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nec erit in domo tua modius maior et minor | Nella tua casa non ci sarà né un moggio maggiore né uno minore. |
Cotidie obsidemur, cotidie prodimur, in ipsis plurimum coetibus et congregationibus nostris opprimimur. | Ogni giorno siamo sotto attacco, ogni giorno siamo delusi e, cosa più importante, durante i nostri incontri ed eventi veniamo colti di sorpresa. |
illic res laetae regnumque et regia coniunx parta tibi. | Ti aspettano giorni felici, la regalità e una moglie regale. |
Interiores desperatis campestribus locis propter magnitudinem munitionum loca praerupta ex ascensu temptant: huc ea quae paraverant conferunt. | I Galli, non riuscendo a penetrare nelle fortificazioni in pianura a causa delle enormi dimensioni delle costruzioni, tentarono di conquistare le zone scoscese dove avevano portato le loro macchine preparate. |
vide arcum et benedic qui fecit illum valde speciosus est in splendore suo | Guarda l'arcobaleno e benedici colui che lo ha creato: è molto bello nel suo splendore. |
dixerunt principes filiorum Ammon ad Anon dominum suum putas quod propter honorem patris tui David miserit ad te consolatores et non ideo ut investigaret et exploraret civitatem et everteret eam misit David servos suos ad te | I principi dei figli di Ammon dissero a Canon, loro signore: «Pensi forse che per l'onore di tuo padre Davide ti abbia mandato dei consolatori, o non ti abbia piuttosto mandato i suoi servi per esplorare, spiare la città e distruggerla?». |
Dixerat. | Aveva parlato. |
hic est de quo dixi post me venit vir qui ante me factus est quia prior me erat | Questi è colui del quale io dissi: Dopo di me viene un uomo che mi è passato avanti, perché era prima di me. |
pastores multi demoliti sunt vineam meam conculcaverunt partem meam dederunt portionem meam desiderabilem in desertum solitudinis | Molti pastori hanno distrutto la mia vigna, hanno calpestato la mia porzione: hanno cambiato la mia deliziosa porzione in un deserto desolato. |
Discernuntur in prima vitulus et vitula, in secunda iuvencus et iuvenca, in tertia et quarta taurus et vacca. | Nel primo caso, vengono usati i termini toro-vitello e giovenca-vitello, mentre nel secondo caso, vengono usati i termini toro e giovenca. Nel terzo e quarto caso, vengono usati i termini toro e mucca. |
his pater inlecebris consumitur, at genitricem clausa necat subolis; nam postquam semineadulto incipiunt calidis corpuscula parva latebris serpere motatumque uterum vibrata ferire, aestuat interno pietatis crimine mater carnificemque gemit damnati conscia sexus progeniem, saepti rumpentem obstacula partus. | Con queste tentazioni, il padre viene ucciso, ma i piccoli che sono intrappolati dentro di lei uccidono la madre. Quando il seme cresce e i piccoli corpi iniziano a muoversi nel loro caldo nascondiglio e fanno muovere l'utero con i loro sventolamenti e sferzate, la madre è torturata dalla ribellione contro il suo istinto materno dentro di lei. Essendo consapevole del suo genere colpevole, si lamenta del destino che rende la sua prole i suoi assassini mentre superano i blocchi che impediscono il parto. |
Neque enim metuo ne in frivolis displiceam, qui in gravioribus placui. | e d'altronde non ho paura di offendervi con argomenti frivoli, dopo avervi deliziato con argomenti seri. |
Merito ei in nonnullis Africae partibus a parentibus infantes immolabantur, blanditiis et osculo comprimente vagitum, ne flebilis hostia immolaretur. | Non senza ragione, in certe regioni dell'Africa, i genitori gli offrivano in sacrificio i loro bambini, soffocandone il pianto con affetto e baci, per evitare che il sacrificio fosse accompagnato dalle lacrime. |
convocatis itaque singulis debitoribus domini sui dicebat primo quantum debes domino meo | Chiamati dunque uno per uno i debitori del suo padrone, disse al primo: Quanto devi al mio padrone? |
