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Mercoledì 31 maggio è morta Anna Maria Gambineri, storica annunciatrice della Rai o “signorina buonasera”, come si diceva: era malata e aveva 81 anni. Anna Maria Gambineri era nata a Roma il 22 marzo del 1936 e aveva lavorato in Rai dal 1958 al 1994, lasciando per problemi di salute. Cominciò a fare televisione quando venne notata come concorrente in un programma condotto da Silvio Noto ed Enzo Tortora. Negli anni Sessanta e Settanta divenne una delle facce più conosciute della televisione pubblica, soprannominata per via della capigliatura “Nuvola bionda”.
È morta Anna Maria Gambineri. Era una storica annunciatrice della Rai e per molti anni la voce del segnale orario della sera: era malata e aveva 81 anni.
Alberto Giacometti – nato 113 anni fa, uno tra i più importanti artisti e scultori europei del Novecento – è il protagonista di una mostra allestita alla Galleria d’Arte Moderna a Milano, inaugurata mercoledì 8 ottobre e aperta fino al 1° febbraio 2015. La mostra, curata da Catherine Grenier, direttrice della Fondazione Giacometti di Parigi, presenta 63 opere – principalmente sculture e dipinti, ma anche disegni – create da Giacometti tra gli anni Venti e Sessanta, e comprende quindi la maggior parte del suo periodo di attività. Giacometti nacque in Svizzera, nel Cantone dei Grigioni, il 10 ottobre 1901, e trascorse gran parte della sua vita a Parigi, prima di tornare in Svizzera, a Coira, dove morì l’11 gennaio 1966. Le sculture di Giacometti sono alcune delle opere più riconoscibili del Novecento, e il suo è uno dei nomi che circolano più facilmente – anche tra i non addetti – quando c’è da citare grandi scultori della storia dell’arte moderna. Sono sue quelle sculture di bronzo molto note che rappresentano figure umane filiformi e scarnificate, dai corpi allungati e gracili: sono le opere per cui Giacometti viene principalmente ricordato, e appartengono alla seconda fase della sua produzione artistica, quella che seguì il suo allontanamento dagli stili del post-cubismo e, poi, del surrealismo. Alcune tra le più note – come la “Grande donna” del 1960-61 – sono esposte proprio nella mostra a Milano.
La mostra su Alberto Giacometti. Alla Galleria d’Arte Moderna a Milano sono esposte 63 opere di uno dei più grandi scultori europei del Novecento, nato 113 anni fa, il 10 ottobre 1901.
Questa settimana esce Il giovane favoloso, il film diretto da Mario Martone sulla vita di Giacomo Leopardi (interpretato da Elio Germano) presentato all’ultimo festival del cinema di Venezia. Tutto può cambiare, di John Carney, con Keira Knightley e Mark Ruffalo, racconta la storia di una ragazza appena lasciata dal fidanzato, una famosa rockstar, che viene notata da un produttore discografico. Un milione di modi per morire nel West è il nuovo film scritto, diretto e interpretato da Seth MacFarlane con, tra gli altri, Charlize Theron, Amanda Seyfried e Liam Neeson ed è una commedia-western ambientata in Arizona nel 1882: il protagonista, Albert, dopo aver fatto una figuraccia in un duello con la pistola davanti a tutta la città torna ad occuparsi del suo gregge di pecore, fino all’arrivo di una donna misteriosa, moglie di un pericoloso bandito. La moglie del cuoco, diretto da Anne Le Ny, è un film francese sulla storia di due donne che si conoscono in un istituto di formazione per adulti: una decide di lasciare suo marito, un famoso chef, che farà però innamorare l’altra. Altro film francese in uscita è Piccole crepe, grossi guai, di Pierre Salvadori, con Catherine Deneuve nei panni di una donna tormentata che fa amicizia con un uomo altrettanto problematico che lavora nel suo condominio parigino. Esce infine il nuovo film di Vincenzo Salemme, …E fuori nevica!.
I film del weekend. Il film di Mario Martone sulla vita di Giacomo Leopardi e il nuovo di Seth MacFarlane, tra gli altri: tutti i trailer.
Ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, è stato inaugurato il primo ponte al mondo stampato in 3D, cioè attraverso la tecnica produttiva che prevede una progettazione via software che porta poi a una realizzazione di un modello tridimensionale attraverso il deposito del materiale strato dopo strato. Pesa 4,5 tonnellate, è lungo 12 metri e si trova in centro, nel famoso quartiere a luci rosse, sul canale Oudezijds Achterburgwal. La struttura del ponte, che è in acciaio inox, è stata realizzata da bracci meccanici con torce di saldatura, i quali hanno depositato i vari strati di acciaio che poi sono andati a costituire il ponte. La scorsa settimana la struttura è stata portata sul canale, e giovedì è stata aperta ai pedoni e ai ciclisti che hanno potuto cominciare a utilizzarla. Il progetto del ponte è stato portato avanti dalla start-up olandese MX3D e fu avviato nel 2015. Nel 2018 è stata completata la realizzazione ed è stato presentato il complesso sistema di sensori montato sulla struttura che monitora gli effetti delle vibrazioni, poi nel 2019 la struttura ha passato i vari collaudi e le prove di carico.
Il primo ponte stampato in 3D, ad Amsterdam. È in acciaio inox, pesa 4,5 tonnellate ed è stato inaugurato nel centro della città: una start-up ci ha lavorato per anni.
Si è conclusa ieri la Settimana della moda di New York (o New York Fashion Week), dove dal 7 settembre alcuni dei più importanti stilisti statunitensi e del mondo hanno presentato le collezioni per la primavera estate 2018. In tutto ci sono state circa 130 sfilate, anche se quest’anno alcuni marchi storici non hanno partecipato: Rodarte e Proenza Schouler hanno preferito l’alta moda a Parigi, dove anche Thom Browne e Joseph Altuzarra presenteranno il ready-to-wear, mentre Narciso Rodriguez ha presentato gli abiti in incontri individuali cancellando la sfilata. È un tema di cui si è parlato molto nel mondo della moda, con la preoccupazione di molti che l’evento di New York sia sempre meno legato ai vestiti e all’arte e più alla spettacolarizzazione e alla ricerca di consenso sui social network, dall’onnipresenza di Rihanna – che ha presentato la nuova linea di trucchi Fenty, una collezione per Puma e organizzato una sua festa –, allo stilista alla moda Philipp Plein, a Desigual alla sua prima sfilata dopo l’arrivo di Jean-Paul Goude come direttore creativo. Tra le collezioni apprezzate dai critici per la qualità ci sono comunque quelle di Calvin Klein, di Oscar de la Renta con gli stilisti Fernando Garcia e Laura Kim, e di Tom Ford, tornato a New York dopo un periodo di assenza. La Settimana è stata aperta dalla seconda collezione disegnata per Calvin Klein dal belga Raf Simons che, scrive la critica di moda del New York Times Vanessa Friedman, è stato investito del compito di salvare la moda americana riportando Calvin Klein, uno dei suoi marchi più rappresentativi, al centro dell’attenzione. Simons ha ridisegnato una nuova identità per l’America con una collezione che racconta «l’orrore americano e la bellezza americana», con toni un po’ inquietanti ispirati ai film horror: la coreografia era fatta di pompon e di asce ispirate a Shining tra cui i modelli sfilavano con camicie da cowboy. C’erano riferimenti a Twin Peaks, stampe di Andy Warhol, richiami alle praterie del Midwest e alla decadenza industriale, con abiti fatti con la plastica delle tende da campeggio e gonne in gomma.
Foto dalla Settimana della moda di New York. Se n'è parlato soprattutto per Rihanna, ma c'è stata anche la sfilata nel garage di Ralph Lauren e Calvin Klein che citava "Shining" e "Twin Peaks".
La legge di bilancio votata due settimane fa prevede, tra le altre cose, lo stanziamento di 25 milioni di euro per le cosiddette «tariffe sociali», cioè sostanzialmente uno sconto sui biglietti aerei da e per gli aeroporti di Catania e Palermo. L’entità dello sconto e la modalità in cui verrà effettuato saranno stabilite da un decreto del ministero dei Trasporti, da emanare entro sessanta giorni dall’approvazione della legge di bilancio. Ma in cosa consistono le “tariffe sociali”, e a chi sono rivolte? Le tariffe sociali le ha volute il viceministro dei Trasporti Giancarlo Cancelleri, del Movimento 5 Stelle, per affrontare il crescente aumento del costo dei biglietti aerei da e verso la Sicilia, soprattutto nel periodo estivo e sotto Natale. Nella Gazzetta Ufficiale si legge che per ogni biglietto acquistato sarà riconosciuto un contributo, «al fine di garantire un completo ed efficace sistema di collegamenti aerei da e per la Sicilia che consenta di ridurre i disagi derivanti dalla condizione di insularità, e assicurare la continuità del diritto alla mobilità».
Come funzionano le “tariffe sociali” dei biglietti aerei per la Sicilia. Le prevede per i residenti emigrati la legge di bilancio, per mettere una toppa al rincaro dei voli.
L’industria mineraria è una delle attività umane che hanno maggiori ripercussioni negative sull’ambiente, per l’inquinamento prodotto dai macchinari usati per estrarre i metalli, per la contaminazione del suolo e delle falde acquifere con le sostanze con cui si trattano i minerali grezzi e anche per il modo in cui può modificare un territorio. È però un’industria fondamentale per produrre innumerevoli oggetti, a partire dagli smartphone e dalle batterie che li alimentano. Per questo da tempo si cercano metodi alternativi per procurarsi certi metalli: uno potrebbe essere usare le piante. Circa 700 delle 320mila specie di piante conosciute al mondo sono in grado di assorbire dal terreno e trattenere significative quantità di metalli, senza risentire di effetti negativi. Per questa loro caratteristica, sono definite “iperaccumulatrici”. Sono ad esempio il salice, il girasole o l’alisso giallo (Alyssum murale), una pianta erbacea con fiori gialli che cresce anche in Italia ed è in grado di assorbire fino a 16,9 grammi di nichel per chilogrammo. Tra i metalli che le piante iperaccumulatrici trattengono ci sono lo zinco e il cobalto, entrambi fondamentali per costruire batterie, e il già citato nichel, impiegato tra le altre cose per la produzione dell’acciaio inossidabile.
Estrarre i metalli dalle piante anziché dalle miniere. Si può fare sfruttando la capacità di certe specie di assorbire e trattenere i metalli, utili anche a risanare il suolo inquinato.
Il 2016 non è stato un grande anno, in quanto a combinazione di feste comandate, sabati e domeniche: la vigilia e il giorno di Natale sono caduti di sabato e domenica, per esempio, e anche il primo maggio era domenica. Mettiamola così, anzi, per non fare i soliti italiani: il 2016 è stato un grande anno per la produttività del paese. Il 2017 invece promette di avere una migliore combinazione tra feste comandate, sabati e domeniche: di seguito un elenco, per chi vuole prendere il calendario e cominciare a organizzare ponti e vacanze. 6 gennaio – venerdì
Tutti i ponti e i giorni festivi del 2017. Preparate i calendari, ché da questo punto di vista il 2017 sarà migliore del 2016.
Nelle scorse ore è stato diffuso il nuovo trailer del film “Unbroken”, diretto dall’attrice statunitense Angelina Jolie e interpretato dall’attore britannico Jack O’Connell. Il film racconta la storia di un atleta olimpico ed ex prigioniero durante la Seconda Guerra mondiale, Louis Zamperini, morto il 2 luglio scorso, a 97 anni, e già protagonista di un omonimo libro molto venduto scritto da Laura Hillenbrand nel 2010. La sceneggiatura del film di Jolie – a cui hanno lavorato, tra gli altri, i registi statunitensi Joel ed Ethan Coen – è in parte un adattamento di quel libro. Unbroken è il secondo film diretto da Jolie, dopo In the Land of Blood and Honey del 2011. Il film uscirà negli Stati Uniti il 26 dicembre 2014, e in Italia il 29 gennaio 2015.
Il nuovo trailer di “Unbroken”, diretto da Angelina Jolie. Alla cui sceneggiatura, in parte, hanno lavorato anche i fratelli Coen: uscirà in Italia il 29 gennaio 2015.
Nella notte tra domenica 20 gennaio e lunedì 21, quando in Italia saranno le 3:30, ci sarà un’eclissi totale di Luna. L’eclissi si potrà vedere in tutto il paese, nuvole permettendo, e raggiungerà il suo massimo intorno alle 6, quindi prima dell’alba e con il cielo ancora scuro per osservarla al meglio. Anche se le eclissi lunari non sono un fenomeno molto raro, negli ultimi anni quelle visibili dall’Italia non sono state molte, quindi quella di lunedì sarà una buona occasione per recuperare, soprattutto se non siete riusciti a osservare quella molto fotogenica del 27 luglio 2018, la più lunga di tutto il Ventunesimo secolo. Le foto più belle dell’eclissi di Luna
Stanotte ci sarà un’eclissi totale di Luna. Inizierà quando in Italia saranno le 3:30, e sarà visibile fino all'alba: le cose utili da sapere.
Nel suo ultimo trimestre, che comprende la stagione degli acquisti natalizi 2018, Apple ha prodotto ricavi per 84,3 miliardi di dollari, con una riduzione del 5 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La riduzione era stata prevista dalla società a inizio anno, quando aveva fatto molto discutere una sua revisione al ribasso della previsioni finanziarie. I ricavi derivanti dalla vendita degli iPhone sono diminuiti del 15 per cento su base annua. La riduzione nei ricavi e negli utili è la prima registrata da quando Apple introdusse gli iPhone più di 10 anni fa. Inizialmente Apple aveva previsto ricavi per 93 miliardi di dollari, l’obiettivo che era stato poi rivisto a inizio anno. Le minori vendite sono attribuite a un calo della domanda in Cina per i nuovi iPhone e ai prezzi dei nuovi modelli presentati a fine estate 2018.
Nell’ultimo trimestre i ricavi di Apple sono scesi del 5 per cento.
Churchill è una piccola città con poco più di 800 abitanti lungo la costa occidentale della Baia di Hudson, la grande insenatura dell’oceano Atlantico nel nord-est del Canada. Nella zona vive uno dei più grandi gruppi di orsi polari di tutto il pianeta. Ogni anno questi animali esplorano l’area in cerca di cibo, compiendo lunghe camminate di centinaia di chilometri, spesso in solitaria e senza incrociare altri loro simili per giorni. Etologi e organizzazioni per la loro tutela li seguono, per tenere traccia dei loro spostamenti e verificare lo stato di conservazione della specie. Insieme a Frontiers North, un’organizzazione che si occupa dello studio e della promozione delle risorse naturalistiche della zona di Churchill, Google ha realizzato una serie di immagini panoramiche dei luoghi in cui vivono e si spostano gli orsi polari, inserendole successivamente nel proprio servizio Street View, quello nato per vedere immagini a livello stradale a 360 gradi. Le fotocamere speciali di Google sono state montate su uno dei “Tundra Buggy”, i camioncini con gomme molto alte usate da Frontiers North per spostarsi facilmente tra le nevi e i ghiacci in tutte le stagioni dell’anno. I camioncini sono completamente bianchi e si mimetizzano bene, consentendo di avvicinare gli orsi polari e di osservarli senza spaventarli e causare loro inutili stress.
Gli orsi polari su Google Street View. Le magnifiche foto scattate lungo le coste della Baia di Hudson in Canada, dove vive uno dei più grandi gruppi di orsi polari al mondo (minacciati dal riscaldamento globale).
