembre
2009, ha dichiarato l'ammortamento del libretto n. 20970/21 emesso
dalla Banca Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia con sede in
Pistoia, Filiale di Masiano a favore di Marta e Carlotta di
€ 2.313,80 (duemilatrecentotredici).
Opposizione giorni n. 90.
Michela Pratesi
TC09ABC8616 |
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Parte Seconda | 2011 | Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione | Proroga termini | Parte Seconda n. 69 del 18-6-2011 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-06-18&atto.codiceRedazionale=TC11ABP9055 | PREFETTURA DI SALERNO | (GU Parte Seconda n.69 del 18-6-2011) | Prot. n. 42901/2011/Gab.
Il prefetto della Provincia di Salerno,
Vista la nota n. 0404751/11 del 10 maggio 2011, con la quale la
Filiale di Salerno della Banca d'Italia ha rappresentato che
Unicredit S.p.a. ha comunicato che «le astensioni dal lavoro connesse
allo sciopero ...per l'intera giornata del 6 maggio 2011 hanno
impedito la regolare operativita'» delle Filiali di seguito indicate:
Filiale di Cava dè Tirreni, Trav. Vittorio Veneto n. 5, 84013
Cava dè Tirreni;
Filiale di Scafati, via Martiri d'Ungheria n. 117, 84018 Scafati;
Filiale di Agropoli, piazza Giovanni XXIII, 84043 Agropoli;
Filiale di Salerno, piazza Sedile di Portanova n. 102, 84122
Salerno;
Filiale di Salerno, via Molo Manfredi snc, 84121 Salerno;
Filiale di Battipaglia, via Italia n. 38, 84091 Battipaglia;
Filiale di Scafati, via Chiesa Madre snc, 84018 Scafati;
Visto il decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1;
Decreta:
ai sensi e per gli effetti del decreto legislativo 15 gennaio 1948,
n. 1, il non regolare funzionamento degli sportelli dell'Istituto di
credito in premessa indicato, verificatosi il 6 maggio 2011, è
riconosciuto come causato da eventi eccezionali e, pertanto, i
termini legali e convenzionali scaduti nei medesimi giorni e nei
cinque giorni successivi, ancorchè relativi ad atti od operazioni da
compiersi su altra piazza, sono prorogati di 15 giorni a decorrere
dal 9 maggio 2011.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.
Salerno, 30 maggio 2011
Il prefetto:
Marchione
TC11ABP9055 (Gratuito) |
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Parte Seconda | 2022 | Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione | Eredita' | Parte Seconda n. 55 del 12-5-2022 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-05-12&atto.codiceRedazionale=TX22ABH5680 | TRIBUNALE DI IMPERIA | (GU Parte Seconda n.55 del 12-5-2022) | Nomina curatore eredità giacente di Vassallo Vincenzo
Con decreto 05/05/2022 RG 354/2022 il Tribunale di Imperia ha
dichiarato giacente l'eredità di Vassallo Vincenzo VSSVNC48C07E290H
nato a Imperia il 07/03/1948 deceduto a Imperia il 29/01/2022,
nominando curatore l'Avv. Gianna Corradi con studio in Imperia Piazza
Chiesa 11.
Il curatore
avv. Gianna Corradi
TX22ABH5680 |
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Serie Generale | 2009 | SUPPLEMENTI ORDINARI | MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI | Serie Generale n. 209 del 9-9-2009 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-09-09&atto.codiceRedazionale=09A10070&elenco30giorni=false | MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI | DECRETO 30 luglio 2009 | Riconoscimento, alla sig.ra Baron Gabriela, di titolo di studio estero abilitante all'esercizio in Italia della professione di infermiere. (09A10070) (GU Serie Generale n.209 del 09-09-2009 - Suppl. Ordinario n. 168) | IL DIRETTORE GENERALE
delle risorse umane e delle professioni sanitarie
----> Vedere da pag. 69 a pag. 70 <----
Roma, 30 luglio 2009
Il direttore generale: Leonardi |
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Concorsi | 2011 | UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE | UNIVERSITA' «LA SAPIENZA» DI ROMA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 85 del 25-10-2011 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-10-25&atto.codiceRedazionale=1E006076 | UNIVERSITA' «LA SAPIENZA» DI ROMA | CONCORSO (scad. 9 novembre 2011) | Vacanza di due posti di ricercatore universitario da coprire mediante trasferimento per la macro area D (GU n.85 del 25-10-2011) | Ai sensi e per gli effetti della legge 3 luglio 1998, n. 210,
della legge n. 240 del 30 dicembre 2010 e del Nuovo regolamento
relativo alla disciplina della procedura di trasferimento
dell'Università di Roma «La Sapienza», si comunica che presso questo
Ateneo sono vacanti i sottoelencati posti di ricercatore
universitario da coprire per trasferimento, per la macro area D e per
i settori SS/DD di pertinenza:
Parte di provvedimento in formato grafico
Gli aspiranti ai posti anzidetti dovranno far pervenire la
domanda di partecipazione per via telematica in formato PDF, inviando
la documentazione richiesta all'indirizzo e-mail
concorsiricercatori@uniroma1.it entro quindici giorni dal giorno
successivo a quello della pubblicazione del presente avviso nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale
«Concorsi ed esami».