Nec ille reticet, inpotentiam muliebrem nimiasque spes eius arguens. | Lui non restò in silenzio e rispose criticando la sua imperiosità femminile e l'eccesso delle sue ambizioni. |
Quis annitentibus obstinate opponebat se sola regina, incertum migrationem ad longinqua pertimescens, an pro nativa prudentia consulens in commune, omnibusque memorans anteponi debere propinquum. | Per loro, nella loro ostinata sfida, la regina era l'unica a rappresentare un'opposizione, che temesse di viaggiare in una terra lontana o che, attraverso la sua innata saggezza, cercasse consigli per il bene superiore. Affermava che un parente dovesse essere scelto al di sopra di tutti gli altri. |
Astaspes erat satrapes gentis, suspectus res novare voluisse, dum in India rex est; quem occurrentem, dissimulata ira, comiter allocutus, dum exploraret quae delata erant, in eodem honore habuit. | Il sovrano di quel paese era Astaspe, che era stato accusato di volersi ribellare mentre il re si trovava in India. Alessandro mascherò la sua rabbia quando incontrò Astaspe e gli parlò gentilmente, tenendolo nella sua posizione attuale finché non avesse potuto indagare sulle accuse. |
Legionem unam eodem iugo mittit et paulum progressam inferiore constituit loco silvisque occultat. | Invia una legione sullo stesso colle e, dopo che questa ha marciato un po', la posiziona più in basso e la congela nei boschi. |
quid loquar aerio pendentes fornice rivos, qua vix imbriferas tolleret Iris aquas? hos potius dicas crevisse in sidera montes; tale giganteum Graecia laudet opus. | Che dire dei ruscelli sospesi su archi ariosi, dove la Dea-Arcobaleno a malapena poteva sollevare le sue acque piovane? Si potrebbe piuttosto chiamarli montagne cresciute fino al cielo: una tale struttura la Grecia loderebbe, come forgiata da giganti. |
odio habuerunt in porta corripientem et loquentem perfecte abominati sunt | Hanno odiato chi riprendeva alla porta e hanno aborrito chi parlava in modo perfetto. |
cum effuderis esurienti animam tuam et animam adflictam repleveris orietur in tenebris lux tua et tenebrae tuae erunt sicut meridies | Quando darai in pasto l'affamato e sazierai l'anima afflitta, allora la tua luce brillerà nelle tenebre e la tua oscurità sarà come il mezzogiorno. |
A septentrione Nasamones sunt, gens Syrtica, navigiorum spoliis quaestuosa; quippe obsident litora et aestu destituta navigia notis sibi vadis occupant. | A nord ci sono i Nasa-mones, una razza delle Sirti arricchita con il bottino delle navi; infatti, assediano le coste e, conoscendo le secche, catturano le navi arenate dal mare in movimento. |
Nam intus paene sempiternae hiemes, neque mirum, quod sunt regiones inter circulum septemtrionalem et inter cardinem caeli, ubi sol etiam sex mensibus continuis non videtur. | L'inverno è infatti quasi costante nell'entroterra, e ciò non sorprende, dato che le sue terre si trovano tra il circolo polare artico e il polo, dove il sole rimane invisibile per sei mesi consecutivi. |
tum ioca, tum sermo, tum dulces esse cachinni consuerant; agrestis enim tum musa vigebat. | Allora era il momento degli scherzi, dei pettegolezzi, delle piacevoli risate; perché allora l'ispirazione rurale era al suo culmine. |
Ex eis centurio legionis XIIII. Pro tuo, inquit, summo beneficio, Scipio, tibi gratias ago'non enim imperatorem te appello'quod mihi vitam incolumitatemque belli iure capto polliceris, et forsan isto uterer beneficio, si non ei summum scelus adiungeretur. | Uno dei loro compagni, un centurione appartenente alla Quattordicesima legione, parlò nel modo seguente: "Scipione, esprimo la mia gratitudine per la tua generosa gentilezza, anche se preferirei non rivolgermi a te come comandante in capo. Mi prometti vita e sicurezza, per le quali sono grato considerando il mio stato di prigioniero di guerra. Tuttavia, la condizione che ne deriva è del tutto ingiusta, il che mi fa riconsiderare l'accettazione della tua offerta". |
qui celsi steterant, iacent sub imis! | Chi stava esaltato, mentisce in basso! |