Mercoledì 5 febbraio il presidente del Senato, Pietro Grasso, ha deciso che il Senato si costituirà parte civile in un processo contro Silvio Berlusconi che inizierà il prossimo 11 febbraio, per la cosiddetta “compravendita dei senatori” nel corso della XV legislatura. Grasso ha rovesciato così il parere del Consiglio di presidenza, che qualche ora prima aveva votato per il no con dieci voti a favore e dieci contrari. Grasso ha detto che: «l’identificazione, prima da parte del Pubblico Ministero, poi del Giudice, del Senato della Repubblica italiana quale persona offesa di fatti asseritamente avvenuti all’interno del Senato, e comunque relativi alla dignità dell’Istituzione, ponga un ineludibile dovere morale di partecipazione all’accertamento della verità, in base alle regole processuali e seguendo il naturale andamento del dibattimento».
La storia della “compravendita” dei senatori. Breve riassunto del processo in cui il Senato si costituirà parte civile, che inizierà a Napoli il prossimo 11 febbraio e che vede come imputato lui, l'ex PresdelCons.
A partire dal prossimo anno Starbucks applicherà alcuni filtri alle reti WiFi nelle sue caffetterie per bloccare i contenuti pornografici ed espliciti. La novità sarà introdotta inizialmente negli Stati Uniti e in seguito diffusa nel resto del mondo. In passato Starbucks era stata criticata da diverse associazioni per non fare abbastanza per tutelare i propri clienti, soprattutto se minorenni, escludendo l’accesso a contenuti su Internet non adatti a loro. La società non ha ancora fornito molti dettagli sui filtri che impiegherà, che di solito non si rivelano completamente affidabili per limitare la visione di determinati contenuti. McDonald’s, altra catena della ristorazione che offre l’accesso gratuito al WiFi ai propri clienti, ha avviato un’iniziativa per bloccare contenuti espliciti e pornografici un paio di anni fa, con alterni successi.
Starbucks bloccherà il porno sulle reti WiFi delle sue caffetterie.
Si è tenuta oggi a Roma la riunione della direzione nazionale del Partito Democratico che ha ufficializzato le dimissioni del segretario Matteo Renzi. È stato anche il primo momento di confronto interno al partito dopo la sconfitta alle elezioni di domenica 4 marzo, la più grave nella storia della sinistra italiana. Non è possibile conoscere con esattezza cosa è avvenuto alla riunione, che si è tenuta a porte chiuse e non è stata trasmessa in streaming, ma i giornali riferiscono che è stata approvata a larghissima maggioranza la relazione del vicesegretario Maurizio Martina, che sarà il segretario “reggente” del partito fino al prossimo congresso. La direzione nazionale è il principale organo di indirizzo politico del partito e ne fanno parte tutti i maggiori dirigenti. Durante la riunione di oggi non è stata presa una decisione precisa sulla convocazione dell’assemblea nazionale del partito, l’organo che può avviare la fase congressuale, ma Martina secondo i giornali ha detto: «L’assemblea nazionale di aprile anziché avviare il congresso e le primarie dovrebbe dar vita a una commissione di progetto per una fase costituente e riorganizzativa». Martina nel corso della sua relazione ha detto che il PD starà «all’opposizione» e ha aggiunto: «a Lega e Cinque Stelle dico: i cittadini vi hanno votato per governare, ora fatelo. Cari Di Maio e Salvini, prendetevi le vostre responsabilità».
La direzione del PD senza Renzi. Cosa ha detto il segretario "reggente" Maurizio Martina nella prima riunione dei dirigenti del partito dopo la sconfitta elettorale e le dimissioni di Matteo Renzi.
Google ha annunciato che gli emoji di Android N, la prossima versione del suo sistema operativo per smartphone su cui sta lavorando, avranno una nuova grafica con molte differenze rispetto a quelli dell’attuale edizione di Android. Gli emoji meno caratterizzati – quelli con le faccine gialle per intenderci – sono stati modificati da Google per renderli tutti con la stessa sagoma, rispetto a prima dove ogni espressione aveva una sua forma, che talvolta poteva confondere le idee. Le espressioni sono state inoltre rese meno ambigue e in molti casi avvicinate a quelle disegnate per iOS, il sistema operativo degli iPhone di Apple. Tutti i nuovi emoji di Android N
I nuovi emoji di Android N. Google li ha ridisegnati per la prossima versione del suo sistema operativo: si capiscono meglio e sono più pucciosi.
Mattel, uno dei più grandi produttori di giocattoli al mondo, ha presentato una stampante 3D per bambini che si chiama “ThingMaker” e che sarà messa in vendita in autunno al prezzo di 300 dollari. La presentazione è avvenuta nel corso della Fiera del giocattolo in corso a New York, Stati Uniti, e la nuova stampante sta ricevendo molte attenzioni soprattutto per l’applicazione che l’accompagna, semplice e intuitiva da utilizzare e che permette ai bambini di progettare i giocattoli che vengono poi stampati da ThingMaker. Dispositivi simili a quello di Mattel sono sul mercato ormai da tempo e costano relativamente poco, ma finora non hanno avuto molto successo soprattutto a causa dei programmi che li fanno funzionare, troppo elaborati per chi ha poca dimestichezza con le nuove tecnologie. L’applicazione che fa funzionare ThingMaker è stata realizzata da Autodesk, un’azienda di software famosa per i suoi programmi utilizzati per la progettazione di edifici e di infrastrutture di vario tipo. Mattel ha chiesto agli sviluppatori di Autodesk di realizzare un’app molto semplice ed essenziale, ideale per i bambini, ma al tempo stesso con un numero sufficiente di funzionalità per creare giocattoli elaborati e con più pezzi che si possono muovere, non semplici modellini fissi. L’applicazione si chiama ThingMaker Design ed è disponibile sia per iOS (iPhone e iPad) sia per Android.
Mattel ha fatto una stampante 3D giocattolo. Si chiama ThingMaker, costa 300 dollari e funziona con un'applicazione per bambini per progettare i giochi da stampare.
Due giorni fa la Giunta delle elezioni e delle immunità del Senato ha iniziato a occuparsi del caso del ministro dell’Interno Matteo Salvini. La settimana scorsa, infatti, il tribunale dei Ministri di Catania aveva accusato Salvini di sequestro di persona aggravato nei confronti dei migranti rimasti per giorni a bordo della nave militare Diciotti, in agosto, in condizioni fisiche e psicologiche molto precarie e soprattutto senza una ragione valida. Quello della Diciotti fu il solo primo di una serie di casi simili: da mesi il governo italiano sostiene di aver “chiuso i porti” alle navi che trasportano in Italia i migranti soccorsi in mare, per ragioni politiche e di sicurezza. Dopo il caso Diciotti è capitata la stessa cosa alla nave della ong Sea Watch, per ben due volte, l’ultima appena ieri. Salvini rivendica da settimane di aver preso queste decisioni nell’interesse del paese, e la presunta “linea dura” nei confronti dell’immigrazione irregolare è diventata un tema centrale nella comunicazione del governo.
Di cosa è accusato Salvini. Abbiamo letto le carte sulla base delle quali il Senato deciderà se il ministro dell'Interno sia accusabile di sequestro di persona aggravato per il caso Diciotti.
Twitter ha messo a disposizione di tutti un nuovo strumento per chiedere che il proprio account sia verificato, in modo da fare sapere agli altri iscritti che il proprio profilo è autentico tramite il simbolo azzurro con un segno di spunta al suo interno (). Finora il processo di certificazione non poteva essere chiesto formalmente tramite un modulo online, ma facendo richiesta ai responsabili di Twitter o attendendo che fosse lo stesso social network a proporre di verificare il proprio profilo. Il nuovo servizio rende più semplice l’invio di una richiesta da parte di chiunque, a patto che il proprio profilo abbia un qualche interesse pubblico: Twitter si concentrerà soprattutto sulla verifica degli account che fanno parte dei media, della musica, dello spettacolo, dello sport, della politica e più in generale della comunicazione. Per richiedere la verifica dell’account si parte da qui e il sistema è piuttosto semplice. Oltre ad avere un profilo pubblico e completo (quindi con biografia, fotografia, numero di cellulare per la verifica, foto del profilo, data di compleanno), si devono indicare almeno due fonti online che permettano di controllare che l’account segnalato appartenga effettivamente alla persona che sta chiedendo la verifica. Nel caso di un politico o di un’azienda, possono essere sufficienti i link verso le pagine di un sito istituzionale nel quale ci sono rimandi al proprio profilo Twitter, per esempio. Il sistema chiede anche di allegare una fotografia di un documento di identità, in modo che la fotografia possa essere confrontata con quella utilizzata nel profilo. Viene anche richiesto di inserire una breve dichiarazione, nella quale si spiega perché si pensa che il proprio account debba essere verificato.
Twitter ora permette a tutti di chiedere la verifica dell’account. Con un nuovo modulo online e un sistema più trasparente del precedente, i profili di pubblico interesse avranno la priorità.
Barriere – un film di e con Denzel Washington – è in Italia da giovedì 23 febbraio ed è uno dei candidati all’Oscar per il Miglior film, che sarà assegnato nella notte tra domenica e lunedì. Barriere (Fences in inglese) ha anche avuto altre tre nomination: a Washington come Miglior attore protagonista, a Viola Davis (già vincitrice del Golden Globe grazie a questo ruolo) come Miglior attrice non protagonista e ad August Wilson per la Miglior sceneggiatura non originale. Wilson è morto nel 2005 ed è stato un famoso e apprezzato drammaturgo: scrisse l’opera teatrale Fences negli anni Ottanta e nel 1987 vinse il premio Pulitzer per la drammaturgia e alcuni importanti Tony Award, gli Oscar del teatro. Nel 2010 è stata fatta una nuova rappresentazione a teatro: c’erano Washington e Davies, ed entrambi vinsero il Tony Award. Barriere è un film molto fedele al testo teatrale da cui è tratto (secondo alcuni è il suo pregio, secondo altri un difetto) e parla di un uomo che negli anni Cinquanta viene respinto dalla Major League – il più importante campionato statunitense di baseball – perché è nero, e più in generale dei problemi suoi e della sua famiglia negli Stati Uniti di quegli anni. Davis è diventata famosa con The Help e per la serie tv Le regole del delitto perfetto, e nel cast c’è anche Mykelti Williamson, noto perlopiù per il ruolo di Bubba in Forrest Gump. Washington dovreste invece conoscerlo, ma magari non ricordate che già prima di Barriere ha avuto sette nomination agli Oscar e ha vinto in due occasioni: Miglior attore non protagonista per Glory – Uomini di gloria e Miglior attore protagonista per Training Day. È considerato uno dei due favoriti per l’Oscar di quest’anno: l’altro è Casey Affleck, per la sua interpretazione in Manchester by the Sea.
Una scena di “Barriere”. È nei cinema da giovedì ed è uno dei candidati all'Oscar per il Miglior film.
Qual è il comportamento corretto da tenere quando si prendono le scale mobili? Dovreste camminare, così da rendere più veloce il tragitto per tutti gli altri, o restare fermi per mantenere l’ordine? Se rimanete fermi, dovreste tenere la destra o la sinistra? Probabilmente molti lettori hanno un’idea ben precisa di come devono comportarsi sulle scale mobili: e molto dipende anche dalla città in cui sono cresciuti e dai posti in cui hanno vissuto. Recentemente in Giappone sono state promosse una serie di regole per l’uso delle scale mobili che potrebbero sembrare eretiche in altre parti del mondo: non camminate, e rimanete in piedi dove vi pare, a destra o a sinistra. Il giornale giapponese Yomiuri Shimbun racconta che 51 tra le compagnie ferroviarie e quelle che lavorano negli aeroporti del Giappone hanno promosso la campagna per “non camminare”, che si deve al grande numero di incidenti e infortuni che occorrono in Giappone sulle scale mobili. «Il numero di incidenti è diminuito da quando abbiamo avviato la campagna, ma l’usanza di lasciare un lato della scala libera rimane radicata», ha detto un funzionario per le pubbliche relazioni di East Japan Railway Co. allo Yomiuri Shimbun. «Ci piacerebbe chiedere gentilmente alle persone di cambiare questa pratica».
Cosa fare sulle scale mobili. Camminare? Lasciare il passaggio libero per chi va di fretta? A destra o a sinistra? In Giappone si sta discutendo un approccio molto prudente.
Come già nel 2015, la casa editrice Corraini ha pubblicato un libro che raccoglie i progetti dei 77 artisti selezionati per la Mostra degli Illustratori, uno degli eventi principali della Fiera del libro per ragazzi di Bologna, che quest’anno si tiene dal 4 al 7 aprile. La Mostra è alla sua cinquantesima edizione. Le illustrazioni presenti nell’Illustrators Annual 2016 (che esiste in una versione italiana e in una inglese) sono state scelte tra 15.955 tavole realizzate da 3.191 illustratori provenienti da 61 paesi: non era mai capitato che così tanti illustratori partecipassero alle selezioni per la mostra. L’illustrazione sulla copertina dell’annuario è opera dell’artista britannica Laura Carlin, vincitrice del Grand Prix della Biennale di Illustrazione di Bratislava, il più importante premio internazionale che riguarda i libri per l’infanzia assieme all’Hans Christian Andersen Award. Il premio le è stato assegnato per il libro A world of Your Own (Phaidon Press).
Le illustrazioni più belle della Fiera del libro per ragazzi del 2016. Un libro di Corraini raccoglie le opere realizzate dai 77 artisti che hanno partecipato alla Mostra degli Illustratori di Bologna.
Il prossimo 4 dicembre saranno venduti dalla casa d’aste inglese Sotheby’s tre dei più famosi dipinti di Norman Rockwell, apparsi sulle copertine del Saturday Evening Post, storico e prestigioso magazine statunitense. I dipinti sono “Saying Grace”, “The Gossips” e “Walking to Church“. La loro vendita rappresenta la fine di quasi un decennio di litigi e battaglie legali tra i figli di Kenneth J. Stuart, storico art director del Saturday Evening Post, che lavorò con Rockwell dalla fine della Seconda guerra mondiale fino alla vigilia della guerra del Vietnam e che deteneva i diritti delle opere. Fino a poco fa erano conservate al Norman Rockwell Museum di Stockbridge, Massachusetts, dove l’artista visse dal 1953 fino alla sua morte nel 1978. Norman Rockwell, artista molto popolare nel raccontare l’America quotidiana, ha realizzato durante la sua carriera ben 322 copertine per il Saturday Evening Post e alcune di queste sono diventate le sue tavole più famose, tra cui “The Tattoo Artist” e quella con la prima versione di “Rosie the riveter“. I tre dipinti messi in vendita sono sicuramente tra i suoi più popolari: soprattutto “Saying Grace”, che nel 1955 fu votata come la copertina più bella di Rockwell in un sondaggio tra i lettori del Saturday Evening Post. Potrebbe essere venduta a una cifra tra i 15 e i 20 milioni di dollari, superando il record di vendita di “Breaking Home Ties”, un’altra opera di Rockwell venduta nel 2006 per 15,4 milioni di dollari. Rockwell venne pagato 3.500 dollari per “Saying Grace”, che apparve sulla copertina del Saturday Evening Post del 24 novembre 1951.
Tre illustrazioni di Norman Rockwell all’asta. Furono tra le copertine del Saturday Evening Post, famose per raccontare l'America quotidiana a partire dagli anni Cinquanta.