Il vincitore anteriormente al trasferimento, dovrà svolgere nel
Dipartimento di successiva afferenza un seminario aperto sulle
attività di ricerca svolte ed in corso di svolgimento.
Il decreto rettorale relativo alla vacanza del suddetto posto
sarà disponibile:
per via telematica sul sito:
www.uniroma1.it/ateneo/amministrazione/concorsi
sul sito web del Ministero dell'istruzione dell'università e
della ricerca
sul sito web dell'Unione Europea.
Roma, 18 ottobre 2011
Il rettore |
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Parte Seconda | 2007 | Altri annunzi | Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici | Parte Seconda n. 20 del 17-2-2007 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-02-17&atto.codiceRedazionale=M-236 | Laboratori Alter - S.r.l. | Sede legale in Milano, via Egadi n. 7 Codice fiscale e partita I.V.A. n. 04483510964 | (GU Parte Seconda n.20 del 17-2-2007) | Modifica secondaria di un'autorizzazione all'immissione in commercio
di specialità medicinale per uso umano. (Comunicazioni Agenzia
italiana del farmaco del 23 gennaio 2007).
Titolare: Laboratori Alter S.r.l., via Egadi n. 7, 20144 Milano.
Specialità medicinale: DELORAZEPAM ALTER.
Codice pratica: N1B/06/1346.
Confezione e numero di A.I.C.:
'0,1% gocce orali, soluzionè flacone 20 ml - A.I.C. n.
036037048.
Modifica apportata ai sensi del regolamento (CE) n. 1084/2003:
7.a Sostituzione o aggiunta di un sito di produzione per
imballaggio secondario per tutti i tipi di forme farmaceutiche;
7.b.2 Sostituzione o aggiunta di un sito di produzione per
imballaggio primario di forme farmaceutiche semisolide o liquide;
7.c Sostituzione o aggiunta di un sito di produzione per tutte
le altre operazioni produttive ad eccezione del rilascio dei lotti;
8.b.2 Sostituzione o aggiunta di un produttore responsabile del
rilascio dei lotti (incluso il controllo dei lotti).
Codice pratica: N1B/06/1349.
Confezioni e numeri di A.I.C.:
'0,5 mg compressè 20 compresse - A.I.C. n. 036037012;
'1 mg compressè 20 compresse - A.I.C. n. 036037024;
'2 mg compressè 20 compresse - A.I.C. n. 036037036.
Modifica apportata ai sensi del regolamento (CE) n. 1084/2003:
7.a Sostituzione o aggiunta di un sito di produzione per
imballaggio secondario per tutti i tipi di forme farmaceutiche;
7.b.1 Sostituzione o aggiunta di un sito di produzione per
imballaggio primario di forme farmaceutiche solide, ad es. compresse
o capsule;
7.c Sostituzione o aggiunta di un sito di produzione per tutte
le altre operazioni produttive ad eccezione del rilascio dei lotti e
conseguenti,
8.b.2 Sostituzione o aggiunta di un produttore responsabile del
rilascio dei lotti (incluso il controllo dei lotti).
I lotti già prodotti sono mantenuti in commercio fino alla data
di scadenza indicata in etichetta ai sensi dell'art. 14 del decreto
legislativo n. 178/91 e successive modificazioni ed integrazioni.
Decorrenza della modifica: dal giorno successivo alla data della
sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Un procuratore: Elisabetta Mauri.
M-236 (A pagamento). |
|
Parte Seconda | 2022 | Altri annunzi | Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici | Parte Seconda n. 140 del 1-12-2022 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-12-01&atto.codiceRedazionale=TX22ADD12741 | ABC FARMACEUTICI S.P.A. | Sede legale: corso Vittorio Emanuele II, 72 - 10121 Torino Partita IVA: 08028050014 | (GU Parte Seconda n.140 del 1-12-2022) | Modifiche secondarie di un'autorizzazione all'immissione in commercio
di specialità medicinali per uso umano. Modifiche apportate ai sensi
del Regolamento 1234/2008/CE e s.m.i. e del Decreto Legislativo 29
dicembre 2007 n. 274
Medicinale: RAMIPRIL ABC
Confezione e Numero A.I.C.: 038272 in tutte le confezioni
autorizzate
Codice pratica N1A/2022/1346
Modifica di Tipo IA, categoria: B.III.1.a).2: aggiornamento del CEP
di ramipril di un produttore già autorizzato (Dr. Reddy's
Laboratories Limited) all'ultima versione rilasciata dall'EDQM
(R1-CEP 2003-050-Rev 09).