haec est porta Domini iusti intrabunt in eam | haec porta Domini iusti intrabunt in eam |
Amico animo, si veri patiens fuisset, admonebatur, sed in rabiem ira pervenerat. | Il re ricevette un amichevole avvertimento, ma la sua rabbia si trasformò in follia, anziché accettare la verità. |
hac ratione fit ut, tamquam compressa manu sit, exprimat in fontem quae semina cumque habet ignis, quae calidum faciunt laticis tactum atque vaporem. | In questo modo, come se fosse compresso da una mano, spreme nella sorgente tutti i semi di fuoco in esso contenuti, che producono la sensazione di calore e la temperatura dell'acqua. |
Lux verbo inducta, peccantibus auxiliatrix, ut nova Iordanis ablutio, sanctificavit, cum sua dignati tinguentia promeruerunt. | La luce, portata dal Verbo e sostegno del peccatore, come un nuovo lavacro che lava nel Giordano, li ha santificati, purché per i loro meriti siano diventati degni della sua benedetta unzione. |
et de eruditis ruent ut conflentur et eligantur et dealbentur usque ad tempus praefinitum quia adhuc aliud tempus erit | E alcuni dei dotti cadranno, affinché siano messi alla prova, e possano essere scelti, e resi candidi, fino al tempo stabilito; perché ci sarà ancora un altro tempo. |
Notabili constantia centurio Iulius Agrestis post multos sermones, quibus Vitellium ad virtutem frustra accendebat, perpulit ut ad viris hostium spectandas quaeque apud Cremonam acta forent ipse mitteretur. | Giulio Agresti, un centurione, dimostrò un coraggio notevole. Dopo diverse discussioni in cui tentò di motivare Vitellio a intraprendere un'azione audace, ma fallì, convinse l'imperatore a permettergli di esaminare personalmente le truppe nemiche e osservare gli eventi che si verificarono a Cremona. |
In quibus quoniam quaedam nostri habitus vestigia videbantur, meos esse familiares inprudentia rata nonnullus eorum profanae multitudinis errore pervertit. | E poiché sembrava che indossassero pezzi specifici del mio indumento, alcuni furono scambiati erroneamente per miei servi e furono maltrattati dalle illusioni della folla ignorante. |
Primum venenum ab ipsis educatoribus accepit, tramisitque exsoluta alvo parum validum, sive temperamentum inerat, ne statim saeviret. | Il ragazzo ha ricevuto la dose iniziale dai suoi istruttori personali, tuttavia, il farmaco gli ha causato un movimento intestinale, che lo ha portato a espellere il medicinale. È possibile che il farmaco non avesse abbastanza potenza o fosse in forma diluita per scoraggiare gli effetti immediati. |
et omnes uxores tuae et filii tui educentur ad Chaldeos et non effugies manus eorum sed in manu regis Babylonis capieris et civitatem hanc conburet igni | E tutte le tue mogli e i tuoi figli saranno condotti ai Caldei, e tu non scamperai alle loro mani, ma sarai preso in mano al re di Babilonia, il quale brucerà questa città col fuoco. |
Simul enim et rei publicae consules et propones illi exempla ad imitandum. | In questo modo, infatti, vi prenderete cura degli interessi della Repubblica e, allo stesso tempo, le proporrete modelli da imitare. |
erat autem Berzellai Galaadites senex valde id est octogenarius et ipse praebuit alimenta regi cum moraretur in Castris fuit quippe vir dives nimis | Ora Berzellai il Galaadita era molto anziano, aveva ottant'anni, e provvedeva al sostentamento del re quando questi dimorava nell'accampamento, perché era un uomo molto ricco. |
et ut ascendebat orabat Dominum Deum Israhel ut dirigeret viam eius ad liberationem populi sui | Mentre saliva, pregò il Signore, Dio d'Israele, che le indirizzasse il cammino per la liberazione del suo popolo. |
Capuam, fallacibus Hannibalis promissis Italiae regnum nefaria defectione pacisci persuasam, armis occupaverat. | Aveva preso Capua con la forza delle armi, la città che era stata convinta dalle ingannevoli promesse di Annibale a negoziare il governo dell'Italia in cambio della sua traditrice defezione. |