Non è che ci fosse molta gente che valesse la pena fotografare questa settimana, oltre a chi si è visto agli Oscar nella notte tra domenica e lunedì. Una buona rappresentanza però viene dal Regno Unito, da dove arrivano le foto del principe William e Kate Middleton, di Jeremy Corbyn e dell’ex allenatore Alex Ferguson. E sempre nel Regno Unito, a Londra, c’è stata la prima di Captain Marvel, con Jude Law e Brie Larson. Poi Giuseppe Conte e Theresa May che giocano a biliardo, qualcuno dalle sfilate di Parigi e la bella foto di gruppo della famiglia reale dei Paesi Bassi. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.
Celebripost. Giuseppe Conte e Theresa May che giocano a biliardo, qualcuno dalle sfilate di Parigi, una bella foto della famiglia reale dei Paesi Bassi e – ovviamente – un po' dei premiati agli Oscar, tra quelli da fotografare in settimana.
Giuseppe Provenzano – detto “Peppe” – è il nuovo ministro per il Sud del secondo governo Conte. Ha 37 anni, è originario di San Cataldo, in provincia di Caltanissetta, ed è membro della direzione nazionale del PD, dove è stato eletto nelle liste dell’attuale segretario Nicola Zingaretti che lo ha nominato responsabile delle politiche del lavoro del partito. – Leggi anche: Chi sono i ministri del governo Conte
Chi è Peppe Provenzano, il nuovo ministro per il Sud. È un ricercatore che ha studiato a lungo i problemi del Sud (e in passato ha anche scritto qualche articolo per il Post).
La procura di Massa ha fatto ricorso in appello contro la sentenza di primo grado dello scorso 28 luglio in cui Marco Cappato e Mina Welby erano stati assolti dall’accusa di aver aiutato il suicidio di Davide Trentini, 53 anni, malato di sclerosi multipla. Il 13 aprile del 2017 Trentin aveva fatto ricorso al suicidio assistito a Basilea, in Svizzera, ma Welby e Cappato erano stati assolti perché il fatto non sussisteva per l’istigazione al suicidio, e perché il fatto non costituiva reato per l’aiuto al suicidio. A dare la notizia è stato lo stesso Cappato, che sul suo profilo Twitter ha scritto: «Credevate mi avessero assolto? E invece. Il Pubblico Ministero (che già chiese per me e Mina il carcere) si è appellato contro l’assoluzione. Ci sarà un nuovo processo in Corte d’Appello. In attesa che il Parlamento si faccia vivo».
La procura di Massa ha chiesto che Marco Cappato e Mina Welby siano processati in appello per aver aiutato il suicidio di Davide Trentini.
H&M, l’azienda svedese di abbigliamento fast fashion (cioè che produce e vende capi molto economici e molto alla moda), aprirà un nuovo marchio, chiamato Arket, che «offrirà prodotti contemporanei ed essenziali per uomini, donne, bambini e per la casa», spiega l’azienda. I negozi venderanno prodotti di Arket e una selezione di altri marchi che non vengono realizzati da H&M, e ospiteranno all’interno anche una caffetteria con cucina nordica. Ulrika Bernhardtz, direttrice creativa di Arket, ha spiegato alla rivista di moda Business of Fashion che «il DNA del marchio è l’essere senza tempo, la freschezza, la qualità e il calore. L’essere senza tempo indica lo stile che non insegue le mode del momento. La freschezza è la sua controparte: essere sempre rilevanti e al passo coi tempi. La qualità non si riferisce solo ai prodotti ma anche a come vengono realizzati. Il calore si riferisce all’essere generosi e personali». Tradotto: Arket proporrà capi classici e di buona qualità, realizzati con maggiore attenzione all’ambiente.
H&M ha una nuova marca, si chiama Arket. Il primo negozio aprirà a Londra in estate: venderà capi classici e di qualità e dentro ci sarà anche un bar.
Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 11.068 nuovi casi positivi da coronavirus, mentre i morti per la COVID-19 sono stati 221. Attualmente i ricoverati sono 20.534 (28 in meno di ieri), di cui 2.085 nei reparti di terapia intensiva (23 in più di ieri) e 18.449 negli altri reparti (51 in meno di ieri). Sono stati analizzati in tutto 126.818 tamponi molecolari e 78.824 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata dell’8,2 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,9 per cento. Nella giornata di sabato i contagi registrati erano stati 13.532 e i morti 311. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Lombardia (1.987), Campania (1.603), Emilia-Romagna (1.323), Lazio (809) e Puglia (732). !function(){"use strict";window.addEventListener("message",(function(a){if(void 0!==a.data["datawrapper-height"])for(var e in a.data["datawrapper-height"]){var t=document.getElementById("datawrapper-chart-"+e)||document.querySelector("iframe[src*='"+e+"']");t&&(t.style.height=a.data["datawrapper-height"][e]+"px")}}))}();
I dati sul coronavirus in Italia di oggi, domenica 14 febbraio.
Ennio Morricone, compositore italiano di musiche per il cinema famosissimo in tutto il mondo, ha vinto il premio per la Miglior colonna sonora originale agli Oscar 2016. Morricone ha composto la musica per The Hateful Eight, l’ultimo film di Quentin Tarantino e quello di quest’anno è il suo primo vero premio Oscar: nel 2007 aveva vinto quello alla carriera, che in un certo senso “vale meno”. Quella di quest’anno è stata l’88esima edizione dei premi Oscar, che ufficialmente sono chiamati Academy Awards: la cerimonia si è tenuta al Dolby Theatre di Los Angeles, quando in Italia era la notte tra domenica 28 e lunedì 29 febbraio. Morricone ha 87 anni ed è la persona più anziana ad aver vinto un Oscar per la Miglior colonna sonora: era il favorito dopo aver vinto quest’anno anche il Golden Globe e il premio BAFTA. Gli altri candidati per lo stesso premio erano John Williams per Star Wars: il risveglio della Forza, Thomas Neuman per la colonna sonora de Il ponte delle spie, Jóhann Jóhannsson per Sicario e Carter Burwell per Carol. Al momento della premiazione, tutto il pubblico del Dolby Theatre si è alzato in piedi ad applaudire Morricone, che ha ricevuto l’Oscar da Quincy Jones, produttore e compositore statunitense. Morricone è uno dei compositori di musiche per il cinema più famosi e stimati di sempre. Nella sua carriera ha scritto le musiche per più di 500 film e serie televisive ed è considerato come uno dei migliori compositori al mondo. Morricone ha ritirato il premio camminando verso il palco aiutato da uno dei suoi figli, che ha anche tradotto per il pubblico il breve discorso di ringraziamento che Morricone ha letto. Morricone si è congratulato con gli altri candidati al premio, ringraziando Tarantino per avergli offerto di comporre le musiche per The Hateful Eight e spiegando che sono i grandi film a permettere di comporre grandi musiche. Morricone ha infine anche salutato sua moglie Maria, presente in sala durante la premiazione, e si è commosso mentre parlava.
Il primo premio Oscar vinto da Ennio Morricone. Per la colonna sonora di "The Hateful Eight": ne aveva già vinto uno nel 2007, ma era "alla carriera".
Non si può mai dire davvero, e c’è sempre qualcuno per cui Dunkirk è bruttino e 2001: Odissea nello spazio è «pretenzioso, tremendamente lento, recitato in modo amatoriale e, soprattutto, sbagliato», ma si può ragionevolmente scrivere che Emoji – Accendi le Emozioni, il film d’animazione uscito oggi in Italia, è un brutto film. Dove è uscito finora ha avuto incassi discreti, ma il suo voto medio su IMDb è 2,1 su 10 e, soprattutto, sono uscite tantissime recensioni che ne hanno parlato malissimo. Emoji – Accendi le Emozioni parla della vita di alcuni emoji che vivono dentro uno smartphone, nella città di Messaggiopoli, e di uno di loro che dovrebbe essere l’emoji usato per il “meh” ma che invece riesce a fare anche diverse espressioni. La cosa è un problema, perché il proprietario dello smartphone potrebbe farlo riformattare, distruggendo Messaggiopoli. Il protagonista deve quindi vagare per smartphone per rimediare ai problemi che ha creato. Tra i doppiatori della versione originale c’è anche Patrick Stewart – cioè Professor X degli X-Men – che presta la sua voce all’emoji della cacca.
In quanti modi si può scrivere che un film è brutto. Oggi esce "Emoji", di cui i critici hanno scritto in modo unanime cose tipo: «Mi fa solo desiderare la morte».
È uscito per l’editore Contrasto il libro War is over!, che racconta la Liberazione in Italia attraverso 133 fotografie a colori e in bianco e nero dei Signal Corps – il servizio di comunicazioni al seguito dell’esercito statunitense durante la Seconda guerra mondiale – e dell’Istituto Luce. Il libro, curato da Gabriele D’Autilia ed Enrico Menduni, mette a confronto due diverse prospettive sulla fine della Seconda guerra mondiale in Italia, con molte foto inedite o in precedenza censurate, divise in diverse sezioni tematiche. Le fotografie documentano «gli anni della Liberazione attraverso i volti degli sconfitti, il dolore, i monumenti distrutti, ma anche attraverso momenti di vita quotidiana, abbracci, divertimenti e attimi di sconforto». Il libro accompagna una mostra a Palazzo Braschi a Roma, aperta al pubblico dal 25 settembre 2015 al 10 gennaio 2016. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.
War is over!. La liberazione dal nazifascismo in Italia raccontata con le foto dei Signal Corps statunitensi e dell’Istituto Luce, in un nuovo libro di Contrasto.
Negli Stati Uniti non ci sono scimmie a sufficienza per testare vaccini e terapie contro la COVID-19, la malattia causata dal coronavirus. Questi animali sono solitamente utilizzati nei centri di ricerca per verificare sicurezza ed efficacia dei farmaci, prima di sperimentarli nei test clinici sugli esseri umani, ma in mancanza di macachi e altri primati non umani le sperimentazioni rischiano di procedere a rilento, con conseguenze sui tempi per lo sviluppo di nuove soluzioni per fermare la pandemia in corso. L’Atlantic ha consultato esperti e ricercatori negli Stati Uniti ricevendo numerose conferme sulla carenza di scimmie e sulle difficoltà che sta comportando nel loro lavoro. Questa circostanza sta portando laboratori, università e aziende a competere tra loro per avere a disposizione scimmie a sufficienza, in un paese dove comunque è difficile di per sé condurre esperimenti su alcune specie di animali per le forti pressioni da parte delle organizzazioni animaliste. Negli ultimi anni la sensibilità verso queste pratiche è aumentata in buona parte dell’Occidente, con un confronto su costi e benefici della sperimentazione sugli animali, dal punto di vista etico, morale e pratico.
C’è carenza di scimmie per le ricerche sul coronavirus. La domanda negli Stati Uniti per impiegarle nei test su farmaci e vaccini è aumentata enormemente, ma non se ne trovano a sufficienza.
Corrado Passera, ministro dello Sviluppo Economico, delle Infrastrutture e dei Trasporti, è stato ieri ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa. Ha parlato della manovra, delle liberalizzazioni («non finisce qua»), sull’asta delle frequenze televisive («verosimilmente non tollereremo la cessione gratuita») e delle sue azioni di Intesa Sanpaolo («le vendo e basta»).
Corrado Passera a Che tempo che fa. Il ministro dello Sviluppo Economico ha parlato della manovra, delle frequenze televisive («non tollereremo la cessione gratuita») e delle sue azioni di Intesa Sanpaolo.
Un bambino di 10 anni ha ricevuto un premio di 10mila dollari per avere scoperto un serio malfunzionamento nell’applicazione di Instagram, che consentiva a chiunque di cancellare qualsiasi commento pubblicato sotto alle fotografie e ai video condivisi dagli utenti. La ricompensa è stata offerta da Facebook, società che controlla Instagram e che come molte altre grandi aziende online è solita premiare chi segnala malfunzionamenti nei suoi siti e nelle sue app. Il bambino si chiama Jani e vive a Helsinki, in Finlandia, ma per motivi di privacy non si hanno molte altre informazioni sulla sua identità. Stando al giornale finlandese Iltalehti, tra i primi ad averne parlato, Jani aveva scoperto un sistema per collegarsi ai server di Instagram in modo da forzare la cancellazione di qualsiasi commento pubblicato sul suo servizio. Al giornale ha spiegato: “Potevo eliminare le parole di chiunque, anche di Justin Bieber”, il cantante canadese tra le persone più seguite al mondo su Instagram. Jani segnalò il malfunzionamento a inizio anno e fu contattato da alcuni tecnici, che gli chiesero di verificare il problema usando un account di test. Semplificando, Jani aveva scoperto che uno dei sistemi che fa funzionare Instagram non verificava in modo adeguato che l’utente che stava cancellando un commento fosse lo stesso che lo aveva pubblicato. Grazie alla segnalazione, lo scorso febbraio Instagram sistemò il problema e il mese seguente confermò il premio di 10mila dollari.
Un bambino di 10 anni ha ricevuto 10mila dollari per aver segnalato un bug su Instagram. Sfruttando un malfunzionamento dell'app, aveva trovato il modo per cancellare i commenti pubblicati da qualsiasi utente.
Umberto Ambrosoli ha vinto le primarie del Patto Civico per la Lombardia ed è diventato il candidato ufficiale del centrosinistra alla carica di presidente della regione Lombardia. Si è votato ieri, in tutta la regione, e secondo i dati ufficiali hanno votato 148.755 persone. Ambrosoli ha vinto con il 57,64% dei voti. Andrea Di Stefano ha ottenuto il 23,25% dei voti e Alessandra Kustermann il 19,11%. Sul sito delle primarie è stata pubblicata una semplice infografica che riassume i risultati.
Umberto Ambrosoli ha vinto le primarie in Lombardia. Con il 58,64 per cento dei voti, hanno votato quasi 150 mila persone.
Forse – abbiamo detto forse – oggi finirà il limbo in cui la politica italiana si è infilata alla fine di luglio, quando la scissione del PdL ha di fatto interrotto qualsiasi attività di governo e imposto al parlamento e al Paese due mesi di vuoto pneumatico. Ora siamo all’atteso passaggio parlamentare chiamato a rimettere in pista il governo, diciamo, e diventato il crocevia della legislatura: e ci terrà impegnati tutta la giornata, quindi è bene sapere cosa ci aspetta. Di cosa parliamo ll presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, chiederà oggi la fiducia della Camera dei deputati su un discorso programmatico, incentrato sugli ormai noti “cinque punti”. Il tagliando si è reso necessario a causa dell’uscita dei finiani dal PdL, inizialmente allo scopo di assestare e definire l’alleanza e i rapporti col nuovo soggetto politico. Poi è diventato un test sull’autosufficienza di PdL e Lega e sulla loro capacità di avere la maggioranza in parlamento anche senza il sostegno dei finiani, così da disinnescarli.
La giornata che ci aspetta. Le cose da sapere in vista del voto di fiducia alla Camera.
Ieri a Davos, in Svizzera, è iniziato l’incontro organizzato annualmente dal World Economic Forum per discutere di economia e finanza con i leader politici e i manager delle grandi aziende del mondo. Nel corso del meeting i partecipanti si confrontano sull’anno appena terminato e mettono in piedi i primi progetti, e talvolta i primi accordi, per immaginare gli scenari dell’economia mondiale. Si parla di finanza e di piani industriali e non mancano le sessioni dedicate all’ambiente, alle aree del mondo in crisi e all’analisi delle esigenze e delle richieste dei paesi in via di sviluppo. Seguire tutti gli eventi di Davos è praticamente impossibile, specie per chi non può partecipare dal vivo gli incontri in Svizzera, così Time ha deciso di raccogliere alcuni consigli e suggerimenti per assistere alle conferenze utilizzando il proprio computer.