Medicinale: LANSOPRAZOLO ABC
Confezione e Numero A.I.C.: 15 mg, 14 capsule rigide
gastroresistenti 038064010;
15 mg, 28 capsule rigide gastroresistenti 038064022;
30 mg, 14 capsule rigide gastroresistenti 038064059;
30 mg, 28 capsule rigide gastroresistenti 038064061
Codice pratica: N1A/2022/1287
Medicinale: OMEPRAZOLO ABC
Confezione e Numero A.I.C.: 10 mg, 14 capsule rigide
gastroresistenti 037665039;
10 mg, 28 capsule rigide gastroresistenti 037665041;
20 mg, 14 capsule rigide gastroresistenti 037665054;
20 mg, 28 capsule rigide gastroresistenti 037665066
Codice pratica: N1A/2022/1289
Modifica di Tipo IA, categoria B.II.e.6.b: modifica di uno strato
di copertura del blister.
I lotti già prodotti possono essere mantenuti in commercio fino
alla data di scadenza indicata in etichetta.
Un procuratore
Sante Di Renzo
TX22ADD12741 |
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Serie Generale | 1997 | SUPPLEMENTI ORDINARI | MINISTERO DELLE FINANZE | Serie Generale n. 176 del 30-7-1997 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1997-07-30&atto.codiceRedazionale=097A5608&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLE FINANZE | DECRETO MINISTERIALE 3 luglio 1997 | Approvazione di questionari per gli studi di settore relativi ad attivita' nel settore dei servizi e del commercio. (GU Serie Generale n.176 del 30-07-1997 - Suppl. Ordinario n. 153) | IL MINISTRO DELLE FINANZE
Visto l'art. 62-bis del decreto-legge 30 agosto 1993, n. 331,
convertito, con modificazioni, dalla legge 29 ottobre 1993, n. 427,
che prevede, da parte degli uffici del Dipartimento delle entrate del
Ministero delle finanze, l'elaborazione di appositi studi di settore
in relazione ai vari settori economici;
Visto l'art. 3, comma 121, della legge 23 dicembre 1996, n. 662,
che stabilisce che i soggetti che hanno dichiarato ricavi derivanti
dall'esercizio di attività di impresa di cui all'art. 53, comma 1,
ad esclusione di quelli indicati alla lettera c), del testo unico
delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della
Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, o compensi derivanti
dall'esercizio di arti e professioni di ammontare non superiore a
lire dieci miliardi sono tenuti a fornire all'amministrazione
finanziaria i dati contabili ed extracontabili necessari per
l'elaborazione degli studi di settore;
Visto l'art. 3, comma 121, della citata legge n. 662 del 1996, che
stabilisce che per la comunicazione dei dati contabili ed
extracontabili necessari per l'elaborazione degli studi di settore
l'amministrazione finanziaria invia ai contribuenti appositi
questionari, approvati con decreti del Ministro delle finanze, da
pubblicare nella Gazzetta Ufficiale;
Visto l'art. 3, comma 122, della citata legge n. 662 del 1996, che
stabilisce che i dati possono essere trasmessi su supporto
magnetico;
Visto il decreto ministeriale del 22 marzo 1997, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale del 4 aprile 1997, con il quale sono stabilite le
modalità per la compilazione e l'invio all'amministrazione
finanziaria dei questionari per gli studi di settore;
Visto l'art. 3 dello stesso decreto ministeriale del 22 marzo
1997, che prevede che i decreti di approvazione dei questionari
stabiliscono i termini di presentazione all'amministrazione
finanziaria dei questionari;
Visto l'art. 5 dello stesso decreto ministeriale del 22 marzo
1997, che prevede che i decreti di approvazione dei questionari
stabiliscono anche le specifiche tecniche e i termini di
presentazione all'amministrazione finanziaria dei supporti magnetici,
nonchè le caratteristiche della bolla di consegna dei supporti
stessi;
Visto l'art. 9-bis, comma 3, della legge 28 maggio 1997, n. 140,
che stabilisce che gli anni di riferimento per gli adempimenti di cui
al comma 121 dell'articolo 3 della legge 23 dicembre 1996, n. 662
possono essere modificati con decreto del Ministro;
Decreta:
Art. 1.