domum superborum demolietur Dominus et firmos facit terminos viduae | Il Signore distruggerà la casa dei superbi e renderà forti i confini della vedova. |
fragrat acerbus odor patriique expirat Averni halitus; unum omnes incessere planctibus, unum infestare manus; inhiat Cocytia nubes luxurians ipsoque ferens fastidia visu. | Un odore nauseabondo aleggia nell'aria, emanando un profumo proveniente dagli inferi del padre; tutti attaccano sbattendo le ali e il gruppo molesta solo una persona; la nube di Cocito apre gioiosamente la bocca verso di lui, provocando disgusto solo per la sua vista. |
tum vultus, modo non parvo sudore madentes, nunc laetos Iovis aspectant: da, summe deorum, da, pater, ut sacro Libys inter proelia telo concidat: haud alia potis est occumbere dextra. | Poi guardarono il volto di Giove, che ora era allegro, sebbene poco prima fosse stato coperto di sudore. "O altissimo Padre degli dei", implorarono, "concedici il favore di sconfiggere Annibale in battaglia con un fulmine della tua mano. Perché non c'è nessun altro che possieda la forza di causare la sua rovina". |
telluris, medio quae pendet in aere, libra est et solis lunaeque vias sua libra cohercet | C'è un equilibrio tra la Terra che è sospesa a mezz'aria e un equilibrio tutto suo che controlla i percorsi del Sole e della Luna. |
lauda sterilis quae non paris decanta laudem et hinni quae non pariebas quoniam multi filii desertae magis quam eius quae habebat virum dicit Dominus | Loda, o sterile, che non partorivi; canta inni e grida di gioia, tu che non provavi doglie di parto, perché i figli dell'abbandonata sono più numerosi di quelli della maritata, dice il Signore. |
Nullam aeque Tiberius, ut rebatur, ex virtutibus suis quam dissimulationem diligebat: eo aegrius accepit recludi quae premeret. | Di tutte le sue ammirevoli qualità, che egli stimava molto, non ce n'era nessuna che Tiberio stimasse più della sua capacità di nascondere i suoi veri sentimenti. Perciò, era molto dispiaciuto di questo tentativo di esporre ciò che intendeva tenere nascosto. |
quod autem in bonam terram hii sunt qui in corde bono et optimo audientes verbum retinent et fructum adferunt in patientia | Quello sulla terra buona sono coloro che, ascoltando la parola, la custodiscono con cuore buono e perfetto e producono frutto con perseveranza. |
Supra epistylium conlocandi sunt triglyphi cum suis metopis, alti unius et dimidiati moduli, lati in fronte unius moduli, ita divisi, ut in angularibus columnis et in mediis contra tetrantes medios sint conlocati, et intercolumniis reliquis bini, in mediis pronao et postico terni. | Sopra l'architrave, devono essere posizionati i triglifi e le metope; i triglifi sono alti un modulo e mezzo e larghi un modulo nella parte anteriore. Devono essere distribuiti in modo che siano posizionati sopra i centri in entrambe le colonne agli angoli e al centro. Ci dovrebbero essere tre triglifi negli intercolumni centrali della parte anteriore e posteriore e due triglifi negli altri intercolumni. |
plaga leprae si fuerit in homine adducetur ad sacerdotem | Se la piaga della lebbra è in un uomo, sarà condotto al sacerdote. |
et in gradibus septem ascendebatur ad eam et vestibulum ante fores eius et celatae palmae erant una hinc et altera inde in fronte eius | Vi erano sette gradini per salirvi, e un portico davanti alle sue porte; e vi erano delle palme scolpite, una da una parte e un'altra dall'altra parte, nella parte anteriore. |
subrisit Augustus, ut erat auctoritate servata, cum se communioni dedisset, ioci plenus, per quem cachinnum non minus obtigit Athenio vindictae, quam contigisset iniuriae. | Augusto rise piano, come un uomo che mantiene la calma, ma è gioioso quando si concede un atteggiamento amichevole; e con quella risata, Atenio ottenne una punizione equivalente al danno che avrebbe altrimenti subito. |
ab intus enim de corde hominum cogitationes malae procedunt adulteria fornicationes homicidia | Poiché dal di dentro, dal cuore degli uomini, escono pensieri malvagi, fornicazioni, adultèri, omicidi, |