Seguire il meeting di Davos su internet. Gli incontri del World Economic Forum in streaming, su YouTube, Twitter, Facebook e sugli smartphone.
Il vice ministro degli esteri siriano Fayssal Mekdad è andato a Caracas in visita ufficiale, e durante la sua conferenza stampa in un hotel è stato appositamente appeso alle sue spalle un ritratto del presidente siriano Bashar al-Assad. Dall’altra parte del mondo, il primo ministro danese Helle Thorning-Schmidt ha perso una scarpa scendendo dall’auto davanti al palazzo dell’Eliseo a Parigi poco prima di incontrare François Hollande. Il presidente francese, poco prima, aveva incontrato anche Raoni Metuktire, leader della tribù brasiliana Kayapo, che indossa un ornamento tradizionale piuttosto vistoso al labbro inferiore. Sempre in tema di ornamenti, il musicista americano Questlove indossa un pettine per afro, una cosa che non si vede più tanto in giro. Il cuoco francese Patrick Duler viene fotografato con prosciutti che sembrano sculture, Tim Burton con il modello del cane-frankenstein del suo ultimo film “Frankenweenie”. Kesha non tiene le gambe dritte mentre fa la ruota sul palco, PSY ormai fa concerti ovunque nel mondo, ma questa settimana era soltanto a Los Angeles.
Scarpe perse. Insieme a vistosi ornamenti da labbro, gesti atletici, pettini per afro e PSY, tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana.
WhatsApp ha annunciato oggi di aver aggiornato i suoi “termini di servizio” e l’”informativa sulla privacy” per rendere possibile, tra le altre cose, la condivisione dei dati dei suoi utenti con Facebook, la società che gestisce l’omonimo social network e che ha comprato WhatsApp nel febbraio 2014. La condivisione riguarderà solo le informazioni sull’utente – il suo numero di telefono e le liste di amici, per esempio – e non il contenuto delle conversazioni o i file inviati, ma il servizio di WhatsApp è sempre stato molto apprezzato per la sua attenzione alla privacy degli utenti, e molti di loro potrebbero voler evitare che i propri dati personali vengano condivisi con Facebook. WhatsApp ha previsto che si possa parzialmente evitare che i dati personali vengano condivisi con Facebook: si può impedire che vengano usati per scopi pubblicitari, ovvero usati da Facebook per vendere meglio la sua pubblicità o offrire servizi alle aziende (WhatsApp, per esempio, ha parlato di avvisi delle compagnie aeree in caso di ritardi o delle banche in caso di disservizi o comunicazioni urgenti). In ogni caso se non si ha un account su Facebook non si correrà il rischio di condivisione dei dati e non sarà necessario iscriversi a Facebook per utilizzare i servizi di WhatsApp.
Privacy su WhatsApp: come evitare che i dati personali vengano condivisi con Facebook. Ci sono due modi per farlo, almeno parzialmente.
Il blog letterario del Times Literary Supplement ha pubblicato pochi giorni fa la lista che compilò nel 1898 un critico letterario allora famoso e rispettato, Clement K. Shorter, con i 100 romanzi secondo lui migliori di tutti i tempi. L’elenco uscì sul mensile The Bookman, dove Shorter spiegò che aveva scelto solo un romanzo per ogni autore e che gli scrittori viventi erano esclusi. Gran parte dei nomi in elenco sono scrittori in lingua inglese. La lista completa è qui: diversi titoli finirebbero probabilmente nella stessa lista se venisse fatta oggi; qualcun altro potrebbe suonare familiare a chi ha studiato molto bene la letteratura inglese a scuola; molti altri oggi sembrano del tutto dimenticati, a parte forse per gli esperti di letteratura vittoriana. La lista è in ordine cronologico, a partire dal Don Chisciotte di Cervantes, che ancora oggi è considerato da molti il primo esempio di romanzo moderno della letteratura europea. Tra i venti titoli più vecchi, ci sono diversi romanzi picareschi e gotici oggi dimenticati, ma anche opere che sono rimaste dei classici.
I 100 migliori libri di sempre, nel 1898. Li scelse un famoso critico letterario inglese: qualcuno sarebbe in classifica ancora oggi, gran parte sono stati dimenticati.
Findus, la società di prodotti surgelati, ha fatto un richiamo “precauzionale e su base volontaria” di alcuni suoi prodotti, che potrebbero essere stati contaminati dal batterio Listeria. Findus ha specificato sul suo sito a quali prodotti fare attenzione e cosa guardare sulla confezione («nel riquadro bianco sul retro o sul lato della confezione ove viene riportata anche la data di scadenza») per capire se si tratta di uno dei lotti a cui fare attenzione. La società ha anche precisato che «la decisione è stata presa a seguito della segnalazione del fornitore Greenyard, della potenziale contaminazione da Listeria di una partita di fagiolini, utilizzati in minima parte all’interno dei prodotti oggetto del richiamo». Ha anche aggiunto che «la cottura del prodotto annulla ogni potenziale rischio per la salute». La Listeria è uno dei patogeni più pericolosi tra quelli che possono infettare il cibo, con una mortalità tra il 20 e il 30 per cento delle persone infettate.
Findus ha fatto un richiamo di alcuni suoi prodotti perché potrebbero essere contaminati dal batterio Listeria.
Il 13 dicembre il social network Reddit ha annunciato di aver comprato Dubsmash, una piattaforma per condividere video brevi simile a TikTok. I termini dell’accordo non sono stati resi pubblici. Reddit integrerà al suo interno gli strumenti per la creazione di video di Dubsmash, che intanto manterrà il suo brand e la sua piattaforma. Dubsmash è nata nel 2014 come applicazione dove principalmente gli utenti realizzavano video in cui doppiavano le scene più famose di film, serie televisive, personaggi famosi dello sport o della musica, che venivano poi condivisi attraverso altri social. Dal 2017 ha cominciato essa stessa a diventare un social network e quest’anno, secondo il sito Techcrunch, negli Stati Uniti è stata seconda solo a TikTok per quantità di download dell’applicazione, tanto che a un certo punto è sembrato che anche Facebook la volesse comprare.
Reddit ha comprato Dubsmash.
Ludovico Ariosto fu uno dei più importanti commediografi e poeti italiani tra il XV e il XVI secolo, famoso e celebrato soprattutto per avere composto il poema cavalleresco Orlando furioso, continuazione dell’Orlando innamorato, opera rimasta incompiuta di Matteo Maria Boiardo. Ariosto è considerato dai critici di tutto il mondo come uno degli autori più influenti nella cultura del suo tempo, soprattutto per avere rotto diverse tradizioni e canoni nella scrittura di fine Quattrocento e inizio Cinquecento. Oltre a scrivere alcune delle pagine più conosciute della letteratura italiana in tutto il mondo, Ludovico Ariosto ricevette importanti incarichi amministrativi da Alfonso I d’Este duca di Ferrara, occupandosi della soluzione di contenziosi tra feudatari e della repressione del banditismo. Primo di dieci fratelli, Ludovico Ariosto nacque l’8 settembre del 1474 a Reggio Emilia, in una famiglia nobile che faceva parte della corte del duca Ercole I d’Este. Grazie alle conoscenze del padre, che faceva parte della milizia degli estensi a Reggio, Ariosto entrò in contatto con importanti letterati e umanisti dell’epoca. Dopo avere abbandonato gli studi in legge a Ferrara, si dedicò allo studio della filosofia e della poesia in volgare. Si appassionò alle opere di Francesco Petrarca, il grande scrittore e poeta italiano del quattordicesimo secolo, e condivise il proprio interesse per i suoi scritti con Pietro Bembo, uno dei più importanti umanisti dell’epoca e tra i primi a mettere ordine nella lingua italiana, rifacendosi ai più importanti scrittori toscani del Trecento.
Ludovico Ariosto, nato 540 anni fa. La storia dell'autore dell'Orlando furioso, grande commediogtafo e poeta, che scrisse alcune delle opere più conosciute della letteratura italiana.
Sabato, diversi giornali hanno pubblicato i risultati dell’autopsia di Emmanuel Chidi Namdi, l’uomo nigeriano di 36 anni ucciso giovedì durante una rissa a Fermo, cominciata a causa degli insulti razzisti rivolti alla moglie di Namdi da Amedeo Mancini, un fermano noto in città per il suo carattere violento e per gli atteggiamenti razzisti. Oltre ai risultati dell’autopsia, nelle ultime ore è stata diffusa una foto che secondo i principali giornali italiani è stata scattata durante l’aggressione, ma di cui non è ancora chiara la provenienza. Stanno inoltre circolando diversi dettagli relativi alle prime indagini sull’uccisione di Namdi, e sulla possibile incriminazione a carico di Mancini. Secondo i risultati dell’autopsia, Namdi è morto a causa di una frattura posteriore del cranio che si è procurato cadendo contro lo spigolo di un marciapiede, dopo essere stato colpito con un pugno da Mancini. Nell’autopsia i medici hanno scritto che il colpo è stato «forte, ma non fortissimo, tra il labbro inferiore e la mandibola». Il giornalista della Stampa Paolo Crecchi, che ha scritto un articolo molto informato sui risultati dell’autopsia, parla anche dei risultati degli esami medici su Mancini, che sostiene di essere stato aggredito da Namdi e da sua moglie e di essersi soltanto difeso. Secondo Crecchi, gli esami avrebbero dimostrato che Mancini è stato effettivamente colpito diverse volte e ha ricevuto un morso da parte della compagna di Namdi (indicata, a seconda dei giornali, come Chinyere, Chinyery o Chimiary: non è chiaro se sia il nome o il cognome).
Tre aggiornamenti sul caso di Fermo. Secondo l'autopsia, Emmanuel Chidi Namdi è morto dopo aver battuto la testa sul marciapiede: ci sono inoltre nuovi dettagli sul suo aggressore (no, non è "comunista").
Il governo regionale della Lombardia ha annunciato che rinvierà la riapertura delle scuole superiori dall’11 al 25 gennaio. Le lezioni proseguiranno tramite la didattica digitale integrata, cioè a distanza, fino al 24 gennaio. Il governo aveva annunciato la riapertura delle scuole superiori per l’11 gennaio in tutto il paese, lasciando però la possibilità alle regioni di rinviare la data. Già da alcuni giorni diverse regioni, come Veneto, Friuli e Campania avevano annunciato che avrebbero riaperto le scuole superiori più avanti, citando l’aumento dei casi di coronavirus nel proprio territorio.
In Lombardia la riapertura delle scuole superiori è stata rinviata al 25 gennaio.
«Colleghi, non siamo a scuola né tantomeno a una gita scolastica, quindi non è consentito fare selfie» Mara Carfagna, vicepresidente della Camera, ha dovuto riprendere così alcuni parlamentari durante le votazioni con cui è stato convertito in legge il cosiddetto decreto “Sblocca cantieri”.
«Non siamo a scuola né tantomeno a una gita scolastica, quindi non è consentito fare selfie». Mara Carfagna, vicepresidente della Camera, durante le votazioni con cui è stato convertito in legge il cosiddetto decreto "Sblocca cantieri".
Negli ultimi mesi la richiesta di stampare dischi in vinile è aumentata così tanto che Filippo De Fassi, titolare della Phonopress, la più nota azienda italiana stampatrice di vinili, è stato costretto a inserire un avviso sul sito internet della sua azienda che dice: «Dodici settimane circa: questi sono i tempi di attesa che possiamo offrire al momento, in base agli ultimi lavori consegnati». Se la domanda continuerà a crescere, serviranno più di dodici settimane. Da qualche mese alla Phonopress, che si trova a Settala, in provincia di Milano, si lavora su due turni e De Fassi fa un po’ di tutto: parla con i fornitori, aggiusta le delicate macchine che servono per stampare («da dieci anni ogni giorno si rompe qualcosa», dice) e risponde alle pressanti richieste delle case discografiche.
La bolla dei vinili. Il rinnovato interesse delle grandi case discografiche ha avuto effetti su tutto il mercato con conseguenze per stampatori, etichette indipendenti e negozi.
Gli oggetti di scena — in inglese props, termine usato spesso anche nelle produzioni italiane — sono tutti gli oggetti che vedete nelle scene di film, serie televisive e spettacoli teatrali. Dall’ombrello di Singin’ in the rain al walkie-talkie di Jack Bauer in 24, dalla spada laser di Darth Vader alle fiaccole dei superstiti di Lost, dalle tipiche ciambelle dei poliziotti appostati in auto alle finte bottiglie di vetro fatte di zucchero per simularne la rottura.
Un giornale per tutte le serie tv. Qualcuno si è accorto che la stessa pagina di quotidiano è stata usata in tante serie televisive diverse.
La Corte dei Conti ha registrato i tre decreti interministeriali firmati dal Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze, con cui sono state aggiornate le tariffe dei premi assicurativi sugli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, cioè gli importi da versare all’Inail in cambio della copertura assicurativa. I tre decreti riguardano le «nuove tariffe dei premi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali delle gestioni Industria, Artigianato, Terziario e Altre attività», la «nuova tariffa dei premi speciali unitari per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei titolari di aziende artigiane, dei soci di società fra artigiani lavoratori, nonché dei familiari coadiuvanti del titolare» e la «nuova tariffa dei premi della gestione Navigazione». La revisione prevede fino a 1,7 miliardi di euro di tagli complessivi degli oneri finanziari per le aziende, con una riduzione del 32,72 per cento dei tassi medi. L’Inail sul suo sito specifica che nel nuovo sistema tariffario «il calcolo dell’oscillazione del tasso medio per andamento infortunistico tiene conto della gravità degli infortuni e non semplicemente degli oneri sostenuti dall’Istituto per indennizzarli».
La Corte dei Conti ha approvato i tre decreti interministeriali con cui sono state aggiornate le tariffe dei premi assicurativi sugli infortuni sul lavoro.
Ian McEwan ora ha un po’ paura di nuotare, e pensa sia la vecchiaia, si diventa più consapevoli dei pericoli. Lo racconta in una stanza della sede Einaudi a Torino, dove nel pomeriggio ha risposto alle domande di un gruppo di blogger e instagrammer di libri, mediamente con un terzo della sua età. Lui ne compie settanta l’anno prossimo e ha voglia di una vacanza, dice. Anche se c’è questa cosa del nuoto, che una volta faceva bracciate e bracciate arrivando al largo, non vedendo più la costa, e ora si sente meno sicuro: “preferisco nuotare parallelo alla riva”. Pensa anche che sia colpa della letteratura, le paure che abbiamo, e di tutte le storie che leggiamo: conveniamo che se non ci fosse stato “Lo squalo”, gli squali non sarebbero mai diventati così spaventosi e presenti nella nostra immaginazione marina. Lui ne ha visto uno mentre era in acqua, una volta: un “reef shark”, quasi mai pericoloso. “Ma me lo hanno spiegato dopo”. Un’altra volta ha preso un windsurf ma non sapeva manovrarlo e così è andato dritto al largo per qualche chilometro, prima di decidersi a buttarsi in acqua: è andata a recuperarlo sua moglie con una barca. Parlare di squali e onde nelle auguste stanze di via Biancamano a Torino, tra pile di carta e manoscritti e collane di libri bianchi e librerie bianche e porte verniciate di bianco, è rinfrescante. Aiutano ad animare anche le bottiglie di vino procurate dall’editore per essere all’altezza della raffinata sapienza enologica del protagonista del romanzo di McEwan che Einaudi ha appena tradotto, “Nel guscio”. McEwan ha spiegato in realtà di non essere così esperto, e che il vino è l’unica cosa di questo libro su cui ha dovuto fare delle ricerche, peraltro sbrigative, per citare dei nomi di buone bottiglie: “ma ho esagerato, ho scoperto poi su una rivista che una che ho citato costa 20mila dollari”.