1. Sono approvati, con le relative istruzioni e le buste da
utilizzare per la loro presentazione, gli annessi questionari recanti
i dati contabili ed extracontabili necessari per l'elaborazione degli
studi di settore che devono essere compilati dai contribuenti che nel
1996 hanno esercitato in via prevalente una delle attività
indicate:
a) questionario SG35, relativo all'attività di rosticcerie,
friggitorie, pizzerie a taglio con somministrazione, codice 55.30.2;
b) questionario SG36, relativo all'attività di ristoranti,
trattorie, pizzerie, osterie e birrerie con cucina, codice 55.30.1;
c) questionario SG37, relativo alle attività di: bar e caffè,
codice 55.40.1; gelaterie, codice 55.40.2;
d) questionario SG39, relativo all'attività delle agenzie di
mediazione immobiliare, codice 70.31.0;
e) questionario SG44, relativo alle attività di: alberghi e mo-
tel, con ristorante, codice 55.11.0; alberghi e motel, senza
ristorante, codice 55.12.0;
f) questionario SG50, relativo alle attività di: intonacatura,
codice 45.41.0; rivestimento di pavimenti e muri, codice 45.43.0;
tinteggiatura e posa in opera vetrate, codice 45.44.0;
g) questionario SG61, relativo alle attività di: intermediari
del commercio di materie prime agricole, di animali vivi, di materie
prime tessili e di semilavorati, codice 51.11.0; intermediari del
commercio di combustibili, minerali, metalli e prodotti chimici per
l'industria, codice 51.12.0; intermediari del commercio di legname e
materiale da costruzione, codice 51.13.0; intermediari del commercio
di macchinari, impianti industriali, navi e aeromobili (comprese
macchine agricole e per ufficio) codice 51.14.0; intermediari del
commercio di mobili, articoli per la casa e ferramenta, codice
51.15.0; intermediari del commercio di prodotti tessili, di
abbigliamento (incluse le pellicce), di calzature e di articoli in
cuoio, codice 51.16.0; intermediari del commercio di prodotti
alimentari, bevande e tabacco, codice 51.17.0; intermediari del
commercio specializzato di prodotti particolari n.c.a., codice
51.18.0; intermediari del commercio di vari prodotti senza prevalenza
di alcuno, codice 51.19.0;
h) questionario SG69, relativo all'attività di: demolizione di
edifici e sistemazione del terreno, codice 45.11.0; trivellazioni e
perforazioni, codice 45.12.0; lavori generali di costruzione di
edifici e lavori di ingegneria civile, codice 45.21.0; posa in opera
di coperture e costruzione di ossature di tetti di edifici, codice
45.22.0; costruzione di autostrade, strade, campi di aviazione e
impianti sportivi, codice 45.23.0; costruzione di opere idrauliche,
codice 45.24.0; altri lavori speciali di costruzione, codice
45.25.0;
i) questionario SG70, relativo all'attività di servizi di
pulizia, codice 74.70.1;
l) questionario SM01, relativo alle attività di: commercio al
dettaglio dei supermercati, codice 52.11.2; commercio al dettaglio di
minimercati, codice 52.11.3; commercio al dettaglio di prodotti
alimentari vari in altri esercizi, codice 52.11.4; commercio al
dettaglio specializzato di altri prodotti alimentari e bevande,
codice 52.27.4;
m) questionario SM02, relativo alle attività di: commercio al
dettaglio di carni bovine, suine, equine, ovine e caprine, codice
52.22.1; commercio al dettaglio di carni: pollame, conigli,
selvaggina, cacciagione, codice 52.22.2;
n) questionario SM03, relativo alle attività di: commercio al
dettaglio ambulante a posteggio fisso di alimentari e bevande, codice
52.62.1; commercio al dettaglio ambulante a posteggio fisso di
tessuti, codice 52.62.2; commercio al dettaglio ambulante a posteggio
fisso di articoli di abbigliamento, codice 52.62.3; commercio al
dettaglio ambulante a posteggio fisso di calzature e pelletterie,
codice 52.62.4; commercio al dettaglio ambulante a posteggio fisso di
mobili e articoli diversi per uso domestico, codice 52.62.5;
commercio al dettaglio ambulante a posteggio fisso di articoli di
occasioni sia nuovi che usati, codice 52.62.6; commercio al dettaglio
ambulante a posteggio fisso di articoli n.c.a., codice 52.62.7;
commercio al dettaglio a posteggio mobile di alimentari e bevande,
codice 52.63.3; commercio al dettaglio a posteggio mobile di tessuti
e articoli di abbigliamento, codice 52.63.4; altro commercio
ambulante a posteggio mobile, codice 52.63.5;
o) questionario SM05, relativo alle attività di: commercio al
dettaglio di confezioni per adulti, codice 52.42.1; commercio al
dettaglio di confezioni per bambini e neonati, codice 52.42.2;
commercio al dettaglio di biancheria personale, maglieria, camicie,
codice 52.42.3; commercio al dettaglio di cappelli, ombrelli, guanti
e cravatte, codice 52.42.6; commercio al dettaglio di calzature e
accessori, pellami, codice 52.43.1; commercio al dettaglio di
articoli di pelletteria e da viaggio, codice 52.43.2;
p) questionario SM06, relativo alle attività di: commercio al
dettaglio di articoli casalinghi, di cristallerie e vasellame codice
52.44.2; commercio al dettaglio di articoli per l'illuminazione e
materiale elettrico vario, codice 52.44.3; commercio al dettaglio di
articoli diversi per uso domestico, codice 52.44.5; commercio al
dettaglio di elettrodomestici, codice 52.45.1; commercio al dettaglio
di apparecchi radio, televisori, giradischi e registratori, codice
52.45.2; commercio al dettaglio di dischi e nastri, codice 52.45.3;
commercio al dettaglio di strumenti musicali e spartiti, codice
52.45.4; commercio al dettaglio di macchine per cucire e per
maglietteria, codice 52.45.5.