Dein duobus locis ex copia maxume idoneis vineas agere, [superque eas] aggerem iacere et super aggerem inpositis turribus opus et administros tutari. | Poi, nei due luoghi più adatti che si presentarono, fece sorgere le mura, costruì un tumulo e, ponendo delle torrette sul tumulo, protesse l'opera d'assedio e coloro che la eseguivano. |
Isque raptim in hortos praegressus repperit fusam humi, adsidente matre Lepida, quae florenti filiae haud concors supremis eius necessitatibus ad miserationem evicta erat suadebatque, ne percussorem opperiretur: transisse vitam neque aliud quam morti decus quarendum. | Correndo verso i Giardini prima degli altri, trovò Messalina stesa a terra e sua madre Lepida seduta al suo fianco. Lepida, che si era allontanata dalla figlia nel fiore degli anni ma che era stata mossa a pietà nel momento del bisogno, le stava consigliando di non aspettare il boia. "La vita era finita e fatta; e tutto ciò che si poteva tentare era la decenza nella morte". |
Exstinctos in ea pugna ferunt, de his qui ad orandum venerant, viros circiter mille ducentos, et solum quinquaginta fuga esse lapsos. | Si racconta che in quella battaglia morirono circa 1200 uomini venuti a pregare e che solo 50 riuscirono a fuggire. |
tum fortis late ramos et bracchia tendens huc illuc, media ipsa ingentem sustinet umbram. | Anche gli arti sono robusti e le braccia si allungano lontano, da una parte e dall'altra, sostenendosi al centro, offrendo una grande quantità di ombra. |
Num P. Servilio digniorem? At eum quidem civitas non habet. | Più degno di Publio Servilio? Ma la nostra comunità non contiene nessuno di quella descrizione. |
at non mea vulnera, clamat et trabe fraxinea Capaneus subit obvius, umquam effugies, seu tu pavidi ferus incola luci, sive deis, utinamque deis, concessa voluptas, non, si consertum super haec mihi membra Giganta subveheres. | «Ma le mie ferite», esclama Capaneo, avvicinandosi per sfidarlo con la sua lancia grigia, «non sfuggirai mai, che tu sia il feroce abitante di una foresta terrorizzata o una delizia concessa agli dei (e che sia per gli dei!), no, nemmeno se mi portassi contro un Gigante unito sopra questo corpo». |
Talia nocturnis olim simulacra figuris exercent trepidam casso terrore quietem. | Tali apparizioni e le forme che assumono durante la notte, a volte disturbano il suo sonno e lo turbano con ansie infondate. |
Intercessit Haterius Agrippa, tribunus plebei, increpitusque est Asinii Galli oratione, silente Tiberio, qui ea simulacra libertatis senatui praebebat. | Aterio Agrippa, che era un tribuno della plebe, usò il suo veto, e Asinio Gallo si espresse contro di lui in un discorso. Tiberio scelse di rimanere in silenzio, consentendo queste espressioni di libertà nel senato. |
Itaque in urbe maneo, si licebit, manebo. | Quindi resto a Roma; se mi sarà permesso, continuerò a restare qui. |
hos dum sollicitat donis et inania corda ac fluxam morum gentem fovet armaque iungit, iam consul, volucri pervectus litora classe, Scipio Phocaicis sese referebat ab oris; ingentesque duces, pelagi terraeque laborem diversum emensos, propiora pericula vallo iungebant, magnaeque aderant primordia cladis. | Ma, mentre offriva tangenti ai Galli, sfruttando la natura stolta e mutevole del popolo, e stringendo un'alleanza con loro, il console Scipione stava tornando indietro dal territorio focese, navigando rapidamente lungo la costa. Ogni grande condottiero aveva portato a termine la sua difficile missione, uno sulla terraferma e l'altro in mare; e ora un pericolo più pressante aveva riunito i loro accampamenti; e si stavano svolgendo le prime fasi di una grande calamità. |
et nunc ponite corda vestra a die hac et supra antequam poneretur lapis super lapidem in templo Domini | E ora considerate con attenzione nei vostri cuori, da questo giorno in poi, prima che venisse posta pietra sopra pietra nel tempio del Signore. |