Lo scrittore si diverte. Il nuovo libro di Ian McEwan, raccontato da lui e "dal suo personaggio più giovane di sempre".
Il 24 giugno 2015 è morto in Brasile per via di un incidente stradale Cristiano Araújo, uno dei più famosi cantanti brasiliani di sertanejo, un genere musicale che mischia musica popolare brasiliana e pop contemporaneo. Araújo aveva 29 anni e nonostante avesse registrato un solo disco – uscito nel 2013 – da anni aveva già migliaia di fan. Come hanno notato diversi giornali internazionali, la morte di Araújo è stata l’occasione per sottolineare il notevole divario culturale fra i cittadini brasiliani della cosiddetta “classe dirigente” e quelli che vivono nelle periferie o si sono trasferiti da pochi anni nelle città più grandi. Il sertanejo è da anni molto diffuso nelle piccole città brasiliane, mentre è perlopiù sconosciuto nelle grandi città. Lo stesso termine sertão è traducibile in italiano come “entroterra”. El País ha scritto che «mentre milioni di persone erano in lutto per la morte di Araújo, altri non avevano la più pallida idea di chi fosse». Anche il Guardian ha dedicato un articolo alla morte di Araújo e alla successiva “divisione” dei brasiliani e dei principale media del paese, che hanno la sede nelle grandi città come Rio de Janeiro e San Paolo.
Il “sertanejo”, la musica che non si ascolta nelle grandi città del Brasile. E di cui si parla molto per la morte del cantante Cristiano Araújo, sconosciuto alla classe dirigente e ai grandi media brasiliani.
La missione spaziale cinese Tianewn-1 ha raggiunto Marte, segnando il primo successo nella storia della Cina nell’esplorazione del pianeta. Tianwen-1 comprende una sonda (orbiter) destinata a rimanere in orbita intorno a Marte e un robot automatico (rover) che, se tutto procederà come previsto, il prossimo maggio raggiungerà il suolo marziano. L’inserimento nell’orbita marziana è avvenuto nelle prime ore del pomeriggio e secondo l’Agenzia spaziale cinese si è svolto tutto come da programma. Nei prossimi giorni, la sonda modificherà parzialmente la propria orbita e inizierà a compiere alcune osservazioni del pianeta. In primavera inoltrata, dovrebbe poi essere il turno del rover, con una rischiosa manovra per raggiungere il suolo marziano e avviare le esplorazioni.
La missione spaziale cinese Tianwen-1 ha raggiunto Marte.
“Il meraviglioso morbillo di Melanie” (“Melanie’s Marvelous Measles”) è un libro per ragazzi pubblicato nel 2012 negli Stati Uniti dall’autrice Stephanie Messenger, di origini australiane e che vive a Brisbane, nel Queensland. Come spiega la quarta di copertina, il libro (pubblicato con un servizio di “self publishing”) è stato scritto “per educare i bambini sui benefici di avere il morbillo e su come si possa guarire dalla malattia in modo naturale” – cioè senza ricorrere ai vaccini per rendere immuni i bambini dalla malattia. Messenger spiega di avere cresciuto tutti e tre i suoi bambini senza vaccinarli e di ritenere che le malattie infettive che si contraggono da bambini abbiano “effetti positivi sul corpo”. Il libro sul morbillo di Melanie è molto discusso in questi giorni negli Stati Uniti, perché richiama molti dei temi sollevati da chi sostiene – senza alcuna base scientifica – che vaccinare i bambini possa essere pericoloso e controproducente. Le campagne contro le vaccinazioni stanno diventando un serio problema negli Stati Uniti: secondo alcuni analisti il numero di contagi di malattie come morbillo sta tornando ad aumentare, dopo decenni in cui era stato tenuto sotto controllo proprio grazie alle vaccinazioni.
Giudizi su un libro che parla del “meraviglioso morbillo”. Un libro contro i vaccini – "per educare i bambini sui benefici di avere il morbillo" – sta avendo un trattamento piuttosto duro nelle recensioni su Amazon.
È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia
“Centralità, non centrismo”. Massimo Cacciari sull'Espresso spiega perché il PD deve allearsi con l'UdC.
Si fa sempre più insistente l’idea che Silvio Berlusconi voglia allargare all’Udc, in vista della stagione di riforme che sta per arrivare. Oggi Repubblica riporta che ad Arcore il Cavaliere avrebbe esplicitamente detto “La prossima settimana chiederò a Umberto di farsi carico con me del sacrificio di un’apertura della maggioranza. Dobbiamo proporre un patto all’Udc di Casini, ci occorre una base più ampia per affrontare la crisi economica e un’eventuale escalation giudiziaria. Soprattutto ci spianerebbe la via delle riforme”.
Dentro Casini? sempre più insistenti le voci per cui Berlusconi vorrebbe allargare al leader dell'Udc, che per ora risponde: "non sono interessato a fare da stampella".
Ieri sera, a chiusura della puntata di “Ballarò”, è andata in onda la quinta puntata del “Candidato”, una nuova serie tv con Filippo Timi, diretta da Ludovico Bessegato (regista e ideatore di Kubrick – Una Storia Porno). Nella serie, Timi interpreta Piero Zucca, un ex-postino che vince un po’ per caso le primarie di un grande partito e si trova ad essere candidato premier in campagna elettorale, affiancato da uno staff di esperti della comunicazione. Nella puntata di ieri sera si parlava di quanto è spietata la “macchina del fango”, di ritagli creativi e di Morgan Freeman che non lo erano, o forse lo erano.
La quinta puntata del “Candidato”, con Filippo Timi. Questa volta si parla di "macchina del fango", di ritagli creativi e di Morgan Freeman che non lo erano, o forse lo erano.
Questa settimana la gran parte delle persone che valeva la pena fotografare era a due grandi eventi, gli MTV Music Awards e il festival del cinema di Venezia, di cui trovate raccolte estese di belle fotografie qui e qui, mentre qui sotto ci sono solo alcuni dei più meritevoli, tra cui Heidi Klum e Mel B a una festa e Amanda Seyfried alla prima di First Reformed. Tanti altri erano a vedere l’incontro di boxe tra Floyd Mayweather e Conor McGregor: Jennifer Lopez, Charlize Theron, Chris Hemsworth e Lebron James. Victoria Beckham ha preferito gli US Open. Kevin Spacey la partita della Roma. Politici rientrati dalle vacanze: il presidente francese Emmanuel Macron con il suo cane Nemo e Shinzo Abe in versione pompiere. Boris Johnson invece sembra divertirsi parecchio alla guida di un gommone: quelli a bordo con lui un po’ meno. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.
Celebripost. Macron con il suo cane Nemo, Kevin Spacey a vedere la Roma e le facce di quelli in gommone con Boris Johnson, tra quelli che valeva la pena fotografare questa settimana.
Oggi compie 70 anni Aretha Franklin, la più grande cantante di tutti i tempi secondo molti giudizi sulla storia della musica. Nata a Memphis il 25 marzo 1942, alcuni la chiamano “la regina del soul”, ma Aretha Franklin negli anni si è distinta per i suoi successi in vari generi musicali dal jazz al blues, dal R&B al gospel. Nel 1987 è stata la prima cantante donna a essere ammessa nella Rock and Roll Hall of Fame and Museum, il museo dedicato ai più importanti e influenti artisti e produttori del mondo della musica di Cleveland, in Ohio (Stati Uniti). Esordì nel 1956 con l’album Songs of Faith, ma il vero successo arrivò negli anni Sessanta, prima con l’album The Tender, the Moving, the Swinging Aretha Franklin (1963) e poi soprattutto con I Never Loved a Man the Way I Love You (1967). Tra i vari premi e riconoscimenti, ha vinto ben 21 premi musicali Grammy, otto dei quali ottenuti consecutivamente, dal 1968 al 1975. Questo è quello che ne scriveva nel suo libro Playlist, assieme a una scelta di sue canzoni, Luca Sofri, peraltro direttore del Post. Aretha Franklin (1942, Memphis,Tennessee) Aretha, intanto, è una di quelle che si chiamano per nome. Bob Dylan sarà anche Bob Dylan, ma non è che se dite “Bob” tutti pensano a lui. E poi è una di quelle gran signore che ti chiedi se avrebbero avuto la stessa stima e ammirazione se fossero state belle. Si può cantare di uomini che ti maltrattano e ti mancano di rispetto se sei Rita Hayworth? Lei è bruttozza, tosta, degna di adorazione e adorata. Si è reincarnata in se stessa per alcuni decenni, senza mai cadere lungo la via. Aretha è Aretha.
Aretha ha settant’anni. Le più belle canzoni e foto di una dei pochi della storia della musica che chiamiamo solo per nome.
Era il 1991 quando il fotografo danese Krass Clement scattò le foto pubblicate nel libro Dublin. All’epoca si trovava sempre in Irlanda per un altro progetto, Drum, dedicato all’omonima cittadina irlandese: lo realizzò in una sola notte in un pub, usando tre rullini. Con una simile rapidità fotografò anche la capitale, visitandola tre volte. Il risultato è questo libro, pubblicato dalla RRB Books e che esce a 26 anni di distanza in occasione di una mostra su Clement alla Gallery of Photography di Dublino: resterà aperta fino al 14 gennaio 2018.
Per le strade di Dublino, nel 1991. Le foto malinconiche e senza tempo che il fotografo danese Krass Clement scattò 26 anni fa, ora pubblicate in un libro.
Questa notte a Los Angeles, negli Stati Uniti, si terrà la 91ª edizione degli Oscar, i più noti premi di cinema al mondo. Nella categoria più importante, quella per il miglior film, sono stati nominati A Star is Born, BlacKkKlansman, Black Panther, Bohemian Rhapsody, La favorita, Green Book, Roma e Vice. Qui avanti trovate le cose minime da sapere sui film candidati, molti dei quali si sono presi alcune altre importanti nomination, per arrivare preparati alla premiazione anche se non li avete ancora visti.
Gli 8 candidati all’Oscar per il Miglior film. Le cose minime da sapere per arrivare preparati alla premiazione di questa notte.
Una copia di una delle prime pellicole girate da Orson Welles, che si credeva perduta, è stata ritrovata recentemente in un magazzino di Pordenone e verrà proiettata il 9 ottobre prossimo durante Le giornate del cinema muto, un festival che si tiene ogni anno proprio a Pordenone. Il film si intitola Too Much Johnson ed è del 1938. La George Eastman House, che sta curando il restauro del film, ne ha pubblicati alcuni fotogrammi. Il ruolo principale era di Joseph Cotten – che sarebbe poi diventato famoso in tutto il mondo per il ruolo di Leland in Quarto potere – e molti altri attori venivano dal Mercury Theatre di New York, tra cui Eustace Wyatt, Edgar Barrier, Ruth Ford, Arlene Francis, Mary Wickes, oltre allo stesso Orson Welles e alla sua prima moglie Virginia Nicholson.
Uno dei primi film di Orson Welles è stato ritrovato in Friuli. Si intitola Too Much Johnson, è del 1938 e si credeva perduto: era in un magazzino di Pordenone.
Il film A Ciambra, diretto da Jonas Carpignano e con protagonista un ragazzo rom di 14 anni, è stato scelto come candidato italiano all’Oscar per il miglior film in lingua straniera. A Ciambra era stato presentato al Festival di Cannes ed era uscito in alcuni cinema italiani il 31 agosto. A Ciambra è stato scelto da una commissione dell’ANICA (l’Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive Multimediali) composta da giornalisti, produttori, distributori e addetti ai lavori. Così come in Italia, un processo simile c’è stato in decine di altri paesi, che hanno presentato o presenteranno allo stesso modo un film: alcuni membri dell’Academy (l’associazione che assegna gli Oscar) ridurranno poi la lista fino ad arrivare alle cinque nomination finali, tra cui verrà scelto il vincitore del premio. La cerimonia di premiazione degli Oscar sarà il 4 marzo a Los Angeles. L’anno scorso il film scelto per l’Italia era stato il documentario Fuocoammare, che non era però poi entrato tra i cinque nominati dall’Academy.
Il film “A Ciambra” è il candidato italiano all’Oscar per il miglior film straniero.
Questa settimana si è concluso a Oakland, in California, il dibattimento del processo tra Apple ed Epic Games, la società che produce il popolare videogioco Fortnite, e che ha accusato Apple di abuso di posizione dominante sull’App Store, cioè il negozio online da cui varie app, come Fortnite, possono essere scaricate su iPhone e iPad. Il processo è considerato da molti esperti come uno dei casi di antitrust più importanti affrontati negli Stati Uniti negli ultimi anni, che potrebbe cambiare in maniera consistente il modo in cui sono gestiti gli store di app, e potrebbe influenzare altri procedimenti giudiziari e legislativi di antitrust sia contro Apple sia contro altre importanti aziende tecnologiche.
Il processo di antitrust contro Apple, spiegato. Vede contrapposte Apple e il produttore del videogioco Fortnite, e potrebbe avere conseguenze sul modo in cui scarichiamo le app sugli iPhone.
Daniel Lyons non è il critico più attendibile su Apple, vi dirà qualcuno. O Daniel Lyons è il critico più attendibile su Apple, vi diranno altri. Dipende da dove lo guardi: il giornalista e columnist di Newsweek è diventato famoso in rete per aver impersonato un “falso Steve Jobs” su un blog diventato molto popolare e poco apprezzato dai devoti fan di Apple. E la sua scrittura acuta e spesso salace non si è mai risparmiata in critiche alla società. Roba da sospettare un infastidito pregiudizio. Però, con l’abitudine che c’è al supino consenso nei confronti di qualunque cosa Apple faccia, e alla diffusa perdita di lucidità nei confronti delle sue iniziative, uno come Lyons che la tratta come se fosse una società qualunque a cui non dare un centesimo di credito a priori, può anche essere più affidabile degli altri. Tanta premessa per introdurre alla valutazione di Lyons appena pubblicata su Newsweek per cui “iPad non ha ucciso Kindle”. Il tema rappresentava uno dei dibattiti collaterali all’annuncio della tablet di Apple: quanto la forza di Amazon e del suo catalogo sarebbero bastate a tenere in vita un gadget che appariva improvvisamente vecchio e povero al confronto della spettacolosa e versatile magia di Apple. In pochi ci scommettevano. Lyons dice però che alla prima analisi dei fatti, Kindle può farcela.
iPad contro Kindle: Kindle tiene. Il critico di Newsweek si rimangia le previsioni sulla fine del lettore di Amazon, almeno per il momento.