2. Ai fini degli adempimenti di cui all'art. 3, comma 121, della
legge 23 dicembre 1996, n. 662, ogni riferimento all'anno 1995 è
sostituito da quello all'anno 1996.
3. Per la stampa dei questionari e delle buste di cui al comma 1,
dell'art. 1 devono essere utilizzati il colore magenta e il colore,
nero per i questionari indicati dalla lettera a) alla lettera i); il
colore viola e il colore nero per i questionari indicati dalla
lettera l) alla lettera p) ovvero può essere utilizzato il solo
colore nero.
Art. 2.
1. I supporti magnetici per la trasmissione dei dati contenuti nei
questionari approvati con l'art. 1, devono essere predisposti secondo
le specifiche tecniche contenute:
nell'allegato 1, per tutti i questionari indicati nell'art. 1;
nell'allegato 2, per il questionario SG35;
nell'allegato 3, per il questionario SG36;
nell'allegato 4, per il questionario SG37;
nell'allegato 5, per il questionario SG39;
nell'allegato 6, per il questionario SG44;
nell'allegato 7, per il questionario SG50;
nell'allegato 8, per il questionario SG61;
nell'allegato 9, per il questionario SG69;
nell'allegato 10, per il questionario SG70;
nell'allegato 11, per il questionario SM01;
nell'allegato 12, per il questionario SM02;
nell'allegato 13, per il questionario SM03;
nell'allegato 14, per il questionario SM05;
nell'allegato 15, per il questionario SM06.
Art. 3.
1. I questionari, debitamente compilati e sottoscritti, devono
essere inviati entro il 30 settembre 1997 al centro di servizio
competente in ragione del domicilio fiscale del contribuente. I
contribuenti con domicilio fiscale in un comune appartenente alle
regioni Lombardia, Toscana, Umbria e Sardegna, devono inviare i
questionari, rispettivamente, al centro di servizio di Milano,
Venezia, Pescara e Bari.
2. I supporti magnetici devono essere consegnati entro il 30
ottobre 1997 con apposita bolla di consegna, mod. SBC, redatta in
triplice esemplare secondo il fac-simile di cui all'allegato n. 16,
all'ufficio delle imposte dirette nel cui ambito territoriale il
contribuente o i soggetti che possono trasmettere i supporti hanno la
sede o il domicilio fiscale.
Art. 4.
1. Il sistema informativo del Ministero delle finanze esegue sui
supporti magnetici controlli intesi a verificarne la corrispondenza
alle specifiche tecniche di cui agli allegati indicati nell'art. 2
del presente decreto. Nel caso in cui i supporti magnetici non
risultino conformi alle specifiche, ovvero risultino non leggibili,
l'amministrazione finanziaria ne chiede la sostituzione. I soggetti
interessati devono consegnare all'ufficio richiedente, entro quindici
giorni dalla data di ricezione della richiesta di sostituzione, i
nuovi supporti magnetici.
Roma, 3 luglio 1997
Il Ministro: VISCO
----> Vedere ALLEGATI da Pag. 7 a Pag. 103 del S.O. <----
----> Vedere ALLEGATI da Pag. 105 a Pag. 203 del S.O. <----
----> Vedere ALLEGATI da Pag. 204 a Pag. 302 del S.O. <----
----> Vedere ALLEGATI da Pag. 303 a Pag. 399 del S.O. <----
----> Vedere ALLEGATI da Pag. 400 a Pag. 452 del S.O. <---- |
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Serie Generale | 2004 | DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI | MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI | Serie Generale n. 245 del 18-10-2004 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2004-10-18&atto.codiceRedazionale=04A09988&elenco30giorni=false | MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI | DECRETO 28 settembre 2004 | Sostituzione del liquidatore delle societa' cooperative «Cooperativa C.D.C. Coop. Doppiatori Cinematografici» e «Cooperativa Residenza Domino 9», in Roma. (GU Serie Generale n.245 del 18-10-2004) | IL REGGENTE
del servizio politiche del lavoro di Roma
Visto l'art. 2545-octiesdecies del codice civile;
Visto il decreto ministeriale del Ministero del lavoro e della
previdenza sociale del 21 luglio 1999, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 202 del 28 agosto 1999;
Visto il parere della Commissione centrale per le cooperative reso
in data 15 maggio 2003;
Considerato che i liquidatori delle società cooperative
sottoelencate risultano integrare le previsioni di cui al citato
parere;
Ritenuto pertanto di dover provvedere alla sostituzione del
liquidatore;
Decreta:
Le premesse costituiscono parte integrante del presente
dispositivo.
La nomina del dott. Cono Amabile residente in Roma, via A.
Cervesato n. 28, quale liquidatore delle sottoelencate società
cooperative:
«Cooperativa C.D.C. Coop. Doppiatori Cinematografici», con sede
in Roma, costituita in data 20 settembre 1989, rogito notaio Ventura
Franco, repertorio n. 122536, BUSC 31576, codice fiscale n.