exoritur clamorque virum clangorque tubarum. | Poi si levano le grida degli uomini e lo squillo delle chiarine. |
Quid enim beatius illis quos tu expulsos a te praedicas et relegatos? | C'è forse qualcosa di più felice di questi uomini che ti vanti di aver scacciato e bandito? |
et accepit aurum et argentum et vestem et alia xenia multa et abiit ad regem Ptolomaidae et invenit gratiam in conspectu eius | E prese oro, argento, vesti e molti altri doni, e andò dal re a Tolemaide e trovò grazia ai suoi occhi. |
respondens autem Ionathan Sauli patri suo ait quare moritur quid fecit | E Gionatan rispose a Saul, suo padre, e disse: Perché dovrebbe morire? Che ha fatto? |
Neque ex Hispaniis properabatur, nullo tum ibi consulari: trium legionum legati, pares iure et prosperis Vitellii rebus certaturi ad obsequium, adversam eius fortunam ex aequo detrectabant. | Né le truppe si affrettarono a lasciare le Spagne, perché in quel momento non c'era alcun governatore. I comandanti delle tre legioni, che erano uguali in autorità e che avrebbero gareggiato tra loro nell'obbedienza a Vitellio se i suoi affari fossero stati prosperi, ora tutti allo stesso modo si tiravano indietro dal condividere la sua avversità. |
cur ergo morimur et devorabit nos ignis hic maximus si enim audierimus ultra vocem Domini Dei nostri moriemur | Perché dunque dovremmo morire? E perché ci divorerà questo fuoco grandissimo? Se udiamo ancora la voce del Signore, nostro Dio, moriremo. |
quae peperit filium quem vocavit Gersam dicens advena fui in terra aliena | Ed ella gli partorì un figlio, che egli chiamò Ghersan, dicendo: Sono stato forestiero in terra straniera. Ed ella partorì un altro, che egli chiamò Eliezer, dicendo: Poiché il Dio di mio padre, il mio aiuto, mi ha liberato dalla mano del faraone. |
omnia solus habes, quae fons, quae rivus et amnis et lacus et bivio refluus manamine pontus. | Primo, possiedi tutto ciò che riguarda sorgenti, ruscelli, fiumi, laghi e l'oceano soggetto alle maree con il suo flusso e riflusso. |
Miscebantur minis promissa; et concussa Transrhenanorum fide inter Batavos quoque sermones orti: non prorogandam ultra ruinam, nec posse ab una natione totius orbis servitium depelli. | Queste promesse erano mescolate a minacce e, poiché la lealtà delle tribù al di là del Reno era stata minata, iniziarono anche discussioni tra i Batavi: "Non possiamo perpetuare la nostra caduta. Nessuna nazione può impedire la schiavitù del mondo intero". |
Eodem tempore mane loricatus unus ex legione vernacula ad nos transfugit et nuntiavit Pompeium oppidanos Ucubensis convocasse eisque ita imperavisse, ut diligentia adhibita perquirerent qui essent suarum partium itemque adversariorum victoriae fautores. | Fu durante questo stesso periodo che, di buon mattino, uno dei soldati armati fino ai denti di una legione nativa disertò e venne da noi. Riferì che Pompeo aveva radunato gli abitanti della città di Ucubi e aveva dato loro le seguenti direttive: condurre un'indagine attenta e approfondita per determinare chi favorisse la vittoria della sua parte e chi, al contrario, favorisse la vittoria dei suoi nemici. |
Sic olim Sacrovirum et Aeduos, nuper Vindicem Galliasque singulis proeliis concidisse. | Così, in passato, Sacroviro e gli Edui, e più recentemente Vindice e tutte le province galliche, furono sconfitti in un'unica battaglia. |
Crederes uno ore omnes sustulisse clamorem; ita pariter ex tota contione responsum est omnes queri. | Si sarebbe pensato che tutti gridassero all'unisono, tanto unanime fu la risposta dell'intera assemblea, e tutti espressero le loro lamentele. |
Utrumne imperio tuo finitimos hostes an amicos velis esse, considera. | Considera se desideri che i tuoi vicini di casa siano nemici o amici. |
dum gemit et planctu circumdat pectus inani, abrupere oculi noctem maestoque cubili exsilit et falsos quaerit per lumina fletus. | Mentre geme e si circonda il petto di pugni finti, il suo sguardo cessa l'oscurità; salta giù dal suo letto malinconico e si esamina gli occhi alla ricerca di lacrime immaginarie. |