Il 27 dicembre Maurizio Belpietro scriveva su Libero di alcune “strane storie” su Gianfranco Fini che erano arrivate alle sue orecchie. Una di queste era ambientata ad Andria, in Puglia. Secondo il direttore di Libero “qualcuno avrebbe progettato un brutto scherzo contro il presidente della Camera” e si sarebbe rivolto a un criminale promettendogli 200 mila euro in cambio del “ferimento di Fini”: l’autore dell’agguato avrebbe la garanzia del silenzio sui mandanti e “l’impegno di attribuire l’organizzazione dell’agguato ad ambienti vicini a Berlusconi, così da far ricadere la colpa sul presidente del Consiglio”. Come probabilmente ricorderete, seguirono giorni di polemiche e accuse: Fini ha querelato Maurizio Belpietro, mentre i finiani gli davano dell’esperto in falsi attentati; il direttore di Libero diceva di aver fatto il suo dovere di giornalista e che era compito dei magistrati investigare sulla veridicità delle minacce. La procura di Bari aveva aperto immediatamente un’inchiesta conoscitiva. Che oggi, stando a quanto scrive Repubblica, sarebbe sul punto di essere archiviata.
La storia del falso attentato a Fini era una balla? secondo Repubblica la procura ha identificato la fonte di Belpietro e non avrebbe trovato alcun riscontro: presto l'archiviazione.
Il 10 maggio, dopo 199 giorni di chiusura, il Teatro alla Scala di Milano ha riaperto al pubblico. L’ultimo spettacolo si era tenuto il 22 ottobre 2020, prima che le nuove restrizioni imposte per contenere la diffusione del coronavirus impedissero lo svolgimento di spettacoli pubblici. Il concerto del 10 maggio si è tenuto con una capienza contingentata di soli 500 spettatori, al posto dei 2mila abituali, tutti seduti nei palchi e in galleria. La platea è stata invece completamente ricoperta da una pedana e occupata dagli orchestrali, che hanno potuto suonare mantenendo le distanze di sicurezza.
La riapertura della Scala al pubblico, dopo 199 giorni. Il 10 maggio si è tenuto il primo spettacolo dopo mesi di chiusura per il coronavirus: c'erano solo 500 spettatori e la platea era interamente occupata dall'orchestra.
Negli Stati Uniti andrà in onda stasera, 21 giugno, la prima puntata della seconda stagione della serie tv poliziesca True Detective, una delle più apprezzate e popolari degli ultimi anni (in Italia la serie sarà trasmessa da Sky Atlantic a partire da lunedì 22 giugno). Della nuova stagione di True Detective si parla da mesi, soprattutto per il fatto che rispetto alla prima stagione cambieranno completamente sia il cast sia il contesto della storia: mentre la prima stagione era ambientata in Louisiana e aveva come protagonisti Matthew McConaughey e Woody Harrelson – molto apprezzati dai critici – nella nuova stagione ci saranno Colin Farrell, Rachel McAdams e Vince Vaughn, e la vicenda sarà ambientata in California. L’ideatore della serie, lo scrittore Nic Pizzolatto, ha detto che lui stesso funzionerà da legame fra le due stagioni: «misteri, amicizie, personaggi e idee… Alla fine si riduce tutto a me stesso. Ecco ciò che renderà [la prima e la seconda stagione] parte di un’unica serie». Cos’era Secondo molti, il successo della prima stagione True Detective stava nel fatto che non fosse una “normale” crime o detective story. McConaughey e Harrelson non erano supereroi: non incarnavano il mito machista del poliziotto né erano portatori di messaggi e lezioni morali. La serie era retta in gran parte dall’esplorazione delle debolezze e dell’evoluzione dei personaggi, dovuta soprattutto alla scrittura di Nic Pizzolatto. Nei frequenti dialoghi fra i due protagonisti – presi in giro, da alcuni, per la loro lunghezza e seriosità – l’approccio alla vita diretto e quasi rozzo di Martin si contrapponeva alle riflessioni filosofiche di Rust: in generale, McConaughey e Harrelson sono da allora stati considerati una delle coppie di personaggi meglio assortita nella storia della televisione.
Comincia la seconda stagione di “True Detective”. Cosa si dice dei nuovi episodi di una delle serie tv più popolari degli ultimi anni, che in Italia inizia oggi.
Oggi la Giunta per le autorizzazioni della Camera ha approvato all’unanimità la richiesta dei pm di Napoli di acquisire i tabulati telefonici e le cassette di sicurezza di Marco Milanese, deputato ed ex consigliere politico di Giulio Tremonti, indagato per corruzione, rivelazione di segreto d’ufficio e associazione a delinquere. Nei giorni scorsi si è tornato a parlare della sua storia, e soprattutto della storia della casa romana all’interno della quale fino a poco tempo fa viveva il ministro Tremonti. Inizialmente si era detto che Milanese pagava l’affitto di quella casa – 8.500 euro al mese – e Tremonti era suo ospite. Nella memoria difensiva consegnata alla Giunta per le autorizzazioni, però, Milanese scrive che Tremonti gli pagava l’affitto. Quattromila euro al mese, in contanti. Quella di ieri per Tremonti è stata una giornata complicata. L’opposizione ha chiesto le sue dimissioni e lo ha invitato a chiarire le circostanze dell’affitto della casa. Partito Democratico e Italia dei Valori lo accusano di avere “sostanzialmente pagato un affitto in nero”. Persino la più cauta UdC, per bocca del deputato Mantini, si chiede “se colui che oltretutto è capo di Equitalia pagava l’affitto in nero”. Nel centrodestra, scrive oggi il Corriere della Sera, “in sua difesa non si alza nemmeno una voce”.
Tremonti ha un problema con l’affitto. L'opposizione lo accusa di averlo pagato in nero, il centrodestra non lo difende: intanto un imprenditore fornisce un'altra versione su chi pagava davvero.
Facebook ha ammesso che per anni ha conservato le password di milioni di utenti senza criptarle, conservandole in un documento di testo accessibile a migliaia di dipendenti della società. La notizia era stata data inizialmente dal giornalista Brian Krebs, Facebook l’ha poi confermata con un post sul suo blog. In tutto, l’errore di Facebook – che normalmente conserva tutte le password in file criptati – dovrebbe aver riguardato circa 600 milioni di utenti. Facebook ha detto che aveva scoperto il problema a gennaio, spiegando che lo aveva risolto e che aveva già pianificato di avvisare le persone coinvolte. Per il momento non sembra comunque che ci siano rischi concreti legati alla gestione di queste password.
Facebook ha ammesso che per anni ha conservato milioni di password senza criptarle.
Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati comunicati dal ministero della Salute 190 nuovi casi di contagio da coronavirus, per un totale di 244.624. I morti totali registrati sono 35.058, 13 in più rispetto a ieri. Le persone attualmente ricoverate per la COVID-19 nei reparti di terapia intensiva sono 47 (due in meno di ieri) e quelle in altri reparti sono 745 (ieri erano 743). Le persone testate nelle ultime 24 ore sono state 14.091 per un totale di oltre 3.7 milioni. La Lombardia è tornata a essere la regione con più positivi accertati nelle ultime 24 ore, 56. Seguono Emilia-Romagna (42), Veneto (42), Lazio (14) e Liguria (12). Sono otto le regioni che non hanno registrato nuovi positivi: Valle d’Aosta, Molise, Umbria, Marche, Puglia, Sardegna, Basilicata e Calabria, oltre alla provincia autonoma di Bolzano.
Le notizie di lunedì sul coronavirus in Italia. Sono stati registrati 190 nuovi casi positivi e 13 morti. I ricoverati in terapia intensiva scendono a 47.
L’agenzia di rating Standard & Poor’s (S&P) ha confermato la valutazione assegnata ai titoli di Stato italiani di BBB, ma ha rivisto da “stabile” a “negativo” il cosiddetto outlook: le previsioni sull’andamento del paese. I titoli di stato italiani si trovano al penultimo gradino della classifica degli investimenti consigliati: in molti temevano che Standard & Poor’s avrebbe abbassato la loro valutazione a BBB-, a un solo gradino dal livello “junk”, spazzatura. La conferma della valutazione BBB è molto importante perché molti fondi di investimento impongono di vendere i titoli quando escono dalla categoria degli “investimenti consigliati” e un abbassamento a BBB- avrebbe portato l’Italia più vicina a quel punto. (Che cosa sono le agenzie di rating)
Standard & Poor’s non ha declassato l’Italia. L'agenzia di rating ha deciso di non ridurre il rating dei titoli di stato italiani, ma ha aggiornato le sue previsioni sul paese da "stabili" a "negative".
Ieri in diversi comuni d’Italia si è votato per il secondo turno delle elezioni amministrative, cioè i ballottaggi per eleggere sindaci e nuovi consiglieri comunali. Il centrodestra ha vinto nella maggior parte dei capoluoghi di provincia in cui si è votato e in alcuni comuni storicamente governati dalla sinistra, come Genova e Sesto San Giovanni. L’unica vera soddisfazione per il centrosinistra è stata la vittoria a Padova, dove l’imprenditore Sergio Giordani, sostenuto anche dal PD, ha battuto sindaco leghista uscente Massimo Bitonci. Il Movimento 5 Stelle è stato praticamente assente dai ballottaggi: tra i capoluoghi era presente solo ad Asti, dove ha perso, e il comune più importante dove ha vinto il ballottaggio è Carrara. Complessivamente l’affluenza non ha raggiunto il 50 per cento: è stata del 46,02 contro il 58 per cento del primo turno. Alessandria Gianfranco Cuttica di Revigliasco appoggiato da Lega Nord, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Alleanza Nazionale ha vinto con il 55,68 per cento. Maria Rita Rossa, sindaca uscente di centrosinistra, si è fermata al 44,32 per cento.
Tutti i risultati dei ballottaggi, in ordine. Il centrodestra ha vinto in buona parte dei capoluoghi e dei comuni più grandi, il centrosinistra ha ripreso Padova, il Movimento 5 Stelle era assente quasi ovunque.
In queste ultime settimane si è parlato più del solito della Cassa integrazione guadagni (CIG), uno dei principali ammortizzatori sociali che esiste in Italia. Uno dei primi obiettivi del governo guidato da Enrico Letta è stato trovare le risorse per finanziare quella cosiddetta “in deroga” fino alla fine dell’anno (un obiettivo in qualche modo raggiunto). Ma se ne è parlato parecchio anche perché il governo ha detto di volerla cambiare. La CIG ordinaria e straordinaria La CIG è in sostanza un sussidio che, in particolari condizioni, viene erogato ai lavoratori di cui un’azienda chiede di fare a meno per un periodo di tempo limitato. Questo sussidio può essere parziale, quando i lavoratori subiscono una riduzione dell’orario di lavoro, oppure totale, la cosiddetta “cassa integrazione a zero ore”. Ad esempio, se i lavoratori di un’azienda vengono messi in cassa integrazione per quattro ore al giorno, su un orario lavorativo di 8 ore al giorno e di 40 ore la settimana, l’azienda continuerà a pagargli metà dello stipendio, mentre la cassa integrazione pagherà circa l’80% dello stipendio per le ore restanti.
Che cos’è la cassa integrazione. Perché se n'è parlato parecchio in questi giorni e perché il governo la vuole riformare (ancora non si sa come), spiegato semplice.
Come ogni 6 gennaio, la Chiesa cattolica festeggia l’Epifania, cioè la prima volta in cui secondo i Vangeli Gesù Cristo si mostrò in pubblico (il termine viene dal verbo greco “epifàino”, mostrarsi). La data è stata tradizionalmente fissata al 6 gennaio soltanto diversi secoli dopo la morte di Gesù: cioè più o meno nel quarto secolo, quando la sua nascita venne fissata al 25 dicembre. La data del 6 gennaio salta fuori contando 12 giorni – un numero dalla forte connotazione simbolica per la tradizione pagana – dalla nascita alla prima volta in cui Gesù venne mostrato in pubblico secondo i Vangeli: cioè quando fu visitato dai Magi che vennero ad adorarlo a Betlemme, poco dopo la sua nascita (a proposito: un sacco di cose che sapete sui Magi sono false). Dal punto di vista teologico, la venuta dei Magi rappresenta allegoricamente il riconoscimento della natura divina di Gesù da parte dei popoli non-ebrei, a cui più avanti sarebbe stata destinata la sua predicazione.
Perché oggi si festeggia l’Epifania. È la festa cristiana che celebra la prima volta in cui Gesù si mostrò al pubblico, in sintesi.
Il 20 dicembre è stato raggiunto un nuovo accordo tra l’ATAC, la società comunale che gestisce i trasporti pubblici di Roma, e i sindacati, per mettere fine ai conflitti con i dipendenti iniziati nel luglio del 2015, quando la metropolitana e la linea ferroviaria Roma-Lido cominciarono a funzionare peggio del solito a causa di uno “sciopero bianco“, cioè non annunciato né autorizzato. Per via delle proteste l’allora sindaco Ignazio Marino aveva rimosso il consiglio di amministrazione dell’ATAC. In questi mesi i dipendenti di ATAC hanno protestato contro l’accordo precedente, che aveva aumentato le ore settimanali e reso obbligatorio l’uso di un badge per certificare l’orario di arrivo sul lavoro. Un articolo sul Corriere della Sera spiega i termini del nuovo accordo, che non risolve i problemi di debiti di ATAC e anzi potrebbe aggravarli: i dipendenti potranno lavorare meno ore (736 all’anno, contro le 1.100 dei lavoratori della metropolitana di Milano e le 950 di quella di Napoli), non dovranno usare il badge e potranno usufruire di una costosa corsa speciale della metro riservata a chi finisce il turno, che riduce i tempi da poter utilizzare per la manutenzione della rete e dei treni. Qualche giorno fa l’assessore all’Urbanistica di Roma, Paolo Berdini, aveva detto che senza un intervento di manutenzione straordinaria la metropolitana di Roma rischia di chiudere in primavera, ma quell’intervento dovrebbe pagarlo lo Stato e non il comune di Roma. Pier Maran, assessore all’Urbanistica di Milano, ha commentato la notizia così: «I fondi per trasporto pubblico a livello nazionale non bastano anche perché qualcuno li spreca togliendoli agli altri. Atac solita vergogna».
Il nuovo accordo sui trasporti a Roma. I dipendenti lavoreranno meno e non dovranno usare i badge, nonostante l'azienda sia piena di debiti e offra un servizio scadente.
L’articolo più letto del 2015 sul sito dell’Economist è stato pubblicato lo scorso ottobre e si occupa di una nuova specie animale che si è sviluppata nel corso degli anni nel Nord-Est degli Stati Uniti d’America. È un animale che possiede il DNA dei lupi, dei coyote e dei cani ed è stato denominato “coywolf” (o coyote dell’est) – anche se alcuni esperti sostengono che non sia corretto parlare di una nuova specie. Secondo i ricercatori che hanno ricostruito la storia dell’evoluzione dei coywolf, l’animale ha iniziato a svilupparsi a causa delle difficili condizioni in cui erano costretti a vivere i lupi nel Nord-Est degli Stati Uniti e nel sud del Canada. Per anni i lupi hanno avuto in quella zona pochi potenziali partner sessuali, a cui si sono aggiunte col tempo la deforestazione e gli effetti della caccia. Con la deforestazione causata dalla ricerca dell’uomo di nuovi terreni coltivabili, i coyote e i cani hanno iniziato a popolare le zone abitate fino ad allora dai lupi. In questo modo è cominciata l’interfecondazione tra cani, lupi e coyote, che ha portato alla nascita dei coywolf. Secondo gli studi condotti da Javier Monzon, ricercatore dell’Università di Pepperdine, in California, il DNA del coywolf è dominato da quello del coyote ed è composto per un decimo da quello del cane e per un quarto da quello del lupo.