03708281005, in sostituzione del sig. De Maio Giuseppe;
«Cooperativa Residenza Domino 9», con sede in Roma, costituita in
data 13 aprile 1981, rogito notaio Raja Giuliana, repertorio n.
120543, B.U.S.C. n. 32554, codice fiscale n. 06124870152, in
sostituzione del sig. Palestri Giovanni.
Roma, 28 settembre 2004
Il reggente: Picciolo |
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Concorsi | 2021 | ENTI LOCALI | COMUNE DI FINALE LIGURE | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 15 del 23-2-2021 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-02-23&atto.codiceRedazionale=21E01451 | COMUNE DI FINALE LIGURE | RETTIFICA | Riapertura dei termini del concorso pubblico, per esami, per la copertura di posti di istruttore di vigilanza, agente di polizia municipale, categoria C, a tempo indeterminato, determinato, pieno e parziale, per la polizia locale associata Finale Ligure-Albenga-Loano, nonche' per la polizia locale di Savona. (GU n.15 del 23-02-2021) | I termini di presentazione delle domande per la partecipazione al
concorso pubblico, per esami, finalizzato alla copertura a tempo
indeterminato, determinato, pieno e parziale di posti di istruttore
di vigilanza - agente di polizia municipale (categoria giuridica C -
posizione economica C1), presso la polizia locale associata Finale
Ligure-Albenga-Loano, nonchè presso la polizia locale di Savona,
avviato con determinazione dirigenziale n. 746/2020 e pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - n.
82 del 20 ottobre 2020, sono riaperti fino a tutto il 5 marzo 2021.
Alla eventuale ulteriore proroga del termine di sospensione delle
procedure concorsuali con successivi D.P.C.M. corrisponderà un
analogo differimento del termine per la presentazione delle domande
di partecipazione.
Le domande di partecipazione alla procedura concorsuale pervenute
nei termini precedentemente fissati restano valide - fatto salvo il
successivo esame ai fini dell'ammissione - con facoltà per i
candidati di procedere, entro il nuovo termine, alla eventuale
rettifica delle dichiarazioni rese o alla eventuale integrazione
della documentazione trasmessa.
Per quanto attiene alla disciplina del concorso, ai requisiti
prescritti per l'ammissione, alle modalità di presentazione della
domanda, alle modalità di versamento della tassa di concorso, al
trattamento dei dati personali e ad ogni altra informazione utile, si
rinvia al bando di concorso nella versione aggiornata con
determinazione dirigenziale n. 1050/2020, disponibile - unitamente al
modello di domanda di partecipazione - sul sito istituzionale del
Comune di Finale Ligure all'indirizzo
http://www.comunefinaleligure.it - Sezione amministrazione
trasparente - Bandi di concorso.
Per informazioni rivolgersi al servizio gestione risorse umane -
tel. 019.6890.311-273, e-mail: personale@comunefinaleligure.it |
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Contratti | 2021 | ASTE IMMOBILIARI ED ALTRE PROCEDURE AD EVIDENZA PUBBLICA | ASTE IMMOBILIARI ED ALTRE PROCEDURE AD EVIDENZA PUBBLICA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 8 del 22-1-2021 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-01-22&atto.codiceRedazionale=TX21BIA1341 | SOCIETA' TRATTAMENTO RIFIUTI S.R.L. | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.8 del 22-1-2021) | Asta pubblica per il servizio vendita abiti usati
SEZIONE I. AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: I.1) S.T.R. s.r.l.
Piazza Risorgimento 1, 12051, Alba, (CN) tel. 0173364891, fax
0173442435 email segreteria@strweb.biz. P.I. 02996810046.
SEZIONE II. OGGETTO DELL'APPALTO: II.1) Pubblico incanto per il
ritiro degli abiti usati provenienti da raccolta differenziata. II.2)
Quantitativo o entità totale stimata dell'appalto: € 132.000,00.
Condizioni di partecipazione: vedi Disciplinare di gara.
SEZIONE IV. PROCEDURA: Tipo di procedura: pubblico incanto ai sensi
dell'art. 3 del R.D. 18.12.1923 n. 2440. IV.2.1) Criterio di
aggiudicazione: miglior prezzo ai sensi degli artt. 73 lettera c) e
76 del R.D. 827/1924. IV.3.4) Scadenza ricezione offerte: ore 12:00
del giorno 24/02/2021. IV.3.7.2) Data, ora e luogo gara: 25/02/2021
ore 10:00 modalità streaming.