Alii nihil eum iam nisi modeste postulare Macedoniam. | Altri affermano che la sua unica richiesta in questo momento è quella moderata nei confronti della Macedonia. |
venit contractio super te qui habitas in terra venit tempus prope est dies occisionis et non gloriae montium | La distruzione è giunta su di te, o abitante del paese; il tempo è giunto, il giorno del massacro è vicino, e non della gioia dei monti. |
Nec tamen sequendum in seminio legendo Tanagricos et Melicos et Chalcidicos, qui sine dubio sunt pulchri et ad proeliandum inter se maxime idonei, sed ad partus sunt steriliores. | Nella scelta di una razza, non è consigliabile selezionare le razze Tanagrian, Median o Chalcidian. Sebbene siano indubbiamente belle e adatte ai combattimenti tra galli, non eccellono nella deposizione delle uova. |
Et interrogans angelos, qui essent hi ignes, audivit hos esse ignes qui mundum succendentes essent consumpturi. | E quando chiese agli angeli l'identità di questi fuochi, gli fu risposto che erano gli stessi fuochi che avrebbero acceso e annientato il mondo. |
prohibe pedem tuum a nuditate et guttur tuum a siti et dixisti desperavi nequaquam faciam adamavi quippe alienos et post eos ambulabo | Tieni il tuo piede lontano dalla nudità, e la tua gola lontano dalla sete. Ma tu hai detto: Ho perso ogni speranza, non lo farò: perché ho amato gli stranieri, e camminerò dietro a loro. |
qui vicerit possidebit haec et ero illi Deus et ille erit mihi filius | Chi vincerà possederà queste cose. E io sarò il suo Dio: ed egli sarà mio figlio. |
cumque siluerint exercitus duces et finem loquendi fecerint unusquisque suos ad bellandum cuneos praeparabit | E quando i capitani dell'esercito avranno taciuto e avranno finito di parlare, ognuno preparerà le proprie schiere per combattere. |
Indices autem sunt eius rei venti, ex quibus qui a frigidissimis partibus veniunt procreati, septentrio et aquilo, extenuatos siccitatibus in aere flatus spirant; auster vero et reliqui, qui a solis cursu impetum faciunt, sunt umidissimi et semper adportant imbres, quod percalefacti ab regionibus fervidis adveniunt, ex omnibus terris labentes eripiunt umores et ita eos profundunt ad septentrionales regiones. | Ciò è dimostrato dai venti. Perché quelli che provengono dai quartieri più freddi, il nord e il nord-est, portano correnti d'aria secche a causa della loro secchezza; ma il vento del sud e gli altri venti che provengono da sud sono sempre umidi e portano pioggia, perché provengono riscaldati da regioni calde; e mentre cadono, raccolgono l'umidità da ogni parte e la riversano verso nord. |
paratum honorare te et quicquid volueris dare veni et maledic populo isti | Poiché io sono pronto ad onorarti e ti darò tutto ciò che vorrai: vieni e maledici questo popolo. |
et ipse elevatis oculis in discipulos suos dicebat beati pauperes quia vestrum est regnum Dei | Ed egli, alzati gli occhi verso i suoi discepoli, diceva: Beati voi poveri, perché vostro è il regno di Dio. |
Igitur de his rebus, quae sunt in aedificiis ad usum idoneae, quibusque sunt qualitatibus et quas habeant virtutes, ut potuero, dicam. | Perciò parlerò, per quanto mi è possibile, delle qualità e delle virtù delle cose adatte all'uso negli edifici. |
dixit autem David ad Gad artor nimis sed melius est ut incidam in manu Domini multae enim misericordiae eius sunt quam in manu hominis | E Davide disse a Gad: Io sono in grande angoscia; ma è meglio per me cadere nelle mani del Signore (perché le sue misericordie sono numerose) che nelle mani degli uomini. |
Et sane Marius illoque aliisque temporibus Iugurthini belli pudore magis quam malo exercitum coercebat. | Certamente, durante la guerra contro Giugurta, Mario frenò il suo esercito più facendo leva sul loro senso del pudore che punendolo. |