L’articolo più letto del 2015 sull’Economist parla dei “coywolf”. È una nuova specie animale che si è sviluppata nel corso degli anni: possiede il DNA dei lupi, dei coyote e dei cani – ed è formidabile.
YouTube, il più popolare sito per la condivisione di video al mondo, fu fondato da Steve Chen, Chad Hurley e Jawed Karim il 14 febbraio 2005, esattamente dieci anni fa. Il 23 aprile fu caricato il primo video, mentre nel maggio dello stesso anno fu messa online la prima versione beta del sito. Nel novembre 2005 YouTube ricevette un finanziamento di 3,5 milioni di dollari dalla società Sequoia Capital, e nell’ottobre del 2006 Google comprò YouTube per oltre 1,65 miliardi di dollari: dalla fondazione erano passati circa venti mesi. Oggi ogni minuto vengono caricate su YouTube 300 ore di video, e il numero di ore di video guardati dagli utenti ogni mese aumenta del 50 per cento di anno in anno. Il Guardian ha scelto dieci video per raccontare i momenti e le fasi più significative dei primi dieci anni di storia di YouTube. 1. “Me at the zoo” (2005)
L’evoluzione di YouTube in 10 video. Li ha scelti il Guardian, oggi che sono dieci anni da quando è stata fondata la società: c'è quello dello zoo, nel 2005, e quello più recente dell'intervista a Obama.
Il consiglio comunale di Livorno, in cui la maggioranza è del Movimento 5 Stelle, ha respinto la proposta del Partito Democratico di intitolare un parco all’ex presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Il parco in questione è la rotonda di Ardenza, situata in riva al mare. Nei mesi scorsi era stato lo stesso sindaco di Livorno, Filippo Nogarin, a proporre che venisse intitolata a Ciampi, che era nato a Livorno nel 1920. Qualche tempo dopo però Nogarin aveva ritirato la sua stessa proposta perché a suo dire i partiti dell’opposizione avevano tentato di «sfruttarne la figura a scopi puramente politici». Negli ultimi giorni il PD aveva provato a riproporre la questione, ma ieri il consiglio comunale ha bocciato la proposta con 16 voti contrari e solo 10 favorevoli. Nogarin si è astenuto dal voto.
Il consiglio comunale di Livorno, controllato dal M5S, ha respinto la proposta di intitolare un parco a Carlo Azeglio Ciampi.
Per realizzare il film Lontano da qui, nel quale Maggie Gyllenhaal interpreta una insegnante d’asilo con problemi psicologici e velleità letterarie, gli sceneggiatori e produttori hanno coinvolto la poetessa statunitense Dominique Townsend. Avevano bisogno infatti di qualche verso da attribuire alla protagonista, e si sono rivolti a lei perché vecchia amica di Gyllenhaal. La prima poesia consegnata da Townsend però aveva un problema: era troppo complessa, con troppi significati, insomma era troppo bella per poter essere credibilmente attribuita al personaggio del film. La produzione del film voleva qualcosa che trasmettesse la mediocrità della poesia della protagonista, e gli rimandarono indietro i versi con la richiesta di peggiorarli: Townsend ha raccontato di essersi messa al lavoro, ma di averlo trovato un compito molto difficile. Vedersi rifiutata una poesia perché troppo bella è probabilmente un’esperienza lusinghiera, ma peggiorare i propri versi per adattarli a un livello più basso «è stato un processo strano», ha spiegato Townsend al New York Times. «Era tipo: “ci piace il tuo lavoro, ma puoi scrivere per questa donna che sta morendo dentro e si sente soffocata ed è un’autrice scarsa?” Era una strana consegna da ricevere, scrivere un brutto haiku sui fiori».
Non è facile coinvolgere i poeti nel cinema. L'hanno raccontato quelli che hanno collaborato con “Lontano da qui”, per il quale a un'autrice è stato chiesto di peggiorare i suoi versi.
Undici giorni fa, l’8 luglio, la magistratura romana dava ordine alla polizia di arrestare Arcangelo Martino, Pasquale Lombardi e Flavio Carboni, con l’accusa di aver costituito un’associazione a delinquere che avrebbe interferito con ambienti politici, giudiziari e amministrativi. Da quel giorno ne sono successe parecchie e in dieci giorni ci siamo fatti una discreta cultura sulla vita e le opere di questi personaggi bizzarri: abbiamo letto i verbali degli interrogatori e le intercettazioni, siamo edotti sui tentativi della lobby di influenzare la Corte costituzionale, decidere le candidature alle elezioni regionali in Campania, promuovere questo o quel magistrato, stringere contatti con politici e amministratori per gli appalti sugli impianti eolici in Sardegna. Abbiamo visto un sottosegretario dare le dimissioni dal suo incarico di governo e i nomi di diversi esponenti del centrodestra saltare fuori sulle pagine dei giornali. È utile quindi fermarsi e fare un po’ un punto della situazione, per vedere concretamente a che punto siamo. Arcangelo Martino, Pasquale Lombardi, Flavio Carboni Le tre persone arrestate dalla polizia l’8 luglio sono le uniche che sono state arrestate e che si trovano in carcere. I loro avvocati hanno chiesto la revoca della custodia cautelare: il tribunale del riesame ha già esaminato e respinto quelle di Carboni e Lombardi, in settimana sarà esaminata quella di Martino.
A che punto siamo. Il punto della situazione undici giorni dopo gli arresti di Carboni, Lombardi e Martino: chi è in carcere, chi è indagato, chi potrebbe esserlo presto.
Venerdì il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha comunicato la sospensione di Vincenzo De Luca – membro del Partito Democratico e presidente della regione Campania dal 31 maggio 2015 – dal suo incarico di presidente della Campania sulla base della legge Severino, una norma in vigore dal 2012 che regola l’incandidabilità e la decadenza dei politici eletti. La legge impone che gli amministratori pubblici condannati per certi reati – anche solo in primo grado – debbano essere sospesi per almeno 18 mesi. Nel gennaio 2015 De Luca è stato condannato a una pena di un anno per un reato di abuso d’ufficio risalente al 2008, legato alla realizzazione di un termovalorizzatore nel comune di Salerno, in Campania, di cui De Luca è stato sindaco per quattro mandati, l’ultimo dei quali è iniziato nel 2011.
Vincenzo De Luca è stato sospeso da presidente della Campania. Lo ha comunicato Matteo Renzi: De Luca avrà però il tempo di nominare giunta e vice presidente, e potrà fare ricorso.
L’88esima edizione degli Academy Awards, noti soprattutto come premi Oscar, si è tenuta questa notte al Dolby Theatre di Los Angeles, negli Stati Uniti: è iniziata quando in Italia erano le due e mezza ed è finita poco dopo le sei. È probabile che non siate rimasti svegli a guardare la diretta dell’evento se non siete degli appassionati di questo genere di cose, ma abbiate letto le notizie sui vincitori e visto le foto più belle. Nonostante quella di quest’anno non sia stata una cerimonia particolarmente piena di momenti memorabili – come lo era stata per esempio quella del 2014 condotta da Ellen DeGeneres, dal famoso selfie alla pizza alla vittoria della Grande bellezza – ci sono stati comunque episodi notevoli e piccole cose che è possibile vi siate persi e che vale la pena recuperare. Tra l’altro, Leonardo DiCaprio finalmente vinto il suo primo Oscar, come Miglior Attore protagonista. 1. Le due battute più discusse di Chris Rock Il presentatore della cerimonia di quest’anno, Chris Rock, ha praticamente dedicato tutto il suo monologo iniziale e la maggior parte degli sketch durante la serata alla questione del razzismo di Hollywood. In una delle sue prime battute, Rock ha detto: «Quest’anno nella sezione In Memoriam (il segmento dedicato alle personalità del cinema scomparse nell’ultimo anno, ndt), ci saranno solo persone nere a cui la polizia ha sparato mentre andavano al cinema». Il pubblico ha riso meno rispetto alle battute precedenti.
Com’è andata la cerimonia di premiazione degli Oscar 2016. 13 cose notevoli – tra foto e video – messe insieme per chi ha preferito dormire: dalla gag di Russell Crowe e Ryan Gosling all'occhiolino di Mark Ruffalo.
Giorgio Moroder, grande produttore discografico e arrangiatore altoatesino considerato uno dei più influenti creatori della discomusic degli anni Settanta, ha tenuto un proprio DJ set nel corso dell’Electronic Beats Festival a Vienna, lo scorso 23 novembre. Moroder – che ha 73 anni – ha guadagnato quest’anno una nuova ed estessima popolarità collaborando al disco dei Daft Punk Random Access Memories, in particolare con un proprio pezzo “autobiografico”, “Giorgio by Moroder”: e al festival di Vienna è stato applaudito e festeggiato (e ballato) da un pubblico di una generazione assai lontana dalla sua.
Il DJ set di Giorgio Moroder a Vienna. Non è apparso scioltissimo al mixer, ma ha avuto un successone lo stesso.
Intorno alle 10.30 di questa mattina un treno è uscito dai binari alla stazione Termini di Roma mentre stava effettuando una manovra senza passeggeri a bordo. L’incidente non è stato particolarmente grave – solo un carrello di un vagone è uscito dai binari – ma sta causando diversi ritardi agli altri treni sulle linee Roma–Civitavecchia e Roma–Cassino. Trenitalia ha diffuso questo comunicato: Nodo di Roma, linea Roma-Civitavecchia: anormalità tecnica a Roma Termini in atto dalle ore 10.30. Per l’anormalità tecnica in atto a Roma Termini, il traffico sulla linea Roma-Cassino registra ritardi medi di 30 minuti. Alcuni treni sulla linea Roma-Civitavecchia sono, invece, limitati nella stazione di Roma Ostiense. Per il servizio no-stop da Roma Termini a Fiumicino Aeroporto il servizio è stato riprogrammato con un treno ogni 30 minuti.
Un treno è uscito dai binari alla stazione Termini di Roma causando ritardi su alcune tratte locali.
Martedì mattina è morto a 94 anni Lido Anthony Iacocca, meglio conosciuto come Lee Iacocca, manager statunitense che tra gli anni Settanta e Ottanta divenne noto per essere stato prima presidente di Ford e poi amministratore delegato di Chrysler. Iacocca, che era nato a Allentown, in Pennsylvania, da due immigrati italiani, aveva iniziato a lavorare in Ford nel 1946 come ingegnere, ma dopo poco tempo passò al settore marketing. Grazie alle sue abilità di venditore fece rapidamente carriera e partecipò alla progettazione di diverse auto di successo, tra cui la Ford Mustang, la Continental Mark III e la Ford Escort. Nel 1970 divenne presidente della società, carica che mantenne fino al 1978, anno in cui venne licenziato per contrasti con il CEO Henry Ford II. Entrò successivamente in Chrysler, che riuscì a risollevare dalla crisi in cui versava riducendo il numero di operai e vendendo la divisione europea a Peugeot. Qui introdusse alcuni modelli di auto piccole, compatte e economiche, i cui progetti in precedenza erano stati rifiutati dalla Ford e che si rivelarono un grande successo. Negli anni Ottanta Iacocca fu anche protagonista di alcune pubblicità televisive per Chrysler, divenute note soprattutto per lo slogan If you can find a better car, buy it (“Se riuscite a trovare un’auto migliore, compratela”).
È morto Lee Iacocca, storico manager di Ford e Chrysler.
Dopo 12 anni di intricate vicende legali, gli scritti che Franz Kafka – scrittore cecoslovacco di lingua tedesca tra i più importanti del Novecento, noto soprattutto per La metamorfosi e Il processo – aveva lasciato all’amico e scrittore Max Brod sono stati riuniti nella Biblioteca nazionale d’Israele, a Gerusalemme. Gli scritti in questione sono un centinaio di manoscritti (compreso quello di Lettera al padre), lettere, un quaderno di esercizi di ebraico, un diario, alcune cartoline che Kafka aveva inviato a Brod a settimane dalla morte. C’è anche un libriccino nero con gli schizzi di Kafka, tra cui il disegno di un uomo a letto che potrebbe raffigurare la sua malattia, e tre manoscritti di Preparativi di nozze in campagna, un racconto del 1907 che passa dalle 58 pagine della prima versione alle 5 della seconda. Ora verranno digitalizzati e pubblicati online e poi conservati in un edificio apposito che li renderà disponibili a tutti. Mercoledì sono stati mostrati per la prima volta al pubblico, dopo che gli ultimi documenti che mancavano sono arrivati da Zurigo, in Svizzera, dove erano conservati nel caveau di una banca.
La storia intricata degli scritti lasciati da Kafka. Si è conclusa una lunga vicenda legale che coinvolgeva un amico scrittore, una segretaria ereditiera e manoscritti conservati nei caveau.
Venerdì sera, alla fine della sfilata di Versace a Milano, una voce ha detto: «Ok Google, mostrami il “jungle dress” di Versace». A quel punto sui muri del Palazzo delle Scintille sono state proiettate immagini tratte da Google Immagini risalenti a 20 anni fa: mostravano la cantante Jennifer Lopez con un abito verde di Versace ai Grammy Awards (i più importanti premi musicali americani) il 23 febbraio del 2000. Poi una voce ha detto: «Ok, Google. Ora mostrami il vero “jungle dress”», ed è uscita in passerella Jennifer Lopez, che ora ha 50 anni, con un nuovo abito ispirato a quello di allora, senza maniche, con più pelle scoperta sulla schiena e sui fianchi. Le foto e i video della sua sfilata sono già stati condivisi migliaia di volte sui social network, sia per l’ammirazione per il suo corpo, che non è cambiato molto rispetto a 20 anni fa, sia per l’idea di rimettere in scena uno degli abiti più “iconici” della storia della moda e della cultura pop. Ma c’è un’altra storia interessante dietro quell’abito, anche se poco conosciuta: il “jungle dress” fu il motivo per cui nacque Google Immagini.
L’abito che fece nascere Google Immagini. È quello che Jennifer Lopez ha indossato ieri per la sfilata di Versace a Milano e che indossò anche 20 anni fa, quando diventò uno dei più "iconici" della storia della moda.
Trent’anni fa, dopo il successo dell’iniziativa dei musicisti britannici “Band Aid” per raccogliere fondi in aiuto dell’Etiopia, un simile progetto fu avviato anche negli Stati Uniti coinvolgendo molti famosissimi musicisti statunitensi. Michael Jackson e Lionel Richie scrissero la canzone “We are the world” e un gruppo senza precedenti si riunì (col nome di “USA for Africa”) per una settimana in alcune sessioni di registrazione, tra il 21 e il 28 gennaio. Il disco uscì un mese dopo ed ebbe uno straordinario successo in tutto il mondo: due concerti paralleli a Londra e Philadelphia completarono il progetto nel luglio successivo.
“We are the world” ha trent’anni. Il 28 gennaio 1985 lasciarono lo stesso studio di registrazione Michael Jackson, Bruce Springsteen, Diana Ross, Bob Dylan, Stevie Wonder, Paul Simon, Billy Joel, Tina Turner...