SEZIONE VI. ALTRE INFORMAZIONI: tutta la documentazione di gara
pubblicata all'indirizzo internet:
https://strweb.biz/asta-abiti-usati/
Il responsabile unico del procedimento
ing. Piero Bertolusso
TX21BIA1341 |
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Parte Seconda | 2011 | Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione | Richieste e dichiarazioni di assenza e di morte presunta | Parte Seconda n. 151 del 31-12-2011 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-12-31&atto.codiceRedazionale=TC11ABR17990 | TRIBUNALE DI MODICA | Proc. n. 671/2011 V.G. | (GU Parte Seconda n.151 del 31-12-2011) | (1ª pubblicazione)
Richiesta di dichiarazione di morte presunta
Con ricorso 18 novembre 2011, Allibrio Carmelo chiede al Tribunale
di Modica, dichiarazione di morte presunta di Aprile Maria Giovanna,
nata a Scicli l'8 settembre 1971, residente in Scicli, via Musso n.
40, scomparsa il 25 ottobre 1998. Il presidente del Tribunale ordina
che estratto della istanza sia pubblicato entro 90 giorni per due
volte consecutive a distanza di 10 giorni con invito a chi abbia
notizia della scomparsa di comunicarla al Tribunale di Modica entro 6
mesi dall'ultima pubblicazione.
Il richiedente
avv. Allibrio Carmelo
TC11ABR17990 |
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Concorsi | 2006 | UNITA' SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE | AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA PISANA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 72 del 22-9-2006 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2006-09-22&atto.codiceRedazionale=06E06565 | AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA PISANA | CONCORSO (scad. 23 ottobre 2006) | Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di dirigente medico - disciplina reumatologia (GU n.72 del 22-09-2006) | In esecuzione della deliberazione del direttore generale n. 676
del 10 luglio 2006 esecutiva, è indetto concorso pubblico, per
titoli ed esami, per la copertura di un posto di dirigente medico -
disciplina reumatologia.
Le domande di partecipazione a concorso, dovranno essere inviate
al direttore generale dell'azienda ospedaliera Pisana, via Roma n. 67
- 56126 Pisa, entro il trentesimo giorno successivo alla data di
pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica. Qualora detto giorno sia festivo il termine è prorogato
al primo giorno successivo non festivo.
Il testo integrale del bando, con l'indicazione dei requisiti e
delle modalità di partecipazione, corredato dal modulo per la
presentazione delle domande, è stato pubblicato nel Bollettino
ufficiale della regione Toscana n. 35 del 30 agosto 2006 ed è
consultabile sul sito www.ao-pisa.toscana.it
Si precisa che è prevista una tassa di concorso di Euro 10,33 da
versare sul c.c.p. n. 12828562 intestato all'azienda ospedaliera
Pisana - via Roma, 67 - Pisa, specificando la causale del versamento.
Per ulteriori informazioni rivolgersi alla U.O. gestione del
personale dell'azienda ospedaliero-universitaria Pisana - Via
Zamenhof, 1 - Pisa - tel. 050/996232. |
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Contratti | 2017 | AVVISI E BANDI DI GARA | ENTI DEL SETTORE SANITARIO | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 8 del 20-1-2017 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-01-20&atto.codiceRedazionale=TX17BFK973 | AZIENDA SANITARIA UNICA REGIONALE MARCHE | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.8 del 20-1-2017) | Bando di gara
1. Azienda Sanitaria Unica Regionale - via Guglielmo Oberdan 2 -
I-60122 Ancona - Cod. NUTS: ITE3 - telefono 071.2911572 - dott.
Matteo Biraschi - fax 071.2911500 - e-mail:
matteo.biraschi@sanita.marche.it - PEC: asur@emarche.it - Indirizzo
Internet profilo di committente (URL): www.asur.marche.it
2. Disponibilità documenti gara - internet:
http://156.54.71.86/web/guest/bandi-di-gara-e-contratti - PEC:
asur@emarche.it
3. Amministrazione aggiudicatrice: Organismo di diritto pubblico
che eroga prestazioni sanitarie
4. Centrale di committenza: No
5. CPV: 66600000-6 Servizi di tesoreria
6. Codice NUTS: ITE3
7. Descrizione dell'appalto: Servizio di cassa a tesoreria unica
8. Importo dell'appalto, IVA esclusa: € 150.000,00
9. Ammissione di varianti: no
10. Durata contratto: mesi 60, con opzione per mesi 36
11. Condizioni di partecipazione: a) Appalto pubblico riservato a
laboratori protetti: No; b) La prestazione del servizio è riservata
a una particolare professione? No; c) Criteri di selezione e livelli
di capacità richiesti: 1. insussistenza di alcuna delle cause di
esclusione previste dall'art. 80 del Codice; 2. possesso dei
requisiti di idoneità professionale ai sensi dell'art. 83 del
Codice, in particolare: - iscrizione nel Registro della Camera di
commercio, industria, artigianato e agricoltura o all'Albo delle
Società Cooperativa ai sensi del D.M. 23 giugno 2004 per attività
inerenti l'oggetto del presente appalto; - iscrizione all'albo e
autorizzazione all'attività bancaria previste agli articoli 13 e 14