Quos legis a prima deductos menide libri, doctores patriae scito fuisse meae, grammatici in studio vel rhetoris aut in utroque, quos memorasse mihi morte obita satis est. | Sappiate che questi uomini, di cui leggete in ordine dopo l'introduzione del mio libro, un tempo erano insegnanti nella mia città natale, alcuni di grammatica, altri di retorica e altri di entrambe. Sono defunti, e mi basta che io abbia riportato alla mente i loro ricordi. |
Ergo permeatis angustiis ante dictis venitur ad Carmaniae sinum orienti obiectum. | Dopo aver superato lo stretto menzionato, si giunge alla baia di Carmania, rivolta verso est. |
cum aedificaveris domum novam facies murum tecti per circuitum ne effundatur sanguis in domo tua et sis reus labente alio et in praeceps ruente | Quando costruirai una casa nuova, farai tutt'intorno al tetto un parapetto, perché non si sparga sangue nella tua casa e tu non sia colpevole, se qualcuno scivola e cade a capofitto. |
nam neque novit Nec penitus tamen omnia nescit, Sed quam retinens meminit summam Consulit alte visa retractans, Ut servatis queat oblitas Addere partes. | Poiché egli non conosce né ignora del tutto tutto, ma il tutto lo conserva, lo ricorda e lo riflette. Tutto da quell'altezza percepita ripassa ancora una volta, affinché egli possa aggiungere le parti dimenticate a quelle cose che ha conservato. |
illam, quidquid agit, quoquo vestigia movit, componit furtim subsequiturque Decor. | Qualunque cosa faccia, ovunque volge i suoi passi, Grace la segue invisibile per mettere tutto a posto. |
decima quoque dies mensis huius septimi erit vobis sancta atque venerabilis et adfligetis animas vestras omne opus servile non facietis in ea | Anche il decimo giorno di questo settimo mese sarà per voi sacro e venerabile; umilierete le vostre anime e non farete in esso alcun lavoro servile. |
et descendit in Capharnaum civitatem Galilaeae ibique docebat illos sabbatis | Poi scese a Cafarnao, una città della Galilea, e là insegnava loro nei giorni di sabato. |
vivamne? et fractos sparsosque cruore meorum hos referam populo fasces? atque ora per urbes iratas spectanda dabo? et, quo saevius ipse Hannibal haud poscat, fugiam et te, Roma, videbo? plura indignantem telis propioribus hostes egere, et sonipes rapuit laxatus habenas. | Posso vivere e riportare a Roma queste verghe, rotte e imbrattate del sangue dei cittadini? Come mostrerò il mio volto odiato attraverso le città d'Italia? Come potrò, io fuggitivo dalla battaglia, rivedere Roma? Annibale stesso non poteva desiderare per me una punizione più crudele. Ulteriori proteste furono interrotte dall'avvicinarsi del nemico. Il loro attacco lo respinse, e il suo cavallo da guerra con le redini allentate lo portò via rapidamente. |
in omnibus habitationibus vestris urbes desertae erunt et excelsa demolientur et dissipabuntur et interibunt arae vestrae et confringentur et cessabunt idola vestra et conterentur delubra vestra et delebuntur opera vestra | In tutti i vostri luoghi di dimora. Le città saranno devastate, e gli alti luoghi saranno abbattuti e distrutti, e i vostri altari saranno aboliti e saranno spezzati in pezzi: e i vostri idoli non saranno più, e i vostri templi saranno distrutti, e le vostre opere saranno profanate. |
hinc pila, hinc Libycae certant subtexere cornus densa nube polum; quantumque interiacet aequi ad ripas campi, tantum vibrantia condunt tela; nec artatis locus est in morte cadendi. | Giavellotti romani e lance africane gareggiavano per coprire il cielo con una densa nuvola, e tutto il terreno pianeggiante, fino alle rive del fiume, era nascosto dai proiettili sibilanti; e in quella folla ammassata non c'era spazio per i morti caduti. |
set hoc non diutius, quam dum epistulam tuam legi, quae me blanditiis inhiantem tuis velut suco nectaris delibuta perducit. | ma questo solo finché leggerò effettivamente la tua lettera, che è così cosparsa, per così dire, dello sciroppo del tuo nettare da convincermi eccessivamente mentre io resto a bocca aperta alle sue lusinghe. |