Licio Gelli, ex imprenditore conosciuto nella Prima Repubblica soprattutto per le vicende legate alla cosiddetta loggia massonica P2, è morto intorno alle 23 di martedì 15 dicembre nella sua abitazione di Villa Wanda ad Arezzo. Gelli aveva 96 anni e negli ultimi giorni le sue condizioni di salute erano peggiorate, al punto da avere reso necessario un ricovero presso la clinica di San Rossore vicino a Pisa. In seguito era stato sottoposto ad alcuni controlli presso l’ospedale di Arezzo ed era stato poi riportato a casa dalla famiglia. Gelli era nato a Pistoia il 21 aprile del 1919. A diciotto anni aderì al “Corpo Truppe Volontarie” per partecipare alla Guerra civile in Spagna, andando in aiuto alle forze militari nazionaliste del generale Franco. Con lui c’era il fratello Raffaello, che morì durante una delle battaglie. Tornato in Italia, negli anni Quaranta iniziò la sua collaborazione con la federazione fascista e divenne presto ispettore del partito: nel 1942 ricevette, insieme ad altri, il compito di portare in Italia il “tesoro” di Pietro II di Jugoslavia che consisteva in svariate tonnellate di lingotti d’oro. Il “tesoro” fu restituito alla fine della Seconda guerra mondiale, con un ammanco di 20 tonnellate di lingotti che secondo diverse ipotesi Gelli trattenne per se (cosa che lui però ha sempre smentito).
È morto Licio Gelli. Aveva 96 anni, era stato il capo della loggia massonica P2: per cinquant'anni il suo nome è stato tirato dentro cento storie diverse.
Durante una riunione del Consiglio dei ministri il governo ha approvato un decreto legge che tra le altre cose introduce nuove norme per contrastare la violenza di genere. I decreti legge possono essere approvati solo in casi di estrema necessità e urgenza ed entrano in vigore immediatamente, dal momento della firma del presidente della Repubblica: entro 60 giorni, però, il Parlamento deve convertirli in legge. Sulla base delle indicazioni provenienti dalla Convenzione del Consiglio d’Europa, fatta ad Istanbul l’11 maggio 2011, concernente la lotta contro la violenza contro le donne e in ambito domestico di Istanbul, recentemente ratificata dal Parlamento, il decreto mira a rendere più incisivi gli strumenti della repressione penale dei fenomeni di maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale e di atti persecutori (stalking).
Il decreto del governo sulla violenza di genere. Cosa dicono le nuove norme approvate oggi dal governo, che entrano in vigore da subito.
A Roma è nevicato per buona parte della notte, in particolare nella zona nord e in mattinata la neve ha raggiunto i 50 centimetri circa. Il prefetto di Roma ha ordinato la chiusura di tutti gli uffici pubblici, e il sindaco quella di tutte le scuole. Fino alle 12 di domani possono circolare solo i veicoli con pneumatici da neve o con catene a bordo. La Protezione Civile di Roma ha dichiarato lo stato di allarme. Si sono verificati e ci sono ancora problemi nei trasporti di tutta l’area di Roma, con diversi treni rimasti bloccati ieri, circolazione difficile sul Grande Raccordo Anulare e almeno 40 voli cancellati a Fiumicino. Il 75 per cento delle linee di autobus non circola, i tram sono quasi tutti fermi, le linee della metro funzionano ma alcuni ingressi delle stazioni sono chiusi a causa del ghiaccio. Nella stazione ferroviaria di Roma Termini sono attivi solo i binari 6 (partenze/arrivi in direzione Milano) e 7 (partenze/arrivi in direzione Napoli). Il sindaco della città, Gianni Alemanno, ha chiesto che sia attivata una “commissione d’inchiesta perché non c’è un servizio di previsioni adeguato”. Il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, ha risposto ricordando che “il sindaco aveva pienamente compreso le previsioni meteo per la capitale” aggiungendo che in seguito a quanto successo a Roma in queste ore sono emersi “alcuni dubbi sulla adeguatezza del sistema antineve della capitale”.
Le foto della neve a Roma. Con san Pietro, piazza Navona e tutto il repertorio.
Negli ultimi giorni alcuni giornali hanno raccontato, con una certa enfasi, la scoperta di anticorpi “ultrapotenti” che potrebbero essere impiegati per nuove terapie per trattare la COVID-19, la malattia causata dal coronavirus. Il termine ultrapotenti è stato utilizzato dagli stessi autori della ricerca, suscitando curiosità e facendo pensare a un tipo di anticorpi con i super poteri in grado di sconfiggere il coronavirus. Naturalmente le cose sono più complicate di così e, per quanto promettente, la nuova ricerca dovrà ricevere ulteriori conferme e dovrà essere verificata in maniera più approfondita sugli esseri umani. Sistema immunitario e anticorpi Gli anticorpi sono una delle principali risorse del sistema immunitario per neutralizzare diversi tipi di virus e batteri. Hanno la capacità di legarsi ad alcune molecole di questi agenti estranei (antigeni), impedendo loro di invadere le cellule oppure facendo in modo che siano riconosciuti da altri meccanismi del sistema immunitario e distrutti. Nel caso del coronavirus, alcune proteine virali che si legano alle cellule, necessarie per avviare la replicazione del virus, possono passare inosservate dagli anticorpi causando l’infezione che può poi portare alla COVID-19.
Cos’è questa storia degli anticorpi “ultrapotenti”. Ne parla una nuova incoraggiante ricerca citando la loro capacità di tenere sotto controllo il coronavirus, ma non hanno super poteri.
La foto della Nube di Rho Ophiuchi, scattata dal russo Artem Mironov, ha vinto l’Insight Astronomy Photographer of the Year, il concorso di fotografia dedicato allo Spazio organizzato dal Royal Observatory di Greenwich, l’associazione che gestisce il famoso osservatorio astronomico di Londra, e dalla rivista Sky at Night Magazine. Come ogni anno dal 2009, migliaia di fotografi di tutto il mondo, professionisti e non, hanno inviato foto spettacolari della Terra e dello Spazio e qualche giorno fa è stata diffusa la lista dei vincitori nelle 12 categorie del concorso. Le foto vincitrici saranno esposte in una mostra al Royal Observatory di Greenwich a partire dal 16 settembre 2017. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.
10 spettacolari foto di Spazio. Tra le foto vincitrici dell'Insight Astronomy Photographer of the Year, il concorso dell'osservatorio astronomico di Greenwich.
Tra le diverse attività alle quali hanno deciso di dedicarsi quelle persone diventate famose grazie ai video su YouTube – e che un po’ generalizzando vengono definiti “youtuber”, anche se sono molte cose diverse – da un paio di anni il cinema è stata una delle più importanti. Sono usciti almeno sei film diretti da gruppi di youtuber, interpretati da youtuber oppure basati direttamente sul lavoro di youtuber. Sono film solitamente con budget limitati e che godono di una copertura mediatica volatile: se ne parla per un paio di settimane a cavallo dell’uscita e poi vengono dimenticati abbastanza rapidamente, e raramente passano per i festival del cinema. È interessante quindi confrontare i numeri sugli incassi di questi film, per capire quanto rende, per ora, la popolarità su YouTube nelle sale cinematografiche. Tra gli addetti ai lavori, una delle questioni più rilevanti è se le nuove opportunità di promozione che derivano da un coinvolgimento degli youtuber siano allettanti commercialmente e possano determinare il successo di un film. Uno youtuber ha infatti a disposizione un pubblico personale spesso molto vasto, di decine di migliaia di persone, con il quale ha un rapporto molto più diretto e talvolta più consolidato di quello di molti attori che bazzicano il cinema italiano da più tempo. Questo pubblico è però composto in larga parte da adolescenti, una fascia di popolazione che spesso è difficile da attrarre al cinema. I dati sugli incassi arrivano dai siti MyMovies e Movieplayer, mentre non è possibile nella maggior parte dei casi avere dei dati affidabili sul budget dei film.
Come sono andati i film degli youtuber. Bene in certi casi, in altri molto meno: ma è utile per farsi un'idea di quanto sia redditizia nelle sale la popolarità raggiunta online.
Il precedente è noto e se n’è parlato poche settimane fa. Il settennato di Francesco Cossiga alla presidenza della Repubblica è stato suddiviso da storici e osservatori in due fasi distinte: una, relativa ai primi cinque anni del suo mandato, passata a svolgere l’incarico nel modo più invisibile e burocratico che si fosse visto nelle precedenti presidenze, da presidente notaio; un’altra, relativa all’ultimo anno e mezzo, a commentare con frequenza e toni poco ortodossi le cose della politica italiana, tanto da guadagnarsi la fama di presidente picconatore. La storia è rievocata oggi da diversi commentatori, nel descrivere un presunto cambio di passo attuato dall’attuale presidente, Giorgio Napolitano, capo dello Stato da quattro anni pieni. Fino a questo momento il Presidente era stato ampiamente nei ranghi, diciamo, tanto da essere semmai accusato da alcuni di mancare di incisività ed efficacia davanti al minaccioso attivismo del governo Berlusconi su materie delicate come l’immunità o le intercettazioni.
Un nuovo Napolitano? il tema del giorno sui quotidiani italiani è il presunto cambio di passo del presidente della Repubblica.
A Napoli un commerciante di 66 anni, Rosario Padolino, è morto per la caduta di un pezzo di cornicione in via Duomo, nel centro storico della città. Nell’edificio erano in programma dei lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza: il cornicione era già coperto da una rete protettiva, che però è stata sfondata dal pezzo che si è staccato. Padolino, che gestiva un negozio di abiti da sposa poco lontano e sarebbe andato in pensione tra un mese, secondo il Corriere del Mezzogiorno, è morto poco dopo essere stato trasportato in ospedale. Trenta famiglie, alcune residenti nel palazzo da cui si è staccato il cornicione, altre dall’edificio a fianco, sono state fatte evacuare in attesa di alcuni controlli e lavori di messa in sicurezza. Nel 2014 era capitato un incidente simile sempre nel centro storico di Napoli: un ragazzo di 14 anni era morto dopo essere stato colpito da un pezzo di cornicione in via Toledo.
A Napoli un uomo di 66 anni è morto per la caduta di un cornicione.
La sonda spaziale giapponese Hayabusa 2 ha raggiunto Ryugu, un asteroide a 290 milioni di chilometri da noi per studiarne la caratteristiche e prelevarne un campione, che sarà poi riportato verso la Terra per analisi più approfondite. La missione della sonda è iniziata quattro anni fa e potrebbe offrire molte informazioni sugli asteroidi, i grandi sassi spaziali rimasti dopo i processi che portarono alla formazione del Sistema solare circa 4,6 miliardi di anni fa. I ricercatori pensano che contengano elementi e molecole che potrebbero avere innescato i meccanismi di formazione della vita sul nostro pianeta: acqua, composti di carbonio e metalli. Ryugu ha una particolare forma simile a un diamante, per altri a una trottola, e ha un’ampiezza massima di 900 metri. Hayabusa 2 resterà un anno e mezzo in compagnia del suo asteroide per analizzarlo e inviare sulla sua superficie alcuni piccoli robot. Al termine della missione preleverà un campione che sarà riportato sulla Terra nel 2020. Una missione simile, OSIRIS_REx organizzata dalla NASA, è in viaggio da quasi due anni verso un altro asteroide per tentare qualcosa di simile. Verso l'infinito e oltre.
La sonda giapponese Hayabusa 2 ha raggiunto l’asteroide Ryugu a 290 milioni di chilometri da noi.
Secondo i dati degli analisti di JATO Dynamics, nel 2015 i SUV sono stati per la prima volta il tipo di auto più venduto in Europa, con il 22,49 per cento di quota di mercato. Grazie a una crescita del 24 per cento rispetto al 2014, i SUV – acronimo che sta per Sport Utility Vehicle – hanno superato i tradizionali leader del mercato europeo – le berline piccole (21,99 per cento) e compatte (20,61 per cento) – e hanno più che doppiato la quota delle monovolume (10,48 per cento), le cui vendite dall’anno precedente sono invece calate del 2 per cento.
Perché si vendono sempre meno auto monovolume. Non è che le persone non vogliono più avere un'auto di famiglia grande e spaziosa: è che ne scelgono un altro tipo, ben noto.
Il gruppo statunitense Goodyear ha ordinato tre nuovi dirigibili alla storica azienda tedesca Zeppelin riprendendo la collaborazione interrotta 70 anni fa. I dirigibili saranno lunghi 75 metri, potranno trasportare 15 passeggeri e verranno costruiti in uno stabilimento Goodyear in Ohio: sostituiranno tre modelli in dismissione da parte di Goodyear. Gli Zeppelin costano 14,5 milioni di euro l’uno e saranno terminati nel 2014, 2015 e 2017. Inoltre le due aziende collaboreranno per sviluppare un nuovo tipo di pubblicità aerea basato sulla tecnologia Led. Goodyear e Zeppelin formarono una joint venture nel 1923 che si interruppe nel 1940 a causa della Seconda guerra mondiale. La Zeppelin odierna è una delle più importanti case al mondo per la costruzione dei dirigibili – nata negli anni Novanta come erede della storica azienda fondata dal conte Von Zeppelin un secolo fa – tanto che il termine è usato per indicare un modello di dirigibile caratterizzato dalla struttura rigida, diverso dai semirigidi in questione. Inizialmente i dirigibili vennero impiegati per trasportare i passeggeri e durante la prima guerra mondiale vennero usati nella ricognizione e come bombardieri. Nel 1912 l’esercito italiano fu il primo a usarli per uno scopo militare durante una ricognizione a Tirpoli. La fortuna della Zeppelin e dei dirigibili ha iniziato a venir meno in seguito al disastro dello Hindenburg, l’aeromobile più grande mai costruito, lungo ben 245 metri. Lo Hindenburg, impiegato nel trasporto dei passeggeri, prese fuoco il 6 maggio 1937 mentre era in volo e nel giro di pochi secondi precipitò mentre cercava di atterrare nella stazione aeronavale di Lakehurst, in New Jersey. L’incidente causò la morte di 36 persone (13 passeggeri e 22 membri dell’equipaggio). Le immagini del dirigibile in fiamme che si schianta al suolo vennero diffuse da giornali e cinegiornali di tutto il mondo dando un’immagine devastante della pericolosità dei dirigibili che da allora vennero impiegati sempre meno per il trasporto passeggeri. Adesso sono usati soprattutto per la pubblicità, per il turismo, nella ricerca scientifica e nella sorveglianza di grandi eventi.
La bellezza dei dirigibili. Goodyear ha comprato tre nuovi Zeppelin, 70 anni dopo il disastro dello Hindenburg.
Nikon ha annunciato i vincitori della prima edizione della Small World in Motion Photomicrography Competition, un concorso che ha organizzato quest’anno per premiare i migliori video realizzati in time-lapse al microscopio. L’iniziativa fa parte di Small World, la competizione organizzata da Nikon a partire dal 1974 per premiare le migliori immagini realizzate attraverso i microscopi. Il primo premio è stato vinto da Anna Franz, una ricercatrice della Sir William Dunn School of Pathology della University of Oxford, per il suo video dove viene mostrato come una goccia di inchiostro si diffonde all’interno di un embrione di pollo. Per creare il suo filmato Franz ha rimosso la parte superiore di un uovo così da rendere visibile l’embrione di 72 ore che si trovava al suo interno. Dopodiché ha con molta cautela iniettato l’inchiostro in una delle arterie dell’embrione per rendere evidente la circolazione sanguigna al microscopio. Franz non aveva mai usato prima questo tipo di tecnica, che le è valsa il primo premio.
Le cose piccolissime premiate da Nikon. Inchiostro, polli, mitocondri e pulci d'acqua in tre video realizzati in time-lapse e al microscopio.