del D.L.gs. n. 385 del 1993, ovvero, in mancanza, espressa previsione
normativa che consenta l'esecuzione del servizio di tesoreria nei
confronti della pubblica amministrazione; 3. possesso delle capacità
tecniche e professionali ai sensi dell'art. 83 del Codice, in
particolare: - aver svolto nell'ultimo triennio precedente alla data
di pubblicazione del bando di gara servizi di tesoreria per almeno
due Enti pubblici
12. Tipo di procedura di aggiudicazione: aperta
14. L'appalto è suddiviso in lotti? No, data la specificità del
servizio, volta ad assicurare l'uniformità della gestione contabile
e finanziaria degli Enti del SSR, garantendo unitarietà e maggiore
economicità di gestione a livello regionale nei rapporti
interaziendali e nei confronti degli utenti del SSR
18. Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più
vantaggiosa, in base ai criteri previsti nel capitolato speciale
19. Termine per il ricevimento delle offerte: 24/02/2017 - ore
13,00
20. Indirizzo spedizione delle offerte: Azienda Sanitaria Unica
Regionale - Area Acquisti e Logistica - Ufficio Protocollo - via
Guglielmo Oberdan 2 - I-60122 Ancona
21. In caso di procedura aperta: a) l'offerente è vincolato alla
propria offerta per giorni 180; b) apertura offerte: 10/03/2017 - ore
10:00 presso ASUR - via Guglielmo Oberdan 2 - Ancona; c) Può
assistere chiunque all'apertura offerte, con possibilità di
intervenire del legale rappresentante o procuratore, se munito di
poteri
22. Lingua per la presentazione delle offerte: italiana
23. Attività per via elettronica: a) presentazione offerta: No; b)
ricorso ordinazione elettronica: No; c) fatturazione elettronica:
Sì; d) pagamento elettronico: No
24. L'appalto è connesso ad un progetto e/o programma finanziato
da fondi dell'Unione europea: No
25. È proponibile ricorso al TAR, entro 30 giorni dalla
pubblicazione del bando di gara. Sono disponibili informazioni sulla
presentazione di ricorso c/o Area Affari Generali e Contenzioso - Via
Guglielmo Oberdan 2 - I-60122 Ancona - Posta elettronica:
marisa.barattini@sanita.marche.it - Telefono 0721.882549
26. Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: No
28. Data invio dell'avviso alla GUCE: 16/01/2017
29. L'appalto rientra nell'ambito di applicazione dell'AAP: Sì
30. Altre eventuali informazioni: La sanzione pecuniaria, prevista
dall'art. 83, comma 9 del d.lgs. n. 50/2016, è stabilita all'uno per
mille dell'importo di gara; L'aggiudicazione sarà effettuata anche
in caso di unica offerta valida; Il contratto non conterrà la
clausola compromissoria; Il concorrente ha l'obbligo di indicare il
domicilio eletto, la PEC, l'indirizzo e-mail e il numero di fax per
l'invio delle comunicazioni di gara. Per ogni altra precisazione, si
rinvia al disciplinare di gara; Responsabile procedimento: dott.
Matteo Biraschi - tel. 071.2911572.
Ancona, 16/01/2017
Il responsabile unico del procedimento
dott. Matteo Biraschi
TX17BFK973 |
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Parte Seconda | 2007 | Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione | Notifiche per pubblici proclami | Parte Seconda n. 62 del 29-5-2007 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-05-29&atto.codiceRedazionale=C-10943 | TRIBUNALE DI LIVORNO | (GU Parte Seconda n.62 del 29-5-2007) | Atto di citazione
Parte di provvedimento in formato grafico
C-10943 (A pagamento). |
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Concorsi | 2008 | UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE | UNIVERSITA' DI TERAMO | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 49 del 24-6-2008 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-06-24&atto.codiceRedazionale=08E05148 | UNIVERSITA' DI TERAMO | CONCORSO (scad. 24 luglio 2008) | Procedura di valutazione comparativa per il reclutamento di un professore universitario di ruolo - fascia degli ordinari - nel settore scientifico-disciplinare SPS/02 - Storia delle dottrine politiche, presso la facolta' di scienze politiche. (GU n.49 del 24-06-2008) | È indetta la procedura di valutazione comparativa per il
reclutamento di un professore universitario di ruolo -fascia degli
ordinari- nel settore scientifico-disciplinare SPS/02 - Storia delle
dottrine politiche, presso la facoltà di scienze politiche.
Il testo del bando (D.R. n. 266 dell'11 giugno 2008), con
l'indicazione dei requisiti e delle modalità di espletamento della
suddetta procedura, pubblicato nell'Albo del Rettorato in data 11
giugno 2008, è anche disponibile sul sito web dell'Università di
Teramo (http://www.unite.it) nella sezione Ateneo - Bandi e concorsi
- Valutazioni comparative.
Il termine per la presentazione delle domande scade il trentesimo
giorno successivo alla pubblicazione del presente avviso nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, il responsabile del
procedimento di cui al presente bando è il dott. Alberto Santori -
Settore affari del personale - Servizio reclutamento selettivo e
concorsuale - viale F. Crucioli n. 122 - 64100 Teramo (tel.
0861/266209 fax 0861/266293). |
Subsets and Splits